Reconquista e Carlton Myers: differenze tra le pagine

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{{Sportivo
{{nd}}
|Nome = Carlton Myers
{{Avvisounicode}}
|Immagine = Carlton Myers.jpg
{{Storia Spagna}}{{Storia Portogallo}}
|Didascalia = Carlton Myers nel 2000
La '''Reconquista''' ([[lingua spagnola|spagnolo]] e [[lingua portoghese|portoghese]] per ''riconquista'') fu il periodo di 750 anni in cui avvenne la conquista dei [[Spagna moresca|Regni moreschi]] [[musulmani]] di [[al-Andalus]] ({{arabo|الأندلس| al-Andalus}}) della [[Penisola iberica]] (le attuali [[Spagna]] e [[Portogallo]]) da parte dei sovrani [[Cristianesimo|cristiani]], che culminò il 2 gennaio [[1492]], quando [[Ferdinando II di Aragona|Ferdinando]] e [[Isabella I di Castiglia|Isabella]], ''Los Reyes Católicos'' ("I Re Cattolici"), espulsero dalla Penisola l'ultimo dei governanti musulmani, [[Boabdil di Granada]], unendo gran parte di quella che è la Spagna odierna sotto il loro potere (la [[Navarra]] verrà incorporata solo nel [[1512]]).
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Disciplina = Pallacanestro
|Ruolo = [[Guardia tiratrice|Guardia]]
|TermineCarriera = 2012
|SquadreGiovanili =
{{Carriera sportivo
||{{Basket Rimini}}|
}}
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|1988-1992|{{Basket Rimini|G}}|93 (1.718)
|1992-1994|{{Basket Pesaro|G}}|79 (1.659)
|1994-1995|{{Basket Rimini|G}}|39 (1.154)
|1995-2001|{{Basket Fortitudo Bologna|G}}|207 (4.255)
|2001-2004|{{Basket Roma|G}}|105 (2.170)
|2004-2005|{{Basket Siena|G}}|26 (309)
|2005|{{Basket Valladolid|G}}|7 (149)
|2005-2009|{{Basket Pesaro|G}}|114 (1.546)
|2009-2010|{{Basket Rimini Crabs|G}}|28 (440)
|2012|{{simbolo|600px Azzurro e Bianco.svg}} [[Comunità di San Patrignano|San Patrignano]]|1 (21)
}}
|SquadreNazionali =
{{Carriera sportivo
|1992|{{NazU|PC|ITA||22}}|
|1993-2003|{{Naz|PC|ITA}}|131 (1.841)
}}
|Allenatore =
|Vittorie =
{{MedaglieCompetizione|Europei}}
{{MedaglieArgento|[[FIBA EuroBasket 1997|Spagna 1997]]}}
{{MedaglieOro|[[FIBA EuroBasket 1999|Francia 1999]]}}
{{MedaglieCompetizione|Giochi del Mediterraneo}}
{{MedaglieOro|[[XII Giochi del Mediterraneo|Linguadoca-Rossiglione 1993]]}}
|Aggiornato =
}}
{{Bio
|Nome = Carlton Ettore Francesco
|Cognome = Myers
|ForzaOrdinamento = Myers ,Carlton
|Sesso = M
|LuogoNascita = Londra
|GiornoMeseNascita = 30 marzo
|AnnoNascita = 1971
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = ex cestista
|Attività2 = conduttore televisivo
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , vincitore di un [[FIBA EuroBasket 1999|Campionato Europeo]] con la [[Nazionale di pallacanestro dell'Italia|nazionale italiana]] e uno [[Serie A (pallacanestro maschile)|Scudetto]], una [[Coppa Italia di pallacanestro maschile|Coppa Italia]] ed una [[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile|Supercoppa Italiana]] con la [[Fortitudo Pallacanestro Bologna|Fortitudo Bologna]]. Ai [[Giochi della XXVII Olimpiade]] è stato il [[portabandiera]] dell'Italia
}}
 
== Biografia ==
La conquista [[Islam|musulmana]] da parte degli [[Omayyadi]] di al-Andalus nel [[711]] ai danni dei [[Visigoti]] avvenne nei primi anni dell'VIII secolo, e con la [[Battaglia del Guadalete]], i musulmani avevano conquistato gran parte della [[Penisola iberica]] nel giro di cinque anni. La Reconquista si può far iniziare dalla prima ribellione di [[Pelayo]], nel [[718]], ma molto più comunemente la si può far cominciare dall' {{citazione necessaria|ampiamente sopravvalutata (secondo gli storici arabi)}}, [[Battaglia di Covadonga]], del [[722]], con la sconfitta dei musulmani condotti dal generale [[al Qama]] (Alqama?) da parte degli scampati [[Visigoti]] di [[Pelayo]], per terminare, nel gennaio [[1492]], con la [[guerra di Granada|conquista di Granada]].<br />
Nasce a Londra da padre caraibico (di [[Saint Vincent e Grenadine|Saint Vincent]]) e madre pesarese. Il padre è un sassofonista e avvia il figlio alla carriera musicale. Carlton comincia con il flauto traverso ma è portato anche per lo sport: gli piace la pallacanestro - in precedenza, durante l'adolescenza, praticava molti sport quali calcio, karate e cricket.
Solo alcuni secoli dopo i cristiani iniziarono a vedere la Reconquista come parte di un mitico sforzo secolare per ripristinare l'unità del Regno [[Visigoti|Visigoto]].
 
All'età di nove anni si trasferisce con la madre a [[Rimini]], dove cresce cestisticamente mettendosi in luce nelle giovanili della squadra riminese. Il suo mentore, Claudio Papini, storico insegnante di fondamentali del Basket Rimini, lo prende sotto la sua ala aiutandolo nella trasformazione in un formidabile giocatore di pallacanestro.
Le battaglie contro i musulmani non impedirono ai regni cristiani di combattersi l'un l'altro o di allearsi con i sovrani musulmani che pure erano in guerra o inimicizia fra loro. Ad esempio, i primi [[re di Navarra]] erano familiari dei [[Banu Qasi]] di [[Tudela (Navarra)|Tudela]] mentre [[Emiri]] e [[Califfi]] [[omayyadi]] di al-Andalus (e, successivamente, altri sovrani dei ''Reinos de Taifas'') ebbero spesso mogli o madri nate cristiane. Ovviamente però, secondo la fede islamica, era proibito il contario, ovvero le donne mussulmane non potevano sposare uomini cristiani. Anche campioni cristiani come forse anche [[El Cid]] vennero assunti da signori musulmani della [[Taifa]] per combattere contro i loro vicini.
 
===L'esplosione nella Marr Rimini (1988-1992)===
Negli ultimi anni di [[al-Andalus]], la [[Castiglia]] aveva la potenza militare necessaria a conquistare i resti del [[Sultanato di Granada]], ma i re preferirono incassare i tributi imposti ai musulmani (''[[parias]]''), dal momento che il commercio granadino con il [[Vicino Oriente]] islamico e il [[Nordafrica]] era ancora florido e i ''parias'' erano il principale mezzo con cui incassare il prezioso oro africano, che poi si diffondeva nell'[[Europa medioevale]], strutturalmente a corto di tale metallo prezioso.
Myers debutta in A2 a 17 anni, nel campionato 1988-89, con la maglia del Basket Rimini sponsorizzato Marr. Nella stagione 1990-91, a 19 anni, esplode nel campionato di serie B1, trascinando la Marr alla promozione in A2. Nella stessa stagione Myers vince anche il titolo italiano juniores battendo in finale la [[Pallacanestro Trieste|Stefanel Trieste]] di Gregor Fučka: il Basket Rimini diventa la prima e unica società nella storia della pallacanestro italiana a vincere tutti gli scudetti giovanili di categoria (Propaganda 1984-85, Ragazzi 1985-86, Allievi 1986-87, Cadetti 1988-89 e Juniores 1990-91): risultato reso ancor più eccezionale perché raggiunto con formazioni composte da ragazzi tutti di Rimini. Nella stagione 1991-92 Carlton Myers diventa la stella emergente del basket italiano e viene convocato per la prima volta in Nazionale: domina il campionato di serie A2 e a soli 21 anni trascina la Marr Rimini alla promozione in A1 con una media di 26,8 punti a partita.
 
Carlton è il pezzo pregiato del mercato estivo del 1992. Se lo aggiudica (con la formula della comproprietà biennale) la vicina [[Victoria Libertas Pesaro|Scavolini Pesaro]], con cui esordisce nella massima serie del [[Serie A1 (pallacanestro maschile)|campionato italiano]] 1992-93. Nel 1994 Pesaro giunge alla finale scudetto, perdendo contro la Virtus Bologna, nonostante un Myers stellare.
Nell'[[Alto Medioevo]], la lotta contro i musulmani in Spagna fu collegata alla lotta dell'intera Cristianità. Gli [[ordini militari]] come l'[[Ordine di Santiago]], l'[[Ordine di Montesa]] e l'[[Ordine Militare di Calatrava]], vennero fondati e chiamati a svolgere la loro attività militare nella Penisola iberica. I Papi chiamarono i cavalieri d'Europa alle [[crociata|crociate]] nella Penisola, tanto che navarresi, castigliani e aragonesi si riunirono nella colossale e vittoriosa [[Battaglia di Las Navas de Tolosa]]'' ([[1212]]).
 
===Il breve ritorno a Rimini e le stagioni alla Fortitudo Bologna (1995-2001)===
I grandi territori concessi in premio agli ordini militari e ai nobili furono alle origini del [[latifondismo]] nell'odierna [[Andalusia]] ed [[Estremadura]].
Dopo le due stagioni a Pesaro, nel 1994 Myers tornò per un anno a Rimini in A2, complice il mancato riscatto da parte della compagine pesarese al termine del periodo di comproprietà. Il 26 gennaio [[1995]] Myers segnò, nella partita contro Udine, il record di punti per il campionato professionistico italiano: 87 (36 nel primo tempo e 51 nel secondo). La squadra termina prima in regular season, ma chiude la stagione con la sconfitta nel sentitissimo derby contro la [[Libertas Forlì]] (0-3 nella serie).
 
Le grandi squadre si misero alla sua caccia. Nel 1995 avvenne una svolta della carriera con il passaggio alla [[Fortitudo Pallacanestro Bologna|Fortitudo Bologna]], squadra di cui diventò capitano, simbolo e idolo della tifoseria. Insieme a lui, approdò a Bologna lo sponsor TeamSystem, il cui logo campeggiava sulle canotte riminesi nell'annata precedente. Nei primi tre anni di Myers a Bologna, la Fortitudo raggiunse sempre la finale scudetto, ma fu sconfitta da Milano nel '96, da Treviso nel '97 e dalla Virtus nel '98 (quella del famoso «tiro da 4 punti» di [[Predrag Danilović]] in gara cinque). Nonostante la sconfitta in finale di campionato, per la Fortitudo e per Myers fu una stagione positiva, infatti arrivarono i primi successi della storia Fortitudina, prima in coppa Italia contro la Benetton e in Supercoppa contro gli acerrimi rivali della Virtus.<br />
L'eccezionale [[sincretismo]], anche culturale, tra cristiani, musulmani ed ebrei (seppur con notevoli eccezioni, come i massacri di Cordoba (1011) e Granada (1066) dove vennero uccisi più di seimila ebrei dai musulmani) iniziò a declinare.
L'anno dopo la Fortitudo di Myers però, subì un'altra sconfitta bruciante, nella semifinale play-off contro la [[Treviso Basket|Benetton Treviso]] guidata da Rebrača e Pittis. Nel 2000 per la Fortitudo, guidata in panchina da [[Carlo Recalcati|Recalcati]] e in campo da Myers, Fučka e da un giovanissimo [[Gianluca Basile]], arrivò il primo scudetto della storia: dopo aver perduto gara 1 contro la Benetton Treviso, le successive 3 partite della finale playoff furono dominate dalla Fortitudo.
{{campagnabox Reconquista}}
 
La stagione 2000-01 fu l'ultima di Myers a Bologna.
== Regni cristiani durante la Reconquista ==
Si ricorda, in particolare di quella annata, in cui la Virtus realizzò il Grande Slam, la gara 3, quella decisiva per l'assegnazione dello scudetto, quando Myers fu applaudito dai tifosi virtussini, dopo aver commesso il suo quinto fallo di gara - doveva quindi uscire - per la sua prova straordinaria, in cui segnò 33 punti, risultando così il migliore dei suoi, davanti a [[Gregor Fučka]] (gli unici due a salvarsi della formazione) e anche dell'intera partita. Lui stesso si dichiarò emozionato per aver ricevuto tanto onore dai tifosi avversari. L'applauso voleva chiaramente anche rendere omaggio a tutta la permanenza del cestista alla Fortitudo, perché, sebbene non fosse ancora ufficiale, l'addio a Bologna era ormai chiaramente nell'aria<ref>[http://xoomer.virgilio.it/idhunn82/Basket/Virtus/Scudetto2001/Finali/gara3pag4.htm Dopo Il Trionfo<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
* [[Regno delle Asturie]]
* [[Regno di Navarra]]
* [[Regno di Viguera]]
* [[Contea di Aragona]]
* [[Regno di Aragona]]
* [[Corona di Aragona]]
* [[Contea di Barcellona]]
* [[Contea di Pallars]]
* [[Contea di Ribagorza]]
* [[Contea di Besalú]]
* [[Contea di Urgell]]
* [[Regno di León]]
* [[Regno di Galizia]]
* [[Contea di Castiglia]]
* [[Regno di Castiglia]]
* [[Corona di Castiglia]]
* [[Contado Portucalense]]
* [[Regno del Portogallo]]
* [[Regno di Valencia]]
* [[Regno di Maiorca]]
 
Durante la sua permanenza alla Fortitudo fu spesso contrapposto a [[Predrag Danilović|Danilović]], leader della Virtus: tra i due era infatti nota una certa rivalità.
== Tipi sociali della Reconquista ==
Le avanzate e ritirate crearono diversi tipi sociali:
* i [[Mozarabi]]: discendenti degli abitanti visigoti o ispano-romani che non si convertirono all'[[Islam]], ma che vivevano secondo i costumi degli Arabi. Alcuni di loro migrarono a nord nei periodi di persecuzione.
* i [[Muladi]]: cristiani convertiti all'Islam dopo l'invasione.
* i Rinnegati: cristiani che abbracciarono l'Islam e spesso combatterono contro i loro ex-compatrioti (ma vi furono, come è del tutto evidente, anche esempi contrari, il più famoso dei quali fu probabilmente quello di [[Umar ibn Hafsun|‘Umar ibn Hafsūn]]).
* i ''[[Converso]]s'': ebrei costretti a diventare cristiani, ma che continuarono a praticare l'[[Ebraismo]] e finirono per diventare vittime dell'[[Inquisizione Spagnola]], finendo con il dover lasciare la Spagna nel [[1492]] dai "Cattolicissimi" Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia.
* i [[Mudejar]]: musulmani residenti in terre conquistate dai cristiani. Erano in genere contadini. La loro architettura caratteristica in mattoni di [[Adobe (mattone)|adobe]] venne frequentemente impiegata per le chiese commissionate dai nuovi signori. I loro discendenti, dopo il [[1492]], vennero chiamati ''[[Moriscos (Spagna)|moriscos]]''.
 
===Stagioni successive===
Attualmente, lungo la costa del [[Mar Mediterraneo]], i festival di ''[[moros y cristianos]]'' ("Mori e Cristiani") ricreano le battaglie come parate colorate, ricche di costumi elaborati e di fuochi d'artificio.
[[File:Giancarlo Sacco - Carlton Myers (ritaglio).jpg|thumb|Myers in canotta Crabs Rimini con coach [[Giancarlo Sacco|Sacco]] (Legadue, 2009-10)]]
Lasciata la Fortitudo, Myers si era inizialmente accordato con la [[Viola Reggio Calabria]] ma l'improvviso abbandono del nuovo patron Barbaro fece saltare il progetto<ref>{{Cita web |url=http://qn.quotidiano.net/2001/08/25/2480697-Il-giallo.shtml |titolo=Il giallo Viola, Barbaro già in fuga. E Myers trema |data=24 agosto 2001 |editore=quotidiano.net |urlmorto=sì }}</ref>. Firmò quindi con la [[Virtus Pallacanestro Roma|Virtus Roma]] rimanendovi fino al 2004, quando si trasferì alla [[Mens Sana Basket|Montepaschi Siena]] ritrovando coach Recalcati: il rapporto con il club toscano si interruppe il marzo seguente, quando è approdato nel campionato spagnolo con la canotta del [[CB Valladolid|Valladolid]] per pochi mesi fino al termine della stagione.
 
La stagione 2005-06 è quella del ritorno a [[Victoria Libertas Pesaro|Pesaro]], piazza ripartita dalla terza serie dopo i problemi societari che hanno impedito l'iscrizione alla serie A. In due anni la squadra ottiene una doppia promozione, conquistando prima la promozione in Legadue e poi quella nella massima serie. Nel frattempo, nel settembre 2006 è diventato azionista al 5% della società pesarese. Nell'annata 2007-08 ha superato quota 11.000 punti realizzati in Serie A.
== Cronologia ==
 
Nel 2009-10 è tornato a Rimini dove ha disputato in [[Campionato di Legadue|Legadue]] la sua ultima stagione da giocatore professionista.
=== [[Valì]] [[omayyadi]] di [[Al-Andalus]] ===
* [[711]]: [[Battaglia del Guadalete]]; i [[Islam|Musulmani]] penetrano in [[Spagna]].
* [[718]]: Inizio della rivolta dei [[Visigoti]], guidati da [[Pelayo|Pelagio]], contro i [[musulmani]], con esito negativo che costringe Pelagio, con circa 300 uomini, a rifugiarsi sui monti delle Asturie.
* [[719]]-[[720]]: I [[Mori (storia)|mori]] sferrano l'attacco contro la [[Gotia]], ultima resistenza del regno dei [[Visigoti]] e conquistano sia [[Barcellona]] che [[Narbona]].
* 9 giugno [[721]]: Alla [[Battaglia di Tolosa]] i [[Mori (storia)|mori]] di [[al-Andalus]] subiscono la loro prima sconfitta ad opera del duca d'[[Aquitania]], [[Oddone I d'Aquitania|Oddone I il Grande]], che all'assedio di [[Tolosa]], assieme ai suoi alleati, i [[Franchi]] di [[Neustria]], ottiene un schiacciante vittoria sull'esercito del [[valì]] [[Al-Samh ibn Malik al-Khawlani]], che muore nel corso della battaglia. Dai cronisti Arabi, per il grande esercito impiegato e per il numero di morti (molti più dei circa 4.000 che sembra siano stati contati dopo la battaglia) tra i [[Mori (storia)|mori]] di al-Andalus, fu considerata una grande disfatta, ben più importante di quella successiva di Poitiers.
* [[722]]: [[Battaglia di Covadonga]] vinta da Pelagio su un contingente di Mori guidati dal generale [[Al Qama]].
* [[732]]: Il valì di [[al-Andalus]], il generale, [[Abd al-Rahman ibn Abd Allah al-Ghafiqi]], sconfigge il duca d'[[Aquitania]] [[Oddone I d'Aquitania|Oddone I]] nella [[Battaglia della Garonna|Battaglia di Bordeaux]].
* 17 ottobre [[732]], [[Battaglia di Poitiers (732)|Battaglia di Poitiers]]: [[Carlo Martello]], alla guida dei [[Franchi]] arresta la progressione musulmana a nord dei Pirenei. L'esercito di Abd al-Rahman, pur superiore di numero, è sconfitto ed il generale perde la vita nel corso della battaglia.
* [[740]]: Le truppe di [[Alfonso I delle Asturie|Alfonso I]] il Cattolico, re delle Asturie e duca di [[Cantabria]], occupano la [[Galizia (Spagna)|Galizia]], abbandonata dai [[Berberi]] di [[al-Andalus]].
* [[750]]-[[755]]: Alfonso I conquistò anche parte del [[Provincia di León|León]] e si spinse nella [[La Rioja (Spagna)|La Rioja]] (fino a [[Burgos (Spagna)|Burgos]]), senza poterla però ripopolare.
 
Il 30 marzo 2011, nel giorno del suo 40º compleanno, ha annunciato il suo ritiro ufficiale dall'attività professionistica organizzando un'apposita conferenza stampa tenuta presso la [[Comunità di San Patrignano]].
=== L'[[emirato]] ===
* [[756]]: [[Abd al-Rahman ibn Mu'awiya|Abd al-Rahman I]], principe della dinastia regnante degli [[Omayyadi]] del [[califfato]] di [[Damasco]], che, nel [[750]], è sfuggito al massacro della sua famiglia provocato dalla "rivoluzione [[Abbasidi|abbaside]]", sconfigge il valì di [[al-Andalus]], [[Yusuf ibn Abd al-Rahman al-Fihri|Yūsuf ibn ʿAbd al-Raḥmān al-Fihrī]] e si proclama [[emiro]] di [[al-Andalus]]
* [[778]]: La retroguardia dell'esercito di [[Carlo Magno]], che sta rientrando in [[Francia]], dopo aver attaccato [[Saragozza]], è annientata nella [[Battaglia di Roncisvalle]] dai [[Baschi (popolo)|Baschi]], dove muore il paladino [[Orlando (paladino)|Rolando]].
* [[785]]: I Franchi prendono [[Gerona]].
* [[798]]: Il re delle [[Asturie]], [[Alfonso II delle Asturie|Alfonso II]] il Casto, conquista [[Lisbona]], ma non riesce a tenerla.
* [[798]]-[[802]]: I [[Franchi]] occupano dei territori in [[Aragona]] e, nell'[[802]], creano la [[contea di Aragona]]
[[File:Spanish reconquista.gif|thumb|350px|Mappa dell'evoluzione della Riconquista in Spagna]]
* [[800]]-[[801]]: I Franchi prendono [[Barcellona]], creando la [[contea di Barcellona]] e negli stessi anno creano la [[Marca di Spagna]], che avrebbe dovuto difendere dai mori un territorio compreso tra i [[Pirenei]] e la valle del fiume [[Ebro]].
* [[806]]: I Franchi prendono [[Pamplona]], così come nell'[[812]]. Ma in ambedue i casi non riescono a occuparla stabilmente sempre contrastati dai Baschi, guidati da un membro della famiglia Arista, [[Iñigo I Íñiguez Arista|Iñigo Íñiguez]].
* [[814]]: Secondo la tradizione durante il regno del re delle [[Asturie]], [[Alfonso II delle Asturie|Alfonso II]] è scoperta la tomba dell'[[Apostolo]] [[Giacomo il Maggiore|San Giacomo]] (Santiago) per merito di un eremita di [[Santiago di Compostela|Compostela]], che il re convertì nel centro del [[pellegrinaggio]] incentrato sul [[Cammino di Santiago di Compostela|Cammino di Santiago]] per tutta la Cristianità.
* [[824]]: Iñigo I Íñiguez Arista è incoronato re di Pamplona dopo che con l'aiuto del suo fratellastro, [[Musa II|Musa ibn Musa]] dei [[Banu Qasi]], e del conte d'[[Aragona]], [[Garcia I di Aragona|Garcia Galindez il Malvagio]], aveva respinto i Franchi, condotti dal duca di [[Guascogna]], [[Aznar I Sanchez]].
* [[825]]-[[840]]: Il re delle [[Asturie]], [[Alfonso II delle Asturie|Alfonso II]] per le sue vittorie contro i musulmani consolida, ripopolandole, la sua presenza in [[Galizia (Spagna)|Galizia]], [[Regno di León|León]] e [[Castiglia]], ed iniziò l'insediamento nel nord del [[Portogallo]].
* [[844]]: Il re delle [[Asturie]], [[Ramiro I delle Asturie|Ramiro I]], nella celebre battaglia di [[Clavijo]], nella provincia de [[La Rioja (comunità autonoma e provincia spagnola)|La Rioja]], sconfisse un contingente di truppe dell'[[Emiro]] [[Abd al-Rahman II ibn al-Hakam]], con l'aiuto, secondo la leggenda, dell'[[apostolo]] [[Giacomo il Maggiore|Giacomo (Santiago)]].
* [[850]]: Il figlio di Ramiro I, [[Ordono I delle Asturie]] crea la [[contea di Castiglia]] nella parte orientale del [[regno delle Asturie]], per il fratellastro, [[Rodrigo di Castiglia]].
* [[855]]: Il re delle [[Asturie]], conquista la città di [[León (Spagna)|León]] ai [[Mori (storia)|mori]].
* [[859]]: I [[Vichinghi]] razziano la costa iberica, attaccando il [[regno di Navarra]], il cui re, [[Garcia I Iñiguez]], passando dalla vecchia alleanza coi [[Banu Qasi]] a quella con il [[Lista dei monarchi delle Asturie|re delle Asturie]], [[Ordono I delle Asturie|Ordoño I]] trionfò sugli [[Scandinavia|Scandinavi]]; poi sempre insieme sconfissero i Banu Qasi, nella battaglia di [[Albelda]].
* [[866]]-[[880]]: [[Alfonso III delle Asturie|Alfonso III]] il Grande, figlio di Ordoño I delle Asturie, continua a ripopolare il nord del Portogallo ([[Oporto]], [[Coimbra]], [[Viseu (Portogallo)|Viseu]] e [[Lamego]]).
* [[868]]: Dopo la conquista di [[Oporto]] Alfonso III crea la [[contado Portucalense]] e il primo conte è [[Vímara Peres]].
* [[878]]: Dopo la conquista, [[Coimbra]], per la sua posizione di cerniera tra il mondo cristiano e quello musulmano, è creata in contea autonoma da [[Hermenegildo Mendes]]; dopo pochi decenni, al tempo in cui [[Hermenegildo Gutiérrez]] porta a termine la conquista del Nord del [[Portogallo]], la contea di Coimbra viene inglobata nel [[contado Portucalense]].
* [[888]]: Il [[conte di Barcellona]], [[Goffredo il Villoso]], e gli altri conti catalani, alla morte dell'imperatore, [[Carlo III il Grosso]] ), non riconoscono, come re di [[Francia]], il non carolingio, conte di Parigi, [[Oddone, Conte di Parigi|Oddone]] ([[888]]-[[898]]), che ha scavalcato il legittimo erede, [[Carlo III di Francia|Carlo il Semplice]].
* [[890]]-[[900]]: Il re delle [[Asturie]], [[Alfonso III delle Asturie|Alfonso III Magno]], approfittando del fatto che l'[[emiro]] di [[al-Andalus]], [[Abd Allah ibn Muhammad|ʿAbd Allāh ibn Muḥammad]], è impegnato in contese intestine, avanza lungo il [[Duero]], e riesce a conquistare le roccaforti di [[Zamora (Spagna)|Zamora]], [[Simancas]], [[San Esteban de Gormaz]] ed [[Burgo de Osma-Ciudad de Osma|Osma]].
* [[905]], Alfonso III, depone il re di [[regno di Navarra|Pamplona]] (molto probabilmente suo cognato), [[Fortunato Garcés]] sostituendolo con [[Sancho I Garcés di Navarra|Sancho I Garcés]].
* [[910]]: Alfonso III divide il regno tra i suoi tre figli maggiori: a [[García I di León|García]], il figlio maggiore, va il [[regno di León]], a [[Ordono II di Galizia|Ordono]], il secondogenito va il [[regno di Galizia]] e a [[Fruela II delle Asturie|Fruela]], terzogenito va il [[regno delle Asturie]].
* [[914]]: [[Ordoño II di León|Ordoño II]], che, l'anno prima, aveva saccheggiato la città di [[Évora]], in [[Lusitania]], alla morte del fratello, Garcia, re di León, senza discendenza, è proclamato anche re di León, riunificando così la Galizia con il León. L'anno dopo, conquista la città di [[Mérida (Spagna)|Mérida]], dopo aver devastato la regione, e raggiunge nuovamente Évora.
* [[917]]: Ordoño II, alleatosi con il [[re di Navarra]], [[Sancho I Garcés di Navarra|Sancho I Garcés]], sconfissero i [[musulmani]] dell'[[emiro|emirato]] [[al-Andalus]] a [[San Esteban de Gormaz]] e l'anno dopo ([[918]]) strappano ai [[Banu Qasi]] le città di [[Calahorra]] e [[Arnedo]], attaccando anche [[Nájera]] e [[Tudela (Navarra)|Tudela]].
* [[920]]: l'emiro [[Abd al-Rahman III|ʿAbd al-Raḥmān III ibn Muḥammad]] penetra in [[Navarra]] e sconfigge Ordoño II ed il re di [[Pamplona]], Sancho I di Navarra nella valle di Junquera, a circa venticinque chilometri a sudest di [[Pamplona]] (battaglia di Valdejunquera).
* [[923]]: Ordoño II conquista [[Nájera]], mentre Sancho I Garcés riconquista [[Viguera]]. Ma con una controffensiva Abd al-Rahman III, arriva a [[Pamplona]] e la saccheggia.
* [[924]]: [[Fruela II delle Asturie|Fruela II]], il re delle Asturie, alla morte di Ordoño II, spodesta i suoi figli e diviene re di León (León, Galizia e Asturie unificati) e porta la sua capitale da [[Oviedo]] alla città di [[León (Spagna)|León]].
* [[925]]: I figli di Ordoño II, [[Sancho Ordóñez|Sancho]], [[Alfonso IV di León|Alfonso]] e [[Ramiro II di León|Ramiro]] spodestano il cugino [[Alfonso Froilaz]], figlio di Fruela II e si dividono il regno: Alfonso diviene Alfonso IV, re del León, Sancho, diviene re di Galizia, mentre Ramiro governa il Portucalense con il titolo di re del Portogallo.
* [[929]], alla morte del fratello [[Sancho Ordóñez|Sancho]], senza eredi, Alfonso IV unifica nuovamente il regno di León con il regno di Galizia (che include il contado Portucalense), che viene governato da Ramiro (re di Galizia e del Portogallo).
 
Il 25 febbraio 2012 Myers è tornato in campo per una partita ufficiale proprio con la squadra di San Patrignano al fianco del figlio sedicenne Joel: la gara, valida per il campionato di Serie C regionale (sesta serie nazionale), è stata vinta dagli ospiti del Trebbo.
=== Il [[califfato]] ===
In oltre 20 stagioni di carriera, tra campionati nazionali e competizioni europee di club e con la Nazionale A, ha giocato 1.020 partite e segnato 18.395 punti per una media di 18,03 punti/partita.
* [[929]]: L'[[Emiro]] di [[Cordova]] prende il titolo di ''[[califfo]]''.
* [[929]]-[[931]]: dal contado portucalense avanza verso il fiume [[Tago]].
* [[931]]: Ramiro diventa re del León (Ramiro II), per l'abdicazione del fratello, Alfonso IV.
* [[932]]: Ramiro II attacca al sud per liberare la città di [[Toledo]] che, ribellatasi, era accerchiata dal califfo [[Abd al-Rahman III ibn Muhammad|ʿAbd al-Raḥmān III ibn Muḥammad]]. Non riuscì a salvare Toledo ma, sulla via di Toledo, occupò la fortezza [[omayyade]] di [[Madrid|Margerit]] (poi persa nel [[939]]).
* [[933]]: Ramiro sconfigge, nelle vicinanze di [[Burgo de Osma-Ciudad de Osma|Osma]], un esercito musulmano, ma l'anno seguente, ʿAbd al-Raḥmān si vendica spingendosi fino a [[Burgos (Spagna)|Burgos]], dopo essere passato da [[Pamplona]] (dove aveva obbligato la regina di [[Navarra]] [[Toda di Navarra|Toda]] ad un formale atto di sottomissione) e da [[Álava]].
* [[937]]: ʿAbd al-Raḥmān III conquista una trentina di castelli ai Leonesi poi si rivolse contro la Navarra imponendo nuovamente il vassallaggio alla regina reggente di Navarra, Toda.
* [[939]]: Ramiro II con il conte di [[Castiglia]], [[Ferdinando Gonzalez]] e Toda di Navarra, reggente di [[Navarra]] e di [[Aragona]], riesce, nella [[Battaglia di Simancas]], a impartire una dura disfatta ad ʿAbd al-Raḥmān III (da allora, per i gravi pericoli corsi, non volle più partecipare in prima persona alle operazioni belliche), che spostò la frontiera leonese dal [[Duero]] al [[Tormes]], ripopolando luoghi come [[Ledesma (Salamanca)|Ledesma]], [[Salamanca]], [[Peñaranda de Bracamonte]] [[Sepúlveda]] e [[Vitigudino]].
* [[950]]: Ramiro II sconfigge le truppe del califfo, ʿAbd al-Raḥmān III, a [[Talavera de la Reina]], nella valle del [[Tago]], ottenendo un ricco bottino e alcune migliaia di prigionieri.
* [[955]]: Le truppe del re del León [[Ordoño III di León|Ordoño III]] arrivano a [[Lisbona]] e conclude la pace su richiesta del [[califfo]] [[Abd al-Rahman III]].
* [[962]]-[[963]]: Il califfo, [[al-Hakam II ibn Abd al-Rahman|al-Ḥakam II ibn ʿAbd al-Raḥmān]] dichiara guerra a tutti i regni (e le contee) cristiani obbligando, dopo la conquista di [[San Esteban de Gormaz]], [[Atienza]] e [[Calahorra]], il conte di [[Castiglia]], [[Ferdinando Gonzalez|Fernán González]], il re di Navarra e conte di [[Aragona]], [[Garcia I Sanchez di Navarra|Garcia I Sanchez]], il re del León, [[Sancho I di León|Sancho I]] ed infine i [[conti di Barcellona]], [[Mirò I di Barcellona|Mirò]] ed il fratello [[Borrell II di Barcelona|Borrell II]], a chiedere la pace.
* [[966]]: I Vichinghi invadono le coste della Galizia e razziano [[Santiago di Compostela]].
* [[975]]: Il re del León, [[Ramiro III di León|Ramiro III]] alleatosi al re di Navarra [[Sancho II Garcés di Navarra|Sancho II Abarca]], è sconfitto, a [[San Esteban de Gormaz]].
[[File:Almanzor campaigns.svg|thumb|right|300px|La [[penisola iberica]] e le vittoriose campagne militari di [[Almanzor]]]]
* [[981]]: L'[[hajib]] [[omayyade]] [[Almanzor]] sbaraglia Ramiro III nella battaglia di [[Rueda]], 40 km circa a SE di [[Simancas]]. Al ritorno da questa campagna Almanzor assume il ''[[laqab]]'' con il quale è noto: ''al-Mansūr bi-llāh'' (Colui che è reso vincitore da Dio).
* [[981]]-[[1009]]: Sotto la guida di [[Almanzor]] e poi dei suoi due figli, [[Abd al-Malik al-Muzaffar]] e [[Abd al-Rahman Sanchuelo]] l'esercito del [[califfato]] di [[Cordova]], al tempo del califfo, [[Hisham II ibn al-Ḥakam|Hishām II ibn al-Ḥakam]], senza quasi subire sconfitte, riesce a riconquistare parte della [[penisola iberica]] e riporta il confine al fiume [[Duero]], rioccupando città importanti come [[Coimbra]], [[Viseu (Portogallo)|Viseu]], [[Salamanca]] e [[Sepulveda]] ed inoltre organizza spedizioni, per razziare, in territorio nemico (le più famose sono, [[Zamora (Spagna)|Zamora]] ([[981]]), [[Barcellona]] ([[985]]), [[León (Spagna)|León]] (più volte, le ultime [[1003]] e [[1009]]), [[Santiago de Compostela]] ([[997]]) e [[Pamplona]] ([[999]]).<br />Inoltre in questo periodo, nella guerra civile tra Ramiro III e [[Bermudo II di León]], Almanzor aiuta ques'ultimo che diviene suo tributario e praticamente relega nel nord della Galizia.
* [[1009]]: Deposto il califfo Hishām II e giustiziato Sanchuelo, il califfato entra in crisi e nei successivi ventitré anni si succedono dieci diversi califfi e si formano degli emirati autonomi (circa due dozzine), che prindono il nome di [[taifa|Regni di Taifa]].
* [[1009]]-[[1010]]: Intervenendo nella guerra civile tra gli [[omayyadi]] del [[al-Andalus|califfato di Cordova]], [[Sulayman ibn al-Hakam, "al-Musta'in"|Sulaymān ibn al-Ḥakam, "al-Mustaʿīn"]], acclamato califfo dai [[Berberi]], ed il califfo [[Muhammad II ibn Hisham]], appoggiato dai mercenari dell'esercito, detti ''gli schiavi'', il conte di Castiglia, [[Sancho Garces]], appoggia Sulaymān contro al-Mahdī ed in cambio riceve diverse piazze sulla linea del [[Duero]]: [[Burgo de Osma-Ciudad de Osma|Osma]], [[San Esteban de Gormaz]], Clunia, [[Berlanga de Duero]], [[Sepúlveda]], [[Peñafiel]]. Dopo la vittoria Cordova è saccheggiata dai [[Berberi]] e dai [[Castiglia]]ni. Alleatosi al [[conte di Barcellona]], [[Raimondo Borrell III di Barcelona|Raimondo Borrell III]], al-Madhi, ritorna a Cordova e, sconfitto Sulayman, riconquista la città, che è saccheggiata dai [[Catalogna|Catalani]].
* [[1016]]: Il re del León, [[Alfonso V di León|Alfonso V]], sconfigge una spedizione di [[Normanni]] che ha risalito il fiume [[Miño (fiume)|Minho]].
* [[1016]]-[[1028]]: Alfonso V combatte per riconquistare i territori persi da suo padre e muore ([[1028]]) all'assedio di [[Viseu (Portogallo)|Viseu]], colpito da una freccia dei [[Mori (storia)|mori]].
* [[1016]]-[[1035]]: [[Sancho III Garcés di Navarra|Sancho III Garcés]] ''il Grande'', già re di Navarra e conte d'Aragona estende i suoi domini su tutta la penisola iberica cristiana, impadronendosi delle contee di [[Sobrarbe]] e [[Ribagorza]] e della [[contea di Castiglia]], occupando il [[regno di León]] (Il re del León, [[Bermudo III di León|Bermudo III]], è relegato in Galizia) ed essendo il protettore del conte di Barcellona, [[Berengario Raimondo I di Barcellona|Berengario Raimondo I]], riesce a riconquistare alla cristianità alcuni territori perduti.
 
Nella stagione 2012-13 ha ripreso l'attività agonistica, giocando nel Campionato Amatoriale "NBU" organizzato dalla Uisp della [[provincia di Rimini]], vestendo la canotta dell'Eukanuba Dream Team.
=== I [[taifa|Regni di Taifa]] ===
[[File:Taifas.gif|thumb|300px|right|Regni di Taifa, mentre i domini di Sancho Garcés III sono in rosso, le contee catalane sono in giallo, ed il [[regno di León]] occupato da Sancho, eccetto la Galizia, è in bianco.]]
* [[1031]]: L'ultimo [[califfo]] di [[Cordova]], [[Hisham III]], è deposto e sostituito da un consiglio di stato permanente, ma in realtà esistono già una ventina di stati indipendenti.
* [[1035]]: [[Sancho III Garcés di Navarra|Sancho III Garcés]] ''il Grande'' che dal [[1034]] si faceva chiamare ''[[Imperator totius Hispaniae]]'', divide il suo '''"impero"''' tra i quattro figli maschi: a [[Ferdinando I di Castiglia|Ferdinando I]] la Castiglia e parte del León, a [[Garcia III Sanchez di Navarra|Garcia III]] la Navarra, a [[Gonzalo di Ribagorza|Gonzalo]] le contee di [[Sobrarbe]] e [[Ribagorza]] e a [[Ramiro I di Aragona|Ramiro I]], il bastardo, l'Aragona.
* [[1043]]: Nasce a [[Burgos (Spagna)|Burgos]] [[El Cid|Rodrigo Díaz de Bivar]].
* [[1055]]-[[1065]]: Il re di Castiglia e re consorte di León, Ferdinando I, risolta la guerra con Bermudo III ([[1037]], battaglia di [[Tamarón]]) e vinta la guerra con la Navarra ([[1054]], battaglia di [[Atapuerca]]), si rivolge contro i [[Mori (storia)|mori]] dei Regni di Taifa, e attacca [[Siviglia]] e [[Badajoz]], conquistando [[Viseu (Portogallo)|Viseu]] e [[Lamego]], nel [[1057]], e poi si spinse nel territorio del re di [[Saragozza]], conquistandogli alcune fortezze a sud del fiume [[Duero]]; quindi attacca il re di [[Toledo]] arrivando sino ad Alcalà sul fiume [[Henares]]. Dopo un altro attacco al territorio di Siviglia, in territorio andaluso, nel [[1063]], riduce i regni di Taifa di Siviglia, Badajoz, Toledo e Saragozza a suoi tributari. Nel [[1064]], occupa le città di [[Viseu (Portogallo)|Viseu]] e [[Coimbra]], portando il confine, con [[al-Andalus]], sino al fiume [[Mondego]] ed infine attacca il regno di [[Valencia]], arrivando sino quasi alle porte della città, dove, colpito da una malattia, deve desistere e rientrare a [[León (Spagna)|León]].
* [[1063]]: Approfittando della debolezza dei [[Taifa|regni di Taifa]], il re d'Aragona, Ramiro I, attacca i [[Mori (storia)|mori]], e muore, nel tentativo di conquistare [[Graus]].
* [[1064]]: [[Crociata]] di [[Barbastro]]. Per la prima volta delle truppe venute dalla Francia - comandate da [[Guglielmo VIII d'Aquitania]] - e dall'[[Italia]] rispondono all'appello di [[papa Alessandro II]]. La città di [[Barbastro]] è presa in giugno da [[Sancho Ramírez di Aragona]]. La città ridiviene musulmana l'anno seguente (la conquista definitiva di Barbastro, alla fine dell'XI secolo, sarà opera di [[Pietro I di Aragona]]).
* [[1065]]: Alla morte di Ferdinando I i regni di León e Castiglia sono nuovamente divisi: a [[Sancho II di Castiglia|Sancho II]] toccò la [[Castiglia]], ad [[Alfonso VI di Castiglia]] il [[Regno di León|León]] e a [[Garcia I di Galizia|Garcia I]] la [[Galizia (Spagna)|Galizia]].
* [[1071]]-[[1072]]: [[Garcia I di Galizia]], sconfigge [[Nuno Mendes]] mettendo fine al [[contado Portucalense]], poi viene sconfitto dai fratelli, Alfonso VI e Sancho II, che sconfiggendo Alfonso VI, nella battaglia di Golpejera, riunisce nuovamente i regni, che, poco dopo, finiscono ad Alfonso VI, per la morte di Sancho II.
* [[1085]]: [[Alfonso VI di León]] il 25 maggio prende [[Toledo]] al re [[al-Qādir]]. La riconquista dell'antica capitale visigota ha un notevole effetto, e, nello stesso anno, si ha anche la conquista della città di [[Valencia]] (prima governata da [[Álvar Fáñez]] e, nel [[1086]], data a al-Qādir, in compenso per la perdita di Toledo).
* [[1086]]: Gli Emiri di [[Siviglia]], [[Badajoz]], [[Granada]] e [[Cordova]], preoccupati dall'aggressività del re cristiano, decidono di chiedere l'aiuto dell'impero [[Almoravide]]. I [[berberi]] [[almoravidi]], guidati dall'emiro [[Yūsuf Ibn Tāshfīn|Yusuf ibn Tasfin]] sbarcano in [[Spagna]] dal [[Marocco]] e permettono di vincere Alfonso VI nella [[battaglia di Sagrajas]] o [[Battaglia di al-Zallaqa]] ma non a riconquistare [[Toledo]].
* [[1088]]: conquista del castello di [[Aledo (Spagna)|Aledo]], che domina la [[Murcia]], ad opera di Álvar Fáñez, e la conseguente sottomissione di tutti i [[Taifa|regni di Taifa]] della zona.
* [[1090]]: l'emiro almoravide [[Yūsuf Ibn Tāshfīn]], rientrato dal Nordafrica, attacca il castello di [[Aledo (Spagna)|Aledo]], che resiste, ma subisce tanti e tali danni che Alfonso lo abbandona. La sconfitta è addebitata al [[el Cid|Cid]], per il suo ritardato intervento alla difesa del castello, che viene nuovamente condannato all'esilio, ritorna al servizio del re di Saragozza.
* [[1093]]: Alfonso VI concede il governo della Galizia (ma non il titolo di re) a [[Raimondo di Borgogna]], marito della figlia, [[Urraca di Castiglia|Urraca]], mentre la contea del [[Portogallo]] (il sud del regno di Galizia), unitamente alla città di [[Coimbra]], quindi in sottordine al governatore della Galizia, è concessa al cugino di Raimondo, [[Enrico di Borgogna]], promesso sposo della figlia naturale, [[Teresa di Castiglia|Teresa]].
* [[1094]]-[[1099]]: Rodrigo Díaz de Bivar, il ''Cid Campeador'', è re di [[Valencia]]. La moglie, [[Jimena Díaz]], ne tiene la signoria per altri tre anni (sino al [[1102]]).
* 19 novembre [[1096]]: [[Pietro I di Aragona]] trionfa nella [[battaglia di Alcoraz]] che gli apre le porte di [[Huesca]] di cui fa la sua nuova capitale. Poi, alleatosi con [[el Cid]], fermanoe l'avanzata almoravide, alla battaglia di Bairén.
* [[1101]]: Pietro I di Aragona tenta inutilmente di occupare [[Saragozza]], dopo che, nel [[1097]], aveva spostato la capitale del regno da [[Jaca]] a [[Huesca]].
* 30 maggio [[1108]]: [[Battaglia di Uclés (1108)|Battaglia di Uclés]], le truppe castigliane sono fatte a pezzi, l'infante Sancho, unico erede maschio del regno di León e Castiglia, trova la morte.
* 24 gennaio [[1110]]: L'esercito dell'emiro [[musulmano]] di [[Saragozza]], al-Mustain II (che perde la vita), è schiacciato nella battaglia di [[Valtierra]] da [[Alfonso I d'Aragona]] ''il Battagliero''.
 
===La Nazionale italiana===
=== L'Impero [[Almoravide]] e la seconda [[Taifa]] ===
Negli anni '90 Myers fu un pilastro della nazionale di cui divenne anche capitano: vi debuttò ventunenne il 28 maggio 1992 a Trieste contro la [[Nazionale di pallacanestro della Spagna|Spagna]], segnando 16 punti. Con l'Italia disputò:
* [[1111]]: [[Ali ibn Yusuf]], il nuovo emiro dell'impero degli [[Almoravidi]], ha portato a termine la conquista dei [[Taifa|Regni di Taifa]] di [[al-Andalus]].
* [[1117]]-[[1118]]: Conquista della città di [[Saragozza]], che diviene capitale del [[regno d'Aragona]], da parte di Alfonso I ''il Battagliero'' e dei suoi alleati Franchi.
* [[1119]]: Presa di [[Soria]], [[Fuentes de Ebro]], [[Tudela (Navarra)|Tudela]], [[Cervera]], [[Tarazona]], [[Magallón]], [[Borja]], [[Alagón (Spagna)|Alagón]], [[Novillas]], [[Mallén]], [[Rueda]] ed [[Épila]].
* [[1120]]: dopo aver posto l'assedio a [[Calatayud]], Alfonso I deve far fronte ad un esercito di almoravidi, che sconfigge nella battaglia di Cutanda, [[Calamocha]], [[provincia di Teruel]], poi torna a Calatayud e la conquista; inoltre occupa [[Bubierca]], [[Alhama de Aragón]], [[Ariza]] e [[Daroca]].
* [[1125]]-[[1127]]: Il re d'Aragona, Alfonso I, organizza una spedizione militare contro [[Granada]] e contro [[Cordova]], per aiutare i [[Mozarabi]] di Granada, che assediano la città, ma deve ripiegare; al termine della campagna riporta con sé un grande bottino e 14&nbsp;000 mozarabi, con i quali ripopola i territori a sud dell'[[Ebro]].
* [[1134]]: il 17 luglio Alfonso I di Aragona viene pesantemente sconfitto dagli Almoravidi nella [[battaglia di Fraga]]
* [[1137]]: Il re di León e Castiglia, [[Alfonso VII di Castiglia|Alfonso VII]] si nomina «[[imperatore]] di [[Spagna]]», dopo aver sconfitto, a [[Tui (Spagna)|Tui]], il cugino, [[Alfonso I del Portogallo|Alfonso Henriquez]], che era stato sconfitto, a [[Tomar|Thomar]], dagli Almoravidi, che avevano anche occupato la fortezza di [[Leiria]]; poi Alfonso VII invade il Portogallo.
* [[1139]]: Alfonso Henriquez, dopo una vittoria sui Mori, viene acclamato dalle truppe re del Portogallo ed inizia a considerarsi, [[Alfonso I del Portogallo]].
* [[1140]]-[[1147]]: l'impero degli Almoravidi, sotto l'[[emiro]] [[Ali ibn Yusuf|ʿAlī b. Yūsuf]], comincia a sgretolarsi (in Nordafrica si stanno imponendo gli [[Almohadi]]) e sotto il suo successore, [[Tashfin ibn Ali|Tāshfīn ibn ʿAlī]] ([[1143]]-[[1145]]) finisce di essere travolto da un'anarchia che porta in [[al-Andalus]] un secondo periodo dei [[Taifa|regni di Taifa]]; per cui Alfonso VII di León e Castiglia ne approfitta facendo diverse conquiste, tra cui il forte di [[Rueda]], [[Cordova]] ([[1144]]), la fortezza di Aurelia (oggi [[Colmenar de Oreja]]), presso [[Ocaña]], [[Coria]] e, nel [[1147]], [[Almeria]].
* [[1142]]: [[Alfonso I del Portogallo]] riconquista la città ed il castello di [[Leiria]].
* [[1147]]: Dopo aver conquistato la città di [[Santarém (Portogallo)|Santarém]], Alfonso I si dirige a [[Lisbona]] dove, aiutato da una flotta di crociati che va in [[Palestina]], la conquista dopo quattro mesi di assedio e di conseguenza si arrende anche l'inespugnabile castello di [[Sintra]].
* [[1147]]- ca. [[1167]]: gli [[Almohadi]], che hanno preso il sopravvento in [[Nordafrica]] (conquista di [[Marrakech]], nel [[1147]]), iniziano l'invasione della [[penisola iberica]] (presa di [[Cordova]] nel [[1148]] e di [[Granada]] nel [[1154]]) ed in una ventina d'anni riescono a conquistare i nuovi regni di Taifa. Nel [[1157]] conquistano [[Almeria]] al regno di León e Castiglia di Alfonso VII.
* [[1148]]-[[1149]]: Le forze [[Genova|genovesi]], guidate da [[Caffaro di Rustico da Caschifellone|Caffaro]], riconquistano le città di [[Minorca]], [[Almeria]] e [[Tortosa]], cedendole al Re di Castiglia e León in cambio di privilegi commerciali.
* [[1156]]: Creazione dell'[[Ordine di Alcántara]].
* [[1158]]: Creazione dell'[[Ordine di Calatrava]].
* [[1159]]: Alfonso I del Portogallo conquista, ma subito dopo abbandona, le città di [[Beja]] ed [[Evora]], mentre l'anno prima aveva conquistato la città fortificata di [[Alcácer do Sal]].
* [[1161]]: Alfonso I subisce una sconfitta da parte del califfo degli [[Almohadi]] del [[Marocco]], [[‛Abd al-Mu'min]], ma, nel [[1162]], le sue truppe conquistano buona parte dell'[[Alentejo]] nel sud del Portogallo: Beja, Evora, il castello di Juromenha (vicino a [[Alandroal]]) e poi a nord-est, [[Cáceres (Spagna)|Cáceres]] e [[Trujillo (Spagna)|Trujillo]], nell'attuale Spagna.
* [[1162]]: Nasce la [[Corona d'Aragona]], con il re [[Alfonso II di Aragona]], dall'unione del [[regno d'Aragona]] con la [[contea di Barcellona]] e le altre contee catalane.
* [[1164]]: Il re di León, [[Ferdinando II di León|Ferdinando II]] rivolge le armi contro gli Almohadi e conquista le città di [[Alcántara]] e di [[Alburquerque (Badajoz)|Alburquerque]].
* [[1166]]: Alfonso I del Portogallo conquista [[Serpa]] e [[Moura]], nell'[[Alentejo]].
 
* l'[[FIBA EuroBasket 1993|Europeo del 1993]], in cui fu miglior realizzatore e uomo-assist della squadra;
=== L'impero [[Almohade]] e la terza [[taifa]] ===
* l'[[FIBA EuroBasket 1995|Europeo del 1997]], in cui la squadra azzurra vinse l'argento, trascinata dal suo miglior realizzatore Myers, con oltre 15 punti a partita;
[[File:Mapa reconquista almohades-en.svg|thumb|250px|Mappa della [[Penisola iberica]] dopo la morte di Alfonso VII, con [[al-Andalus]] che fa parte dell'impero degli [[Almohadi]] ed i regni di [[Portogallo]] (P), [[Regno di León|León]] (L), [[Castiglia]] (C), [[Navarra]] (N) e [[Aragona]] (A).]]
* i [[Campionato mondiale maschile di pallacanestro 1998|Mondiali del 1998]];
* [[1169]]: Alfonso I del Portogallo, dopo aver attaccato il regno di León, in Galizia, mette l'assedio al castello di [[Badajoz]], che è tributario del León; interviene [[Ferdinando II di León]], che cattura Alfonso I dopo che si è ferito nella fuga. Alfonso viene curato e riacquista la libertà dopo aver restituito le città galiziane e Badajoz rimane tributaria del León.
* l'[[FIBA EuroBasket 1999|Europeo del 1999]] che Myers, da capitano, contribuì a far vincere con la media di 16,3 punti e 3,3 assist;
* [[1169]]-[[1170]]: Gli [[Almohadi]] di [[al-Andalus]] stabiliscono la loro capitale a [[Siviglia]].
* le [[Pallacanestro ai Giochi della XXVII Olimpiade|Olimpiadi di Sydney 2000]], in cui Myers per l'ennesima volta fu miglior realizzatore della squadra.
* [[1170]]: Creazione dell'[[Ordine di Santiago]] da parte di [[Ferdinando II di León]], che, quando i Mori assediano [[Santarém (Portogallo)|Santarém]], corre in aiuto del suocero, Alfonso I del Portogallo e riesce a liberare la città.
* [[1177]]: Il re di [[Castiglia]], [[Alfonso VIII di Castiglia|Alfonso VIII]] conquista [[Cuenca]].
* [[1179]]: a [[Cazorla]], viene siglato un trattato tra Alfonso VIII ed il [[re d'Aragona]], Alfonso II, in cui sono fissati i confini tra i due regni, ma viene anche definita la spartizione dei territori, attualmente in possesso dei [[Mori (storia)|mori]], dopo la reconquista.
* [[1180]]: [[Alfonso VIII di Castiglia]] s'impone a [[Plasencia]] (Estremadura).
* [[1184]]: Alfonso I del Portogallo assediato a [[Santarém (Portogallo)|Santarém]], difesa dal figlio [[Sancho I del Portogallo|Sancho]], dall'imperatore almohade del Marocco, Yusuf, viene liberato per l'intervento di un esercito galiziano, condotto dall'arcivescovo di [[Santiago de Compostela]], e dell'esercito leonese del genero Ferdinando II. Poi, nel corso del [[1185]], Yusuf, muore ed il suo esercito è disperso mentre un attacco via mare a [[Lisbona]] fallisce.
* [[1185]]-[[1212]]: [[Sancho I del Portogallo|Sancho I]] ''il Popolatore'', che, dopo aver subito un'offensiva degli almohadi, guidati dal nuovo imperatore, Ya‘qūb, che raggiunge il fiume [[Tago]], riesce a mantenere una parte dell'Algarve e soprattutto si dedica alla costruzione di nuove città e roccaforti militari sulla riva destra del Tago, al restauro del castello di [[Leiria]] ed al ripopolamento del territorio con coloni provenienti dal nord del Portogallo.
* 18 luglio [[1196]]: Vittoria delle truppe del califfo almohade nella [[battaglia di Alarcos]] contro le truppe castigliane e aragonesi ed un contingente portoghese e dove il re di León, [[Alfonso IX di León|Alfonso IX]] non partecipa ed il re di Navarra, [[Sancho VII di Navarra|Sancho VII]], arriva in ritardo, a battaglia persa.
[[File:Battle of Las Navas de Tolosa.jpg|thumb|400px|[[battaglia di Las Navas de Tolosa]]. Pittura a olio di F. P. Van Halen (XIX secolo), esposta nel Palazzo del Senato di [[Madrid]].]]
* 16 luglio [[1212]]: La [[battaglia di Las Navas de Tolosa]] è vinta da una coalizione di Aragonesi, Castigliani, Portoghesi e Navarresi, con l'ausilio di truppe francesi che infliggono agli [[Almohadi]], guidati dal califfo in persona, nella storica [[battaglia di Las Navas de Tolosa]] (16 luglio [[1212]]) una decisiva sconfitta, a partire dalla quale ebbe inizio l'irreversibile declino dei regno Almohade nella [[penisola iberica]].<br />La presenza di Sancho VII di Navarra fu determinante, le sue truppe navarresi arrivarono sino alla tenda del califfo Muhammad An-Nasir (detto Miramamolin) dopo aver tagliato le catene che la proteggevano.
* [[1217]]: [[Alfonso II del Portogallo|Alfonso II il Grasso]], re del Portogallo recupera definitivamente [[Alcácer do Sal]].
* [[1227]]: Il re di Castiglia, [[Ferdinando III di Castiglia|Ferdinando III]] attacca la regione di [[Cordova]], dove occupò alcune città tra cui [[Andújar]].
* [[1229]]: Il re della [[corona d'Aragona]], [[Giacomo I d'Aragona|Giacomo I]] conquista l'isola di [[Maiorca]]; l'occupazione viene completata nel [[1232]].
* [[1230]]: Il re di León, [[Alfonso IX di León|Alfonso IX]], dopo che l'anno prima aveva conquistato [[Cáceres (Spagna)|Cáceres]], prende [[Badajoz]] e [[Mérida (Spagna)|Mérida]] (Estremadura). Muore poco dopo, permettendo a suo figlio, Ferdinando III, già re di Castiglia, di unire definitivamente i due regni, creando la [[corona di Castiglia]].
* [[1231]]-[[1288]]: Protettorato aragonese di Giacomo I su [[Minorca]].
* [[1235]]: Giacomo I d'Aragona completa la conquista delle [[isole Pitiuse]]: [[Ibiza (isola)|Ibiza]] e [[Formentera]].
* [[1236]]: Castigliani e Leonesi di Ferdinando III prendono [[Cordova]].
* [[1237]]: Gli Aragonesi conquistano [[Puig]], l'anno dopo ([[1238]]) Giacomo I oltre a conquistare [[Albarracin]], [[Alpuente]] e [[Tortosa]], entra in [[Valencia]] e, nel [[1239]], viene creato il [[regno di Valencia]].
* [[1237]]-[[1238]]: [[Muhammad ibn Nasr]] consolida il suo potere a Granada e riesce a sottrarsi all'autorità degli [[Almohadi]], divenendo il primo sultano [[nasride]] di [[Granada]].
* [[1238]]-[[1240]]: Il re del Portogallo, [[Sancho II del Portogallo|Sancho II]] assoggetta alcuni castelli nel sud dell'[[Alentejo]] e tutta la parte occidentale dell'[[Algarve]], e affida parte delle conquiste fatte ([[Aljustrel]], [[Sesimbra]], Aljafar de Pena, [[Mértola]], [[Ayamonte]] e [[Tavira]]) all'[[Ordine di Santiago]].
* [[1241]]: il re di [[Murcia]], Muhammad ibn Ali chiede aiuto a Ferdinando III, in cambio del vassallaggio del suo regno; la Murcia, da [[Alicante]] ad [[Alhama]] è soggetta al regno di Castiglia.
* [[1243]]-[[1245]]: Ferdinando III con Giacomo I porta a termine la conquista del territorio valenzano e vengono stabiliti i limiti territoriali con il [[Trattato di Almizra]] del [[1244]]. La [[Denia]] viene occupata dal [[regno di Valencia]] della [[corona d'Aragona]], mentre la Murcia diventa parte integrante della [[corona di Castiglia]].
* [[1245]]: Il re di Granada chiede l'aiuto di Ferdinando III per consolidare il suo regno.
* [[1246]]: Il re di Granada, in ricompensa dell'aiuto ricevuto cede la città di [[Jaén]].
* [[1247]]: Castigliani e Leonesi, con l'aiuto dei Mori di [[Granada]] prendono [[Carmona (Spagna)|Carmona]].
* 22 dicembre [[1248]]: Resa di [[Siviglia]], dopo quindici mesi di assedio da parte di Ferdinando III, con truppe castigliane, leonesi e granadine, e a seguito della distruzione della flotta musulmana che difendeva il [[Guadalquivir]] da parte dell'ammiraglio castigliano [[Raimondo Bonifaz]].
* [[1249]]-[[1250]]: Dopo Siviglia caddero [[Medina-Sidonia]], [[Arcos de la Frontera|Arcos]], [[Cadice]], [[Sanlúcar de Barrameda|Sanlucar]], [[Huelva]] e [[Jerez de la Frontera|Jerez]] e tutte le altre città a sud della capitale degli [[Almohadi]].
* [[1249]]-[[1250]]: Sollevamento dei Mori di [[Valencia]] contro la [[corona d'Aragona]].
* [[1250]]: Il re del Portogallo, [[Alfonso III del Portogallo|Alfonso III]], tramite gli [[ordini militari]], porta a termine la reconquista del Portogallo con la presa di [[Faro]].
 
Con la Nazionale maggiore ha disputato 131 incontri ufficiali, segnando complessivamente 1825 punti.
=== [[Sultanato di Granada]] dei [[Nasridi]] ===
* [[1262]]: Il re di [[Castiglia]], [[Alfonso X di Castiglia|Alfonso X]] ''il Saggio'' conquista [[Niebla]].
* [[1264]]: Grande rivolta ''[[mudejar]]'' in [[Andalusia]].
* [[1266]]: Alfonso X conquista [[Lorca]] e [[Purchena]].
* [[1275]]: L'erede al trono di Castiglia, [[Ferdinando de la Cerda|Ferdinando]], muore mentre combatte contro i [[Mori (storia)|Mori]] di [[Granada]] che escono vittoriosi, nella battaglia di [[Écija]].
* [[1275]]-[[1276]]: Sollevamento a [[Valencia]].
* [[1287]]: Il re della [[corona d'Aragona]], [[Alfonso III di Aragona|Alfonso III]], dopo aver tolto il [[regno di Maiorca]] allo zio, [[Giacomo II di Maiorca]], conquista [[Minorca]] all'emiro Abû'Umar, vassallo del regno di [[Maiorca]], da oltre 65 anni e ripopola l'isola con popolazioni catalane.
* [[1292]]: Il re di [[Castiglia]], [[Sancho IV di Castiglia|Sancho IV]], a [[Tarifa]], sconfigge i [[Merinidi]], che da oltre un ventennio hanno rimpiazzato gli [[Almohadi]] a [[Marrakesh]] ([[sultanato]] del [[Marocco]]) e da oltre una decina sono arrivati nella [[penisola iberica]] in aiuto dei [[Nasridi]] di [[Granada]].
* [[1309]]: Il re di [[Castiglia]], [[Ferdinando IV di Castiglia|Ferdinando IV]], con l'aiuto di un contingente portoghese del re, [[Dionigi del Portogallo|Dionigi]] e della flotta aragonese del re, [[Giacomo II di Aragona|Giacomo II]], conquista [[Gibilterra]]. Ferdinando IV poi muore all'assedio di [[Algesiras]], nel [[1312]].
[[File:Spanish kingdoms 1360.jpg|thumb|right|345px|La [[Penisola iberica]] nel [[1360]]]]
* [[1312]]-[[1350]]: [[Alfonso XI di Castiglia|Alfonso XI]] si adopera per tutta la durata del suo regno a conquistare il [[sultanato di Granada]]:
** [[1319]]: Durante la reggenza della nonna, [[Maria di Molina]] viene portato un attacco contro il regno di [[Granada]], che con l'aiuto dei [[Merinidi]] ha la meglio sui castigliani.
** [[1325]]: Appena raggiunta la maggior età, organizza una seconda spedizione riesce a sconfiggere l'esercito musulmano, ma non ottiene risultati concreti, anzi [[Gibilterra]] rimane sempre più isolata e circondata dalle forze nemiche.
** [[1333]]: Il [[sultanato di Granada]], con l'aiuto dei [[Merinidi]] riesce a riconquistare [[Gibilterra]].
** 4 aprile [[1340]]: Con la collaborazione del regno di [[Aragona]] ([[Pietro IV di Aragona]] invia la flotta aragonese) e del regno del Portogallo (il suocero [[Alfonso IV del Portogallo]], nonostante fosse in collera con lui per l'umiliazione che infliggeva a sua figlia [[Maria del Portogallo, regina di Castiglia|Maria]], per via della [[Eleonora di Guzmán|Guzmán]], che era la sua concubina, e fossero stati in guerra per tre anni, dal [[1336]] al [[1339]], gli invia delle truppe) all'assedio di [[Tarifa]], Alfonso XI riporta la fondamentale vittoria del [[Battaglia del rio Salado|rio Salado]], sui Merinidi che volevano crearsi un loro dominio sulla [[penisola iberica]].
** [[1344]]: Alfonso XI conquista la città di [[Algeciras]].
** [[1350]]: Alfonso XI muore all'[[assedio di Gibilterra]] vittima della [[peste]]; egli è stato il solo monarca europeo a morire durante la Peste Nera, arrivata in [[Europa]] nel [[1348]].
* [[1406]]: Dopo circa 50 anni di tregua, dovuta ai problemi interni della corna di Castiglia, il re, [[Enrico III di Castiglia|Enrico III]] di Trastamara, riprende la campagna militare contro i Mori del Regno del [[sultanato di Granada]], ottenendo l'importante vittoria di Collejares, nelle vicinanze d'[[Úbeda]], dove pare che i musulmani, primi in Europa, usano armi da fuoco manuali (rudimentali fucili).
* [[1410]]: Dopo la morte di Enrico III, il reggente, il fratello, [[Ferdinando I di Aragona|Ferdinando]] prosegue la guerra contro i Mori di [[Granada]], e si comportò con molto valore alla conquista di [[Antequera]], che gli fu dato il soprannome del d'Antequera''.
* [[1415]]: conquista di [[Ceuta]].
[[File:Reconquista-rendicion-granada.jpg|thumb|right|300px|Resa di [[Granada]]]]
* [[1431]]: Il re di Castiglia, [[Giovanni II di Castiglia|Giovanni II]] e il suo ministro, [[Álvaro de Luna]] riprendono la guerra contro il [[sultanato di Granada]] occupano [[Jimena de la Frontera]], avanzano verso la capitale del regno dei [[Mori (storia)|Mori]], riportarono una vittoria nella battaglia di [[Higuera de Calatrava|La Higueruela]] il 1º luglio del [[1431]], senza però riuscire a raggiungere [[Granada]].
* [[1462]]: [[Gibilterra]] viene conquistata dal duca di [[Medina-Sidonia]], come vassallo della [[Corona di Castiglia]]. Solo, nel [[1501]], la città viene incorporata nel dominio reale della regina [[Isabella di Castiglia]].
* [[1481]]-[[1492]]: Il consorte di Isabella, regina della [[corona di Castiglia]], il re della [[corona d'Aragona]], [[Ferdinando II di Aragona|Ferdinando II]] si occupa della conquista del regno dei [[Nasridi]] di [[Granada]], con una guerra d'assedio che termina con la capitolazione dell'ultimo ridotto [[musulmano]] della [[penisola iberica]].
** 2 gennaio [[1492]]: i [[Re Cattolici]] entrano vittoriosi in [[Granada]], con il crocifisso in mano e mettono la parola fine alla ''Reconquista''.
 
== BibliografiaEsperienza televisiva ==
Dal 17 aprile 2014 conduce, insieme a [[Fiammetta Cicogna]], la settima stagione di ''[[Wild - Oltrenatura]]'' su [[Italia 1]].
* Alexander Pierre Bronisch: ''Reconquista und Heiliger Krieg - die Deutung des Krieges im christlichen Spanien von den Westgoten bis ins frühe 12. Jahrhundert'' , Münster, Aschendorff, 1998, ISBN 3-402-05839-1
* Derek William Lomax: ''Die Reconquista. Die Wiedereroberung Spaniens durch das Christentum.'' Deutsche Übersetzung durch Holger Fliessbach. Wilhelm Heyne Verlag, München 1980. ISBN 3-453-48067-8
* Philippe Sénac: ''La frontière et les hommes -(VIIIe - XIIIe siècle) le peuplement musulman au nord de l'Ebre et les débuts de la reconquête aragonaise'' , Paris, Maisonneuve et Larose, 2000, ISBN 2-7068-1421-7
* Rafael Altamira, "La Spagna sotto i Visigoti", in «Storia del mondo medievale», vol. I, 1999, pp. 743-779
* Rafael Altamira, "Il califfato occidentale", in Storia del mondo medievale, vol. II, 1999, pp. 477-515
* Rafael Altamira, ''La Spagna (1031-1248)'', in ''Storia del mondo medievale'', vol. V, 1999, pp. 865-896
* Rafael Altamira, ''Spagna, 1412-1516'', in ''Storia del mondo medievale'', vol. VII, 1999, pp. 546-575
* Edgar Prestage, Il Portogallo nel Medioevo, in «Storia del mondo medievale», vol. VII, 1999, pp. 576-610
*Riley-Smith, Jonathan, ''The Atlas of the Crusades''. Facts On File, Oxford (1991)
*Villegas-Aristizabal, Lucas, 2013, "Revisiting the Anglo-Norman Crusaders’ Failed Attempt to Conquer Lisbon c. 1142’, ''Portuguese Studies'' 29:1, pp. 7-20. http://www.jstor.org/stable/10.5699/portstudies.29.1.0007
*Villegas-Aristizabal, Lucas, 2009, "Revisión de las crónicas de Ralph de Diceto y la Gesta regis Ricardi sobre la participación de la flota angevina durante la tercera cruzada en Portugal", ''Studia historica. Historia medieval'' 27, pp. 153-70. http://campus.usal.es/~revistas_trabajo/index.php/Studia_H_Historia_Medieval/article/viewFile/7639/7688
*Villegas-Aristizabal, Lucas, 2009, "Anglo-Norman Involvement in the Conquest and Settlement of Tortosa, 1148-1180", ''Crusades'' 8, pp. 63-129. http://www.academia.edu/1619392/Anglo-Norman_Intervention_in_the_Conquest_and_Settlement_of_Tortosa_Crusades_8_2009_600_dpi_black_and_white_with_OCR
*Villegas-Aristizabal, Lucas, 2008, "Roger of Tosny’s Adventures in the County of Barcelona’, ''Nottingham Medieval Studies'' 52 (2008), pp. 4-16. http://brepols.metapress.com/content/g477033w678l1753/
*Villegas-Aristizabal, Lucas, 2004, "Algunas notas sobre la participación de Rogelio de Tosny en la reconquista ibérica", ''Estudios Humanísticos'' 3, pp. 263-74. https://buleria.unileon.es/bitstream/handle/10612/1104/EHH3-10.pdf?sequence=1
 
Dal 25 gennaio 2015 torna a condurre insieme a [[Fiammetta Cicogna]], l'ottava stagione della trasmissione televisiva.
== Voci correlate ==
 
* [[Sovrani delle Asturie]]
==Record==
* [[Sovrani d'Aragona]]
Detiene nel campionato italiano i seguenti record:
* [[Conti di Barcellona]]
 
* [[Sovrani di Castiglia]]
* punti segnati con il [[Basket Rimini]] in una partita, 87 (contro Udine, 1994-95)<ref name="Udine">{{cita web|titolo=Tabellino di Teamsystem Rimini-Libertas Udine del 26 gennaio 1995|url=http://195.56.77.208/game/?id=56605|accesso=1º agosto 2009}}</ref>
* [[Re di Navarra]]
* [[valutazione (pallacanestro)|valutazione]] in una partita, 94 (contro Udine, 1994-95)<ref name="Udine"/>
* [[Re di Galizia]]
* punti segnati in un derby bolognese, 44 (contro Virtus, 1996-97)<ref>{{cita web|titolo=Tabellino di Teamsystem Bologna-Kinder Bologna del 29 aprile 1997|url=http://195.56.77.208/game/?id=57465|accesso=1º agosto 2009}}</ref>
* [[Regno di Maiorca|Elenco dei re di Maiorca]]
* punti segnati in una finale (assieme a [[Oscar Schmidt]]), 41 (contro Treviso, 1996-97)<ref>{{cita web|titolo=Tabellino di Benetton Treviso-Teamsystem Bologna del 18 maggio 1997|url=http://195.56.77.208/game/?id=57472|accesso=1º agosto 2009}}</ref>
* [[Elenco di monarchi portoghesi]]
* falli subiti in una partita, 21 (contro Udine, 1994-95)<ref name="Udine"/>
* [[Re di Spagna]]
* tiri liberi realizzati in una partita, 32 (contro Udine, 1994-95)<ref name="Udine"/>
* [[Valì di al-Andalus]]
 
* [[Emiri di al-Andalus]]
== Palmarès ==
* [[Lista dei monarchi delle Asturie]]
=== Nazionale ===
* [[Omayyadi]]
*{{Basketpalm|Europei di pallacanestro maschile|}}
* [[Abbasidi]]
:{{simbolo|Gold medal europe.svg}} [[FIBA EuroBasket 1999|Francia 1999]]
* [[Tabella cronologica dei regni della Penisola iberica]]
:{{simbolo|Silver medal europe.svg}} [[FIBA EuroBasket 1997|Spagna 1997]]
* [[Storia della Spagna]]
*{{simbolo|MedGamesLogo.gif}} [[Giochi del Mediterraneo]]:
* [[Storia del Portogallo]]
: {{simbolo|Gold MedGames.svg}} [[XII Giochi del Mediterraneo#Pallacanestro|Linguadoca-Rossiglione 1993]]
 
=== Club ===
*{{Basketpalm|Campionato italiano maschile|1}}
:Fortitudo Bologna: [[Serie A1 maschile FIP 1999-2000|1999-2000]]
*{{Basketpalm|Coppa Italia maschile|1}}
:Fortitudo Bologna: [[Coppa Italia di pallacanestro maschile 1998|1998]]
*{{Basketpalm|Supercoppa italiana maschile|2}}
:Fortitudo Bologna: [[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile 1998|1998]]
:Mens Sana Siena: [[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile 2004|2004]]
 
* 2 promozioni in A2 (Marr Rimini, 1991. Scavolini Pesaro, 2006)
* 2 promozioni in A1 (Marr Rimini, 1992. Scavolini Pesaro, 2007)
* 1 scudetto juniores (Marr Rimini, 1991)
 
=== Individuali ===
* '''[[Lega Basket Serie A FIP MVP|MVP Serie A]]:''' 2
:{{Basket Pesaro}}: [[Serie A1 maschile FIP 1993-1994|1994]]
:{{Basket Fortitudo Bologna}}: [[Serie A1 maschile FIP 1996-1997|1997]]
* '''[[MVP Coppa Italia Serie A FIP|MVP Coppa Italia Serie A]]:''' 1
:{{Basket Fortitudo Bologna}}: [[Coppa Italia di pallacanestro maschile 1998|1998]]
 
== Televisione ==
*''[[Wild - Oltrenatura]]'' (Italia 1, 2014 - in corso)
 
== Note ==
<references />
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Reconquista}}
 
== Collegamenti esterni ==
*{{Collegamenti esterni}}
* [http://www.reconquista.altervista.org/ Progetto Reconquista] sito esclusivamente incentrato sulla Reconquista, a cura di Federico Giannini e Mario Karam (studenti dell'[[Università di Pisa]])
*{{cita web|http://www.carltonmyers.it/|Sito ufficiale}}
*{{SchedaLegadue|MYE-CAR}}
* [http://www.fip.it/naz_giocatori.asp?IDGiocatore=272&Tipo=M&Naz=AM Scheda su fip.it]
 
{{Italia di pallacanestro ai Giochi del Mediterraneo 1993}}
{{Portale|Crociate|Medioevo}}
{{Italia di pallacanestro agli europei 1993}}
{{Italia di pallacanestro agli europei 1997}}
{{Italia di pallacanestro ai mondiali 1998}}
{{Italia di pallacanestro agli europei 1999}}
{{Italia di pallacanestro alle olimpiadi 2000}}
{{Realizzatori del campionato italiano di pallacanestro}}
{{Box successione
|carica = Alfiere dell'Italia alle Olimpiadi estive
|immagine =
|periodo = [[Giochi della XXVII Olimpiade|Sidney 2000]]
|precedente = [[Giovanna Trillini]]
|successivo = [[Jury Chechi]]
}}
{{Portale|biografie|pallacanestro}}
 
[[Categoria:Reconquista|*Cestisti della Nazionale italiana]]
[[Categoria:SpagnaAlfieri medievaleitaliani ai Giochi olimpici estivi]]
[[Categoria:StoriaAlfieri diai al-AndalusGiochi della XXVII Olimpiade]]
[[Categoria:Storia della Spagna]]
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