Reggio Calabria e Zombie (cocktail): differenze tra le pagine

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{{O|bevande alcoliche|marzo 2017}}
{{Avvisounicode}}
{{F|bevande alcoliche|novembre 2017}}
{{Divisione amministrativa
{{Cocktail
|Nome=Reggio Calabria
|Nome = Zombie
|Panorama=Reggio calabria.jpg
|Immagine = Zombie cocktail gianni zottola.jpg
|Didascalia=
|Dimensione immagine =
|Bandiera=Flag of Reggio Calabria.png
|Nazione =
|Voce bandiera=
|Anno =
|Stemma=Reggio Calabria Stemma.png
|Periodo =
|Voce stemma=Stemma di Reggio Calabria
|Ideatore =
|Stato=ITA
|Locale =
|Grado amministrativo=3
|Bicchiere =
|Divisione amm grado 1=Calabria
|Base = [[Rum]]
|Divisione amm grado 2=Reggio Calabria
|Decorazione =
|Amministratore locale=[[Demetrio Arena]]
|Miscelazione =
|Partito=[[Popolo della Libertà]]
|Capacità =
|Data elezione=[[16 maggio]] [[2011]] subentra a [[Giuseppe Raffa]]
|Consumo =
|Data istituzione=
|Classe =
|Latitudine gradi=38
|Stile =
|Latitudine minuti=6
|Famiglia =
|Latitudine secondi=52
|Inclusione =
|Latitudine NS=N
|Estromissione =
|Longitudine gradi=15
|Longitudine minuti=39
|Longitudine secondi=0
|Longitudine EW=E
|Altitudine=31
|Superficie=236.02
|Note superficie=
|Abitanti=186393
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2011gen/index.html Dato Istat al 31/05/2011]
|Aggiornamento abitanti=31-05-2011
|Sottodivisioni=[[Archi (Quartiere di Reggio Calabria)|Archi]], [[Catona]], [[Gallico (quartiere di Reggio Calabria)|Gallico]], [[Gallina (quartiere di Reggio Calabria)|Gallina]], [[Modena (quartiere di Reggio Calabria)|Modena]], [[Mosorrofa]], [[Ortì]], [[Pellaro]], [[San Gregorio (quartiere di Reggio Calabria)|San Gregorio]], [[Saracinello]]
|Divisioni confinanti=[[Bagaladi]], [[Calanna]], [[Campo Calabro]], [[Cardeto]], [[Fiumara (Italia)|Fiumara]], [[Laganadi]], [[Montebello Ionico]], [[Motta San Giovanni]], [[Roccaforte del Greco]], [[Sant'Alessio in Aspromonte]], [[Santo Stefano in Aspromonte]], [[Villa San Giovanni]]
|Codice postale=89121-89135
|Prefisso=0965
|Fuso orario=+1
|Codice statistico=080063
|Codice catastale=H224
|Targa=RC
|Zona sismica=1
|Gradi giorno=772
|Diffusività=
|Nome abitanti=reggini<small><br />(anticamente: ''[[aschenazi]]'', ''[[ausoni]]'')</small>
|Patrono=[[san Giorgio]]
|Festivo=[[23 aprile]]
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Reggio Calabria (province of Reggio Calabria, region Calabria, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Reggio Calabria all'interno dell'omonima provincia
|Sito=http://www.reggiocal.it
}}
Lo '''Zombie''' è un [[cocktail]] esotico a base di Rum appartenente alla categoria dei Tiki. Un cocktail inventato nel 1934 da Ernest Raymond Beaumont Gannt più conosciuto come Donn Beach.
 
Nel tempo il cocktail Zombie diventa talmente popolare da diventare un classico, nonostante sia una potentissima combinazione di diversi stili di rums, tra cui un rum overproof.<ref>{{Cita web |url=https://www.giannizottola.com |titolo=Zombie Cocktail. Warning! Zombie attack |lingua=en |accesso=4 aprile 2018}}</ref>
{{quote|Reggio è un grande giardino, uno dei luoghi più belli che si possano trovare sulla terra.|[[Edward Lear]], ''Diario di un viaggio a piedi'', 1847<ref>Testo originale consultabile su "Edward Lear in Southern Italy: Journals of a Landscape Painter in Southern Calabria and the Kingdom of Naples" di Edward Lear, Pubblicato da W. Kimber, 1964, pag. 31</ref>}}
 
Lo Zombie è talmente potente da creare leggende e racconti piuttosto bizzarri intorno la sua origine. Lo stesso Donn servirà alla clientela lo Zombie come un "riparatore dei sogni infranti" e obbligherà lo staff del locale a non servire più di due Zombie ad una stessa persona.<ref name="ref_A">Menu originale del Don the Beachcomber. copyright 1941</ref>
'''Reggio di Calabria''' {{Link audio|It-Reggio Calabria.ogg| <small>ascolta</small> }}([[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|ˈrɛʤ:o kaˈlabrja}}, ''Rrìggiu'' in [[dialetto reggino]], ''Righi'' in [[greco di Calabria]]), comunemente nota come '''Reggio Calabria''' o semplicemente '''Reggio''', nel [[Mezzogiorno]]<ref>In italia settentrionale il toponimo ''Reggio'' è riferito usualmente a [[Reggio nell'Emilia]]</ref> e precedentemente l'[[Risorgimento|unificazione d'Italia]], è un [[Comuni d'Italia|comune italiano]] di 186.393 abitanti<ref>[http://demo.istat.it/bilmens2011gen/index.html Dato Istat al 31/05/2011]</ref>, [[capoluogo]] dell'[[provincia di Reggio Calabria|omonima provincia]].
 
La ricetta dello Zombie rimane segreta per molti anni perché composta da indecifrabili ingredienti fatti in casa creati da Donn in persona. Tra questi troviamo il ''Don's Mix''<ref>{{Cita web|url=http://www.giannizottola.com/2017/10/27/dons-mix-ricetta-home-made-don/|titolo=Don's Mix}}</ref> e il falernum. A differenza dei cocktail tiki della seconda era lo Zombie cocktail non viene servito in una Tiki Mug ma in semplice bicchiere di vetro rigorosamente a tubo. Anche la decorazione è molto semplice, un rametto di menta che servirà, con la sua freschezza, a preparare il palato ad un cocktail veramente potente e alcolico.
È il primo<ref>[http://www.tuttitalia.it/calabria/65-comuni/popolazione/ Comuni calabresi per popolazione]</ref> comune della regione per popolazione e il secondo<ref>[http://www.tuttitalia.it/calabria/65-comuni/superficie/ Comuni calabresi per superficie]</ref> per superficie. [[Città metropolitana|Città di rango metropolitano]]<ref>In base al comma 2 dell'art.23 della legge sul federalismo fiscale e sulle autonomie locali approvata il 29 aprile 2009 e pubblicata in G.U. il 5.5.2009 [http://www.anci.it/Contenuti/Allegati/messaggio%20del%20Senato%20-%201117-B.pdf fonte]</ref>, capofila di un'[[Grande_Reggio#Agglomerato_urbano_dello_stretto|agglomerazione]]<ref>[http://www.newz.it/2009/12/15/verso-la-costituzione-dellassociazione-dei-comuni-dellarea-dello-stretto-ieri-la-firma-in-prefettura/23108/] fonte su firma accordo in Prefettura tra i 15 comuni del circondario reggino</ref><ref>L'area dello stretto, cuore della futura [[città metropolitana]] di Reggio, è una [[conurbazione]] dovuta alla continuità urbana ed alla forte interazione sociale ed economica di alcuni comuni della [[Provincia di Reggio Calabria]], disposti a ridosso della città o lungo la sponda orientale dello [[Stretto di Messina]]. I comuni che formano quest'area sono uniti anche da accordi di collaborazione per espletare alcuni servizi di interesse sovracomunale. I 14 comuni sono, oltre il capoluogo, Bagnara, Campo Calabro, Calanna, Cardeto, Fiumara di Muro, Laganadi, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Motta S. Giovanni, San Roberto, Scilla, Sant'Alessio in Aspromonte, Santo Stefano, Villa S. Giovanni</ref> di oltre 260.000 abitanti, è il maggiore polo funzionale di una più vasta [[area metropolitana di Reggio Calabria|area metropolitana]] policentrica che conta circa 400.000 abitanti e fa parte della estesa e popolosa [[conurbazione]] siculo-calabra detta ''[[Arco etneo]]''. Forti sono i legami storici, culturali ed economici con la dirimpettaia città di [[Messina]].
 
Oggi conosciamo lo Zombie a partire dalle testimonianze da alcuni dei barman filippini che dal 34' lavoravano nei Don the Beachcomber. Una testimonianza significativa della ricetta del 1934 si più trovare in un ricettario intitolato "Original Polynesian Tropical Bar Recipes" scritto nel 1963 da Dick Moano e Wally Turnbow.<ref>{{Cita libro|titolo=Original Polynesian Tropical Bar Recipes - Dick Moano/Wally Turnbow 1963 pag. 28}}</ref> Lo stesso Donn divulgherà una ricetta di Zombie negli anni 50' a Luis Spievac, ma sarà la ricetta che Don modifica dopo aver aperto un Don the Beachcomber alle Hawaii.<ref>{{Cita libro|titolo=Luis Spievac - Barbecue Chef}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=Sippin' Safari|data=2007|ISBN=1-59362-067-5}}</ref>
Reggio, insieme a [[Napoli]] e [[Taranto]], è sede di uno tra i più importanti [[Museo nazionale della Magna Grecia|musei archeologici]] dedicati alla [[Magna Grecia]]<ref>[http://www.museonazionalerc.it/home.htm]</ref> dove sono custoditi i famosi [[Bronzi di Riace]], rara testimonianza della scultura bronzea greca, divenuti tra i simboli della città, di una giovane [[Università Mediterranea|Università]] e, pur non essendo capoluogo della Regione, del [[Consiglio Regionale della Calabria]].
 
Ad oggi il maggiore contributo alla ricerca dei cocktail di Donn ed in particolare dello Zombie Cocktail proviene da Jeff Berry, più noto come Beachbum Berry.<ref>{{Cita libro|titolo=Sippin Safari}}</ref>
È la prima [[Città d'Italia#Calabria|città]] della regione per antichità e nonostante la sua antica fondazione - [[Rhegion|''Ρηγιον'']] fu un'importante e fiorente colonia [[Magna Grecia|magnogreca]] - si presenta con un impianto urbano moderno, effetto del [[Terremoto di Messina|catastrofico terremoto]] che il [[28 dicembre]] [[1908]] distrusse gran parte dell'abitato.
Il suo sistema urbano, costretto ad [[Est]] dallo [[stretto di Messina]] e coronato alle spalle dalle ultime propaggini dell'[[Appennino]], rappresenta uno dei principali poli economici e di servizio regionale ma anche una delle massime concentrazioni di nodi e attrezzature per i trasporti e naturale struttura logistica della Regione verso le coste meridionali del [[Mar Mediterraneo|Mediterraneo]]<ref>[http://www.urbanistica.regione.calabria.it/qtr/allegati/laboratori/dossier_reggio_calabria_gioia_tauro.pdf] Fonte</ref>.
Il [[centro storico di Reggio Calabria|centro storico]], costituito prevalentemente da palazzi dalle linee [[Stile liberty|liberty]], ha uno sviluppo lineare lungo la costa calabra dello [[stretto di Messina|stretto]] con strade parallele al [[lungomare Falcomatà|lungomare]] punteggiato di [[magnolie]], [[Arecaceae|palme]] e piante rare o esotiche.
 
==Ingredienti==
== Geografia fisica ==
*4,5&nbsp;cl di rum portoricano o cubano gold
[[File:Stretto di messina satellite.jpg|thumb|right|Vista satellitare dello stretto di Messina con Reggio posta sulla sponda orientale]]
*4,5&nbsp;cl di rum dark giamaicano
[[File:Reggio calabria centro del mediterraneo.jpg|thumb|right|Reggio Calabria è posta al centro del Mediterraneo]]
*3&nbsp;cl di rum demerara overproof
[[File:Reggio Calabria-veduta notturna.jpg|thumb|right|Panorama notturno del [[centro storico di Reggio Calabria|centro]] della città]]
*2&nbsp;cl di succo di lime fresco
[[File:Reggio dal mare.jpg|thumb|right|Il [[centro storico di Reggio Calabria|centro]] città visto dal mare]]
*1,5&nbsp;cl di falernum
[[File:Il lungomare, lo stretto e la statua di Atena.jpg|thumb|right|Lo [[stretto di Messina]] dal [[lungomare Falcomatà|lungomare]]]]
*1,5&nbsp;cl di Don's mix
[[File:Reggio Calabria Lungomare con Etna.jpg|thumb|right|Il [[Lungomare Falcomatà]] in inverno e il vulcano [[Etna (vulcano)|Etna]] sullo sfondo]]
*1 tsp di granatina
[[File:Reggio calabria geografia.jpg|thumb|right|Geografia di Reggio]]
*1 dash di Angostura bitters
{{quote|Io canto Reggio, l'estrema città dell'Italia marina / che si abbevera sempre all'onda di Trinacria|da una poesia elogiativa di [[Ibico]], tratta dall'[[Antologia Palatina]].}}
*6 drop di Pernod
 
==Preparazione==
Il territorio comunale - la cosiddetta [[Grande Reggio]] frutto di una conurbazione avvenuta all'inizio del [[XX secolo]] - si sviluppa lungo la costa orientale dello [[stretto di Messina]] per circa 32&nbsp;km e da mare a monti planimetricamente per altri 30&nbsp;km circa con zone di mezza costa, collinari e montuose. Il comune di Reggio occupa una superficie di 236,02&nbsp;km² e si estende da un livello altimetrico minimo di 0 metri ad un massimo di 1803&nbsp;m s.l.m. Il [[centro storico di Reggio Calabria|centro storico del comune]] è situato ad un'altitudine media di 31&nbsp;m. ed è compreso tra la [[fiumara (idrografia)|fiumara]] dell'Annunziata (nord) e la [[fiumara (idrografia)|fiumara]] del [[Calopinace]] (sud), mentre l'intero territorio comunale è compreso tra [[Catona]] (nord) e ''[[Bocale]]'' (sud).
La preparazione avviene nel blender, come solitamente preparava i cocktail Donn. Utilizzare il blender a basse velocità o con la funzione pulse facendo attenzione a non creare un cocktail frozen.<ref>{{Cita web |url=https://www.Beachbumberry.com |autore=Berry, Jeff |titolo=How to make a Zombie |lingua=en |accesso=4 aprile 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180404201446/https://www.beachbumberry.com/# |dataarchivio=4 aprile 2018 |urlmorto=sì }}</ref>
 
La città si trova al centro di una più grande [[Area metropolitana di Reggio Calabria|Area metropolitana]] in continuità territoriale, culturale, sociale ed economica con l'[[area metropolitana di Messina]] (separata solamente da un braccio di mare largo poco più di tre [[chilometri]]). Con essa costituisce l'Area Metropolitana Integrata dello Stretto<ref>[http://www.newz.it/2010/04/22/reggio-calabria-e-messina-conurbate-a-confronto-con-le-principali-citta-metropolitane-italiane-un%E2%80%99analisi-prospettica/35922/]</ref> o ''Città Metropolitana dello Stretto'', area che in totale conta oggi circa 885.000 abitanti<ref>[http://www.cityrailways.net/metroitaliane/Messina_ReggioCalabria/bacino-d%27utenza-2.gif] fonte su n. abitanti e dimensione area</ref>.<ref name="area dello stretto">
 
L'Area Metropolitana dello Stretto ha l'obiettivo di riconoscere il territorio delle province di Reggio Calabria e Messina che si affacciano sullo Stretto. Questo in un contesto di integrazione economica e sociale che di fatto già avviene, favorendo la costituzione di una ''Città metropolitana dello Stretto''.
 
Il [[Consiglio Regionale della Calabria]] ha riconosciuto tale integrazione avanzando una proposta di legge per l'[http://www.consiglioregionale.calabria.it/pl8/142.1.htm Area Metropolitana dello Stretto] e per la creazione della [http://www.consiglioregionale.calabria.it/PL8/3.htm Città metropolitana dello Stretto]. Inoltre le Province di Reggio Calabria e Messina hanno stipulato un protocollo d'intesa per la creazione dell'[http://www.provincia.reggio-calabria.it/pagine/testo.php?t=menu&id=17 Area metropolitana integrata dello Stretto].
 
Nel 2009 lo Stato italiano ha riconosciuto Reggio Calabria come la decima [[Città metropolitana]] del Paese, sesta città di tale rango dell'Italia meridionale.</ref>
 
=== Localizzazione ===
{{quote|Reggio, [[acroterio]] d'Italia|[[Tucidide]], Storie, I 30 1}}
Reggio è situata sulla punta dello "Stivale", alle pendici dell'[[Aspromonte]], al centro del [[Mar Mediterraneo|Mediterraneo]] (dove gli studiosi collocano l'incontro di Odisseo con i mostri mitologici [[Scilla (mitologia)|Scilla]] e [[Cariddi]], descritti da [[Omero]]) e gode di un suggestivo panorama sulla [[Sicilia]], sull'[[Etna (vulcano)|Etna]] e sulle [[Isole Eolie]]<ref>Le Isole Eolie sono visibili principalmente dalla periferia nord della città e dalla stazione sciistica di [[Gambarie]] sull'[[Aspromonte]].</ref>.
 
Reggio è al centro di un'area turistica di importanza storico-culturale, è situata al centro di una zona agricola particolarmente fertile in cui, grazie al clima mite e all'abbondanza di acque, si sviluppano le colture dell'olivo, della vite, degli agrumi e del bergamotto -agrume che rende la sua migliore qualità nel territorio reggino- divenuto per questo uno dei simboli della città<ref>[http://www.ntacalabria.it/bergamotto.htm] Bergamotto</ref>.
 
Come per molte città del ''"Mare Nostrum"'', nella cultura locale Reggio viene spesso identificata come il centro esatto del [[Mar Mediterraneo]], le cui molteplici e millenarie civiltà hanno sempre influenzato e arricchito l'antichissima storia, la cultura e lo spirito dei reggini.
 
La città è attraversata dal [[38º parallelo]] che taglia altre cinque città ([[Seul]], [[Smirne]], [[Atene]], [[San Francisco]], [[Cordova]]), e su cui è stato eretto un [[Monumento al 38º parallelo|Monumento]].
 
Il comune di Reggio è il più [[Ovest|occidentale]] della [[Calabria|Regione Calabria]], e la [[Provincia di Reggio Calabria|sua provincia]] è quella che si trova più a [[Sud]] nella regione e nell'intera [[Penisola italiana]].
 
=== Morfologia del territorio ===
Il territorio comunale della città fa parte del ''Bacino di Reggio Calabria'', una struttura di tipo [[Graben (geologia)|graben]] delimitata da [[faglie]] di tipo normale e dalle [[horst]] di Campo Piale a nord e dell'[[Aspromonte]] a est.
La città si estende su una superficie prevalentemente di tipo alluvionale e deltizia creatasi dal deposito di sedimenti trasportati dalle numerose fiumare che solcano il territorio. Il sistema collinare è costituito da sedimenti sabbiosi a media pendenza fino ad arrivare alle pendici dell'[[Aspromonte]] di natura cristallino-metamorfica paleozoiche mentre il litorale costiero si sviluppa con andamento relativamente sinuoso ed è contraddistinto da sporgenze e rientranze in corrispondenza dei corsi d'acqua.<ref>[http://www3.comune.reggio-calabria.it/protezionecivile/Downloads/01-Sezione1/16-Inquadramento2.pdf] Morfologia della città</ref>.
*[[Classificazione sismica]]: zona 1 (sismicità alta), Ordinanza PCM n. 3274 del 20/03/2003
 
=== Idrografia ===
L'intero territorio comunale è solcato da fiumare e torrenti, che si presentano come greti in secca per la maggior parte dell'anno e si trasformano invece in corsi d'acqua impetuosi in occasione di eventi meteorici eccezionali. In passato, non sono stati infrequenti le esondazioni e gli allagamenti. I principali corsi d'acqua (da nord a sud) sono:<ref>[http://www3.comune.reggio-calabria.it/protezionecivile/Downloads/01-Sezione1/14-Idro.pdf] Corsi d'acqua</ref>
* [[Catona (fiumara)|fiumara Catona]] con l'affluente torrente Rosalì;
* [[Gallico (fiumara)|fiumara Gallico]]'' con l'affluente torrente San Biagio;
* torrente Torbido;
* torrente Scaccioti;
* fiumara dell'Annunziata, che scorre sotto viale della Libertà, piazzale della Libertà e viale Boccioni;
* torrente Caserta (che scorre sotto via Roma), da cui prende il nome il Parco Caserta;
* torrente Orangi, che alimentava il fossato del [[Castello Aragonese di Reggio Calabria|Castello Aragonese]]: scorreva anticamente dove ora è la via Trabocchetto facendo un'ansa lungo l'attuale via del Salvatore immettendosi nel fossato dove adesso è il largo Orange;
* [[Calopinace|fiumara Calopinace]], l'antico fiume ''Apsias'';
* [[Sant'Agata (fiumara)|fiumara Sant'Agata]];
* fiumara Armo;
* torrente Bovetto;
* [[Valanidi|Fiumara Valanidi]], con l'affluente torrente Pernasiti;
* fiumara di Macellari;
* fiumara di Sant' Antonio;
* fiumara San Giovanni;
* fiumarella Lume.
 
=== Clima ===
{{vedi anche|Stazione meteorologica di Reggio Calabria}}
La posizione della città, posta sullo [[Stretto di Messina|Stretto]] e a pochi metri sul livello del mare, tra i torrenti Annunziata, [[Calopinace]] e Sant'Agata, favorisce il clima mite, che è di tipo [[clima mediterraneo|mediterraneo]].
 
D'estate la fresca [[brezza|brezza marina]] proveniente da Nord, sempre presente nel canale e, la sera, le correnti ascensionali che, specie lungo i torrenti, risalgono l'[[Aspromonte]] contribuiscono a rendere più sopportabili le alte temperature. L'inverno è mite e breve e la temperatura non si avvicina quasi mai allo zero, con una media su base annua di 17.32&nbsp;°C e una media annua delle precipitazioni piovose di 547,16&nbsp;mm. Il sole è quasi una costante, con circa 300 giornate soleggiate all'anno.
 
{{ClimaAnnuale
| nome = REGGIO CALABRIA<br /><small>([[1961]]-[[1990]])</small><br />
| tempmax01 = 14.9
| tempmax02 = 15.1
| tempmax03 = 16.7
| tempmax04 = 19.2
| tempmax05 = 23.4
| tempmax06 = 27.5
| tempmax07 = 30.8
| tempmax08 = 30.6
| tempmax09 = 28.0
| tempmax10 = 23.5
| tempmax11 = 19.6
| tempmax12 = 16.4
| tempmin01 = 8.1
| tempmin02 = 8.1
| tempmin03 = 9.1
| tempmin04 = 11.0
| tempmin05 = 14.8
| tempmin06 = 18.2
| tempmin07 = 21.7
| tempmin08 = 22.0
| tempmin09 = 19.1
| tempmin10 = 15.9
| tempmin11 = 12.1
| tempmin12 = 9.7
| tempassmax01 = 24.2
| annotempassmax01 = 1987
| tempassmax02 = 25.2
| annotempassmax02 = 1979
| tempassmax03 = 27.0
| annotempassmax03 = 1981
| tempassmax04 = 30.4
| annotempassmax04 = 1985
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| annotempassmax06 = 1982
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| annotempassmax09 = 1988
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| annotempassmax10 = 1973
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| tempassmin01 = 0.4
| annotempassmin01 = 1962
| tempassmin02 = 0.0
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| annotempassmin03 = 1973
| tempassmin04 = 4.6
| annotempassmin04 = 1976
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| annotempassmin05 = 1973
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| annotempassmin06 = 1975
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| annotempassmin07 = 1962
| tempassmin08 = 14.4
| annotempassmin08 = 1975
| tempassmin09 = 11.2
| annotempassmin09 = 1977
| tempassmin10 = 6.6
| annotempassmin10 = 1971
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| annotempassmin11 = 1975
| tempassmin12 = 0.2
| annotempassmin12 = 1961
| nubi01 = 4.5
| nubi02 = 4.5
| nubi03 = 4.2
| nubi04 = 3.7
| nubi05 = 2.9
| nubi06 = 1.8
| nubi07 = 0.9
| nubi08 = 1.3
| nubi09 = 2.3
| nubi10 = 3.2
| nubi11 = 3.8
| nubi12 = 4.4
| pioggia01 = 75.5
| pioggia02 = 59.0
| pioggia03 = 47.5
| pioggia04 = 33.5
| pioggia05 = 18.0
| pioggia06 = 12.5
| pioggia07 = 6.5
| pioggia08 = 10.0
| pioggia09 = 34.0
| pioggia10 = 63.0
| pioggia11 = 69.0
| pioggia12 = 71.5
| giornipioggia01 = 10
| giornipioggia02 = 9
| giornipioggia03 = 8
| giornipioggia04 = 6
| giornipioggia05 = 3
| giornipioggia06 = 2
| giornipioggia07 = 1
| giornipioggia08 = 2
| giornipioggia09 = 4
| giornipioggia10 = 7
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| giornipioggia12 = 9
| elio01 = 3.7
| elio02 = 4.5
| elio03 = 5.4
| elio04 = 6.6
| elio05 = 8.2
| elio06 = 9.7
| elio07 = 10.6
| elio08 = 9.7
| elio09 = 7.9
| elio10 = 6.2
| elio11 = 4.9
| elio12 = 3.7
}}
*[[Classificazione climatica dei comuni italiani|Classificazione climatica]]: zona B
 
== Storia ==
{{vedi anche|sezione=s|[[Storia di Reggio Calabria|Storia di Reggio]]}}
[[File:Treaty Athens Rhegion BM 1816.6-10.206.jpg|thumb|250px|Il trattato di alleanza tra Reggio e Atene, conservato al [[British Museum]] di [[Londra]].]]
[[File:Reggio Calabria Incisione Regno di Napoli.jpg|thumb|250px|right|Reggio in un'incisione cinque-seicentesca.]]
[[File:Reggio calabria rivista cento città d'italia 1898.jpg|thumb|right|200px|Reggio prima del [[terremoto del 1908]] sulla rivista "Cento Città d'Italia" del 1898]]
 
{{quote|Città di Reggio la più Fedele tra le Nobili Insigni Metropoli e Capitale della Provincia|antico motto riportato sullo stemma della città|Urbs Rhegina Nobilis Insignis Fidelissima Provinciæ Prima Mater Et Caput|lingua=la}}
=== Età antica ===
{{Vedi anche|Rhegion}}
È tra le più antiche città d'[[Europa]]: la colonia [[calcide]]se venne fondata nell'[[VIII secolo a.C.]] presso il sito in cui sorgeva un antichissimo insediamento risalente al [[III millennio a.C.]] Il luogo fu precedentemente occupato da popolazioni autoctone quali gli [[Aschenazi]], gli [[Ausoni]], gli Itali governati da [[Italo (mitologia)|Re Italo]] (da cui il nome di Italia successivamente esteso alla penisola) e dal mitico re [[Giocasto]] (la cui tomba sorgeva sul promontorio di [[Punta Calamizzi]] - Pallantiòn, punto d'approdo dei coloni greci). La colonia mantenne il preesistente nome di ''Rhegion'' (Ρήγιoν, Capo del Re), già noto come ''Erythrà'' (Ερυθρά, La Rossa).
 
Reggio fu una tra le più importanti città della [[Magna Grecia]] raggiungendo nel [[V secolo a.C.]] una notevole importanza politica ed economica sotto il governo di [[Anassila]]. La ''[[polis]]'' raggiunse dunque un grande pregio artistico-culturale grazie alla sua [[Scuola pitagorica reggina|scuola filosofica pitagorica]] ed alle sue scuole di [[scultura]] e di [[poesia]] nelle quali si formaranno artisti come [[Pitagora da Reggio]] e [[Ibico]].
{{Vedi anche|Scuola pitagorica reggina}}
Divenne quindi alleata di [[Atene]] nella [[guerra del Peloponneso]] e successivamente fu espugnata dai siracusani di [[Dionigi I]] nel [[387 a.C.]]
 
Città autonoma nelle istituzioni governative, Rhegium fu importante alleata e ''socia navalis'' di [[Roma antica|Roma]]. Successivamente in età imperiale divenne uno dei più importanti e floridi centri dell'[[Italia meridionale]], essendo tra l'altro sede del Governatore della [[Regio III Lucania et Bruttii]] (Regione di Lucania e Bruzio).
 
=== Età medioevale ===
In epoca [[Bisanzio|bizantina]] Reggio divenne infatti [[Metropoli]] dei possedimenti [[impero bizantino|bizantini]] dell'Italia Meridionale, Capitale del [[Ducato di Calabria]] e perno del rito greco in [[Italia]]. Conobbe una certa prosperità fino all'[[VIII secolo]], quando assurse a sede episcopale.
 
Molti furono i popoli che si avvicendarono a Reggio in epoca [[Alto medioevo|alto-medievale]], a testimonianza dell'interesse strategico della città. Per alcune centinaia di anni Reggio fu materia di contesa tra [[Saraceni]], [[Longobardi]], [[Bizantini]] e [[Normanni]]. Nel [[1060]] [[Roberto il Guiscardo]] e [[Ruggero I di Sicilia|Ruggero d'Altavilla]] la sottrassero per sempre ai [[bizantini]]. Ma gli elementi della cultura e della religiosità greca sopravvissero fino al [[XVII secolo]], anche se nel [[1081]] [[papa Gregorio VII]] ristabilì il rito latino.
 
Nel [[1282]] durante i [[Vespri Siciliani]] Reggio si schierò al fianco di [[Messina]] e delle altre città della [[Sicilia]] orientale, con cui condivideva storia ed interessi commerciali e culturali, appoggiando nella rivolta anti-[[angioini|angioina]] le forze [[aragonesi]]. Successivamente la città venne assegnata al [[Regno di Napoli]] nel [[XIV secolo]] ed ottenne nuovi poteri amministrativi di larga base comunale.
=== Età moderna ===
Nel [[XVI secolo|Cinquecento]] le continue incursioni barbaresche, le epidemie e l'oppressivo fiscalismo della dominazione spagnola portarono Reggio ad una decadenza che culminò con il disastroso [[terremoto del 1783]]. Il sisma infatti danneggiò gravemente Reggio e tutta la Calabria meridionale.
 
Nal [[1806]] [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]] occupò la città, destinandola a [[Ducato (feudo)|ducato]] ed a suo [[quartier generale]]. Reggio liberale ebbe quindi un certo ruolo nei moti [[Risorgimento|risorgimentali]] ed entrò a far parte del [[Regno d'Italia]].
 
A Reggio, all'alba del [[21 agosto]] [[1860]] con la celebre ''[[Battaglia di Piazza Duomo]]'', [[Giuseppe Garibaldi]] conquistò il [[Regno delle Due Sicilie]] che consegnò al Re [[Vittorio Emanuele II]]. Il sindaco della città Brun Antonio Rossi fu dunque il primo del Regno a proclamare la fine del dominio di [[Francesco II delle Due Sicilie|Francesco II]] e l'inizio della dittatura del [[Giuseppe Garibaldi|generale Garibaldi]]. Il quale, a ricordo della battaglia, scrisse:
{{quote|Un piede è posto al fin sulle ridenti sponde di Reggio e di novella gloria ornar la fronte gli argonauti invano spesseggian folti incrociatori e invano oste nemica numerosa, il dito di Dio conduce la tirannicida falange e oste e baluardi e troni son rovesciati nella polvee e riede sulle ruine del delitto il santo dell'uom diritto e libertade, e il cielo alla redente umanità sorride.|Giuseppe Garibaldi}}
 
Reggio tornava così ad appropriarsi del nome [[Italia]], che secondo [[Aristotele]] era nato proprio sulle sue coste, derivando dal nome di un mitico re degli Enotri, [[Italo (mitologia)|Italòs]].
 
=== Età contemporanea ===
{{quote|...In una catastrofe che nessuna mente umana avrebbe potuto concepire, nemmeno nei sogni di una macabra fantasia, che nessuna parola saprà mai riprodurre, che nussuna penna saprà mai descrivere, noi abbiamo tutto perduto...|Frase tratta dal libro "Reggio,Immagini di una catastrofe" di Natale e Pietro Cutrupi}}
{{vedi anche|sezione=s|[[Terremoto di Messina|Terremoto di Reggio e Messina del 1908]]}}
[[File:Reggio terremoto via marina fontana nuova.jpg|thumb|250px|Veduta del lungomare distrutto dal terremoto del 1908]]
Il 28 dicembre [[1908]] Reggio subì le conseguenze di uno degli eventi più catastrofici del [[XX secolo]]: il [[terremoto del 1908]] che raggiunse magnitudo 7,1 e che danneggiò gravemente la città.
 
La città odierna segue lo schema della ricostruzione avvenuta nei primi decenni del [[XX secolo|Novecento]] con canoni moderni, fra gennaio e settembre [[1943]] dovette subire pesanti [[Bombardamento di Reggio Calabria|bombardamenti]] da parte delle truppe dell'8ª Armata britannica che rasero al suolo i quartieri di Santa Caterina, Arangea Tremulini e Sbarre uccidendo più di 2.000 civili. Dopo la [[seconda guerra mondiale]] la città è cresciuta notevolmente, quasi raddoppiando la sua popolazione fino ai circa 200.000 abitanti attuali.
 
Nei primi [[anni 1970|anni settanta]] a Reggio si ebbero sconvolgimenti di carattere amministrativo a seguito dei violenti disordini di piazza dovuti alla rivendicazione dello status di capoluogo regionale, che per effetto del nuovo statuto ordinario regionale fu assegnato a [[Catanzaro]]. La soluzione fu raggiunta con un compromesso che prevedeva la divisione tra il livello amministrativo e politico, affidato a [[Catanzaro]] (con la sede della [[Giunta regionale|Giunta e della Presidenza]]), e quello economico (il [[Consiglio Regionale della Calabria|Consiglio Regionale]]), posto a Reggio.
 
{{vedi anche|sezione=s|[[Fatti di Reggio|Fatti di Reggio o Moti di Reggio]]}}
 
Tra gli [[anni 1970|anni settanta]] e [[anni 1980|ottanta]] la città attraversò un ventennio buio che favorì il dilagare della criminalità organizzata e del degrado urbano, ma a partire dai primi [[anni 1990|anni novanta]] ebbe inizio un periodo di straordinario rinnovamento,la cosiddetta ''"Primavera di Reggio"''<ref>{{cita web|http://www.heliosmag.it/GIUGNO2003/PIAZZA.html|Helios Magazine - Centro Studi e rivista di scienze, cultura e società|02-02-2009}}</ref><ref>{{cita web|http://www.fondazioneitalofalcomata.it/images/immagini/giornali/Il%20Quotidiano%2014-12-2004.pdf|Articolo tratto da [[Il Quotidiano della Calabria]] (pdf)|02-02-2009}}</ref><ref>{{cita web|http://archiviostorico.corriere.it/2007/maggio/29/Reggio_trionfa_Scopelliti_votano_anche_co_8_070529016.shtml|dal Corriere.it|02-02-2009}}</ref>, grazie all'opera del sindaco [[Italo Falcomatà]], che ha consentito alla città di ritrovare la sua identità e di favorire la ripresa sociale ed economica. La città è attualmente al centro di un'importante trasformazione urbana ed architettonica improntata alla modernità ed all'innovazione.
 
=== Nomi nella storia ===
{{quote|Ecco l'antica Reggio, le cui origini si perdono nella notte dei tempi! Ecco la Reggio della [[Magna Grecia]].|[[Papa Giovanni Paolo II]], Reggio Calabria, [[7 ottobre]] [[1984]]}}
Nel corso della sua millenaria storia Reggio ha avuto differenti nomi, che corrispondono all'evoluzione della città nelle epoche storiche:
* ''Erythrà'' (Ερυθρά, La Rossa), insediamento pre-greco degli aschenazi, degli ausoni e degli itali;
* ''Rhèghion'' (Ῥήγιον, Capo del Re), la città greca dalla fondazione alla [[Magna Grecia]];
* ''Febèa'' (Phoebea, consacrata ad [[Apollo]]), breve periodo sotto [[Dionisio II]];
* ''Rhègium'', prima latinizzazione del nome;
* ''Rhègium Julium'' (Reggio Giulia), in età [[impero romano|augustea]];
* ''Rivàh'', breve periodo sotto la dominazione [[saraceni|saracena]];
* ''Rìsa'', con i [[Normanni]];
* ''Reggio'' o ''Regio'', in età moderna;
* ''Règgio di Calàbria'', dopo l'[[unità d'Italia]].
 
=== Toponimi latini e demonimi ===
''Varianti latine'' del nome<ref name="rbms.info">http://www.rbms.info/committees/bibliographic_standards/latin/r/regiical.html</ref>:
* ''Rhegium''
* ''Rhegium Bruttiorum''
* ''Rhegium Julium''
* ''Regium Julii''
* ''Reggium''
* ''Regium Calabriae'' (medioevale o ancor più tardo, dato che in antichità ''Calabria'' era il nome del Salento)
 
''[[Etnonimo]]'' - I sinonimi di "''Reggino''"<ref name="rbms.info"/>:
* ''Rhegiensis''
* ''Rheginensis''
* ''Rhegitanus''
* ''Regitanus''
* ''Reginus''
* ''Reginensis''
 
=== Simboli ===
[[File:Reggio Calabria-Gonfalone.png|thumb|150px|Gonfalone di Reggio]]
{{vedi anche|sezione=s|[[Stemma di Reggio Calabria|Stemma di Reggio]]}}
Il 12 dicembre [[1934]] viene firmato dal Capo del Governo [[Benito Mussolini]] il Decreto che riconosce alla città di Reggio il diritto di essere iscritta nel [[Libro (araldica)|Libro Araldico]] degli Enti Morali e a far uso del suo [[stemma]] e [[gonfalone]], per come descritti e miniati sui relativi fogli annessi<ref>http://www.royalbed.it/stemma.html</ref><ref>http://[http://www.fondazionemediterranea.eu/attivita/lezioni-reggine/la-storia-del-gonfalone-di-reggio-calabria.html www.fondazionemediterranea.eu/attivita/lezioni-reggine/la-storia-del-gonfalone-di-reggio-calabria.html]</ref>:
 
'''Stemma''':
 
«al san Giorgio in atto di ferire con la lancia il drago, sinistrato da una donzella genuflessa in manto e corona reale, sormontata da raggi di luce uscenti dal capo, il tutto d'oro, con la scritta intorno allo scudo: URBS RHEGINA NOBILIS INSIGNIS FIDELISSIMA PROVINCIAE PRIMA MATER ET CAPUT. Capo del Littorio. Lo scudo sarà cimato da corona reale aragonese.»
 
'''Gonfalone''':
 
«colore cremisi riccamente ornato di ricami d'oro e caricato dello stemma sopra descritto con l'iscrizione centrata in oro: "Città di Reggio Calabria". Le parti di metallo ed i nastri saranno dorati. L'asta verticale sarà ricoperta di velluto cremisi con bullette dorate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma della Città e sul gambo inciso il nome. Cravatta e nastri tricolorati dai colori nazionali, frangiati d'oro.»
{{cassetto
| titolo= L'antico culto di San Giorgio
| testo=
[[File:Reggio Calabria angelo tutelare scudo San Giorgio.jpg|thumb|100px|Scudo di San Giorgio che uccide il drago sulla Statua dell'[[Angelo Tutelare]] in [[Chiesa di San Giorgio al Corso|piazza S.Giorgio]].]]
L'origine dell'antichissimo culto reggino a [[San Giorgio]] risale agli inizi dell'[[XI secolo]] ed è legato all'episodio che portò Reggio ad infliggere una sconfitta ai [[saraceni]] che, occupata la vicina Sicilia, insidiavano le coste calabresi.
Nel [[1086]] il saraceno [[Bonavert]] di Siracusa sbarcò a Reggio distruggendo il monastero di San Nicolò sulla [[Punta Calamizzi]] e la chiesa di San Giorgio danneggiando le effigi dei Santi. Ma il Duca [[Ruggero Borsa]] contrattaccò ed inseguì Bonavert, lo uccise in battaglia e conquistò Siracusa. Per questa vittoria i reggini adottarono [[San Giorgio]] a loro protettore, la leggenda popolare legata all'episodio di per sé reale vuole infatti che Ruggero sia stato assistito dal Santo contro Bonavert. Proprio a questo periodo corrisponde del resto la devozione della città a [[San Giorgio|Giorgio]], il "cavaliere dei santi, santo dei cavalieri".
[[File:Reggio calabria icona san giorgio martire.jpg|thumb|150px|Icona (custodita nella chiesa di [[San Giorgio Extra]]) di San Giorgio che uccide il drago, sullo sfondo il [[Duomo di Reggio Calabria|Duomo]] e la città di Reggio.]]
 
L'[[Arcivescovo]] Antonio Maria De Lorenzo documenta l'antichissima tradizione della città di Reggio nel culto verso il suo patrono [[San Giorgio]], è scritto infatti che al santo furono dedicate molte chiese della città (San Giorgio di Sartiano in La Judeca, San Giorgio di Lagonia, San Giorgio ''intra moenia'' e San Giorgio ''extra moenia'').
 
In particolare nella [[Chiesa di San Giorgio al Corso]], tuttora esistente nel cuore della città, con un solenne atto ai piedi dell'altare del santo patrono si chiudevano ogni anno le elezioni municipali. Pubblicate le liste elettorali al palazzo di città, venivano poi sorteggiati i consiglieri. Quindi tra questi si decidevano sei nomi che venivano chiusi dentro palline di argento e messi in borsette separate secondo i ceti, che a loro volta erano poste sull'altare di [[San Giorgio]]. L'ultimo giorno dell'elezione, dopo la messa dello [[Spirito Santo]], avveniva per mano di un bambino l'estrazione dei tre sindaci che avrebbero governato per un anno il [[comune]].
Nella chiesa di ''San Giorgio extra (moenia)'' (San Giorgio fuori le mura) ancora oggi esistente nel quartiere omonimo di [[San Giorgio Extra]], è custodita un''icona del Santo.
 
Curioso è inoltre il legame del termine ''Drago'' (legato all'iconografia di San Giorgio) con il greco ''Draco'' (Serpente), termine che designava la zona di [[Punta Calamizzi]] prima dello sprofondamento della stessa nel XVI secolo.
}}
[[File:Reggio calabria arena dello stretto.jpg|thumb|1000px|center|L'[[Arena dello Stretto]]]]
 
== [[Monumenti e luoghi di interesse di Reggio Calabria|Monumenti e luoghi d'interesse]] ==
{{vedi anche|sezione=s|[[Architetture di Reggio Calabria|Architetture di Reggio]]|[[Storia dell'urbanistica e dell'architettura di Reggio Calabria|Storia dell'architettura di Reggio]]}}
[[File:Passeggiata lungomare 3 RC.jpg|thumb|1000px|center|Il [[lungomare Falcomatà|lungomare]] cittadino]]
Nel corso dei secoli vari eventi distruttivi, sia ad opera umana che naturale, hanno devastato la città che oggi presenta un aspetto moderno, effetto principalmente delle ultime ricostruzioni eseguite dopo il [[terremoto del 1908]]. Molte delle opere d'arte e degli edifici realizzati nei secoli sono andati perduti, tuttavia la città conserva esempi monumentali di pregio e antiche vestigia che testimoniano la sua storia plurimillenaria. Il [[centro storico di Reggio Calabria|centro della città]] è, quindi, in prevalenza caratterizzato dall'architettura dei primi decenni del '900, e presenta interessanti esempi di stile [[liberty]], [[neogotico]] ([[Villa Zerbi|Palazzo Zerbi]]), [[neoclassico]] (il [[Teatro Comunale Francesco Cilea]]), [[eclettico]] ([[Palazzo Mazzitelli (Reggio Calabria)|Palazzo Mazzitelli]]) e di quello cosiddetto [[Architettura razionalista|fascista]] (la [[Reggio Calabria Centrale|Stazione Ferroviaria]], il [[Museo Nazionale della Magna Grecia]], opera di Piacentini, l'ex [[Casa del Fascio (Reggio Calabria)|Caserma dei Giovani Fascisti]]). Nel contesto urbano, inoltre, emergono alcune fabbriche di rilievo quali il [[Castello Aragonese (Reggio Calabria)|Castello Aragonese]], nella parte alta della città, il vicino [[Duomo di Reggio Calabria|Duomo]], completamente ricostruito dopo la distruzione del precedente edificio avvenuta con il [[terremoto del 1908]], la [[Chiesa degli Ottimati]], la [[Cattolica dei Greci|Chiesa di S.Maria della Cattolica]], la [[Chiesa della Graziella]], sopravvissuti almeno in parte al sisma del 1908. La città è anche sede di un [[Museo Nazionale della Magna Grecia|Museo Nazionale]] che, dopo quello di [[Berlino]], è il più grande e importante museo che conserva i reperti della [[Magna Grecia]] e che annovera, tra altri reperti di pregio, i famosi [[Bronzi di Riace]] e la [[Testa del filosofo]]. Reggio Calabria affaccia sul mare e il suo [[lungomare Falcomatà|lungomare]], definito a suo tempo da [[Gabriele D'Annunzio]] ''il più bel chilometro d'Italia'', ha di fronte la [[Sicilia]] e nella fascia mediana ospita uno tra i più importanti orti botanici con varie specie di piante tropicali e alberi di ficus centenari e i resti delle mura greche e delle terme romane. Alle spalle della città si erge il massiccio dell'[[Aspromonte]], che raggiunge i 1.800&nbsp;m di altezza, con la stazione sciistica di [[Gambarie]] e il suo [[Parco nazionale dell'Aspromonte|parco naturale]].
 
=== Architetture religiose ===
{{vedi anche|[[Chiese di Reggio Calabria]]}}
{{Nota
|titolo = Alcune architetture religiose
|contenuto =
<gallery>
File:Reggio calabria duomo.jpg|La [[Duomo di Reggio Calabria|Cattedrale]].
File:Reggio calabria santuario di sant'antonio.jpg|Il [[Santuario di Sant'Antonio]].
</gallery>
<gallery>
File:Chiesa degli Ottimati.jpg|[[Chiesa degli Ottimati]].
File:Reggio calabria chiesa del crocefisso.jpg|[[Chiesa di San Sebastiano Martire al Crocefisso|Chiesa del Crocefisso]].
</gallery>
<gallery>
File:Reggio Calabria-chiesa San Giorgio.jpg|[[Chiesa di San Giorgio al Corso]].
File:Reggio calabria santuario di san paolo.jpg|[[Santuario di San Paolo]].
</gallery>
<gallery>
File:Reggio Calabria-chiesa di Gesù e Maria.jpg|[[Chiesa di Gesù e Maria (Reggio Calabria)|Chiesa di Gesù e Maria]]
File:Santa Lucia (Reggio Calabria).jpg|[[Chiesa di Santa Lucia (Reggio Calabria)|Chiesa di Santa Lucia]]
</gallery>
}}
 
* ''[[Duomo di Reggio Calabria]]''
:Cattedrale dell'[[Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova|arcidiocesi metropolitana]], è l'edificio sacro più grande della Calabria. Ha opere d'arte come le imponenti statue ai lati della scalinata di [[Paolo di Tarso|San Paolo]] e [[Santo Stefano]] opera di [[Francesco Jerace]], e la cappella del Santissimo Sacramento (monumento nazionale) tra i maggiori esempi di [[barocco]] calabrese, le cui pareti sono rivestite di intarsi marmorei policromi, provenienti dall'antico duomo.
 
* ''[[Chiesa degli Ottimati]]''
:Costruita nel [[X secolo]], l'antica chiesa bizantina-normanna fu distrutta durante le invasioni [[Saraceni|saracene]] e dai successivi terremoti, ma fu riedificata sul sito originario. Presenta al suo interno e nella propria struttura gran parte delle architetture e delle opere artistiche originali, integrate anche con quelle presenti nell'antica basilica normanna di ''Santa Maria di Terreti''. Tra queste spicca uno splendido pavimento a [[Cosmati|mosaico cosmatesco]], ed una pala dell'altare di notevole valore artistico raffigurante l'Annunciazione, opera di [[Agostino Ciampelli]].
 
* ''[[Chiesa della Graziella]]''
:E' una delle chiese più antiche della città ed è in stile [[Barocco]] calabrese. La chiesa fu inaugurata il [[29 marzo]] [[1691]], come testimoniato da una iscrizione su marmo, e sorge nel quartiere di [[Sbarre]]. L'edificio, di modeste dimensioni, consta di tre corpi di fabbrica: la chiesa, il campanile e la sagrestia. Dopo lunghi lavori di restauro, la chiesa è stata restituita al culto il [[30 aprile]] [[2000]].
 
* [[Cattolica dei Greci]]
:La chiesa rappresenta l'istituzione cristiana più antica della città. Le origini del tempio sono legate al culto Cristiano-Ortodosso e per secoli rappresentò la Cattedrale della città. In origine si trovava nei pressi di piazza Vittorio Emanuele II ma, dopo che il terremoto del [[1783]] la distrusse, fu riedificata nel [[1876]] nell'attuale sito posto nella parte alta del centro cittadino. La chiesa, di stile neoclassico, ha pianta a [[croce latina]] e presenta tre navate, delle quali la centrale termina con abside semicircolare. Di notevole importanza è il portale bronzeo dorato sul quale sono rappresentate simbolicamente alcune scene della vita di Gesù.
* [[Chiesa di San Giorgio al Corso]]
: Opera di [[Camillo Autore]], sacrario della città, architettura ispirata al classicismo commemorativo, è dedicata al patrono di Reggio. Fu inaugurata nel 1935 alla presenza del principe [[Umberto II d'Italia|Umberto di Savoia]] e della principessa Maria Josè. Il tempio è assai severo per lo stile che si richiama alle architetture romane, tipiche del [[regime fascista]]. La lunetta a vetri che sovrasta il portale raffigura San Giorgio che uccide il drago, mentre sul portale sono ricordati, con lettere in bronzo, i luoghi più noti degli scontri della [[prima guerra mondiale]]: [[Monte Nero (Alpi Giulie)|Monte Nero]], [[Carso]], [[Bligny (Marna)|Bligny]], [[Montello]], [[Isonzo]], [[Bainsizza]], [[Monte Grappa]], [[Piave]]. La facciata del tempio è un vero e proprio arco trionfale. La chiesa è a navata unica con tre cappelle laterali di proprietà di alcune famiglie nobili della città; è dedicata ai caduti in guerra del reggino, della locride e della piana di Gioia Tauro-Palmi. La cupola, alta 32 metri, poggia su quattro arconi. Sopra il tabernacolo è custodita una reliquia della [[Santa Croce]] e vi si trova un libro con i nomi di tutti i caduti della provincia della prima guerra mondiale. L'abside è decorata con mosaico che raffigura il Cristo tra gli angeli e i santi evangelisti e Pietro e Paolo.
* [[Chiesa di San Giuseppe al Corso (Reggio Calabria)|Chiesa di San Giuseppe al Corso]]
: Chiesa in stile gotico italiano situata sul corso Garibaldi.
* [[Chiesa di Gesù e Maria (Reggio Calabria)|Chiesa di Gesù e Maria]]
: Si eleva nella piazzetta formata con l'incrocio di via Torrione, via Crisafi e via Cantore Giuseppe Morisani. Ha una facciata di stile [[classicismo (arte)|classicheggiante]] che poggia su di una loggetta alla quale si accede con due scale laterali.
* [[Chiesa di San Sebastiano Martire al Crocefisso]]
: La chiesa si eleva su un rialzo del terreno con le sue eleganti linee [[classicismo (arte)|classicheggianti]]. È a unica navata e sulla parete di sinistra si aprono le cappelle del battistero e del S.S. Crocifisso, oltre che il grande campanile.
* [[Chiesa di Santa Lucia (Reggio Calabria)|Chiesa di Santa Lucia]]
: Posta sulla centralissima via De Nava, si presenta in [[stile rinascimentale]].
 
=== Architetture civili ===
{{vedi anche|[[:Categoria:Palazzi di Reggio Calabria|Palazzi di Reggio Calabria]]}}
{{Nota
|titolo = Alcune architetture civili
|contenuto =
<gallery>
File:Teatro cilea.jpg|Il [[Teatro Francesco Cilea]].
File:Reggio calabria palazzo san giorgio facciata.jpg|Il [[Palazzo San Giorgio (Reggio Calabria)|Municipio della città]].
</gallery>
<gallery>
File:Reggio calabria villa zerbi angolo via giulia.jpg|[[Villa Genoese Zerbi]].
File:Palazzo del Banco di Napoli di Reggio.jpg|[[Palazzo del Banco di Napoli (Reggio Calabria)|Palazzo del Banco di Napoli]].
</gallery>
<gallery>
File:Fontana monumentale Lungomare Falcomatà (RC).jpg|[[Palazzo Giuffrè]].
File:Reggio Calabria Palazzo Zani Lungomare.jpg|[[Palazzo Zani]]
</gallery>
<gallery>
File:Reggio Calabria-Prefettura.jpg|[[Palazzo del Governo di Reggio Calabria|Palazzo del Governo]]
File:Reggio Calabria-Palazzo Foti.jpg|[[Palazzo Foti|Palazzo della Provincia]]
</gallery>
<gallery>
File:Reggio Calabria-Palazzo delle Finanze.jpg|[[Palazzo delle Finanze (Reggio Calabria)|Palazzo delle Finanze]]
File:Reggio Calabria-Banca d'Italia.jpg|[[Palazzo della Banca d'Italia (Reggio Calabria)|Palazzo della Banca d'Italia]]</gallery>
}}
==== Teatri ====
* ''[[Teatro Francesco Cilea]]''
:Situato nel centralissimo [[Corso Giuseppe Garibaldi di Reggio Calabria|Corso Garibaldi]] e intitolato al musicista di [[Palmi]] [[Francesco Cilea]], è il teatro più grande della [[Calabria]] e dispone di una grande sala di stile ottocentesco dalla forma ''a ferro di cavallo''. Le linee esterne sono ispirate all'architettura classica e riprendono i motivi e le forme architettoniche dalle origini ''magnogreche'' della città.<br />Nel secondo dopoguerra il ''[[Teatro Cilea]]'' fu ampliato, divenendo così ancora più bello e funzionale, e venne re-inaugurato con ''Il Trovatore'' di [[Giuseppe Verdi]].<br />Terminati ulteriori lavori che lo hanno tenuto inattivo per lungo tempo, da alcuni anni il ''[[Teatro Cilea]]'' è stato restituito alla città per proseguire la sua nobile tradizione artistica e culturale.
* ''[[Arena dello Stretto]]'' (o ''Teatro Senatore Ciccio Franco'')
:[[Teatro]] in stile greco, con vista dal [[lungomare Falcomatà]] sullo [[Stretto di Messina|Stretto]].
* ''[[Politeama Siracusa]]''
:E' il più antico e tra i più prestigiosi, tra i pochi, teatri esistenti nella città dello Stretto all'indomani del terremoto del 1908.
 
==== Palazzi pubblici e privati ====
* ''[[Villa Genoese Zerbi]]''
:Si trova sul [[lungomare Falcomatà]] ed è una villa in ''stile veneziano del XIV secolo'', con elementi decorativi e cromatismi molto evidenti.<br />Tra i più importanti centri d'arte della città, Villa Zerbi offre periodiche mostre artistiche e d'architettura. E' inoltre sede espositiva della [[Biennale di Venezia]] nel sud Italia<ref>[http://www.irmabianchi.it/chisiamo3.html] Principali sedi espositive italiane</ref><ref>[http://www.exibart.com/profilo/eventiV2.asp?idelemento=88239]</ref>.
* ''[[Torre Nervi (Reggio Calabria)|Torre Nervi]]''
:Costruzione circolare opera dell'architetto [[Pier Luigi Nervi]], che si staglia dal ''lido comunale Zerbi'' situato sotto [[Piazza Indipendenza (Reggio Calabria)|''Piazza Indipendenza'']] in pieno [[centro storico di Reggio Calabria|centro cittadino]].<br />Dopo aver attraversato un ventennio di degrado, la struttura è recentemente tornata ad essere fruibile e ospita periodicamente iniziative artistico-culturali, tra le quali alcune in collaborazione con l'[[Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria|Accademia di Belle Arti]].
Tra gli altri palazzi storici si segnalano:
* [[Palazzo Barbera]]
* [[Palazzo del Bufalo]]
* [[Palazzo della Camera di Commercio (Reggio Calabria)|Palazzo della Camera di Commercio]]
* [[Albergo Belfanti Centralino|Palazzo Belfanti Centralino]]
* [[Palazzo Corigliano (Reggio Calabria)|Palazzo Corigliano]]
* [[Palazzo De Blasio]]
* [[Palazzo Fiaccadori]]
* [[Palazzo Foti|Palazzo della Provincia]]
* [[Palazzo Giuffrè]]
* [[Palazzo del Governo di Reggio Calabria|Palazzo del Governo]]
* [[Palazzo Guarna]]
* [[Palazzo Mazzitelli (Reggio Calabria)|Palazzo Mazzitelli]]
* [[Palazzo Melissari]]
* [[Palazzo Melissari-Musitano]]
* [[Palazzo Miccoli-Bosurgi]]
* [[Palazzo ex Hotel Miramare (Reggio Calabria)|Hotel Miramare]]
* [[Palazzo del Monte dei Paschi di Siena (Reggio Calabria)|Palazzo del Monte dei Paschi di Siena]]
* [[Palazzo Nesci]]
* [[Palazzo Pellicano di Reggio Calabria|Palazzo Pellicano]]
* [[Palazzo delle Poste (Reggio Calabria)|Palazzo delle Poste]]
* [[Palazzo Romeo Retez]]
* [[Palazzo San Giorgio (Reggio Calabria)|Palazzo del Municipio]]
* [[Palazzo Spanò Bolani]]
* [[Palazzo Spinelli (Reggio Calabria)|Palazzo Spinelli]]
* [[Palazzo Trapani-Lombardo]]
* [[Palazzo dei Tribunali (Reggio Calabria)|Palazzo dei Tribunali]]
* [[Palazzo Vitrioli]]
* [[Palazzo Zani]]
* [[Palazzo Zani-Spadaro (Reggio Calabria)|Palazzo Zani-Spataro]]
 
=== Architetture militari ===
{{vedi anche|[[Fortificazioni di Reggio Calabria]]}}
{{quote|E vedi della città, le mura ed il donjon.|[[Canzone d'Aspromonte]], poema epico cavalleresco del XII secolo}}
[[File:Reggio Calabria Castello Aragonese - by Saverio Autellitano.jpg|thumb|200px|Castello Aragonese]]
[[File:Castello San Niceto.JPG|thumb|200px|Il castello di Sant'Aniceto.]]
 
Le fortificazioni, rocche, castelli, torri e bastioni di Reggio, pur di epoche diverse, costituiscono il complesso sistema di difese di cui la città, ebbe necessità di dotarsi a causa della propria configurazione geografica.<br />Le principali fortificazioni della città includono
* [[Castello Aragonese di Reggio Calabria|Castello Aragonese]], così definito per le torri cilindriche merlate fatte costruire da Ferdinando d'[[Aragona]] nel [[1459]], ma in realtà di origine molto più antica, ritenuta anteriore all'invasione dei [[Goti]] di [[Totila]] del [[549]];
* Castelnuovo;
* Le motte che sulle colline facevano da corona alla città: Motta Anòmeri, Motta Rossa, Motta San Cirillo, [[Castello di Sant'Aniceto|Motta Sant'Aniceto]], Motta Sant'Agata e Motta di Calanna;
* Forte Catona nell'[[Catona|omonimo quartiere]];
* Torre Castiglia tra i quartieri di [[Pellaro]] e Bocale;
* Torre San Gregorio nell'omonimo quartiere;
* Batteria Modena nel rione Modena;
* Batteria Gullì nel quartiere di Arghillà;
* Batteria San Leonardo'' nel quartiere Catona;
* [[Fortini di Pentimele|Batteria Pellizzeri e Batteria Pentimele Sud]] sulla collina di Pentimele;
* [[Batteria Fondo Versace-Spirito Santo]]'' nella zona est della città.
 
=== Siti archeologici ===
{{vedi anche|sezione=s|[[Carta Archeologica di Reggio Calabria|Carta Archeologica]], [[Siti archeologici a Reggio Calabria|Siti archeologici]]}}
[[File:Reggio Calabria-Terme romane.jpg|thumb|200px|right|Le terme romane sul [[Lungomare Falcomatà]]]]
* ''Mura della città greca''
:Tra le poche sopravvissute fino ai giorni nostri, a testimonianza della vastità dell'antica polis di ''Rhegion''. Ne esiste ancora un tratto tra il [[lungomare Falcomatà]] e il corso Vittorio Emanuele (sito archeologico denominato ''"Mura Greche"''), uno sulla ''Collina degli Angeli'' (che sembra essere la testimonianza più antica risalente all'[[VIII secolo a.C.]]), ed uno sulla collina del ''Trabocchetto'' (denominato ''"Parco Archeologico Trabocchetto"''). Al momento è possibile visitare solo quelle sul lungomare, risalenti al [[IV secolo a.C.]], che farebbero parte della ricostruzione operata da [[Dionisio II di Siracusa]], avvenuta dopo che la città fu espugnata dal padre [[Dionisio I di Siracusa|Dionisio I]]. Sono costituite da due file parallele di grossi blocchi di arenaria tenera.<br />Recentemente hanno ospitato rappresentazioni teatrali d'epoca classica.
 
* ''Impianti termali di epoca romana''
:Rinvenuti da scavi effettuati sul [[Lungomare Falcomatà|lungomare]], sono i ruderi di uno tra gli otto impianti termali presenti in città in epoca Romana, con resti di pavimento musivo a piccole tessere bianche e nere.<br />Il sito denominato ''"Terme Romane"'' è tra le poche testimonianze giunte ai giorni nostri del periodo in cui la città di ''Rhegium Julium'' fu Civitas Confoederata di [[Roma antica|Roma]] e prosperoso Municipium dell'[[Impero Romano]] in [[Magna Grecia]]. Sembra infatti che l'area interessata dall'impianto termale sia di gran lunga più estesa di quanto non sia la zona visitabile del sito, rendendo l'impianto paragonabile per estensione alle [[Terme di Diocleziano]].
 
=== Altro ===
==== Vie principali ====
[[File:Reggio Calabria-corso Garibaldi di notte.jpg|thumb|200px|[[Corso Giuseppe Garibaldi di Reggio Calabria|Il Corso Garibaldi]], principale via commerciale della città.]]
[[File:Reggio Calabria-scorcio del Corso Vittorio Emanuele e delle mura grache.jpg|thumb|200px|Scorcio del [[Corso Vittorio Emanuele III di Reggio Calabria|corso Vittorio Emanuele]], o "via Marina alta" e delle [[Siti archeologici a Reggio Calabria|Mura Greche]].]]
[[File:Reggio Calabria Piazza Italia.jpg|thumb|200px|[[Piazza Italia (Reggio Calabria)|Piazza Italia]] e [[Monumento all'Italia]].
]]
[[File:Reggio calabria museo nazionale bronzi di riace.jpg|thumb|125px|I celebri [[Bronzi di Riace]], custoditi al [[Museo nazionale della Magna Grecia]].]]
[[File:Reggio calabria monumento ai caduti.jpg|thumb|125px|[[Monumento ai Caduti di tutte le guerre|Monumento ai caduti]]]]
 
* ''[[Lungomare Falcomatà]]''
:Il fronte a mare della città nel suo [[centro storico di Reggio Calabria|centro storico]] si sviluppa fra architetture in [[stile liberty]] e piante rare. Fu definito da [[Gabriele D'Annunzio]] ''"il più bel chilometro d'Italia"'', probabilmente anche per via del miraggio della [[Fata morgana (ottica)|Fata Morgana]] che contribuisce a rendere la passeggiata particolarmente suggestiva.
* ''[[Corso Giuseppe Garibaldi|Corso Garibaldi]]''
:La via commerciale del [[centro storico di Reggio Calabria|centro storico]] con i più esclusivi negozi della città.
* ''[[Corso Vittorio Emanuele III|Corso Vittorio Emanuele]]''
:Via parallela al [[corso Giuseppe Garibaldi|corso]] con belle costruzioni in stile [[liberty]].
* ''Le "Strade Cannocchiale"''
:Sulla zona collinare del [[centro storico di Reggio Calabria|centro storico]] e nei pressi delle [[Le tre Fontane (Reggio Calabria)|''Tre Fontane'']] e di ''[[Villa Nesci]]'', dalla ''via Reggio Campi'' si dipartono scalinate che giungono fino al [[Lungomare Falcomatà]]. {{cn|Queste strade sono particolarmente caratteristiche e dotate di un singolare effetto ottico: se dalla cima si osservano il mare e la Sicilia, si ha l'impressione che il panorama sia molto più vicino di quanto in effetti non sia realmente, per questo motivo da molti reggini esse sono chiamate ''"Strade Cannocchiale"''}}.
 
==== Piazze ====
* ''[[Piazza Italia (Reggio Calabria)|Piazza Vittorio Emanuele II]] (detta Piazza Italia)''
:La piazza, posta al centro del [[Corso Giuseppe Garibaldi di Reggio Calabria|corso Garibaldi]], è sempre stata importante centro politico-amministrativo della città. Era infatti sede dell'[[agorà]] in epoca greca e sede del [[Forum (luogo)|foro]] in epoca romana. L'attuale studio ed i recenti scavi archeologici hanno portato alla luce resti di antiche costruzioni distribuite in varie stratificazioni. Queste percorrono la storia della città dall'[[VIII secolo a.C.]] al [[XV secolo|XV secolo d.C.]] (dai greci agli angioini), esempio probabilmente unico nel suo genere.<br /> Dopo il terremoto del [[1783]], la piazza fu riprogettata dall'ingegner [[Giovan Battista Mori]] ed ebbe varie denominazioni fino all'attuale toponimo di piazza [[Vittorio Emanuele II]]. Nel [[1869]] al centro della piazza fu collocato il [[Monumento all'Italia]] dello scultore [[Rocco Larussa]] e da allora è identificata impropriamente dai reggini con la denominazione di ''Piazza Italia''. Sulla piazza si affacciano a nord il palazzo del [[Palazzo San Giorgio (Reggio Calabria)|Municipio]], a ovest il palazzo della [[Palazzo del Governo di Reggio Calabria|Prefettura]] e a sud il palazzo della [[Palazzo Foti|Provincia]].
 
* ''[[Piazza De Nava (Reggio Calabria)|Piazza De Nava]]''
:È la piazza su cui dà il prospetto principale il [[Museo Nazionale della Magna Grecia]] ed è intitolata al reggino [[Giuseppe De Nava]], ministro del Regno d'Italia nel [[1918]] e nel [[1921]]. Al centro della piazza, adorna di [[Arecaceae|palme]] e [[arancio|aranci]], sorge una monumentale fontana a due bocche, sormontata da una statua del ministro De Nava.
 
* ''[[Piazza del Carmine (Reggio Calabria)|Piazza del Carmine]]''
:Costituiva anticamente la porta d'ingresso sud della cinta muraria, attraverso la quale i garibaldini entrarono in città. Sulla piazza si affaccia l'omonima [[Chiesa del Carmine (Reggio Calabria)|Chiesa del Carmine]], nel cui interno si conserva un altare del [[1787]] in ricco stile [[barocco]] (appartenuto alla vecchia [[Duomo di Reggio Calabria|cattedrale]] distrutta dal [[terremoto del 1908]]). Decorato con marmi di colore verde e giallo, l'altare è sormontato da una nicchia e da un piccolo tempietto dove è conservata la statua in legno della [[Madonna del Carmine]].La piazza dopo il recente restauro è stata adornata con una fontana artistica.
 
* [[Piazza Castello (Reggio Calabria)|''Piazza Castello'']]
: Posta nella parte alta del centro storico della città, è un grande spazio verde con ampie zone per la socializzazione e lo svago. In essa si trova l'antico [[Castello Aragonese (Reggio Calabria)|Castello aragonese]].
 
* ''[[Piazza Garibaldi (Reggio Calabria)|Piazza Garibaldi]]''
:Al centro della grande piazza, cuore di un quartiere multietnico, sorge la maestosa statua in marmo bianco di Carrara, opera di [[Alessandro Monteleone]], raffigurante l'''eroe dei Mille''.<br />Sulla piazza si affaccia la [[Reggio Calabria Centrale|Stazione Ferroviaria Centrale]], costruita nel [[1925]], nel cui atrio principale si trova un bassorilievo in ceramica dello scultore [[Michele di Raco]] che raffigura la [[Fata Morgana (ottica)|Fata Morgana]].
 
* ''[[Piazza Carlo Mezzacapo (Reggio Calabria)|Piazza Sant'Agostino]]''
:Originariamente ''Piazza Carlo Mezzacapo'' è oggi denominata impropriamente ''Sant'Agostino'' per la [[Chiesa di Sant'Agostino (Reggio Calabria)|chiesa omonima]] che vi sorge, costruita nel [[1937]] in stile [[romanico]]-[[bizantino]]. Conserva un interessante quadro di [[San Filippo]] e [[San Giacomo]]. Sulla piazza si affaccia inoltre la [[Caserma Mezzacapo (Reggio Calabria)|Caserma Mezzacapo]].
 
* ''[[Piazza Indipendenza (Reggio Calabria)|Piazza Indipendenza]]''
:Nel cuore della città e del [[Lungomare Falcomatà]], ospita la ''Stazione Lido'' ed è il centro nevralgico del traffico stradale reggino. La piazza è famosa in città per le vicissitudini della sua ''fontana artistica'', ricostruita numerose volte deludendo sempre le aspettative dei reggini. Per questo è diventata simbolo delle originali scelte delle amministrazioni comunali, quindi argomento di una poesia del poeta satirico reggino [[Nicola Giunta]].
 
==== Statue e monumenti commemorativi ====
* ''[[Bronzi di Riace]]''
:Sono tra i simboli della città e vengono esposti al [[Museo Nazionale della Magna Grecia]]. Si tratta di due grandi statue che - secondo le più recenti ipotesi - raffigurerebbero due eroi appartenenti al mito dei [[Sette contro Tebe]] (forse [[Tideo]] e [[Anfiarao]] o [[Eteocle]] e [[Polinice (mitologia)|Polinice]]). I bronzi sono statue di origine greca (o magnogreca) della metà del [[V secolo a.C.]], e insieme all'[[Auriga di Delfi]] sono considerate le uniche testimonianze bronzee dei grandi maestri scultori dell'arte classica in [[Grecia]] e [[Magna Grecia]].
 
* ''[[Arena dello Stretto#La statua di Athena Promachos|Cippo marmoreo a Vittorio Emanuele III]]''
:Opera di [[Camillo Autore]], fu eretto in onore di [[Vittorio Emanuele III]] che vi sbarcò toccando per la prima volta il suolo nazionale da sovrano il [[31 luglio]] [[1900]], sorge sul ''"Molo di Porto Salvo"'' antistante l'[[Arena dello Stretto]].
 
* ''[[Monumento ai caduti di tutte le guerre]]''
:Eretto sul [[Lungomare Falcomatà|Lungomare]], fu inaugurato nel [[1930]] alla presenza del Re [[Vittorio Emanuele III]].<br />Il monumento, progettato dallo scultore locale [[Francesco Jerace]] (autore per altro de ''L'Azione'', celebre scultura del [[Vittoriano]]), è costituito da una statua in bronzo della vittoria alata recante una spada e la palma del martirio, su una colonna rostrata.<br />Due statue in bronzo alla base rappresentano un antico guerriero bruzio, con un vistoso scudo ed un fante armato su un cannone.
* ''[[Monumento all'Italia]]''
:Statua in marmo bianco di Carrara, posta al centro dell'[[Piazza Italia (Reggio Calabria)|omonima piazza]].
 
=== Aree naturali ===
[[File:Lungomare Falcomatà.jpg|thumb|250px|left|Il [[Lungomare Falcomatà]], polmone verde in riva al mare.]]
* ''[[Villa Comunale Umberto I]]'': Dove la vegetazione mediterranea convive con autentiche rarità provenienti da ogni parte del mondo. Fino a qualche anno fa ospitava un giardino zoologico.<ref>[http://turismo.reggiocal.it/GenericContent.aspx?id=41&showfirst=true] La villa Comunale</ref>
* ''[[Lungomare Falcomatà]]'': Un polmone di 2,5&nbsp;km di verde con imponenti alberi e molte piante esotiche.
* ''Parco Caserta'': Un grande spazio verde che sorge sopra quella che fu la ''Fiera Agrumaria'', al cui interno sorgono strutture sportive di rilievo.
* ''Parco della Rotonda'', o Parco Robert Baden Powell: Sorge immediatamente sotto la Piazza Rotonda vicino il [[Santuario di San Paolo]]. Ospita un teatro ed un grande spazio di verde attrezzato dove vengono svolti spettacoli di animazione e intrattenimento per minori.
* ''[[Pineta Zerbi]]'': Spazio verde nei pressi della vecchia ''Stazione Lido'' (oggi divenuta [[Museo dello Strumento Musicale]]), dove ogni due settimane si tiene un mercatino dell'antiquariato durante la domenica.
* ''[[Parco della Mondialità]]'': Nel quartiere di [[Gallico (quartiere di Reggio Calabria)|Gallico]], ospita riproduzioni delle abitazioni tipiche di antiche civiltà.
* ''Villa Guarna'', nel quartiere di [[Sbarre]].
* Il ''Palmarium''<ref>inaugurato il 23.12.2009, il palmarium è stato ideato e realizzato dalla Regione Calabria</ref>, area a verde attrezzato sita nella zona prospiciente [[Palazzo Campanella]], con piante di grande pregio e di specie talvolta uniche in Europa che provengono da tutte le cinque provincie calabresi.
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
I dati raccolti durante i censimenti ufficiali della popolazione residente a Reggio hanno sempre registrato un costante aumento del numero dei suoi abitanti. Solo nel censimento del [[1911]] si è avuta una diminuzione dovuta alle conseguenze del catastrofico terremoto del [[1908]] che provocò migliaia di vittime. In soli cinquant'anni la popolazione della città è più che raddoppiata passando dalle 75.000 unità del [[1911]] alle oltre 150.000 del [[1961]]. Nell'ultimo censimento del [[2001]], grazie al fenomeno dell'immigrazione che ha compensato la diminuzione delle nascite, il numero degli abitanti ha oltrepassato la soglia delle 180.000 unità. Dagli ultimi dati ufficiali disponibili, forniti dall'Istat e aggiornati al 30.09.2010, la popolazione fa registrare un aumento più contenuto e il numero dei residenti ha superato le 186.000 unità. Come per molte città italiane l'area urbana nel tempo si è trasformata, e dalla città racchiusa all'interno dei confini municipali si è giunti ad un'[[area metropolitana di Reggio Calabria|area metropolitana]], grazie alla progressiva incorporazione di piccoli comuni che circondano la città che ormai vanno a formare con essa un complesso tessuto urbanistico.
 
{{Demografia/Reggio Calabria}}
<div class="toccolours itwiki_template_avviso">'''Nota:''' il diagramma si riferisce all'attuale comune di Reggio Calabria a partire dal 1938. I dati precedenti sono riferiti alla somma della popolazione dei singoli comuni che poi saranno inglobati formando il comune attuale</div>
 
Nella seguente tabella sono riportati i dati riferiti al 31 dicembre della popolazione<ref>[http://www.comuni-italiani.it/080/063/statistiche/recenti.html Trend ultimi anni del numero abitanti, dati (al 31 dicembre) derivanti dalle indagini effettuate presso gli Uffici di Anagrafe. Elaborazione su dati Istat]</ref> di Reggio Calabria dal 2001 al 2010:
{| {{prettytable|text-align=center}}
|-
! Anno || Residenti || Variazione
|-
| '''2001''' || 180.023 ||
|-
| '''2002''' || 180.363 || 0,2%
|-
| '''2003''' || 181.440 || 0,6%
|-
| '''2004''' || 183.041 || 0,9%
|-
| '''2005''' || 184.369 || 0,7%
|-
| '''2006''' || 184.179 || -0,1%
|-
| '''2007''' || 185.577 || 0,8%
|-
| '''2008''' || 185.621 || 0,0%
|-
| '''2009''' || 185.854 || 0,1%
|-
| '''2010''' || 186.547 || 0,4%
|}
 
* [[Comuni italiani per popolazione]]
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
I cittadini stranieri residenti a Reggio Calabria sono 9.637<ref>[http://demo.istat.it/str2010/index.html Dato Istat al 31/12/2010]</ref> pari al 5,17% della popolazione. Le comunità nazionali più numerose sono:
* {{ROM}} 2.118
* {{MAR}} 1.714
* {{PHI}} 1.460
* {{UKR}} 806
* {{POL}} 586
* {{IND}} 514
* {{RUS}} 325
* {{MOL}} 240
* {{CIN}} 223
* {{TUN}} 152
* {{ALB}} 151
* {{SEY}} 121
* {{NGR}} 116
 
=== Religione ===
{{vedi anche|sezione=s|[[Culto religioso nell'antica polis reggina|Culto religioso nella polis]]}}
[[File:Reggio calabria cattolica dei greci.jpg|thumb|200px|[[Cattolica dei Greci]]]]
[[File:Chiesa ADI RC.JPG|thumb|200px|Chiesa Cristiana Evangelica Pentecostale ADI in via S.Giuseppe]]
La città, come del resto l'intera Calabria, conosce due fasi ben distinte di storia religiosa<ref>cfr pag.96 Tempo religioso e tempo storico: saggi e note di Storia sociale e religiosa, vol.3, Gabriele De Rosa</ref><ref>[[Francesco Russo (storico)|Francesco Russo]], Storia dell'Archidiocesi di Reggio Calabria, Ed. Laurenziana-Napoli 1961, vol I, pag.236</ref>:
* la prima di influenza greco-bizantina, con gli effetti dell'iconoclastica e della provenienza di un clero "basiliano" dalle terre dell'[[Impero d'Oriente]], con l'annessione dell'intera [[Calabria]] in questo impero fino all'arrivo dei [[Normanni]], con [[Roberto il Guiscardo]], che favorirono la latinizzazione della diocesi, in accordo con la [[Curia Romana]].
* la seconda fase iniziò con la diffusione della [[Controriforma]], dell'organizzazione ecclesiastica prevista dalla normativa tridentina, con la latinizzazione dei cleri locali, con l'espansione degli ordini religiosi, [[Domenicani]], [[Francescani]], [[Gesuiti]], che oltre ad avviare un capillare processo di catechizzazione della popolazione si fecero propulsori e sostenitori di grandi movimenti confraternali.
 
La prima confessione religiosa della città è quella cattolica ma nel suo territorio hanno sede altri luoghi dove si professano altri riti religiosi. Da tempo a Reggio esistono edifici di culto per protestanti (come la chiesa Valdese di via Possidonea, la chiesa evangelica pentecostale delle Assemblee di Dio in Italia in via S.Giuseppe<ref>[http://www.adi-rc.org Sito web della chiesa pentecostale ADI a Reggio Calabria]</ref>), ortodossi (quali la Cappella greco-ortodossa di Sant'Elia lo Speleota<ref>http://www.ortodoxia.it/chiese%20ortodosse%20in%20italia.htm#CALABRIA</ref>, la Chiesa [[Cattolica dei Greci]] e la nuova [[Chiesa Ortodossa di San Paolo dei greci (Reggio Calabria)|Chiesa Ortodossa di San Paolo dei greci]] del [[rione Sbarre]]<ref>http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=196&ID_articolo=936&ID_sezione=396&sezione=</ref>). Numerosa risulta anche essere la comunità religiosa [[musulmana]].
 
La [[provincia ecclesiastica]] di Reggio Calabria-Bova'' comprende:
** [[arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova|Arcidiocesi metropolita di Reggio Calabria-Bova]], fondata da [[San Paolo Apostolo]] nel [[61]] d.C., e le diocesi suffraganee:
** [[diocesi di Locri-Gerace]] (e Santa Maria di Polsi);
** [[diocesi di Oppido Mamertina-Palmi]];
** [[diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea]];
Il seminario arcivescovile "Pio XI"<ref>http://www.seminariorc.it/</ref>, fondato [[25 agosto]] [[1565]] dopo il [[Concilio di Trento]] è il primo sorto in [[Calabria]] ed una tra le più antiche istituzioni del settore.
 
=== Lingue e dialetti ===
{{vedi anche|sezione=s|[[Dialetto reggino]]|[[Dialetto calabrese|Dialetti calabresi]]}}
{{quote|Reggio è una delle città che si staccano da quante se ne vedono nelle lunghe traversate dalle Alpi allo Jonio per formare un tipo, un carattere, un popolo a parte.|[[Caterina Pigorini Beri]], "In Calabria", [[1884]]}}
 
Il [[dialetto reggino|reggino]] è, tra i [[dialetti calabresi]] e della [[Calabria]] meridionale, quello che si è evoluto maggiormente negli anni. Inizialmente l'idioma reggino, nato dal [[lingua greca|greco]] dei primi coloni calcidesi, fu parlato fino all'età [[impero bizantino|bizantina]] senza subire notevoli influenze da altre lingue; successivamente fu arricchito dal [[Lingua latina|latino]], non tanto durante l'[[impero romano]] ma, più probabilmente, in epoca medioevale con l'arrivo dei [[normanni]].
 
Reggio è stata infatti per millenni "roccaforte" della cultura greca in [[Italia]].<ref>F. Mosino. ''F. Mosino. ''Dal Greco antico al Greco moderno in Calabria e Basilicata''. Pontari. Reggio Calabria, 1995</ref>
 
Ne sono oggi testimonianza vari elementi:
* la presenza di alcune minoranze linguistiche di grecofono, localizzate in alcune zone della provincia o in alcuni rioni cittadini, costituite da nuclei di ellefoni a cui si sono sommati recenti insediamenti di immigrazione dall'[[Aspromonte]] grecanico;
* la presenza di molte famiglie con cognomi di origine greca. Ad esempio, il cognome più comune in città è ''"Romeo"'', che è un [[eponimo]] o ''nome greco di famiglia'' e che significa, ancora oggi, per i Greci: ''"Romani grecizzati di Costantinopoli"''.
 
{{vedi anche|sezione=s|[[Greco di Calabria]]}}
Quella che era la lingua parlata prima dell'anno mille a Reggio Calabria, piena di influenze dal greco antico ed ampiamente diffusa fino a qualche secolo fa in tutta la [[Calabria]] meridionale, oggi risulta quasi completamente scomparsa poiché ha perso molto in favore dell'unità linguistica nazionale (l'italiano) e del dialetto neolatino della Sicilia e della Calabria.
 
Su di essa però si sono sviluppati un tipo di dialetto ed una parlata molto particolari che presentano molte analogie e similitudini con la [[lingua siciliana]] (definita "Lingua Calabro-Sicula"). Tutto questo conferisce al dialetto reggino una "cadenza" (accento) simile al siciliano.
 
Infatti il dialetto reggino, nell'area compresa tra [[Scilla (Italia)|Scilla]] e [[Bova Marina|Bova]], presenta un'assenza delle consonanti "dure", tipiche del resto della [[Calabria]], e manifesta delle forti corrispondenze linguistico-lessicali con il dialetto messinese.
 
Il reggino ed il messinese, due dialetti molto simili, differiscono solo per alcune variazioni nell'intonazione e per poche varianti nell'uso delle consonanti.
{{cassetto
|titolo = Approfondimento: Giangiurgiolo e la Commedia dell'Arte a Reggio
|testo =
[[File:Giangurgolo maschera calabrese della commedia dellarte.jpg|thumb|150px|"Giangurgolo" maschera di Reggio e della Calabria.]]
La tradizione tipicamente italiana della [[Commedia dell'Arte]] ebbe a Reggio ed in Calabria un valido esempio dato dalla maschera di [[Giangurgolo]]. Nata a [[Napoli]], la maschera fu successivamente importata a Reggio ed in Calabria<ref>[http://books.google.it/books?id=ju6PvsnRTZYC&pg=PA104&dq=Giangurgolo+maschera+Calabria+Reggio&ei=OWbbSYL_H4KqzgSxtcHvCg Maschere italiane, di Constantina Fiorini, Giunti, 2003, ISBN 88-440-2606-6, 9788844026066]</ref><ref>Giangurgolo e la Commedia dell'arte, Alfredo Barbina, Rubbettino, 1989</ref> per mettere in ridicolo le persone che imitavano i cavalieri siciliani "spagnoleggianti". Ha un naso enorme e una spada altrettanto smisurata che pende su un fianco, indossa un alto cappello a cono, un corpetto stretto e soprattutto i pantaloni a sbuffo a strisce gialle e rosse (particolare significativo che riproduce i colori d'Aragona). La maschera dunque rappresenta uno scherzo della città verso i dominatori aragonesi e spagnoli. Risale al [[1618]] la notizia di un attore, Natale Consalvo, che lavorava nelle vesti di ''Capitan Giangurgolo''. Più tardi, quando nel XVIII secolo la Sicilia fu data ai Savoia vi fu una massiccia migrazione di nobili spagnoli siciliani verso la città di Reggio dall'altra parte dello Stretto, e la maschera sarebbe stata dunque adattata a questi nobili siciliani decaduti.
 
Il nome ''Giangurgolo'' deriverebbe dalle parole:
 
* ''Gian = [[Zanni]]'', un tipico personaggio della commedia dell'Arte che presenta diverse varianti in Italia, una tra tutte ''Giangurgolo'' appunto. Della parola ''Zanni'' rimane infatti ancora oggi traccia nel [[dialetto reggino]] nell'uso di espressioni come "fari u Zannu" o "fari i Zanni", che vuol dire "fare uno scherzo", "fare degli scherzi", o ancora l'espressione "Zanniare" che vuol dire "scherzare" appunto. Troviamo un altro riferimento reggino allo Zanni nella tipica espressione "Facc'i'Maccu" (Faccia di Macco) ancora in uso in città, che deriva dal personaggio ''Maccus'', il servo sciocco della commedia [[Plauto|Plautina]], molto simile al servo sciocco interpretato da molti Zanni della Commedia dell'Arte.
 
* ''Gurgolo'', che vuol dire "bocca larga" o "grande bocca", un personaggio ingordo dotato di appetito insaziabile, ma soprattutto inteso in senso di spacconeria, un personaggio di molte parole e di pochi fatti.
 
[[File:Reggio Calabria - dintorni - incisione del Saint Non - Giangurgolo - commedia dellarte.jpg|250px|center|"Giangurgolo" in una scena della commedia dell'arte nei dintorni di Reggio]]
 
Giangurgolo è dunque una maschera usata contro i dominatori, considerati "inutili eroi" bravi soltanto con le chiacchiere, che era protagonista sui palcoscenici dei teatri sei e settecenteschi tanto quanto lo era in strada. Infatti in una incisione dell'abate [[Jean-Claude Richard de Saint-Non]], che descrive "i dintorni di Reggio", è chiaramente visibile in una scena di commedia un pezzo di teatro fatto per strada dove è protagonista ''Giangurgolo'', uno Zanni con il lungo cappello e la spada.
}}
 
=== Istituzioni, enti e associazioni ===
[[File:Palazzo Campanella.jpg|thumb|250px|[[Palazzo Campanella]], sede del [[Consiglio Regionale della Calabria]].]]
[[File:Reggio Calabria-Palazzo di giustizia.jpg|thumb|250px|Il [[Palazzo dei Tribunali (Reggio Calabria)|palazzo di Giustizia]] della città]]
 
Reggio Calabria è la sede del [[Consiglio Regionale della Calabria]], ospitato presso [[palazzo Campanella]]. Nella città sono inoltre situate le seguenti istituzioni:
* Direzione Marittima della Calabria<ref>http://www.guardiacostiera.it/capitanerieonline/index.cfm?id=36</ref>
* Direzione generale delle Dogane per la Calabria<ref>[http://www.agenziadogane.it/wps/wcm/connect/b5458c8044220329bb0cbb4e7aaa0be0/det_17_11a.pdf?MOD=AJPERES&amp;CACHEID=b5458c8044220329bb0cbb4e7aaa0be0 Fonte]</ref>
* Soprintendenza Archeologica della Calabria
* Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Province di Reggio Calabria e Vibo Valentia<ref>[http://www.beniculturali.it/mibac/opencms/MiBAC/sito-MiBAC/Luogo/MibacUnif/Enti/visualizza_asset.html?id=22478&pagename=642 Fonte sull'ente]</ref>
* Soprintendenza Archivistica della Calabria
* [[Corte d'appello (Italia)|Corte d'appello]] di Reggio Calabria
* Agenzia nazionale per la gestione dei beni confiscati alle organizzazioni criminali<ref>[http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-778121/governo-berlusconi-priorita-lotta/] fonte su agenzia beni confiscati</ref>;
* Scuola allievi ufficiali dei [[Carabinieri]] "Fava e Garofalo", autonoma dal [[2005]], con 1.200 giovani costituisce la struttura di questo tipo più grande d'[[Italia]];
* Consorzio del Bergamotto di Reggio Calabria<ref>http://www.consorziodelbergamotto.it/</ref>, ente pubblico regionale garante della purezza e qualità dell'[[olio essenziale]] di [[Bergamotto]];
* Mediateca Regionale della Calabria.
 
=== Ospedali ===
Le principali aziende e strutture ospedaliere sono:
* Azienda Ospedaliera "Bianchi-Melacrino-Morelli", che comprende:
** ''[[Ospedali Riuniti di Reggio Calabria|Ospedali Riuniti]]'', (''Ospedale "Michele Bianchi"'' e ''Ospedale "Giuseppe Melacrino"'');
** ''Ospedale "Eugenio Morelli"'';
* ''Policlinico "Madonna della Consolazione"'';
* ''Istituto Ortopedico del Mezzogiorno d'Italia'';
* ''Villa Aurora'';
* ''Villa Sant'Anna''.
=== Qualità della vita ===
Nel 2010 la provincia di Reggio Calabria si è piazzata al 103º posto nell'annuale classifica stilata da [[Il Sole 24 ore]] sulla vivibilità delle 107 province italiane<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/speciali/qvita_2010/home.shtml?gtdpage=qvita_2010_province_reggio_calabria|titolo=Qualità della vita 2010|accesso=5 febbraio 2011|editore=Il Sole 24 ore}}</ref>.
 
In una inchiesta del 2007 di [[Altroconsumo]] sulla qualità della vita in 21 città italiane (quasi tutti capoluoghi di regione), Reggio si è piazzata al 18º posto<ref>{{cita web|url=http://www.altroconsumo.it/altri-servizi/altroconsumo-inchiesta-sulla-qualita-della-vita-in-21-citta-italiane-cittadini-soddisfatti-al-nord-palermo-e-napoli-fanalini-di-coda-s170963.htm|titolo=Inchiesta sulla qualità della vita in 21 città italiane. Cittadini soddisfatti al nord Palermo e Napoli fanalini di coda|accesso=5 febbraio 2011|editore=Altroconsumo}}</ref>. La graduatoria è stata compilata in base alle percezioni e ai pareri degli stessi abitanti, quindi senza considerare dati empirici.
 
=== Problemi ===
===== Criminalità e 'ndrangheta =====
{{Vedi anche|'ndrangheta}}
[[File:reggio calabria notturna.jpg|300px|thumb|left|Reggio Calabria vista dal quartiere di Gallina]]
La [['ndrangheta]] è il fattore principale che ha reso Reggio e la [[Calabria]] tristemente famosa. Essa è una piaga che ha diminuito e condizionato le potenzialità economiche e turistiche della città e del suo comprensorio.
 
La derivazione diretta dal termine greco ''andragathía'', (ανδραγαθια) vuol dire "virilità", "coraggio", nel senso di "associazione di uomini valenti"; o secondo un'altra etimologia deriverebbere dal toponimo "Andragathia Regio", che in età moderna designava un'ampia zona comprendente [[Calabria]] e [[Basilicata]]. Nata dunque a metà dell'[[XIX secolo|Ottocento]], la [['ndrangheta]] si afferma nei successivi 50 anni -grazie alla scarsa presenza nel territorio delle autorità- imponendosi in tutta la regione.
 
La mancanza di una ''"cupola "'', una struttura capace di governo unitario capace di regolare i conflitti, ha causato una lunga serie di [[faida|faide]] e guerre tra le [['ndrina|'ndrine]] (famiglie 'ndranghetiste). Nella seconda metà degli [[anni 1980|anni ottanta]] le strade di Reggio furono insanguinate da una guerra di [['ndrangheta]] tra le famiglie che facevano capo ai due boss [[Paolo De Stefano]] e [[Antonino Imerti]]. Proprio in quel periodo avvenivano le segretissime ''"riunioni di [[Polsi]]"'', vani tentativi di creare un'autorità mafiosa che potesse bloccare la sanguinosa guerra cominciata nel [[1985]]. Questa guerra tra clan si concluse grazie alla mediazione dei boss di [[Cosa nostra]] solo nel [[1991]]. La confessione di Filippo Barreca (già legato ai servizi segreti) descrive infatti l'opera di mediazione svolta da Paolo Romeo, e l'accordo tra i ''De Stefano'' e gli ''Imerti''.
 
Gli effetti della ''"pace"'' tra le cosche furono di lunga durata e ben visibili ancora oggi. Prima conferma di questo fu una considerevole, netta e costante diminuzione degli omicidi mafiosi in [[provincia di Reggio Calabria|provincia di Reggio]]. I dati forniti dal prefetto di Reggio per il periodo [[1990]]-[[2001]] sono particolarmente significativi.
 
Quello che però appare evidente è che alcune zone della città e della sua provincia continuano ad essere controllate da famiglie 'ndranghetiste, che spesso rendono impossibile lo sviluppo economico attraverso il racket o il controllo diretto delle imprese.
 
Dopo la cosiddetta "pace mafiosa", nei primi [[anni 1990|anni novanta]] si venne a creare una struttura di comando che faceva da unione tra le maggiori [['ndrina|'ndrine]] calabresi. Ciò era simile, anche se non uguale, alla ''Commissione'' di [[Cosa nostra]], che si riunisce solo per decidere in merito a questioni particolarmente importanti. Questa pseudo-organizzazione impegna tutte le 'ndrine al rispetto di tali decisioni lasciandole nel contempo libere ed autonome scelte per ciò che riguarda il resto delle attività mafiose. In questo modo la [['ndrangheta]] ha superato una storica mancanza di direzione unitaria riuscendo a garantire sia un certo controllo delle questioni più importanti, sia un ampio margine di autonomia alle singole [['ndrina|'ndrine]], caratteristica tipica della plurisecolare mafia calabrese.
 
A causa degli ultimi eventi criminosi avvenuti in città e legati alla n'drangheta, il 28 gennaio 2010 si è tenuto nella [[Prefettura italiana|Prefettura]] della città un [[Consiglio dei ministri]] straordinario per adottare un provvedimento legislativo articolato in 10 punti contro le organizzazioni criminali italiane ([[Cosa Nostra]]-[['Ndrangheta]]-[[Camorra]]-[[Sacra Corona Unita]])<ref>[http://www.tempostretto.it/8/index.php?___location=articolo&id_articolo=24361] Riunione straordinaria Consiglio dei ministri in città</ref>.
 
==== Disoccupazione ====
L'analisi effettuata dal [[Il Sole 24 Ore]] sulla qualità della vita delle città italiane nel 2008<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/speciali/qv_2008/qv_2008_province/index.shtml|titolo=Qualità della vita 2008|accesso=05-02-2009}}</ref>, ha individuato a Reggio i principali problemi della città. Uno dei più annosi è la disoccupazione, in particolar modo giovanile. Il numero percentuale di giovani tra i 25 e i 34 anni attualmente occupati è del 28,9%: in questa classifica Reggio si trova in terzultima posizione (101º su 103) in Italia, con un valore ampiamente sotto la media nazionale, che è di 60,4%.<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/speciali/qv_2008/qv_2008_province/qv_2008_province_sottosettori_tasso_occupazione.shtml|titolo=I giovani occupati|accesso=05-02-2009}}</ref>
Secondo uno studio di [[Confartigianato]] dell'agosto 2011, che ha calcolato il tasso di disoccupazione dei giovani under 35, la provincia reggina si trova al 24° posto in Italia con un tasso di disoccupazione giovanile pari al 23,2%.<ref>[http://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=29657 cfr tabelle allegate all'articolo]</ref>
 
Reggio Calabria è in basso in classifica (77º posto) anche in riferimento al numero di [[Fallimento|fallimenti]] delle [[Impresa|imprese]]: nel periodo compreso tra [[ottobre]] [[2007]] e [[settembre]] [[2008]] il tasso di imprese registrate che hanno dovuto cessare l'attività per fallimento è stato del 22‰<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/speciali/qv_2008/qv_2008_province/qv_2008_province_sottosettori_fallimenti_imprese.shtml|titolo=Imprese chiuse|accesso=05-02-2009}}</ref>. Contestualmente, anche lo spirito di iniziativa imprenditoriale si è rivelato molto basso: sono state solo 8,75 le imprese registrate ogni cento abitanti (91ºposto)<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/speciali/qv_2008/qv_2008_province/qv_2008_province_sottosettori_imprese_registrate.shtml|titolo=Iniziativa imprenditoriale|accesso=05-02-2009}}</ref>. Altro indicatore rilevante è il rapporto tra iscrizioni e cancellazioni annuali delle imprese alla [[Camera di commercio]]: Reggio è all'89º posto con il valore di 0,89, a fronte di una media nazionale di 1,06<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/speciali/qv_2008/qv_2008_province/qv_2008_province_sottosettori_nuove_iscrizioni_imprese.shtml|titolo=Chi apre e chi si ritira|accesso=05-02-2009}}</ref>.
 
==== Ordine pubblico ====
Per quanto riguarda gli indicatori riferiti all'ordine pubblico, i più deficitari per Reggio sono quelli inerenti ai [[Furto|furti]] d'auto ed alle [[Rapina|rapine]]. Reggio si trova infatti al 95º posto nella classifica dei furti d'auto, con 431,81 denunce ogni 100.000 abitanti contro una media nazionale di 168,11<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/speciali/qv_2008/qv_2008_province/qv_2008_province_sottosettori_furti.shtml|titolo=Furti d'auto|accesso=05-02-2009}}</ref>. Sebbene in riferimento ai furti in casa denunciati Reggio si trovi in buona posizione<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/speciali/qv_2008/qv_2008_province/qv_2008_province_sottosettori_furti_in_appartamento.shtml|titolo=Furti in casa|accesso=05-02-2009}}</ref>, per ciò che concerne le rapine si classifica in 87.a posizione con 65,57 rapine ogni 100.000 abitanti (la media nazionale è di 48,38)<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/speciali/qv_2008/qv_2008_province/qv_2008_province_sottosettori_rapine.shtml|titolo=Rapine|accesso=05-02-2009}}</ref>.
 
==== Inquinamento ====
Secondo l'indice di [[Legambiente]] sull'[[ecosistema]] urbano [[2011]], Reggio Calabria si trova in 86.a posizione su 103, con il punteggio percentuale di 41,30%, a fronte di una media nazionale di 50,23% ([[Belluno]] è in testa con 71,48%)<ref>{{Pdf}}{{cita web|url=http:http://ambiente.comune.belluno.it/ecosistema-urbano-2011|titolo=Ecosistema urbano 2011|accesso=17-10-2011}}</ref>.
 
In alcuni tratti del litorale reggino il [[mare]] presenta gravi problemi a causa di numerose [[fogne]] abusive, che sversano il loro contenuto direttamente a mare senza alcun trattamento<ref>http://www.liberareggio.org/2011/05/26/a-reggio-calabria-record-di-reati-ambientali/</ref><ref>[http://www.portaleacque.it/home.spring# dati su tratti balneabili e non dal sito del Ministero della salute]</ref>. Le acque immediatamente adiacenti al [[Lido Comunale Zerbi]] sono ritenute non balneabili dal Ministero della Salute a causa del loro elevato contenuto di [[Escherichia coli]] dovuto allo sversamento in mare di reflui fognari.<ref>http://www.portaleacque.it/home.spring#</ref>.
 
Problematica anche la situazione riferita alla potabilità delle acque. Secondo il rapporto di Legambiente del 2008<ref>{{Pdf}}{{cita web|http://www.legambiente.eu/documenti/2007/0925_ecosistemaUrbano2008/EU2008.pdf|Ecosistema urbano 2008|05-02-2009}}</ref> Reggio è al 95° posto in classifica in riferimento alla quantità di [[Nitrato|nitrati]] (NO3) in acqua potabile (Contenuto medio di 23 [[Milligrammo|mg]] per [[litro]])<ref>vedi pag. 38 del rapporto.</ref>. La classifica della capacità di [[depurazione]]<ref>la capacità di depurazione è rappresentata dall'indice sintetico di % di abitanti allacciati agli impianti di depurazione, giorni di funzionamento
dell’impianto di depurazione, capacità di abbattimento del C.O.D. (''domanda chimica di ossigeno'')</ref> vede Reggio in 68.a posizione, con il valore dell'84%<ref>vedi pag. 39 del rapporto.</ref>.
 
== Cultura ==
=== Istruzione ===
==== Biblioteche ====
[[File:Biblioteca De Nava (Reggio Calabria).jpg|thumb|200px|left|La [[Biblioteca comunale "Pietro De Nava"]]]]
{{nota
|titolo = Dove fu stampata la prima Bibbia Ebraica
|larghezza = 380px
|contenuto =
Reggio detiene un singolare primato in materia di pubblicazioni. Infatti proprio qui fu stampata la prima edizione ebraica della Bibbia. Nell'anno [[1475]] (agli albori della stampa) vi era un fiorente [[Giudecca di Reggio Calabria|ghetto ebraico]] nell'attuale zona intorno alla ''via Giudecca'', in cui fervevano laboratori artigianali e molteplici attività commerciali. Presso una delle prime stamperie della storia con sede nella Giudecca di Reggio, fu infatti stampata il [[5 febbraio]] [[1475]] la prima versione ebraica della [[Bibbia]], secondo quanto riportato sulla ''"Storia di Reggio Calabria"'', di [[Domenico Spanò Bolani]]. Inoltre lo storico Vito Capialbi così scriveva nelle sue ''"Memorie delle Tipografie Calabresi"'':
{{quote|In quest'antica e illustre città di Reggio posta all'estrema punta d'Italia di rimpetto alla Sicilia, vide la sua luce la prima edizione ebraica della Bibbia nel mese di Adar dell'anno 5235 della creazione del mondo, vale a dire tra il febbraio e il marzo dell'era cristiana anno 1475.
<br />Fu dessa il Commentario al Pentateuco di Rabbi Salomone Jarco impresso da un tale Abramo Garton figliuolo di Isacco, del quale niun'altra notizia mi é riuscito di raccogliere. E sebbene nell'istesso anno si fosse stampato in Pieve di Sacco, terra nel Padovano, il Rabbi Jacobi Ben Ascer Arba Jurim, ch'é la più antica delle altre edizioni ebraiche conosciute, pure dessa trovandosi impressa colla data del mese Jamuz, per quattro mesi posteriore devesi riputare.|Vito Capialbi, ''Memorie delle Tipografie Calabresi'', [[1835]]}}
:La copia anastatica del [[Pentateuco]] di Rabbi Salomone Jarco è visionabile presso la [[Biblioteca Pietro De Nava|Biblioteca comunale "Pietro De Nava"]]. ([http://www.jewishencyclopedia.com/view.jsp?artid=127&letter=I Jewish Encyclopedia per approfondimenti])
}}
Reggio è sede di numerose biblioteche tra cui:
* ''[http://digilander.libero.it/asreggiocalabria/ Archivio di Stato di Reggio Calabria]'', istituito nel [[1852]] con legge borbonica del [[1818]]. Fu trasferito alle dipendenze dell'[[Provincia di Reggio Calabria|amministrazione provinciale]] nel [[1866]], divenne ''Archivio provinciale di Stato'' nel [[1932]] e ''Sezione di Archivio di Stato'' nel [[1939]]. Successivamente con il DPR del [[30 settembre]] n. 1409 del [[1963]] assunse l'attuale denominazione di ''Archivio di Stato'', da cui dipendono le due sezioni di Locri e Palmi istituite con decreti ministeriali del [[1965]].
 
* ''Biblioteca dell'Archivio di Stato'', nata contestualmente all'archivio, è costituita da 7.701 volumi e opuscoli, 244 testate di periodici per un totale di 4037 annate, editi tra il [[XVIII secolo|XVIII]] e il [[XXI secolo]], in parte ricevuti dal [[Ministero per i Beni e le Attività Culturali]] e in parte ricevuti in omaggio. I testi conservati riguardano la storia politica, economica, sociale, culturale italiana e calabrese con particolare riferimento a Reggio e alla sua provincia. Sono inoltre qui conservate alcune biblioteche private:
** ''Biblioteca Visalli'', donata nel [[1847]];
** ''Biblioteca Plutino'', depositata nel [[1986]];
** ''Biblioteca Foti'', depositata nel [[1993]].
 
* ''[http://www.consiglioregionale.calabria.it/biblioteca/ Biblioteca del Consiglio Regionale della Calabria]'', nata nel [[1973]], conta oggi oltre 40.000 volumi. L'accesso è consentito al pubblico, in particolar modo agli studenti universitari provenienti dalle facoltà di giurisprudenza, architettura ed ingegneria dell'[[Università Mediterranea]] per la preparazione di esami, esercitazioni, tesine, dissertazioni di laurea, con consultazione in sede, prestito e scambio interbibliotecario. La biblioteca è formata da tre sezioni: la ''sezione multidisciplinare'' dotata di 30.000 volumi, la ''sezione giuridica'' dotata di circa 9.000 volumi e banche dati su CD-ROM, la ''sezione dedicata alla Calabria'' con circa 6.500 volumi. Tra i quali il più antico ''"Historia dé Svevi nel conquisto dé Regni di Napoli, e di Sicilia per l'Imperatore Enrico Sefto"'' di [[Carlo Calà|Don Carlo Calà]], che risale al [[XVII secolo]].
 
* ''[[Biblioteca comunale "Pietro De Nava"]]'', fondata nel [[1818]], è la più antica tra le biblioteche calabresi e custodisce volumi risalenti al [[XIII secolo]]. Complessivamente il patrimonio bibliografico conta 115.000 opere, mentre quello emerografico 424 raccolte. La Biblioteca De Nava gestisce inoltre le altre biblioteche comunali dislocate nei quartieri periferici della città.
 
* ''Biblioteca del [[Museo Nazionale della Magna Grecia]]'', ricca biblioteca con oltre 10.000 volumi.
* ''Biblioteca della Sovrintendenza Archeologica della Calabria''
* ''Biblioteca Arcivescovile "Mons. Antonio Lanza"'', che conta 35.000 volumi di carattere teologico, biblico e storico.
* ''Biblioteca "San Nilo" del Seminario pontificio Pio XI'', che conta oltre 18.000 volumi di carattere Teologico, biblico e storico.
* ''Biblioteca dell'[[Università per stranieri "Dante Alighieri" di Reggio Calabria|Università per stranieri "Dante Alighieri"]]''
* ''Biblioteca dell'[[Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria|Accademia di Belle Arti]]''
* ''Biblioteca Zanotti Bianco''
* ''Biblioteca del Centro di Documentazione Europea''
* ''Biblioteca della Stazione Sperimentale per le Industrie delle Essenze''
* ''Biblioteche dell'[[Università degli studi "Mediterranea" di Reggio Calabria|Università degli studi "Mediterranea"]]''<br />Tutte le facoltà universitarie di Reggio hanno creato delle proprie biblioteche, molto rilevanti sia dal punto di vista numerico che qualitativo. Tra di esse spiccano per ampiezza la ''Biblioteca della Facoltà di Architettura'' e la ''Biblioteca della Facoltà di Agraria'', che hanno sede nel polo universitario di [[Vito (quartiere di Reggio Calabria)|Feo di Vito]]. Queste hanno preso parte alla realizzazione del ''Catalogo Collettivo dei Periodici delle Biblioteche di Reggio Calabria'', coordinato e promosso dalla ''Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione'', pubblicato nel [[1999]] in formato cartaceo ed elettronico:
 
* La ''Biblioteca Centrale della Facoltà di Architettura''<br />istituita nel [[1969]] come biblioteca dell<nowiki>'</nowiki>''Istituto Universitario Statale di Architettura'', comprende opere di consultazione generale, urbanistica, tecnologia, progettazione architettonica, storia dell'arte, restauro, storia dell'architettura, sociologia, materie giuridiche e economiche, scienze e cultura generale. Dispone inoltre di una sezione ''"Calabria"'', è socia del ''Coordinamento Nazionale delle Biblioteche di Architettura'' (CNBA) ed è partner nel progetto dell'''Assessorato Cultura Istruzione Beni Culturali della Regione Calabria'' per la costituzione del ''Sistema Bibliotecario Regionale&nbsp;– Polo di Reggio Calabria''. Offre un Patrimonio di 30.000 monografie, 210 periodici correnti, 3.200 tesi di laurea.
 
* La ''Biblioteca Centrale della Facoltà di Agraria''<br />nasce nel [[1986]] come centro autonomo, negli [[anni 1990|anni novanta]] con la costruzione del nuovo polo universitario dell'ateneo reggino. Viene trasferita presso la sede di [[Vito (quartiere di Reggio Calabria)|Feo di Vito]], permettendo applicare moderni e funzionali criteri di organizzazione. Dal [[2000]] è stata assorbita dal ''Centro di Gestione della Facoltà di Agraria''. Il patrimonio della biblioteca comprende circa 2.800 monografie, 150 periodici di cui 44 in corso, la raccolta delle tesi di laurea della facoltà a partire dal [[1986]].
 
* ''Biblioteca della [http://www.sspa.it/index.php?a=51 Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione (SSPA)]''
:offre un patrimonio librario di 19.100 volumi e 312 testate di periodici.
 
[[File:Reggio Calabria Palazzo Zani.jpg|thumb|250px|right|Scorcio di ''[[Palazzo Zani]]'', sede della facolta di giurisprudenza della Mediterranea]]
 
==== Scuole ====
hanno sede a Reggio Calabria 16 scuole medie inferiori (13 delle quali statali) e le seguenti scuole superiori:
* Liceo classico: ''Tommaso Campanella''
* Licei scientifici: ''Leonardo Da Vinci'', ''Alessandro Volta''
* Liceo artistico: ''Mattia Preti''
* Licei socio-psico-pedagogici (ex ist. magistrali): ''Tommaso Gulli'', ''San Vincenzo De Paoli''
* Liceo linguistico: ''Nuova Europa''
* Istituto tecnico per geometri
* Istituto tecnico industriale
* Istituti tecnici commerciali: ''Galileo Ferraris'' , ''R.Piria'' , ''DaEmpoli'' , ''M.Guerrisi''
* Istituto tecnico per il turismo
* Istituto d'arte: ''A. Frangipane''
* Istituto tecnico per le attività sociali
* Istituto professionale per l'industria e l'artigianato
* Istituto professionale per il commercio e turismo
* Istituto professionale per l'agricoltura
* Istituto alberghiero
 
==== Università ====
Reggio è un centro di istruzione con due [[università]] ed altre istituzioni di livello universitario sul territorio:
* ''[[Università degli studi "Mediterranea" di Reggio Calabria|Università degli Studi "Mediterranea"]] (UNIRC)''
:fondata nel [[1968]], divenne università statale dal [[1982]]. Comprendeva inizialmente sei facoltà, alcune delle quali con sedi dislocate a Catanzaro.<br />L'università degli studi di Reggio rappresenta oggi, per le collaborazioni con le città che si affacciano sul bacino del mediterraneo, uno dei riferimenti a carattere culturale e scientifico dell'area, soprattutto grazie ai dipartimenti specializzati nello studio urbanistico delle "città mediterranee". E' frequentata da circa 11.000 studenti e comprende 4 facoltà ([[Architettura]], [[Ingegneria]], [[Giurisprudenza]] ed [[Agraria]], che ha una sede anche a [[Lamezia Terme]]). Per quanto riguarda la qualità della ricerca scientifica, il nucleo di valutazioni del [[Comitato di Indirizzo per la Valutazione della Ricerca]] ha evidenziato attività in undici Aree scientifiche, nella maggior parte delle quali l'Università di Reggio si classifica agli ultimi posti, se confrontata con strutture italiane di pari livello. Un caso a parte è Giurisprudenza dove l'Ateneo reggino ha ottenuto risultati eccellenti.<ref>Fonte: [http://vtr2006.cineca.it Valutazione triennale della ricerca VTR 2001 - 2003].</ref>
* ''[[Università per stranieri "Dante Alighieri" di Reggio Calabria|Università per stranieri "Dante Alighieri"]] (UNISTRADA)''
:fondata nel [[1984]] con l'intento di contribuire alla conoscenza della lingua e della cultura italiana, comprende le facoltà di Docenza di lingua italiana a stranieri, Lingue e culture del bacino Mediterraneo, Mediazione linguistica culturale.
* [[Accademia di Belle Arti (Reggio Calabria)|Accademia di belle arti.]]
* ''[[Istituto superiore di scienze religiose]] "Monsignor Vincenzo Zoccali" (ISSR)''<ref>[http://www.issr-rc.it/ Sito dell' ISSR - Istituto Superiore Scienze Religiose "Monsignor Vincenzo Zoccali"]</ref>
:fondato nel [[1975]] come sezione della ''Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale'', venne eretto accademicamente dalla Santa Sede nel [[1986]].
* ''Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione (SSPA)''<ref>[http://www.sspa.it/ sito della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione di Reggio Calabria]</ref>
:è un'istituzione di alta cultura, che svolge attività di formazione dei dirigenti e dei funzionari dello Stato italiano e di quelli esteri.
 
=== Ricerca ===
[[File:SSEA - Stazione Sperimentale Industrie Essenze e Derivati Agrumi - Reggio Calabria - July 2009.jpg|thumb|250px|Sede della [[Stazione Sperimentale per le Industrie delle Essenze e dei Derivati dagli Agrumi|Stazione Sperimentale delle Essenze]]]]
* ''Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare “A.Monroy”'':
 
È un istituto di ricerca del [[Consiglio Nazionale delle Ricerche|CNR]]-IBIM<ref>http://www.rc.ibim.cnr.it/</ref> che ha sede presso l’Unità Operativa di [[Nefrologia]], [[Dialisi]] e Trapianto & Centro Regionale dell'Ipertensione Arteriosa e del [[Metabolismo]] Idro-elettrolitico dell'Azienda Ospedaliera “Bianchi - Melacrino - Morelli” di Reggio Calabria. Lo scopo dell'Unità di Ricerca è quella di effettuare ricerche indipendenti o in collaborazione con altri enti pubblici o privati nel campo della [[Fisiopatologia]], della [[Genetica]] e dell'[[Epidemiologia]] clinica delle malattie renali e dell’[[ipertensione arteriosa]] e di promuovere l'aggiornamento culturale e tecnologico di settore in campo nazionale e nell'Italia meridionale in particolare.
* ''[[Stazione Sperimentale per le Industrie delle Essenze e dei Derivati dagli Agrumi]] (SSEA)
 
=== Musei ===
[[File:Reggio calabria piazza de nava panorama.jpg|thumb|right|250px|Il [[Museo nazionale della Magna Grecia]] e [[Giuseppe De Nava|Piazza De Nava]].]]
[[File:Reggio calabria planetario panorama.jpg|thumb|right|250px|Il [[Planetario di Reggio Calabria|Planetario provinciale]].]]
[[File:Macchina calabrese.jpg|thumb|right|150px|Museo Agrumario: La ''Macchina Calabrese'' per l'antica lavorazione del [[Bergamotto]].]]
 
* ''[[Museo Nazionale della Magna Grecia]]''
:È considerato uno dei più importanti musei della [[Magna Grecia]]. L'edificio del [[Marcello Piacentini|Piacentini]] è ricco di collezioni archeologiche con numerosissimi reperti provenienti dalle antiche [[città-stato]] nei siti della [[Calabria]], [[Basilicata]] e [[Sicilia]]. Oltre ai famosissimi [[Bronzi di Riace]], per i quali è stato avviato l'iter per il riconoscimento dall'[[UNESCO]] come [[patrimonio mondiale dell'umanità]]<ref>[http://www.repubblica.it/ultimora/cronaca/BRONZI-RIACE-VIA-A-ITER-RICONOSCIMENTO-PATRIMONIO-UMANITA/news-dettaglio/3757682] iter riconoscimento Bronzi di Riace "patrimonio dell'umanità"</ref>, il Museo di Reggio annovera tra i suoi pezzi più importanti: la [[testa del filosofo]], il Kuros di Reggio, la testa di [[Apollo]], il gruppo dei [[Dioscuri]], le tavole bronzee dell'archivio del tempio di [[Zeus]] di [[Locri Epizefiri]], le collezioni di [[pinakes]], oltre a gioielli e monete varie di diverse epoche storiche.
Attualmente è chiuso per restauri e le sue opere principali (compresi i bronzi di Riace) sono stati trasferiti presso la sede del Consiglio Regionale.
 
* ''[[Pinacoteca Civica di Reggio Calabria|Pinacoteca Civica]]''
:La nuova [[Pinacoteca]] si trova presso il [[Teatro Francesco Cilea]]. Comprende un considerevole numero di opere di maestri quali [[Mattia Preti]], [[Luca Giordano]], [[Vincenzo Cannizzaro]], [[Giuseppe Benassai]], [[Ignazio Lavagna Fieschi]], [[Andrea Cefaly]] e [[Lionello Spada]]. Vi si possono ammirare anche due tavolette di [[Antonello da Messina]] (''Abramo servito dagli angeli'' e ''San Girolamo penitente''), frammenti architettonico-decorativi e sculture in marmo ed oggetti di devozione privata e dipinti su tela e tavola, provenienti da raccolte private e collezioni civiche e statali e risalenti a un arco di tempo compreso tra il [[VII secolo]] ed il [[XIX secolo]].
 
* ''[[Museo diocesano della cattedrale di Reggio Calabria|Museo Diocesano]]''
:L’edificio che ospita il Museo si trova accanto alla [[Duomo di Reggio Calabria|Cattedrale]];
 
* ''[[Villa Zerbi]]''
:La più importante struttura per esposizioni temporanee della città, che in accordo con la [[Biennale di Venezia]] ospita a più riprese sezioni dell'importante rassegna di arte moderna e contemporanea;
 
* ''[[Castello Aragonese di Reggio Calabria|Castello Aragonese]]''
:Testimone dell'antica storia cittadina, ospita oggi numerose mostre d'arte;
 
* ''[[Museo San Paolo]]''
:Nato negli [[anni 1930|anni trenta]] è una delle più importanti esposizioni d'oggetti d'arte in città, con una ricca collezione di elementi bizantini e normanni;
 
* ''[[Planetario di Reggio Calabria|Planetario Provinciale "Pythagoras"]]''
:Svolge un'intensa attività divulgativa e didattica riguardante l'astronomia e le scienze a essa collegata;
 
* ''[[Museo dell'artigianato tessile, della seta, del costume e della moda calabrese]]''
:Illustra la storia dell'artigianato tessile in Calabria dal periodo greco fino al [[1948]]. Oltre ai tessuti vi sono i macchinari utilizzati per la lavorazione e campioni di materia prima (cotone, lana, seta);
{{Cassetto|Altri musei presenti in città|testo=
* ''Museo di biologia e paleontologia marina''
:La collezione documenta la storia del mondo animale e vegetale del passato e si compone della sezione di paleontologia, comprendente reperti fossili catalogati per era geologica e per tipi, e della sezione di Biologia marina, comprendente esemplari marini attualmente viventi (conchiglie, invertebrati, pesci abissali dello Stretto)<ref>[http://www.culturaitalia.it/catalog/catalogController?id=oai:touringclub.com:43383&tema=key.language.museum&thes=dove&code=30001003003000000&page=null&selectFilter=null] Museo di Biologia e paleontologia</ref>;
 
* ''Museo Agrumario''
:Situato all'interno della ''[[Stazione Sperimentale per le Industrie delle Essenze e dei Derivati dagli Agrumi]]'' (SSEA), ospita diversi macchinari utilizzati per l'estrazione del succo e delle essenze dagli [[agrumi]] tra cui la ''Macchina da bergamotti "Gangeri"'', derivata dal modello di ''[[Macchina Calabrese]]'' inventato nel [[1840]] da [[Nicola Barillà]]. Inoltre il museo ospita una raccolta fotografica che illustra la coltivazione, la raccolta e la lavorazione del [[gelsomino]] e la coltivazione del [[papavero da oppio]];
 
* ''Museo del Presepio''
:Lo si può vedere alle spalle della chiesa della [[Cattolica dei Greci]]<ref>[http://www.museodelpresepiorc.com/museo.htm Sito del Museo del Presepio]</ref>;
* ''[[Museo dello strumento musicale]]''
:Si trova all'interno della Pineta Zerbi;
* ''Museo Etnografico''
:Si trova nel quartiere di Pellaro;
* ''Piccolo Museo della Civiltà Contadina''
:Si trova nella frazione di [[Ortì]];
* ''Museo della Ndrangheta''
:Si trova in una villa confiscata ad una cosca mafiosa locale nel rione di Croce Valanidi. È nato con lo scopo di demitizzare il fenomeno mafioso calabrese, di smuovere le coscienze a riacquistare quella dignità fondamentale per combattere la mafia e la sua subcultura. All'interno del museo, oltre all'esposizione di fotografie dei più pericolosi latitanti, di scene della "guerra di mafia" e alla consultazione di documenti inerenti al fenomeno mafioso, si realizzano alcuni progetti e attività che coinvolgono gli studenti delle scuole delle provincie di [[Provincia di Reggio Calabria|Reggio]], [[Provincia di Vibo Valentia|Vibo]], [[Provincia di Messina|Messina]] e [[Provincia di Palermo|Palermo]];
* ''Museo di Storia della Farmacia e Biblioteca Rabainisia''
:È uno spazio museale ricavato all'interno di un antico convento greco-bizantino nel rione di Ravagnese, l'antica Rabainisia, che fu un insediamento greco-bizantino. All'interno del museo sono custoditi molti reperti tra i quali un mortaio in bronzo del [[1630]], un distillatore in vetro, un torchio in ghisa per agrumi, e un torchio e raccoglitore per essenze del bergamotto in legno risalente al [[1800]]. È presente, inoltre, un ricca raccolta di vecchi trattati di medicina.<ref>[http://www.melitoonline.it/2010/03/09/museo-di-storia-della-farmacia-e-biblioteca-rabainisia-inaugurazione-dello-spazio-multiculturale/] fonte sul museo di storia della Farmacia</ref>
}}
 
=== Arte ===
A Reggio ha sede l<nowiki>'</nowiki>''[[Accademia di Belle Arti (Reggio Calabria)|Accademia delle Belle Arti]]''. Nota anche come ''Accademia dello Stretto'', fu fondata nel [[1967]] da [[Alfonso Frangipane]] e comprendeva inizialmente due sezioni di [[Pittura]] e [[Scultura]], a completamento delle scuole d'arte della città. Comprende oggi le scuole di [[Pittura]], [[Scultura]], [[Grafica]], [[Decorazione]], [[Scenografia]].
 
=== Teatro ===
{{vedi anche|Teatri di Reggio Calabria}}
[[File:Reggio Calabria Teatro Cilea interno.jpg|thumb|250px|La grande sala del [[Teatro Francesco Cilea|Teatro Cilea]] a forma di ferro di cavallo]]
[[File:Reggio Calabria Teatro Cilea facciata.jpg|thumb|250px|Facciata esterna del Teatro Cilea]]
Il perno storico del teatro cittadino è il [[Teatro Francesco Cilea]] dove si svolge la stagione concertistica, dei balletti, d'opera e di prosa. Al suo interno opera il "Coro Lirico Francesco Cilea", composto in massima parte da giovani diplomati in canto presso i Consevatori calabresi e di [[Messina]], il coro è nato nel 1981 e si è costituito in Cooperativa nel maggio 1983<ref>http://www.corocilea.it/</ref>. Di pregio risulta anche essere l'attività svolta nei mesi estivi all'Arena Neri del rione [[Catona]] dove si tiene il ''Festival [[Catonateatro]]''.
 
=== Cinema ===
Ogni anno in città si tiene il [[Reggio Calabria Filmfest - retrospettiva sul cinema italiano]].
 
Tra i film ambientati a Reggio si citano i seguenti:
* ''[[Un ragazzo di Calabria]]'' ([[1987]]) di [[Luigi Comencini]], con [[Gian Maria Volontè]]; [[Diego Abatantuono]];
* ''[[Tra Scilla e Cariddi]]'' ([[1998]]) di Demetrio Casile;
* ''[[I fetentoni]]'' ([[1999]]) di Alessandro Di Robilant, con [[Beppe Fiorello]] e [[Oreste Lionello]];
* ''[[La lettera (film 2004)|La Lettera]]'' ([[2004]]) di Luciano Cannito, con [[Vittoria Belvedere]];
* ''[[Gente di mare (serie televisiva)|Gente di mare]]'' (serie TV del [[2005]]) di [[Giorgio Serafini]] e [[Andrea Costantini]];
* ''[[L'uomo che sognava con le aquile]]'' (serie TV del [[2006]]) di Vittorio Sindoni, con [[Terence Hill]];
* ''[[Liberarsi|Liberarsi - Figli di una rivoluzione minore]]'' ([[2007]]) di [[Salvatore Romano]], con [[Roberto Zibetti]]; [[Giuseppe Zeno]]; [[Daniela Fazzolari]]; [[Giacomo Battaglia]] e [[Monica Guerritore]];
* ''[[Giganti (film)|Giganti]]'' ([[2007]]) di Fabio Mollo;
* ''[[Era mio fratello]]'' ([[2007]]) di [[Achille Manzotti]], con [[Anna Valle]];
* ''[[Articolo 23 - Pentedattilo]]'' ([[2008]]) di [[Vittorio De Seta]];
* ''[[Vacanze reggine]]'' ([[2008]]) di Franco Della Posta.
 
=== Musica ===
A Reggio è presente il ''[[Conservatorio Francesco Cilea|Conservatorio di Musica "Francesco Cilea"]]''. Fondato nel [[1927]], fu il primo [[conservatorio]] istituito in [[Calabria]] ed il quindicesimo tra i 57 conservatori d'Italia (l'unico tra [[Napoli]] e [[Palermo]] fino al [[1970]]). Attualmente diretto da Antonino Sorgonà, è stato guidato, tra gli altri, da [[Alessandro Cicognini]], Terenzio Gargiulo e [[Paolo Renosto]]. Comprende oggi circa 800 studenti e 98 docenti, svolgendo attività didattica, artistica e di ricerca. I corsi di studio si articolano in [[Arpa (strumento musicale)|Arpa]], [[Basso tuba]], [[Canto (musica)|Canto]], [[Chitarra]], [[Clarinetto]], [[Clavicembalo]], [[Composizione musicale|Composizione]], [[Contrabbasso]], [[corno (strumento musicale)|Corno]], Didattica della musica, Discipline musicali, [[Fagotto]], [[Fisarmonica]], [[Flauto]], [[Jazz]], [[Oboe]], [[Organo (musica)|Organo]], [[Strumento a percussione|Percussioni]], [[Pianoforte]], [[Sassofono]], [[Tromba]], [[Trombone]], [[Viola (strumento musicale)|Viola]], [[Violino]] e [[Violoncello]].
 
=== Cucina ===
[[File:Frittole piatto.jpg|thumb|350px|Un piatto di ''[[Frittole (gastronomia calabrese)|Frìttuli]]''.]]
Patria di gran parte delle specialità della [[cucina calabrese]], la gastronomia di Reggio è infatti abbastanza varia. Pur risentendo di notevoli influenze da parte della [[cucina napoletana]] e di [[cucina siciliana|quella siciliana]] mantiene, comunque, una sua tipicità, legata ai prodotti della terra e del mare sul quale la città si affaccia.
* Tra i primi piatti tipici: ''a pasta ca muddhica e chi lici, i maccarruni 'i casa cu raù, i vermicelli all'usu i Riggiu, a pasta 'ncasciata'', pasta e facioli a paisana";
* Tra i secondi di carne: ''u suffrittu, i bracioletti, u bruschettu, u ficatu a' riggitana'';
* Tra i secondi di verdura: ''a parmigiana, a tortera 'i caccioffùli, i&nbsp;mmuddcati;
* Tra i contorni: ''I brocculi 'ffucati, i patati carcioffuli alla mascisc, cucuzza gialla ca 'gghiata'';
* tra ''piattini i rinforzu o (antipasti): mulingiani sutt'ogghiu, livi scacciati, biscottu a capunata'';
* Tra i piatti di pesce ricordiamo: ''a tortera chi lici, i cutuletti 'i spatula, i custardeddhi 'mpanati e frijuti (=costardella molto simile alla più delicata [[aguglia]]), u pisci spata a riggitana, u piscistoccu a trappitara.'' Inoltre tra i pesci che si pescano in provincia di Reggio Calabria in presenza di fondale sabbioso ([[Melito Porto Salvo]]) ed in Calabria (Soverato - Paola) va ricordato il pesce Topo detto "I Surici"<ref>[http://www.pescainmare.com/articoli/surice.htm]</ref><ref>[http://www.mondomarino.net/ricerca/index.asp?view=dett&q=&p=1&f=&genere_opt=uguale&genere=Xyrichthys&cat=&sea=]</ref> anche detto Pesce pettine (Xyrichthys novacula), simile alla carne della [[sogliola]] da mangiare infarinato e fritto.
* Tra i salumi e formaggi specialmente tipico '' u satizzu cu finocchiu serbaggiu e pipi (nero), suppizzati, capicolli, ricottedda salata, pecurinu i Carditu'';
* Tra i dolci: ''i crispeddhi i Natali cu meli;cu zuccuru; ca licia o ca pumaroru sicca, i petrali i Natali, u turruni gelatu, a pignolata, i cuddhuraci i Pasca'', le susumelle, le paste di mandorla, la pastiera di pasqua ecc.
* Tra i vini: il [[Pellaro (vino)|Pellaro Igt]], l'[[Arghillà (vino)|Arghillà Igt]], il [[Palizzi (vino)|Palizzi Igt]], lo [[Scilla (vino)|Scilla Igt]].<ref>[http://www.vintripodi.it/vini.shtml]</ref>
 
Sono della tradizione anche le [[frittole (gastronomia calabrese)|frittole]] (i ''frìttuli''), ossia tutte le parti del [[maiale]] che non si usano per fare insaccati o salati, come il muso, le orecchie, la pancia, le cotiche, i rognoni, le costine, il cuore, i piedini, i gamboni ecc. cotti nel proprio grasso [[sugna]] per ore a fuoco lentissimo. Anche i curcuci (sottoprodotto delle frittole).
 
Molte preparazioni della cucina calabrese sono legate alle festività. Così ''i petrali'' a [[Natale]], la ''pignolata'' a [[Carnevale]], ''u soffrittu'' i capretto al [[Sabato Santo]], il capretto arrostito e ''cudduraci''a [[Pasqua]], ''a pitta chi curcuci'' al [[Lunedì dell'Angelo]] e ''a pasta ncasciata'' a [[Ferragosto]].
 
=== Personalità legate a Reggio Calabria ===
{{vedi anche|sezione=s|[[:Categoria:Personalità legate a Reggio Calabria|Personalità legate a Reggio Calabria]]}}
 
=== Eventi ===
{{vedi anche|Madonna della Consolazione|Notte Bianca}}
[[File:Reggio calabria processione festa madonna 2.jpg|thumb|200px|L'immane "Vara" con l'effige della [[Madonna della Consolazione]] in processione.]]
* Festa di ''[[San Giorgio]]'', il [[23 aprile]];
* ''Arcobaleno Motor Show'' - Fiera Motoristica giunta al V Anno;
* ''Reggio Estate - Il più bel chilometro d'Estate'' (Estate Reggina): Rappresenta, nelle sue varie forme, un appuntamento fisso per i reggini. Il comune organizza, per tutta l'estate, una serie di eventi culturali e di spettacoli;
* ''[[Reggio Calabria Filmfest - retrospettiva sul cinema italiano]]'': Si tiene ogni anno in primavera e nasce dall'idea di mettere a confronto il cinema italiano di ieri e di oggi, attraverso omaggi e retrospettive ad autori del passato e una vetrina sulle opere più recenti, con alcune anteprime. Durante il corso del festival che dura alcuni giorni viene attribuito il ''"Leopoldo Trieste Award-Città di Reggio Calabria"'' a due interpreti emergenti del cinema italiano.
* ''Concorso Ippico Città di Reggio Calabria'': Si svolge a luglio.
* ''Ecojazz'': Rassegna estiva di jazz nazionale e internazionale, che da molti anni rappresenta a Reggio un punto di riferimento nel cartellone degli eventi estivi. Si tiene generalmente nel quartiere di [[Pellaro]].
* ''[[Catonateatro]]'': Giunta quest'anno alla XXII edizione, è una rassegna di teatro e musica con artisti del panorama nazionale ed internazionale. Si tiene da luglio a settembre all'Arena Neri, nel quartiere [[Catona]].
* ''[[Festival dello Stretto]]'' : Nel mese di agosto, giunto alla VI edizione, è una rassegna etnico-musicale in cui, attraverso l'uso delle proprie lingue locali, innumerevoli artisti interpretano vicende, usi e abitudini del territorio del Sud-Italia. Numerose sono infatti le partecipazioni tra cui quelle di "[[Enzo Avitabile]] e i Bottari", i "[[Folkabbestia]]" e gli "Asteriskos" del "Womad" di [[Peter Gabriel]].
* ''Regata di Ulisse'': Un evento di sport e cultura che si svolge ogni anno alla fine di agosto per cinque giorni, finalizzato al ricordo della [[Magna Grecia]] e del viaggio di [[Ulisse]]. Vi partecipano enti locali da tutta Italia;
* ''[[Madonna della Consolazione|Festa Madonna]]'' (''Festa di Maria Santissima Madonna della Consolazione'')
:Dal secondo sabato di settembre, per una settimana si festeggia in tutta la città. Si celebra l'effige della Madonna con una caratteristica processione dalla basilica dell'Eremo alla [[Duomo di Reggio Calabria|Cattedrale]]. Viene festeggiata tra le caratteristiche bancarelle, i luna park allestiti per l'occasione e gli spettacoli;
* ''[[Notte Bianca]]'': Alla fine dell'[[estate]], si svolgono una serie di spettacoli, intrattenimenti vari e visite gratuite ai musei. Dura tutta una nottata. Attualmente però è stata sospesa.
* ''Fiera di settembre. Esposizione Internazionale Canina di Reggio Calabria'': Si svolge a settembre.
* ''Mostra Nazionale del Canarino'': Viene fatta a dicembre.
* ''Giovani Voci'': Patrocinato dall'Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, il Concorso Canoro "Giovani Voci" è una manifestazione musicale che si svolge ogni anno, nel mese di luglio, presso il Teatro Greco del [[Parco della Mondialità]] di Gallico - Reggio Calabria. Giunto nel 2011 alla settima edizione, vi partecipano concorrenti provenienti anche da fuori Regione.
 
== Geografia antropica ==
[[File:reggio calabria panorama san paolo.jpg|thumbnail|900px|centro|Vista da Piazza Rotonda di alcuni quartieri a sud di Reggio. Sullo sfondo lo [[stretto di Messina]] e l'[[Etna]]]]
=== Urbanistica ===
{{vedi anche|[[Storia dell'urbanistica e dell'architettura di Reggio Calabria]]}}
 
Nella sua lunga storia la città ha subito profonde trasformazioni del tessuto urbano, le cui tracce sono evidenti sia in superficie che nelle stratificazioni archeologiche del sottosuolo.
Tali trasformazioni sono riconducibili sia ad eventi naturali disastrosi (terremoti, maremoti, dissesti idrogeologici) che ne hanno cancellato la grandezza e la memoria storico-architettonica raggiunta nella sua millenaria storia, sia ad interventi non sempre felici dell'uomo che ne hanno in parte stravolto la fisionomia: ci riferiamo in particolare ai recenti anni 60-70-80. Solo dagli anni 90 sembra ci sia una maggiore consapevolezza dei danni apportati al territorio ed una voglia di ricostruzione che certamente dovrà durare ancora molti anni. Per agevolare uno sviluppo urbanistico più funzionale alle moderne esigenze di espansione della città e riqualificare alcuni quartieri periferici cresciuti in modo disordinato e deturpati dall'abusivismo edilizio, l'Amministrazione comunale si sta dotando di un nuovo "piano urbanistico strutturale" in sostituzione del vigente "Piano Regolatore Generale" redatto dall'architetto [[Ludovico Quaroni]] nel [[1970]]<ref>[http://www3.comune.reggio-calabria.it/intranet/Rete/Urbanist/Piano-Stru/index.htm] Nuovo piano urbanistico della città</ref>.
 
Dopo il [[terremoto del 1908]] la città è stata ricostruita con lunghe strade diritte, più ampie di quelle antiche e con palazzi prevalentemente ispirati al Liberty.<ref>[http://www.wikimapia.org/#y=38109978&x=15650024&z=12&l=4&m=h&v=2/ mappa satellitare di Reggio C.]</ref>. Il centro storico della città ha un [[Pianta a scacchiera|impianto urbanistico a scacchiera]] e presenta interessanti realtà architettoniche, civili e religiose.
 
Caratterizzato da rilievi continui e persistenti e da fasce perpendicolari alla costa tratteggiate da corsi d'acqua, il territorio è però attraversato da numerose strade che consentono un collegamento fra i quartieri, i sobborghi periferici ed i paesi dell'hinterland, gran parte dei quali sono anche serviti dalle linee ferroviarie. Sono molto caratteristiche le "traverse" o "strade cannocchiale" in discesa e con una splendida vista del mare.
 
=== Quartieri e circoscrizioni municipali ===
{{vedi anche|sezione=s|[[Quartieri di Reggio Calabria|Quartieri e rioni di Reggio]]}}
[[File:reggio calabria circoscrizioni.jpg|250px|thumb|right|Suddivisione del territorio comunale di Reggio]]
 
I 33 quartieri di Reggio sono ripartiti in 15 circoscrizioni comunali, comprendenti a loro volta altri rioni e sobborghi:
{| class="wikitable"
 
! valign=bottom | Circoscrizione<ref>[http://www.reggiocal.it/on-line/Home/AreeTematiche/Statistichesullacitta/Statistichedemografiche/LapopolazionenelleCircoscrizioni/docCatLapopolazionenelleCircoscrizioniAnno2007.100805.1.50.1.2.html] fonte da Comune di RC</ref>
! valign=bottom | [[Quartieri]]
! valign=bottom | [[Superficie]] in km²
! valign=bottom | [[Popolazione]]
! valign=bottom | [[Densità]] ab./km²
|-
| I
| [[Centro storico di Reggio Calabria|Centro Storico]]
| 1,41
| 10.403
| 7.378
|-
| II
| [[Pineta Zerbi (quartiere di Reggio Calabria)|Pineta Zerbi]] - [[Tremulini]] - [[Eremo (quartiere di Reggio Calabria)|Eremo]]
| 2,77
| 12.919
| 4.663
|-
| III
| [[Santa Caterina (quartiere di Reggio Calabria)|Santa Caterina]] - [[San Brunello (quartiere di Reggio Calabria)|San Brunello]] - [[Vito (quartiere di Reggio Calabria)|Vito]]
| 6,12
| 10.705
| 1.749
|-
| IV
| [[Trabocchetto (quartiere di Reggio Calabria)|Trabocchetto]] - [[Condera]] - [[Spirito Santo (quartiere di Reggio Calabria)|Spirito Santo]]
| 5,22
| 17.933
| 3.435
|-
| V
| [[Rione Ferrovieri (Reggio Calabria)|Rione Ferrovieri]] - [[Stadio (quartiere di Reggio Calabria)|Stadio]] - [[Gebbione]]
| 2,27
| 18.262
| 8.044
|-
| VI
| [[Sbarre (quartiere)|Sbarre]]
| 1,87
| 19.757
| 10.565
|-
| VII
| [[San Giorgio (quartiere di Reggio Calabria)|San Giorgio]] - [[Modena (quartiere di Reggio Calabria)|Modena]] - [[San Sperato (quartiere di Reggio Calabria)|San Sperato]]
| 2,74
| 15.309
| 5.587
|-
| VIII
| [[Catona]] - [[Salìce]] - [[Rosalì]] - [[Villa San Giuseppe]]
| 16,74
| 13.746
| 821
|-
| IX
| [[Gallico (quartiere di Reggio Calabria)|Gallico]] - [[Sambatello]]
| 8,97
| 10.947
| 1.220
|-
| X
| [[Archi (quartiere di Reggio Calabria)|Archi]]
| 8,96
| 8.929
| 996
|-
| XI
| [[Ortì]] - [[Podàrgoni]] - [[Terreti]]
| 68,14
| 2.289
| 33
|-
| XII
| [[Cannavò]] - [[Mosorrofa]] - [[Cataforìo]]
| 39,38
| 7.163
| 181
|-
| XIII
| [[Ravagnese]]
| 20,30
| 16.821
| 828
|-
| XIV
| [[Gallina (quartiere di Reggio Calabria)|Gallina]]
| 25,43
| 7.283
| 286
|-
| XV
| [[Pellaro]]
| 25,13
| 13.111
| 521
|-
| TOTALE
|
| 236
| 185.577
| 788
|-
|}
 
Dei 185.577 abitanti di Reggio Calabria, 105.288 vivono nel centro città in una superficie di 22,4&nbsp;km² (dalla prima alle settima circoscrizione) con una densità media di 4700 ab./km².
 
La densità complessiva della città è circa 790 ab./km², nei 236,02&nbsp;km² del Comune che includono anche alcune piccole frazioni situate alle pendici dell'Aspromonte.
 
Con l'istituenda [[città metropolitana]] è in fase di progetto l'eliminazione delle attuali 15 [[circoscrizioni]] e la creazione di sei [[municipi]] di circa 30.000 abitanti ciascuno<ref>articolo [http://www.reggiocalabrianotizie.it/reggio-le-15-circoscrizioni-diventeranno-6.html fonte]</ref>.
 
== Economia ==
{{quote|I dintorni di Reggio sono in genere molto deliziosi e non si vedono che campagne coperte di gelsi, aranceti, limoneti, vigneti. La maggior parte della seta che si produce in Calabria si coltiva in questi luoghi; Reggio ne vende per ottantamila libbre all'anno.|Hermann von Riedesel, ''Reise durch Sicilien und Grossgriechenland'', Zurigo, 1771}}
[[File:Palazzo della Camera di Commercio di ReggioC..jpg|thumb|250px|Sede della [[Palazzo della Camera di Commercio (Reggio Calabria)|Camera di Commercio.]]]]
[[File:Uliveto bagaladi.jpg|thumb|250px|Un tipico uliveto reggino]]
[[File:Reggio calabria stabilimento socib.jpg|thumb|right|250px|Stabilimento della [[CocaCola]].]]
 
Reggio attualmente non dispone di un tessuto industriale adeguato, sebbene prima del [[terremoto del 1908]] e dell'[[Unità d'Italia]] abbia conosciuto un florido sviluppo economico dovuto principalmente all'industria ed al commercio della [[seta]] e delle essenze del [[bergamotto]]. Molteplici e sfavorevoli episodi storici, fra i quali il catastrofico sisma di inizio novecento, hanno costretto la città a ripartire quasi da zero nel [[XX secolo]].
 
Nei decenni trascorsi sono state progettate ed in parte realizzate alcune iniziative industriali, anche grazie ai contributi pubblici del "pacchetto Colombo". Molte di queste iniziative non sono decollate, come ad esempio il polo chimico di [[Saline Joniche]] mai entrato in funzione, o quello tessile di [[San Gregorio (quartiere di Reggio Calabria)|San Gregorio]] attualmente in crisi. Alcune infrastrutture dell'area, come nel caso del [[Porto di Gioia Tauro]], sono state riconvertite ad altri usi.
 
La città negli ultimi anni ha cercato di operare una riconversione della sua economia al [[turismo]], essendo naturalmente favorito dalla presenza di importantissime vestigia del passato, dalla sua ricca storia e dalle bellezze naturali. A tal proposito alcuni investimenti pubblici e privati, atti a recuperare il patrimonio storico, hanno favorito la nascita di diverse strutture alberghiere ([[Bed & Breakfast]] ed alcuni [[hotel]]). Il settore, tuttavia, è in una prima fase di crescita e non rappresenta ancora un grande volano occupazionale per la città.
 
Favoriti dal clima mite e tipicamente mediterraneo, sono particolarmente sviluppati i settori dell'agricoltura tradizionalmente più esclusivi dell'area reggina, come il [[bergamotto]] o certe varietà di [[gelsomino]]. Anche in questo caso, tuttavia, la relativa industria di trasformazione non ha raggiunto dimensioni significative.
 
Secondo l'indice di benessere redatto da [[Il Sole 24 ore]], nel 2009 Reggio Calabria risulta l'ottantaquattresima città d'Italia in classifica<ref>[http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/09/pil-benessere-province-tabella.shtml?uuid=d66c9e98-a681-11de-a945-34c340dbd2f3&DocRulesView=Libero Gli otto indicatori e la graduatoria delle 103 province, da Il Sole 24 ore]</ref>.
 
=== Agricoltura ===
Per la diversità climatica delle varie zone del territorio, a Reggio esistono coltivazioni molto varie. Tra di esse spiccano due particolari piante che riescono ad attecchire solo in questa zona:
* il ''[[Bergamotto]]'', definito il ''"Re degli agrumi"'' o ''"Oro Verde"'', che cresce solo in prossimità della città dove sembra si sia originato spontaneamente nel [[XVIII secolo]] per un innesto naturale.Da questo agrume si estrae l'"[[Olio essenziale]] di [[Bergamotto di Reggio Calabria]] [[Denominazione di origine protetta|DOP]]", elemento essenziale dell'industria profumiera internazionale;
* il ''[[Gelsomino]]'', su tutta la costa jonica che va dal capoluogo fino alla cosiddetta ''[[Costa dei Gelsomini]]'', area dove è maggiormente prodotto dopo l'introduzione della pianta nel [[1928]], ad opera della ''[[Stazione Sperimentale per le Industrie delle Essenze e dei Derivati dagli Agrumi]]''.
* L'[[Anona]], una pianta di origine tropicale coltivata solo nel reggino e in [[Spagna]] (''cherimola''), il cui frutto ha un sapore somigliante ad un misto di [[banana]], [[fragola]] e [[ananas]].
 
Oltre a quelle tipiche, nel reggino vengono coltivate molte altre varietà di specie vegetali, tra cui le più diffuse sono:
* l'[[Olea europaea|Ulivo]], dal quale si produce il tipico [[olio d'oliva]] calabrese dal gusto forte. Tipiche del reggino sono infatti ''i livi ra chjàna'' (le olive della [[Piana di Gioia Tauro]]). Molto rinomato è diventato negli ultimi anni l'olio prodotto nella ''Vallata del Tuccio'' (sul versante del basso jonio), dal gusto più delicato derivante da un'acidità particolarmente ridotta rispetto alla produzione del versante tirrenico;
* la [[vitis|Vite]], dalla quale si producono ottimi vini tramandati dalla millenaria tradizione greca, tra i quali il [[Pellaro (vino)|Pellaro]], l'[[Arghillà (vino)|Arghillà]], il [[Sambatello (vino)|Sambatello]] ed il [[Palizzi (vino)|Palizzi]];
* il [[Castagno]] ed il [[Faggio]]
* diverse [[graminacee]] come il [[Frumento]], l'[[Avena (alimento)|Avena]] ed il [[Granturco]]
* differenti e variegate specie di [[Agrumi]], tra i quali le rinomate [[Clementine di Calabria]] [[Denominazione di origine protetta|DOP]] e naturalmente il [[Bergamotto di Reggio Calabria]] [[Denominazione di origine protetta|DOP]]
 
=== Industria e artigianato ===
{{Nota
|titolo = Le ceramiche calcidesi di Reggio
|contenuto =
In epoca greca Reggio fu il maggiore centro di produzione della "ceramica calcidese", affermandosi come la concorrente più prestigiosa e agguerrita della "ceramica ateniese" nel bacino del [[mar Mediterraneo|Mediterraneo]]. Tra i tanti, alcuni esemplari sono oggi custoditi al Museo del [[Louvre]] di [[Parigi]] ed al [[British Museum]] di [[Londra]].
<gallery>
File:Riders amphora Louvre E812.jpg
File:Amphora riders Louvre E801.jpg
</gallery>
<gallery>
File:Louvre amphore col figures noires.JPG
File:Neck amphora animals Louvre E796.jpg
</gallery>
Alcune delle ''ceramiche calcidesi'' provenienti da Reggio, custodite presso il museo del [[Louvre]] di [[Parigi]].
}}
Il tessuto industriale cittadino è costituito da aziende di medie e piccole dimensioni operanti principalmente nell'estrazione dell'essenza di [[bergamotto]] e produzione di profumi; nell'assemblaggio di vagoni ferroviari; nella fabbricazione di macchinari industriali; nella produzione di materie plastiche e prodotti chimici; nella lavorazione, produzione, trasformazione e consevazione di prodotti agroalimentari; nella produzione di materiali per l'edilizia; nella produzione di mobili. Sono presenti, inoltre, alcune concerie (settore in crescita).
 
Le aziende si sviluppano prevalentemente in poli e in aree industriali che sorgono in città e nell'[[area metropolitana di Reggio Calabria|area metropolitana]]. Si segnalano fra di esse:
* nel polo industriale di ''via Padova'' del rione [[Gebbione]], oltre ad altre aziende, sorge l'impianto industriale delle ''[[O.ME.CA.|O.me.ca]]'' S.p.A.'' (Officine Meccaniche Calabresi). Vi si assemblano i vagoni ferroviari per la [[Ansaldobreda|Ansaldo Breda S.p.A.]], principale società italiana di costruzioni di veicoli per il trasporto ferroviario e metropolitano;
* nel quartiere di [[Pellaro]] l'impianto industriale della ''[[SoCIB|SoCIB SpA]] (Società Calabrese Imbottigliamento Bevande gassate) si occupava della produzione e dell'imbottigliamento delle bevande della [[Coca-Cola|The Coca-Cola company]]. Lo stabilimento è stato chiuso ad inizio 2009, in seguito all'acquisizione della SoCIB da parte della [[Coca Cola HBC|CocaCola Hellenic Bottling Company S.A.]];<ref>http://www.beverfood.com/v2/modules/news/article.php?storyid=1563</ref>
* nel polo industriale di [[Campo Calabro]],si trova l'impianto produttivo della [[Mauro Caffè|Mauro Caffè S.p.A]], azienda a diffusione nazionale;
* alcune aziende sorgono nel polo industriale tessile e agrumario di [[San Gregorio (quartiere di Reggio Calabria)|San Gregorio]];
* nel polo industriale di [[Montebello Ionico|Saline Joniche]] opera la ''Diano Cementi S.p.A.'' (''Gruppo DIANO'') per la produzione di cemento, e le ''[[Officine Grandi Riparazioni]]'' (OGR) delle [[Ferrovie dello Stato]] (quest'ultima mai realmente entrate in attività);
* le cave per l'estrazione di [[Pietra reggina]] sorgono nella zona di [[Capo dell'Armi]];
* infrastruttura industriale di rilievo è il [[porto di Gioia Tauro]], uno dei più grandi scali di [[container]] del [[mar mediterraneo|Mediterraneo]]. Negli ultimi anni questo porto è stato riconvertito all'uso attuale dall'originario progetto (non portato a termine) del ''V polo siderurgico di Reggio Calabria'', anch'esso facente parte del pacchetto Colombo.<ref>[http://www.portodigioiatauro.it/ sito del Porto di Gioia Tauro]</ref>
 
=== Servizi ===
La maggior parte dei reggini è occupata nei servizi, principalmente in quelli pubblici. Il settore del commercio è particolarmente attivo e dinamico sia nel centro cittadino (maggiormente nella zona del ''[[Corso Giuseppe Garibaldi di Reggio Calabria|Corso Garibaldi]]''), sia nelle periferie dove negli ultimi anni sono sorte numerose nuove attività commerciali di grandi dimensioni. Il commercio è l'attività principale della città. Storicamente Reggio esportava prodotti locali, quali seta, semilavorati e soprattutto i derivati agrumari (vista l'esclusività della coltivazione, fra tutte, del [[bergamotto]]).
 
=== Turismo ===
[[File:Reggio calabria spiaggia lungomare.jpg|thumb|250px|left|Uno degli stabilimenti balneari in centro città.]]
Reggio viene tradizionalmente chiamata "''Città della Fata Morgana''" perché qui si manifesta il raro fenomeno ottico-mitologico della [[Fata Morgana (ottica)|Fata Morgana]], durante il quale la costa siciliana sembra distare solo pochi metri rendendo possibile distinguere molto bene case, auto e persone.
 
Reggio è anche nota come la "''Città dei Bronzi''" per i famosi [[Bronzi di Riace]], simbolo delle proprie origini magnogreche, ed è considerata la "''Città del [[Bergamotto]]''", [[agrume]] che cresce solo in una ristretta fascia costiera (larga circa tre km all'interno del litorale reggino), che si estende da [[Scilla (Italia)|Scilla]] a [[Brancaleone (Italia)|Brancaleone]] per circa 85&nbsp;km.
 
Tra le attrazioni di Reggio i [[Bronzi di Riace]], oltre al [[Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia]] che li custodisce, sono una delle principali mete turistiche della città dello Stretto; il [[Lungomare Falcomatà|Lungomare]] del centro storico è invece diventato negli ultimi anni un'affollata meta balneare e luogo simbolo di una vivace [[movida]] estiva.
 
Il turismo a Reggio è anche diffuso tra la [[mar Ionio|costa jonica]] e la [[costa Viola]] ([[mar Tirreno|tirrenica]]), nel tratto di costa compreso tra le spiagge di [[Bova (Italia)|Bova]] e [[Palmi]]; la montagna dell'[[Aspromonte]], alle spalle della città, custodisce la riserva naturalistica del [[Parco Nazionale dell'Aspromonte]], dove a 1.400&nbsp;m s.l.m. sorge la stazione sciistica di [[Gambarie]] da cui si gode di un panorama sulla città e su tutto lo [[Stretto di Messina|Stretto]] (dalla cima innevata dell'[[Etna (vulcano)|Etna]] alle [[Isole Eolie]]).<ref>[http://turismo.reggiocal.it/HomePage.aspx/ sito istituzionale del turismo di Reggio C.]</ref>
 
Nel [[2010]] il famoso sito internet "Tripadvisor", dedicato al turismo, ha inserito la città dello stretto nella "top-10" delle località turistiche emergenti a livello mondiale<ref>[http://www.adnkronos.com/IGN/News/Economia/Turismo-Tripadvisor-30-gioielli-italiani-fra-le-migliori-destinazioni-del-mondo_342135094.html]</ref>. In base ad una classifica stilata tenendo conto di migliaia di recensioni e giudizi espressi da turisti che hanno visitato vari luoghi del mondo, la città si è posizionata al quinto posto nella classifica generale delle ''località turistiche emergenti'', al primo posto in quella italiana e al terzo in quella europea<ref>[http://peppecaridi2.wordpress.com/2010/05/07/reggio-calabria-e-la-5-meta-turistica-emergente-del-mondo/]</ref><ref>[http://www.ilturista.info/blog/5005-TripAdvisor_Travellers__Choice_Destinations_2010_576_destinazioni_premiate/]</ref>.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
{{Vedi anche|Autostrada A3|Raccordo autostradale 4}}
[[File:reggio calabria innesto raccordo ra04 su autostrada a3.jpg|thumb|350px|right|Termine dell'[[Autostrada A3 (Italia)|Autostrada A3]] e innesto del [[Raccordo autostradale 4|Raccordo RA04]] che la collega con la [[Strada Statale 106 Jonica|SS 106 Jonica]].]]
La principale infrastruttura stradale che collega la città è l'[[Autostrada A3 (Italia)|Autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria]], definita oggi anche "Napoli-Reggio Calabria".
 
Reggio è inoltre capolinea della [[strada statale 18 Tirrena Inferiore]], che parte da [[Napoli]], e della [[strada statale 106 Jonica]], che parte da [[Taranto]]". È dunque il crocevia delle [[Strade europee|dorsali europee]] ovest-est ([[Strada Europea E90|E90]]) e nord-sud ([[Strada Europea E45|E45]].
 
La tangenziale cittadina corre in fascia collinare e collega i diversi quartieri della città tra loro e con i comuni limitrofi attraverso un sistema di quindici svincoli. Si sviluppa lungo tratti dell'[[Autostrada A3 (Italia)|A3]], del [[Raccordo autostradale 4]] e sul primo tratto della [[SS106 Jonica|SS106]].
 
Inoltre intorno alla città gravitano la strada statale 183 Aspromonte-Jonio, che circonda la città innestandosi sulla strada statale 112 a [[Delianuova]] per giungere a [[Melito di Porto Salvo]] e la strada statale 184 delle Gambarie, che partendo dal quartiere di [[Gallico (quartiere di Reggio Calabria)|Gallico]] collega la città alla località sciistica di [[Gambarie|Gambarie d'Aspromonte]].
 
=== Ferrovie ===
{{TrebusReggioCalabria}}
A Reggio Calabria terminano due importanti linee ferroviarie: la [[Ferrovia Tirrenica Meridionale]] che collega la città con Roma, e la [[Ferrovia Jonica]] che la collega a Taranto: mentre quest'ultima è ancora a binario unico e sprovvista di alimentazione elettrica, la prima ha doppio binario elettrificato, sulla linea tirrenica è in fase di progettazione la realizzazione dell'[[TAV SpA|alta velocità]].<ref>[http://www.rfi.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=e4ae8c3e13e0a110VgnVCM10000080a3e90aRCRD] Fonte dal Sito R.F.I</ref>
 
La [[Reggio Calabria Centrale|stazione di Reggio Calabria Centrale]], sede compartimentale, è il maggiore scalo della [[Calabria]] per numero di passeggeri, con un flusso di 2,5 milioni di passeggeri annui.<ref name=flusso>Fonte: [http://www.centostazioni.it/flussi.html centostazioni SpA].</ref> Nel territorio comunale ricadono inoltre le seguenti stazioni ferroviarie:
* RC ''Catona'', nel quartiere di [[Catona]];
* RC ''Gallico'', nel quartiere di [[Gallico (quartiere di Reggio Calabria)|Gallico]];
* RC ''Archi'', nel quartiere di [[Archi (quartiere di Reggio Calabria)|Archi/Pentimele]];
* RC ''Santa Caterina'', nel quartiere di [[Santa Caterina (quartiere di Reggio Calabria)|Santa Caterina]];
* RC ''[[Stazione di Reggio di Calabria Lido|Lido]]'', Piazza Indipendenza;
* RC ''OMeCa'', Viale Aldo Moro, zona industriale;
* RC ''San Gregorio'', nel quartiere di [[San Gregorio (quartiere di Reggio Calabria)|San Gregorio]].
* RC ''Pellaro'', nel quartiere di [[Pellaro]];
* RC ''Bocale'', nel quartiere di [[Bocale]];
* RC ''Mare'', ammodernamento in corso della vecchia ''Stazione Marittima'' al porto;
Dal 2008 è entrato in funzione il [[servizio ferroviario metropolitano]] denominato [[Servizio ferroviario suburbano di Reggio Calabria|Tamburello]], gestito da [[Rete Ferroviaria Italiana|RFI]], che copre la tratta metropolitana tra Melito e Rosarno.
 
=== Porti ===
{{Vedi anche|Porto di Reggio Calabria|Traghettamento nello Stretto di Messina}}
[[File:Reggio calabria.jpg|thumb|250px|Una panoramica di Reggio Nord con il Porto]]
[[File:Il Porto di Reggio Calabria.jpg|thumb|250px|Il porto della città]]
Il porto di Reggio, costituito da un bacino artificiale, collega la città con le [[Isole Eolie]], con [[Messina]] e [[Malta]].
Con oltre 10 milioni di passeggeri trasportati all'anno, {{chiarire|è il secondo in Italia nel settore<ref>Dati Istat 2006, vedi [[Lista dei porti italiani per flusso di passeggeri]].</ref>|La fonte ISTAT non è raggiungibile, la pagina di wikipedia contiene dati anomali, ad es. manca Villa San Giovanni}}. Il porto reggino svolge anche la funzione diportistica, disponendo di una darsena turistica.
 
Un tempo il porto naturale sorgeva alcuni chilometri più a sud vicino al promontorio di [[Punta Calamizzi]]. Questo luogo ispirò a [[Tucidide]] la definizione di ''"[[acroterio]] d'Italia"''. Con il suo protendersi verso la [[Sicilia]], proteggeva una baia naturale che costituì l'antico porto di Reggio. Il promontorio si sarebbe inabissato per un terremoto nel [[1562]], privando la città per tre secoli del suo porto sino alla costruzione (al termine del [[XIX secolo]]) dell'attuale bacino artificiale. Dagli inizi del [[XX secolo]] la maggior parte del traffico gommato e ferroviario da e per la [[Sicilia]] viene effettuato dal porto di [[Villa San Giovanni]] con i traghetti di [[Bluvia]] e [[Caronte & Tourist]], mentre opera da Reggio Calabria la [[Meridiano Lines]].
 
=== Aeroporti ===
{{Vedi anche|Aeroporto di Reggio Calabria}}
La città è servita dall'[[Aeroporto di Reggio Calabria|Aeroporto di Reggio Calabria ''"Tito Minniti"'']] (Aeroporto dello Stretto) (coordinate geografiche {{Coord|38|04|N|15|39|E}}), che serve anche la provincia di [[Messina]], situato nella zona sud della città, a circa quattro chilometri dal centro cittadino. Il codice [[Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile|ICAO]] è LICR e il codice [[IATA]] è REG. L'aeroporto dispone di due piste, la pista principale è la 15/33, la pista secondaria è la 11/29.
 
=== Mobilità urbana ===
{{vedi anche|[[ATAM, Reggio Calabria|A.T.A.M.]]}}
Il servizio di trasporti pubblici per l'area urbana ed extraurbana è gestito principalmente dalla rete [[ATAM, Reggio Calabria|ATAM]] di [[autobus]], con oltre 130 linee.
[[File:Trebus reggio calabria.jpg|thumb|500px|Fermate del sistema integrato ''Trebus''.]]
 
{{vedi anche|sezione=s|[[Servizio ferroviario suburbano di Reggio Calabria]]}}
Il trasporto metropolitano reggino si serve del [[Servizio ferroviario suburbano di Reggio Calabria|Trebus]]. Il Trebus nasce da una convenzione tra l'[[ATAM, Reggio Calabria|ATAM]] e [[Trenitalia]]. Esso si concretizza in un sistema di integrazione tariffaria, che va incontro ai cittadini residenti in città e ai viaggiatori che quotidianamente giungono a Reggio dalla provincia in treno o in autobus e che poi hanno bisogno di spostarsi nell'[[area metropolitana di Reggio Calabria|area metropolitana]]. Sostanzialmente il Trebus permette di utilizzare un unico biglietto a tempo, che può essere usato su tutti i mezzi delle aziende su citate all'interno dell'area metropolitana.
 
La situazione del traffico reggino è comunque difficile per molte cause, come ad esempio:
* la difficoltà di realizzare un capillare sistema di [[trasporto pubblico]] su ferro per la particolare conformazione orografica del territorio e l'alto rischio sismico;
[[File:Reggio Calabria-tapis roulant di via Giudecca.jpg|thumb|250px|right|il [[Sistemi ettometrici di Reggio Calabria|tapis-roulant di via Giudecca]] che collega il lungomare con le zone alte della città]]
* i ritardi accumulati negli anni per la mancanza di programmazione e di investimenti adeguati nel settore;
* l'altissima densità di automobili. A Reggio in un giorno feriale medio e nell'ora di punta mattutina si registrano oltre 83&nbsp;000 spostamenti, dovuti ai 71&nbsp;000 spostamenti dei residenti a cui si sommano gli oltre 12&nbsp;000 pendolari provenienti dai comuni dell'hinterland, che comportano gravi problemi di traffico e di [[parcheggio]]<ref>fonte tratta da studio anci sui comuni metropolitani italiani</ref>;
* la conformazione urbanistica di alcuni quartieri collinari, edificati abusivamente tra gli [[anni 1970|anni settanta]] e [[anni 1980|anni ottanta]], che presentano un sistema stradale costituito da vie strette e poco accessibili nelle ore di punta;
* l'assenza di sufficienti direttrici di collegamento mare-monti sebbene, in questi ultimi anni, sono state aperte al traffico o sono in fase di realizzazione nuove strade di scorrimento lungo gli argini dei torrenti che attraversano la città.
 
Nel luglio 2009 è stato inaugurato un sistema di [[Sistemi ettometrici di Reggio Calabria|
tapis roulant]] che collega la zona costiera con quella collinare della città nel suo [[centro storico di Reggio Calabria|centro storico]]. I lavori hanno interessato la ''via [[Antica Giudecca di Reggio Calabria|Giudecca]]'' che è stata dotata di 6 tapis-roulant. A completamento del sistema mobile è in fase di realizzazione un impianto ascensore, che collegherà la via Possidonea (parte terminale del tapis roulant) con la via Reggio Campi (importante arteria stradale a monte della città). L'intervento è parte integrante del progetto per la realizzazione della metropolitana.<ref>http://www.strill.it/images/foto/pdf/DGR_547-2010.pdf</ref><ref>[http://www.urbanfile.it/index.asp?ID=3&SID=321 fonte]</ref>.
 
== Amministrazione ==
{{vedi anche|sezione=s|[[Sindaci di Reggio Calabria|Sindaci di Reggio]]}}
[[File:Palazzo San Giorgio Reggio Calabria illuminato.jpg|thumb|200px|[[Palazzo San Giorgio (Reggio Calabria)|Palazzo San Giorgio]] (il Municipio), opera dell'architetto [[Ernesto Basile]], affacciato su [[Piazza Italia (Reggio Calabria)|Piazza Italia]].]]
L'attuale sindaco Demetrio Arena è stato eletto al primo turno delle elezioni amministrative del [[maggio]] [[2011]] con il 56,2 % delle preferenze e subentra a [[Giuseppe Raffa]] che si è candidato a Presidente della [[Provincia di Reggio Calabria]].
 
{{ComuniAmministrazione
|NomeSindaco = [[Demetrio Arena]]
|DataElezione = [[16 maggio]] [[2011]] subentra a [[Giuseppe Raffa]]
|partito = [[Popolo della Libertà]]
}}
 
=== Gemellaggi ===
* {{Gemellaggio|Grecia|Egaleo}}<ref>[http://www.formedicomunicazione.com/premio_bronzi_di_riace.htm]</ref>
* {{Gemellaggio|Grecia|Patrasso}}<ref>[http://www.e-patras.gr/portal/web/common/134 www.e-patras.gr - Città Gemellate]</ref>
* {{Gemellaggio|Italia|Montesilvano}}<ref>[http://www.ntacalabria.it/notizie/?p=90]</ref>
* {{Gemellaggio|Italia|Roma}}<ref>[http://www.calabriaonline.com/articoli/gemellaggio-tra-roma-e-reggio-calabria_2693.htm]</ref><ref>[http://www.comune.roma.it/was/wps/portal/!ut/p/_s.7_0_A/7_0_21L?menuPage=/&targetPage=/Homepage/Area_Content/Rubriche__Primo_Piano/Cultura_,_eventi_,_tempo_libero/info772904135.jsp]</ref>
 
=== Consolati ===
Reggio è sede dei seguenti [[Consolato (diplomazia)|consolati]] onorari<ref>{{cita web|http://www.stranieriinitalia.it/news/ambeconsfeb.htm|Elenco consolati in Italia|13-11-2009}}</ref>:
* {{PHI}}
* {{FRA}}
* {{MAL}}
* {{POL}}
* {{SUI}}
* {{UKR}}
 
== Sport ==
=== Principali impianti sportivi ===
[[File:Stadio Oreste Granillo Panoramic.jpg|thumb|250px|Veduta panoramica dello [[Stadio Oreste Granillo|Stadio Granillo]]]]
[[File:Palacalafiore.jpg|thumb|250px|Il ''PalaCalafiore'' visto dagli spalti]]
[[File:Reggio Calabria vista dal mare.jpg|thumb|250px|Regata velica di fronte al lungomare]]
* ''[[Stadio Oreste Granillo]]'', 27.543 posti, è il maggiore stadio della regione e ospita gli incontri della [[Reggina Calcio|Reggina]];
* ''Stadio Campoli di [[Bocale]]'', 3.500 posti circa (1000 coperti), dotato di manto erboso sintetico di ultimissima generazione da&nbsp;mm 45.
* ''Stadio Comunale "Ravagnese", 1.500 posti circa, ospita gli incontri della seconda squadra calcistica della città, l'Hinterreggio;
* ''Stadio Comunale [[Gallico]] "Carlo Pontorieri", 1.200 posti circa;
* ''Stadio Comunale "San Cristoforo" di rugby, in erba, 1.000 posti circa;
* ''Stadio del [[Baseball]]/[[Softball]] di Reggio Calabria'', Viale Calabria - 1.800 posti coperti;
* ''[[PalaCalafiore]]'' (o ''PalaPentimele'' dal nome del quartiere dove sorge), è il più grande palazzo dello sport calabrese, dotato di circa 9.000 posti a sedere;
* ''[[PalaBotteghelle]]'', struttura da 3.500 posti che affaccia sull'omonimo vasto ''piazzale Botteghelle'';
* [[Centro sportivo Sant'Agata]], sede del vivaio, della preparazione atletica e gli allenamenti della [[Reggina Calcio]] dotato di 2 campi regolamentari in erba e uno regolamentare in sintetico più altri 3 campi in sintetico, dotato di palestra, centro fisioterapia, alloggi e servizi ristoro;
* ''Centro sportivo "HinterReggio", sede del vivaio dell'HinterReggio, composto da 5 campi in erba sintetica di cui uno regolamentare con una tribuna da 800 posti a sedere.
* ''Centro sportivo "Piero Viola"'', 700 posti coperti; è un complesso organizzato per la vita e la formazione dell'atleta, con campi da basket polifunzionali attrezzati elettronicamente, palestre, 4 campi da [[tennis]], un centro per fisioterapia, un centro di controllo sanitario, alloggi e servizi ristoro;
* Palestra [[Piero Viola]] (''Scatolone'') - Basket & Volley - 500 posti;
* Palestra Giulio Campagna (''Palloncino'') - Volley - 700 posti;
* ''Palestra Lotta e Pugilato più Piscina comunale'';
* ''Campo [[CONI]]'' di [[atletica leggera]] 1.000 posti;
* ''Parco Caserta'', complesso sportivo polifunzionale dove sorgono due piscine di cui una semiolimpionica omologata CONI, una pista per [[pattinaggio artistico]] e per [[Hockey su pista|hockey]] con tribuna, sale per fitness, [[arti marziali]] e palestre<ref>{{cita web|http://www.parcocaserta.it/ |Sito di Parco Caserta|21-01-2009}}</ref>;
* ''Golf Club Montechiarello'' con campo 9 buche<ref>{{cita web|http://www.montechiarellogolf.it/|Sito del Golf Club Montechiarello|21-01-2009}}</ref>;
* '' Circolo Tennis "Rocco Polimeni" ''<ref>{{cita web|http://www.ctpolimeni.eu//|Sito del circolo Polimeni|07-11-2009}}</ref>.
 
=== Principali società sportive ===
Reggio vanta una lunga tradizione sportiva, che ha portato alcune delle sue squadre a militare nelle massime categorie.
 
* [[Calcio (sport)|Calcio]]: La principale squadra di [[calcio (sport)|calcio]] è la ''[[Reggina Calcio]]'' che dal [[1999]] al 2009 ha militato in [[Serie A]] (dalla stagione [[Reggina Calcio 2009-2010|2009-2010]] milita in Serie B) ed è la squadra calabrese col maggior numero di presenze in massima serie (9 campionati). La ''Reggina'' gioca allo [[Stadio Oreste Granillo]].
* [[Calcio (sport)|Calcio]]: Società calcistica HinterReggio è la seconda squadra della città, dal 2008/2009 disputa la [[Serie D]]. Gioca alla stadio "Ravagnese".
* [[Calcio a 5]]: La principale squadra di [[calcio a 5]] è stata la ''[[Reggio Calcio a 5]]''. Il team amaranto ha disputato 12 stagioni consecutive di serie A1 e A2, fino alla mancata iscrizione in serie A1 nel [[2008]]. Nel campionato 2009-2010 ha disputato nuovamente la serie A2 essendo stata ripescata. Dal 2010, fondendosi con la [[Licogest Vibo]], ha dato vita alla [[Cadi Reggio Vibo Valentia]].
* [[Lotta]]: La ''S.G.S.Fortitudo 1903'' del professore Giuseppe Pellicone è una delle società più antiche e gloriose della città reggina, nell'arco della sua lunga storia vanta numerosi campioni a livello nazionale ed internazionele nella specialità della lotta libera.
* [[Pallacanestro]]: La ''[[Viola Reggio Calabria]]'' ha portato la città a primeggiare nel recente passato in [[Lega Basket Serie A|Serie A1]], disputando negli [[anni 1980|anni ottanta]]-[[anni 1990|novanta]] alcune edizioni dei play-off scudetto. La società per motivi economici non ha rinnovato l'iscrizione alla massima serie del [[Legadue FIP 2007-2008|campionato 2007/2008 di Legadue]]. Nel [[luglio]] [[2009]] la ''[[Viola Reggio Calabria]]'' è ripartita dalla [[Serie B Dilettanti]], avendo acquisito il titolo sportivo del [[Gragnano Basket]]. L'Audax Basket milita invece nella [[Serie C Dilettanti]].
* [[Baseball]]: La città è rappresentata dalla "A.S.D San Giorgio Baseball e Softball".
* [[Hockey in-line]]: La città è stata presente nella massima serie con la ''Hockey Rhegium Reggio Calabria'', che ora gioca in serie B.
* [[Pallavolo]] Femminile: La Medinex ''[[Virtus Reggio Calabria]]'' ha vinto due [[Coppa Italia di pallavolo femminile|Coppe Italia]] nel [[2000]] e nel [[2001]], una [[Supercoppa italiana di pallavolo femminile|Supercoppa Italiana]] nel [[2000]], una [[Challenge Cup di pallavolo femminile|Coppa CEV]] nel 2000 e uno [[Campionato italiano femminile di pallavolo|scudetto]] nel [[2001]], poi revocato per problemi di tesseramento di una giocatrice. La rosa era composta da campionesse come [[Simona Gioli]], [[Cristina Pirv]], [[Irina Kirillova]], [[Yumilka Ruiz]] e [[Manuela Leggeri]].
:Altre società di volley femminile della città sono state:
:la Pallavolo Gallico che disputò campionati di serie A1;
:la [[Nausicaa]] che disputò la serie A1;
:la [[Mangiatorella]] che arrivò in serie A2.
* Pallavolo Maschile:'''
** ''Luck A.S. Volley'' (nota in passato come ''Jonicagrumi'', squadra che nel [[1984]] approdò in serie A2) milita oggi in serie D.
** ''A.S. Mymamy'', squadra di recente formazione, milita oggi nel campionato di serie B1. E'la più importante società di volley, per categoria, della città di Reggio Calabria e la seconda della Calabria. Per l'anno agonistico 2009 - 2010 partecipa con il settore giovanile anche al campionato di serie C.
** ''Volley Sport Catona'', milita in serie B2
* [[Pallamano]]: la B&T Impianti Amaranto milita in serie A2 (Girone F)
* [[Rugby a 15]]:
** ''[[San Giorgio Rugby Reggio Calabria]]'' promossa in serie B per la stagione 2011-2012.
** ''[[S.S. Rugby Reggio|Caronte Rugby Reggio]]''. (disputò la serie A). Nelle sue fila hanno militato ottimi giocatori i quali hanno introdotto una tradizione rugbistica che ha lasciato una buona scuola tecnica.
** la ''Polisportiva Rugby Reggio Calabria'' milita attualmente nel campionato di serie C1.
** la ''Rugby Reggio Calabria'' che milita anch'essa nel campionato di serie C
 
* [[Softball]]: La città è rappresentata dalla ''A.S.D San Giorgio Baseball e Softball'', che milita oggi nel campionato di serie B.
 
* [[Vela (sport)|Vela]]: La particolare configurazione di rada dei Giunchi ed il vento sempre presente, favoriscono una intensa attività velica e sportiva, di cui il [[Lungomare Falcomatà]] fa da cornice e grande tribuna naturale. Il ''Circolo Velico Reggio'' (nato da una costola del ''Circolo Nautico'') ha avuto un ruolo importante nella crescita di questo sport negli ultimi anni, favorendo la crescita di velisti anche di livello nazionale.
 
=== Eventi sportivi ===
'''Automobilismo:'''
[[File:Francesco Siracusa.jpg|thumb|Francesco Siracusa alla guida]]
[[File:Placido vincitore ed.1955 su Jaguar.jpg|thumb|Pasquale Placido alla partenza]]
Negli [[Anni 1950|anni cinquanta]], si svolgeva sul [[Lungomare Falcomatà|lungomare di Reggio]] un'importante manifestazione automobilistica. Ad essa parteciparono piloti di livello nazionale, tra cui due reggini: Francesco Siracusa (campione italiano con la [http://www.stanguellini.it/ Stanguellini]) e Pasquale Placido, vincitore della corsa nel [[1955]] su Giaur.
Tra i due si era instaurata una sana e sportiva rivalità, alla quale aderiva buona parte della città che si divideva nel tifare per l'uno o per l'altro pilota.
Il barone Placido, napoletano di origini, rappresentava la borghesia tradizionale e fondiaria, mentre il commendatore Siracusa (concessionario [[Lancia (azienda)|Lancia]]) quella cittadina, nuova ed emergente.
 
Negli ultimi anni la città ospita nell'area Tempietto del [[Lungomare Falcomatà|lungomare]] l'''Arcobaleno Motor Show'', evento motoristico di rilevanza nazionale, giunto alla quinta edizione.<ref>[http://www.mondomotoriblog.com/tag/arcobaleno-motor-show-reggio-calabria/]</ref>
'''Ciclismo:'''
* [[Giro della Provincia di Reggio Calabria]], noto anche come ''La Classicissima del Sud'';
 
* Reggio è stata più volte tappa del [[Giro d'Italia]]:
** [[Giro d'Italia 1961]], partenza della settima tappa, con la vittoria dello spagnolo [[Antonio Suárez]];
** [[Giro d'Italia 1965]], arrivo della nona tappa, con la vittoria dell'italiano [[Adriano Durante]];
** [[Giro d'Italia 1967]], partenza dell'ottava tappa, con la vittoria del francese [[Jean Stablinski]];
** [[Giro d'Italia 1972]], arrivo dell'ottava tappa, con la vittoria dell'italiano [[Attilio Benfatto]];
** [[Giro d'Italia 1976]], partenza della quinta tappa, con la vittoria del belga [[Roger De Vlaeminck]];
** [[Giro d'Italia 1981]], arrivo della nona tappa, con la vittoria dell'italiano [[Serge Parsani]];
** [[Giro d'Italia 2005]], il [[7 maggio]] si è disputato il cronoprologo del Giro con la vittoria dell'[[australia]]no [[Brett Lancaster]].
 
'''Pallavolo:'''
Reggio ha ospitato il [[World Grand Prix di pallavolo femminile]]:
* nel [[2004]], dove la [[Nazionale di pallavolo femminile dell'Italia|Nazionale italiana]] si è classificata seconda.
* nel [[2006]], dove la nazionale italiana si è classificata terza.
 
'''Tennis:'''
* nel [[2009]] Reggio ha ospitato presso il ''Circolo Tennis Rocco Polimeni'', la finale di [[Fed Cup]]: massima competizione a squadre del tennis femminile.
 
== Riferimenti letterari ==
[[File:Reggio calabria illustrazione ottocentesca.jpg|thumb|250px|Illustrazione ottocentesca di [[Edward Lear]] che mostra Reggio, il [[Castello Aragonese di Reggio Calabria|Castello aragonese]], il vulcano [[Etna (vulcano)|Etna]] e la tipica vegetazione costituita da [[Agave (botanica)|agave]], [[Opuntia ficus-indica|fichi d'India]], [[Arecaceae|palme]] e [[Agrume|agrumi]].]]
[[File:Pieter Bruegel d. Ä. 070.jpg|thumb|250px|Particolare de ''Il trionfo della morte'' di [[Pieter Bruegel il Vecchio]] (Il Prado, Madrid), in cui si riconosce sullo sfondo il profilo di Reggio e la ''Torre di Pentimele'', il pittore fiammingo fu a Reggio nel [[XVI secolo]] e in quest'opera fa riferimento ai suoi appunti di viaggio in cui descrive l'attacco dei pirati di Dragut sulla spiaggia del quartiere di [[Archi (quartiere di Reggio Calabria)|Archi]].]]
 
Numerosi scrittori e poeti hanno ambientato le loro opere o parte di esse a Reggio. Tra i titoli più significativi si citano i seguenti:
 
* [[Diodoro]] - XIII, 23 - riporta il mitologico responso dell'[[Oracolo di Delfi]] sulla fondazione della città: {{quote|Laddove l'Apsias, il più sacro dei fiumi, si getta nel mare, laddove, mentre sbarchi una femmina si unisce ad un maschio, là fonda una città; il Dio ti concede la terra ausone.|}}
 
* [[Tucidide]] - Storie, I 30 1, tra le tante citazioni ve ne è una riferita al promontorio di [[Punta Calamizzi]]: {{quote|Reggio, acroterio d'Italia.|}}
 
* Nella [[canzone di gesta]] [[normanni|normanna]] ''La Chanson D'Aspremont'' ([[Canzone d'Aspromonte]]) ([[1190]]), si narrano le gesta del giovane [[Orlando (paladino)|Rolando]] durante la sua giovinezza tra Reggio (in quel periodo chiamata ''"Risa"'') e i luoghi dell'[[Aspromonte]].
 
* [[Dante Alighieri]], nel canto VIII del [[Paradiso]] ([[XIV secolo]]), fa riferimento all'antica ''Fortezza di [[Catona]]'', che sorgeva nell'omonimo quartiere: {{quote|e quel corno d'Ausonia che s'imborga di Bari, di Gaeta e di Catona da ove Tronto e Verde in mare sgorga|}}
 
* [[Jean-Claude Richard de Saint-Non]] - ''Voyage pittoresque ou Description des Royaumes de Naples et de Sicile'' ([[XVIII secolo]]), l'autore scrive: {{quote|Si può dire che i dintorni di Reggio, così come le strade che l'attraversano, formano un giardino continuo, e uno dei più deliziosi|}}
 
* [[Edward Lear]] - ''Diario di un viaggio a piedi'' ([[1852]]) scrive così:{{quote|Reggio è un grande giardino, uno dei luoghi più belli che si possono trovare sulla terra.|}}
 
* [[Caterina Pigorini Beri]] - ''In Calabria'' ([[1884]]) scrive: {{quote|Reggio è una delle città che si staccano da quante se ne vedono nelle lunghe traversate dalle Alpi allo Jonio per formare un tipo, un carattere, un popolo a parte.|}}
 
* [[Giovanni Pascoli]] - in ''"Un poeta di lingua morta"'' nella raccolta ''"Pensieri e discorsi"'' ([[1914]]), ricordando il latinista reggino [[Diego Vitrioli]], descrive così il mare di Reggio: {{quote|Questo mare è pieno di voci e questo cielo è pieno di visioni. Ululano ancora le Nereidi obliate in questo mare, e in questo cielo spesso ondeggiano pensili le città morte.
Questo è un luogo sacro, dove le onde greche vengono a cercare le latine; e qui si fondono formando nella serenità del mattino un immenso bagno di purissimi metalli scintillanti nel liquefarsi, e qui si adagiano rendendo, tra i vapori della sera, imagine di grandi porpore cangianti di tutte le sfumature delle conchiglie. È un luogo sacro questo. Tra Scilla e Messina, in fondo al mare, sotto il cobalto azzurrissimo, sotto i metalli scintillanti dell'aurora, sotto le porpore iridescenti dell'occaso, è appiattata, dicono, la morte; non quella, per dir così, che coglie dalle piante umane ora il fiore ora il frutto, lasciando i rami liberi di fiorire ancora e di fruttare; ma quella che secca le piante stesse; non quella che pota, ma quella che sradica; non quella che lascia dietro sé lacrime, ma quella cui segue l'oblio. Tale potenza nascosta donde s'irradia la rovina e lo stritolio, ha annullato qui tanta storia, tanta bellezza, tanta grandezza. Ma ne è rimasta come l'orma nel cielo, come l'eco nel mare. Qui dove è quasi distrutta la storia, resta la poesia.|Un monumento sul [[lungomare Falcomatà]] riporta questi versi.}}
 
* [[Salvatore Quasimodo]] - ''Acque e terre'' ([[1927]]), nella raccolta di poesie scritte durante il periodo in cui visse e lavorò a Reggio il poeta decantò la natura del luogo.
 
* [[Corrado Alvaro]] - ''Gente in Aspromonte'' ([[1930]]), in cui lo scrittore descrive minuziosamente il costume della provincia reggina.
 
== Note ==
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== Voci correlate ==
* [[Storia di Reggio Calabria|Storia di Reggio]], [[Storia dell'urbanistica e dell'architettura di Reggio Calabria|Storia urbanistica e architettonica di Reggio]]
* [[Architetture di Reggio Calabria|Palazzi storici e monumenti di Reggio]]
* [[Quartieri di Reggio Calabria|Quartieri, rioni, suddivisioni amministrative di Reggio]]
 
'''Simboli di Reggio:'''
* [[Bronzi di Riace]]
* [[Castello Aragonese (Reggio Calabria)|Castello aragonese]]
* [[Museo Nazionale della Magna Grecia]]
* [[Bergamotto]]
* [[Fata Morgana (ottica)|Fata Morgana]]
* [[Lungomare Falcomatà]]
* [[Madonna della Consolazione]]
* [[Pietra Reggina]]
* [[Stretto di Messina]]
 
'''Trasporti:'''
* [[Aeroporto di Reggio Calabria]]
* [[ATAM, Reggio Calabria]]
 
'''Altro:'''
* [[Provincia di Reggio Calabria]]
* [[Area metropolitana di Reggio Calabria]]
* [[Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova]]
* [['Ndrangheta]]
* [[Reggina Calcio]]
 
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