Palazzo delle Colonne di marmo e Faro di Maspalomas: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Rotbot (discussione | contributi)
m Bot: coordinate uguali a Wikidata, lettura automatica al termine
 
FrescoBot (discussione | contributi)
 
Riga 1:
{{Faro
{{Edificio civile
| nome=Faro de Maspalomas
|nome edificio = Palazzo delle Colonne di marmo
| immagine=Faro maspalomas gran canaria.jpg
|immagine = Livorno palazzo 11.JPG
| legenda = Il [[faro]] di Masplaomas.
|didascalia = Facciata
| latitudine= 27.7333
|paese = ITA
| longitudine= -15.5967
|divamm1 = {{IT-TOS}}
| nazione= ESP
|città = Livorno
| suddivisione1=Canarie
|indirizzo = [[via Borra]]
| localita= Maspalomas
|stato = <!-- di default è "in uso" -->
|periodo costruzione = XVIII secolo1890
| altezza= 56
|inaugurazione =
| elevazione= 60
|stile = [[architettura barocca]]
| portata= 19
|uso = civile
| ottica = B.B.T. fissa, [[Distanza focale|925 mm]]<ref name=puertos>{{cita web|url=http://www.palmasport.es/00000/paginas/asp/señales_maritimas_ficha.asp?codigo_N1=&codigo_N2=183&codigo_N3=&id=8212|titolo=Faro de Maspalomas|editore=Puertos de Las Palmas|accesso=10-12-2009|urlmorto=sì}}</ref>
|architetto = [[Giovan Battista Foggini]] (?)
| elenco =
|proprietario =
| visitabile = solo il sito
|proprietario storico = Ottavio Gamberini
| automatizzato = si
| segnale = 3 lampi bianchi, periodo 13[[Secondo|s]]
}}
 
Il '''faro di Maspalomas''' è un [[faro]] costituito da una torre conica di colore grigio, alta circa 56 metri con alla sommità una lanterna di 3,7 metri di diametro che emette luce di colore bianco. Si trova nell'isola di [[Gran Canaria]] nella località di [[Maspalomas]].
Il '''Palazzo delle Colonne di marmo''' è un edificio che si trova a [[Livorno]], nel quartiere della [[Venezia Nuova]].
Deve il suo nome alla presenza di due [[colonna|colonne]] in [[marmo]] ai lati del portale d'accesso, posto sulla [[via Borra]] 29.
 
Il faro fu concepito dall'ingegnere Juan León y Castillo nel 1884 e la costruzione richiese cinque anni fino ad esser ultimata nel 1890, tuttavia entrò in funzionamento solo il 4 marzo de [[1905]]<ref name=puertos/>. Nel 2005 il faro è stato dichiarato ''[[Bien de Interés Cultural]]'' dal governo delle [[Canarie]].
==Storia==
 
== Note ==
Sul finire del [[XVII secolo]], il governatore [[Marco Alessandro Del Borro]] decretò la riduzione della [[Fortezza Nuova]] allo scopo di ottenere nuove aree edificabili all'interno della città fortificata.
Il nuovo nucleo urbano, che si poneva come accrescimento del vicino quartiere della [[Venezia Nuova]] (iniziato nei primi decenni del Seicento), fu oggetto di un crescente interesse da parte di numerosi mercanti, intenzionati ad erigervi le proprie residenze.
 
Intorno al [[1703]], il mercante lucchese Ottavio Gamberini acquistò un lotto di terreno che dall'attuale via Borra si estendeva sino al retrostante [[Fosso Reale (Livorno)|Fosso della Venezia]] e vi edificò un elegante palazzo, il cui disegno è stato attribuito, non senza incertezze, a [[Giovan Battista Foggini]].<ref>P. Volpi, ''Guida del Forestiere per la città e contorni di Livorno, utile ancora al livornese che brama di essere istruito dei particolari della sua patria'', Livorno 1846, p.217. Recenti studi allontanano il nome del Foggini dal palazzo livornese; si veda R. Spinelli, ''Giovan Battista Foggini'', Pisa 2003.</ref>
I lavori furono conclusi rapidamente, ma nel secolo successivo furono apportante notevoli modifiche, quando il palazzo fu sopraelevato di un piano.
 
Nel [[1912]] l'edificio, di proprietà della famiglia Bicchierai dal [[1718]] <ref>La stessa famiglia era proprietaria di [[Ville_di_Livorno#Ville_di_Montenero_e_dintorni|villa La Giorgia]] a [[Montenero (Livorno)|Montenero]].</ref>, fu ceduto al [[Monte di pietà]], la cui [[Palazzo del Monte di Pietà (Livorno)|sede]] era proprio nel lotto adiacente. In passato ha ospitato anche i locali dell'[[Archivio di Stato]].
 
==Descrizione==
 
Il palazzo presenta una pianta rettangolare, con i lati brevi aperti sulla strada principale e sul [[Fosso Reale (Livorno)|Fosso]]. Il prospetto sulla [[Stradario di Livorno|via Borra]] fa parte di un fronte continuo costituito da altri importanti edifici come il vicino [[Palazzo Huigens]].
 
La [[facciata]], impreziosita da finiture in [[marmo]] di [[Carrara]], è senza dubbio l'elemento più caratterizzante del complesso.
Due colonne d'[[ordine tuscanico]] sottolineano l'ingresso principale con una leggera rotazione dei [[basamento (architettura)|basamenti]] e dei [[Capitello|capitelli]], quasi ad aprire l'edificio verso la via pubblica e sottolineandone il carattere vagamente [[Architettura barocca|barocco]].
[[Frontone (architettura)|Frontoni]] dal sinuoso andamento, adornati dalle statue delle ''Quattro stagioni'', arricchiscono il registro inferiore della facciata, mentre, al piano superiore, le aperture sono sottolineate da alte cornici e mascheroni.
 
L'interno presenta un piccolo cortile in parte circondato da un porticato; su un lato, due grandi finestroni servono per l'illuminazione della scala. Nel cortile il marmo lascia il posto alla severa [[pietra serena]], riconducendo l'edificio ai moduli delle [[Palazzi di Firenze|residenze fiorentine]] del [[XVI secolo]].
 
==Note==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita web|url=https://www.unc.edu/~rowlett/lighthouse/cnr.htm|titolo=Lighthouses of the Canary Islands|lingua=en|opera=Lighthouses Directory|nome=Russ|cognome=Russ Rowlett|editore=University of North Carolina at Chapel Hill|data=15-01-2006|accesso=28-11-2009}}
*D. Matteoni, ''Livorno, la costruzione di un'immagine. I palazzi di città'', Cinisello Balsamo 1999.
*R. Spinelli, ''Giovan Battista Foggini'', Pisa 2003.
*P. Volpi, ''Guida del Forestiere per la città e contorni di Livorno, utile ancora al livornese che brama di essere istruito dei particolari della sua patria'', Livorno 1846.
 
==Voci correlate==
*[[Livorno]]
*[[Palazzi di Livorno]]
*[[Palazzo del Monte di Pietà (Livorno)]]
*[[Palazzo Huigens]]
*[[Venezia Nuova]]
*[[Giovan Battista Foggini]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{Interprogetto|commons=Category:Palazzo delle Colonne di marmo (Livorno)}}
 
== Collegamenti esterni ==
{{portale|architettura|arte|Livorno}}
* [http://www.palmasport.es/web/guest/senales-maritimas/-/asset_publisher/VjLpdv6Yg0fP/content/faro-de-maspalomas?_101_INSTANCE_VjLpdv6Yg0fP_redirect=%2Fweb%2Fguest%2Fsenales-maritimas Scheda tecnica] del faro di Maspalomas sul sito ufficiale di [http://www.palmasport.es/ ''Puertos de Las Palmas''], l'autorità portuale dell'isola di Las Palmas.
 
[[Categoria:PalazziGran di Livorno|Colonne di marmoCanaria]]
[[Categoria:Monumenti nazionali della Spagna]]
[[Categoria:Fari della Spagna|Maspalomas]]