Beppe Bigazzi e Cepphus grylle: differenze tra le pagine

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{{S|charadriiformes}}
{{Bio
{{Tassobox
|Nome = Giuseppe
|nome=Uria nera
|Cognome = Bigazzi
|statocons=LC
|PostCognomeVirgola = detto '''Beppe'''
|statocons_versione=iucn3.1
|Sesso = M
|immagine=Tystie1.jpg
|LuogoNascita = Terranuova Bracciolini
|didascalia=''Cepphus grylle''
|GiornoMeseNascita = 20 gennaio
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
|AnnoNascita = 1933
|dominio= [[Eukaryota]]
|LuogoMorte =
|regno=[[Animalia]]
|GiornoMeseMorte =
|sottoregno=[[Eumetazoa]]
|AnnoMorte =
|superphylum=[[Deuterostomia]]
|Epoca = 1900
|phylum=[[Chordata]]
|Epoca2 = 2000
|subphylum=
|Attività = dirigente d'azienda
|infraphylum=
|Attività2 = giornalista
|microphylum=
|AttivitàAltre = e [[gastronomo]]
|nanophylum=
|Nazionalità = italiano
<!-- PER TUTTI -->
|superclasse=
|classe=[[Aves]]
|sottoclasse=[[Neornithes]]
|infraclasse=
|superordine=
|ordine=[[Charadriiformes]]
|sottordine=[[Lari (zoologia)|Lari]]
|infraordine=
|superfamiglia=
|famiglia=[[Alcidae]]
|sottofamiglia=
|tribù=
|sottotribù=
|genere=[[Cepphus]]
|sottogenere=
|specie='''C. grylle'''
|sottospecie=
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->
|biautore=[[Carl von Linné|Linnaeus]]
|binome=Cepphus grylle
|bidata=[[1758]]
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE -->
|triautore=
|trinome=
|tridata=
<!-- ALTRO -->
|sinonimi=
|nomicomuni=
|suddivisione=
|suddivisione_testo=
}}
 
L''''uria nera''' ('''''Cepphus grylle''''', [[Carl von Linné|Linnaeus]] [[1758]]) è un [[uccello]] marino della [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] degli [[Alcidae|alcidi]].
== Biografia ==
Si laurea nel [[1959]] presso la facoltà di [[Scienze politiche]] dell'[[Università degli studi di Firenze]] con 110/110 e lode e pubblicazione.
 
== Sistematica ==
Presta servizio militare dal [[1960]] al [[1961]] come ufficiale dell'[[Aeronautica Militare Italiana]] a [[Perdasdefogu]].
''Cepphus grylle'' ha nove sottospecie:
* ''C. grylle arcticus''
* ''C. grylle atlantis'', talvolta considerata sottospecie di ''C. grylle arcticus''
* ''C. grylle criticus''
* ''C. grylle faeroeensis''
* ''C. grylle grylle''
* ''C. grylle islandicus''
* ''C. grylle mandtii''
* ''C. grylle tajani'', talvolta considerata sottospecie di ''C. grylle mandtii''
* ''C. grylle ultimus'', talvolta considerata sottospecie di ''C. grylle mandtii''
 
== Distribuzione e habitat ==
Dal [[1961]] al [[1966]] lavora presso la [[Banca d'Italia]]. Nel 1968 è nominato vicesegretario generale del ''Comitato dei Ministri per il Mezzogiorno'' nonché membro di vari comitati interministeriali per la programmazione economica fino al [[1970]].
Vive nell'emisfero boreale: nord [[Europa]], nell'estremo [[Nord America]], nella [[Russia]] settentrionale e lungo le coste dell'[[Oceano Atlantico]], fino alla [[Spagna]] sul versante orientale e fino al [[Sud Carolina]] in quello occidentale. È saltuaria nel [[Mar Mediterraneo|Mediterraneo]] ([[Croazia]] e [[Slovenia]]), nei [[Paesi Bassi]] e nella [[Repubblica Ceca]].
 
== Bibliografia ==
Nel 1970 viene assunto all'[[ENI]] dove lavorerà fino al [[1993]], anno del pensionamento, e in questi anni inoltre diviene direttore delle relazioni estere dell'ENI (1970-1973), direttore generale e successivamente amministratore delegato della [[Lanerossi]] (1973-1978) e presidente di varie società quali [[GEPI]], [[Maserati]], [[Innocenti]] e Tirsotex.
* {{IUCN|summ=144283|autore=BirdLife International 2008}}
 
== Altri progetti ==
Dal 1984 al 1990 è amministratore delegato dell'[[AGIP|AGIP Petroli]] e dal 1990 al 1993 presidente dell'AGIP Coal e presidente di 53 società dell'AGIP.
{{interprogetto|wikispecies=Cepphus grylle}}
 
== Giornalismo ==
Si avvicina al mondo del giornalismo e dell'editoria già nel 1961 quando è redattore del mensile diretto da [[Giulio Pastore]] ''Il Nuovo Osservatore'' e nel 1963 è vicepresidente dell'Idoc, associazione culturale sulle grandi religioni monoteiste, con la quale curerà una serie di collane di libri e riviste edite dalla [[Arnoldo Mondadori Editore]].
 
Nel [[1966]] cura, con [[Renzo De Felice]], ''I Lavoratori dello Stato'', un'edizione critica della raccolta di scritti e discorsi di Giulio Pastore.
 
== Televisione ==
In televisione cura dal [[1995]] al [[2000]] la rubrica "La borsa della spesa" all'interno del programma ''[[Unomattina]]'' su [[Rai 1]] e dal 2000 è co-conduttore de ''[[La prova del cuoco]]'' insieme ad [[Antonella Clerici]], sempre sullo stesso canale.
 
Il 15 febbraio [[2010]] viene comunicato durante la diretta de ''La prova del cuoco'' che Bigazzi è stato sospeso dalla trasmissione. Il presentatore aveva citato un proverbio toscano che dice "''a [[Berlingaccio]] chi non ha ciccia ammazza il [[gatto]]''" (che significa letteralmente "il giovedì grasso chi non ha più carne da mangiare si ciba del gatto") riferito a quando, in passato, ci si cibava anche di gatti per sopperire alla mancanza di proteine durante la fine del periodo invernale. Bigazzi spiegò la procedura utilizzata per trattare la carne dell'animale per migliorarne il sapore, riferendo altresì di averla consumata in diverse occasioni. A seguito delle polemiche suscitate dal caso, lo stesso Bigazzi ha avuto modo di spiegare al ''[[Corriere della Sera]]'' il reale senso delle sue frasi dichiarando:
{{citazione|Negli anni '30 e '40 come tutti gli abitanti del [[Valdarno]] a febbraio si mangiava il gatto al posto del coniglio, così come c'era chi mangiava il pollo e chi non avendo niente andava a caccia di funghi e tartufi non ancora cibi di lusso. Del resto liguri e vicentini facevano altrettanto e i proverbi ce lo ricordano. Questo non vuol dire mangiare oggi la carne di gatto, ho solo rievocato usanze.<ref>http://www.corriere.it/animali/10_febbraio_15/prova-cuoco-ricetta-gatti-sospeso-bigazzi_3d43cc14-1a49-11df-8cad-00144f02aabe.shtml Propone in tv ricetta per cucinare i gatti. Sospeso l'esperto della «Prova del cuoco»</ref>}}
 
In seguito, è passato a Sky, canale [[Alice (rete televisiva)|Alice]], dove tuttora è co-conduttore del programma ''Bischeri e bischerate''.
 
Il 28 febbraio [[2013]] fa il suo ritorno alla ''[[La prova del cuoco]]'' e dal settembre dello stesso anno torna a far parte del cast fisso del programma culinario di Rai 1.
 
== Pubblicazioni ==
Inizia a dedicarsi alla sua passione per la gastronomia curando, dal [[1997]] al 1999, sul quotidiano ''[[Il Tempo]]'' la rubrica ''Luoghi di Delizia''; sempre nel 1997 pubblica ''La Natura come Chef'' che vince il premio "[[Verdicchio d'oro]]".
 
I successivi libri sono:
*[[1998]] - ''La Cucina semplice dei Sapori d'Italia'', vincitore del Premio Versilia 1999 dell'Associazione Italiana Sommeliers
*[[1999]] - ''Cinquanta itinerari italiani'', Premio Radicchio d'oro
*[[2002]] - ''La Farmacia e la Dispensa del Buon Dio'', Premio Gourmand World Cookbook Awards 2004 di [[Barcellona]]
 
== Altre attività ==
Ha partecipato alle ultime quattro edizioni delle [[Mille Miglia]], alla [[Carrera Messicana]] [[1954]] e alle ultime tre edizioni della [[Targa Florio]].
 
==Onorificenze==
{{Onorificenze
|immagine=Commendatore OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza=Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione=
|luogo=1968<ref>[http://www.beppebigazzi.it/beppe.asp vedi qui]</ref>
}}
 
==Riconoscimenti==
Per la sua attività nel settore eno-gastronomico ha ricevuto vari riconoscimenti da importanti associazioni del settore.
 
== Note ==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Avibase}}
*{{cita web|http://www.beppebigazzi.it|Sito personale}}
{{Portale|uccelli}}
 
[[Categoria:Alcidae]]
{{Portale|aziende|biografie|televisione}}