Giambattista Bietti e Topolino d'Oro: differenze tra le pagine

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{{Bio
{{F|argomento= Disney|data=luglio 2013}}
|Nome = Giambattista
Il '''Topolino d'oro''' (chiamato anche '''Topolone d'oro''') è un [[premio]] assegnato ad artisti ed operatori Disney ogni anno. È organizzato dalla [[Walt Disney Italia]] e le statuette vengono consegnate durante il ''Meeting dei Collaboratori Disney''. Nel 2006 e nel 2007 è stato dedicato a [[Vincenzo Busiello]].
|Cognome = Bietti
|Sesso = M
|LuogoNascita = Padova
|GiornoMeseNascita = 9 aprile
|AnnoNascita = 1907
|LuogoMorte = Il Cairo
|GiornoMeseMorte = 2 marzo
|AnnoMorte = 1977
|Epoca = 1900
|Attività = medico
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità =
}}
==Biografia==
===Formazione===
Giambattista Bietti, nato a Padova il 29 aprile 1907 da [[Amilcare Bietti|Amilcare]] e da Clelia Engel, conseguì la laurea in medicina e chirurgia a [[Bologna]] nel 1930. Dopo aver trascorso il periodo universitario come allievo interno prima di patologia generale [[Pavia]] e poi di patologia medica e di igiene a Bologna, incominciò a interessarsi di oftalmologia nella clinica oculistica dell'università di Bologna<ref>Dizionario biografico degli Italiani, X, pp. 370 s.</ref>. Sin da giovane iniziò a ricevere I primi premi come il premio Forlanini per la migliore votazione dei sei anni di studi universitari e il premio Vittorio Emanuele II per la sua tesi. Per entrare in contatto con la cultura oftalmologica dell'[[europa centrale]] e anglosassone frequentò le cliniche oculistiche di [[Friburgo in Brisgovia|Friburgo]], di Münster e di [[Edimburgo]] (dove in particolare si occupò di studi riguardanti la [[perimetria]]). Al fianco di V. Cavara, direttore dell'[[Università degli Studi di Napoli Federico II|università di Napoli]], che conobbe quando venne eletto assistente nella clinica associata alla suddetta università, fece interessanti ricerche fra le quali si ricordano quelle trattanti il passaggio della [[Acido ascorbico|vitamina C]] nell'[[Umor acqueo|umore acqueo]] in misura maggiore al [[sangue]] e le teorie relative agli studi sulle [[vitamine]] che gli fecero guadagnare il premio "Cirincione" nel 1939. Nel 1933 diplomatosi come specialista in oculistica, grazie al suo trattato circa la criocausticazione episclerali con mezzo di terapia del distacco retinico, ottenne il premio Angelucci.
 
==Albo d'oro==
===Medico e docente universitario===
'''1994'''
Nel 1938 concorse per la cattedra di clinica oculistica nell'[[Università degli Studi di Sassari|università di Sassari]] divenendo così professore straordinario della stessa, carica che lo porterà a divenire prima professore ordinario e nel 1942-43 preside di facoltà. Fino al periodo della sua morte, 2 marzo 1977 al Cairo, (dove si era recato per partecipare a un Congresso La Facoltà di Medicina e Chirurgia) ottenne la cattedra di clinica oculistica con voto unanime a Pavia (1946), a [[Parma]] (15 dicembre 1955) e fu scelto per dirigere la clinica oculistica dell'[[università di Roma|Sapienza - Università di Roma]].
'''Miglior sceneggiatore''' = [[Giorgio Pezzin]]
'''1996'''
'''Miglior Disegnatore''' = [[Corrado Mastantuono]]
 
'''Miglior Sceneggiatore''' = [[Alessandro Sisti]]
==Attività scientifica e riconoscimenti==
L'attività scientifica del Bietti è documentata da oltra 450 pubblicazione, da aggiungersi a diverse centinaia di articoli dei suoi allievi. Grazie alla sua intensa attività di clinico e ricercatore, che si è esplicitata in tutti i campi dell'oftalmologia, ricevette importanti riconoscenze come la medaglia d'Oro della "Ligue contre le Trachome", la medaglia d'Oro dei “Benemeriti della cultura e dell'Arte”, la medaglia d'Oro al “Merito della Sanità Pubblica”, la medaglia d'Oro al “Merito della Croce Rossa Italiana” ed il conferimento di numerosi premi come il premio “Vittorio Emanuele II”, il premio “Internazionale Cirincione”, il premio “Axenfeld”, ecc.
In particolare le sue ricerche nel campo della [[microbiologia]], riguardanti studi sperimentali e clinici sul [[tracoma]] e l'ascorbato di sodio per somministrazione endovenosa <ref>M. Virno-M. G. Bucci-J. Pecori Giraldi-G. P. Cantore, Intravenous Glycerol-Vitamin C (Sodium Salt) as Osmotic Agents to Reduce Intraocular Pressure, in Amer. Journal of Ophthalmology, LXII [1966], pp. 824-833</ref>, lo fecero divenire una delle maggiori autorità di questo settore e nonché uno fra i membri di spicco dell'Organizzazione mondiale della sanità. Tanto che nel 1954 fu eletto presidente della Lega internazionale contro il tracoma, carica che mantenne fino alla morte. <ref>Lo stato attuale della terapia sulfamidica nel tracoma, Bologna 1943; Further Contribution to the Intermittent Therapy of Trachoma with New Long-Acting Sulfonamides, in Amer. Journal of Ophthalmology, LXIII [1967], n. 2, pp. 1569-1573, in collaborazione con C. Pannarale e C. Milano</ref>
A lui va riconosciuta la creazione di nuove tecniche chirurgiche del tutto originali per la [[ptosi]], lo [[strabismo]] ed il [[glaucoma]]<ref>M. Virno-G. P. Cantore-C. Bietti-M. G. Bucci, Oral lycerol in Ophthalmology: a Valuable New Method for the Reduction of Intraocular Pressure, ibid., LV [1963], pp. 1133-1142</ref> e la descrizione di quadri clinici molto rari e completamente innovativi che ancora oggi portano il suo nome<ref>Blut-Azidose und Augeninnendruck, in Klinische Monatsbläter für Augenheilkunde, CLX [1972], pp. 7-12, in collaborazione con M. Virno, J. Pecori Giraldi e P. Pivetti Pezzi; Acetozolamide, Metabolic Acidosis and IntraocularPressure, in Amer. Journal of Ophthalmology, LXXX [1975], pp. 360-369, in collaborazione con M. Virno, J. Pecori Giraldi e N. Pellegrino</ref>. Lo stesso vale per ben 14 malattie oculari, fra le quali si ricorda la distrofia cristallina del fondo dell'occhio e particolari forme di [[distrofia corneale]] <ref>Sull'anatomia patologica della degenerazione corneale a tipo screziato, in Rass. ital. di oftalmologia, III R9341, pp. 241257;La dystrophie cornéenne nodulaire en ceinture des pays tropicaux à sol aride, in Bull. et mém. de la Soc. franç. d'ophalmologie, LXVIII [1955], pp. 101-129, in collaborazione con P. Guerra e P. F. Ferraris De Gaspare; Contribution à la connaissance des dégénérescences cornéennes séniles, in Archives dophtalmologie [Paris], XXV [1965], pp. 37-42; The Dystrophic-Degenerative Changes of the Cornea, in The Cornea World Congress, Washington 1965, pp. 107-120; Über eine besondere Form von unterer, mondsichelformiger ödematöser Hornhautdystrophie an staroperierten Augen, in Klinische Monatsblätter für Augenheilkunde, CLXV [1974], pp. 11-14)</ref>. Fu l'iniziatore di una sere di ricerche nel campo della Fisiofarmacologia Oculare che consentirono, tra l'altro, di individuare nuovi farmaci di moderna applicazione nel campo dell'oculistica. Bietti poté vantare, tra l'altro, una folta schiera di allievi. Molti di cui, difatti, hanno raggiunto la cattedra universitaria. Tra i quali si ricorda: i Proff. E. Bagolini ([[Università Cattolica del Sacro Cuore]]), E. Boles Carenini ([[Torino]]), Grignolo ([[Genova]]), Pannarale ([[Roma]]), C. Q. Quaranta ([[Brescia]]), Scullica ([[Messina]]) e A. Wirth ([[Pisa]]).
È da sottolineare il fatto che era un poliglotta ed ad aiutare la sua ascesa nel campo dell’oftalmologia fu anche la sua padronanza dell'inglese, del tedesco e del francese e dalla conoscenza del russo e del giapponese. Insegnò, infatti, in numerosi paesi ([[Stati Uniti d’America]], [[Giappone]], [[Indonesia]], [[Germania]], [[Spagna]], [[Regno Unito]], [[Filippine]], [[Francia]], [[Austria]], [[Svezia]], [[Belgio]]); fu designato "professore ospite" da parte delle università di [[Vienna]], [[Zurigo]], [[Gand]], [[Barcellona]], [[Uppsala]], e fu relatore della Montgomery Lecture ([[Dublino]]) nel 1954 e della Proctor Lecture ([[San Francisco]]) nel 1970. Gli fu conferita la laurea honoris causa dalle [[Università Aristotele di Salonicco]], [[Università di Münster]] e Gand.
 
'''Premio alla carriera''' = [[Luciano Gatto]]
==Note==
<references/>
 
'''1997'''
==Bibliografia==
* {{DBI|nome = BIETTI, Giambattista|nomeurl = giambattista-bietti|autore = Michele Virno - Josè Pecori Giraldi|anno = 1988|volume = 34|accesso = 8 febbraio 2015|cid= }}
'''Miglior sceneggiatore''' = [[Silvia Ziche]]
 
'''Miglior Disegnatore''' = [[Claudio Sciarrone]]
==Collegamenti esterni==
* [http://www.fondazionebietti.it/ IRCCS - Fondazione "G.B. Bietti" per lo Studio e la Ricerca in Oftalmologia ONLUS]
'''Premio alla carriera''' = [[Massimo De Vita]]
 
'''1998'''
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|medicina}}
'''Miglior Storia''' = [[Paolo Mottura]]
 
'''Migliore colorazione in ambito Disney''' = [[Silvano Scolari]]
 
'''1999'''
'''Miglior Storia''' = [[Alessandro Barbucci]]
 
'''Miglior Sceneggiatore''' = [[Francesco Artibani]]
 
'''Premio alla carriera''' = [[Marco Rota]]
 
'''2002'''
 
'''Miglior Sceneggiatore''' = [[Francesco Artibani]]
 
'''2003'''
 
'''Miglior Copertina''' = [[Lorenzo Pastrovicchio]]
 
'''2004'''
'''Miglior Agente''' = [[Claudio Montibeller]] (agente Franco Panini Scuola)
 
'''2005'''
'''Miglior Sceneggiatore''' = [[Enrico Faccini]]
 
'''Migliore Disegnatore''' = [[Andrea Ferraris]]
 
'''Migliore opera sezione Disney Libri''' = [[Gianluca Panniello]] e [[Greta Crippa]]
 
'''Premio alla Carriera''' = [[Maria Luisa Uggetti]]
 
[[Categoria:Disney]]
[[Categoria:Premi fumettistici]]