Libertà e diritti fondamentali e L'era glaciale: differenze tra le pagine

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Con l'espressione '''libertà e diritti fondamentali''' si indicano le [[situazione giuridica soggettiva|situazioni giuridiche soggettive]], cioè le garanzie del rispetto dei diritti di ciascuna persona umana in quanto tale, che l'[[ordinamento giuridico]] riconosce e si impegna a garantire. Secondo le più note ricostruzioni teoriche, si può avere di essi una nozione storicistica (sono tali i [[Diritto consuetudinario|diritti consuetudinari]]), individualistica (sono tali i diritti che spettano, in base al [[Giusnaturalismo|diritto naturale]], all'individuo), statualistica (sono tali i diritti che l'[[Ordinamento giuridico|ordinamento]] definisce).
{{Film
|titolo italiano= L'era glaciale
|titolo alfabetico = Era glaciale, L'
|immagine = Eraglaciale-2002-trio.png
|didascalia = I tre protagonisti, [[Sid (L'era glaciale)|Sid]], [[Manfred (personaggio)|Manny]] e [[Diego (L'era glaciale)|Diego]], in una scena del film
|titolo originale= Ice Age
|lingua originale= inglese
|paese= [[Stati Uniti d'America]]
|anno uscita= [[2002]]
|durata = 77 min
|genere = Animazione
|genere 2 = Commedia
|genere 3 = Avventura
|regista= [[Chris Wedge]], [[Carlos Saldanha]] (co-regista)
|soggetto= [[Michael J. Wilson]]
|sceneggiatore= [[Peter Ackerman]], [[Michael Berg]], [[Michael J. Wilson]]
|produttore= [[Lori Forte]]
|casa produzione= [[Blue Sky Studios]],<br/>[[20th Century Fox Animation]]
|storyboard =
|art director=Peter DeSeve
|animatore=
|doppiatori originali=
*[[Ray Romano]]: [[Manfred (personaggio)|Manfred]] "Manny"
*[[John Leguizamo]]: [[Sid (L'era glaciale)|Sidney]] "Sid"
*[[Denis Leary]]: [[Diego (L'era glaciale)|Diego]]
*[[Goran Višnjić]]: Soto
*[[Jack Black]]: Zeke
*[[Cedric the Entertainer]]: Carl
*[[Stephen Root]]: Frank
*[[Alan Tudyk]]: Lenny / Oscar
*[[Lorri Bagley]]: Jennifer
*[[Jane Krakowski]]: Rachel
*[[Chris Wedge]]: [[Scrat]]
*[[Tara Strong]]: Roshan
|doppiatori italiani=
*[[Leo Gullotta]]: Manfred "Manny"
*[[Claudio Bisio]]: Sid
*[[Pino Insegno]]: Diego
*[[Ennio Coltorti]]: Soto
*[[Franco Zucca]]: Zeke
*[[Gerolamo Alchieri]]: Carl
*[[Mario Bombardieri]]: Frank
*[[Paolo Lombardi]]: Lenny
*[[Paolo Buglioni]]: Oscar
*[[Francesca Guadagno]]: Jennifer
*[[Stella Musy]]: Rachel
|fotografo =
|montatore = [[John Carnochan]]
|musicista = [[David Newman]]
|sfondo =
}}
'''''L'era glaciale''''' (''Ice Age'') è un [[film]] d'[[animazione]] del [[2002]] diretto da [[Chris Wedge]], basato su un racconto di Michael J. Wilson, realizzato dai [[Blue Sky Studios]] per la [[20th Century Fox]]. Inoltre è anche il primo film della saga ''[[L'era glaciale (franchise)|L'era glaciale]]''.
 
Uscito nelle sale negli [[Stati Uniti d'America]] il 15 marzo [[2002]] e in [[Italia]] il 24 aprile [[2002]], il film ha ottenuto una candidatura come [[Oscar al miglior film d'animazione|miglior film d'animazione]] ai [[Premi Oscar 2003]] (premio vinto da ''[[La città incantata]]'').
==Determinazione dei diritti fondamentali a livello internazionale==
 
== Trama ==
=== Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo ===
Nel 30.000 a.C. circa, un'[[era glaciale]] sta per abbattersi sulla [[Terra]], minacciando le specie viventi di rimanere senza cibo o morire per il freddo. Gran parte degli animali decide così di [[Migrazione|migrare]] verso [[sud]], nel tentativo di scampare al gelo; il [[Mammuthus|mammut]] [[Manfred (personaggio)|Manfred]] sembra incurante del pericolo e non prende parte alla migrazione di massa. Intanto, il [[Megalonyx|megalonice]] [[Sid (L'era glaciale)|Sid]] si sveglia e si accorge che la sua famiglia lo ha abbandonato, poiché stava ancora dormendo quando sono partiti. Sid decide dunque di migrare da solo, ma incappa nella furia di due [[Rhinocerotidae|rinoceronti]] quando rovina il loro pranzo, pulendosi i piedi (dopo aver calpestato un escremento) sull'erba che stavano per mangiare. Nella fuga incontra casualmente Manfred, che lo aiuta a disfarsi dei rinoceronti, ma poi si rifiuta di formare una squadra insieme al bradipo. Sid inizia a vedere in Manfred (che soprannomina "Manny") una specie di guardia del corpo e inizia perciò a seguirlo ovunque, facendolo innervosire.
La '''Dichiarazione universale dei [[diritti umani]]''', spesso indicata con la sigla '''DUDU'''<ref>Giuseppe Giliberti, ''Introduzione storica ai diritti umani'', Giappichelli Editore, ISBN 978-88-348-2732-1, p.35</ref><ref>[http://www.vociperlaliberta.it/index.php?option=com_content&view=article&id=226:dichiarazione-universale-dei-diritti-delluomo-dudu&catid=36:documenti&Itemid=15 Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (D.U.D.U.)<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[https://sites.google.com/site/docsubtitles/diritti-umani/dudu DUDU - Dichiarazione Universale dei Diritti Umani - DOCsubtitles<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, è un documento sui diritti individuali, firmato a [[Parigi]] il 10 dicembre [[1948]], la cui redazione fu promossa dalle [[Nazioni Unite]] ([[ONU]]) perché avesse applicazione in tutti gli stati membri.
 
Nel frattempo, vicino ad un accampamento di [[Homo neanderthalensis|uomini di Neanderthal]], un branco di [[Machairodontinae|tigri dai denti a sciabola]], capeggiato dal malvagio Soto, sta organizzando un attacco agli umani, colpevoli di aver ucciso parte del branco. Soto, per vendetta, desidera che il secondo in comando [[Diego (L'era glaciale)|Diego]] rapisca e gli consegni Roshan, il bambino figlio del capo-villaggio, vivo, poiché vuole ucciderlo e sbranarlo personalmente. All'alba del giorno seguente, le tigri attaccano e Diego irrompe nella tenda dove si trova Roshan. Il piccolo viene però salvato dalla madre, che pur di proteggerlo si getta in una cascata insieme a lui. Le tigri battono in ritirata e Soto, infuriato per il fallimento, ordina a Diego di trovare il bambino e portarglielo, altrimenti verrà sbranato lui al suo posto.
Una moderna interpretazione della '''Dichiarazione universale dei Diritti dell'Uomo''' è stata fatta attraverso la [[Vienna Declaration and Programme of Action]], adottata dalla ''Conferenza Mondiale sui Diritti Umani'' del [[1993]]. Il grado di [[unanimità]] circa queste convenzioni, nel senso di quanti e quali siano i Paesi che le ratificano, varia, così come varia il grado di rispetto all'interno delle stesse Nazioni. L'ONU ha messo in piedi un certo numero di organi per sottoporre a verifica e studio i Diritti Umani, sotto la guida dell'[[Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani]] (OHCHR) con sede a [[Ginevra]].
 
In fondo alla cascata, Manny e Sid, casualmente in giro da quelle parti, incontrano la madre di Roshan in fin di vita, che prima di sparire tra le acque affida a Manfred suo figlio. Il mammut vuole abbandonare il bambino, ma Sid desidera riportarlo al villaggio degli umani. Il bradipo tenta di scalare una ripida [[Parete (alpinismo)|parete rocciosa]], ma fa involontariamente cadere il bambino; Manfred si prepara ad afferrarlo con la proboscide, ma sbuca Diego, che afferra il piccolo al volo, salvo essere poi fermato da Manfred. La tigre ha una discussione con il gruppo e spiega che gli umani si sono messi alla ricerca di Roshan e sono andati via per recarsi ad un altro [[accampamento]] presso il "Passo dei Ghiacciai". I tre decidono di unirsi nonostante i contrasti e le antipatie e si incamminano alla ricerca degli umani, con la tigre che fa da guida.
=== Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo ===
La [[Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali]] o '''CEDU''' è un [[trattato internazionale]] redatto dal [[Consiglio d'Europa]] sotto l'egida dell'[[ONU]]. Il documento è stato elaborato in due lingue, francese e inglese, i cui due testi fanno egualmente fede.
La Convenzione è stata firmata a [[Roma]] il 4 novembre [[1950]] dai 12 stati al tempo membri del [[Consiglio d'Europa]] (Belgio, Danimarca, Francia, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Svezia, Turchia) ed è entrata in vigore il 3 settembre [[1953]]<ref>{{Cita web|url = http://human-rights-convention.org/the-texts/the-convention-in-1950/|titolo = The Convention in 1950|anno = 2010|editore = Consiglio d'Europa|accesso=19 maggio 2013}}</ref>, ma per l'[[Italia]], che l'ha ratificata in ritardo (pur essendo stata tra i primi firmatari), solo il 10 ottobre [[1955]]<ref>a seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 221 del 24 settembre 1955 della Legge 4 agosto 1955 n. 848 portante la ratifica della Convenzione CEDU e del protocollo aggiuntivo firmato a Parigi il 20 marzo 1952</ref>
 
Durante il cammino, il bambino ha fame e i tre riescono a recuperare un'anguria, che però gli viene sottratta da un [[Raphus cucullatus|dodo]], membro di una colonia che sta raccogliendo scorte di cibo per superare l'era glaciale. Manfred, Sid e Diego cercano di riprendersi l'anguria nonostante l'avversità dei dodo e ci riescono, in quanto i dodo si rivelano alquanto sbadati ed ingenui, finendo per perdere tutte le tre angurie che avevano raccolto. Sid, che ne ha recuperata una, nel festeggiare la vittoria, stupidamente la sbatte a terra e la rompe, ma il bambino la mangia comunque. Durante la notte, mentre il gruppo dorme, Diego incontra segretamente due membri del suo branco, Oscar e Zeke, che gli riferiscono che Soto si sta stufando di aspettare e sta cominciando a sospettare di lui. Allora Diego rivela il suo vero piano: egli sta portando al "Mezzopicco" non solo il bambino, ma anche un mammut, che il branco potrà uccidere e sbranare.
=== Dichiarazione islamica dei diritti dell'uomo ===
La [[Dichiarazione islamica dei diritti dell'uomo]], proclamata il 19 settembre [[1981]] presso l’[[UNESCO]] a [[Parigi]], è la versione islamica della [[Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo]]. Si è resa necessaria per il fatto che la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo non è compatibile con la concezione della persona e della comunità che ha l'[[Islam]].
 
Dopo aver rischiato di perdere il bambino entrando in un tunnel di ghiaccio, Manfred, Diego e Sid entrano in una caverna piena di [[Incisioni rupestri|graffiti rupestri]], opera degli umani. Osservando le scene raffigurate, viene alla luce la storia di Manny: poco prima della narrazione del film il mammut aveva una famiglia, ma un giorno il figlio attirò dei cacciatori che attaccarono Manny e la sua famiglia egli perse la moglie e il figlio perchè durante lo scontro riusci a sconfiggere una parte dei cacciatori ma i restanti bloccarono la moglie e il figlio in un angolo in fondo ad una parete e dalla cima della parete i restanti membri della tribù uccisero la moglie e il figlio gettandogli delle grosse pietre, rimanendo l'unico sopravvissuto senza aver potuto fare niente per evitarlo da quel momento Manny si rifugia nel dolore usando la sua scontrosità. questo segna un punto di svolta per la vicenda del film in quanto Diego rimane commosso dalla storia del Mammut ed incomincia ad avere dei dubbi se stare dalla parte di Soto oppure scegliere di portare Roshan agli umani in compagnia di Manny e Sid, anche perché Roshan mostra affetto nei suoi confronti. Trascorsa la notte nella caverna, il giorno seguente Manfred, Diego e Sid si rimettono in cammino, ma attraversano una zona nel cui sottosuolo scorre un fiume di lava. Quando la lava scioglie il ghiaccio, il gruppo viene messo in difficoltà: Diego rischia di cadere nella lava, ma Manfred rischia la sua vita pur di salvare quella dell'amico.
=== La Convenzione contro la tortura ===
La Convenzione contro la tortura ed altre pene o trattamenti crudeli, disumani o degradanti (in inglese, ''United Nations Convention against Torture and Other Cruel, Inhuman or Degrading Treatment or Punishment'') è uno strumento internazionale per la difesa dei diritti umani, sotto la supervisione dell'[[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]].
 
Il gruppo raggiunge il Mezzopicco, dove è pronta un'imboscata organizzata dal branco di Soto. A questo punto Diego si pente di aver ingannato i compagni e rivela loro il suo piano: Manfred è furibondo per il tradimento dell'amico, ma Diego ha già un altro piano per salvare la squadra combattendo contro il suo stesso branco e convince così i suoi compagni a fidarsi di lui. Il piano riesce: Soto viene ucciso e il branco di tigri viene messo in fuga. Durante lo scontro con Soto, tuttavia, Diego rimane ferito nel tentativo di difendere Manfred e, ormai in fin di vita, incoraggia gli amici a proseguire il cammino senza di lui.
La Convenzione prevede una serie di obblighi per gli Stati aderenti, fra i quali: autorizza ispettori dell'ONU e osservatori dei singoli Stati a visite a sorpresa nelle strutture carcerarie per verificare l'effettivo rispetto dei diritti umani, stabilisce il [[diritto di asilo]] per le persone che al ritorno in patria potrebbero essere soggetti a tortura. Il [[Comitato contro la Tortura]], tra i vari comitati dei [[Diritti Umani]], è uno di quelli più efficaci ed incisivi, tuttavia il Comitato può esercitare controlli solo se uno Stato contraente dichiara espressamente di accettarli.<ref>A. Cassese, I diritti umani oggi. Editori Laterza, Bari, 2005.</ref>
 
Manny e Sid riescono a raggiungere gli umani e consegnano al capo suo figlio. Prima di abbandonare per sempre Roshan, al quale erano ormai legati, promettono di non dimenticarlo mai. Il capo degli umani lascia a Manny come ricordo la collana del figlio, per poi andarsene insieme ai compagni. A questo punto riappare Diego, che si è ripreso e saluta anche lui per l'ultima volta il bambino che in precedenza aveva tentato di uccidere. Dopo questa avventura, Manny, Sid e Diego sono diventati amici e partono insieme per sfuggire al freddo dell'imminente era glaciale.
La Convenzione è stata approvata dall'Assemblea dell'[[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]] a [[New York]] il 10 dicembre [[1984]], ed è entrata in vigore il 26 giugno [[1987]]. Al giugno 2008, è stata ratificata da 145 Paesi. Il 26 giugno è la giornata internazionale di sostegno alle vittime della tortura.
 
Dopo l'era glaciale, uno [[scoiattolo]] di nome [[Scrat]] è rimasto [[Ibernazione|ibernato]] nel ghiaccio insieme alla sua ghianda, per la quale va matto e che aveva cercato di seppellire per tutto il tempo del film. 20 000 anni dopo, trasportato dal [[mare]] a riva, il blocco di ghiaccio inizia a sciogliersi, ma un'onda del mare porta via l'amata ghianda di Scrat sotto gli occhi dello scoiattolo ancora parzialmente bloccato nel ghiaccio. Dalla rabbia, Scrat spacca urlando il ghiaccio in cui era imprigionato e, battendo la testa su una palma, fa cadere una noce di cocco. Scrat, entusiasta, decide allora di conservare la noce di cocco sottoterra, ma premendola al suolo causa una grande [[Frattura (geologia)|frattura]] nel terreno, che provoca l'[[Eruzione vulcanica|eruzione]] di un vulcano.
L'[[Italia]] ha sottoscritto la Convenzione, ma, nonostante molti solleciti anche a livello internazionale, il Parlamento italiano non ha ancora approvato la legge di ratifica e conseguentemente la Convenzione non è ancora operante in Italia, che ha anche disatteso all'obbligo assunto di introdurre il reato di tortura nel Codice Penale<ref>Gian Antonio Stella, 13 luglio 2012, giornale "Corriere della Sera", editore RCS Milano</ref>.
 
== Produzione ==
=== La convenzione contro la violenza sulle donne ===
Il film è stato prodotto dalla collaborazione tra la [[20th Century Fox|Twentieth Century Fox Film Corporation]], che ha presentato il film, la [[Blue Sky Studios]], e la Twentieth Century Fox Animation. Si tratta del primo film prodotto dalla Fox Animation dopo Titan A.E. Per la pre-produzione ci si dovette lavorare per più di un anno prima che venisse creata qualsiasi animazione.
La [[Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica]] è stata adottata dal [[Consiglio d'Europa]] il 7 aprile [[2011]] e sottoscritta ad [[Istanbul]] il 12 marzo [[2012]] da 29 stati, ma ratificata sinora solo da [[Turchia]], [[Albania]], [[Portogallo]], [[Montenegro]], [[Italia]] il 19 giugno [[2013]], [[Austria]]. Per l'entrata in vigore della Convenzione è tuttavia prevista la ratifica di almeno 10 stati (di cui almeno 8 parte dell'Unione Europea), che si impegnino ad osservarla come propria legge interna (e quindi è oggi in vigore solo per i 6 stati che l'hanno ratificata).<br>
=== Colonna sonora ===
La Convenzione è più nota col nome di ''[[Convenzione di Istanbul]]'' (ovviamente dal luogo in cui è stata sottoscritta).<br>
La colonna sonora è stata composta da [[David Newman]] e pubblicata dalla Varèse Sarabande.
L'Italia ha provveduto con urgenza<ref>con decreto legge 14 agosto 2013 n. 93, convertito in legge 15 ottobre 2013 n. 119</ref> all'adeguamento della propria legislazione in relazione anche all'impressione destata nella pubblica opinione da ripetuti episodi di [[femminicidio]].
 
== Distribuzione ==
==Determinazione dei diritti fondamentali nei vari ordinamenti==
=== Sale cinematografiche ===
In quasi ogni [[Ordinamento giuridico|ordinamento]], sono presenti elementi di queste teorie. <br />
Il film è stato distribuito negli [[Stati Uniti d'America]] il 12 marzo 2002 come première e in versione estesa il 15 marzo; in [[Indonesia]] e [[Messico]] il 14 marzo; in [[Israele]] il 15 marzo come première e il 21 marzo in versione estesa; il 15 marzo in [[Svezia]]; il 20 marzo in [[Venezuela]]; in [[Australia]], [[Svizzera tedesca]], [[Germania]], [[Repubblica Dominicana]], [[Libano]], [[Malaysia]], [[Nuova Zelanda]], e [[Perù]] il 21 marzo; in [[Austria]], [[Brasile]], [[Colombia]], [[Danimarca]], [[Finlandia]], [[Regno Unito]], [[Irlanda]], [[Islanda]], e [[Norvegia]] il 22 marzo; a [[Hong Kong]] il 23 marzo; nelle [[Filippine]] il 26 marzo in versione limitata e il 3 aprile in quella estesa; in [[Giamaica]] il 27 marzo; in [[Sud Africa]] il 28 marzo; in [[Cile]] il 4 aprile; negli [[Emirati Arabi Uniti]] il 10 aprile; in [[Grecia]] il 12 aprile; nei [[Paesi Bassi]] il 20 aprile in versione limitata e il 25 aprile in versione estesa; in [[Italia]] il 24 aprile; in [[India]] il 3 maggio; nella [[Repubblica Ceca]] il 31 maggio al Zlín Film Festival e nei cinema il 17 ottobre; in [[Messico]] il 1º giugno in [[Messico]] al Cineteca Nacional; in [[Kuwait]] il 4 giugno; in [[Ungheria]] il 6 giugno; in [[Polonia]] e [[Taiwan]] il 7 giugno; in [[Russia]] il 22 giugno al Moscow Film Festival e il 22 agosto nei cinema; in [[Francia]] il 26 giugno; in [[Argentina]] il 29 giugno come première e in versione estesa il 4 luglio; in [[Belgio]] il 3 luglio; in [[Portogallo]] il 5 luglio; in [[Egitto]] il 10 luglio; in [[Spagna]] il 12 luglio; in [[Giappone]] il 3 agosto e il 18 ottobre al [[Tokyo International Film Festival]]; in [[Corea del Sud]] il 9 agosto; in [[Ucraina]] il 23 agosto; in [[Lituania]] il 29 settembre; in [[Estonia]] il 25 ottobre; in [[Lituania]] il 1º novembre; in [[Turchia]] il 31 gennaio 2003; in [[Bulgaria]] il 4 aprile.
Significativa al riguardo è la [[Costituzione degli Stati Uniti|Costituzione]] degli [[Stati Uniti d'America]] che alla nozione storicistica propria della madrepatria [[Gran Bretagna|inglese]] accosta quella individualistica (dovuta a una diffidenza di fondo nei confronti dell'onnipotenza del legislatore) e quella statualistica (che si concreta soprattutto nel ruolo della [[Costituzione rigida]] così come riconosciuto dalla Corte suprema a partire dalla sentenza ''Marbury vs. Madison'' del [[1803]]).
 
In [[Italia]], il film viene trasmesso per la prima volta su [[Italia 1]] il 5 ottobre 2005<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/spettacoli_e_cultura/tvascolti/recordisola/recordisola.html?ref=search|titolo=Nuovo record per l'Isola La Ventura oltre il 30% di share|editore=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=6 ottobre 2005|accesso=14 gennaio 2018}}</ref>, mentre negli [[Stati Uniti d'America]] un anno prima su [[Fox|Fox Broadcasting Company]]. Nei [[Paesi Bassi]] è stato trasmesso per la prima volta in televisione nel 2005 su Yorin.
Similmente, nella [[Francia]] [[Rivoluzione Francese|rivoluzionaria]], pur eliminando radicalmente ogni riferimento alle nozione storicistiche, in polemica opposizione all'''<nowiki>ancien regime</nowiki>'', sono ben presenti sia le nozioni individualistiche (laddove si affermano, nella ''Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino'' del [[1789]], i «diritti naturali e imprescrittibili dell'uomo») che quelle statualistiche (valorizzate soprattutto dalla funzione attribuita alla legge), in un contesto dominato dal principio della rappresentatività [[politica]] e dalla connessa petizione di principio che nega la possibilità di contrasti tra Costituzione e legge.
 
== Inesattezze storiche ==
La successiva evoluzione dello [[Stato liberale]] nel corso del [[secolo XIX|1800]] determinerà l'accentuazione degli elementi statualistici già presenti nel modello rivoluzionario francese, giungendo a ritenere la legge non più l'espressione della sovranità popolare, ma l'esercizio di una [[funzione pubblica]] e - nelle degenerazioni dittatoriali e totalitarie - concependo lo Stato come l'evoluzione storica della Nazione, che trova quindi in sé stesso la sua legittimazione, e i diritti funzionalizzati al perseguimento degli scopi dello Stato, superiori ed indipendenti rispetto a quelli dei singoli.</br>Il costituzionalismo contemporaneo, infine, stabilisce nella Costituzione la fonte e la garanzia dei diritti di libertà, rafforzata - sulla scorta del modello nordamericano - dalla distinzione tra [[potere costituente]] e poteri costituiti e dalla conseguente rigidità della costituzione e la previsione di una giustizia costituzionale (deputata a verificare la conformità alla costituzione rigida delle norme di legge ordinaria), come anche la base programmatica comune e sottratta alle dinamiche politiche, con particolare riguardo alle libertà così dette positive.
Molti degli animali che appaiono nel film si trovano in un periodo (era glaciale) e/o in un luogo (Nord America) in cui non avrebbero potuto essere: [[Macrauchenia patachonica|macrauchenia]] e [[glyptodon]] vivevano durante l'era glaciale, ma in Sud America, dove il clima non era molto diverso da quello di oggi; il [[palaeotherium]], il [[brontotherium]] e l'[[embolotherium]] vivevano durante l'Eocene (30-40 milioni di anni fa), rispettivamente in Europa, Nord America e Asia; l'[[Orycteropus afer|oritteropo]] esisteva già ma, proprio come oggi, viveva in Africa. I [[Raphus cucullatus|dodo]], che si sono estinti solo in tempi recenti (17° secolo), vivevano solo nell'isola di Mauritius, mentre gli uomini Neanderthal, seppur esistenti durante l'era glaciale, vivevano solo in Europa e Asia. Soltanto i [[Mammuthus primigenius|mammut lanosi]], le [[Smilodon|tigri dai denti a sciabola]], i [[megalonyx]] e i [[Canis dirus|lupi terribili]] (i "cani" della tribù) avrebbero potuto davvero essere lì.
 
== Curiosità ==
=== Magna Charta (Inghilterra) ===
* Il regista [[Chris Wedge]] dà la voce a [[Scrat]]. L'idea di farlo parlare "veramente" fu abbandonata presto perché si pensò di dare vita ad un personaggio muto per creare un particolare effetto comico. Scrat doveva avere solo un [[cameo]] ma è piaciuto così tanto al pubblico di prova che alla fine gli vennero assegnate altre scene.
* [[James Earl Jones]] e [[Ving Rhames]] sono stati originariamente considerati per doppiare [[Manfred (personaggio)|Manny]]. Alla fine il ruolo è andato a [[Ray Romano]].
* I primi disegni visti nella grotta sono repliche delle prime [[Pittura rupestre|pitture rupestri]] conosciute (che si trovano a [[Lascaux]], nel sud della [[Francia]]).
* [[John Leguizamo]] ha provato 30 voci diverse per [[Sid (L'era glaciale)|Sid]]. Dopo aver visto un documentario sui [[Bradypus|bradipi]] ha imparato che questi animali conservano il cibo in bocca ed ha deciso di provare a parlare come se avesse del cibo in bocca. Ha deciso che era la voce perfetta per Sid.
* I disegni dei personaggi durante i titoli di coda sono stati tutti fatti dai bambini degli animatori. Lo stesso vale per l'immagine di [[Sid (L'era glaciale)|Sid]] che si vede su una parete della caverna.
* L'animazione della sequenza dello [[snowboard]] di [[Sid (L'era glaciale)|Sid]] è stata affidata ad animatori che praticavano questo sport nella vita reale.
* La [[20th Century Fox]] ha lanciato il film in [[home video]] con un budget per il marketing di circa 85 milioni di dollari: la più grande somma spesa fino a quel momento per un DVD.
* I nomi degli altri personaggi: il bambino è Roshan, sua madre è Nadia, suo padre è Runar. Le [[Machairodontinae|tigri dai denti a sciabola]] sono [[Personaggi de L'era glaciale|Soto, Zeke, Oscar e Lenny.]] Ie [[Bradypus|bradipe]] femmine nella piscina sono Jennifer e Rachel. Queste informazioni provengono da uno script originale autografato ed acquistato all'asta.
* Gli umani non sono [[Homo sapiens|Homo Sapiens]], ma [[Homo neanderthalensis|uomini di Neanderthal]]. Non parlano mai nel film ma emettono versi ed espressioni facciali per comunicare.
* La specie di Scrat, lo scoiattolo dai denti a sciabola, era inizialmente ritenuta puramente inventata. Si è tuttavia scoperto tempo dopo che per coincidenza la sua specie era reale ed è stata battezzata scientificamente ''Cronopio dentiacutus''.
* [[Denis Leary]] ha dichiarato che nel film presentato alla prova del pubblico il suo personaggio, [[Diego (L'era glaciale)|Diego]], moriva. I bambini scoppiarono a piangere e il finale del film fu riscritto.
* Alla vista dell'UFO congelato nella caverna di ghiaccio il bambino fa il [[saluto vulcaniano]], inventato da [[Leonard Nimoy]] per il personaggio di [[Spock]] in ''[[Star Trek (serie televisiva)|Star Trek]]''.
* Uno degli animali congelati che appaiono nel film, (quando i protagonisti sono nella caverna di ghiaccio) è un [[Pliometanastes]], un bradipo preistorico antenato del Megalonyx (la specie di Sid). Essendo il Pliometanastes e l'[[Allosaurus|allosauro]] (il dinosauro congelato nel ghiaccio) vissuti in Nord America la loro presenza è realistica.
* Alcune scene del film (ad esempio quando Sid viene inseguito dai [[brontotherium]]) sono molto simili a quelle di ''[[Shrek (film)|Shrek]]''.
 
== Accoglienza ==
Nel [[1215]] il [[re d'Inghilterra]] John Lackland ([[Giovanni Senzaterra]]) fu costretto dai baroni del regno a concedere, firmandola, la [[Magna Charta Libertatum]] (Suprema Carta delle libertà). Essa rappresenta il primo documento fondamentale (scritto in lingua latina medioevale) nel mondo occidentale per la concessione di diritti ai cittadini ( da principio solo nobili e cavalieri) perché impone al [[re]] il rispetto di alcune procedure, limitando la sua volontà sovrana per legge. Tra gli articoli della Magna Charta ricordiamo il divieto per il Sovrano di imporre nuove tasse senza il previo consenso del [[Parlamento]] (''no taxation without representation'') e la garanzia per tutti gli uomini di non poter essere imprigionati senza prima aver sostenuto un regolare processo (''due process of law''), riducendo inoltre l'arbitrarietà del re in termini di [[arresto preventivo]] e [[detenzione]]. Benché la Magna Charta nel corso dei secoli sia stata ripetutamente modificata da leggi ordinarie emanate dal Parlamento, conserva tuttora lo status di Carta fondamentale della monarchia britannica (Regno unito di Gran Bretagna o United Kingdom). Il punto fondamentale è l'''habeas corpus'', cioè che l'ordine di arresto abbia una sostanza (o "corpo") in quanto derivante dall'accertamento di un illecito penale e non dal capriccio di un ufficiale di polizia; fu poi interpretato anche come il diritto di richiedere a un giudice l'emissione di un ordine (''[[writ]]''), diretto a un'autorità pubblica che ha eseguito un arresto, per rendere ragione della detenzione di quella persona, ed è considerato uno dei più efficienti sistema di salvaguardia della libertà individuale contro detenzioni arbitrarie ed [[extraordinary rendition|extragiudiziali]].
=== Incassi ===
Su richiesta della persona arrestata, con il ''writ'' il magistrato ne ordina l'esibizione avanti a sé in udienza ("Habeas corpus, ad subjiciendum judicium!": ne sia esibito il corpo, per sottoporlo a giudizio!), per verificare se egli sia ancora vivo, l'accusa e le circostanze dell'arresto. L'''Habeas Corpus'' è un appello al giudice contro una detenzione ingiustificata.
Il film d'animazione ha ottenuto un buon incasso internazionale circa 383.250.000 $. Negli [[USA]] il film ha incassato nelle sale circa 176.387.405 $, mentre nelle sale in Italia circa 7.144.428 €.<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://cinema.castlerock.it/film_incassi.php/id=65/scheda=l-era-glaciale L'era glaciale (2000) - Statistiche {{!}} Movieplayer.it<!-- Titolo generato automaticamente -->] |date=maggio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>
Si tenga presente che l'arresto o la cattura di chiunque, nel medioevo o nell'era moderna, erano disposte e attuate immediatamente dalla stessa autorità amministrativa (Sceriffi, "gaolers" e altri ufficiali...), senza motivazione esplicita, spesso a fini non penali (tributari, debiti privati, ordine pubblico...). Il ricorso al giudice della Corona (cioè un emissario diretto del Re), costituì così la prima e più importante garanzia verso gli abusi, potendosi scavalcare così l'Ufficiale che aveva eseguito l'arresto.
 
===Critica===
=== La dichiarazione dei diritti dei cittadini USA ===
Il film ha avuto recensioni positive da parte della critica. Sul sito [[Rotten Tomatoes]] ha una valutazione del 92% basata su 164 recensioni.<ref>https://www.rottentomatoes.com/m/ice_age/</ref> Su [[Metacritic]] ha un punteggio 60% basato su 31 recensioni.
La Dichiarazione dei Diritti dei cittadini degli Stati Uniti d'America consiste dei primi dieci emendamenti della Costituzione, tutti approvati nei primissimi anni di storia della nuova federazione, e condivide il tema della limitazione del potere del governo federale. Essi vennero aggiunti come conseguenza delle obiezioni mosse alla Costituzione durante i dibattiti sulla ratifica negli stati fedrati; l'obiezione più diffusa era che un forte governo centrale avrebbe tiranneggiato i cittadini se lasciato senza vincoli. Il Congresso approvò questi emendamenti in un blocco di dodici, nel settembre [[1789]], e le legislature di un numero sufficiente di stati ratificarono dieci di questi dodici entro il dicembre [[1791]], cioè quelli concernenti i diritti dei cittadini; essi divennero quindi parte del principale documento giuridico dell'Unione federale (USA).
 
== Riconoscimenti ==
Originariamente, la Carta dei Diritti non era intesa per applicarsi ai singoli stati federati. Questa interpretazione degli emendamenti rimase fino al [[1868]], quando venne approvato il XIV emendamento, che in parte dichiara che: "Nessuno Stato farà o metterà in esecuzione una qualsiasi legge che limiti i privilegi o le immunità dei cittadini degli Stati Uniti; né potrà qualsiasi Stato privare qualsiasi persona della vita, della libertà o della proprietà senza un processo nelle dovute forme di legge; né negare a qualsiasi persona sotto la sua giurisdizione l'eguale protezione delle leggi".
* [[Premi Oscar 2003]] - '''[[Premio Oscar]]'''
La Corte Suprema ha interpretato questa clausola per estendere alcune, ma non tutte, le parti della Carta dei Diritti agli stati. Ciononostante, l'equilibrio tra potere statale e federale è rimasto luogo di scontro nella Corte Suprema.
** Nomination ''[[Oscar al miglior film d'animazione|Miglior film d'animazione]]'' a [[Chris Wedge]]
I dieci emendamenti noti come '''Carta dei Diritti''', sono ancora nella forma in cui vennero adottati oltre due secoli fa.
* [[Nastri d'argento 2003]] - '''[[Nastro d'argento]]'''
* [[I emendamento della Costituzione degli Stati Uniti d'America|Il primo emendamento]] garantisce la libertà di culto, parola e stampa, il diritto di riunirsi pacificamente e il diritto di appellarsi al governo per correggere i torti. Esso inoltre proibisce al Congresso di "fare alcuna legge per il riconoscimento di qualsiasi religione" — rendendo questo emendamento un campo di battaglia delle guerre culturali della fine del [[XX secolo]].
** ''[[Nastro d'argento al miglior doppiaggio maschile|Miglior doppiaggio maschile]]'' a [[Pino Insegno]]
* [[II emendamento della Costituzione degli Stati Uniti d'America|Il secondo emendamento]] garantisce il diritto di possedere armi; se tale diritto sia esteso ai privati cittadini o solo alle milizie statali è stata questione di acceso dibattito, e le varie corti hanno interpretato il suo significato in diversi casi sin dal 1900. Ma nel luglio del 2008 la Corte Suprema degli Stati Uniti ha riconosciuto il diritto dei cittadini di possedere armi, dichiarando incostituzionale la legge del distretto di Columbia che invece ne vietava, ai residenti, il possesso. È così stabilito il diritto individuale dei cittadini americani ad essere armati annullando la legge che da 32 anni proibiva di tenere in casa una pistola per difesa personale nella città di Washington. La sentenza ha fornito un'interpretazione definitiva al Secondo Emendamento della Costituzione che dal 1791 sancisce il diritto di portare le armi. Questo significa che è stato riconosciuto un diritto inviolabile al pari di quello al voto e della libertà di espressione.
* [[Kansas City Film Critics Circle Awards 2001|2001]] - '''[[Kansas City Film Critics Circle Awards]]'''
* [[III emendamento della Costituzione degli Stati Uniti d'America|Il terzo emendamento]] prevede che le truppe non possano essere acquartierate in abitazioni private senza il consenso del proprietario.
** ''[[Kansas City Film Critics Circle Award per il miglior film d'animazione|Miglior film d'animazione]]''
* Il quarto emendamento difende da perquisizioni, arresti e confische irragionevoli.
* 2003 - '''[[Saturn Award]]'''
** Nomination ''[[Saturn Award per il miglior film di animazione|Miglior film d'animazione]]''
* [[Bogey Awards 2002]] - '''[[Bogey Awards]]'''
** ''Bogey Award in Platino''
* 2003 - '''[[Golden Reel Award]]'''
** Nomination ''Miglior montaggio in un film d'animazione'' a Sean Garnhart, Steven Visscher, Paul Urmson, Lewis Goldstein, Craig Berkey, Frank Kern, Kam Chan, Albert Gasser, Marissa Littlefield, Nicholas Renbeck, Kenton Jakub
** Nomination ''[[Golden Reel Award per il miglior montaggio sonoro negli effetti sonori|Miglior montaggio sonoro (Effetti sonori)]]'' a [[Richard A. Harrison]]
* [[Satellite Awards 2002]] - '''[[Satellite Award]]'''
** Nomination ''Miglior film d'animazione o a tecnica mista''
* [[Phoenix Film Critics Society Awards 2002|2002]] - '''[[Phoenix Film Critics Society Awards]]'''
** Nomination ''Miglior film d'animazione''
* 2003 - '''[[Annie Awards]]'''
** Nomination ''Miglior film d'animazione''
** Nomination ''Miglior regia'' a [[Chris Wedge]] e [[Carlos Saldanha]]
** Nomination ''Miglior sceneggiatura'' a [[Michael Berg]], [[Michael J. Wilson]] e [[Peter Ackerman]]
** Nomination ''Miglior animazione dei personaggi'' a [[Mike Thurmeier]]
** Nomination ''Miglior character design'' a [[Peter DeSève]]
** Nomination ''Miglior colonna sonora'' a [[David Newman]]
** Nomination ''Miglior scenografia'' a [[Brian McEntee]]
* 2003 - '''[[BMI Film & TV Award]]'''
** ''Miglior colonna sonora'' a [[David Newman]]
* 2003 - '''[[Critics' Choice Movie Award]]'''
** Nomination ''Miglior film d'animazione''
* 2003 - '''[[Kids' Choice Awards]]'''
** Nomination ''Miglior film''
** Nomination ''Miglior doppiaggio'' a [[Ray Romano]]
** Nomination ''Miglior doppiaggio'' a [[Denis Leary]]
* 2003 - '''[[Young Artist Awards]]'''
** Nomination ''Miglior film d'animazione per la famiglia''
 
== Sequel ==
I quattro emendamenti successivi trattano il sistema della [[giustizia]].
* ''[[L'era glaciale 2 - Il disgelo]]'' (''Ice Age: The Meltdown'') (2006)
* Il quinto emendamento vieta i processi per un crimine grave se non su accusa da parte del Gran Giurì. Proibisce inoltre la ripetizione del processo per la stessa offesa a seguito di un'assoluzione (eccetto in alcuni casi ben specifici), vieta la punizione senza un giusto processo di legge, e prevede che una persona accusata non possa essere costretta a testimoniare contro se stessa.
* ''[[L'era glaciale 3 - L'alba dei dinosauri]]'' (''Ice Age: Dawn of The Dinosaurs'') (2009)
* Il sesto emendamento garantisce un processo penale rapido e pubblico. Richiede il processo da parte di una giuria (di pari), garantisce il diritto alla difesa per l'accusato, e prevede che i testimoni debbano assistere al processo e testimoniare in presenza dell'accusato.
* ''[[L'era glaciale 4 - Continenti alla deriva]]'' (''Ice Age: Continental Drift'') (2012)
* Il settimo emendamento garantisce un processo davanti ad una giuria per i reati civili che coinvolgano un valore della causa superiore ai 20 dollari.
* ''[[L'era glaciale - In rotta di collisione]]'' (''Ice Age: Collision Course'') (2016)
* [[VIII emendamento della Costituzione degli Stati Uniti d'America|L'ottavo emendamento]] vieta le cauzioni e le multe eccessive, e le punizioni crudeli o inusitate.
Inoltre la saga ha avuto due cortometraggi spin-off ovvero ''[[L'era Natale]]'' (2011) e ''[[L'era glaciale - La grande caccia alle uova]]'' (2016).
 
Gli ultimi due dei dieci emendamenti contengono dichiarazioni di autorità costituzionale di ampio respiro.
* Il nono emendamento dichiara che l'elenco dei diritti individuali non è inteso come esaustivo; che il popolo ha altri diritti non specificamente menzionati nella Costituzione.
* Il decimo emendamento prevede che i poteri che non sono delegati dalla Costituzione al governo federale, o da essa non vietati agli Stati, sono riservati ai rispettivi Stati, o al popolo.
 
La Dichiarazione dei Diritti e gli emendamenti successivi hanno posto alcuni diritti umani fondamentali al centro del sistema legale statunitense, e sono serviti da modello per altri.
 
===I diritti fondamentali nello [[stato italiano]]===
====Lo Statuto albertino====
 
Lo [[Statuto albertino]] è una costituzione ottriata, ossia concessa dal [[Monarchia|sovrano]] (Carlo Alberto, re di Sardegna nel 1848), e anche se dichiarato «perpetuo» ed «immutabile» viene molto presto considerato una costituzione flessibile, ossia liberamente modificabile dal [[Parlamento]], che così assume le funzioni di una costituente perpetua.
 
Per ciò che concerne i diritti di libertà, posta l'enunciazione del principio di eguaglianza formale, essi sono codificati, con una tecnica normativa che, dopo l'affermazione del diritto, rinvia al legislatore la determinazione dei limiti del suo esercizio (con una [[riserva di legge]] che, oltre a prestarsi a facili abusi da parte del legislatore, rapidamente involve tendendo a coincidere con il principio di legalità formale). In alcuni casi, viene stabilita, a maggior garanzia delle libertà individuali, anche una riserva di giurisdizione, la cui portata è però drasticamente limitata dalla scarsa indipendenza dei [[Giudice|giudici]] nei confronti dell'[[Governo|esecutivo]].
 
Nell'evoluzione storica, successivamente ad una prima fase in cui, pur in presenza di interpretazioni spesso restrittive delle libertà, si registra un sostanziale equilibro tra principi garantisti e statualisti, si afferma, con la [[Fascismo|dittatura fascista]], una concezione funzionale dei diritti che, senza procedere alla loro negazione, ne limita profondamente la portata, subordinandoli ai superiori interessi della nazione.
 
====La Costituzione della Repubblica Italiana====
 
Dispone [[Articolo 2 della Costituzione italiana|l'art. 2 della Costituzione]] che «la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale». Questa norma, insieme a quella contenuta nell'art. 1 («l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione») definisce l'attuale [[forme di stato e forme di governo|forma di Stato]], e presenta una particolare importanza a livello sistematico. Nel primo articolo si afferma anche il principio lavorista (di ispirazione socialista), che dice che la dignità di un uomo è data dal lavoro e non da sesso, razza, religione, proprietà, ceto sociale, opinione politica ecc. Questo principio è affermato nel primo comma, ed indica una prevalenza su questo punto di una concezione che allora si definiva "di sinistra" contro il principio che dava prevalenza (prima del diritto al lavoro) alla tutela della libertà individuale ed alla tutela della proprietà (concezione che allora si definiva "di destra"), in analogia ad esempio con la tradizione anglosassone.
 
Il soggetto dell'enunciato («Repubblica») vale a indicare sia lo Stato-apparato sia lo Stato-comunità. Il termine «uomo» ivi impiegato si presta, invece, a due possibili interpretazioni. Parte della dottrina sostiene che esso valga come sinonimo di «cittadino», essendo una Costituzione un atto politico che presuppone lo ''status'' di cittadinanza, e perdendo altrimenti di significato la disposizione di cui all'art. 10 comma 2 («la condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali»).
 
A questa tesi si ribatte soprattutto considerando i principi individualisti ed universalisti presenti nel testo costituzionale, ed espressi nello stesso articolo 10, al terzo comma («lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha [[diritto di asilo]] nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge»). Con un approccio maggiormente pragmatico, si può comunque considerare irrilevante la soluzione di questo problema interpretativo, posta la quantità e qualità delle norme internazionali che disciplinano i diritti dell'uomo (tra le quali assumono particolare rilevanza la '''[[Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo]]''' del [[1948]], e la ''Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo'' del [[1950]]) adottate dopo che la Costituzione era già in vigore, e quindi ritenute superflue in Italia, anche se i fatti hanno dato torto a tale auspicio, dato che l'Italia è stata condannata molte volte per violazioni dei diritti umani, senza che l'Italia, se non con molto ritardo e controvoglia abbia modificato le proprie leggi per ottemperare a quelle condanne<ref>le principali condanne dell'Italia da parte della Corte Europea per i Diritti Umani sono riportate sul sito del Ministero della Giustizia www.giustizia.it</ref>.
 
Altra questione particolarmente delicata è quella della qualificazione dell'art. 2 come norma a fattispecie aperta ovvero norma a fattispecie chiusa. Nel primo caso, per il tramite dell'art. 2 verrebbero introdotti nell'ordinamento [[Diritto soggettivo|diritti]] non previsti dal testo costituzionale, ed emersi dall'evoluzione [[Economia|economica]], sociale e politica della comunità (ossia, dalla costituzione materiale). Nel secondo caso, questo non sarebbe possibile. Posto il fatto che la configurazione di un nuovo diritto comporta, in un ordinamento costituzionale contemporaneo, anche la configurazione di un nuovo obbligo, a carico non solo dello Stato ma anche di privati, è da ritenersi preferibile la tesi che vede nell'art. 2 una norma a fattispecie aperta, così come ha esplicitamente affermato la Suprema Corte nella sentenza 10 maggio 2001, n. 6507
 
L'art. 3 della Costituzione, invece, enuncia i due principi di eguaglianza formale («tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzioni di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali») e sostanziale (''«è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese»'').</br>
Il principio dell’uguaglianza formale è stato molto approfondito ed ha assunto il valore di criterio al cui controllo sono sottoposte tutte le volontà del sistema giuridico. Il destinatario dell’art. 3 è in prima istanza il legislatore, che deve considerare eguali tutti i [[Cittadinanza (diritto)|cittadini]]. Il legislatore deve parificare le situazioni giuridiche eguali e distinguere le situazioni giuridiche diverse, senza mai assumere come criterio di diversificazione quelli enunciati nell’art. 3 comma I.</bR>
La [[discrezionalità]] del legislatore nel diversificare le situazioni giuridiche si deve arrestare di fronte a questi criteri enunciati dal costituente. Inizialmente si è ritenuto che i criteri di discrezionalità del legislatore nel diversificare le situazioni giuridiche diverse fossero insindacabili, fermi restando i divieti imposti dalla Costituzione, come ribadito dalla [[legge]] n. 87 del [[1953]] che all’art. 28 dice “il controllo di legittimità non può avere ad oggetto l’esercizio di discrezionalità del legislatore”.</br>
La [[Corte costituzionale della Repubblica Italiana|Corte costituzionale]] nelle prime sentenze ha mostrato ossequio a tale disciplina ([[sentenza]] n. 28 del [[1957]]), in seguito ha ribaltato completamente tale opinione dichiarando con le sentenze n. 7 del [[1973]] e n. 7 del [[1975]] che nell’esercizio di discrezionalità del legislatore deve essere rinvenibile una ragionevolezza di fondo. Il legislatore può parificare e diversificare, ma nei limiti della ragionevolezza e degli altri principi costituzionali. Una scelta del legislatore deve essere valutata rispetto a due requisiti di validità: nella legge deve essere individuabile una finalità e questa deve essere una finalità apprezzabile costituzionalmente. La Corte costituzionale agisce da sindacato rispetto a questi due requisiti di validità.
 
La Costituzione fu voluta come "rigida", cioè non facilmente modificabile, in contrasto con la facile modificabilità invalsa con lo Statuto albertino, ma la Corte Costituzionale, investita del potere di sindacato sulle leggi (potendo annullarne le statuizioni) e quindi di custode dell'interpretazione della Costituzione, in nome della "ragionevolezza", ha adottato col tempo una forma di interpretazione, definita dai giuristi ''"evolutiva"'', che non raramente sconfina nell'ambito riservato al legislatore, adattandosi ai tempi ed a nuove situazioni non previste. Infatti, oltre a cancellare singole parti di una legge, la Corte Costituzionale adotta anche abrogazioni "interpretative" quando lascia in vita una norma, pur dichiarandola incostituzionale ''"nella parte in cui dispone che . . ."'' e quindi innovandone o limitandone la portata, oppure quando la dichiara incostituzionale "nella parte in cui '''non''' dispone che . . .", creando con ciò di fatto delle nuove norme legislative.
 
Un altro problema sorto negli ultimi anni è che la Carta costituzionale garantisce i diritti solo ai cittadini (italiani), mentre in Italia soggiornano milioni di cittadini della Unione Europea, per i quali sono i trattati internazionali (forse sarebbe meglio dire intercomunitari) a garantire i medesimi diritti fondamentali dei cittadini italiani, ma anche milioni di cittadini stranieri di cittadinanza extra-comunitaria, buona parte in maniera legale (cioè muniti di permesso di soggiorno in Italia) e parte in maniera illegale (definiti clandestini), anche ai quali sono la Convenzione dei diritti dell'uomo a garantire i diritti fondamentali, anche se la Corte europea per i diritti dell'uomo (CEDU) ha parecchie volte sanzionato l'Italia per violazione di tale convenzione. A molti sembra opportuno che una revisione della Costituzione (di cui si parla da anni) affronti anche questo problema, parificando i diritti almeno dei regolarmente residenti stranieri in Italia a quelli dei cittadini, anche se sarebbe opportuno che la Costituzione espressamente garantisse i diritti umani fondamentali a tutti coloro che per qualunque ragione si trovino in Italia, così come l'Italia si è impegnata a fare sottoscrivendo e ratificando le convenzioni internazionali.
 
====I singoli diritti====
 
In base alla loro struttura, a volte i diritti possono essere classificati come '''assoluti''' (quando possono essere fatti valere nei confronti di qualsiasi soggetto), '''relativi''' (quando possono essere fatti valere nei confronti solo di soggetti particolari; nei casi in esame, principalmente lo Stato) o '''funzionali''' (quando il loro esercizio è strumento e non già conseguimento del bene della vita).
 
Tra i [[Diritto soggettivo|diritti assoluti]], vanno annoverati i classici diritti di libertà (libertà personale, libertà e inviolabilità del domicilio, libertà di circolazione e soggiorno, [[libertà e segretezza della corrispondenza]], [[libertà di manifestazione del pensiero]]), oltre al diritto alla vita e all'integrità psicofisica, il diritto al mantenimento della cittadinanza e della capacità giuridica, il diritto al nome e all'immagine, i diritti matrimoniali e le potestà familiari, la proprietà, i [[Diritto reale|diritti reali]] e quelli successori.
 
Tra i diritti relativi (o diritti di prestazione), vi sono i diritti sociali, i diritti a comportamenti omissivi e il diritto al pari trattamento.
 
Tra i diritti funzionali, infine, sono da ricordarsi i diritti politici, i diritti di autotutela (tra questi, l'unico che gode di un espresso riconoscimento costituzionale è il diritto di sciopero) e il diritto alla tutela giurisdizionale.
 
====Garanzie dei diritti costituzionali====
 
Si può definire garanzia ogni strumento di protezione di determinati interessi contro l'eventualità di offese, strumento che, per ciò che riguarda i diritti fondamentali, la Repubblica si impegna ad apprestare in virtù di quanto disposto dall'art. 2 della Costituzione.
 
Le garanzie, a loro volta, possono essere giurisdizionali, quando presuppongono un procedimento giurisdizionale (e queste saranno dirette o indirette), oppure non giurisdizionali, quando, anche avvenendo al suo interno, non lo presuppongono.
 
Le garanzie giurisdizionali indirette consistono nell'indipendenza (che attiene all'ufficio giurisdizionale, ed è sia organica che funzionale), terzietà (che attiene alla persona del giudice) e imparzialità (che costituisce un requisito modale relativo all'attività giurisdizionale) del giudice, nonché nella naturalità e precostituzione, cui si affiancano il divieto di istituzione di giudici straordinari e speciali.
 
Le garanzie giurisdizionali indirette sono quelle che, già ricavate dalla giurisprudenza della [[Corte costituzionale della Repubblica Italiana|Corte costituzionale]], sono state esplicitate dal legislatore costituzionale nella riforma dell'art. 111, che ora espressamente prevede nel nostro ordinamento i principi del ''giusto processo'' (contraddittorio, ragionevole durata, obbligo di motivazione).
 
Le garanzie non giurisdizionali, invece, sono date dai ricorsi amministrativi, dalla partecipazione al procedimento amministrativo, dalle autorità amministrative indipendenti, dalla responsabilità civile della pubblica amministrazione e dei suoi dipendenti, dalla inutilizzabilità processuale delle prove illecite.
 
Purtroppo, al di là degli altisonanti principi, nei fatti questi principi sono spesso disattesi, tanto che l'Italia è stata numerosissime volte condannata dalla [[CEDU]] (Corte europea dei diritti dell'uomo) proprio per violazione dei diritti fondamentali che la Costituzione dovrebbe garantire, raggiungendo il poco onorevole primato di Stato con il maggior numero di condanne tra tutti gli stati dell'Unione europea, sborsando la Repubblica italiana anche somme considerevoli in favore dei privati ricorrenti<ref>le più note sentenze di condanna della CEDU sono riportate per esteso sul sito del Ministero della Giustizia www.giustizia.it</ref>, senza che ciò sia servito a porre rimedio alle persistenza di situazioni di violazione di diritti fondamentali dei cittadini italiani, tanto che i ricorsi (e le condanne) sono in continuo aumento. Le più ricorrenti condanne sono per la spropositata lunghezza delle procedure giudiziarie (processi civili, processi penali, procedure fallimentari), lo stato delle carceri italiane (la CEDU le definisce luoghi di tortura per il sovraffollamento oltre ogni limite e le condizioni degli immobili), le violazioni del diritto di proprietà da parte di enti pubblici. E sinora la CEDU non ha voluto occuparsi né dell'abuso della carcerazione preventiva sia in ordine alla dilatazione dei tempi sia in ordine al fatto che buona parte di chi l'ha subita viene poi riconosciuto innocente dagli stessi giudici né dello spropositato uso delle intercettazioni telefoniche né dei tempi biblici per ottenere atti o concessioni amministrative che all'estero richiedono pochi giorni né dei lunghissimi tempi di prescrizione per reati penali od accertamenti fiscali.
 
====Limiti e restrizioni====
Per ciò che concerne la spettanza dei diritti, oltre a richiamare quanto detto ''supra'' con riguardo al concetto di «uomo» richiamato dall'art. 2 della Costituzione, va richiamata l'attenzione anche a quello di «capacità». Essa, infatti, non può risolversi semplicemente nella categoria civilistica, ma pur riaffermando il principio per cui tutte le persone fisiche sono soggetti di diritto, e quindi in quanto tali potenziali centri di imputazione di situazioni giuridiche soggettive, va notato come, per i diritti consistenti nell'esplicazione di attività materiali, essa debba essere ricondotta alla capacità naturale, ossia alla concreta capacità di autodeterminarsi in relazione all'attività materiale stessa (con i limiti, per il minore, derivanti dall'esercizio della potestà genitoriale, finché questa si esprima in misure dotate di capacità educativa), mentre per i diritti consistenti nel compimento di atti giuridici essa corrisponde alla capacità d'agire determinata per essi.
 
Per ciò che riguarda i limiti dei diritti di libertà, essi devono essere ricondotti necessariamente a quelli previsti dal testo costituzionale, o quelli dal medesimo consentiti (per i diritti individuali) o necessari al conseguimento della funzione connessa (per i diritti funzionali), essendo estremamente ambigua l'affermazione, pur avallata dalla giurisprudenza della Corte costituzionale, per cui il legislatore sarebbe libero di apporre limiti di esercizio ma non di contenuto, non avendo senso - al riguardo dei diritti di libertà - porre in essere una distinzione tra esercizio e contenuto degli stessi.
 
Per quanto invece riguarda la sospensione dei diritti costituzionali da adottarsi in [[stato di emergenza]], fattispecie non prevista dalla vigente Costituzione, considerando l'inutilizzabilità di alcuni degli strumenti proposti (come la delega legislativa, lo stato di guerra, una legge costituzionale e, in ipotesi di estrema rottura, pericolose fonti ''extra ordinem''), si deve ritenere preferibile lo strumento della decretazione d'urgenza, con una interpretazione forse più aderente all'intento del costituente delle ''straordinarie ipotesi di necessità ed urgenza''.
 
== I diritti fondamentali nell'Unione Europea ==
La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea è stata proclamata una prima volta il 7 dicembre 2000 a Nizza e una seconda volta, in una versione adattata, il 12 dicembre 2007 a Strasburgo[1] da Parlamento, Consiglio e Commissione. Con l'entrata in vigore del [[trattato di Lisbona]], la [[Carta di Nizza]] ha il medesimo valore giuridico dei trattati, ai sensi dell'art. 6 del [[Trattato sull'Unione europea]], e si pone dunque come pienamente vincolante per le istituzioni europee e gli Stati membri e, allo stesso livello di trattati e protocolli ad essi allegati, come vertice dell'ordinamento (quasi una [[costituzione]]) dell'[[Unione europea]].
La Carta enuncia i diritti e i principi che dovranno essere rispettati dall'Unione in sede di applicazione del diritto comunitario. L'attuazione di tali principi è affidata anche alle normative nazionali.
I valori fondamentali dell'Unione Europea sono: Dignità (art 1-5), Libertà (art. 6-19), Uguaglianza (art. 20-26), Solidarietà (art. 27-38), Cittadinanza (art. 39-46), Giustizia (art. 47-50).
 
== Note ==
<references/>
 
== VociAltri correlateprogetti ==
{{interprogetto|q|commons=Category:Ice Age (movie franchise)|etichetta=''L&#39;era glaciale''}}
* [[Costituzione della Repubblica Italiana]]
* [[Diritti umani]]
 
 
== Collegamenti esterni ==
{{Portale|Diritto|Storia}}
* {{Imdb}}
* {{cita web|url=http://cinema.castlerock.it/film_incassi.php/id=65/scheda=l-era-glaciale|titolo=Incasso internazionale del film d'animazione L'era glaciale|urlmorto=sì}}
* {{dopp}}
 
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[[Categoria:Diritto costituzionale]]
{{L'era glaciale}}
[[Categoria:Diritti umani]]
{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:Film d'animazione Blue Sky Studios]]
[[es:Derechos Fundamentales]]
[[Categoria:L'era glaciale]]
[[pt:Direitos Fundamentais]]
[[Categoria:Film ambientati nella preistoria]]