BMW M3 e Il centenario che voleva salvare il mondo: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 37.160.111.209 (discussione), riportata alla versione precedente di Pil56
Etichetta: Rollback
 
m P50 da WikiData
 
Riga 1:
{{A|Troppo poco|letteratura|maggio 2019}}
{{Auto1
|nome=BMW M3
|immagine=073 - BMW M3 - Flickr - Price-Photography.jpg
|didascalia=Logo M3
|bandiera=DEU
|costruttore=BMW
|tipo=Coupé
|altre_versioni=[[Berlina]]<br />[[Cabriolet]]
|inizio_produzione=1985
|antenata=
|serie=[[BMW M3#La M3 E30|M3 E30 1985-92]]<br />[[BMW M3#La M3 E36|M3 E36 1993-99]]<br />[[BMW M3#La M3 E46|M3 E46 2000-06]]<br />[[BMW M3#Le M3 E90/E92/E93|M3 E92 2007-13]]<br />[[BMW M3#La M3 F80|M3 F80 dal 2014]]
|fine_produzione=
|erede=
<!-- Sezione altro -->
|progetto=
|design=
|design2=
|altre_antenate=
|altre_eredi=
|famiglia=[[BMW Serie 3]]
|concorrenti=
|esemplari=
|note=
}}
La '''M3''' è una serie di [[autovettura|autovetture]] prodotte dalla [[BMW]] dal [[1986]]: con questa sigla viene identificata la versione sportiva della [[BMW Serie 3|Serie 3]].
 
{{Libro
== Le origini ==
|titolo = Il centenario che voleva salvare il mondo
A metà degli [[anni 1980|anni ottanta]] la BMW gareggiava nel [[Deutsche Tourenwagen Masters|DTM]] e in altri campionati turismo con la [[BMW E24|BMW 635 CSi]], il pilota [[Volker Strycek]] alla guida di questa vettura vinse il titolo [[1984]], anno inaugurale del DTM<ref>{{cita web|url=http://www.bmw-motorsport.com/en/dtm/dtm-history.html|titolo=BMW Motorsport DTM history|lingua=en|accesso=4 febbraio 2016}}</ref>, ma nelle due stagioni il titolo andò alla [[Volvo]] e poi alla [[Rover (azienda)|Rover]]. La BMW per recuperare competitività, decise anche sulla scia di quanto fatto in precedenza dalla [[Mercedes-Benz]] (con la [[Mercedes-Benz W201|190 E 2.3-16]] del 1983) di produrre una versione stradale della serie 3 [[BMW E30|E30]] rivista con soluzioni e accorgimenti sportivi rinominata '''M3''', dalla quale sarebbe poi derivata una variante per le corse omologata con specifiche tecniche di [[Gruppo A]].
|titoloorig = Hundraettåringen som tänkte att han tänkte för mycket
 
|immagine =
==La M3 E30==
|autore =
{{Auto2
|annoorig = 2019
|nome=BMW M3 E30
|genere = Romanzo
|immagine=BMW M3 E30 front 20090514.jpg
|lingua = Svedese
|didascalia=
|preceduto = Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve
|versioni=[[Coupé]], [[Cabriolet]]
|anni_produzione=dal [[1985]] al [[1992]]
|stelleEU=
|stelleEUanno=
<!-- Sezione dimensioni e pesi -->
|lunghezza=4345
|larghezza=1680
|altezza=1370
|passo=2563
|peso=1200
<!-- Sezione altro -->
|design=
|design2=
|famiglia=[[BMW E30|BMW Serie 3 E30]]
|concorrenti=[[Alfa Romeo 75|Alfa Romeo 75 3.0 V6]]<br />[[Ford Sierra|Ford Sierra Cosworth]]<br />[[Mercedes-Benz 190|Mercedes-Benz 190 E 2.3 16]]<br />[[Peugeot 405|Peugeot 405 Mi16]]
|esemplari=17.970<ref name="omniauto">{{cita web|url=http://www.omniauto.it/magazine/12978/i-25-anni-della-bmw-m3|titolo=omniauto, i 25 anni della BMW M3|accesso=26 febbraio 2017}}</ref>
|note=
|immagine2=BMW M3 E30 rear 20090514.jpg
|didascalia2=
}}
'''Il centenario che voleva salvare il mondo''' è un romanzo dello scrittore svedese [[Jonas Jonasson]].
 
=== Profilo =Trama==
{{...}}
Prendendo come base il 2 litri utilizzato in formula 2 i tecnici della Motorsport ne modificarono la testata e la [[distribuzione (meccanica)|distribuzione]], adottando per la prima volta su un modello della Serie 3 la configurazione a 4 valvole per [[cilindro (meccanica)|cilindro]]. Inoltre il propulsore subì una profonda operazione di modifica, volta ad aumentarne la [[cilindrata]].[[File:BMW M3 (17782767251).jpg|sinistra|miniatura|Posto guida di una M3]]Da queste premesse nacque, alla fine del 1986, la prima serie della ''M3'' derivata dalla ''Serie 3 E30''. Presentata al [[Salone dell'automobile di Francoforte]] del 1985, la M3 si distingueva nettamente dal resto della gamma della Serie 3: oltre ad una carrozzeria rivista ([[spoiler (veicoli)|spoiler]], appendici aerodinamiche, grande [[alettone (veicoli)|alettone]] posteriore, parafanghi allargati, [[cofano]] bagagliaio e montante posteriore modificati), la ''M3'' poteva contare su un nuovo motore 4 [[cilindri in linea]] 16 valvole di 2.302 [[centimetro cubo|cm³]] da 195 [[cavallo vapore|CV]] (143 [[Chilowatt|kW]]) a 6.750 [[giri al minuto|giri/min]] nella versione [[Convertitore catalitico|catalizzata]] e da 200&nbsp;CV in quella priva di catalizzatore. Anche l'impianto frenante (a 4 [[freno a disco|dischi]] autoventilati con [[Antilock Braking System|ABS]]), [[sospensione (meccanica)|sospensioni]], [[cambio (meccanica)|cambio]] e assetto vennero adeguate alle maggiori prestazioni e alla prospettiva di un uso agonistico. La M3 così equipaggiata raggiungeva una velocità massima di 235&nbsp;km/h, testimoniando il notevole lavoro svolto dalla Motorsport.[[File:BMW M3 Cabrio 1991 purble vl TCE.jpg|thumb|left|La BMW E30 M3 Cabriolet]]La prima prova su pista fu fissata però solo nella primavera del [[1986]], presso il [[Autodromo Internazionale del Mugello|circuito del Mugello]].
 
I tempi di consegna erano molto lunghi ed il prezzo era decisamente elevato, ma giustificato dall'elevata qualità costruttiva e dall'esuberanza del propulsore. Le prime consegne avvennero quindi nel [[1987]].
 
Ma già nel [[1988]] la M3 subì una profonda rivisitazione meccanica che fece incrementare la potenza massima a 215&nbsp;CV (158&nbsp;kW) ed assunse la denominazione di "Evolution" (detta anche "EVO2"). La velocità massima salì a 240&nbsp;km/h. Altre modifiche che il modello Evolution introdusse, furono le ruote di maggiori dimensioni (16 x 7,5 pollici), il [[lunotto]] posteriore e i finestrini laterali più sottili e leggeri, uno splitter anteriore più grande e uno spoiler posteriore supplementare.[[File:Black BMW M3 E30 fr.jpg|thumb|left|M3 Sport Evolution]]Il [[1989]] fu l'anno caratterizzato dalle maggiori novità: da una parte fu lanciata la M3 Cabrio (limitata a 783 esemplari), equipaggiata però con l'unità da 200&nbsp;CV delle prime M3. Con i suoi 228&nbsp;km/h, la M3 divenne una delle cabriolet di riferimento quanto a prestazioni. Dall'altra parte, alcune esigenze di omologazione della vettura nei campionati internazionali costrinse la Casa bavarese a realizzare una serie limitata (600 esemplari in tutto) denominata '''M3 Sport Evolution''' (a volte indicato come "EVO3"), equipaggiata da una versione profondamente rivista del "normale" 2,3 litri della M3 "EVO2", e che in questo caso raggiunse una cilindrata di 2.467&nbsp;cm³ ed una potenza massima di 238&nbsp;CV (175&nbsp;kW) a 7.000 giri/min. I modelli Sport Evolution avevano una griglia del paraurti anteriori ampliata, uno splitter anteriore multi-posizione regolabile e un alettone posteriore più generoso; inoltre i condotti di raffreddamento dei freni furono installati al posto dei [[fendinebbia]].
 
La M3 prima serie è stata disponibile solo in versione coupé e cabriolet; non vi fu nessuna M3 con carrozzeria berlina a 4 porte.
 
Nel 1992, la M3 E30 fu tolta di produzione, poiché già da due anni era in produzione la Serie 3 E36 ed erano già in fase avanzata i progetti per la realizzazione della nuova M3 su tale base.
 
=== Riepilogo versioni ===
 
* '''M3''': (I4 2.3 litri 16v) - 195 CV (143 kW; 192 CV) - 0-100 km/h: 6,9 secondi. Velocità massima: 234,964 km/h;
* '''M3 Evolution (Evo2)''': (I4 2.3 litri 16v) - 215 CV (158 kW; 212 CV) - 0-100 km/h: 6.7 secondi. Velocità massima: 239,792 km/h;
* '''M3 Sport Evolution (Evo3)''': (I4 2.5 litri 16v) - 238 CV (175 kW; 235 CV) - 0-100 km/h: 6,1 secondi. Velocità massima: 249,448 km/h.
 
=== Attività sportiva ===
[[File:BMW E30 M3 1.JPG|thumb|Una M3 Gruppo A preparata per il DTM]]
Parallelamente alla versione stradale, fu sviluppata anche la M3 da pista, creata appositamente per gareggiare in [[Gruppo A]], nella categoria [[Turismo (automobile)|Turismo]]. I regolamenti obbligavano le Case automobilistiche partecipanti a produrre almeno 5.000 esemplari stradali della vettura che intendevano far partecipare. Perciò, della M3 stradale erano previsti inizialmente solo 5.000 esemplari.
 
Le M3 preparate per la categoria Turismo raggiungevano potenze massime comprese tra i 300 ed i 360&nbsp;CV, con punte velocistiche di oltre 280&nbsp;km/h.<br />Nel corso della sua carriera sportiva, la M3 E30 riportò innumerevoli successi in diverse specialità. Già durante la sua prima stagione, il 1987, si aggiudicò tre titoli. In totale conquistò oltre 1.500 vittorie e oltre 50 titoli internazionali. Di questi, i più degni di nota si ebbero nei diversi campionati riservati alle vetture da turismo che si ebbero in quegli anni in diversi Paesi del mondo. Eccoli di seguito:
 
* Vittorie al [[Deutsche Tourenwagen Masters|DTM]]: nel 1987 con [[Eric van de Poele]] e nel 1989 con [[Roberto Ravaglia]];
* Vittorie al [[British Touring Car Championship|BTCC]]: nel 1988 con ''Frank Sytner'' e nel [[1991]] con ''Will Hoy'';
* Vittorie al [[Campionato italiano superturismo]]: nel 1987 con ''Michele Di Gioia'', nel 1989 con [[Johnny Cecotto]], nel [[1990]] e nel 1991 con Roberto Ravaglia;
* Vittorie al [[Campionato del mondo turismo]]: nel 1987 con Roberto Ravaglia;
* Vittorie all'[[ETCC]]: nel 1987 con Winfried Vogt e nel 1988 con Roberto Ravaglia.
 
Oltre alla categoria turismo, la M3 E30 venne impiegata anche in ambito rallistico, dove vinse nel 1987 il [[Rally di Corsica]], dopo 14 anni di assenza in questa categoria da parte della casa bavarese.<ref>{{cita web|url=http://www.garagetorino.com/Recensioni/Classiche/Bmw/M3.asp|titolo=BMW M3 -La Storia|accesso=22 gennaio 2013}}</ref>
 
== La M3 E36 ==
{{Auto2
|nome=BMW M3 E36
|immagine=BMW M3 E36 coupe.jpg
|didascalia= Una M3 E36 in versione coupé
|versioni=[[coupé]], [[cabriolet]] e [[berlina]]
|anni_produzione=dal [[1993]] al [[1999]]
|stelleEU=
|stelleEUanno=
<!-- Sezione dimensioni e pesi -->
|lunghezza=4433
|larghezza=1710
|altezza=1335
|passo=2563
|peso=1460
<!-- Sezione altro -->
|design=
|design2=
|famiglia=[[BMW E36|BMW Serie 3 E36]]
|concorrenti=[[Audi 80|Audi 80 S2]]<br />[[Audi Coupé|Audi Coupé S2 Quattro]]<br />[[Audi A4|Audi S4]]<br />[[Ford Escort|Ford Escort Cosworth]]<br />[[Mercedes-Benz Classe C|Mercedes-Benz C36 AMG (W202)]]
|esemplari=71.242
|note=
|immagine2=BMW M3 Coupe E36 rear.jpg
|didascalia2=
}}
 
=== Profilo ===
[[File:BMW M3 Evo E36 Convertible - Flickr - The Car Spy (3).jpg|sinistra|miniatura|Interni di una BMW M3 E36 Cabriolet]]
La seconda generazione della M3 vide la luce nel [[1993]] e portò con sé diverse novità, sia dal punto di vista tecnico che da quello stilistico. Realizzata sulla base delle Serie 3 E36 Coupé, lanciate nel 1992, la nuova M3 si distingueva nettamente nello stile rispetto alla precedente generazione. Appariva infatti molto più sobria, non facendo uso tra l'altro di parafanghi bombati, né di [[alettone (veicoli)|alettoni]] posteriori. Proposta inizialmente come coupé, la M3 E36 si distingueva dalle altre Serie 3 E36 per i cerchi da 17" dal disegno specifico e per il paraurti anteriore dotato di prese d'aria maggiorate per il raffreddamento dei [[freno a disco|dischi freno]], anch'essi opportunamente dimensionati. Anche le minigonne erano state verniciate in tinta.
 
Ma le novità di maggior spicco stavano sotto il cofano: per la prima volta, infatti, su una M3 fu montato il motore ''S50B30'', un 6 [[motore in linea|cilindri in linea]] da 2990&nbsp;cm³ in grado di erogare 286&nbsp;CV a 7000 giri/min e di fornire una [[coppia motrice|coppia]] massima di 320 [[Newton per metro|Nm]] già a 3600 giri/min. Oltre al nuovo motore in sé, un'altra novità stava nella [[distribuzione (meccanica)|distribuzione]], sempre a due assi a camme in testa, ma che per la prima volta adottava un variatore di fase a controllo totalmente elettronico, denominato ''Vanos'', il quale corregge ed adatta i tempi di apertura e chiusura delle valvole a seconda dei giri del motore e della posizione del corpo farfallato. In conseguenza delle prestazioni del motore, notevolmente incrementate, anche il [[telaio (meccanica)|telaio]] della M3 E36 è stato adattato. In primo luogo, le [[sospensione (meccanica)|sospensioni]] sono state irrigidite e l'assetto ulteriormente ribassato; in secondo luogo i dischi freno sono stati maggiorati, per ottenere una frenata più pronta ed efficace, anche a causa del sensibile aumento di massa della vettura rispetto al modello precedente. Per quanto riguardava la [[trasmissione (meccanica)|trasmissione]], è stata mantenuta la soluzione del [[differenziale (meccanica)|differenziale]] autobloccante al 25%, esattamente come nella M3 E30. Il [[cambio (meccanica)|cambio]] era manuale a 5 marce.
 
Le prestazioni erano le seguenti: una velocità massima dichiarata di 250&nbsp;km/h (autolimitata elettronicamente) ed una accelerazione da 0 a 100&nbsp;km/h in 5.7".
 
Tali caratteristiche posero la M3 E36 come punto di riferimento tra le vetture ad alte prestazioni di fascia medio-alta: la concorrenza dell'M3 era all'epoca poco nutrita, le rivali erano vetture di segmenti diversi, che da una parte potevano tenerle testa nelle prestazioni, ma dall'altra erano vetture completamente differenti, derivate da modelli di differenti segmenti commerciali: la rivale più accreditata, nonché più simile anche come tipologia di auto restava comunque la [[Mercedes-Benz Classe C|Mercedes-Benz C36 AMG]], forte di prestazioni molto simili, benché fosse una [[berlina]] e montasse un motore da 3,6 litri. Tra le coupé di fascia simile, praticamente vi era solo la [[Maserati Biturbo#La Ghibli|Maserati Ghibli]].
[[File:BMW M3 Cabriolet E36 (8708996613).jpg|sinistra|miniatura|M3 cabriolet a tetto chiuso]]
Al Salone di [[Bruxelles]] del [[1994]] fu presentata la '''M3 Cabriolet''', destinata a raccogliere l'eredità della precedente M3 scoperta, irrobustita nel telaio per farle recuperare la necessaria rigidità torsionale e quindi più pesante della coupé di circa 80&nbsp;kg. Le prestazioni rimasero però pressoché inalterate. La M3 Cabriolet montava per la prima volta anche 2 roll-bar automatici, posizionati dietro ai poggiatesta posteriori, che fuoriuscivano di scatto in caso di ribaltamento della vettura, proteggendo quindi gli occupanti.
 
Alla fine dello stesso anno, fu lanciata per la prima volta anche la '''M3 Berlina''', realizzata sulla base delle Serie 3 minori a 4 porte, dotata della stessa meccanica degli altri due modelli, nonché degli stessi cerchi in lega da 17".[[File:BMW M3 Limousine (4892063664).jpg|miniatura|Una M3 berlina vista laterale]]Nel [[1995]], la M3 E36 fu oggetto di un profondo intervento motoristico, consistente principalmente nell'adozione del nuovo motore ''S50B32'', che si differenziava dal precedente ''S50B30'' per la cilindrata, salita a 3201&nbsp;cm³. Tale propulsore era in grado di erogare 321&nbsp;CV. In tal senso, la M3 E36 così aggiornata fu la prima M3 a superare la fatidica soglia dei 100&nbsp;CV/litro, una caratteristica che verrà perpetuata anche nei modelli successivi. La velocità massima era sempre elettronicamente limitata a 250 km/h, ma l'accelerazione 0-100 migliorava fino a 5.4".
 
Nel [[1997]], la M3 ottenne in opzione la possibilità di avere un [[cambio (meccanica)#Sequenziale (cambio a innesti frontali) e semimanuale (Cambio robotizzato)|cambio sequenziale]] SMG (Sequenzielle Motorsport Getriebe, "cambio sequenziale Motorsport") a 6 rapporti, un tipo di cambio a controllo manuale, ma gestito elettronicamente. La M3 E36 fu il primo modello al mondo ad adottare tale soluzione meccanica.
 
La produzione della M3 E36 si concluse nel [[1999]]: l'anno seguente sarebbe stata lanciato il nuovo modello di M3, basato sulla serie E46.
 
=== Versioni Speciali ===
====M3 Euro-Spec====
Al lancio della M3 in Europa, furono realizzati 45 esemplari appena di '''M3 Euro-Spec''', una serie destinata al mercato [[Canada|canadese]]. Erano caratterizzati dal mantenimento delle specifiche europee. Un'altra delle caratteristiche di tali M3 stava nel fatto che la verniciatura poteva essere ottenuta su misura, in base a quanto richiesto dal cliente. Inoltre, la ''Euro-Spec'' era meno costosa delle M3 europee per via dell'assenza di componenti come i cerchi in lega, il tetto apribile o il climatizzatore.
 
====M3 GT====
[[File:Chris Enright Goodwood 2004 EA85120.JPG|thumb|right|Una M3 GT]]
Nel 1995, fu realizzata una serie di 406 esemplari denominata '''M3 GT''', disponibile solo come coupé, ed accreditata di 295 cavalli a 7100 giri/min e 323 Nm di coppia a 3900 giri al minuto. Esteticamente si differenziava dalla M3 standard per al presenza di uno splitter più profondo all'anteriore regolabile, doppia ala superiore al posteriore, porte in alluminio, ruote forgiate [[BMW M]]otorsport da 17x7,5 nella parte anteriore e da 17x8,5 nella parte posteriore, assale anteriore con sospensioni più rigide, [[Barra duomi|barre duomi]] e x-brace. Il motore aveva il rapporto di compressione di 10,8:1, leggere modifiche all'aspirazione e agli alberi a camme, la pompa dell'olio motorsport, nonché un software specifico per il motore e il [[VANOS]]. L'M3 GT era circa 30 kg più leggera rispetto alla M3 standard e aveva una velocità massima di 275 km/h.<ref>{{Cita web|url=http://www.carfolio.com/specifications/models/car/?car=133716|titolo=1995 BMW M3 GT E36 specifications, information, data, photos 133716|sito=www.carfolio.com|accesso=9 ottobre 2016}}</ref> Di questi esemplari, 50 furono destinati al mercato [[Regno Unito|britannico]], mentre il resto era destinato unicamente al resto d'Europa. La serie delle M3 GT si rese necessaria per l'omologazione della M3 in alcuni campionati su pista, come quelli dell'[[IMSA]] e della FIA-GT.
 
====M3 GT2====
Nel [[1996]] fu realizzata solo per il mercato europeo una serie di 250 esemplari, denominata '''M3 GT2''', o ''M3 Evo Individual'', che montava unicamente il 3,2 litri da 321&nbsp;CV ed era disponibile unicamente in color rosso Imola con interni in pelle color amaranto.
 
====M3-R====
La serie più ristretta delle M3 E36 fu quella realizzata nel 1994 per il mercato [[australia]]no, denominata '''M3-R''' e limitata a soli 15 esemplari.
 
==== M3 Compact ====
La BMW M3 Compact è stata sviluppata nel 1996 per celebrare il 50º anniversario della rivista tedesca Auto Motor und Sport. Essa è basata sulla Serie 3 Compact ed è stata dotata di un motore da 321 CV, cambio manuale 6 marce, freni delle altre M3, pneumatici da 17" in doppia misura, pacchetto aerodinamico M3 con specchi, paraurti, minigonne laterali, in rosso Hellrot 314 e sedili sportivi Recaro. Nello scatto ha fatto segnare 5,3" nello 0-100 km h, superiore di due decimi alla versione coupé.
 
== La M3 E46 ==
{{Auto2
|nome=BMW M3 E46
|immagine=BMW-M3-2.jpg
|didascalia=
|versioni=[[Coupé]], [[Cabriolet]]
|anni_produzione=dal [[2000]] al [[2006]]
|stelleEU=
|stelleEUanno=
<!-- Sezione dimensioni e pesi -->
|lunghezza=4492
|larghezza=1780
|altezza=1372
|passo=2731
|peso=da 1495 a 1580
<!-- Sezione altro -->
|design=
|design2=
|famiglia=[[BMW E46|BMW Serie 3 E46]]
|concorrenti=[[Audi A4|Audi S4]]<br />[[Maserati Coupé]]<br />[[Mercedes-Benz Classe CLK|Mercedes-Benz CLK55 AMG e CLK500 V8]]
|esemplari=85.766<ref name="Taylor">{{cita libro| nome=James | cognome=Taylor | titolo=BMW M3: The Complete Story | anno=2014 | editore=Crowood | città=Ramsbury | ISBN=978-1-84797-773-1 |cid=Taylor}}</ref>
|note=
|immagine2=BMW-M3-1.jpg
|didascalia2=
}}
 
=== Profilo ===
La M3 E46 è stata presentata nel [[2000]] con il nuovo motore da 3,2 litri di [[cilindrata]], nella configurazione a [[Motore in linea|sei cilindri in linea]] siglato S54B32, con una [[potenza (fisica)|potenza]] di 343 [[Cavallo vapore|CV]] a 7.900 giri/min e una [[Coppia motrice|coppia]] di 365 [[Newton per metro|Nm]] a 4.900 giri/min. È quindi caratterizzato da una elevata [[potenza specifica]], pari a circa 107 cavalli/litro, una valore notevole per un motore aspirato, raggiunto anche grazie al variatore di fase di nuova generazione, denominato ''Doppio VANOS'', sia per l'aspirazione che lo scarico. Oltre a ciò, l'alimentazione era caratterizzata dalla presenza di ben sei corpi farfallati. Questo le permetteva di raggiungere i 250 [[km/h]] autolimitati e di accelerare da 0 a 100&nbsp;km/h in 5,2 secondi.
 
La nuova M3 era dotata di cambio manuale a 6 marce, ma a partire dal [[2001]], fu dotata del nuovo [[Cambio (meccanica)|cambio robotizzato]], chiamato '''SMG II''' (acronimo di Sequenzielles Motorsport Getriebe di seconda generazione), nato dall'esperienza della BMW in [[Formula 1]], che permetteva di cambiare rapporto in 80 millisecondi senza avere il pedale della [[frizione (meccanica)|frizione]], azionata da attuatori elettroidraulici, al pari degli innesti delle marce; era poi possibile variare la velocità, e quindi la "dolcezza" o meno, delle cambiate. Era inoltre disponibile il "launch control", che permetteva di impostare il motore in modo da raccogliere il massimo della potenza per le accelerazioni più veloci.
 
[[File:BMW M3 convertible.jpg|thumb|left|Una M3 E46 Cabriolet]]
Era disponibile sia con carrozzeria coupé che con carrozzeria cabrio: non fu prodotta invece come berlina, poiché in tale versione, la precedente M3 E36 incontrò un minor consenso presso la clientela: in seguito, dopo una prima presentazione nel 2001 come concept car, nel marzo [[2003]] la M3 fu proposta anche in un allestimento più simile ad una macchina da corsa, ovvero la versione ''CSL'' (''Coupé Sport Lightweight''), raggiunto grazie ad una notevole diminuzione di peso di 110&nbsp;kg con l'uso di materiali diversi, ed un aumento della potenza fino a 360&nbsp;CV. Il primo in particolar modo grazie all'utilizzo della fibra di [[carbonio]] rinforzata per il tetto, i gusci dei sedili, i paraurti e il cofano posteriore, eliminando radio e climatizzatore e montando nuovi cerchi da 19' in [[alluminio]] che permettono un risparmio di circa 11&nbsp;kg. Sono stati poi montati nuovi dischi dei freni maggiorati (345&nbsp;mm invece di 325&nbsp;mm). Il motore rivisto con nuovi [[Camma|alberi a camme]] e [[Valvola a farfalla|valvole]], nuove centraline più potenti e una aspirazione migliorata.
 
Basandosi sulla CSL, venne lanciata nel 2005 la versione Competition Package. Esteticamente uguale alla normale M3 ed equipaggiata con lo stesso motore da 343 CV di potenza, aveva in più gomme maggiorate al posteriore, migliore ripartizione dei pesi e migliore assetto.
[[File:BMW M3 CSL (4891564217).jpg|sinistra|miniatura|BMW M3 CSL]]
Esteticamente, la nuova M3 ha operato una svolta decisa, apparendo meno sobria della precedente. Infatti, la E46 appariva decisamente più vistosa, grazie soprattutto ai parafanghi allargati ed alla bombatura del cofano anteriore, realizzato in [[alluminio]]. Caratteristiche di questa serie erano poi le branchie laterali sui parafanghi anteriori, con logo M3. Infine, osservando la coda, balzavano subito all'occhio i quattro terminali di scarico, per la prima volta montati su una M3.
 
Anche la M3 E46 riscosse un buon successo commerciale: gli esemplari prodotti sono stati 85.766 (54.750 coupé, 1.383 CSL, 29.633 cabrio<ref name="omniauto"/><ref name="Taylor"/>). È stata tolta di produzione nel [[2006]] per essere rimpiazzata l'anno seguente dal modello E92.
 
Nel 2001 venne prodotta la versione GTR della M3 in una decina di esemplari esclusivamente per ottenere l'omologazione necessaria a gareggiare nel campionato [[American Le Mans Series|AMLS]] con una variante da competizione della medesima. Quest'ultima, per poter essere all'altezza di battere le rivali Porsche, venne dotata di un nuovo propulsore V8 4,0 litri di cilindrata da 500&nbsp;CV di potenza (nella versione stradale il motore era lo stesso ma depotenziato a 350 CV). La vettura venne affidata ai team Schnitzer Motorsport e PTG, i quali ottennero la vittoria di classe in 7 delle 10 corse dell'ALMS e conquistando così il titolo.<ref>{{cita web|url=http://engagesportmode.com/2012/05/15/so-good-they-banned-it/|titolo=So Good They Banned It – BMW M3 GTR|accesso=19 marzo 2014}}</ref>
 
== Le M3 E90/E92/E93 ==
{{Auto2
|nome=BMW M3 E90/E92/E93
|immagine=BMW E92 M3 Coupé 1.JPG
|didascalia=
|versioni=[[coupé]], [[cabriolet]] e [[berlina]]
|anni_produzione=dal [[2007]] al [[2014]]
|stelleEU=
|stelleEUanno=
<!-- Sezione dimensioni e pesi -->
|lunghezza=4615
|larghezza=1804
|altezza=1418
|passo=2761
|peso=1655
<!-- Sezione altro -->
|design=
|design2=
|famiglia=[[BMW E90|BMW Serie 3 E90 ed E91]]
|concorrenti=
|esemplari=circa 40.000 Coupé<ref>{{cita web|url=http://www.quattroruote.it/news/industria/2013/07/08/fine_produzione_per_la_v8.html|titolo=BMW M3 Fine produzione per la V8 |data=8 luglio 2013|accesso=24 agosto 2017}}</ref>{{Citazione necessaria|<br/>10.000 berlina<br/> 16.000 cabriolet<br/>135 M3 GTS<br/>67 M3 CRT}}
|note=
|immagine2=BMW M3 E92 coupe backside.jpg
|didascalia2=
}}
 
=== Profilo ===
[[File:BMW E92 M3 Coupé Interior.JPG|sinistra|miniatura|Interni di una M3 E92 Coupé]]
Questa serie di M3, si distingue per soluzioni tecniche e meccaniche all'avanguardia e di chiara ispirazione [[Formula 1]], come è stato per l'ultima [[BMW M5|M5]]. Infatti, la svolta più grande sta nel fatto che per questa auto la BMW ha abbandonato il collaudato schema a sei [[Motore in linea|cilindri in linea]] per un più importante 8 cilindri a [[Motore a V|V]], denominato [[BMW S65|S65B40]]. La cilindrata è di 3.999 [[Centimetro cubo|cm³]], e sviluppa 420 [[Cavallo vapore|CV]] con una coppia di 400 [[Coppia motrice|Nm]] a 3900 giri/min. Tale motore deriva direttamente dal [[motore V10|V10]] da 5 litri della M5 E60, al quale sono stati tolti due cilindri. Il V8 da 4 litri della nuova M3 è caratterizzato infatti da soluzioni tipiche di una vettura da competizione, come per esempio l'adozione di una [[valvola a farfalla]] per ogni [[Cilindro (meccanica)|cilindro]], cosa molto rara per un motore di serie e non da competizione. Tali farfalle sono gestite elettronicamente, in maniera tale da rendere superfluo il [[debimetro]], che è stato così eliminato. È stato inoltre rivisto ed ulteriormente perfezionato (anche per via dei due cilindri in più) il sistema di fasatura variabile "[[VANOS|doppio Vanos]]" già montato sulla precedente M3. Il motore della M3 E92 può raggiungere la soglia degli 8.300 giri/min: per questo motivo è stato migliorato il sistema di lubrificazione, in modo da permettere la massima efficienza anche in caso di forti accelerazioni o decelerazioni, spesso causa di fenomeni di pescaggio a vuoto dalla coppa olio. I tecnici Motorsport con questo V8 sono riusciti a realizzare un'unità motrice che nonostante sia più grossa come volume, risulta più leggera di 15&nbsp;kg rispetto al 6 cilindri da 3,2 litri della M3 E46. Tale risparmio di peso è reso possibile dal massiccio impiego di [[lega di alluminio]] per il motore.
 
Per quanto riguarda le prestazioni, la velocità massima è di 250&nbsp;km/h limitati elettronicamente, coprendo l'accelerazione da 0 a 100&nbsp;km/h in 4"8 per la versione con cambio manuale a sei marce e 4"6 con il cambio sequenziale DKG (valori dichiarati dalla casa). I consumi aumentano di soli 0,5 L/100 km su (ciclo combinato).[[File:2008 BMW M3 Convertible - Flickr - The Car Spy (1).jpg|thumb|BMW E93 M3 cabriolet|sinistra]]
 
La leggerezza è stata voluta fortemente anche per quanto riguarda il corpo vettura: la carrozzeria presenta infatti il tetto in materiale composito, ovvero plastica rinforzata da [[carbonio|fibra di carbonio]], così come pure il cofano motore, come si è già visto sulla sportiva della casa [[BMW Serie 6#La M6|M6]].
 
Inizialmente la M3 E92 è stata lanciata con carrozzeria coupé: circa un mese dopo il lancio, ne è stata introdotta la corrispondente versione berlina, circa 9 anni dopo la M3 berlina derivata dalla E36. Ovviamente, tale versione deriva strettamente dalle berline E90 delle più tranquille Serie 3, ma se ne differenzia per il frontale, ripreso pari pari dalla versione a due porte, della quale viene ripreso per esempio il taglio dei gruppi ottici anteriori.<br />Nel gennaio 2008 è stata presentata la quarta generazione della M3 cabriolet. Basata sulla E93, per la prima volta la versione "scoperta" della M3 adotta un tetto rigido ripiegabile. Contestualmente al lancio di questa variante, BMW ha reso disponibile come optional un cambio sequenziale a sette marce con doppia frizione chiamato ''DKG'' (DoppelKupplung Getriebe, in [[lingua tedesca|tedesco]], cambio a doppia frizione), già adottato dalla Porsche sulla nuova [[Porsche 997|997 Carrera MKII]].
 
I colori disponibili sono: il ''Melbourne rot'' (rosso), il ''Alpinweiss'' (bianco), il ''Spacegrau'' (grigio scuro), il ''Interlagos Blau'' (blu oltremare), il ''Silverstone II'' (grigio met. chiaro) e il ''Schwarz'' e ''Jerez Schwarz'' (nero).
 
=== Evoluzione ===
[[File:BMW M3 GTS (7263080544).jpg|thumb|La BMW M3 GTS]]
Nel [[2010]] è stata avviata la commercializzazione della '''M3 GTS''', una versione corsaiola dotata di motore maggiorato a 4,4 litri, potenza di 450&nbsp;CV e corpo vettura alleggerito di circa 200&nbsp;kg. Gli interni hanno un'impostazione che richiama le competizioni e comprendono anche dei roll-bar. Tale versione, sebbene adatta più ad un utilizzo su pista, è omologata per uso stradale. La sua commercializzazione è stata avviata nella prima metà del [[2010]]. Tale M3 è entrata in gamma come erede della CSL (versione apparsa sulla E46 che, come nel caso della GTS era più potente e garantiva prestazioni migliori).
[[File:BMW M3 GTS (7263059738).jpg|miniatura|BMW M3 GTS vista posteriore|sinistra]]
Lo stesso motore della ''M3 GTS'' è stato montato anche sull'ennesima variazione sul tema M3, ossia la '''M3 CRT''', presentata al circuito del [[Nürburgring Nordschleife]] nel giugno [[2011]]. Tale nuova variante è disponibile unicamente con carrozzeria berlina, fa un massiccio uso di fibra di carbonio per contenere il peso (la sigla CRT sta per ''Carbon Racing Technology'') ed è in grado di spuntare prestazioni di rilievo, grazie alla sua velocità massima autolimitata a 290&nbsp;km/h ed allo scatto da 0 a 100&nbsp;km/h coperto in 4"4. La ''M3 CRT'' è un'edizione limitata a soli 67 esemplari posti in commercio alla cifra di 133.100 Euro.[[File:BMW M3 CRT E90 (13699243895).jpg|thumb|Posteriore di una BMW M3 E90 CRT]]
Nel 2011 la BMW realizzò un esemplare pick-up della E92. Tale modello montava un propulsore V8 da 420 CV e disponeva di una spazio di carico posteriore con una capienza di 450&nbsp;kg. La velocità massima era di 300&nbsp;km/h.<ref>{{cita web|url=http://www.ultimatecarpage.com/car/4798/BMW-E92-M3-Pickup.html|titolo=BMW E92 M3 Pickup|accesso=14 aprile 2014}}</ref><br />Alla fine del mese di giugno del [[2013]], la versione coupé cessa di essere prodotta, ma rimane in produzione la versione cabriolet.
 
===Attività sportiva===
Nel febbraio 2008 la BMW annunciò che la versione GT2 della E92 sarebbe stata schierata dal team [[Rahal Letterman Racing]] nella [[American Le Mans Series|ALMS]] a partire dal [[2009]]. In quell'anno la Schnitzer Motorsport iscrisse due E92 alla [[1000 km di Spa]], dove una di esse si classificò quarta. Nel [[2010]] le M3 E92 vennero schierate nella [[24 Ore di Le Mans]] e nella 24 Ore del Nürburgring. In quest'ultima gara, il team BMW Motorsport / Schnitzer Motorsport ottenne la vittoria assoluta con i piloti Jörg Müller, Augusto Farfus, Pedro Lamy e Uwe Alzen. Nella [[24 Ore di Spa]], la BMW si è qualificata al secondo posto dopo aver rotto le sospensioni nell'ultima mezz'ora, lasciando la vittoria alla [[Porsche]]. L'ultima vittoria del 2010 fu la conquista in GT2 dell'ultima prova stagionale della [[Intercontinental Le Mans Cup]], con il titolo costruttori nelle mani della [[Ferrari]] e quello team vinto da una delle squadre Porsche. Nel [[2011]] le M3 hanno ottenuto la doppietta nella [[12 Ore di Sebring]].
[[File:BMW Rahal Letterman Racing 2009 1000km of Okayama (Race 2) 2.jpg|thumb|La BMW M3 GT2 del team Rahal Letterman Racing alla 1000 km di Okayama del 2009|sinistra]]
La M3 GT2 che ha corso nell'edizione del 2009 della 24 Ore di Le Mans fu scelta come 17° Art Car della BMW. Il compito di decorarla fu affidato all'artista americano [[Jeff Koons]]. Nello stesso anno venne realizzata una M3 E92 per partecipare alla 24 Ore del Nürburgring nella classe FIA GT4. Tale vettura era affidata ai piloti Augusto Farfus, Jörg Müller e Andy Priaulx, i quali erano affiancati dai giornalisti sportivi Marcus Schurig e Jochen Übler.<ref>{{cita web|url=http://www.ultimatecarpage.com/car/4113/BMW-E92-M3-GT4.html|titolo=BMW E92 M3 GT4|accesso=12 aprile 2014}}</ref> Nel 2011 la BMW ha presentato la M3 in versione omologata per competere nel DTM. Affidata ai piloti Andy Priaulx e Augusto Farfus, la vettura era dotata di un propulsore P66 V8 da 480 CV di potenza con 500 Nm di coppia gestito da un cambio sequenziale a sei marce. Questa faceva scattare da 0 a 100&nbsp;km/h la M3 in tre secondi, con velocità massima di 300&nbsp;km/h.<ref>{{cita web|url=http://www.ultimatecarpage.com/car/4877/BMW-M3-DTM-Concept.html|titolo=BMW M3 DTM|accesso=13 aprile 2014}}</ref>
 
[[File:DTM Brands Hatch (7232670878).jpg|miniatura|BMW M3 DTM del 2013 a Brands Hatch]]
Nel 2012 è stata presentata la M3 omologata alle competizioni di classe FIA GT4. Tale versione presentava, rispetto al modello di serie, un roll-bar sicurezza da competizione, portiere alleggerite in fibra di carbonio, finestrini laterali e lunotto alleggeriti in macrolon, serbatoio di sicurezza da 100 l di capienza, volano a massa singola e frizione sintetizzata a triplo disco, differenziale a scorrimento limitato, sistema di raffreddamento, sistema di scarico alleggerito con catalizzatore da competizione, sospensioni con ammortizzatori regolabili, freni sportivi abbinati ad un ABS da competizione, cerchi in lega BBS, sedili da competizione Recaro con sistema HANS, volante con sistema di sgancio rapido e sistema airjack.
 
Dal momento che nella stagione 2012 la BMW torna nuovamente nel campionato [[Deutsche Tourenwagen Masters|DTM]] dopo anni di assenza, la BMW realizza una versione apposita per questo campionato chiamata ''BMW M3 DTM.'' I veicoli utilizzati in questa serie sono simili alle comparse di serie della versione coupé, ma non hanno nulla in comune con il modello di produzione. Per regolamento deve essere dotato di un motore V8 da 4,0 litri che eroga 480 CV. Un totale di sei vetture da corsa sono prodotte dal reparto sportivo Motorsport, di cui due sono a disposizione per ogni squadra da corsa che sono la Bart Mampaey, Reinhold Motorsport e Schnitzer Motorsport.
 
== La M3 F80 ==
{{Auto2
|nome=BMW M3 F80
|immagine=2014 Canadian International AutoShow 0147 (12645738893).jpg
|didascalia=
|versioni=[[Berlina]]
|anni_produzione=dal [[2014]]
|stelleEU=
|stelleEUanno=
<!-- Sezione dimensioni e pesi -->
|lunghezza=4671
|larghezza=1877
|altezza=1430
|passo=2812
|peso=1595
<!-- Sezione altro -->
|design=Florian Nissl
|design2=
|famiglia=[[BMW F30|BMW Serie 3 F30]]
|concorrenti=
|esemplari=
|note=
|immagine2=BMW M3 F80 (14379279233).jpg
|didascalia2=
}}
 
Nel [[2014]] è stata introdotta la nuova generazione della ''M3'', questa volta prevista unicamente con carrozzeria berlina 4 porte, in quanto per la versione coupé viene utilizzata invece la sigla [[BMW M4]]. Tale cambiamento si è avuto per via dell'introduzione da parte di BMW del nuovo criterio di denominazione dei suoi modelli, criterio che prevede l'utilizzo di cifre dispari per i modelli berlina e station, e di cifre pari per coupé e cabriolet. La nuova ''M3'' porta la sigla di progetto ''F80'', a differenza delle altre versioni della Serie 3 berlina contemporanee che invece sono note con la sigla [[BMW F30|F30]]. Tecnicamente è in gran parte identica alla [[BMW M4|M4 Coupé F82]] e Cabriolet F83. A differenza della M3 E90 berlina cui va a sostituire, la F80 M3 dispone di un tetto in fibra di carbonio. La F80 M3, così come la sua controparte coupé M4, sono stati presentati al [[Salone dell'automobile di Detroit|Auto Show di Detroit]] del 2014. Le prestazioni della vettura sono state migliorate rispetto alla precedente generazione.<ref>{{Cita web|url=http://www.alvolante.it/news/bmw-m3-e-m4-2014-332512|titolo=Ecco le BMW M3 e M4, figlie della pista|sito=www.alvolante.it|accesso=24 aprile 2016}}</ref>
 
La ''F80'' vede il ritorno di un motore a 6 [[cilindri in linea]], un 3 litri [[biturbo]] da 431 CV. Si tratta anche della prima volta in cui una ''M3'' di serie viene equipaggiata con un motore [[Turbocompressore|sovralimentato]]. Fornisce una coppia massima di 550 Nm tra i 1850-5500 giri/min. L'accelerazione da 0 a 100 km/h a seconda della trasmissione avviene in 4,1 con l'automatico e 4,3 secondi con quello manuale. È possibile scegliere tra un cambio manuale a sei marce e un cambio automatico a doppia frizione a 7 marce, il secondo è nonostante 40 kg in più di peso rispetto al manuale, responsabile della maggiore accelerazione grazie alla maggiore velocità di cambiata e inserimento delle marce.<ref>{{Cita web|url=http://www.autoblog.it/post/715844/bmw-m3-2015-foto-e-caratteristiche|titolo=BMW M3 2015: foto e caratteristiche|sito=Autoblog.it|accesso=24 aprile 2016}}</ref>
 
Il nuovo motore turbo consuma meno carburante rispetto al motore del suo predecessore. Con 8,8 e 8,3 litri per 100 chilometri, consuma mediamente il 25% in meno rispetto alla M3 della quarta generazione e soddisfa la norma antinquinamento [[Euro VI|Euro 6]]. Il motore è dotato di un sistema di lubrificazione a [[carter secco]] per il flusso di olio.
[[File:BMW M3 F80 (14379279223).jpg|sinistra|miniatura|Dettaglio motore della M3 F80. Notare la grande [[barra duomi]] in fibra di carbonio a forma di U.]]
Nello sviluppo della M3 (F80) si è dato grande importanza per costruire in modo più leggero possibile ogni parte del veicolo. Per la prima volta la berlina ha un tetto in carbonio, che in passato era stato riservato esclusivamente alla coupé. Nel cambio manuale a sei velocità, la frizione a doppio disco pesa 12 kg in meno rispetto alla vecchia serie. Il cofano motore, con la caratteristica "cupola", e i parafanghi sono in alluminio. La [[barra duomi]] in fibra di carbonio rinforzata in plastica pesa 1,5 kg e ha una rigidità maggiore rispetto a quella realizzata alluminio. L'[[albero di trasmissione]] è fatto in ''CFRP''. Il peso a vuoto complessivamente è stato ridotto di circa 60 kg rispetto alla precedente generazione.
 
Oltre al peso, l'aerodinamica gioca un ruolo fondamentale nella M3. Le ''"branchie"'' presenti dietro le ruote anteriori, riducono la turbolenza nei passaruota anteriori, favorendo un miglior smaltimento del calore termico dei freni. Il sottoscocca è piatto e liscio e il piccolo spoiler posteriore chiamato ''"[[Flap di Gurney|Gurney Flap]]"'' da una maggiore [[deportanza]] sull'asse posteriore e allo stesso tempo riduce la resistenza aerodinamica.
 
Il nuovo sistema di trazione con ''differenziale M'' agisce come da tradizione sulle sole ruote posteriori, ottimizzando la trazione e la stabilità di guida nei cambi di direzione e l'accelerazione in uscita dalle curve, ad alta velocità in curva e in diverse condizioni stradali. L'ottimizzazione della trazione avviene tramite un blocco multidisco a controllo elettronico per ridurre le differenze di velocità tra le due ruote posteriori. L'asse posteriore ha un sistema di bloccaggio del differenziale variabile dallo 0% al 100%. Le caratteristiche di risposta dell'acceleratore, sterzo, ammortizzatori e motore possono essere regolati in modo elettronico in tre differenti posizioni.<ref>{{Cita web|url=http://www.allaguida.it/articolo/bmw-m3-ed-m4-2014-scheda-tecnica-e-caratteristiche-foto-e-video/71997/|titolo=BMW M3 ed M4 2014: scheda tecnica e caratteristiche [FOTO e VIDEO]|sito=AllaGuida|accesso=24 aprile 2016}}</ref>
 
=== Evoluzione ===
Insieme alla Serie 3 F30, anche la M3 viene sottoposta a un aggiornamento che ne cambia i fari posteriori ora Full Led e il sistema di infotelematica nella console che viene aggiornato; inoltre vi sono piccole variazioni alle finiture degli interni e la presenza di nuove tinte per la carrozzeria.<ref>{{Cita news|lingua=es|url=http://www.autobild.es/noticias/cazado-bmw-m3-2016-250339|titolo=BMW M3 2016: también se somete al restyling|pubblicazione=Autobild.es|accesso=2017-07-28}}</ref>
 
Nel mese di febbraio 2016, la BMW ha annunciato la ''M3 Competition Package''. Con questo pacchetto, la M3 incrementa la potenza a 450 cavalli e aggiunge sospensioni rivedute per migliorare la maneggevolezza di guida. Nuove sono le molle, gli ammortizzatori e le barre anti-rollio, che fanno parte del pacchetto di accessori denominato sospensioni adattive M. La casa dell'elica ha anche messo nuovamente a punto il differenziale elettronico e il controllo dinamico della stabilità. L'interno rimane sostanzialmente invariato, con l'eccezione di nuovi sedili sportivi alleggeriti con cinture di sicurezza cucite con i colori tipici del reparto sportivo bavarese. All'esterno sono presenti lo scarico sportivo M con terminali di scarico cromati di color nero e dettagli che sono cromati sulla versioni di serie come la calandra a doppio rene, le branchie laterali e le modanature sui vetri laterali, sono in tinta nero lucido. Nuovi sono anche i cerchi in lega cromati mutuati dalla M4 GTS che calzano pneumatici maggiorati. Con il suddetto pacchetto, la berlina tedesca passa da fermo a 100 km/h in 4 secondi netti.<ref>{{Cita news|url=http://www.omniauto.it/magazine/35889/bmw-m3-m4-competition-package|titolo=BMW M3 ed M4 Competition Package, un po' di pepe in più|pubblicazione=OmniAuto.it|accesso=17 febbraio 2017}}</ref>
 
Ad inizio gennaio 2017 viene nuovamente sottoposta a un restyling più marcato in concomitanza con quella della Serie 4 e M4; a cambiare sono i fari anteriori full led con un disegno a doppia C esagonale che va fino alla calandra a doppio rene che sostituiscono i precedenti con trama a "occhi d'angelo". Meccanicamente non vi sono cambiamenti.<ref>{{Cita news|lingua=it|nome=Redazione|cognome=Motorbox|url=http://www.motorbox.com/auto/magazine/auto-novita/bmw-m3-2017-debutta-il-restyling|titolo=Novità Auto: BMW M3 2017: DEBUTTA IL RESTYLING|pubblicazione=MotorBox|accesso=2017-07-28}}</ref>
 
=== Versioni speciali ===
 
==== BMW M3 "30 Jahre Edition" ====
Per festeggiare il trentesimo anniversario della prima generazione BMW M3, la casa bavarese ha presentato un'edizione speciale, che sarà prodotta in numero limitato a soli 500 vetture. Esteticamente cambiano rispetto alla M3 normale gli scarichi ora di colore nero, il colore esterno della carrozzeria verniciata in ''Blu Macao'' che era disponibile sulla prima serie, le ruote da 20 pollici che richiamano nella trama delle razze quelli della prima M3 e la presenza di una targhetta identificativa. Negli interni sono presenti dei sedili sportivi da corsa bicolore in pelle con lo stemma del trentesimo anniversario inserito nei poggiatesta anteriori, uno specifico battitacco, particolari in carbonio con dedica per i 30 anni e il numero dell'esemplare della vettura.
 
La ''BMW M3 "30 Jahre Edition"'' viene prodotta di serie con il kit Competition Package che è invece optional sulle altre M3. Il motore è lo stesso sei cilindri in linea TwinPower Turbo da 3,0 litri, ma qui sviluppa 19 CV in più della M3 normale, arrivando a toccare i 450 cavalli. Per la trasmissione è disponibile un manuale a 6 marce o un automatico-sequenziale a sette rapporti DKG a doppia frizione.
 
La meccanica presenta un differenziale attivo e delle sospensioni adattative che lavorano in simbiosi con il sistema Dynamic Stability Control. Le prestazioni della M3 30º anniversario con la trasmissione automatica nello di 0-100 km/h è di 4 secondi. Lo scatto della M3 30th è un 1 decimo più basso rispetto alle altre M3. Il prezzo è di circa 97.000 euro e la partenza delle vendite è stata avviata in estate, precisamente 30 anni dopo la firma della prima vendita della M3 prima serie.<ref>{{Cita web|url=http://www.quattroruote.it/news/novita/2016/05/30/bmw_m3_30_jahre_una_versione_per_celebrare_i_suoi_primi_30_anni.html|titolo=BMW M3 30 Jahre - Una versione per celebrare i suoi primi 30 anni - Quattroruote|cognome=Novità|sito=Quattroruote.it|accesso=20 giugno 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.automoto.it/news/bmw-m3-ecco-la-special-per-i-30-anni.html|titolo=BMW M3, ecco la “special” per i 30 anni|sito=Automoto.it|accesso=20 giugno 2016}}</ref> La limitata tiratura di questa particolare versione si è esaurita nel giro di circa un semestre: nel febbraio del [[2017]] la "30th Jahre Edition" scompare dai listini BMW.
 
==== BMW M3 CS ====
 
La ''M3 CS'' viene annunciata dalla BMW già alla fine del [[2017]],<ref>[http://www.omniauto.it/magazine/49349/bmw-m3-cs-2017 La M3 CS su omniauto.it]</ref> anche se la commercializzazione non verrà avviata che nei primissimi mesi del [[2018]]. Questo nuovo modello riprende la meccanica, l'elettronica ed il gruppo motopropulsore della ''M4 CS'' lanciata nell'estate nel 2017, vale a dire la già conosciuta unità da 3 litri biturbo, qui con potenza portata a 460 CV a 6250 giri/min. Altre caratteristiche stanno nell'alleggerimento di 50 kg rispetto alla normale ''M3'' da 431 CV e nella gommatura differenziata fra avantreno (con cerchi da 19 pollici) e retrotreno (con cerchi da 20 pollici). La ''M3 CS'' è anche l'unica ''M3'' della serie ''F80'' a montare di serie il cambio DKG a [[cambio a doppia frizione|doppia frizione]] e le sue prestazioni velocistiche prevedono il limitatore spostato da 250 a 280 km/h. Ne sono previsti solo 1200 esemplari.
 
==Note==
<references/>
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.bmw.it/it/new-vehicles/m/m3-sedan/2017/in-sintesi.html|M3 sul sito ufficiale}}
 
{{BMW}}
{{Portale|automobili}}
 
{{portale|letteratura}}
[[Categoria:Automobili BMW|M3]]
[[Categoria:Vetture Gruppo A]]