Kim Yu-bin e Verona Rugby: differenze tra le pagine
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{{Squadra di rugby a 15
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| trofei eccellenza = <!-- Valorizzare solo se ci sono. Non mettere "0" -->
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}}Il '''Verona Rugby S.S.D. Srl''' è un club dilettantistico [[italia]]no di [[rugby a 15]] di [[Verona]].
Fondato nel 1963 come sezione della [[CUS Verona|polisportiva]] dell'[[Università degli Studi di Verona|ateneo statale scaligero]] [[CUS Verona]], cedette nel 2016 il titolo sportivo di [[serie A (rugby a 15)|serie A]] alla neoformata Verona Rugby.
Il suo colore sociale è il [[grigio|grigio antracite]] e disputa i suoi incontri interni al [[Centro sportivo Mario Gavagnin-Sinibaldo Nocini|centro sportivo Gavagnin-Nocini]] di [[Verona]].
Nella stagione 2019-20 milita in serie A, seconda divisione nazionale, dopo una stagione nel [[TOP12 2018-2019|TOP12]] in cui fu promosso per la prima volta nella storia.
Il rugby giunse a [[Verona]] alla fine degli [[Anni 1950|anni cinquanta]] del [[XX secolo]], ma non nella variante più diffusa in [[Italia]] del [[rugby a 15|quindici]] bensì in quella del [[rugby a 13|tredici]]<ref name="Storia">{{Cita web | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20170806172152/http://www.veronarugby.it/societa/storia | titolo = Il rugby di Verona: una grande avventura sportiva | url = http://www.veronarugby.it/societa/storia | sito = veronarugby.it | editore = Rugby Verona | accesso = 6 agosto 2017 | dataarchivio = 6 agosto 2017 }}</ref> che in quel periodo stava incontrando grande diffusione nel [[italia settentrionale|nord del Paese]]<ref name="Rugby a 13">{{Cita news | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20170806180947/http://www.mondosportivo.it/2016/10/12/rugby-league-world-cup-verso-le-qualificazioni-tiziano-franchini-raggiunti-ottimi-risultati-partecipazione-celerino/ | url = http://www.mondosportivo.it/2016/10/12/rugby-league-world-cup-verso-le-qualificazioni-tiziano-franchini-raggiunti-ottimi-risultati-partecipazione-celerino/ | titolo = Rugby league World Cup, verso le qualificazioni. Tiziano Franchini: “Ci sono tanti potenziali Gioele Celerino” | autore = Matteo Portoghese | pubblicazione = Mondo sportivo | data = 12 ottobre 2016 | accesso = 6 agosto 2017 | dataarchivio = 6 agosto 2017 }}</ref>; tuttavia l'esperienza dei tredicisti finì all'inizio degli [[anni 1960|anni sessanta]] per via del veto posto dalla [[Federazione Italiana Rugby]] a qualsiasi tesserato a disputare incontri in tale altra disciplina<ref name="Rugby a 13" />.
Fu così che nel 1962 la squadra passò al codice a quindici e, l'anno successivo, entrò nell'orbita del [[CUS Verona]]<ref name="Storia" />, guadagnando poche stagioni più tardi la promozione in [[serie A (rugby a 15)|seconda divisione]]<ref name="Storia" />.
Gli [[anni 1970|anni settanta]] sono relativamente anonimi come risultati (la squadra conobbe un breve periodo in [[serie B (rugby a 15)|terza divisione]]<ref name="Storia" />, ma in quel periodo il club acquisì il terreno di gioco che tuttora è utilizzato per gli incontri interni, il [[Centro sportivo Mario Gavagnin-Sinibaldo Nocini|campo Gavagnin]] (successivamente ribattezzato Gavagnin-Nocini)<ref name="Storia" />, e la stabilità societaria preparò la strada a un ritorno in seconda divisione che procedette, a fasi alterne, fino alla metà degli [[anni 1980|anni ottanta]].
Nel 1987 il CUS Verona retrocedette in serie C1 e iniziò ad altalenare tra tale serie e la C2 fino al nuovo secolo<ref name="Storia" />.
I primi tentativi di risalita si ebbero nel campionato 1999-2000 di serie C1 quando la squadra perse lo spareggio nei ''[[play-off]]'' promozione a opera del {{rugby CUS Milano|N}}<ref name="Storia" /> e anche nella stagione successiva mancò di poco gli spareggi classificandosi al terzo posto del proprio girone; la promozione in serie B, nel frattempo divenuta la terza serie nazionale, arrivò alla fine della stagione 2001-02 grazie all'apporto tecnico di diversi giocatori di rilievo tra cui l'ex internazionale [[italia]]no [[Stefano Bordon]]<ref name="Storia" />, già due volte campione italiano con {{Rugby Rovigo|N}} che, dopo un quinto posto di assestamento nella stagione successiva, lasciò il rugby giocato e divenne allenatore della squadra nel 2003 conducendola di nuovo a un'agevole salvezza ripetendo il quinto posto della stagione precedente.
Antonello Catarinicchia, il tecnico subentrato a Bordon nel 2004, prese in mano una squadra formata da un mix di componenti storici che avevano guadagnato la promozione e le due salvezze e di alcuni giovani elementi provenienti da società della regione come {{rugby Badia|N}} o {{Rugby Padova|N}} integrati da qualche straniero proveniente dall'[[Argentina]]<ref name="Storia" /> e, in anticipo sulla programmazione, conquistò la promozione in serie A nella primavera del 2005; l'anno successivo assorbì il salto di categoria e chiuse al decimo posto mantenendo la posizione in serie A che tuttavia non riuscì a difendere nella stagione 2006-07 nonostante l'arrivo di una sponsorizzazione di rilievo come il marchio d'abbigliamento Franklin & Marshall, complice alcune circostanze impreviste quali la malattia improvvisa dell'allenatore Catarinicchia e problemi familiari di un giocatore-chiave che dovette fare rientro in Argentina<ref name="Storia" />: la squadra chiuse al penultimo posto e retrocedette in serie B all'ultima giornata; non completamente ricostituito, Catarinicchia abbandonò la guida del club suggerendo l'ingaggio di Filippo Vittadello, ex internazionale già [[estremo (rugby)|estremo]] del {{rugby Padova|N}}<ref name="Storia" />.
Il girone C della [[Serie B 2007-2008 (rugby a 15)|serie B 2007-08]] fu condotto con buon passo, ma una penalità amministrativa fece perdere alla squadra il primo posto indirizzandola a un ''play-off'' contro la squadra cadetta del {{Rugby Viadana|N}}, che si impose nettamente nel doppio confronto.
La promozione giunse l'anno successivo con il primo posto nel proprio girone e doppia vittoria su {{Rugby Asti|N}}<ref name="Storia" />.
Il CUS Verona si assestò comodamente nella nuova categoria, riuscendo a mantenersi stabilmente in seconda divisione e arrivando, nel [[Serie A 2014-2015 (rugby a 15)|2014-15]], fino alla semifinale per il titolo di campione d'Italia serie A e per la promozione in [[Eccellenza (rugby a 15)|Eccellenza]]: furono i [[liguria|liguri]] del {{rugby Pro Recco|N}} negare ai veronesi la finale nazionale<ref>{{Cita web | url = http://federugby.it/index.php?option=com_content&view=article&id=8121:pro-recco-lyons-piacenzala-finale-per-il-titolo-di-campione-ditalia-serie-a&catid=125:news&Itemid=710 | sito = federugby.it | accesso = 6 agosto 2017 | data = 17 maggio 2015 | editore = [[Federazione Italiana Rugby]] | dataarchivio = 6 agosto 2017 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20170806195555/http://federugby.it/index.php?option=com_content&view=article&id=8121:pro-recco-lyons-piacenzala-finale-per-il-titolo-di-campione-ditalia-serie-a&catid=125:news&Itemid=710 | titolo = Pro Recco - Lyons Piacenza la finale per il titolo di campione d'Italia serie A }}</ref>.
Nel [[Serie A 2015-2016 (rugby a 15)|campionato successivo]] giunse fino alla pool promozione senza tuttavia raggiungere le semifinali.
A fine stagione una nuova società, il '''Verona Rugby''', assorbì il titolo sportivo del CUS Verona e accorpò le squadre seniores in serie A e C1 e riprese nella sua struttura la squadra femminile<ref name="Storia" />.
Il nuovo club così denominato giunse al secondo posto del suo girone uscendo, come due anni prima, alle semifinali per titolo e promozione in massima serie.
Al termine della stagione [[serie A 2017-2018 (rugby a 15)|di serie A 2017-18]], dopo essersi classificato primo nel proprio girone e secondo nella ''poule'' promozione, il Verona ha superato nella semifinale per il titolo di categoria i {{Rugby Lyons|N}} di [[Piacenza]]<ref name="promozione eccellenza">{{Cita web | url = http://www.federugby.it/index.php?option=com_content&view=article&id=12037%3Avalsugana-e-verona-promosse-in-eccellenza&catid=252%3Aslide&Itemid=811&lang= | titolo = Valsugana e Verona promosse in Eccellenza | data = 13 maggio 2018 | editore = [[Federazione Italiana Rugby]] | accesso = 15 maggio 2018 | sito = federugby.it | dataarchivio = 15 maggio 2018 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20180515081435/http://www.federugby.it/index.php?option=com_content&view=article&id=12037%3Avalsugana-e-verona-promosse-in-eccellenza&catid=252%3Aslide&Itemid=811&lang= }}</ref> e, oltre ad avere guadagnato la finale contro il {{Rugby Valsugana|N}}, insieme a quest'ultima ha conseguito la promozione nel campionato d'[[eccellenza (rugby a 15)|Eccellenza]]<ref name="promozione eccellenza" />, portando così la città di [[Verona]], per la prima volta nella storia del campionato di rugby, in massima serie.
== Cronologia ==
{{Cronistoria club sportivo
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| cronistoria = del Verona Rugby
| corpo testo =
{{Colonne}}
* 1963 · Affiliazione del club al '''CUS Verona'''
* 1963-64 ·
* 1964-65 ·
* 1965-66 ·
* 1966-67 ·
* 1967-68 ·
* 1968-69 ·
* 1969-70 ·
* 1970-71 ·
* 1971-72 ·
* 1972-73 ·
* 1973-74 ·
* 1974-75 ·
* 1975-76 ·
* 1976-77 ·
* 1977-78 ·
* 1978-79 ·
* 1979-80 ·
* 1980-81 ·
* 1981-82 ·
* 1982-83 ·
* 1983-84 ·
* 1984-85 ·
* 1985-86 ·
* 1986-87 · Serie B<br />{{retrocessione|15}} Retrocessione in serie C1
{{Colonne spezza}}
* 1987-88 ·
* 1988-89 ·
* 1989-90 ·
* 1990-91 ·
* 1991-92 ·
* 1992-93 ·
* 1993-94 ·
* 1994-95 ·
* 1995-96 ·
* 1996-97 ·
* 1997-98 ·
* 1998-99
* 1999-2000 · Serie C1
* 2000-01 · Serie C1
* 2001-02 · Serie C1<br />(promozione in serie B)
* [[Serie B 2002-2003 (rugby a 15)|2002-03]] · 6º girone A serie B
* [[Serie B 2003-2004 (rugby a 15)|2003-04]] · 5º girone C serie B
* [[Serie B 2004-2005 (rugby a 15)|2004-05]] · 1º girone C serie B<br />{{Promozione|15}} Promozione in serie A
* [[Serie A 2005-2006 (rugby a 15)|2005-06]] · 10º girone B serie A
* [[Serie A 2006-2007 (rugby a 15)|2006-07]] · 11º girone A serie A<br />{{retrocessione|15}} Retrocessione in serie B
* [[Serie B 2007-2008 (rugby a 15)|2007-08]] · 2º girone C serie B<br />Ssconfitta ''play-off'' promozione
{{Colonne spezza}}
* [[Serie B 2008-2009 (rugby a 15)|2008-09]] · 1º girone C serie B<br />{{Promozione|15}} Promozione in serie A2
* [[Serie A2 2009-2010 (rugby a 15)|2009-10]] · 4º serie A2<br />Sconfitta spareggio A1/A2<br />Ripescaggio in serie A1
* [[Serie A1 2010-2011 (rugby a 15)|2010-11]] · 6º serie A1
* [[Serie A1 2011-2012 (rugby a 15)|2011-12]] · 10º serie A1
* [[Serie A1 2012-2013 (rugby a 15)|2012-13]] · 4º serie A1
* [[Serie A1 2013-2014 (rugby a 15)|2013-14]] · 5º serie A1
* [[Serie A 2014-2015 (rugby a 15)|2014-15]] · 2º girone B serie A<br />2º pool promozione 2<br />Sconfitta ''play-off'' promozione
* [[Serie A 2015-2016 (rugby a 15)|2015-16]] · 3º girone B serie A<br />5º pool promozione 2
* 2016 · Titolo sportivo trasferito al '''Verona Rugby S.S.D.'''
* [[Serie A 2016-2017 (rugby a 15)|2016-17]] · 3º girone B serie A<br />2º pool promozione 2<br />Sconfitta ''play-off'' promozione
* [[Serie A 2017-2018 (rugby a 15)|2017-18]] · 1º girone B serie A<br />2º pool promozione 2<br />{{Promozione|15}} Promozione in TOP12
* [[TOP12 2018-2019|2018-19]] · 10º TOP12<br />Sconfitta ''play-out'' salvezza<br />{{retrocessione|15}} Retrocessione in serie A
{{Colonne fine}}
}}
== Colori sociali, simboli e impianto ==
Il colore sociale del club è il grigio antracite, assunto dalla nuova proprietà dopo il passaggio di titolo sportivo nel 2016<ref name="Storia" />; in precedenza le uniformi erano verdi e blu (con un disegno a strisce orizzontali alternate sulla maglia).
Il simbolo del club è un pallone da rugby con la [[scala (araldica)|scala]], simbolo della città, in luogo del pittogramma raffigurante le cuciture sulla sezione longitudinale del pallone.
L'impianto di gioco è a [[Verona]] in via Montorio, il [[centro sportivo Mario Gavagnin-Sinibaldo Nocini]], che il club utilizza dagli [[anni 1970|anni settanta]] del [[XX secolo]]; la sede legale del club è invece in frazione Volargne di [[Dolcè]], comune del [[provincia di Verona|Veronese]].
== Note ==
<references />
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Eccellenza (rugby a 15)}}
{{portale|rugby}}
[[Categoria:
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