Pietro Fassi nacque a [[Desenzano al Serio]] nel [[1885]], primogenito di Angelo e Angelica Pezzoli. Dal [[1902]] al [[1907]] frequentò l'[[Accademio Carrara]] di [[Bergamo]], dove ebbe modo di seguire le lezioni di [[Ponziano Loverini]] e dove conobbe [[Giuseppe Siccardi (scultore)|Giuseppe Siccardi]] e [[Giorgio Oprandi]]. Nel [[1907]] ottenne una borsa di studio per proseguire i suoi studi presso l'[[Accademia di belle arti di Roma]], dove approfondì in particolare la rappresentazione del [[Nudo artistico|nudo]]. Nel [[1915]] presta il [[servizio militare]] che lo obbliga a interrompere la sua attività artistica, che riprese solo nel [[1920]], quando si traferì a [[Clusone]] che divenne la sua seconda patria<ref>{{cita libro|titolo=Pietro Fassi, pittore di valle (Albino 1885-1965)|autore=Antonio De Santis|editore=Villadiseriane|anno=1985|pagina=9}}</ref>
== Opere (parziale) ==
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
*{{cita libro|titolo=Pietro Fassi, pittore di valle (Albino 1885-1965)|autore=Antonio De Santis|editore=Villadiseriane|anno=1985}}
*{{cita libro|titolo=Dizionario biografico dei pittori bergamaschi|curatore=Fernando Noris|editore=Bolis|anno=2006}}