Umberto Rossi e Granuloma: differenze tra le pagine

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{{Disclaimer|medico}}
{{Vescovo della Chiesa Cattolica
|nome=Umberto Rossi
|titolo= Susa, Asti
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|larghezza =
|consacrato=[[13 giugno]][[1921]]<br/> da [[papa Benedetto XVI|Benedetto XVI]]
|nato=[[1 aprile]] [[1879]]
|deceduto= [[6 agosto]] [[1952]]
|stemma=Bishopcoa.png
|motto=
|ch=
}}
{{Bio
|Nome = Umberto
|Cognome = Rossi
|PostCognome= , principe della Chiesa di Asti
|Sesso = M
|LuogoNascita =Casorzo
|GiornoMeseNascita = 1 aprile
|AnnoNascita =1879
|LuogoMorte = Asti
|GiornoMeseMorte = 6 agosto
|AnnoMorte = 1952
|Attività = vescovo cattolico
|Epoca = 1800
|Epoca2 =1900
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = . È stato vescovo di [[diocesi di Susa|Susa]] dal 1921 , trasferito ad [[diocesi di Asti|Asti]] il [[14 maggio]] [[1932]] fino [[1952]]
}}
== Biografia ==
Ordinato sacerdote il [[29 giugno]] [[1902]], per due anni fu viceparroco a [[Rosignano Monferrato]] e dopo venne nominato teologo della Cattedrale di Casalee professore di Sacra Scrittura in seminario.
 
[[File:Granuloma mac.jpg|thumb|Un granuloma]]
Militante nell'Azione Cattolica, il 13 giugno 1921 venne nominato [[diocesi di Susa|vescovo di Susa]] da [[papa Benedetto XVI]].
 
Trasferito nel [[1932]] alla sede di Asti, continuò l'operato del su predecessore ispirandosi profondamente ai dettami dell'Azione Cattolica
Il '''granuloma''' è una formazione dovuta a una reazione immunitaria a lesioni tipiche delle [[infiammazione|infiammazioni]] croniche, non solo di natura infettiva ([[streptococchi]], per esempio nella [[febbre reumatica]] si formano i noduli di Aschoff, [[tubercolosi]], [[actinomiceti]], ecc.), ma anche da corpi estranei.
 
È possibile effettuare una distinzione, sulla base dei citotipi coinvolti nella risposta e nella formazione del granuloma, in:
* granuloma '''immune''', in cui abbiamo il coinvolgimento dei [[linfociti T]], dell'[[immunità adattativa]];
* granuloma '''non immune''' o '''da [[corpo estraneo]]''', in cui ad essere coinvolti sono esclusivamente i [[macrofagi]].
 
Macroscopicamente è caratterizzato da neoformazioni nodulari a struttura microscopica concentrica che dal centro alla periferia rivelano la presenza di
 
* centro necrotico talvolta calcificato con l'[[agente eziologico]] (non sempre è presente)
* proliferazione macrofagica, cellule epitelioidi di origine monocitico-macrofagica, grosse cellule giganti multinucleate con funzione fagocitaria, derivanti dalla fusione delle cellule epitelioidi. Nel caso specifico del granuloma da tubercolosi, le cellule giganti multinucleate (con i nuclei disposti alla periferia a ferro di cavallo) prendono il nome di [[Cellula di Langhans|cellule di Langhans]];
 
* una corona di [[linfocita|linfociti]];
 
* un alone di fibrociti e [[Plasmacellula|plasmacellule]].
 
Infine, il granuloma va incontro a [[necrosi]], che viene circoscritta da [[tessuto fibroso]], ed il focolaio infiammatorio si estingue. Il granuloma può essere riassorbito, o dar luogo ad un nodulo fibroso.
 
== Cause di granuloma ==
Tra le cause di granuloma si annoverano:
 
- Corpi estranei endogeni ([[cheratina]], [[colesterolo]])
 
- Traumi o grosse operazioni chirurgiche (ciò può verificarsi anche dopo decenni)
 
- Corpi estranei esogeni (adiuvanti vaccinali, [[spine]], [[spighe]], fili di sutura, [[latte]] in caso di neonati con [[palatoschisi]], [[pulviscolo]] in caso di [[antracosi]])
 
- Virus (peritonite infettiva felina)
 
- Batteri (granuloma tubercolare da micobatteri, granuloma morvoso)
 
- Protozoi ([[leishmaniosi]])
Nel periodo della [[seconda guerra mondiale]] , il vescovo si adoperò molto per liberare ostaggi o per salvare condannati a morte.
 
- Funghi (microsporidiosi da Encephalitozoon cunicoli, recentemente riclassificato da protista a fungo parassita).
Presso il comando tedesco di [[Bra]] si offrì in sostituzione a 24 ostaggi di San Damiano d'Asti e durante la controffensiva alleata e partigiana si recò più volte nei paesi di [[Grana]], [[Mombercelli]], [[Rocchetta Tanaro]], [[Scurzolengo]] , [[Calliano]], [[Baldichieri d'Asti|Baldichieri]], [[Montafia]] , [[Portacomaro]], [[Castello di Annone]] , rischiando anche la vita per l'esplosione di una bomba a mano mentre si recava dai capi partigiani per trattare la salvezza di [[Rocchetta Tanaro]]. <ref>G.Visconti, ''Storia di Fede e di Fatiche, la Diocesi di Asti nell'800 e nel '900'',Asti 1993, pg240</ref>
 
== Bibliografia ==
Durante l'episcopato del vescovo Rossi, si accentua il culto del santuario della Madonna del Portone. l' [[8 novembre]] [[1946]], su richiesta del vescovo, papa Pio XII acconsente che la Beata vergoine del portone diventi compatrona insieme a [[San Secondo d'Asti|San Secondo]] della città e della [[diocesi di Asti]].
 
* {{cita libro|titolo=Patologia generale|autore=I. Covelli|coautori=L. Frati|editore=ed. Florio|città=Napoli|anno=1971|ISBN=978-88-85663-39-8}}
Nel [[1950]] al vescovo Rossi venne affiancato come coadiutore [[Giacomo Cannonero]] in seguito successore all'episcopato di Asti, questi, nel 1952, in occasione dell'anno giubilare di monsignor Rossi ( cinquant'anni di sacerdozio e venti di episcopato) indisse un "Congresso Eucaristico Mariano" in città , ispirato dalla proclamazione il [[1 novembre]] [[1950]] del [[dogma]] dell'[[Assunzione]] e dalle celebrazioni per le apparizioni della [[Madonna di Fatima]] e la [[Madonna di Lourdes]].
* F. Guarda, G. Mandelli, Trattato di Anatomia patologica veterinaria, Torino, ed. UTET, ISBN 88-02-05884-9
 
== Altri progetti ==
Il vescovo Rossi morì il [[6 agosto]] [[1952]].
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
{{box successione|
* {{Collegamenti esterni}}
precedente= [[Luigi Spandre]]|
successivo=[[Giacomo Cannonero]]|
carica=[[Diocesi di Asti|Vescovo di Asti]]|
periodo=[[1932]]-[[1952]]
|immagine=Capitolo di Asti.PNG‎
}}
 
{{infiammazione}}
== Note ==
{{Portale|medicina}}
{{references}}
==Bibliografia==
*Gaspare Bosio, ''Storia della Chiesa di Asti'', Asti [[1894]]
*Lorenzo Gentile, ''Storia della Chiesa di Asti'', Asti [[1934]]
*Vanna Mazzaroli, ''Paolo Maurizio Caissotti Vescovo di Asti'', Asti 1974
*Ughelli, in ''Italia Sacra'', Astenses Episcopi, [[Venezia]] [[1719]]
*Guglielmo Visconti, ''Diocesi di Asti e Istituti di vita religiosi'', Asti [[2006]]
**''La Diocesi di Asti tra '800 e '900'', Asti 1995
**''Storia di Fede e di Fatiche, la Diocesi di Asti nell'800 e nel '900'',Asti 1993
== Voci correlate ==
*[[Diocesi di Asti]]
 
[[Categoria:Anatomia patologica]]
{{portale|Biografie|Cattolicesimo|Religioni}}
[[Categoria:Vescovi di AstiPatologia]]
[[Categoria:Personalità legate ad Asti]]