Victoria Duval e Johan Cruijff: differenze tra le pagine

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{{Nota disambigua|Jordi, calciatore figlio di Johan Cruijff|Jordi Cruijff|Cruijff}}
{{Sportivo
|Nome =Johan Victoria DuvalCruijff
|Immagine =Johan Duval WM16Cruijff (283401862811974).jpg
|Didascalia = VictoriaJohan DuvalCruijff in nazionale nel 20161974
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{USA}}
|CodiceNazione ={{NLD}}
|Altezza = 175
|Disciplina= Calcio
|Peso =
|Ruolo=[[Allenatore]] <small>(ex [[Attaccante (calcio)|attaccante]], [[centrocampista]])</small>
|Disciplina = Tennis
|RigaVuota Squadra=
|TermineCarriera = 1984 - giocatore<br/>2013 - allenatore
{{Carriera tennista
|SquadreGiovanili=
| carriera_s = 67 - 46
{{Carriera sportivo
| titoli_s = 0 WTA, 1 ITF
|1959-1964 |{{Calcio Ajax|G}} |
| ranking_s = 87° (4 agosto 2014)
| Australian_s = 1T ([[Australian Open 2016 - Singolare femminile|2016]])
| FrenchOpen_s = Q1 ([[Open di Francia 2014 - Qualificazioni singolare femminile|2014]])
| Wimbledon_s = 2T ([[Torneo di Wimbledon 2014 - Singolare femminile|2014]])
| USOpen_s = 2T ([[US Open 2013 - Singolare femminile|2013]])
| carriera_d = 10 - 5
| titoli_d = 0 WTA, 2 ITF
| ranking_d = 383° (20 ottobre 2014)
| Australian_d =
| FrenchOpen_d =
| Wimbledon_d =
| USOpen_d =
| carriera_m =
| titoli_m =
| Australian_m =
| FrenchOpen_m =
| Wimbledon_m = 1T ([[US Open 2013 - Doppio misto|2013]])
| USOpen_m =
| ranking_attuale_s = 116ª (30 settembre 2014)
}}
|Squadre=
|Aggiornato = 13 luglio 2014
{{Carriera sportivo
|1964-1973 |{{Calcio Ajax|G}} |239 (190)
|1973-1978 |{{Calcio Barcellona|G}} |143 (48)
|1979-1980 |{{Calcio Los Angeles Aztecs|G}} |27 (14)
|1980 |{{Calcio Washington Diplomats|G}} |27 (10)
|1980-1981 |{{Calcio Levante|G}} |10 (2)
|1981 |{{Calcio Washington Diplomats|G}} |5 (2)
|1981-1983 |{{Calcio Ajax|G}} |36 (14)
|1983-1984 |{{Calcio Feyenoord|G}} |33 (11)
}}
|SquadreNazionali=
{{Carriera sportivo
|1966-1977 |{{Naz|CA|NLD}} |48 (33)
}}
|Allenatore=
{{Carriera sportivo
|1985-1988 |{{Calcio Ajax|A}} |
|1988-1996 |{{Calcio Barcellona|A}} |
}}
|Vittorie =
{{MedaglieCompetizione|Mondiali di calcio}}
{{MedaglieArgento|{{WC2|1974}}}}
{{MedaglieCompetizione|Europei di calcio}}
{{MedaglieBronzo|{{EC2|1976}}}}
}}
 
{{Bio
|Nome = VictoriaJohan
|Cognome = DuvalCruijff
|PostCognomeVirgola = all'anagrafe '''Hendrik Johannes Cruijff'''
|Sesso = F
|PreData = in [[lingua olandese|olandese]]: {{IPA|/joːˈhɑn krœʏ̯f/}},<ref>{{cita libro| cognome=Migliorini | nome=Bruno | coautori= Carlo Tagliavini; Pietro Fiorelli | titolo=Il DOP - Dizionario d'ortografia e di pronunzia | ed=2 | anno=1981 | editore=ERI | città=Roma | p=344 }}</ref><ref>[http://www.ne.se/johan-cruijff Johan Cruijff | Nationalencyklopedin<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> {{Link audio|JohanCruiff.ogg|<small>pronuncia</small>}}
|LuogoNascita = Bradenton
|Sesso = M
|GiornoMeseNascita = 30 novembre
|LuogoNascita = Amsterdam
|AnnoNascita = 1995
|GiornoMeseNascita = 25 aprile
|LuogoMorte =
|AnnoNascita = 1947
|GiornoMeseMorte =
|LuogoMorte = Barcellona
|AnnoMorte =
|GiornoMeseMorte = 24 marzo
|Attività = tennista
|AnnoMorte = 2016
|Nazionalità = statunitense
|Attività = calciatore
|Attività2 = allenatore di calcio
|Nazionalità = olandese
|Attività3 = dirigente sportivo
}}
Al di fuori dei [[Paesi Bassi]] il suo cognome è spesso trascritto come '''Cruyff'''.
 
Considerato uno dei migliori giocatori della storia del calcio,<ref name=biogazzetta/><ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/24-03-2016/cruijff-grandi-best-maradona-guardiola-capello-valdano-1401141455629.shtml|titolo=Cruijff e i grandi, da Best a Maradona e Guardiola: "Ha dipinto la Sistina..."|data=24 marzo 2016}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/2016/03/24-9789254/immortale_come_pel_maradona_di_stefanoe_probabilmente_messi/|titolo=Immortale come Pelè, Maradona, Di Stefano e probabilmente Messi|data=24 marzo 2016|accesso=3 aprile 2016|autore=[[Furio Zara]]}}</ref> fu l'interprete più emblematico del «[[calcio totale]]» con cui l'{{Calcio Ajax|N}} e i {{NazNB|CA|NLD}} di [[Rinus Michels]] rivoluzionarono la storia del [[Calcio (sport)|calcio]] tra la seconda metà degli anni 1960 e la prima metà degli anni 1970.<ref name=Buffa/><ref name=Campioni/><ref name=biogazzetta/><ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/johan-cruyff/ Johan Cruijff] Treccani.it</ref> Nel suo palmarès può vantare nove [[Eredivisie|campionati olandesi]], sei [[Coppa d'Olanda|Coppe d'Olanda]], un [[Liga spagnola|campionato spagnolo]], una [[Coppa di Spagna]], tre [[Coppa dei Campioni|Coppe dei Campioni]], una [[Supercoppa UEFA|Supercoppa europea]] e una [[Coppa Intercontinentale]].
 
Nel corso della carriera ricevette vari soprannomi: il più famoso è «Profeta del gol», che ispirò il titolo del [[Il profeta del gol|film-documentario]] sulla vita sportiva di Cruijff diretto da [[Sandro Ciotti]].<ref>{{Cita web |url=http://www.ciao.it/Il_profeta_del_gol_Dvd__Opinione_1191215 |titolo=Il profeta del gol (Dvd) |accesso=25 aprile 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111125141320/http://www.ciao.it/Il_profeta_del_gol_Dvd__Opinione_1191215 |dataarchivio=25 novembre 2011 |urlmorto=sì }}</ref> Paragonato anche a Pelé,<ref name=biogazzetta/> il giornalista [[Gianni Brera]] lo ribattezzò invece «il [[Pelé]] bianco».<ref name=autogenerato1>[http://www.new-dimension-software.com/news/mondiali/johan-cruyff.php Johan Cruyff, Cruyff, Cruyff Johan, Biografia di Cruyff, Grandi campioni del calcio, grandi cannonieri, grandi fuoriclasse<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100406051121/http://www.new-dimension-software.com/news/mondiali/johan-cruyff.php |data=6 aprile 2010 }}</ref>
 
Vinse tre [[Pallone d'oro|Palloni d'oro]] assegnati da ''[[France Football]]'',<ref>Si tratta del riconoscimento istituito dalla rivista francese ''[[France Football]]'', assegnato dal 1956 al 2009 e di nuovo dal 2016. Tra il 2010 e il 2015 tale riconoscimento era, dopo la fusione col [[FIFA World Player of the Year]], denominato [[Pallone d'oro FIFA]] e organizzato congiuntamente da ''France Football'' e dalla [[Fédération Internationale de Football Association|FIFA]]. Contando i premi organizzati dalla sola ''France Football'', Cruijff detiene il record di vittorie insieme a [[Marco van Basten]], [[Michel Platini]] e [[Cristiano Ronaldo]]; i giocatori che hanno vinto più Palloni d'oro e Palloni d'oro FIFA sono [[Lionel Messi]] e Cristiano Ronaldo con 5 trofei. La stessa ''France Football'' e la maggior parte dei [[Mass media|media]] tendono ''[[de facto]]'' a non fare distinzione tra i due premi.</ref> nel [[Pallone d'oro 1971|1971]], nel [[Pallone d'oro 1973|1973]] e nel [[Pallone d'oro 1974|1974]]. Fra nazionale e squadre di club segnò da professionista 402 gol in 716 partite ufficiali.<ref>{{en}} [http://www.football-history.net/who-is-who/c/johan-cruyff.htm Johan Cruyff - Player Profile and Career History] Football-history.net</ref> È stato eletto secondo miglior calciatore del XX secolo, dietro [[Pelé]], nella [[Migliori calciatori del XX secolo IFFHS|classifica stilata dall'IFFHS]].<ref>{{cita web|http://www.rsssf.com/miscellaneous/iffhs-century.html |IFFHS' Century Elections |27-06-2010}}</ref>
 
Da allenatore ha vinto due Coppe d'Olanda, una Coppa di Spagna, quattro campionati spagnoli, tre Supercoppe spagnole, due [[Coppa delle Coppe|Coppe delle Coppe]], una Coppa dei Campioni e una Supercoppa europea. È uno dei sette allenatori ad aver vinto la [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni/Champions League]] dopo averla conquistata da giocatore: detiene il record con [[Miguel Muñoz]], [[Giovanni Trapattoni]], [[Josep Guardiola]], [[Frank Rijkaard]], [[Carlo Ancelotti]] e [[Zinédine Zidane]].
 
== Biografia ==
[[File:Johan Cruijff (1965).jpg|thumb|upright|left|Un giovane Cruijff nel 1965]]
 
Nato nel quartiere Betondorp della periferia di Amsterdam,<ref name=Campioni/> Johan era figlio di Manus Cruijff e Nel Draaijer i quali si erano trasferiti in via Tuinbouwstraat, dove avevano acquistato una abitazione popolare con un negozio di frutta e verdura,<ref name=Campioni/> attività lavorativa della famiglia da alcune generazioni. Economicamente non benestanti, Johan e il fratello maggiore di due anni Heini passarono la maggior parte dell'infanzia giocando partite di calcio con i bambini del quartiere; il piccolo Johan ebbe modo di evidenziare doti sorprendenti già a cinque anni di età.<ref>S. Bedeschi, ''Johan Cruijff, il numero 14'', p. 7.</ref>
 
Dodicenne perse il padre per un attacco cardiaco; subito dopo la madre dovette cedere la casa e il negozio di prodotti ortofrutticoli. Johan ottenne per lei, dal vicepresidente dell'Ajax, un posto come donna delle pulizie allo stadio<ref name=Buffa/> e come commessa al banco del bar della società. Le conseguenti difficoltà economiche furono notevoli, e Johan lasciò gli studi per diventare calciatore.<ref name=Campioni/>
 
A causa dei suoi piedi piatti e della caviglia sformata,<ref name=Buffa/> venne scartato dal servizio militare. Il 13 giugno 1967, al matrimonio del compagno di squadra [[Piet Keizer]], Cruijff conobbe Diana Margaret "Danny" Coster,<ref name=Campioni/> fotomodella e figlia del ricco commerciante di diamanti Cor Coster,<ref name=Campioni/> che diventerà poi suo manager.<ref name=Buffa/><ref name=Campioni/> Cruijff e Danny si sposarono il 2 dicembre 1968.
 
Hanno avuto tre figli, Chantal (16 novembre 1970), Susila (27 gennaio 1972) e [[Jordi Cruijff|Jordi]], chiamato così in onore di [[San Giorgio]], patrono della Catalogna, nato nel periodo in cui il padre giocava per il Barcellona; il nome fu registrato così nei Paesi Bassi, poiché in Spagna vigeva ancora il [[franchismo]] che vietava nomi che ricordassero il [[Indipendentismo catalano|nazionalismo catalano]]. Dalla figlia Chantal, sposatasi con il portiere [[Jesús Angoy]], Cruijff ha avuto il nipote Jessua Andrea, anche lui calciatore.
 
Il 22 ottobre 2015 comunicò di aver contratto un [[Tumore del polmone|tumore polmonare]],<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2015/10/22/news/cruyff_malato-125641006/|titolo=Paura per Cruyff: ha un cancro ai polmoni|autore=Andrea Sorrentino|data=22 ottobre 2015}}</ref> che lo porterà alla morte cinque mesi dopo, il 24 marzo 2016 a Barcellona, all'età di sessantotto anni.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/24-03-2016/morto-johann-cruijff-aveva-68-anni-1401140362711.shtml|titolo=Johan Cruijff è morto a 68 anni. Il calcio piange uno dei più grandi di sempre|data=24 marzo 2016}}</ref>
 
== Caratteristiche tecniche ==
Era un giocatore perfettamente ambidestro,<ref name=Buffa/> potente e allo stesso tempo elegante:<ref name=Buffa/><ref name=biogazzetta/> benché non ricoprisse un ruolo ben definito,<ref name=biogazzetta/> poteva essere considerato un [[Attaccante (calcio)|centravanti]] di manovra o un [[Centrocampista#Offensivi|trequartista]], che, occupandosi sia dell'impostazione della manovra sia della finalizzazione,<ref name=Buffa/> univa a una raffinata tecnica individuale<ref name=Buffa/> –– eccelleva con l'uso dell'esterno destro<ref name=Buffa/> –– un'ottima visione di gioco,<ref name=Buffa/> una velocità da fermo superiore alla media<ref name=Buffa/><ref name=biogazzetta/> e un'impressionante lucidità:<ref name=Buffa/> grazie a queste qualità e ai suoi rapidi cambi di direzione,<ref name=Buffa/> poteva partire palla al piede e, soprattutto nei primi metri di scatto,<ref name=Buffa/><ref name=biogazzetta/> saltare nettamente il proprio marcatore,<ref name=Buffa/><ref name=biogazzetta/> rendendosi insidioso per ogni difensore quanto immarcabile per ogni mediano,<ref name=biogazzetta/> grazie anche a un [[dribbling]] essenziale<ref name=Buffa/> estremamente efficace.<ref name=Buffa/><ref>[http://www.fifa.com/classicfootball/players/player=1043/index.html FIFA.com - FIFA Classic Player<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Uno dei movimenti tipici del campione olandese, frutto del suo notevole tasso tecnico, divenne noto come [[giravolta di Cruijff]] (''Cruijff turn'').<ref name=Buffa/>
 
Tatticamente molto duttile, di ottima tenuta atletica ed estremamente generoso, queste doti lo rendevano un instancabile corridore, capace di salvare il pallone sulla propria linea di porta o di pressare gli attaccanti avversari con temperamento e carisma, per poi, riconquistata la palla, continuare l'azione tessendo le trame del gioco e andando al tiro nell'area di rigore avversaria.
 
=== Stile di gioco ===
[[File:Ajax-Volendam 2-0 Johan Cruyff in duel met Jonk (rechts).jpg|thumb|Cruijff all'Ajax nel 1968, intento a saltare un avversario del Volendam.]]
 
Cruijff divenne ben presto sinonimo di «[[calcio totale]]»,<ref name=Buffa/><ref name=Campioni/><ref name=biogazzetta/><ref name='hall of fame'>{{cita web|url=http://www.ifhof.com/hof/cruyff.asp|titolo=Johan Cruyff -International Hall of Fame}}</ref><ref>{{cita web|url=http://news.bbc.co.uk/sportacademy/hi/sa/football/features/newsid_3301000/3301407.stm|titolo=Johan Cruyff: The Total Footballer|data=10 dicembre 2003}}</ref> un sistema di gioco in cui un calciatore che si sposta dalla propria iniziale posizione è sostituito prontamente da un compagno, consentendo in tal modo alla squadra di mantenere una disposizione di gioco compatta ed efficace. In questo sistema fluido, nessun calciatore ha un ruolo fisso.<ref name=Buffa/> Lo stile, propugnato dall'allenatore dell'Ajax [[Rinus Michels]],<ref name=Buffa/> vedeva in Cruijff il "direttore" sul campo.<ref name=Buffa/><ref>[https://www.theguardian.com/football/2000/dec/15/sport.comment "Cruyff the conductor edges the successful solo artists"], theguardian.com.</ref><ref>[http://articles.timesofindia.indiatimes.com/2009-11-21/top-stories/28111935_1_pele-world-cup-caps "They had the world at their feet"], timesofindia.indiatimes.com, 21-11-2009.</ref> Fondamentali per l'applicazione di questo credo tattico erano i concetti di spazio e creazione dello spazio; il difensore dei ''Lancieri'' [[Barry Hulshoff]], che giocò al fianco di Johan, spiegò così la filosofia del ''totaalvoetbal'', che portò la squadra olandese alla vittoria della [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]] per tre anni consecutivi (1971, 1972 e 1973):
 
{{citazione|Discutevamo di spazio per tutto il tempo. Cruijff spiegava sempre dove i compagni avrebbero dovuto correre, dove rimanere fermi, dove non si sarebbero dovuti muovere. Si trattava di creare spazio ed entrare nello spazio. È una sorta di architettura sul campo. Parlavamo sempre di velocità della palla, spazio e tempo. Dove c'è più spazio? Dov'è il calciatore che ha più tempo a disposizione? È lì che dobbiamo giocare il pallone. Ogni giocatore doveva capire l'intera geometria di tutto il campo e il sistema nel suo complesso.<ref name="Winner">Winner, David (2012). ''Brilliant Orange: The Neurotic Genius of Dutch Football''</ref>}}
 
Per usare le parole dello stesso Cruijff:
 
{{citazione|Ogni allenatore parla di movimento, dice di correre sempre. Io dico: non correte molto. Il calcio è un gioco in cui si gioca con il cervello. Bisogna trovarsi nel posto giusto nel momento giusto, né troppo tardi, né troppo presto.<ref name="Winner"/>}}
 
== Carriera ==
=== Giocatore ===
Nel [[ITF Women's Circuit|circuito ITF]] ha vinto tre titoli di cui uno in singolare e due in doppio.
==== Club ====
===== Gli inizi all'Ajax =====
Tra i giocatori e i dirigenti dell'Ajax Amsterdam, Johan divenne presto popolare e sempre più spesso riceveva in regalo il biglietto per assistere alle partite casalinghe degli ajacidi.
 
Entrò a far parte del settore giovanile dell'{{Calcio Ajax|N}} nel giorno del suo decimo compleanno,<ref name=Campioni/><ref name=biogazzetta>[https://www.gazzetta.it/Calcio/Pallonedoro/cruijff.shtml Johan Cruijff], gazzetta.it</ref> insieme al fratello Hendrik detto "Heini": il fratello [[Difensore#Stopper|stopper]], lui [[Centrocampista#Offensivi|mezzala]]. [[Vic Buckingham]], allenatore della prima squadra biancorossa, si prese cura della preparazione atletica del ragazzino,<ref name=biogazzetta/> impostando per lui uno specifico programma di rafforzamento<ref name=biogazzetta/> consistente nell'allenarsi con sacchetti di zavorra di quattro chili, ciascuno infilato nella giubba della tuta. Nonostante i problemi familiari, il giovane Cruijff segnò 74 reti nel suo primo campionato ufficiale a livello giovanile.<ref name=autogenerato1/>
Nei tornei dello [[Grande Slam (tennis)|Slam]] ha preso parte solo agli [[US Open (tennis)|US Open]] grazie ad una wild-card, ottenendo come miglior risultato il secondo turno nel 2013 dove è riuscita a battere l'ex campionessa degli Open degli Stati Uniti [[Samantha Stosur]].
 
Quattordicenne, Johan vinse il suo primo campionato, nella categoria Allievi.<ref name=biogazzetta/> Due anni dopo firmò il primo cartellino con il club ajacide.<ref name=Campioni/> [[Vic Buckingham]] lo fece esordire a 17 anni:<ref name=Buffa/> debuttò in prima squadra il 15 novembre 1964 in {{Calcio Groningen|N}}-Ajax (1-3); la settimana successiva realizzò poi il suo primo gol, nel 5-0 interno contro il {{Calcio PSV|N}}.<ref name=Campioni/>
== Statistiche ITF ==
=== Singolare ===
==== Vittorie (1) ====
{| class="wikitable" style="font-size:85%;" width=15%
|- bgcolor="#F88379"
| Torneo $100.000 (2)
|- bgcolor="#C2B280"
| Torneo $80.000 (0)
|- bgcolor="#F7E98E"
| Torneo $75.000 (0)
|- bgcolor="#FFE4C4"
| Torneo $60.000 (0)
|- bgcolor="#ADDFAD"
| Torneo $50.000 (1)
|- bgcolor=lightblue
| Torneo $25.000 (0)
|- bgcolor="#ccccff"
| Torneo $15.000 (0)
|- bgcolor="#f0f8ff"
| Torneo $10.000 (0)
|}
 
===== L'arrivo di Michels e l'era del calcio totale =====
{| class="wikitable"
[[File:EusebioCruyff1969.jpg|thumb|left|Cruijff all'Ajax nel 1969, mentre riceve i complimenti di [[Eusébio]] dopo una sfida di Coppa dei Campioni tra gli olandesi e il Benfica.]]
|- bgcolor="#eeeeee"
|'''N.'''
|'''Data'''
|'''Torneo'''
|'''Superficie'''
|'''Avversaria in finale'''
|'''Score'''
|- bgcolor="#ADDFAD"
| 1.
| 3 novembre 2013
| {{Bandiera|CAN}} [[Tevlin Women's Challenger]], [[Toronto]]
| Cemento (i)
| {{Bandiera|HUN}} [[Tímea Babos]]
| 7-5, rit.
|}
 
Diviene uno dei titolari inamovibili dei ''Lancieri''.<ref name=biogazzetta/>
=== Doppio ===
==== Vittorie (2) ====
{| class="wikitable" style="font-size:85%;" width=15%
|- bgcolor="#F88379"
| Torneo $100.000 (2)
|- bgcolor="#C2B280"
| Torneo $80.000 (0)
|- bgcolor="#F7E98E"
| Torneo $75.000 (0)
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| Torneo $60.000 (0)
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| Torneo $50.000 (1)
|- bgcolor=lightblue
| Torneo $25.000 (1)
|- bgcolor="#ccccff"
| Torneo $15.000 (0)
|- bgcolor="#f0f8ff"
| Torneo $10.000 (0)
|}
 
Nel gennaio 1965 l'Ajax era vicino alla zona retrocessione e, nello stesso periodo, subì una pesante sconfitta 4-9 nel ''[[De Klassieker|klassieker]]'' contro gli storici rivali del {{Calcio Feyenoord|N}}, risultato che portò all'esonero dell'allenatore Vic Buckingham: a prenderne il posto, all'indomani del pareggio nel derby amsterdamiano con il {{Calcio DWS|N}}, fu [[Rinus Michels]], ex centravanti trentottenne dei lancieri nonché della nazionale dei {{NazNB|CA|NLD}}. Fu così che per Cruijff e la squadra iniziò una nuova era, quella del [[calcio totale]].
{| class="wikitable"
 
|- bgcolor="#eeeeee"
Dopo aver evitato la retrocessione nel 1964-1965, la squadra avviò un ciclo contrassegnato da tre vittorie consecutive in campionato e una in [[KNVB beker|Coppa d'Olanda]]. Pur non essendo un attaccante puro, Cruijff segnava con regolarità arrivando a realizzare 33 gol in 30 partite nel torneo del [[Eredivisie 1966-1967|1966-1967]]. Il 1969 fu per gli ajacidi l'anno della prima finale in [[Coppa dei Campioni 1968-1969|Coppa dei Campioni]], persa 1-4 contro il {{Calcio Milan|N}} di [[Nereo Rocco]];<ref name=Buffa/> la squadra italiana si dimostrò più esperta e vinse nettamente, ciò nonostante Cruijff impressionò gli osservatori per il suo dinamismo, la sua velocità e la sua personalità in campo.
|'''N.'''
[[File:Johan Cruijff krijgt in Amstelveen Ballon dor (onderscheiding voor Europees vo, Bestanddeelnr 925-5239.jpg|thumb|Cruijff riceve nel 1971 il suo primo Pallone d'oro]]
|'''Data'''
 
|'''Torneo'''
Nel 1970 iniziò a indossare la famosa maglia n. 14. [[Gerrie Mühren]], suo compagno di squadra, raccontò infatti che Cruijff di solito indossava il 9, ma un giorno, prima di una gara di campionato, non si riusciva a trovare la maglia di Muhren; allora questi gli cedette il suo 9 e si prese il 14: l'Ajax vinse con facilità e da quel momento Johan indossò la maglia contrassegnata dal n. 14.<ref>''intervista tratta dal DVD I miti del calcio-Johan Cruyff edito dalla Gazzetta dello Sport''</ref> Lo stesso Cruijff offrì tuttavia un'altra versione dell'episodio: sostenne che i lancieri in quella stagione avevano deciso di adottare una numerazione personalizzata, sicché i giocatori avrebbero mantenuto lo stesso numero appunto per tutta la stagione; essendo Johan infortunato, quando tornò in campo era disponibile solo il n. 14 che, da quel momento, divenne il suo portafortuna.
|'''Superficie'''
 
|'''Compagna'''
Nel 1971 la società olandese ottenne la prima vittoria della sua storia in [[Coppa dei Campioni 1970-1971|Coppa dei Campioni]], battendo in finale per 2-0 il {{Calcio Panathinaikos|N}} allenato da [[Ferenc Puskás]], in cui Cruijff fornì l'assist per il gol di [[Arie Haan]]. Alla fine dell'anno solare, il n. 14 venne premiato con il suo primo Pallone d'oro.
|'''Avversarie in finale'''
 
|'''Punteggio'''
Nella stagione 1971-1972 la squadra raggiunse il cosiddetto ''[[treble]]'', ovvero la vittoria in campo nazionale, europeo e mondiale. In particolare, gli ajacidi arrivarono nuovamente in finale di [[Coppa dei Campioni 1971-1972|Coppa dei Campioni]], stavolta contro l'{{Calcio Inter|N}} di [[Sandro Mazzola]]: a [[Rotterdam]], in casa dei rivali del Feyenoord, Cruijff fu il protagonista del match e, nonostante la stretta marcatura a uomo di [[Gabriele Oriali]], fu artefice di una rimarchevole prestazione realizzando la doppietta che sanzionò la netta vittoria dell'Ajax.<ref name=Campioni>{{cita|Ferri, Buffa, 2015}}.</ref> La coppa nazionale fu invece vinta a spese dell'{{Calcio ADO Den Haag|N}} per 3-2.
|- bgcolor="#ADDFAD"
[[File:Ajax 1 - 0 Juventus 1972-1973.jpg|thumb|left|Cruijff a Belgrado nel 1973, con indosso la maglia dei rivali della Juventus, mentre riceve la terza Coppa dei Campioni di fila vinta dall'Ajax.]]
| 1.
 
| 3 novembre 2013
Anche la stagione successiva fu ricca di prestigiosi successi: per la prima volta da quando gioca in prima squadra, Cruijff fu nominato [[capitano (calcio)|capitano]] dai suoi stessi compagni di squadra all'inizio della stagione.<ref name=Buffa/> I ''Lancieri'' vinsero ancora il campionato e, per la terza volta consecutiva, la [[Coppa dei Campioni 1972-1973|Coppa dei Campioni]],<ref name=Buffa/> battendo in questo ultimo caso, nella finale di Belgrado, la {{Calcio Juventus|N}} con una rete di [[Johnny Rep]] in avvio. Alla vigilia dell'annata seguente, lasciò la squadra:<ref name=Buffa/> nell'estate 1973, durante il ritiro dell'Ajax che anticipò l'inizio della stagione,<ref name=Campioni/> la squadra decise di non confermare Cruijff come capitano.<ref name=Buffa/> Ne nacque uno strappo incolmabile che portò Cruijff a lasciare Amsterdam.<ref name=Buffa/>
| {{Bandiera|CAN}} [[Tevlin Women's Challenger]], [[Toronto]]
 
| Cemento (i)
Tra il 1965 e il 1973 la squadra olandese fece suoi complessivamente sei campionati, tre Coppe dei Campioni, una [[Coppa Intercontinentale 1972|Coppa Intercontinentale]] e la neonata [[Supercoppa UEFA 1973|Supercoppa UEFA]].
| {{Bandiera|CAN}} [[Françoise Abanda]]
 
| {{Bandiera|USA}} [[Melanie Oudin]] <br /> {{Bandiera|USA}} [[Jessica Pegula]]
===== Il passaggio al Barcellona =====
| 7-6<sup>(5)</sup>, 2-6, [11-9]
Nell'estate 1973 la Spagna riaprì le frontiere ai calciatori stranieri; {{Calcio Real Madrid|N}} e Ajax si accordarono segretamente per il trasferimento di Cruijff, ma Johan era restio ad accettare il passaggio alle ''merengues'':<ref>{{cita web |url=http://www.sportec.com/index/mitos/futbol/cruyff/curiosidades.htm |titolo=Copia archiviata |accesso=27 luglio 2011 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090722085503/http://www.sportec.com/index/mitos/futbol/cruyff/curiosidades.htm |dataarchivio=22 luglio 2009 }}</ref> voleva infatti accasarsi al {{Calcio Barcellona|N}} per mantenere la promessa fatta tre anni prima al presidente azulgrana Agustí Montal. L'olandese si dichiarò pronto a lasciare il calcio nel caso non fosse andato a buon fine il suo passaggio ai catalani, e così venne effettuato un primo contatto fra le due società durante un torneo estivo a La Coruña. Jaap van Praag, presidente dei ''Lancieri'', cercò di rilanciare il più possibile, mentre Cruijff iniziò la stagione giocando nei Paesi Bassi; la firma del contratto arrivò il 13 agosto 1973 (il 22 agosto per altri), ponendo così fine a una lunga trattativa.<ref name=autogenerato2>{{cita web|url=http://www.postadelgufo.it/campioni/cruyff.html|titolo=L'"Arancia Meccanica" al Tibidabo|urlarchivio=https://archive.is/20130413065614/http://www.postadelgufo.it/campioni/cruyff.html|dataarchivio=13 aprile 2013|urlmorto=sì}}</ref>
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[[File:Cruijff met de beker van de derde prijs, Bestanddeelnr 928-0928.jpg|thumb|Cruijff al Barcellona nel 1975]]
| 2.
 
| 22 settembre 2017
Nel 1973 venne quindi ceduto al Barcellona<ref name=Buffa>{{cita|Ferri, Buffa, 2014}}.</ref> per la cifra di tre milioni di fiorini olandesi, poco più di un miliardo di lire dell'epoca: lo stesso anno i [[Lloyd's di Londra]] assicurarono le gambe di Cruijff per due miliardi e mezzo. A Barcellona vestì la maglia n. 9 (invece del ''suo'' 14) e ritrovò come allenatore Rinus Michels. A causa di problemi legati alla definizione del contratto (curata dal suocero miliardario, il commerciante di diamanti Cor Coster<ref name=autogenerato2/>), Cruijff riuscì a debuttare con i nuovi colori solo il 28 ottobre 1973, quando la squadra blaugrana era penultima in classifica (con 3 sconfitte sulle 7 gare disputate) ed era già stata eliminata al primo turno della [[Coppa UEFA 1973-1974|Coppa UEFA]]: Johan debuttò nella Liga al [[Camp Nou]], segnando due reti che aiutarono il Barcellona a superare 4-0 il {{Calcio Granada|N}}.
| {{Bandiera|USA}} [[Lubbock Challenger]], [[Lubbock]]
 
| Cemento
Il Barcellona non vinceva la Liga da quattordici anni, dai tempi di [[Helenio Herrera]], [[Luis Suárez (calciatore 1935)|Luisito Suárez]], [[László Kubala]] ed [[Evaristo de Macedo]]: l'inizio di stagione fece pensare a un'annata di transizione; seguirono tuttavia 10 vittorie di fila, con un totale di 26 partite senza sconfitte.<ref name=autogenerato2/> Il 22 dicembre 1973 segnò una rete memorabile – una rovesciata di tacco – nella vittoria per 2–1 contro l'{{Calcio Atletico Madrid|N}}, gol che gli fruttò il soprannome di "Olandese volante".<ref>[https://www.taringa.net/posts/deportes/9816396/Johan-Cruyff-el-holandes-volador.html Johan Cruyff el holandes volador - Taringa!]</ref> Il 16 febbraio 1974 gli azulgrana batterono nel ''[[El Clásico|clásico]]'' il Real Madrid al [[Stadio Santiago Bernabéu|Bernabéu]] con un netto 5-0: la stagione 1973-1974 si chiuse per i catalani con la vittoria della Liga e con 16 reti per l'olandese (suo record personale di marcature in un'edizione del torneo spagnolo). Per Cruijff c'era ancora l'impegno estivo in nazionale al {{WC|1974}}, che lo vide nuovamente protagonista: la sua "arancia meccanica", guidata come il Barcellona dal maestro Michels, raggiunse la finale ma perse contro i padroni di casa della {{NazNB|CA|FRG}}. Questa fu senz'altro la miglior annata per Cruijff, tanto da ricevere nel 1974 il suo terzo [[Pallone d'oro]]; in questa stagione, considerando tutte le competizioni, disputò 52 partite segnando 32 reti.<ref name=autogenerato2/>
| {{Bandiera|RUS}} [[Alisa Klejbanova]]
 
| {{Bandiera|IND}} [[Karman Thandi]] <br /> {{Bandiera|MNE}} [[Ana Veselinović]]
Nel campionato 1974-1975 il Barcellona si classificò al terzo posto, dietro a Real Madrid e {{Calcio Real Saragozza|N}}. Con la partenza di Rinus Michels iniziarono i primi problemi per il ''Pelé Bianco''. Arrivò infatti al suo posto [[Hennes Weisweiler]], e il braccio di ferro fra l'allenatore e il giocatore continuò per tutta la stagione: Weisweiler considerava l'olandese un giocatore qualsiasi, mentre questi voleva essere al centro della scena. Alla fine il tedesco venne esonerato per richiamare in Catalogna proprio Michels.<ref name=autogenerato2/> La successiva sconfitta di Montal alle elezioni per la presidenza del club, sommata ad altri fattori, portarono l'olandese ad annunciare un primo ritiro dalle scene calcistiche all'età di trentuno anni.
| 2-6, 6-4, [10-8]
 
|}
===== Il ritorno al calcio =====
[[File:Johan Cruijff - Milan - Coppa Super Clubs 1981.jpg|thumb|left|Cruijff nella fugace esperienza al Milan, alla Coppa Super Clubs 1981.]]
 
A sollecitarlo al ritorno all'attività fu il suo manager nonché suocero Cor Coster. Cruijff decise così di andare a giocare nella [[North American Soccer League|NASL]], dapprima con i {{Calcio New York Cosmos|N}}, esperienza che terminò dopo due sole amichevoli disputate, e in seguito con i {{Calcio Los Angeles Aztecs|N}} con i quali, nel 1979, firmò un contratto da 3 miliardi e mezzo di lire (più le percentuali sugli incassi di due anni);<ref name=autogenerato1/> l'anno successivo difese invece i colori dei {{Calcio Washington Diplomats|N}}. Dopo due stagioni tornò quindi in Europa per vestire la maglia del {{Calcio Levante|N}}, società della seconda divisione spagnola, con cui disputò in tutto dieci partite.
 
Il 16 giugno 1981 scese in campo nella prima partita della [[Mundialito per club 1981|Coppa Super Clubs]], vestendo contro il Feyenoord la maglia del {{Calcio Milan|N}},<ref name=biogazzetta/> neopromosso in [[Serie A]]. Cruijff, reduce da un'operazione agli adduttori della gamba sinistra sole tre settimane prima, apparve in cattive condizioni: si segnalò solo per un assist a [[Roberto Antonelli]], tanto che a fine primo tempo lasciò il posto a [[Francesco Romano]].<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/24-03-2016/johan-cruijff-maglia-milan-quell-estate-mundialito-1401139631568.shtml|titolo=Johan Cruijff in maglia Milan, quell'estate al Mundialito|autore=Franco Dassisti|data=24 marzo 2016}}</ref> Fu l'unica sua apparizione in quella manifestazione, e il possibile passaggio ai rossoneri non si concretizzò.<ref name=biogazzetta/>
[[File:Feyenoord tegen AZ'67 5-2; Johan Cruyff springt over doelman Treytel.jpg|thumb|Cruijff al Feyenoord nel 1984]]
 
Il 6 dicembre dello stesso anno tornò a vestire la maglia dell'{{Calcio Ajax|N}} che, al [[Stadion De Meer|De Meer]], batté 4-1 l'{{Calcio Haarlem|N}}; nella stessa partita realizzò un gol. Assieme ai giovani [[Frank Rijkaard]] e [[Marco van Basten]] disputò altre due stagioni in biancorosso, vincendo due campionati e una coppa. In totale, nelle sue due esperienze con i lancieri mise a referto 275 partite di campionato con 205 reti, prima di passare nell'estate seguente ai rivali del {{Calcio Feyenoord|N}}:<ref name=biogazzetta/> la stagione 1983-1984, che lo vide giocare a fianco della matricola [[Ruud Gullit]] nonché impiegato in un inedito ruolo di [[Difensore#Libero|libero]], sfociò in un ''[[Double (calcio)|double]]'' formato dalla vittoria del campionato,<ref name=biogazzetta/> il nono, e della Coppa d'Olanda, la sesta della sua carriera giunta nell'occasione al termine.
 
==== Nazionale ====
===== Nazionale giovanile e i problemi con la nazionale maggiore =====
Il 24 marzo 1965, a Leeuwarden, Cruijff debuttò nella nazionale giovanile per gli Europei di categoria. A diciannove anni vinse il campionato ed esordì con la nazionale maggiore: la partita era {{NazNB|CA|NLD}}-{{NazNB|CA|HUN}}, terminata 2-2, e Cruijff trovò subito una rete. Alla seconda partita, un'amichevole con la {{NazNB|CA|CSK}} disputata il 6 novembre 1966, fu suo malgrado protagonista di un discusso episodio, un pugno all'arbitro: per questo evento Johan diventò il primo giocatore espulso della storia degli ''Oranje''; il giocatore cercò di discolparsi ma ricevette ugualmente un anno di squalifica (sanzione che venne successivamente ridotta a sei mesi), fatto che lasciò il segno nei suoi rapporti con la nazionale. Cruijff ebbe sempre un rapporto complicato con la selezione neerlandese, e per il suo carattere difficile entrò in contrasto con alcuni giocatori, in particolare [[Piet Keizer]], che non accettavano la sua dominante influenza.<ref>S. Bedeschi, ''Johan Cruijff, il numero 14'', p. 22.</ref>
 
Gli fu assegnata per la prima volta la fascia di capitano verso la fine del 1971.
 
===== Il Mondiale dell<nowiki>'</nowiki>''Arancia Meccanica'' =====
[[File:Johan Cruyff in trainingspak Nederlands Elftal , kop.jpg|thumb|left|Cruijff in nazionale nel 1973]]
 
Il {{WC|1974}} in Germania Ovest vide i Paesi Bassi segnalarsi per l'applicazione del cosiddetto [[calcio totale|''totaalvoetbal'']].<ref name=Buffa/> Il girone di qualificazione venne facilmente superato dagli ''oranje'': dopo la vittoria d'esordio 2-0 sui due volte iridati dell'{{NazNB|CA|URY}}, seguì il pareggio a reti bianche contro la {{NazNB|CA|SWE}} e infine il netto 4-1 sulla {{NazNB|CA|BGR}}, sfida quest'ultima in cui Cruijff fornì due assist<ref>[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0012/articleid,1500_02_1974_0141A_0012_23125941/ La Stampa numero del 24/06/74]</ref> e si procurò il [[calcio di rigore]] poi realizzato da [[Johan Neeskens]].<ref>[http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1974_06/19740624_0007.pdf&query= L'unità numero del 24/06/74] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304092712/http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=%2Farchivio%2Funi_1974_06%2F19740624_0007.pdf&query= |data=4 marzo 2016 }}</ref>
 
Nella seconda fase i Paesi Bassi superarono altre tre squadre. L'{{NazNB|CA|ARG}} venne travolta 4-0, con il capitano che siglò una doppietta e servì altre due rifiniture.<ref>[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,detail/id,1500_02_1974_0144_0010_21163584/ La Stampa numero del 27/06/74]</ref> Seguì la {{NazNB|CA|DDR}}, liquidata 2-0 con gol di [[Johnny Rep]] e [[Rob Rensenbrink]]. Agli olandesi bastava ora un pareggio con i campioni in carica del {{NazNB|CA|BRA}} per raggiungere la finale di Monaco di Baviera, ma Cruijff non si accontentò: nonostante le frequenti provocazioni dei sudamericani,<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.sportal.it/news/news181076.html Sport - Notizie - MSN Italia<!-- Titolo generato automaticamente -->] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref> fornì a Neeskens un assist rasoterra per l'1-0, e realizzò poi in spaccata il gol del raddoppio su servizio di Rensenbrink.<ref>[http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1974_07/19740704_0012.pdf&query= L'unità numero del 04/07/74] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304115920/http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=%2Farchivio%2Funi_1974_07%2F19740704_0012.pdf&query= |data=4 marzo 2016 }}</ref>
[[File:Bundesarchiv Bild 183-N0716-0314, Fußball-WM, BRD - Niederlande 2-1a.jpg|thumb|Cruijff inseguito da [[Berti Vogts|Vogts]] nella finale del Mondiale 1974]]
 
Il 7 luglio si giocò la finale all'[[Olympiastadion (Monaco di Baviera)|Olympiastadion München]] contro la {{NazNB|CA|FRG}}. Dopo 2 minuti Cruijff, nell'occasione marcato strettamente da [[Berti Vogts]],<ref name=Buffa/> si guadagnò un rigore, trasformato da Neeskens.<ref name=Buffa/> I padroni di casa raggiunsero il pari con un altro penalty, realizzato da [[Paul Breitner]].<ref name=Buffa/> Allo scadere del primo tempo [[Rainer Bonhof]], avanzando lungo la fascia destra, superò Haan in dribbling e crossò al centro verso [[Gerd Müller]], il quale trovò il gol del sorpasso;<ref name=Buffa/> il capitano olandese venne ammonito dall'arbitro per proteste durante il rientro negli spogliatoi. Nella ripresa gli arancioni premerono, ma il suo marcatore Vogts riuscì a contenere Cruijff<ref name=biogazzetta/> e il risultato rimase invariato sicché furono i tedeschi a sollevare la neonata [[Trofeo Coppa del Mondo FIFA|Coppa del Mondo]].<ref name=Buffa/>
 
===== Il deludente Euro '76 e l'addio alla nazionale =====
La nazionale olandese si presentò alla fase finale del {{EC|1976}} in Jugoslavia con l'intenzione di puntare al titolo, ma anche questa campagna non si concluse positivamente: liti interne allo spogliatoio tra Cruijff e [[Willem van Hanegem]] danneggiarono irrimediabilmente l'affiatamento della squadra,<ref>[http://www.voetbalzone.nl/doc.asp?uid=2424 Voetbalzone - Van Hanegem was beter dan Cruijff<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> che ottenne un terzo posto considerato deludente a fronte alle aspettative iniziali.
 
Dopo aver guidato i Paesi Bassi alla qualificazione al {{WC|1978}} con prestazioni sommariamente di buon livello (segnando anche un gol a pallonetto dai pressi dell'out contro il {{NazNB|CA|BEL}}), Cruijff annunciò la scelta di non voler partecipare alla rassegna iridata in Argentina, decisione presa in seguito al sequestro subìto a Barcellona a danni suoi e della sua famiglia – e, come venne fatto inizialmente intendere dalla stampa, per protesta contro il [[Dittatura militare|regime militare]] al tempo al potere nel paese sudamericano; in una successiva intervista televisiva affermò tuttavia che la scelta di non prendere parte ai suddetti mondiali non dipese dalla situazione politica di quella nazione (il calciatore olandese ricordò, nell'occasione, che nonostante tutto militò in Spagna negli anni della [[Franchismo|dittatura franchista]]), quanto piuttosto dal fatto che aveva deciso di smettere, non avendo più motivazioni tali da permettergli di dare tutto per la nazionale.
 
=== Allenatore ===
==== Ajax ====
[[File:Johan Cruijff tijdens training Ajax, Bestanddeelnr 934-0756.jpg|thumb|left|Cruijff in veste di allenatore dell'Ajax nel 1987]]
 
Duecento giorni dopo il suo secondo e definitivo ritiro dall'attività agonistica, il 6 giugno 1985 Cruijff venne richiamato dall'{{Calcio Ajax|N}} per sostituire [[Aad de Mos]] nel ruolo di tecnico, nonostante egli non avesse un patentino da allenatore.<ref>[http://www.uniparmaclub.it/ita/campioni/Johan%20Cruyff.pdf Johan Cruyff] Uniparmaclub.it {{pdf}}</ref> Sulla panchina dei lancieri vinse due [[KNVB beker|Coppe d'Olanda]] consecutive, nel 1986 e nel 1987, nonché la [[Coppa delle Coppe UEFA|Coppa delle Coppe]] conquistata ad Atene il 13 maggio 1987, contro i tedeschi orientali della {{Calcio Lokomotive Lipsia|N}}, grazie a un 1-0 firmato da [[Marco van Basten]]: erano quattordici anni che la squadra ajacide non raggiungeva il trionfo in una competizione europea. Il 4 gennaio 1988 lasciò l'incarico.
 
==== Barcellona ====
Ripetendo il viaggio che aveva fatto da calciatore, Cruijff lasciò l'Ajax per sedere dal 5 maggio 1988 sulla panchina del {{Calcio Barcellona|N}}; iniziò così a ricostruire dalle fondamenta la squadra catalana, facendo cedere una dozzina di giocatori (tra cui il tedesco [[Bernd Schuster]]) e spendendo due miliardi di pesetas per l'acquisto di nuovi elementi:<ref>[http://fc.barcelona.com/it/il_club/storia Storia del FC Barcellona] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100724052106/http://fc.barcelona.com/it/il_club/storia |data=24 luglio 2010 }}</ref> [[Miquel Soler]], [[José Mari Bakero]], [[Txiki Begiristain]], [[Ernesto Valverde]], [[Ricardo Serna]], [[Juan Carlos Unzué]], [[Jon Andoni Goikoetxea]], [[Eusebio Sacristán]], [[Julio Salinas]], [[Aloísio Pires Alves]] e [[Luis María López Rekarte]]. Negli otto anni alla guida degli azulgrana, Cruijff fondò l'ossatura della formazione su giocatori come [[Josep Guardiola]], [[José Mari Bakero]], [[Txiki Begiristain]], [[Guillermo Amor]], [[Jon Andoni Goikoetxea]], [[Ronald Koeman]], [[Michael Laudrup]] e [[Hristo Stoičkov]], votato [[Pallone d'oro 1994]].
 
Sotto gli anni della sua gestione i catalani ottennero risultati mai raggiunti nel corso della loro storia, vincendo per quattro volte consecutive la [[Campionato spagnolo di calcio|Liga]] e mettendo in bacheca anche una [[Copa del Rey|Coppa del Re]], una [[Coppa delle Coppe 1988-1989|Coppa delle Coppe]] e arrivando alla conquista della loro prima [[Coppa dei Campioni 1991-1992|Coppa dei Campioni]], battendo per 1-0 a [[Wembley Stadium (1923)|Wembley]] la {{Calcio Sampdoria|N}} di [[Gianluca Vialli]] e [[Roberto Mancini]] grazie a una punizione di [[Ronald Koeman]] dopo 112' di gioco. Ad Atene, il 18 maggio 1994, Cruijff perse invece contro ogni pronostico la finale di [[UEFA Champions League 1993-1994|Champions League]], subendo un pesante 0-4 dal {{Calcio Milan|N}} di [[Fabio Capello]] oberato di squalifiche e infortuni. Lasciò il club blaugrana il 18 maggio 1996.
 
==== I problemi di salute e il ritorno come allenatore della Catalogna ====
Nel 1996 annunciò il suo ritiro dagli scenari internazionali del calcio a causa dei ripetuti infarti patiti nel corso degli anni 1990.<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/02/28/cruyff-due-by-pass-poteva-morire.html CRUYFF, DUE BY-PASS 'POTEVA MORIRE' - Repubblica.it » Ricerca<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Sport/2007/04/cruyff-60anni.shtml?uuid=9fcc8274-f27c-11db-830a-00000e251029&type=Libero Cruyff compie 60 anni]</ref>
 
Il 2 novembre 2009 tornò ad allenare dopo quattordici anni di assenza: la nuova sfida lo vide nelle vesti di tecnico della [[Selezione di calcio della Catalogna|selezione catalana]]. L'esordio fu vincente: il 22 dicembre dello stesso anno, al [[Camp Nou]] di Barcellona, la Catalogna batté in amichevole l'{{NazNB|CA|ARG}} di [[Lionel Messi]] per 4-2.<ref>[http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/calcio/2009/12/23/visualizza_new.html_1648918580.html Calcio: Catalogna-Argentina 4-2] Ansa.it</ref> Il 2 gennaio 2013 guidò per l'ultima volta la selezione, nel pareggio 1-1 con la {{NazNB|CA|NGA}}; dopo la partita giocata al [[Estadio Cornellà-El Prat|Cornellà-El Prat]], infatti, si dimise e concluse definitivamente la sua carriera da tecnico.
 
=== Dirigente ===
[[File:Johan Cruijff golfer cropped.jpg|thumb|Cruijff nel 2009]]
 
==== Ajax e Barcellona ====
Il 20 febbraio 2008 diventò dirigente dell'{{Calcio Ajax|N}}, con [[Marco van Basten]] come allenatore.<ref>{{cita web|url=http://it.uefa.com/memberassociations/news/newsid=661027.html|titolo=Nuovo ruolo per Cruyff all'Ajax|data=20 febbraio 2008}}</ref>
 
Il 26 marzo 2010 il {{Calcio Barcellona|N}} annunciò la sua nomina a presidente onorario del club,<ref>[http://www.goal.com/it/news/62/spagna/2010/03/27/1851315/liga-il-barca-del-presidente-onorario-cruijff-rischia-col Liga: Il Barca del presidente onorario Cruijff rischia col Maiorca] Goal.com</ref> tuttavia revocatagli il 1º luglio seguente in seguito all'arrivo del nuovo presidente [[Sandro Rosell]].<ref>[http://www.guardian.co.uk/football/2010/jul/02/johan-cruyff-barcelona-president Johan Cruyff stripped of Barcelona honorary president title]</ref>
 
==== Nuovamente Ajax ====
L'11 febbraio 2011 tornò all'Ajax nelle vesti di dirigente. La nuova avventura ad Amsterdam provocò una serie di polemiche all'interno della società, tali da spingere [[Rik van den Boog]], direttore generale, alle dimissioni.<ref>{{Cita news|titolo =Ajax, Cruijff contro tutti|pubblicazione = Extra Time | editore = La Gazzetta dello Sport | data = 19 aprile 2011|p = 11}}</ref> Dal 7 giugno seguente diventò inoltre membro del consiglio dirigenziale dei lancieri, insieme a [[Edgar Davids]] e sotto la nuova presidenza di [[Steven ten Have]].<ref>[http://www.fifa.com/worldfootball/clubfootball/news/newsid=1448328.html FIFA.com - Legendary duo join Ajax board]</ref>
 
Nel novembre dello stesso anno Cruijff si lamentò di non essere stato informato dell'ingaggio dei nuovi dirigenti [[Louis van Gaal]], [[Martin Sturkenboom]] e [[Danny Blind]], commentando così la decisione del consiglio direttivo: "Qui sono impazziti";<ref>{{Cita web|url=http://www.ajax.nl/Nieuws/Nieuwsarchief/Nieuws-artikel/Ajax-beoogt-nieuwe-bezetting-directie-1.htm|titolo=Ajax beoogt nieuwe bezetting directie|lingua=nl|data=16 novembre 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111119003651/http://www.ajax.nl/Nieuws/Nieuwsarchief/Nieuws-artikel/Ajax-beoogt-nieuwe-bezetting-directie-1.htm|dataarchivio=19 novembre 2011}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/calciomercato/2011/11/17/news/cruyff_contro_van_gaal_ajax-25177735/|titolo= van Gaal torna all'Ajax - Cruyff: "Sono impazziti"|data= 17 novembre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|autore = Luca Bianchin|titolo = Van Gaal dg Ajax e Cruijff non ci sta|pubblicazione = La Gazzetta dello Sport}}</ref> nell'occasione, il collega Davids lo accusò inoltre di essersi rivolto a lui utilizzando epiteti razzisti.<ref>[https://www.corriere.it/sport/11_novembre_22/marchetti-cruyff_5c79de9e-150a-11e1-9140-38f81e7faa5e.shtml Tempesta all'Ajax, Cruijff insulta Davids «Stai zitto, sei qui solo perché nero»], corriere.it.</ref>
 
Il 28 dello stesso mese Cruijff, insieme agli allenatori del vivaio [[Wim Jonk]], [[Dennis Bergkamp]], [[Bryan Roy]], [[Ronald de Boer]], [[John Bosman]], [[Jaap Stam]], [[Marc Overmars]], [[Michel Kreek]], [[Orlando Trustfull]] e [[Dean Gorré]] annunciò che avrebbe adito le vie legali, ritenendo che gli ingaggi dei tre nuovi dirigenti potessero modificare l'impostazione tecnica adottata dal club;<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/calciomercato/2011/11/28/news/ajax_cruyff_van_gaal_tribunale-25739617/|titolo=Cruyff contro van Gaal - Si va in tribunale|data= 28 novembre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|titolo = Cruijff vuole fare causa all'Ajax|pubblicazione = Extra Time | editore = La Gazzetta dello Sport|data = 29 novembre 2011|p = 10}}</ref> il giorno successivo [[Rob Been]], presidente del consiglio direttivo, a nome del consiglio di amministrazione chiese a Cruijff di lasciare il club ajacide.
 
Una giunta elettorale provvisoria guidò la società biancorossa fino al 12 dicembre, quando venne eletto il nuovo consiglio al posto dei cinque precedenti membri del ''board'', invitati a lasciare il tavolo.<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/calciomercato/2011/11/29/news/cruyff_ajax_van_gaal-25787812/|titolo=Van Gaal "batte" Cruyff: cacciato dall'Ajax|data= 29 novembre 2011}}</ref> Il 7 febbraio 2012 venne pronunciata la sentenza secondo la quale la nomina di van Gaal a direttore generale dei lancieri sarebbe stata irregolare, sicché tre giorni dopo il board (quattro consiglieri più Cruijff, che restò come consulente) si dimise insieme a [[Martin Sturkenboom]] e [[Danny Blind]].<ref>{{Cita news|titolo = Crisi Ajax, si dimette il board|pubblicazione = La Gazzetta dello Sport|data = 10 febbraio 2012|p = 19}}</ref> Il 14 aprile seguente lasciò la carica di dirigente.<ref>{{cita web|url=http://www.calcionews24.com/ufficiale-ajax-cruyff-si-dimette-dal-cda-226514.html|titolo=Ufficiale, Ajax: Cruyff si dimette dal CdA|data=14 aprile 2012}}</ref>
 
==== Chivas e consulente dell'Ajax ====
Il 15 febbraio 2012 venne presentato come nuovo direttore generale dei {{Calcio Chivas|N}}, squadra del campionato di calcio messicano<ref>''[http://www.corrieredellosport.it/calcio/2012/02/26-223671/Messico%3A+Cruijff+nuovo+dg+dei+Chivas Messico: Cruijff nuovo dg dei Chivas] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140714172428/http://www.corrieredellosport.it/calcio/2012/02/26-223671/Messico%3A+Cruijff+nuovo+dg+dei+Chivas |data=14 luglio 2014 }}'' corrieredellosport.it</ref> in crisi di risultati. Il presidente [[Jorge Vergara]] gli affidò pieni poteri sulle scelte della società: tra le prime decisioni prese da Cruijff, ci fu quella di portare in Messico come nuovo allenatore della squadra [[John van 't Schip]]. Con Cruijff al timone, i biancorossoblù fallirono per due volte l'accesso alla Liguilla, la fase finale del campionato locale. Il 2 dicembre dello stesso anno, dopo pochi mesi dal suo arrivo, la squadra messicana annunciò lo scioglimento del contratto di Cruijff per non aver conseguito gli obiettivi preposti.<ref>[http://www.goal.com/en-us/news/114/mexico/2012/12/02/3573908/chivas-terminates-contract-of-advisor-johan-cruyff Chivas terminates contract of advisor Johan Cruyff] www.goal.com</ref><ref>[http://soccernet.espn.go.com/news/story/_/id/1249495/chivas-fires-johan-cruyff-as-adviser?campaign=rss&source=soccernet&cc=5739 Chivas fires Johan Cruyff as adviser] soccernet.espn.go.com</ref>
 
Tornato all'Ajax come consulente, il 16 novembre 2015 si dimise per divergenze con la società.<ref>{{cita web|url=http://www.calciomercato.com/news/cruyff-lascio-l-incarico-di-consulente-dell-ajax-522644|titolo=Cruyff: 'Lascio l'incarico di consulente dell'Ajax'|data=16 novembre 2015}}</ref>
 
== Cruijff nella cultura di massa ==
[[File:Finale wereldkampioenschap voetbal 1974 in Munchen, West Duitsland tegen Nederland 2-1; Cruyff verlaat het veld.jpg|thumb|left|Cruijff ai Mondiali 1974 con la sua famosa maglia n. 14]]
 
Dopo il secondo posto al {{WC|1974}}, l'8 luglio seguente Cruijff venne investito del titolo di Cavaliere della Casa d'Orange e diventò membro onorario della [[Federazione calcistica dei Paesi Bassi|Reale Federazione Calcistica dei Paesi Bassi]].<ref>[http://www.barriespirit90.com/johancruyff.html Soccer Legends - Johan Cruyff<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100224012251/http://www.barriespirit90.com/JohanCruyff.html |data=24 febbraio 2010 }}</ref> Nel 2004 fu eletto come sesto olandese più grande della storia.<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.elsevier.nl/web/Nieuws/Nederland/01787/Tv-kijkers-Pim-Fortuyn-Grootste-Nederlander.htm Elsevier.nl - Nederland - Tv-kijkers: Pim Fortuyn Grootste Nederlander<!-- Titolo generato automaticamente -->] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>
 
In occasione del suo sessantesimo compleanno, l'{{Calcio Ajax|N}} ritirò ufficialmente la maglia n. 14.<ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/Primo_Piano/2007/04_Aprile/19/ajax.shtml |titolo=Cruijff, il 14 suo per sempre |data=19 aprile 2007 |accesso=1º giugno 2008}}</ref> L'utilizzo di tale numero gli fu consentito anche nei {{NazNB|CA|NLD}}, ma non nel {{Calcio Barcellona|N}} poiché la Federazione spagnola, che all'epoca prevedeva per le maglie dei giocatori titolari la numerazione dall'1 all'11, gli negò la deroga:<ref>{{Cita web |url=http://www.sportlive.it/calcio/dario-spagnoli-la-mia-akragas-quando-i-pali-erano-quadrati.html |titolo=Dario Spagnoli: "La mia Akragas, quando i pali erano quadrati" {{!}} Sportlive.it - Sport, News, risultati, classifiche<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=27 luglio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305012917/http://www.sportlive.it/calcio/dario-spagnoli-la-mia-akragas-quando-i-pali-erano-quadrati.html |dataarchivio=5 marzo 2016 |urlmorto=sì }}</ref><ref>[http://www.pianetarosanero.com/pianeta2009/lampo-sport/amarcord-rosanero/60-storia-dei-numeri-di-maglia- Storia dei numeri di maglia<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120111120546/http://www.pianetarosanero.com/pianeta2009/lampo-sport/amarcord-rosanero/60-storia-dei-numeri-di-maglia- |data=11 gennaio 2012 }}</ref> Cruijff scelse quindi il n. 9, ma sotto la maglia azulgrana ne indossava sempre un'altra con il ''suo'' 14.
 
Curiosamente, durante il Mondiale 1974, Cruijff, "uomo immagine" della [[Puma (abbigliamento)|Puma]], scese in campo vestendo una versione particolare della divisa arancione sponsorizzata [[adidas]], partner ufficiale della nazionale olandese: la maglia presentava due sole strisce sulle maniche, rispetto alle classiche tre della casa tedesca.<ref>{{en}} Scott Murray e Sean Ingle, [http://www.guardian.co.uk/football/2001/may/30/theknowledge.sport A tale of strips, stripes and strops], ''[[The Guardian]]'', 30/05/2001</ref>
 
Un [[Asteroide|planetoide]] (il numero [[14282 Cruijff|14282]]) fu ribattezzato ''Cruijff'' in suo onore.<ref>[http://www.astronieuws.nl/NL-plan.html ‘Nederlandse' Planetoiden<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Nel 2017 venne resa pubblica l'intenzione di intitolare l<nowiki>'</nowiki>''Amsterdam Arena'', il principale stadio calcistico dei Paesi Bassi, alla sua memoria; il progetto venne portato a compimento l'anno seguente, con l'impianto ufficialmente rinominato in [[Johan Cruijff Arena]].<ref>{{cita web|lingua=nl|url=https://www.johancruijffarena.nl/article-tonen-op-pagina/-amsterdam-arena-wordt-officieel-johan-cruijff-arena-.htm|titolo=Amsterdam ArenA wordt officieel Johan Cruijff ArenA|data=5 aprile 2018}}</ref>
 
== Impegno nel sociale ==
Dopo i due [[Bypass aorto-coronarico|by-pass]], nel 1991 Cruijff divenne testimonial di una celebre campagna antifumo: «Nella mia vita ho avuto solo due vizi: uno, il calcio, mi ha dato tutto, l'altro, il fumo, stava per togliermelo», recitò lo slogan. Diede inoltre vita a una fondazione benefica, la ''Johan Cruijff Foundation'', con scuole di calcio e tornei a sei patrocinati dal quotidiano olandese ''[[De Telegraaf]]''.<ref>[http://www.cruyff-foundation.org/ Johan Cruyff Foundation]</ref>
 
== Statistiche ==
=== Presenze e reti nei club ===
 
{| class="wikitable center" style="text-align:center; font-size:90%"
== Risultati in progressione ==
{{Risultati in progressione}}
=== Singolare nei tornei del Grande Slam ===
{|class="wikitable" style="text-align:center;"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!Torneo!![[WTA Tour 2012|2012]]!![[WTA Tour 2013|2013]]!![[WTA Tour 2014|2014]]
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="3"|Campionato
!colspan="3"|Coppe nazionali
!colspan="3"|Coppe continentali
!colspan="3"|Altre coppe
!colspan="2"|Totale
|-
!Comp
|align=left|{{Bandiera|AUS}} [[Australian Open]]
!Pres
|A
!Reti
|A
!Comp
|A
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Pres
!Reti
|-
|| [[Amsterdamsche Football Club Ajax 1964-1965|1964-1965]] ||rowspan=10 | {{Bandiera|NLD}} {{Calcio Ajax|N}} || [[Eredivisie 1964-1965|ED]] ||10||4|| [[KNVB beker 1964-1965|CO]] ||0||0||-||-||-||-||-||-||10||4
|align=left|{{Bandiera|FRA}} [[Open di Francia]]
|A
|A
|A
|-
|| [[Amsterdamsche Football Club Ajax 1965-1966|1965-1966]] || [[Eredivisie 1965-1966|ED]] ||19||16|| [[KNVB beker 1965-1966|CO]] ||4||9||-||-||-||-||-||-||23||25
|align=left|{{Bandiera|GBR}} [[Torneo di Wimbledon|Wimbledon]]
|A-
|| [[Amsterdamsche Football Club Ajax 1966-1967|1966-1967]] || [[Eredivisie 1966-1967|ED]] ||30||33|| [[KNVB beker 1966-1967|CO]] ||5||5|| [[Coppa dei Campioni 1966-1967|CC]] ||6||3||-||-||-||41||41
|A
|-
| bgcolor=afeeee |[[Torneo di Wimbledon 2014 - Singolare femminile|2T]]
|| [[Amsterdamsche Football Club Ajax 1967-1968|1967-1968]] || [[Eredivisie 1967-1968|ED]] ||33||25|| [[KNVB beker 1967-1968|CO]] ||5||6|| [[Coppa dei Campioni 1967-1968|CC]] ||3||2||-||-||-||41||33
|-
|| [[Amsterdamsche Football Club Ajax 1968-1969|1968-1969]] || [[Eredivisie 1968-1969|ED]] ||29||24|| [[KNVB beker 1968-1969|CO]] ||3||3|| [[Coppa dei Campioni 1968-1969|CC]] ||10||6||-||-||-||42||33
|-
|| [[Amsterdamsche Football Club Ajax 1969-1970|1969-1970]] || [[Eredivisie 1969-1970|ED]] ||33||23|| [[KNVB beker 1969-1970|CO]] ||5||6||[[Coppa delle Fiere 1969-1970|CdF]]||8||4||-||-||-||46||33
|-
|| [[Amsterdamsche Football Club Ajax 1970-1971|1970-1971]] || [[Eredivisie 1970-1971|ED]] ||25||21|| [[KNVB beker 1970-1971|CO]] ||6||5|| [[Coppa dei Campioni 1970-1971|CC]] ||6||1||-||-||-||37||27
|-
|| [[Amsterdamsche Football Club Ajax 1971-1972|1971-1972]] || [[Eredivisie 1971-1972|ED]] ||32||25|| [[KNVB beker 1971-1972|CO]] ||4||3|| [[Coppa dei Campioni 1971-1972|CC]] ||9||5||-||-||-||45||33
|-
|| [[Amsterdamsche Football Club Ajax 1972-1973|1972-1973]] || [[Eredivisie 1972-1973|ED]] ||26||16|| [[KNVB beker 1972-1973|CO]] ||0||0|| [[Coppa dei Campioni 1972-1973|CC]] ||6||3|| [[Coppa Intercontinentale 1972|CInt]] ||2||1||34||20
|-
|| [[Amsterdamsche Football Club Ajax 1973-1974|ago.-ott. 1973]] || [[Eredivisie 1973-1974|ED]] ||2||3|| [[KNVB beker 1973-1974|CO]] ||0||0||-||-||-||-||-||-||2||3
|-
|| [[Club de Fútbol Barcelona 1973-1974|ott. 1973-1974]] ||rowspan=5 | {{Bandiera|ESP 1945-1977}} {{Calcio Barcellona|N}} || [[Primera División 1973-1974 (Spagna)|PD]] ||26||16|| [[Coppa del Generalísimo 1973-1974|CG]] ||12||8|| [[Coppa UEFA 1973-1974|CU]] ||0||0||-||-||-||38||24
|-
|| [[Futbol Club Barcelona 1974-1975|1974-1975]] || [[Primera División 1974-1975 (Spagna)|PD]] ||30||7|| [[Coppa del Generalísimo 1974-1975|CG]] ||12||7|| [[Coppa dei Campioni 1974-1975|CC]] ||8||0||-||-||-||50||14
|-
|| [[Futbol Club Barcelona 1975-1976|1975-1976]] || [[Primera División 1975-1976 (Spagna)|PD]] ||29||6|| [[Coppa del Generalísimo 1975-1976|CG]] ||10||3|| [[Coppa UEFA 1975-1976|CU]] ||9||2||-||-||-||48||11
|-
|| [[Futbol Club Barcelona 1976-1977|1976-1977]] || [[Primera División 1976-1977 (Spagna)|PD]] ||30||14|| [[Coppa del Re 1976-1977|CR]] ||9||6|| [[Coppa UEFA 1976-1977|CU]] ||7||5||-||-||-||46||25
|-
|| [[Futbol Club Barcelona 1977-1978|1977-1978]] || [[Primera División 1977-1978 (Spagna)|PD]] ||28||5|| [[Coppa del Re 1977-1978|CR]] ||7||1|| [[Coppa UEFA 1977-1978|CU]] ||10||5||-||-||-||45||11
|-
!colspan="3"|Totale Barcellona||143||48|| ||50||25|| ||34||12|| ||-||-||227||86
|-
|| [[Los Angeles Aztecs 1978-1979|1979]] || {{Bandiera|USA}} {{Calcio Los Angeles Aztecs|N}} || [[North American Soccer League 1979|NASL]] ||27||14||-||-||-||-||-||-||-||-||-||27||14
|-
|| [[Washington Diplomats 1979-1978|1980]] || {{Bandiera|USA}} {{Calcio Washington Diplomats|N}} || [[North American Soccer League 1980|NASL]] ||27||10||-||-||-||-||-||-||-||-||-||27||10
|-
|| [[Levante Unión Deportiva 1980-1981|mar.-giu. 1981]] || {{Bandiera|ESP}} {{Calcio Levante|N}} || [[Segunda División 1980-1981 (Spagna)|SD]] ||10||2|| [[Coppa del Re 1980-1981|CR]] ||0||0||-||-||-||-||-||-||10||2
|-
|| [[Washington Diplomats 1979-1978|1981]] || {{Bandiera|USA}} {{Calcio Washington Diplomats|N}} || [[North American Soccer League 1981|NASL]] ||5||2||-||-||-||-||-||-||-||-||-||5||2
|-
!colspan="3"|Totale Diplomats||32||12|| ||-||-|| ||-||-|| ||-||-||32||12
|-
|| [[Amsterdamsche Football Club Ajax 1981-1982|1981-1982]] ||rowspan=2 | {{Bandiera|NLD}} {{Calcio Ajax|N}} || [[Eredivisie 1981-1982|ED]] ||15||7|| [[KNVB beker 1981-1982|CO]] ||1||0||-||-||-||-||-||-||16||7
|-
|| [[Amsterdamsche Football Club Ajax 1982-1983|1982-1983]] || [[Eredivisie 1982-1983|ED]] ||21||7|| [[KNVB beker 1982-1983|CO]] ||7||2|| [[Coppa dei Campioni 1982-1983|CC]] ||2||0||-||-||-||30||9
|-
!colspan="3"|Totale Ajax||275||204|| ||40||39|| ||50||24|| ||2||1||367||268
|-
|| [[Feyenoord Rotterdam 1983-1984|1983-1984]] ||rowspan=1 | {{Bandiera|NLD}} {{Calcio Feyenoord|N}} || [[Eredivisie 1983-1984|ED]] ||33||11|| [[KNVB beker 1983-1984|CO]] ||7||1|| [[Coppa UEFA 1983-1984|CU]] ||4||1||-||-||-||44||13
|-
!colspan="3"|Totale carriera||520||290|| ||97||67|| ||88||37|| ||2||1|| |707||395
|-
|align=left|{{Bandiera|USA}} [[US Open (tennis)|US Open]]
| bgcolor=afeeee |[[US Open 2012 - Singolare femminile|1T]]
| bgcolor=afeeee |[[US Open 2013 - Singolare femminile|2T]]
|A
|}
 
=== DoppioCronologia neipresenze torneie delreti Grandein Slamnazionale ===
{{Cronoini|NLD}}
''Nessuna partecipazione''
{{Cronopar|7-9-1966|Rotterdam|NLD|2|2|HUN|1|QEuro|1968}}
{{Cronopar|6-11-1966|Amsterdam|NLD|1|2|CSK|-|Amichevole}}
{{Cronopar|13-9-1967|Amsterdam|NLD|1|0|DDR|1|QEuro|1968}}
{{Cronopar|4-10-1967|Copenaghen|DNK|3|2|NLD|-|QEuro|1968}}
{{Cronopar|1-11-1967|Rotterdam|NLD|1|2|YUG 1943-1992|-|Amichevole}}
{{Cronopar|1-5-1968|Varsavia|POL|0|0|NLD|-|Amichevole}}
{{Cronopar|26-3-1969|Rotterdam|NLD|4|0|LUX|1|QMondiali|1970}}
{{Cronopar|7-9-1969|Chorzów|POL|2|1|NLD|-|QMondiali|1970}}
{{Cronopar|5-11-1969|Amsterdam|NLD|0|1|ENG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|14-1-1970|Londra|ENG|0|0|NLD|-|Amichevole}}
{{Cronopar|2-12-1970|Amsterdam|NLD|2|0|ROU 1965-1989|2|Amichevole}}
{{Cronopar|24-1-1971|Rotterdam|NLD|6|0|LUX|2|QEuro|1972}}
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{{Cronopar|1-12-1971|Amsterdam|NLD|2|1|SCO|1|Amichevole|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|16-2-1972|Atene|GRC 1970-1975|0|5|NLD|2|Amichevole|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|3-5-1972|Rotterdam|NLD|3|0|PER|-|Amichevole|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|30-8-1972|Praga|CSK|2|1|NLD|1|Amichevole|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|1-11-1972|Rotterdam|NLD|9|0|NOR|2|QMondiali|1974|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|19-11-1972|Anversa|BEL|0|0|NLD|-|QMondiali|1974|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|2-5-1973|Amsterdam|NLD|3|2|ESP 1945-1977|1|Amichevole|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|22-8-1973|Amsterdam|NLD|5|0|ISL|2|QMondiali|1974|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|29-8-1973|Deventer|ISL|1|8|NLD|2|QMondiali|1974|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|12-9-1973|Oslo|NOR|1|2|NLD|1|QMondiali|1974|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|10-10-1973|Rotterdam|NLD|1|1|POL|-|Amichevole|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Sostout|56}}}}
{{Cronopar|18-11-1973|Amsterdam|NLD|0|0|BEL|-|QMondiali|1974|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|27-3-1974|Rotterdam|NLD|1|1|AUT|-|Amichevole|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
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{{Cronopar|30-6-1974|Gelsenkirchen|DDR|0|2|NLD|-|Mondiali|1974|2º turno|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|3-7-1974|Dortmund|NLD|2|0|BRA 1968-1992|1|Mondiali|1974|2º turno|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|7-7-1974|Monaco di Baviera|NLD|1|2|FRG|-|Mondiali|1974|Finale|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|4-9-1974|Stoccolma|SWE|1|5|NLD|1|Amichevole|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|25-9-1974|Helsinki|FIN|1|3|NLD|2|QEuro|1976|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|20-11-1974|Rotterdam|NLD|3|1|ITA|2|QEuro|1976|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|10-9-1975|Chorzów|POL|4|1|NLD|-|QEuro|1976|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|15-10-1975|Amsterdam|NLD|3|0|POL|-|QEuro|1976|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|25-4-1976|Rotterdam|NLD|5|0|BEL|-|QEuro|1976|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|22-5-1976|Bruxelles|BEL|1|2|NLD|1|QEuro|1976|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|16-6-1976|Zagabria|CSK|3|1|NLD|-|Euro|1976|semifinale|dts|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|13-10-1976|Rotterdam|NLD|2|2|NIR|1|QMondiali|1978|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|9-2-1977|Londra|ENG|0|2|NLD|-|Amichevole|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|26-3-1977|Anversa|BEL|0|2|NLD|1|QMondiali|1978|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|12-10-1977|Belfast|NIR|0|1|NLD|-|QMondiali|1978|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Sostout|71}}}}
{{Cronopar|26-10-1977|Amsterdam|NLD|1|0|BEL|-|QMondiali|1978|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronofin|48|33||8|Nazionale di calcio dei Paesi Bassi#Record di presenze|Nazionale di calcio dei Paesi Bassi#Record di gol}}
 
{{Cronoini|ES-CT}}
=== Doppio misto nei tornei del Grande Slam ===
{|class="wikitable"- stylealign="text-align:center;"
|22-11-1973||[[Murcia]]||align="center"|{{NazBD|CA|ES-CT}}||'''2 - 1'''||align="center"|{{simbolo|Noflag2.svg}} Selezione della Spagna del Sud||||'''-'''||align="center"|
|- align="center"
|9-6-1976||[[Barcellona]]||align="center"|{{NazBD|CA|ES-CT}}||'''1 - 1'''||align="center"|{{Naz|CA|RUS 1954-1991 }}||||'''-'''||align="center"|{{Sostout|65}}
{{Cronofin|2|0}}
 
{{Cronoini|EUR}}
|- align="center"
|8-10-1970||[[Lisbona]]||align="center"|[[Sport Lisboa e Benfica|Benfica]] {{simbolo|600px Rosso e Bianco con aquila.svg}}||'''3 - 2'''||align="center"|{{Naz|CA|EUR}}||||'''-'''||align="center"|{{Sostout|?}}
|- align="center"
|3-10-1972||[[Basilea]]||align="center"|{{NazBD|CA|EUR}}||'''0 - 2'''||align="center"|[[File:Flag of South America.png|20px|border|Bandiera&#32;]] [[Selezione del Sud America|Sud America]]||||'''-'''||align="center"|
|- align="center"
|31-10-1973||[[Lisbona]]||align="center"|{{NazBD|CA|EUR}}||'''4 - 4'''||align="center"|[[File:Flag of South America.png|20px|border|Bandiera&#32;]] [[Selezione del Sud America|Sud America]]||||'''-'''||align="center"|{{Sostout|45}}
{{Cronofin|3|0}}
 
{{Cronoini|Resto del Mondo}}
|- align="center"
|6-6-1976||[[Rio de Janeiro]]||align="center"|{{NazBD|CA|BRA 1968-1992}}||'''2 - 1'''||align="center"|{{Naz|CA|Resto del Mondo}}||||'''-'''||align="center"|{{Sostout|?}}
{{Cronofin|1|0}}
 
=== Statistiche da allenatore ===
==== Club ====
<small>''In '''grassetto''' le competizioni vinte.''</small>
 
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!Torneo!![[WTA Tour 2012|2012]]!![[WTA Tour 2013|2013]]!![[WTA Tour 2014|2014]]
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="5"|Campionato
!colspan="5"|Coppe nazionali
!colspan="5"|Coppe continentali
!colspan="5"|Altre coppe
!colspan="4"|Totale
!colspan="1"|Vittorie %
!rowspan="2"|Piazzamento
|-
! Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || G || V || N || P || %
|align=left|{{Bandiera|AUS}} [[Australian Open]]
|A
|A
|A
|-
|| [[Amsterdamsche Football Club Ajax|1985-1986]] || rowspan=3|{{Bandiera|NLD}} {{Calcio Ajax|N}} || [[Eredivisie 1985-1986|ED]] || 34 || 25 || 2 || 7 || '''[[Coppa d'Olanda 1985-1986|CO]]''' || 6 || 6 || 0 || 0 || [[Coppa dei Campioni 1985-1986|CC]] || 2 || 0 || 1 || 1 || - || - || - || - || -{{WDL|42|31|3|8}} || 2º
|align=left|{{Bandiera|FRA}} [[Open di Francia]]
|A
|A
|A
|-
|| [[Amsterdamsche Football Club Ajax|1986-1987]] || [[Eredivisie 1986-1987|ED]] || 34 || 25 || 3 || 6 || '''[[Coppa d'Olanda 1986-1987|CO]]''' || 7 || 5 || 2 || 0 || '''[[Coppa delle Coppe 1986-1987|CdC]]''' || 9 || 7 || 1 || 1 || - || - || - || - || - {{WDL|50|37|6|7}} || 2º
|align=left|{{Bandiera|GBR}} [[Torneo di Wimbledon|Wimbledon]]
|A
|A
|A
|-
|| [[Amsterdamsche Football Club Ajax|1987-gen. 1988]] || [[Eredivisie 1987-1988|ED]] || 18 || 12 || 2 || 4 || [[Coppa d'Olanda 1987-1988|CO]] || - || - || - || - || [[Coppa delle Coppe 1987-1988|CdC]] || 4 || 4 || 0 || 0 || [[Supercoppa UEFA 1987|SU]]|| 1 || 0 || 0 || 1 {{WDL|23|16|2|5}} || ''Dimesso''
|align=left|{{Bandiera|USA}} [[US Open (tennis)|US Open]]
|A-
!colspan="3"|Totale Ajax || 86 || 62 || 7 || 17 || || 13 || 11 || 2 || 0 || || 15 || 11 || 2 || 2 || || 1 || 0 || 0 || 1 {{WDLtot|115|84|11|20}} ||
| bgcolor=afeeee |[[US Open 2013 - Doppio misto|1T]]
|A-
|| [[Futbol Club Barcelona 1988-1989|1988-1989]] || rowspan=8|{{Bandiera|ESP}} {{Calcio Barcellona|N}} || [[Primera División 1988-1989 (Spagna)|PD]] || 38 || 23 || 11 || 4 || [[Coppa del Re 1988-1989|CS]] || 6 || 4 || 1 || 1 || '''[[Coppa delle Coppe 1988-1989|CdC]]''' || 9 || 6 || 3 || 0 || [[Supercopa de España 1988|SS]] || 2 || 1 || 0 || 1 {{WDL|55|34|15|6}} || 2º
|-
|| [[Futbol Club Barcelona 1989-1990|1989-1990]] || [[Primera División 1989-1990 (Spagna)|PD]] || 38 || 23 || 5 || 10 || '''[[Coppa del Re 1989-1990|CS]]''' || 7 || 5 || 2 || 0 || [[Coppa delle Coppe 1989-1990|CdC]] || 4 || 2 || 1 || 1 || [[Supercoppa UEFA 1989|SU]] || 2 || 0 || 1 || 1 {{WDL|51|30|9|12}} || 3º
|-
|| [[Futbol Club Barcelona 1990-1991|1990-1991]] || '''[[Primera División 1990-1991 (Spagna)|PD]]''' || 38 || 25 || 7 || 6 || [[Coppa del Re 1990-1991|CS]] || 6 || 4 || 0 || 2 || [[Coppa delle Coppe 1990-1991|CdC]] || 9 || 5 || 1 || 3 || [[Supercopa de España 1990|SS]] || 2 || 0 || 0 || 2 {{WDL|55|34|8|13}} || '''1º'''
|-
|| [[Futbol Club Barcelona 1991-1992|1991-1992]] || '''[[Primera División 1991-1992 (Spagna)|PD]]''' || 38 || 23 || 9 || 6 || [[Coppa del Re 1991-1992|CS]] || 2 || 1 || 0 || 1 || '''[[Coppa dei Campioni 1991-1992|CC]]''' || 11 || 7 || 1 || 3 || '''[[Supercopa de España 1991|SS]]''' || 2 || 1 || 1 || 0 {{WDL|53|32|11|10}} || '''1º'''
|-
|| [[Futbol Club Barcelona 1992-1993|1992-1993]] || '''[[Primera División 1992-1993 (Spagna)|PD]]''' || 38 || 25 || 8 || 5 || [[Coppa del Re 1992-1993|CS]] || 6 || 4 || 1 || 1 || [[UEFA Champions League 1992-1993|UCL]] || 4 || 1 || 2 || 1 || '''[[Supercopa de España 1992|SS]]'''+'''[[Supercoppa UEFA 1992|SU]]'''+[[Coppa Intercontinentale 1992|CInt]] || 2+2+1 || 2+1+0 || 0+1+0 || 0+0+1 {{WDL|53|33|12|8}} || '''1º'''
|-
|| [[Futbol Club Barcelona 1993-1994|1993-1994]] || '''[[Primera División 1993-1994 (Spagna)|PD]]''' || 38 || 25 || 6 || 7 || [[Coppa del Re 1993-1994|CS]] || 4 || 1 || 2 || 1 || [[UEFA Champions League 1993-1994|UCL]] || 12 || 8 || 2 || 2 || [[Supercopa de España 1993|SS]] || 2 || 0 || 1 || 1 {{WDL|56|34|11|11}} || '''1º'''
|-
|| [[Futbol Club Barcelona 1994-1995|1994-1995]] || [[Primera División 1994-1995 (Spagna)|PD]] || 38 || 18 || 10 || 10 || [[Coppa del Re 1994-1995|CS]] || 2 || 1 || 0 || 1 || [[UEFA Champions League 1994-1995|UCL]] || 8 || 2 || 3 || 3 || '''[[Supercopa de España 1994|SS]]''' || 2 || 1 || 0 || 1 {{WDL|50|22|13|15}} || 4º
|-
|| [[Futbol Club Barcelona 1995-1996|1995-1996]] || [[Primera División 1995-1996 (Spagna)|PD]] || 42 || 22 || 14 || 6 || [[Coppa del Re 1995-1996|CS]] || 7 || 4 || 2 || 1 || [[Coppa UEFA 1995-1996|CU]] || 10 || 6 || 3 || 1 || - || - || - || - || - {{WDL|59|32|19|8}} || 3º
|-
!colspan="3"|Totale Barcellona || 308 || 184 || 70 || 54 || || 40 || 24 || 8 || 8 || || 67 || 37 || 16 || 14 || || 17 || 6 || 4 || 7 {{WDLtot|432|251|98|83}} ||
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 394 || 246 || 77 || 71 || || 53 || 35 || 10 || 8 || || 82 || 48 || 18 || 16 || || 18 || 6 || 4 || 8 {{WDLtot|547|335|109|103}} ||
|}
 
== Palmarès ==
{{Colonne}}
=== Giocatore ===
==== Club ====
===== Competizioni nazionali =====
* {{Calciopalm|Campionato olandese|9}}
:Ajax: [[Eredivisie 1965-1966|1965-1966]], [[Eredivisie 1966-1967|1966-1967]], [[Eredivisie 1967-1968|1967-1968]], [[Eredivisie 1969-1970|1969-1970]], [[Eredivisie 1971-1972|1971-1972]], [[Eredivisie 1972-1973|1972-1973]], [[Eredivisie 1981-1982|1981-1982]], [[Eredivisie 1982-1983|1982-1983]]
:Feyenoord: [[Eredivisie 1983-1984|1983-1984]]
* {{Calciopalm|Coppa d'Olanda|6}}
:Ajax: [[KNVB beker 1966-1967|1966-1967]], [[KNVB beker 1969-1970|1969-1970]], [[KNVB beker 1970-1971|1970-1971]], [[KNVB beker 1971-1972|1971-1972]], [[KNVB beker 1982-1983|1982-1983]]
:Feyenoord: [[KNVB beker 1983-1984|1983-1984]]
* {{Calciopalm|Campionato spagnolo|1}}
:Barcellona: [[Primera División 1973-1974 (Spagna)|1973-1974]]
* {{Calciopalm|Coppa di Spagna|1}}
:Barcellona: [[Coppa del Re 1977-1978|1977-1978]]
 
===== Competizioni internazionali =====
* {{Calciopalm|Coppa dei Campioni|3}}
:Ajax: [[Coppa dei Campioni 1970-1971|1970-1971]], [[Coppa dei Campioni 1971-1972|1971-1972]], [[Coppa dei Campioni 1972-1973|1972-1973]]
* {{Calciopalm|Supercoppa UEFA|1}}
:Ajax: [[Supercoppa UEFA 1973|1973]]
* {{Calciopalm|Coppa Intercontinentale|1}}
:Ajax: [[Coppa Intercontinentale 1972|1972]]
 
==== Individuale ====
* Capocannoniere della [[Eredivisie]]: 2
:[[Eredivisie 1966-1967|1966-1967]] <small>(33 gol)</small>, [[Eredivisie 1971-1972|1971-1972]] <small>(25 gol)</small>
* {{Calciopalm|Pallone d'oro|3}}
:[[Pallone d'oro 1971|1971]], [[Pallone d'oro 1973|1973]], [[Pallone d'oro 1974|1974]]
* [[Most Valuable Player|MVP]] del [[North American Soccer League|Campionato NASL]]: 1
:[[NASL Most Valuable Player|1979]]
* [[Calciatore dell'anno (Paesi Bassi)|Calciatore olandese dell'anno]]: 1
:1984
* Inserito nella [[FIFA 100]] (2004)
* [[UEFA President's Award]] (2013)
{{Colonne spezza}}
 
=== Allenatore ===
==== Club ====
===== Competizioni nazionali =====
* {{Calciopalm|Coppa d'Olanda|2}}
:Ajax: [[KNVB beker 1985-1986|1985-1986]], [[KNVB beker 1986-1987|1986-1987]]
* {{Calciopalm|Coppa di Spagna|1}}
:Barcellona: [[Coppa del Re 1989-1990|1989-1990]]
* {{Calciopalm|Campionato spagnolo|4}}
:Barcellona: [[Primera División 1990-1991 (Spagna)|1990-1991]], [[Primera División 1991-1992 (Spagna)|1991-1992]], [[Primera División 1992-1993 (Spagna)|1992-1993]], [[Primera División 1993-1994 (Spagna)|1993-1994]]
* {{Calciopalm|Supercoppa di Spagna|3}}
:Barcellona: [[Supercopa de España 1991|1991]], [[Supercopa de España 1992|1992]], [[Supercopa de España 1994|1994]]
 
===== Competizioni internazionali =====
* {{Calciopalm|Coppa delle Coppe|2}}
:Ajax: [[Coppa delle Coppe 1986-1987|1986-1987]]
:Barcellona: [[Coppa delle Coppe 1988-1989|1988-1989]]
* {{Calciopalm|Coppa dei Campioni|1}}
:Barcellona: [[Coppa dei Campioni 1991-1992|1991-1992]]
* {{Calciopalm|Supercoppa UEFA|1}}
:Barcellona: [[Supercoppa UEFA 1992|1992]]
 
==== Individuale ====
* Allenatore dell'anno ''[[World Soccer]]'': 1
:1987
* {{Calciopalm|Panchina d'argento|1}}
:1990-1991
* [[Onze d'or|Premio Onze]] al miglior allenatore europeo dell'anno: 2
:1992, 1994
{{Colonne fine}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
=== Videografia ===
* {{cita TV|autore=Federico Ferri|autore2=Federico Buffa|trasmissione=Storie Mondiali|titolo=Arancia Meccanica (1974)|canale=Sky Sport|data=2014|cid=Ferri, Buffa, 2014}}
* {{cita TV|autore=Federico Ferri|autore2=Federico Buffa|trasmissione=Storie di Campioni - Buffa Racconta|titolo=Johan Cruijff|canale=Sky Sport|data=2015|cid=Ferri, Buffa, 2015}}
 
== Voci correlate ==
* [[Calcio totale]]
* [[Glossario calcistico#Giravolta di Cruijff]]
* [[Il profeta del gol]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Victoria Duval}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenticollegamenti esterni}}
 
{{Nazionale olandese mondiali 1974}}
{{Nazionale olandese europei 1976}}
{{Pallone d'oro}}
{{Golden Player}}
{{Capocannonieri dell'Eredivisie}}
{{Allenatori vincitori della Coppa dei Campioni d'Europa e UEFA Champions League}}
{{Allenatori vincitori Coppa delle Coppe}}
{{Allenatori vincitori Supercoppa UEFA}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|calcio}}
 
[[Categoria:Allenatori di calcio campioni d'Europa di club]]
{{Portale|Biografie|Tennis}}
[[Categoria:Allenatori di calcio vincitori della Coppa delle Coppe]]
[[Categoria:Calciatori campioni d'Europa di club]]
[[Categoria:Vincitori del Pallone d'oro]]
[[Categoria:Golden Player 50º anniversario UEFA]]
[[Categoria:Calciatori della Nazionale olandese]]