[[File:V&A - Raphael, St Paul Preaching in Athens (1515).jpg|thumb|280px|[[Raffaello]], ''[[Predica di san Paolo]]'' (1515-1516).]]
{{Album <!-- per la compilazione vedi Template:Album -->
[[File:Areopagus3.JPG|thumb|280px|Iscrizione moderna presso l'Areopago recante il testo del discorso di san Paolo.]]
|titolo = Someday I'll Be Saturday Night
|artista = Bon Jovi
|tipo album = Singolo
|album di provenienza = [[Cross Road]]
|copertina = Someday I'll Be Saturday Night.png
|info copertina = Screenshot tratto dal video del brano
|giornomese = 4 febbraio
|anno = 1995
|postdata =
|etichetta = [[Mercury Records|Mercury]]
|produttore = [[Peter Collins (produttore)|Peter Collins]]
|durata = 4:39
|formati = [[7"]], [[Compact disc|CD]], [[Musicassetta|MC]]
|genere = Rock
|registrato = 1994
|note =
|numero dischi d'oro =
|numero dischi di platino =
|precedente = [[Please Come Home for Christmas#Versione dei Bon Jovi|Please Come Home for Christmas]]
|anno precedente = 1994
|successivo = [[This Ain't a Love Song]]
|anno successivo = 1995
}}
'''''Someday I'll Be Saturday Night''''' è una canzone dei [[Bon Jovi]], scritta da [[Jon Bon Jovi]], [[Richie Sambora]] e [[Desmond Child]]. È stata estratta come secondo [[singolo (musica)|singolo]] dal primo [[greatest hits]] del gruppo, ''[[Cross Road]]'', nel febbraio del 1995. Si tratta di una delle due tracce inedite del disco, l'altra è ''[[Always (Bon Jovi)|Always]]''. Ha raggiunto il settimo posto della [[UK Singles Chart]] nel [[Regno Unito]].
Il nome '''discorso dell'Areopago''' si riferisce a un discorso pronunciato da [[Paolo di Tarso|san Paolo]] ad [[Atene]], presso l'[[Areopago]], e riportato in ''[[Atti degli Apostoli|Atti]]'' 17:16–34.<ref name= McGrath>{{Citation | title= Christianity: an introduction | first = Alister E. | last = McGrath | year = 2006 | ISBN = 1-4051-0901-7 | pages = 137–41}}</ref><ref name= Udo477>{{Citation | title = Theology of the New Testament | first = Udo | last = Schnelle | date = Nov 1, 2009 | ISBN = 0-80103604-6 | page = 477}}</ref> Il discorso dell'Areopago è il discorso più drammatico e più dettagliatamente riferito della carriera missionaria di san Paolo e seguì un discorso più breve, pronunciato a [[Listra]], riportato in ''Atti'' 14:15-17.<ref name= Watson>{{Citation | title = Mercer Commentary on the New Testament | first = Watson E. | last = Mills | year = 2003 | ISBN = 0-86554-864-1 | pages = 1109–10}}</ref>
== Informazioni sulla canzone ==
Il testo della canzone vuole essere un invito ad essere ottimismi di fronte alle avversità. La prima strofa introduce i personaggi di Jim, un ragazzo che lotta duramente per trovare un posto di lavoro ed è costretto a dormire nella sua auto, e di Billy Jean, una ragazza che è stata più volte abusata sessualmente dal suo padre adottivo e si è rivolta alla prostituzione all'età di sedici anni, in lutto per la perdita della sua infanzia, come spiegato nel verso: "''the street-life ain't much better, but at least I'm getting paid''" ("la vita da strada non è molto meglio, ma almeno qui vengo pagata").
==Storia==
Il coro del brano fa riferimento alla vita, alla fortuna e alla sopravvivenza, in attesa di momenti migliori (quest'ultimo visto nel cosiddetto "Saturday Night", ovvero sabato sera).
Paolo aveva incontrato delle opposizioni nella sua predicazione a [[Tessalonica]] ed a [[Veria|Berea]] nel nord della [[Grecia]] e tra la fine del 49 e l'inizio del 50<ref>{{cita libro|autore=[[Svetonio]]|titolo=[[Vite dei Cesari]]: Claudio|posizione=25}}</ref> si era recato ad [[Atene]] per essere al sicuro. Secondo gli ''[[Atti degli Apostoli]]'', mentre stava aspettando che arrivassero i suoi compagni [[Sila (apostolo)|Sila]] e [[Timoteo (discepolo di Paolo)|Timoteo]], Paolo fu afflitto nel vedere Atene piena di idoli. Il commentatore [[John Gill]] scrisse in proposito:
{{citazione
|la sua anima era travagliata e il suo cuore era addolorato, … era esasperato e provocato al massimo grado: era al parossismo; il suo cuore era caldo dentro di lui; aveva un fuoco bruciante nelle ossa ed era stanco di pazientare, non poteva stare fermo; il suo zelo voleva uno sfogo e lui glielo diede.
|{{cite web| last =Gill | first = John |title=Gill's Exposition of the Entire Bible|url= http://biblehub.com/commentaries/gill/acts/17.htm |work= Bible hub |accessdate= 28 settembre 2015}}
|his soul was troubled and his heart was grieved, … he was exasperated and provoked to the last degree: he was in a paroxysm; his heart was hot within him; he had a burning fire in his bones, and was weary with forbearing, and could not stay; his zeal wanted vent, and he gave it.
|lingua=en
}}
Quindi Paolo si recò alla [[sinagoga]] e all'[[agorà]] in molte occasioni ("quotidianamente")<ref>''Atti'' 17:17.</ref> per predicare la [[risurrezione di Gesù]].
== Esibizioni dal vivo ==
''Someday I'll Be Saturday Night'' è ritenuta una delle canzoni preferite dai fans dei Bon Jovi, e per questo la band l'ha spesso suonata durante i propri concerti. A dimostrazione di ciò, durante l'esibizioni del brano dal vivo, il pubblico ha spesso partecipato con diversi cori e applausi. Una performance live del pezzo è presente nel primo album live del gruppo, ''[[One Wild Night Live 1985-2001]]'', in cui [[Jon Bon Jovi]] canta l'intro lentamente, incoraggiando la gente lì presente a partecipare. Tale versione dispone anche di un intermezzo prolungato. Durante il ''[[Lost Highway Tour]]'', la canzone è stata suonata in una versione più vicina alla registrazione originale in studio, mentre nel successivo ''[[The Circle Tour]]'' si è ritornati ad una versione più lenta in stile [[musica acustica|acustico]]. È stata anche eseguita in alcune date del ''[[Because We Can - The Tour]]'', sia con l'arrangiamento acustico che con quello originale.
In seguito alcuni Greci lo portarono ad una riunione all'Areopago, l'alto tribunale di Atene, per spiegare ciò che sosteneva. "Areopago" significa letteralmente "Rocca di [[Ares]]"; era un luogo dove si trovavano templi, strutture culturali ed era l'alto tribunale della città. È stato ipotizzato da Robert Paul Seesengood che fosse illegale pregare una [[Dio|divinità]] straniera ad Atene, il che avrebbe reso il discorso di Paolo una commistione fra una conferenza ed un processo.<ref name=Seesengood >{{cita libro|autore=Robert Paul Seesengood|titolo=Paul: A Brief History|anno=2010|isbn=1-4051-7890-6|p=120}}</ref>
== Video musicale ==
Il [[videoclip|video musicale]] della canzone mostra pienamente l'intero significato della canzone stessa in generale, dal momento che vi appaiono i due protagonisti citati nel brano, Jim e Billy Jean, insieme ad altri vari personaggi. In alcune scene del video, fa la sua comparsa anche [[Jon Bon Jovi]] mentre legge un giornale seduto in un bar (riprendendo l'immagine utilizzata per la copertina di ''Cross Road''). Alla fine, Jon incontra gli altri membri del gruppo.
Il discorso si fonda su cinque punti principali:<ref name=Watson />
== Tracce ==
* Introduzione: discussione sull'ignoranza del culto pagano (23-24)
;Versione britannica
* L'oggetto di culto è l'unico Dio Creatore (25-26)
# ''Someday I'll be Saturday Night'' - 4:39 <small>([[Jon Bon Jovi]], [[Richie Sambora]], [[Desmond Child]])</small>
* Il rapporto di Dio con l'umanità (26-27)
# ''[[Always (Bon Jovi)|Always]]'' <small>(Live)</small> - 5:52 <small>(Bon Jovi)</small>
* Idoli d'oro, d'argento e di pietra come oggetti di falso culto (28-29)
* Conclusione: è tempo di porre fine all'ignoranza (30-31)
Questo discorso è uno dei primi tentativi di spiegare la natura di Cristo ed è un primo passo nel cammino che porta allo sviluppo della [[Cristologia]].<ref name=McGrath />
;Versione tedesca
# ''Someday I'll be Saturday Night'' - 4:39 <small>(Bon Jovi, Sambora, Child)</small>
# ''Good Guys Don't Always Wear White'' - 4:27 <small>(Bon Jovi, Sambora)</small>
# ''[[With a Little Help from My Friends (brano musicale)|With a Little Help from My Friends]]'' <small>(Live)</small> - 6:14 <small>([[John Lennon]], [[Paul McCartney]])</small>
# ''Always'' <small>(Live)</small> - 5:52 <small>(Bon Jovi)</small>
Paolo inizia il suo discorso sottolineando il bisogno di conoscere Dio, piuttosto che idolatrare l'ignoto:
;Musicassetta
{{citazione|Passando infatti e osservando i vostri monumenti sacri, ho trovato anche un altare con l'iscrizione: «A un dio ignoto». Ebbene, colui che, senza conoscerlo, voi adorate, io ve lo annuncio.}}
# ''Someday I'll Be Saturday Night'' - 4:39 <small>(Bon Jovi, Sambora)</small>
# ''[[Always (Bon Jovi)|Always]]'' <small>(Live)</small> - 5:52 <small>(Bon Jovi)</small>
In seguito Paolo spiega concetti come [[resurrezione]] e [[Salvezza (Bibbia)|salvezza]]: è un preludio alle future discussioni di Cristologia.
;Maxi singolo
# ''Someday I'll be Saturday Night'' - 4:39 <small>(Bon Jovi, Sambora, Child)</small>
# ''Good Guys Don't Always Wear White'' - 4:27 <small>(Bon Jovi, Sambora)</small>
# ''Always'' <small>(Live)</small> - 5:52 <small>(Bon Jovi)</small>
# ''Someday I'll Be Saturday Night'' <small>(Live)</small> - 4:46 <small>(Bon Jovi, Sambora, Child)</small>
Dopo il discorso alcune persone divennero seguaci di Paolo: tra loro ci furono una donna chiamata [[Damaride]] e [[Dionigi l'Areopagita|Dionigi, un membro dell'Areopago]] (da non confondere con lo [[Pseudo-Dionigi l'Areopagita|Pseudo-Dionigi]] o con [[Dionigi di Parigi|Dionigi, primo vescovo di Parigi]]).
Le tracce dal vivo sono state registrate al [[St. Denis Theatre]] di [[Montreal]], in [[Canada]], il 6 dicembre 1994.
Nel XX secolo [[Papa Giovanni Paolo II]] paragonò i media moderni al "Nuovo Areopago", dove le idee cristiane avevano bisogno di essere spiegate e difese di nuovo, contro la miscredenza e gli idoli d'oro e d'argento.<ref>{{cite book |title=Consuming religion: Christian faith and practice in a consumer culture|first= Vincent J. |last= Miller|year= 2005 |ISBN= 0-8264-1749-3| page =99}}</ref>
== Lato BNote ==
<references/>
La canzone ''Good Guys Don't Always Wear White'' è presente nella [[colonna sonora]] del film ''[[Sonny & Pepper: Due irresistibili cowboy]]''. Nonostante sia stato girato anche un video musicale, la traccia non venne mai pubblicata come singolo. Oltre che come [[lato B]] di ''Someday I'll Be Saturday Night'', il brano è stato inserito nel CD bonus dell'edizione speciale della raccolta ''Cross Road'' e nel [[Cofanetto (packaging)|box set]] ''[[100,000,000 Bon Jovi Fans Can't Be Wrong]]''.
== Voci correlate ==
==Classifiche==
* [[Cristologia]]
{{colonne}}
* [[Deo ignoto]]
===Classifiche settimanali===
* [[Evangelizzazione]]
{| class="wikitable"
!Classifica (1995)
!Posizione<br>massima
|-
|[[ARIA Charts|Australia]]<ref>{{cita web|url=http://www.australian-charts.com/showitem.asp?interpret=Bon+Jovi&titel=Someday+I%27ll+Be+Saturday+Night&cat=s| titolo=Australian Charts – Bon Jovi – Someday I'll Be Saturday Night | editore=australiancharts.com |lingua=en}}</ref>
|align="center"|10
|-
|[[Ultratop 50|Belgio (Fiandre)]]<ref name="be">{{cita web|url=http://www.ultratop.be/nl/song/b94/Bon-Jovi-Someday-I'll-Be-Saturday-Night| titolo=Ultratop Charts – Bon Jovi – Someday I'll Be Saturday Night | editore=[[Ultratop]] |lingua=nl}}</ref>
|align="center"|26
|-
|[[Ultratop 40|Belgio (Vallonia)]]<ref name="be"/>
|align="center"|26
|-
|[[Canadian Singles Chart|Canada]]<ref>{{cita web|url= http://www.collectionscanada.gc.ca/rpm/028020-119.01-e.php?brws_s=1&file_num=nlc008388.8015&type=1&interval=24&PHPSESSID=04q8kudb9ssk3o1fpb4nnagfh3 |titolo= Top Singles - Volume 61, No. 6, March 13 1995 |sito= Collectionscanada.gc.ca |editore= Library and Archives Canada |lingua= en |accesso= 19 ottobre 2013}}</ref>
|align="center"|18
|-
|[[Suomen virallinen lista|Finlandia]]<ref>{{cita libro|nome= Timo |cognome= Pennanen |anno= 2006 |titolo= Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972 |lingua= fi |edizione= 1 |editore= Tammi |isbn= 978-951-1-21053-5 |città= Helsinki}}</ref>
|align="center"|4
|-
|[[Media Control Charts|Germania]]<ref>{{cita web|url=http://www.officialcharts.de/song.asp?artist=Bon+Jovi&title=Someday+I%27ll+Be+Saturday+Night&cat=s&country=de| titolo=German Charts – Bon Jovi – Someday I'll Be Saturday Night | editore=officialcharts.de |lingua=de}}</ref>
|align="center"|37
|-
|[[Irish Singles Chart|Irlanda]]<ref>{{cita web |url=http://irishcharts.ie/search/placement?page=3&placement%5Btitle%5D=Someday+I'll+Be+Saturday+Night |titolo=Search the Charts - Someday I'll Be Saturday Night |autore=[[Irish Recorded Music Association]] |editore=Fireball Media| accesso=15 luglio 2014}}</ref>
|align="center"|6
|-
|[[VG-lista|Norvegia]]<ref>{{cita web|url=http://www.norwegiancharts.com/showitem.asp?interpret=Bon+Jovi&titel=Someday+I%27ll+Be+Saturday+Night&cat=s| titolo=Norwegian Charts – Bon Jovi – Someday I'll Be Saturday Night | editore=norwegiancahrts.com |lingua=en}}</ref>
|align="center"|20
|-
|[[Recording Industry Association of New Zealand|Nuova Zelanda]]<ref>{{cita web|url=http://www.charts.org.nz/showitem.asp?interpret=Bon+Jovi&titel=Someday+I%27ll+Be+Saturday+Night&cat=s| titolo=New Zealand – Bon Jovi – Someday I'll Be Saturday Night| editore=charts.org.nz |lingua=en}}</ref>
|align="center"|45
|-
|[[Dutch Top 40|Paesi Bassi]]<ref>{{cita web|url=http://www.dutchcharts.nl/showitem.asp?interpret=Bon+Jovi&titel=Someday+I%27ll+Be+Saturday+Night&cat=s| titolo=Dutch Charts – Bon Jovi – Someday I'll Be Saturday Night | editore=dutchcahrts.nl |lingua=nl}}</ref>
|align="center"|17
|-
|[[Polish Music Charts|Polonia]]<ref>{{cita web|titolo= SOMEDAY I'LL BE SATURDAY NIGHT – Bon Jovi |url=http://lp3.polskieradio.pl/utwor/artykul5324,154_someday_ill_be_saturday_night.aspx|editore= Nowe Media, Polskie Radio S.A. |sito= LP3.polskieradio.pl |lingua= pl |accesso= 11 agosto 2014}}</ref>
|align="center"|31
|-
|[[UK Singles Chart|Regno Unito]]<ref>{{cita web|url=http://chartarchive.org/r/22490|titolo=Chart Archive – Bon Jovi – Someday I'll Be Saturday Night| editore=Chart Stats |lingua=en}}</ref>
|align="center"|7
|-
|[[Schweizer Hitparade|Svizzera]]<ref>{{cita web|url=http://www.swisscharts.com/song/Bon-Jovi/Someday-I'll-Be-Saturday-Night-2964| titolo=Swiss Charts – Bon Jovi – Someday I'll Be Saturday Night | editore=hitparade.ch |lingua=de}}</ref>
|align="center"|11
|}
{{colonne spezza}}
===Classifiche di fine anno===
{| class="wikitable"
|-
!Classifica (1995)
!Posizione
|-
|Belgio (Vallonia)<ref>{{Cita web|lingua = fr|url = http://www.ultratop.be/fr/annual.asp?year=1995|titolo = Jaaroverzichten 1995 (Wa)| |sito= Ultratop.be/fr | ULTRATOP & Hung Medien / hitparade.ch. |lingua= fr |accesso = 29 novembre 2014}}</ref>
|align="center"|95
|}
{{colonne fine}}
== Note ==
{{References|2}}
{{portale|cristianesimo}}
== Collegamenti esterni ==
*{{YouTube|qFNZXaBcXkA|Video della canzone}}
[[Categoria:Cristologia]]
{{Bon Jovi}}
[[Categoria:Paolo di Tarso]]
{{Portale|Rock}}
|