Elezioni politiche in Italia del 2013 e Wikipedia:Pagine da cancellare/Conta/2019 giugno 12: differenze tra le pagine

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{{Elezioni in Italia}}
Le '''elezioni politiche italiane del 2013''' per il rinnovo dei due rami del [[Parlamento]] [[Italia|italiano]] – la [[Camera dei deputati]] e il [[Senato della Repubblica]] – si sono tenute domenica 24 e lunedì 25 febbraio [[2013]] a seguito dello scioglimento anticipato delle Camere avvenuto il 22 dicembre [[2012]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/politica/2012/12/22/news/sciolte_camere_voto_24_febbraio-49308977/|titolo=Napolitano scioglie le Camere, al voto il 24 e 25. Monti rimane indeciso: "Sto riflettendo"|editore=[[la Repubblica]]|data=22 dicembre 2012|accesso=25 febbraio 2013}}</ref>, quattro mesi prima della conclusione naturale della [[XVI Legislatura della Repubblica Italiana|XVI Legislatura]]. Le consultazioni elettorali sono state regolamentate dalla vigente [[legge elettorale italiana del 2005|legge elettorale del 2005]].
 
Contestualmente alle elezioni politiche per il rinnovo del Parlamento, i cittadini di [[Lombardia]], [[Molise]] e [[Lazio]] sono stati chiamati al voto anche per il rinnovo anticipato dei consigli regionali e l'elezione diretta del [[Presidente della giunta regionale|Presidente della regione]].
 
Per quanto riguarda le elezioni politiche, gli italiani aventi diritto di voto per la Camera dei Deputati erano {{formatnum:50449979}} ({{formatnum:26088170}} donne e {{formatnum:24361809}} uomini)<ref>{{cita web|url=http://www.agi.it/politica/elezioni-politiche-2013/elezioni-in-cifre/201302221902-pol-rt10270-elezioni_50_4_milioni_i_votanti_tra_italia_ed_estero|titolo=Elezioni: 50, 4 milioni i votanti tra Italia ed estero|editore=[[Agenzia Giornalistica Italia|AGI]]|data=22 febbraio 2013|accesso=25 febbraio 2013}}</ref>.
 
I contrassegni elettorali definitivamente ammessi alle elezioni sono stati 184<ref>{{cita web|url=http://www.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/sala_stampa/notizie/elezioni/2013_01_21_ammessi.html|titolo=I contrassegni elettorali ammessi sono 184|data=21 gennaio 2013|editore=[[Ministero degli Interni]]|accesso=25 febbraio 2013}}</ref>.
 
== Principali avvenimenti ==
Lo scioglimento delle camere è stato decretato il 22 dicembre [[2012]] dal Presidente della Repubblica [[Giorgio Napolitano]], con alcune settimane di anticipo rispetto alla fine naturale della [[XVI Legislatura della Repubblica Italiana|XVI Legislatura]], in seguito alle dimissioni del Presidente del Consiglio [[Mario Monti]] a cui il gruppo parlamentare del [[Popolo della Libertà]] aveva ritirato il sostegno<ref>{{cita news|url=http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2012/12/22/APbyVTGE-sciolte_febbraio_camere.shtml|titolo=Sciolte le Camere, al voto il 24/25 febbraio|pubblicazione=[[Il Secolo XIX]]|data=22 dicembre 2012|accesso=25 febbraio 2013}}</ref>.
 
Il governo aveva approvato il 18 dicembre un decreto legge "con disposizioni urgenti per lo svolgimento delle elezioni politiche nel 2013"<ref>[http://www.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/sala_stampa/notizie/elezioni/2012_12_18_decreto_consiglio_ministri_elezioni_2013.html Notizia] sul sito del Ministero dell'Interno</ref> per introdurre, in caso di scioglimento anticipato delle camere, una riduzione del 50% delle firme per la presentazione di liste e candidati. La riduzione è stata poi portata al 75% in fase di conversione in legge.<ref>{{cita news|url=http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2012/12/28/APyElXJE-decreto_taglia_senato.shtml|titolo=Sì del Senato al decreto Taglia firme|pubblicazione=[[Il Secolo XIX]]|data=28 dicembre 2012}}</ref> Con un decreto legislativo del 31 dicembre, inoltre, sono stati introdotti dei criteri di incandidabilità per i condannati in via definitiva a oltre 2 o 4 anni per diverse categorie di delitti non colposi.<ref>[http://www.diritto.it/docs/5089202-pubblicato-in-gazzetta-il-testo-unico-sull-incandidabilit-d-lgs-235-2012-il-testo-ufficiale-del-provvedimento?source=1&tipo=news Pubblicato in Gazzetta il Testo unico sull’incandidabilità (D.Lgs. 235/2012). Il testo ufficiale del provvedimento]. diritto.it, 7 gennaio 2013</ref>
 
Nel corso della legislatura il Parlamento non ha modificato la [[legge Calderoli]] (il cosiddetto "Porcellum"), [[legge elettorale]] in vigore dal 31 dicembre 2005<ref>[http://www.normattiva.it/atto/caricaDettaglioAtto?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2005-12-30&atto.codiceRedazionale=005G0284&currentPage=1 Scheda dell'atto] su normattiva.it.</ref>. Vari abbozzi di riforma erano stati tentati dai gruppi parlamentari durante l'ultimo anno sotto raccomandazione del Presidente della Repubblica che, in seguito allo scioglimento delle camere, si è detto rammaricato per il mancato raggiungimento di un accordo.<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2012/12/31/news/napolitano_discorso_di_fine_anno_2012-49746705/|titolo=Il messaggio di Giorgio Napolitano|data=31 dicembre 2012|pubblicazione=[[la Repubblica|Repubblica.it]]}}</ref>
 
Il 6 gennaio [[2013]] è entrato in vigore il regolamento della ''[[par condicio]]'' per le reti televisive della [[RAI]], [[Mediaset]], [[La7]] e [[SKY]].<ref>[http://www.iltempo.it/2013/01/06/1384521-entra_vigore_condicio_politici_solo_negli_spazi_autorizzati.shtml Entra in vigore la par condicio in tv. Politici solo negli spazi autorizzati]</ref>
 
== Composizione degli schieramenti e delle candidature ==
Fin da alcuni mesi precedenti alle dimissioni di [[Mario Monti]], i principali partiti politici hanno iniziato a delineare le alleanze per le elezioni del 2013.
 
=== Coalizione di centro-sinistra ===
{{vedi anche|Italia. Bene Comune}}
[[File:PierLuigiBersani cropped.jpg|thumb|[[Pier Luigi Bersani]]]]
La coalizione di [[centro-sinistra]], detta [[Italia. Bene Comune]], è stata presentata il 13 ottobre con la firma di una carta d'intenti<ref>{{cita news|pubblicazione=[[la Repubblica|repubblica.it]]|data=13 ottobre 2012|titolo=Firmata la carta d'intenti di Pd, Sel e Psi; Renzi critico, scontenti i montiani|url=http://www.repubblica.it/politica/2012/10/13/news/primarie_carta_d_intenti-44453467/}}</ref> da parte del segretario del [[Partito Democratico]] [[Pier Luigi Bersani]], del presidente di [[Sinistra Ecologia Libertà]] [[Nichi Vendola]] e dal segretario del [[Partito Socialista Italiano (2007)|Partito Socialista Italiano]] [[Riccardo Nencini]].
 
Il "candidato premier" (da non confondersi con il ruolo, secondo la [[Porcellum|legge elettorale]], di "capo della coalizione"<ref name=capo>La [[legge Calderoli]] prevede l'indicazione del capo della coalizione, formalmente non coincidente con il candidato alla [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|presidenza del Consiglio]], poiché la scelta e la nomina spetta esclusivamente al [[Presidente della Repubblica]].</ref>) è stato designato mediante [[Elezioni primarie di "Italia. Bene Comune" del 2012|elezioni primarie]] a doppio turno, aperte ai cittadini italiani, anche non iscritti ai partiti che le hanno indette. I candidati Bersani, Vendola e inoltre [[Matteo Renzi]] e [[Laura Puppato]], ambedue esponenti del PD, e [[Bruno Tabacci]], in quel momento esponente dell'[[Alleanza per l'Italia]], hanno partecipato al primo turno, il 25 novembre. Il ballottaggio del 2 dicembre ha indicato come capo della coalizione Pier Luigi Bersani, che ha prevalso su Renzi con il 60,9% dei voti. Per sopperire alla mancanza del [[voto di preferenza]] nel sistema elettorale, il 29 e 30 dicembre i due maggiori partiti della coalizione, PD e SEL, hanno svolto delle ulteriori primarie per determinare la gran parte dei componenti delle liste elettorali.<ref>{{cita news|url=http://tg24.sky.it/tg24/politica/2012/12/12/pd_primarie_parlamentari_enrico_letta_bersani.html|titolo=Pd e Sel: primarie a dicembre per scegliere parlamentari|pubblicazione=[[Sky TG24]]|data=12 dicembre 2012}}</ref> Alcuni candidati sono stati comunque decisi dalle segreterie dei due partiti.
 
La coalizione [[Italia. Bene Comune]] partecipa alle elezioni con le liste del Partito Democratico (comprendente alcuni candidati del Partito Socialista Italiano), di Sinistra Ecologia Libertà (che in [[Trentino-Alto Adige]] include i candidati dei [[Verdi del Sudtirolo/Alto Adige]]<ref>''[http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=582195&IDCategoria=2685 Elezioni, patto Verdi Alto Adige e Sel]'', lagazzettadelmezzogiorno.it, 5 gennaio 2013</ref><ref>{{de}}''[http://www.vol.at/sued-tiroler-freiheit-ortet-in-svp-pd-pakt-ausverkauf-suedtirols/3457334 “Süd-Tiroler Freiheit” ortet in “SVP-PD” - Pakt Ausverkauf Südtirols]'', vol.at, 11 gennaio 2013</ref>) e del [[Centro Democratico]].<ref>La lista del Centro Democratico è assente alla Camera nella circoscrizione Trentino Alto Adige e al Senato in Umbria[http://www.corriere.it/politica/speciali/2013/elezioni/notizie/lista-camera-trentino-alto-adige_9e709cb8-6188-11e2-8866-a141a9ff9638.shtml]</ref><ref>http://www.perugiatoday.it/politica/elezioni/politiche-2013/schede-elettorali-simboli-posti-senato-camera-umbria.html</ref> Fanno parte della coalizione anche altre liste, presentate solo in alcune circoscrizioni del Senato:
* in Lazio, Campania e Calabria, il [[Partito Socialista Italiano (2007)|Partito Socialista Italiano]];<ref>[http://www.zoomsud.it/flash-news/45821-politiche-laccordo-pd-psi-in-calabria-al-senato-lista-apparentata.html Liste PSI in Campania, Lazio e Calabria]</ref>
* in Sicilia, il movimento [[Il Megafono]], legato al presidente della regione [[Rosario Crocetta]];<ref>''[http://www.unita.it/italia/verso-il-voto-una-lista-crocetta-br-per-la-battaglia-del-pd-al-senato-1.477114 "Lista Crocetta" per la battaglia Pd al Senato]'', unita.it, 2 gennaio 2013</ref><ref>''[http://www.gds.it/gds/sezioni/politica/dettaglio/articolo/gdsid/234754/ Crocetta scioglie le riserve: «La mia lista con il Pd per vincere»]'', gds.it, 10 gennaio 2013</ref>
* in Lombardia e Sicilia, i [[Moderati per il Piemonte|Moderati]].<ref>''[http://www.agi.it/torino/notizie/201301091641-pol-rto1013-pd_portas_moderati_si_confermano_asse_portante_centrosinistra PD, Portas: «I Moderati si confermano asse portante del centrosinistra»]'', agi.it, 9 gennaio 2013</ref>
Inoltre, il [[Partito Autonomista Trentino Tirolese]] ed il [[Südtiroler Volkspartei]] si presentano in un'unica lista alla Camera in Trentino-Alto Adige<ref>''[http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/trentino/2013/01/11/Patto-autonomia-Svp-Pd-Patt_8060019.html Patto per l'autonomia Svp-Pd-Patt]'', ansa.it, 11 gennaio 2013</ref>, mentre in [[Val d'Aosta]] si presenta, sia alla Camera sia al Senato, la lista [[Autonomie Liberté Participation Écologie]].<ref>''[http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/valledaosta/2013/01/10/Guichardaz-Morelli-candidati-Alpe-Pd_8050731.html Guichardaz e Morelli candidati Alpe-Pd]'', ansa.it, 10 gennaio 2013</ref><ref>''[http://www.liberoquotidiano.it/news/1159095/Elezioni-Valle-d-Aosta-Alleanza-autonomista-guarda-ad-accordo-con-Bersani.html Elezioni: Valle d'Aosta, Alleanza autonomista guarda ad accordo con Bersani]'', liberoquotidiano.it, 11 gennaio 2013</ref><ref>''[http://www.regione.vda.it/notizieansa/details_i.asp?id=155535 ELEZIONI: Certan(ALPE): «Alleanza anche per le regionali»]'', regione.vda.it, 11 gennaio 2013</ref>
 
=== Coalizione di centro-destra ===
[[File:EPP Summit March 2012 (49).jpg|thumb|right|[[Silvio Berlusconi]]]]
Il 6 dicembre, in concomitanza con l'uscita dalla maggioranza di governo del [[Popolo delle Libertà]], che avrebbe portato alle dimissioni del governo Monti, [[Silvio Berlusconi]] ha annunciato la sua "ridiscesa in campo"<ref>[http://www.corriere.it/politica/12_dicembre_06/passera-berlusconi_0d3b1312-3f7e-11e2-823e-1add3ba819e8.shtml Il PDL lascia la maggioranza], [[Corriere della Sera]], 6 dicembre [[2012]]</ref>. Il partito ha così annullato le primarie per la scelta del leader, indette il precedente 24 ottobre<ref>{{cita web|url=http://tg24.sky.it/tg24/politica/2012/10/24/berlusconi_non_si_candida_a_premier_primarie_pdl_entro_16_dicembre.html|titolo=Berlusconi: "Non mi ricandido, primarie Pdl il 16 dicembre"|editore=[[Sky TG 24]]|data=24 ottobre 2012|accesso=27 ottobre 2012}}</ref> Il 20 dicembre, i deputati del PDL [[Ignazio La Russa]], [[Giorgia Meloni]] e [[Guido Crosetto]] lasciano il partito per fondare [[Fratelli d'Italia - Centrodestra Nazionale]], dichiarando che la nuova formazione politica sarebbe stata comunque alleata del PDL alle imminenti elezioni.<ref>{{cita news|url=http://www.ilgiornale.it/news/interni/parte-sfida-destra-pdl-fratelli-ditalia-punta-7-867795.html|titolo=Parte la sfida della destra Pdl; «Fratelli d'Italia» punta al 7%|pubblicazione=[[il Giornale]]|data=22 dicembre 2012}}</ref>
 
Il 7 gennaio è ufficializzato l'accordo con la [[Lega Nord]], che riporta in auge l'alleanza politica vincitrice delle [[elezioni politiche italiane del 2008|elezioni del 2008]] e interrotta durante il governo Monti. La Lega aveva a lungo rifiutato l'accordo, arrivando a fine dicembre a dichiarare la volontà di presentarsi autonoma alle elezioni con la candidatura a premier di [[Flavio Tosi]].<ref>[http://www.lettera43.it/politica/maroni-risponde-al-cav-tosi-faccia-il-premier_4367578169.htm Maroni sfida Berlusconi: Tosi candidato premier]</ref>. Quale capo della coalizione<ref name=capo /> è stato indicato Silvio Berlusconi, che ha tuttavia dichiarato di non essere interessato al ruolo di premier ma a quello di ministro dell'Economia e, a nome del solo PDL, ha designato eventuale presidente del Consiglio il segretario politico [[Angelino Alfano]]<ref>[http://www.lettera43.it/politica/lega-cav-siglata-l-intesa_4367578827.htm Lega, Cav: «Siglata l'intesa»]</ref>. Il segretario della Lega [[Roberto Maroni]] ha invece proposto per lo stesso ruolo l'ex ministro dell'Economia [[Giulio Tremonti]].<ref>[http://www.lettera43.it/politica/maroni-il-candidato-della-lega-e-tremonti_4367578908.htm Maroni: «Il candidato della Lega è Tremonti»]</ref>
 
La coalizione partecipa alle elezioni con le liste del Popolo della Libertà, della Lega Nord, de [[La Destra]]<ref>La lista de La Destra è assente alla Camera nella circoscrizione Lombardia III [http://www.riviera24.it/articoli/2013/01/28/148430/la-destra-la-nostra-lista-sara-presente-regolarmente-alle-elezioni-in-tuttta-italia]</ref>, di Fratelli d'Italia - Centrodestra Nazionale.<ref>La lista di Fratelli d'Italia - Centrodestra Nazionale è assente alla Camera nella circoscrizione Trentino Alto Adige [http://wwww.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2013/01/21/Rinuncia-Fratelli-Italia-Trentino-AA_8112252.html]</ref> Fanno parte della coalizione anche altre liste, presenti solo in alcune circoscrizioni:
* [[Moderati Italiani in Rivoluzione]] (MIR), presente alla Camera in 21 circoscrizioni (tranne in Liguria, Lombardia 3, Veneto 2, Abruzzo e Molise) e al Senato in 15 (Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna)<ref>http://www.corrieredellacalabria.it/stories/Politica/11823_le_liste_per_il_senato/</ref><ref>http://www.prefettura.it/viterbo/news/8628.htm</ref><ref>http://www.prefettura.it/FILES/AllegatiPag/1161/24%29%20Senato_FAC-SIMILE.pdf</ref>;
* [[Grande Sud (partito)|Grande Sud]] insieme al [[Movimento per le Autonomie]], presente in 14 circoscrizioni alla Camera (Lombardia 3, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Umbria, Lazio 1, Abruzzo, Campania 1, Campania 2, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia 1, Sicilia 2, Sardegna) e in alcune regioni al Senato (Abruzzo, Campania, Basilicata, Puglia, Sicilia, Sardegna); da tenere presente che in tutte le circoscrizioni della Camera in cui si presenta forma un'unica lista insieme al [[Movimento per le Autonomie]];<ref>http://www.prefettura.it/FILES/allegatinews/1188/Sen.%20Rep.%20Abruzzo.pdf</ref><!-- INDICARE IN QUALI O QUANTE CIRCOSCRIZIONI -->
* Intesa Popolare, presente alla Camera in 12 circoscrizioni (Lombardia 1, Emilia Romagna, Umbria, Lazio 1, Lazio 2, Abruzzo, Molise, Campania 1, Campania 2, Puglia, Basilicata, Calabria) e al Senato in 8 (Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria)<ref>http://www.perugiatoday.it/politica/elezioni/politiche-2013/schede-elettorali-simboli-posti-senato-camera-umbria.html</ref><ref>http://www.prefettura.it/viterbo/news/8628.htm</ref><ref>http://www.prefettura.it/FILES/AllegatiPag/1161/24%29%20Senato_FAC-SIMILE.pdf</ref>;
* il [[Partito Pensionati]], presente alla Camera in 6 circoscrizioni (Piemonte 1, Veneto 1, Campania 1, Campania 2, Puglia e Sardegna) e al Senato in Piemonte, Lombardia, Veneto, Campania, Puglia e Sardegna <ref>http://www.torinotoday.it/politica/elezioni/politiche-2013/elezioni-2013-scheda-elettorale-camera-piemonte.html</ref><ref>http://www.torinotoday.it/politica/elezioni/politiche-2013/elezioni-2013-scheda-elettorale-senato-piemonte.html</ref> <ref>http://mattinopadova.gelocal.it/regione/2013/01/31/news/giannino-in-cima-alla-scheda-elettorale-per-la-camera-1.6449153</ref><ref>http://www.prefettura.it/benevento/contenuti/1611003.htm</ref><ref>http://www.illatv.it/dett_cat.asp?Id_news=20778&cate=flash</ref><ref>http://www.sivempveneto.it/vedi-tutte/12388-senato-ecco-la-scheda-monti-primo-grillo-ultimo-respinti-tutti-ricorsi.html</ref><ref>http://www.prefettura.it/FILES/docs/1176/SCHEDA%20SENATO%20%20WEB.pdf</ref><ref>http://www.prefettura.it/FILES/AllegatiPag/1165/schedaSenato.pdf</ref>;
* [[Movimento per le Autonomie]], presente in Sicilia al Senato<ref>http://www.comune.trapani.it/web/attachments/article/599/Determina%20propaganda%20diretta%20politiche%202013.pdf</ref><ref>http://www.prefettura.it/FILES/AllegatiPag/1196/Fac-simile%20Scheda%20Senato%20della%20Repubblica.pdf</ref>; nelle circoscrizioni della Camera dove Grande Sud è presente, forma un'unica lista insieme a quest'ultimo.
* [[I Popolari di Italia Domani]], presenti in Sicilia al Senato<ref>http://www.comune.trapani.it/web/attachments/article/599/Determina%20propaganda%20diretta%20politiche%202013.pdf</ref><ref>http://www.prefettura.it/FILES/AllegatiPag/1196/Fac-simile%20Scheda%20Senato%20della%20Repubblica.pdf</ref>
* [[Liberi per un'Italia equa]], presente in Campania alla Camera nella circoscrizione Campania I e al Senato<ref>http://www.prefettura.it/caserta/contenuti/1606540.htm</ref>. <ref>http://www.utgnapoli.it/public/circolari/circolari/ELETTORALE/7920_Circ_29_POL.pdf</ref>.
* [[Italia Unita-Basta Tasse]], presente al Senato in Lombardia e in Sardegna<ref>http://www.comune.senago.mi.it/allegati/2703%5EListe%20Senato.pdf</ref><ref>http://www.illatv.it/dett_cat.asp?Id_news=20778&cate=flash</ref>
 
=== Coalizione di centro ===
[[File:Mario Monti 2012-06-27 b.JPG|thumb|right|[[Mario Monti]]]]
Anche il premier uscente [[Mario Monti]] il 25 dicembre<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/politica/12_dicembre_25/monti-napolitano-natale-berlusconi_2dcbfdec-4e9e-11e2-be01-3194f599ff4a.shtml|titolo=Monti su Twitter: «Saliamo in politica»|pubblicazione=[[Corriere della Sera|Corriere.it]]|data=25 dicembre 2012}}</ref> ha annunciato il suo ingresso in politica, a capo di una nuova coalizione<ref>http://www.agenda-monti.it</ref>. Il suo progetto viene sostenuto da due partiti, l'[[Unione dei Democratici Cristiani e di Centro]]<ref>{{Cita web|url=http://www.udc-italia.it/News/SchedaReader.aspx?TypeID=3&ID=104246|titolo=I candidati di Udc e Scelta Civica per le Elezioni 2013|accesso=21 febbraio 2013}}</ref> e [[Futuro e Libertà per l'Italia]], e da una serie di movimenti ed associazioni, tra i quali [[Italia Futura]] di [[Luca Cordero di Montezemolo]]. Il 4 gennaio [[2013]] viene presentata la lista [[Scelta Civica - Con Monti per l'Italia]]<ref>http://www.sceltacivica.it</ref>, formata da esponenti della società civile, che si presenterà alle elezioni in coalizione con le liste dell'[[Unione dei Democratici Cristiani e di Centro]] e di [[Futuro e Libertà per l'Italia]] alla Camera<ref>La lista di Futuro e Libertà è assente alla Camera nella circoscrizione Trentino Alto Adige [http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/cronaca/2013/01/23/news/camera-esclusi-radicali-e-mpa-1.6396563]</ref>; al [[Senato della Repubblica|Senato]] invece la coalizione parteciperà con una lista unica denominata [[Con Monti per l'Italia]]<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2013/01/04/news/casini_bersani_premier_se_vince_anche_in_senato-49903616/|titolo=Monti presenta il simbolo "Scelta civica". Lista unica al Senato, tre alla Camera|data=4 gennaio 2013|pubblicazione=[[la Repubblica|Repubblica.it]]}}</ref> <ref>[http://www.udc-italia.it/News/UploadedFiles/21x15_come_votare.pdf Come votare il 24 e 25 febbraio: Udc scheda rosa alla Camera, Lista Civica scheda gialla Senato]</ref>.
 
=== MoVimento 5 Stelle ===
[[File:Beppe Grillo - Trento 2012 02 recrop.JPG|thumb|left|[[Beppe Grillo]]]]
Partecipa per la prima volta alle elezioni politiche il [[MoVimento 5 Stelle]], che aveva annunciato il 28 giugno 2012 la candidatura senza apparentamenti alle elezioni politiche<ref>[http://www.beppegrillo.it/2012/06/comunicato_politico_numero_cinquantuno.html Comunicato politico]. ''Blog di Beppe Grillo''</ref>. Capo della forza politica<ref name = capo/> è il fondatore [[Beppe Grillo]]<ref>{{cita news|url=http://www.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/sala_stampa/speciali/elezioni_politiche_regionali_2013/liste_leader_programmi.html|data=7 febbraio 2013|titolo=Lista Partiti, Leader e Programmi}}</ref>.
 
Il [[29 ottobre]] Beppe Grillo formalizza chi può far parte delle liste del MoVimento per le elezioni politiche, limitando la possibilità di concorrere ai soli aderenti al movimento già candidatisi in elezioni precedenti e risultati non eletti.<ref name="urlPassaparola - Comunicato Politico 53 - Elezioni politiche online - Beppe Grillo - YouTube">{{Cita web |url=http://www.youtube.com/watch?v=cB2fBOKJupM |titolo=Passaparola - Comunicato Politico 53 - Elezioni politiche online - Beppe Grillo - YouTube |formato= |opera= |accesso=30 ottobre 2012}}</ref><ref name="urlPolitiche, Grillo esclude i big E i «perdenti» si fanno avanti - Corriere di Bologna">{{Cita web |url=http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/politica/2012/30-ottobre-2012/politiche-grillo-esclude-big-perdenti-si-fanno-avanti-2112483540096.shtml |titolo=Politiche, Grillo esclude i big E i «perdenti» si fanno avanti - Corriere di Bologna |formato= |opera= |accesso=30 ottobre 2012}}</ref> Tutti i candidati sono stati poi individuati mediante le cosiddette "parlamentarie", consultazioni primarie annunciate il 30 novembre e tenute online dal 3 al 6 dicembre con la partecipazione di {{formatnum:20252}} iscritti al movimento<ref>{{cita news|url=http://www.lastampa.it/2012/12/07/italia/politica/parlamentarie-m-s-mila-voti-online-liste-oltre-la-meta-guidata-da-donne-oZhylNsPal3GiCYQJAEV6N/pagina.html|pubblicazione="La Stampa"|data=7 dicembre 2012|titolo=Parlamentarie M5S, 95mila voti online; 31 liste, oltre la metà guidata da donne}}</ref>.
 
=== Rivoluzione Civile ===
[[File:Antonio Ingroia.JPG|thumb|right|[[Antonio Ingroia]]]]
Il [[17 dicembre]] 2012 [[Antonio Ingroia]], [[Luigi De Magistris]], [[Orazio Licandro]] ([[Partito dei Comunisti Italiani|PdCI]]) e [[Leoluca Orlando]] ([[Italia dei Valori|IdV]]/La Rete 2018) lanciano il manifesto ''Io ci sto''<ref>[[http://www.romaitalialab.it/dal-guatemala-a-roma-ingroia-lancia-io-ci-sto/ Dal Guatemala a Roma: Ingroia lancia ‘Io ci sto’]</ref>, una piattaforma programmatica in 10 punti da presentare al [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] per entrare nell'alleanza di centrosinistra<ref>[http://www.italiadeivalori.it/interna/19577-il-21-dicembre-saro-con-ingroia Il 21 dicembre sarò con Ingroia]</ref><ref>[http://www.comunisti-italiani.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=8661 ELEZIONI: DILIBERTO, BENE APPELLO INGROIA, CONFRONTO CON PD POSSIBILE]</ref>.<br />
Fallita ogni trattativa col centrosinistra, il [[29 dicembre]] i promotori di ''Io ci sto'' vanno avanti autonomamente e lanciano il cartello Rivoluzione Civile, al quale aderiscono subito oltre a [[Italia dei Valori]]<ref>[http://www.italiadeivalori.it/interna/19732--con-ingroia-per-costruire-lalternativa Con Ingroia per costruire l'alternativa - Orlando: un'Italia libera da berlusconismo e montismo]</ref>, [[Partito dei Comunisti Italiani]]<ref>[http://www.comunisti-italiani.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=8680 ELEZIONI. PDCI, DILIBERTO CONVINTAMENTE CON INGROIA]</ref> e [[Movimento Arancione]]<ref>[http://www.movimentoarancione.com/index.php?post=116 La candidatura di Ingroia alla presidenza del Consiglio]</ref>, anche [[Partito della Rifondazione Comunista|Rifondazione Comunista]]<ref>[http://www.asca.it/news-Elezioni__Ferrero__con_Ingroia_per_cambiare_l_Italia-1234043-POL.html Elezioni: Ferrero, con Ingroia per cambiare l'Italia]</ref>. Ingroia in particolare annuncia l'intenzione definitiva di candidarsi come leader della lista e ne svela il simbolo.<br />
Il [[5 gennaio]] [[2013]] anche la [[Federazione dei Verdi]] aderisce alla coalizione<ref>''[http://www.repubblica.it/politica/2013/01/05/news/ingroia_verdi-49965704/ Ingroia su Twitter: "Domani torno in Italia". Bonelli: "Verdi con lui per archiviare Monti"]'', repubblica.it, 5 gennaio 2013</ref>. Il 21 aderisce anche il [[Nuovo Partito d'Azione]]<ref>[http://www.nuovopartitodazione.it/ita/nuovopartitodazione_comunicati.htm Anche il Nuovo Partito d'Azione entra nella coalizione di "Rivoluzione Civile"]</ref>.<br />
Inizialmente la lista era sostenuta anche da altri movimenti ([[ALBA]], [[Partito Pirata]], [[Cambiare si può]], [[Popolo Viola]] e [[Agende Rosse]] di [[Salvatore Borsellino]]). La delusione su una serie di aspettative disattese portò a metà gennaio il Popolo Viola a dissociarsi<ref>[http://espresso.repubblica.it/dettaglio/ingroia-lultimo-chiuda-la-porta/2198596 Ingroia, l'ultimo chiuda la porta]</ref>. Il [[22 gennaio]] Borsellino non nasconde la delusione per le liste, ma anche la simpatia per Ingroia e ad oggi è incerto tra RC e Movimento 5 Stelle<ref>[http://www.19luglio1992.com/index.php?option=com_content&view=article&id=6662:salvatore-borsellino-ingroia-ancora-tanta-strada-da-fare-ma-il-mio-appoggio-non-manchera&catid=2:editoriali&Itemid=4 Salvatore Borsellino: 'Ingroia, ancora tanta strada da fare, ma il mio appoggio non mancherà']</ref><ref>[http://www.19luglio1992.com/index.php?option=com_content&view=article&id=6725:salvatore-borsellino-questa-e-la-mia-posizione-nei-confronti-del-progetto-di-ingroia&catid=2:editoriali&Itemid=4 Salvatore Borsellino: 'Questa è la mia posizione nei confronti del progetto di Ingroia']</ref>. Il [[23 gennaio]] anche Cambiare si può non si associa a Rivoluzione Civile<ref>[http://www.cambiaresipuo.net/cambiare-si-puo-un-bilancio-dopo-la-chiusura-delle-liste-elettorali/ CAMBIARE SI PUO’: UN BILANCIO DOPO LA CHIUSURA DELLE LISTE ELETTORALI]</ref>. Analoga decisione viene presa il [[30 gennaio]] da ALBA<ref>[Comunicato stampa: Lista Rivoluzione Civile – la posizione di ALBA]</ref>.
 
=== Fare per Fermare il Declino ===
[[File:Oscar Giannino - veDrò 2012.jpg|thumb|left|[[Oscar Giannino]]]]
Il 28 luglio 2012, su iniziativa di alcuni economisti quali i professori [[Luigi Zingales]], [[Michele Boldrin]], [[Sandro Brusco]], [[Andrea Moro (economista)|Andrea Moro]] e altri intellettuali come [[Alessandro De Nicola]], [[Carlo Stagnaro]] e [[Oscar Giannino]], viene pubblicato a pagamento su alcuni quotidiani nazionali un manifesto programmatico<ref>[http://www.fermareildeclino.it/cambiare-la-politica-fermare-il-declino-tornare-a-crescere Testo originale del manifesto ''Cambiare la politica, fermare il declino, tornare a crescere'']</ref><ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2012/luglio/28/Patto_per_crescita_merito_Ecco_co_8_120728026.shtml|titolo=«Patto per crescita e merito» Ecco il manifesto di Giannino|autore=Elsa Muschella|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=28 luglio 2012|accesso=13 febbraio 2013}}</ref> di ispirazione prevalentemente [[liberalismo|liberale]], [[liberismo|liberista]] e fortemente critico verso l'intera classe politica nazionale. Da esso, visto l'alto numero di adesioni raccolte via Internet fra i cittadini, nasce e si struttura in poche settimane il nuovo movimento politico ''Fermare il Declino''.
 
A seguito del rifiuto di far proprio il manifesto da parte di soggetti politici preesistenti quali [[Italia Futura]] (che finirà per confluire nella [[#Coalizione di centro|coalizione di centro]]), l'8 dicembre 2012 il movimento decide<ref name=fid8set>{{Cita web|url=http://www.fermareildeclino.it/articolo/fermare-il-declino-le-decisioni-dell8-dicembre|titolo=Fermare il declino: le decisioni dell'8 dicembre|data=9 dicembre 2012|accesso=6 febbraio 2013}}</ref> di fondare autonomamente un nuovo partito politico, "[[Fare per Fermare il Declino]]"<ref>[http://www.fare2013.it/ Sito ufficiale di Fare per Fermare il Declino]</ref>, che vede alla sua guida come leader e candidato premier il giornalista economico Oscar Giannino<ref>{{Cita news|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-01-02/giannino-campo-snobbato-monti-164843.shtml|titolo=Oscar Giannino scende in campo: snobbato da Monti, corro come premier|autore=Riccardo Ferrazza|pubblicazione=[[Il Sole 24 Ore]]|data=2 gennaio 2013|accesso=5 febbraio 2013}}</ref>. Esso raccoglie in poche settimane le firme necessarie per presentare le proprie liste, senza parlamentari uscenti, per entrambe le Camere, in tutte le circoscrizioni nazionali ed alcune estere<ref>{{Cita web|url=http://www.fermareildeclino.it/il-vademecum|titolo=Liste ufficiali di Fare per Fermare il Declino|accesso=5 febbraio 2013}}</ref>. Il partito si presenta da solo, senza alcuna alleanza e con l'intenzione dichiarata di non stringerne<ref name=fid8set />, ma di decidere la propria posizione sui singoli provvedimenti in Parlamento.
 
Il [[18 febbraio]] uno dei promotori, [[Luigi Zingales]], lascia polemicamente il movimento accusando il leader di millantare un master mai preso nell'università dove insegna, la [[Booth School of Business]] di [[Chicago]], e di non aver provveduto a rettificare il suo curriculum presente in rete, nonostante Giannino abbia successivamente spiegato che nella città americana abbia solo studiato inglese e che quel curriculum sia sbagliato<ref>[http://www.repubblica.it/politica/2013/02/18/news/zingales_lascia_giannino_per_curriculum_falso-52912103/?ref=HREC1-3 Zingales lascia Giannino: "Non mi fido di chi mente sul curriculum"], [[La Repubblica|Repubblica.it]], [[18 febbraio]] [[2013]]</ref>. Due giorni più tardi, [[Oscar Giannino]] si dimette irrevocabilmente dalla presidenza di Fare, pur rimanendo candidato premier a causa dell'impossibilita', data la legge elettorale, di ritirare la propria candidatura. In varie interviste televisive, Giannino promette di mettere il proprio seggio a disposizione del partito se eletto. L'avvocato [[Silvia Enrico]] assume la carica di coordinatrice regionale per condurre il partito al congresso da svolgersi dopo le elezioni <ref>''[http://www.corriere.it/politica/speciali/2013/elezioni/notizie/20febbraio-giannino-direzione_8316dc26-7b63-11e2-ba69-3fd719869bcf.shtml Giannino si dimette da presidente di Fare. Ma resta candidato premier]'', ''[[Corriere della Sera]]'', 20 febbraio [[2013]].</ref>.
 
=== Altri schieramenti ===
I [[Radicali Italiani]], dopo essersi presentati nelle [[elezioni politiche italiane del 2006|elezioni del 2006]] e del [[elezioni politiche italiane del 2008|2008]] nelle liste di centrosinistra, corrono con una loro lista denominata Amnistia Giustizia e Libertà non apparentata ad altre forze politiche e presente in diverse circoscrizioni. Capo della forza politica è indicato in [[Marco Pannella]].
 
Per la prima volta si presentano alle elezioni politiche i Riformisti Italiani (che candidano a premier [[Stefania Craxi]])<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/stefania-craxi-presenta-lista-riformisti-italiani-/news-dettaglio/4283738|titolo= Stefania Craxi: liste dei Riformisti alle politiche 2013|pubblicazione=La Repubblica|giorno=13|mese=Gennaio|anno=2013|pagina=|accesso=|cid=}}</ref>, la lista [[Io Amo l'Italia]] (che candida a premier l'ex parlamentare europeo [[Magdi Allam]]).
 
Nelle varie circoscrizioni sono inoltre presenti quattro liste di orientamento [[Comunismo|comunista]] ([[Partito Comunista dei Lavoratori]], [[Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista]], [[Partito di Alternativa Comunista]] e [[Partito Comunista - Sinistra Popolare]]) e quattro liste di orientamento [[neofascismo|neofascista]] ([[Forza Nuova]], [[CasaPound]], [[Movimento Sociale Fiamma Tricolore]] e [[Rifondazione Missina Italiana]]).
 
Una lista guidata da [[Marco Marsili]] si presenta in Lombardia con il nome [[I Pirati]], a seguito di un'ordinanza emessa del Tribunale di Milano sull'utilizzo del nome "Partito Pirata" e del relativo simbolo in favore del [[Partito Pirata|preesistente movimento]],<ref>{{cita web|url=http://ordinanza.votopirata.it|titolo=Sito del Partito Pirata italiano, Ordinanza contro Marco Marsili|accesso=20-02-2013}}</ref> il quale non è presente a queste elezioni.
 
== Liste candidate ==
Per il rinnovo della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica risultano candidate le seguenti liste o coalizioni di liste:<ref>{{cita web |url=http://www.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/sala_stampa/speciali/elezioni_politiche_regionali_2013/liste_leader_programmi.html |titolo=Coalizioni, leader e programmi |accesso=19 febbraio 2013 |editore=Ministero dell'Interno}}</ref><ref>{{cita web |url=http://www.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/sala_stampa/speciali/elezioni_politiche_regionali_2013/liste_candidati_camera_senato.html |titolo=Elenco liste e candidati per l'elezione alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica |accesso=20 febbraio 2013 |editore=Ministero dell'Interno}}</ref>
 
; Coalizioni di liste
* Coalizione avente come leader [[Pier Luigi Bersani]], denominata [[Italia. Bene Comune]] e composta da: [[Partito Democratico]],<ref group=n>Presente in tutte le circoscrizioni sia alla Camera che al Senato, eccetto Valle d'Aosta (dove appoggia la lista Autonomie Liberté Démocratie); in Trentino-Alto Adige al Senato è presente con la propria lista nei collegi uninominali di Merano e Bressanone, con la lista congiunta PD-SVP nel collegio uninominale di Bolzano e con la lista congiunta SVP-PATT-PD-UPT nei collegi uninominali di Trento, Rovereto e Pergine Valsugana.</ref> [[Sinistra Ecologia Libertà]],<ref group=n>Presente in tutte le circoscrizioni sia alla Camera che al Senato, eccetto Valle d'Aosta e le ripartizioni America Meridionale, America Settentrionale/Centrale e Asia-Africa-Oceania-Antartide della circoscrizione Estero alla Camera, Valle d'Aosta, Trentino-Alto Adige e la circoscrizione Estero al Senato.</ref> [[Centro Democratico]],<ref group=n>Presente in tutte le circoscrizioni sia alla Camera che al Senato, eccetto Valle d'Aosta, Trentino-Alto Adige, la circoscrizione Estero e, al Senato, Umbria.</ref> [[Partito Socialista Italiano (2007)|Partito Socialista Italiano]],<ref group=n>Presente al Senato in 3 circoscrizioni (Lazio, Campania, Calabria).</ref> [[Moderati per il Piemonte|Moderati]],<ref group=n>Presente al Senato in Lombardia e in Sicilia.</ref> [[Il Megafono - Lista Crocetta]],<ref group=n>Presente al Senato in Sicilia.</ref> [[Südtiroler Volkspartei]],<ref group=n>Presente in Trentino-Alto Adige sia alla Camera che al Senato; al Senato è presente con la propria lista nei collegi uninominali di Merano e Bressanone, con la lista congiunta PD-SVP nel collegio uninominale di Bolzano e con la lista congiunta SVP-PATT-PD-UPT nei collegi uninominali di Trento, Rovereto e Pergine Valsugana.</ref> [[Verdi del Sudtirolo/Alto Adige|Verdi Grüne Vërc]],<ref group=n>Presente al Senato in Trentino-Alto Adige in 2 collegi uninominali su 6 (Merano e Bressanone).</ref><ref>{{cita web |url=http://www.verdi.bz.it/nostro-team/elezioni-politiche-2013/ |titolo=Elezioni politiche 2013 |accesso=19 febbraio 2013 |editore=Verdi del Sudtirolo/Alto Adige}}</ref> [[Autonomie Liberté Démocratie]].<ref group=n>Presente in Valle d'Aosta sia alla Camera che al Senato.</ref><ref>{{cita web |url=http://www.partitodemocratico-vda.it/pg_news.php?id_cat=4&id_scat=13&id_sscat=&id_arg=24566&page=1 |titolo=Jean-Pierre Guichardaz e Patrizia Morelli candidati del centrosinistra in Valle d'Aosta |accesso=19 febbraio 2013 |editore=Partito Democratico Valle d'Aosta}}</ref>
 
* Coalizione avente come leader [[Silvio Berlusconi]], composta da: [[Il Popolo della Libertà]],<ref group=n>Presente in tutte le circoscrizioni sia alla Camera che al Senato, eccetto Valle d'Aosta; in Trentino-Alto Adige al Senato è presente con la lista congiunta PDL-Lega Nord.</ref>, [[Lega Nord]],<ref group=n>Presente in tutte le circoscrizioni sia alla Camera che al Senato, eccetto la circoscrizione Estero; in Trentino-Alto Adige al Senato è presente con la lista congiunta PDL-Lega Nord.</ref> [[Fratelli d'Italia - Centrodestra Nazionale|Fratelli d'Italia]],<ref group=n>Presente in tutte le circoscrizioni sia alla Camera che al Senato, eccetto Trentino-Alto Adige alla Camera, Valle d'Aosta al Senato e la circoscrizione Estero; in Trentino-Alto Adige al Senato è presente in un solo collegio uninominale su 6 (Bolzano).</ref> [[La Destra]],<ref group=n>Presente in tutte le circoscrizioni sia alla Camera che al Senato, eccetto Valle d'Aosta e Lombardia 3 alla Camera e la circoscrizione Estero; in Trentino-Alto Adige al Senato è presente in 3 collegi uninominali su 6 (Bolzano, Merano e Bressanone).</ref> [[Moderati Italiani in Rivoluzione]],<ref group=n>Presente alla Camera in 22 circoscrizioni (tutte eccetto Valle d'Aosta, Lombardia 3, Liguria, Abruzzo, Molise e la circoscrizione Estero) e al Senato in 16 circoscrizioni (tutte eccetto Valle d'Aosta, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Abruzzo e la circoscrizione Estero); in Trentino-Alto Adige al Senato è presente in 3 collegi uninominali su 6 (Trento, Rovereto e Pergine Valsugana).</ref> [[Grande Sud (partito)|Grande Sud]],<ref group=n>Presente alla Camera con la lista congiunta Grande Sud-MPA in 14 circoscrizioni (Lombardia 3, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Umbria, Lazio 1, Abruzzo, Campania 1, Campania 2, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia 1, Sicilia 2, Sardegna) e al Senato con la propria lista in 7 circoscrizioni (Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna).</ref> [[Movimento per le Autonomie]],<ref group=n>Presente alla Camera con la lista congiunta Grande Sud-MPA in 14 circoscrizioni (Lombardia 3, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Umbria, Lazio 1, Abruzzo, Campania 1, Campania 2, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia 1, Sicilia 2, Sardegna) e al Senato con la propria lista in Sicilia.</ref> [[Intesa Popolare]],<ref group=n>Presente alla Camera in 12 circoscrizioni (Lombardia 1, Emilia-Romagna, Umbria, Lazio 1, Lazio 2, Abruzzo, Molise, Campania 1, Campania 2, Puglia, Basilicata, Calabria) e al Senato in 8 circoscrizioni (Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria).</ref> [[Partito Pensionati]],<ref group=n>Presente alla Camera in 6 circoscrizioni (Piemonte 1, Veneto 1, Campania 1, Campania 2, Puglia, Sardegna) e al Senato in 6 circoscrizioni (Piemonte, Lombardia, Veneto, Campania, Puglia, Sardegna).</ref> [[Liberi per una Italia Equa]],<ref group=n>Presente alla Camera nella circoscrizione Campania 1 e al Senato in Campania.</ref> [[Italia Unita dei Liberaldemocratici|Basta Tasse]],<ref group=n>Presente al Senato in Lombardia e Sardegna.</ref> [[Popolari di Italia Domani|Cantiere Popolare]].<ref group=n>Presente al Senato in Sicilia.</ref>
 
* Coalizione avente come leader [[Mario Monti]], denominata [[Con Monti per l'Italia]]<ref group=n>Presente al Senato come lista unica in tutte le circoscrizioni, eccetto Valle d'Aosta e la ripartizione America Meridionale della circoscrizione Estero; in Trentino-Alto Adige è presente in 2 collegi uninominali su 6 (Merano e Bressanone).</ref> e composta da: [[Scelta Civica - Con Monti per l'Italia|Scelta Civica]],<ref group=n>Presente alla Camera in tutte le circoscrizioni, eccetto Valle d'Aosta e la ripartizione America Meridionale della circoscrizione Estero.</ref> [[Unione di Centro (2008)|Unione di Centro]],<ref group=n>Presente alla Camera in tutte le circoscrizioni, eccetto la circoscrizione Estero, e al Senato in Valle d'Aosta.</ref> [[Futuro e Libertà per l'Italia]],<ref group=n>Presente alla Camera in tutte le circoscrizioni, eccetto Valle d'Aosta, Trentino-Alto Adige e la circoscrizione Estero.</ref> [[Movimento Associativo Italiani all'Estero]].<ref group=n>Presente alla Camera nelle ripartizioni Europa e America Meridionale della circoscrizione Estero e al Senato nella ripartizione America Meridionale della circoscrizione Estero.</ref><ref>{{cita web |url=http://www.ricardomerlo.com/notizie/563-ecco-le-liste-dei-candidati-maie-per-le-politiche-2013.html |titolo=Ecco le liste dei candidati MAIE per le politiche 2013 |accesso=19 febbraio 2013 |editore=Movimento Associativo Italiani all'Estero}}</ref>
 
* Coalizione avente come leader [[Ottavio Pasqualucci]], composta da: [[No alla Chiusura degli Ospedali]],<ref group=n>Presente al Senato nel Lazio.</ref> [[Dimezziamo lo Stipendio ai Politici]],<ref group=n>Presente al Senato nel Lazio.</ref> [[Viva l'Italia (partito politico)|Viva l'Italia]].<ref group=n>Presente al Senato nel Lazio.</ref>
 
; Liste non coalizzate
 
* [[CasaPound|CasaPound Italia]],<ref group=n>Presente alla Camera in 14 circoscrizioni (Valle d'Aosta, Piemonte 1, Trentino-Alto Adige, Veneto 1, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Lazio 1, Lazio 2, Abruzzo, Campania 1, Campania 2, Puglia, Calabria) e al Senato in 11 circoscrizioni (Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Toscana, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Calabria); in Trentino-Alto Adige al Senato è presente in un solo collegio uninominale su 6 (Bolzano).</ref> avente come leader [[Simone Di Stefano]]
* [[Civiltà Rurale Sviluppo]],<ref group=n>Presente al Senato in Lombardia.</ref> avente come leader [[Enzo Bosio]]
* [[Comunità Lucana]],<ref group=n>Presente al Senato in Basilicata.</ref> avente come leader [[Michele Somma]]
* [[Costruire Democrazia]],<ref group=n>Presente al Senato in Molise.</ref> avente come leader [[Massimo Romano]]
* [[Democrazia Atea]],<ref group=n>Presente alla Camera nella circoscrizione Lazio 2.</ref> avente come leader [[Carla Corsetti]]
* [[Die Freiheitlichen]],<ref group=n>Presente in Trentino Alto Adige sia alla Camera che al Senato; al Senato è presente in 3 collegi uninominali su 6 (Bolzano, Merano e Bressanone).</ref> avente come leader [[Ulli Mair]]
* [[Donne per l'Italia]],<ref group=n>Presente al Senato in Veneto.</ref> avente come leader [[Maria Cristina Sandrin]]
* [[Fare per Fermare il Declino]],<ref group=n>Presente in tutte le circoscrizioni sia alla Camera che al Senato, eccetto America Meridionale e Asia-Africa-Oceania-Antartide alla Camera, Molise, America Meridionale, America Settentrionale/Centrale, Asia-Africa-Oceania-Antartide al Senato; in Trentino-Alto Adige al Senato è presente in 4 collegi uninominali su 6 (Trento, Rovereto, Pergine Valsugana e Bolzano).</ref> avente come leader [[Oscar Giannino]]
* [[Movimento Sociale-Fiamma Tricolore|Fiamma Tricolore]],<ref group=n>Presente alla Camera in 10 circoscrizioni (Piemonte 1, Lombardia 2, Emilia-Romagna, Lazio 1, Lazio 2, Campania 1, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia 2) e al Senato in 9 circoscrizioni (Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia).</ref> avente come leader [[Luca Romagnoli]]
* [[Forza Nuova]],<ref group=n>Presente alla Camera in 20 circoscrizioni (Piemonte 1, Piemonte 2, Lombardia 1, Lombardia 3, Veneto 1, Veneto 2, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Lazio 1, Lazio 2, Abruzzo, Campania 1, Campania 2, Puglia, Calabria, Sicilia 1, Sicilia 2, Sardegna) e al Senato in 14 circoscrizioni (Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna).</ref> avente come leader [[Roberto Fiore]]
* [[Indipendenza per la Sardegna]],<ref group=n>Presente in Sardegna sia alla Camera che al Senato.</ref> avente come leader [[Pietro Murru]]
* [[Indipendenza Veneta]],<ref group=n>Presente alla Camera nella circoscrizioni Veneto 1 e Veneto 2 e al Senato in Veneto.</ref> avente come leader [[Lodovico Pizzati]]
* [[Insieme per gli Italiani]]<ref group=n>Presente nella ripartizione America Settentrionale e Centrale della circoscrizione Estero sia alla Camera che al Senato.</ref>
* [[Io Amo l'Italia]],<ref group=n>Presente alla Camera in 11 circoscrizioni (Lombardia 1, Lombardia 2, Veneto 1, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Campania 1, Campania 2, Puglia, Basilicata, Calabria) e al Senato in 8 circoscrizioni (Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Campania, Basilicata, Calabria).</ref> avente come leader [[Magdi Allam|Magdi Cristiano Allam]]
* [[I Pirati]],<ref group=n>Presente alla Camera nella circoscrizione Lombardia 1 e al Senato in Lombardia.</ref> avente come leader [[Marco Marsili]]
* [[Italiani per la Libertà]]<ref group=n>Presente nella ripartizione America Meridionale della circoscrizione Estero sia alla Camera che al Senato.</ref>
* [[La Base]],<ref group=n>Presente al Senato in Sardegna.</ref> avente come leader [[Efisio Arbau]]
* [[L'Alto Adige nel Cuore]]<ref group=n>Presente al Senato in Trentino-Alto Adige in 3 collegi uninominali su 6 (Bolzano, Merano, Bressanone).</ref>
* [[Partito Liberale Italiano (1997)|Liberali per l'Italia - PLI]],<ref group=n>Presente alla Camera in 7 circoscrizioni (Lazio 1, Campania 1, Campania 2, Calabria, Sicilia 1, Sicilia 2, Sardegna)</ref> avente come leader [[Renata Jannuzzi]]
* [[Liga Veneta Repubblica]],<ref group=n>Presente alla Camera nella circoscrizione Veneto 1 e al Senato in Veneto.</ref> avente come leader [[Fabrizio Comencini]]
* [[Radicali Italiani|Lista Amnistia, Giustizia e Libertà]],<ref group=n>Presente alla Camera in 12 circoscrizioni (Emilia-Romagna, Toscana, Lazio 1, Abruzzo, Campania 1, Campania 2, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia 1, Sicilia 2, Sardegna) e al Senato in 10 circoscrizioni (Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia, Sardegna).</ref> avente come leader [[Marco Pannella]]
* [[MoVimento 5 Stelle]],<ref group=n>Presente in tutte le circoscrizioni sia alla Camera che al Senato</ref> avente come leader [[Beppe Grillo]]
* [[Movimento Eudonna]],<ref group=n>Presente al Senato nel Lazio.</ref> avente come leader [[Giovanna Sorbelli]]
* [[Movimento Naturalista Italiano]],<ref group=n>Presente al Senato in Puglia.</ref> avente come leader [[Gabriele Nappi]]
* [[Movimento Politico Pensiero Azione]],<ref group=n>Presente alla Camera nella circoscrizione Piemonte 2.</ref> avente come leader [[Antonio Piarulli]]
* [[Movimento Progetto Italia - MID]],<ref group=n>Presente alla Camera nelle circoscrizioni Lazio 1 e Sicilia 2 e al Senato nel Lazio.</ref> avente come leader [[Marina Petrini]]
* [[Movimento Staminali d'Italia]],<ref group=n>Presente alla Camera nella circoscrizione Lazio 1.</ref> avente come leader [[Erika Graci]]
* [[Movimentu Europeu Rinaschida Sarda]],<ref group=n>Presente in Sardegna sia alla Camera che al Senato.</ref> avente come leader [[Salvatore Meloni]]
* [[Nation Val d'Outa]]<ref group=n>Presente in Valle d'Aosta sia alla Camera che al Senato.</ref>
* [[Partito Comunista - Sinistra Popolare]]<ref group=n>Presente nella ripartizione Europa della circoscrizione Estero sia alla Camera che al Senato.</ref>
* [[Partito Comunista dei Lavoratori]],<ref group=n>Presente alla Camera in 14 circoscrizioni (Lombardia 1, Veneto 2, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Lazio 1, Lazio 2, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia 2, Sardegna) e al Senato in 16 circoscrizioni (Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna).</ref> avente come leader [[Marco Ferrando]]
* [[Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista]],<ref group=n>Presente al Senato in Campania.</ref> avente come leader [[Domenico Savio (politico)|Domenico Savio]]
* [[Partito del Sud - Meridionalisti Unitari]],<ref group=n>Presente al Senato nel Lazio.</ref> avente come leader [[Andrea Balia]]
* [[Partito di Alternativa Comunista]],<ref group=n>Presente in Puglia sia alla Camera che al Senato.</ref> avente come leader [[Adriano Lotito]]
* [[Partito di Azione per lo Sviluppo]],<ref group=n>Presente al Senato nel Lazio e in Campania.</ref> avente come leader [[Alfonso Luigi Marra]]
* [[Partito per Tutti - Partei für Alle]]<ref group=n>Presente al Senato in Trentino-Alto Adige in un solo collegio uninominale su 6 (Bolzano).</ref>
* [[Partito Repubblicano Italiano]],<ref group=n>Presente alla Camera nelle circoscrizioni Emilia-Romagna e Sicilia 2 e al Senato in Emilia-Romagna e in Sicilia.</ref> avente come leader [[Franco Torchia]]
* [[Partito Sardo d'Azione]],<ref group=n>Presente in Sardegna sia alla Camera che al Senato.</ref> avente come leader [[Giovanni Angelo Colli]]
* [[Popolari Uniti]],<ref group=n>Presente in Basilicata sia alla Camera che al Senato.</ref> avente come leader [[Antonio Potenza]]
* [[Progetto Nazionale]],<ref group=n>Presente alla Camera nella circoscrizione Veneto 1 e al Senato in Veneto.</ref> avente come leader [[Piero Puschiavo]]
* [[Rialzati Abruzzo - Abruzzo Futuro]],<ref group=n>Presente al Senato in Abruzzo</ref> avente come leader [[Carlo Masci]]
* [[Movimento Idea Sociale|Rifondazione Missina Italiana]],<ref group=n>Presente alla Camera nelle circoscrizioni Campania 1 e Campania 2 e al Senato in Campania.</ref> avente come leader [[Raffaele Bruno]]
* [[Riformisti Italiani]],<ref group=n>Presente alla Camera in 4 circoscrizioni (Lombardia 1, Veneto 1, Puglia, Calabria) e al Senato in Veneto e in Calabria.</ref> avente come leader [[Stefania Craxi]]
* [[Rivoluzione Civile]],<ref group=n>Presente in tutte le circoscrizioni sia alla Camera che al Senato, eccetto Valle d'Aosta, America Meridionale, America Settentrionale/Centrale e Asia-Africa-Oceania-Antartide.</ref> avente come leader [[Antonio Ingroia]]
* [[Tutti Insieme per l'Italia]],<ref group=n>Presente alla Camera nella circoscrizione Lazio 2 e al Senato in Lazio e in Puglia.</ref> avente come leader [[Antonio Corsi]]
* [[Unione Italiani Sudamerica]]<ref group=n>Presente nella ripartizione America Meridionale della circoscrizione Estero sia alla Camera che al Senato.</ref>
* [[Unione Padana]],<ref group=n>Presente al Senato in Lombardia.</ref> avente come leader [[Giulio Arrighini]]
* [[Unione Popolare]],<ref group=n>Presente alla Camera nella circoscrizione Lazio 1.</ref> avente come leader [[Maria Di Prato]]
* [[Unione Sudamericana Emigrati Italiani]]<ref group=n>Presente nella ripartizione America Meridionale della circoscrizione Estero sia alla Camera che al Senato.</ref>
* [[Union Valdôtaine Progressiste]]<ref group=n>Presente alla Camera in Valle d'Aosta.</ref>
* [[Vallée d'Aoste]]<ref group=n>Presente in Valle d'Aosta sia alla Camera che al Senato.</ref>
* [[Veneto Stato]],<ref group=n>Presente alla Camera nella circoscrizioni Veneto 1 e Veneto 2 e al Senato in Veneto.</ref> avente come leader [[Antonio Guadagnini (politico)|Antonio Guadagnini]]
* [[Voto di Protesta - Diritto alla Dignità]],<ref group=n>Presente alla Camera nelle circoscrizioni Campania 1 e Campania 2</ref> avente come leader [[Giuseppe Cirillo]]
 
==Numeri e costi delle elezioni==
Il costo delle Elezioni Politiche 2013 (comprese anche le Regionali e le Amministrative del prossimo anno) è pari a 389,50 milioni di euro, proveninenti dal Ministero dell'Interno (315), dal Ministero degli Esteri (33,1), dal Ministero dell'Economia e delle Finanze (28) e dal ministero della Giustizia (13,4)<ref>[http://www.ilmondo.it/economia/2013-02-22/elezioni-nel-2013-saranno-spesi-389-milioni-euro-2_204636.shtml ilmondo.it]</ref>.
 
Il Ministero dell'Interno eroga 73 milioni per le esigenze di ordine pubblico ({{formatnum:21154}} poliziotti, {{formatnum:21154}} carabinieri, {{formatnum:11526}} finanzieri, {{formatnum:3268}} forestali, 300 poliziotti penitenziari, {{formatnum:3638}} vigili urbani, 585 poliziotti provinciali<ref>[http://www.corriere.it/politica/speciali/2013/elezioni/notizie/24-santarpia-seggio-costa-sei-mila-euro_edf6c4e4-7e55-11e2-b686-47065ea4180a.shtml corriere.it]</ref>), 223,15 milioni di euro copriranno le spese per i seggi elettorali, compresi i compensi per presidenti, segretari e scrutatori (anticipati dai comuni), 9,80 milioni per le facilitazioni di viaggio per gli elettori che tornano nei comuni di residenza, 2,13 per il sistema informatico e di telecomunicazioni, 1,92 per il personale e la logistica e 5 milioni per la struttura per le politiche sul personale del Ministero dell'Interno<ref>[http://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?id=201302221649289865&chkAgenzie=TMFI milanofinanza.it]</ref>.
{{formatnum:369582}} componenti di seggio<ref>[http://www.ilmessaggero.it/speciale_elezioni/politiche_regionali_elezioni_seggi/notizie/253910.shtml ilmessaggero.it]</ref> si occuperanno delle operazioni elettorali in {{formatnum:61597}} seggi<ref>[http://www.gazzettadasti.it/index.php/primo-piano/attualita/369-582-matite-389milioni-di-euro-il-costo-complessivo-tutti-i-numeri-di-queste-elezioni gazzettadasti.it]</ref>.
 
Negli ospedali e case di cura con almeno 200 posti letto sono state istituite 595 sezioni. In quelli con posti letto tra 100 e 199, nonché presso le carceri sono stati istituiti {{formatnum:1620}} seggi speciali. Presso le case di cura con meno di 100 posti letto sono stati istituiti {{formatnum:3290}} seggi volanti<ref>[http://qn.quotidiano.net/politica/2013/02/23/849748-elezioni2013-numeri-curiosita-voto.shtml qn.quotidiano.net]</ref>.
 
=== Affluenza ===
L'affluenza al voto registrata dal [[Ministero dell'Interno]], per la [[Camera dei deputati|Camera]], è stata pari al 75,17% degli [[elettore|elettori]] aventi [[suffragio universale|diritto al voto]], circa il 5% in meno rispetto alle [[Elezioni politiche italiane del 2008]] che fu pari al 80,50%.<ref>{{cita web|url=http://elezioni.interno.it/camera/votanti/20130224/Cvotanti.htm|titolo=Affluenza alle urne Camera|accesso=25-02-2013}}</ref> Risultato simile anche per il [[Senato della Repubblica|Senato]], con un'affluenza di 75,19% contro gli 80,46% delle precedenti elezioni.<ref>{{cita web|url=http://elezioni.interno.it/senato/votanti/20130224/Svotanti.htm|titolo=Affluenza alle urne Senato|accesso=25-02-2013}}</ref>
 
== Note ==
; Note
<references group="n"/>
 
; Fonti
{{references|2}}
 
== Voci correlate ==
* [[Calendario delle elezioni in Italia]]
* [[Circoscrizioni elettorali]]
* [[Parlamento della Repubblica Italiana]]
* [[Governo italiano]]
* [[Legge elettorale italiana del 2005]]
* [[XVII Legislatura della Repubblica Italiana]]
* [[Partiti politici italiani]]
* [[Elezioni primarie di "Italia. Bene Comune" del 2012]]
* [[Elezioni regionali in Lombardia del 2013]]
* [[Elezioni regionali in Molise del 2013]]
* [[Elezioni regionali in Lazio del 2013]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto/notizia|Speciale Elezioni politiche italiane 2013|data=8 febbraio 2013}}
 
== Collegamenti esterni ==
 
* [http://www1.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/sala_stampa/speciali/elezioni_politiche_regionali_2013/liste_leader_programmi.html Tutti i programmi elettorali, depositati presso il Ministero dell'Interno]
* [http://www.interno.gov.it/mininterno/site/it/sezioni/sala_stampa/speciali/elezioni_politiche_regionali_2013/index.html Ministero dell'Interno, Elezioni politiche e regionali]
* [http://www.raiparlamento.rai.it//RaiParlamento/pub/pagina.jsp?idProgramma=1067075&idArticolo=1090260 I 27 simboli ed i rispettivi programmi delle liste] sul sito di [[Rai Parlamento]]
 
{{portale|italia|politica}}
 
[[Categoria:Elezioni politiche in Italia|2013]]
[[Categoria:Elezioni del 2013|Italia]]