Regione (Italia) e Powerless (Linkin Park): differenze tra le pagine

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{{Album
Le '''regioni''' sono, assieme ai [[Comuni d'Italia|comuni]], alle [[Province d'Italia|province]], alle [[città metropolitane]] e allo [[Stato]], uno dei cinque elementi costitutivi della [[Italia|Repubblica Italiana]].
|titolo = Powerless
|artista = Linkin Park
|tipo album = Singolo
|giornomese = 31 ottobre
|anno = 2012
|postdata = {{sp}}{{bandiera|JPN}}
|durata = 3:44
|album di provenienza = [[Living Things (Linkin Park)|Living Things]]
|genere = Rock alternativo
|genere2 = Power ballad
|etichetta = [[Warner Bros. Records|Warner Bros.]], [[Machine Shop Recordings|Machine Shop]]
|produttore = [[Rick Rubin]], [[Mike Shinoda]]
|registrato = 2011–2012, [[NRG Recording Studios]], [[North Hollywood]] ([[California]])<br /><small>Registrazione aggiuntiva: The Stockroom, [[Los Angeles]] (California)</small>
|formati = [[Musica digitale|Download digitale]]
|precedente = [[Lost in the Echo]]
|anno precedente = 2012
|successivo = [[Castle of Glass]]
|anno successivo = 2012
}}
'''''Powerless''''' è un [[Singolo (musica)|singolo]] del [[gruppo musicale]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Linkin Park]], pubblicato il 31 ottobre 2012 come terzo estratto dal quinto [[album in studio]] ''[[Living Things (Linkin Park)|Living Things]]''.<ref>{{Cita web|lingua = ja|url = https://wmg.jp/artist/linkin_park/PKG0000009201.html|titolo = Powerless|editore = [[Warner Music Japan]]|accesso = 2 aprile 2018|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20130126083130/https://wmg.jp/artist/linkin_park/PKG0000009201.html|dataarchivio = 26 gennaio 2013|urlmorto = sì}}</ref>
 
== Descrizione ==
Ogni regione è un [[ente territoriale]] con propri [[statuto (diritto)|statuti]], poteri e funzioni secondo i principi fissati dalla [[Costituzione della Repubblica Italiana|Costituzione]], come stabilito dall'[[s:Italia, Repubblica - Costituzione#Art._114|art. 114, secondo comma]] del testo. Le regioni non sono considerate [[ente locale|enti locali]] ([[comune (Italia)|comuni]], [[provincia (Italia)|province]], [[città metropolitana|città metropolitane]] ecc...) disciplinate invece dal [[Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267]] (TUEL). {{Italia2 - Mappa attiva}}
Si tratta del brano conclusivo dell'album ed è nato durante il processo di composizione del quarto album in studio ''[[A Thousand Suns]]'' del 2010. Secondo quanto spiegato da [[Mike Shinoda]] in occasione di un'intervista concessa dai Linkin Park a [[MTV]], ''Powerless'' è il brano che ha richiesto più tempo di lavorazione rispetto agli altri di ''Living Things'':<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://www.mtv.com/video-clips/v6snmn/powerless-most-challenging-track-to-write|titolo = 'powerless' most challenging track to write|editore = [[MTV]]|data = 24 maggio 2012|accesso = 24 luglio 2017}} Da 0:13.</ref> {{citazione|Era una demo molto vecchia, la sua introduzione era ''Tinfoil'' e diventava questa cosa epica di sei minuti, ma era qualcosa di noioso. Era troppo lunga, perciò mesi più tardi l'abbiamo ridimensionata. Sono serviti probabilmente nove mesi o quasi un anno prima che il brano fosse completato. L'ultimo giorno di registrazione, stavamo ancora lavorando al brano. [[Rob Bourdon|Rob]] si è fatto avanti e ha registrato una nuova idea, rendendola migliore.}}
 
== Promozione ==
Le regioni, secondo quanto indicato dall'[[s:Italia, Repubblica - Costituzione#Art._131|art. 131]], sono venti. Cinque di queste sono dotate di uno [[Regione autonoma a statuto speciale|statuto speciale di autonomia]] e una di queste (il [[Trentino-Alto Adige]]), è costituita dalle uniche due [[province italiane|province autonome]], dotate cioè di poteri legislativi analoghi a quelli delle regioni a statuto speciale, dell'ordinamento italiano ([[Provincia autonoma di Trento|Trento]] e [[Provincia autonoma di Bolzano|Bolzano]]). Nel rispetto delle minoranze linguistiche, il Trentino-Alto Adige e la [[Valle d'Aosta]] sono riportati con le denominazioni bilingui di ''Trentino-Alto Adige/Südtirol'' e ''Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste'' all'[[s:Italia, Repubblica - Costituzione#Art._116|art. 116]], come modificato nel [[2001]].
La canzone è stata utilizzata per i titoli di coda del film ''[[La leggenda del cacciatore di vampiri]]''.<ref>{{Cita web|lingua = en|url = https://www.billboard.com/news/linkin-park-score-abe-lincoln-end-credits-1007312552.story#/news/linkin-park-score-abe-lincoln-end-credits-1007312552.story|titolo = Linkin Park Score 'Abe Lincoln' End Credits|autore = Phil Gallo|editore = [[Billboard]]|data = 13 giugno 2012|accesso = 5 novembre 2012}}</ref> Un video promozionale di ''Powerless'' (che vede scene dei Linkin Park che eseguono il brano alternate a quelle del film) fu pubblicato su [[Yahoo!]], come trailer musicale del film.<ref>{{Cita web|lingua = en|url = https://uk.screen.yahoo.com/yahoomovies-1266505/exclusive-5129897/linkin-park-abraham-lincoln-vampire-hunter-exclusive-29675041.html|titolo = Linkin Park & Abraham Lincoln: Vampire Hunter Exclusive|editore = [[Yahoo!]]|data = 5 novembre 2012|accesso = 5 novembre 2012|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20120619092921/http://uk.video.yahoo.com/yahoomovies-1266505/exclusive-5129897/linkin-park-abraham-lincoln-vampire-hunter-exclusive-29675041.html|dataarchivio = 19 giugno 2012|urlmorto = sì}}</ref> Il [[videoclip]] è stato diretto da [[Timur Bekmambetov]], regista de ''La leggenda del cacciatore di vampiri'',<ref name="Timur">{{Cita web|lingua = en|url = http://www.philstar.com/article.aspx?articleid=820541&publicationsubcategoryid=200|titolo = Linkin Park song featured in end credits of 'Abraham Lincoln: Vampire Hunter’|editore = philstar.com|data = 24 giugno 2012|accesso = 5 novembre 2012}}</ref> e filmato a [[Berlino]].<ref name="Timur"/>
 
Il singolo è stato invece commercializzato nel solo [[Giappone]] esclusivamente per il download digitale.<ref>{{Cita web|lingua = ja|url = https://itunes.apple.com/jp/album/powerless-single/id570585623|titolo = Powerless - Single|editore = [[iTunes]]|accesso = 5 novembre 2012}}</ref>
==Descrizione==
=== Caratteristiche ===
{{Vedi anche|Simboli delle regioni d'Italia}}
Nell'[[ordinamento giuridico]] italiano la regione è:
* un ''ente di rilievo costituzionale'', cioè previsto come necessario dalla costituzione;
* un ''[[ente autonomo]]'', visto che è dotato di autonomia in diversi ambiti;
* un ''ente autarchico'', dato che opera in regime di [[diritto amministrativo]] e dispone di potestà pubbliche;
* un ''ente ad appartenenza necessaria'', dato che tutti i cittadini residenti ne fanno parte.
Tutte le regioni posseggono stemma e gonfalone ufficiale.
 
Un remix del brano realizzato da DJ Enferno è stato pubblicato inizialmente sul suo profilo [[SoundCloud]] nel mese di settembre 2013<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://www.djenferno.com/blog/linkin-park-powerless-enferno-rmx/|titolo = Linkin Park – Powerless (Enferno RMX)|editore = [[DJ Enferno]]|data = 25 settembre 2013|accesso = 22 ottobre 2013|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20131023061818/http://www.djenferno.com/blog/linkin-park-powerless-enferno-rmx/|dataarchivio = 23 ottobre 2013|urlmorto = sì}}</ref> e successivamente anche nella lista tracce dell'[[album di remix]] ''[[Recharged]]'', pubblicato nell'ottobre dello stesso anno.<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://www.linkinpark.com/profiles/blogs/recharged-album-cover-tracklist|titolo = RECHARGED ALBUM COVER + TRACKLIST|autore = [[Mike Shinoda]]|editore = [[Linkin Park]]|data = 13 settembre 2013|accesso = 22 ottobre 2013|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20131019225450/http://www.linkinpark.com/profiles/blogs/recharged-album-cover-tracklist|dataarchivio = 19 ottobre 2013|urlmorto = sì}}</ref>
=== Organizzazione amministrativa ===
 
== Video musicale ==
{{vedi anche|Legge Tatarella}}
In un'intervista, [[Chester Bennington]] ha confermato che il gruppo avrebbe realizzato un videoclip per il brano<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://www.vmusic.com.au/interviews/linkin-park-q-and-a.aspx|titolo = Linkin Park Q&A|autore = Jed Ahern|editore = VMusic|accesso = 3 agosto 2014|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20140810112847/http://www.vmusic.com.au/interviews/linkin-park-q-and-a.aspx|dataarchivio = 10 agosto 2014|urlmorto = sì}}</ref> ma il progetto sembra essere stato abbandonato. Tuttavia, il 27 novembre 2012 l'organizzazione benefica [[Music for Relief]] pubblicò un videoclip di ''Powerless'' per promuovere la campagna ''Power the World''.
Gli [[Organo (diritto)|organi]] della regione sono indicati dall'[[s:Italia, Repubblica - Costituzione#Art._121|art. 121]] della Costituzione e sono:
* il [[consiglio regionale (Italia)|consiglio regionale]];
* la [[giunta regionale]];
* il [[presidente della giunta regionale]].
 
Il video alterna immagini del gruppo mentre esegue il brano (le stesse presenti per il trailer musicale del film ''La leggenda del cacciatore di vampiri'') con altre incentrate sulla questione dell'elettricità nel mondo, motivando che 1,3 miliardi di persone vivono senza accesso all'elettricità.<ref>{{YouTube|tTp-igZH7mc|POWERLESS|1º dicembre 2012}}</ref>
La regione è rappresentata dal presidente della giunta regionale (anche detto presidente della regione) che dal [[2000]] viene eletto direttamente e democraticamente tramite [[elezioni amministrative|elezioni regionali]] a [[suffragio]] universale tra tutti i cittadini dei [[comune (Italia)|comuni]] della regione aventi diritto al voto (età maggiore di 18 anni), a meno che lo statuto regionale non preveda l'elezione da parte del Consiglio regionale. Se il presidente della regione viene sfiduciato o si dimette volontariamente con effetti immediati o muore o è impedito permanentemente il Consiglio regionale viene sciolto e vengono indette al più presto nuove elezioni. Fino a che siano instaurati i nuovi organi della regione sono prorogati i poteri dei precedenti organi per il compimento degli atti di ordinaria amministrazione.
 
== Tracce ==
Le funzioni amministrative sono attribuite alla giunta regionale, formata dagli [[Assessore (enti territoriali italiani)|assessori]], nominati dal presidente della regione in rappresentanza delle forze politiche che lo hanno appoggiato, oltre che dallo stesso presidente della regione (equivalente del [[capo del governo]] e del [[consiglio dei ministri]] a livello statale).
{{Tracce
|Titolo1 = Powerless
|Durata1 = 3:44
}}
 
== Formazione ==
La regione è dotata di un consiglio regionale, eletto dai cittadini maggiorenni residenti nella regione, organo collegiale equivalente del [[Parlamento]] a livello statale, composto da [[consigliere provinciale|consiglieri provinciali]] in rappresentanza di tutte le forze politiche del territorio con funzioni di approvazione del [[bilancio degli enti locali|bilancio regionale]], delle [[delibera provinciale|delibere]] e provvedimenti emessi dal presidente/giunta. In Sicilia, regione autonoma, prende il nome di ''parlamento regionale'' e i suoi membri sono detti deputati e non consiglieri. Il consiglio esercita il [[potere legislativo]] per le materie che la [[Costituzione]] e gli statuti speciali per le regioni autonome demandano alla potestà legislativa esclusiva o concorrente.
;Gruppo
* [[Chester Bennington]] – [[Canto|voce]]
* [[Mike Shinoda]] – voce, [[pianoforte]], [[Tastiera elettronica|tastiera]], [[Coro (musica)|cori]]
* [[Brad Delson]] – [[Chitarra elettrica|chitarra]], cori
* Phoenix – [[Basso elettrico|basso]], cori
* [[Rob Bourdon]] – [[Batteria (strumento musicale)|batteria]], cori
* [[Joe Hahn]] – [[Technics SL-1200|giradischi]], [[campionatore]], cori
 
;Produzione
Questi sono organi necessari delle regioni, per cui gli statuti e le leggi regionali non possono disporre diversamente dal dettato costituzionale.
* [[Rick Rubin]] – [[Produttore discografico|produzione]]
* Mike Shinoda – produzione, [[Ingegneria acustica|ingegneria del suono]]
* Brad Delson – produzione aggiuntiva
* Ethan Mates – ingegneria del suono
* Andrew Hayes – assistenza tecnica
* Jerry Johnson – tecnico alla batteria in studio
* Ryan DeMarti – coordinazione della produzione dell'album
* Manny Marroquin – [[missaggio]]
* Chris Gallandm Del Bowers – assistenza missaggio
* Brian Gardner – [[mastering]]
 
== TipologieClassifiche ==
{|class="wikitable"
In base allo statuto, che è per le regioni quello che è per lo stato la sua costituzione, è possibile distinguere due grandi categorie:
!Classifica (2012)
* [[regioni a statuto ordinario]];
!Posizione<br />massima
* [[regioni a statuto speciale]].
 
=== Regioni a statuto ordinario ===
{{vedi anche|Regione italiana a statuto ordinario}}
Quindici delle venti regioni italiane sono a statuto ordinario. Lo statuto è approvato e modificato dal [[Consiglio regionale (Italia)|Consiglio regionale]] con legge approvata a [[maggioranza assoluta]] dei suoi componenti, con due deliberazioni successive adottate con intervallo non minore di due mesi. Lo statuto è sottoposto a [[referendum popolare]] qualora entro tre mesi dalla sua pubblicazione ne faccia richiesta un cinquantesimo degli elettori della regione o un quinto dei componenti il Consiglio regionale. Lo statuto sottoposto a referendum non è promulgato se non è approvato dalla maggioranza dei voti validi.
 
L'autonomia legislativa di queste regioni è stata notevolmente ampliata dalla [[Costituzione della Repubblica Italiana#La riforma costituzionale del 2001 confermata dal referendum del 7 ottobre 2001|riforma costituzionale del 2001]], approvata sotto il [[governo Amato II]] e confermata dal voto popolare durante il [[governo Berlusconi II]].
 
Tuttavia l'[[#Autonomia finanziaria|autonomia finanziaria]], il cosiddetto [[federalismo fiscale]], pure prevista dall'art. 119 della costituzione riformata, non è ancora operativa, per cui le regioni dipendono ancora dai trasferimenti dello stato centrale. Le regioni dispongono comunque dell'[[IRAP]] (imposta regionale sulle attività produttive), di un'addizionale regionale all'[[IRPEF]], di una compartecipazione all'IVA e di altri tributi minori.
 
Le regioni a statuto ordinario furono istituite soltanto nel [[1970]].
 
=== Regioni a statuto speciale ===
{{Vedi anche|Regione italiana a statuto speciale}}
Cinque regioni sono a [[statuto speciale]], approvati con legge costituzionale nel [[1948]] (il Friuli-Venezia Giulia nel 1963), come previsto dall'[[s:Italia, Repubblica - Costituzione#Art._116|art. 116]] della Costituzione.
 
Lo statuto speciale garantisce una particolare forma di autonomia, ciò è tangibile nell'autonomia impositiva. Il Friuli-Venezia Giulia trattiene per sé il 60% della maggior parte dei tributi riscossi nel territorio regionale, la Sardegna il 70%, la Valle d'Aosta e le province autonome di Trento e Bolzano il 90% e la Sicilia il 100% (il cui diritto sancito dallo [[Statuto speciale]] del [[1946]] non è stato ancora pienamente attuato). Tali regioni dispongono di notevoli poteri legislativi e amministrativi, come nei settori scuola, sanità, infrastrutture e di conseguenza debbono provvedere al relativo finanziamento principalmente con le proprie risorse, mentre nelle regioni a statuto ordinario le spese sono principalmente a carico dello stato.
 
Di conseguenza, le province autonome di Trento e Bolzano (mezzo milione di abitanti ciascuna) dispongono di un bilancio corrispondente a quello del [[Veneto]], sebbene quest'ultimo abbia 4,8 milioni di abitanti. Anche per questo diversi comuni di confine chiedono il passaggio alle più ricche regioni a statuto speciale, come permesso dalla Costituzione (vedi anche [[progetti di aggregazione di comuni italiani ad altra regione|progetti di aggregazione di comuni ad altra regione]] e [[progetti di aggregazione di comuni al Trentino-Alto Adige]]).
 
La prima regione ad essere istituita fu la [[Sicilia]] nel [[1946]], con il regio decreto del 15 maggio, prima del [[Nascita della Repubblica Italiana|referendum istituzionale]], e confermato con la legge costituzionale n. 2/1948.
Tre regioni a statuto speciale furono istituite dalla stessa [[Assemblea Costituente della Repubblica Italiana|Assemblea costituente]] nel [[1948]]: la [[Sardegna]], date le forti spinte autonomistiche, se non [[Indipendentismo sardo|indipendentistiche]] come in Sicilia, la [[Valle d'Aosta]] per proteggere la minoranza francofona, il [[Trentino-Alto Adige]], per la tutela dei germanofoni ai sensi dell'accordo di Parigi.
Nel [[1963]] fu costituita la regione a statuto speciale [[Friuli-Venezia Giulia]].
 
Nel [[1972]] entrò in vigore il nuovo statuto speciale per il Trentino-Alto Adige, che trasferì la maggior parte dei poteri regionali alle due province autonome di Trento e Bolzano.
 
=== Province autonome ===
La regione Trentino-Alto Adige/Südtirol è costituita dalle province autonome di [[provincia autonoma di Trento|Trento]] e di [[provincia autonoma di Bolzano|Bolzano]] (art 116, secondo comma). Tali province sono dotate di poteri, anche legislativi, corrispondenti a quelli di una regione.
 
La regione Trentino-Alto Adige/Südtirol è stata ampiamente esautorata. La presidenza viene assunta a turno dai presidenti delle province di Trento e di Bolzano. Anche il ruolo di Trento come capoluogo è stato ridimensionato, dal momento che la Giunta e il Consiglio si riuniscono anche a Bolzano.
 
== Autonomia della regione ==
=== Autonomia statutaria ===
{{Vedi anche|Statuto regionale}}
Le sole regioni a [[statuto regionale|statuto ordinario]] sono dotate di tale autonomia. Ciascuna regione ordinaria adotta con legge regionale uno statuto che, in armonia con la Costituzione, ne determina la forma di governo e i principi fondamentali di organizzazione e funzionamento. Lo statuto regola l'esercizio del diritto di iniziativa e del referendum su leggi e provvedimenti amministrativi della regione e la pubblicazione delle leggi e dei regolamenti regionali.
 
Le regioni a statuto speciale sono prive di tale autonomia (cioè del potere-dovere di darsi uno statuto), visto che gli statuti speciali sono leggi costituzionali dello Stato. Tuttavia la legge costituzionale 31 gennaio 2001, n. 2, ha modificato gli statuti delle cinque regioni speciali, attribuendo a una legge statutaria la determinazione della forma di governo della regione e delle province autonome di Trento e di Bolzano. Solo per la regione Trentino-Alto Adige/Südtirol la forma di governo continua a essere disciplinata dallo statuto regionale.
 
=== Autonomia legislativa ===
{{Vedi anche|Potestà legislativa in Italia}}
In seguito alla riforma costituzionale del [[2001]], la potestà legislativa appartiene allo Stato e alle regioni, posti sullo stesso piano; la competenza è attribuita per materie.
 
La competenza a legiferare può essere:
* esclusiva dello Stato;
* concorrente (statale e regionale);
* residuale delle regioni (interpretata come esclusiva).
 
Per l'art. 127 della [[Costituzione]] "Il Governo, quando ritenga che una legge regionale ecceda la competenza della Regione, può promuovere la questione di legittimità costituzionale dinanzi alla Corte costituzionale entro sessanta giorni dalla sua pubblicazione". Così come la Regione " quando ritenga che una legge o un atto avente valore di legge leda la sua sfera di competenza, può promuovere la questione di legittimità costituzionale entro 60 giorni dalla pubblicazione di una legge o dell'atto avente valore di legge" (art.127 co.2)
 
=== Autonomia regolamentare ===
L'autonomia regolamentare della regione è definita dall'[[s:Italia, Repubblica - Costituzione#Art._117|art. 117]] della Costituzione, 6° comma.
 
La regione ha potestà regolamentare nelle materie su cui ha competenza esclusiva e su quelle in cui la competenza tra Stato e regione è di tipo concorrente. Ha potestà regolamentare nelle materie di competenza esclusiva dello Stato in quanto sia ad essa delegata.
 
La titolarità della potestà regolamentare della regione non è definita a livello costituzionale. La corte costituzionale, nella sentenza n. 313/2003<ref>{{Cita pronuncia costituzionale|tipo=sentenza|numero=313|anno=2003|nolink=si}}</ref>, ha infatti sostenuto la teoria della libertà di scelta degli Statuti delle Regioni, affermando che spetta alla singola Regione, nell'ambito della sua autonomia, decidere quale deve esser l'organo che in concreto svolge la funzione regolamentare.
 
Il Consiglio Regionale esercita la potestà regolamentare nelle materie di competenza esclusiva statale delegate alle Regioni in base all'[[s:Italia, Repubblica - Costituzione#Art._117|art. 117]] comma 6 della Costituzione.
 
=== Autonomia amministrativa ===
L'autonomia amministrativa della regione è stabilita con l'[[s:Italia, Repubblica - Costituzione#Art._118|art. 118]] della Costituzione.
 
L'autonomia amministrativa della regione, come di tutte le pubbliche amministrazioni, deve aderire ai principi di [[principio di sussidiarietà|sussidiarietà]], [[principio di differenziazione|differenziazione]] e [[principio di adeguatezza|adeguatezza]].
 
La regione, per il tramite di una legge regionale, può delegare le funzioni amministrative di cui è titolare ai [[Comune (Italia)|Comuni]], alle [[Provincia italiana|Province]] o alle [[Città metropolitana|Città metropolitane]].
 
Prima della modifica costituzionale per opera della legge n. 3/2001 vigeva il principio del parallelismo tra funzione legislativa e funzione amministrativa. Quindi alle regioni spettavano le funzioni amministrative in riferimento alle materie di cui all'art. 117 (anch'esso previgente alla riforma del titolo V).
 
Inoltre
# lo Stato poteva delegare funzione amministrative alle regioni in materie di propria competenza legislativa
# lo Stato poteva attribuire direttamente funzioni agli enti locali, qualora si trattasse di funzioni di interesse strettamente locale
# lo Stato poteva trattenere funzioni presso di sé, qualora si ravvisasse un interesse nazionale
# le regioni avrebbero dovuto utilizzare le proprie funzioni amministrative tramite comuni e province utilizzando lo strumento della delega e dell'avvalimento.
 
=== Autonomia finanziaria ===
L'autonomia finanziaria della regione è stabilita con l'[[s:Italia, Repubblica - Costituzione#Art._119|art. 119]] della Costituzione. Esso prevede il cosiddetto federalismo fiscale, ma finora non ha trovato attuazione (per le regioni a statuto ordinario).
 
La regione ha autonomia finanziaria di entrata e di spesa. Stabilisce e applica tributi ed entrate propri, in armonia con la Costituzione e secondo i principi di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario. Dispone di compartecipazioni al gettito di tributi erariali riferibile al proprio territorio.
 
La regione ha un proprio patrimonio.
 
Può ricorrere all'indebitamento solo per finanziare spese di investimento.
 
Per disposizione dell'art. 120 della Costituzione la regione non può stabilire dazi sul commercio con le altre regioni.
 
=== Ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia ===
Nell'ambito dell'organizzazione della [[Giudice di pace (ordinamento italiano)|giustizia di pace]], delle norme generali sull'[[Istruzione in Italia|istruzione]] e della tutela dell'[[Ambiente (biologia)|ambiente]], dell'[[ecosistema]] e dei [[beni culturali]], nonché delle materie di competenza concorrente, le regioni a statuto ordinario possono conseguire - su propria iniziativa, con legge statale approvata a maggioranza assoluta - forme e condizioni particolari di [[Autonomia (politica)|autonomia]]<ref>Art. 116, c. 3, della [[Costituzione della Repubblica Italiana|Costituzione]].</ref>.
 
== Controlli ==
=== Statali ===
La legge costituzionale n. 3/2001 ha abolito i controlli sugli atti (amministrativi e anche di legge) della regione, esercitati sino ad allora da cosiddetti ''commissari del governo''. Nei capoluoghi delle regioni speciali e nelle Province autonome essi continuano tuttavia a esercitare (almeno in parte) i loro uffici. Nelle altre regioni una parte dei poteri dei commissari viene esercitata dai Prefetti dei capoluoghi regionali, in qualità di rappresentanti dello Stato nei rapporti con il sistema delle autonomie.
 
Quanto al controllo sugli organi regionali, l'[[s:Italia, Repubblica - Costituzione#Art._120|art. 120]] II prevede: «Il Governo può sostituirsi a organi delle regioni … nel caso di mancato rispetto di norme e trattati internazionali o della normativa comunitaria oppure di pericolo grave per l'incolumità e la sicurezza pubblica, ovvero quando lo richiedono la tutela dell'unità giuridica o dell'unità economica e in particolare la tutela dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali.»
 
L'[[s:Italia, Repubblica - Costituzione#Art._126|art. 126]] stabilisce: «Con decreto motivato del presidente della Repubblica sono disposti lo scioglimento del Consiglio regionale e la rimozione del presidente della giunta che abbiano compiuto atti contrari alla Costituzione o gravi violazioni di legge.». Lo scioglimento è deliberato dal [[Consiglio dei ministri]], previo parere della Commissione Parlamentare sugli affari regionali.
 
Passando poi alla legislazione regionale, l'[[s:Italia, Repubblica - Costituzione#Art._127|art. 127]] della Costituzione stabilisce: «Il Governo, quando ritenga che una legge regionale ecceda la competenza della regione, può promuovere la questione di legittimità costituzionale dinanzi alla Corte costituzionale entro sessanta giorni dalla sua pubblicazione.»
 
Quanto allo statuto delle regioni ordinarie, l'[[s:Italia, Repubblica - Costituzione#Art._123|art. 123]] della Costituzione recita: "Il Governo della Repubblica può promuovere la questione di legittimità costituzionale sugli statuti regionali dinanzi alla Corte costituzionale entro trenta giorni dalla loro pubblicazione".
 
=== Regionali ===
La regione, quando ritenga che una legge o un atto avente valore di legge dello Stato o di un'altra regione leda la sua sfera di competenza, può promuovere la questione di legittimità costituzionale dinanzi alla Corte costituzionale entro sessanta giorni dalla pubblicazione della legge o dell'atto avente valore di legge (art. 127 Cost.).
 
La regione, oltre a ricorrere alla giustizia amministrativa, può sollevare un conflitto di attribuzioni di fronte alla Corte costituzionale se vengono lese le sue competenze amministrative.
 
== Bilanci ==
Nel 2010 il bilancio consuntivo delle regioni italiane è stato di 208 [[miliardi]] di [[euro]], di cui 111 per la sanità, 12,4 per l'amministrazione, 12 per i trasporti, 8,9 per lo sviluppo economico, 8,2 per l'istruzione, 7,5 per il territorio, 6 per l'assistenza sociale, 2,6 per l'edilizia abitativa e 39,9 di altre spese<ref>{{cita web|url=http://www.cgiamestre.com/wp-content/uploads/2012/09/22settembre.pdf|titolo=Le spese delle Regioni sono cresciute di 89 miliardi|editore=CGIA Mestre|data=22 settembre 2012|accesso=12 marzo 2013}}</ref>.
 
Il costo stimato di consigli e giunte regionali nel 2012 è stato di 1,15 [[miliardi]] di [[euro]]<ref>{{cita web|url=http://www.uilpensionati.it/Documents/Iniziative/Costi_della_politica/2costi-politica2012%2520(1).pdf|titolo=2° rapporto UIL sui costi della politica|editore=UIL Pensionati|data=luglio 2012|accesso=12 marzo 2013}}</ref>. Benché la critica alla spesa per servizi pubblici spesso si intrecci con quella al clientelismo con cui essi vengono erogati<ref>http://www.ilsussidiario.net/News/Politica/2014/1/19/SPRECHI-IN-REGIONE-Altro-che-mutande-e-scontrini-ecco-dove-nascono-i-veri-buchi-/459387/</ref>, tecnicamente si deve considerare "costo della politica" regionale la sola spesa dei gabinetti assessoriali, del presidente di regione e dei gruppi consiliari regionali, tra i quali è sorto lo ''scandalo di rimborsopoli''.
 
=== ''Rimborsopoli'' ===
 
Dopo [[Franco Fiorito|lo scandalo]], la voce di spesa dei consigli regionali è stata più attentamente monitorata, sia dall'opinione pubblica<ref>Di Davide, Iandiorio, "Rimborsi alle Regioni: ecco la mappa completa degli sprechi, di ieri e di oggi." International Business Times: Italian Edition (Italy), April 04, 2014.</ref> che dalla magistratura (anche contabile)<ref>Redazione Ibtimes, Italia. "Rimborsopoli Piemonte: 18 fra condanne e patteggiamenti." International Business Times: Italian Edition (Italy) 14 July 2014.</ref> che dal Legislatore: quest'ultimo ha convertito il decreto-legge 10 ottobre 2012, n. 174, con cui il governo Monti aveva emanato una rigorosa disciplina di controlli della Corte dei conti sulle spese dei gruppi all'interno dei consigli e delle assemblee regionali, con sanzioni anche di revoca degli emolumenti pubblici in caso di inadempimento degli obblighi<ref>Giampiero Buonomo, [https://www.academia.edu/10805546/Sulle_spese_dei_consigli_regionali Tra sprechi, ruberie ed equivoci legislativi], in L'ago e il filo, dicembre 2012.</ref>.
 
I princìpi che governano il diritto intertemporale si sono dimostrati sfavorevoli all'applicazione della nuova disciplina ai casi anteriori al decreto del governo Monti, come ha statuito Corte costituzionale nella sentenza n. 130/2014: ciò nondimeno la sentenza n. 235/2015 della medesima Corte ha ribadito che - dopo l'entrata in vigore del decreto - si applicano le nuove e più rigorose discipline sul controllo delle spese dei gruppi consiliari, che non possono ritenersi sottratte alla giurisdizione.
 
Ciò potrebbe riguardare i nuovi casi, verificatisi o accertati, dopo le vicende del 2012 che innescarono lo scandalo. Più in generale, la tematica dei rimborsi si è presentata anche ad altri livelli istituzionali, sia superiori che inferiori<ref>Giampiero Buonomo, [https://www.academia.edu/17532529/Tovaglie_pulite ''Tovaglie pulite'', Mondoperaio, 10/2015]</ref>: essa per certi aspetti va ricondotta alla degenerazione che ha fatto seguito all'abuso nel [[finanziamento pubblico ai partiti]].
 
== Dati politico-istituzionali ==
{| class="wikitable sortable"
|-
|[[Official Rock & Metal Chart|Regno Unito (rock & metal)]]<ref>{{Cita web|lingua = en|url = http://www.officialcharts.com/charts/rock-and-metal-singles-chart/20120701/111|titolo = Official Rock & Metal Singles Chart Top 40: 01 July 2012 - 07 July 2012|editore = [[Official Charts Company]]|accesso = 5 novembre 2012}}</ref>
! Regione!! Capoluogo !! Presidente !! Anno di<br />insediamento !! Partito politico<br />del presidente
|align="center"|40
|-
| {{IT-VAO}} || {{Band div|ITA|Aosta|3}} || [[Augusto Rollandin]] || [[2013]] || [[Union Valdôtaine]]
|-
| {{IT-PMN}} || {{Band div|ITA|Torino|3}} || [[Sergio Chiamparino]] || [[2014]] || [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|-
| {{IT-LIG}} || {{Band div|ITA|Genova|3}} || [[Giovanni Toti]] || [[2015]] || [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]]
|-
| {{IT-LOM}} || {{Band div|ITA|Milano|3}} || [[Roberto Maroni]] || [[2013]] || [[Lega Nord]]
|-
| {{IT-TAA}} || {{Band div|ITA|Trento|3}} || [[Arno Kompatscher]] || [[2016]] || [[Südtiroler Volkspartei]]
|-
| {{IT-VEN}} || {{Band div|ITA|Venezia|3}} || [[Luca Zaia]] || [[2015]] || [[Lega Nord]]
|-
| {{IT-FVG}} || {{Band div|ITA|Trieste|3}} || [[Debora Serracchiani]] || [[2013]] || [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|-
| {{IT-EMR}} || {{Band div|ITA|Bologna|3}} || [[Stefano Bonaccini]] || [[2014]] || [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|-
| {{IT-TOS}} || {{Band div|ITA|Firenze|3}} || [[Enrico Rossi]] || [[2015]] || [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|-
| {{IT-MAR}} || {{Band div|ITA|Ancona|3}} || [[Luca Ceriscioli]] || [[2015]] || [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|-
| {{IT-UMB}} || {{Band div|ITA|Perugia|3}} || [[Catiuscia Marini]] || [[2015]] || [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|-
| {{IT-LAZ}} || {{Band div|ITA|Roma|3}} || [[Nicola Zingaretti]] || [[2013]] ||[[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|-
| {{IT-ABR}} || {{Band div|ITA|L'Aquila|3}} || [[Luciano D'Alfonso]] || [[2014]] || [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|-
| {{IT-MOL}} || {{Band div|ITA|Campobasso|3}} || [[Paolo Di Laura Frattura]] || [[2013]] || [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|-
| {{IT-CAM}} || {{Band div|ITA|Napoli|3}} || [[Vincenzo De Luca (1949)|Vincenzo De Luca]] || [[2015]] || [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|-
| {{IT-BAS}} || {{Band div|ITA|Potenza|3}} || [[Marcello Pittella]] || [[2013]] || [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|-
| {{IT-PUG}} || {{Band div|ITA|Bari|2}} || [[Michele Emiliano]] || [[2015]] || [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|-
| {{IT-CAL}} || {{Band div|ITA|Catanzaro|3}} || [[Mario Oliverio]] || [[2014]] || [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|-
| {{IT-SIC}} || {{Band div|ITA|Palermo|3}} || [[Rosario Crocetta]] || [[2012]] || [[Il Megafono - Lista Crocetta]]
|-
| {{IT-SAR}} || {{Band div|ITA|Cagliari|3}} || [[Francesco Pigliaru]] || [[2014]] || [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|}
 
== Dati demografici e geografici ==
Di seguito si riporta una tabella contenente popolazione<ref>{{cita web| url=http://demo.istat.it/bilmens2013gen/index.html|titolo=Bilancio demografico mensile anno 2013 e popolazione residente al 31/03/2013| accesso=28 settembre 2013}}</ref>, superficie, densità abitativa, capoluogo, numero di comuni e province delle 20 regioni italiane.
 
{| class="wikitable sortable" width=100% border=1 cellpadding=2 cellspacing=0 style="margin-left:0.5em; margin-bottom:0.5em; background: #f9f9f9; border: 1px #aaaaaa solid; border-collapse: collapse;"
! width="18%" | Regione
! width="4%" | Capoluogo
! width="7%" | Popolazione (ab)
! width="7%" | Superficie (km²)
! width="7%" | Densità (ab./km²)
! width="53%" | Province e città metropolitane<ref>In corsivo.</ref>
! width="4%" | Comuni
|-
| '''{{IT-LOM}}'''
| align=center|[[Milano]]
| align=right|{{formatnum:10001496}}
| align=right|{{formatnum:23861}}
| align="right" |419
| align=left|[[Provincia di Bergamo|Bergamo]], [[Provincia di Brescia|Brescia]], [[Provincia di Como|Como]], [[Provincia di Cremona|Cremona]], [[Provincia di Lecco|Lecco]], [[Provincia di Lodi|Lodi]], [[Provincia di Mantova|Mantova]], ''[[Città metropolitana di Milano|Milano]]'', [[Provincia di Monza e Brianza|Monza e Brianza]], [[Provincia di Pavia|Pavia]], [[Provincia di Sondrio|Sondrio]], [[Provincia di Varese|Varese]]
| align=right|{{formatnum:1530}}
|-
| '''{{IT-LAZ}}'''
| align=center|[[Roma]]
| align=right|{{formatnum:5889649}}
| align=right|{{formatnum:17236}}
| align=right|341
| align=left|[[Provincia di Frosinone|Frosinone]], [[Provincia di Latina|Latina]], [[Provincia di Rieti|Rieti]], ''[[Città metropolitana di Roma|Roma]]'', [[Provincia di Viterbo|Viterbo]]
| align=right|378
|-
| '''{{IT-CAM}}'''
| align=center|[[Napoli]]
| align=right|{{formatnum:5869029}}
| align=right|{{formatnum:13590}}
| align="right" |429
| align=left|[[Provincia di Avellino|Avellino]], [[Provincia di Benevento|Benevento]], [[Provincia di Caserta|Caserta]], ''[[Città metropolitana di Napoli|Napoli]]'', [[Provincia di Salerno|Salerno]]
| align=right|550
|-
| '''{{IT-SIC}}'''
| align=center|[[Palermo]]
| align=right|{{formatnum:5088889}}
| align=right|{{formatnum:25711}}
| align=right|197
| align=left|[[Provincia di Agrigento|Agrigento]], [[Provincia di Caltanissetta|Caltanissetta]], ''[[Città metropolitana di Catania|Catania]]'', [[Provincia di Enna|Enna]], ''[[Città metropolitana di Messina|Messina]]'', ''[[Città metropolitana di Palermo|Palermo]]'', [[Provincia di Ragusa|Ragusa]], [[Provincia di Siracusa|Siracusa]], [[Provincia di Trapani|Trapani]]
| align=right|390
|-
| '''{{IT-VEN}}'''
| align=center|[[Venezia]]
| align=right|{{formatnum:4928503}}
| align=right|{{formatnum:18399}}
| align="right" |267
| align=left|[[Provincia di Belluno|Belluno]], [[Provincia di Padova|Padova]], [[Provincia di Rovigo|Rovigo]], [[Provincia di Treviso|Treviso]], ''[[Città metropolitana di Venezia|Venezia]]'', [[Provincia di Verona|Verona]], [[Provincia di Vicenza|Vicenza]]
| align=right|580
|-
| '''{{IT-EMR}}'''
| align=center|[[Bologna]]
| align=right|{{formatnum:4450541}}
| align=right|{{formatnum:22446}}
| align="right" |198
| align=left|''[[Città metropolitana di Bologna|Bologna]]'', [[Provincia di Ferrara|Ferrara]], [[Provincia di Forlì-Cesena|Forlì-Cesena]], [[Provincia di Modena|Modena]], [[Provincia di Parma|Parma]], [[Provincia di Piacenza|Piacenza]], [[Provincia di Ravenna|Ravenna]], [[Provincia di Reggio Emilia|Reggio Emilia]], [[Provincia di Rimini|Rimini]]
| align=right|340
|-
| '''{{IT-PMN}}'''
| align=center|[[Torino]]
| align=right|{{formatnum:4425194}}
| align=right|{{formatnum:25402}}
| align=right|174
| align=left|[[Provincia di Alessandria|Alessandria]], [[Provincia di Asti|Asti]], [[Provincia di Biella|Biella]], [[Provincia di Cuneo|Cuneo]], [[Provincia di Novara|Novara]], ''[[Città metropolitana di Torino|Torino]]'', [[Provincia del Verbano-Cusio-Ossola|Verbano-Cusio-Ossola]], [[Provincia di Vercelli|Vercelli]]
| align=right|{{formatnum:1206}}
|-
| '''{{IT-PUG}}'''
| align=center|[[Bari]]
| align=right|{{formatnum:4082840}}
| align=right|{{formatnum:19358}}
| align=right|209
| align=left|''[[Città metropolitana di Bari|Bari]]'', [[Provincia di Barletta-Andria-Trani|Barletta-Andria-Trani]], [[Provincia di Brindisi|Brindisi]], [[Provincia di Lecce|Lecce]], [[Provincia di Foggia|Foggia]], [[Provincia di Taranto|Taranto]]
| align=right|258
|-
| '''{{IT-TOS}}'''
| align=center|[[Firenze]]
| align=right|{{formatnum:3752414}}
| align=right|{{formatnum:22994}}
| align=right|163
| align=left|[[Provincia di Arezzo|Arezzo]], ''[[Città metropolitana di Firenze|Firenze]]'', [[Provincia di Grosseto|Grosseto]], [[Provincia di Livorno|Livorno]], [[Provincia di Lucca|Lucca]], [[Provincia di Massa e Carrara|Massa e Carrara]], [[Provincia di Pisa|Pisa]], [[Provincia di Pistoia|Pistoia]], [[Provincia di Prato|Prato]], [[Provincia di Siena|Siena]]
| align=right|279
|-
| '''{{IT-CAL}}'''
| align=center|[[Catanzaro]]
| align=right|{{formatnum:1977148}}
| align=right|{{formatnum:15081}}
| align=right|130
| align=left|[[Provincia di Catanzaro|Catanzaro]], [[Provincia di Cosenza|Cosenza]], [[Provincia di Crotone|Crotone]], ''[[Città metropolitana di Reggio Calabria|Reggio Calabria]]'', [[Provincia di Vibo Valentia|Vibo Valentia]]
| align=right|409
|-
| '''{{IT-SAR}}'''
| align=center|[[Cagliari]]
| align=right|{{formatnum:1661630}}
| align=right|{{formatnum:24100}}
| align=right|69
| align=left|[[Città metropolitana di Cagliari|''Cagliari'']], [[Provincia di Nuoro|Nuoro]], [[Provincia di Oristano|Oristano]], [[Provincia di Sassari|Sassari]], [[Provincia del Sud Sardegna|Sud Sardegna]]<ref>[http://consiglio.regione.sardegna.it/XVLegislatura/Leggi%20approvate/lr2016-02.asp LR 2/2016 sul riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna]</ref>
| align=right|377
|-
| '''{{IT-LIG}}'''
| align=center|[[Genova]]
| align=right|{{formatnum:1584242}}
| align=right|{{formatnum:5422}}
| align="right" |292
| align=left|''[[Città metropolitana di Genova|Genova]]'', [[Provincia di Imperia|Imperia]], [[Provincia della Spezia|La Spezia]], [[Provincia di Savona|Savona]]
| align=right|235
|-
| '''{{IT-MAR}}'''
| align=center|[[Ancona]]
| align=right|{{formatnum:1549507}}
| align=right|{{formatnum:9366}}
| align=right|165
| align=left|[[Provincia di Ancona|Ancona]], [[Provincia di Ascoli Piceno|Ascoli Piceno]], [[Provincia di Fermo|Fermo]], [[Provincia di Macerata|Macerata]], [[Provincia di Pesaro e Urbino|Pesaro e Urbino]]
| align=right|236
|-
| '''{{IT-ABR}}'''
| align=center|[[L'Aquila]]
| align=right|{{formatnum:1331749}}
| align=right|{{formatnum:10763}}
| align=right|123
| align=left|[[Provincia di Chieti|Chieti]], [[Provincia dell'Aquila|L'Aquila]], [[Provincia di Pescara|Pescara]], [[Provincia di Teramo|Teramo]]
| align=right|305
|-
| '''{{IT-FVG}}'''
| align=center|[[Trieste]]
| align=right|{{formatnum:1227625}}
| align=right|{{formatnum:7858}}
| align=right|156
| align=left|[[Provincia di Gorizia|Gorizia]], [[Provincia di Pordenone|Pordenone]], [[Provincia di Trieste|Trieste]], [[Provincia di Udine|Udine]]
| align="right" |216
|-
| '''{{IT-TAA}}'''
| align=center|[[Trento]]
| align=right|{{formatnum:1055649}}
| align=right|{{formatnum:13607}}
| align=right|77
| align=left|[[Provincia autonoma di Bolzano|Bolzano]], [[Provincia autonoma di Trento|Trento]]
| align=right|325
|-
| '''{{IT-UMB}}'''
| align=center|[[Perugia]]
| align=right|{{formatnum:895259}}
| align=right|{{formatnum:8456}}
| align=right|105
| align=left|[[Provincia di Perugia|Perugia]], [[Provincia di Terni|Terni]]
| align=right|92
|-
| '''{{IT-BAS}}'''
| align=center|[[Potenza (Italia)|Potenza]]
| align=right|{{formatnum:575993}}
| align=right|{{formatnum:9995}}
| align=right|57
| align=left|[[Provincia di Matera|Matera]], [[Provincia di Potenza|Potenza]]
| align=right|131
|-
| '''{{IT-MOL}}'''
| align=center|[[Campobasso]]
| align=right|{{formatnum:313278}}
| align=right|{{formatnum:4438}}
| align=right|70
| align=left|[[Provincia di Campobasso|Campobasso]], [[Provincia di Isernia|Isernia]]
| align=right|136
|-
| '''{{IT-VAO}}'''
| align=center|[[Aosta]]
| align=right|{{formatnum:128210}}
| align=right|{{formatnum:3263}}
| align=right|39
| align=left|[[Aosta]]<ref>Per la Valle d'Aosta le competenze provinciali vengono espletate dalla regione, per cui non esiste l'amministrazione provinciale.</ref>
| align=right|74
|-
! align=left| '''{{ITA}}'''
! align=center|Roma
! align=right|'''{{formatnum:60788845}}'''
! align=right|'''{{formatnum:301340}}'''
! align=right|'''201'''
! align=right|'''107'''
! align=right|'''8047'''
|}
 
== Dati economici ==
=== Prodotto interno lordo ===
La tabella sottostante riporta il PIL in milioni di euro e il PIL pro-capite delle regioni e macroregioni italiane nel [[2012]] secondo i dati territoriali [[ISTAT]].
 
Nella tabella il PIL pro-capite non corrisponde al rapporto tra PIL totale e abitanti della tabella precedente.
 
{| class="wikitable sortable" border="1"
! Regione o macroregione
! [[PIL]] totale (mln €)<ref>[http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCCN_VALPROCAPT Conti economici e aggregati territoriali; prodotto interno lordo, lato produzione (in mln di [[euro]]), [[2012]].]</ref>
! [[PIL]] pro-capite (€)<ref>[http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCCN_VALPROCAPT Valori pro capite, dati territoriali; edizioni febbraio [[2012]] e successive; [[Istituto nazionale di statistica|ISTAT]].]</ref>
! [[PIL]] pro-capite <small>(ITA=100)</small>
|-
| [[Piemonte]]
| 114.817
| 27.941
| 108
|-
| [[Valle d'Aosta]]
| 4.083
| 34.464
| 134
|-
| [[Liguria]]
| 43.100
| 27.308
| 106
|-
| [[Lombardia]]
| 319.979
| 33.065
| 128
|-
| '''[[Italia nord-occidentale|Nord-Ovest]]'''
| '''481.981'''
| '''31.093'''
| '''121'''
|-
| [[Provincia autonoma di Bolzano|Bolzano]]
| 18.273
| 37.316
| 145
|-
| [[Provincia autonoma di Trento|Trento]]
| 16.148
| 30.338
| 118
|-
| [[Veneto]]
| 134.026
| 29.531
| 115
|-
| [[Friuli-Venezia Giulia]]
| 32.190
| 29.106
| 113
|-
| [[Emilia-Romagna]]
| 129.571
| 31.538
| 122
|-
| '''[[Italia nord-orientale|Nord-Est]]'''
| '''330.210'''
| '''30.629'''
| '''119'''
|-
| [[Marche]]
| 35.763
| 25.601
| 99
|-
| [[Toscana]]
| 97.018
| 28.100
| 109
|-
| [[Umbria]]
| 19.525
| 23.315
| 90
|-
| [[Lazio]]
| 167.792
| 29.194
| 113
|-
| '''[[Italia centrale|Centro]]'''
| '''320.099'''
| '''27.940'''
| '''108'''
|-
| [[Abruzzo]]
| 28.506
| 22.322
| 87
|-
| [[Molise]]
| 5.637
| 20.034
| 78
|-
| [[Campania]]
| 88.350
| 16.368
| 63
|-
| [[Puglia]]
| 62.736
| 17.208
| 67
|-
| [[Basilicata]]
| 9.654
| 17.963
| 70
|-
| [[Calabria]]
| 28.448
| 16.575
| 64
|-
| [[Sicilia]]
| 76.645
| 16.825
| 65
|-
| [[Sardegna]]
| 29.049
| 19.722
| 76
|-
| '''[[Italia meridionale|Sud]] '''
| '''329.029'''
| '''17.415'''
| '''67'''
|-
! Italia
! 1.462.787
! 25.728
! 100
|-
|}
 
=== Rating ===
==== Moody's ====
{| class="wikitable sortable" border="1"
! Regione
! Rating
! Outlook
|-
| [[Piemonte]]
| Ba1
| Negativo
|-
| [[Valle d'Aosta]]
| –
| –
|-
| [[Liguria]]
| Baa2
| Negativo
|-
| [[Lombardia]]
| Baa1
| Negativo
|-
| [[Trentino-Alto Adige]]
| A3
| –
|-
| [[Veneto]]
| Baa2
| Negativo
|-
| [[Friuli-Venezia Giulia]]
| –
| –
|-
| [[Emilia-Romagna]]
| –
| –
|-
| [[Marche]]
| A3
| Negativo
|-
| [[Toscana]]
| A3
| Negativo
|-
| [[Umbria]]
| Baa2
| Negativo
|-
| [[Lazio]]
| Ba2
| Negativo
|-
| [[Abruzzo]]
| Baa3
| Negativo
|-
| [[Molise]]
| Baa3
| Negativo
|-
| [[Campania]]
| Ba1
| Negativo
|-
| [[Puglia]]
| Baa2
| Negativo
|-
| [[Basilicata]]
| Baa2
| Negativo
|-
| [[Calabria]]
| Baa3
| Negativo
|-
| [[Sicilia]]
| Ba1
| Negativo
|-
| [[Sardegna]]
| Baa2
| Negativo
|-
! Italia
! Baa2
! Negativo
|-
|}
 
== Le regioni nell'Assemblea Costituente ==
Il 13 dicembre [[1947]] nella seduta pomeridiana della seconda sottocommissione della [[Commissione per la Costituzione]], il presidente [[Mauro Gennari]] legge il testo definitivo{{chiarire|}} dell'art. 22:
{{citazione|Le Regioni sono: Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli, Venezia Giulia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Salento, Lucania, Calabria, Sicilia, Sardegna, Valle d'Aosta{{cn}}}}
Tuttavia, il testo coordinato dal comitato di redazione prima della votazione finale in [[Assemblea Costituente della Repubblica Italiana|Assemblea]] e distribuito ai deputati il 20 dicembre [[1947]] all'articolo 31 recitava:
{{citazione|Sono costituite le seguenti Regioni: [[Piemonte]]; [[Valle d'Aosta]]; [[Lombardia]]; [[Trentino-Alto Adige]]; [[Veneto]]; [[Friuli-Venezia Giulia]]; [[Liguria]]; [[Emilia-Romagna]]; [[Toscana]]; [[Umbria]]; [[Marche]]; [[Lazio]]; [[Abruzzi e Molise]]; [[Campania]]; [[Puglia]]; [[Basilicata]]; [[Calabria]]; [[Sicilia]]; [[Sardegna]]}}
Tale articolo venne approvato senza ulteriori cambiamenti: rispetto alla bozza era stato mutato in Basilicata il nome della [[Lucania]] e inoltre il [[Salento]] veniva inglobato nella Puglia, e si accorpavano il [[Friuli]] con la [[Venezia Giulia]], l'[[Emilia]] con la [[Romagna]] e l'[[Abruzzo]] con il [[Molise]]. Solo nel [[1963]] con l'approvazione di un'apposita legge di modifica costituzionale in deroga all'art. 132 grazie a una disposizione transitoria che aggirava il limite del milione di abitanti e il referendum tra i cittadini interessati, sarebbe stata concessa l'autonomia al Molise.
 
Fatta eccezione per quelle a statuto speciale, le regioni ordinarie in quanto enti si costituirono solo nel [[1970]] con la prima elezione dei consigli regionali.
 
== Note ==
{{<references}}/>
 
== Bibliografia ==
* [[Sabino Cassese]], Il finanziamento delle regioni: aspetti costituzionali, in “Rivista trimestrale di diritto pubblico”, 1963, n. 2, pp. 323-344.
 
== Voci correlate ==
{{div col|2}}
* [[Bandiere delle regioni italiane]]
* [[Lista dei triplici confini tra regioni italiane]]
* [[Modifiche dei confini regionali dall'Unità d'Italia]]
* [[Progetti di aggregazione di comuni italiani ad altra regione]]
* [[Etimologia dei toponimi delle regioni italiane]]
* [[Gruppi di regioni italiane]]
* [[Lista di euroregioni]]
* [[NUTS:IT]]
* [[Regione autonoma a statuto speciale]]
* [[Autonomia speciale]]
* [[Polizia regionale]]
* [[Conferenza Stato-regioni]]
* [[Diritto pubblico regionale]]
* [[Continuità normativa]]
* [[Comune (Italia)|Comune italiano]]
* [[Provincia italiana]]
* [[Elezioni regionali]]
{{div col end}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|etichetta=regioni d'Italia|commons=Category:Regions of Italy|preposizione=sulle}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.normattiva.it/ Normattiva], portale istituzionale ove sono consultabili tutte le leggi vigenti, sia quelle pubblicate nella [[Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana|Gazzetta Ufficiale]], sia quelle facenti parte la legislazione regionale, sia le leggi approvate in attesa di pubblicazione.
 
{{Regioni italiane}}
{{Sistema politico della Repubblica italiana}}
{{portale|diritto|storia d'Italia}}
 
{{Linkin Park}}
[[Categoria:Enti territoriali d'Italia]]
{{Portale|rock}}