Condominio e Giuseppina di Leuchtenberg: differenze tra le pagine

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{{Monarca
Il '''condominio''' è un tipo particolare di [[Comunione (diritto)|comunione]] che si verifica quando in un [[edificio]] due o più persone sono ciascuna [[proprietà (diritto)|proprietarie]] di una unità immobiliare in via esclusiva e insieme sono proprietarie delle parti comuni.<br>
|nome = Giuseppina di Beauharnais
Tale comunione è forzosa, il che vuol dire che un condomino non può rinunciare al diritto su tali parti comuni per sottrarsi al pagamento delle spese (art. 1118, comma 2 [[Codice civile|c.c.]]).<br>
|titolo = [[Consorti dei sovrani svedesi|Regina consorte di Svezia]] e di [[Consorti dei sovrani norvegesi|Norvegia]]
Per estensione il termine legale '''condominio''' viene utilizzato anche per definire la tipologia degli edifici a più piani, suddivisi in appartamenti.
|immagine = Josephine of Sweden & Norway c 1858 by Axel Nordgren.jpg
==Le parti comuni dell'edificio==
|legenda = Giuseppina di Beauharnais ritratta da [[Axel Nordgren]] nel [[1858]]
In base all'art. 1117 [[Codice civile|c.c.]], sono parti comuni dell'edificio, se il contrario non risulta dal titolo: le [[scala (architettura)|scale]], l'atrio, le facciate, il [[suolo]] su cui sorge l'[[edificio]], i [[muratura|muri maestri]], ecc.<br>
|stemma = Royal Monogram of Queen Josephine of Sweden.svg
Il rapporto tra il [[valore]] della [[proprietà (diritto)|proprietà]] di ciascun condomino e il valore dell'intero condominio è espresso in millesimi (che, per praticità, sono riportati in apposite [[tabelle millesimali]]). Le tabelle millesimali, fra l'altro, si utilizzano per la ripartizione delle spese condominiali.
|regno = 8 marzo [[1844]]–8 luglio [[1859]]
|incoronazione = 28 settembre [[1844]], in Svezia
|investitura =
|predecessore2 = [[Désirée Clary]]
|successore2 = [[Luisa dei Paesi Bassi]]
|inizio regno3 = 22 maggio [[1823]]
|fine regno3 = 8 marzo [[1844]]
|predecessore3 = [[Désirée Clary]]
|successore3 = [[Sofia di Nassau]]
|inizio regno4 = 28 maggio [[1813]]
|fine regno4 = 18 settembre [[1837]]
|regno4 = Duchessa di Galliera
|predecessore4 = titolo creato
|successore4 = [[Raffaele de Ferrari]]
|inizio regno5 = 29 dicembre [[1807]]-?
|regno5 = Principessa di Bologna
|predecessore5 = titolo creato
|successore5 = titolo soppresso
|nome completo = Joséphine Maximilienne Eugénie Napoléone de Beauharnais
|trattamento = Sua Maestà
|altrititoli = [[Primo Impero francese|Principessa imperiale di Francia]]<br>[[Regno d'Italia (1805-1814)|Principessa reale d'Italia]]<br>[[Bologna|Principessa di Bologna]]<br>[[Duca di Galliera|Duchessa di Galliera]]
|data di nascita = 14 marzo [[1807]]
|luogo di nascita = [[Milano]]
|data di morte = 7 giugno [[1876]]
|luogo di morte = [[Stoccolma]]
|luogo di sepoltura =
|data di sepoltura =
|sepoltura =
|predecessore = [[Désirée Clary]]
|successore = [[Luisa dei Paesi Bassi]]
|titolo1 = [[Svezia-Norvegia|Regina vedova di Svezia e di Norvegia]]
|inizio regno1 = 8 luglio [[1859]]
|fine regno1 = 7 giugno [[1876]]
|predecessore1 = [[Désirée Clary]]
|successore1 = [[Sofia di Nassau]]
|titolo2 = [[Svezia-Norvegia|Regina madre di Svezia e di Norvegia]]
|titolo3 = [[Linea di successione al trono di Svezia|Principessa della Corona consorte di Svezia]] e di [[Linea di successione al trono di Norvegia|Norvegia]]<br>[[Södermanland|Duchessa consorte di Södermanland]]
|inizio regno2 = 8 luglio [[1859]]
|fine regno2 = 7 giugno [[1876]]
|consorte = [[Oscar I di Svezia]]
|figli = [[Carlo XV di Svezia|Carlo XV]]<br />[[Gustavo di Svezia|Principe Gustavo, duca di Uppland]]<br />[[Oscar II di Svezia|Oscar II]]<br />[[Eugenia di Svezia|Principessa Eugenia]]<br />[[Augusto di Svezia|Principe Augusto, duca di Drottningholm]]
|casa reale = [[Beauharnais]] per nascita<br>[[Bernadotte]] per matrimonio
|dinastia =
|religione = [[cattolicesimo|Cattolica]]
|motto reale =
|padre = [[Eugenio di Beauharnais]]
|madre = [[Augusta di Baviera]]
}}
{{Bio
|Nome = Giuseppina
|Cognome = di Leuchtenberg
|PreData = ''Joséphine Maximilienne Eugénie Napoléone de Beauharnais''<ref name=thePeerage>{{Cita web | url=http://www.thepeerage.com/p10226.htm#i102256 | titolo=Genealogia di Giuseppina di Leuchtenberg | data=10 maggio 2003 | accesso=18 settembre 2009 | editore=[http://thePeerage.com thePeerage.com] | autore=Darryl Lundy}}</ref>
|Sesso = F
|LuogoNascita = Milano
|GiornoMeseNascita = 14 marzo
|AnnoNascita = 1807
|LuogoMorte = Stoccolma
|GiornoMeseMorte = 7 giugno
|AnnoMorte = 1876
|Attività = sovrana
|Nazionalità = svedese
|Categorie = no
|FineIncipit = fu la [[regina consorte]] di [[Consorti dei sovrani svedesi|Svezia]] e di [[Consorti dei sovrani norvegesi|Norvegia]] come moglie di Re [[Oscar I di Svezia|Oscar I]]. Era nota come ''Regina Josefina'' e fu ritenuta una consorte politicamente attiva
}}
 
== Biografia ==
==Ripartizione delle spese==
===Infanzia===
Le spese sono distinte in spese ordinarie e spese straordinarie. Gli oneri relativi alla manutenzione ordinaria sono a carico degli inquilini (come pulizia delle scale, ascensore, giardino, portineria, illuminazione delle parti comuni, vuotatura fosse biologiche e pulizia [[degrassatore | degrassatori]], riscaldamento centralizzato), mentre sono a carico dei proprietari gli oneri relativi alla manutenzione straordinaria, quali il rifacimento del tetto e dei solai, la tinteggiaura della facciata del palazzo.
[[File:Andrea Appiani - Auguste Amalie de Beauharnais, Vizekönigin von Italien, mit ihren Töchtern Josephine und Eugenie 1809.jpg|thumb|Giuseppina in tenera età con la madre, [[Augusta di Baviera]], e la sorella, [[Eugenia di Leuchtenberg (1808-1847)|Eugenia]], in un dipinto di [[Andrea Appiani]] del [[1809]]]]
Nata a [[Milano]] in [[Regno d'Italia (1805-1814)|Italia]], era una figlia di [[Eugenio di Beauharnais|Eugène de Beauharnais]], il primo Duca di Leuchtenberg, e di sua moglie, la [[Augusta di Baviera|Principessa Augusta di Baviera]]. Sua nonna paterna ed omonima era [[Giuseppina di Beauharnais|Joséphine Tascher de La Pagerie]], la prima moglie di [[Napoleone Bonaparte]]. Suo nonno materno era [[Massimiliano I di Baviera|il re Massimiliano I di Baviera]].
 
Alla nascita le fu concesso il titolo di Principessa di [[Bologna]] da [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]], ed in seguito fu creata anche [[Duca di Galliera|Duchessa di Galliera]].
Se il riscaldamento è condominiale, l'installazione di una [[valvola termostatica]] in ogni [[termosifone]] permette di ripartire le spese in base ai consumi effettivi di ogni inquilino, anziché in base ai millesimali. L'amministratore di condominio provvede a fine anno a far rilevare i consumi da tecnici autorizzati, e a ripartire la spesa. Con questo accorgimento, l'onere è lo stesso che si avrebbe con il riscaldamento autonomo, beneficiando della maggiore efficienza e dei minori consumi di una caldaia condominiale.
 
===Matrimonio===
==Responsabilità dei condomini==
[[File:Josephine of Sweden & Norway c 1835 by Fredric Westin.jpg|thumb|Giuseppina ritratta da Fredric Westin nel [[1835]]]]
La Corte di Cassazione a Sezione Unite ha stabilito in via definitiva che il principio della parziarietà o ''pro quota'' delle obbligazioni condiminiali, in sostituzione del principio di responsabilità solidale passiva (Cass. civ., Sez. un., Sentenza 8 Aprile 2008 , n. 9148)<ref>La Sentenza è motivata dal fatto che nessuna norma impone esplicitamente una responsabilità solidale fra condomini, e la prestazione, tramite pagamento di una somma in denaro, è perfettamente divisible fra i condomini, come accade ripartendola in base ai millesimi di proprietà. [http://209.85.129.132/search?q=cache:f-d8L7l0XIoJ:amministratoredicondominio.info/new2/index.php%3Foption%3Dcom_content%26task%3Dview%26id%3D147%26Itemid%3D1+responsabilit%C3%A0%2Bsolidale%2Bspese%2Bcondominio&hl=it&ct=clnk&cd=3&gl=it] e [http://209.85.129.132/search?q=cache:2HSHT7p1waMJ:www.apomezia.it/articolo.asp%3Fid%3D1326+responsabilit%C3%A0%2Bsolidale%2Bspese%2Bcondominio&hl=it&ct=clnk&cd=1&gl=it]</ref>.
La principessa Giuseppina sposò [[Oscar I di Svezia|Joseph François Oscar Bernadotte]], a quel tempo principe ereditario di [[Svezia-Norvegia|Svezia e di Norvegia]] per procura nel [[Palazzo di Leuchtenberg]] a [[Monaco di Baviera|Monaco]] il 22 maggio [[1823]]. Il 19 giugno dello stesso anno si tenne una cerimonia anche a [[Stoccolma]]. Attraverso sua madre, Giuseppina era una discendente di re [[Gustavo I di Svezia]] e re [[Carlo IX di Svezia]], e tramite suo [[Massimiliano I di Baviera|nonno materno]], era una discendente di [[Renata di Lorena]], nipote di re [[Cristiano II di Danimarca]]. I suoi figli quindi erano discendenti dei [[Casato di Vasa|Vasa]].
 
=== Principessa ereditaria ===
La responsabilità personale dei condomini per le obbligazioni deliberate dall'assemblea condominiale e dall'amministratore è una delle tematiche è oggetto di un dibattito che dura da 50 anni.
[[File:Drottning Josefina som kronprinsessa, porträtt utfört av Olof Johan Södermark, 1833.jpg|thumb|Giuseppina di Leuchtenberg nel [[1833]]]]
Sei giorni dopo il suo arrivo in [[Svezia]], il suo quarto nome ''Napoléone'' fu rimosso, in quanto la Svezia aveva combattuto contro [[Napoleone|Bonaparte]] nella recente guerra. Aveva portato con sé diversi pezzi degli esclusivi gioielli realizzati a [[Parigi]] per sua nonna paterna, che sono ancora appannaggio delle Casa Reali di Svezia, Norvegia e Danimarca (tramite [[Luisa di Svezia|Luisa]] e [[Marta di Svezia]]). In Svezia, era nota come ''Josefina'', la versione svedese del suo nome.
 
Giuseppina era interessata al giardinaggio, apprezzava la pittura ed era coinvolta nella carità e nelle riforme in Svezia. Il suo interesse per l'arte era attivo e reale; sostenne fortemente la carriera della pittrice [[Sofia Adlersparre]], cercò di fare lo stesso per la scultrice [[Sophia Isberg]], ed incoraggiò anche gli interessi ed il talento artistico della propria figlia, la [[Eugenia di Svezia|principessa Eugenia]], che divenne un'artista dilettante di talento. Fu anche coinvolta in diversi progetti sociali: al suo arrivo in Svezia, diventò amica della [[Sofia Albertina di Svezia|principessa Sofia Albertina di Svezia]], che la introdusse in questo ambito.
In passato, la maggioranza dei provvedimenti della magistratura stabiliva che i condomini sono responsabili in via solidale nei confronti di qualunque creditore. Se un condomino non pagava la propria parte di spese, l'amministratore, esercitando diritto di rivalsa se aveva anticipato la somma ai creditori, ovvero il creditore stesso poteva richiedere al tribunale un decreto ingiuntivo e procedere al pignoramento verso uno o più condomini a sua scelta, per il soddisfacimento del credito.
 
Nel [[1824]], il Principe e la Principessa Ereditari visitarono la [[Norvegia]] e si fermarono ad [[Oslo]], dove presenziarono a molte rappresentazioni per rendere la monarchia più popolare.
Un singolo condomino, come caso limite, poteva essere chiamato ad anticipare l'intero importo mancante. La scelta poteva non tenere conto della sua condizione di reddito e del fatto che avesse regolarmente pagato la propria quota di spese condominiali. Quindi, la ripartizione del debito dell'inadempiente su tutti i condomini, in proporzione ai millesimi di proprietà, per evitare un eccessivo onere su pochi, era comunque un'opzione che il creditore e l'amministratore potevano rifiutare<ref>http://209.85.129.132/search?q=cache:3Qvvyd548qYJ:vetrina.ilsole24ore.com/consulenteImmobiliare/archivio/813/CI813-825-829.pdf+condomino%2Binadempiente%2Bresponsabilit%C3%A0%2Bpro%2Bquota&hl=it&ct=clnk&cd=20&gl=it]</ref>.
 
Sebbene fosse una devota cattolica, acconsentì che i suoi figli venissero allevati alla religione [[luteranesimo|luterana]]. Regolarmente frequentava la [[Santa Messa]] e la confessione nella sua cappella cattolica privata. Il Papa aveva dato il suo consenso a ciò. Il clero luterano era contro all'unione di Oscar e Giuseppina: la regina madre [[Désirée Clary]] era cattolica ma viveva all'estero.
Se un condomino non pagava la sua quota di spese, un creditore poteva esercitare il diritto di [[rivalsa]] nei confronti di uno qualunque degli altri condomini a sua scelta. Il provvedimento esecutivo poteva essere chiesto anche verso condomibni non nominati nella sentenza. Tale condomino potrà a sua volta esercitare il diritto di regresso nei confronti di quello insolvente, per la somma che ha dovuto anticipare.
 
Il matrimonio fu felice; lei e suo marito condividevano l'interesse per la cultura ed avevano personalità simili. Nel [[1832]], scrisse nel suo diario che una donna avrebbe dovuto sopportare le relazioni extra coniugali del marito: ''Una donna deve soffrire in silenzio'' {{Senza fonte}}. La relazione di suo marito con la famosa attrice [[Emilie Högquist]] era ben nota. Giuseppina e suo marito continuarono ad apparire insieme in pubblico.
La responsabilità in via solidale era stata interpretata nel modo più favorevole per tutelare i creditori, come diritto a rivalersi non solo nei confronti di tutti gli altri condomini in parte uguale per la somma mancante, ma anche nei confronti di un singolo a scelta del creditore per l'intero ammontare del credito. L'amministratore ovvero il creditore potevano chiedere a un singolo condomino di anticipare l'intero importo. La so
 
Sebbene Giuseppina fosse profondamente religiosa, credeva che fosse compito dello Stato e non della religione, fornire benessere alla popolazione. Fu, tuttavia, anche attiva come cattolica; nel [[1837]], fece costruire una chiesa per la congregazione cattolica di Stoccolma, la prima dopo la Riforma, e fondò chiese cattoliche anche a [[Göteborg]] e Oslo.
In base alla nuova giurisprudenza, ogni condomino risponde solo per la propria quota parte di spese. In caso di inadempienza, il creditore deve rivalersi direttamente nei confronti dei singoli proprietari interessati, ognuno per la sua quota di competenza. La responsabilità solidale non vale nemmeno fra condomini inadempienti: s eun condomino non paga, il creditore può rivalersi su quel condomino solo pe rla quota di competenza, non per l'intero debito dei condomini non paganti.
 
=== Regina di Svezia e Norvegia ===
I riferimenti normativi sono gli artt. 1123, 1294, 1295 e 1314del codice civile. non esiste, infatti, una normativa specifica in merito alla responsabilità dei condomini nei confronti di creditori terzi. L'art. 1123 indica che le spese per la conservazione il godimento di parti comuni si ripartiscono in proporzione ai millesimi di proprietà, non specificando come la ripartizione avvenga se un proprietario non paga la propria quota. Gli artt. 1294 e 1295 indicano du modi alternativi per ripartire le obbligazioni: i condebitori sono tenuti in solido (art. 1294), i coeredi dividono l'obbligazione in proporzione alle quote (art. 1295). Secondo l'art. 1313, quando ci sono più debitori e l'obbligazione è la stessa, ciascuno è tenuto a pagare la sua quota di debito. La legge non menzione esplicitamente il criterio della divisbilità dell'obbligazione, per stabilire se la responsabilità sia solidale o meno, ma è quanto la giurisprudenza interpreta dagli artt. 1294 e 1313.
[[File:Drottning Josefinas kröning 28 september 1844.jpg|thumb|L'incoronazione di Giuseppina e [[Oscar I di Svezia]] il 28 settembre [[1844]]]]
Nel [[1844]], Giuseppina diventò Regina consorte di Svezia e di Norvegia all'ascesa al trono del suo consorte. Fu incoronata in Svezia il 28 settembre [[1844]], ma non in Norvegia. In Norvegia infatti ci fu opposizione all'incoronazione di una cattolica; la ragione ufficiale fu che la cerimonia non era necessaria, poiché la regina non aveva funzione nella costituzione norvegese.
 
Giuseppina era molto popolare sia all'interno della corte che tra la popolazione, fin dal momento in cui arrivò in Svezia come principessa ereditaria, e fu ancora più popolare da sovrana rispetto sia alla regina che la precedette che a quella che la seguì, anche se rimase una devota cattolica. Giocò un grande ruolo nel rendere la nuova dinastia amata in Svezia. Fu descritta come affascinante, bella e dignitosa.
La Cassazione ha motivato la decisione constatando che uil conferimento di un appalto da parte di una pluralità di committenti non è sufficiente perchè si applichi l'art. 1294 del [[codice civile]], relativo alla solidarietà fra condebitori. Oltre all'identica causa del debito, occorre anche la sua non-divisbilità, requisito che manca chiaramente laddove le spese condominiali sono ripartite per millesimi di proprietà. Alle obbligazioni condominiali, deve applicarsi l'art. 1295 del codice, simile alla ripartizione dei debiti fra coeredi <ref>[http://209.85.129.132/search?q=cache:VAUDv-x6HCYJ:www.newspages.it/dentro.asp%3Fid_mess%3D3381+responsabilit%C3%A0%2Bsolidale%2Bspese%2Bcondominio&hl=it&ct=clnk&cd=6&gl=it]</ref>.
 
I suoi collaboratori più stretti furono [[Bertha Zück]], che era responsabile per la sua personale gestione economica, ed il suo cappellano cattolico e confessore J.L. Studach (m. 1873); entrambi la seguirono dalla Baviera, ed erano soprannominati ''il trio''.
==Gli organi del condominio==
Gli organi del condominio sono l'[[amministratore di condominio]] e l'[[assemblea di condominio]] (comunemente detta: riunione di condominio).<br>
Il condominio sorge automaticamente quando in un [[edificio]] i proprietari sono o diventano due o più (es. l'originario unico proprietario [[compravendita|vende]] un edificio a due acquirenti).<br>
Si parla di [[condominio minimo]] quando i condomini sono solo due.
Se i condomini sono più di quattro, è obbligatoria la nomina di un [[amministratore di condominio|amministratore]], ma non sono previste sanzioni in caso di inadempienza a questa norma, se non la possibilità della nomina di un amministratore giudiziario, ad opera del Tribunale, su istanza anche di un solo condomino. Se i condomini sono quattro o meno, possono anche provvedere direttamente alla gestione.
 
Il grado della sua influenza politica durante il regno di suo marito è dibattuto. Si dice che abbia agito da consulente di suo marito e che abbia esercitato influenza in diverse questioni; nel [[1848]], cercò di evitare la [[prima guerra dello Schleswig]], nel [[1855]], si disse che fosse responsabile del trattato tra Svezia, Norvegia, Francia e Gran Bretagna, e nel [[1860]], fu, secondo le voci, la forza attiva dietro la nuova legge che permetteva la libertà di religione {{Senza fonte}}. In precedenza, la legge consentiva diverse credenze religiose solo a quelle nati da loro {{chiarire}}; la conversioni dalla fede luterana non erano consentite. Giuseppina si è ritenuto che sia stata il promotore delle leggi che prevedono la parità di eredità per uomini e donne (1845), le riforme per le prigioni e l'assistenza sociale, e l'abolizione delle corporazioni. È confermato che, quando si verificava una crisi, il Re e la Regina si ritivano in privato per discutere la questione prima che Re prendesse una decisione. Nel [[1857]], suo marito si ammalò; cercò di nascondere la sua condizione, e si oppose alla nomina di suo figlio come un reggente, poiché lui non voleva permetterle alcuna influenza politica{{Senza fonte}}.
==L'amministratore del condominio==
L’amministratore è l’organo che esegue le deliberazioni dell’assemblea, riscuote i contributi dai condomini ed eroga le spese occorrenti per la gestione e la manutenzione, redige il rendiconto annuale ([[Bilancio condominiale]]), rappresenta il condominio nei [[processo (diritto)|procedimenti giudiziari]] nei quali è parte.<br>
L'amministratore di condominio dura in carica un anno ma può essere revocato in ogni momento, salvi i danni. Nomina, revoca e determinazione della retribuzione dell'amministratore spettano all'assemblea con la maggioranza dei presenti (anche per delega) all'assemblea che rappresentino <un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio> (art. 1136 2° comma).<br>
L'amministratore può anche essere revocato dal [[Tribunale]], su istanza di almeno un condomino, quando vi sono fondati sospetti di gravi irregolarità nella gestione, quando non rende il conto per due anni consecutivi o quando, essendogli stato notificato un atto di [[citazione (diritto)|citazione]], non ne informa tempestivamente l'assemblea dei condomini.
 
Pianse quando suo cugino [[Napoleone III di Francia]] fu detronizzato nel [[1870]]. Nel [[1873]] visitò sua sorella [[Amelia Augusta di Leuchtenberg|Amalia]] in Portogallo. Lo stesso anno, si commosse quando ricevette l'adorazione del pubblico durante i festeggiamenti dei suoi cinquanta anni in Svezia. Nel [[1875]], fece visita a [[Papa Pio IX]] a [[Roma]].
==Il regolamento di condominio==
È obbligatorio redigere il [[regolamento]] condominiale, se vi sono più di 10 condomini. Il regolamento può anche essere [[contratto|contrattuale]].
Nel caso di regolamento condominiale contrattuale, il documento nella quasi totalità dei casi è stato predisposto dal costruttore dell'immobile o del gruppo di immobili, e depositato presso un Notaio per la trascrizione presso la locale Conservatoria dei Registri Immobiliari. Il regolamento condominiale contrattuale si differenzia dal regolamento non contrattuale (o cd approvato a maggioranza) in quanto può anche contenere limitazioni al diritto di proprietà di alcuni condomini, costituzioni di servitù, assegnazione o destinazioni d'uso di parti comuni ad un numero ristretto di condomini o per finalità ben definiti (ad es. la destinazione dell'abitazione per il portiere); le norme di tale documento possono infatti essere modificate solo con il consenso unanime di tutti i partecipanti al Condominio, e quando si acquista una proprietà nel Condominio che è retto da tale tipo di regolamento, lo stesso viene automaticamente accettato dal neo-acquirente, in quanto già trascritto presso la Conservatoria.
Il regolamento cd approvato a maggioranza (si definisce in tal modo quello approvato in sede assembleare con una maggioranza qualificata), invece può contenere solo norme che per l'appunto regolano la vita comune dei partecipanti al Condominio, ma non può limitare l'esercizio libero del diritto di proprietà da parte dei condomini (ad esempio il regolamento contrattuale può vietare la destinazione d'uso degli appartamenti per attività commerciali; il regolamento approvata a maggioranza non può contenere tale limitazione).
 
===Morte===
==Il condominio sostituto d'imposta (le tasse ritenute d'imposta sono da pagare entro il 16 di ogni mese) ==
[[File:Josephine of Leuchtenberg by JW Bergstrom.jpg|thumb|left|[[Dagherrotipia|Dagherrotipo]] della Regina Giuseppina in tarda età di J. W. Bergström]]
Il condominio in quanto sostituto d’imposta è tenuto ad importanti adempimenti fiscali: effettuare e versare le ritenute di acconto, ogni qualvolta corrisponda compensi in denaro o in natura soggetti alle ritenute stesse con rilascio della relativa certificazione, nonché presentare la dichiarazione dei sostituti d’imposta (modello 770).
Giuseppina morì a [[Stoccolma]] nel [[1876]] all'età di settantuno anni e ricevette una sepoltura cattolica. Le sue ultime parole furono: "Sto andando a casa ora. Sono molto felice" {{Senza fonte}}-
È pertanto necessario che il condominio abbia un proprio codice fiscale, che deve essere richiesto dal rappresentante del condominio all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate presentando, oltre i suoi dati personali, anche il verbale dell’assemblea, da cui si evince la sua nomina. In caso di sostituzione dell’amministratore del condominio sarà cura del nuovo rappresentante comunicare la variazione.
L’obbligo ad effettuare le ritenute si verifica, ad esempio, in caso di corresponsione di somme o valori che costituiscono redditi di lavoro dipendente, come quelli pagati al portiere dello stabile o all'incaricato della pulizia se quest'ultimo intrattiene un rapporto di lavoro dipendente, ovvero in caso di pagamenti di somme o valori che sono, invece, da qualificare come redditi di lavoro autonomo, come quelli pagati all'amministratore del condominio stesso (anche se a titolo di rimborso forfetario di spese), o sulle corresponsioni di compensi relativi a contratti di appalto di opere e/o servizi.
Per i condomini con non più di quattro condòmini, qualora non si è inteso nominare l'amministratore, le ritenute dovranno essere effettuate da uno qualunque dei condòmini che, utilizzando il codice fiscale del condominio medesimo, provvederà ad applicare le ritenute alla fonte, ad effettuarne i relativi versamenti e a presentare la dichiarazione dei sostituti d'imposta per le ritenute, i contributi e i premi assicurativi.
Diversamente, per i condomini con più di quattro condòmini, per i quali è previsto l'obbligo di nominare l'amministratore, e per quelli con non più di quattro condòmini che comunque hanno provveduto a nominare un amministratore, il soggetto normalmente incaricato dal condominio a porre in essere gli adempimenti correlati alle funzioni di sostituto d'imposta è l'amministratore, già tenuto a comunicare gli acquisti effettuati nell'anno solare e i dati dei relativi fornitori nonché, in forza di altre disposizioni di legge ad eseguire gli adempimenti previsti in materia contributiva nei confronti degli istituti previdenziali.
Gli uffici dell’Agenzia delle Entrate possono, inoltre, richiedere agli amministratori di condominio dati, notizie e documenti relativi alla gestione condominiale.
L'obbligo di effettuare le ritenute si applica anche al c.d. “supercondominio” e al “condominio parziale”.
Il “supercondominio”, generalmente, riguarda un complesso immobiliare composto da più edifici (ciascuno dei quali è di norma costituito in condominio), caratterizzato dalla presenza di cose, servizi ed aree comuni cui siano applicabili le norme sul condominio. Si ha, invece, “condominio parziale” nel caso di gestione separata di un bene che, per obiettive caratteristiche funzionali, è destinato al servizio e/o al godimento di una parte soltanto
dell'edificio in condominio.
In tali ipotesi, ove sia ravvisabile una gestione autonoma delle parti interessate tale da richiedere adempimenti nettamente separati da quelli assolti dal condominio generale, il “supercondominio” e il “condominio parziale” rilevano come distinti sostituti d'imposta ed hanno, tra l'altro, l'obbligo di richiedere un proprio codice fiscale.
Gli obblighi di sostituzione d’imposta, invece, non si applicano:
--alle comunioni ereditarie sugli immobili anche quando più coeredi sono comproprietari in parti uguali dell'intero stabile;
--alle comunioni diverse da quelle che si costituiscono forzosamente sulle parti comuni degli edifici.
Infatti, in entrambi i casi, non si è di fronte a più proprietari di diverse unità singole, così da avere delle parti comuni a tutti, bensì ad una pluralità di soggetti che sono indistintamente proprietari di tutto lo stabile, ivi comprese le parti comuni dello stabile stesso.
 
==Note Discendenza ==
Dal matrimonio tra Giuseppina e [[Oscar I di Svezia]] nacquero:
<references/>.
* S.A.R. principe [[Carlo XV di Svezia|Carlo di Svezia]], principe della Corona di Svezia e di Norvegia ([[1826]]-[[1872]]), futuro Carlo XV/IV [[re di Svezia]] e [[Norvegia]], sposò nel [[1851]] [[Luisa dei Paesi Bassi]] ([[1828]]-[[1871]])
* S.A.R. principe [[Gustavo di Svezia]], principe di Svezia e di Norvegia, duca di Upplandia ([[1827]]-[[1852]])
* S.A.R. principe [[Oscar II di Svezia|Oscar di Svezia]], principe di Svezia e di Norvegia, duca di Östergötland ([[1829|1829-]][[1907]]), futuro [[re di Svezia|Oscar II re di Svezia]] e di [[Norvegia]], sposò nel [[1857]] [[Sofia di Nassau]] ([[1836]]-[[1913]])
* S.A.R. principessa [[Eugenia di Svezia]] ([[1830]]-[[1889]]), nubile
* S.A.R. principe [[Augusto di Svezia]], principe di Svezia e di Norvegia, duca di Dalarna ([[1831|1831-]][[1873]]), sposò nel [[1864]] [[Teresa di Sassonia-Altenburg (1836-1914)|Teresa di Sassonia-Altenburg]]
 
==Voci correlateAntenati ==
{| class="wikitable"
*[[Tabelle millesimali]]
|-
*[[Amministratore di condominio]]
|-
*[[Assemblea di condominio]]
| rowspan="16" align="center"| [[File:Josephine of Sweden & Norway c 1835 by Fredric Westin.jpg|90px|thumb|center]]'''Giuseppina di Leuchtenberg'''
*[[Bilancio condominiale]]
| rowspan="8" align="center"| '''Padre:'''<br />[[File:EugeneBeau.jpg|50px|thumb|center]][[Eugenio di Beauharnais|Eugène de Beauharnais, I Duca di Leuchtenberg]]
| rowspan="4" align="center"| '''Nonno paterno:'''<br />[[Alessandro di Beauharnais|Alexandre, vicomte de Beauharnais]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonno paterno:'''<br />[[François de Beauharnais (1714-1800)|François de Beauharnais, marquis de la Ferté-Beauharnais]]
| align="center"| '''Trisnonno paterno:'''<br />[[Claude de Beauharnais (1680-1738)|Claude de Beauharnais, comte des Roches-Baritaud]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna paterna:'''<br />Renée Hardouineau de Laudanière
|-
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonna paterna:'''<br />Henriette Pyvart de Chastullé
| align="center"| '''Trisnonno paterno:'''<br />François-Louis de Pyvart de Chastullé
|-
| align="center"| '''Trisnonna paterna:'''<br />Jeanne Hardouineau de Laudanière
|-
| rowspan="4" align="center"| '''Nonna paterna:'''<br />[[Giuseppina di Beauharnais|Joséphine Tascher de La Pagerie]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonno paterno:'''<br />Joseph-Gaspard Tascher de la Pagerie
| align="center"| '''Trisnonno paterno:'''<br />Gaspard Joseph Tascher de la Pagerie
|-
| align="center"| '''Trisnonna paterna:'''<br />Françoise Bourreau de la Chevalerie
|-
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonna paterna:'''<br />Rose-Claire des Vergers de Sanois
| align="center"| '''Trisnonno paterno:'''<br />Joseph François des Vergers de Sanois
|-
| align="center"| '''Trisnonna paterna:'''<br />Catherine Marie Brown
|-
| rowspan="8" align="center"| '''Madre:'''<br />[[File:R02-12.jpg|50px|thumb|center]] [[Augusta di Baviera]]
| rowspan="4" align="center"| '''Nonno materno:'''<br />[[Massimiliano I Giuseppe di Baviera]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonno materno:'''<br />[[Federico Michele di Zweibrücken-Birkenfeld]]
| align="center"| '''Trisnonno materno:'''<br />[[Cristiano III del Palatinato-Zweibrücken]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna materna:'''<br />[[Carolina di Nassau-Saarbrücken]]
|-
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonna materna:'''<br />[[Maria Francesca del Palatinato-Sulzbach]]
| align="center"| '''Trisnonno materno:'''<br />[[Giuseppe Carlo del Palatinato-Sulzbach]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna materna:'''<br />[[Elisabetta Augusta Sofia del Palatinato-Neuburg]]
|-
| rowspan="4" align="center"| '''Nonna materna:'''<br />[[Augusta Guglielmina d'Assia-Darmstadt]]
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonno materno:'''<br />[[Giorgio Guglielmo d'Assia-Darmstadt]]
| align="center"| '''Trisnonno materno:'''<br />[[Luigi VIII d'Assia-Darmstadt]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna materna:'''<br />[[Carlotta di Hanau-Lichtenberg]]
|-
| rowspan="2" align="center"| '''Bisnonna materna:'''<br />[[Maria Luisa Albertina di Leiningen-Dagsburg-Falkenburg]]
| align="center"| '''Trisnonno materno:'''<br />[[Cristiano Carlo Reinardo di Leiningen-Dachsburg-Falkenburg-Heidesheim]]
|-
| align="center"| '''Trisnonna materna:'''<br />Caterina Polissena di Solms-Rödelheim
|}
{{Stemma|nome=Stemma di Giuseppina di Beauharnais Regina consorte di Svezia e di Norvegia (1844-1859)|immagine=Blason de la Reine Joséphine.svg}}
 
== Note ==
{{Portale|diritto}}
<references/>
 
== Bibliografia ==
[[Categoria:diritto civile]]
* Herman Lindqvist (2006). Historien om alla Sveriges drottningar (in svedese). Norstedts Förlag. ISBN 91-1-301524-9.
* {{Cita libro
| autore =Lars O. Lagerqvist
| titolo = Bernadotternas drottningar
| editore = Albert Bonniers Förlag AB
| isbn = 91-0-042916-3
| data = 1979
| lingua = svedese
}}
 
== Altri progetti ==
[[de:Wohnungseigentum]]
{{interprogetto}}
[[el:Πολυκατοικία]]
 
[[en:Condominium]]
== Collegamenti esterni ==
[[fr:Copropriété]]
* {{Collegamenti esterni}}
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[[ja:マンション]]
{{Controllo di autorità}}
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{{Portale|biografie|storia}}
[[pt:Condomínio]]
 
[[ru:Кондоминиум]]
[[Categoria:Beauharnais|Giuseppina di Leuchtenberg]]
[[sv:Ägarbostad]]
[[Categoria:Coniugi dei re di Svezia|Giuseppina]]
[[Categoria:Coniugi dei re di Norvegia|Giuseppina]]
[[Categoria:Duchesse di Leuchtenberg|Giuseppina di Leuchtenberg]]
[[Categoria:Sepolti nella chiesa di Riddarholmen|Giuseppina]]
[[Categoria:Dame dell'Ordine della Croce Stellata|Giuseppina]]