Cleveland Cavaliers e Komondor: differenze tra le pagine

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{{F|cani|aprile 2015}}
{{Squadra di pallacanestro
{{Baubox
<!-- Introduzione -->
|nome_italiano= Komondor
|nome = Cleveland Cavaliers
|nome_immagine=Komondor.jpg|282px
|logo = Cleveland Cavaliers Logo.png
|gruppo= 1
|detentore_nba = X
|sezione = 1
|detentore_eastern_conference = X
|numero_standard= 53
|detentore_central_division = X
|data_standard= [[1920]]
<!-- Uniformi-->
|url_standard_en= http://www.fci.be/uploaded_files/053gb2000.doc
<!-- Uniforme interna -->
|url_standard_fr= -
|h_body = FFFFFF
|nome_originale= Komondor
|h_pattern_b = _ccavaliers1
|tipo=
|h_shorts = FFFFFF
|origine = [[Regno d'Ungheria (1000-1538)|Regno d'Ungheria]]
|h_pattern_s = _ccavaliers1
|altezza=Maschio 65-80 cm <br />Femmina 55-70 cm
<!-- Uniforme da trasferta -->
|peso= Maschio 50-60 [[Chilogrammo|kg]] <br /> Femmina 40-50 kg
|a_body = 860038
|a_pattern_b = _ccavaliers2
|a_shorts = 860038
|a_pattern_s = _ccavaliers2
<!-- Terza uniforme -->
|3_pattern_b = _ccavaliers1
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|3_shorts = FDBB30
|terza divisa = Terza divisa
<!-- Segni distintivi-->
|colori = Bordeaux, oro, bianco, navy
{{Rettangolo colorato|#b3121d}} {{Rettangolo colorato|gold}} {{Rettangolo colorato|white}} {{Rettangolo colorato|navy}}
|simboli =
|soprannomi = ''"The Cavs"''
<!-- Dati societari-->
|città = [[File:Flag of Cleveland, Ohio.svg|20px]] [[Cleveland]]
|nazione = USA
|campionato = [[National Basketball Association|NBA]]
|conference = [[NBA Eastern Conference|Eastern Conference]]
|division = [[NBA Central Division|Central Division]]
|annofondazione = 1970
|palazzetto = [[Quicken Loans Arena]]
|capienza = 20.562
|storia = '''Cleveland Cavaliers'''<br />1970-presente
|proprietario = [[Jacopo Bonotto]]
|presidente =
|general manager = [[David Griffin]]
|allenatore = [[Tyronn Lue]]
|sito = www.nba.com/cavaliers
<!-- Palmarès-->
|titoli nba = 1
|titoli conference nba = 4
|titoli division nba = 6
}}
Il '''komondor'''<ref>{{cita web |1=http://www.enci.it/documenti/standard/053.pdf |2=ENCI: Standard di razza |3=6 settembre 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120724230133/http://enci.it/documenti/standard/053.pdf |dataarchivio=24 luglio 2012 |urlmorto=sì }}</ref> è una razza [[Canis lupus familiaris|canina]] [[Ungheria|ungherese]] riconosciuta dalla [[Fédération cynologique internationale|FCI]] ([[Standard di razza|standard]] n. 53, gruppo 1, sezione 1).
 
== Storia ==
I '''Cleveland Cavaliers''' sono una delle trenta squadre di [[pallacanestro]] che militano nel massimo campionato professionistico statunitense, la [[National Basketball Association]], con sede a [[Cleveland]], [[Ohio]], e giocano le partite interne alla [[Quicken Loans Arena]]. I Cavaliers sono la seconda squadra con sede a Cleveland a prendere parte al campionato NBA dopo la sfortunata parentesi dei [[Cleveland Rebels]] nella [[Basketball Association of America 1946-1947|stagione 1946-47]].
Secondo lo studioso ungherese Paolo Honsch, gli antenati del Komondor giunsero in Ungheria e poi in Europa assieme al popolo dei Cumani nella prima metà del XIII secolo. Suoi discendenti sarebbero gli imponenti cani originari del [[Tibet]]. In [[Europa]] è arrivato dalle steppe asiatiche al seguito degli [[Unni]] che lo utilizzavano non solo come custode delle greggi ma anche nei combattimenti. L'attuale [[Ungheria]] è la sua "patria di elezione". In alcuni documenti del [[1500]] è menzionato per la prima volta come il miglior aiutante dei pastori. Proprio i pastori ne continuarono la selezione in modo tale da mantenere intatte le prerogative di guardiano sempre vigile e, soprattutto, di immediato esecutore degli ordini. Nel [[1920]] venne redatto uno standard che precisava i diversi caratteri del komondor. Da allora questa razza divenne molto popolare anche all'estero soprattutto negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]].
Sono gli attuali detentori del titolo NBA
Nel [[2007]] arrivano per la prima volta nella loro storia alle [[NBA Finals]], perdendo per 4-0 contro i [[San Antonio Spurs]] e nel 2016 agguantano il loro primo titolo [[National Basketball Association|NBA]]. Nel [[2009]], secondo la rivista [[Forbes]], la valutazione dei Cavaliers è arrivata a 476 milioni di [[dollaro statunitense|dollari]], di cui il 42% sono i debiti accumulati, il patrimonio invece è di 159 milioni di [[dollaro|dollari]].<ref>{{cita web|url=http://www.forbes.com/lists/2009/32/basketball-values-09_Cleveland-Cavaliers_324902.html|titolo=NBA Team Valuations #5 Cleveland Cavaliers|editore=forbes.com|accesso=2 agosto 2010|lingua=en}}</ref> I Cavaliers, inoltre, sono anche fondatori e proprietari della squadra [[Canton Charge]], partecipante appunto alla [[NBA Development League|NBA D-League]], che sfruttano come società satellite per far crescere giovani giocatori.<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/canton_dleague_110707.html|titolo=Cavaliers' New NBA D-League Team is Coming to Canton|editore=nba.com/cavaliers|accesso=8 luglio 2011|lingua=en}}</ref>
 
== Storia della franchigiaDescrizione ==
La coda inserita bassa, distintamente pendente, ha l'estremità incurvata verso l'orizzontale. In eccitazione si alza fino a livello del dorso. L'unico colore accettato è il bianco uniforme. La pelle è però pigmentata color grigio-ardesia. L'intero corpo è ricoperto da una folta pelliccia cordata, formata da un pelo di copertura più ruvido e da un morbido sotto pelo. Gli occhi sono posti dritti e di colore marrone scuro. Le orecchie, di media lunghezza, rimangono inserite all'altezza del cranio, ricadendo pendenti. La testa è larga ma fine e proporzionata al corpo. Cranio convesso, più lungo del muso. Stop percettibile. Fronte larga. I piedi sono larghi e compatti. Come per molti cani, di razza e non, eventuali speroni devono essere controllati e tagliati periodicamente, prima che si possano spezzare e sanguinare od incarnire.
=== La nascita: gli anni '70 ===
I Cavaliers iniziarono a giocare nella [[National Basketball Association|NBA]] nel 1970, come expansion team sotto la proprietà di [[Nick Mileti]]. Il nome Cavaliers viene scelto con un sondaggio tra i tifosi per onorare i cavalieri settecenteschi, i colori della divisa erano bordeaux e oro. Giocando le loro gare casalinghe alla [[Cleveland Arena]] sotto la direzione del coach [[Bill Fitch]], e il primo anno accumularono il peggior record della lega con 15-67.
 
== Carattere ==
Dalla stagione seguente i Cavaliers migliorarono gradualmente, grazie anche all'arrivo stagione dopo stagione di giocatori di talento come [[Austin Carr]] (prima scelta assoluta al Draft [[Draft NBA 1971|1971]]), [[Bingo Smith]], [[Jim Chones]], [[Jim Cleamons]] e [[Dick Snyder]]. Cleveland migliorò fino ad un record di 23-59 nella loro seconda stagione, seguito da un 32-50 nella [[National Basketball Association 1972-1973|stagione 1972-73]]. Nel 1974, i Cavaliers si spostarono nel nuovo [[Coliseum at Richfield]]. Quella stagione, i Cavaliers finirono con un record di 40-42, perdendo di poco l'entrata ai playoff.
[[File:Komondor delvin.jpg|thumb|upright=1.4|Komondor]]
Si dice che il komondor ubbidisca immediatamente anche in fase di attacco se il proprietario gli ordina di fermarsi. L'ubbidienza è infatti una delle doti più spiccate di questo imponente cane apprezzato dai pastori magiari. È un cane che grazie al suo aspetto morfologico non passa inosservato, nel contempo ha un'indole perlopiù tranquilla ma sempre attenta e diffidente. In passato è stato selezionato anche per il combattimento. Solo dopo molte generazioni ed un accurato lavoro di selezione dei riproduttori, si è potuto ottenere il cane attuale. È un ottimo cane da guardia, sempre pronto a difendere la famiglia ed il territorio dove vive.
 
== Cure ==
Nella [[National Basketball Association 1975-1976|stagione 1975-76]] con Carr, Smith, Chones, Snyder, e il nuovo acquisto [[Nate Thurmond]], coach Fitch guidò i Cavaliers ad un record di 49-33 e alla vittoria del loro primo titolo di division. Fitch vinse il [[NBA Coach of the Year Award|premio di miglior allenatore della stagione]] e la squadra raggiunse per la prima volta nella loro storia i [[NBA Playoffs 1976|playoff]] dove eliminarono nel primo turno gli [[Washington Bullets]] per 4-3 prima di essere eliminati dai [[Boston Celtics]] per 4-2.
Una volta avviata la formazione delle tipiche "corde", non c'è più bisogno di effettuare una particolare toelettatura, salvo nel mantenerle libere da nodi con accurate cardature o snodature manuali, specie per un cane che viva anche in casa. Come per il bergamasco andranno preservate le corde ma tolti i nodi, affinché non risulti maleodorante in quanto i nodi contengono sempre dello sporco. Come nel caso del [[pastore bergamasco]] anche per il komondor il mantello non rappresenta quindi un grosso problema, se mantenuto pulito e controllato, e specie se è destinato anche a vita cittadina o domestica. Bisogna presentare particolare attenzione al pericolo dei parassiti esterni che possono annidarsi in un pelame così folto e provocare danni anche seri alla salute generale del cane.
 
== Diffusione ==
=== La fine degli anni '80 e gli anni '90 ===
{{L|animali|aprile 2015}}
All'inizio degli anni '80 i Cavs vivono un periodo buio dove non riescono ad arrivare ai playoff per quattro anni di fila: nella [[National Basketball Association 1981-1982|stagione 1981-82]] chiudono a 15-67, mentre nella [[National Basketball Association 1982-1983|stagione 1982-83]] ottengono il poco invidiabile record di 24 partite senza vittorie. In quegli anni i Cavaliers cambiano più volte i colori della divisa: prima in arancione e blu e successivamente in nero, blu e arancione, ritornando ai colori originali soltanto nel [[2003]].
Nel [[2012]] un solo cucciolo è stato iscritto al libro genealogico [[ENCI]].<ref>{{cita web|url=http://www.enci.it/libroorigini/statistiche.php?&anno=2012&gruppo=1|titolo=ENCI: Iscrizioni libro origini|accesso=6 settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130902044040/http://www.enci.it/libroorigini/statistiche.php|dataarchivio=2 settembre 2013}}</ref>
 
Verso la fine degli anni '80 Cleveland torna ad essere una squadra competitiva grazie a giocatori come [[Mark Price]], [[Larry Nance]] e [[Brad Daugherty (cestista)|Brad Daugherty]] (prima scelta assoluta al [[Draft NBA 1986|Draft 1986]]) che portano la squadra al record di 57-25 (con una vittoria record per 148-80 contro i [[Miami Heat]]) e a giocarsi la [[NBA Conference Finals|Finale di Conference]] del [[NBA Playoffs 1992|1992]] dopo aver eliminato [[New Jersey Nets]] per 3-1 e [[Boston Celtics]] per 4-3; i Cavaliers verranno eliminati per l'ennesima volta dai [[Chicago Bulls]] di [[Michael Jordan]], così come nel [[National Basketball Association 1987-1988|1987-88]], [[National Basketball Association 1988-1989|1988-89]], [[National Basketball Association 1992-1993|1992-93]] e nel [[National Basketball Association 1993-1994|1993-94]].
 
Nel 1994 i Cavs si trasferiscono alla [[Quicken Loans Arena|Gund Arena]] che ospita il [[NBA All-Star Weekend 1997]]. Nel [[1996]] venne scelto [[Žydrūnas Ilgauskas]] al [[Draft NBA 1996|Draft]], che saltò tutta la prima stagione a causa di un infortunio al piede; il lituano si rivelò un giocatore importantissimo per la franchigia dell'Ohio negli anni successivi e partecipò anche a 2 [[NBA All-Star Game|All-Star Game]]. Negli anni successivi nonostante l'arrivo di [[Andre Miller]], [[Brevin Knight]], [[Chris Mihm]], [[Ricky Davis]] e [[Carlos Boozer]], i Cavs non riescono a restare competitivi.
 
=== L'arrivo di LeBron James ===
Nella [[National Basketball Association 2002-2003|stagione 2002-03]] i Cavaliers ottennero il peggior record della Lega, e si aggiudicarono la prima chiamata al Draft del [[Draft NBA 2003|2003]] che utilizzarono per scegliere l'allora appena diciottenne [[LeBron James]] proveniente dalla [[St. Vincent-St. Mary High School]] di [[Akron (Ohio)]].
[[LeBron James]] nella [[National Basketball Association 2003-2004|stagione 2003-04]] riuscì ad aggiudicarsi il titolo di [[NBA Rookie of the Year Award|NBA Rookie of the Year]].
 
La [[National Basketball Association 2004-2005|stagione 2004-05]] vede una risalita nel record vittorie-sconfitte da parte della formazione dell'Ohio, penultimi nella Central Division, ottavi nella Classifica Conference. Terminano l'annata con 42 vittorie e 40 sconfitte, a pari merito con i [[New Jersey Nets]], ma non vengono inseriti fra le partecipanti ai play-off. Nel 2005 divenne allenatore il giovane [[Mike Brown (cestista 1970)|Mike Brown]]. La squadra continua a migliorare come già avvenuto dalla stagione [[National Basketball Association 2003-2004|2003-04]] anche se sarà solo nel [[2006]] che i Cavaliers riusciranno a tornare ai play-off. Nel 2004 e 2005 entrano in squadra [[Daniel Gibson]], [[Drew Gooden]], [[Aleksandar Pavlović]] e [[Anderson Varejão]].
 
=== Il ritorno ai play-off e l'arrivo alle Finals ===
[[File:LeBron James 18112009 2.jpg|left|thumb|[[LeBron James]]]]
Durante l'annata [[National Basketball Association 2005-2006|2005-06]] i Cleveland Cavaliers disputarono una buona Regular Season, grazie a James, che raggiunse 31 punti, 7 rimbalzi, quasi 7 assist, quasi 2 palle rubate e una stoppata a partita (cifre altissime per quella stagione, che vide inoltre un altro molto prolifico [[Kobe Bryant]] e la allora stella di Philadelphia [[Allen Iverson]]), e alle sue due spalle [[Žydrūnas Ilgauskas|Ilgauskas]] e [[Larry Hughes|Hughes]], riuscendo a qualificarsi per i play-off nelle prime 4 squadre della loro Conference. I Cavaliers al primo turno battono i [[Washington Wizards]], guidati dalle tre stelle [[Gilbert Arenas]], [[Antawn Jamison]] e [[Caron Butler]]. In quella serie fu importante il tiro che portò ad una vittoria durante i [[tempi supplementari]] da parte di Cleveland in gara-5, a soli 3,6 secondi dalla fine. I Cavaliers furono poi eliminati al secondo turno, contro gli ex campioni [[NBA]] [[Detroit Pistons]], in una serie tirata fino all'ultimo. Al [[Draft NBA 2006|Draft 2006]] scelgono al primo giro l'allora giovanissimo [[Shannon Brown]], che però non rimarrà a lungo nella franchigia, essendo successivamente scambiato.
 
<div style="float:right; font-size:90%; width:340px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=center|width=250px|border=1px|col1=#b22222|col2=white|col3=#CC9900|font-size=120%|titolo=[[NBA Finals 2007]]|contenuto=
7-14 giugno [[2007]]
 
'''{{Basket San Antonio Spurs}}''' - {{Basket Cleveland Cavaliers}}''' 85-76<br />
'''{{Basket San Antonio Spurs}}''' - {{Basket Cleveland Cavaliers}} 103-92<br />
{{Basket Cleveland Cavaliers}} - '''{{Basket San Antonio Spurs}}''' 72-75<br />
{{Basket Cleveland Cavaliers}} - '''{{Basket San Antonio Spurs}}''' 82-83
 
[[Bill Russell NBA Finals Most Valuable Player Award|MVP]]: [[Tony Parker]]
}}
</div>
Nel [[National Basketball Association 2006-2007|2006-07]] vincono il loro primo titolo di Conference sconfiggendo in ordine cronologico i [[Washington Wizards]] 4-0, i [[New Jersey Nets]] 4-2 e in Finale di Conference i [[Detroit Pistons]] per 4-2. [[LeBron James]] riuscì a realizzare nella quinta gara della serie una delle più grandi prestazioni individuali della storia dei playoff, con 48 punti al [[Palace of Auburn Hills]] compresi 29 degli ultimi 30 dei Cavs, portando la serie sul momentaneo 3-2. Nella decisiva gara 6 [[Daniel Gibson]] realizza 31 punti. I Cavaliers arrivarono così per la prima volta nella storia alle [[NBA Finals]]. Nella [[NBA Playoffs 2007|finale]] furono sconfitti 4-0 dai [[San Antonio Spurs]].
 
La [[National Basketball Association 2007-2008|stagione 2007-08]] si rivela positiva per Cleveland, con il raggiungimento dei Playoff al termine della stagione regolare, durante la quale arrivarono [[Delonte West]], [[Ben Wallace]], [[Wally Szczerbiak]] e [[Joe Smith]] tramite uno scambio che coinvolse anche i [[Chicago Bulls]] e i [[Seattle SuperSonics]]. In questa trade venne ceduto [[Larry Hughes]]. Nei [[NBA Playoffs 2008|Playoff 2008]] Cleveland supera il primo turno sconfiggendo i Washington Wizards per 4 a 2, ma viene poi eliminata per 4 a 3, dai [[Boston Celtics]], che diventeranno campioni alla fine della stagione. In estate approda in Ohio [[Mo Williams]], giovane talento dei [[Milwaukee Bucks]]. Dal [[Draft NBA 2008|draft 2008]], svoltosi il 26 giugno al [[Madison Square Garden]] di [[New York]], ottengono [[J.J. Hickson]] e [[Darnell Jackson]]. Anche [[Saša Kaun]] ottiene un cartellino per entrare nel roster di Cleveland; Tuttavia rimane a giocare in Europa.
 
[[File:Shaq-MacDillAFB.JPEG|thumb|upright|[[Shaquille O'Neal]]]]
[[File:LebronFT.jpg|left|thumb|LeBron prima di effettuare un tiro libero.]]
Nella stagione [[National Basketball Association 2008-2009|2008-09]] i Cavaliers conclusero una strepitosa stagione regolare al primo posto nella [[NBA Eastern Conference|Eastern Conference]] e nell'NBA con 66 vittorie e solo 16 sconfitte (davanti ai [[Los Angeles Lakers]], che finirono con 65 a 17 e ai [[Boston Celtics]], che conclusero con 62 vittorie e 20 sconfitte), conquistando così il fattore campo nei Playoff. I Cavaliers riuscirono a ottenere un record casalingo di 39 vittorie al fronte di sole 2 sconfitte. {{Citazione necessaria|Durante questa stagione molti record di franchigia furono riscritti}} e LeBron vinse il titolo di [[NBA Most Valuable Player Award|MVP dell'anno]], mentre [[Mike Brown (cestista 1970)|Mike Brown]] vinse il titolo di [[NBA Coach of the Year Award|Coach dell'anno]]. Nei Playoff superarono i [[Detroit Pistons]] al primo turno e successivamente gli [[Atlanta Hawks]] entrambi per 4-0; {{Citazione necessaria|diventando così la prima squadra nella storia della NBA a vincere otto partite consecutive nei play-off con 10 o più punti di scarto.}} A sorpresa vengono però sconfitti 4-2 dagli [[Orlando Magic]] nella finale della Eastern Conference. Il giorno del [[Draft NBA 2009]] i Cavaliers scelgono la loro nuova e unica matricola [[Christian Eyenga]], mentre l'altra scelta al secondo giro del draft era stata ceduta ai [[Miami Heat]]. Cleveland sceglie il giocatore all'ultimo turno, il trentesimo, conseguenza dell'essersi classificati primi in campionato durante la ''regular season''. Viene aggiunto nel roster anche [[Danny Green]], giovane giocatore non scelto al draft. Il 13 luglio Cleveland mette anche sotto contratto per due anni la guardia d'esperienza [[Anthony Parker]]. Il 25 giugno viene ufficializzato il passaggio del centro [[Shaquille O'Neal]] alla franchigia dell'Ohio dai [[Phoenix Suns]] in cambio di [[Aleksandar Pavlović]], [[Ben Wallace]], una scelta nel 2º giro del [[Draft NBA 2009]] e 500.000 [[dollaro statunitense|dollari]].<ref>{{cita web|url=http://sports.espn.go.com/nba/news/story?id=4285489|titolo=Phoenix Suns agree to send Shaquille O'Neal to Cleveland Cavaliers|editore=sports.espn.go.com|data=25 giugno 2009|accesso=2 agosto 2010|lingua=en}}</ref> Cleveland rinnova anche il contratto di [[Anderson Varejão]] e acquista [[Jamario Moon]], [[ala piccola]] dei [[Miami Heat]]. {{Citazione necessaria|L'offerta ammontava ad una cifra ci circa 9 milioni di dollari per un contratto di 3 anni}}. Il 12 agosto viene ingaggiato [[Leon Powe]].
 
Nel [[National Basketball Association 2009-2010|2009-10]] la squadra dell'Ohio conclude per la seconda volta consecutiva la stagione con il miglior record assoluto nella lega, 61 vittorie e 21 sconfitte, ma nei playoff, dopo aver eliminato al primo turno i [[Chicago Bulls]], vengono sconfitti nelle semifinali di conference per 4 a 2 dai [[Boston Celtics]].
 
=== Il post-LeBron e l'arrivo di Kyrie Irving ===
La stagione [[National Basketball Association 2010-2011|2010-11]] parte con un grande interrogativo portato dalla scadenza del contratto del leader [[LeBron James]]. Molte squadre si presentano da [[LeBron James|James]] per presentargli la loro proposta e il loro progetto, compresi i Cavs, i quali, licenziato [[Mike Brown (cestista 1970)|Brown]], ingaggiano come nuovo allenatore [[Byron Scott]]. L'8 luglio, "il Prescelto" comunica in diretta in uno show televisivo andato in onda sulla rete americana [[ESPN]]<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Basket/Usa/08-07-2010/si-attende-solo-lebron-71368927165.shtml|titolo=Ore d'attesa per LeBron, l'annuncio in uno show|editore=gazzetta.it|data=8 luglio 2010|accesso=23 ottobre 2010|}}</ref> di aver firmato per i [[Miami Heat]] lasciando dopo 7 anni i Cavaliers<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Basket/Usa/10-07-2010/miami-gia-pazza-lebron-71389429746.shtml|titolo=Miami già pazza di LeBron, furiosi i Cavs: "È un codardo"|editore=gazzetta.it|data=10 luglio 2010|accesso=23 ottobre 2010|}}</ref>.
 
Da quel giorno in poi parte la ricostruzione della squadra. La prima mossa importante viene attuata il 26 luglio attraverso uno scambio che porta [[Delonte West]] e [[Sebastian Telfair]] ai [[Minnesota Timberwolves]] per [[Ramon Sessions]], [[Ryan Hollins]] e una seconda scelta futura<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/2010/news/07/26/cavs.wolves.trade.ap/index.html|titolo=Cavs make first post-LBJ move, acquire Sessions from Wolves|editore=nba.com|data=27 luglio 2010|accesso=28 ottobre 2010|lingua=en}}</ref>. Il 30 luglio ingaggiano il Free-agent [[Joey Graham]]<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/graham_100730.html|titolo=Cavs Sign Joey Graham|editore=nba.com/cavaliers|data=30 luglio 2010|accesso=4 gennaio 2011|lingua=en}}</ref> con un contratto di un anno con opzione per il secondo. In agosto riconfermano per un ulteriore anno [[Jawad Williams]] e ingaggiano il giovane talento [[Samardo Samuels]]<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/samuels_100816.html|titolo=Cavaliers Sign Samardo Samuels|editore=nba.com/cavaliers|data=16 agosto 2010|accesso=4 gennaio 2011|lingua=en}}</ref>. Finita la Pre-Season 2010 con un record finale di 6-2, i Cavs esercitano l'opzione di quattro anni con [[J.J. Hickson]]<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/hickson_101023.html|titolo=Cavaliers Exercise Fourth-Year Option on J.J. Hickson|editore=nba.com/cavaliers|data=23 ottobre 2010|accesso=31 ottobre 2010|lingua=en}}</ref> e decidono di tagliare [[Danny Green]] per sostituirlo con [[Manny Harris]].
Con l'inizio del nuovo anno, visto lo scarso andamento della squadra, i Cavs decidono di provare nuove alternative: il 27 dicembre [[Jawad Williams]] viene tagliato<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/williams_101227.html|titolo=Cavaliers Waive Jawad Williams|editore=nba.com/cavaliers|data=27 dicembre 2010|accesso=4 gennaio 2011|lingua=en}}</ref> e sostituito il giorno dopo da [[Alonzo Gee]]<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/gee_101228.html|titolo=Cavaliers Sign Alonzo Gee|editore=nba.com/cavaliers|data=28 dicembre 2010|accesso=4 gennaio 2011|lingua=en}}</ref>, mentre vengono richiamati in squadra [[Samardo Samuels]] e [[Christian Eyenga]] precedentemente prestati in [[NBA Development League|D-League]].<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/eyenga_110102.html|titolo=Cavaliers Recall Eyenga from BayHawks|editore=nba.com/cavaliers|data=2 gennaio 2011|accesso=4 gennaio 2011|lingua=en}}</ref>
Il 24 febbraio, giorno di scadenza del mercato, i Cavs compiono gli ultimi due scambi: il primo, l'unico importante della stagione, con i [[Los Angeles Clippers]] cedendo [[Mo Williams|Williams]] e [[Jamario Moon]] in cambio della [[Guardia (pallacanestro)|guardia]] [[Baron Davis]] (2 volte [[NBA All-Star Game|All-Star]] e 2 volte [[Lista dei leader stagionali NBA in palle rubate|leader in palle rubate]]) e della prima scelta nel [[Draft NBA 2011|Draft 2011]]<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/davis_110224.html|titolo=Cavaliers Acquire 2011 First Round Pick and Two-Time All-Star Baron Davis From Clippers|editore=nba.com/cavaliers|data=24 febbraio 2011|accesso=24 febbraio 2011|lingua=en}}</ref>
, il secondo lasciando la seconda scelta nel [[Draft NBA 2013|Draft 2013]] ai [[Boston Celtics]] in cambio di [[Semih Erden]] e [[Luke Harangody]].<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/trade_110224.html|titolo=Cavaliers Acquire Erden and Harangody from Boston for Future Second Round Pick|editore=nba.com/cavaliers|data=24 febbraio 2011|accesso=24 febbraio 2011|lingua=en}}</ref> Per far spazio ai nuovi arrivati, inoltre, viene tagliato [[Leon Powe]]. I Cavs finiscono il campionato al penultimo posto generale (ultimo nella [[NBA Eastern Conference|Eastern Conference]]) con il record di 19-63. Durante la stagione i Cavaliers superano il ben poco invidiabile record di sconfitte consecutive nella [[National Basketball Association|NBA]] arrivando a quota 26<ref>{{cita web|url=http://it.nba.com/News/tabid/57/newsid414/2330/Si-ferma-a-26-la-striscia-negativa-dei-Cavs/Default.aspx|titolo=Si ferma a 26 la striscia negativa dei Cavs|editore=it.nba.com|data=12 febbraio 2011|accesso=12 febbraio 2011}}</ref>, aggiungendone quindi 2 al precedente record che la stessa squadra deteneva a quota 24.<ref>{{cita web|url=http://it.nba.com/News/tabid/57/newsid414/2322/Cleveland-sconfitta-senza-fine/Default.aspx|titolo=Cleveland, sconfitta senza fine|editore=it.nba.com|data=6 febbraio 2011|accesso=12 febbraio 2011}}</ref>
 
[[File:Kyrie Irving (10355742694).jpg|thumb|left|upright|[[Kyrie Irving]] nel 2012]]
La [[National Basketball Association 2011-2012|stagione 2011-12]] parte subito forte per i Cavs che, vincendo la Draft Lottery, conquista la prima scelta assoluta nel [[Draft NBA 2011]].<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/2011/news/05/17/draft-lottery-results/index.html?ls=iref:nbahpt1.|titolo=Cleveland Cavaliers win Draft lottery|editore=nba.com/cavaliers|data=17 maggio 2011|accesso=17 maggio 2011|lingua=en}}</ref> Il 23 giugno, quindi, i Cavaliers scelgono [[Kyrie Irving]] come prima scelta assoluta e [[Tristan Thompson]] come quarta scelta. Il 30 giugno i Cavs effettuano il primo scambio importante con i [[Sacramento Kings]] cedendo [[J.J. Hickson]] in cambio di [[Omri Casspi]] e la prima scelta protetta del [[Draft NBA 2012|draft 2012]]. Il giorno dopo, a causa del mancato accordo tra i club e i giocatori della [[NBA]], viene ufficializzato il [[Serrata (lavoro)|lockout]] che blocca l'inizio della stagione.
L'8 dicembre, le due parti trovano l'accordo e firmano il contratto collettivo.<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/basket/nba/2011/12/08-208937/Giocatori+al+voto,+il+lockout+sta+per+finire|titolo=Giocatori al voto, il lockout sta per finire|editore=corrieredellosport.it|data=8 dicembre 2011|accesso=24 dicembre 2011}}</ref> Dopo aver cancellato le prime settimane di stagione, la federazione decide di riparte il 25 dicembre con un calendario accorciato da 82 a 66 partite.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Basket/Usa/28-11-2011/nba-stagione-66-partite-803893595482.shtml|titolo=Nba, stagione da 66 partite|editore=gazzetta.it|data=28 novembre 2011|accesso=24 dicembre 2011}}</ref> Poco prima dell'inizio della stagione, visto l'ingaggio di [[Kyrie Irving|Irving]], [[Baron Davis|Davis]], leader dei Cavs nella passate stagione, viene tagliato. Nonostante un inizio da 8 vittorie e 8 sconfitte, il record finale è 21-45. Uniche note positive sono rappresentate da [[Kyrie Irving|Irving]] (vincitore del [[NBA Rookie of the Year Award|premio Rookie dell'anno]]) e da [[Tristan Thompson|Thompson]].
 
Prima dell'inizio della [[National Basketball Association 2012-2013|stagione 2012-13]] [[Antawn Jamison|Jamison]], l'ultimo dei simboli dell'era [[LeBron James|James]], rimane [[free agent]] e firma con i [[Los Angeles Lakers]]. Nonostante i buoni talenti presenti in squadra, i Cavs chiudono ancora una volta abbondantemente fuori dai [[NBA Playoffs 2013|play-off]], con un bilancio di 24-58. Il 18 aprile [[2013]] [[Byron Scott|Scott]], a seguito di un bilancio di 64-166 in tre stagioni, viene licenziato. Poco dopo viene ingaggiato come allenatore [[Mike Brown (cestista 1970)|Mike Brown]], storico allenatore dei Cavs durante l'era [[LeBron James]]. [[Mike Brown (cestista 1970)|Brown]] diventa così il secondo allenatore nella storia dei Cavs ad allenare la squadra per due volte dopo [[Bill Musselman]] all'inizio degli anni '80.
 
Per via della stagione negativa i Cavs si presentano alla Draft Lottery con il 15,60% di essere scelti per selezionare la prima scelta assoluta nel successivo [[Draft NBA 2013|draft]]. Il 21 maggio 2013 vincono per la seconda volta in tre anni la Draft Lottery, diventando la franchigia con più vittorie della lotteria (4) dal 1985, anno in cui essa fu instaurata.<ref>{{cita web|url=http://espn.go.com/nba/draft2013/story/_/id/9299841/2013-nba-draft-cleveland-cavaliers-win-nba-draft-lottery-orlando-magic-get-2nd-pick|titolo=Cavaliers win NBA draft lottery|editore=espn.com|data=22 maggio 2013|accesso=22 maggio 2013|lingua=en}}</ref>
Il 27 giugno 2013, al [[Barclays Center]] di [[New York]], ha luogo il [[Draft NBA 2013]], dove i Cavaliers hanno la 1ª, la 19ª, la 31ª e la 33ª scelta. Come prima scelta assoluta selezionano con grande sorpresa l'[[ala grande]] [[Anthony Bennett]], mentre con la diciannovesima l'[[ala piccola]] [[Sergej Karasëv]].<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/releases/bennett-karasav-130627|titolo=Cavaliers Select Bennett and Karasev|editore=nba.com/cavaliers|data=27 giugno 2013|accesso=27 giugno 2013|lingua=en}}</ref> Poco dopo viene inoltre ingaggiato il [[Centro (pallacanestro)|centro]] [[NBA All-Star Game|All-Star]] [[Andrew Bynum]], reduce da una lunga serie di infortuni. Viene inoltre rafforzata la panchina con gli ingaggi di [[Jarrett Jack]] ed [[Earl Clark (cestista)|Earl Clark]]. La squadra si presenta quindi per la prima volta dal post-[[LeBron James]] con l'obbiettivo di qualificarsi ai [[NBA Playoffs|play-off]], potendo disporre, oltre a [[Kyrie Irving|Irving]], di [[Andrew Bynum|Bynum]] (già [[NBA All-Star Weekend 2012|All-Star]]) e della prima scelta [[Anthony Bennett|Bennett]], oltre a diversi giovani di talento, come [[Dion Waiters|Waiters]] e [[Tristan Thompson|Thompson]]. La stagione inizia però in modo molto diverso da quanto sperato: complici soprattutto i rendimenti disastrosi di [[Andrew Bynum|Bynum]], che viene addirittura sospeso a tempo indeterminato, e [[Anthony Bennett|Bennett]], che chiude il 2013 con 2,1 punti e 2,1 rimbalzi in 10,7 minuti di media tirando con il 22,8%, venendo definito da molti esperti la peggior prima scelta di sempre, i Cavs si ritrovano a metà stagione abbondantemente fuori dalla zona [[NBA Playoffs 2013|play-off]]. Per migliorare la situazione [[Andrew Bynum|Bynum]] viene ceduto insieme ad alcune scelte al [[NBA Draft|draft]] ai [[Chicago Bulls]] in cambio di [[Luol Deng]] (2 volte [[NBA All-Star Game|All-Star]]). Per sostituire [[Andrew Bynum|Bynum]] viene in seguito acquisito [[Spencer Hawes]] dai [[Philadelphia 76ers]] in cambio di [[Earl Clark (cestista)|Earl Clark]], [[Henry Sims]] e due seconde scelte a [[NBA Draft|draft]] futuri. Nonostante i cambi nel roster le prestazioni non migliorano e i Cavs chiudono la stagione con un record di 33-49, mancando i [[NBA Playoffs 2014|play-off]] che molti ritenevano alla portata della squadra. Dopo la conclusione della stagione regolare [[Mike Brown (cestista 1970)|Brown]] viene licenziato per la seconda volta in 4 anni.
 
Il 21 maggio [[2014]], con solo l'1,4% di possibilità, i Cavs ottengono clamorosamente la prima scelta al [[Draft NBA 2014|draft]] per la terza volta negli ultimi 4 anni. Il successivo 20 giugno viene nominato allenatore [[David Blatt]], fresco vincitore dell'[[Euroleague Basketball 2013-2014|Eurolega]] alla guida del [[Maccabi Tel Aviv B.C.|Maccabi Tel Aviv]], che diventa il primo non [[Stati Uniti d'America|statunitense]] ad allenare una squadra [[NBA]]. Al [[Draft NBA 2014|draft]] viene selezionata l'[[ala piccola]] [[Andrew Wiggins]].
 
=== 2014-2015: il ritorno di LeBron James, l'arrivo di Kevin Love e l'accesso alle Finals ===
<div style="float:right; font-size:90%; width:340px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=center|width=250px|border=1px|col1=#b22222|col2=white|col3=#CC9900|font-size=120%|titolo=NBA Finals 2015|contenuto=
4-16 giugno [[2015]]
 
'''{{Basket Golden State Warriors}}''' - {{Basket Cleveland Cavaliers}} 108-100 (OT)<br />
{{Basket Golden State Warriors}} - '''{{Basket Cleveland Cavaliers}}''' 93-95 (OT)<br />
'''{{Basket Cleveland Cavaliers}}''' - {{Basket Golden State Warriors}} 96-91<br />
{{Basket Cleveland Cavaliers}} - '''{{Basket Golden State Warriors}}''' 82-103<br />
{{Basket Cleveland Cavaliers}} - '''{{Basket Golden State Warriors}}''' 91-104<br />
'''{{Basket Golden State Warriors}}''' - {{Basket Cleveland Cavaliers}}''' 105-97
 
[[Bill Russell NBA Finals Most Valuable Player Award|MVP]]: [[Andre Iguodala]]
}}</div>
[[File:Kevin Love, Kyrie Irving, and LeBron James 2014.jpg|thumb|I ''big Three'' Cavs: [[LeBron James]], [[Kevin Love]] e [[Kyrie Irving]].|left|250x250px]]
L'11 luglio 2014 [[LeBron James]], attraverso una lettera scritta e inviata a ''[[Sports Illustrated]]'', annuncia di aver scelto i Cavaliers come squadra dove proseguire la carriera, dopo aver rinunciato agli ultimi due anni di contratto con i [[Miami Heat]]. Per il giocatore si tratta di un ritorno nella franchigia dell'[[Ohio]], in cui aveva già militato dal 2003 al 2010. Ha firmato un contratto di due anni e ha scelto il numero 23 (maglia che aveva usato all'high school e coi Cavs).
Il 23 agosto 2014 [[Kevin Love]] viene ceduto ai Cavs dai [[Minnesota Timberwolves]] in cambio di [[Andrew Wiggins]], [[Anthony Bennett]] e una futura prima scelta al draft in una trade che ha coinvolto anche i [[Philadelphia 76ers]]. Vestirà la maglia numero 0. I Cavaliers, con in nuovi ''Big Three'' James, Love e Irving e numerosi altri innesti di livello, si presentano quindi come una delle favorite per il 2014-2015. In una trade che coinvolge i [[New York Knicks]] e gli [[Oklahoma City Thunder]] approdano in Ohio anche [[Iman Shumpert]] e [[J.R. Smith]] mentre [[Dion Waiters]] passa ai Thunder; fai [[Denver Nuggets]] arriva [[Timofey Mozgov]] Nella partita contro i [[Detroit Pistons]] diventano la tredicesima squadra nella storia della lega a totalizzare più di 800 triple segnate in una sola stagione. Nella stessa stagione diventano i campioni della Eastern Conference, dopo aver sconfitto ai [[NBA Playoffs 2015|playoff]] [[Boston Celtics]], [[Chicago Bulls]] e [[Atlanta Hawks]]. Arrivano quindi alle finali, contro i [[Golden State Warriors]] di [[Stephen Curry]], senza però né Love e né Irving; infortunatisi entrambi durante i playoff, Love nel match contro Boston e Irving nell'overtime di gara 1 delle [[NBA Finals|Finals]]. La serie si concluderà con una sconfitta per 4-2, dopo che i Cavaliers erano stati in vantaggio 2-1. Tuttavia, la scarsa profondità della rosa condizionata dagli infortuni e la forza di Golden State, che veniva da una regular season con 65 vittorie, sono stati i fattori chiave. [[LeBron James]] è stato autore di una prestazione di altissimo profilo,con una media punti di 35.8, 13.3 rimbalzi e 8.8 assist a partita nelle [[NBA Finals]], ma tutto ciò non è stato sufficiente e il suo record personale nelle finali è ora di 2 vittorie e 4 sconfitte. La vittoria in gara 2 è stata la prima nella storia delle Finals per i Cavs. [[Andre Iguodala]] è stato nominato MVP delle [[NBA Finals]].
 
=== 2015-2016: Il primo storico anello con la storica rimonta ===
La stagione successiva, ovvero 2015-2016, l'arrivo di [[Mo Williams]] e di qualche altro innesto e anche il ritorno di [[Kyrie Irving]] dall'infortunio, hanno permesso ai Cleveland Cavs di migliorare il record di regular season dello scorso anno, sotto la guida del leader [[LeBron James]]. Dopo la RS conclusa con 57 vittorie e 25 sconfitte, Cleveland ottiene il miglior record nella Eastern Conference in regular season.
 
Ai Playoffs i Cavs incontrano i [[Detroit Pistons]], testa di serie n. 8, e vincono la serie 4-0, serie che si rivelerà più combattuta di quanto dica il risultato finale. Nelle semifinali di Eastern Conference, Cleveland incontra gli [[Atlanta Hawks]] e anche in questo caso arriverà un altro sweep, stavolta ai danni di Teague e company. Inoltre in questa serie Cleveland diventa la squadra ad aver messo più triple in una partita, 25 più precisamente. Arrivati alle Finali di Conference, Cleveland incontra i [[Toronto Raptors]], portati avanti grazie alle magie del suo backcourt composto da [[DeMar DeRozan|DeMar Derozan]] e [[Kyle Lowry]]. Cleveland vincerà anche questa serie,stavolta per 4-2.
 
<div style="float:right; font-size:90%; width:340px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=center|width=250px|border=1px|col1=#b22222|col2=white|col3=#CC9900|font-size=120%|titolo=NBA Finals 2016|contenuto=
2-20 giugno [[2016]]
 
'''{{Basket Golden State Warriors}}''' - {{Basket Cleveland Cavaliers}} 104-89 <br />
'''{{Basket Golden State Warriors}}''' - {{Basket Cleveland Cavaliers}}110-77<br />
'''{{Basket Cleveland Cavaliers}}''' - {{Basket Golden State Warriors}} 120-90<br />
{{Basket Cleveland Cavaliers}} - '''{{Basket Golden State Warriors}}''' 97-108<br />
{{Basket Golden State Warriors}} - '''{{Basket Cleveland Cavaliers}}''' 97-112<br />
'''{{Basket Cleveland Cavaliers}}''' - {{Basket Golden State Warriors}} 115-101<br />
{{Basket Golden State Warriors}} - '''{{Basket Cleveland Cavaliers}}''' 89-93
[[Bill Russell NBA Finals Most Valuable Player Award|MVP]]: [[LeBron James]]
}}
</div>
 
Giunti alle NBA Finals, i Cavaliers incontrano i [[Golden State Warriors]], nella rivincita delle [[NBA Playoffs 2015|Finals 2015]]. Gara 1 e gara 2 vengono giocate entrambe ad Oakland, alla [[Oracle Arena]], e vengono vinte entrambe dai Golden State Warriors, che si affermano grazie soprattutto alla forza dei comprimari entrati dalla panchina, [[Shaun Livingston|Livingston]] e [[Andre Iguodala|Iguodala]] tra tutti.
Gara 3, giocata alla Quicken Loans Arena di Cleveland, viene vinta dai Cavs, che, spinti dall'entusiasmo dei propri tifosi, vincono la partita 120-90 con una grande prestazione di [[LeBron James]] e di [[Kyrie Irving]], in ombra nelle prime due partite. La gara successiva, gara 4, viene sempre giocata in Ohio e stavolta è Golden State a trionfare con una grande prestazione di [[Stephen Curry|Curry]], portando la serie sul 3-1 Warriors, un risultato mai recuperato nelle 32 precedenti occasioni durante le NBA Finals.
La serie si sposta ancora ad Oakland, ma la determinazione di James e di Irving, che segnano 41 punti a testa, permette ai Cavs di allungare la serie e giocare un'altra partita a Cleveland, in Ohio. In gara 6 i Cavs trionfano ancora, dopo una prestazione eccellente di LeBron James e compagni. Ed è in gara 7 che la squadra di Cleveland compie l'impresa, vincendo 89-93 sul campo di Oakland, riscrive un pezzo di storia NBA, si laurea campione e LeBron James viene nominato [[Bill Russell NBA Finals Most Valuable Player Award|MVP delle Finali]].In gara 4 delle finali 2016 17 mettono a segno 49 punti in un solo quarto,record assoluto per una finale NBA, contro i rivali assoluti di Golden State
 
== Record stagione per stagione ==
{| class="wikitable"
|bgcolor="#FFCCCC"|<small>'''Campione NBA''' </small>
|bgcolor="#96CDCD"|<small>'''Campione di Conference'''</small>
|bgcolor="#D0E7FF"|<small>'''Campione di Division'''</small>
|}
 
{| class="wikitable" border="1" cellpadding="4" style="float: left; margin: 0 0 1em 1em; border-collapse: collapse; font-size: 95%; clear: right"
|- align="center" bgcolor="#CCCCCC" color="#FFFFFF"
! width=1%|STAGIONE
! width=1%|V
! width=1%|S
! width=1%|%
! width=1%|P
! width=3%|PLAYOFF
! width=3%|RISULTATI
|-
|colspan="7" align=center bgcolor="#b22222" | <span style="color:#CC9900">Cleveland Cavaliers</span>
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|[[National Basketball Association 1970-1971|1970-71]] || 15 || 67 || 18,3 || 4° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 1971-1972|1971-72]] || 23 || 59 || 28,0 || 4° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 1972-1973|1972-73]] || 32 || 50 || 39,0 || 4° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 1973-1974|1973-74]] || 29 || 53 || 35,4 || 4° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 1974-1975|1974-75]] || 40 || 42 || 48,8 || 3° || - || -
|- bgcolor="#D0E7FF" align=center
|[[National Basketball Association 1975-1976|1975-76]] || 49 || 33 || 59,8 || 1° || Vincono le Conference Semifinals<br />Perdono le [[NBA Conference Finals|Conference Finals]] || Cleveland 4, [[Washington Wizards|Washington]] 3<br />[[Boston Celtics|Boston]] 4, Cleveland 2
|- align=center
|[[National Basketball Association 1976-1977|1976-77]] || 43 || 39 || 52,4 || 4° || Perdono il Primo Round || [[Washington Wizards|Washington]] 2, Cleveland 1
|- align=center
|[[National Basketball Association 1977-1978|1977-78]] || 43 || 39 || 52,4 || 3° || Perdono il Primo Round || [[New York Knicks|New York]] 2, Cleveland 0
|- align=center
|[[National Basketball Association 1978-1979|1978-79]] || 30 || 52 || 36,6 || 4° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 1979-1980|1979-80]] || 37 || 45 || 45,1 || 5° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 1980-1981|1980-81]] || 28 || 54 || 34,1 || 5° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 1981-1982|1981-82]] || 15 || 67 || 18,3 || 6° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 1982-1983|1982-83]] || 23 || 59 || 28,0 || 5° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 1983-1984|1983-84]] || 28 || 54 || 34,1 || 4° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 1984-1985|1984-85]] || 36 || 46 || 43,9 || 4° || Perdono il Primo Round || [[Boston Celtics|Boston]] 3, Cleveland 1
|- align=center
|[[National Basketball Association 1985-1986|1985-86]] || 29 || 53 || 35,4 || 5° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 1986-1987|1986-87]] || 31 || 51 || 37,8 || 6° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 1987-1988|1987-88]] || 42 || 40 || 51,2 || 4° || Perdono il Primo Round || [[Chicago Bulls|Chicago]] 3, Cleveland 2
|- align=center
|[[National Basketball Association 1988-1989|1988-89]] || 57 || 25 || 69,5 || 2° || Perdono il Primo Round || [[Chicago Bulls|Chicago]] 3, Cleveland 2
|- align=center
|[[National Basketball Association 1989-1990|1989-90]] || 42 || 40 || 51,2 || 4° || Perdono il Primo Round || [[Philadelphia 76ers|Philadelphia]] 3, Cleveland 2
|- align=center
|[[National Basketball Association 1990-1991|1990-91]] || 33 || 49 || 40,2 || 6° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 1991-1992|1991-92]] || 57 || 25 || 69,5 || 2° || Vincono il Primo Round<br />Vincono le Conference Semifinals<br />Perdono le [[NBA Conference Finals|Conference Finals]] || Cleveland 3, [[New Jersey Nets|New Jersey]] 2<br />Cleveland 4, [[Boston Celtics|Boston]] 3<br />[[Chicago Bulls|Chicago]] 4, Cleveland 2
|- align=center
|[[National Basketball Association 1992-1993|1992-93]] || 54 || 28 || 65,9 || 2° || Vincono il Primo Round<br />Perdono le Conference Semifinals || Cleveland 3, [[New Jersey Nets|New Jersey]] 2<br />[[Chicago Bulls|Chicago]] 4, Cleveland 0
|- align=center
|[[National Basketball Association 1993-1994|1993-94]] || 47 || 35 || 57,3 || 3° || Perdono il Primo Round || [[Chicago Bulls|Chicago]] 3, Cleveland 0
|- align=center
|[[National Basketball Association 1994-1995|1994-95]] || 43 || 39 || 52,4 || 4° || Perdono il Primo Round || [[New York Knicks|New York]] 3, Cleveland 1
|- align=center
|[[National Basketball Association 1995-1996|1995-96]] || 47 || 35 || 57,3 || 3° || Perdono il Primo Round || [[New York Knicks|New York]] 3, Cleveland 0
|- align=center
|[[National Basketball Association 1996-1997|1996-97]] || 42 || 40 || 51,2 || 5° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 1997-1998|1997-98]] || 47 || 35 || 57,3 || 5° || Perdono il Primo Round || [[Indiana Pacers|Indiana]] 3, Cleveland 1
|- align=center
|[[National Basketball Association 1998-1999|1998-99]] || 22 || 28 || 44,0 || 7° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 1999-2000|1999-00]] || 32 || 50 || 39,0 || 6° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 2000-2001|2000-01]] || 30 || 52 || 36,6 || 6° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 2001-2002|2001-02]] || 29 || 53 || 35,4 || 7° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 2002-2003|2002-03]] || 17 || 65 || 20,7 || 8° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 2003-2004|2003-04]] || 35 || 47 || 42,7 || 5° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 2004-2005|2004-05]] || 42 || 40 || 51,2 || 4° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 2005-2006|2005-06]] || 50 || 32 || 61,0 || 2° || Vincono il Primo Round<br />Perdono le Conference Semifinals || Cleveland 4, [[Washington Wizards|Washington]] 2<br />[[Detroit Pistons|Detroit]] 4, Cleveland 3
|- bgcolor="#96CDCD" align=center
|[[National Basketball Association 2006-2007|2006-07]] || 50 || 32 || 61,0 || 2° || Vincono il Primo Round<br />Vincono le Conference Semifinals<br />Vincono le [[NBA Conference Finals|Conference Finals]]<br />Perdono le [[NBA Finals]] || Cleveland 4, [[Washington Wizards|Washington]] 0<br />Cleveland 4, [[New Jersey Nets|New Jersey]] 2<br />[[Detroit Pistons|Detroit]] 2, Cleveland 4<br />[[San Antonio Spurs|San Antonio]] 4, Cleveland 0
|- align=center
|[[National Basketball Association 2007-2008|2007-08]] || 45 || 37 || 54,9 || 2° || Vincono il Primo Round<br />Perdono le Conference Semifinals || Cleveland 4, [[Washington Wizards|Washington]] 2<br />[[Boston Celtics|Boston]] 4, Cleveland 3
|- bgcolor="#D0E7FF" align=center
|[[National Basketball Association 2008-2009|2008-09]] || 66 || 16 || 80,5 || 1° || Vincono il Primo Round<br />Vincono le Conference Semifinals<br />Perdono le [[NBA Conference Finals|Conference Finals]] || Cleveland 4, [[Detroit Pistons|Detroit]] 0<br />Cleveland 4, [[Atlanta Hawks|Atlanta]] 0<br />[[Orlando Magic|Orlando]] 4, Cleveland 2
|- bgcolor="#D0E7FF" align=center
|[[National Basketball Association 2009-2010|2009-10]] || 61 || 21 || 74,4 || 1° || Vincono il Primo Round<br />Perdono le Conference Semifinals || Cleveland 4, [[Chicago Bulls|Chicago]] 1<br />[[Boston Celtics|Boston]] 4, Cleveland 2
|- align=center
|[[National Basketball Association 2010-2011|2010-11]] || 19 || 63 || 23,2 || 5° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 2011-2012|2011-12]] || 21 || 45 || 31,8 || 5° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 2012-2013|2012-13]] || 24 || 58 || 29,3 || 5° || - || -
|- align=center
|[[National Basketball Association 2013-2014|2013-14]] || 33 || 49 || 40,2 || 3° || - || -
|- bgcolor="#96CDCD" align=center
|[[National Basketball Association 2014-2015|2014-15]] || 53 || 29|| 63,8 || 1° || Vincono il Primo Round<br />Vincono le Conference Semifinals<br />Vincono le [[NBA Conference Finals|Conference Finals]]<br />Perdono le [[NBA Finals]] || Cleveland 4, [[Boston Celtics|Boston]] 0<br />Cleveland 4, [[Chicago Bulls|Chicago]] 2<br />Cleveland 4, [[Atlanta Hawks|Atlanta]] 0<br />[[Golden State Warriors|Golden State]] 4, Cleveland 2
|- bgcolor="#FFCCCC" align=center
|[[National Basketball Association 2015-2016|2015-16]] || 57 || 25|| 69,5 || 1° || Vincono il Primo Round<br />Vincono le Conference Semifinals<br />Vincono le [[NBA Conference Finals|Conference Finals]]<br />Vincono le [[NBA Finals]] || Cleveland 4, [[Detroit Pistons|Detroit]] 0<br />Cleveland 4, [[Atlanta Hawks|Atlanta]] 0<br />Cleveland 4, [[Toronto Raptors|Toronto]] 2<br />Cleveland 4, [[Golden State Warriors|Golden State]] 3
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!Totali || 1728 || 1997 || 46,3 ||||||
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!Playoff || 98 || 86 || 53,2 ||||||
|}
<br />''Statistiche aggiornate al: 20 giugno 2016''
<br style="clear: both;" />
 
== Squadra attuale ==
=== Roster ===
{{Sportivo in rosa/inizio|n°=1|ruolo=1|anno=1|altezza=1|peso=1|col1=#b22222|testo=CC9900}}
{{Sportivo in rosa|n°=0|nazione=USA|ruolo={{Sportivo in rosa/ruolo|PC|AG}}|nome=[[Kevin Love]]|anno=1988|altezza=208|peso=110}}
{{Sportivo in rosa|n°=1|nazione=USA|ruolo={{Sportivo in rosa/ruolo|PC|AP}}|nome=[[James Jones (cestista)|James Jones]]|anno=1980|altezza=203|peso=113}}
{{Sportivo in rosa|n°=2|nazione=USA|nazione2=USA|ruolo={{Sportivo in rosa/ruolo|PC|P}}|nome=[[Kyrie Irving]]|anno=1992|altezza=191|peso=88}}
{{Sportivo in rosa|n°=3|nazione=USA|ruolo={{Sportivo in rosa/ruolo|PC|A}}|nome=[[Derrick Williams]]|anno=1991|altezza=203|peso=109}}
{{Sportivo in rosa|n°=4|nazione=USA|ruolo={{Sportivo in rosa/ruolo|PC|G}}|nome=[[Iman Shumpert]]|anno=1990|altezza=196|peso=100}}
{{Sportivo in rosa|n°=5|nazione=USA|ruolo={{Sportivo in rosa/ruolo|PC|G}}|nome=[[J.R. Smith]]|anno=1985|altezza=198|peso=100}}
{{Sportivo in rosa|n°=8|nazione=USA|ruolo={{Sportivo in rosa/ruolo|PC|AG}}|nome=[[Channing Frye]]|anno=1983|altezza=211|peso=112}}
{{Sportivo in rosa|n°=13|nazione=CAN|ruolo={{Sportivo in rosa/ruolo|PC|AC}}|nome=[[Tristan Thompson]]|anno=1991|altezza=206|peso=108}}
{{Sportivo in rosa|n°=20|nazione=USA|ruolo={{Sportivo in rosa/ruolo|PC|P}}|nome=[[Kay Felder]]|anno=1995|altezza=175|peso=80}}
{{Sportivo in rosa|n°=23|nazione=USA|ruolo={{Sportivo in rosa/ruolo|PC|AP}}|nome=[[LeBron James]]|anno=1984|altezza=203|peso=113}}
{{Sportivo in rosa|n°=24|nazione=USA|ruolo={{Sportivo in rosa/ruolo|PC|AP}}|nome=[[Richard Jefferson]]|anno=1980|altezza=201|peso=101}}
{{Sportivo in rosa|n°=26|nazione=USA|ruolo={{Sportivo in rosa/ruolo|PC|G}}|nome=[[Kyle Korver]]|anno=1981|altezza=201|peso=96}}
{{Sportivo in rosa|n°=30|nazione=USA|ruolo={{Sportivo in rosa/ruolo|PC|GA}}|nome=[[Dahntay Jones]]|anno=1980|altezza=198|peso=102}}
{{Sportivo in rosa|n°=31|nazione=USA|ruolo={{Sportivo in rosa/ruolo|PC|P}}|nome=[[Deron Williams]]|anno=1984|altezza=190|peso=91}}
{{Sportivo in rosa|n°=40|nazione=CPV|ruolo={{Sportivo in rosa/ruolo|PC|C}}|nome=[[Walter Tavares]]|anno=1992|altezza=221|peso=120}}
{{Sportivo in rosa/fine}}
 
=== Staff tecnico ===
* '''Allenatore''': {{Bandiera|USA}} Tyronn Lue
* '''Vice allenatore''': {{Bandiera|USA}} [[Larry Drew]]
* '''Assistente allenatore''': {{Bandiera|USA}} Mike Longobardi
* '''Assistente allenatore''': {{Bandiera|USA}} [[Jim Boylan]]
* '''Assistente allenatore''': {{Bandiera|USA}} [[Damon Jones]]
* '''Assistente allenatore''': {{Bandiera|USA}} [[James Posey]]
* '''Preparatore atletico''': {{Bandiera|USA}} Steve Spiro
* '''Assistente preparatore atletico''': {{Bandiera|USA}} Derek Millender
 
== Giocatori ==
{{Vedi categoria|Cestisti dei Cleveland Cavaliers}}
 
=== Membri della [[Basketball Hall of Fame]] ===
*{{Bandiera|USA}} [[Nate Thurmond]] - Giocatore dei Cavaliers nel 1975-77; introdotto nella [[Basketball Hall of Fame]] nel 1985
*{{Bandiera|USA}} [[Walt Frazier]] – Giocatore nel 1977-80; introdotto nella [[Basketball Hall of Fame]] nel 1987
*{{Bandiera|USA}} [[Lenny Wilkens]] - Giocatore nel 1972-74, ed allenatore nel 1986-93; introdotto nel 1989 come giocatore e nel 1998 come allenatore
*{{Bandiera|USA}} [[Chuck Daly]] – Allenatore nel 1981-82; introdotto nel 1994
*{{Bandiera|USA}} [[Wayne Embry]] - Presidente della franchigia (1986-99) e primo [[Afroamericano]] a rivestire questo ruolo nella NBA; introdotto come contributore nel 1999
 
=== Numeri ritirati ===
*7 {{Bandiera|USA}} [[Bingo Smith]], F, 1970-79
*11 {{Bandiera|LTU}} [[Žydrūnas Ilgauskas]], C, 1997-2010
*22 {{Bandiera|USA}} [[Larry Nance]], F, 1988-94
*25 {{Bandiera|USA}} [[Mark Price]], G, 1986-95
*34 {{Bandiera|USA}} [[Austin Carr]], G, 1971-80
*42 {{Bandiera|USA}} [[Nate Thurmond]], C, 1975-77
*43 {{Bandiera|USA}} [[Brad Daugherty (cestista)|Brad Daugherty]], C, 1986-94
 
== Allenatori ==
{{Vedi categoria|Allenatori dei Cleveland Cavaliers}}
[[File:Mike_Brown_NBA_cropped.jpg|upright|thumb|Mike Brown]]
 
{|
|valign="top"|
*{{Bandiera|USA}} [[Bill Fitch]] 1970–79
*{{Bandiera|USA}} [[Stan Albeck]] 1979–80
*{{Bandiera|USA}} [[Bill Musselman]] 1980–81
*{{Bandiera|USA}} [[Don Delaney]] 1980–82
*{{Bandiera|USA}} [[Bob Kloppenburg]] 1981–82
*{{Bandiera|USA}} [[Chuck Daly]] 1981–82
*{{Bandiera|USA}} [[Bill Musselman]] 1981–82
*{{Bandiera|USA}} [[Tom Nissalke]] 1982–84
*{{Bandiera|USA}} [[George Karl]] 1984–86
|width="45"|
|valign="top"|
*{{Bandiera|USA}} [[Gene Littles]] 1985–86
*{{Bandiera|USA}} [[Lenny Wilkens]] 1986–93
*{{Bandiera|USA}} [[Mike Fratello]] 1993–99
*{{Bandiera|USA}} [[Randy Wittman]] 1999–2001
*{{Bandiera|USA}} [[John Lucas (cestista 1953)|John Lucas]] 2001–03
*{{Bandiera|USA}} [[Keith Smart]] 2003
*{{Bandiera|USA}} [[Paul Silas]] 2003–05
*{{Bandiera|USA}} [[Brendan Malone]] 2005
*{{Bandiera|USA}} [[Mike Brown (cestista 1970)|Mike Brown]] 2005–2010
|width="45"|
|valign="top"|
*{{Bandiera|USA}} [[Byron Scott]] 2010–2013
*{{Bandiera|USA}} [[Mike Brown (cestista 1970)|Mike Brown]] 2013-2014
* {{Bandiera|ISR}}{{Bandiera|USA}} [[David Blatt]] 2014-2016
*{{Bandiera|USA}} [[Tyronn Lue]] 2016–
|}
 
== Palmarès ==
{| class="wikitable"
!width=130px|
!Titoli
!Anni
|-
|'''[[File:NBA Larry O'brien Trophy.jpg|20px]] [[National Basketball Association|Titoli NBA]]'''
|align=center|'''1'''
|[[NBA Playoffs 2016|2016]]
|-
|'''[[NBA Eastern Conference|Titoli di Conference]]'''
|align=center|'''4'''
|[[NBA Playoffs 2007|2007]], [[NBA Playoffs 2015|2015]], [[NBA Playoffs 2016|2016]], [[NBA Playoffs 2017|2017]]
|-
|'''[[NBA Central Division|Titoli di Division]]'''
|align=center|'''6'''
|[[National Basketball Association 1975-1976|1975-1976]], [[National Basketball Association 2008-2009|2008-2009]], [[National Basketball Association 2009-2010|2009-2010]], [[National Basketball Association 2014-2015|2014-2015]], [[National Basketball Association 2015-2016|2015-2016]], [[National Basketball Association 2016-2017|2016-2017]]
|}
 
== Premi e riconoscimenti individuali ==
{{Colonne}}
'''[[NBA Most Valuable Player Award]]'''
*[[LeBron James]] - 2009, 2010
 
'''[[Bill Russell NBA Finals Most Valuable Player Award]]'''
*[[LeBron James]] - 2016
 
'''[[NBA Rookie of the Year Award]]'''
*[[LeBron James]] - 2004
*[[Kyrie Irving]] - 2012
 
'''[[NBA Coach of the Year Award]]
*[[Bill Fitch]] - 1976
*[[Mike Brown (cestista 1970)|Mike Brown]] - 2009
 
'''[[NBA Executive of the Year Award]]
*[[Wayne Embry]] - 1992, 1998
 
'''[[NBA All-Star Game Most Valuable Player Award|NBA All-Star Game MVP]]
*[[LeBron James]] - 2006, 2008
*[[Kyrie Irving]] - 2014
 
'''[[NBA Rookie Challenge|NBA Rookie Challenge MVP]]
*[[Žydrūnas Ilgauskas]] - 1998
*[[Daniel Gibson]] - 2008
*[[Kyrie Irving]] - 2012
 
'''[[NBA Three-point Shootout]]'''
*[[Mark Price]] - 1993, 1994
*[[Kyrie Irving]] - 2013
{{Colonne spezza}}
'''[[All-NBA First Team]]'''
*[[Mark Price]] - 1993
*[[LeBron James]] - 2006, 2008, 2009, 2010, 2015, 2016
 
'''[[All-NBA Second Team]]'''
*[[LeBron James]] - 2005, 2007
 
'''[[All-NBA Third Team]]'''
*[[Mark Price]] - 1989, 1992, 1994
*[[Brad Daugherty (cestista)|Brad Daugherty]] - 1992
*[[Kyrie Irving]] - 2015
 
'''[[NBA All-Defensive First Team]]'''
*[[Larry Nance]] - 1989
*[[LeBron James]] - 2009, 2010
 
'''[[NBA All-Defensive Second Team]]'''
*[[Jim Cleamons]] - 1976
*[[Jim Brewer]] - 1976, 1977
*[[Larry Nance]] - 1992, 1993
*[[Bobby Phills]] - 1996
*[[Anderson Varejão]] - 2010
{{Colonne spezza}}
'''[[NBA All-Rookie First Team]]'''
*[[Austin Carr]] - 1972
*[[Dwight Davis]] - 1973
*[[Brad Daugherty (cestista)|Brad Daugherty]] - 1987
*[[Ron Harper]] - 1987
*[[Hot Rod Williams]] - 1987
*[[Brevin Knight]] - 1998
*[[Žydrūnas Ilgauskas]] - 1998
*[[Andre Miller]] - 2000
*[[LeBron James]] - 2004
*[[Kyrie Irving]] - 2012
*[[Dion Waiters]] - 2013
 
'''[[NBA All-Rookie Second Team]]'''
*[[Terrell Brandon]] - 1992
*[[Cedric Henderson (1975)|Cedric Henderson]] - 1998
*[[Derek Anderson]] - 1998
*[[Chris Mihm]] - 2001
*[[Carlos Boozer]] - 2003
*[[Tyler Zeller]] - 2013
{{Colonne fine}}
 
== Note ==
<references />
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Cleveland Cavaliers}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|http://www.nba.com/cavaliers/|Sito ufficiale dei Cleveland Cavaliers|lingua=en}}
*{{cita web|http://www.cavshistory.com|Storia dei Cleveland Cavaliers|lingua=en}}
 
{{Cani gruppo 1}}
{{Basket Cleveland Cavaliers storico}}
{{NBAPortale|cani}}
{{Campioni NBA}}
{{Portale|pallacanestro|Stati Uniti d'America}}
 
[[Categoria:ClevelandRazze Cavaliers|canine del gruppo 1]]
[[Categoria:Razze canine di origine ungherese]]