Colli a Volturno e Ghiacciaio Belgica: differenze tra le pagine

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{{Ghiacciaio
{{Divisione amministrativa
|nomeghiacciaio = Ghiacciaio Belgica
|Nome=Colli a Volturno
|immagine =
|Panorama=Colli visto da Pescorosso.jpg
|testo_immagine =
|Didascalia= Panorama di Colli a Volturno
|sigla_paese = ATA
|Bandiera=Colli a Volturno-Gonfalone.png
|regione = [[Terra di Graham]]
|Voce bandiera=
|provincia = [[Costa di Graham]]
|Stemma=Colli a Volturno-Stemma.png
|catenamontuosa =
|Voce stemma=
|latitudine_d = -65.3833341
|Stato=ITA
|longitudine_d = -63.833335
|Grado amministrativo=3
|altrinomi =
|Divisione amm grado 1=Molise
|tipo =
|Divisione amm grado 2=Isernia
|valle =
|Amministratore locale=Emilio Incollingo
|fiume =
|Partito=[[Lista Civica|Equilibrio e Moderazione]]
|altitudine = 273
|Data elezione=5 giugno 2016
|lunghezza = 8
|Data istituzione=26 luglio 1863
|superficie =
|Altitudine=408
|mappaalternativa = Penisola Antartica
|Superficie=25.25
|Note superficie=
|Abitanti=1347
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2017gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 30 settembre 2017.
|Aggiornamento abitanti=30 settembre 2017
|Sottodivisioni=[[Casali]], [[Castiglioni]], [[Cerreto]], [[Colle]], Fonticelle, Pescorosso, Raddi, [[Santa Giusta]], Sterpara, Valloni
|Divisioni confinanti=[[Cerro al Volturno]], [[Filignano]], [[Fornelli]], [[Macchia d'Isernia]], [[Montaquila]], [[Monteroduni]], [[Rocchetta a Volturno]], [[Scapoli]]
|Zona sismica=1
|Gradi giorno=1.804
|Nome abitanti=collesi
|Patrono=[[San Leonardo di Noblac|San Leonardo abate]], (patrono),<br />[[Sant'Antonio da Padova]], [[Sant'Antonino di Apamea|Sant'Antonino]], [[Sant'Emidio]] (co-patroni).
|Festivo=6 novembre
|PIL=
|PIL procapite= 10.535 €<ref>[http://www.comuni-italiani.it/094/017/statistiche/index.html Comuni Italiani.it Statistiche redditi Colli a Volturno al 2015]</ref>
|Soprannome="La piccola Parigi"
|Mappa=Map of comune of Colli a Volturno (province of Isernia, region Molise, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Colli a Volturno nella provincia di Isernia
|Diffusività=
}}
Il '''ghiacciaio Belgica''' (in [[lingua inglese|inglese]] ''Belgica Glacier'') ({{Coord|65|23|S|63|50|W}}) è un [[ghiacciaio]] lungo circa 8&nbsp;km situato sulla [[costa di Graham]], nella parte occidentale della [[Terra di Graham]], in [[Antartide]]. Il ghiacciaio, il cui punto più alto si trova 273&nbsp;m [[s.l.m.]], fluisce fino ad unirsi al flusso del [[ghiacciaio Trooz]], a est della [[collina Lancaster]], nella [[penisola Kiev]].<ref name = "gn6623177">{{cita web|url=http://www.geonames.org/6623177/belgica%20glacier.html|titolo=Ghiacciaio Belgica|editore= [http://www.geonames.org/about.html GeoNames.Org (cc-by)]| data = 20 gennaio 2008|accesso=26 maggio 2017}}</ref>
 
'''Colli a Volturno '''(''Cuòglië'' in [[dialetto molisano|molisano]]<ref>{{cita libro| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani | 1996 | GARZANTI | Milano|p= 197}}</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:1347}} abitanti della [[provincia di Isernia]] in [[Molise]].
 
Il paese è molto conosciuto anche fuori regione per la sua felice posizione geografica, per la sua notoria vocazione turistica e per la presenza di numerosissime ed eleganti attività commerciali ed è per questo soprannominato ''"La piccola Parigi"''.<ref>{{Cita web|url=https://solobuonoblog.wordpress.com/2016/11/18/colli-a-volturno-la-piccola-parigi/|titolo=Colli a Volturno, la piccola Parigi|data=16 novembre 2016}}</ref>
 
Il suo territorio si estende nel cuore della ''Valle del Volturno'' al confine con il [[Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise]] in un'area di eccezionale pregio ambientale.
 
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
[[File:Panorama di Colli a Volturno.jpg|left|thumb|Panorama di Colli dalla frazione Castiglioni]]
Colli a Volturno (detto anche semplicemente ''Colli''), sorge su tre colline ricche di boschi, a un'altitudine di circa 400&nbsp;m&nbsp;[[s.l.m.]] (max. {{formatnum:1013}}, min. 236 s.l.m.)
 
Confina con i comuni di: [[Fornelli]] (3&nbsp;km), [[Rocchetta a Volturno]] (3,3&nbsp;km), [[Montaquila]] (3,6&nbsp;km), [[Scapoli]] (4,3&nbsp;km), [[Cerro al Volturno]] (6,4&nbsp;km), [[Macchia d'Isernia]] (6,6&nbsp;km), [[Filignano]] (7,2&nbsp;km) e [[Monteroduni]] (10,5&nbsp;km).
Dista 14&nbsp;km da [[Isernia]] e 65&nbsp;km dall'altra provincia molisana di [[Campobasso]].
 
Il territorio collese, come si evince dal nome, è prevalentemente collinoso, tuttavia è possibile trovare ampi spazi pianeggianti, idonei per lunghe passeggiate sia a cavallo che a piedi, lungo le sponde del fiume [[Volturno]], che nel [[1992]] è stato anche scelto per i Campionati Mondiali di [[Pesca con la mosca|Pesca a mosca]].
 
Nel territorio vi sono alcune alture: ''Monte San Paolo'', ricco di vegetazione sempreverde come il [[leccio]] e il [[corbezzolo]], molto impervio, rifugio di animali selvatici come il [[cinghiale]], la [[volpe]] e la [[lepre]], costituisce un raro esempio di [[macchia mediterranea]] presente in una zona interna distante dal mare. [[File:Fiume Colli.jpg|left|thumb|Il fiume Volturno presso "Ponte Sbiego"]]
 
''Monte La Falconara'' è ricoperto interamente da [[bosco ceduo]] con alla base una vasta pineta molto frequentata da gitanti domenicali e da escursionisti; nei pressi della pineta è presente una ricca sorgente di acqua pura. Alle sue falde sorge la frazione ''Castiglioni'', da dove un sentiero conduce sin sulla cima del monte; lì è presente un altopiano denominato ''"Serra del Lago"'', per il fatto che durante il periodo invernale, a causa delle piogge, si trasforma in un vasto stagno divenendo luogo di sosta per numerose specie di uccelli migratori come l'[[anatra]], la [[folaga]], il [[germano reale]] e la [[beccaccia]]. Qui si trova la famosa ''"Cinta Muraria Sannitica"'', lunga ben sei chilometri, meta di studiosi anche stranieri attratti dalle dimensioni dei massi e dalla grande lunghezza dell'opera.
[[File:Volturno 017.jpg|left|thumb|Il fiume Volturno presso il Parco Fluviale]]
 
La collina dove si erge il paese è interamente esposta a sud, ricca di terreni coltivati a [[uliveti]], [[vigneti]], alberi da frutto e grandi querce, è solcata da numerose stradine che conducono alle frazioni di ''Santa Giusta'' e ''Casali''.
 
A ''Monte Cervaro'' vi è un'altra pineta, molto più vasta della precedente, anch'essa meta di gitanti e cercatori di [[funghi]], [[asparagi]] e frutti del [[sottobosco]]. Tutta questa zona è ricca di sorgenti di acqua purissima: ''Fonte Barile'', ''Fonte Casali'' e ''Fonte San Lorenzo'' che forniscono buona parte del fabbisogno a tutto il paese. La zona circostante il fiume Volturno è prevalentemente coltivata ad ortaggi data la irriguità dei terreni.
Bellissima è la zona ad ovest del paese, dove sorgono le frazioni di ''Cerreto'' a monte e di ''Pescorosso'' a valle, e da dove si ammira tutto il panorama del paese con sullo sfondo il massiccio del Matese. A sud-est una vasta area pianeggiante denominata ''Valleporcina'' è ricca di [[tartufi]] e [[funghi porcini]].
 
A monte di questa zona vi è la frazione ''Valloni'', situata 2&nbsp;km a nord-est del paese. È la frazione più popolosa, conta circa 130 abitanti, ed è popolata in buona parte di persone che svolgono ancora l'attività contadina.
 
=== Clima ===
Il clima è mite, la temperatura media annuale è di 18,2&nbsp;°C, la piovosità media è di 862&nbsp;mm.
Le estati sono calde e temperate, gli inverni sono freddi ma non particolarmente rigidi, sporadiche le nevicate, eccezionalmente copiose quelle del [[Nevicata del 1956|febbraio 1956]], del [[Nevicata del 1985|gennaio 1985]] e del [[Nevicata del 2012|febbraio 2012]].[[File:Neve Colli 2012.jpg|left|thumb|Piazza San Leonardo durante l'eccezionale nevicata del 3 febbraio [[2012]]]]
In autunno sono abbondanti le precipitazioni piovose. Nel mese di agosto, il più caldo dell'anno, la temperatura media è di 22,4&nbsp;°C; nell'agosto del [[2017]] un eccezionale ondata di caldo torrido ha portato la colonnina di mercurio a toccare i 43&nbsp;°C. Gennaio è il mese più freddo, con una temperatura media di 5,4&nbsp;°C. Il mese più secco è luglio con una media di 32&nbsp;mm di pioggia. Il mese di novembre è quello con maggiori precipitazioni, avendo una media di 118&nbsp;mm. Non sono infrequenti raffiche di vento anche di particolare intensità.
Le temperature variano di circa 17&nbsp;°C nel corso dell'anno.<ref>[http://it.climate-data.org/___location/115093/ Climate-data.org Clima Colli a Volturno]</ref>
 
{{ClimaAnnuale
| nome = Colli a Volturno
<!-- Temperature massime mensili (numero anche con cifre decimali, misurato in °C), da gennaio (01) a dicembre (12) -->
| tempmax01 = 9.1
| tempmax02 = 10.5
| tempmax03 = 12.7
| tempmax04 = 16.1
| tempmax05 = 20.6
| tempmax06 = 24.7
| tempmax07 = 27.9
| tempmax08 = 28.1
| tempmax09 = 24.3
| tempmax10 = 19.3
| tempmax11 = 14.2
| tempmax12 = 10.4
<!-- Temperature minime mensili (numero anche con cifre decimali, misurato in °C), da gennaio (01) a dicembre (12) -->
| tempmin01 = 1.7
| tempmin02 = 2.4
| tempmin03 = 4.3
| tempmin04 = 6.9
| tempmin05 = 10.7
| tempmin06 = 14.3
| tempmin07 = 16.5
| tempmin08 = 16.7
| tempmin09 = 14.0
| tempmin10 = 10.3
| tempmin11 = 6.6
| tempmin12 = 3.3
<!-- Piovosità totali mensili (numero anche con cifre decimali, misurato in mm), da gennaio (01) a dicembre (12) -->
| pioggia01 = 87
| pioggia02 = 75
| pioggia03 = 71
| pioggia04 = 71
| pioggia05 = 50
| pioggia06 = 40
| pioggia07 = 32
| pioggia08 = 48
| pioggia09 = 69
| pioggia10 = 96
| pioggia11 = 118
| pioggia12 = 105
}}
 
* [[Classificazione climatica]]: zona A, 1804 GG (12 ore di accensione giornaliera dal 1º novembre al 15 aprile).
 
{{Immagine grande|Colli_a_Volturno.jpg|1000px|Panorama innevato di Colli a Volturno}}
 
== Storia ==
Il ghiacciaio Belgica è stato mappato durante la [[spedizione britannica nella Terra di Graham]], 1934-37, al comando di [[John Rymill]], ed è stato poi così battezzato nel 1959 dal [[Comitato britannico per i toponimi antartici]] in onore della [[RV Belgica (1884)|RV ''Belgica'']], la nave della [[spedizione belga in Antartide]], comandata da [[Adrien de Gerlache]], che esplorò questa zona nel 1897-99.<ref>{{gnis|type=antarid|1182}}</ref>
[[File:Colli De Gaulle.jpg|thumb|Il generale francese [[Charles De Gaulle]] in visita a Colli durante la [[seconda guerra mondiale]]]]
{{vedi anche|Storia del Molise}}
Il territorio fu abitato fin dai tempi più remoti ed antichi dai [[Sanniti]], che costruirono città fortificate intorno al [[VII secolo a.C.]]
 
Fino al XV secolo fu parte integrante del [[Giustizierato d'Abruzzo]] e dell'[[Abruzzo citeriore|Abruzzo Citeriore]].<ref>http://asciatopo.xoom.it/ammi_angio.jpg</ref>
 
Subito dopo Colli fu rasa al suolo e conquistata dai [[Civiltà romana|Romani]]. Intorno al [[X secolo]] dei monaci, i santi Paldo, Tato e Taso la chiamarono ''li Colli''.
 
L'edificazione del castello di Colli si deve al [[monastero di San Vincenzo al Volturno]]. Numerosi furono i tentativi e le usurpazioni di quasi tutti i manieri d'origine abbaziale da parte dei [[feudatari]] confinanti, soprattutto dopo la risistemazione del patrimonio terriero della ''Terra Sancti Vincentii''<ref>[http://www.prolococolli.it/STORIA/page6.html Pro Loco Colli a Volturno ‒ L'epoca feudale] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080606022201/http://www.prolococolli.it/STORIA/page6.html |data=6 giugno 2008 }}</ref>.
 
Già nel lontano [[981]] il Conte Landolfo Greco occupò arbitrariamente i castelli di Colli, [[Fornelli]] e di Valleporcina (come citato nel Chronicon Volturnense).
 
Nel [[988]] l’abate Roffredo assegna ai contadini una parte del territorio, di dominio del monastero, con i seguenti confini:
{{Citazione|''"Prima pars rivo qui dicitur Clavo, et pergit usque in fluvio Volturno et quomodo ascendit, per fluvium Vulturnum usque ad rivum qui dicitur sancti Petre,et pergit per ipsum rivum usque ad montem qui dicitur Scappoli, et venit usque ad maccia Ioannis Atesaleni,et quomodo vadit directe ad ipsum Clarum, et de alia parte fluvium Vulturne, fine ribo de Valle qui dicitur Cerru, et in flumine Vulturno, et fine via Faranisca , et quomodo pergit in Rav."''.|}}
 
L'Imperatore [[Ottone II]] sancì la restituzione dei feudi all'abate Giovanni III. In seguito i dissidi ed i soprusi ripresero, in particolare da parte della famiglia Borrello, che occupò Colli nell'anno [[1050]] circa.
[[Papa Niccolò II]] lo restituì al monastero di San Vincenzo al Volturno.
 
Gli [[Angioini]] affideranno quindi il castello ad una guarnigione militare, contro corrispettivo di un canone annuo al monastero di San Vincenzo al Volturno. Dopo lo scontro con gli Angioini si ebbe un lungo periodo di pace.
 
Il [[terremoto]] del [[1349]] e la [[peste]] del [[1350]] portarono un'estrema e diffusa miseria, tanto da costringere i monaci a vendere la maggior parte dei castelli, tra cui Colli, al nobile Camillo Pandone, patrizio del Sedile di Nido (Napoli).
Antonio e Giovanni Caldora gli sottrarranno con la forza il castello, che manterranno sino al [[1451]], quando Francesco Pandone, Conte di [[Venafro]], lo levò a sua volta a Giacomo Caldora. Il beneplacito sull'occupazione dei castelli della zona avvenne dal [[Papa Niccolò V]]. Re [[Ferdinando II di Aragona]] tolse Colli al filo-angioino Galeazzo Pandone, finché al momento del decesso di questi i suoi beni andarono al demanio.
 
Colli, San Paolo, San Vito e Valleporcina vennero riacquistati nel [[1479]] dal conte Camillo Pandone. A questi successe Federico Pandone, barone di Cerro (poi [[Cerro al Volturno]]), che suffeudò Colli e Valleporcina al medico Bartolomeo Amodeo (poi Amodei), da [[Cava de' Tirreni]]. Egli vendette, tra gli altri, il [[feudo]] di Colli nel [[1525]] al nobile napoletano Manfredino Bucca (o Bocca).
 
Colli passò poi ai baroni Rizzo, patrizi del Sedile di Nido, imparentati coi Pandone, che lo conserveranno sino al 1570 e che lo alieneranno ai nobili Greco di [[Isernia]]: essi lo avranno fino al [[1648]]. Infine il [[feudo]] pervenne ai nobili Carmignano, patrizi del Sedile di Montagna (Napoli), che lo manterranno sino all'[[eversione della feudalità]] ([[1806]]).<ref>[http://www.nobili-napoletani.it/ Nobili napoletani<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Con [[Regio decreto-legge]] del 26 luglio [[1863]], in conformità del voto del consiglio comunale del 26 agosto [[1862]], Colli venne autorizzato ad assumere il nome di Colli a Volturno per distinguersi dai comuni di [[Colli di Monte Bove]] ([[provincia dell'Aquila|L'Aquila]]), [[Colli del Tronto]] ([[provincia di Ascoli|Ascoli]]) e [[Colli sul Velino]] ([[provincia di Rieti|Rieti]]).
 
Durante la [[seconda guerra mondiale]], in virtù della sua posizione strategica, a pochi chilometri dalla [[Linea Gustav]], fu sede dell'Ottava Armata Americana che combatteva i tedeschi arroccati sulle Mainarde. In quella occasione il paese fu visitato dal Generale statunitense [[Dwight Eisenhower]] e da quello francese [[Charles De Gaulle]].
 
Il 3 marzo [[1970]] il comune è passato dalla [[provincia di Campobasso]] alla neo istituita [[provincia di Isernia]], come indicato nel [[Decreto Legislativo]] N. 20 del 2 febbraio 1970 pubblicato sulla [[Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana|Gazzetta Ufficiale]] N. 41 del 16 febbraio 1970.
 
Nella sua storia, Colli fu duramente colpito da numerosi terremoti, in particolare dal [[Terremoto dell'Italia centro-meridionale del 1984|sisma dell'Italia centro-meridionale del 7 e 11 maggio 1984]] con epicentro nella non lontana [[Valle di Comino]], in [[Provincia di Frosinone]]<ref>Notizie dettagliate si possono desumere dal [http://emidius.mi.ingv.it/DBMI04/consultazione/localita.php?visualizzazione=bitmap Data base dei terremoti italiani]</ref>, in cui il paese subì alcuni danni ma nessuna vittima riuscendo a risollevarsi rapidamente.
 
=== I Sanniti ===
Negli ultimi anni al territorio di Colli a Volturno e dell'intera Alta Valle del Volturno è stato riconosciuto un ruolo centrale nella ricostruzione delle vicende storiche della [[Sanniti|civiltà sannita]], del rapporto che questa ebbe con la grande [[Roma]] e del processo attraverso cui le popolazioni italiche vennero inglobate nella cultura latina.
Lo studio dell'insediamento di Monte San Paolo, da parte della Soprintendenza per i beni archeologici del [[Molise]], ha prodotto come risultato l'identificazione del sito con il poderoso "[[oppidum]]" di Aquilonia, leggendario presidio militare eretto a salvaguardia del [[Sannio]] e teatro dell'epica [[battaglia di Aquilonia]] del [[293 a.C.]] tra [[milizie]] romane e Sanniti, secondo quanto narrato da [[Tito Livio]] nel X libro dell'[[Ab Urbe Condita]].
Si è pervenuti così ad una nuova versione dello svolgimento della terza guerra di conquista del Sannio, intrapresa da Roma nel III secolo a.C., attualmente universalmente accettata per la sua maggiore coerenza, rispetto alle precedenti, con il racconto Liviano e con la geografia del territorio, sebbene l'archeologia, a causa della mancanza di uno scavo sistematico, non abbia ancora fornito una prova certa, in senso scientifico, di tale tesi.
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
==== Chiesa di Santa Maria Assunta ====
[[File:Altare della Chiesa di Santa Maria Assunta.jpg|thumb|Altare della Chiesa di Santa Maria Assunta]]
La chiesa di [[Santa Maria Assunta]] o ''Chiesa Madre'', è ubicata nel cuore del centro storico di Colli, in posizione preminente ed è la struttura più alta di tutto il paese nonché la più antica, perché risalente a circa l'inizio dell'[[XI secolo]]. La chiesa è a due navate e abside tronca. Vi si accede mediante una rampa di scale con accesso laterale. La facciata, a capanna, presenta un ingresso delimitato da conci monolitici di calcare compatto su cui si imposta una semplice cornice aggettante; sulla parte superiore si aprono due piccole finestre di forma rettangolare che ripetono lo schema architettonico del portale. Sulla destra della facciata si erge la torre campanaria a pianta quadrata del [[1720]], come testimoniato da una incisione che ne ricorda la costruzione:
{{Citazione|''"Colli Sumptibus Universitatis et Archipresbyteri fundatum fuit/Anno Domini MDCCXX"''.|}} L'interno si articola in due navate, entrambe intonacate e affrescate. Particolarmente interessante è una tela raffigurante ''"Le Anime del Purgatorio"'' del XVII secolo, l'affresco di epoca medievale dei santi [[Cosma e Damiano]] e [[San Lorenzo]] e la statua lignea dell'[[Immacolata concezione]] datata al XVIII secolo. Gravemente danneggiata dal terremoto del [[1984]] fu restaurata e riaperta al culto nel [[1996]].
 
==== Chiesa di San Leonardo ====
 
{{doppia immagine|left|Chiesa San Leonardo Colli.jpg|130|Altare San Leonardo.jpg|130|6=<div align="center">La facciata della chiesa patronale di San Leonardo</div>|7=<div align="center">L'interno con l'altare e la statua del Santo patrono</div>}}
 
La chiesa dedicata a [[Leonardo di Noblac|San Leonardo]], protettore dei carcerati e patrono di Colli, è la chiesa principale del paese. L'edificio è a navata unica con abside tronca. Particolarmente interessante è il portale d'ingresso, realizzato in pietra rossa locale e recentemente restaurato. All'interno si conservano gli affreschi realizzati da Pietro Brunetto nella cupola (''"La Gloria di Dio nel Paradiso"''), all'interno del coro, a destra e sinistra dell'abside (''"La notte"'' e ''"L'adorazione dei Magi"'') e risalenti al [[XIII secolo]]. All'esterno, incastonata sulla facciata.<ref>{{cita web|url=http://www.stucchifiorentini.it/joomla/index.php?option=com_content&task=view&id=42&Itemid=37|titolo=Chiesa di San Leonardo - Colli a Volturno|editore=stucchifiorentini.it|urlmorto=sì}}</ref> vi è la rappresentazione del ''"Labirinto di Gerusalemme"'', una pietra molto particolare perché presenta uno pseudo-labirinto che ha origine da una croce.
Fu danneggiata da un incendio nel [[1999]] e, restituita al suo antico splendore, fu riaperta l'anno successivo.
 
==== Chiesa di Sant'Antonio da Padova ====
{{doppia immagine|right|Chiesa Sant'Antonio di Padova.jpg|130|Edicola Votiva S.Antonio.jpg|130|6=<div align="center">La cappella dedicata a Sant'Antonio da Padova</div>|7=<div align="center">L'Edicola Votiva di Sant'Antonio</div>}}
La chiesa di [[Sant'Antonio da Padova]] risale al XIX secolo ed è ubicata nell'estremità ovest del centro storico di Colli, nel quartiere omonimo. L'edificio è a navata unica e abside tronca. In facciata è posto l'ingresso all'edificio di culto, costituito da un semplice portale in calcare compatto sormontato da un timpano: ai lati del portale si aprono due finestre rettangolari che ripetono lo schema architettonico del portale. Sopra il portale d'ingresso ed in asse è collocata una finestra ottagonale. Sulla sommità della facciata, sui due lati estremi, svettano le celle campanarie. L'interno è interamente intonacato e affrescato. All'esterno, sul lato sinistro, vi è una "[[edicola votiva]]".
Nel [[1907]] si conclusero gli ultimi restauri per i quali occorse la somma di 9.000£ la quale fu donata dai collesi emigrati nelle [[Americhe]].
 
=== Architetture civili ===
* '''La fortificazione [[sannita]] in località Monte San Paolo'''<ref>{{cita web|url=http://www.sanniti.info/sanpaolo.html|titolo=Monte San Paolo a Colli a Volturno. La Fortificazione Sannita|editore=sanniti.info}}</ref>. Di notevoli dimensioni, si colloca geograficamente allo sbocco della via di accesso proveniente dal [[Lazio]], attraverso [[Sora (Italia)|Sora]] e [[Atina]]. Nel corso della guerra contro Roma, del IV secolo, la fortificazione ha svolto un ruolo importante: la correlazione tra i dati topografici e archeologici e le fonti documentarie di [[Tito Livio]], hanno consentito di ipotizzare l’identificazione di questo luogo con la battaglia di Aquilonia. La sua lunghezza, pari a circa 6&nbsp;km, e la sua posizione strategica a controllo della via di collegamento con il Lazio, ha indotto gli studiosi a ritenere, quella di Monte San Paolo, una delle più grandi fortificazioni del [[Sannio]]. Il tratto di cinta che, ancora oggi è ben visibile, è stato realizzato sia in opera poligonale che in tecnica “ciclopica” e raggiunge i 2 metri di altezza per uno spessore di 1,80-1,90 metri;
* '''Il centro storico''' con la sua [[acropoli]], l'[[incastellamento]] e il rudere di torre [[angioina]];
[[File:Acropoli Colli.jpg|left|thumb|L'[[Acropoli]] di Colli a Volturno]]
* '''I resti dell'[[Acquedotto romano di Venafro|acquedotto augusteo]]''' sul fiume [[Volturno]], in località Rio Chiaro;
* '''L'insediamento archeologico in località Colle Sant'Angelo''', dove si conservano i resti di un edificio di culto medievale, i frammenti di una cornice modanata relativa ad un edificio di culto antecedente e numerose sepolture databili all'età post-classica.
* '''Gli scavi archeologici di Piana dell'Olmo in località Valleporcina-Piana Sant'Antonino''', dove sono stati rinvenuti i resti di una antica [[villa romana]], di una statua togata e altri oggetti di epoca romana;
* '''"''L' Antico Mulino Raddi''"''' sul fiume [[Volturno]], edificato nel [[1830]]. [[File:Mulino Raddi.jpg|right|thumb|L'Antico Mulino Raddi sul fiume Volturno (1830)]] Inserito in una ricerca dell'[[Università degli Studi del Molise]], rientra nel patrimonio produttivo della Valle del Volturno.
* '''Il ''Ponte Rosso'' sul fiume [[Volturno]]''';
* '''Il ''Parco Fluviale del Volturno''''', dotato di area ristoro, area picnic, percorso benessere, campetto di [[beach volley]], e parco giochi per bambini;
* '''Il monumento ai caduti della [[Prima guerra mondiale]]''' presente nella piazza municipale e realizzato dall'artista collese [[Tito Amodei]] nel [[1970]] "''per ricordare coloro che morirono per difendere la patria''", come testimoniato anche da una lapide commemorativa presente sulla facciata della Chiesa di San Leonardo.
 
== Società ==
=== Stemma e gonfalone ===
[[File:Colli a Volturno-Gonfalone.png|left|180px|Gonfalone del comune di Colli a Volturno]]
Lo [[stemma]], approvato con D.P.R. del 3 novembre [[1962]] ha la seguente [[blasonatura]]:
{{Citazione|''Troncato di bianco e di azzurro''.}}
 
La descrizione del [[gonfalone]] è la seguente:
{{Citazione|''Drappo partito di bianco e di azzurro, caricato dello stemma civico, con l'iscrizione in oro "Comune di Colli a Volturno"''.}}
 
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Colli a Volturno|2016=1360}}
[[File:Popolo collese.jpg|right|thumb|Foto di gruppo del popolo collese (2007)]]
 
Al 30 settembre [[2017]] i residenti sono {{formatnum:1347}} (14º comune sui 52 della [[provincia di Isernia]] e 47º sui 136 della [[regione Molise]] per numero di abitanti).
I maschi sono 671 e le femmine 676. Le famiglie sono 569.<ref>[http://demo.istat.it/bilmens2017gen/index.html Dato Istat - Popolazione residente al 30 settembre 2017 per età, sesso e stato civile, Comune: Colli a Volturno]</ref>
La popolazione nella fascia d'età 0-14 anni è di 170 persone, dai 15 ai 64 anni è di 873 mentre gli over 65 sono 302 per una età media di 44,8 anni.<ref>[http://www.tuttitalia.it/molise/16-colli-a-volturno/statistiche/indici-demografici-struttura-popolazione/ Struttura della popolazione e indicatori demografici di Colli a Volturno negli ultimi anni. Elaborazioni su dati ISTAT al 1º gennaio 2017. Elaborazione di Tuttitalia.it]</ref>
 
Il numero massimo di residenti raggiunto da Colli riguarda il censimento del 4 novembre [[1951]] quando si contavano 2080 abitanti.<ref>[http://www.tuttitalia.it/molise/16-colli-a-volturno/statistiche/censimenti-popolazione/ Andamento demografico storico dei censimenti della popolazione di Colli a Volturno dal 1861 al 2011. Variazioni percentuali della popolazione, grafici e statistiche su dati ISTAT. Elaborazione di Tuttitalia.it]</ref>
 
In testa alla classifica dei dieci cognomi più diffusi c'è ''D'Alessio'' con 50 famiglie. Seguono ''Incollingo'' (31), ''Amodei'' (23), ''Di Sandro'' (19), ''Ranieri'' (18), ''Angelone'' (15), ''Siravo'' (14), ''Leva'' (12), ''Visco'' e ''Lombardi'' (9).<ref>[http://www.cognomix.it/classifiche-cognomi-regioni-province-comuni.php Visualizza la classifica dei 20 cognomi più diffusi nelle regioni, province e comuni italiani. Elaborazione di Cognomix.it]</ref>
 
=== Dialetto collese ===
 
{{Citazione|Botte e carezze fanno i figli belli, carezze senza botte fanno i figli pazzi.|detto popolare collese|Màzz e panèll fánn gl'fígl biégl, panèll senza màzz fánn gl fìgl pàzz.|lingua=dialetto}}
 
Fino all'[[Unità d'Italia]], Colli, come altri paesi del circondario, faceva parte della provincia di [[Terra di Lavoro]]; per questo motivo il dialetto collese, pur essendo un [[dialetto molisano]], si avvicina molto al [[dialetto campano]] e [[ciociaro]] in molti suoi elementi linguistici: ''ngòppa'' = sopra, ''iàmm' ''= andiamo, ''n'sciun'''= nessuno, ''cìènt' ''= cento, ''viènt' ''= vento, ecc... Qui, come negli altri paesi sulla riva destra del fiume [[Volturno]] ([[Montaquila]], Roccaravindola, [[Pozzilli]]), l'articolo ''-il'' diventa ''-gl'': ''gl cuàn''= il cane, ''gl spòs''= lo sposo, ''gl m'sàl''= la tovaglia ecc. Il dialetto è parlato prevalentemente dagli anziani, ma anche dai giovani nel linguaggio formale, anche se molte parole di estrazione dialettale sono andate scomparendo nel corso degli anni.<ref>{{cita web|url=http://www.collesinelmondo.it/home/dizionario/regole-generali-del-dialetto-collese|titolo=Regole generali del dialetto collese|editore=collesinelmondo.it|data=3 luglio 2015}}</ref>
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
Gli stranieri residenti a Colli a Volturno al 1º gennaio [[2017]] sono 32 e rappresentano il 2,4% della popolazione residente.<ref>[http://www.tuttitalia.it/molise/16-colli-a-volturno/statistiche/cittadini-stranieri-2017/ Dato Istat - Popolazione straniera residente al 1º gennaio 2017]</ref>
* {{Bandiera|Polonia|nome}} - 10 (31,2%)
* {{Bandiera|Romania|nome}} - 7 (21,8%)
* {{Bandiera|Marocco|nome}} - 7 (21,8%)
* {{Bandiera|Albania|nome}} - 2 (6,2%)
* {{Bandiera|Bulgaria|nome}} - 2 (6,2%)
* {{Bandiera|Ucraina|nome}} - 2 (6,2%)
* {{Bandiera|Francia|nome}} - 1 (3,1%)
* {{Bandiera|Stati Uniti|nome}} - 1 (3,1%)
 
=== Istituzioni e servizi ===
A Colli a Volturno, oltre al [[Municipio (edificio)|Municipio]], è presente l'Istituto Comprensivo Statale che raggruppa Scuole dell'infanzia, Scuole Primarie e Scuole Secondarie di primo grado, la caserma dei [[Carabinieri]], il [[Comando unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare]], una [[farmacia]], l'[[Ufficio postale]] con sportello [[Postamat]], uno sportello [[Bancomat (circuito)|Bancomat]], la [[Guardia medica]] e un poliambulatorio con servizio ambulanza.
 
Il comune fa parte della ''Comunità Montana del Volturno''.
 
=== Religione ===
La maggioranza della popolazione professa la religione [[Cristianesimo|cristiana]] di rito [[Chiesa Cattolica|cattolico]]; il comune appartiene alla [[Diocesi di Isernia-Venafro]]<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.isernia.chiesacattolica.it/home_diocesi/diocesi/00022893_Elenco_Parrocchie.html/ ''Diocesi di Isernia-Venafro, elenco parrocchie''] |date=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>, con una parrocchia:
* Parrocchia "[[Assunzione della Beata Vergine Maria]]". Dal 1º ottobre [[2017]] è retta dal parroco Don Vincenzo Frino.
 
Il [[Santo patrono]] del paese è [[San Leonardo di Noblac|San Leonardo abate]] mentre i compatroni sono [[Sant'Antonio da Padova]], [[Sant'Antonino di Apamea|Sant'Antonino]] e [[Sant'Emidio]].
 
== Vie d'accesso, infrastrutture e trasporti ==
{{Immagine grande|Veduta aerea Colli.jpg|300px|Veduta aerea di Colli a Volturno}}
 
=== Strade e autostrade ===
* Da [[Napoli]]. Prendere l'[[Autostrada del Sole]] [[File:Autostrada A1 Italia.svg|22px|A1]], uscire al casello di [[Caianello]], imboccare la [[Strada statale 85 Venafrana|SS85 Venafrana]] [[File:Strada Statale 85 Italia.svg|22px|SS85]] proseguire per 40&nbsp;km e, all'altezza del Centro Commerciale "I Melograni", uscire allo svincolo per [[Pescara]]/[[Roccaraso]]/[[Montaquila]].
* Da [[Roma]]. Prendere l'[[Autostrada del Sole]] [[File:Autostrada A1 Italia.svg|22px|A1]], uscire al casello di [[San Vittore del Lazio|San Vittore]], proseguire per [[Venafro]] e poi per 22&nbsp;km circa. All'altezza del Centro Commerciale "I Melograni" uscire allo svincolo per Pescara/Roccaraso/Montaquila.
* Da [[Bologna]]-[[Bari]]. Prendere l'[[Autostrada Adriatica]] [[File:Autostrada A14 Italia.svg|22px|A14]], uscire al casello di [[Vasto|Vasto Sud]]-[[Montenero di Bisaccia]], imboccare la [[Strada statale 650 di Fondovalle Trigno|SS650 Fondovalle Trigno (Trignina)]] [[File:Strada_Statale_650_Italia.svg|22px|SS650]] e proseguire per circa 100&nbsp;km verso [[Isernia]], uscire ad Isernia Sud-Ospedale e proseguire sulla Strada Provinciale 1 Vandra in direzione Colli a Volturno per 13&nbsp;km.
* Da [[L'Aquila]]-[[Pescara]]. Prendere l'Autostrada [[Autostrada A25 (Italia)|Strada dei Parchi]] [[File:Autostrada A25 Italia.svg|22px|A25]], uscire al casello di [[Pratola Peligna]], imboccare la [[Strada statale 17 dell'Appennino Abruzzese e Appulo Sannitica|SS17 Appulo-Sannitica]] [[File:Strada Statale 17 Italia.svg|22px|SS17]] fino a [[Castel di Sangro]], immettersi sulla [[strada statale 652 di Fondo Valle Sangro|SS652 di Fondovalle Sangro]] [[File:Strada_Statale_652_Italia.svg|22px|SS652]] e proseguire per circa 25&nbsp;km in direzione Venafro/Napoli.
 
Per raggiungere Colli a Volturno è anche possibile utilizzare l'[[autobus]]:
* ''"[[ATM (Molise)|ATM - Azienda Trasporti Molisana]]"''. Collega il paese ad Isernia e Campobasso con più corse durante la giornata.
* ''"Satam s.r.l."''. Linea [[Abruzzo]]-[[Molise]]-[[Campania]] (Pescara-[[Salerno]])
* ''"Autolinee Casna"''. Linea [[Pizzone]]-[[Napoli]].
 
=== Ferrovie e aeroporti ===
Le [[stazioni ferroviarie]] più vicine sono quelle di [[Isernia]] e [[Venafro]], collegamenti diretti con Roma e Napoli:
* Linea Termoli - Campobasso - Isernia
* Linea Roma- Isernia - Campobasso
* Linea Napoli- Isernia- Campobasso
 
Gli aeroporti più vicini sono quelli di [[Aeroporto di Roma-Fiumicino|Roma-Fiumicino]] e di [[Aeroporto di Napoli-Capodichino|Napoli-Capodichino]].
 
=== Distanze stradali tra Colli e i maggiori centri ===
{| class="wikitable sortable"
! Comune !! Distanza (km)
|-
|[[Isernia]] || 15
|-
|[[Venafro]] || 18
|-
|[[Castel di Sangro]] || 25
|-
|[[Cassino]] || 38
|-
|[[Roccaraso]] || 40
|-
|[[Campobasso]] || 70
|-
|[[Formia]] || 70
|-
|[[Sulmona]] || 80
|-
|[[Napoli]] || 90
|-
|[[Lanciano]] || 95
|-
|[[Frosinone]] || 97
|-
|[[Vasto]] || 112
|-
|[[Roma]] || 139
|-
|[[Pescara]] || 142
|}
 
== Cultura ==
=== Media ===
* Negli anni ottanta in paese era presente una [[radio privata]] denominata ''TRC - Tele Radio Colli''.
 
=== Cinema ===
[[File:Due mogli sono troppe-titolo.png|left|thumb|Titoli di testa del film "Due mogli sono troppe" (1950)]]
* Vi è stato girato il film [[Due mogli sono troppe]], produzione italo-britannica con protagonisti gli attori [[Sally Ann Howes]] e [[Griffith Jones]], per la regia di [[Mario Camerini]], nel [[1950]].<ref>{{cita web|url=http://www.futuromolise.net/?p=66705|titolo=Colli a Volturno ebbe nel 1950/51 il suo momento di celebrità con il film: “Due mogli sono troppe” girato quasi integralmente nel comune volturnense per l'occasione trasformato in “Poppi del Sangro”|editore=Futuro Molise Web Tv|data=6 ottobre 2015}}</ref>
* Nei pressi del fiume [[Volturno]] e in località Rio Chiaro nel territorio di Colli sono state girate alcune scene del film [[Il prefetto di ferro]] con gli attori [[Giuliano Gemma]] e [[Claudia Cardinale]] per la regia di [[Pasquale Squitieri]] nel [[1977]].<ref>{{cita web|url=http://www.newsdellavalle.com/2016/09/19/il-prefetto-di-ferro-il-film-girato-a-colli-e-su-rio-chiaro-il-video-della-sequenza-collese-a-cura-della-nostra-redazione/|titolo=Il Prefetto di ferro, il film girato a Colli e su "Rio Chiaro". Il video della sequenza collese a cura della nostra redazione|editore=newsdellavalle.com|data=19 settembre 2016}}</ref>
 
=== Musica ===
* In paese è presente il "''Complesso Bandistico Città di Colli a Volturno''".
Fondato nel [[1982]] e composto da ragazzi e ragazze del posto, nel [[1994]] si è esibito all'interno del programma [[Uno Mattina]] e nel [[2011]] è stato riconosciuto con atto ufficiale dall'amministrazione comunale come "Gruppo di Interesse Comunale", nell'ambito delle celebrazioni per il [[150º anniversario dell'Unità d'Italia]].
 
=== Gruppi e associazioni ===
Numerosissimi sono i gruppi e le associazioni che operano in paese:
{{MultiCol}}
* [[Banda musicale|Complesso Bandistico Città di Colli a Volturno]];
* [[Pro Loco|Associazione Turistica Pro Loco]];
* [[Società di mutuo soccorso|Società di Mutuo Soccorso Sant'Antonino ed Emidio]];
* [[Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani|Gruppo Scout Colli 1]];
* [[Confraternita (Chiesa cattolica)|Confraternita di Sant'Antonio Abate]];
* Associazione Culturale "Angelo Incollingo";
{{ColBreak}}
* Associazione Socio-Culturale "Forza Giovane";
* Associazione Culturale "Rinascita Collese - Pro Colli";
* Gruppo teatrale e culturale "Made in Colli";
* Associazione "Collesi nel Mondo";
* [[Associazione Nazionale Alpini|Associazione Nazionale Alpini di Colli a Volturno]];
* Associazione Culturale "La Ginestra".
{{EndMultiCol}}
 
==== Stampa ed editoria ====
Nel territorio comunale ha sede la redazione dell<nowiki>'</nowiki>''"Eco del Volturno"'', periodico di informazione religiosa a cura della Parrocchia e ''"News della Valle"'', giornale telematico di informazione riguardante Colli e la "Valle del Volturno".
 
== Manifestazioni e tradizioni ==
=== [[Sant'Antonio Abate]] ===
[[File:Sant'Antonio Abate Colli.jpg|left|thumb|Festa di Sant'Antonio Abate a Colli]]
La vigilia della festa di Sant'Antonio Abate (16 gennaio), gruppi di giovani vestiti da monaci, percorrono le strade del paese e delle borgate, visitando case e negozi per ricevere offerte. Si rievoca in tal modo la "questua" o "cerchia", praticata dagli [[Ordini mendicanti]] e dagli [[Canonici regolari di Sant'Antonio di Vienne|Antoniani]]. In tempi di miseria la questua, nel periodo di macellazione del maiale, costituiva per i più poveri un modo per ottenere cibo.
Ogni gruppo comprende in genere tredici persone, una delle quali rappresenta il Santo, con una tunica bianca, il bastone da eremita e in groppa ad un asinello. I giovani, accompagnati da tamburi, fisarmoniche e organetti, intonano il canto, che prevede il saluto ai padroni di casa, adattando talvolta le varie strofe in base a determinate persone ed ai doni che si potranno ricevere, alcuni riferimenti agiografici della vita del Santo, la richiesta di offerte ed il congedo.
La festa di Sant'Antonio Abate segna l'inizio del [[Carnevale]] e la rappresentazione dedicata al Santo, oltre ad essere rievocativa degli aspetti esemplari della sua vita, contiene tratti carnevaleschi espressi nel mascheramento, nell'allegria dei figuranti e nelle parole del canto.
La questua viene effettuata anche da bambini e ragazzi vestiti con un saio e muniti di vari strumenti musicali e un bastone a forma di croce recante l'immagine del Santo. Fondamentale è il contributo dei giovani per la realizzazione della festa, già riproposta dalla [[Confraternita (Chiesa cattolica)|Confraternita di Sant'Antonio Abate]] e in seguito dalle associazioni giovanili del paese.
La rappresentazione itinerante dei gruppi diviene occasione di apprendimento della tradizione non soltanto attraverso l'ampia partecipazione di bambini e ragazzi, ma anche con le visite nelle scuole dei più piccoli.
Mentre i gruppi girano il paese per la questua, si prepara il grande falò per la sera. Dopo l'accensione e la benedizione del parroco, ha inizio la Tradizionale Festa di Sant'Antonio Abate, dove all'interno di una grande tensostruttura riscaldata, viene allestito lo stand gastronomico e si svolgono varie serate ricreative; durante la serata principale, quella del 16 gennaio, i vari gruppi si ritrovano all'interno della struttura e su un palcoscenico rievocano la vita del Santo esibendosi in scenette e intonando il canto tradizionale.
 
=== [[San Silvestro Papa]] ===
Il giorno dell'ultimo dell'anno (31 dicembre) a Colli rivive un'ulteriore tradizione popolare legata alla '''ricorrenza del [[San Silvestro]]''' ossia del [[capodanno]]. Gruppi costituiti prevalentemente da ragazzi bussano alle porte delle case del paese e rivolgono ai padroni di casa gli auguri per il nuovo anno attraverso il canto di una allegra melodia antica.
La tradizione è molto simile a quella del S. Antonio abate del 16 gennaio: con essa infatti condivide l'elemento del canto e del mascheramento dei cantori anche se, in quest'occasione, risultano completamente assenti nel testo del canto e nei costumi posticci dei figuranti elementi agiografici e devozionali.
Il testo del canto infatti descrive la scena della serva e della padrona di casa che, ricevuto un auspicio di prosperità per il nuovo anno, spalancano le porte agli allegri visitatori dispensando loro canestri di ''sciùsc'', ossia dolci tipici locali.
Nonostante la semplicità del testo e l'assenza di radici di cultura religiosa popolare, la tradizione tutt'oggi sopravvive coinvolgendo molti ragazzi locali che si organizzano in numerose frotte organizzate in “squadre” dotate di semplici strumenti musicali ed abiti improvvisati (spesso sacchi di iuta).
 
=== Altre manifestazioni ===
* '''La "Tuzza"''', gioco popolare di tradizione antichissima in cui i partecipanti, nel periodo pasquale, si sfidano "a colpi di uova";
* '''La "Via Dolorosa"''', rappresentazione vivente della "[[Via Crucis]]" e della "[[Passione di Cristo]]" organizzata dal gruppo culturale "Made in Colli" e dalla Parrocchia (Pasqua);<ref>{{cita web|url=http://www.colliavolturno.com/index.asp?page=read&id=6424|titolo=Colli a Volturno: grande successo per la prima edizione della "Via Dolorosa"|editore=colliavolturno.com|data=30 marzo 2015}}</ref>
* '''Festa in onore della madonnina di Cerreto'''; (giugno);
* '''Festa in onore di [[Sant'Antonio da Padova]]''' organizzata dalla Parrocchia e dal comitato festa. Ricco cartellone religioso e ricreativo. In occasione della festa è tradizione portare doni in natura offerti a devozione del santo come olio di oliva, vino, dolci, animali da cortile come polli, galline, conigli, colombi ed anche agnelli, che poi vengono venduti all'asta detta '''"Riffa"'''. In serata si svolge la '''"Serenata a Sant'Antonio"''', (12/13 giugno);[[File:Statua S. Antonio Colli.jpg|thumb|La venerata statua di Sant'Antonio da Padova a Colli]]
* '''Sagra della Pecora alla Casalese''' (frazione Casali, ultimo weekend di luglio);
* '''Festa della Birra'''; (luglio);
* '''Festa degli Alpini''' a cura del Gruppo Alpini di Colli a Volturno (luglio)
* '''Il "Torneo dei Rioni"''', torneo di calcio a 5 in cui ogni squadra rappresenta un rione, quartiere o contrada del paese, organizzato dalle associazioni giovanili presso gli impianti sportivi (agosto);
* '''Le "Volturniadi - I giochi dell'Alta Valle del Volturno"''', manifestazione ludica a carattere itinerante che coinvolge ogni anno cinque comuni della Valle del Volturno (ad agosto in uno dei cinque paesi partecipanti). I ragazzi di Colli sono campioni in carica avendo vinto l'edizione [[2017]] svoltasi a [[Castel San Vincenzo]].<ref>{{cita web|url=http://www.newsdellavalle.com/2017/08/10/volturniadi-2017-colli-conquista-il-duplete-il-piatto-delle-volturniadi-nelle-mani-dei-collesi-vittoria-doppia-sia-con-i-giovani-che-con-gli-adulti/|titolo=Volturniadi 2017: Colli conquista il duplete. Il piatto delle Volturniadi nelle mani dei collesi. Vittoria doppia sia con i giovani che con gli adulti.|editore=newsdellavalle.com|data=10 agosto 2017}}</ref>
* '''"Passeggiata sotto le stelle"''' durante la notte di [[San Lorenzo]] nella frazione Casali a cura dell'Associazione Culturale "La Ginestra" (10 agosto);
* '''Festa dell'Emigrante''', a cura della Confraternita di Sant'Antonio Abate (agosto);
* '''"Il Paese dei Balocchi"''', numerosi eventi per bambini; (agosto);
* '''"Agosto Collese"''', eventi, convegni, sagre, spettacoli e concerti in piazza e nel centro storico organizzati dalla Pro-Loco;
* '''Festa in onore di [[Antonino di Apamea|Sant'Antonino]] e [[Sant'Emidio]]'''. Ricorrenza religiosa con luminarie, fuochi pirotecnici, processione dei Santi per tutto il paese, con la banda musicale e spettacoli di intrattenimento serale. (2 settembre);
* '''Festa in onore della Madonnina di Colle Sant'Angelo''' (frazione Casali, secondo sabato di settembre);
* '''Festa in onore di [[San Michele Arcangelo]]''' (frazione Valloni); (ultima domenica di settembre);
* '''Festeggiamenti in onore di [[Leonardo di Noblac|San Leonardo]] patrono di Colli''' (6 novembre), organizzati dalla Parrocchia e dall'Amministrazione Comunale. Si svolge la ''' "Antica Fiera di San Leonardo"''' con esposizione di prodotti tipici e di artigianato locali, il concorso letterario '''"Colli racconta"'''e la mostra fotografica '''"Colli si racconta"''' (primo weekend di novembre);
* '''Festa in onore di [[Santa Cecilia]] patrona della musica''' a cura del Complesso Bandistico "Città di Colli a Volturno"; (13 dicembre);
* '''Tombolate di [[Natale]] e dell'[[Epifania]]''', organizzate dall'Associazione Culturale "Forza Giovane" presso il centro comunitario Caritas.
 
== Cucina ==
La cucina collese è semplice e genuina, le ricette sono antiche e tramandate di mamma in figlia, di nonna in nipote, questo permette di non far disperdere e di mantenere vive le tradizioni culinarie più remote.
 
Il piatto più importante è la "''Tradizionale Frittata di Pasqua Collese''" riconosciuto come prodotto tipico del comune di Colli.<ref>{{cita web|url=http://www.iserniaturismo.it/modules/smartsection/item.php?itemid=42|titolo=Frittata di Pasqua|editore=iserniaturismo.it}}</ref>
 
Tra i primi piatti spiccano la pasta fatta in casa come "''Sagne''", le "''Tacconelle e [[fagioli]]" (Taccunèll e fasciuòl)'', "''[[Polenta]] Terdeglione" (P'lenta T'rd'glion)'' e la "''Zuppa di Ortiche" (Zuppa d'ardìca)''. I secondi piatti sono decisamente più vari, si passa dall'"''Abbuòt''" (Abbuoto), involtino di carne di capretto o agnello ripieno, il "''Cacio e uova" (gl Các' e ova)'', gustosa preparazione a base di uova e formaggio con un soffritto di coratella, tipico della tradizione paesana, alla "''Pizza con la [[farina]] di [[granturco]]" (Pizza d'rantinj)'', la "''Pecora alla Casalese''" e il "''Fiadone (gl sciadòn)'', una specie di raviolo rustico cotto in forno e fatto con uova e pecorino che può essere sia dolce che salato.
I dolci tipici sono ''"I Torcinelli" (gl T'rciniègl)'', la "''Cicerchiata''", "''Gl Sciùsc''" e il "''Sanguinaccio''", una crema prodotta con il sangue di maiale utilizzato appena dopo l'uccisione, il mosto cotto, le noci, i pinoli, l'uva passa, il cacao e la buccia d'arancia.
 
== Economia ==
[[File:Colli a Volturno da Cerreto.jpg|thumb|Colli a Volturno da Cerreto]]
Il paese, percorso dalla [[Strada statale 158 della Valle del Volturno]], che collega la [[Campania]] all'[[Abruzzo]], in particolare a [[Castel di Sangro]] ed alle località del [[Alto Sangro (comprensorio sciistico)|Comprensorio sciistico Alto Sangro]] di [[Roccaraso]], [[Rivisondoli]] e [[Pescocostanzo]], e dalla ex [[Strada statale 627 della Vandra]], che la collega a [[Sora (Italia)|Sora]], si trova in una posizione vantaggiosa sotto il profilo commerciale ed è infatti sempre stato attrezzato di una rete di servizi e di attività che negli altri comuni limitrofi non esiste.
Da sempre Colli ha costituito, per l'intera Valle del Volturno, il baricentro economico, grazie ai numerosi negozi ed alle sue apprezzate attività artigianali di ogni tipo; per questo chi risiede nel paese o vi soggiorna per turismo, risulta completamente autonomo rispetto ad ogni esigenza.
 
== Amministrazione ==
L'attuale [[primo cittadino]] è Emilio Incollingo, guida la [[lista civica]] di [[Centro-destra in Italia|centrodestra]] "Equilibrio e Moderazione" ed è in carica dal 5 giugno [[2016]].
 
=== Sindaci di Colli a Volturno dal 1808 al 1983 ===
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1808]]
|[[1810]]
|Emilio Iannitelli
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1810]]
|[[1815]]
|Michelangelo De Iorio
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1815]]
|[[1820]]
|Giocondino De Iorio
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1820]]
|[[1840]]
|Alfonso Iannitelli
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1840]]
|[[1850]]
|Giacomo De Marco
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1850]]
|[[1865]]
|Cesare Palombo
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1865]]
|[[1871]]
|Paolo Perazzi
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1871]]
|[[1880]]
|Paolo De Rubertis
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1880]]
|[[1889]]
|Antonio De Gregorio
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1889]]
|[[1896]]
|Alfonso De Iorio
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1896]]
|[[1904]]
|Eduardo De Iorio
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1904]]
|[[1907]]
|Alessio Raddi
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1907]]
|[[1914]]
|Giuseppe Campellone
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1914]]
|[[1921]]
|Antonio Di Iorio
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1921]]
|[[1921]]
|Alessio Raddi
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1922]]
|[[1922]]
|Sabatino Bernardo
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1923]]
|[[1926]]
|Amedeo D'Amico
|[[Partito Nazionale Fascista]]
|[[Podestà (fascismo)|Podestà]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1926]]
|[[1932]]
|Alessandro Iannitelli
|[[Partito Nazionale Fascista]]
|[[Podestà (fascismo)|Podestà]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1932]]
|[[1940]]
|Amedeo D'Amico
|[[Partito Nazionale Fascista]]
|[[Podestà (fascismo)|Podestà]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1940]]
|[[1945]]
|Eduardo De Iorio
|[[Democrazia Cristiana]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1945]]
|[[1946]]
|Ernesto Liberatore
|[[Democrazia Cristiana]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1946]]
|[[1950]]
|Ettore Visco
|[[Democrazia Cristiana]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1950]]
|[[1951]]
|Eduardo De Iorio
|[[Democrazia Cristiana]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1951]]
|[[1957]]
|Ettore Visco
|[[Democrazia Cristiana]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1957]]
|[[1961]]
|Roberto De Iorio
|[[Democrazia Cristiana]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1961]]
|[[1965]]
|Giustino Incollingo
|[[Partito Socialista Italiano]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1965]]
|[[1973]]
|[[Vincenzo Balzamo]]
|[[Partito Socialista Italiano]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|[[1973]]
|[[1983]]
|Vincenzo Campellone
|[[Democrazia Cristiana]]
|[[Sindaco]]
|}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
=== Sindaci di Colli a Volturno dal 1983 ad oggi ===
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
|27 giugno [[1983]]
|29 maggio [[1988]]
|Giuliano Di Sandro
|[[Democrazia Cristiana]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|29 maggio [[1988]]
|6 giugno [[1993]]
|Antonio Incollingo
|[[Partito Socialista Italiano]]
|[[Sindaco]]
|}}
 
{{ComuniAmminPrec
|6 giugno [[1993]]
|27 aprile [[1997]]
|Nicola Amodei
|[[Partito Socialista Italiano]]
|[[Sindaco]]
|<ref>{{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?tpel=G&dtel=06/06/1993&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=14&levsut1=1&lev2=94&levsut2=2&lev3=170&levsut3=3&ne1=14&ne2=94&ne3=940170&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 6 giugno 1993|autore=Archivio storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref>
}}
 
{{ComuniAmminPrec
|27 aprile [[1997]]
|13 maggio [[2001]]
|Rosario Siravo
|[[Lista Civica|Tradizione e Progresso]]
|[[Sindaco]]
|<ref>{{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?tpel=G&dtel=27/04/1997&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=14&levsut1=1&lev2=94&levsut2=2&lev3=170&levsut3=3&ne1=14&ne2=94&ne3=940170&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 27 aprile 1997|autore=Archivio storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref>
}}
 
{{ComuniAmminPrec
|13 maggio [[2001]]
|28 maggio [[2006]]
|Alessandro Arcaro
|[[Lista Civica|Per Colli]]
|[[Sindaco]]
|<ref>{{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?tpel=G&dtel=13/05/2001&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=14&levsut1=1&lev2=94&levsut2=2&lev3=170&levsut3=3&ne1=14&ne2=94&ne3=940170&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 13 maggio 2001|autore=Archivio storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref>
}}
 
{{ComuniAmminPrec
|28 maggio [[2006]]
|15 maggio [[2011]]
|Alessandro Arcaro
|[[Lista Civica|Equilibrio e Moderazione]]
|[[Sindaco]]
|<ref>{{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?tpel=G&dtel=28/05/2006&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=14&levsut1=1&lev2=94&levsut2=2&lev3=170&levsut3=3&ne1=14&ne2=94&ne3=940170&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 28 maggio 2006|autore=Archivio storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref>
}}
 
{{ComuniAmminPrec
|15 maggio [[2011]]
|5 giugno [[2016]]
|Giovanni Francesco Visco
|[[Lista Civica|Equilibrio e Moderazione]]
|[[Sindaco]]
|<ref>{{Cita web|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?tpel=G&dtel=15/05/2011&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=14&levsut1=1&lev2=94&levsut2=2&lev3=170&levsut3=3&ne1=14&ne2=94&ne3=940170&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 15 maggio 2011|autore=Archivio storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref>
}}
 
{{ComuniAmminPrec
|5 giugno [[2016]]
|''"in carica"''
|Emilio Incollingo
|[[Lista Civica|Equilibrio e Moderazione]]
|[[Sindaco]]
|<ref>{{Cita web|url=http://elezioni.interno.it/comunali/scrutini/20160605/G140940170.htm|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 5 giugno 2016|autore=Archivio storico delle Elezioni del [[Ministero dell'Interno]]}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
== Sport ==
=== Impianti sportivi ===
* Campo sportivo comunale, omologato per il calcio ad 11;
* Futsal Stadium, campo di [[calcio a 5]] in erba sintetica dotato di tribune da 250 posti tutti a sedere;
* Mini Pitch, campetto polivalente in erba sintetica dove è possibile praticare oltre al [[Calcio a 5|calcetto]], anche la [[pallavolo]], il mini-basket, il [[tennis]] e la [[pallamano]];
* Campo di [[Beach Volley]] situato nel Parco Fluviale.
 
=== Società sportive ===
* {{simbolo|Bianco e Celeste.svg}} ''Futsal Colli a Volturno'', disputa il campionato di serie C1 di [[Calcio a 5]] ed è attiva anche nel settore giovanile. I colori sociali sono il bianco e l'azzurro.
* ''A.S.D. Aquilonia'', gruppo di [[Softair]], attività ludico/ricreativa/sportiva basata su tecniche, tattiche e usi militari.
* ''D.S. Marmi Di Sandro'', squadra di [[ciclismo su strada]]
* ''A.P.S. Associazione Pescasportivi.
* ''Moto Club Volturno''
 
== Curiosità ==
* Sono nati a Colli a Volturno [[Vincenzo Balzamo]] ([[1929]]-[[1992]]), politico, ministro per il coordinamento delle iniziative per la ricerca scientifica e tecnologica e ministro dei trasporti e [[Tito Amodei]] ([[1926]]-[[2018]]), religioso, scultore e critico d'arte. È nato a [[Napoli]] ma ha origini collesi [[Ignazio Visco]] ([[1949]]), economista e Governatore della [[Banca d'Italia]].
 
== Note ==
<references />
 
== AltriVoci progetticorrelate ==
* [[Ghiacciai dell'Antartide]]
{{interprogetto|commons=Category:Colli a Volturno}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.comune.colliavolturno.is.it/|Sito ufficiale del Comune di Colli a Volturno}}
* {{cita web|http://www.newsdellavalle.com//|News della Valle}}
* {{cita web|http://www.colliavolturno.com/|Colli a Volturno - web community - eventi - news - immagini}}
* {{cita web|http://www.ascforzagiovane.it/|Associazione Socio Culturale Forza Giovane}}
* {{cita web|http://www.collesinelmondo.it/home/|Collesi nel Mondo}}
 
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{{Comuni della provincia di Isernia}}
{{portale|molise}}
 
[[categoria:Ghiacciai della Terra di Graham|Belgica, Ghiacciaio]]
[[Categoria:Colli a Volturno| *]]
[[categoria:Costa di Graham|Belgica, Ghiacciaio]]