Parnasso in festa e VH1 Storytellers: differenze tra le pagine

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{{Programma
{{Opera
|paese = Stati Uniti d'America
|titoloitaliano = Parnasso in festa
|titolo originale = VH1 Storytellers
|immagine = Carlo Scalzi.jpg
|immagine =
|didascalia = [[Carlo Scalzi]], primo interprete del ruolo<br />di [[Orfeo]] in ''Parnasso in festa''
|didascalia =
|titolooriginale = Parnassos
|anno prima visione = [[1996]] - in produzione
|linguaoriginale = [[lingua italiana|italiano]]
|generedurata = [[opera]]60 min
|genere = musicale
|musica = [[Georg Friedrich Händel]]
|casa produzione =
|libretto = anonimo
|soggettoconduttore =
|rete TV = [[VH1]]
|numeroatti = tre
|regista =
|epocacomposizione =[[1734]]
|primarappresentazione = 13 marzo [[1734]]
|teatro = [[Her Majesty's Theatre|King's Theatre]]
|primaitaliana =
|teatroprimaitaliana =
|versionisuccessive =
|personaggi =
* ''Apollo'' ([[mezzosoprano]], [[Castrato (musica)|castrato]])
* ''Clio'', una musa ([[soprano]])
* ''Orfeo'' (soprano, castrato)
* ''Calliope'', una musa ([[mezzosoprano]])
* ''Clori'', una cacciatrice ([[contralto]])
* ''Euterpe'', una musa (soprano)
* ''Marte'' ([[basso (voce)|basso]])
|autografo =
|titoloalfa =
}}
'''''VH1 Storytellers''''' è un [[programma televisivo]] [[musica]]le di [[VH1]].
'''''{{Lang|it|Parnasso in festa, per li sponsali di Teti e Peleo}}''''' ("[[Parnaso|Parnasso]] in celebration for the nuptials of [[Teti (Nereide)|Thetis]] and [[Peleo|Peleus]]", [[Händel-Werke-Verzeichnis|HWV]] 73), di [[Georg Friedrich Händel]], è una [[festa teatrale]], una forma musicale chiamata anche "serenata", un tipo di [[Opera italiana]] ideata come intrattenimento per celebrare un'occasione festosa del re o dello Stato. Il lavoro fu scritto per celebrare il matrimonio di [[Anna di Hannover|Anna, principessa reale]] e [[Guglielmo IV di Orange-Nassau]]. ''Parnasso in festa'' ha debuttato a Londra al [[Her Majesty's Theatre|King's Theatre]] il 13 marzo 1734 e fu ripetuta cinque volte. L'opera, tratta da un [[libretto]] di anonimo, fu un tale successo alla sua prima a Londra, che sebbene fosse stata concepita come uno spettacolo per una sola produzione, destinato al matrimonio reale, ''Parnasso in festa'' fu ripreso da Händel in diverse successive stagioni.<ref name="Handel Institute">{{cita web|titolo=G. F. Handel's Compositions|url=http://www.gfhandel.org/43to100.html|editore=The Handel Institute|accesso=28 settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130924012912/http://gfhandel.org/43to100.html|dataarchivio=24 settembre 2013}}</ref><ref name=Lang>{{cita libro|cognome=Lang|nome=Paul Henry|titolo=George Frideric Handel|anno=2011|edizione=reprint|editore=Dover Books on Music|isbn=978-0-486-29227-4|pp=249–50}}</ref>
 
In ogni puntata un cantante o un gruppo musicale si esibisce dal vivo di fronte ad un pubblico, e l'esecuzione delle canzoni è intervallata da interviste condotte dal presentatore all'artista o ai componenti del gruppo. Di alcune esibizioni è stato pubblicato un album.
==Storia==
[[File:London Kings Theatre Haymarket.jpg|thumb|left|alt=18th-century painting of the King's Theatre, London, and adjacent buildings|Il King's Theatre di Londra, Haymarket, dove ''Parnasso in festa'' fu eseguito per la prima volta]]
[[File:Apollo and The Nine Muses by Gustave Moreau.jpg|thumb|left|''Apollo e le nove Muse'' di [[Gustave Moreau]]]]
Händel, tedesco di origine, era residente a Londra fin dal 1712 ed aveva raggiunto un grande successo come compositore di opere italiane. Aveva inoltre goduto della protezione dei monarchi [[Anna di Gran Bretagna]], [[Giorgio di Danimarca|Giorgio I]] e [[Giorgio II di Gran Bretagna|Giorgio II]] e degli altri membri della famiglia reale e gli era stato affidato il compito di comporre brani musicali di diversa natura destinati ai servizi religiosi nelle cappelle reali o altre occasioni.<ref name=Hatton>{{cita libro|cognome=Hatton|nome=Ragnhild|titolo=George I (The English Monarchs Series)|anno=2001|editore=Yale University Press|isbn=978-0-300-08883-0|p=265}}</ref> Händel godeva di una relazione particolarmente stretta e intensa con [[Anna di Hannover|Anna Principessa Reale]], figlia maggiore di Giorgio II, che sovvenzionava le sue stagioni operistiche, era lei stessa un'ottima musicista ed alla quale Händel aveva anche impartito lezioni private, facendo un'eccezione nel suo caso, dato che non amava particolarmente insegnare.<ref name=King>{{cita libro|cognome=King|nome=Richard G.|titolo=Queenship in Britain 1660–1837: Royal Patronage, Court Culture and Dynastic Politics|data=2010|edizione=reprint|editore=Manchester University Press|isbn=978-0-7190-5770-0|p=170}}</ref><ref name=Vickers />
 
Il [[format televisivo]] di ''VH1 Storytellers'' è stato ripreso da [[MTV Italia]] con il programma ''[[MTV Storytellers]]''.
Händel compose l'inno per il suo matrimonio, ''This is the day which the Lord hath made'' da testi biblici scelti dalla stessa Anna, inno che fu eseguito al suo matrimonio con Guglielmo IV, Principe di Orange nella cappella francese in [[St. James's Palace]] il 14 marzo 1734.<ref name=Burrows>{{cita libro|cognome=Burrows|nome=Donald|titolo=The Cambridge Companion to Handel|collana=Cambridge Companions to Music|anno=1998|editore=Cambridge University Press|isbn=978-0-521-45613-5|p=177}}</ref> La sera prima del matrimonio la principessa, il resto della famiglia reale e tutta la corte assistettero alla prima esecuzione di ''Parnasso in festa'', composta da Händel per l'occasione prendendo spunto da un testo italiano di anonimo, al King's Theatre in Haymarket, dove di solito presentava le sue stagioni d'opera italiana e con gli stessi grandi cantanti che stavano allora interpretando la sua attuale opera di grande successo ''"[[Arianna in Creta]]"''.<ref name=Vickers />
 
== Elenco delle puntate ==
A pochi giorni dalla prima rappresentazione, il quotidiano londinese ''The Daily Journal'' fece un articolo sull'aspettativa con cui era atteso questo componimento operistico in tre parti:
 
{| class="wikitable sortable"
{{citazione|
|- bgcolor="#efefef"
Apprendiamo che, tra gli altri spettacoli pubblici in preparazione per la solennità delle prossime Nozze, sarà eseguita presso l'Opera House di Haymarket, mercoledì prossimo, una Serenata, chiamata ''Parnasso in Festa''. La favola tratta di Apollo e le Muse che celebrano il matrimonio di Teti e Peleo. C'è una scena fissa, che rappresenta il Monte Parnaso, dove siedono Apollo e le Muse, circondati da altri personaggi adatti all'occasione, vestiti emblematicamente e con un aspetto complessivo imponente. Anche la musica non è da meno, essendo congegnata con una così grande varietà, che tutti i tipi di musica sono correttamente presentati in singole canzoni, duetti ecc. mescolati con il coro, un po' come nello stile dell'Oratorio. La gente sta aspettando con impazienza questo pezzo, poiché il celebre Mr. Händel ha impiegato per scriverlo tutta la sua grande perizia.<ref name=Vickers />}}
! Puntata
 
! Ospite/i
''Parnasso in festa'' è l'unica "festa teatrale" o "serenata" di Händel a grandezza naturale, una forma popolare in Italia per celebrare matrimoni reali ed altre occasioni di stato festose, ma rara in Inghilterra. Dalla descrizione del giornale sopra indicato, si può vedere che c'era solo una scena, i cantanti erano in costume, ma probabilmente non si muovevano sul palcoscenico, e l'enfasi musicale era più sul divertimento e la varietà piuttosto che, come nelle opere, sulla profondità delle emozioni e sui sentimenti a volte tragici. Come nelle opere italiane di Händel i cori venivano eseguiti probabilmente dagli stessi solisti che cantavano insieme.<ref name=Vickers />
! Data
 
! Album
In ''Parnasso in Festa'', Händel utilizzò gran parte della musica che aveva composto per l'oratorio inglese "[[Athalia (Händel)|Athalia]]", che era stato presentato a Oxford il 10 luglio 1733 "con grandi applausi".<ref>{{cita libro |titolo=A History of the Oratorio: Vol. 2: The Oratorio in the Baroque Era: Protestant Germany and England |url=http://books.google.com/books?id=8UvJ1KIAST0C |editore=University of North Carolina Press |anno=1977 |cognome=Smither |nome=Howard E. |isbn=978-0-8078-1294-5}}</ref> Riutilizzare la musica in questo modo, in particolare per un pubblico in un luogo diverso da quello dove era stato ascoltato la prima volta, era una pratica comune di Händel e di altri compositori dell'epoca. [[Charles Burney]], musicologo del XVIII secolo, osservò a proposito di ''Parnasso in festa'' che la musica "era nuova alle orecchie della maggior parte di un pubblico Londinese e Händel, pur con tutte le ricchezze del suo genio e inventiva, era molto parsimonioso e aveva spesso trasformato e aggiustato le sue vecchie produzioni, come se avesse lavorato in assenza di idee nuove."<ref name=Vickers /> Tuttavia, una parte sostanziale della musica di Parnasso in festa era nuova e appena composta appositamente per quel lavoro.<ref name=Lang />
 
==Ruoli==
[[File:Anneofhannover princess of orange.jpg|thumb|upright=0.8|Anna, Principessa Reale]]
{| class="wikitable" border="0" style="background:#ffffff" align="top" class="sortable wikitable"
|+ align="center" style="background:DarkSlateBlue; color:white" |'''Personaggi e interpreti'''
|-
| 01 || [[Ray Davies]]|| 20 febbraio [[1996]] ||
! width="150 px" style="background:Lavender; color:Black"|Ruolo
! width="120 px" style="background:Lavender; color:Black"| Voce
! width="270 px" style="background:Lavender; color:Black" |Cast della prima, 13 marzo 1734<br>
|-
| 02 || [[Jackson Browne]] || 18 aprile [[1996]] ||
|[[Apollo]]
|[[mezzosoprano]] [[Castrato (musica)|castrato]]
|[[Giovanni Carestini]]
|-
| 03 || [[Elvis Costello]] || 29 maggio [[1996]] ||
|[[Clio]], una musa
|[[soprano]]
|[[Anna Maria Strada]]
|-
| 04 || [[Sting]] || 15 luglio [[1996]] ||
|[[Orfeo]]
|soprano castrato
|[[Carlo Scalzi]]
|-
| 05 || [[The Black Crowes]] || 27 agosto [[1996]] ||
|[[Calliope]], una musa
|mezzosoprano
|[[Margherita Durastanti]]
|-
| 06 || [[Melissa Etheridge]] || 13 settembre [[1996]] ||
|Clori, una cacciatrice
|[[contralto]]
|[[Maria Caterina Negri]]
|-
| 07 || [[Lyle Lovett]] || 21 ottobre [[1996]] ||
|[[Euterpe]], ana musa
|soprano
|Rosa Negri
|-
| 08 || [[Garth Brooks]] || 20 ottobre [[1996]] ||
|[[Marte (divinità)|Marte]]
|[[Basso (voce)|basso]]
|[[Gustavus Waltz]]
|-
| 09 || [[Bee Gees]] || 25 novembre [[1996]] ||
|colspan=3|Coro di ninfe e pastori<ref name=Vickers>{{cita web|cognome=Vickers|nome=David|titolo=Programme notes for ''Parnasso in festa''|url=http://www.hyperion-records.co.uk/al.asp?al=CDA67701/2|accesso=17 maggio 2014}}</ref>
|-
| 10 || [[James Taylor]] || 26 marzo [[1997]] ||
|-
| 11 || [[Phil Collins]] || 14 aprile [[1997]] ||
|-
| 12 || [[Willie Nelson]] & [[Johnny Cash]] || 12 maggio [[1997]] || [[VH1 Storytellers: Johnny Cash & Willie Nelson]]
|-
| 13 || [[John Fogerty]] || 6 giugno [[1997]] ||
|-
| 14 || [[Counting Crows]] || 12 agosto [[1997]] || [[Across a Wire: Live in New York City]]
|-
| 15 || [[Billy Joel]] || 1º settembre [[1997]] ||
|-
| 16 || [[Elton John]] || 19 settembre [[1997]] ||
|-
| 17 || [[Paul Simon]] || 20 ottobre [[1997]] ||
|-
| 18 || [[Sarah McLachlan]] con [[Paula Cole]] || 29 gennaio [[1998]] ||
|-
| 19 || [[Shawn Colvin]] || 27 marzo [[1998]] ||
|-
| 20 || [[Rod Stewart]] || 28 aprile [[1998]] ||
|-
| 21 || [[Culture Club]] || 2 maggio [[1998]] || [[Greatest Moments - VH1 Storytellers Live]]
|-
| 22 || [[Bonnie Raitt]] || 12 maggio [[1998]] ||
|-
| 23 || [[Ringo Starr]] || 13 maggio [[1998]] || [[VH1 Storytellers (Ringo Starr)|VH1 Storytellers]]
|-
| 24 || [[Stevie Nicks]] || 18 agosto [[1998]] ||
|-
| 25 || [[Sheryl Crow]] || 20 agosto [[1998]] ||
|-
| 26 || [[Natalie Merchant]] || 14 settembre [[1998]] ||
|-
| 27 || [[John Mellencamp]] || 1º ottobre [[1998]] ||
|-
| 28 || [[Meat Loaf]] || 5 ottobre [[1998]] || [[VH1: Storytellers (Meat Loaf)]]
|-
| 29 || [[R.E.M. (gruppo musicale)|R.E.M.]] || 23 ottobre [[1998]] ||
|-
| 30 || [[Tori Amos]] || 24 ottobre [[1998]] ||
|-
| 31 || [[Tony Bennett]] e [[Backstreet Boys]] || 25 ottobre [[1998]] ||
|-
| 32 || [[Dave Matthews]] con [[Tim Reynolds]] || 24 marzo [[1999]] ||
|-
| 33 || [[Tom Petty]] || 31 marzo [[1999]] ||
|-
| 34 || [[Tom Waits]] || 1º aprile [[1999]] ||
|-
| 35 || [[Jewel]] || 9 giugno [[1999]] ||
|-
| 36 || [[The Pretenders]] || 25 giugno [[1999]] ||
|-
| 37 || [[Def Leppard]] || 26 luglio [[1999]] ||
|-
| 38 || [[Alanis Morissette]] || 26 luglio [[1999]] ||
|-
| 39 || [[Lenny Kravitz]] || 22 agosto [[1999]] ||
|-
| 40 || [[David Bowie]] || 23 agosto [[1999]] ||
|-
| 41 || [[Wyclef Jean]] And Friends || 7 settembre [[1999]] ||
|-
| 42 || [[Eurythmics]] || 28 agosto [[1999]] ||
|-
| 43 || [[Steely Dan]] || 1º febbraio [[2000]] ||
|-
| 44 || [[Crosby, Stills, Nash & Young]] || 18 febbraio [[2000]] ||
|-
| 45 || [[Don Henley]] || 19 febbraio [[2000]] ||
|-
| 46 || [[Stone Temple Pilots]] || 8 marzo [[2000]] ||
|-
| 47 || [[Duran Duran]] || 25 giugno [[2000]] ||
|-
| 48 || [[No Doubt]] || 10 agosto [[2000]] ||
|-
| 49 || [[Smashing Pumpkins]] || 24 agosto [[2000]] ||
|-
| 50 || [[Bon Jovi]] || 22 settembre [[2000]] ||
|-
| 51 || Tributo ai [[The Doors]] || 26 settembre [[2000]] || [[VH1 Storytellers - The Doors: A Celebration]]
|-
| 52 || [[Matchbox Twenty]] || 9 febbraio [[2001]] ||
|-
| 53 || [[Billy Idol]] || 19 aprile [[2001]] ||
|-
| 54 || [[Electric Light Orchestra]] || 20 aprile [[2001]] ||
|-
| 55 || [[Train (gruppo musicale)|Train]] e [[Fuel (gruppo musicale)|Fuel]] || 17 giugno [[2001]] ||
|-
| 56 || [[Goo Goo Dolls]] || 12 aprile [[2002]] ||
|-
| 57 || [[Robert Plant]] || 14 luglio [[2002]] ||
|-
| 58 || [[Coldplay]] || [[2005]] ||
|-
| 59 || [[Green Day]] || [[2005]] ||
|-
| 60 || [[Dave Matthews Band]] || [[2005]] ||
|-
| 61 || [[Bruce Springsteen]] || 23 aprile [[2005]] || [[VH1 Storytellers (Bruce Springsteen)|VH1 Storytellers]]
|-
| || [[Pearl Jam]] || 1º luglio [[2006]] ||
|-
| || [[Dixie Chicks]] || 28 ottobre [[2006]] ||
|-
| || [[Jay-Z]] || 8 novembre [[2007]] ||
|-
| || [[Mary J. Blige]] || 25 febbraio [[2008]] ||
|-
| || [[Kid Rock]] || 27 novembre [[2008]] ||
|-
| || [[Kanye West]] || 28 febbraio [[2009]] ||
|-
| || [[Hanson (gruppo musicale)|Hanson]] || ||
|-
| || [[Pete Townshend]] || ||
|-
| || [[Travis]] || [[2003]] ||
|}
 
== Collegamenti esterni ==
==Trama==
* {{Collegamenti esterni}}
===Parte 1===
La scena rappresenta [[Parnaso]], dove le [[Muse (divinità)|Muse]] e il dio [[Apollo]] sono riuniti per celebrare il matrimonio del principe [[Peleo]], un mortale e [[Teti (Nereide)|Teti]], una [[ninfa (mitologia)|ninfa]] del mare. Giunge anche [[Orfeo]], figlio di Apollo e famoso per la musica, per i festeggiamenti del matrimonio. [[Clio]], musa della storia, ricorda ad Apollo un episodio nella sua vita amorosa, quando, innamorato della ninfa [[Dafne (mitologia)|Dafne]], l'aveva perseguitata con intenti lussuriosi, ma lei aveva pregato gli dei di essere risparmiata ed era stata trasformata in un albero di alloro. Come imbarazzato da questa storia, Apollo invita tutti ad unirsi a lui nel bere in lode di [[Bacco]]. [[Marte (divinità)|Marte]], dio della guerra, guida tutti in una canzone sul bere e Clio si fa prendere dallo spirito della festa, tanto che comincia a sentirsi ubriaca, per il gran divertimento della madre di Orfeo, [[Calliope]], musa della poesia epica e del coro.
 
===Parte 2===
Le muse cantano a loro volta in lode di grande padronanza di Orfeo dell'espressione musicale. Orfeo, tuttavia, è ancora inconsolabile per la perdita della sua amata moglie [[Euridice (ninfa)|Euridice]]. Egli era disceso nel mondo degli inferi per salvarla dopo la sua morte, ma l'aveva persa per la seconda volta quando non era riuscito a trattenersi, come gli era stato raccomandato dal dio degli inferi, da guardarla finché non fosse stato di nuovo nel paese dei vivi. Apollo e le Muse dicono ad Orfeo che il suo amore per Euridice ispirerà tutte le generazioni future e l'amore della coppia reale Peleo e Teti benedirà tutta la terra. Apollo ordina ai Tritoni di soffiare sulle loro conchiglie, rappresentate dai corni nell'orchestra, per inaugurare i festeggiamenti di nozze.
 
===Parte 3===
[[File:Pyxis Peleus Thetis Louvre L55 by Wedding Painter.jpg|left|thumb|Peleo e Teti, Louvre]]
Dei e muse, ninfe e pastori, si uniscono alle celebrazioni del matrimonio di Peleo e Teti, augurando lunga vita agli sposi novelli, sperando che essi saranno un esempio di virtù per il mondo, e profetizzando che metteranno al mondo una serie di eroi. Lo stesso Giove ha proclamato, dice il coro, che la coppia reale vivrà per sempre felice e contenta.<ref name=Vickers />
 
==Caratteristiche musicali==
Alla sua solita orchestra d'opera di [[strumenti ad arco|archi]], [[fagotto|fagotti]], [[oboe|oboi]] e strumenti del [[basso continuo]], Händel per il ''Parnasso in festa'' aggiunge [[flauti]], [[corno (strumento musicale)|corni]], [[Flauto dolce|flauti dolci]], [[tromba|trombe]], e [[timpano (strumento musicale)|timpani]].<ref name=Vickers /> La musica del solenne oratorio biblico ''Athalia'' fu abilmente rielaborata da Händel all'interno di un intrattenimento profano a tema pagano com'è ''Parnasso in festa''. Paul Henry Lang definisce "allegro e lussurioso" il coro dei cacciatori "{{Lang|it|O quando bello gloria}}" e loda il canto di Apollo ai fiori e ai fauni "{{Lang|it|Non tardate fauni}}" come "Händel al suo meglio nel pastorale".<ref name=Lang /> Nonostante la natura spensierata e celebrativa del pezzo, la musica per il lamento di Orfeo per la moglie perduta è profonda e molto sentita, con l'unico [[recitativo|recitativo accompagnato]], normalmente usato da Händel per i passaggi più emozionanti di un lavoro.<ref name=Vickers /> Un numero di passaggi strumentali a solo per [[violoncello]], [[flauti|flauto]], [[oboe]] e [[fagotto]], "offre infinite piacevoli sorprese".<ref name=Lang />
 
==Storia delle esecuzioni==
Il lavoro fu molto apprezzato dal pubblico, gli amici e sostenitori di Händel e la stampa. Un avviso in un giornale di Londra, ''The Bee'', diceva: "Nuova Serenata ieri sera di Mr Handell... è stata accolta con grandi applausi; il pezzo contiene l'armonia più squisita mai ascoltata da un palco e la disposizione degli esecutori era studiata in un modo molto ampio e magnifico."<ref name=Vickers /> Il pezzo fu così popolare e di successo che Händel lo riprese per le sue stagioni nel 1737, 1740, e 1741.<ref name="Handel Institute" /> Tuttavia dopo queste esecuzioni, nel corso della vita di Händel, ''Parnasso in festa'' non fu mai più eseguito di nuovo fino al 1972 a Londra con la Händel Opera Society.<ref name=Vickers /> Con il crescente interesse, a partire dagli [[anni 1960]], per la [[musica barocca]] ed il nuovo concetto di [[Historically informed performance|esecuzione musicale storicamente consapevole]], il pezzo viene ora eseguito molto più spesso.<ref name=Vickers /> Tra gli altri spettacoli, ''Parnasso in Festa'' fu eseguito dalla New Chamber Opera UK nel 1997<ref>{{cita web|titolo=Storia delle produzioni|url=http://www.newchamberopera.co.uk/information/production-history/|sito=New Chamber Opera UK|accesso=13 giugno 2014}}</ref> ed allo [[Händel-Festspiele|Festival Händel di Halle]] nel 2014.<ref>{{cita web|titolo=Parnasso in Festa|url=http://www.haendelfestspiele.halle.de/en/programm/2014/Il_parnasso|sito=Handel Festival, Halle|accesso=14 giugno 2014}}</ref>
 
==Registrazioni==
*{{Cita disco
|data =
|anno =
|artista = Carolyn Sampson, soprano, Diana Moore, soprano, Lucy Crowe, soprano, Rebecca Outram, soprano, Ruth Clegg, contralto, Peter Harvey, basso
|wkartista =
|titolo = [[The King's Consort]], direttore Matthew Halls
|wktitolo =
|formato = CD Audio
|numerodischi = 1
|etichetta = Hyperion Records
|wketichetta =
|distributore =
|wkdistributore =
|catalogo =CD A67701/2
|nazione =
|note =
}}
 
==Note==
<references/>
 
==Collegamenti esterni==
*{{cita web|url=http://www.haendel.it/composizioni/libretti/pdf/hwv_73.pdf|titolo=Libretto in italiano}}
*{{IMSLP2|id=Parnasso_in_festa,_HWV_73_(Handel,_George_Frideric)|cname=''Parnasso in festa''}}
 
{{controllo di autorità}}
{{portale|musica classica}}
 
{{OpereHändel}}
 
[[Categoria:Opere liriche di Georg Friedrich Händel]]
[[Categoria:Opere liriche in lingua italiana]]
[[Categoria:Musica barocca]]
[[Categoria:Opere liriche basate sulla mitologia greca]]