Storia del campionato mondiale di calcio e Tellina: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: aggiungo template {{Collegamenti esterni}} (ref)
 
Riga 1:
{{nota disambigua|Donax trunculus appartenente alla famiglia delle [[Donacidae]], conosciuto comunemente col nome di tellina o arsella|Donax trunculus}}
{{torna a|Campionato mondiale di calcio}}
{{S|bivalvi}}
La '''storia del campionato mondiale di calcio''' è iniziata nel [[1928]], quando il presidente della [[FIFA]], [[Jules Rimet]], decise di istituire un torneo per squadre nazionali.
{{Tassobox
|nome=Tellina
|statocons=
|statocons_versione=
|statocons_ref=
|immagine=Tellinella listeri.jpg
|didascalia=''Tellina listeri''
<!-- CLASSIFICAZIONE: -->
|dominio= [[Eukaryota]]
|regno=[[Animalia]]
|sottoregno=[[Eumetazoa]] [[Bilateria]]
|superphylum=
|phylum=[[Mollusca]]
|subphylum=[[Conchifera]]
|infraphylum=
|microphylum=
|nanophylum=
|superclasse=
|classe=[[Bivalvia]]
|sottoclasse=[[Heterodonta]]
|infraclasse=
|superordine=
|ordine=[[Veneroida]]
|sottordine=
|infraordine=
|superfamiglia=[[Tellinoidea]]
|famiglia=[[Tellinidae]]
|sottofamiglia=
|tribù=
|sottotribù=
|genere='''Tellina'''
|sottogenere=
|specie=
|sottospecie=
<!-- CLASSIFICAZIONE FILOGENETICA -->
|FIL?=
|regnoFIL=
|ordineFIL=
|famigliaFIL=
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->
|biautore=
|binome=
|bidata=
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE -->
|triautore=
|trinome=
|tridata=
<!-- ALTRO -->
|sinonimi=
|nomicomuni=
|suddivisione=
|suddivisione_testo=
}}
'''''Tellina''''' è un genere di [[mollusco|molluschi]] della famiglia [[Tellinidae]].
 
==Specie==
La prima competizione di questo tipo ebbe luogo nel [[Campionato mondiale di calcio 1930|1930]] e consistette in un torneo avente solo la fase finale alla quale presero parte le 13 nazioni che accettarono l'invito.
* ''[[Tellina aequistriata]]'' Say, 1824
* ''[[Tellina agilis]]'' Stimpson, 1857
* ''[[Tellina alerta]]'' Boss, 1964
* ''[[Tellina alternata]]'' Say, 1822
* ''[[Tellina americana]]'' Dall, 1900
* ''[[Tellina amianta]]'' Dall, 1900
* ''[[Tellina angulosa]]'' Gmelin, 1791
* ''[[Tellina bodegensis]]'' Hinds, 1845
* ''[[Tellina candeana]]'' D'Orbigny, 1842
* ''[[Tellina carpenteri]]'' Dall, 1900
* ''[[Tellina cerrosiana]]'' Dall, 1900
* ''[[Tellina coani]]'' Keen, 1971
* ''[[Tellina colorata]]'' Dall, 1900
* ''[[Tellina consobrina]]'' D'Orbigny, 1842
* ''[[Tellina cristallina]]'' Spengler, 1798
* ''[[Tellina cumingii]]'' Hanley, 1844
* ''[[Tellina diantha]]'' Boss, 1964
* ''[[Tellina donacina]]''
* ''[[Tellina elucens]]'' Mighels, 1845
* ''[[Tellina euvitrea]]'' Boss, 1964
* ''[[Tellina exerythra]]'' Boss, 1964
* ''[[Tellina fabula]]'' Gmelin, 1791
* ''[[Tellina fausta]]'' Pulteney, 1799
* ''[[Tellina flucigera]]'' Dall, 1908
* ''[[Tellina gibber]]'' Von Ihering, 1907
* ''[[Tellina gouldii]]'' Hanley, 1846
* ''[[Tellina guildingii]]'' Hanley, 1844
* ''[[Tellina idae]]'' Dall, 1891
* ''[[Tellina inaequistriata]]'' Donovan, 1802
* ''[[Tellina iris]]'' Say, 1822
* ''[[Tellina juttingae]]'' Altena, 1965
* ''[[Tellina laevigata]]'' Linnaeus, 1758
* ''[[Tellina lamellata]]'' Carpenter, 1855
* ''[[Tellina lineata]]'' Turton, 1819
* ''[[Tellina listeri]]'' Roding, 1798
* ''[[Tellina lutea]]'' W. Wood, 1828
* ''[[Tellina magna]]'' Spengler, 1798
* ''[[Tellina martinicensis]]'' D'Orbigny, 1842
* ''[[Tellina mera]]'' Say, 1834
* ''[[Tellina meropsis]]'' Dall, 1900
* ''[[Tellina modesta]]'' (Carpenter, 1864)
* ''[[Tellina nitens]]'' C. B. Adams, 1845
* ''[[Tellina nuculoides]]'' (Reeve, 1854)
* ''[[Tellina oahuana]]''
* ''[[Tellina ochracea]]'' Carpenter, 1864
* ''[[Tellina pacifica]]'' Dall, 1900
* ''[[Tellina paramera]]'' Boss, 1964
* ''[[Tellina persica]]'' Dall et Simpson, 1901
* ''[[Tellina pristiphora]]'' Dall, 1900
* ''[[Tellina probina]]'' Boss, 1964
* ''[[Tellina proclivis]]'' Hertlein et Strong, 1949
* ''[[Tellina prora]]'' Hanley, 1844
* ''[[Tellina punicea]]'' Born, 1778
* ''[[Tellina pygmaea]]''
* ''[[Tellina radiata]]'' Linnaeus, 1758
* ''[[Tellina reclusa]]'' Dall, 1900
* ''[[Tellina recurvata]]'' Hertlein et Strong, 1949
* ''[[Tellina rubescens]]'' Hanley, 1844
* ''[[Tellina sandix]]'' Boss, 1968
* ''[[Tellina similis]]'' J. Sowerby, 1806
* ''[[Tellina simulans]]'' C. B. Adams, 1852
* ''[[Tellina squamifera]]'' Deshayes, 1855
* ''[[Tellina sybaritica]]'' Dall, 1881
* ''[[Tellina tabogensis]]'' Salisbury, 1934
* ''[[Tellina tampaensis]]'' Conrad, 1866
* ''[[Tellina tenella]]'' A. E. Verrill, 1874
* ''[[Tellina tenuis]]''
* ''[[Tellina texana]]'' Dall, 1900
* ''[[Tellina variegata]]''
* ''[[Tellina versicolor]]'' DeKay, 1843
* ''[[Tellina vespuciana]]'' (d'Orbigny, 1842)
* ''[[Tellina virgo]]'' Hanley, 1844
 
== Altri progetti ==
La competizione si è successivamente evoluta fino a comprendere circa 200 squadre nazionali affiliate alla [[FIFA]] che si sfidano in un lungo torneo di qualificazione che si tiene nei tre anni precedenti alla fase finale.
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
== Le competizioni internazionali precedenti ==
* {{Collegamenti esterni}}
[[File:London 1908 English Amateur Football National Team.jpg|thumb|La nazionale amatoriale del [[Regno Unito]], che vinse il primo torneo calcistico internazionale nella [[Giochi della IV Olimpiade|IV Olimpiade]] del [[1908]].]]
 
{{Portale|molluschi}}
La prima partita di calcio che vedeva affrontarsi due squadre nazionali avvenne nel [[1872]]; in quell'occasione si sfidarono le compagini rappresentanti l'[[Nazionale di calcio inglese|Inghilterra]] e la [[Nazionale di calcio scozzese|Scozia]], infatti all'epoca questo sport era ancora poco praticato fuori dai confini della [[Gran Bretagna]]. La prima significativa espansione del calcio mondiale avvenne nel maggio [[1904]] quando venne fondata la [[FIFA]], che però alla data della sua istituzione comprendeva solo sette nazioni dell'[[Europa]]. In quegli anni il calcio iniziò a diventare sempre più popolare e fu incluso come sport dimostrativo (cioè senza medaglie in palio) ai giochi olimpici del [[Giochi della II Olimpiade|1900]], [[Giochi della III Olimpiade|1904]] e nel [[1906]] (edizione però mai ufficialmente riconosciuta sia dalla FIFA sia dal [[Comitato Olimpico Internazionale|CIO]], l'organizzatore delle olimpiadi) e venne parificato agli altri sport nel [[Giochi della IV Olimpiade|1908]]. Organizzata dall'[[Inghilterra]] e dalla [[The Football Association|Football Association]], la competizione venne limitata ai soli giocatori non professionisti (come di regola per l'epoca) però fu trattata più come un'esibizione piuttosto che come una competizione a tutti gli effetti. La nazionale amatoriale di calcio inglese vinse sia nel [[Giochi della IV Olimpiade|1908]] che nell'edizione successiva del [[Giochi della V Olimpiade|1912]].
 
[[Categoria:Bivalvi]]
Nel contempo la [[FIFA]] tentò di organizzare un torneo internazionale per nazionali al di fuori del contesto olimpico (e anche dilettantistico). Questo tentativo venne effettuato nel [[1906]] in [[Svizzera]]. Però erano ancora i primi anni di sviluppo per questo sport e la [[FIFA]] stessa definisce quest'esperimento come un fallimento.
 
Quindi solamente durante le olimpiadi le squadre nazionali avevano modo di affrontarsi ma si trattava di formazioni amatoriali e quindi non rappresentanti dell'effettiva forza del movimento calcistico degli stati. Un ulteriore tentativo di far uscire dai cinque cerchi il mondo del [[calcio (sport)|calcio]] fu effettuato da Sir [[Thomas Lipton]] che organizzò il [[Sir Thomas Lipton Trophy]] a [[Torino]] nel [[1909]]. Il trofeo Lipton era una competizione per squadre di club (quindi non nazionali) provenienti da stati diversi, quindi un solo club rappresentava una nazione intera. Per questa ragione questo trofeo non è considerato un vero antesignano della coppa del mondo (lo fu piuttosto della [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]]). Nonostante ciò, la competizione viene talvolta chiamata, erroneamente, la prima coppa del mondo,<ref>[http://www.shrewsbury.gov.uk/Public/news/thomaslipton.htm 'The First World Cup'. The Sir Thomas Lipton Trophy] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20031129221811/http://www.shrewsbury.gov.uk/Public/news/thomaslipton.htm |data=29 novembre 2003 }}. Shrewsbury and Atcham Borough Council</ref> e vide affrontarsi i più prestigiosi club di [[Italia]], [[Germania]] e [[Svizzera]]. La prima edizione fu vinta dal [[West Auckland Town F.C.|West Auckland]], una formazione dilettantistica inglese che fu invitata solo perché la [[the Football Association|Football Association]] si rifiutò di essere associata alla competizione. Il [[West Auckland Town F.C.|West Auckland]] si impose nuovamente nel [[1911]] mantenendo il titolo, e divenne la definitiva detentrice del trofeo, come stabilito dalle regole della competizione. Questo confermò lo strapotere inglese sul resto dell'Europa e sul resto del mondo.
 
Nel [[1914]], la [[FIFA]] acconsentì a riconoscere il torneo olimpico come un "campionato del mondo per dilettanti"<ref>{{Cita web|url=http://www.fifa.com/classicfootball/history/fifa/more-associations-follow.html |titolo=History of FIFA – More associations follow |sito=FIFA.com |editore=Fédération Internationale de Football Association |accesso=12 luglio 2014}}</ref>, e da allora prese parte attiva nell'organizzazione dell'evento. A questo punto si tenne la prima edizione delle olimpiadi riconosciute dalla [[FIFA]], nel [[Giochi della VII Olimpiade|1920]], e ad imporsi fu il [[nazionale di calcio belga|Belgio]].<ref>[http://www.rsssf.com/tableso/ol1920f-det.html VII. Olympiad Antwerp 1920 Football Tournament] [[Rec.Sport.Soccer Statistics Foundation]].</ref>, invece nelle due edizioni successive ([[Giochi della VIII Olimpiade|1924]] e [[Giochi della IX Olimpiade|1928]]) il successo arrise all'[[nazionale di calcio uruguaiana|Uruguay]]. Nel [[1928]] la FIFA disse che adesso si poteva organizzare una Coppa del Mondo. Poiché l'Uruguay aveva conquistato per due volte il titolo olimpico "mondiale" (anche se per dilettanti), nel [[1930]] la FIFA lo scelse come paese ospitante della prima edizione per professionisti, in concomitanza con il centenario dell'indipendenza dello stato sudamericano.
 
== Il primo campionato mondiale: Uruguay 1930 ==
[[File:Estadiocentenario.JPG|thumb|left|Lo [[Stadio del Centenario di Montevideo]], in [[Uruguay]], costruito appositamente per ospitare la prima edizione del [[Campionato mondiale di calcio]] nel [[1930]].]]
 
Nell'edizione del [[Giochi della X Olimpiade|1932]] delle olimpiadi il calcio non faceva parte del programma in quanto questo sport era poco popolare negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]. La FIFA e il [[Comitato Olimpico Internazionale|CIO]], inoltre, erano ancora in disaccordo sul fatto che erano ammessi ai giochi solo giocatori dilettanti.<ref>[http://www.bbc.co.uk/dna/h2g2/A565148 The Football World Cup — An Introduction], [[h2g2]].</ref> Il presidente della FIFA, [[Jules Rimet]], organizzò allora la coppa del mondo del [[Campionato mondiale di calcio 1930|1930]] da tenersi in [[Uruguay]]. Le nazioni associate furono invitate ad inviare una selezione, ma la scelta dell'[[Uruguay]] quale paese ospitante della competizione significava, per le squadre europee, dover affrontare un lungo e costoso viaggio attraverso l'[[Oceano Atlantico]]. Perciò nessuna nazione del vecchio continente aderì alla manifestazione fino a due mesi dall'inizio della stessa. Rimet, però, riuscì a convincere a partecipare le nazionali di [[Nazionale di calcio belga|Belgio]], [[Nazionale di calcio francese|Francia]], [[Nazionale di calcio rumena|Romania]], e [[Nazionale di calcio jugoslava|Jugoslavia]]. In totale 13 squadre accettarono l'invito di Rimet; sette dal [[Sudamerica]], quattro dall'[[Europa]] e due dal [[Nord America]].
 
Il formato dell'edizione prevedeva 1 [[Girone all'italiana|girone]] da 4 e 3 gironi da 3, con la vincente di ogni gruppo ammessa alle semifinali: da quel momento, la formula dell'[[Torneo a eliminazione diretta|eliminazione diretta]] sarebbe proceduta in modo lineare.
 
L'incontro inaugurale, il primo in assoluto nella storia della competizione, si giocò domenica 13 luglio tra la Francia e il Messico: i transalpini vinsero per 4-1. In semifinale entrarono l'Argentina (vincente del primo gruppo), la Jugoslavia (trionfatrice nel secondo), l'Uruguay (capolista nel terzo) e gli Stati Uniti (vincitori del quarto). Proprio un calciatore americano, Bert Patenaude, siglò la prima tripletta del torneo; la sua squadra fu battuta per 6-1 dagli argentini, che raggiunsero così la finale. Lo stesso risultato si registrò in Uruguay-Jugoslavia, a favore dei sudamericani. La finalissima si tenne all'Estadio del Centenario, all'epoca l'impianto sportivo più capiente del mondo: chiuso il primo tempo in svantaggio per 1-2, i padroni di casa rimontarono nella ripresa finendo per vincere 4-2.<ref>[http://fifaworldcup.yahoo.com/releases/en/fwc_origin_en.pdf FIFA World Cup Origin] FIFA Media Release.</ref>
 
== Il periodo 1934-1950 ==
=== Italia 1934 ===
[[File:Coppa Rimet 1934 - Italia - Vittorio Pozzo.jpg|thumb|La nazionale italiana festeggia il titolo mondiale.]]
 
La [[Campionato mondiale di calcio 1934|Coppa del mondo del 1934]] fu ospitata dall'[[Italia]], questa fu la prima edizione che includeva una fase di qualificazione. Sedici squadre si qualificarono per la fase finale, un numero che fu mantenuto fino all'espansione del torneo nel [[1982]]. L'Uruguay, detentrice del titolo, boicottò questa edizione in quanto delusa dall'assenza di molte squadre europee nell'edizione che aveva organizzato. La [[Nazionale di calcio boliviana|Bolivia]] e il [[Nazionale di calcio paraguaiana|Paraguay]]
erano assenti, permettendo così alle rappresentative di [[Nazionale di calcio argentina|Argentina]] e [[Nazionale di calcio brasiliana|Brasile]] di partecipare alla competizione in Italia senza dover giocare alcuna partita di qualificazione. L'[[Nazionale di calcio egiziana|Egitto]] divenne la prima nazionale africana a partecipare, ma fu sconfitta già dall'[[Nazionale di calcio ungherese|Ungheria]] nella prima fase. L'[[Nazionale di calcio italiana|Italia]] vinse il trofeo (battendo in finale la [[Nazionale di calcio della Cecoslovacchia|Cecoslovacchia]] per 2-1 ai tempi supplementari), ma tra accuse e contestazioni di arbitraggi compiacenti, in quanto si pensa che [[Benito Mussolini]] avesse influenzato la scelta degli arbitri delegati per le partite della nazionale italiana.<ref>[http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/magazine/3128202.stm Football, fascism and England's Nazi salute], BBC.</ref>
 
=== Francia 1938 ===
Nel [[Campionato mondiale di calcio 1938|1938]] la competizione fu ancora tenuta in [[Europa]], tra la costernazione di molte nazionali sudamericane, con l'Uruguay e l'Argentina che decisero di boicottare la manifestazione (seconda volta consecutiva per l'Uruguay). Per la prima volta la squadra detentrice e la nazionale ospitante furono ammesse di diritto. Dopo uno spareggio contro la [[Nazionale di calcio lettone|Lettonia]], l'[[Nazionale di calcio austriaca|Austria]] si qualificò alle finali ma a causa dell'annessione alla [[Germania]] ([[Anschluss]]) nell'aprile del [[1938]] non vi poté partecipare. Il suo posto fu offerto all'[[Nazionale di calcio inglese|Inghilterra]], ma essa declinò l'invito. A causa di questi avvenimenti la fase finale vide affrontarsi solo 15 squadre. La [[Francia]] ospitò il torneo, ma per la prima volta non fu la nazione locale a vincere il trofeo, fu invece l'Italia a mantenere il titolo, battendo per 4-2 l'[[Nazionale di calcio dell'Ungheria|Ungheria]] in finale, diventando così la prima nazionale ad imporsi in due edizioni consecutive e la prima a vincere il titolo mondiale in terra straniera. In precedenza aveva battuto la [[Nazionale di calcio della Francia|Francia]] padrona di casa ai quarti di finale per 3-1 ed il forte [[Nazionale di calcio del Brasile|Brasile]] in semifinale per 2-1, che alla vigilia si dava già per vittorioso.
 
La [[Seconda guerra mondiale]] e le sue conseguenze impedirono la disputa delle edizioni del [[1942]] e [[1946]].
 
=== Brasile 1950 ===
[[File:Urug1950.jpg|thumb|left|L'Uruguay campione del mondo per la seconda volta nella sua storia.]]
 
La competizione riprese con il [[Campionato mondiale di calcio 1950|Mondiale del 1950]] che si tenne in [[Brasile]], che per la prima volta vide la partecipazione dell'[[Nazionale di calcio dell'Inghilterra|Inghilterra]] che non partecipò alle precedenti edizioni in quanto non associata alla FIFA dalla quale si era ritirata nel [[1920]] per evitare di affrontare le nazionali dei paesi contro i quali combatté le due guerre mondiali. Un'altra causa fu una sorta di protesta contro le influenze degli altri paesi nel gioco del calcio (sport nato appunto in Inghilterra) ma più realisticamente in quanto gli inglesi si ritenevano, forse a ragione, assai superiori al resto del mondo nello sport che loro stessi avevano inventato e regolarizzato.<ref>[http://www.bbc.co.uk/scotland/sportscotland/asportingnation/article/0001/index.shtml Scotland and the 1950 World Cup], BBC.</ref> Nel [[1946]] la Football Association decise di riunirsi all'associazione mondiale dopo un formale invito della stessa FIFA.
[[File:Jogo no Estádio do Maracanã, antes da Copa do Mundo de 1950.tif|miniatura|Gioco allo stadio Maracanã, prima della Coppa del Mondo del 1950.]]
Il torneo rivide la partecipazione dell'Uruguay assente per protesta nelle due edizioni precedenti. Per ragioni politiche, invece, le nazionali dei paesi dell'[[Europa orientale]] ([[Nazionale di calcio dell'Ungheria|Ungheria]], [[Nazionale di calcio dell'Unione Sovietica|Unione Sovietica]] e [[Nazionale di calcio della Cecoslovacchia|Cecoslovacchia]]) non vi presero parte. L'Italia, detentore del titolo, vi partecipò nonostante la [[tragedia di Superga]] del [[1949]] nella quale persero la vita i giocatori del [[Grande Torino]] (molti dei quali nel giro della nazionale). Per la prima volta il programma non prevede una fase ad eliminazione diretta. Il torneo fu organizzato con due fasi a gironi all'italiana. Comunque, l'ultima partita della seconda fase a gironi fu una vera e propria finale in quanto si affrontarono le prime due del gruppo e la vincitrice si sarebbe laureata campione, anche se ai brasiliani sarebbe bastato il pareggio. L'Uruguay vinse a sorpresa sul [[nazionale di calcio brasiliana|Brasile]] ospitante rimontando l'iniziale svantaggio e divenne per la seconda volta campione (su due edizioni alle quali aveva partecipato). L'ultimo atto di questo mondiale fu una vera e propria tragedia (e non solo sportiva) per i padroni di casa, che assunse il nome di ''[[Maracanazo]]''.
 
== Il periodo 1954-1978 ==
=== Svizzera 1954 ===
Nel [[Campionato mondiale di calcio 1954|1954]] la manifestazione si svolse in [[Svizzera]] e fu la prima ad essere trasmessa in [[televisione]]. La [[nazionale di calcio scozzese|nazionale della Scozia]] fece la sua prima apparizione nel torneo, senza però far registrare neanche una vittoria e uscì al primo turno. Anche in questo caso il torneo previde una fase iniziale a gironi da 4 squadre in cui però le due teste di serie dello stesso gruppo non si sarebbero affrontate fra loro (quindi ogni squadra nazionale avrebbe giocato 2 partite invece di 3, a meno di eventuali spareggi per arrivi a pari punti). Il quarto di finale tra l'[[nazionale di calcio austriaca|Austria]] e la [[nazionale di calcio svizzera|Svizzera]] vide il record di gol segnati in un match di coppa del mondo, gli elvetici persero infatti per 5-7, dopo essere andati in vantaggio per 3-0. La [[nazionale di calcio della Germania Ovest|Germania Ovest]] fu la vincitrice della competizione, sconfiggendo in finale i campioni olimpici dell'Ungheria col risultato di 3-2, rimontando dal 2-0, con [[Helmut Rahn]] che segnò il gol partita. Il match è conosciuto in Germania come il ''[[miracolo di Berna]]''.
 
=== Svezia 1958 ===
[[File:Winning brazilian National team 1958.jpg|thumb|I brasiliani festeggiano la conquista del loro primo titolo mondiale.]]
 
Il Brasile vinse nel [[Campionato mondiale di calcio 1958|1958]], svoltosi in [[Svezia]], e fu la prima volta che una nazionale proveniente da un altro continente riuscì ad imporsi (impresa che ripeterono nel [[2002]]). La [[nazionale di calcio sovietica|nazionale dell'Unione Sovietica]] partecipò questa volta sull'onda lunga della vittoria delle [[Giochi della XVI Olimpiade|olimpiadi del 1956]]. Per la prima volta (e per adesso l'unica), tutte e quattro le nazionali britanniche si qualificarono alla fase finale ([[Nazionale di calcio inglese|Inghilterra]], [[Nazionale di calcio scozzese|Scozia]], [[Nazionale di calcio gallese|Galles]] e [[Nazionale di calcio dell'Irlanda del Nord|Irlanda del Nord]] che estromise l'[[Nazionale di calcio italiana|Italia]]). Il [[nazionale di calcio gallese|Galles]] approfittò della situazione nella zona Africa/Asia, in quest'area l'ammontare di nazionali ritirate permise a [[nazionale di calcio israeliana|Israele]] di qualificarsi senza neanche dover giocare una partita. Però le regole FIFA non permettono di qualificarsi senza giocare e così agli israeliani fu imposto di affrontare una delle seconde degli altri gruppi. Fu organizzato uno spareggio contro il Galles. I britannici vinsero con un doppio 2-0 nel [[1958]]. Fu l'unica volta che una nazionale si qualificò ai mondiali dopo essere stata eliminata nelle fasi a gironi. Il torneo vide l'emergente [[Pelé]], che segnò due gol nella finalissima contro i padroni di casa svedesi vinta per 5-2.
 
=== Cile 1962 ===
Il [[Cile]] fu scelto per ospitare l'edizione [[Campionato mondiale di calcio 1962|'62]], fu un torneo in cui prevalse il gioco difensivo e che vide la riconferma del [[nazionale di calcio brasiliana|Brasile]], pur senza Pelé nelle ultime fasi causa infortunio, come detentore della [[Coppa Rimet]], divenendo dopo l'Italia la seconda squadra ad imporsi per due volte di seguito. Per la seconda volta arrivò in finale la [[Nazionale di calcio della Cecoslovacchia|Cecoslovacchia]], dopo il [[1934]].
I padroni di casa cileni arrivarono fino alle semifinali, conquistando il terzo posto, ma con polemiche riguardo all'arbitraggio favorevole alla squadra ospitante.
 
=== Inghilterra 1966 ===
[[File:The Queen presents the 1966 World Cup to England Captain, Bobby Moore. (7936243534).jpg|thumb|left|[[Bobby Moore]], capitano dell'Inghilterra, riceve dalle mani della regina [[Elisabetta II del Regno Unito|Elisabetta II]] la Coppa Rimet vinta in finale sulla Germania Ovest.]]
 
Nel [[Campionato mondiale di calcio 1966|1966]], il torneo fu organizzato dall'[[Inghilterra]], in questa edizione fece la sua comparsa il [[marketing]]. Furono disegnate una [[mascotte]] e un logo ufficiale. Il trofeo fu rubato nelle imminenze della manifestazione ma fu ritrovato una settimana dopo da un cane di nome "Pickles".<ref>[http://www.thefa.com/England/SeniorTeam/NewsAndFeatures/Postings/2006/04/England_Pickles.htm Pickles is top dog], by David Barber, TheFA.com.</ref> La [[nazionale di calcio sudafricana|nazionale del Sud Africa]] fu esclusa per la violazione dei regolamenti anti-discriminazione (a causa dell'[[apartheid]]). L'esclusione rimase in vigore fino al [[1992]] quando l'associazione calcistica del Sud Africa fu riammessa dalla FIFA. I gironi di qualificazione videro la protesta delle nazionali africane contro la decisione della FIFA di riservare un solo posto per il continente Africano, Asiatico e Oceanico e decisero di ritirarsi. La [[nazionale di calcio della Corea del Nord|nazionale della Corea del Nord]] divenne la prima squadra asiatica a raggiungere i quarti di finale battendo clamorosamente la nazionale italiana nell'ultima gara del girone (grazie alla rete di un giocatore dilettante che come professione non era dentista come si è detto per anni, ma professore di educazione fisica). L'[[nazionale di calcio inglese|Inghilterra]] vinse il torneo battendo la [[Nazionale di calcio della Germania Ovest|Germania Ovest]] per 4-2 dopo i supplementari. In questa partita l'attaccante inglese [[Geoff Hurst]] divenne il primo giocatore a mettere a segno una tripletta in una finalissima di coppa. Uno dei tre gol destò polemiche tra i tedeschi, in quanto non ci fu la certezza che il pallone avesse varcato completamente la linea di porta. [[Eusébio]] del [[nazionale di calcio portoghese|Portogallo]] (squadra che partecipava per la prima volta ad un mondiale) vinse la classifica cannonieri violando le porte avversarie per 9 volte.
 
=== Messico 1970 ===
[[File:Brazil 1970.JPG|thumb|right|Il Brasile che nel 1970 vinse definitivamente per la terza volta la [[Coppa Jules Rimet]].]]
 
Le qualificazioni per il [[Campionato mondiale di calcio 1970|mondiale del 1970]] accentuarono le rivalità tra [[Honduras]] ed [[El Salvador]] scatenando quella che viene definita la [[guerra del calcio]]. La fase finale si svolse in [[Messico]] e fu l'evento che lanciò la televisione a colori a livello internazionale. Israele fu aggregata calcisticamente all'Europa, per motivi politici, e divenne difficile inserirla nei gironi che servivano per accedere alla coppa. Perciò fu inserita nella zona Asia/Oceania. La [[nazionale di calcio della Corea del Nord|Corea del Nord]] si rifiutò di incontrare gli israeliani e venne automaticamente squalificata. Questo mondiale è ricordato per la storica parata del portiere inglese [[Gordon Banks]] che salvò la sua porta da un ravvicinato colpo di testa di [[Pelé]], questo gesto atletico viene considerato uno dei più difficili salvataggi della storia del calcio. Un altro motivo per cui questa edizione è passata alla storia è la grandiosa semifinale che vide affrontarsi l'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] e la [[Nazionale di calcio della Germania|Germania Ovest]] (denominata la ''[[partita del secolo]]''); in questo match furono segnati addirittura 5 gol durante i [[tempi supplementari]] e il capitano della compagine teutonica, [[Franz Beckenbauer]], giocò parte della partita con una vistosissima fasciatura dovuta alla frattura di un braccio, in quanto l'allenatore tedesco aveva già effettuato le sostituzioni a sua disposizione. L'Italia vinse per 4-3 e approdò in finale dove però venne battuta da un formidabile [[Nazionale di calcio del Brasile|Brasile]] col risultato di 4-1. Con questa affermazione la nazionale carioca arrivava alla conquista della terza coppa del mondo e ciò le dava il diritto in entrare in possesso del trofeo, la [[coppa Rimet]].
 
=== Germania Ovest 1974 ===
[[File:Finale wereldkampioenschap voetbal 1974 in Munchen, West Duitsland tegen Nederla, Bestanddeelnr 927-3080.jpg|thumb|upright|left|[[Wolfgang Overath]] e [[Gerd Müller]], campioni del mondo con la Germania Ovest, sollevano il [[Trofeo Coppa del Mondo FIFA]], per la prima volta in palio nell'edizione del 1974.]]
 
Per l'edizione del [[Campionato mondiale di calcio 1974|1974]] fu creato un nuovo trofeo, quello [[Trofeo Coppa del Mondo FIFA|usato ancora attualmente]]. La competizione si svolse nella [[Germania Ovest]]. Dopo essere stata sorteggiata nella zona UEFA/CONMEBOL per giocare lo spareggio qualificazione contro il [[nazionale di calcio cilena|Cile]], l'[[nazionale di calcio sovietica|Unione Sovietica]] si rifiutò di viaggiare a [[Santiago del Cile]] per la partita di ritorno a causa di controversie politiche e, come stabilito dal regolamento, il Cile fu dichiarato vincitore e quindi qualificato. In questa edizione le nazionali di [[nazionale di calcio della Germania Est|Germania Est]] (che in un accesissimo derby [[Germania Est-Germania Ovest 1-0|batté i cugini occidentali]]), [[nazionale di calcio haitiana|Haiti]], [[nazionale di calcio australiana|Australia]] e [[nazionale di calcio della Repubblica Democratica del Congo|Zaire]] (che subì un pesantissimo 9-0 dalla [[Nazionale di calcio della Jugoslavia|Jugoslavia]] nella fase a gironi, la vittoria con maggior gol di scarto ad un mondiale fino ad allora, eguagliata poi 8 anni dopo) fecero il loro esordio ad una fase finale di un mondiale. Il torneo cambiò nuovamente formato, le due prime squadre di ognuno dei quattro gironi venivano divise in due ulteriori gruppi dai quali sarebbero uscite le finaliste. La Germania Ovest vinse la competizione avendo la meglio in finale di una rivoluzionaria [[nazionale di calcio olandese|Olanda]] col risultato di 2-1. In quell'edizione l'Olanda aveva catturato l'attenzione approntando un inedito modo di giocare che venne definito [[calcio totale]] che veniva magistralmente interpretato da giocatori del calibro di [[Johan Cruijff]]. Un'altra nazionale che si contraddistinse per il modo di giocare fu la [[nazionale di calcio polacca|Polonia]] che chiuse il torneo al terzo posto, dopo aver battuto i campioni in carica del Brasile per 1-0; in precedenza si erano imposti su squadre più blasonate come [[Nazionale di calcio dell'Argentina|Argentina]] (3-2) e Italia (2-1) nel girone iniziale, ed avevano perso la gara decisiva per accedere alla finale con un onorevolissimo 0-1 inflitto dalla Germania Ovest sotto una pioggia battente.
 
=== Argentina 1978 ===
La [[Campionato mondiale di calcio 1978|Coppa del Mondo del 1978]] fu ospitata dall'[[Argentina]], causando polemiche a causa di un colpo di Stato militare avvenuto nel paese due anni prima. Il grande campione olandese [[Johan Cruijff]] si rifiutò di partecipare per questo motivo, comunque nessuna nazione ritirò la propria squadra. Per la prima volta al nastro di partenza si presentarono le formazioni di [[nazionale di calcio iraniana|Iran]] e [[nazionale di calcio tunisina|Tunisia]]. Ci fu qualche contestazione quando l'Argentina, necessitando di quattro gol di scarto nell'ultima partita per qualificarsi a discapito del [[Brasile]], inflisse un pesantissimo 6-0 al [[nazionale di calcio peruviana|Perù]], cioè lo stesso numero di gol che gli albi-celeste avevano totalizzato nella precedente parte del torneo. Alla fine ad imporsi fu proprio la nazionale di casa che sconfisse per 3-1 l'Olanda in finale dopo i supplementari grazie anche ad una doppietta di [[Mario Kempes]]. L'Olanda per la seconda volta consecutiva si piazzava così al secondo posto.
 
== Il periodo 1982-1994 ==
=== Spagna 1982 ===
[[File:Italia82.JPG|thumb|L'Italia di [[Enzo Bearzot]] che conquistò nel 1982 il suo terzo alloro mondiale.]]
 
La [[Spagna]] fu scelta per ospitare l'edizione del [[Campionato mondiale di calcio 1982|1982]] che prevedeva la partecipazione di 24 squadre; prima modifica del numero di partecipanti dalla coppa dal 1934. Le squadre vennero suddivise in 6 gruppi da quattro squadre ciascuno; le prime due di ogni girone passavano alla fase successiva dove venivano nuovamente suddivise in 4 gruppi da 3. Le vincitrici di questi triangolari approdavano alle semifinali. Le debuttanti erano: [[nazionale di calcio camerunese|Camerun]], [[nazionale di calcio algerina|Algeria]], [[nazionale di calcio honduregna|Honduras]], [[nazionale di calcio neozelandese|Nuova Zelanda]] e [[nazionale di calcio del Kuwait|Kuwait]]. Nella fase a gironi l'[[Nazionale di calcio dell'Ungheria|Ungheria]] rifilò un 10-1 all'[[Nazionale di calcio di El Salvador|El Salvador]], diventando la vittoria più larga ad un mondiale. La partita del girone preliminare tra [[Nazionale di calcio della Francia|Francia]] e Kuwait fu il teatro di un curioso aneddoto. Quando i galletti erano già in vantaggio per 3-1, i giocatori arabi si fermarono perché avevano scambiato un fischio proveniente dagli spalti con una sanzione decretata dall'arbitro, il giocatore transalpino [[Alain Giresse]] ne approfittò per segnare. I giocatori del golfo protestarono vivacemente, [[Fahad Al-Ahmed Al-Jaber Al-Sabah|Sheikh Fahid Al-Ahmad Al-Sabah]], presidente della federazione del Kuwait, corse dentro il campo per riferire al direttore di gara il suo disappunto, il quale, clamorosamente, procedette nell'annullare la marcatura. Bossis segnò nuovamente qualche minuto dopo e la gara finì col risultato di 4-1. La semifinale tra [[nazionale di calcio della Germania Ovest|Germania Ovest]] e [[nazionale di calcio francese|Francia]] vide il verificarsi di un altro episodio contestato. Il portiere tedesco [[Harald Schumacher]] commise un evidente fallo su [[Patrick Battiston]], quando il risultato era di 1-1. Schumacher scampò all'espulsione e la formazione tedesca si impose ai calci di rigore (prima volta nel campionato del mondo di un match deciso ai tiri dal dischetto) rimontando dopo essere stata in svantaggio per 1-3. La finalissima fu vinta dall'[[nazionale di calcio italiana|Italia]] per 3-1 sotto gli occhi di un raggiante [[presidente della repubblica]] [[Sandro Pertini]]. Il capitano degli azzurri, [[Dino Zoff]], divenne il giocatore meno giovane a fregiarsi del titolo di campione del mondo e la classifica cannonieri fu ad appannaggio di un altro calciatore azzurro: l'attaccante [[Paolo Rossi (calciatore 1956)|Paolo Rossi]] soprannominato ''Pablito''.
 
=== Messico 1986 ===
[[File:Argentina x corea 1986.JPG|thumb|left|Gli argentini campioni del mondo per la seconda volta nella loro storia.]]
 
Nell'edizione del [[Campionato mondiale di calcio 1986|1986]] il [[Messico]] divenne la prima nazione ad ospitare per due volte una fase finale dei mondiali. Il formato cambiò nuovamente: la seconda fase a gironi fu rimpiazzata dagli ottavi di finale, una fase ad eliminazione, in cui si affrontavano le 16 squadre qualificate (passavano oltre alle prime 2 dei gironi anche le migliori terze), per poi proseguire per i quarti di finale, che mancavano dall'edizione del '70. Fu inoltre stabilito che le ultime due partite di ogni girone dovevano prendere il via simultaneamente per garantire che le squadre giocassero senza sapere il risultato degli avversari. Le nazionali di [[nazionale di calcio canadese|Canada]], [[nazionale di calcio danese|Danimarca]] e [[nazionale di calcio irachena|Iraq]] parteciparono alla loro prima fase finale. Il [[Nazionale di calcio del Marocco|Marocco]] divenne la prima formazione africana a superare il girone iniziale. Il quarto di finale tra [[Nazionale di calcio dell'Argentina|Argentina]] ed [[Nazionale di calcio dell'Inghilterra|Inghilterra]] è entrata nella storia del calcio per i due gol segnati da [[Diego Maradona]], che più tardi verrà premiato come giocatore migliore del torneo, il primo gol che il ''pibe de oro'' mise a segno fu il famosissimo gol di mano che lo stesso numero 10 commentò dicendo che a segnare fu la mano di Dio, il secondo viene considerato come '''[[Gol del Secolo]]''', nel quale Maradona partì da centrocampo e dribblò cinque giocatori inglesi ed il portiere prima di depositare la palla in rete. Nella finalissima gli albi-celeste ebbero la meglio sulla Germania Ovest col risultato finale di 3-2, gol decisivo segnato da [[Jorge Burruchaga]] nato da un'azione di Maradona.
 
=== Italia 1990 ===
[[File:Nazionale di calcio della Germania Ovest, Italia '90.jpg|thumb|La Germania Ovest che conquistò nel 1990 il suo terzo titolo iridato; si trattò dell'ultimo successo tedesco-occidentale prima della [[Riunificazione tedesca|riunificazione]] con l'[[Nazionale di calcio della Germania dell'Est|Est]] avvenuta a fine anno.]]
 
Nel [[Campionato mondiale di calcio 1990|1990]] la rassegna fu ospitata dall'[[Italia]]. La nazionale del [[Nazionale di calcio del Camerun|Camerun]] raggiunse i quarti di finale diventando la prima squadra del continente nero a riuscire nell'impresa. Come conseguenza per aver falsificato l'età di un giocatore durante un torneo giovanile il [[Nazionale di calcio del Messico|Messico]] fu sospeso per due anni e dovette quindi saltare questa edizione. Uno spiacevole episodio accadde durante un match di qualificazione tra [[Nazionale di calcio del Brasile|Brasile]] e [[Nazionale di calcio del Cile|Cile]], un petardo atterrò in campo colpendo il portiere cileno [[Roberto Antonio Rojas|Rojas]] che si infortunò gravemente. La sua squadra si rifiutò di continuare la partita (il risultato li vedeva in svantaggio di una rete). Il complotto fu scoperto, e come conseguenza alla nazionale andina fu imposta una lunga sospensione che la escluse anche dall'edizione [[1994]] della coppa. Nella finalissima si affrontarono le stesse squadre che si videro contro anche nel torneo precedente ma stavolta il risultato si invertì e dopo essersi piazzati secondi per due edizioni consecutive i tedeschi occidentali riuscirono a portare a casa la terza coppa del mondo grazie ad un rigore generoso trasformato da [[Andreas Brehme|Brehme]]. Il capocannoniere del torneo fu l'italiano [[Salvatore Schillaci]] che portò la nazionale di casa ad un onorevole terzo posto.
 
=== Stati Uniti 1994 ===
[[File:WorldCup1994BulgariaGermany.jpg|thumb|left|[[Lothar Matthäus|Matthäus]] realizza il rigore del momentaneo vantaggio della Germania sulla [[Nazionale di calcio della Bulgaria|Bulgaria]], poi vincitrice dell'incontro.]]
 
Nel [[Mondiali di calcio USA 1994|1994]], la nazione scelta per ospitare l'evento furono gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], e per la prima volta la coppa fu assegnata ai [[calci di rigore]]. Fu il [[nazionale di calcio brasiliana|Brasile]] ad imporsi battendo durante la lotteria dei calci dal dischetto la nazionale italiana con errore decisivo di [[Roberto Baggio]]. La [[nazionale di calcio jugoslava|nazionale jugoslava]] fu esclusa in quanto sanzionata dalle [[Organizzazione delle Nazioni Unite|Nazioni Unite]] per la [[guerra in Bosnia]]. La [[nazionale di calcio russa|Russia]] rimpiazzò la nazionale dell'URSS (disgregatasi tra il [[1990]] e il [[1991]]) ed esordirono le nazionali di [[nazionale di calcio greca|Grecia]], [[nazionale di calcio nigeriana|Nigeria]] e [[nazionale di calcio saudita|Arabia Saudita]]. Durante il torneo Diego Maradona fu allontanato per essere stato trovato positivo per efedrina a seguito di un controllo [[WADA|anti-doping]]. In seguito il difensore [[nazionale di calcio colombiana|colombiano]] [[Andrés Escobar]] fu assassinato dieci giorni dopo aver segnato un [[autogol]] contro gli [[nazionale di calcio statunitense|Stati Uniti]] che causò l'eliminazione dei Cafeteros. In totale circa 3,6 milioni di persone si recarono allo stadio per assistere alle partite: il più grande pubblico per un'edizione della coppa del mondo. [[Oleg Salenko]] della Russia fu il primo giocatore a segnare addirittura cinque gol in una sola partita di una fase finale, quella di girone contro il Camerun e fu poi nominato capocannoniere.
 
== 1998-presente ==
=== Francia 1998 ===
Nel [[Campionato mondiale di calcio 1998|1998]], la coppa del mondo si tenne in [[Francia]], e cambiò nuovamente il suo formato arrivando alla formula attuale che comprende 32 squadre. In televisione, dagli anni novanta, i mondiali non vengono più trasmessi in [[Eurovisione]]. Nella fase di qualificazione, l'[[nazionale di calcio iraniana|Iran]] inflisse alle [[nazionale di calcio delle Maldive|Maldive]] un pesante 17-0, che divenne il più ampio scarto reti nella storia del mondiale fino ad allora. Quattro le squadre al loro debutto nel campionato mondiale: la [[Nazionale di calcio della Croazia|Croazia]], il [[Nazionale di calcio del Giappone|Giappone]], il [[Nazionale di calcio del Sudafrica|Sudafrica]] (dopo aver scontato la squalifica della FIFA per l'[[Apartheid]]) e la [[Nazionale di calcio della Giamaica|Giamaica]]. Nella fase finale, precisamente nell'ottavo di finale tra la nazionale di casa e il [[Nazionale di calcio del Paraguay|Paraguay]], si assistette al primo [[Golden gol]] nella storia della coppa, quando, dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari, [[Laurent Blanc]] regalò ai ''bleus'' la possibilità di giocare i quarti di finale. I transalpini vinsero il torneo superando in finale il Brasile per 3-0, con doppietta di [[Zinédine Zidane]] e rete di [[Emmanuel Petit|Petit]]. La debuttante [[nazionale di calcio croata|Croazia]] conquistò il terzo posto.
 
=== Corea del Sud e Giappone 2002 ===
L'[[Campionato mondiale di calcio 2002|edizione 2002]] fu la prima tenutasi in [[Asia]] e la prima ospitata da due nazioni: [[Corea del Sud]] e [[Giappone]]. Il togolese Souleymane Mamam divenne il più giovane giocatore di sempre a giocare un match di qualificazione ad un mondiale, scendendo in campo all'età di 13 anni e 310 giorni a [[Lomé]] nel maggio [[2001]]. Sempre durante la fase preliminare l'[[Nazionale di calcio dell'Australia|Australia]] batté le [[nazionale di calcio delle Samoa Americane|Samoa Americane]] per [[Australia-Samoa Americane 31-0|31-0]], battendo il record per il più grande margine di reti in un incontro ufficiale. Il torneo si caratterizzò per gli exploit di paesi considerati non competitivi ai massimi livelli. Mentre la Francia campione del mondo veniva eliminata al primo turno come ultima in classifica con 1 solo punto e zero reti segnate (mai era successo che i campioni del mondo arrivassero ultimi nel girone l'edizione successiva), nazionali come il [[nazionale di calcio senegalese|Senegal]] e gli [[Nazionale di calcio degli Stati Uniti|Stati Uniti]] raggiunsero i quarti di finale, mentre la [[nazionale di calcio della Corea del Sud|Corea del Sud]] padrona di casa si classificò addirittura quarta, dopo aver eliminato, con polemiche per via degli arbitraggi, squadre del calibro di [[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] e [[Nazionale di calcio della Spagna|Spagna]] nelle gare ad eliminazione diretta. Nella finalissima il [[Nazionale di calcio del Brasile|Brasile]] ebbe la meglio sulla [[nazionale di calcio tedesca|Germania]] per 2-0 grazie ad una doppietta di [[Ronaldo]] nel primo match di coppa del mondo tra le due squadre da sempre protagoniste nella competizione. I brasiliani divennero ''pentacampeões''.
 
=== Germania 2006 ===
[[File:Italy 2006 FIFA World Cup Champion - Melandri, Napolitano, Cannavaro and Lippi.jpg|thumb|La festa azzurra per la vittoria del quarto titolo mondiale.]]
 
Nel [[Campionato mondiale di calcio 2006|2006]] la manifestazione si tenne in [[Germania]]. Questa è stata la prima edizione nella quale i campioni in carica hanno dovuto affrontare le qualificazioni, mentre la nazione ospitante gode ancora della qualificazione automatica. Prima dell'inizio del torneo i [[bookmaker]] quotavano, come possibili vincitori, il Brasile e l'[[nazionale di calcio inglese|Inghilterra]], eliminati entrambi ai quarti di finale. Da segnalare un'ottima prestazione dei padroni di casa che li portò fino alla semifinale, battuti dall'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]]. In quella partita, dopo 90 minuti combattuti chiusi sullo 0-0, i supplementari divennero spettacolari, con dapprima due legni colpiti dagli azzurri, che a un soffio dai calci di rigore segnarono due reti nei 2 minuti finali con [[Fabio Grosso|Grosso]] e [[Alessandro Del Piero|Del Piero]]. La finalissima vide affrontarsi l'Italia e la [[Nazionale di calcio della Francia|Francia]], alla sua seconda finale mondiale dopo il [[1998]]. Al 7' minuto [[Zinédine Zidane]] portò in vantaggio i francesi su calcio di rigore, trasformato con un 'cucchiaio' che dopo aver colpito la traversa varcò appena la linea di porta; al 19' pareggiò [[Marco Materazzi]]. I due saranno ancora protagonisti in seguito: dieci minuti prima del fischio finale dei tempi supplementari (col risultato ancora fermo sull'1-1), il capitano dei galletti si fece espellere per una testata ai danni del difensore dei mediterranei. L'[[nazionale di calcio italiana|Italia]] si laureò Campione del mondo per la quarta volta vincendo per 5-3 ai calci di rigore (errore decisivo di [[David Trezeguet]]).
 
=== Sudafrica 2010 ===
[[File:FIFA World Cup 2010 Spain with cup.jpg|thumb|left|La Spagna festeggia la vittoria della prima Coppa del Mondo nella sua storia.]]
 
L'[[Campionato mondiale di calcio 2010|edizione del 2010]] si tenne in [[Sudafrica]], per la prima volta nella storia fu giocato un campionato del mondo nel continente africano. Trionfò la [[Nazionale di calcio della Spagna|Spagna]], al suo primo titolo mondiale, battendo in finale i [[Nazionale di calcio dei Paesi Bassi|Paesi Bassi]] (per la terza volta sconfitta all'ultimo atto) per 1-0 dopo i tempi supplementari, con un gol di [[Andrés Iniesta]] al 116º minuto.
Per la prima volta una squadra europea vinse fuori dal proprio continente. La finale fu la seconda di seguito tra nazionali europee.
 
Come già successo nel 2002, la squadra campione del mondo in carica, ovvero l'Italia, fu eliminata a sorpresa al primo turno, come ultima nel proprio girone, addirittura dietro alla [[Nazionale di calcio della Nuova Zelanda|Nuova Zelanda]]. La nazionale neozelandese chiuse il girone eliminatorio con tre pareggi, divenendo, al termine della competizione, l'unica squadra a non avere subito sconfitte.
 
Questa edizione segnò il debutto, nella fase finale, della nazionale della [[Nazionale di calcio della Slovacchia|Slovacchia]], a seguito della divisione incruenta della [[Cecoslovacchia]], ufficializzata il 1º gennaio [[1993]].
Mentre la [[Nazionale di calcio della Corea del Nord|Corea del Nord]] fu la nazionale presente alla fase finale con l'assenza più lunga, essendo la sua ultima apparizione risalente ai Mondiali del [[Campionato mondiale di calcio 1966|1966]].
 
=== Brasile 2014 ===
[[File:Philipp Lahm lifts the 2014 FIFA World Cup.jpg|thumb|right|Il capitano tedesco [[Philipp Lahm]] solleva la Coppa del Mondo assieme a tutta la squadra.]]
 
L'[[Campionato mondiale di calcio 2014|edizione del 2014]] si è tenuta per la seconda volta in [[Brasile]]. Il mondiale brasiliano ha dato alla luce alcune novità, come la [[Tecnologia di porta|tecnologia sulla linea di porta]] (in inglese ''goal-line technology'') per scongiurare i gol fantasma, il time-out come necessità all'eccessivo caldo (usato per la prima e finora unica volta nell'ottavo di finale tra [[Nazionale di calcio dei Paesi Bassi|Paesi Bassi]] e [[Nazionale di calcio del Messico|Messico]]) e gli spray in dotazione agli arbitri, per far rispettare la posizione del pallone e la distanza delle barriere nelle punizioni. Per la prima volta nella storia due squadre africane sono riuscite a superare il primo turno, la [[Nazionale di calcio della Nigeria|Nigeria]] e l'[[Nazionale di calcio dell'Algeria|Algeria]], entrambe eliminate agli ottavi di finale. Per la seconda volta consecutiva la squadra campione del mondo (in questo caso la Spagna) è stata eliminata nella fase a gironi; stessa sorte che era toccata negli ultimi anni ad altre squadre europee, alla Francia nel [[2002]] e quindi all'Italia nel [[2010]].<br />
Sono state eliminate al primo turno anche altre squadre blasonate o favorite alla vigilia per la vittoria finale, come nuovamente l'Italia, l'[[Nazionale di calcio dell'Inghilterra|Inghilterra]] ed il [[Nazionale di calcio del Portogallo|Portogallo]] di [[Cristiano Ronaldo]]; mentre squadre con una minore storia calcistica come [[Nazionale di calcio della Colombia|Colombia]] e [[Nazionale di calcio della Costa Rica|Costa Rica]] sono riuscite sorprendentemente ad approdare fino ai quarti di finale.
 
La finale ha visto contrapposte per la terza volta (risultando la finale più giocata nella storia dei campionati del mondo) l'[[Nazionale di calcio dell'Argentina|Argentina]], che ha sconfitto in semifinale l'Olanda ai calci di rigore (poi terza), e la [[Nazionale di calcio della Germania|Germania]], che ha sconfitto i padroni di casa del [[Nazionale di calcio del Brasile|Brasile]] con un clamoroso 7-1: risultato storico, mai il Brasile aveva subito una sconfitta di tale dimensioni in una coppa del mondo e mai aveva subito sette gol in una partita in tutta la sua storia; risulta inoltre la vittoria più larga che ci sia mai stata in una semifinale mondiale. La disfatta casalinga dei verdeoro è stata denominata ''[[Mineirazo]]'', termine accostato al celebre [[Maracanazo]] del [[1950]].
<br />Il titolo viene vinto dai tedeschi sugli argentini guidati da [[Leo Messi]] per 1-0 ai supplementari grazie alla rete di [[Mario Götze]] dopo una partita giocata alla pari, che conquistano così il loro quarto titolo mondiale, eguagliando l'Italia; la Germania diventa la prima nazionale europea a vincere il torneo in Sudamerica. Per la terza volta consecutiva è una squadra del vecchio continente ad aggiudicarsi il titolo.
 
=== Russia 2018 ===
[[File: France champion of the Football World Cup Russia 2018.jpg|thumb|right|La Francia festeggia il suo secondo titolo mondiale]]
 
Il [[Campionato mondiale di calcio 2018]] si è tenuto per la prima volta in un paese dell'[[Eurasia]]: la [[Russia]]. Debuttano in questo mondiale [[Nazionale di calcio dell'Islanda|Islanda]] e [[Nazionale di calcio di Panama|Panama]]. Per la seconda volta, dopo il 1958, l'Italia manca la qualificazione alla fase finale, venendo battuta dalla Svezia che riuscirà poi a raggiungere i quarti di finale per la prima volta da [[Campionato mondiale di calcio 1994|USA 1994]].
 
Il mondiale russo vede l'introduzione della VAR (''Video Assistant Referees'') che, permettendo ai direttori di gara di avvalersi dell'assistenza-video in casi specifici come dubbi di fuori-gioco su rete, espulsioni, falli in area di rigore ecc., riduce notevolmente le possibilità di errori arbitrali considerati troppo spesso decisivi nelle precedenti edizioni.
 
Per la terza volta consecutiva si assiste alla "''maledizione dei campioni''", con la nazionale detentrice del titolo - in questo caso la Germania - eliminata già nel primo turno: per la ''Nationalmannschaft'', che subisce due reti nel corso di un lunghissimo recupero dalla [[Nazionale di calcio della Corea del Sud|Corea del Sud]] nell'ultima e decisiva gara, è la prima volta in assoluto di un'eliminazione in una fase a gironi.
 
Gli ottavi di finale vedono poi l'uscita di scena di altre ''grandi'', a vario titolo quotate per una possibile vittoria, quali l'Argentina vicecampione in carica, fermata dai francesi per 4-3 dopo un disastroso primo turno (compreso uno 0-3 subìto dalla Croazia), il Portogallo campione d'Europa beffato dall'Uruguay di [[Edinson Cavani|Cavani]] e la promettente Spagna, protagonista con i [[Nazionale di calcio della Russia|padroni di casa]] di un incontro terminato sull'1-1 dopo i tempi supplementari e vinto a sorpresa dai russi per 4-3 ai tiri di rigore. Nei quarti di finale finisce poi l'avventura del Brasile, desideroso di un riscatto dopo il ''Mineiraço'' della precedente edizione ed eliminato invece dai belgi per 2-1. Notevole proprio la prestazione del [[Nazionale di calcio del Belgio|Belgio]] negli ottavi contro il Giappone: sotto per 0-2 a inizio ripresa e all'apparenza spacciati, i Diavoli Rossi riescono in una clamorosa rimonta con [[Jan Vertonghen|Vertonghen]] e [[Marouane Fellaini-Bakkaoui|Fellaini]], e a pochi secondi dai supplementari, sugli sviluppi di un corner in area nipponica, realizzano con [[Nacer Chadli|Chadli]] un fulmineo contropiede per il 3-2 finale.
 
Oltre alla [[Nazionale di calcio della Francia|Francia]], le semifinali vedono quindi il ritorno a questa fase del torneo di squadre che non vi erano più approdate dagli anni Novanta: il Belgio (ultima volta nel [[Campionato mondiale di calcio 1986|1986]]), l'[[Nazionale di calcio dell'Inghilterra|Inghilterra]] ([[Campionato mondiale di calcio 1990|1990]]) e la [[Nazionale di calcio della Croazia|Croazia]] ([[Campionato mondiale di calcio 1998|1998]]), quest'ultima qualificatasi dopo due vittorie consecutive ai rigori contro la Danimarca e la Russia. Alla fine sono i ''Bleus'' di [[Didier Deschamps]] a vincere per la seconda volta il titolo mondiale, dopo quello casalingo di 20 anni prima, battendo proprio i croati per 4-2.
 
== Note ==
<references/>
 
{{Campionato mondiale di calcio}}
{{Portale|calcio}}
 
[[Categoria:Storia del calcio]]
[[Categoria:Campionati mondiali di calcio| ]]