Transnistria e Telethon: differenze tra le pagine

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{{L|televisione|marzo 2015|motivo = a parte l'inizio, si parla esclusivamente dell'associazione in Italia}}
{{F|geografia|aprile 2008}}
{{P|Molte fonti riportate provengono direttamente dal sito ufficiale di questa azienda, mentre manca del tutto la sezione sulle controversie.|televisione|settembre 2018}}
{{Territorio conteso
{{F|programmi televisivi|data=febbraio 2010}}
|nomeCorrente = Transnistria
{{Programma
|linkStemma = Transnistria-coa.svg
|titolo italiano = Telethon
|linkBandiera = Flag of Transnistria (state).svg
|titolo originale =
|linkLocalizzazione = Transnistria in Europe (special marker).svg
|Tipo =
|linkMappa = Transnistria in Moldova (de-facto only hatched).svg
|immagine =LogoTelethon.jpg
|paginaStemma = Stemma della Transnistria
|didascalia =
|paginaBandiera = Bandiera della Transnistria
|mottopaese = Italia
|anno prima visione = [[1991]] - in corso
|contenzioso = Repubblica autoproclamatasi indipendente dal 2 settembre [[1990]]
|genere =Maratona televisiva
|situazioneDefacto = territorio sotto tutela russa;<ref>{{cita web|url=http://www.echr.coe.int/Eng/Press/2004/July/GrandChamberjudgmentIlascuandOthersvMoldovaandRussia.htm|titolo=Sentenza della Corte europea dei Diritti dell'uomo che condanna la presenza militare russa nella regione|lingua=en|accesso=23-02-2008}}</ref> rivendicato dalla [[Moldavia]]
|edizioni = 29 (2018)
|posizioneONU =
|posizioneUEpuntate =
|durata =
|SituazioneInd = Posizione della Repubblica Moldava di Transnistria
|ideatore = L'[[Unione italiana lotta alla distrofia muscolare]] e [[Susanna Agnelli]]
|indipendenza = 2 settembre [[1990]]
|produttore =
|nomeCompletoInd = Repubblica Moldava di Pridnestrovie
|conduttore =
|nomeUfficialeInd = {{ro}} ''Republica Moldovenească Nistreană'';<br />{{ru}} ''Приднестрóвская Молдáвская Респýблика'' (''Pridnestrovkaja Moldavskaja Respublika'');<br />{{uk}} ''Придністровська Молдавська Республіка'' (''Prydnistrovs'ka Moldavs'ka Respublika'')
|regista = [[Carlo Flamini]], [[Cristian Biondani]], Andrea Apuzzo, [[Sabrina Busiello]], [[Egidio Romio]], [[Duccio Forzano]]
|governo = [[Repubblica presidenziale]]
|musicista =
|presidente = [[Yevgeny Shevchuk]]
|rete TV originale =
|primoMinistro = [[Pyotr Stepanov]]
|rete TV italiana = [[RAI]]
|riconoscimenti = [[Abcasia]] e [[Ossezia del Sud]] (dal [[2006]])
|innocategorie = no
|Situazione 1 = Posizione della [[Moldavia]]
|rivendicazione1 = non riconoscimento dell'indipendenza; rivendicazione dell'intero territorio come parte integrante dello Stato
|nomeCompleto1 = Unità amministrativa territoriale di Transnistria
|nomeUfficiale1 = {{ro}} ''Unităţile Administrativ-Teritoriale din Stînga Nistrului''
|amministrazione1 = Regione autonoma
|lingua = [[lingua russa|russo]], [[lingua rumena|rumeno]] e [[lingua ucraina|ucraino]] (ufficiali)
|capitale = [[Tiraspol]]
|capitaleAbitanti = 159.163
|capitaleAbitantiAnno = 2005
|superficieTotale = 3.567
|superficieAcqua =
|popolazioneTotale = 555.500
|popolazioneAnno = 2004
|popolazioneDensita = 155,73
|continente = [[Europa]]
|orario = [[UTC+2]]
|valuta = [[Rublo transnistriano]] (''de facto'')
|energia =
|tld = [[.md]] (''de iure'', comune con la Moldavia)
|telefono = +373
|targa = MD (''de iure'', comune con la Moldavia)
|note =
}}
 
'''''Telethon''''' (contrazione di '''''tele'''vision mara'''thon''''') è una maratona televisiva nata nel [[1965]] negli [[Stati Uniti d'America]] su iniziativa del famoso attore [[Jerry Lewis]] con il fine di raccogliere fondi per la ricerca sulla [[distrofia muscolare]]. Nel corso degli anni il termine è diventato di uso generale e si riferisce ad una qualsiasi trasmissione televisiva della durata di ore, o persino di giorni, mirata alla raccolta di donazioni. La trasmissione, di cui esistono analoghi in molti paesi europei, si compone di stacchi di varietà, cantanti, musicisti, attori comici e altri artisti e ospiti inframmezzati da richieste di donazioni e approfondimenti giornalistici. Il telethon di maggior successo al mondo, per quanto riguarda i fondi raccolti, è la trasmissione di 25 ore nell'[[Australia]] occidentale diretta da [[Seven Network|Seven Perth]] a favore dell'ospedale ''Princess Margaret Children'' di [[Perth]].
La '''Transnistria'''<ref>Transnistria è il nome diffuso in lingua italiana, cfr.
[http://www.europarl.europa.eu/meetdocs/2004_2009/documents/ta/p6_ta(2006)0455_/p6_ta(2006)0455_it.pdf Documento del Parlamento Europeo] e [http://presidente.camera.it/417?idSeduta=240&resoconto=allegato_a.276500&param=sed0240.allegato_a.n2765 Documento della Camera dei deputati]
</ref>, '''Transdniestria''' o, secondo l'espressione [[lingua russa|russa]], '''Pridnestrovie'''<ref name="editto">{{cita web|http://pridnestrovie.net/name-edict.html |Pridnestrovie.net: Testo dell'editto ufficiale|lingua=en|accesso= 17 luglio 2007}}</ref> è uno [[Stati del mondo#Territori secessionisti|stato indipendente]] ''[[de facto]]'' non riconosciuto a livello internazionale, essendo considerato ''[[de jure]]'' parte della [[Repubblica di Moldavia]]: è governato da un'amministrazione autonoma con sede nella città di [[Tiraspol]].
 
== Telethon in Italia ==
La regione, precedentemente parte della della [[Repubblica socialista sovietica moldava]] (una SSR delle ex [[repubbliche dell'Unione Sovietica]]), ha dichiarato unilateralmente la propria [[indipendenza]] come Repubblica Moldava di Pridnestrovie il 2 settembre [[1990]]. Dal marzo al luglio 1992 la regione è stata interessata da una guerra che è terminata con un [[cessate il fuoco]] garantito da una commissione congiunta tripartita tra Russia, Moldavia e Pridnestrovie, e la creazione di una [[zona demilitarizzata]] tra Moldavia e Pridnestrovie comprendente 20 località al di qua e al di là del fiume [[Nistro]].
L'edizione italiana di Telethon venne creata nel [[1991]] da [[Susanna Agnelli]] in collaborazione con l'[[Uildm|Unione italiana lotta alla distrofia muscolare (Uildm)]] per finanziare e promuovere ricerca scientifica sulle [[malattie genetiche]], malattie rare. Con i fondi raccolti, grazie alla omonima maratona televisiva in onda sulle reti [[Rai]], alle iniziative di raccolta, alla rete dei partner e alla rete dei volontari sul territorio, la Fondazione Telethon ha scoperto la cura della [[Deficit di adenosina deaminasi|ADA-SCID]], malattia che costringeva i bambini che ne erano affetti a vivere dentro una bolla sterile (da qui il termine “bambini bolla”). Insignita dell'Alto Patronato del [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]], è attualmente presieduta da [[Luca Cordero di Montezemolo]].
 
== La fondazione ''Telethon'' ==
== Nome ==
La Fondazione Telethon è un'organizzazione senza scopo di lucro riconosciuta dal [[Ministero dell'Università e della Ricerca|Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica]]. Compito della Fondazione è quello di gestire e promuovere le iniziative di raccolta fondi, gestire i fondi raccolti per destinarli ad attività di ricerca interna (presso gli istituti fondati da Telethon) ed esterna (presso laboratori che ospitano i ricercatori che ricevono una borsa). In particolare, gli istituti fondati e gestiti direttamente da Telethon sono:
Il nome della regione deriva dal nome del fiume [[Nistro]] a dipendenza dal lato di vista: la Transnistria o Pridnestrovie è infatti un'area posta sulla sponda orientale del fiume. In italiano sarebbe coretto il termine Cisnistria per la regione geografica anche se generalmente è conosciuta col suo nome [[lingua rumena|rumeno]] Transnistria oppure talvolta Transdniestria. L'unico nome formale, sancito dalla [[Costituzione]] della Repubblica indipendente è Приднестровская Молдавская Республика (''Pridnestrovskaja Moldavskaja Respublika'') in [[lingua russa|russo]], Република Молдовеняскэ Нистрянэ (''Republica Moldovenească Nistreană'') in [[Lingua rumena|rumeno]], Придністровська Молдавська Республіка (''Pridnistrovs'ka Moldavs'ka Respublika'') in [[lingua ucraina|ucraino]]. L'abbreviazione usata dalle autorità è quella in lingua russa, ossia ''PMR'' (ПМР).
* L'Istituto San Raffaele-Telethon per la Terapia Genica (TIGET) con sede a [[Milano]] e diretto da [[Luigi Naldini]];
* L'Istituto Telethon di Genetica e Medicina ([[TIGEM]]) con sede a Pozzuoli ([[Napoli]]) e diretto da Andrea Ballabio;
* L'Istituto Telethon Dulbecco, un istituto virtuale intitolato al premio Nobel per la Medicina [[Renato Dulbecco]].
 
== La ricerca ''Telethon'' ==
Il nome breve utilizzato localmente è ''Pridnestrovie'' (traslitterazione del russo Приднестровье). Nel [[2000]] un editto presidenziale ha sancito che la traslitterazione ufficiale del nome in caratteri latini sia ''Pridnestrovie''<ref name="editto" /> (seguendo un uso parzialmente difforme rispetto alle traslitterazioni scientifiche del cirillico). Da un punto di vista [[etimologia|etimologico]] i nomi derivano da varianti del termine ''Transnistria'' inteso come "oltre il fiume Nistro", ''Pridnestrovie'', significa infatti "presso il fiume Nistro".
Accanto alle attività di ricerca svolte presso questi istituti, Telethon seleziona ogni anno progetti il cui scopo è quello di studiare le malattie genetiche assegnandoli a ricercatori ospitati in strutture pubbliche e private. La selezione di questi progetti segue la procedura "peer review". Tutti i progetti che hanno superato le verifiche amministrative da parte dell'ufficio scientifico di Telethon sono sottoposti ad una fase di valutazione che prevede:
* il triage: una prima scrematura fatta da 3 membri della Commissione medico-scientifica di Telethon
* revisione: una seconda selezione fatta in base alle valutazioni sul singolo progetto di due scienziati stranieri privi di conflitti di interessi rispetto al progetto e in grado di fornire una valutazione specifica rispetto ai contenuti dello stesso;
* valutazione finale: i progetti che hanno superato le prime due fasi sono presentati alla Commissione medico-scientifica, organo composto da 31 scienziati di fama internazionale, che seleziona i progetti che potranno essere finanziati;
* finanziamento: il Consiglio di amministrazione di Telethon delibera il finanziamento dei progetti in base alla disponibilità di fondi.
 
== Investimenti e ambiti di ricerca ==
== Storia della Transnistria ==
Al bilancio 2014 Telethon ha investito in ricerca oltre 420 milioni di euro, ha finanziato oltre 2.500 progetti con oltre 1.500 ricercatori coinvolti e più di 450 malattie studiate. Al 2014 sono 371 i laboratori italiani impegnati nella realizzazione di progetti Telethon. Sono oltre 9.800 le pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali ottenute dai ricercatori Telethon<ref name="telethon.it">{{Cita web|url = https://www.telethon.it/chi-siamo/trasparenza/bilancio|titolo = Il bilancio {{!}} Telethon|accesso = 25 marzo 2015|sito = www.telethon.it}}</ref>.
{{vedi anche|Storia della Transnistria}}
=== Fino al XX secolo ===
La regione era popolata nell'antichità da [[Geti]]/[[Daci]] e da popolazioni iraniche. Subentrarono i [[romani]] e alla fine del medioevo vi si trovavano [[tribù]] [[Slavi|slave]] in movimento verso la penisola balcanica, [[nomadi]] [[turchi]] e pastori rumeni. Fu sotto il controllo della [[Rus' di Kiev]] e del Granducato di [[Lituania]]; nel [[XV secolo]] l'area finì sotto il controllo dell'[[Impero Ottomano]]. A quel tempo, la popolazione era scarsa, di etnia mista moldavo-rumena e ucraina, con presenza di nomadi [[tartari]].
 
=== Ada-Scid ===
Alla fine del [[XVIII secolo]] ci fu la colonizzazione della regione da parte dell'[[Impero Russo]], con lo scopo di difendere i propri confini di sud-ovest. La conseguenza fu una consistente immigrazione di [[ucraini]], [[russi]] e [[tedeschi]].
È la prima malattia ereditaria ad essere stata trattata con la terapia genica<ref>{{Cita web|url = https://www.telethon.it/ricerca-progetti/successi|titolo = I successi della ricerca di Telethon {{!}} Telethon|accesso = 25 marzo 2015|sito = www.telethon.it}}</ref>. La strategia terapeutica è stata messa a punto all'Istituto Telethon di Milano (Tiget) e il primo risultato è stato raggiunto nel 2002, quando sono stati curati 16 bambini affetti dalla malattia. Tramite un accordo siglato nell'ottobre 2010 tra Telethon e la multinazionale farmaceutica [[GlaxoSmithKline]] la terapia genica per l'ADA-SCID potrà diventare un farmaco.
 
=== Leucodistrofia metacromatica e sindrome di Wiskott-Aldrich ===
=== La Transnistria nell'ambito dell'Unione Sovietica ===
Ha preso il via nel 2010 presso l'Istituto Telethon di Milano (Tiget) il primo trial clinico di terapia genica per la [[Leucodistrofia metacromatica]] e per la [[sindrome di Wiskott-Aldrich]], due malattie genetiche, alla luce dei risultati positivi ottenuti nel modello animale. A beneficio della ricerca è stata siglata, nell'ottobre del 2010, l'alleanza tra Telethon e la multinazionale farmaceutica Gsk. Nel 2013 sulla rivista scientifica ''[[Science]]'' sono stati presentati i risultati preliminari della sperimentazione: le condizioni di salute dei primi bambini trattati sono stabili<ref>{{Cita pubblicazione|nome = Alessandra|cognome = Biffi|nome2 = Eugenio|cognome2 = Montini|nome3 = Laura|cognome3 = Lorioli|data = 23 agosto 2013|titolo = Lentiviral Hematopoietic Stem Cell Gene Therapy Benefits Metachromatic Leukodystrophy|rivista = Science|volume = 341|numero = 6148|pp = 1233158|lingua = en|accesso = 25 marzo 2015|doi = 10.1126/science.1233158|url = https://www.sciencemag.org/content/341/6148/1233158}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome = Alessandro|cognome = Aiuti|nome2 = Luca|cognome2 = Biasco|nome3 = Samantha|cognome3 = Scaramuzza|data = 23 agosto 2013|titolo = Lentiviral Hematopoietic Stem Cell Gene Therapy in Patients with Wiskott-Aldrich Syndrome|rivista = Science|volume = 341|numero = 6148|pp = 1233151|lingua = en|accesso = 25 marzo 2015|doi = 10.1126/science.1233151|url = https://www.sciencemag.org/content/341/6148/1233151}}</ref>.[[File:I Giovani di Telethon Umbria a Give Your Voice 2014.JPG|thumb|I Giovani di Telethon Umbria a Give Your Voice 2014. Dalla sinistra: Alessandro Antonini, Rebecca Antonini, Simona Fiordi e Giuseppe Ruberti]]
Nel [[1918]] il Direttorato di Ucraina (a quel tempo indipendente) proclamò la sua sovranità sulla parte sinistra del fiume Nistro. A quel tempo, la popolazione era per il 48% moldavo-rumena, 30% ucraina e 9% russa. Un terzo della regione (la parte attorno alla città di [[Balta (Podolia)|Balta]], oggi con maggioranza ucraina) fa parte dell'[[Ucraina]]. La regione divenne poi l'Oblast' Autonomo di Moldavia nell'ambito della [[RSS Ucraina|RSS (Repubblica Socialista Sovietica) di Ucraina]]. L'entità fu trasformata in Repubblica Autonoma Moldava (RSS a sua volta), con capitale Balta, nel 1924. La maggioranza della popolazione era di madrelingua rumena e nelle scuole s'insegnava perciò la lingua rumena usando l'[[alfabeto cirillico]].
 
==Il Consiglio di amministrazione==
La [[RSS Moldava|RSS (Repubblica Socialista Sovietica) di Moldavia]] fu istituita da una decisione del [[Soviet Supremo]] dell'[[URSS]] il 2 agosto [[1940]]. Era formata da due parti: una buona parte della [[Bessarabia]], sottratta alla [[Romania]] il 18 giugno a seguito del [[patto Molotov-Ribbentrop]], dove la maggioranza della popolazione era di lingua rumena; e la parte occidentale della preesistente Repubblica Autonoma Moldava, mentre la parte orientale, con la precedente capitale Balta, era annessa alla RSS di [[Ucraina]].
 
Il Consiglio di amministrazione è composto da [[Luca di Montezemolo]], in qualità di presidente, Omero Toso (vice presidente), Francesca Pasinelli (direttore generale), Carlo Ferdinando Carnacini, Salvatore Di Mauro, [[Alberto Fontana (dirigente)|Alberto Fontana]], Luca Garavoglia, Carlo Pontecorvo e [[Isabella Seragnoli|Isabella Seràgnoli]]. Al Consiglio di Amministrazione rispondono quattro organi consultivi e i quattro istituti interni di ricerca.
Nel [[1941]] le truppe rumene, all'inizio dell'[[Operazione Barbarossa]], ripresero la Bessarabia ma continuarono l'avanzata oltre il confine storico lungo corso del [[Nistro]]. La [[Romania]] annesse poi ad interim l'intera regione tra il [[Nistro]] e il [[Bug Meridionale|fiume Bug]] meridionale dove era presente una consistente minoranza romena, includendo la città portuale di [[Odessa]], che attualmente fa parte dell'Ucraina. L'Unione Sovietica riguadagnò l'area nel [[1944]] quando l'[[Armata Rossa]] penetrò nel territorio facendo indietreggiare le [[Potenze dell'Asse]].
 
==Gli organi consultivi==
La [[RSS Moldava]] fu oggetto di una politica di sistematica [[russificazione]], ancor più dura di quella del [[periodo zarista]]. Il cirillico divenne la scrittura ufficiale della lingua moldava nella repubblica, mentre il russo era la lingua di comunicazione interetnica.
 
Gli organi consultivi sono: il Collegio dei Revisori, che vigila sull'osservanza della legge e dell'atto costitutivo; il Revisore Esterno, che accerta la regolare tenuta della contabilità sociale e delle scritture contabili e verifica la conformità del Bilancio alle norme che lo disciplinano; la Commissione medico-scientifica, nel ruolo di valutazione dei progetti di ricerca; il Consiglio di indirizzo scientifico, che supporta le scelte di indirizzo e gestione del Consiglio di Amministrazione nell'ambito della ricerca biomedica.
La maggior parte delle industrie che furono create nella RSS di Moldavia allo scopo di attirare immigrati dal resto dell'URSS, era concentrata nella Transnistria, mentre la parte della [[Moldavia]] a ovest del Nistro manteneva un'economia prevalentemente agricola. Nel [[1990]], la Regione della Transnistria rappresentava il 40% del [[PIL]] moldavo e produceva il 90% dell'energia elettrica dell'intera repubblica moldava.
 
== La raccolta fondi ==
La 14ª armata dell'esercito russo, che aveva sede in a [[Tiraspol]], rimase anche dopo la dissoluzione dell'[[Unione Sovietica]] per salvaguardare il loro più importante arsenale e deposito di munizioni in [[Europa]]. Il governo di Mosca avviò negoziati con le repubbliche di [[Moldavia]], Pridnestrovie ed [[Ucraina]] per trasferire i diritti sul materiale militare alla [[Russia]].
L'attività di raccolta fondi di Telethon avviene, oltre che con i tradizionali canali come il 5 per 1000 e le donazioni spontanee, tramite accordi specifici con aziende sostenitrici e con la creazione di eventi ad hoc. Il principale evento di raccolta fondi è la tradizionale maratona televisiva di dicembre organizzata annualmente dalla Rai a partire dal 1990. Dopo la morte di [[Fabrizio Frizzi]], per anni testimonial della ricerca, dal 2018 [[Antonella Clerici]] diventa la nuova testimonial.
 
La Fondazione si avvale inoltre di una rete di volontari.
=== L'indipendenza ''de facto'' ===
[[File:Igor Smirnov.jpg|thumb|[[Igor Smirnov]].]]
Durante gli ultimi [[Anni 1980|anni ottanta]], la [[perestrojka]] di [[Michail Gorbačëv]] permise la liberalizzazione politica a livello regionale. L'incompleta [[democrazia|democratizzazione]] era preliminare per il [[nazionalismo]] che diventava la principale dinamica forza politica. Qualche minoranza politica si oppose a questi cambiamenti nella classe politica della Repubblica moldava, dato che dal tempo dei Soviet i politici locali erano stati spesso dominati dai non-rumeni, particolarmente da russi.
 
Nell'anno di bilancio 2013/14 Telethon ha destinato al finanziamento della ricerca il 77% dei fondi raccolti con le donazioni e il sostegno dei partner, percentuale in linea con i criteri, riconosciuti a livello internazionale, della ''Charity Navigator'', l'organizzazione che negli ''Stati Uniti'' valuta gli enti non profit<ref name="telethon.it"/>.
Le leggi sulla lingua introdussero l'alfabeto latino per la scrittura moldava, sebbene una significativa porzione della popolazione non-rumena della [[RSS Moldava|RSS di Moldavia]] non parlasse il rumeno. Il problema delle lingue ufficiali nella Repubblica Moldava divenne un [[nodo gordiano]]. L'abolizione del russo come lingua ufficiale ha portato a grandi proteste, in particolare nella parte orientale del paese, nella Regione della Transnistria e Prodnestrovie di oggi, dove il russo era la lingua della maggioranza della popolazione. Nel periodo successivo vi era sempre più discriminazione contro le minoranze della Moldavia. Nella Regione della Transnistria e nella regione della Gagauzia diversi gruppi per i diritti civili, avevano fatto richiesta per una re-introduzione del russo come lingua ufficiale e l'autonomia regionale. Il governo repressivo della SSR moldava allora iniziò anche a vietare questi movimenti.<ref>Paul Hare: Who are the Moldovans? In: Paul Hare, Mohammed Ishaq, Judy Batt: Reconstituting the market: the political economy of microeconomic transformation. Taylor & Francis, 1999, S. 369–371.
</ref> Le tensioni tra i gruppi etnici Moldavi si inasprò poi drammaticamente all'inizio del 1990 dove cittadini membri della comunità russa del parlamento sono stati aggrediti da alcuni manifestanti, mentre la polizia moldava guardava passivamente.<ref>[http://books.google.com/books?id=2Plw98pTk5wC&pg=PA143 Stuart J. Kaufman: Modern Hatreds: The Symbolic Politics of Ethnic War]. Cornell University Press, 2001, ISBN 0-8014-8736-6, S. 143.</ref> Parti del ''Frontul Popular'' nazionalista chiese apertamente l'espulsione di immigrati russi e delle altre minoranze etniche.<ref>[http://www.anthrobase.com/Txt/D/Demirdirek_H_01.htm The painful past retold Social memory in Azerbaijan and Gagauzia], Hülya Demirdirek, Postkommunismens Antropologi, University of Copenhagen, 12–14 April 1996.
</ref> Il Presidente moldavo Mircea Ion Snegur discusse pubblicamente il suo obiettivo di unificazione con la Romania.
 
== Edizioni televisive ==
Nella Regione Transnistria della Moldavia, tuttavia, i gruppi di popolazione di lingua russa (russi, ucraini, moldavi e altri di lingua russa) erano nella maggioranza e visero i propri diritti minacciati da parte della nuova, politica nazionalista in Moldavia. La leadership locale nella zona della Transnistria e Pridnestrovie di oggi organizzò un referendum popolare nel [[1990]], nel quale risultato una maggioranza di oltre il 90% degli elettori votarono per la secessione dal resto della Moldavia.<ref>http://www.olvia.idknet.com/ol63-09-06.htm
=== 1990 ===
</ref> In seguito al esito della votazione popolare la Regione della Transnistria dichiarò il 2 settembre [[1990]] unilateralmente la secessione e la formazione della nuova Repubblica Sovietica Pridnestrova di Moldavia. Inizialmente si persegui l'obiettivo di essere riconosciuti come una repubblica sovietica indipendente all'interno dell'Unione Sovietica. Dopo il fallimento del colpo di stato nel Agosto del [[1991]], la disintegrazione dell'Unione Sovietica fu inarrestabile. Il 24 agosto [[1991]] il parlamento della SSR moldava votò Sì per la dichiarazione di definitiva indipendenza dall'Unione Sovietica e costituzione della nuova Repubblica di [[Moldavia]], il cui territorio includeva la Regione della Transnistria.. La leadership della nuova Repubblica di [[Moldavia]] cominciò apertamente a perseguire la sua politica nazionalista e attuare in pratica il suo piano di unificazione della Moldavia con la Romania.
'''Conduttori''': [[Pippo Baudo]] e [[Gianni Minà]] (galà di apertura e chiusura, daytime), [[Nino Frassica]] e [[Maria Teresa Ruta]] (''Sul treno di Telethon'') <br />
'''Programmi correlati''': ''[[Big!]]'' e ''[[Check-up (programma televisivo)|Check-up]]'' <br />
'''Fondi''': € 10.216.067,01
 
=== 1991 ===
Un giorno dopo, il 25 agosto [[1991]], anche nell'ex regione della Transnistria che era divenuta Repubblica Sovietica Pridnestrova di Moldavia il Soviet Supremo adottò a loro volta una dichiarazione di piena indipendenza dalla costuitasi nuova Repubblica di [[Moldavia]]. L'obiettivo anche qui è stato la costruzione di un proprio stato, e qualsiasi rimanenza con la nuova Repubblica di Moldavia fu respinta visto anche la votazione antecedente.
'''Conduttori''': [[Piero Badaloni]], [[Elisabetta Gardini]] e [[Piero Angela]] con [[Enrico Montesano]] (galà di apertura e chiusura), [[Gianni Minà]], [[Daniele Piombi]] e [[Maria Teresa Ruta]] (daytime), Giorgia Pini, [[Giorgia Passeri]] e [[Sammy Barbot]] (''Festa Ragazzi''), [[Puccio Corona]] e [[Livia Azzariti]] (''Sul treno di Telethon'') <br />
'''Programmi correlati''': ''[[Check-up (programma televisivo)|Check-up]]'' <br />
'''Fondi''': € 11.545.394,25
 
=== 1992 ===
Questo fastidio verso le nuove politiche era manifestato in maniera più visibile nella Regione della Transnistria, dove i centri urbani come [[Tiraspol]] avevano una maggioranza slava e una significativa presenza di immigrati russi. Secondo il censimento nel [[1989]], la popolazione nella Regione della Transnistria era composta per il 39,9% da moldavo/rumeni, per il 28,3% da ucraini, per il 25,4% da russi e per il 1,9% da bulgari.
'''Conduttori''': [[Daniele Piombi]] (anteprima e daytime), [[Piero Badaloni]], [[Elisabetta Gardini]] e [[Piero Angela]] (galà di apertura e chiusura), [[Gianni Minà]] e [[Maria Teresa Ruta]] (daytime), [[Carlo Conti (conduttore televisivo)|Carlo Conti]], Lisa Russo, [[Enrico Papi]] e Gaia Zoppi (''Festa Ragazzi''), [[Puccio Corona]] e [[Livia Azzariti]] (''Sul treno di Telethon'') <br />
[[File:Flag of Transnistria Republic.jpg|thumb|200px|right|I simboli [[Unione Sovietica|sovietici]] sono ancora utilizzati in Transnistria.]]
'''Programmi correlati''': ''[[Check-up (programma televisivo)|Check-up]]'' <br />
'''Fondi''': € 9.721.032,04
 
=== 1993 ===
Il parlamento moldavo chiese al Governo dell'URSS in di "''iniziare le negoziazioni con il Governo moldavo e porre fine all'occupazione illegale della Repubblica della [[Moldavia]] e ritirarsi dal territorio moldavo''", ritirando la 14ª armata da Tiraspol.
'''Conduttori''': [[Piero Badaloni]] e [[Alba Parietti]] con [[Gianfranco D'Angelo]] (galà di apertura e chiusura), [[Michele Mirabella]], [[Toni Garrani]], [[Clarissa Burt]] e [[Daniele Piombi]] (daytime), [[Carlo Conti (conduttore televisivo)|Carlo Conti]], [[Maria Teresa Ruta]], Lisa Russo, [[Dado Coletti]] e [[Ettore Bassi]] (''Festa Ragazzi''), [[Puccio Corona]] e [[Livia Azzariti]] (''Sul treno di Telethon'') <br />
'''Programmi correlati''': ''[[Check-up (programma televisivo)|Check-up]]'' <br />
'''Fondi''': € 9.538.626,11
 
=== 1994 ===
La Moldavia tuttavia, continuò a considerare la Regione dell'ex Transnistria come parte del proprio territorio, pur avendo avuto poco reale influenza nella stessa. La Moldavia iniziò a costruire un proprio esercito e ricevette sostegno dalla Romania.<ref>[http://books.google.com/books?id=6HMmOs8klhUC&pg Arms and Ethnic Conflict], John Sislin, Frederic S. Pearson (Rowman & Littlefield, 2001), S. 99, ISBN 0-8476-8855-0</ref> Il 1 ° Marzo 1992 ebbe inizio una guerra su scala limitata tra la Repubblica della Moldavia e la Repubblica Moldava di Pridnestrovie. Sul lato della Repubblica della Repubblica della Moldavia combatterono anche numerosi volontari provenienti dalla Romania, mentre sul altro lato la Guardia Repubblicana formata per lo più da civili e da volontari Russi e vicina Ucraina ebbe il successivo appoggio delle forze della 14ª armata che rimase agli ordini del generale [[Aleksandr Ivanović Lebed]], come già accaduto nel novembre 1990 a Dubossary (russo: Дубоссáры, rumeno: Dubăsari). L'esercito moldavo, cosi trovandosi in posizione di successiva inferiorità numerica e di armamenti, fu sconfitto con rilevanti perdite. Nel giugno 1992 le forze Repubblicane e della 14ª armata attraversarono il fiume Dniestr e occuparono la città di Bendery (in rumeno Tighina), situata sulla sponda occidentale del fiume; l'evento è ricordato in come Massacro di Bendery ove molte vittime civili furono causate dal fuoco delle artiglierie Moldave anche contro gli edifici civili.<ref name=":0">Massacro sulle rive del Dnestr http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/06/24/massacro-sulle-rive-del-dnestr.html</ref> I racconti dei testimoni oculari e le immagini tv sono incredibilmente simili a quelli che da mesi arrivano dalla Jugoslavia. E a volte, appaiono perfino più terribili, coi volti trasformati dall' odio e dalla violenza dei combattimenti, e le sagome dei carri armati e dei bombardieri, pronti a scattare al primo comando sugli immensi territori della Russia, del Caucaso e dell' Ucraina. Il reporter di radio Tiraspol, la capitale della regione ribelle del Dnestr, ha raccontò con voce concitata che la nuova offesiva moldava era scattata alle 23:00 in punto del [[1992|21 luglio 1992]], poco dopo l' accordo sulla tregua concluso, accettato e siglato il 21 luglio [[1992]] tra [[Eltsin]] e [[Snegur]]. Gli agili [[MiG-29|Mig 29]] Moldavi si sono levati in cielo per colpire il villaggio di Parkani, sulla riva ovest del Dnestr, a pochi chilometri da Bendery. I morti e i feriti non si contano, e il giornalista ha riferito solo che una famiglia residente nel villaggio è stata completamente annientata dalle bombe. Parlando di fronte ai deputati del suo Parlamento, ieri, il presidente della Repubblica moldava dichiarò priva di fondamento questa informazione. Ma gli osservatori militari delle 4 potenze coinvolte nel conflitto - Russia, Ucraina, Romania e Moldavia - hanno dovuto confermare il bombardamento.<ref name=":0" />
'''Conduttori''': [[Nino Frassica]], i [[Pooh]], [[Marisa Laurito]], la [[Premiata Ditta]] e [[Lino Banfi]] (''Sul treno di Telethon'') <br />
'''Programmi correlati''': ''[[Unomattina]]'', ''[[I fatti vostri]]'', ''[[Check-up (programma televisivo)|Check-up]]'', ''[[Scommettiamo che...?]]'', ''[[Unomattina in famiglia|Mattina in famiglia]]'' <br />
'''Fondi''': € 16.311.517,18
 
=== 1995 ===
Dopo tale accordo, la [[Russia]] continuò a supportare de facto il governo della Repubblica Moldava di Pridnestrovie. Fu istituita una zona di sicurezza tra la Repubblica Moldava e la Repubblica Moldava di Pridnestrovie controllata da una Forza di pace congiunta (335 militari russi, 453 militari della Repubblica della Moldava e 490 miliziani della Repubblica Moldav di Pridnestrovie Moldava), sotto la supervisione di una Commissione di controllo congiunta. Nel 1998 alla Commissione si aggiunsero 10 osservatori militari ucraini.
'''Conduttori''': i [[Pooh]] (''Sul treno di Telethon'') <br />
'''Programmi correlati''': ''[[Unomattina]]'', ''[[I fatti vostri]]'', ''[[Check-up (programma televisivo)|Check-up]]'', ''[[Scommettiamo che...?]]'', ''[[Unomattina in famiglia|Mattina in famiglia]]'' <br />
'''Fondi''': € 17.753.550,30
 
=== 1996 ===
L'[[OSCE]], che cerca di favorire un negoziato stabile tra le parti, ha avviato una missione in Moldavia il 4 febbraio 1993 e ha aperto un ufficio a Tiraspol il 13 febbraio 1995.
'''Conduttori''': i [[Pooh]], [[Marisa Laurito]] e [[Leo Gullotta]] (''Sul treno di Telethon'') <br />
'''Programmi correlati''': ''[[I fatti vostri]]'', ''[[Luna Park (programma televisivo)|Luna park]]'', ''[[La zingara (programma televisivo)|La zingara]]'', ''[[Carràmba! Che sorpresa]]'', ''[[Unomattina in famiglia|Mattina in famiglia]]'' <br />
'''Fondi''': € 18.679.124,31
 
=== 1997 ===
Nel febbraio [[2003]], gli [[Stati Uniti d'America]] e l'[[Unione europea]] hanno imposto misure restrittive contro la leadership della Repubblica Moldava di Pridnestrovie.
'''Conduttori''': [[Barbara d'Urso]] e i [[Neri per Caso]] (''Sul treno di Telethon''), i [[Pooh]] (''Sull'elicottero di Telethon'') <br />
'''Programmi correlati''': ''[[I fatti vostri]]'', ''[[Unomattina in famiglia|Mattina in famiglia]]'', ''[[Fantastico]]'' <br />
'''Fondi''': € 18.506.611,81
 
=== 1998 ===
== La sicurezza militare della Repubblica ==
'''Conduttori''': [[Alessia Merz]] e [[Max Pezzali]] (''Sul treno di Telethon'') <br />
Nel territorio della Repubblica Moldava di Pridnestrovie sono stanziati, in veste di ''peacekeepers'', 1.500 militari russi, equipaggiati con armi leggere, a difesa dei consistenti depositi di munizioni lasciati in loco dalla 14ª armata dell'URSS.
'''Programmi correlati''': ''[[I fatti vostri]]'', ''[[Unomattina in famiglia|Mattina in famiglia]]'', ''[[Carràmba! Che sorpresa|Carràmba Che fortuna]]'' <br />
'''Fondi''': € 19.698.754,92
 
=== 1999 ===
Nel 2009, dopo che era stata ipotizzata l'installazione di uno scudo antimissili americano in Romania, il presidente della Repubblica Igor Smirnov ha dichiarato il benestare per lo schieramento di un sistema di difesa antimissili russo sul territorio da lui controllato.<ref>[http://en.rian.ru/analysis/20100216/157904643.html Transdnestr could host Russian military base, but Russia is unwilling | Features & Opinion | RIA Novosti<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
'''Conduttori''': [[Martina Colombari]] e [[Toto Cutugno]] (''Sul treno di Telethon'') <br />
'''Programmi correlati''': ''[[I fatti vostri]]'', ''[[Scommettiamo che...?]]'', ''[[Unomattina in famiglia|Mattina in famiglia]]'', ''[[Mezzogiorno in famiglia]]'', ''[[Carràmba! Che sorpresa|Carràmba Che fortuna]]'', ''[[In bocca al lupo]]'' <br />
'''Fondi''': € 22.633.941,13
 
=== 2000 ===
== Le relazioni internazionali della Repubblica ==
'''Conduttori''': [[Stefania Orlando]], [[Adriana Volpe]] e [[Marcello Cirillo]] (''Sul treno di Telethon'') <br />
[[File:Transnistria.jpg|thumb|upright|Un passaporto transnistriano]]
'''Programmi correlati''': ''[[I fatti vostri]]'', ''[[Unomattina in famiglia|Mattina in famiglia]]'', ''[[Carràmba! Che sorpresa|Carràmba Che fortuna]]'' <br />
'''Fondi''': € 20.638.491,20
 
=== 2001 ===
* [[File:Flag of South Ossetia.svg|border|20px]] '''[[Ossezia del Sud]]''' - (17 novembre 2006)
'''Conduttori''': [[Milly Carlucci]] con [[Paolo Limiti]], [[Michele Cucuzza]] e [[Gigi Marzullo]] <br />
* [[File:Flag of Abkhazia.svg|21px]] '''[[Abcasia]]''' - (17 novembre 2006)
'''Programmi correlati''': ''[[Ci vediamo in TV]]'' <br />
L'Abcasia, l'Ossezia del Sud e la Transnistria dal 2006 hanno costituito la Comunità per la democrazia e i diritti dei popoli.<ref>[http://www.community-dpr.org/ Официальный сайт Сообщества "За демократию и права народов"<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
'''Fondi''': € 22.657.288,72
 
=== 2002 ===
== Il processo di pace con la Moldavia ==
'''Conduttori''': [[Milly Carlucci]] con [[Walter Santillo]], [[Paolo Belli]] e [[Antonio Lubrano]] e la partecipazione di [[Massimo Giletti]], [[Livia Azzariti]], [[Michele Cucuzza]], [[Giampiero Galeazzi]], [[Gigi Marzullo]] e [[Nino Frassica]]<ref> Inviati da Torino [[Carlo Nesti]] e Milena Minutoli, da Pisa [[Marco Mazzocchi]] e [[Tania Zamparo]], da Padova [[Arianna Ciampoli]] e [[Fabrizio Gatta]], da Napoli [[Corrado Tedeschi]] e [[Barbara Chiappini]], da Catania [[Puccio Corona]] e [[Ilaria Spada]], da Bologna [[Lorena Bianchetti]] e [[Paolo Mengoli]], da Roma [[Andrea Sarubbi]], da Maranello [[Marco Franzelli]] </ref> <br />
==== La posizione della Russia nella questione della Transnistria ====
'''Fondi''': € 25.157.000
Nel luglio [[2002]], l'OSCE, la [[Russia]] e i mediatori dell'[[Ucraina]] approvarono un documento di principio per il ritorno della Moldavia a un sistema federale. Fondamentali divisioni si sono però incontrate sulla forma dello Stato e i poteri della federazione ''[[in fieri]]''.
 
=== 2003 ===
A metà novembre [[2003]], la [[Russia]] preparò un ''[[memorandum]]'' contenente una dettagliata proposta per la costituzione di uno stato federale moldavo unito. Pubblicato dapprima in Russia sul sito web del Ministero degli Esteri della Transnistria, il testo era promosso da [[Dmitry Kozak]], uomo di spicco dello staff del presidente [[Vladimir Putin|Putin]]. Il ''memorandum'' Kozak rappresentava una rottura con la leadership della Transnistria, in quanto prevedeva che la Transnistria avesse uno status comune al resto della [[Moldavia]].
'''Conduttori''': [[Milly Carlucci]] con [[Pupo (cantante)|Pupo]], [[Walter Santillo]], [[Francesco Paolantoni]] e [[Piero Angela]] (quest'ultimo in ''Geni...si nasce'') <br />
'''Fondi''': € 27.644.343
 
=== 2004 ===
Per la [[Moldavia]] federale era stato proposto che le competenze di governo fossero divise in tre categorie: quelle della federazione, quella degli Stati federati e quelle comuni. Questo piano presentava però diverse incognite, prima fra tutte il meccanismo elettivo delle due camere del parlamento federale: si prevedeva una camera bassa eletta con criterio proporzionale e un senato composto da 13 membri eletti dalla camera bassa federale, 9 dalla Transnistria e 4 dalla [[Gagauzia]]. Secondo il censimento del [[1989]], la Transnistria aveva il 14% della popolazione totale della [[Moldavia]] e la [[Gagauzia]] il 3,5%.
'''Conduttori''': [[Milly Carlucci]] con [[Pupo (cantante)|Pupo]], [[Walter Santillo]], [[Gigi Marzullo]], [[Francesco Paolantoni]], [[Carlo Conti (conduttore televisivo)|Carlo Conti]], [[Amadeus (conduttore televisivo)|Amadeus]] e [[Paolo Limiti]] <br />
'''Fondi''': € 29.558.187
 
=== 2005 ===
Grandi dimostrazioni contro il ''memorandum'' Kozak ebbero luogo a Chişinău nei giorni seguenti la sua pubblicazione. La leadership moldava rifiutò di firmarlo senza la coordinazione delle organizzazioni europee. Una visita del presidente [[Vladimir Putin|Putin]] in [[Moldavia]] fu cancellata. La [[Moldavia]] e il ''memorandum'' Kozak furono all'ordine del giorno nell'incontro dei ministri dell'[[OSCE]] a [[Maastricht]] nel dicembre [[2003]]. A causa del disaccordo tra la [[Russia]] da una parte e l'[[Unione Europea]] e gli [[Stati Uniti]] dall'altra, la questione moldava fu una delle principali ragioni per cui una dichiarazione finale non fu adottata dopo il ''meeting''.
'''Conduttori''': [[Fabrizio Frizzi]] e [[Milly Carlucci]] con [[Walter Santillo]], [[Gigi Marzullo]], [[Fabrizio Gatta]] e [[Lory Del Santo]] <br />
'''Programmi correlati''': ''[[Affari tuoi]]'' e ''[[Domenica in|Domenica in - Ieri, oggi e domani]]'' <br />
'''Fondi''': € 29.330.000
 
==== La2006 crisi del 2004 ====
'''Conduttori''': [[Fabrizio Frizzi]] e [[Milly Carlucci]] con [[Paolo Belli]] e la partecipazione di [[Dado Coletti]] <br />
Approssivativamente 11.200 bambini su 79.000 studenti della Transnistria sono educati in lingua moldava, un numero uguale ai bambini educati in quella rumena; nell'estate del [[2004]], le autorità della Transnistria chiusero con la forza 6 scuole che insegnavano il moldavo scritto in caratteri latini: circa 3.400 bambini furono vittime di questa misura. Diversi insegnanti e genitori che si opposero alla chiusura furono arrestati e le lezioni si tennero all'aperto per diversi giorni. Le scuole chiuse furono poi riaperte, ma con lo ''status'' di "istituzioni educative non-governative".
'''Programmi correlati''': ''[[Affari tuoi]]'' e ''[[Domenica in|Domenica in - Ieri, oggi e domani]]'' <br />
Durante la crisi, il governo moldavo decise di isolare la repubblica separatista dal resto del paese, ma il blocco era inefficiente causa la mancanza di cooperazione del governo ucraino filo-russo di [[Leonid Kučma]]. La Transnistria reagì con una serie di azioni miranti a destabilizzare la situazione economica nella [[Moldavia]], tagliando la fornitura elettrica che, in Moldavia, è in gran parte garantita da centrali costruite in Transnistria nel periodo sovietico.
'''Fondi''': € 30.740.000
 
=== 2007 ===
==== La posizione dell'Ucraina nella questione della Transnistria ====
'''Conduttori''': [[Fabrizio Frizzi]] e [[Milly Carlucci]] con [[Paolo Belli]] e [[Alessia Mancini]] e la partecipazione di [[Andrea Sarubbi]] e [[Veronica Maya]] <br />
Nel maggio [[2005]], il governo ucraino filo-occidentale di [[Viktor Juščenko]] propose un piano in sette punti, secondo il quale l'eventuale separazione definitiva della Transnistria dalla [[Moldavia]] doveva arrivare attraverso un negoziato stabile e libere elezioni. Gli [[Stati Uniti]], l'[[Unione Europea]] e la Repubblica Moldava di Transnistria espressero accettazione per il progetto. Nel luglio [[2005]], l'[[Ucraina]] aprì 5 nuovi valichi di confine tra Transnistria e [[Ucraina]], pattugliati da ufficiali moldavi e ucraini per ridurre l'alta incidenza del [[contrabbando]]. L'Ucraina ha aperto nello stesso anno un'ambasciata a Chisinau e un consolato a Balti. Nel [[2005]] anche l'[[Unione Europea]] ha avviato una missione per ridurre il contrabbando tra la Transnistria da una parte e l'Ucraina dall'altra.
'''Programmi correlati''': ''[[Affari tuoi]]'' e ''[[Domenica in|Domenica in - Ieri, oggi e domani]]'' <br />
'''Fondi''': € 30.197.000
 
=== 2008 ===
La Russia, che sembra orientata a mantenere lo ''[[status quo]]'' o a guidare essa stessa il processo di pace, non ha espresso aperto sostegno al progetto ucraino. Il fallimento della proposta ha spinto il governo ucraino a rinsaldare i legami con la Moldavia, finendo per schierarsi sulle posizione del Governo moldavo. Il 3 marzo 2006, l'Ucraina ha introdotto nuovi regolamenti doganali per le merci che transitano attraverso il confine della Transnistria: sono importabili in Ucraina solo i beni che hanno documenti rilasciati dalle Autorità moldave, in base all'accordo doganale ucraino-moldavo del 30 dicembre 2005. La Transnistria e la Russia hanno protestato parlando di "blocco economico" imposto alla regione separatista. Il 28 dicembre 2009 i governi ucraino e moldavo hanno lanciato anche un processo di demarcazione dei loro 985&nbsp;km di confine, sempre senza coinvolgere la Transnistria. Anche in questa circostanza la Transnistria e la Russia hanno protestato per una iniziativa che non è tesa alla soluzione negoziata della crisi.<ref>[http://www.itar-tass.com/eng/level2.html?NewsID=14682129&PageNum=2] Ukraine, Moldova starting demarcation of Dniester border</ref>
'''Conduttori''': [[Fabrizio Frizzi]] e [[Milly Carlucci]] con [[Arianna Ciampoli]] e [[Paolo Belli]] <br />
'''Programmi correlati''': ''[[Affari tuoi]]'' e ''[[Domenica in|Domenica in - 7 giorni]]'' <br />
'''Fondi''': € 31.056.653
 
=== 2009 ===
==== La ripresa dei negoziati di pace nel 2010 ====
'''Conduttori''': [[Fabrizio Frizzi]] e [[Milly Carlucci]] con [[Arianna Ciampoli]] e [[Paolo Belli]] <br />
A Vienna, sotto la guida dell’[[Osce]] si sono ritrovati il 27 e 28 settembre nel formato “5+2” i negoziatori di [[Chişinău]], [[Tiraspol]], oltre che i diplomatici russi, ucraini, nordamericani ed europei. Senza risultati clamorosi, i colloqui si sono focalizzati su due argomenti: libertà di movimento e garanzie per la prosecuzione dei negoziati.<ref>Transnistria-Moldavia, è football diplomacy, in Osservatorio balcani e caucaso, 22 ottobre 2010</ref> Tra i risultati tangibili si annovera la riapertura della linea ferroviaria Chişinău-Odessa ([[Ucraina]]), attraverso la Transnistria e il riallaccio delle linee di telefonia fissa delle due parti del Dnestr.
'''Programmi correlati''': ''[[Affari tuoi]]'' e ''[[L'eredità]]'' <br />
'''Fondi''': € 31.220.994
 
=== Popolazione2010 ===
'''Conduttori''': [[Fabrizio Frizzi]] con [[Arianna Ciampoli]] e [[Paolo Belli]] e la partecipazione di [[Enrico Mentana]], [[Georgia Luzi]], [[Mara Maionchi]], [[Anna Tatangelo]] ed [[Enrico Ruggeri]] <br />
All'ultimo censimento del [[1989]], la popolazione della Transnistria era di 546 400 abitanti. Recentemente, c'è stata una consistente migrazione della popolazione dalla regione dovuta alle difficoltà conseguenti ai fatti del [[1990]] e al più completo isolamento internazionale. L'autoproclamata Repubblica di Transnistria non è riconosciuta né dalle Nazioni Unite, né da alcuno Stato Sovrano: questo è il motivo principale per cui una gran parte della popolazione è oltre l'età della pensione.
'''Programmi correlati''': ''[[Soliti ignoti (programma televisivo)|Soliti ignoti]]'' e ''[[L'eredità]]'' <br />
'''Fondi''': € 32.131.516
 
=== Censimenti2011 ===
'''Conduttori''': [[Fabrizio Frizzi]] con [[Arianna Ciampoli]] e [[Paolo Belli]] e la partecipazione di [[Giancarlo Magalli]], [[Max Giusti]] e [[Luca Barbarossa]] <br />
==== Censimento 1989 ====
'''Programmi correlati''': ''[[Soliti ignoti (programma televisivo)|Soliti ignoti]]'' e ''[[L'eredità]]'' <br />
* Totale popolazione sulla parte sinistra del fiume [[Nistro]] (è esclusa [[Tighina]], città situata sulla destra del fiume ma non considerata dalla Moldavia come parte della Transnistria): 546.400 abitanti di cui:
'''Fondi''': € 30.040.012
* [[Moldavi]]: 40%
* [[Ucraini]]: 28%
* [[russi (popolo)|Russi]]: 24%
* Altri: 8%
 
==== Censimento2012 2004 ====
'''Conduttori''': [[Fabrizio Frizzi]] con [[Arianna Ciampoli]] e [[Paolo Belli]] e la partecipazione di [[Flavio Insinna]] e [[Marco Mazzocchi]] (i primi tre anche in ''Solo per te'') <br />
* Totale popolazione (includendo [[Tighina]]): 555.500 abitanti, di cui:
'''Programmi correlati''': ''[[L'eredità]]'' <br />
* Moldavi: 31,9%
'''Fondi''': € 30.108.000
* Russi: 30,3%
* Ucraini: 28,8%
 
=== 2013 ===
Le notevoli variazioni rispetto al censimento precedente fanno supporre che vi siano stati scambi di popolazione con la Moldavia a ovest del Nistro. In sostanza i moldavo/rumeni abbandonerebbero la Transnistria per trasferirsi ad abitare in territori controllati dal governo di Chisinau mentre gli slavi (ucraini e ''pieds-noirs'' russi) migrerebbero verso il territorio controllato dalle autorità di Tiraspol. A lungo andare, se queste tendenze continueranno, si avrà una netta differenziazione etnica fra i territori che si affacciano sulle opposte sponde del Nistro: nella parte occidentale dominata dall'etnia moldavo/romena scomparirà l'etnia russa e si ridurrà a una piccola percentuale quella ucraina mentre nella parte orientale i moldavo/romeni diventeranno un'esigua minoranza immersa in una larghissima maggioranza slava.
'''Conduttori''': [[Fabrizio Frizzi]] con [[Arianna Ciampoli]] e [[Paolo Belli]] (maratona), [[Fabrizio Frizzi]] con [[Flavio Insinna]], [[Mara Venier]], [[Carlo Conti (conduttore televisivo)|Carlo Conti]] e [[Antonella Clerici]] (''Io esisto'') <br />
'''Programmi correlati''': ''[[L'eredità]]'' <br />
'''Fondi''': € 30.500.000
 
=== 2014 ===
Attualmente il gruppo etnico moldavo/romeno, che forse ancora rappresenta la maggioranza relativa della popolazione della Transnistria, si presenta diviso tra fautori della Moldavia, fautori della grande Romania e sostenitori del governo in carica. Il gruppo etnico russo sostiene l'indipendenza della Transnistria o, in alternativa, l'annessione alla Russia. Gli ucraini infine sono divisi tra i sostenitori della Transnistria indipendente e i fautori dell'annessione all'Ucraina. In conclusione russi e ucraini, che uniti rappresentano la maggioranza assoluta della popolazione della Transnistria, sono accomunati dalla richiesta di un distacco definitivo dalla Moldavia.
'''Conduttori''': [[Fabrizio Frizzi]] con [[Arianna Ciampoli]] e [[Paolo Belli]] e la partecipazione di [[Caterina Balivo]], [[Amadeus (conduttore televisivo)|Amadeus]], [[Camila Raznovich]], [[Monica Leofreddi]] e [[Franco Di Mare]] (maratona), [[Fabrizio Frizzi]] con [[Cristina Parodi]], [[Massimo Giletti]] e [[Flavio Insinna]] (''Io esisto'') <br />
In questa situazione si inseriscono inoltre le istanze di altre solide comunità etniche straniere, ormai stabilmente insediate sul territorio, come i [[caucasici]], i [[siberiani]], gli [[armeni]] e i [[georgiani]].
'''Programmi correlati''': ''[[Affari tuoi]]'' <br />
'''Fondi''': € 31.363.000
 
=== Economia2015 ===
'''Conduttori''': [[Fabrizio Frizzi]] con [[Arianna Ciampoli]] e [[Paolo Belli]] e la partecipazione di [[Monica Leofreddi]], [[Duilio Giammaria]], [[Caterina Balivo]], [[Camila Raznovich]], [[Giusy Versace]] e [[Alessandro Antinelli]] (maratona), [[Fabrizio Frizzi]] con [[Federica Sciarelli]], [[Federico Russo]] e [[Piero Angela]] (''Telethon show'') <br />
Il [[PIL]] ([[Prodotto Interno Lordo]]) è di circa 420 milioni di dollari americani, il che corrisponde a un reddito procapite è di 662 dollari (lordi) all'anno: questo dato è poco preciso visti i dubbi sulla reale consistenza demografica del territorio.
'''Programmi correlati''': ''[[Affari tuoi]]'' <br />
La regione ha un discreto numero di fabbriche ereditate dal sistema industriale sovietico, peraltro contraddistinte da tecnologie superate e inquinanti.<br /> Una è una fabbrica di munizioni in [[Tighina]] (Bender) mentre altre fabbriche di acciaio esistono in [[Rîbniţa]]. La fabbrica di [[Rîbniţa]] contribuisce al 50% circa del reddito della repubblica ed è il fornitore principale dei lavori in quella città. Un'altra importante fabbrica è la distilleria [[Kvint]] di [[Tiraspol]], famosa per il suo forte spirito, talmente radicata nel territorio (esiste dal 1897) che viene riportata anche nella banconota da 5 rubli "rublo della Transnistria" (banconota introdotta nel 1994, ma non riconosciuta dai circuiti internazionali).
'''Fondi''': € 31.594.911
 
=== 2016 ===
La più importante azienda è la [[Sheriff (azienda)|Sheriff]], l'unica autorizzata a esportare all'estero, il cui proprietario è il figlio maggiore Vladimir del presidente [[Igor' Nikolaevič Smirnov]]. La "Sheriff" ha il controllo virtuale sull'economia dell'intera regione, dalla squadra di calcio della capitale [[Sheriff Tiraspol|FC Sheriff Tiraspol]] e del relativo stadio recentemente costruito, ha una catena di supermercati e di distributori di carburante, una casa editrice, una distilleria, un casinò, un canale televisivo e un'agenzia pubblicitaria.
'''Conduttori''': [[Fabrizio Frizzi]] e [[Mara Venier]] (galà di apertura), [[Fabrizio Frizzi]] con [[Arianna Ciampoli]] e [[Paolo Belli]] e la partecipazione di [[Giancarlo Magalli]], [[Monica Leofreddi]], Fede & Tinto, [[Francesca Fialdini]], [[Tiberio Timperi]], [[Eleonora Daniele]], [[Alberto Matano]], [[Camila Raznovich]], Giulia Valentina, [[Angela Rafanelli]] e [[Costantino Della Gherardesca]] (maratona) <br />
'''Programmi correlati''': ''[[Affari tuoi]]'' <br />
'''Fondi''': € 31.636.341
 
=== 2017 ===
Osservatori della [[Comunità Europea]], esprimendosi in merito alla preoccupante situazione dell'illegalità e del mancato controllo delle frontiere di questa regione alle porte dell'Unione, sono portati a ritenere che parte non irrilevante del flusso economico nazionale sia direttamente collegato ai traffici illeciti che derivano dal radicamento del crimine organizzato di mafie attive in tutta la [[Russia]] e dalla particolare posizione di passaggio di questo territorio per il flusso degli [[stupefacenti]], delle armi e del [[contrabbando]]; questa situazione ha portato la stampa a definire il paese il "buco nero d'Europa".<ref>P. Sartori, TRANSNISTRIA, UN CROCEVIA DI TRAFFICI ILLECITI ALLE PORTE DELL’UNIONE EUROPEA, ISIG ·Trimestrale di Sociologia Internazionale, 2002 (http://www.isig.it)</ref>
'''Conduttori''': [[Antonella Clerici]] con la partecipazione di [[Fabrizio Frizzi]] (galà di apertura), [[Arianna Ciampoli]] e [[Paolo Belli]] con [[Caterina Balivo]], [[Gigi e Ross]], [[Enrico Brignano]], Flora Canto, [[Flavio Insinna]], [[Elisa Isoardi]], [[Tiberio Timperi]], Fede & Tinto, Federica De Denaro e [[Lorenzo Branchetti]] (maratona) <br />
'''Programmi correlati''': ''[[Soliti ignoti (programma televisivo)|Soliti ignoti]]'' <br />
'''Fondi''': € 31.332.000
 
=== Diritti umani2018 ===
'''Conduttori''': [[Antonella Clerici]] con [[Paolo Belli]] (galà di apertura), [[Arianna Ciampoli]] e [[Paolo Belli]] con [[Cristina Parodi]], [[Gigi e Ross]], [[Gabriele Corsi]], [[Eleonora Daniele]], [[Marco Liorni]], [[Andrea Delogu]] e gli inviati Federica De Denaro e [[Lorenzo Branchetti]] (maratona) <br />
{{main|Diritti umani in Transnistria}}
'''Programmi correlati''': ''[[Soliti ignoti (programma televisivo)|Soliti ignoti]]'' <br />
'''Fondi''': € 31.485.879
 
== Note ==
La situazione dei diritti in Transnistria è stata criticata da molti governi e organizzazioni internazionali . Il rapporto del 2007 ''[[Freedom in the World]]'', pubblicato dalla statunitense [[Freedom House]], descrive la Transnistria come un territorio "non-libero", con una situazione pessima per i diritti politici e le libertà civili.<ref>[[Freedom House]], [http://www.freedomhouse.org/uploads/press_release/fiw07_charts.pdf 2007 "Freedom in the World" report]</ref>
<br /><references />
 
==Voci correlate==
Secondo il rapporto del [[Dipartimento di Stato degli Stati Uniti]] riferito all'anno 2006:
* [[Distrofia muscolare]]
 
* [[Tigem]]
{{Citazione|Il diritto dei cittadini a cambiare il loro governo [Governo della Moldavia] fu limitato. [...] Le autorità avrebbero continuato a usare torture, arresti arbitrari e la detenzione. [...] In Transnistria le autorità limitano la libertà di parola e di stampa. [...] Nella regione separatista della Transnistria le autorità continuano a negare la registrazione e perseguitano i gruppi religiosi minoritari. La regione separatista resta una fonte significativa e un'area di transito per il traffico di persone. [...] L'omosessualità è illegale, i gay e le lesbiche sono oggetto di discriminazione governativa e sociale<ref>[[Dipartimento di Stato degli Stati Uniti]]: [http://www.state.gov/g/drl/rls/hrrpt/2006/78828.htm Country Reports on Human Rights Practices – 2006]</ref>.}}
 
== Truppe ==
[[File:Emblem of the armed forces of Transnistria (With hammer and sickle).svg|100px|thumb|right|Emblema delle forze armate della Transnistria]]
Nel 2007, le [[Military of Transnistria|Forze Armate e paramilitari della Transnistria]] furono composte da 4.500–7.500 soldati, divisi in quattro brigate di fanteria motorizzata a [[Tiraspol]], [[Bender]], [[Rîbniţa]] e [[Dubăsari]].<ref>km.ru, [http://www.km.ru/magazin/view.asp?id=B5A90475FA6B4800A679D5F28F31C354 Приднестровье показало мускулы], 06.09.2007 {{ru icon}}</ref> Detengono: 18 carri armati, 107 veicoli corazzati, 46 installazioni anti-aerei. L'aeronautica è composta da: 9 elicotteri Mi-8T, 6 elicotteri Mi-24, 2 elicotteri Mi-2, diversi aeroplani An-2, An-26 e modelli Yak-18.
 
== Regioni Amministrative della Transnistria ==
 
[[File:Naddniestrze-administracja.png|thumb|right|Mappa amministrativa]]
La Transnistria è suddivisa in 5 distretti (''raion'') e 2 municipalità (tra parentesi il nome in russo)
* [[Distretto di Camenca]] (Каменский район)
* [[Distretto di Dubăsari (Transnistria)|Distretto di Dubăsari]] (Дубоссарский район)
* [[Distretto di Grigoriopol]] (Григориопольский район)
* [[Distretto di Rîbniţa]] (Рыбницкий район)
* [[Distretto di Slobozia]] (Слободзейский район)
 
* [[Tiraspol]] (Тирасполь)
* [[Tighina]] (Бендéры)
 
== La bandiera ==
{{Vedi anche|Bandiera della Transnistria}}
La Bandiera dalla Repubblica Moldava di Transnistria è stata adottata ufficialmente come bandiera di Stato il 3 luglio 2000. È in pratica la bandiera dell’ex repubblica socialista sovietica moldava (1952-1990). La legge prevede anche l'uso di una versione semplificata che non contiene la falce e il martello e la stella in alto a sinistra.
 
== Stampa e informazione ==
* {{en}} [http://pridnestrovie.net/ Pridnestrovie]
* {{en}} [http://tiraspoltimes.com/ TiraspolTimes]
* {{en}} [http://www.vspmr.org/?Lang=Eng Vspmr]
* {{en}} [http://tiras.ru/en Tiras]
* {{en}} [http://visitpmr.com/ Visitpmr]
* {{en}} [http://www.azi.md/en.html Azi]
* {{en}} [http://www.transnistria.md/en Transnistria.md]
 
== Riferimenti in opere di fantasia ==
* Romanzo ''[[L'era del flagello]]'' (fantascienza)
* Romanzo ''[[Educazione siberiana (romanzo)|Educazione siberiana]]''
 
== Note ==
{{references|2}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Transnistria}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://president.pmr-gov.org/ Presidente della Repubblica moldava di Transnistria]
* [http://www.vspmr.org/?Lang=Eng Consiglio Supremo della Repubblica moldava di Transnistria ]
* [http://gov-pmr.org/ Governo della Repubblica moldava di Transnistria]
* [http://mfa-pmr.org/en Ministero degli affari esteri della Repubblica moldava di Transnistria]
* [http://www.cbpmr.net/ Trans-Dnistrer Republican Bank]
 
==Collegamenti esterni==
{{Europa}}
* [https://www.telethon.it/ Telethon.it], sito ufficiale della Fondazione Telethon.
* [https://web.archive.org/web/20130627025503/http://telethon.milano.it/ www.telethon.milano.it], sito del Coordinamento Provinciale Telethon di Milano.
* {{en}} [http://www.mdausa.org MDA Telethon], sito ufficiale dell'associazione fondata da Jerry Lewis.
* {{cita web|http://www.teleton.cl|Telethon nel Cile|lingua=es}}
* {{cita web|http://www.teleton.org.mx|Telethon nel Messico|lingua=es}}
* {{cita web|http://www.uildm.org|Unione italiana lotta alla distrofia muscolare}}
* [http://italy.peacelink.org/animali/articles/art_3031.html Pagine di critica a Telethon] su peacelink.org
* {{cita web|http://www.associazionericerca.it|Associazione Italiana per la Ricerca}}
* {{cita web|http://www.telethon.ch/it/|Telethon svizzera}}
 
{{Portale|Moldaviamedicina|televisione}}
 
[[Categoria:Transnistria|Programmi televisivi]]
[[Categoria:Territori contesiAssociazioni]]