Chelsea Football Club e Spandau Ballet: differenze tra le pagine

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{{Artista musicale
{{nota disambigua||Chelsea (disambigua)|Chelsea}}
|nome = Spandau Ballet
{{Avvisounicode}}
|nazione = GBR
{{Squadra di calcio
|genere = New romantic
|nome squadra = Chelsea
|nota genere = <ref name=allmusicguide />
|detentore_mondiale =
|genere2 = Pop
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|nota genere3 = <ref name=allmusicguide>{{allmusic|artist|p53870|Spandau Ballet}}</ref>
|detentore_FAcup = si
|genere4 = Blue-eyed soul
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|detentore_community_shield =
|anno inizio attività = 1979
|nomestemma = Chelsea_FC.png
|anno fine attività = 1990
|soprannomi = ''The Blues''
|anno inizio attività 2 = 2009
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|anno fine attività 2 = 2019
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|etichetta = {{Lista|tipo=disc|[[Chrysalis Records|Chrysalis]]|[[Columbia Records|CBS]]|[[Capitol Records|Capitol]]|[[Mercury Records|Mercury]]|[[Warner Music Group|Warner Music]]}}
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|colori = {{simbolo|600px Blu con strisce verticali Bianco-Oro.svg}} [[Blu reale]]
|inno = [[Blue is the Colour]]
|autore = Daniel Boone & Rod McQueen
|città = [[Londra]] <small>([[Hammersmith e Fulham]])</small>
|nazione = {{GBR}} <br/> {{ENG}}
|confederazione = [[Union of European Football Associations|UEFA]]
|bandiera = Flag of England.svg
|federazione = [[Federazione calcistica dell'Inghilterra|FA]]
|campionato = [[FA Premier League|Premier League]]
|annofondazione = 1905
|proprietario = {{Bandiera|RUS}} {{Bandiera|ISR}} [[Roman Abramovič]]
|presidente = {{Bandiera|USA}} [[Bruce Buck]] <!-- NON MODIFICARE: Bruce Buck è il presidente del Chelsea, mentre Roman Abramovič è il proprietario. -->
|allenatore = {{Bandiera|ITA}} [[Maurizio Sarri]]
|stadio = [[Stamford Bridge]]
|capienza = {{formatnum:41837}}
|sito = www.chelseafc.com
|Premiership inglese = 6
|FA Cup = 8
|League Cup = 5
|Community Shield = 4
|coppe Campioni = 1
|coppe delle Coppe = 2
|coppe UEFA = 1
|Supercoppe Europee = 1
|stagione attuale = Chelsea Football Club 2018-2019
}}
'''Spandau Ballet''' (IPA: {{IPA|/ˈspændaʊ ˈbæl.eɪ/}}) è un [[gruppo musicale]] [[Regno Unito|britannico]] attivo, a più riprese, tra il 1979 e il 2019 e che conobbe il suo periodo di maggiore successo negli [[anni 1980|anni ottanta]] del [[XX secolo]] con l'esplosione dei generi [[New wave (musica)|''new wave'']] e ''[[new romantic]]''.
 
La formazione tipo, rimasta immodificata fino al 2017, era costituita dai fratelli [[Gary Kemp|Gary]] (chitarrista, tastierista e compositore di quasi tutti i brani del gruppo) e [[Martin Kemp (attore)|Martin Kemp]] (bassista), [[Steve Norman]] ([[sassofono]] e talora percussioni), [[John Keeble]] ([[batteria (strumento musicale)|batteria]]) e [[Tony Hadley]] (voce e ''front-man'' del gruppo).
Il '''Chelsea Football Club''', noto semplicemente come '''Chelsea''' (pron. {{IPA|'tʃɛlsi}}), è una [[Squadra di calcio|società]] [[calcio (sport)|calcistica]] [[Inghilterra|inglese]] con sede nella città di [[Londra]], nel [[Borghi di Londra|borgo]] di [[Hammersmith e Fulham]], militante in [[Premier League]] dal [[1989]]. Sin dalla sua fondazione, nel [[1905]], disputa le proprie partite casalinghe allo stadio [[Stamford Bridge]], impianto da {{formatnum:41837}} posti.<ref name="Info">{{cita web|url=http://www.chelseafc.com/page/ClubInfo/0,,10268,00.html|titolo=Club Information|accesso=18 dicembre 2009|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120702215947/http://www.chelseafc.com/page/ClubInfo/0%2C%2C10268%2C00.html|dataarchivio=2 luglio 2012}}</ref>
A tali elementi si aggiungeva il [[Tastiera elettronica|tastierista]] Toby Chapman, turnista in tutti i lavori del gruppo ma mai accreditato come membro ufficiale dello stesso.
 
Inizialmente ispirato da un misto di ''[[funk]]'' e ''[[synth pop]]'', il gruppo virò sul [[new romantic]] maturando alfine uno stile molto elegante e raffinato, principalmente [[musica leggera|pop]], con venature leggermente [[rock]] a tratti, e spiccatamente [[soul]] nelle [[melodia|melodie]] [[voce|vocali]] e nell'uso del [[sassofono]].
Nella sua storia il Chelsea ha vissuto due diverse epoche di successi: la prima dalla metà degli [[Anni 1960|anni sessanta]] ai primi [[Anni 1970|anni settanta]] e la seconda dalla fine degli [[Anni 1990|anni novanta]] ai giorni nostri. Nel suo ''[[palmarès]]'' figurano sei [[campionato di calcio inglese|campionati inglesi]], otto [[FA Cup]], cinque [[English Football League Cup|League Cup]], quattro [[FA Community Shield|Community Shield]], una [[UEFA Champions League|Champions League]], una [[UEFA Europa League|Europa League]], due [[Coppa delle Coppe UEFA|Coppe delle Coppe]] e una [[Supercoppa UEFA|Supercoppa Europea]].<ref>{{cita web |url=http://www.chelseafc.com/page/HistoryTrophiesIndex/0,,10268,00.html |titolo=Trophy Cabinet |accesso=21 settembre 2008 |lingua=en |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120512163342/http://www.chelseafc.com/page/HistoryTrophiesIndex/0%2C%2C10268%2C00.html |dataarchivio=12 maggio 2012 }}</ref> Insieme alla [[Juventus Football Club|Juventus]], all'[[Amsterdamsche Football Club Ajax|Ajax]], al [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] e al [[Manchester United Football Club|Manchester United]] è uno dei cinque club che sono riusciti a vincere tutti e tre i maggiori tornei europei calcistici per club ed è, insieme alle medesime squadre, uno dei club europei che ha vinto tutte le competizioni [[Union of European Football Associations|UEFA]] a cui ha preso parte.<ref>Il Chelsea partecipò all'[[UEFA Europa League|Europa League]] del [[UEFA Europa League 2012-2013|2012-2013]] (poi vinta) partendo dalla fase ad eliminazione diretta, dopo essersi classificata al terzo posto nella fase a gironi della [[UEFA Champions League|Champions League]] disputatasi nella [[UEFA Champions League 2012-2013|medesima stagione]].</ref> È la prima squadra londinese per numero di trofei vinti a livello internazionale, e la terza inglese dopo [[Liverpool Football Club|Liverpool]] e [[Manchester United Football Club|Manchester United]]. Nel [[2013]] è inoltre diventata l'unica squadra [[Europa|europea]] ad essere stata campione in carica contemporaneamente delle due competizioni [[Union of European Football Associations|UEFA]] ([[UEFA Champions League|Champions League]] ed [[UEFA Europa League|Europa League]]). Nel [[2009]] la rivista ''[[Forbes]]'' ha indicato il Chelsea come l'ottavo club più ricco del mondo, con un patrimonio stimato intorno agli 800 milioni di [[Dollaro statunitense|dollari]].<ref>{{cita web|url=http://www.forbes.com/lists/2009/34/soccer-values-09_Soccer-Team-Valuations_Rank.html|titolo=Soccer Team Valuations|lingua=en|accesso=9 gennaio 2010}}</ref>
 
Nonostante il nome, la squadra non ha sede nell'[[Chelsea (Londra)|omonimo quartiere]] di [[Londra]], bensì nel vicino [[Borghi di Londra|borgo]] di [[Hammersmith e Fulham]]. I giocatori vengono soprannominati ''The Blues'' (''I Blu''), per via dei colori sociali del club, o più anticamente ''The Pensioners'' (''I Pensionati''). Il completo tradizionale del club è una maglietta di colore [[blu reale]] con abbinati dei pantaloncini dello stesso colore. Il simbolo, invece, è stato quasi sempre un leone cerimoniale con un bastone, che nel [[2005]] ha subìto un piccolo ''restyling''.<ref>{{cita news|url=http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/teams/c/chelsea/4008257.stm|titolo=Chelsea centenary crest unveiled|pubblicazione=bbc.co.uk|accesso=15 marzo 2008|lingua=en}}</ref> Il Chelsea è quinto nella classifica dell'affluenza media di tifosi negli stadi inglesi.<ref name="Kempster">{{cita web|url=http://www.tonykempster.co.uk/prematt.htm?comp=1|titolo=Attendances 2007/08|autore=Tony Kempster|accesso=6 ottobre 2009|lingua=en}}</ref> I suoi sostenitori non vivono rivalità accesissime: la maggiore è quella con i vicini dell'[[Arsenal Football Club|Arsenal]], seguita da quelle con gli altri concittadini del [[Tottenham Hotspur Football Club|Tottenham]] e del [[Fulham Football Club|Fulham]]; a livello nazionale, invece, le sfide più sentite sono quelle contro il [[Liverpool Football Club|Liverpool]] e il [[Manchester United Football Club|Manchester United]].<ref name="Rivali">{{cita web|url=http://www.thefootballnetwork.net/main/s120/st44186.htm|titolo=Football Rivalries: The Complete Results|editore=Planetfootball.com|accesso=30 luglio 2009|lingua=en}}</ref>
 
== Storia ==
=== La formazione definitiva e i primi successi ===
{{Vedi anche|Storia del Chelsea Football Club}}
La storia del gruppo inizia nel [[1976]] (i primi anni, si chiamavano ancora «The Cut») con [[Gary Kemp]] ([[cantante]]/compositore) e [[Steve Norman]] ([[chitarra]], in seguito [[sassofono]] e [[Strumento a percussione|percussioni]]). Gary e Steve frequentavano entrambi la Dame Alice Owen's School, ad Islington (che successivamente fu spostata a Potters Bar), ed erano amici intimi. Condividevano l'amore per la [[musica]] e il comune desiderio di formare una band. Poi arrivò [[John Keeble]]. John e Steve si incontrarono quando entrambi scoprirono la [[batteria elettronica]] nell'aula di musica scolastica, vedendosi regolarmente durante la pausa pranzo per fare pratica. Dopo John, entrò nel gruppo il [[bassista]] Michael Ellison. Poi, fu il turno del [[cantante]] [[solista]] [[Tony Hadley]], che un giorno avvicinò Steve Norman nell'aula comune della sesta classe.
[[File:Chelsea Team 1905.jpg|thumb|La prima squadra del Chelsea nel settembre [[1905]]]]
Il Chelsea fu fondato il 10 marzo [[1905]] nel pub "''The Rising Sun"'' (odierno ''The Butcher's Hook''), situato di fronte all'attuale ingresso principale dello stadio di [[Fulham Road]] e, poco dopo, venne ammesso alla Football League.
 
Dopo alcuni mesi, Michael Ellison fu sostituito da Richard Miller al [[Basso elettrico|basso]], prima che il ruolo fosse definitivamente rilevato da [[Martin Kemp (attore)|Martin Kemp]], che si unì al resto del gruppo un paio di anni dopo. Da questo momento in poi, la formazione rimarrà sempre la stessa, fino allo scioglimento nel [[1989]]. All'epoca dell'ingresso di Martin Kemp, fratello minore di Gary, il gruppo aveva già eseguito un gran numero di concerti ed acquistato esperienza, che alla fine si sarebbe rivelata utile. Steve Norman e Gary Kemp, a questo punto, chiesero a Steve Dagger, un amico di tutta la band, di far loro da [[manager]]; da allora, Dagger sarebbe diventato una parte integrante del successo del gruppo.
Negli anni successivi alla ripresa delle competizioni dopo la [[prima guerra mondiale]], il Chelsea alternò anni di prestazioni soddisfacenti (come il terzo posto in campionato e la semifinale di FA Cup del [[Campionato di calcio inglese 1919-1920|1919-1920]]) ad altri di delusioni (come la retrocessione del [[Campionato di calcio inglese 1923-1924|1923-1924]]). Nella [[Campionato di calcio inglese 1929-1930|stagione 1929-1930]], il club tornò in First Division, dove rimase per i successivi trentadue anni. Nonostante i risultati non positivi e le molte sterline spese per giocatori rivelatisi al di sotto delle aspettative, fin dalla sua fondazione la formazione londinese era stata comunque una delle più tifate d'[[Inghilterra]].<ref>{{cita|Glanvill|p. 390}}.</ref> Durante il [[seconda guerra mondiale|secondo conflitto mondiale]], la squadra disputò ancora alcune partite nella [[Football League War Cup|War Cup]], arrivando a giocarsi la finale nel [[1944]]-[[1945]].
 
La band cambiò dapprima il nome in «The Makers», ma poi lo modificò nuovamente, dopo la visita dell'amico Robert Elms, [[Disc jockey|DJ]] per l'emittente [[Radio (mass media)|radiofonica]] [[BBC|BBC London 94.9]], a [[Spandau]], un quartiere di [[Berlino]], dove fu ispirato dai [[Graffiti writing|graffiti]] che vide nei bagni di una discoteca locale. {{Citazione necessaria|Il termine «Spandau Ballet» si riferiva agli spasmi dei criminali di guerra [[nazismo|nazisti]] mentre "danzavano al capo della corda", quando venivano impiccati a [[Norimberga]], quindi 380 km a sud della [[Carcere di Spandau|prigione di Spandau]]. Secondo un'altra versione, il nome del gruppo sarebbe legato a un'arma utilizzata durante la [[prima guerra mondiale]], la mitragliatrice [[MG 08|Maschinengewehr 08]], costruita in diverse fabbriche delle quali una a [[Spandau]]. I cadaveri dei soldati rimasti sui reticolati eretti a difesa delle trincee venivano scossi e agitati dalle raffiche sparate dalle Spandau; tale macabro spettacolo era stato appunto ribattezzato, dalla fanteria inglese, "Spandau ballett".}}
Nel [[1952]] fu nominato allenatore l'ex [[centravanti]] della [[Nazionale di calcio inglese|Nazionale inglese]] [[Ted Drake]], il quale iniziò un processo di profonda modernizzazione del club, sia dentro che fuori dal campo. Uno dei suoi primi provvedimenti fu il miglioramento delle modalità di allenamento, al quale partecipava attivamente lui stesso (pratica rara nell'[[Inghilterra]] dell'epoca), e condusse il club alla prima vittoria del campionato nazionale, nel [[Campionato di calcio inglese 1954-1955|1954-1955]].<ref>{{Cita web
|url = http://www.chelseafc.com/page/TeamHistory/0,,10268~1800269,00.html
|titolo = TEAM HISTORY - 1950s
|editore = chelseafc.com
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|accesso = 18 marzo 2016
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|dataarchivio = 23 luglio 2012
|urlmorto = sì
}}</ref>
La stagione seguente vide la nascita della [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni d'Europa]] ad opera della [[UEFA]], ma il Chelsea fu convinto dalla [[The Football League|Football League]] e dalla [[The Football Association|FA]] a ritirarsi dalla competizione ancor prima del suo inizio.
 
Il gruppo iniziò a suonare attorno a [[Londra]], provocando molti commenti positivi. Prima di allora, il genere da loro prediletto era il [[R&B|Rhythm & Blues]], in uno stile molto simile a quello dei primi [[Rolling Stones]] o [[The Kinks]]; in seguito, divenne più elettronico, mentre cominciavano a essere presenze fisse in locali quali il ''Billys'', un club che poi traslocò a [[Covent Garden]] nel nightclub ''Blitz'' (dove è ambientato parte del recente [[musical]] di [[Boy George]], ''[[Taboo (musical)|Taboo]]''), in cui ascoltavano suonare gruppi come i [[Kraftwerk]] e i [[Telex (gruppo musicale)|Telex]]. Il ''Blitz'', viene considerato il luogo di nascita di un nuovo genere musicale e nuovo fenomeno della moda [[Anni 1980|anni ottanta]], cosiddetto [[New romantic]]ism.
Negli [[Anni 1960|anni sessanta]] l'ascesa di [[Tommy Docherty]] sulla panchina del Chelsea significò un nuovo periodo di risultati positivi per il club. Infatti, i londinesi si batterono per gli allori più importanti nel corso di tutto il decennio, pur andando incontro a numerose sconfitte al momento di tagliare il traguardo. Nella stagione [[Campionato di calcio inglese 1964-1965|1964-1965]], infatti, benché fossero in corsa per il ''[[treble]]'', League, FA Cup e [[Football League Cup|League Cup]], vinsero soltanto quest'ultimo trofeo.<ref>{{cita|Glanvill|p. 196}}.</ref> Nelle tre successive stagioni la squadra fu battuta in altrettante semifinali, arrivando solamente una volta in fondo alla FA Cup, senza però riuscire ad ottenerla. Il Chelsea fu in grado di vincerla solo nel [[1970]], sconfiggendo per 2-1 il {{Calcio Leeds United|N}}. Grazie a tale trionfo si qualificò per la [[Coppa delle Coppe]] dell'anno seguente, che conquistò ad [[Atene]] superando per 2 - 1 nella [[Finale della Coppa delle Coppe 1970-1971|ripetizione della partita]] il pluriblasonato {{Calcio Real Madrid|N}}, aggiudicandosi così il suo primo trofeo internazionale.
 
A questo punto, la band fu al centro di un contenzioso tra le [[casa discografica|case discografiche]] che cercavano di accaparrarseli. Alla fine, il quintetto firmò con la [[Chrysalis Records]], pubblicando il primo [[45 giri|singolo]] ''[[To Cut a Long Story Short]]'', prodotto dal [[musicista]] elettronico innovatore [[Richard James Burgess]]. Pubblicata appena dieci giorni dopo l'uscita del gruppo dallo [[studio di registrazione]] per far fronte alle numerosissime richieste generate dalla pubblicità che la band si era fatta da sé con i suoi concerti, ''To Cut a Long Story Short'' fu un successo immediato nel [[Regno Unito]], dove raggiunse il Top 5 nel [[1980]]. Fu seguita da altre hits, quali ''The Freeze'', ''Musclebound'' e il primo [[album discografico|album]] di [[Studio di registrazione|studio]], ''[[Journeys to Glory]]'' (febbraio [[1981]]), il quale, accolto più che positivamente (divenne Disco d'oro), servì a definire un nuovo genere musicale.
[[File:Chelsea FC League Performance 1906-2008.PNG|left|thumb|Grafico che riporta i risultati del Chelsea dalla fondazione alla [[Campionato di calcio inglese 2007-2008|stagione 2007-2008]]]]
 
Il sound di ''Journeys to Glory'' servì infatti a definire le sonorità del nascente movimento New Romantic, caratterizzato da testi cantilenati, ritmi ballabili, il tipico suono della [[batteria elettronica]] noto come «snare drum», la mancanza di [[assolo|assoli]] di [[chitarra]] e parti di [[chitarra ritmica]] molto elaborate. Il secondo album ''[[Diamond (Spandau Ballet)|Diamond]]'' (marzo [[1982]]), anche questo prodotto da Richard James Burgess, e certificato Disco d'oro dalla [[British Phonographic Industry|BPI]], conteneva l'influente singolo di orientamento musicale [[funky]] intitolato ''Chant No. 1''. La band fece [[remix]]are a Burgess ogni [[Singolo discografico|singolo]] di entrambi gli album, da includere sul [[B-side|lato B]] di ciascun [[45 giri]] e sui relativi [[Singolo discografico|maxi singoli]]. Questi mix, in séguito, furono raccolti tutti insieme in un'unica [[compilation]]. Comunque, i tempi stavano già cambiando, e nuovi gruppi sarebbero saliti alla ribalta (soprattutto i [[Dollar (gruppo musicale)|Dollar]] e [[Bucks Fizz]]), e le [[hit parade|classifiche]] [[Regno Unito|britanniche]] stavano prendendo le distanze dal sound creato dalla band e da Burgess. Il secondo singolo tratto da ''Diamond'' ad entrare in classifica fu ''Paint Me Down'', che interruppe infatti la serie positiva di successi consecutivi nel Top 20, non andando oltre il Numero 30, mentre il terzo [[45 giri|singolo]], la semi-[[title track]] ''She Loved Like Diamond'', non riuscì nemmeno ad entrare nella UK Top 40 fermandosi al Numero 41.
I tardi [[Anni 1970|anni settanta]] e gli [[anni 1980|anni ottanta]] si rivelarono un periodo ricco di eventi per il Chelsea. Un ambizioso progetto di ristrutturazione dello Stamford Bridge mise a repentaglio la stabilità finanziaria della società,<ref>{{cita|Glanvill|pp. 84-87}}.</ref> costringendola a cedere le sue stelle e provocandone così la retrocessione. Ulteriori problemi furono causati dalla piaga degli [[hooligan]], la cui presenza in seno alle schiere della tifoseria segnò tutto il decennio.<ref name="cita|Glanvill|pp. 143-157">{{cita|Glanvill|pp. 143-157}}.</ref> Il Chelsea fu quindi acquistato da [[Ken Bates]] per la cifra nominale di 1&nbsp;£, nonostante la proprietà fondiaria assoluta di [[Stamford Bridge]] fosse stata venduta ai promotori immobiliari, con il rischio concreto per il club di dover lasciare il proprio stadio.<ref>{{cita|Glanvill|pp. 89-90}}.</ref> Sul campo la squadra non si comportò molto meglio, andando vicina per la prima volta alla retrocessione nella [[Football League Third Division|Third Division]]: per sua fortuna, nel [[1983]] l'allenatore [[John Neal (calciatore)|John Neal]] fu in grado di assemblare una formazione di buon livello con un esborso minimo, permettendo al Chelsea di aggiudicarsi la [[Football League Second Division|Second Division]] nel [[1983]]-[[1984]]. Dopo essere rimasto alcune stagioni nella massima serie, il club retrocesse di nuovo nel [[1988]], per poi tornare immediatamente in First Division con la vittoria del campionato di seconda divisione nel [[1988]]-[[1989]].
 
[[Trevor Horn]] remixò allora la traccia intitolata ''Instinction'', pubblicata come quarto singolo tratto dall'[[album discografico|album]], riportando la band nella Top 10 [[Regno Unito|britannica]], dopo il relativo insuccesso dei due singoli precedenti e il Numero 15 dell'album.
Dopo una lunga battaglia legale, Bates fuse la proprietà fondiaria assoluta con il club nel [[1992]], raggiungendo un accordo con i promotori immobiliari, andati in bancarotta per via di un crollo del mercato.<ref>{{cita|Glanvill|pp. 90-91}}.</ref> Nella neonata [[FA Premier League|Premier League]] l'andamento del Chelsea non fu convincente, sebbene la squadra raggiunse la finale della FA Cup del [[1994]]. Ciononostante fu necessario attendere il [[1996]], con la nomina del [[Pallone d'oro 1987]] [[Ruud Gullit]] come [[allenatore]]-giocatore, perché le sorti del sodalizio londinese mutassero. L'olandese aggiunse all'organico molti calciatori di prima qualità, [[Nazionale di calcio|nazionali]] dei loro paesi, tra cui spiccava il nome dell'italiano [[Gianfranco Zola]]. Il club fu in grado di vincere la [[FA Cup]] nel [[1997]] e di affermarsi nuovamente come una delle compagini di vertice del calcio inglese. Gullit fu rimpiazzato da [[Gianluca Vialli]] che, a sua volta nelle vesti di allenatore-giocatore, condusse la compagine alla vittoria della League Cup e della [[Coppa delle Coppe 1997-1998|Coppa delle Coppe]] nel [[1998]] a Stoccolma contro lo Stoccarda battuto per 1 - 0, sempre nel [[1998]] a Monaco il Chelsea vinse la sua prima Supercoppa Europea battendo per 1 - 0 il Real Madrid, il Chelsea conquistò in seguito la FA Cup nel [[2000]] e giunse ai quarti di finale della [[UEFA Champions League 1999-2000]]. Dopo il suo esonero, la guida della squadra fu affidata ad un altro italiano, [[Claudio Ranieri]], che portò il Chelsea alla finale di FA Cup nel [[2002]].
 
=== Il successo internazionale ===
[[File:Chelsea double winner 2009-10.JPG|thumb|I giocatori del Chelsea festeggiano la vittoria del ''[[Double (calcio)|double]]'' ([[Premier League]] ed [[FA Cup]]) nella stagione [[Chelsea Football Club 2009-2010|2009-2010]].]]
Nel giugno 2003 Bates vendette il club per la cifra di 140 milioni di sterline al miliardario [[Russia|russo]] [[Roman Arkad'evič Abramovič|Roman Abramovič]], completando la vendita di un club inglese più costosa di tutti i tempi.<ref>{{cita news|data=24 agosto 2003|url=http://news.bbc.co.uk/1/hi/programmes/from_our_own_correspondent/3174605.stm |titolo=Chasing 'Mr Chelski'|editore=bbc.co.uk|accesso=5 maggio 2008|autore=Steve Rosenberg|lingua=en}}</ref> Dopo la sua prima stagione ai vertici della società, il neo proprietario rimase però deluso dai risultati successivamente ottenuti da Ranieri, decidendo così di sostituirlo col portoghese [[José Mourinho]], vincitore della Champions League con il [[Futebol Clube do Porto|Porto]]. Nel [[2005]], centenario della società, i ''Blues'' riconquistarono la [[Premier League]] a cinquant'anni di distanza dall'ultimo titolo nazionale, interrompendo così il dominio di [[Arsenal Football Club|Arsenal]] e soprattutto [[Manchester United Football Club|Manchester United]], che si spartivano la vittoria del campionato da dieci anni. La squadra vinse anche la [[League Cup]] (3-2 in finale contro il {{Calcio Liverpool|N}}). Nella stagione [[Campionato di calcio inglese 2005-2006|2005-2006]], dopo aver vinto il [[Community Shield]], il Chelsea si confermò campione d'[[Inghilterra]].<ref>{{cita news|data=30 aprile 2006|url=http://archiviostorico.corriere.it/2006/aprile/30/Mourinho_muso_lungo_alla_festa_co_9_060430073.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2006/aprile/30/Mourinho_muso_lungo_alla_festa_co_9_060430073.shtml|dataarchivio=pre 1/1/2016|titolo=Mourinho, muso lungo alla festa del Chelsea|editore=Corriere della Sera|accesso=4 gennaio 2010|autore=Filippo Maria Ricci}}</ref> Nell'annata successiva la squadra non riuscì a difendere il titolo, ma primeggiò in [[FA Cup]] e [[League Cup]].<ref name="Mitchell">{{cita news|data=20 maggio 2007|titolo=Something old, new and Blue|
url=http://observer.guardian.co.uk/sport/story/0,,2083889,00.html|editore=The Observer|accesso=1º gennaio 2010|autore=Kevin Mitchell|lingua=en}}</ref><ref>{{cita news|data=26 febbraio 2007|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/02/26/drogba-regala-la-coppa-al-chelsea-ma.html|titolo=Drogba regala la coppa al Chelsea ma nel finale è mega rissa in campo|editore=repubblica.it|accesso=9 gennaio 2010}}</ref>
 
Gli Spandau Ballet pubblicarono il terzo album a febbraio del [[1983]], intitolato ''[[True (album Spandau Ballet)|True]]'', caratterizzato da un sound più adulto e contemporaneo, prodotto dal [[duo (musica)|duo]] Jolley & Swain, formato da Tony Swain e Steve Jolley – che divennero per un paio d'anni i produttori inglesi più famosi del mondo, portando al successo gli [[Imagination]], le [[Bananarama]] e [[Alison Moyet]], prima di venire usurpati dal [[trio]] di assi pigliatutto [[Stock, Aitken & Waterman]], che portarono al successo una nuova generazione di artisti e gruppi, quali [[Kylie Minogue]], [[Dead or Alive (gruppo musicale)|Dead or Alive]] e [[Rick Astley]] (ma la lista è pressoché infinita, e comprende anche ad esempio l'[[italia]]na [[Sabrina Salerno]]). La [[title track]], ''[[True (singolo Spandau Ballet)|True]]'' era un pezzo di sei minuti, che si rifaceva alle sonorità nere della leggendaria [[Motown]] (e, per certi aspetti, di [[Marvin Gaye]]). Anche il ''look'' cambiò — gli abiti multi-strato e il trucco del movimento New Romantic che avevano aiutato a sfondare furono rimpiazzati da vestiti eleganti, ispirati agli [[Anni 1940|anni quaranta]], e da facce pulite.
Il 20 settembre 2007, all'alba della stagione [[Premier League 2007-2008|2007-2008]], [[José Mourinho|Mourinho]] rescisse consensualmente il suo contratto con il Chelsea e fu sostituito dall'israeliano [[Avraham Grant]], già direttore tecnico del club.<ref>{{cita news|titolo=Mourinho-Chelsea: clamoroso addio|url=http://www.ilgiornale.it/sport/mourinho-chelsea_clamoroso_addio/20-09-2007/articolo-id=207516-page=0-comments=1|data=20 settembre 2007|accesso=9 gennaio 2010}}</ref> Dopo un'annata caratterizzata da secondi posti in quasi tutte le competizioni, compresa la prima finale di [[UEFA Champions League 2007-2008|Champions League]] della sua storia (persa contro il [[Manchester United Football Club|Manchester United]] ai [[tiri di rigore|calci di rigore]]),<ref>{{cita news|url=http://www.goal.com/it/Articolo.aspx?ContenutoId=705596 |titolo=Manchester United - Chelsea 7-6 dcr: Van der Sar regala l'Europa ai Red Devils|autore=Andrea Rosati|data=22 maggio 2008|accesso=1º gennaio 2010}}</ref> Grant abbandonò la panchina del Chelsea, venendo rimpiazzato dal brasiliano [[Luiz Felipe Scolari]]. Sotto la guida di [[Luiz Felipe Scolari|Scolari]] il Chelsea raccolse risultati deludenti, che indussero la dirigenza a sollevarlo dall'incarico nel febbraio del [[2009]]. Con il nuovo allenatore [[Guus Hiddink]], rimasto in carica fino al termine della stagione, il Chelsea vinse la sua quinta [[FA Cup 2008-2009|FA Cup]] (vittoria per 2-1 in finale contro l'[[Everton Football Club|Everton]]).<ref>{{cita news|url=http://www.tuttosport.com/calcio/calcio_estero/inghilterra/2009/05/30-29140/Drogba-Lampard:+il+Chelsea+conquista+la+FA+Cup|titolo=Drogba-Lampard: il Chelsea conquista la FA Cup|editore=tuttosport.it|data=30 maggio 2009|accesso=4 gennaio 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140106040423/http://www.tuttosport.com/calcio/calcio_estero/inghilterra/2009/05/30-29140/Drogba-Lampard:+il+Chelsea+conquista+la+FA+Cup|dataarchivio=6 gennaio 2014}}</ref>
[[File:Chelsea Champions League Winners 2012.jpg|thumb|left|I giocatori del Chelsea festeggiano la vittoria della [[UEFA Champions League|Champions League]] nella stagione [[Chelsea Football Club 2011-2012|2011-2012]].]]Per la stagione successiva, la società ingaggiò come tecnico l'italiano [[Carlo Ancelotti]],<ref name="GiornoAnce">{{cita news|url=http://ilgiorno.ilsole24ore.com/milano/2009/06/01/185477-ancelotti_nuovo_tecnico_chelsea.shtml|titolo=Ancelotti nuovo tecnico del Chelsea|editore=ilgiorno.it|data=1º giugno 2009|accesso=7 ottobre 2009|urlmorto=sì}}</ref> il quale durante la sua prima annata portò la squadra alla vittoria del [[Community Shield]] e della [[FA Premier League 2009-2010|Premier League]], entrambi conquistati dopo quattro anni,<ref>{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/Premierleague/09-05-2010/premier-league-chelsea-603920940460.shtml|titolo=Premier League al Chelsea Ancelotti re d'Inghilterra|data=9 maggio 2010|accesso=9 maggio 2010}}</ref> oltre che della [[FA Cup 2009-2010|FA Cup]], realizzando così il ''[[Double (calcio)|double]] ''per la prima volta nella storia del club. L'anno successivo è avaro di soddisfazioni, con la sconfitta nel [[Community Shield]], il secondo posto in campionato e l'eliminazione ai quarti di finale di [[Champions League]], tutte per mano del [[Manchester United Football Club|Manchester United]].
 
Fu a questo punto che Steve Norman divenne il [[sassofono|sassofonista]] del gruppo; non a caso, il brano "True" è diventato celebre anche per l'assolo di [[sassofono|sax]] che ne costituisce il middle. L'album raggiunse la vette delle [[hit parade|classifiche]] in tutto il mondo, lanciando diversi singoli di successo internazionali, i più famosi dei quali furono ''Gold'' e la citata [[title track]], ''True'', che fu numero 1 in molti paesi.
Nella [[Chelsea Football Club 2011-2012|stagione 2011-2012]] la squadra viene affidata ad [[André Villas-Boas]],<ref>{{cita news|url=http://www.chelseafc.com/page/LatestNews/0,,10268~2380210,00.html|titolo=VILLAS-BOAS APPOINTED|accesso=22 giugno 2011|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110807133753/http://www.chelseafc.com/page/LatestNews/0%2C%2C10268~2380210%2C00.html|dataarchivio=7 agosto 2011}}</ref> fresco vincitore dell'[[UEFA Europa League 2010-2011|Europa League]] col [[Futebol Clube do Porto|Porto]]. I risultati però non soddisfano la dirigenza, benché i blues siano ancora teoricamente in corsa su tutti i fronti. Il tecnico è quindi esonerato il 4 marzo [[2012]] e la panchina viene affidata a [[Roberto Di Matteo]],<ref>{{Cita web |url=http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=335788|titolo=Ufficiale: Chelsea, esonerato Villas Boas. Di Matteo nuovo tecnico}}</ref> l'allenatore in seconda. La squadra di Londra si distingue in [[Champions League 2011-2012|Champions League]], rimontando negli ottavi di finale il 3-1 subito al [[Stadio San Paolo|San Paolo]] contro il [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]] nella gara d'andata: nel ritorno allo [[Stamford Bridge]], i ''Blues'' trionfano ai supplementari per 4-1. Superato ai quarti il [[Benfica]] con un complessivo 3-1, il Chelsea elimina in semifinale il favorito [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]], vincendo a Londra 1-0 con gol di [[Didier Drogba|Drogba]] e pareggiando al [[Camp Nou]] grazie alle reti di [[Ramires]] e [[Fernando Torres]], nonostante l'iniziale 2-0 degli spagnoli. In attesa della finale del torneo continentale, il 5 maggio [[2012]] il Chelsea ottiene la sua settima [[FA Cup]] battendo 2-1 il [[Liverpool Football Club|Liverpool]], La stagione successiva, inizia però male per il Chelsea. Il 31 agosto allo [[Stade Louis II]] di [[Principato di Monaco|Monaco]] i ''blues'' perdono la [[Supercoppa UEFA 2012|Supercoppa UEFA]] contro l'[[Club Atlético de Madrid|Atlético Madrid]] per 4-1. A dicembre poi il club viene eliminato dalla [[UEFA Champions League 2012-2013|Champions]], chiudendo il proprio girone al terzo posto dietro la [[Juventus Football Club|Juventus]] e lo {{Calcio Shakhtar|N}} diventando la prima squadra detentrice del trofeo a non passare la fase a gironi. Intanto il 21 novembre [[Roberto Di Matteo]] era stato sostituito in panchina da [[Rafael Benítez]], il quale, il 16 dicembre, all'[[International Stadium]] di [[Yokohama]] perse la finale del [[Coppa del mondo per club FIFA 2012|Mondiale per club]] per 0-1 contro i brasiliani del [[Sport Club Corinthians Paulista|Corinthians]]. A fine stagione però arriva la prima [[UEFA Europa League 2012-2013|Europa League]] nella storia del Chelsea, vinta per 2-1 contro il [[Benfica]] nella finale dell'[[Amsterdam Arena]]. I Blues entrano così nella cerchia dei [[Statistiche delle competizioni UEFA per club#Squadre vincitrici di tutte le competizioni UEFA per club|club vincitori di tutte le competizioni UEFA per club]] e diventano anche l'unica squadra ad essere contemporaneamente detentrice della Champions League e dell'Europa League, anche se solo per pochi giorni.<ref>{{cita news|url=http://www.iltempo.it/sport/calcio/2013/05/15/il-chelsea-fa-bis-con-l-europa-league-1.1138797|titolo=Il Chelsea fa bis con l'Europa League|pubblicazione=[[Il Tempo]]|data=15 maggio 2013|accesso=16 maggio 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924051118/http://www.iltempo.it/sport/calcio/2013/05/15/il-chelsea-fa-bis-con-l-europa-league-1.1138797|dataarchivio=24 settembre 2015}}</ref>
 
Il quarto [[album discografico|album]], ''[[Parade (Spandau Ballet)|Parade]]'' (giugno [[1984]]) e i suoi singoli furono nuovamente dei successi nelle classifiche di [[Europa]], [[Australia]] e [[Canada]] (oltre che in [[Italia]], dove ha inizio in questo periodo la rivalità con i Duran Duran, che porta ai due opposti schieramenti dei relativi fan) e il brano di apertura, ''Only When You Leave'' (poi diventato anche la prima sigla della rubrica cinematografica [[Mediaset]] ''Ciak News'' dal 1992 al 1996), divenne la loro ultima hit [[statunitense]]. Alla fine del [[1984]], il gruppo partecipò al singolo di beneficenza con la [[Band Aid]], ''Do They Know It's Christmas'', con [[Tony Hadley]] che ebbe un ruolo principale tra i [[cantante|cantanti]], vicino a colleghi illustri quali [[George Michael]] e [[Simon Le Bon]].
L'estate del 2013 vede il ritorno in panchina del portoghese [[José Mourinho]]. Il 30 agosto la squadra perde la [[Supercoppa UEFA 2013|Supercoppa UEFA]] contro il {{Calcio Bayern Monaco|N}} ai rigori (2-2 nei tempi regolamentari), dopo esser stata in vantaggio due volte. Il Chelsea viene eliminato in semifinale di [[UEFA Champions League 2013-2014|Champions League]] dagli spagnoli dell'[[Club Atlético de Madrid|Atlético Madrid]] (pareggio per 0-0 a [[Madrid]], sconfitta per 1-3 allo [[Stamford Bridge]]), mentre conclude il campionato al terzo posto, dopo un'accesa lotta con il [[Manchester City Football Club|Manchester City]], poi campione, ed il [[Liverpool Football Club|Liverpool]]. Nella stagione [[Premier League 2014-2015|2014-2015]] la squadra di Mourinho è eliminata agli ottavi di finale di [[UEFA Champions League 2014-2015|Champions League]] dai francesi del [[Paris Saint-Germain Football Club|Paris Saint-Germain]] (1-1 a [[Parigi]] e 2-2 a [[Londra]]), pur non avendo mai perso alcuna partita nella competizione. Il 1º marzo 2015 arriva la conquista della [[Football League Cup 2014-2015|Coppa di Lega]], grazie al 2-0 inflitto al [[Tottenham Hotspur Football Club|Tottenham]] in finale. Il 3 maggio, in seguito alla vittoria per 1-0 contro il [[Crystal Palace Football Club|Crystal Palace]] a [[Stamford Bridge]], il Chelsea si laurea campione d'Inghilterra per la quinta volta nella sua storia.
 
Nel [[1985]], gli Spandau suonarono alle ''session'' dal vivo del [[Live Aid]] tenutesi al [[Wembley Stadium (1923)|Wembley Stadium]]. In questo stesso anno ottennero il Disco di platino con la loro prima [[compilation|raccolta di successi]], intitolata ''[[The Singles Collection (Spandau Ballet)|The Singles Collection]]'', edita dalla casa discografica storica, la [[Chrysalis Records]], che tenne vivo l'interesse per il gruppo tra due album di studio, celebrando cinque anni di successi ininterrotti. Nel [[1986]], gli Spandau Ballet firmano per la [[Etichetta discografica#Le major|major]] [[CBS]], pubblicando il nuovo album, ''[[Through the Barricades]]'' (ottobre [[1986]]), che vide la band tentare di allontanarsi dalle influenze più spiccatamente [[musica leggera|pop]]/[[soul]] dei due dischi precedenti, abbracciando un sound più [[rock]]. Il [[long playing]], la title track e il primo singolo estratto, ''Fight for Ourselves'', che il gruppo aveva presentato in anteprima in Italia al [[Festival di Sanremo 1986|Festival di Sanremo]], furono grandi successi nella madrepatria, in Europa - in particolare in [[Germania]], in Italia e nel [[Benelux]], come di consueto - e in [[Australia]], ma non negli Stati Uniti.
La nuova stagione inizia con la sconfitta contro l'{{Calcio Arsenal|N}} nella gara che assegna la [[FA Community Shield 2015|Supercoppa d'Inghilterra]]. Il 17 dicembre 2015, dopo la sconfitta per 1-2 sul campo del [[Leicester City Football Club|Leicester]], [[José Mourinho]] è esonerato e sostituito dall'[[Paesi Bassi|olandese]] [[Guus Hiddink]], che già aveva allenato i ''Blues'' sette anni prima. Con Hiddink la squadra risale in campionato fino a metà classifica e viene eliminata da [[FA Cup 2015-2016|FA Cup]] e [[UEFA Champions League 2015-2016|Champions League]]. Il club londinese non riesce dunque a raggiungere un piazzamento valido per la partecipazione alle coppe europee, rimanendone fuori dopo diciannove stagioni consecutive.
 
=== Gli ultimi anni e lo scioglimento ===
Il 4 aprile 2016, durante la gestione Hiddink, il Chelsea annuncia ufficialmente il nuovo allenatore della squadra con un contratto triennale, [[Antonio Conte]], all'epoca impegnato come [[commissario tecnico|CT]] della [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale italiana]]. Sotto la guida del tecnico [[italia]]no, nel [[Premier League 2016-2017|2016-2017]] il Chelsea vince per la sesta volta il titolo inglese, con due giornate di anticipo rispetto alla fine del torneo<ref>{{Cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Premier-League/12-05-2017/wba-chelsea-antonio-conte-campione-scudetto-gol-batshuayi-200255051502.shtml|titolo=Conte e il Chelsea campioni d'Inghilterra. WBA battuto 1-0|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|accesso=12 maggio 2017}}</ref>. Nella stessa stagione la squadra giunge per la dodicesima volta in finale di [[FA Cup 2016-2017|FA Cup]], dove è sconfitta dall'{{Calcio Arsenal|NB}} (2-1), che prevale (4-1 ai [[tiri di rigore]] dopo l'1-1 dei 90 minuti) anche tre mesi dopo, nella partita che assegna la [[FA Community Shield 2017|Supercoppa d'Inghilterra]]. Nella stagione successiva il Chelsea di Conte fatica in campionato, dove giunge quinto qualificandosi per l'Europa League, mentre in [[UEFA Champions League 2017-2018|Champions League]] supera da secondo classificato un difficile girone con {{Calcio Roma|N}} e {{Calcio Atletico Madrid|N}} ed è eliminato agli ottavi di finale dal {{Calcio Barcellona|N}}. Vince per l'ottava volta la [[FA Cup 2017-2018|FA Cup]] battendo per 1-0 in finale il {{Calcio Manchester United|N}}.
Dopo una lunga pausa senza pubblicare dischi, durante la quale i fratelli Kemp si impongono come [[attore|attori]] nel [[film di gangster]] intitolato ''The Krays'', il gruppo fa uscire l'album ''[[Heart Like a Sky]]'' nel settembre [[1989]] anticipato dal singolo di scarso successo Raw. Il secondo estratto, ''Be Free with Your Love'' canzone dal sound caraibico fu anch'esso snobbato dal pubblico. L'[[album discografico|album]] non fu pubblicato ovunque (per esempio, non uscì affatto negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]), mentre in alcuni paesi uscì in edizione parzialmente limitata. Ottenne comunque successo nella fedele [[Italia]]. Dopo quest'ultimo disco, gli Spandau Ballet — da cui Gary Kemp, autore di quasi tutti i brani della band— si sciolsero.
 
Martin Kemp continuò a recitare nella [[soap opera]] [[Regno Unito|britannica]] ''EastEnders'', mentre Tony Hadley tentò di proseguire nella carriera musicale come solista, portandosi dietro John Keeble e il [[Tastiera elettronica|tastierista]] turnista Toby Chapman. Anche Gary Kemp continuò per un po' a recitare, partecipando al grande successo ''[[Guardia del corpo (film)|Guardia del corpo]]'', debutto [[cinema]]tografico di [[Whitney Houston]], con [[Kevin Costner]], tornando poi alla musica nel [[1996]], con la pubblicazione dell'album [[solista]] ''[[Little Bruises]]'', che fu un insuccesso commerciale. Negli [[Anni 1990|anni novanta]], Hadley, Norman e Keeble tentarono di far causa, senza riuscirci, a Gary Kemp, per condividere con lui le royalties dei brani portati al successo dagli Spandau Ballet.
La squadra è stata poi affidata a [[Maurizio Sarri]], che ha esordito perdendo per 2-0 la gara di [[FA Community Shield 2018|Supercoppa 2018]] contro il {{Calcio Manchester City|N}}.
 
Tony, Steve e John, senza i fratelli Kemp, hanno effettuato una tournée come [[trio]], ma costretti a vendere i propri diritti in quanto Spandau Ballet a Gary Kemp per pagare i debiti legali, e poiché non proprietari del nome Spandau Ballet, hanno dovuto fare il tour con il triste appellativo di «Hadley, Norman & Keeble, ex-Spandau Ballet».
== Cronistoria ==
{| class="toccolours" style="background:white"
|-
! colspan="5" style="text-align:center; background:royalblue;"| <span style="color:white">Cronistoria del Chelsea Football Club</span>
|- style="font-size:93%"
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{{Div col|3}}
* 1905 - Fondazione del Chelsea Football Club il 14 marzo.
* [[Chelsea Football Club 1905-1906|1905-1906]] - 3° in [[Second Division 1905-1906|Second Division]].
: Terzo turno eliminatorio di [[FA Cup 1905-1906|FA Cup]].
* [[Chelsea Football Club 1906-1907|1906-1907]] - 2° in [[Second Division 1906-1907|Second Division]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in [[First Division]]'''.
: Primo turno di [[FA Cup 1906-1907|FA Cup]].
* 1907-1908 - 13° in [[First Division 1907-1908|First Division]].
: Secondo turno di [[FA Cup 1907-1908|FA Cup]].
* 1908-1909 - 11° in [[First Division 1908-1909|First Division]].
: Secondo turno di [[FA Cup 1908-1909|FA Cup]].
* 1909-1910 - 19° in [[First Division 1909-1910|First Division]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} '''Retrocesso in [[Second Division]]'''.
: Secondo turno di [[FA Cup 1909-1910|FA Cup]].
----
* 1910-1911 - 3° in [[Second Division 1910-1911|Second Division]].
: Semifinali di [[FA Cup 1910-1911|FA Cup]].
* 1911-1912 - 2° in [[Second Division 1911-1912|Second Division]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in [[First Division]]'''.
: Secondo turno di [[FA Cup 1911-1912|FA Cup]].
* 1912-1913 - 18° in [[First Division 1912-1913|First Division]].
: Secondo turno di [[FA Cup 1912-1913|FA Cup]].
* 1913-1914 - 8° in [[First Division 1914-1915|First Division]].
: Primo turno di [[FA Cup 1913-1914|FA Cup]].
* 1914-1915 - 19° in [[First Division 1914-1915|First Division]]. Retrocesso sul campo in Second Division, ma ripescato per allargamento dei quadri alla ripresa dei campionati.
: Finale di [[FA Cup 1914-1915|FA Cup]].
* 1915–1919 - Sospensione attività sportive per [[Prima guerra mondiale|cause belliche]].
* [[Chelsea Football Club 1919-1920|1919-1920]] - 3° in [[First Division 1919-1920|First Division]].
: Semifinali di [[FA Cup 1919-1920|FA Cup]].
----
* 1920-1921 - 18° in [[First Division 1920-1921|First Division]].
: Quarti di finale di [[FA Cup 1920-1921|FA Cup]].
* 1921-1922 - 9° in [[First Division 1921-1922|First Division]].
: Primo turno di [[FA Cup 1921-1922|FA Cup]].
* 1922-1923 - 19° in [[First Division 1922-1923|First Division]].
: Secondo turno di [[FA Cup 1922-1923|FA Cup]].
* 1923-1924 - 21° in [[Second Division 1923-1924|Second Division]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} '''Retrocesso in [[Second Division]]'''.
: Primo turno di [[FA Cup 1923-1924|FA Cup]].
* 1924-1925 - 5° in [[Second Division 1924-1925|Second Division]].
: Primo turno di [[FA Cup 1924-1925|FA Cup]].
* 1925-1926 - 3° in [[Second Division 1925-1926|Second Division]].
: Quarto turno di [[FA Cup 1925-1926|FA Cup]].
* 1926-1927 - 4° in [[Second Division 1926-1927|Second Division]].
: Quarti di finale di [[FA Cup 1926-1927|FA Cup]].
* 1927-1928 - 3° in [[Second Division 1927-1928|Second Division]].
: Terzo turno di [[FA Cup 1927-1928|FA Cup]].
* 1928-1929 - 9° in [[Second Division 1928-1929|Second Division]].
: Quinto turno di [[FA Cup 1928-1929|FA Cup]].
* 1929-1930 - 2° in [[Second Division 1929-1930|Second Division]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in [[First Division]]'''.
: Terzo turno di [[FA Cup 1929-1930|FA Cup]].
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* 1930-1931 - 12° in [[First Division 1930-1931|First Division]].
: Quarti di finale di [[FA Cup 1930-1931|FA Cup]].
* 1931-1932 - 12° in [[First Division 1931-1932|First Division]].
: Semifinali di [[FA Cup 1931-1932|FA Cup]].
* 1932-1933 - 18° in [[First Division 1932-1933|First Division]].
: Terzo turno di [[FA Cup 1932-1933|FA Cup]].
* 1933-1934 - 19° in [[First Division 1933-1934|First Division]].
: Quinto turno di [[FA Cup 1933-1934|FA Cup]].
* 1934-1935 - 12° in [[First Division 1934-1935|First Division]].
: Terzo turno di [[FA Cup 1934-1935|FA Cup]].
* 1935-1936 - 8° in [[First Division 1935-1936|First Division]].
: Quinto turno di [[FA Cup 1935-1936|FA Cup]].
* 1936-1937 - 13° in [[First Division 1936-1937|First Division]].
: Quarto turno di [[FA Cup 1936-1937|FA Cup]].
* 1937-1938 - 10° in [[First Division 1937-1938|First Division]].
: Terzo turno di [[FA Cup 1937-1938|FA Cup]].
* 1938-1939 - 20° in [[First Division 1938-1939|First Division]].
: Quarti di finale di [[FA Cup 1938-1939|FA Cup]].
* 1939-1946 - Sospensione attività sportive per [[Seconda guerra mondiale|cause belliche]].
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* 1945-1946 - Quinto turno di [[FA Cup 1945-1946|FA Cup]].
* 1946-1947 - 15° in [[First Division 1946-1947|First Division]].
: Quarto turno di [[FA Cup 1946-1947|FA Cup]].
* 1947-1948 - 18° in [[First Division 1947-1948|First Division]].
: Quarto turno di [[FA Cup 1947-1948|FA Cup]].
* 1948-1949 - 13° in [[First Division 1948-1949|First Division]].
: Quinto turno di [[FA Cup 1948-1949|FA Cup]].
* 1949-1950 - 13° in [[First Division 1949-1950|First Division]].
: Semifinali di [[FA Cup 1949-1950|FA Cup]].
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* 1950-1951 - 20° in [[First Division 1950-1951|First Division]].
: Quinto turno di [[FA Cup 1950-1951|FA Cup]].
* 1951-1952 - 19° in [[First Division 1951-1952|First Division]].
: Semifinali di [[FA Cup 1951-1952|FA Cup]].
* 1952-1953 - 19° in [[First Division 1952-1953|First Division]].
: Quinto turno di [[FA Cup 1952-1953|FA Cup]].
* 1953-1954 - 8° in [[First Division 1953-1954|First Division]].
: Terzo turno di [[FA Cup 1953-1954|FA Cup]].
* [[Chelsea Football Club 1954-1955|1954-1955]] - {{simbolo|Premier league trophy icon.png|15}} '''[[First Division 1954-1955|Campione d'Inghilterra]] (1º titolo)'''.
: Quinto turno di [[FA Cup 1954-1955|FA Cup]].
* [[Chelsea Football Club 1955-1956|1955-1956]] - 16° in [[First Division 1955-1956|First Division]].
: {{simbolo|CommunityShield.png|15}} '''Vince lo [[FA Charity Shield 1955|Charity Shield]] (1º titolo)'''.
: Quinto turno di [[FA Cup 1955-1956|FA Cup]].
* [[Chelsea Football Club 1956-1957|1956-1957]] - 13° in [[First Division 1956-1957|First Division]].
: Quarto turno di [[FA Cup 1956-1957|FA Cup]].
* [[Chelsea Football Club 1957-1958|1957-1958]] - 11° in [[First Division 1957-1958|First Division]].
: Quarto turno di [[FA Cup 1957-1958|FA Cup]].
* [[Chelsea Football Club 1958-1959|1958-1959]] - 14° in [[First Division 1958-1959|First Division]].
: Quarto turno di [[FA Cup 1958-1959|FA Cup]].
: Quarti di finale di [[Coppa delle Fiere 1958-1960|Coppa delle Fiere]].
* [[Chelsea Football Club 1959-1960|1959-1960]] - 18° in [[First Division 1959-1960|First Division]].
: Quarto turno di [[FA Cup 1959-1960|FA Cup]].
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* [[Chelsea Football Club 1960-1961|1960-1961]] - 12° in [[First Division 1960-1961|First Division]].
: Terzo turno di [[FA Cup 1960-1961|FA Cup]].
: Quarto turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1961-1962|1961-1962]] - 22° in [[First Division 1961-1962|First Division]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} '''Retrocesso in [[Second Division]]'''.
: Terzo turno di [[FA Cup 1961-1962|FA Cup]].
* [[Chelsea Football Club 1962-1963|1962-1963]] - 1° in [[Second Division 1962-1963|Second Division]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in [[First Division]]'''.
: Quinto turno di [[FA Cup 1962-1963|FA Cup]].
* [[Chelsea Football Club 1963-1964|1963-1964]] - 5° in [[First Division 1963-1964|First Division]].
: Quarto turno di [[FA Cup 1963-1964|FA Cup]].
: Secondo turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1964-1965|1964-1965]] - 3° in [[First Division 1964-1965|First Division]].
: Semifinali di [[FA Cup 1964-1965|FA Cup]].
: {{simbolo|Carling.png|15}} '''Vince la League Cup (1º titolo)'''.
* [[Chelsea Football Club 1965-1966|1965-1966]] - 5° in [[First Division 1965-1966|First Division]].
: Semifinali di [[FA Cup 1965-1966|FA Cup]].
: Semifinali di [[Coppa delle Fiere 1965-1966|Coppa delle Fiere]].
* [[Chelsea Football Club 1966-1967|1966-1967]] - 9° in [[First Division 1966-1967|First Division]].
: Finale di [[FA Cup 1966-1967|FA Cup]].
: Terzo turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1967-1968|1967-1968]] - 6° in [[First Division 1967-1968|First Division]].
: Quarti di finale di [[FA Cup 1967-1968|FA Cup]].
: Secondo turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1968-1969|1968-1969]] - 5° in [[First Division 1968-1969|First Division]].
: Quarti di finale di [[FA Cup 1968-1969|FA Cup]].
: Terzo turno di League Cup.
: Secondo turno di [[Coppa delle Fiere 1968-1969|Coppa delle Fiere]].
* [[Chelsea Football Club 1969-1970|1969-1970]] - 3° in [[First Division 1969-1970|First Division]].
: {{simbolo|FA Cup.png|15}} '''Vince la [[FA Cup 1969-1970|FA Cup]] (1º titolo)'''.
: Quarto turno di League Cup.
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* [[Chelsea Football Club 1970-1971|1970-1971]] - 6° in [[First Division 1970-1971|First Division]].
: Finale di [[FA Charity Shield 1970|Charity Shield]].
: Quarto turno di [[FA Cup 1970-1971|FA Cup]].
: Quarto turno di League Cup.
: {{simbolo|Coppacoppe.png|15}} '''Vince la [[Coppa delle Coppe 1970-1971|Coppa delle Coppe]] (1º titolo)'''.
* [[Chelsea Football Club 1971-1972|1971-1972]] - 7° in [[First Division 1971-1972|First Division]].
: Quinto turno di [[FA Cup 1971-1972|FA Cup]].
: Finale di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1972-1973|1972-1973]] - 12° in [[First Division 1972-1973|First Division]].
: Quarti di finale di [[FA Cup 1972-1973|FA Cup]].
: Semifinali di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1973-1974|1973-1974]] - 17° in [[First Division 1973-1974|First Division]].
: Terzo turno di [[FA Cup 1973-1974|FA Cup]].
: Secondo turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1974-1975|1974-1975]] - 21° in [[First Division 1974-1975|First Division]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} '''Retrocesso in [[Second Division]]'''.
: Quarto turno di [[FA Cup 1974-1975|FA Cup]].
: Terzo turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1975-1976|1975-1976]] - 11° in [[Second Division 1975-1976|Second Division]].
: Quinto turno di [[FA Cup 1975-1976|FA Cup]].
: Secondo turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1976-1977|1976-1977]] - 2° in [[Second Division 1976-1977|Second Division]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in [[First Division]]'''.
: Terzo turno di [[FA Cup 1976-1977|FA Cup]].
: Quarto turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1977-1978|1977-1978]] - 16° in [[First Division 1977-1978|First Division]].
: Quintto turno di [[FA Cup 1977-1978|FA Cup]].
: Seconto turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1978-1979|1978-1979]] - 22° in [[First Division 1978-1979|First Division]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} '''Retrocesso in [[Second Division]]'''.
: Terzo turno di [[FA Cup 1978-1979|FA Cup]].
: Secondo turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1979-1980|1979-1980]] - 4° in [[Second Division 1979-1980|Second Division]].
: Terzo turno di [[FA Cup 1979-1980|FA Cup]].
: Secondo turno di League Cup.
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* [[Chelsea Football Club 1980-1981|1980-1981]] - 12° in [[Second Division 1980-1981|Second Division]].
: Terzo turno di [[FA Cup 1980-1981|FA Cup]].
: Secondo turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1981-1982|1981-1982]] - 12° in [[Second Division 1981-1982|Second Division]].
: Quarti di finale di [[FA Cup 1981-1982|FA Cup]].
: Terzo turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1982-1983|1982-1983]] - 18° in [[Second Division 1982-1983|Second Division]].
: Quarto turno di [[FA Cup 1982-1983|FA Cup]]
: Terzo turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1983-1984|1983-1984]] - 1° in [[Second Division 1983-1984|Second Division]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in [[First Division]]'''.
: Terzo turno di [[FA Cup 1983-1984|FA Cup]].
: Terzo turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1984-1985|1984-1985]] - 6° in [[First Division 1984-1985|First Division]].
: Quarto turno di [[FA Cup 1984-1985|FA Cup]].
: Semifinali di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1985-1986|1985-1986]] - 6° in [[First Division 1985-1986|First Division]].
: Quarto turno di [[FA Cup 1985-1986|FA Cup]].
: Quarti di finale di League Cup.
: '''Vince la [[Full Members Cup]] (1º titolo)'''.
* [[Chelsea Football Club 1986-1987|1986-1987]] - 14° in [[First Division 1986-1987|First Division]].
: Quarto turno di [[FA Cup 1986-1987|FA Cup]].
: Terzo turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1987-1988|1987-1988]] - 18° in [[First Division 1987-1988|First Division]]. {{simbolo|Red Arrow Down.svg|10}} '''Retrocesso in [[Second Division]]''' dopo spareggio perso.
: Quarto turno di [[FA Cup 1987-1988|FA Cup]].
: Secondo turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1988-1989|1988-1989]] - 1° in [[Second Division 1988-1989|Second Division]]. {{simbolo|Green Arrow Up.svg|10}} '''Promosso in [[First Division]]'''.
: Terzo turno di [[FA Cup 1988-1989|FA Cup]].
: Secondo turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1989-1990|1989-1990]] - 5° in [[First Division 1989-1990|First Division]].
: Quarto turno di [[FA Cup 1989-1990|FA Cup]].
: Secondo turno di League Cup.
: '''Vince la [[Full Members Cup]] (2º titolo)'''.
----
* [[Chelsea Football Club 1990-1991|1990-1991]] - 11° in [[First Division 1990-1991|First Division]].
: Terzo turno di [[FA Cup 1990-1991|FA Cup]].
: Semifinali di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1991-1992|1991-1992]] - 14° in [[First Division 1991-1992|First Division]].
: Quarti di finale di [[FA Cup 1991-1992|FA Cup]].
: Secondo turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1992-1993|1992-1993]] - 11° in [[FA Premier League 1992-1993|Premier League]].
: Terzo turno di [[FA Cup 1992-1993|FA Cup]].
: Quarti di finale di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1993-1994|1993-1994]] - 14° in [[FA Premier League 1993-1994|Premier League]]
: Finale di [[FA Cup 1993-1994|FA Cup]].
: Terzo turno di League Cup.
* [[Chelsea Football Club 1994-1995|1994-1995]] - 11° in [[FA Premier League 1994-1995|Premier League]].
: Quarto turno di [[FA Cup 1994-1995|FA Cup]].
: Terzo turno di [[Football League Cup 1994-1995|League Cup]].
: Semifinali di [[Coppa delle Coppe 1994-1995|Coppa delle Coppe]].
* [[Chelsea Football Club 1995-1996|1995-1996]] - 11° in [[FA Premier League 1995-1996|Premier League]].
: Semifinali di [[FA Cup 1995-1996|FA Cup]].
: Secondo turno di [[Football League Cup 1995-1996|League Cup]].
* [[Chelsea Football Club 1996-1997|1996-1997]] - 6° in [[FA Premier League 1996-1997|Premier League]].
: {{simbolo|FA_Cup.png|15}} '''Vince la [[FA Cup 1996-1997|FA Cup]] (2° titolo)'''.
: Terzo turno di [[Football League Cup 1996-1997|League Cup]].
* [[Chelsea Football Club 1997-1998|1997-1998]] - 4° in [[FA Premier League 1997-1998|Premier League]].
: Finale di [[FA Charity Shield 1997|Charity Shield]].
: Terzo turno di [[FA Cup 1997-1998|FA Cup]].
: {{simbolo|Carling.png|15}} '''Vince la [[Football League Cup 1997-1998|League Cup]] (2° titolo)'''.
: {{simbolo|Coppacoppe.png|15}} '''Vince la [[Coppa delle Coppe 1997-1998|Coppa delle Coppe]] (2° titolo)'''.
* [[Chelsea Football Club 1998-1999|1998-1999]] - 3° in [[FA Premier League 1998-1999|Premier League]].
: Quarti di finale di [[FA Cup 1998-1999|FA Cup]].
: Quarti di finale di [[Football League Cup 1998-1999|League Cup]].
: {{simbolo|Supercoppaeuropea.png|15}} '''Vince la [[Supercoppa UEFA 1998|Supercoppa UEFA]] (1° titolo)'''.
: Semifinali di [[Coppa delle Coppe 1998-1999|Coppa delle Coppe]].
* [[Chelsea Football Club 1999-2000|1999-2000]] - 5° in [[FA Premier League 1999-2000|Premier League]].
: {{simbolo|FA_Cup.png|15}} '''Vince la [[FA Cup 1999-2000|FA Cup]]'''.
: Terzo turno di [[Football League Cup 1999-2000|League Cup]].
: Quarti di finale di [[UEFA Champions League 1999-2000|Champions League]].
----
* [[Chelsea Football Club 2000-2001|2000-2001]] - 6° in [[FA Premier League 2000-2001|Premier League]].
: {{simbolo|CommunityShield.png|15}} '''Vince lo [[FA Charity Shield 2000|Charity Shield]] (2º titolo)'''.
: Quinto turno di [[FA Cup 2000-2001|FA Cup]].
: Terzo turno di [[Football League Cup 2000-2001|League Cup]].
: Primo turno di [[Coppa UEFA 2000-2001|Coppa UEFA]].
* [[Chelsea Football Club 2001-2002|2001-2002]] - 6° in [[FA Premier League 2001-2002|Premier League]].
: Finale di [[FA Cup 2001-2002|FA Cup]].
: Semifinali di [[Football League Cup 2001-2002|League Cup]].
: Secondo turno di [[Coppa UEFA 2001-2002|Coppa UEFA]].
* [[Chelsea Football Club 2002-2003|2002-2003]] - 4° in [[FA Premier League 2002-2003|Premier League]].
: Quarti di finale di [[FA Cup 2002-2003|FA Cup]].
: Quarti di finale di [[Football League Cup 2002-2003|League Cup]].
: Primo turno di [[Coppa UEFA 2002-2003|Coppa UEFA]].
* [[Chelsea Football Club 2003-2004|2003-2004]] - 2° in [[FA Premier League 2003-2004|Premier League]].
: Quinto turno di [[FA Cup 2004-2005|FA Cup]].
: Quarti di finale di [[Football League Cup 2003-2004|League Cup]].
: Semifinali di [[UEFA Champions League 2003-2004|Champions League]].
* [[Chelsea Football Club 2004-2005|2004-2005]] - {{simbolo|Premier league trophy icon.png|15}} '''[[FA Premier League 2004-2005|Campione d'Inghilterra]] (2° titolo)'''.
: Quinto turno di [[FA Cup 2004-2005|FA Cup]].
: {{simbolo|Carling.png|15}} '''Vince la [[Football League Cup 2004-2005|League Cup]] (3° titolo)'''.
: Semifinali di [[UEFA Champions League 2004-2005|Champions League]].
* [[Chelsea Football Club 2005-2006|2005-2006]] - {{simbolo|Premier league trophy icon.png|15}} '''[[FA Premier League 2005-2006|Campione d'Inghilterra]] (3° titolo)'''.
: {{simbolo|CommunityShield.png|15}} '''Vince il [[FA Community Shield 2007|Community Shield]] (3º titolo)'''.
: Semifinali di [[FA Cup 2005-2006|FA Cup]].
: Terzo turno di [[Football League Cup 2005-2006|League Cup]].
: Ottavi di finale di [[UEFA Champions League 2005-2006|Champions League]].
* [[Chelsea Football Club 2006-2007|2006-2007]] - 2° in [[FA Premier League 2006-2007|Premium League]].
: Finale di [[FA Community Shield 2006|Community Shield]].
: {{simbolo|FA Cup.png}} '''Vince la [[FA Cup 2006-2007|FA Cup]] (4º titolo)'''.
: {{simbolo|Carling.png}} '''Vince la [[Football League Cup 2006-2007|League Cup]] (4º titolo)'''.
: Semifinali di [[UEFA Champions League 2006-2007|Champions League]].
* [[Chelsea Football Club 2007-2008|2007-2008]] - 2° in [[FA Premier League 2007-2008|Premier League]].
: Finale di [[FA Community Shield 2007|Community Shield]].
: Quarti di finale di [[FA Cup 2007-2008|FA Cup]].
: Finale di [[Football League Cup 2007-2008|League Cup]].
: Finale di [[UEFA Champions League 2007-2008|Champions League]].
* [[Chelsea Football Club 2008-2009|2008-2009]] - 3° in [[FA Premier League 2008-2009|Premier League]].
: {{simbolo|FA_Cup.png|15}} '''Vince la [[FA Cup 2008-2009|FA Cup]] (5° titolo)'''.
: Quarto turno di [[Football League Cup 2008-2009| League Cup]]'''.
: Semifinali di [[UEFA Champions League 2008-2009|Champions League]].
* [[Chelsea Football Club 2009-2010|2009-2010]] - {{simbolo|Premier league trophy icon.png|15}} '''[[FA Premier League 2009-2010|Campione d'Inghilterra]] (4° titolo)'''.
: {{simbolo|CommunityShield.png|15}} '''Vince il [[FA Community Shield 2009|Community Shield]] (4º titolo)'''.
: {{simbolo|FA_Cup.png|15}} '''Vince la [[FA Cup 2009-2010|FA Cup]] (6° titolo)'''.
: Quarti di finale di [[Football League Cup 2009-2010|League Cup]].
: Ottavi di finale di [[UEFA Champions League 2009-2010|Champions League]].
----
* [[Chelsea Football Club 2010-2011|2010-2011]] - 2° in [[FA Premier League 2010-2011|Premier League]].
: Finale di [[FA Community Shield 2010|Community Shield]].
: Quarto turno di [[FA Cup 2010-2011|FA Cup]].
: Terzo turno di [[Football League Cup 2010-2011|League Cup]].
: Quarti di finale di [[UEFA Champions League 2010-2011|Champions League]].
* [[Chelsea Football Club 2011-2012|2011-2012]] - 6º in [[Premier League 2011-2012|Premier League]].
: {{simbolo|FA_Cup.png|15}} '''Vince la [[FA Cup 2011-2012|FA Cup]] (7° titolo)'''.
: Quarti di finale di [[Football League Cup 2011-2012|League Cup]].
: {{simbolo|Coppacampioni.png|15}} ''' [[UEFA Champions League 2011-2012|Campione d'Europa]] (1° titolo)'''.
* [[Chelsea Football Club 2012-2013|2012-2013]] - 3° in [[FA Premier League 2012-2013|Premier League]].
: Finale di [[FA Community Shield 2012|Community Shield]].
: Semifinali di [[FA Cup 2012-2013|FA Cup]].
: Semifinali di [[Football League Cup 2012-2013|League Cup]].
: Finale di [[Supercoppa UEFA 2012|Supercoppa UEFA]].
: Finale di [[Coppa del mondo per club FIFA 2012|Coppa del mondo per club]].
: Fase a gironi di [[UEFA Champions League 2012-2013|Champions League]].
: {{simbolo|Coppauefa.png|15}} '''Vince la [[UEFA Europa League 2012-2013|Europa League]].
* [[Chelsea Football Club 2013-2014|2013-2014]] - 3º in [[Premier League 2013-2014|Premier League]].
: Quinto turno di [[FA Cup 2013-2014|FA Cup]].
: Quarti di finale di [[Football League Cup 2013-2014|League Cup]].
: Semifinali di [[UEFA Champions League 2013-2014|Champions League]].
* [[Chelsea Football Club 2014-2015|2014-2015]] - {{simbolo|Premier league trophy icon.png|15}} '''[[FA Premier League 2014-2015|Campione d'Inghilterra]] (5° titolo)'''.
: Quarto turno di [[FA Cup 2014-2015|FA Cup]].
: {{simbolo|Carling.png|15}} '''Vince la [[Football League Cup 2014-2015|League Cup]] (5° titolo)'''.
: Ottavi di finale di [[UEFA Champions League 2014-2015|Champions League]].
* [[Chelsea Football Club 2015-2016|2015-2016]] - 10° in [[Premier League 2015-2016|Premier League]].
: Finale di [[FA Community Shield 2015|Community Shield]].
: Quarti di finale [[FA Cup 2015-2016|FA Cup]].
: Quarto turno di [[Football League Cup 2015-2016|League Cup]].
: Ottavi di finale di [[UEFA Champions League 2015-2016|Champions League]].
* [[Chelsea Football Club 2016-2017|2016-2017]] - {{simbolo|Premier league trophy icon.png|15}} '''[[Premier League 2016-2017|Campione d'Inghilterra]] (6° titolo)'''.
: Finale di [[FA Cup 2016-2017|FA Cup]].
: Quarto turno di [[English Football League Cup 2016-2017|League Cup]].
* [[Chelsea Football Club 2017-2018|2017-2018]] - 5° in [[Premier League 2017-2018|Premier League]].
: Finale di [[FA Community Shield 2017|Community Shield]].
: {{simbolo|FA_Cup.png|15}} '''Vince la [[FA Cup 2017-2018|FA Cup]] (8° titolo)'''.
: Semifinali di [[English Football League Cup 2017-2018|League Cup]].
: Ottavi di finale di [[UEFA Champions League 2017-2018|Champions League]].
{{Div col end}}
|}
 
Da allora, Steve Norman e i fratelli Kemp sono riusciti a mettersi alle spalle le proprie incomprensioni - dopo l'evento, si è fatto accenno ad una tournée di riunione.
=== Partecipazione ai campionati ===
{| class="wikitable center" style="width:100%"
!width=10%| Livello
!width=25%| Categoria
!width=15%| Partecipazioni
!width=20%| Debutto
!width=20%| Ultima stagione
!width=10%| Totale
|-
| rowspan=2| <span style="font-size:140%;font-weight:bold">1º</span> || '''First Division''' || '''57''' || [[First Division 1907-1908|1907-1908]] || [[First Division 1991-1992|1991-1992]] || rowspan=2| '''84'''
|-
| '''Premier League''' || '''27''' || [[FA Premier League 1992-1993|1992-1993]] || [[Premier League 2018-2019|2018-2019]]
|-
| rowspan=1| <span style="font-size:140%;font-weight:bold">2º</span> || '''Second Division''' || '''19''' || [[Second Division 1905-1906|1905-1906]] || [[Second Division 1988-1989|1988-1989]] || rowspan=1| '''19'''
|-
|}
 
Recentemente, Martin Kemp, che nel frattempo si è dedicato alla regia cinematografica, è diventato il volto dei punti vendita SCS Sofas; Gary Kemp ha scritto delle canzoni con Paul Stratham (che, in precedenza, aveva scritto brani per la cantante [[Dido (cantante)|Dido]]); Steve Norman è oggi un membro dei [[Cloudfish]], il gruppo musicale che ha formato con [[Shelley Preston]]; Tony Hadley ha pubblicato un [[album discografico|album]] [[jazz]]/[[swing]], recitando poco dopo come protagonista nel [[musical]] ''[[Chicago (musical)|Chicago]]''.
== Colori e simboli ==
=== Colori ===
{{Divisa Calcio box
|align= right
|pattern_la = _chelsea2005h
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|title= La maglia del [[Campionato di calcio inglese 2005-2006|centenario]], utilizzata nella stagione [[Campionato di calcio inglese 2005-2006|2005-2006]].
}}
{{Divisa Calcio box
|align= right
|pattern_la =
|pattern_b = _chelsea1905h
|pattern_ra =
|pattern_sh =
|pattern_so =_2bluestripes
|leftarm = 96C5A2
|body = FFFFFF
|rightarm = 96C5A2
|shorts = FFFFFF
|socks = 000000
|title = La prima maglia da gioco del Chelsea, utilizzata dal [[1905]] al [[1912]].
}}
Sebbene quasi in tutta la sua storia il Chelsea abbia sempre indossato maglie blu scuro, all'inizio esse erano più tendenti all'azzurro, usato per via dei colori di scuderia dell'allora presidente, Conte di Cadogan. Attorno al [[1912]] le divise divennero blu reale, e furono affiancate da pantaloncini bianchi e calzettoni ancora blu.<ref>{{cita|Glanvill|p. 212|GlanPict}}.</ref> Negli [[anni 1960|anni sessanta]], con [[Tommy Docherty]] nuovo allenatore, colori di pantaloncini e calze si invertirono, ossia i primi divennero blu e i secondi bianchi: questo perché il tecnico d'allora voleva rendere la divisa della sua squadra unica, diversa da tutte quelle delle altre formazioni inglesi. Questo nuovo kit venne indossato per la prima volta nella [[Campionato di calcio inglese 1964-1965|stagione 1964-1965]].<ref>{{cita|Mears|p. 42}}.</ref> Da allora, i colori casalinghi del Chelsea rimasero invariati, se non per alcuni accorgimenti stilistici.
 
In aprile del [[2007]], Tony Hadley ha dichiarato che, all'epoca del 30º anniversario della band, potrebbe esserci la possibilità di una riunione, ma bisognerebbe prima risolvere altre importanti questioni in sospeso.
Per quanto riguarda la divisa da trasferta, il colore tradizionale del club è quasi sempre stato il giallo, anche se ci sono state molte variazioni negli anni, a cominciare proprio dalla prima maglia fuori casa adottata: infatti, essa era a strisce bianche e nere. Per una sola partita (ovvero la semifinale di [[FA Cup]] contro lo [[Sheffield Wednesday F.C.|Sheffield Wednesday]]), invece, similmente all'[[Inter F.C.|Inter]], la squadra utilizzò strisce nere e azzurre, ancora una volta negli anni sessanta con [[Tommy Docherty]] in panchina.<ref>La divisa dell'Inter venne indossata per una semifinale di [[FA Cup]] contro lo [[Sheffield Wednesday F.C.|Sheffield Wednesday]], il 23 aprile 1966, in {{cita|Mears|p. 58}}.</ref> Altre divise diverse da quella gialla furono tre: una verde menta negli [[anni 1980|anni ottanta]], un'altra a quadretti bianchi e rossi e una di color grigio-arancio, tutte e due negli [[anni 1990|anni novanta]]. Dal [[Campionato di calcio inglese 2008-2009|2008-2009]], poi, fu scelto il nero come colore principale della maglia utilizzata in trasferta: per quella stagione, infatti, la divisa fu interamente nera, mentre nel [[Campionato di calcio inglese 2009-2010|2009-2010]] vide l'intervallarsi di strisce orizzontali gialle e nere, e infine nel [[Campionato di calcio inglese 2010-2011|2010-2011]] vennero inserite delle sottili linee bianche sul petto (simili a quelle già sperimentate nel [[Campionato di calcio inglese 2006-2007|2006-2007]]), assieme al colore arancio per alcune parti della divisa come i simboli di club e sponsor.
 
=== Reunion nel 2009, il nuovo album ''Once More'', l'addio di Tony Hadley e l'entrata del nuovo cantante Ross William Wild ===
=== Simboli ufficiali ===
Il 25 marzo [[2009]] il gruppo ha ufficialmente annunciato la riunione della band. La conferenza stampa è avvenuta sulla [[HMS Belfast]], la nave della [[Seconda guerra mondiale]] ormeggiata a [[Londra]], dove avevano già tenuto un concerto negli [[Anni 1980|anni ottanta]].
==== Stemma ====
Fin dalla sua fondazione il Chelsea ha avuto cinque stemmi molto diversi l'uno dall'altro. Nel [[1905]] la società adottò come primo [[logo]] il cosiddetto "pensionato di Chelsea", che contribuì alla nascita del soprannome ''Pensioners'' e rimase per il mezzo secolo successivo, nonostante non sia mai apparso sulla maglietta. Tale figura fu ispirata dagli ospiti dell'[[Royal Hospital Chelsea|Ospedale Reale di Chelsea]], struttura presso la quale alloggiavano ex membri della [[British Army]], che all'epoca costituiva una sorta di simbolo del quartiere.<ref name=Simbolo>{{cita web|lingua=en|url=http://www.chelseafc.com/page/HistoryDetail/0,,10268~1328582,00.html|titolo=Club Badges|accesso=4 ottobre 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091003174727/http://www.chelseafc.com/page/HistoryDetail/0,,10268~1328582,00.html|dataarchivio=3 ottobre 2009}}</ref>
 
Il 19 ottobre 2009, come pubblicato sul sito ufficiale, è uscito il nuovo album ''[[Once More]]'', primo album a vent'anni di distanza dall'ultimo, ''[[Heart Like a Sky]],'' che ripropone tutti i successi degli Spandau Ballet riarrangiati con due nuove canzoni, tra cui ''[[Once more (Spandau Ballet)|Once more]]'' in programmazione in radio dal 2 ottobre. È stato possibile ascoltare gratuitamente il singolo sul loro sito ufficiale ''spandauballet.com''.
Nell'ambito del suo progetto di modernizzazione, [[Ted Drake]] insistette per rimuovere lo storico simbolo, sostituito per un anno ([[1952]]) da un altro emblema, che riportava semplicemente le iniziali del club: C.F.C.<ref name=Simbolo/> Nel [[1953]] lo stemma cambiò radicalmente in un leone rampante che guarda dietro di sé e tiene uno [[bastone|scettro]], simbolo adottato nei successivi tre decenni: questo particolare logo traeva origine dall'emblema dei Conti di Cadogan,<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.civicheraldry.co.uk/lcc.html#chelsea%20bc|titolo=Chelsea Metropolitan Borough Council|accesso=4 ottobre 2009}}</ref> allora proprietari del club. In esso comparivano tre rose, che simboleggiavano l'Inghilterra, e due palloni da calcio; fu il primo scudetto che comparve sulle magliette, dato che questa consuetudine iniziò a prender piede nei primi [[anni 1960|anni sessanta]].<ref name=Simbolo />
 
I componenti della band hanno annunciato che, dopo il tour di ''[[Once More]]'', lavoreranno in studio ad un nuovo album composto interamente da nuovi inediti, ipotesi confermata anche nel 2014, con l'indiscrezione che l'album verrà prodotto da Trevor Horn<ref>{{Cita web|autore =|url =http://cultura.panorama.it/musica/spandau-ballet-nuovo-album-inediti|titolo =|accesso =|editore =|data =|urlarchivio =https://web.archive.org/web/20140903101703/http://cultura.panorama.it/musica/spandau-ballet-nuovo-album-inediti#|dataarchivio =3 settembre 2014|urlmorto =sì}}</ref>. Sempre nel 2014 è uscito nei cinema per promuovere un documentario su se stessi e la cultura degli [[anni 1980|anni ottanta]], più in generale, "Soul Boys of the Western World" che ha debuttato alla [[Royal Albert Hall]]. La regia è di George Hencken. I membri della band hanno partecipato al [[South by Southwest]] (la loro prima apparizione pubblica in Nord America dal 1985) e al [[Festival di Cannes]] per raccogliere sostegno per il film. Il 12 febbraio [[2015]] il gruppo è ospite durante la terza serata del [[Festival di Sanremo 2015|Festival di Sanremo]], esibendosi con un [[medley]] di ''[[True (singolo Spandau Ballet)|True]]'', ''[[Gold (Spandau Ballet)|Gold]]'' e ''[[Through the Barricades]]'', nel marzo dello stesso anno il gruppo intraprende un tour italiano nel quale suona a Torino, Milano, Padova, Firenze e Roma (con aggiunta di date estive nei mesi di luglio e agosto), sfortunatamente il giorno successivo alla data di Lignano Sabbiadoro (8 agosto 2015) il batterista John Keeble accusa un malore e le successive date del tour vengono cancellate, il musicista viene sostituito dal turnista Sterling Campbell con il quale la band finirà il proprio tour ad Hong Kong verso la metà di settembre del 2015.
Nel [[1986]], poi, il leone rampante abbandonò temporaneamente il Chelsea, per essere rimpiazzato da uno ruggente, colorato di giallo e che simbolicamente era posto a guardia del club, ancora rappresentato dalle iniziali C.F.C.<ref name=Simbolo/> Successivamente, con l'impulso del neoproprietario [[Roman Abramovich]], la società, per festeggiare il centenario nel [[2005]], ripristinò il leone con bastone adottato nel [[1953]], ma rimodernandolo e aggiungendovi tutt'intorno scritte in oro: il nuovo logo riproponeva la storica cornice blu con all'interno due palloni da calcio e due fiori, entrambi dorati. Infine, il simbolo mutò un'ultima volta l'anno seguente, togliendo le scritte esterne e cambiando il colore delle figure nella cornice da oro a rosso.<ref name=Simbolo/>
 
Il 3 luglio 2017, senza chiarire il motivo della decisione, Tony Hadley lascia definitivamente la band per dedicarsi alla propria carriera solista<ref>{{Cita web|url=https://tg24.sky.it/spettacolo/2017/07/03/tony-hadley-lascia-spandau-ballett.html|titolo=Tony Hadley lascia gli Spandau Ballet|accesso=31 maggio 2018}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.rockol.it/news-676000/spandau-ballet-rispondono-a-tony-hadley|titolo=Spandau Ballet: la risposta all'addio di Tony Hadley}}</ref>.
==== Inno ====
Il 30 maggio 2018 con un comunicato ufficiale postato sui profili social della band viene annunciato un concerto per il successivo 6 giugno al Subterania club di [[Londra]] con il nuovo cantante Ross William Wild che prenderà il posto di Hadley<ref>{{cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/spandau-ballet-ecco-il-nuovo-cantante-ha-la-meta-degli-anni-di-tony-hadley_3143251-201802a.shtml|titolo=Spandau Ballet, ecco il nuovo cantante: ha la metà degli anni di Tony Hadley. Il 30enne Ross William Wild farà il suo debutto con la band il 6 giugno in un concerto a Londra|accesso=31 maggio 2018}}</ref>.
La canzone storicamente associata al Chelsea è ''[[Blue Is the Colour]]'', pubblicata da Daniel Boone e Rod McQueen il 26 febbraio [[1972]] e sottoposta ai vertici del club nella [[Campionato di calcio inglese 1971-1972|stagione 1971-1972]]. Questo singolo venne ufficialmente adottato in concomitanza con la finale di [[Carling Cup]] contro lo [[Stoke City F.C.|Stoke City]]. La canzone è stata inoltre interpretata parecchie volte anche dai membri della formazione del Chelsea che si sono susseguiti negli anni.<ref name="cita|Glanvill|pp. 143-157"/>
 
Nell'Ottobre dello stesso anno la band esegue un mini tour di 6 date (tre in Italia, due in Olanda e una nel Regno Unito) per presentare al pubblico il nuovo membro della band.
Altri canti relativi al club e intonati dai tifosi nello stadio sono ''Carefree'', ''We all follow the Chelsea'', ''Ten Men Went to Mow'', ''Zigga Zagga'', ''Hello! Hello!'' e ''Celery''.<ref>{{en}} {{cita news|data=17 aprile 2002|url=http://football.guardian.co.uk/News_Story/0,1563,685859,00.html|titolo=Fans sent spinning after tossing salad|editore=Guardian|accesso=4 ottobre 2009|autore=Scott Murray}}</ref>
 
Nel 2019 dopo un anno di militanza nella band il nuovo cantante Ross William Wild lascia il gruppo per dedicarsi ad altri progetti personali, collaborerà comunque con il sassofonista Steve Norman per le date da solista di quest'ultimo.
==== Mascotte ====
L'uscita di Ross pone la fine della reunion degli Spandau Ballet iniziata dieci anni prima con "Once More".
Un altro simbolo del Chelsea, stavolta abbastanza recente, è la sua mascotte ufficiale, chiamata ''Stamford the Lion'' (in [[Lingua italiana|italiano]] ''Stamford il Leone''), in onore dello stadio di proprietà del club. Come dice il suo nome, si tratta di un leone che indossa ogni anno la maglia corrente della squadra. I suoi compiti sono principalmente quelli di divertire i tifosi facendo il giro del campo prima delle partite casalinghe della formazione londinese, e di tifare la stessa durante ogni incontro, esibendosi inoltre in buffe esultanze ad ogni suo gol.<ref>{{en}} {{cita news|data=8 marzo 2008|url=http://www.scribd.com/doc/4445303/Interview-with-Stamford-the-Lion-Chelsea-FC-mascot|titolo=Interview with Stamford the Lion (Chelsea FC mascot)|accesso=17 luglio 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141207200814/https://www.scribd.com/doc/4445303/Interview-with-Stamford-the-Lion-Chelsea-FC-mascot|dataarchivio=7 dicembre 2014}}</ref>
 
== StruttureFormazione ==
=== StadioStorica ===
* [[Gary Kemp]] - [[chitarra elettrica|chitarra]], [[tastiera elettronica|tastiera]], [[canto|cori]] (1979–1990, 2009–2019)
{{vedi anche|Stamford Bridge}}
* [[Steve Norman]] - [[sassofono]], [[chitarra elettrica|chitarra]], [[percussioni]] (1979–1990, 2009-2019)
[[File:Chelsea-ilkmac.jpg|right|frame|Chelsea ''vs.'' [[West Bromwich Albion F.C.|West Bromwich Albion]] allo Stamford Bridge il 23 settembre [[1905]]; il Chelsea vinse 1-0]]
* [[Martin Kemp (attore)|Martin Kemp]] - [[basso elettrico|basso]] (1979–1990, 2009–2019)
* [[John Keeble]] - [[Batteria (strumento musicale)|batteria]] e percussioni (1979–1990, 2009–2019)
* Ross William Wild - Voce (2018-2019)
 
=== Ex componenti ===
Il Chelsea ha sempre avuto un solo [[stadio]], lo Stamford Bridge, dove gioca sin dalla fondazione. L'impianto fu ufficialmente aperto il 28 aprile [[1877]]. Per i primi 28 anni della sua esistenza fu utilizzato esclusivamente dal London Athletics Club come arena per le gare di [[Atletica leggera|atletica]] e non per il calcio. Nel [[1904]] il campo fu rilevato dall'imprenditore [[Gus Mears]] e dal fratello [[Joseph Mears|Joseph]], che aveva precedentemente acquistato un ulteriore pezzo di terreno (precedentemente un grande orto) con l'obiettivo di impiegare l'intera area di {{M|51 000||m2}} per la costruzione di un [[campo da calcio]].<ref name="stadium">{{cita web|url=http://www.chelseafc.com/page/HistoryDetail/0,,10268~1328575,00.html|titolo=Stadium History|accesso=7 agosto 2008|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080808085049/http://www.chelseafc.com/page/HistoryDetail/0%2C%2C10268~1328575%2C00.html|dataarchivio=8 agosto 2008}}</ref>
* Michael Ellison - [[basso elettrico|basso]] (1979-1990)
* Richard Miller - [[basso elettrico|basso]] (1979-1990)
* [[Tony Hadley]] - Voce, Sintetizzatore (1979-1990, 2009-2017)
== Discografia ==
=== Album in studio ===
*1981 - ''[[Journeys to Glory]]'' (#5 Regno Unito) (Chrisalis/RCA)
*1982 - ''[[Diamond (Spandau Ballet)|Diamond]]'' (#15 Regno Unito) (Chrisalis/RCA)
*1983 - ''[[True (album Spandau Ballet)|True]]'' (#1 Regno Unito, numero 19 Stati Uniti d'America) (Chrisalis/EMI)
*1984 - ''[[Parade (Spandau Ballet)|Parade]]'' (#2 Regno Unito; numero 50 Stati Uniti d'America; numero 4 Australia) (Chrisalis/EMI)
*1986 - ''[[Through the Barricades]]'' (#7 Regno Unito) (CBS)
*1989 - ''[[Heart Like a Sky]]'' (#31 Regno Unito) (CBS)
*2009 - ''[[Once More]]'' (#7 Regno Unito) (Mercury Records)
 
=== Singoli ===
Lo Stamford Bridge fu progettato per la famiglia Mears dal famoso architetto [[Archibald Leitch]].<ref>{{cita|Glanvill|pp. 69-71}}.</ref> La stessa famiglia propose poi di affittare lo stadio al [[Fulham Football Club|Fulham]], che però rifiutò la proposta. A causa di ciò, i proprietari decisero di fondare personalmente una nuova squadra, la quale si sarebbe servita dello stadio appena realizzato. Questo fatto rappresentò una grossa novità, poiché molti dei club nati prima avevano cercato soltanto in un secondo momento un terreno su cui poter giocare. Ad ogni modo, dato che nel quartiere c'era già un club di nome Fulham, i fondatori, dopo aver escluso nomi come Kensington FC, Stamford Bridge FC e London FC,<ref>{{cita|Glanvill|p. 55}}.</ref> decisero di adottare per la nuova squadra il nome del quartiere adiacente, Chelsea.
* ''[[To Cut a Long Story Short]]'' ([[1980]] - numero 5 Regno Unito)(Reformation Records)
* ''The Freeze'' ([[1981]] - numero 17 Regno Unito) (Reformation Records)
* ''Musclebound/Glow'' ([[1981]] - numero 10 Regno Unito) (Reformation Records)
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* ''Chant No.1 (I Don't Need this Pressure on)'' ([[1981]] - numero 3 Regno Unito) (Reformation Records)
Inizialmente, lo Stamford Bridge aveva la forma di un ovale aperto, era provvisto di tribuna coperta e aveva una capienza di circa {{formatnum:100000}} spettatori.<ref name="stadium"/> Gli [[anni 1930|anni trenta]] videro poi la costruzione di una gradinata nella parte sud e di una copertura che riparava un quinto di essa. Con il tempo, a quest'ultima venne attribuito il nome di ''Shed End'', divenendo oltretutto il principale punto di ritrovo dei tifosi del Chelsea più fedeli e più caldi, specialmente durante gli anni sessanta, settanta e ottanta. Si suppone che questo soprannome fosse stato determinato facendo riferimento al tetto, somigliante ad una lamiera di ferro ondulata.<ref name="stadium"/>
* ''Paint Me Down'' ([[1981]] - numero 30 Regno Unito) (Reformation Records)
* ''She Loved like Diamond'' ([[1982]] - numero 49 Regno Unito)(Reformation Records)
* ''Instinction'' ([[1982]] - numero 10 Regno Unito) (Reformation Records)
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* ''Lifeline'' ([[1982]] - numero 7 Regno Unito) (*) (Reformation Records)
[[File:Chelsea stand.jpg|thumb|left|La ''East Stand'' durante un match del [[2006]]. I costi di costruzione di questa tribuna furono alla base di molti dei problemi finanziari del Chelsea durante gli anni settanta e ottanta]]
* ''Communication'' ([[1983]] - numero 12 UK / numero 59 USA)(Chrysalis/RCA)
* ''[[True (singolo Spandau Ballet)|True]]'' ([[1983]] - #'''1''' Regno Unito / numero 4 USA / numero 9 Germania / numero 5 Svizzera)(Chrysalis/RCA)
* ''Gold'' ([[1983]] - numero 2 Regno Unito / numero 29 USA / numero 16 Germania) (Chrysalis/RCA)
* ''Pleasure'' ([[1983]] - numero 61 Germania) (Chrysalis/RCA)
 
(*) L'edizione 12" inglese sul lato B riporta una versione del brano sottotitolata ''Live and Let Live'', mentre il 12" americano contiene una versione Dub e una "a cappella".
Durante gli anni sessanta e settanta, i proprietari del club avviarono la modernizzazione che prevedeva {{formatnum:50000}} posti a sedere.<ref name="stadium"/> I lavori cominciarono sulla ''East Stand'' negli anni settanta, ma i costi elevati gravarono moltissimo sull'economia del club, il quale si ritrovò così costretto a vendere la proprietà fondiaria a promotori immobiliari. Dopo una lunga battaglia legale, i lavori di rinnovamento furono ripresi a metà degli anni novanta, assicurando al Chelsea un futuro nel proprio stadio d'origine.<ref name="stadium"/> Le parti nord, ovest e sud del terreno furono poi convertite in tribune con posti a sedere e avvicinate di più al campo, un processo completato nel [[2001]].
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* ''Only When You Leave'' ([[1984]] - numero 3 Regno Unito / numero 34 USA / numero 26 Germania / numero 20 Svizzera)(Chrysalis/RCA)
Il campo dello Stamford Bridge, la proprietà fondiaria, i tornelli e i diritti sul nome Chelsea appartengono al ''[[Chelsea Pitch Owners]]'', un'[[no-profit|organizzazione no-profit]] creata per assicurarsi che lo stadio non sarebbe stato mai più venduto ad altri promotori, dato che i suoi azionisti sono proprio i fan del club. Inoltre, nel caso in cui la squadra venisse spostata in un altro stadio, i nuovi acquirenti non potrebbero più usare lo stesso nome.<ref>{{cita|Glanvill|pp. 91-92}}.</ref>
* ''[[I'll Fly for You]]'' ([[1984]] - numero 9 Regno Unito / numero 6 Italia) (Chrysalis/RCA)
* ''Highly Strung'' ([[1984]] - numero 15 Regno Unito) (Chrysalis/RCA)
* ''Round and Round'' ([[1985]] - numero 18 Regno Unito / numero 11 Italia) (Chrysalis/RCA)
 
Da segnalare il brano ''With the Pride'', incluso nell'album "Parade" del [[1984]], che, pur non essendo stato stampato come singolo, risultò uno dei pezzi più suonati dalle radio. (Chrysalis/RCA)
Negli ultimi tempi, il club si è detto favorevole ad aumentare la capienza dell'impianto, per portarla ad oltre {{formatnum:50000}} spettatori. Ad ogni modo, poiché lo stadio è collocato in un'area con molti edifici, di fronte ad una via principale e accanto a due linee [[ferrovia]]rie, i fan possono avere accesso all'impianto solo attraverso l'entrata di [[Fulham Road]], e dunque un'espansione si rivelerebbe molto difficile da attuare.<ref>{{cita|Glanvill|p. 76}}.</ref> Per questo motivo si è vociferato di un possibile spostamento dello stadio del Chelsea presso altre aree, come l'''[[Earls Court Exhibition Centre]]'', la [[Battersea Power Station|centrale elettrica di Battersea]],<ref>{{cita news|data=20 gennaio 2006|url=http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/teams/c/chelsea/4630618.stm|titolo=Chelsea plan Bridge redevelopment|editore=bbc.co.uk|accesso=7 agosto 2008|lingua=en}}</ref> o le ''Chelsea Barracks'', caserme dismesse dal Ministero della Difesa, ma il club ha espresso il desiderio di rimanere nella sua sede attuale.<ref>{{Cita web
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|url = http://www.rte.ie/sport/2006/0412/stamfordbridge.html?rss
|titolo = Kenyon confirms Blues will stay at Stamford Bridge
|data = 12 aprile 2006
|editore = RTÉ
|lingua = en
|accesso = 18 marzo 2016
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20071215050229/http://www.rte.ie/sport/2006/0412/stamfordbridge.html?rss
|dataarchivio = 15 dicembre 2007
|urlmorto = sì
}}</ref>
 
* ''Fight for Ourselves'' ([[1985]] - numero 15 Regno Unito / numero 32 Germania / numero 5 Italia / numero 23 Svizzera) (CBS)
== Società ==
* ''[[Through the Barricades (singolo)|Through the Barricades]]'' ([[1986]] - numero 6 Regno Unito / numero 14 Germania / #'''1''' Italia)(CBS)
[[File:Abramovich Chukotka.jpg|upright=0.7|thumb|[[Roman Abramovich]], presidente del F.C. Public Limited Company e patron del Chelsea]]
* ''How Many Lies'' ([[1987]] - numero 34 Regno Unito / numero 5 Italia) (CBS)
Il Chelsea Football Club è gestito interamente dal Chelsea F.C. Public Limited Company, società controllata dal miliardario russo [[Roman Abramovich]].<ref name=Info/><ref>{{Cita news|url=http://www.rivistaundici.com/2015/08/04/primo-potere/|titolo=Primo potere|pubblicazione=Rivista Undici|data=4 agosto 2015|accesso=14 luglio 2018}}</ref>
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* ''Raw'' ([[1988]] - numero 47 Regno Unito / numero 11 Italia) (CBS)
Le strutture e i beni fondiari del club, come ad esempio lo stadio di [[Stamford Bridge]] e il [[Chelsea Training Ground]] sono di proprietà del [[Chelsea Pitch Owners]], società gestita dai tifosi del club.
* ''Be Free with Your Love'' ([[1989]] - numero 42 Regno Unito / numero 52 Germania / numero 11 Italia) (CBS)
* ''Empty Spaces'' ([[1989]]) (CBS)
* ''Crashed Into Love'' ([[1990]]) (CBS)
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* ''Once More'' ([[2009]]) (Mercury Records)
=== Sponsor ===
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Dopo dieci anni di partnership con Samsung sulle maglie c'è il marchio Yokohama, accordo record da 275 milioni di euro.<ref>{{Cita web|autore = Matteo Perri|url = http://www.passionemaglie.it/2015/02/chelsea-sponsor-yokohama-record/|titolo = Chelsea, sponsor record da 275 milioni con Yokohama}}</ref> Dal 2017 il nuovo sponsor tecnico è Nike, dopo aver interrotto il rapporto pure decennale con Adidas.<div style="float:left; font-size:90%; width:300px; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=50%|border=1px|col1= #0000FF|col2=#FFFFFF|col3=FFFFFF|font-size=120%|titolo=Abbigliamento tecnico|contenuto=* {{Bandiera|GBR}} [[Umbro (azienda)|Umbro]] (1973-1981)
* {{Bandiera|FRA}} [[Le Coq Sportif]] (1981-1986)
* {{Bandiera|GBR}} Chelsea Collection (1986-1987)
* {{Bandiera|GBR}} [[Umbro (azienda)|Umbro]] (1987-2006)
* {{Bandiera|DEU}} [[Adidas]] (2006-2017)
* {{Bandiera|USA}} [[Nike (azienda)|Nike]] (2017-)
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:90%; width:300px; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=50%|border=1px|col1= #0000FF|col2=#FFFFFF|col3=#FFFFFF|font-size=120%|titolo=Sponsor ufficiale|contenuto=* {{Bandiera|BHR}} [[Gulf Air]] (1983-1984)
* {{Bandiera|GBR}} Grange Farms (1984-1985)
* {{Bandiera|CHN}} Bai Lin Tea (1985-1986)
* {{Bandiera|ITA}} [[Simod]] (1986-1987)
* {{Bandiera|USA}} [[Commodore International]] (1987-1994)
* {{Bandiera|USA}} Coors Beer (1994-1997)
* {{Bandiera|GBR}} Autoglass (1997-2001)
* {{Bandiera|ARE}} [[Emirates]] (2001-2005)
* {{Bandiera|KOR}} [[Samsung]] (2005-2015)
* {{Bandiera|JPN}} [[Yokohama Rubber Company]] (2015-) {{Bandiera|KOR}} [[Hyundai Motor Company|Hyundai]] (2018-) Sleeve Sponsor
}}
 
* ''This Is The Love'' ([[2014]]) (Chrysalis Records)
</div>{{clear|left}}
* ''Steal'' ([[2015]]) (Chrysalis Records)
 
=== Impegno nel socialeCompilation ===
*1985 - ''[[The Singles Collection (Spandau Ballet)|The Singles Collection]] (Chrysalis/EMI)''
Come altre società, anche il Chelsea, soprattutto negli ultimi anni, si è adoperato nel sociale, specialmente nella lotta contro il [[razzismo]]: nota è, infatti, la sua adesione a campagne ufficiali della [[UEFA]] quali ''Kick Racism Out of Football'' (in [[lingua italiana|italiano]] ''Calcia il Razzismo fuori dal Calcio'') e ''Show Racism the Red Card'' (''Mostra al Razzismo il Cartellino Rosso'').<ref name=Info/>
*1986 - ''[[The Twelve Inch Mixes]] (Reformation Records)''
*1991 - ''[[The Best of Spandau Ballet]] (Chrysalis/EMI)''
*2000 - ''[[Gold: The Best of Spandau Ballet]] (Capitol Records)''
*2003 - ''[[Reformation (Spandau Ballet)|Reformation]]'' (BOX 3 CD) (Capitol Records)
*2014 - ''[[The Story: The Very Best Of Spandau Ballet]]'' (Chrysalis Records) (con tre inediti)
*2015 - ''[[The Collection (Spandau Ballet 2015)|The Collection]]'' (Sony music)
 
=== SettoreAlbum giovaniledal vivo ===
*2005 - ''[[Live from the N.E.C.]]'' (Capitol Records)
Come ogni società professionistica, anche il Chelsea ha il proprio settore giovanile. La squadra delle riserve del club, la quale fa da tramite tra la formazione principale e la primavera della società, milita nella divisione sud della FA Premier Reserve League, il massimo campionato inglese a livello giovanile, senza essere però mai riuscita a vincerlo. La rosa delle riserve consiste in calciatori Under-21 provenienti sia dal vivaio dei ''Blues'' sia da altri club, rimpiazzati occasionalmente in vista di un incontro (soprattutto a causa di un infortunio) da membri della prima squadra non convocati dal proprio manager. Dall'agosto [[2009]], il loro allenatore è Steve Holland, e dall'11 maggio [[2007]] giocano le proprie partite casalinghe nello stadio di Griffin Park.<ref>{{Cita web
|url = http://www.chelseafc.com/page/TheReserves/0,,10268,00.html
|titolo = Reserves News
|editore = chelseafc.com
|lingua = en
|accesso = 18 marzo 2016
|urlarchivio = https://archive.is/20081112171945/http://www.chelseafc.com/page/TheReserves/0,,10268,00.html
|dataarchivio = 12 novembre 2008
|urlmorto = sì
}}</ref>
 
La primavera del club, invece, è conosciuta a livello internazionale per aver sempre ottenuto dei buoni risultati fin da prima della rivoluzione apportata da [[Roman Abramovich]] e [[José Mourinho]]. Infatti, sono molti i calciatori cresciuti nelle giovanili del Chelsea, tra i quali ricordiamo [[John Terry]]. Al contrario delle riserve, la squadra primavera è allenata da Dermot Drummy, e gioca i propri incontri casalinghi nel [[Chelsea Training Ground]] a [[Cobham (Surrey)|Cobham]]. L'intero settore giovanile dei ''Blues'' è sotto l'egida del danese [[Frank Arnesen]], direttore sportivo del club londinese.<ref>{{cita web|url=http://www.chelseafc.com/page/TheManagement/0,,10268~904062,00.html|titolo=Frank Arnesen|accesso=7 ottobre 2009|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091003163813/http://www.chelseafc.com/page/TheManagement/0%2C%2C10268~904062%2C00.html|dataarchivio=3 ottobre 2009}}</ref> Inoltre, i giovani del club hanno conquistato tre [[FA Youth Cup]] ([[1960]], [[1961]] e [[2010]]), e sono arrivati secondi nelle edizioni del [[1958]] e del [[2008]].
 
== Allenatori e presidenti ==
=== Allenatori ===
{{vedi anche|:Allenatori del Chelsea Football Club}}
 
Sono 31 gli allenatori che in tutta la storia del Chelsea si sono seduti sulla sua panchina, dei quali solamente 3 hanno ricoperto anche il ruolo di manager.
 
Il tecnico che per più tempo ha condotto la squadra è stato lo [[Scozia|scozzese]] [[David Calderhead]], il quale l'ha guidata per 26 anni consecutivi, disputando complessivamente 966 partite senza però conquistare trofei.<ref>{{cita web|url=http://www.soccerbase.com/managers2.sd?managerid=338|titolo=David Calderhead's managerial career|accesso=26 gennaio 2010|lingua=en}}</ref> L'allenatore più vincente è stato, invece, il [[Portogallo|portoghese]] [[José Mourinho]], che può vantare nel proprio palmarès tre [[Premier League]] ([[Campionato di calcio inglese 2004-2005|2004-2005]], [[Campionato di calcio inglese 2005-2006|2005-2006]] e 2014-2015), tre [[Carling Cup]] ([[2004]]-[[2005]], [[2006]]-[[2007]] e 2014-15), una [[FA Cup]] ([[FA Cup 2006-2007|2006-2007]]) e un [[FA Community Shield]] ([[2005]]-[[2006]]).
 
Nel seguente elenco sono riportati gli allenatori che hanno vinto almeno un trofeo con il club londinese.
 
{| class="wikitable"
|-
!Nome
!Periodo
!Trofei
|-
|{{Bandiera|ENG}} [[Ted Drake]]
|1952-1961
|[[Football League First Division|First Division]], [[FA Community Shield|Charity Shield]]
|-
|{{Bandiera|SCO}} [[Tommy Docherty]]
|1962-1967
|[[Football League Cup|League Cup]]
|-
|{{Bandiera|ENG}} [[Dave Sexton]]
|1967-1974
|[[FA Cup]], [[Coppa delle Coppe]]
|-
|{{Bandiera|ENG}} [[John Neal]]
|1981-1985
|[[Football League Second Division|Second Division]]
|-
|{{Bandiera|ENG}} [[John Hollins]]
|1985-1988
|[[Full Members Cup]]
|-
|{{Bandiera|ENG}} [[Robert Campbell|Bobby Campbell]]
|1988-1991
|[[Football League Second Division|Second Division]], [[Full Members Cup]]
|-
|{{Bandiera|NLD}} [[Ruud Gullit]]
|1996-1998
|[[FA Cup]]
|-
|{{Bandiera|ITA}} [[Gianluca Vialli]]
|1998-2000
|[[Football League Cup|League Cup]], [[FA Cup]], [[Coppa delle Coppe]], 2 [[FA Community Shield|Charity Shield]], [[Supercoppa UEFA]]
|-
|{{Bandiera|PRT}} [[José Mourinho]]
|2004-2007
2013-2015
|3 [[Premier League]], 3 [[Football League Cup|League Cup]], [[FA Cup]], [[FA Community Shield|Community Shield]]
|-
|{{Bandiera|NLD}} [[Guus Hiddink]]
|2009
|[[FA Cup]]
|-
|{{Bandiera|ITA}} [[Carlo Ancelotti]]
|2009-2011
|[[Premier League]], [[FA Cup]], [[FA Community Shield|Community Shield]]
|-
|{{Bandiera|ITA}} [[Roberto Di Matteo]]
|2012
||[[FA Cup]], [[UEFA Champions League|Champions League]]
|-
|{{Bandiera|ESP}} [[Rafael Benítez]]
|2012-2013
||[[UEFA Europa League|Europa League]]
|-
|{{Bandiera|ITA}} [[Antonio Conte]]
|2016-2018
||[[Premier League]], [[FA Cup]]
|}
<!-- ATTENZIONE: QUI SOPRA SONO RIPORTATI SOLO GLI ALLENATORI CHE HANNO VINTO ALMENO UN TROFEO. -->
 
=== Presidenti ===
[[File:Bruce Buck .jpg|upright=0.6|thumb|[[Bruce Buck]], attuale presidente della società londinese, in carica dal [[2004]]]]
 
Dal [[1905]], anno della fondazione del club, il Chelsea ha avuto in totale 10 presidenti. Il primo di essi fu l'[[Inghilterra|inglese]] Claude Kirby,<ref>{{cita web|url=http://www.freewebs.com/newyorkblues/bluenews.htm|titolo=New York Blues - Blue News|accesso=14 febbraio 2010|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091215154024/http://www.freewebs.com/newyorkblues/bluenews.htm|dataarchivio=15 dicembre 2009}}</ref> che ricoprì tale carica fino alla sua morte, avvenuta nel [[1935]]: egli condusse la società londinese per trent'anni, divenendo inoltre il presidente più longevo della sua storia. L'attuale massimo dirigente è, invece, lo [[statunitense]] [[Bruce Buck]], socio d'affari del proprietario [[Roman Abramovich]], che guida la società dal [[2004]].<ref>{{cita news|url=http://www.independent.co.uk/news/people/profiles/a-day-in-the-life-ofbruce-buck-524893.html|editore=indipendent.co.uk|titolo=A day in the life of...Roman Abramovič|data=28 gennaio 2006|autore=David Hellier|accesso=14 febbraio 2010|lingua=en}}</ref>
 
Una curiosità è che la principale famiglia adoperatasi in favore del Chelsea fu quella dei Mears: infatti, oltre ai fratelli [[Gus Mears|Gus]] e [[Joseph Mears|Joseph]], fondatori del club, si impegnarono in qualità di presidenti Joe e il figlio Brian, entrambi vincitori di alcuni trofei.<ref>{{cita news|url=http://www.chelseafc.com/page/LatestNews/0,,10268~1739650,00.html|titolo=Former chairman Brian Mears dies|data=31 luglio 2009|autore=Rick Glanvill|accesso=14 febbraio 2010|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120729113741/http://www.chelseafc.com/page/LatestNews/0,,10268~1739650,00.html|dataarchivio=29 luglio 2012}}</ref>
 
La seguente tabella riporta tutti i presidenti che hanno vinto almeno un trofeo durante il loro mandato.<ref>Claude Kirby è presente poiché presidente fondatore della squadra</ref>
 
{| class="wikitable"
|-
!Nome
!Periodo
!Trofei
|-
|{{Bandiera|ENG}} Joe Mears
|1940-1966
|[[Football League First Division|First Division]], [[FA Community Shield|Charity Shield]], [[Football League Cup|League Cup]]
|-
|{{Bandiera|ENG}} Brian Mears
|1969-1981
|[[FA Cup]], [[Coppa delle Coppe]]
|-
|{{Bandiera|ENG}} [[Ken Bates]]
|1982-2004
|2 [[Football League Second Division|Second Division]], 2 [[Full Members Cup]], 2 [[FA Cup]], [[Football League Cup|League Cup]], [[Coppa delle Coppe]], [[FA Community Shield|Charity Shield]], [[Supercoppa UEFA]]
|-
|{{Bandiera|USA}} [[Bruce Buck]]
|2004-
|5 [[Premier League]], 3 [[Football League Cup|League Cup]], 5 [[FA Cup]], 2 [[FA Community Shield|Community Shield]], [[UEFA Champions League|Champions League]], [[UEFA Europa League|Europa League]]
|}
 
== Giocatori ==
{{vedi categoria|Calciatori del Chelsea F.C.}}
[[File:Chelsea Legends 1 Inter Forever 4 (28453498678).jpg|upright|thumb|[[Gianfranco Zola]] ha passato sette stagioni al Chelsea, disputando 229 partite e realizzando 59 gol<ref name=Zola>{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/Primo_Piano/2007/12_Dicembre/19/zola.shtml|titolo=Zola miglior calciatore della storia del Chelsea|data=19 dicembre 2007|accesso=8 gennaio 2010}}</ref>]]
 
[[File:John Terry 4655.jpg|upright|thumb|[[John Terry]], [[Capitano (calcio)|capitano]] del Chelsea tra 2004 e 2017, ha vinto per due volte il premio come giocatore dell'anno]]
 
=== Miglior giocatore della storia ===
Il 19 dicembre [[2007]] un sondaggio promosso dalla [[Professional Footballers' Association]] ha insignito l'[[italia]]no [[Gianfranco Zola]] del premio come miglior giocatore che abbia mai vestito la maglia dei ''Blues''.<ref name=Zola/> ''Magic Box'', chiamato così dagli ex tifosi londinesi,<ref>{{cita news|url=http://sport.sky.it/sport/calcio_estero/2008/09/09/zola_verso_panchina_west_ham.html|titolo=Zola al West Ham, “Magic Box” torna a Londra|editore=sky.it|data=9 settembre 2008|accesso=8 gennaio 2010}}</ref> già votato giocatore dell'anno per due volte, col Chelsea ha vinto due [[FA Cup]], una [[Carling Cup]], una [[Coppa delle Coppe]] e una [[Supercoppa UEFA|Supercoppa Europea]].<ref name=Zola/>
 
=== Giocatori dell'anno ===
Verso la fine di ogni mese di maggio dal [[1967]], il Chelsea premia quello che, secondo i pareri di dirigenti e tifosi, è stato il tesserato che più di tutti ha fatto la differenza durante la stagione appena trascorsa. Con le loro tre vittorie, [[Frank Lampard]] ([[2004]], [[2005]] e [[2009]]<ref name="giocatoriimportanti">{{Cita web
|url = http://www.chelseafc.com/page/HistoryStats/0,,10268~1336454,00.html
|titolo = PLAYER STATS
|editore = chelseafc.com
|lingua = en
|accesso = 18 marzo 2016
|urlarchivio = https://archive.is/20120729231253/http://www.chelseafc.com/page/HistoryStats/0,,10268~1336454,00.html
|dataarchivio = 29 luglio 2012
|urlmorto = sì
}}</ref>) e [[Eden Hazard]] ([[2014]], [[2015]] e [[2017]]) sono i giocatori a cui è stato consegnato più volte in assoluto questo premio.
 
{|
|-
|valign="top"|
{| class="wikitable"
|-
!Anno
!Vincitore
|-
|1967||{{Bandiera|ENG}} [[Peter Bonetti]]
|-
|1968||{{Bandiera|SCO}} [[Charlie Cooke]]
|-
|1969||{{Bandiera|ENG}} [[David James Webb|David Webb]]
|-
|1970||{{Bandiera|ENG}} [[John Hollins]]
|-
|1971||{{Bandiera|ENG}} [[John Hollins]]
|-
|1972||{{Bandiera|ENG}} [[David James Webb|David Webb]]
|-
|1973||{{Bandiera|ENG}} [[Peter Osgood]]
|-
|1974||{{Bandiera|ENG}} [[Gary John Locke|Gary Locke]]
|-
|1975||{{Bandiera|SCO}} [[Charlie Cooke]]
|-
|1976||{{Bandiera|ENG}} [[Ray Wilkins]]
|-
|1977||{{Bandiera|ENG}} [[Ray Wilkins]]
|-
|1978||{{Bandiera|ENG}} [[Micky Droy]]
|-
|1979||{{Bandiera|ENG}} [[Tommy Langley]]
|-
|1980||{{Bandiera|ENG}} [[Clive Walker]]
|-
|1981||{{Bandiera|YUG}} [[Petar Borota]]
|-
|1982||{{Bandiera|ENG}} [[Mike Fillery]]
|}
|width="1"|&nbsp;
|valign="top"|
{| class="wikitable"
|-
!Anno
!Vincitore
|-
|1983||{{Bandiera|WAL}} [[Joey Jones]]
|-
|1984||{{Bandiera|SCO}} [[Pat Nevin]]
|-
|1985||{{Bandiera|SCO}} [[David Speedie]]
|-
|1986||{{Bandiera|WAL}} [[Eddie Niedzwiecki]]
|-
|1987||{{Bandiera|SCO}} [[Pat Nevin]]
|-
|1988||{{Bandiera|ENG}} [[Tony Dorigo]]
|-
|1989||{{Bandiera|ENG}} [[Graham Roberts]]
|-
|1990||{{Bandiera|NLD}} [[Kenneth Monkou|Ken Monkou]]
|-
|1991||{{Bandiera|IRL}} [[Andy Townsend]]
|-
|1992||{{Bandiera|ENG}} [[Paul Elliott]]
|-
|1993||{{Bandiera|JAM}} [[Frank Sinclair]]
|-
|1994||{{Bandiera|SCO}} [[Steve Clarke]]
|-
|1995||{{Bandiera|NOR}} [[Erland Johnsen]]
|-
|1996||{{Bandiera|NLD}} [[Ruud Gullit]]
|-
|1997||{{Bandiera|WAL}} [[Mark Hughes]]
|-
|1998||{{Bandiera|ENG}} [[Dennis Wise]]
|}
|width="1"|&nbsp;
|valign="top"|
{| class="wikitable"
|-
!Anno
!Vincitore
|-
|1999||{{Bandiera|ITA}} [[Gianfranco Zola]]
|-
|2000||{{Bandiera|ENG}} [[Dennis Wise]]
|-
|2001||{{Bandiera|ENG}} [[John Terry]]
|-
|2002||{{Bandiera|ITA}} [[Carlo Cudicini]]
|-
|2003||{{Bandiera|ITA}} [[Gianfranco Zola]]
|-
|2004||{{Bandiera|ENG}} [[Frank Lampard]]
|-
|2005||{{Bandiera|ENG}} [[Frank Lampard]]
|-
|2006||{{Bandiera|ENG}} [[John Terry]]
|-
|2007||{{Bandiera|GHA}} [[Michael Essien]]
|-
|2008||{{Bandiera|ENG}} [[Joe Cole]]
|-
|2009||{{Bandiera|ENG}} [[Frank Lampard]]
|-
|2010||{{Bandiera|CIV}} [[Didier Drogba]]
|-
|2011||{{Bandiera|CZE}} [[Petr Čech]]
|-
|2012||{{Bandiera|ESP}} [[Juan Manuel Mata|Juan Mata]]
|-
|2013||{{Bandiera|ESP}} [[Juan Manuel Mata|Juan Mata]]
|-
|2014||{{Bandiera|BEL}} [[Eden Hazard]]
|}
|width="1"|&nbsp;
|valign="top"|
{| class="wikitable"
|-
!Anno
!Vincitore
|-
|2015||{{Bandiera|BEL}} [[Eden Hazard]]
|-
|2016||{{Bandiera|BRA}} [[Willian]]
|-
|2017||{{Bandiera|BEL}} [[Eden Hazard]]
|}
|}
 
=== Legends ===
In un elenco presente sul proprio sito Internet, il Chelsea ha decretato quali tra i suoi ex giocatori sono riconosciuti come ''Legends'' (''Leggende'') del club.<ref>{{cita web|url=http://www.chelseafc.com/legends|editore=chelseafc.com|titolo=Legends|accesso=11 agosto 2010|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130926140639/http://www.chelseafc.com/legends|dataarchivio=26 settembre 2013}}</ref>
 
{{Colonne}}
* {{Bandiera|ENG}} [[Roy Bentley]] <small>(1948-1956)</small>
* {{Bandiera|ENG}} [[Peter Bonetti]] <small>(1960-1975, 1976-1979)</small>
* {{Bandiera|SCO}} [[Steve Clarke]] <small>(1987-1998)</small>
* {{Bandiera|SCO}} [[Charlie Cooke]] <small>(1966-1972, 1974-1978)</small>
* {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Cudicini]] <small>(1999-2009)</small>
* {{Bandiera|FRA}} [[Marcel Desailly]] <small>(1998-2004)</small>
* {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Di Matteo]] <small>(1996-2000)</small>
* {{Bandiera|ENG}} [[Kerry Dixon]] <small>(1983-1992)</small>
* {{Bandiera|NOR}} [[Tore André Flo]] <small>(1997-2000)</small>
* {{Bandiera|ENG}} [[William Foulke]] <small>(1905-1906)</small>
* {{Bandiera|ITA}} [[Gianluca Vialli]] <small>(1996-1999)</small>
* {{Bandiera|ENG}} [[Joe Cole]] <small>(2003-2010)</small>
{{Colonne spezza}}
* {{Bandiera|ENG}} [[Jimmy Greaves]] <small>(1957-1961)</small>
* {{Bandiera|ISL}} [[Eiður Guðjohnsen]] <small>(2000-2006)</small>
* {{Bandiera|ENG}} [[Ron Harris]] <small>(1962-1980)</small>
* {{Bandiera|NLD}} [[Jimmy Floyd Hasselbaink]] <small>(2000-2004)</small>
* {{Bandiera|ENG}} [[George Hilsdon]] <small>(1906-1912)</small>
* {{Bandiera|ENG}} [[Graeme Le Saux]] <small>(1987-1993, 1997-2003)</small>
* {{Bandiera|FRA}} [[Claude Makélélé]] <small>(2003-2008)</small>
* {{Bandiera|SCO}} [[Pat Nevin]] <small>(1983-1988)</small>
* {{Bandiera|ENG}} [[Peter Osgood]] <small>(1964-1974, 1978-1979)</small>
* {{Bandiera|NLD}} [[Ruud Gullit]] <small>(1995-1998)</small>
* {{Bandiera|ENG}} [[Frank Lampard]] <small>(2001-2014)</small>
* {{Bandiera|GHA}} [[Michael Essien]] <small>(2005-2012, 2013-2014)</small>
{{Colonne spezza}}
* {{Bandiera|ROU}} [[Dan Petrescu]] <small>(1995-2000)</small>
* {{Bandiera|URY}} [[Gustavo Poyet]] <small>(2001-2004)</small>
* {{Bandiera|NLD}} [[Arjen Robben]] <small>(2004-2007)</small>
* {{Bandiera|ENG}} [[Bobby Tambling]] <small>(1959-1970)</small>
* {{Bandiera|ENG}} [[Terry Venables]] <small>(1960-1966)</small>
* {{Bandiera|ENG}} [[Clive Walker]] <small>(1976-1984)</small>
* {{Bandiera|ENG}} [[Ray Wilkins]] <small>(1973-1979)</small>
* {{Bandiera|ENG}} [[Dennis Wise]] <small>(1990-2001)</small>
* {{Bandiera|ITA}} [[Gianfranco Zola]] <small>(1996-2003)</small>
* {{Bandiera|CIV}} [[Didier Drogba]] <small> (2004-2012, 2014-2015)</small>
{{Colonne fine}}
 
=== Vincitori di titoli ===
;Campioni del mondo
 
Qui sono riportati i giocatori che, durante il loro periodo al Chelsea, hanno vinto un [[campionato mondiale di calcio|campionato mondiale]]:<ref name="campionimondo"/>
 
* {{Bandiera|ENG}} {{simbolo|Coppa Jules Rimet Icon.svg|10}} [[Peter Bonetti]] ([[Inghilterra 1966]])
* {{Bandiera|FRA}} {{simbolo|Coppa mondiale.svg|10}} [[Frank Lebœuf]] ([[Francia 1998]])
* {{Bandiera|FRA}} {{simbolo|Coppa mondiale.svg|10}} [[Marcel Desailly]] ([[Francia 1998]])
* {{Bandiera|DEU}} {{simbolo|Coppa mondiale.svg|10}} [[André Schürrle]] ([[Brasile 2014]])
* {{Bandiera|FRA}} {{simbolo|Coppa mondiale.svg|10}} [[Olivier Giroud]] ([[Russia 2018]])
* {{Bandiera|FRA}} {{simbolo|Coppa mondiale.svg|10}} [[N'Golo Kanté]] ([[Russia 2018]])
 
=== Contributo alle nazionali di calcio ===
Essendosi affermato soltanto in epoca recente come club di vertice nel panorama calcistico mondiale, prima degli [[anni 1990|anni novanta]] il Chelsea non ha mai annoverato tra i propri ranghi molti giocatori convocati dalle rispettive nazionali, come testimoniano anche i risultati che in pochi hanno ottenuto con le proprie selezioni. I calciatori dei ''Blues'' [[Campionato del mondo di calcio|campioni del mondo]] furono l'[[Inghilterra|inglese]] [[Peter Bonetti]] ([[Mondiali 1966|Inghilterra 1966]]) i [[Francia|francesi]] [[Marcel Desailly]], [[Frank Lebœuf]], [[Olivier Giroud]] e [[N'Golo Kanté]] (i primi due a [[Campionato mondiale di calcio 1998|Francia 1998]] e gli altri due a [[Campionato mondiale di calcio 2018|Russia 2018]]) e il [[Germania|tedesco]] [[André Schürrle]] ([[Campionato mondiale di calcio 2014|Brasile 2014]]).<ref name="campionimondo">Tutte le informazioni sui campioni del mondo sono consultabili nelle singole sezioni sulle varie edizioni del campionato del mondo {{cita web|url=http://www.fifa.com/worldcup/archive/index.html|titolo=Previous FIFA World Cups|accesso=12 gennaio 2010|lingua=en}}</ref> In ambito continentale, invece, [[Europei di calcio|campioni d'Europa]] furono gli stessi Desailly e Lebœuf, insieme al connazionale [[Didier Deschamps]], a [[Europei 2000|Belgio e Paesi Bassi 2000]],<ref>{{cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/euro2000/816194.stm|editore=bbc.co.uk|titolo=France win Euro 2000|data=2 luglio 2000|accesso=19 luglio 2010|lingua=en}}</ref> e gli spagnoli [[Fernando Torres]] e [[Juan Mata]] a [[Europei 2012|Polonia e Ucraina 2012]], mentre vincitore della [[Coppa America (calcio)|Coppa America]] fu soltanto il [[Brasile|brasiliano]] [[Alex Rodrigo Dias da Costa|Alex]] ([[Copa América 2007|Venezuela 2007]]).<ref>{{cita news|url=http://www.conmebol.com/conmebol/activeCompetition.html?x=35&sub=3&id=6847&type=1#|titolo=¡Brasil Campeón de América!|data=15 luglio 2007|accesso=19 luglio 2010|lingua=es|urlmorto=sì}}</ref> Infine vincitori della [[Confederations Cup]] furono di nuovo i transalpini Lebœuf e Desailly, col compagno [[William Gallas]]. Il primo trionfò solo a [[FIFA Confederations Cup 2001|Corea del Sud e Giappone 2001]], l'ultimo a [[FIFA Confederations Cup 2003|Francia 2003]] e il secondo in entrambe.<ref>Tutte le informazioni sui vincitori della Confederations Cup sono consultabili nelle singole sezioni sulle varie edizioni della competizione {{cita web|url=http://www.fifa.com/tournaments/archive/tournament=101/awards/index.html|titolo=Tournaments|accesso=19 luglio 2010|lingua=en}}</ref>
 
Anche dai dati statistici delle vittorie in ambito internazionale si evince che, oltre che alla [[Nazionale di calcio dell'Inghilterra|nazionale inglese]], il Chelsea ha principalmente fornito giocatori pure a quella [[Nazionale di calcio della Francia|francese]]. Inoltre, essendo da anni una squadra tradizionalmente composta anche da calciatori di diverse nazionalità, ha o ha avuto un buon numero di rappresentanti [[Brasile|brasiliani]], [[Spagna|spagnoli]], [[italia]]ni, [[Costa d'Avorio|ivoriani]], [[Paesi Bassi|olandesi]], [[Portogallo|portoghesi]] e [[Serbia|serbi]].
 
== Diffusione nella cultura di massa ==
Nel 1930 il Chelsea partecipò ad uno dei primi [[film]] sul calcio, ''The Great Game''.<ref>{{cita web|url=http://www.imdb.com/title/tt0020936/|titolo=The Great Game|accesso=28 settembre 2008|lingua=en}}</ref> [[Jack Cock]], un attaccante del club londinese di quei tempi, fu la star della pellicola, le cui scene vennero girate più volte a [[Stamford Bridge]], specialmente sul campo, nella sala conferenze e negli spogliatoi. Comparvero anche altri giocatori famosi come [[Andrew Wilson (calciatore 1896)|Andrew Wilson]], [[George Mills]] e [[Sam Millington]].<ref>{{cita|Glanvill|pp. 120-121}}.</ref> Il Chelsea ha anche figurato in vari film sugli [[hooligan]], il più recente ''[[The Football Factory (film)|The Football Factory]]''.<ref>{{cita news|data=10 maggio 2004|url=http://news.bbc.co.uk/1/hi/entertainment/film/3687227.stm|titolo=Football firms hit the film circuit|editore=bbc.co.uk|accesso=28 settembre 2008|lingua=en|autore=Steve Hawkes}}</ref>
 
Fino agli [[anni 1950|anni cinquanta]] il club mantenne pure accordi di lunga durata per spettacoli di [[music-hall]], grazie ai quali riuscì ad ingaggiare diversi attori, come ad esempio George Robey.<ref>{{cita news|data=20 settembre 2002|url=http://football.guardian.co.uk/Match_Report/0,1527,-39862,00.html|titolo=Di Canio has last laugh at Chelsea comedy store|pubblicazione=guardian.co.uk|accesso=29 giugno 2009|autore=David Lacey|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090201071907/http://football.guardian.co.uk/Match_Report/0,1527,-39862,00.html|dataarchivio=1º febbraio 2009}}</ref> Questa collaborazione culminò con l'uscita nel [[1933]] di una canzone demenziale intitolata ironicamente ''On The Day That Chelsea Went and Won The Cup'' (''Il giorno in cui il Chelsea vincerà la Coppa''), nella quale vengono narrate divertenti situazioni dell'ipotetico giorno in cui il team avrebbe vinto la [[FA Cup]].<ref name="glanville">{{cita news|lingua=en|autore=Brian Glanville|url=http://www.timesonline.co.uk/tol/sport/football/article992039.ece#atuid-46dc678087a833a2|titolo=Little sign of change for Chelsea and their impossible dreams|data=10 gennaio 2004|accesso=6 ottobre 2009}}</ref>
 
Per quanto riguarda altre canzoni, la famosa ''[[Blue Is the Colour]]'' venne pubblicata per la prima volta nel 1972, grazie anche alla collaborazione di alcuni calciatori della squadra, i quali prestarono la propria voce per la sua realizzazione. Appena uscito, il nuovo inno ufficiale della formazione londinese riuscì a raggiungere il numero cinque nella classifica dei single inglesi del tempo.<ref>{{Cita web
|url = http://www.chartstats.com/songinfo.php?id=5791
|titolo = Blue Is The Colour
|editore = www.chartstats.com
|lingua = en
|accesso = 18 marzo 2016
|urlarchivio = https://archive.is/20120128094321/http://www.chartstats.com/songinfo.php?id=5791
|dataarchivio = 28 gennaio 2012
|urlmorto = sì
}}</ref>
La stessa canzone, divenuta così molto popolare, venne cambiata in ''White is the Colour'' dai [[Vancouver Whitecaps]], che l'adottarono in questa forma come proprio inno.
 
In occasione della finale di [[FA Cup]] del [[FA CUp 1996-1997|1996-1997]] la canzone ''Blue Day'' fu cantata dal noto Suggs, cantante dei [[Madness (gruppo musicale)|Madness]], e dai membri della squadra, raggiungendo stavolta il ventiduesimo posto nella classifica inglese.<ref>{{Cita web
|url = http://www.chartstats.com/songinfo.php?id=25206
|titolo = Blue Day ft The Chelsea Team
|editore = www.chartstats.com
|lingua = en
|accesso = 18 marzo 2016
|urlarchivio = https://archive.is/20120209214229/http://www.chartstats.com/songinfo.php?id=25206
|dataarchivio = 9 febbraio 2012
|urlmorto = sì
}}</ref>
 
La rockstar canadese [[Bryan Adams]], grande tifoso del Chelsea, ha dedicato al club la canzone ''We're gonna win'' presente nell'album ''[[18 til I Die]]''.<ref>{{cita web|url=http://www.groovymid.com/Adams_Bryan.html|titolo=Free Adams Bryan midi files|accesso=15 febbraio 2010|lingua=en}}</ref>
 
Anche il cantante ed ex-frontman dei [[Clash]], [[Joe Strummer]] era tifoso dei ''blues''.
 
==Palmarès==
Il Chelsea può esibire in bacheca il maggior numero di trofei internazionali, cinque, conquistati da una squadra londinese. Inoltre, è uno dei club attualmente sesti nella classifica dei vincitori del [[Campionato inglese di calcio|campionato inglese]], potendo vantare sei titoli nazionali, due dei quali consecutivi ([[Campionato di calcio inglese 2004-2005|2004-2005]] e [[Campionato di calcio inglese 2005-2006|2005-2006]]). Il Chelsea, poi, durante tutta la sua storia si è aggiudicato 8 [[FA Cup]], piazzandosi nella [[FA Cup 2011-2012|stagione 2011-2012]] al quarto posto nella classifica dei plurivincitori della competizione, al pari di [[Aston Villa]] e {{Calcio Liverpool|N}}. Per quanto riguarda la [[Carling Cup]], invece, la formazione londinese ha conquistato tale trofeo cinque volte, raggiungendo nella stagione 2014-2015 la seconda posizione tra i vincitori di tutti i tempi, assieme all'[[Aston Villa]] e dietro solo al [[Liverpool Football Club|Liverpool]]. Infine, il Chelsea si è imposto per quattro volte nel [[Charity Shield]] ora [[Community Shield]], senza mai giungere a condividerlo con una delle squadre affrontate. Dopo l'ultimo successo all'inizio della stagione 2009-2010, ha raggiunto il [[Wolverhampton Wanderers Football Club|Wolverhampton Wanderers]] al sesto posto tra i pluridetentori della supercoppa inglese. Nella stagione 2009-2010 è stato il settimo club inglese a centrare il ''[[Double (calcio)|double]]'', ovvero la vittoria contemporanea del campionato e della FA Cup.
 
Secondo l'[[IFFHS|Istituto Internazionale di Storia e Statistica del Calcio]], che aggiorna i propri dati il 31 dicembre di ogni anno, il Chelsea occupa il terzo posto tra le top 20 della stagione 2008-2009, ed è decima nella classifica dei migliori club del mondo dal 1991 al 2008.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.iffhs.de/?3d4d443d0b803e8b40384c00205fdcdc3bfcdc0aec70aeedbe1a|titolo=IFFHS All-Time Club World Ranking|editore=International Federation of Football History & Statistics|accesso=22 settembre 2009}}</ref>
 
===Competizioni nazionali===
*'''{{Calciopalm|Campionato inglese|6}}'''
:[[First Division 1954-1955|1954-1955]], [[FA Premier League 2004-2005|2004-2005]], [[FA Premier League 2005-2006|2005-2006]], [[FA Premier League 2009-2010|2009-2010]], [[FA Premier League 2014-2015|2014-2015]], [[Premier League 2016-2017|2016-2017]]
 
*'''{{Calciopalm|Coppa d'Inghilterra|8}}'''
:[[FA Cup 1969-1970|1969-1970]], [[FA Cup 1996-1997|1996-1997]], [[FA Cup 1999-2000|1999-2000]], [[FA Cup 2006-2007|2006-2007]], [[FA Cup 2008-2009|2008-2009]], [[FA Cup 2009-2010|2009-2010]], [[FA Cup 2011-2012|2011-2012]], [[FA Cup 2017-2018|2017-2018]]
 
*'''{{Calciopalm|Coppa di Lega inglese|5}}'''
:[[Football League Cup 1964-1965|1964-1965]], [[Football League Cup 1997-1998|1997-1998]], [[Football League Cup 2004-2005|2004-2005]], [[Football League Cup 2006-2007|2006-2007]], [[Football League Cup 2014-2015|2014-2015]]
 
*'''{{Calciopalm|Charity/Community Shield|4}}'''
:[[FA Charity Shield 1955|1955]], [[FA Charity Shield 2000|2000]], [[FA Community Shield 2005|2005]], [[FA Community Shield 2009|2009]]
 
*'''{{Calciopalm|Full Members Cup|2}}''' (record condiviso con il [[Nottingham Forest Football Club|Nottingham Forest]])
:1985-1986, 1989-1990
 
*'''{{Calciopalm|Campionato inglese di seconda divisione|2}}'''
:[[Second Division 1983-1984|1983-1984]], [[Second Division 1988-1989|1988-1989]]
 
===Competizioni internazionali===
*'''{{Calciopalm|Champions League|1}}'''
:[[Champions League 2011-2012|2011-2012]]
 
*'''{{Calciopalm|Coppa delle Coppe|2}}''' (record inglese)
:[[Coppa delle Coppe 1970-1971|1970-1971]], [[Coppa delle Coppe 1997-1998|1997-1998]]
 
*'''{{Calciopalm|Europa League|1}}'''
:[[UEFA Europa League 2012-2013|2012-2013]]
 
*'''{{Calciopalm|Supercoppa UEFA|1}}'''
:[[Supercoppa UEFA 1998|1998]]
 
===Competizioni giovanili===
*'''{{Calciopalm|FA Youth Cup|9}}'''
:1959-1960, 1960-1961, 2009-2010, 2011-2012, 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018
 
*'''{{Calciopalm|Torneo di Cannes|3}}'''
:1959, 1961, 1963
 
*'''{{Calciopalm|UEFA Youth League|2}}''' (record a pari merito con il [[Futbol Club Barcelona|Barcelona]])
:2014-2015, 2015-2016
 
*'''{{Calciopalm|Blue Stars/FIFA Youth Cup|1}}'''
:1984
 
===Altri piazzamenti===
*{{Calciopalm|Campionato inglese|}}
:Secondo posto: [[Campionato di calcio inglese 2003-2004|2003-2004]], [[Campionato di calcio inglese 2006-2007|2006-2007]], [[Campionato di calcio inglese 2007-2008|2007-2008]], [[Campionato di calcio inglese 2010-2011|2010-2011]]
:Terzo posto: [[First Division 1919-1920|1919-1920]], [[First Division 1964-1965|1964-1965]], [[First Division 1969-1970|1969-1970]], [[FA Premier League 1998-1999|1998-1999]], [[Premier League 2008-2009|2008-2009]], [[Premier League 2012-2013|2012-2013]], [[Premier League 2013-2014|2013-2014]]
 
*{{Calciopalm|FA Cup|}}
:Finalista: [[FA Cup 1914-1915|1914-1915]], [[FA Cup 1966-1967|1966-1967]], [[FA Cup 1993-1994|1993-1994]], [[FA Cup 2001-2002|2001-2002]], [[FA Cup 2016-2017|2016-2017]]
:Semifinalista: [[FA Cup 1910-1911|1910-1911]], [[FA Cup 1919-1920|1919-1920]]
 
*{{Calciopalm|Coppa di Lega inglese|}}
:Finalista: 1971-1972, [[Football League Cup 2007-2008|2007-2008]]
:Semifinalista: 1972-1973, 1984-1985, 1990-1991, [[Football League Cup 2001-2002|2001-2002]], [[Football League Cup 2012-2013|2012-2013]], [[English Football League Cup 2017-2018|2017-2018]]
 
*{{Calciopalm|FA Community Shield|}}
:Finalista: [[FA Charity Shield 1970|1970]], [[FA Charity Shield 1997|1997]], [[FA Community Shield 2006|2006]], [[FA Community Shield 2007|2007]], [[FA Community Shield 2010|2010]], [[FA Community Shield 2012|2012]], [[FA Community Shield 2015|2015]], [[FA Community Shield 2017|2017]], [[FA Community Shield 2018|2018]]
 
*{{Calciopalm|Campionato inglese di seconda divisione|}}
:Secondo posto: [[Second Division 1906-1907|1906-1907]], [[Second Division 1929-1930|1929-1930]], [[Second Division 1962-1963|1962-1963]], [[Second Division 1976-1977|1976-1977]]
:Terzo posto: [[Second Division 1905-1906|1905-1906]], [[Second Division 1925-1926|1925-1926]], [[Second Division 1927-1928|1927-1928]]
 
*{{Calciopalm|Full Members Cup|}}
:Semifinalista: 1991-1992
 
*{{Calciopalm|Coppa delle Coppe|}}
:Semifinalista: [[Coppa delle Coppe 1994-1995|1994-1995]], [[Coppa delle Coppe 1998-1999|1998-1999]]
 
*{{Calciopalm|Supercoppa UEFA|}}
:Finalista: [[Supercoppa UEFA 2012|2012]], [[Supercoppa UEFA 2013|2013]]
 
*{{Calciopalm|UEFA Champions League|}}
:Finalista: [[UEFA Champions League 2007-2008|2007-2008]]
:Semifinalista: [[UEFA Champions League 2003-2004|2003-2004]], [[UEFA Champions League 2004-2005|2004-2005]], [[UEFA Champions League 2006-2007|2006-2007]], [[UEFA Champions League 2013-2014|2013-2014]]
 
*{{Calciopalm|Torneo Internazionale dell'Expo Universale di Parigi 1937|}}
:Finalista: [[Torneo Internazionale dell'Expo Universale di Parigi 1937|1937]]
 
*{{Calciopalm|FA Youth Cup|}}
:Finalista: 1957-1958, 2007-2008
 
*{{Calciopalm|Coppa del mondo per club FIFA|}}
:Finalista: [[Coppa del mondo per club FIFA 2012|2012]]
 
*[[Torneo Internazionale dell'Expo Universale di Parigi 1937]]:
:Finalista: 1937
 
== Statistiche e record ==
{{vedi anche|Statistiche e record del Chelsea Football Club}}
 
=== Partecipazione ai campionati ===
{| class="wikitable sortable" style="width:100%;"
|-
! style="width:15%;"| Categoria
! style="width:25%;"| Partecipazioni
! style="width:30%;"| Debutto
! style="width:30%;"| Ultima stagione
|-
| style="text-align:center;"| '''[[First Division]]<br />[[FA Premier League]]''' || style="text-align:center;"| '''84''' || style="text-align:center;"| [[Campionato di calcio inglese 1907-1908|1907-1908]] || style="text-align:center;" | [[Premier League 2018-2019|2018-2019]]
|- style="background:#faf8f0;"
| style="text-align:center;"| '''[[Second Division]]''' || style="text-align:center;"| '''19''' || style="text-align:center;"| [[Campionato di calcio inglese 1905-1906|1905-1906]] || style="text-align:center;"| [[Campionato di calcio inglese 1988-1989|1988-1989]]
|}
 
=== Statistiche di squadra ===
[[File:Lampard playing.jpg|thumb|upright=0.6|[[Frank Lampard]], quarto giocatore per presenze e miglior marcatore di sempre nella storia dei ''Blues'']]
 
Ufficialmente il record di affluenza dello [[Stamford Bridge]] è di {{formatnum:82905}} spettatori (accorsi per il derby con l'[[Arsenal Football Club|Arsenal]] del 12 ottobre [[1935]]), il quale rappresenta anche il record di spettatori per una partita di [[Football League]].<ref name="Spettatori">{{Cita web
|url = http://www.chelseafc.com/page/HistoryStats/0,,10268~1336457,00.html
|titolo = Attendances
|editore = www.chelseafc.com
|lingua = en
|accesso = 18 marzo 2016
|urlarchivio = https://archive.is/20120629011347/http://www.chelseafc.com/page/HistoryStats/0,,10268~1336457,00.html
|dataarchivio = 29 giugno 2012
|urlmorto = sì
}}</ref>
Il record di presenze per una partita della [[FA Cup]] è invece di {{formatnum:77952}} spettatori, registrato in occasione della partita giocata al quarto turno contro lo [[Swindon Town]], il 13 aprile [[1911]].<ref name="Spettatori"/> Comunque si stima che il 13 novembre [[1945]] oltre {{formatnum:100000}} fan abbiano assistito ad un'[[amichevole]] contro il team [[Unione sovietica|sovietico]] della [[Futbol'nyj Klub Dinamo Moskva|Dinamo Mosca]].<ref>{{Cita web
|url = http://www.chelseafc.com/page/TeamHistory/0,,10268~1800268,00.html
|titolo = TEAM HISTORY - 1940s
|editore = www.chelseafc.com
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|dataarchivio = 29 giugno 2012
|urlmorto = sì
}}</ref>
La modernizzazione dello Stamford Bridge durante gli [[Anni 1990|anni novanta]] impedisce che il record possa essere superato in futuro. L'attuale capienza dello Stamford Bridge è di {{formatnum:41837}} persone.<ref>{{cita web|url=http://www.chelseafc.com/page/ClubInfo/0,,10268,00.html|titolo=Club information|accesso=29 aprile 2012|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120702215947/http://www.chelseafc.com/page/ClubInfo/0%2C%2C10268%2C00.html|dataarchivio=2 luglio 2012}}</ref>
 
Nella prima partita della stagione 2007-2008, contro il [[Birmingham City Football Club|Birmingham City]], il Chelsea ha stabilito il record di imbattibilità casalinga in Premier League (64 partite).<ref>{{cita news|url=http://news.bbc.co.uk/sport2/hi/football/eng_prem/6931067.stm|titolo=Chelsea 3-2 Birmingham |autore=Paul Fletcher|editore=bbc.co.uk|data=12 agosto 2007|accesso=16 febbraio 2009|lingua=en}}</ref> La striscia si è protratta fino a 86 partite casalinghe senza perdere (4 anni e 8 mesi) e si è interrotta con la sconfitta interna subita dal Liverpool (0-1) il 26 ottobre [[2008]].
 
Inoltre, nell'[[Campionato di calcio inglese 2004-2005|annata 2004-2005]] il Chelsea ha conseguito numerosi primati sia a livello inglese che europeo: ha infatti conquistato il record del maggior numero di punti ottenuti in una sola stagione (95), del minor numero di gol subiti (15), del più alto numero di vittorie (29), del più alto numero di partite giocate senza subire nemmeno una rete (25) e del maggior numero di partite consecutive terminate con la propria rete inviolata (6).<ref>{{cita news|data=17 settembre 2005|titolo=Charlton 0-2 Chelsea|url=http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/eng_prem/4232354.stm|editore=bbc.co.uk|accesso=1º luglio 2009|lingua=en}}</ref>
 
Dal [[Campionato di calcio inglese 2008-2009|campionato 2008-2009]] il Chelsea può anche fregiarsi del record del maggior numero di vittorie consecutive in trasferta: esse sono 11, e sono comprese nel periodo che va dal 5 aprile [[2008]] al 6 dicembre [[2008]].<ref>{{cita news|data=8 dicembre 2008|titolo=Chelsea in eleven heaven |url=http://www.premierleague.com/page/Headlines/0,,12306~1481012,00.html|accesso=3 gennaio 2010|lingua=en}}</ref> All'inizio della [[Premier League 2009-2010|stagione successiva]], poi, la squadra ha conseguito altri importanti risultati statistici sotto la guida di [[Carlo Ancelotti]]: la formazione londinese, infatti, è stata l'unica nella storia del calcio inglese a vincere per otto anni consecutivi la prima partita di campionato, e ha inoltre migliorato il precedente record di [[José Mourinho]], conquistando sei vittorie consecutive sempre a partire dalla prima di [[Premier League]], contro le quattro dell'allenatore portoghese.<ref>{{Cita web
|url = http://it.eurosport.yahoo.com/26092009/45/premier-league-chelsea-ko-prima-volta-carletto.html
|titolo = Premier League - Chelsea ko: la prima volta di Carletto
|autore = Andrea Tabacco
|editore = Yahoo! e Eurosport
|data = 26 settembre 2009
|accesso = 18 marzo 2016
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|dataarchivio = 29 settembre 2009
|urlmorto = sì
}}</ref>
Alla fine della medesima annata, poi, il Chelsea, con 103 reti segnate, ha totalizzato il record di gol in una sola stagione del campionato inglese. Inoltre, curiosamente, la medesima squadra è risultata la più "anziana" di sempre a vincere la prima divisione britannica, con una media di 29 anni per giocatore.<ref>{{cita news|data=9 maggio 2010|titolo=Premier League - Adesso sì, Carlo è il re d'Inghilterra|url=http://it.eurosport.yahoo.com/09052010/45/premier-league-si-carlo-re-d-inghilterra.html|editore=Yahoo Sport|autore=Mattia Fontana|accesso=26 settembre 2009}}</ref>
 
Il Chelsea è stato inoltre protagonista di numerose "prime" del calcio inglese:
* Assieme all'[[Arsenal Football Club|Arsenal]] è stata la prima squadra ad utilizzare i numeri sul dorso della maglia, il 25 agosto [[1928]] nella partita contro lo [[Swansea City A.F.C.|Swansea Town]];<ref>{{cita web|url=http://www.oldbritishfootball.com/racconti/herbert-chapman-il-grande-innovatore-2.html|titolo=Herbert Chapman: il grande innovatore|accesso=8 novembre 2009}}</ref>
* Il Chelsea è stata la prima squadra a spostarsi in [[Aeroplano|aereo]] per una partita in trasferta, allorquando ha affrontato il {{Calcio Newcastle|N}} il 19 aprile [[1957]];<ref>{{cita|Glanvill|p. 96}}.</ref>
* È stata la prima squadra della [[First Division]] ad aver giocato di [[domenica]], contro lo [[Stoke City]], il 27 gennaio [[1974]];
* Il 26 dicembre [[1999]] il Chelsea è diventato il primo club inglese a schierare in campo una formazione titolare composta completamente da stranieri, in una sfida valida per la [[Premier League]] contro il [[Southampton F.C.|Southampton]];<ref>
{{cita news
|data = 27 dicembre 1999
|url = http://www.sportinglife.com/football/premiership/chelsea/reports/story_get.cgi?STORY_NAME=soccer/99/12/26/SOCCER_Southampton_Nightlead.html&TEAMHD=chelsea&DIV=prem&TEAM=CHELSEA&RH=Chelsea&PREV_SEASON=1998
|titolo = Southampton 1 Chelsea 2
|editore = Sporting Life
|accesso = 8 novembre 2009
|autore = Mark Bradley
|lingua = en
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070930050204/http://www.sportinglife.com/football/premiership/chelsea/reports/story_get.cgi?STORY_NAME=soccer%2F99%2F12%2F26%2FSOCCER_Southampton_Nightlead.html&TEAMHD=chelsea&DIV=prem&TEAM=CHELSEA&RH=Chelsea&PREV_SEASON=1998
|dataarchivio = 30 settembre 2007
|urlmorto = sì
}}</ref>
* Il 19 maggio [[2007]] ha conquistato la prima FA Cup presso il nuovo [[Wembley Stadium (2007)|Wembley Stadium]],<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/05/20/il-nuovo-wembley-incorona-il-chelsea.html|titolo=Il nuovo Wembley incorona il Chelsea|accesso=6 gennaio 2010|autore=Enrico Franceschini|data=20 maggio 2007|editore=repubblica.it}}</ref> dopo aver vinto anche l'ultima FA Cup nel vecchio Wembley;<ref name="Mitchell" />
* Infine, in tutti i campionati sinora disputati, il Chelsea ha terminato la stagione in ogni posizione della classifica (dalla prima all'ultima) almeno una volta.<ref>{{cita web|url=http://www.chelseafc.com/page/HistoryStats/0,,10268~1336456,00.html|titolo=League Position 1905-2009|accesso=8 novembre 2009|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090810160837/http://www.chelseafc.com/page/HistoryStats/0%2C%2C10268~1336456%2C00.html|dataarchivio=10 agosto 2009}}</ref>
 
=== Statistiche individuali ===
Il giocatore con più presenze con la maglia del Chelsea è l'ex capitano [[Ron Harris]], che dal [[1961]] al [[1980]] giocò un totale di 795 partite.<ref name="stats">{{cita|Glanvill|pp. 399-410}}.</ref>
 
Il miglior marcatore del Chelsea di tutti i tempi è [[Frank Lampard]], con 211 gol in 648 partite dal [[2001]] al [[2014]].<ref name="stats"/> Sono stati otto gli altri giocatori capaci di segnare più di 100 reti, in ordine cronologico: [[George Hilsdon]] ([[1906]]-[[1912]]), [[George Mills]] ([[1929]]-[[1939]]), [[Roy Bentley]] ([[1948]]-[[1956]]), [[Jimmy Greaves]] ([[1957]]-[[1961]]), [[Bobby Tambling]] ([[1959]]-[[1970]]), [[Peter Osgood]] ([[1964]]-[[1974]] e [[1978]]-[[1979]]), [[Kerry Dixon]] ([[1983]]-[[1992]]) e [[Didier Drogba]] ([[2004]]-[[2012]]). Greaves detiene, invece, il primato del maggior numero di gol totalizzati in una sola stagione: 43 durante il [[Campionato di calcio inglese 1960-1961|campionato 1960-1961]].
 
''Elenchi aggiornati il 15 maggio [[2017]].''<ref name="giocatoriimportanti"/>
 
<div style="float:left; font-size:90%; width:400px; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=50%|logo=Chelsea_FC.png|border=1px|col1=#4169e1|col2=#F8F8F8|col3=white|font-size=120%|titolo=Record di presenze|contenuto=
* 795 {{Bandiera|ENG}} [[Ron Harris]] (1961-1980)
* 729 {{Bandiera|ENG}} [[Peter Bonetti]] (1960-1975 e 1976-1979)
* 715 {{Bandiera|ENG}} [[John Terry]] (1998-2017)
* 648 {{Bandiera|ENG}} [[Frank Lampard]] (2001-2014)
* 590 {{Bandiera|ENG}} [[John Hollins]] (1963-1975 e 1983-1984)
* 496 {{Bandiera|CZE}} [[Petr Čech]] (2004-2015)
* 445 {{Bandiera|ENG}} [[Dennis Wise]] (1990-2001)
* 421 {{Bandiera|SCO}} [[Steve Clarke]] (1987-1998)
* 420 {{Bandiera|ENG}} [[Kerry Dixon]] (1983-1992)
* 410 {{Bandiera|SCO}} [[Eddie McCreadie]] (1962-1974)
}}
</div>
<div style="float:left; valign:top; font-size:90%; width:400px; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=50%|logo=Chelsea_FC.png|border=1px|col1=#4169e1|col2=#F8F8F8|col3=white|font-size=120%|titolo=Record di reti|contenuto=
* 211 {{Bandiera|ENG}} [[Frank Lampard]] (2001-2014)
* 202 {{Bandiera|ENG}} [[Bobby Tambling]] (1959-1970)
* 193 {{Bandiera|ENG}} [[Kerry Dixon]] (1983-1992)
* 164 {{Bandiera|CIV}} [[Didier Drogba]] (2004-2012 e 2014-2015)
* 150 {{Bandiera|ENG}} [[Roy Bentley]] (1948-1956)
* 150 {{Bandiera|ENG}} [[Peter Osgood]] (1964-1974 e 1978-1979)
* 132 {{Bandiera|ENG}} [[Jimmy Greaves]] (1957-1961)
* 125 {{Bandiera|ENG}} [[George Mills]] (1929-1943)
* 108 {{Bandiera|ENG}} [[George Hilsdon]] (1906-1912)
* 93 {{Bandiera|ENG}} [[Barry Bridges]] (1958-1966)
}}</div>
{{-}}
 
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SI PREGA DI LEGGERE QUANTO SEGUE:
 
Per non rendere la voce instabile, è stato scelto di aggiornare l'elenco dei giocatori col maggior numero di presenze e gol AL TERMINE di ogni stagione sportiva. Grazie.
 
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== Tifoseria ==
=== Storia ===
Il Chelsea detiene la quinta posizione nella classifica dei club inglesi che hanno ospitato nel proprio stadio il maggior numero di tifosi,<ref name="Kempster" /> e regolarmente attrae all'incirca {{formatnum:40000}} spettatori a partita. Inoltre, nella [[Campionato di calcio inglese 2008-2009|stagione 2008-2009]] ha ottenuto un ulteriore quinto posto con una media di {{formatnum:41464}} tifosi.
 
Durante gli anni settanta e [[anni 1980|ottanta]], i tifosi dei ''Blues'' vennero a lungo associati al fenomeno degli [[hooligan]]. Gruppi di hooligan, originariamente chiamati ''Chelsea Shed Boys'', denominati in seguito [[Chelsea Headhunters]], furono noti a livello nazionale per violenze contro gruppi organizzati di altre squadre, come ad esempio quello del [[West Ham United F.C.|West Ham United]], l'''[[Inter City Firm]]'', e quello del {{Calcio Millwall|N}}, il ''[[Millwall Bushwackers]]'', perpetrate sia durante che dopo i vari match.<ref>{{cita news|url=http://news.bbc.co.uk/1/hi/programmes/hooligans/1962503.stm|titolo=Making a new start|editore=bbc.co.uk|data=2 maggio 2002|accesso=30 luglio 2009|lingua=en}}</ref> L'incremento del fenomeno negli anni ottanta portò il patron [[Ken Bates]] a proporre di erigere una rete elettrica per evitare che gli hooligan invadessero i posti riservati agli avversari: la proposta venne ritenuta inappropriata dal [[Greater London Council|GLC]].<ref>{{cita news|url=http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/teams/c/chelsea/3037508.stm|titolo=Bates: Chelsea's driving force|editore=bbc.co.uk|autore=Paul Fletcher|accesso=30 luglio 2009|lingua=en}}</ref> Dagli [[anni 1990|anni novanta]] ci fu una forte diminuzione di violenze a [[Stamford Bridge]], soprattutto grazie ad interventi come la presenza di un maggior numero di forze di polizia impegnate e l'installazione di telecamere a circuito chiuso.<ref>{{cita news|data=2 giugno 1998|url=http://news.bbc.co.uk/1/hi/special_report/1998/hooligans/60146.stm|titolo=Soccer hooliganism: Made in England, but big abroad|editore=bbc.co.uk|accesso=30 luglio 2009|lingua=en}}</ref> Gli ''Headhunters'', oltre che per i vari atti vandalici che li videro protagonisti negli anni passati, sono ancora oggi noti per la loro vicinanza all'[[Fascismo|ideologia fascista]],<ref>{{cita web|url=http://www.latitudinex.it/index.php?option=com_content&view=article&id=300:speciale-la-londra-del-calcio-4&catid=44:europa-&Itemid=81|titolo=Speciale: la Londra del calcio - 4|autore=Paolo Viganò|accesso=30 gennaio 2010}}</ref> più volte dimostrata con raffigurazioni di [[croce celtica|croci celtiche]] ed altri simboli adottati dai movimenti di estrema destra.<ref name="Lazio" >{{cita news|url=http://www.repubblica.it/online/sport/mancini/notte/notte.html|titolo=E' pari tra Lazio e Chelsea|data=7 dicembre 1999|accesso=29 gennaio 2010}}</ref>
 
=== Gemellaggi e rivalità ===
==== Gemellaggi ====
{{Colonne|57%}}
* {{Calcio Verona}}
* {{Calcio Lazio}}
{{Colonne spezza}}
* {{Colonne spezza}}
* {{Calcio Rangers}}
* {{Calcio Vitesse}}
{{Colonne fine}}
 
Ufficialmente in [[Inghilterra]] tra i tifosi organizzati del Chelsea e quelli delle altre squadre non risultano rapporti di amicizia. Gli unici gemellaggi esistenti sono quattro, e sono stati stipulati con gli [[italia]]ni della [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] e dell'[[Hellas Verona]], soprattutto per motivi di affinità di vedute politiche, l'amicizia più importante è quella con le ex Brigate Gialloblu del Verona risalente alla seconda metà degli anni settanta, quando ad alcuni membri delle Brigate fu concesso di esporre il loro striscione nella temutissima "Shed" dei tifosi inglesi.<ref name="Lazio" /> con gli [[Paesi Bassi|olandesi]] del [[Vitesse Arnhem|Vitesse]], con i [[Irlanda del Nord|nordirlandesi]] del [[Linfield Football Club|Linfield]] e con gli [[Scozia|scozzesi]] dei [[Rangers Football Club|Rangers]]. Queste ultime due tifoserie, unite ai londinesi grazie al colore simile che caratterizza tutte e tre le maglie, formano assieme a loro il gruppo dei ''Blues Brothers''.<ref>{{cita web|url=http://hatchetman23.tripod.com/|titolo=The Blues Brothers|editore=hatchetman23.com|accesso=30 gennaio 2010|lingua=en}}</ref>
 
==== Rivalità ====
{{vedi anche|Derby di Londra}}
[[File:Chelsea defend corner.jpg|thumb|Chelsea-{{Calcio Tottenham|N}}, 11 marzo [[2006]]]]
{{Colonne|75%}}
* {{Calcio Arsenal}}
* {{Calcio Fulham}}
* {{Calcio Tottenham}}
{{Colonne spezza}}
* {{Calcio Leeds}}
* {{Calcio Liverpool}}
* {{Calcio Manchester United}}
{{Colonne fine}}
 
I ''supporter'' del Chelsea vivono un'accesa rivalità soprattutto con alcune squadre concittadine, tra le quali spicca soprattutto il {{Calcio Fulham|N}}, per ragioni storiche e logistiche. I ''Cottagers'', infatti, sono la squadra del quartiere di [[Fulham]], confinante con quello di [[Chelsea]], e lo Stamford Bridge si trova proprio nel vicino distretto. Nonostante i citati fattori, questa stracittadina ha perso via via importanza col trascorrere degli anni, anche perché i due team hanno militato spesso in serie diverse.<ref name=Rivali />
Ultimamente, soprattutto per via dei parecchi scontri diretti tra le due formazioni, secondo alcuni sondaggi effettuati da ''Planetfootball.com'' la sfida più sentita dai tifosi del Chelsea è ormai quella coi cugini dell'[[Arsenal Football Club|Arsenal]], seguita da quella col {{Calcio Tottenham|N}} e, a livello nazionale, con il [[Manchester United]].<ref name=Rivali /> La rivalità con gli ''Spurs'' del {{Calcio Tottenham|N}} pare essere nata dopo la finale della [[FA Cup]] [[1967]]. Quella col Manchester, invece, è stata alimentata da varie polemiche tra [[Sir Alex Ferguson]], manager dei ''Red Devils'', e [[José Mourinho]], allenatore della squadra londinese tra il [[2004]] ed il [[2007]]: motivo delle accese discussioni tra i due fu l'attacco che Ferguson mosse nei confronti del patron [[Roman Arkad'evič Abramovič|Roman Abramovič]], accusato di rovinare il calcio con i troppi acquisti e i troppi soldi spesi per avere una squadra competitiva. Mourinho non mancò di rispondere sonoramente alle accuse, innescando così una lunga polemica.
 
Inoltre, una forte rivalità ancora a livello nazionale divide il Chelsea dal [[Leeds United F.C.|Leeds United]]: essa è dovuta a numerosi incontri disputati tra i due team negli [[anni 1960|anni sessanta]] e [[anni 1970|settanta]], uno tra tutti la finale di [[FA Cup]] del [[1970]], vinta dai ''Blues''.<ref>{{cita|Glanvill|pp. 321-325}}.</ref> Anche il {{Calcio Liverpool|N}} di [[Rafael Benítez|Rafa Benìtez]] si è aggiunto negli ultimi tempi alla schiera delle grandi rivali inglesi del Chelsea, soprattutto dopo le doppie sfide in [[UEFA Champions League]] che hanno contrapposto i ''Reds'' di [[Liverpool]] ai ''Blues'' di [[Londra]]: la più nota e discussa partita tra le due formazioni fu una delle due semifinali della [[UEFA Champions League 2004-2005|Champions League 2004-2005]], durante la quale [[Luis Javier García Sanz|Luis García]] segnò un gol reputato inesistente da Mourinho, che comunque condannò la sua squadra all'eliminazione dal prestigioso torneo.<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/05/04/luis-garcia-accende-anfield-road-gia-finita.html|titolo=Luis Garcia accende Anfield Road è già finita la festa di Mourinho|data=4 maggio 2005|autore=Emilio Marrese|editore=repubblica.it|accesso=4 gennaio 2010}}</ref> Esiste poi una mini-rivalità con gli spagnoli del [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] a causa della contestatissima semifinale della [[Champions League]] nel [[2009]], in quanto il Barcellona riuscì ad andare in finale grazie al gol allo scadere di [[Andrés Iniesta]] contornato da scelte discutibili dell'arbitro [[Tom Henning Øvrebø|Øvrebø]] che furono sfavorevoli al Chelsea.<ref>{{cita web|url=http://www.guardian.co.uk/football/2009/may/06/chelsea|titolo=Chelsea hearts broken by late, late Iniesta goal for Barcelona|data=6 maggio 2009|autore=Kevin McCarra|accesso=14 maggio 2012|lingua=en}}</ref>
 
== Organico ==
{{vedi anche|Chelsea Football Club 2018-2019}}
=== Rosa ===
''Rosa aggiornata al 9 agosto 2018.<ref>{{cita web|url=http://www.chelseafc.com/teams/first-team.html}}</ref>
{{Calciatore in rosa/inizio|col1 = #4169e1|col2 = #FFFFFF}}
{{Calciatore in rosa|n°=1|nazione=ESP|ruolo=P|nome=[[Kepa Arrizabalaga]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=2|nazione=DEU|ruolo=D|nome=[[Antonio Rüdiger]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=3|nazione=ESP|ruolo=D|nome=[[Marcos Alonso (calciatore)|Marcos Alonso]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=4|nazione=ESP|ruolo=C|nome=[[Cesc Fàbregas]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=5|nazione=ITA|ruolo=C|nome=[[Jorginho (calciatore 1991)|Jorginho]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=6|nazione=ENG|ruolo=C|nome=[[Daniel Drinkwater]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=7|nazione=FRA|ruolo=C|nome=[[N'Golo Kanté]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=8|nazione=ENG|ruolo=C|nome=[[Ross Barkley]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=10|nazione=BEL|ruolo=C|nome=[[Eden Hazard]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=11|nazione=ESP|ruolo=C|nome=[[Pedro Rodríguez Ledesma|Pedro]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=12|nazione=ENG|ruolo=C|nome=[[Ruben Loftus-Cheek]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=13|nazione=ARG|ruolo=P|nome=[[Wilfredo Caballero|Willy Caballero]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=15|nazione=NGA|ruolo=D|nome=[[Victor Moses]]}}
{{Calciatore in rosa/medio|col1=#4169e1|col2=#FFFFFF|stemmasvg=Azzurro e Bianco con Leone, Staffa}}
{{Calciatore in rosa|n°=17|nazione=HRV|ruolo=C|nome=[[Mateo Kovačić]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=18|nazione=FRA|ruolo=A|nome=[[Olivier Giroud]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=20|ruolo=A|nazione=ENG|nome=[[Callum Hudson-Odoi]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=21|ruolo=D|nazione=ITA|nome=[[Davide Zappacosta]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=22|nazione=BRA|ruolo=C|nome=[[Willian]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=24|nazione=ENG|ruolo=D|nome=[[Gary Cahill]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=27|nazione=DNK|ruolo=D|nome=[[Andreas Christensen]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=28|nazione=ESP|ruolo=D|nome=[[César Azpilicueta]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=29|nazione=ESP|ruolo=A|nome=[[Álvaro Morata]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=30|nazione=BRA|ruolo=D|nome=[[David Luiz]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=31|nazione=ENG|ruolo=P|nome=[[Robert Green]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=33|nazione=ITA|ruolo=D|nome=[[Emerson Palmieri dos Santos|Emerson Palmieri]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=44|nazione=WAL|ruolo=D|nome=[[Ethan Ampadu]]}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
 
=== Staff tecnico ===
''Organigramma aggiornato al 23 ottobre 2018.<ref name=Info/><ref>{{cita web|url=https://www.chelseafc.com/en/about-chelsea/about-the-club/club-personnel|titolo=CLUB PERSONNEL|accesso=23 ottobre 2018|lingua=en}}</ref>''
<div style="float:left; font-size:90%; width:400px; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=50%|logo=Chelsea_FC.png|border=1px|col1=#4169e1|col2=#F8F8F8|col3=white|font-size=120%|titolo=Staff dell'area amministrativa|contenuto=
* {{Bandiera|RUS}} [[Roman Abramovič]] - '''Proprietario'''
* {{Bandiera|USA}} [[Bruce Buck]] - '''Presidente'''
* {{Bandiera|ENG}} Guy Larence - '''Amministratore delegato'''
* {{Bandiera|UKR}} Eugenee Tenebaum - '''Direttore generale'''
* {{Bandiera|RUS}} Marina Granovskaja - '''Direttore aggiunto'''
* {{Bandiera|USA}} [[Bruce Buck]]<br/> {{Bandiera|ENG}} Guy Larence<br/> {{Bandiera|RUS}} Marina Granovskaja<br/> {{Bandiera|UKR}} Eugenee Tenebaum<br/> {{Bandiera|ENG}} David Barnard - '''Consiglio di amministrazione'''
* {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Cudicini]]<br/> {{Bandiera|NOR}} [[Tore André Flo]]<br/> {{Bandiera|PRT}} [[Paulo Ferreira]]<br/> {{Bandiera|ENG}} [[Eddie Newton]] - '''Ambasciatori'''
}}
</div>
<div style="float:left; valign:top; font-size:90%; width:400px; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=50%|logo=Chelsea_FC.png|border=1px|col1=#4169e1|col2=#F8F8F8|col3=white|font-size=120%|titolo=Staff dell'area tecnica|contenuto=
* {{Bandiera|ITA}} [[Maurizio Sarri]] - Allenatore
* {{Bandiera|ITA}} [[Gianfranco Zola]] - Allenatore in 2ª
* {{Bandiera|ITA}} [[Luca Gotti]] - Allenatore in 2ª
* {{Bandiera|ITA}} Marco Ianni - Assistente
* {{Bandiera|ITA}} Massimo Nenci - Preparatore dei portieri
* {{Bandiera|PRT}} [[Henrique Hilário]] - Assistente preparatore dei portieri
* {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Cudicini]] - Assistente
* {{Bandiera|ITA}} Paolo Bertelli - Preparatore atletico
* {{Bandiera|ITA}} Davide Ranzato - Assistente preparatore atletico
* {{Bandiera|ITA}} Davide Losi - Assistente preparatore atletico
* {{Bandiera|SCO}} Scott McLachlan - Responsabile scout
* {{Bandiera|ITA}} Gianni Picchioni - Scout
* {{Bandiera|ESP}} Paco Biosca - Responsabile settore medico
* {{Bandiera|ENG}} Neil Bath - Responsabile delle giovanili
* {{Bandiera|ENG}} Joe Edwards - Responsabile squadra di sviluppo
* {{Bandiera|ENG}} Ed Brand - Assistente squadra di sviluppo
* {{Bandiera|ENG}} [[Andy Myers]] - Allenatore U.18
* {{Bandiera|ENG}} [[Jon Harley]] - Allenatore in 2ª U.18
}}</div>
{{-}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
;In Inglese
* {{cita libro|cognome=Batty|nome=Clive|titolo=A Serious Case of the Blues: Chelsea in the 80s|editore=Vision Sports Publishing Ltd|anno=2004|ISBN=1-905326-02-5}}
* {{cita libro|cognome=Batty|nome=Clive|titolo=The Chelsea Miscellany|editore=Vision Sports Publishing Ltd|anno=2005|ISBN=0-9546428-9-9}}
* {{cita libro|cognome=Batty|nome=Clive|titolo=Kings of the King's Road: The Great Chelsea Team of the 60s and 70s|editore=Vision Sports Publishing Ltd|anno=2004|ISBN=0-9546428-1-3}}
* {{cita libro|cognome=Cheshire|nome=Scott|coautori=Levy, Michael|titolo=Chelsea Home Programme Guide 1946-1998|editore=Scott Cheshire Programmes Publications|anno=1998|ISBN=0-9533917-0-1}}
* {{cita libro|cognome=Glanvill|nome=Rick|titolo=Chelsea FC: The Official Biography - The Definitive Story of the First 100 Years|editore=Headline Book Publishing Ltd|anno=2006|ISBN=0-7553-1466-2|cid=Glanvill}}
* {{cita libro|cognome=Glanvill|nome=Rick|titolo=Chelsea Football Club: The Official History in Pictures|editore=Headline Book Publishing Ltd|anno=2006|ISBN=0-7553-1467-0|cid=GlanPict}}
* {{cita libro|cognome=Hadgraft|nome=Rob|titolo=Chelsea: Champions of England 1954-55|editore=Desert Island Books Limited|anno=2004|ISBN=1-874287-77-5}}
* {{cita libro|cognome=Harris|nome=Harry|titolo=Chelsea's Century|editore=Blake Publishing|anno=2005|ISBN=1-84454-110-X}}
* {{cita libro|cognome=Ingledew|nome=John|titolo=And Now Are You Going to Believe Us: Twenty-five Years Behind the Scenes at Chelsea FC|editore=John Blake Publishing Ltd|anno=2006|ISBN=1-84454-247-5}}
* {{cita libro|cognome=Matthews|nome=Tony|titolo=Who's Who of Chelsea|editore=Mainstream Publishing|anno=2005|ISBN=1-84596-010-6}}
* {{cita libro|cognome=Mears|nome=Brian|titolo=Chelsea: A 100-year History|editore=Chelsea: A 100-year History|anno=2004|ISBN=1-84018-823-5}}
* {{cita libro|cognome=Mears|nome=Brian|titolo=Chelsea: Football Under the Blue Flag|editore=Chelsea: A 100-year History|anno=2002|ISBN=1-84018-658-5|cid=Mears}}
* {{cita libro|cognome=Moynihan|nome=Leo|titolo=Chelsea's Cult Heroes|anno=2005|editore=Know the Score Books|ISBN=1-905449-00-3}}
 
== Voci correlate ==
* [[Blue Is the Colour]]
* [[Carling Cup]]
* [[Community Shield]]
* [[Coppa delle Coppe]]
* [[Derby di Londra]]
* [[FA Cup]]
* [[Premier League]]
* [[UEFA Champions League]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|lingua=en|http://www.chelseafc.com/|Sito ufficiale}}
* {{cita web|http://www.premierleague.com/page/chelsea-fc|Chelsea FC - Sito della Premier League|lingua=en}}
* {{Transfermarkt|631|S}}
* {{cita web|http://www.theleftback.co.uk/ChelseaBadges.html|Storia dello stemma del Chelsea|lingua=en}}
* {{cita web|http://www.footballsite.co.uk/Statistics/ClubbyClub/ClubHistories/Chelsea.htm|Tutte le stagioni|lingua=en}}
 
{{calcio Chelsea storico}}
{{Chelsea Football Club}}
{{FA Premier League}}
{{Club campioni inglesi di calcio}}
{{Club campioni europei di calcio}}
{{Vincitori Coppa delle Coppe}}
{{Vincitori Coppa UEFA}}
{{Vincitori Supercoppa UEFA}}
{{Club vincitori della UEFA Youth League}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|calcio|londraRock}}
{{vetrina|3|3|2010|Wikipedia:Vetrina/Segnalazioni/Chelsea Football Club/2|arg=sport}}
 
[[Categoria:Chelsea F.C.| ]]