'Ndrina La Maggiore e Kristian Nairn: differenze tra le pagine

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{{S|attori britannici}}
{{Citazione|Si dovrebbe incominciare a discernere il male dal bene. Ognuno vorrebbe stare tranquillo ma purtroppo succedono cose.|Francesco Nirta, boss della cosca "Scalzone"}}
{{Bio
|Nome = Kristian
|Cognome = Nairn
|Sesso = M
|LuogoNascita = Lisburn
|GiornoMeseNascita = 25 novembre
|AnnoNascita = 1975
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = disc jockey
|Attività2 = attore
|Nazionalità = nordirlandese
|Immagine = Kristian Nairn (cropped).jpg
}}
 
== Biografia ==
{{Organizzazione criminale
Nairn acquisisce notorietà come [[disc jockey]] e partecipando al programma ''[[The Salon]]'' su [[Channel 4]].
|nome = La Maggiore, Famiglia Nirta
Diviene noto internazionalmente con la sua interpretazione di [[Hodor]] nella fortunata serie [[HBO]] ''[[Il Trono di Spade (serie televisiva)|Il Trono di Spade]]'' ([[2011]]-[[2016]]).<ref>[http://www.fanpix.net/gallery/kristian-nairn-pictures.htm Kristian Nairn Pictures - Kristian Nairn Photo Gallery - 2012<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.kristiannairn.com/about/ About | Kristian Nairn<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
|immagine =
|didascalia =
|nomi alternativi = Scalzone, 'Ndrina Nirta "La Maggiore"
|area di origine = [[San Luca (Italia)|San Luca]], [[Calabria]]
|aree di influenza = [[San Luca (Italia)|San Luca]], [[Locride (Calabria)|Locride]], [[Calabria]], [[Nord Italia]], Estero
|inizio = seconda metà dell'Ottocento
|fine =
|boss = '''[[Antonio Nirta]]''', [[Giuseppe Nirta (1913)|'''Giuseppe Nirta''']].
|sottogruppo1 =
|sottogruppo2 =
|sottogruppo3 =
|alleato1 = [['Ndrina Pelle|Pelle]] ([[Vottari]])
|alleato2 = [['Ndrina Giorgi|Giorgi]]
|alleato3 = [['Ndrina Romeo|Romeo]]
|alleato4 =
|alleato5 =
|rivale1 =
|rivale2 =
|rivale3 =
|attività1 = [[traffico di droga]],[[riciclaggio di denaro]], [[traffico di armi]], [[estorsione]], [[usura]], [[racket]], [[furto]], [[frode]], [[truffa]], [[corruzione]], [[omicidio]], [[appalto pubblico]], [[gestione dei rifiuti]], smaltimento dei [[rifiuti tossici]], infiltrazioni nella [[Pubblica Amministrazione]]
|collaboratore1 =
|collaboratore2 =
|collaboratore3 =
}}'''La Maggiore''' o '''Scalzone'''<ref>{{cita news|url=http://www2.melitoonline.it/index.php?p=2798|titolo='Ndrangheta di San Luca, c'era una volta la maggiore e la minore, equilibrio & libertà poi venne il tifone e spazzò tutto e tutti, in nome del dio denaro|pubblicazione=melitoonline|accesso=06-10-2010|urlmorto=sì}}</ref> si distingue dai Nirta-Strangio di San Luca, alleati dei [['Ndrina Giorgi|Giorgi]]. Storicamente, è formata dai fratelli Giuseppe, Antonio, Francesco, Sebastiano e Domenico Nirta. Sono alleati dei Codispoti (con cui hanno dei legami parentali), dei [[Vottari]], detti ''Frunzu'' e cioè i [['Ndrina Pelle|Pelle]], dei Giorgi e dei [['Ndrina Romeo|Romeo]].
 
È alto 2,08&nbsp;m.<ref>[https://www.imdb.com/name/nm3964231/ Kristian Nairn<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
Attivi sin dalla fine dell'Ottocento, costituiscono, probabilmente, la 'Ndrina più influente di tutti i tempi. Moltissimi sono infatti i libri che richiamano quest'ipotesi, grazie anche alle varie e vaste indagini giudiziarie. Infatti il locale dei Nirta ''La Maggiore'' è menzionato come il "mammasantissima" di tutti i locali della ndrangheta calabrese.
 
== Filmografia ==
Al nord si trovano in [[Valle d'Aosta]], [[Piemonte]], [[Lombardia]] ed [[Emilia-Romagna]].
=== Cinema ===
Sono attivi nel narcotraffico come testimoniano i contatti con dei turchi per l'importazione di [[eroina]] in [[Europa]] e della [[cocaina]] presa nei [[Paesi Bassi]] e portata in [[Germania]].
* ''[[The Four Warriors]]'', regia di [[Phil Hawkins]] (2015)
 
=== StoriaTelevisione ===
* ''[[Ripper Street]]'' – serie TV, 2 episodi (2012-2013)
=== '800 ===
* ''[[Il Trono di Spade (serie televisiva)|Il Trono di Spade]]'' – serie TV, 23 episodi (2011-2014, 2016)
{{...}}
=== Prima metà del '900 ===
{{...}}
=== Anni '70 - Il narcotraffico ===
 
Rilevante la gestione del mercato del narcotraffico da parte della cosca. Già all'inizio degli anni settanta e via via durante gli anni successivi processi giudiziari hanno rivelato l'impronta dei Nirta nell'affaire narcotraffico.
=== Anni '80 ===
{{...}}
 
=== Anni '90 I Nirta e i corleonesi===
Negli anni novanta con l'operazione Aspromonte vengono indagati vari esponenti delle cosche della Locride fra cui quelli dei Nirta "Scalzone" e Giuseppe Nirta il capobastone.
Dal [[1995]] con l'omicidio a [[Bianco]] di Giuseppe Nirta, paciere della [[faida di San Luca]] fra i [[Nirta]] e gli [[Strangio]], i Romeo con a capo [[Sebastiano Romeo]] detto ''U Staccu'', i [['Ndrina Pelle|Pelle]] del boss 'ntoni Gambazza, I Vottari detti '''Frunzu''' e i Giampaolo dei ''Russelli'' prendono le distanze dall'omicidio.
Invece si alleano con i ''Scalzone'' gli [[Strangio]] detti ''janchi'' e quelli detti ''Barbari'', i [['Ndrina Giorgi|Giorgi]] detti ''Boviciano'', e i [[Nirta]] ''Versu''. Rimangono invariate le alleanze con i Giorgi detti ''Ciceri'' e i Codispoti legati dai legami parentali.
 
==== I Nirta e la strage di Capaci ====
 
{{citazione necessaria|Particolare importante, rivelato dal pentito di Cosa Nostra Vincenzo Calcara, è il fatto che per la Strage di Capaci, in cui rimase vittima il giudice [[Giovanni Falcone]] insieme alla moglie e a tre agenti di scorta, i boss di Cosa Nostra si rivolsero alla 'ndrina dei fratelli Nirta (La Maggiore) per reperire l'esplosivo che portò a quell'immane tragedia. Il giudice siciliano fin da marzo di quel fatidico anno 1992 seguiva i collegamenti delle cosche di San Luca con i clan di Palermo e di Trapani. Era stato il pentito Vincenzo Calcara a raccontare a Borsellino d'un patto fra siciliani e calabresi per uno scambio di imponenti quantitativi di droga con armi ed esplosivo. Certo è che Borsellino nel giugno del '92 pronunciò quelle parole: «So che è già arrivato l'esplosivo destinato a me»}}.
 
==== I Nirta ai vertici: a Roma per le decisioni con i Corleonesi e la massoneria ====
 
{{citazione necessaria|Calcara insisterà molto sulle strette sinergie tra questi intercorrenti. Al punto da mettere il boss Francesco Nirta tra i presenti ad un delicatissimo vertice mafioso tenutosi a Roma, in via dei Coronari, alla vigilia dell'omicidio del banchiere Roberto Calvi: «C'erano Bernardo Provenzano, Francesco Messina Denaro, un potente uomo politico, il cardinale, il notaio Albano e Francesco Nirta di San Luca», dirà a Borsellino.}}
 
==== La mediazione nelle pax mafiose ====
 
{{citazione necessaria|Negli anni saranno molteplici i collaboratori di giustizia nonché le indagini giudiziarie che riveleranno, così come successivamente riportato da televisioni e giornali, la forza mediatrice dei Nirta nel mettere fine a moltissime guerre mafiose non solo nella provincia di Reggio Calabria. Si ricorda, su tutte, l'insistente interesse del boss [[Antonio Nirta]], il diplomatico della cosca, nel mettere fine e pace alla sanguinosissima e imponente guerra di mafia di Reggio Calabria. I Nirta oltre a mediare l'aspetto pacifico, garantirono per la cosca dei '''[['Ndrina De Stefano|De Stefano]]'''.}}
 
==== Le rivelazioni del pentito di Mafia siciliano Spatuzza contro i Nirta ====
 
{{citazione necessaria|«Tramite la ' ndrangheta, la cosca dei fratelli Nirta di San Luca, abbiamo acquistato delle armi, due mitra, due machine-pistole ed un lanciamissili. Era un carico di armi per fare un attentato al procuratore Caselli che avevamo saputo che si muoveva con un elicottero dell'elisoccorso che partiva dall'ospedale Cervello. '''Io avevo la reggenza del mandamento di Brancaccio''' e tramite Pietro Tagliavia mi dicono che devo "curarmi" Caselli. Questo lanciamissili dopo che andammo a prenderlo dai Nirta venne custodito in un magazzino della nostra famiglia. Era nascosto nell'intercapedine di un divano e non fu trovato.''' I Nirta ci diedero massimo appoggio nella fornitura di questo carico di armi; infatti gli stessi erano in rapporti strettissimi con tutti i Corleonesi'''».}}
 
=== Anni 2000 coinvolti nuovamente nel narcotraffico ===
 
Nel 2005 sono finiti nell'inchiesta "Ciaramella" i nipoti dei Nirta, Paolo Codispoti e Marafioti Giuseppe, con l'accusa di essere i gestori di un imponente traffico di cocaina proveniente dal sudamerica. La stessa inchiesta ha rivelato la gestione degli affari criminali di Roma con conseguente dominio criminale della città proprio del boss Codispoti e del cognato Marafioti.
 
=== Fatti recenti ===
 
* La 'Ndrina dei Nirta La Maggiore non è coinvolta nella famigerata [[faida di San Luca]]. Infatti i Nirta della "faida" sono una [['ndrina]] non collegata a quella dei Nirta "La Maggiore.
* {{citazione necessaria|Il 24 gennaio [[2013]] viene ucciso a Roma il genero del patriarca Giuseppe Nirta, Vincenzo Femia.}}
* Il 7 giugno [[2017]] viene ucciso Giuseppe Nirta, cinquantaduenne figlio del defunto boss Sebastiano. L'omicidio si è consumato in Spagna, nella regione di Murcia.
*Il 19 febbraio [[2018]] si concludono le operazioni '''Martingala''' e '''Vello d'oro''' della Guardia di Finanza e della [[Direzione investigativa antimafia|DIA]] che portano a 37 misure cautelari nei confronti di presunti affiliati ai Nirta (Scalzone), degli [['Ndrina Araniti|Araniti]] e dei [['Ndrina Piromalli|Piromalli]] accusati di associazione per delinquere, estorsione, sequestro di persona, usura, riciclaggio e autoriciclaggio, attività finanziaria abusiva e trasferimento fraudolento di valori. Nelle operazioni si è eseguito anche un sequestro di beni dal valore di oltre 100 milioni d'euro, in particolare di aziende del settore della grande distribuzione, dell'edilizia, dell'acciaio e correlate ad appalti pubblici operanti in Toscana e all'estero, in particolare [[Slovenia]] e [[Regno Unito]]<ref name="Toscana">{{cita news|url=http://firenze.repubblica.it/cronaca/2018/02/19/news/_ndrangheta_27_fermi_e_sequestri_per_cento_milioni_di_euro-189200002/ | titolo='Ndrangheta, 37 fermi e sequestri per cento milioni di euro | pubblicazione = repubblica.it |data = 19 febbraio 2018|accesso= 20 febbraio 2018}}</ref>.
 
== Esponenti di rilievo ==
[[File:Antonio nirta la maggiore scalzone due nasi san luca.jpg|thumb|Antonio Nirta "il paciere" dei De Stefano nella faida di Reggio Calabria]]
*'''[[Antonio Nirta]]''' detto "Due Nasi" per la sua predilezione al fucile a canne mozze, fu il paciere dei De Stefano nella sanguinosissima guerra di mafia a Reggio Calabria e dintorni.
*[[Giuseppe Nirta (1913)|'''Giuseppe Nirta''']]
*'''Francesco Nirta'''
*'''Sebastiano Nirta'''
*'''Paolo Codispoti'''
*'''Vincenzo Femia''' ucciso a Roma il 24 gennaio del 2013 è genero di [[Giuseppe Nirta (1913)|Giuseppe Nirta]].
 
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File:Don francesco ciccio nirta scalzone san luca la maggiore.jpg|Don Ciccio Nirta, arrestato il 15 novembre 1992, all'interno di un oliveto, situato nella Locride, furono trovati un kalashnikov, cocaina ed eroina purissima
File:Padrino giuseppe nirta san luca.jpg|Don Peppe Nirta, tra le figure più prestigiose e carismatiche di tutti i tempi storico mafiosi
File:Paolo codispoti san luca nirta scalzone la maggiore.jpg|Paolo Codispoti, arrestato nel 2005 nella super operazione "Ciaramella" contro il narcotraffico. Aveva già scontanto oltre trent'anni di carcere
File:Don antonio nirta scalzone la maggiore san luca.jpg|Antonio Nirta, una delle figure criminalmente più carismatiche della storia della 'Ndrangheta
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== Note ==
<references/>
 
== VociAltri correlateprogetti ==
{{interprogetto}}
 
*[['Ndrangheta]]
*[[Nirta]]
 
== Collegamenti esterni ==
{{'Ndrangheta}}
* {{Collegamenti esterni}}
{{'Ndrine}}
 
{{portale|biografie|musica|televisione}}
[[Categoria:'Ndrine|Nirta La Maggiore]]