Chiesa di San Francesco (Fano) e Pocahontas (film 1995): differenze tra le pagine

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{{Film
{{Edificio religioso
|titolo italiano = Pocahontas
| Nome = Chiesa di San Francesco
|titolo originale = Pocahontas
| Immagine = 592FanoSFrancesco.JPG
|lingua originale = inglese
| SiglaStato = Italia
|immagine = Pocahontas Logo.svg
| Regione = {{IT-MAR}}
|didascalia = Logo del film
| Città = [[Fano]]
|paese = [[Stati Uniti d'America]]
| Religione = [[Chiesa cattolica|Cristiana cattolica]] di [[rito romano]]
|anno Diocesiuscita = [[Diocesi di Fano1995]]
|durata = 78 min
| AnnoConsacr = [[1336]]
|genere = animazione
| InizioCostr = [[1255]]
|genere 2 = avventura
| FineCostr = [[1323]]
|genere 3 = drammatico
|genere 4 = sentimentale
|regista = [[Mike Gabriel]], [[Eric Goldberg]]
|soggetto = [[Chris Buck]]
|sceneggiatore = [[Carl Binder]], [[Susannah Grant]], [[Philip LaZebnik]]
|produttore = [[James Pentecost]]
|casa produzione = [[Walt Disney Feature Animation]]
|casa distribuzione italiana = [[Walt Disney Pictures]]
|doppiatori originali = *[[Irene Bedard]]: Pocahontas (dialoghi)
*[[Judy Kuhn]]: Pocahontas (canto)
*[[Mel Gibson]]: John Smith
*[[David Ogden Stiers]]: Governatore Ratcliffe, Wiggins
*[[John Kassir]]: Meeko
*[[Russell Means]]: Powhatan
*[[Christian Bale]]: Thomas
*[[Linda Hunt]]: Nonna Salice
*[[Danny Mann]]: Perlin
*[[Billy Connolly]]: Ben
*[[Joe Baker]]: Lon
*[[Frank Welker]]: Flit
*[[Michelle St. John]]: Nakoma
*[[James Apaumut Fall]]: Kocoum
*[[Gordon Tootoosis]]: Kekata
|doppiatori italiani = *[[Ilaria Stagni]]: Pocahontas (dialoghi)
*[[Manuela Villa]]: Pocahontas (canto)
*[[Pino Insegno]]: John Smith (dialoghi)
*[[Roberto Stafoggia]]: John Smith (canto)
*[[Franco Chillemi]]: Governatore Ratcliffe
*[[Remo Girone]]: Powhatan
*[[Stefano Crescentini]]: Thomas
*[[Zoe Incrocci]]: Nonna Salice
*[[Piero Chiambretti]]: Wiggins
*[[Roberto Draghetti]]: Ben
*[[Mario Scaletta]]: Lon
*[[Monica Ward]]: Nakoma
*[[Andrea Ward]]: Kocoum
*[[Giorgio Lopez]]: Kekata
|montatore = [[H. Lee Person]]
|musicista = [[Alan Menken]]
|scenografo = [[Michail Giaimo]]
}}
 
'''''Pocahontas''''' è un [[film d'animazione]] del [[1995]], prodotto dai [[Walt Disney Animation Studios]] e diretto da [[Mike Gabriel]] e [[Eric Goldberg]]. È considerato il 33º [[classico Disney]] secondo il ''[[Classico Disney#Il termine "Classico" e la numerazione|canone ufficiale]]''.
"Pensiamo solo alla varietà di soluzioni che questi edifici presentano nelle loro caratteristiche distribuitive, spaziali, formali, di linguaggio,
 
Il film è basato sulle vicende reali di [[Pocahontas]], indigena [[powhatan]] della [[Virginia]] che nel [[1607]] salvò la vita al colono [[John Smith di Jamestown]]. Ciò rende il film il primo lungometraggio d'animazione [[Disney]] ispirato ad un fatto veramente accaduto.
alle numerosissime testimonianze storico-artistiche ancora visibili, alle importanti personalità che vi hanno lavorato.
 
Il film, sebbene il successo, fu accolto con critiche contrastanti: alcuni apprezzarono l'animazione, la colonna sonora e lo sforzo degli sceneggiatori di portare sul grande schermo una storia più matura rispetto al "canone disneyano", mentre altri criticarono la trama irregolare e gli stereotipi razziali presenti nel film<ref name=":0" />.
Con le sue opere e le sue testimonianze, costituisce uno dei documenti più ricchi che la città possiede e che partendo dal medioevo,
 
== Trama ==
toccando i principali monumenti storici, giunge fino alla fine dell'800.
Nell'anno [[1607]] una spedizione [[Regno Unito|inglese]] parte per il [[nuovo mondo]] per quella che sarà la [[Virginia]] americana. A capo della spedizione c'è il pomposo [[Governatore Ratcliffe]], un arrampicatore sociale per il quale la spedizione rappresenta l'ultima opportunità di acquistare credito a corte. Tra i suoi uomini c'è il capitano [[John Smith di Jamestown|John Smith]], un avventuriero assunto con la funzione di tenere a bada gli eventuali indigeni.
 
Nel frattempo, nei dintorni del futuro luogo di approdo della spedizione nel nuovo mondo, il nativo americano [[Capo Powhatan|Powhatan]], capo della tribù [[algonchini|algonchina]] dei [[Powhatan]], ritorna dal suo villaggio dopo una guerra con una tribù rivale. Riabbracciando [[Pocahontas (Disney)|Pocahontas]], sua figlia, le dà la notizia che dovrà sposare il guerriero della tribù che più si è distinto nelle ultime battaglie, Kocoum. La ragazza è dubbiosa a riguardo, in quanto non crede che sposare Kocoum sia il suo destino.
Un solo organismo architettonico con la pluralità dei suoi aspetti, la diversità delle sue caratteristiche, documenta il passare della storia
 
Con l'arrivo dei coloni nelle prossimità del villaggio dei Powhatan si sviluppano due storie parallele: da una parte i conflitti tra i coloni e gli indiani, dall'altra la storia d'amore che nasce tra Smith e Pocahontas. Mentre i due si baciano per la prima volta vengono scoperti da Kocoum, il promesso sposo di Pocahontas (gli era stato raccontato che i due si vedevano da Nakoma, l'amica di Pocahontas), che in preda alla gelosia si scaglia contro John. Thomas, un compagno di John in missione di ricerca, trovatosi dinnanzi alla rissa spara all'indiano, uccidendolo sul colpo. Lo sparo richiama l'attenzione degli indiani che accorrono e imprigionano Smith, e Powhatan lo condanna a morte.
attraverso l'arte e diventa memoria storica, testimonianza culturale attraverso la quale la città si riconosce
 
Ratcliffe strumentalizza l'accaduto per spingere i suoi uomini ad una guerra contro gli indigeni per salvare Smith, col vero fine di invaderne il villaggio e impossessarsi dell'oro che, per infondata convinzione di Ratcliffe stesso, i nativi nasconderebbero. Pochi attimi prima che Powathan esegua la condanna a morte di Smith di fronte agli indiani e ai coloni armati, Pocahontas irrompe e si getta su Smith, fermando il padre. Questa cerca di convincerlo di come la via dell'odio non avrebbe altro risultato che la distruzione della sua gente. Il padre riconosce la saggezza delle parole della figlia, e [[Grazia (diritto)|grazia]] Smith.
(Maurizio Angeloni, Luciano di Loro, Simone Scarzini,"Architettura inivisibile: la chiesa di S. Francesco a Fano,Pagina 5-righe 5-14)
 
Ratcliffe, determinato a causare la guerra, spara con l'intento di uccidere Powathan, ma John si getta su quest'ultimo per salvarlo, rimanendo gravemente ferito dallo sparo. Ratcliffe viene subito messo agli arresti sulla nave incatenato e imbavagliato, ma presto si scopre che la ferita di John è grave al punto da non poter essere curata sul posto e di richiederne il ritorno a Londra, pena la sua stessa vita. Pocahontas vorrebbe seguirlo, ma sa che il suo posto è con il proprio popolo e perciò lo lascia andare, con la promessa di rivedersi un giorno. Il film si conclude con Pocahontas che, dall'alto di una rupe, saluta l'amato John che, rispondendo al saluto, si allontana sulla nave verso l'orizzonte.
La chiesa di San Francesco di Fano è uno dei più antichi monumenti della città e risale, all'incirca, alla seconda metà del [[XIII secolo]] d.C.
 
=== Personaggi ===
Si trova in una delle vie adiacenti alla Piazza [[20 settembre|20 Settembre]] e fa parte del grande patrimonio storico-culturale e artistico del centro della città.
*'''Pocahontas''': è la principessa indiana, figlia del capo tribù. Ha lunghi capelli neri e indossa un vestito di pelle di camoscio. È una ragazza avventurosa, coraggiosa e indipendente, ma molto dolce. Ama gli animali e la foresta. Il suo unico desiderio è trovare la sua strada. Durante il film si innamorerà di John Smith.
*'''John Smith''': è un marinaio avventuriero che si unisce alla Virginia Company con il ruolo di esploratore. È un uomo coraggioso e altruista ma, come tutti gli altri coloni, inizialmente considera i nativi americani dei selvaggi da civilizzare o, se necessario, eliminare. Si innamorerà di Pocahontas, che gli mostrerà la bellezza della natura e del suo stile di vita.
*'''Il Governatore John Ratcliffe''': l'antagonista principale del film, un governatore britannico, nonché il capo della spedizione di cui fa parte John. È un uomo corpulento, intelligente, astuto e carismatico, ma anche malvagio, subdolo e senza scrupoli, pronto a tutto pur di soddisfare le sue ambizioni. Vuole insediarsi nella terra degli indiani con lo scopo di prenderne l'oro, che è convinto sia presente nel sottosuolo di tutto il nuovo mondo.
*'''Capo Powhathan''': Il padre di Pocahontas è il capo della tribù dei nativi. È un uomo saggio e comprensivo, molto orgoglioso. Tiene molto alla sua tribù e in particolar modo a sua figlia, sebbene a volte sia severo con lei.
*'''Nonna Salice''': è un vecchio salice posto sopra un lago. Rappresenta la comunione degli indiani con la natura. È una creatura saggia e gentile. Vuole molto bene a Pocahontas, e perciò cerca sempre di darle consigli per andare avanti con la sua vita nel migliore dei modi.
*'''Thomas''': è il migliore amico di John Smith, molto fedele al compagno. È anche il membro più giovane della Virginia Company. Tiene assai a John, tanto che è lui ad avvertire Ratcliffe della sua cattura e colui che incita gli altri a ribellarsi al Governatore. Spara e uccide Kocoum per aiutare John.
*'''Ben e Lon''': Due membri imbranati della Virginia Company. Non sopportano la prepotenza di Ratcliffe e si preoccupano spesso per John. Alla fine decidono come tutti di non combattere contro gli indiani e imprigionano Ratcliffe per aver ferito John.
*'''Wiggins''': Il domestico sempliciotto e poco sveglio di Ratcliffe.
*'''Meeko''': un [[Procyon lotor|procione]] vorace, scaltro e malandrino. È uno dei migliori amici di Pocahontas e di John Smith.
*'''Flit''': un [[colibrì]] sospettoso che dimostrerà di avere poca simpatia per John, ma alla fine si affezionerà a lui.
*'''Perlin''': il cane di Ratcliffe di razza [[Carlino (razza canina)|carlino]], viziato ed amante del lusso che viene sempre imbrogliato dal procione Meeko, con il quale però alla fine stringe amicizia.
*'''Kekata''': l'anziano indiano saggio e amico di Powhathan.
*'''Kocoum''': è lo sposo promesso di Pocahontas, il guerriero più valoroso del villaggio indiano. Vuole sposare Pocahontas e ne chiede la mano al padre, che accetta, ma senza conquistare la figlia, che lo considera troppo serio. Quando vede Pocahontas e John baciarsi si avventa su quest'ultimo, ma viene ucciso da Thomas con un colpo di fucile, avvenimento che provocherà la cattura e la condanna a morte dello stesso John, accusato del delitto.
*'''Nakoma''': La migliore amica di Pocahontas. È una ragazza tranquilla ed ingenua, e vuole molto bene a Pocahontas. Temendo per lei, rivela a Kocoum che l'amica e John si frequentano. Forse si fidanza con Thomas.
*'''I membri dell'equipaggio e coloni''': Sono gli avventurieri che prendono parte alla spedizione nel nuovo mondo. Hanno forti pregiudizi nei confronti degli indiani, ma quando questi ultimi rinunciano a giustiziare John si rifiutano di muovergli guerra e, quando Ratcliffe lo spara, lo mettono agli arresti.
 
==Produzione==
In se racchiude numerosi stili artistici e ha vissuto numerosi periodi storici dei quali porta i segni.
[[File:Pocahontas e John Smith.png|thumb|left|Pocahontas e John Smith]]
== Storia: ==
Parte della produzione si è svolta [[riprese Back to Back|in concomitanza]] con la produzione de ''[[Il re leone]]''. [[Jeffrey Katzenberg]] lo considerò un progetto ancora più prestigioso di quello de ''Il Re Leone'' e dette per scontata la [[Nomination all'Oscar|nomination]] al [[premio Oscar]] al [[Oscar al miglior film|miglior film]], seguendo le orme de ''[[La bella e la bestia (film 1991)|La bella e la bestia]]''.
 
A causa della difficoltà nell'[[animazione]], la produzione del film durò per circa cinque anni. Per dare maggiore autenticità all'opera furono assunti molti [[nativi americani]]. Molti membri del team creativo ebbero anche contatti con degli [[sciamani]] in studio per immedesimarsi nei personaggi.
=== Origini: ===
Con l'emanazione della [[Bolla pontificia|bolla papale]] di [[Papa Alessandro IV]], nel [[26 aprile]] [[1255]], nella quale concedeva l'indulgenza plenaria a tutti coloro che avessero finanziato i lavori, abbiamo la nascita delle Chiesa e del convento di [[Francesco d'Assisi|San Francesco]] a Fano e l'arrivo dell'[[Ordine francescano|ordine Francescano]] nella città. Nel [[1284]] un'altra papale rinnovò l'indulgenza ai finenziatori. I lavori si conclusero nel [[1323]] stando a quanto riportato nel testamento di Margherita da Peruzzo nel quale affermava che i frati compivano già riti nella chiesa.
 
[[John Candy]] aveva lavorato ad un personaggio chiamato "Redfeather", un [[tacchino]] che avrebbe fatto parte del gruppo di animali amici di Pocahontas. Candy avrebbe anche dovuto doppiare il personaggio. A causa della sua morte nel [[1994]], il personaggio venne eliminato dal film.
Nel [[1336]] la chiesa venne consacrata dal Vescovo di Fano Iacopo II, Frate Pietro di [[Pesaro]] e il Vescovo di [[Senigallia]], come scritto in un'scrizione del [[1498]], oggi andata perduta; riportata nelle "Memorie Istoriche" dello scrittore fanese Pietro Maria Amiani.
 
Nella prima stesura dello script, il personaggio di "Nonna Salice" era sostituito da un personaggio maschile, ovvero lo spirito del fiume, chiamato in originale "Old Man River". La canzone ''Just Around the Riverbend'' venne scritta apposta per questo personaggio, che doveva essere doppiato da [[Gregory Peck]]. Peck rifiutò e consigliò agli sceneggiatori di sostituire "Old Man River" con un personaggio femminile. Da ciò nacque l'idea di creare il personaggio di "Nonna Salice".
"HANC QUAM CERNIS HUMILIS ORATOR
 
[[Howard Ashman]] avrebbe dovuto comporre le canzoni di ''Pocahontas'', ma morì nel [[1991]]. ''I colori del vento'' fu la prima canzone composta dalla produzione.
AECCL. DNUS. IACOB EPS FANESIS DNS
 
[[Sean Bean]] in un primo momento venne considerato per impersonare la voce di John Smith, ma venne scartato poiché i produttori volevano un attore molto famoso in [[America]]. Fu così scelto [[Mel Gibson]], all'epoca alla sua prima esperienza di [[doppiaggio]]. Anche per dare la voce del Governatore Ratcliffe venne considerato in un primo momento l'attore [[Richard White (attore)|Richard White]], ma i produttori lo scartarono in quanto pensarono che gli spettatori avrebbero associato la sua voce al personaggio di [[Gaston (personaggio)|Gaston]], che White aveva doppiato ne ''[[La bella e la bestia (film 1991)|La bella e la bestia]]''. Anche [[Rupert Everett]], [[Stephen Fry]] e [[Patrick Stewart]] furono avvicinati per il ruolo, ma alla fine fu scelto [[David Ogden Stiers]].
FRATER PETRUS EPS SONOGALLIENSIS DIE
 
Fra i [[doppiatori]] principali, [[Mel Gibson]] nel ruolo del capitano [[John Smith (Disney)|John Smith]], [[Irene Bedard]] in quello della protagonista [[Pocahontas (Disney)|Pocahontas]], [[Christian Bale]] e [[David Ogden Stiers]], nei ruoli rispettivamente di Thomas e dell'infido [[Governatore Ratcliffe]].
CONSECRARUNRT ANNO DOMINI MCCCXXXVI
 
Nel [[2005]], in occasione del decimo anniversario dall'uscita del film, la Disney ne distribuì un'edizione home video, disponibile solo per alcuni mercati dai quali l'Italia fu esclusa, nella quale venne ripristinata una sequenza inedita, dove Pocahontas e John Smith eseguivano la canzone ''If I Never Knew You''. La canzone, originariamente animata al 90%, fu tagliata su suggerimento del suo stesso compositore Alan Menken, ritenendo che rallentasse il ritmo del film. Sebbene fosse stata eliminata dalla versione cinematografica, la canzone era stata comunque inserita in accompagnamento dei titoli di coda, in una versione pop e con alcune strofe differenti, eseguita nell'originale da [[Jon Secada]] e [[Shanice (cantante)|Shanice]], mentre in Italia, col titolo ''Se tu non ci fossi'', dal duo composto da [[Massimo Di Cataldo]] e [[Manù]].
PRIMA DOMINICA MENSIS MAII
 
== Distribuzione ==
PR. GUARD ET FRATRES HANC MEM. PON. C.
=== Data di uscita ===
Il film fu proiettato in prima assoluta il 16 giugno 1995 a [[New York]]. Uscì nelle sale statunitensi il 23 giugno. Il 24 novembre dello stesso anno uscì nelle sale italiane.
 
== Edizioni Home video ==
ANNO DOM MCDXCVIII"
=== DVD ===
La prima edizione del film in DVD è uscita il 25 giugno 2011.
 
=== Periodo Malatestiano:BluRay ===
L'edizione del film in blu-ray è stata distribuita a partire dal 9 dicembre 2011.
Dal [[1336]] al [[1498]] la città di [[Fano]] passò sotto il dominio della famiglia [[Malatesta]], originari di [[Rimini]] e di conseguenza anche la Chiesa di San Francesco. Questa, visse un periodo di grande benessere e progresso che portò all'incisione dello stemma della famiglia nelle chiavi di un portico Francescano.
 
== Edizione italiana ==
Sempre in questo periodo, i Malatesta utilizzarono il convento per ospitare alcune delle loro tombe come quella di [[Pandolfo III Malatesta|Sigismondo Pandolfo III Malatesta]], morto nel [[1427]]; della sua prima moglie Paola Bianca, morta nel 1398 e del loro medico Bonetto da Castelfranco, morto nel [[1434]].
Il doppiaggio italiano è stato eseguito negli stabilimenti della Fono Roma, con la partecipazione della CDC. La direzione del doppiaggio è a cura di [[Francesco Vairano]] e quella musicale affidata a [[Fabrizio Cardosa]].
[[Michele Centonze]] ha scritto i testi italiani delle canzoni.
I cori dei marinai e degli indiani sono stati eseguiti dal Kammerton Vocal Ensemble, composto da Alessandro Contini, Stefania Del Prete, Tonino di Carlo, Marica Liguori, Antonella Marotta, Luciano Martusciello, Maurizio Scavone, Roberto Stafoggia, Paola Serafino, Marco Trevisanello, James Varah e Furio Zanasi.<ref>Blu-Ray di Pocahontas, titoli di coda</ref>
 
== Accoglienza ==
=== Dalla seconda metà del XV secolo alla fine del XVII secolo: ===
=== Incassi ===
Intorno al 1460 scoppiarono alcuni conflitti tra le famiglie più ricche di fano per il possedimento degli altari: infatti avevano un fine pratico (seppellire i defunti) e un fine commemorativo (esaltare la famiglia). In questo periodo se ne contavano 18-19,la maggior parte dei quali vennero trascurati dalle famiglie perciò nel [[1606]] il Padre Guardiano li demolì.
Nel 2011 fu quinto incasso dell'anno, un risultato più che buono, ma relativamente deludente dopo il successo de ''[[Il Re Leone]]''. Il budget di partenza fu stimato in {{M|55000000||$}} con un incasso finale di {{formatnum:346100000}} $.<ref name="mojo">{{BoxOfficeMojo}}</ref>
 
=== Critica ===
Dal [[1498]] al [[1657]] ci fu un altro periodo di splendore che portò numerose trasformazioni all'interno della chiesa, dovute alla perdita degli altari.
Il film ricevette critiche contrastanti. Il sito di recensioni [[Rotten Tomatoes]] riporta il 56% di critiche positive con il seguente commento: "Pocahontas ha buone intenzioni, ed ha momenti di sorprendente bellezza, ma appare per gran parte blando, banale, con una trama irregolare ed una sfavorevole mancanza di divertimento"<ref name=":0">[https://www.rottentomatoes.com/m/1063452-pocahontas/]</ref>. IlMorandini 2010 lo definì "il film Disney più fiacco degli anni '90"<ref>{{Cita libro|autore=Laura, Luisa e Morando Morandini|titolo=ilMorandini 2010|anno=2010|editore=Zanichelli|città=|pp=1131, 1132|ISBN=978-88-08-20183-6}}</ref>.
 
[[Roger Ebert]], sul ''[[Chicago Sun-Times]]'', diede al film 3 stelle su 4, definendolo "il più bel film Disney contemporaneo, e uno di quelli che fanno riflettere di più", anche se nella sua recensione criticò di più la storia e lo sviluppo del cattivo, arrivando a dire: "In una lista con [[La sirenetta (film)|La sirenetta]], [[La bella e la bestia (film 1991)|La bella e la bestia]], [[Aladdin (film 1992)|Aladdin]] e [[Il re leone]], lo piazzerei al quinto posto. Il film ha molte buone intenzioni, ma non v'è un vero farabutto."<ref>{{Cita web|nome=Roger|cognome=Ebert|wkautore=Roger Ebert|sito=rogerebert.com|titolo=Pocahontas review|url=http://www.rogerebert.com/reviews/pocahontas-1995|data=16 giugno 1995|accesso=24 maggio 2015}}</ref> Nel programma televisivo ''[[Siskel & Ebert]]'', confermò la sua opinione, mentre [[Gene Siskel]] lodò il film più del suo collega. Entrambi i critici diedero al film un "''pollice in su''".<ref>{{Cita web|url=http://siskelandebert.org/video/DX5DB8H2RYDO/Pocahontas--The-Glass-Shield--Fluke-1995|titolo=Pocahontas / The Glass Shield / Fluke (1995)|editore=[[At the Movies with Ebert & Roeper]]|accesso=24 maggio 2015}}</ref> Sul ''[[Chicago Tribune]]'', Siskel diede al film 3½ su 4, definendolo "un film Disney sul diritto americano a sfruttare e al razzismo sorprendentemente serio, riflessivo e ben disegnato". Lo apprezzò per "l’invio potenti immagini sulla minaccia all’ordine naturale ai bambini", la restituzione "di una certa maestà della cultura nativa", e per "il coraggio di lasciare un finale a ''la vita continua''."<ref>{{Cita web|nome=Gene|cognome=Siskel|wkautore=Gene Siskel|titolo=Thoughtful `Pocahontas' A Surprisingly Mature Film|url=http://articles.chicagotribune.com/1995-06-16/entertainment/9506160010_1_pocahontas-love-story-natural-order|giornale=Chicago Tribune|data=16 giugno 1995|accesso=24 maggio 2015}}</ref>
Nel [[1672]] ci fu un terremoto che rase al suolo la torre camapanaria edificata intorno al [[XIV secolo]]. Nel [[1696]] ci fu un incendio nella sacrestia della chiesa che le recò gravi danni rendendolo un posto non sicuro per i frati.
 
Il film è stato aspramente criticato da Roy "Cavallo Pazzo", capo indiano della comunità Powhatan, confutando molti aspetti del film tra cui il fatto che Smith fosse stato salvato da Pocahontas, e la condanna a morte stessa del soldato. Roy dichiarò che la Disney rifiutò l'aiuto offerto dalla comunità indiana per rendere il film più accurato dal punto di vista storico<ref>[http://www.powhatan.org/pocc.html]</ref>. Secondo alcuni critici il film presenta molti stereotipi sui nativi americani e la vittoria di Smith su Kokoum rappresenta la vittoria dell'Occidente sull'Oriente e il dominio dell'uomo bianco; inoltre la canzone "Barbari" ha ricevuto molte critiche poiché ritenuta eccessivamente razzista<ref>{{Cita web|url=http://www.hanksville.org/storytellers/pewe/writing/Pocahontas.html|titolo=Pewewardy, Cornel. "The Pocahontas Paradox: A Cautionary Tale for Educators". Journal of Navajo Education. Retrieved October 5, 2013.}}</ref>.
=== Dalla seconda metà del XVIII secolo all'unità d'Italia: ===
Nel [[1770]] ci fu la restrutturazione del convento, esclusa la chiesa, finanziata da [[Papa Clemente XIV]] il quale nutriva grande interesse per l'ordine fanese nel quale aveva svolto i suoi primi studi religiosi. Nel [[1774]] si conclusero i lavori e alla fine del [[XVIII secolo]] i frati volevano restaurare la chiesa ma non gli fu possibile a cause dei disordini politici di quel periodo ([[Rivoluzione francese|Rivoluzione Francese]]).
 
== Riconoscimenti ==
Dal [[1802]] al [[1840]] i frati spostarono l'esecuzione dei riti nel refettorio del convento abbandonando così la chiesa e utilizzandola come magazzino e stalla.
* [[Premi Oscar 1996|1996]] - '''[[Premio Oscar]]'''
**''[[Oscar alla migliore colonna sonora|Miglior colonna sonora]]'' a [[Hans Zimmer]]
** ''[[Oscar per la migliore canzone|Miglior canzone]]'' (''Colors Of The Wind'') a [[Alan Menken]] e [[Stephen Schwartz]]
* [[Golden Globe 1996|1996]] - '''[[Golden Globe]]'''
**''[[Golden Globe per la migliore canzone originale|Miglior canzone]]'' (''Colors of the Wind'') a [[Alan Menken]] e [[Stephen Schwartz]]
** ''Nomination'' ''[[Golden Globe per la migliore colonna sonora originale|Miglior colonna sonora]]'' a [[Hans Zimmer]]
 
== Sequel ==
Nel [[1840]] iniziarono i lavori nella chiesa, voluti da Padre Francesco Maria Zamponi che assunse l'architetto Arcangelo Innocenzi per ricostruire il campanile che poi verrà demolitò nel [[1874]]. Durante questi lavori, conclusi nel [[13 giugno]] [[1850]], andarono perdute quasi tutte le iscrizioni e gli ultimi altari rimasti.
{{vedi anche|Pocahontas II - Viaggio nel nuovo mondo}}
Nel [[1998]] è stato realizzato un seguito, ''[[Pocahontas II - Viaggio nel nuovo mondo]]'', prodotto esclusivamente per la distribuzione [[Videocassetta|VHS]].
 
== Inesattezze storiche ==
Intorno al [[1870]], quando vi fu l'annessione dello [[Stato Pontificio|Stato della Chiesa]] al [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]], vennero oppressi molti degli ordini minori compreso quello di Fano.
* [[John Ratcliffe]] venne ucciso dagli indiani per punirlo dei suoi atteggiamenti nei confronti di [[Powhatan]], non incatenato dal suo equipaggio.
* All'epoca dell'incontro con John Smith, Pocahontas aveva appena 12 anni, mentre nel film, sebbene l’età non venga specificata, ne dimostra molti di più.
* Nonna salice è un [[Salix babylonica|salice piangente]], specie introdotta nelle [[America|Americhe]] almeno cento anni dopo i fatti del film<ref name=":1">{{Cita pubblicazione|nome=Mike|cognome=Gabriel|data=23 giugno 1995|titolo=Pocahontas|accesso=26 febbraio 2017|url=https://www.imdb.com/title/tt0114148/goofs|nome2=Eric|cognome2=Goldberg|nome3=Mel|cognome3=Gibson}}</ref>.
* Sulla [[Bandiera del Regno Unito|Union Jack]], nel corso del film, appare e scompare la [[Bandiera dell'Irlanda|croce di San Patrizio]], aggiunta alla bandiera solo nel [[1801]]<ref name=":1" />.
* Gli indiani non piantavano il mais in blocchi di file lunghe (come invece avviene oggi)<ref name=":1" />.
* [[Pocahontas]] (c. [[1595]] – 21 marzo [[1617]]) fu una donna [[nativa americana]] che, secondo la credenza, avrebbe salvato la vita all'[[Esplorazioni geografiche|esploratore]] [[Inghilterra|inglese]] [[John Smith di Jamestown|John Smith]], durante la sua spedizione in [[Virginia]]. Sposò un uomo inglese, divenendo a [[Londra]] e verso la fine della sua vita una celebrità, che pose appunto le basi per la produzione di molte leggende. Poiché non imparò mai a scrivere, tutto quello che oggi si sa di lei venne trasmesso oralmente. La sua storia è diventata la fonte per storie romantiche nei secoli dopo la sua morte, tra cui anche il film ''[[The New World]]''.
*Il carillon di Perlin intona [[London Bridge Is Falling Down|London Bridge is Falling Down]], ma la canzone fu composta solo nel 1744.
 
==Note==
=== il Novecento: ===
<references/>
Fino al [[1912]] il convento venne utilizzato come caserma militare poi venne fatta la proposta di utilizzarlo come sede del Municipio Comunale.
 
== Altri progetti ==
Nel [[1924]] vi fu la proposta di demolire la chiesa, danneggiata dai sismi del [[1916]] e del [[1924]], ma venne negata dalla sovraintendenza.
{{Interprogetto|etichetta=''Pocahontas''}}
 
== Collegamenti esterni ==
Con il terremoto del [[30 ottobre]] del [[1930]] si decise di demolire il tetto per questione di sicurezza.
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Film animati Disney}}
Nel [[1932]] la chiesa venne proposta come palestra nazionale per l'[[Opera nazionale balilla|Opera Nazionale Balilla]].
{{Portale|animazione|cinema|Disney|storia}}
 
[[Categoria:Classici Disney]]
Dal [[1932]] al [[1934]] vennero fatte numerose proposte da parte del podestà per la demolizione di alcuni edifici del convento come la chiesa e alcune arcate.
[[Categoria:Film basati su eventi reali]]
 
[[Categoria:Pocahontas (Disney)| ]]
Nel [[15 giugno]] [[1934]] la Regia Prefettura di Pesaro Urbino negò al podestà di Fano di demolire la chiesa ma anzi di favorire i lavori di restrutturazione interna.
[[Categoria:Film ambientati in Virginia]]
 
[[Categoria:Film ambientati nel XVII secolo]]
Il [[5 febbraio]] [[1938]] vennerò presentate al comune di Fano 5 proposte sulla sistemazione della zona:
# Prima Soluzione: conservazione dell'intero muro con gabbia a ridosso, alla quale rendere solidale il muro esterno di importante interesse e costruzione di un grande salone
# Seconda Soluzione: conservazione del muro fino alla parasta, dopo la prima finestra e demolizione del restante muro fino alla risega del basamento, utilizzazione dello spazio restante mediante la costruzione di una nuova ala del palazzo comunale
# Terza Soluzione: demolizione dell'intero muro e conservazione del portico nella posizione attuale.
# Quarta Soluzione:demolizione dell'intero muro e conservazione del portico ruotandolo
# Quinta Soluzione:conservazione di una piccola parte del muro in vicina del portico delle tombe. Costruzione di un altro portico a ridosso di quello esistente e a questo quasi uguale
Nel [[25 agosto]] [[1938]] il ministro dell'educazione nazionale comuncò al podestà la notizia secondo la quale il professore [[Gustavo Giovannoni|Gustavo Giovannon]]<nowiki/>i e l'architetto [[Alberto Calza Bini]] avrebbero effettuato un sopraluogo per presentare proposte di recupere della chiesa di San Francesco.
 
Nel [[1950]] il consiglio comunale di Fano approvò il nuovo progetto di Piano Regolatore per la ricostruzione della chiesa però,dopo numerose modifiche del PRG, l'idea venne abbandonata lasciando così la chiesa e il convento nel degrado dovuto anche alla vendita di alcuni arredi interni come l'organo,il coro e l'altare e l'azione degli agenti atmosferici dovuti alla demolizione del tetto a causa del terremoto del 1930.
 
== Architettura: ==
 
=== Convento: ===
Il convento ha una pianta quadrangolare, presenta tre lati liberi un quarto chiuso dalle chiesa; i due edifici occupano un interno isolato in posizione centrale rispetto al centro urbano
 
Il convento si sviluppa su quattro livelli:
* Il Piano Cantinato
* Il Piano Terra
* Il Mezzanino
* Il Primo Piano
La parte esterna dell'Edificio presenta un'architettura semplice caratterizzata dall'uso di mattoni e un ponderato ricorso di stilemi di origine classica dando vita a un'architettura severa ma non monumentale e priva di eccessici decorativi.
 
Gli unici oggetti presenti sulla facciata sono semplici cornici in laterizio intorno alle finestre alle aperture dell'ingrsso al pain terreno aventi un andamento a tutto sesto e con la una presenza di una fascia marcapiano.
 
Le finestre,collegate grazie a una continuità espressa dal piano di appoggio del parapetto,sono caratterizzate da un parapetto leggermente sporgente; tali aperture sono evidenziate dalla presenza di paraste affiancate e che giungono fino al suolo.
 
Il tutto è contornato da un cornicione in cotto sagomato che si sviluppa per l'intero perimetro della struttura. Sul fronte principale i corridoi presentano due timpani.
 
L'ampio portone d'ingresso è caratterizzato da un portale in pietra con una trabeazione di origine classica con architarve,fregio e cornice.
 
Gli altri due lati presentano, al primo piano, tre ampie vetrate. Oltre le due aperture laterali, di conclusione dei corridoi, vi è terza posizione centrale, su Via Nolfi,fonte di illuminazione sull'aula ellittica attualmente sede del consiglio comunale. L'aula,in origine veniva usata come refettorio,è caratterizzata da una volta a cupola lunettata e solcata da quattro coppie di nervature che poggiano su una trabeazione discontinua, sostenuta in ogni tratto da due paraste che giungono fino al suolo.
 
Ai vertici dell'emiciclo ci sono quattro finestre di cui tre cieche.
 
La finestra su Via Garibaldi,si affaccia sul vano dello scalone e del vestibolo superiore. Il frontone,che si affacciasu questa via, presenta al piano terra diverse aperture di ingresso murate e trasformate in finestre.
 
L'ingresso è rivolto verso Via San Francesco mentre l'androne, voltato a botte, segue l'ampio cortile intorno al quale si aprono vari ambienti.
 
Il cortile,al Pianoterra, è caratterizzato da quattro aperture ad arco poste al centro e da una scansione di pilastri di ordine toscano rivolti sulla facciata.
 
La parete di fondo del cortile,presenta una piccola nota di monumentalità attraverso la facciata a timpano e l'impiego di una finestra serliana,che induce a ipotizzare un'assimilazione da parte di Ciaraffoni dei motivi architettonici espressi dal [[Luigi Vanvitelli|Vanvitelli]], è posta sull'asse del prospetto.
 
La quarta finestra, che si affaccia verso l'esterno , corrisponde all'ampia apertura sul lato vero su Via Nolfi.
 
Al piano terra c'è un locale che risale al tempo dei Frati Minori che ospitava la sagrestia; il quale è un vano rettangolare con un pilastro centrale dal quale nascono quattro campate coperte con volte a crociera. Sul uno dei lati, presenta un andamento curvilineo dovuta alla ricostruzione ottocentesca dell'abside della chiesa.
 
Nella parete di fondo del cortile è presente un breve androne a cui segue lo scalone imperiale con una rampa centrale e due laterali che conducono al piano superiore.
 
L'organismo è costituito dal Vano dello Scalone e del vestibolo: entrambi sono impostati su una pianta quadrata; il primo si apre in tre lati ariosi divisi a loro volta in piccolo scompartimenti grazie all'utilizzo di cornici e paraste.Su ogni lato vi è un'apertura affiancata da colonne mentre nelle due laterali ci sono finestre cieche mentre quella di fondo presenta un visione su Via Garibaldi. Il tutto è coperto da una copertura a padiglione lunettata e ribassata e solcata da nervature collegate alle paraste che dividono la superficie della volta in scomparti. In quello centrale è riportato lo stemma della città.
 
Il Vestibolo è caratterizzato dalla presenza di pilastri e colonne portanti e dalla non presenza deìi una copertura continua e unica che crea una frammentazione dello spazio.
 
Da esso è possibile vedere numerose parti della struttre come il cortile,lo scalone,i bracci di collegamento dei corridoi di distribuizione del primo piano che si sviluppano su tre lati dell'edificio. Nelle estremità del corridoi vi sono ampie vetrate, unica fonte di illuminazione naturale e sono coperti da ampie volte a botte e presentano sulle pareti paraste binate collegate a quelle prospicenti tramite sottarchi che percorrono l'intera volta. Il punto d'incontro tra i soffitti dei corridoi presenta una calotta circolare.
 
Particolari elementi architettonici sono stai fatti con il [[Marmo]] proveninete dal [[Gola del Furlo|Furlo]].
 
== Note: ==
 
== Bibliografia: ==
* {{Cita libro|autore=Angeloni Maurizio|titolo=Architettura invisibile: la chiesa di S. Francesco a Fano|anno=1993|editore=|città=Fano|p=|pp=|ISBN=}}
 
== Voci Correlate: ==
 
== Collegamenti esterni: ==
http://www.iluoghidelsilenzio.it/ex-chiesa-di-san-francesco-fano-pu/
 
http://wikimapia.org/16985947/it/Chiesa-di-San-Francesco-rovine