Teodone II di Baviera e Lars Olsen: differenze tra le pagine

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{{Sportivo
{{F|nobili tedeschi|luglio 2013}}
|Nome = Lars Olsen
|Immagine = FIFA WC-qualification 2014 - Austria vs Faroe Islands 2013-03-22 (30).jpg
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{DNK}}
|Altezza = 182
|Peso =
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[difensore]])</small>
|Squadra = {{Naz|CA|FRO}}
|TermineCarriera = 1996 - giocatore
|SquadreGiovanili=
{{Carriera sportivo
| |[[Glostrup FK|Glostrup IF-32]] |
}}
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|1979-1981 |[[Glostrup FK|Glostrup IF-32]] |
|1981-1984 |{{Calcio Koge BK|G}} |105 (11)
|1985-1991 |{{Calcio Brondby|G}} |178 (13)
|1991-1992 |{{Calcio Trabzonspor|G}} |30 (0)
|1992-1994 |[[R.F.C. Seraing|Seraing]] |62 (0)
|1994-1995 |{{Calcio Basilea|G}} |40 (1)
|1996 |{{Calcio Brondby|G}} |20 (1)
}}
|SquadreNazionali=
{{Carriera sportivo
|1986-1996 |{{Naz|CA|DNK}} | 84 (4)
}}
|Allenatore =
{{Carriera sportivo
|1997-2002|{{Calcio Brondby|A}}| giovanili, Vice
|2003-2007|{{Calcio Randers|A}}|
|2007-2010|{{Calcio Odense|A}}|
|2011-|{{Naz|CA|FRO}}|
}}
|Vittorie = {{MedaglieCompetizione|Europei di calcio}}
{{MedaglieOro|{{EC2|1992}}}}
|Aggiornato =
}}
{{Bio
|Nome = TeodoneLars II di BavieraChristian
|Cognome = Olsen
|PostCognomeVirgola = conosciuto anche con il semplice nome di '''Teodone'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = Glostrup
|GiornoMeseNascita = 2 febbraio
|AnnoNascita = [[625]] circa1961
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte = 11 dicembre
|AnnoMorte = 716
|Attività = allenatore di calcio
|Attività2 = ex calciatore
|Nazionalità = tedesco
|Attività3 = ex giocatore di calcio a 5
|Categorie = no
|Nazionalità = danese
|FineIncipit = fu Duca di Baviera dal [[670]] o, più probabilmente, dal [[680]] alla sua morte
|PostNazionalità = , di ruolo [[difensore]], tecnico della [[Nazionale di calcio delle Isole Fær Øer|Nazionale faroese]]
}}
 
==Carriera==
È con Teodone che inizia la storia documentata della Baviera. Egli rafforzò la Baviera internamente e nei suoi confini e, in accordo con [[Arbeo di Frisinga]], fu un principe di grande potere che estese i propri domini fuori dai confini della Baviera stessa.
===Club===
Olsen iniziò a giocare nel [[1979]] nella squadra della sua città natale, il [[Glostrup|Glostrup IF 32]], collezionano anche diverse presenze nelle [[Nazionale di calcio della Danimarca|Nazionali danesi]] giovanili.
 
Nel [[1981]] si trasferì in [[Campionato di calcio danese|Prima Divisione]] passando al [[Køge Boldklub|Køge]] nel [[1985]] al [[Brøndby IF|Brøndby]]. Alla sua prima stagione vinse il [[Superligaen|campionato danese]] e si ripeté nel [[1987]], nel [[1988]], nel [[1990]] e nel [[1991]]. Vinse anche una [[Coppa di Danimarca]] nel [[1989]].
 
Nel 1991 Olsen decise di lasciare il Brøndby nel 1991 per trasferirsi in [[Turchia]], nel [[Trabzonspor Kulübü|Trabzonspor]]. Con la squadra [[Turchia|turca]] vinse la [[Coppa di Turchia]] nel [[1992]].
 
Dopo il vittorioso [[Campionato europeo di calcio 1992|Europeo 1992]] firmò per i [[Belgio|belgi]] del [[R.F.C. Seraing|Seraing]] e nel [[1994]] per gli [[Svizzera|svizzeri]] del {{Calcio Basilea|N}}. Tornò di nuovo al Brøndby nel [[1996]], dove concluse la sua carriera conquistando il quinto campionato danese.
 
===Nazionale===
Olsen fu chiamato per la prima volta in [[Nazionale di calcio della Danimarca|Nazionale]] dal [[Commissario tecnico|CT]] [[Sepp Piontek]] nell'aprile del [[1986]] e debuttò contro la [[Nazionale di calcio della Bulgaria|Bulgaria]] (0-3).
 
Fu convocato per l'[[Campionato europeo di calcio 1988|Europeo 1988]], dove partì come riserva. Olsen entrò come sostituto nella prima partita disputata dalla [[Nazionale di calcio della Danimarca|Danimarca]] e giocò come titolare le altre due del girone, che si concluse con l'eliminazione dei [[Danimarca|danesi]].
 
Nel [[1992]] fu chiamato per l'[[Campionato europeo di calcio 1992|Europeo 1992]] disputatosi in [[Svezia]]. Olsen fu scelto come [[capitano (calcio)|capitano]] della squadra che, sotto la guida di [[Richard Møller Nielsen|Møller Nielsen]] vinse quella competizione, primo successo della Nazionale danese.
 
Dopo aver perso la Nazionale durante il periodo trascorso a [[Basilea]], fu richiamato nell'aprile [[1996]] e in seguito fu scelto tra i 22 che avrebbero dovuto difendere in [[Inghilterra]] il titolo conquistato quattro anni prima. Olsen, tuttavia, non giocò alcuna partita in quell'edizione dell'[[campionato europeo di calcio|Europeo]] che vide la Danimarca eliminata dopo la fase a gironi.
 
In Nazionale, tra il 1986 e il 1996, ha collezionato 84 partite e realizzato 4 [[gol|reti]].
 
===Allenatore===
{{F|allenatori di calcio danesi|arg2=calciatori danesi|febbraio 2010}}
Dopo essersi ritirato dal [[calcio (sport)|calcio]] giocato, Olsen allenò diverse selezioni del Brøndby: la squadra riserve, le giovanili e fu anche vice-allenatore nella prima squadra.
 
Nel [[2003]] passò alla guida del [[Randers FC|Randers]] che militava nella seconda serie del [[campionato di calcio belga|campionato danese]]. Con il Randers conquistò la promozione in ''[[Superligaen]]'' nella prima stagione, ma l'anno dopo la squadra retrocedette nuovamente. Olsen rimase alla guida della squadra e la stagione seguente vinse la Coppa di Danimarca e ottenne una seconda promozione.
 
Nell'[[estate]] [[2007]] decise di lasciare il Randers per allenare l'[[Odense Boldklub|Odense]], anch'esso in ''Superligaen''.
Numerose sono le incertezze sui suoi predecessori. Sua madre era probabilmente [[Fara di Bavaria]] (n. 600), figlia di Chrodoaldo dei Longobardi (575-624) e la madre di sua madre era probabilmente figlia di Gisolfo (n. 577).
== Biografia ==
Teodone stabilì la capitale a [[Ratisbona]]. Sposò Folchaide, donna dell'aristocrazia tedesca, per costruire anche in Germania una rete diplomatica forte con la Baviera. Egli intervenne nelle questioni Longobarde accogliendo i fuggiaschi [[Ansprando]] e [[Liutprando]], pretendenti alla [[Corona Ferrea]]. Liutprando successivamente sposò la figlia di Teodone, Guntrude. Teodone inoltre dovette difendere il proprio ducato dall'invasione degli [[Avari]] (con molte perdite soprattutto nella zona ad est della Baviera).
 
==Palmarès==
Teodone fu il protettore di quattro grandi missionari di Baviera: [[San Roberto]], [[Erardo di Ratisbona|Sant'Erardo]], [[Emmerano di Ratisbona|Sant'Emmerano]] e probabilmente anche di [[San Corbiniano]]. Fu il primo a stilare dei progetti per la Chiesa bavarese, animando la coltivazione del territorio con un fervido attaccamento alla politica papale. Fu il primo duca bavarese a recarsi a [[Roma]], dove fu ricevuto in udienza da [[papa Gregorio II]]. Le sedi diocesane vennero stabilite nelle città principali, che erano utilizzate come sedi ducali: [[Ratisbona]], [[Salisburgo]], [[Frisinga]] e [[Passavia]].
===Giocatore===
====Club====
*{{Calciopalm|Campionato danese|6}}
:Brøndby: [[1. division 1985|1985]], [[1. division 1987|1987]], [[1. division 1988|1988]], [[1. division 1990|1990]], [[Superligaen 1991|1991]], [[Superligaen 1995-1996|1995-1996]]
 
*{{Calciopalm|Coppa di Danimarca|1}}
Due dei suoi figli furono coinvolti nella morte di Sant'Emmerano. La figlia di Teodone, Uta, era incinta del proprio amante, il figlio di un servitore del padre. Temendo la rabbia del padre, la figlia confessò tutto a Sant'Emmerano nella speranza di salvare la propria anima e il proprio corpo. Sant'Emmerano, che stava partendo alla volta di Roma, consigliò Uta di dire al padre che il padre del figlio che aveva in grembo era Emmerano stesso. Di ritorno da Roma, il fratello di Uta, [[Landperto]], gli andò incontro con alcuni armati e lo salutò con la famosa frase: ''Aie, episcope et gener noster!'' (Ave, vescovo e nostro genero) e lo uccise facendolo a pezzi. Quando Teodone, udita la verità dalla figlia, scoprì l'accaduto, fece trasportare i resti del santo a Ratisbona. Nient'altro si sa di Landperto e di Uta.
:Brøndby: 1988-1989
 
*{{Calciopalm|Coppa di Turchia|}}
== Numeri di successione ==
:Trabzonspor: 1991-1992
Molti storici hanno adoperato una divisione tra Teodone I, reggente attorno al [[680]], e il Teodone II, regnante nel primo VIII secolo; Teodone I sembra essere valido se si considera le vicende che lo videro protagonista nelle biografie di sant'Emmerano, Uta e Landperto, mentre Teodone II è associato con san Corbiniano e Roberto per la riforma ecclesiastica del ducato. Tuttavia nemmeno i documenti d'epoca fanno distinzione tra i nomi dei due reggenti.
 
====Nazionale====
A complicare la faccenda, poi, tradizioni bavaresi riportano Teodone I e Teodone II come Teodone IV e Teodone V rispettivamente per differenziarli dai loro leggendari antenati, Teodone I e Teodone III che avrebbero regnato prima del [[550]].
*{{Calciopalm|Europeo|1}}
:{{EC2|1992}}
 
====Individuale====
== Matrimonio e discendenza ==
*[[Calciatore danese dell'anno]]: 1
Teodone II sposò Regintrude di Austrasia (figlia di [[Dagoberto I]] e Regintrude), dalla quale ebbe i seguenti figli:
:1988
 
===Allenatore===
* [[Teodeberto di Baviera|Teodeberto]]
====Club====
* [[Grimaldo di Baviera|Grimoaldo]]
*{{Calciopalm|Coppa di Danimarca|1}}
* [[Teobaldo di Baviera|Teobaldo]]
:Randers: 2005-2006
* [[Tassilo II di Baviera|Tassilo]]
* Una figlia di cui non si conosce il nome, sposata a Goffredo, Duca di Alemannia
 
==Altri progetti==
Teodone venne probabilmente succeduto dai suoi quattro figli, i quali divisero il suo ducato già nel [[715]].
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
Nel [[702]] circa, Teodeberto governava Salisburgo e dal [[711]] al [[712]], Teobaldo fu coreggente. È impossibile stabilire se questa divisione si trattasse di una netta separazione territoriale (come era accaduto per i merovingi) o se si trattasse di semplice coreggenza. Se così fosse, la capitale di Teodeberto fu probabilmente Salisburgo e la ''Vita Corbiniani'' informa che Grimoaldo aveva la sua sede in quella città. Riferimenti tra Teobaldo ed i Turingi implicano però una capitale a Ratisbona e questo lascia Passavia a Tassilo.
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Nazionale danese europei 1988}}
{{Box successione|precedente=''sconosciuto''|carica=[[Elenco dei duchi di Baviera|Duca di Baviera]]|periodo=[[680]]–[[716]]|successivo=[[Teodeberto di Baviera|Teodeberto]], [[Teobaldo di Baviera|Teobaldo]], [[Tassilo II di Baviera|Tassilo II]] e [[Grimaldo di Baviera|Grimaldo]]}}
{{Danimarca futsal mondiali 1989}}
{{Controllo di autorità}}
{{Nazionale danese europei 1992}}
{{Portale|biografie}}
{{Nazionale danese europei 1996}}
{{CT nazionale faroese di calcio}}
{{Portale|biografie|calcio}}
 
[[Categoria:DuchiCalciatori dicampioni Bavierad'Europa]]
[[Categoria:Calciatori della Nazionale danese]]