Un<nowiki>'</nowiki>'''esplosione di polveri''' è un evento dannoso causato da una violenta [[reazione chimica|reazione]] di [[combustione]] di una [[polvere]] [[combustibile]], che avviene in presenza di particolari condizioni.
{{Carica pubblica
| nome = Enrico Costa
| immagine = Enrico Costa daticamera.jpg
| carica = [[Ministri per gli affari regionali e le autonomie della Repubblica Italiana|Ministro per gli affari regionali]]<br/>[[Dipartimento per le politiche della famiglia|con delega alla famiglia]]
| mandatoinizio = 12 dicembre [[2016]]
| mandatofine = 19 luglio [[2017]]<ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://www.repubblica.it/politica/2017/07/19/news/si_e_dimesso_ministro_costa-171149741/|titolo=Governo, si è dimesso ministro Enrico Costa: "Niente ambiguità"|pubblicazione=Repubblica.it|data=19-07-2017|accesso=19-07-2017}}</ref>
| presidente = [[Paolo Gentiloni]]
| predecessore = Se stesso ''(ministro per gli affari regionali e le autonomie)''
| successore = [[Paolo Gentiloni]] ''(ad interim)''
| carica2 = [[Ministri per gli affari regionali e le autonomie della Repubblica Italiana|Ministro per gli affari regionali e le autonomie]]
| mandatoinizio2 = 29 gennaio [[2016]]
| mandatofine2 = 12 dicembre [[2016]]
| presidente2 = [[Matteo Renzi]]
| predecessore2 = [[Maria Carmela Lanzetta]]
| successore2 = Se stesso ''(ministro per gli affari regionali)''
| carica3 = [[Ministero della Giustizia|Viceministro della giustizia]]
| mandatoinizio3 = 28 febbraio [[2014]]
| mandatofine3 = 29 gennaio [[2016]]
| presidente3 = [[Matteo Renzi]]
| predecessore3 = [[Giuseppe Berretta]] ''(sottosegretario)''
| carica4 = [[Camera dei Deputati|Deputato della Repubblica Italiana]]
| mandatoinizio4 =
| mandatofine4 =
| legislatura4 = [[XV legislatura della Repubblica Italiana|XV]], [[XVI legislatura della Repubblica Italiana|XVI]], [[XVII legislatura della Repubblica Italiana|XVII]], [[XVIII legislatura della Repubblica Italiana|XVIII]]
| gruppo parlamentare4 = '''XV:'''<br/>- [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]]
== Fattori scatenanti ==
'''XVI:'''<br/>
{{F|combustibili|gennaio 2010}}
- [[Popolo della Libertà]]
=== Pentagono dell'esplosione ===
'''XVII:''' <br/>
[[File:Pentagono dell'esplosione.svg|thumb|Pentagono dell'esplosione]]
- [[Il Popolo della Libertà|Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente]] <small>(Da inizio legislatura al 18/11/2013)</small>
In analogia al [[triangolo del fuoco]], che rappresenta le condizioni di [[infiammabilità]] (e conseguentemente di esplosività) per i combustibili liquidi e gassosi, nel caso delle polveri ci si riferisce al cosiddetto "'''pentagono dell'esplosione'''", che è applicabile anche nel caso di esplosioni di gas, vapori o nebbie.<ref>{{Cita|Melito|p. 225}}</ref>
- [[Alternativa Popolare]]-[[Centristi per l'Europa]]-[[Nuovo Centrodestra|NCD]] <small>(Dal 18/11/2013 al 25/07/2017)</small>
Le cinque condizioni rappresentate nel pentagono delle esplosioni e necessarie per creare le condizioni di esplosività alle polveri sono:<ref name=pubint/>
- [[Gruppo misto|GRUPPO MISTO]] <small>(Dal 25/07/2017 al 3/08/2017)</small>
* presenza di polvere combustibile;
* presenza di comburente nell'ambiente (generalmente [[ossigeno]]);
* presenza di una fonte di [[innesco]] (ad esempio apporto di calore sufficiente all'attivazione della combustione);
* ambiente confinato (ad esempio un recipiente);
* [[miscelazione]] dei reagenti.
Rispetto al triangolo del fuoco, nel caso dell'esplosione di polveri intervengono due fattori aggiuntivi, che sono la presenza di confinamento del fenomeno e la miscelazione di combustibile e comburente.
- [[Gruppo misto|GRUPPO MISTO]] - ''componente:'' [[Fare!]]-[[Partito Repubblicano Italiano|PRI-Liberali]] <small>(Dal 3/08/2017 al 12/12/2017)</small>
Entrando più nel dettaglio, l'esplosività di una polvere è funzione di molti fattori:
- [[Noi con l'Italia - UDC|Noi con l'Italia]]-[[Scelta Civica per l'Italia]]-[[MAIE]] <small>(Dal 12/12/2017 a fine legislatura)</small>
* natura del combustibile: la composizione chimica e il potere calorifico della polvere; in particolare le polveri metalliche producono le esplosioni più violente;
* concentrazione del comburente: concentrazioni di ossigeno superiori al 21% aumentano la velocità dell'esplosione; invece al disotto del 10% la combustione non si sostiene;
* granulometria: la riduzione della dimensione delle particelle aumenta la superficie di contatto combustibile comburente, provocando pressioni più elevate, e richiedendo energie di innesco minori;
* umidità: diminuisce la tendenza esplosiva, sia per la coesione delle particelle sia a causa della presenza dell'acqua che sottrae calore durante la sua vaporizzazione;
* turbolenza: facilita il mescolamento dei reagenti, sviluppando una combustione più veloce ed un fronte di fiamma più frastagliato;
* temperatura: all'aumentare della temperatura diminuisce l'umidità, aumentando quindi la velocità di reazione;
* pressione: un ambiente precompresso creerà un'esplosione più violenta, in quanto la pressione massima di esplosione si andrà ad aggiungere alla pressione che aveva l'ambiente di reazione prima dell'esplosione;
* inerti: gas o solidi (carbonati, cloruri di metalli alcalini o alcalino-terrosi) in sospensione non reagenti, sottraggono calore alla reazione nella misura del loro calore specifico; risulta una pressione massima di esplosione minore, e si necessita di un'energia di innesco maggiore; l'effetto inertizzante è tanto maggiore quanto più alto è il calore specifico del gas inerte; per le polveri metalliche, che ad alte temperature possono reagire con azoto e anidride carbonica, i gas inerti più efficaci sono [[argon]] ed [[elio]];
* presenza di gas infiammabili: quando al sistema combustibile-comburente sono aggiunti dei gas o vapori infiammabili, si parla di "miscele ibride"; è il caso dell'essiccamento di un prodotto di sintesi esplodibile da un solvente infiammabile; la presenza di tale componente abbassa il limite inferiore di infiammabilità della miscela anche quando le concentrazioni dei singoli componenti si trovano al di sotto dei singoli limiti di infiammabilità; in tali miscele è accentuata la violenza dell'esplosione; oltre al limite di infiammabilità subiscono un abbassamento anche la temperatura di accensione e l'energia minima di innesco.
=== Polveri combustibili ===
'''XVIII''':<br/>
- [[Forza Italia (2013)|Forza Italia - Berlusconi Presidente]] <small> (Dal 19/04/2018-attualmente)</small>
I materiali combustibili da cui si possono avere origine polveri esplodibili sono:
''In precedenza:''
* sostanze organiche naturali (ad esempio cereali, zucchero, carbone);
* sostanze organiche sintetiche (ad esempio pesticidi, materie plastiche);
* materiali metallici ossidabili (ad esempio alluminio, zinco, ferro).
=== Influenza della dispersione delle polveri ===
- [[Gruppo misto|GRUPPO MISTO]]
- ''componente:'' [[Noi con l'Italia]] <small> (Dal 28/03/2018 al 19/04/2018)</small>
L'esplosione di una polvere miscelata intimamente con il comburente come è solito essere in una nube in sospensione, può esistere se la concentrazione della sospensione rientra entro certi limiti.
- [[Gruppo misto|GRUPPO MISTO]] <small> (dal 27/03/2018 al 28/03/2018) </small>
Se la densità è troppo elevata il calore è assorbito totalmente dalle particelle senza che l'ambiente ne tragga profitto, al contrario se la particelle sono troppo lontane, l'accensione locale non sviluppa un calore sufficiente a coprire la distanza.
Determinare i limiti di infiammabilità (o esplosività) delle polveri presenta dei problemi in quanto, mentre il gas è costituito da particelle di dimensioni molecolari, all'interno di un campione di polvere ci possono essere porzioni a [[granulometria (geologia)|granulometria]] differente che a causa dell'azione della [[forza di gravità]] possono formare zone a concentrazione differente in una stessa nube.
| coalizione4 = '''XV:'''<br/>[[Casa delle Libertà]]
Ciò rende difficoltosa la determinazione dei limiti di infiammabilità, soprattutto della concentrazione massima esplodibile.
L'intervallo di infiammabilità di una polvere (le concentrazioni si esprimono in genere in g/L o mg/cm<sup>3</sup>) è molto più esteso rispetto a quello di un gas e approssimativamente è compreso fra 10 mg/L e 6 g/L.
'''XVI:'''<br/>
[[Coalizione di centro-destra alle elezioni politiche italiane del 2008|Coalizione di centro-destra del 2008]]
== Effetti dell'esplosione ==
'''XVII:'''<br/>
[[Coalizione di centro-destra alle elezioni politiche italiane del 2013|Coalizione di centro-destra del 2013]]
L'esplosione è una rapida combustione in uno spazio confinato, in cui la reazione chimica non ha il tempo di liberare tutta l'energia prodotta sotto forma di calore, per cui una parte consistente di energia si libera sotto forma di energia di pressione, che genera a sua volta lo spostamento dell'aria circostante a velocità elevatissime, con conseguenti rischi per le cose e le persone presenti nelle vicinanze.
'''XVIII:'''<br/> Coalizione di centro-destra del 2018
| circoscrizione4 = [[Circoscrizione Piemonte 2|Piemonte 2]]
| collegio4 =
| partito = [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] <small>(dal 2018)</small><br/>''Precedenti:<br/>''[[Forza Italia (1994)|FI]] <small>(fino al 2009)</small><br/>[[Il Popolo della Libertà|PdL]] <small>(2009-2013)</small><br/>[[Nuovo Centrodestra|NCD]] <small>(2013-2017)</small><br/>[[Alternativa Popolare|AP]] <small>(2017)</small><br/>[[Noi con l'Italia - UDC|NcI]] <small>(2017-2018)</small>
| titolo di studio = Laurea in Giurisprudenza
| professione = Avvocato
| tipo nomina4 =
| incarichi4 = '''XVII:'''<br/>CAPOGRUPPO di "[[Alternativa Popolare]]-[[Centristi per l'Europa]]-[[Nuovo Centrodestra|NCD]]" alla [[Camera dei Deputati]] (''Dal 18/11/2013 al 5/3/2014'')
| sito4 = http://www.camera.it/leg17/29?tipoAttivita=&tipoVisAtt=&tipoPersona=&shadow_deputato=301541&idLegislatura=17
}}
{{Bio
|Nome = Enrico
|Cognome = Costa
|Sesso = M
|LuogoNascita = Cuneo
|GiornoMeseNascita = 29 novembre
|AnnoNascita = 1969
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = politico
|Attività2 = avvocato
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , ex [[Ministri per gli affari regionali e le autonomie della Repubblica Italiana|ministro per gli affari regionali]] nel [[Governo Gentiloni]], ed ex [[Ministri per gli affari regionali e le autonomie della Repubblica Italiana|ministro per gli affari regionali e le autonomie]] nel [[Governo Renzi]]
}}
La violenza di un'esplosione in genere si misura attraverso i seguenti parametri:
==Biografia==
* pressione massima sviluppata;
Avvocato, è figlio dell'ex ministro [[Raffaele Costa]].
* velocità di incremento della pressione.
== Eventi disastrosi ==
===Attività politica===
[[File:Washburnamill.jpg|thumb|Rappresentazione stereoscopica del disastro avvenuto nel 1878 in Minnesota.]]
Nel 2004 è consigliere comunale di Forza Italia a [[Isasca]] e il 16 maggio [[2005]] è eletto Consigliere regionale del Piemonte (Gruppo FI)<ref>[http://www.corriere.it/politica/speciali/2013/elezioni/camera/piemonte-2/pdl/enrico-costa.shtml Candidati Elezioni 2013 - Enrico Costa - Corriere.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
[[File:Imperial Sugar Georgia One.jpg|thumb|Conseguenze dell'esplosione di polveri nella [[Zuccherificio|raffineria di zucchero]] di [[Port Wentworth]], [[Georgia (Stati Uniti d'America)|Georgia]].]]
Di seguito è riportata una lista di alcuni esplosioni di polveri che hanno portato a conseguenze più o meno disastrose:
Eletto [[deputato]] alla Camera nel [[2006]] nella lista [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]] nella circoscrizione Piemonte 2, è membro della Commissione parlamentare per la semplificazione della legislazione<ref>[http://storia.camera.it/deputato/enrico-costa-19691129/leg-repubblica-XV?reloaded#nav Enrico Costa: XV Legislatura della Repubblica italiana / Deputati / Camera dei deputati - Portale storico<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
* 14 dicembre [[1785]] - esplosione di farina in un deposito a [[Torino]]; è stata la prima esplosione di polveri accertata;<ref name=Ronch/>
Rieletto nel 2008 nelle liste del [[Il Popolo della Libertà|PdL]], è capogruppo del PdL in Commissione Giustizia alla Camera e membro della Giunta per le Autorizzazioni a procedere di Montecitorio e della Commissione Affari Costituzionali.
* 2 maggio [[1878]] - esplosione di farina in un mulino presso [[Minneapolis]] ([[Minnesota]]); morti 18 lavoratori;<ref name=pubint/>
In Commissione Giustizia è stato relatore per il Governo di norme molto discusse come il [[Lodo Alfano]], che bloccava i processi giudiziari nei confronti delle quattro più alte cariche dello Stato (poi abrogato dalla Corte Costituzionale), e il cosiddetto ''Legittimo impedimento'', che prevedeva la sospensione dei processi giudiziari a carico del Presidente del Consiglio e dei Ministri fino al mantenimento della carica elettiva.
* 7 novembre [[1887]] - esplosione di farina ad [[Hameln]] ([[Bassa Sassonia]]); circa 30 morti;<ref name=Ronch>[http://www.scienzaegoverno.org/48/48esplo.htm Gino Ronchail, "Studio del fenomeno dell'esplosione di polveri nell'industria agro-alimentare"] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20060516040607/http://www.scienzaegoverno.org/48/48esplo.htm |data=16 maggio 2006 }}</ref>
* [[1965]] - esplosione di polveri in una fabbrica di materie plastiche a [[Masterton]]; 4 morti;<ref>{{en}} [Dust Explosions in Factories - Precautions Required with Combustible Dusts http://www.osh.dol.govt.nz/order/catalogue/dustexplosions.shtml {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130131003817/http://osh.dol.govt.nz/order/catalogue/dustexplosions.shtml |date=31 gennaio 2013 }}]</ref>
* [[1982]] - esplosione di zucchero a [[Boiry-Sainte-Rictrude]] ([[Francia]]);<ref name=Ronch/>
* marzo [[1982]] - esplosione di un silos contenente orzo e malto a [[Metz]] ([[Francia]]);<ref name=Ronch/>
* 11 dicembre [[1995]] - esplosione di polveri di [[nylon]] in un impianto tessile a [[Methuen (Massachusetts)|Methuen]] ([[Massachusetts]]); feriti 37 lavoratori;<ref name=pubint/>
* 1º febbraio [[1999]] - esplosione di polveri di [[carbone]] a [[Dearborn (Michigan)|Dearborn]] ([[Michigan]]) in un impianto della [[Ford|Ford Motor Company]]; 6 morti e 36 feriti;<ref name=pubint/>
* 16 luglio [[2007]] - esplosione di farina al Molino Cordero di [[Fossano]] (CN); 5 morti;
* 7 febbraio [[2008]] - esplosione di zucchero nella [[Zuccherificio|raffineria di zucchero]] di [[Port Wentworth]], [[Georgia (Stati Uniti d'America)|Georgia]], di proprietà della [[Imperial Sugar]]; 14 morti e 38 feriti.<ref>[http://www.dustexplosion.info/ Dust explosion info | Website for dust explosion information<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
* 17 marzo [[2008]] - esplosione di un impianto di stoccaggio e macinazione del grano a [[Lumut]] ([[Perak]]); 4 morti e 2 feriti;<ref>{{en}} [http://www.dosh.gov.my/doshv2/index.php?option=com_content&view=article&id=103%3Acombustible-dust-explosion&catid=84%3Asafety-alerts&Itemid=118&lang=en Department of Occupational Safety and Health Malaysia, "Combustible Dust Explosion"]</ref>
* novembre [[2010]] - esplosione di polveri di alluminio in un impianto per la fabbricazione di [[Cerchione|cerchioni]] di motocicli; 8 feriti;<ref>{{en}} [http://www.dosh.gov.my/doshv2/index.php?option=com_content&view=article&id=295%3Acombustible-dust-explosion-at-motorcycle-rim-manufactured-factory&Itemid=118&lang=en Department of Occupational Safety and Health Malaysia, "Combustible Dust Explosion at Motorcycle Rim Manufactured Factory"]</ref>
* 31 gennaio [[2011]] - esplosione di polveri a presso [[Nashville]] ([[Tennessee]]) in un impianto di produzione di polveri metalliche; morto un lavoratore;<ref name=pubint>{{en}} [https://www.publicintegrity.org/2012/05/29/8957/unchecked-dust-explosions-kill-injure-hundreds-workers Unchecked dust explosions kill, injure hundreds of workers]</ref> nello stesso anno (il 29 marzo e il 27 maggio) seguirono altri due eventi di esplosione di polveri nello stesso impianto, portando in totale alla morte di 5 lavoratori.<ref name=pubint/>
==Note==
Nel 2011, insieme a [[Manlio Contento]], ha chiesto al neo Ministro della Giustizia [[Francesco Nitto Palma]] l'invio di ispettori ministeriali alla Procura di Napoli, dove si celebrava un'indagine che vedeva il Presidente del Consiglio Berlusconi vittima di un ricatto. In Commissione Giustizia, a ottobre 2011, ha presentato un emendamento molto discusso dalle opposizioni al ''[[DDL Intercettazioni]]'', che ne vieta la pubblicazione prima di una cosiddetta "udienza filtro"<ref>{{cita web
<references/>
|url= http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2011/10/04/visualizza_new.html_695484081.html
|titolo= Intercettazioni: Pdl, probabile la fiducia
|editore= ANSA.it
|data= 7 ottobre 2011
|accesso= 16 maggio 2013
}}</ref>.
Coordinatore provinciale del PdL a Cuneo, nel gennaio 2013 è nominato coordinatore regionale del PdL nel Piemonte<ref>[http://www.tuttonotizie.info/notizie1/ultime-notizie-di/politica/2463-pdl-enrico-costa-coordinatore-piemonte.html Pdl: Enrico Costa coordinatore Piemonte<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
== Bibliografia ==
Rieletto deputato alle politiche del febbraio [[2013]] con il [[Il Popolo della Libertà|PdL]], diviene vicepresidente della Giunta per le autorizzazioni della Camera e membro della Commissione Giustizia.
* {{cita libro | cognome= Melito | nome= Dante | titolo= Il rischio elettrico negli ambienti di lavoro. Con CD-ROM | editore= Maggioli Editore | città= | anno= 2008 | isbn= 88-387-4757-1 | cid= Melito | url= http://books.google.it/books?id=byy6PFhw1UkC}}
* P. Cardillo, guida allo studio e alla valutazione delle esplosioni di polveri.
* J. Barton, Dust explosion, prevention and protection.
* F.P. Lees, Loss prevention in the process industries.
==Voci correlate==
Il 18 novembre 2013, con la sospensione delle attività del [[Popolo della Libertà]]<ref>[http://www.corriere.it/politica/13_novembre_16/addio-pdl-in-frantumi-rinasce-forza-italia-0d58c8fc-4e97-11e3-80a5-bffb044a7c4e.shtml L'addio al Pdl (in frantumi), rinasce Forza Italia]</ref>, aderisce al [[Nuovo Centrodestra]] guidato da [[Angelino Alfano]]<ref>[http://www.camera.it/leg17/217?idlegislatura=17&idGruppo=1849&idGruppoMisto=&tipoVis= Camera dei Deputati: Composizione del gruppo NUOVO CENTRODESTRA]</ref><ref>[http://www.avvenire.it/Politica/Pagine/alfano-annuncia-la-scissione.aspx Berlusconi lancia Forza Italia E Alfano il Nuovo Centrodestra]</ref>, venendo eletto Capogruppo alla Camera dei Deputati e Coordinatore Regionale in [[Piemonte]] del "Nuovo Centrodestra"<ref>[http://www.camera.it/leg17/217?idlegislatura=17&idGruppo=1849&idGruppoMisto=&tipoVis= Camera.it - XVII Legislatura - Deputati e Organi Parlamentari - Composizione gruppi Parlamentari<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
* [[Esplosione]]
* [[Polvere]]
===Nel [[Governo Renzi]] e [[Governo Gentiloni|Gentiloni]]===
Il 28 febbraio 2014 diviene [[viceministro]] alla [[Ministero della Giustizia|Giustizia]] nel [[governo Renzi]], lasciando quindi la carica di capogruppo e venendo sostituito da [[Nunzia De Girolamo]].
Alle [[Elezioni regionali in Piemonte del 2014|regionali piemontesi del 2014]] è candidato alla presidenza della regione per l'NCD arrivando quinto con il 2,98%.
Il 28 gennaio 2016 diviene [[Ministri per gli affari regionali e le autonomie della Repubblica Italiana|ministro per gli affari regionali e le autonomie]] succedendo a [[Maria Carmela Lanzetta]] (esattamente un anno dopo le sue dimissioni). Oltre alle deleghe proprie del suo dipartimento, il premier Renzi gli affida le competenze in materia di politiche per la famiglia. Verrà riconfermato ministro con le medesime deleghe anche nell'esecutivo guidato da [[Paolo Gentiloni]].
Il 12 dicembre 2016 viene riconfermato ministro senza portafoglio per il [[Governo Gentiloni]]<ref>{{cita web|autore=[[Sergio Mattarella]]|url=http://www.governo.it/sites/governo.it/files/dpr_20161212_nomina_MINISTRI_6.pdf|formato=pdf|titolo=DPR 12 dicembre 2016 - Nomina dei Ministri|editore=[[Governo della Repubblica Italiana]]|data=12 dicembre 2016|accesso=20 febbraio 2017}}</ref>.
===Le dimissioni da ministro e il ritorno nel centro-destra===
Il 19 luglio 2017 si dimette dall'incarico di ministro e in una lettera al [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio]] spiega "rinuncio al ruolo e mi tengo il pensiero", riferendosi al suo dissenso riguardo alcuni provvedimenti proposti dal [[Consiglio dei Ministri]] di cui faceva parte.<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2017/07/19/governo-il-ministro-costa-si-e-dimesso_cf4a0163-0280-4bf9-a02a-bbc69a9008a6.html|titolo=Governo: il ministro Costa si è dimesso|data=19 luglio 2017|accesso=19 luglio 2017}}</ref><ref>[http://www.repubblica.it/politica/2017/07/19/news/si_e_dimesso_ministro_costa-171149741/ Dimissioni in una lettera, Repubblica, 19 luglio 2017]</ref> Lo stesso giorno decide di lasciare [[Alternativa Popolare]] ma [[Silvio Berlusconi]] blinda le porte di [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] a Costa e ad altri transfughi suggerendo loro di dare vita a una nuova formazione centrista. Il 3 agosto aderisce intanto alla componente del gruppo misto "''[[Fare!]] - [[Partito Repubblicano Italiano|PRI]] - Liberali''".
Il 19 dicembre insieme a [[Raffaele Fitto]] ([[Direzione Italia]]), [[Maurizio Lupi]] (ex [[Alternativa Popolare]]), [[Francesco Saverio Romano|Saverio Romano]] ([[Cantiere Popolare]]), [[Enrico Zanetti]] ([[Scelta Civica]]) e [[Flavio Tosi]] ([[Fare!]]), dà vita a [[Noi con l'Italia - UDC|Noi con l'Italia]], la cosiddetta ''"quarta gamba"'' della coalizione di centro-destra in vista delle imminenti [[Elezioni politiche italiane del 2018|elezioni politiche]].<ref>[http://www.affaritaliani.it/politica/centrodestra-noi-con-l-italia-senza-quagliariello-e-udc-515863.html Centrodestra, Noi con l'Italia senza Quagliariello e Udc] </ref>
Come candidato dalla coalizione vince il ''[[Collegio elettorale uninominale Piemonte 2 - 08 (Camera dei deputati)|collegio uninominale Piemonte 2]]'' con il 48,24% dei voti rispetto al 23,11% del [[Movimento 5 Stelle]] e al 22,36% del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]. Noi con l'Italia non supera il 3% e si iscrive così al Gruppo Misto della Camera per poi tornare in [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] il 19 aprile 2018.<ref>[https://laguida.it/2018/04/19/il-ritorno-a-casa-di-enrico-costa/ Il ritorno “a casa” di Enrico Costa]</ref>
==Note==
<references/>
==Altri progetti==
== Collegamenti esterni ==
{{interprogetto}}
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://www.pokedem.it/?action=dashboard&sub=detail&id=513|titolo=Ultime news|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130927135452/http://www.pokedem.it/?action=dashboard&sub=detail&id=513|dataarchivio=27 settembre 2013}}
{{Controllo di autorità}}
{{Box successione
{{Portale|catastrofi|chimica}}
|carica = [[Ministri per gli affari regionali e le autonomie della Repubblica Italiana |Ministro per gli affari regionali e le autonomie]]
|immagine = Italy-Emblem.svg
|periodo = 29 gennaio [[2016]] - 12 dicembre [[2016]]
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{{Box successione
|carica = [[Ministri per gli affari regionali e le autonomie della Repubblica Italiana |Ministro per gli affari regionali]]
|immagine = Italy-Emblem.svg
|periodo = 12 dicembre [[2016]] - 19 luglio [[2017]]
|precedente = Se stesso<br/>''(ministro per gli affari regionali e le autonomie)''
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}}
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[[Categoria:Governo Renzi]]
[[Categoria:Governo Gentiloni]]
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