Basilica di Sant'Egidio e Esplosione di polveri: differenze tra le pagine

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Un<nowiki>'</nowiki>'''esplosione di polveri''' è un evento dannoso causato da una violenta [[reazione chimica|reazione]] di [[combustione]] di una [[polvere]] [[combustibile]], che avviene in presenza di particolari condizioni.
{{Edificio religioso
|DedicatoA = [[Egidio abate|Sant'Egidio]]
|NomeEdificio = Basilica di Sant'Egidio <br/> ''Katolícka Bazilika světé Žzjd''
|Immagine = Bardejov10Slovakia12.JPG
|Didascalia = ''la Katolícka Bazilika světé Žzjd''
|Larghezza =
|Città = {{simbolo| Coa Slovakia Town Bártfa.svg}} [[Bardejov]]
|Regione = {{simbolo| Presovsky vlajka.svg}} [[Prešov | Prešovšky kraj]]
|SiglaStato = Slovacchia
|Religione = [[Chiesa cattolica|Cristiana cattolica]] di [[rito romano]]
|AnnoConsacr =
|StileArchitett = [[architettura gotica|gotico]]
|InizioCostr = [[1380]]
|FineCostr = [[1421]]
|Website =
}}
 
== Fattori scatenanti ==
{{UNESCO
{{F|combustibili|gennaio 2010}}
|tipoBene = patrimonio
|nome = Centro Storico di Bardejov (inclusa Basilica di Sant'Egidio) - ''Hisoric Centre of Bardejov (included Church of Saint Giles)'' - ''Historičké centrum Bardejov (vrátane Bazilika světé Žzjd)''
|immagine = Bardejov basilique Saint-Egide et mairie.jpg
|anno =2000
|annoEliminazione =
|tipologia = Culturali
|criterio =(III) (IV)
|pericolo = non in pericolo
|link = 973
|linkMappa =
}}
 
=== Pentagono dell'esplosione ===
La '''Basilica di Sant'Egidio,''' in [[slovacco]] ''Bardejovský Katolícka Bazilika světé Žzjd'' è una chiesa cattolica situata a [[Bardejov]], in [[Prešov|Prešovšky kraj ]], in [[Slovacchia ]].
[[File:Pentagono dell'esplosione.svg|thumb|Pentagono dell'esplosione]]
 
In analogia al [[triangolo del fuoco]], che rappresenta le condizioni di [[infiammabilità]] (e conseguentemente di esplosività) per i combustibili liquidi e gassosi, nel caso delle polveri ci si riferisce al cosiddetto "'''pentagono dell'esplosione'''", che è applicabile anche nel caso di esplosioni di gas, vapori o nebbie.<ref>{{Cita|Melito|p. 225}}</ref>
== Storia ==
La Basilica di [[Sant'Egidio]] è un edificio [[gotico]], che si trova nella parte settentrionale della piazza del municipio (''Radničné námestie'').
 
Le cinque condizioni rappresentate nel pentagono delle esplosioni e necessarie per creare le condizioni di esplosività alle polveri sono:<ref name=pubint/>
=== Il Medioevo ===
* presenza di polvere combustibile;
Intorno al [[1206]], i [[monaci cistercensi]] della [[Koprzywnica]] fondarono un monastero dedicato a [[Sant'Egidio]]. In seguito all'arrivo dei coloni tedeschi, nel [[XIV secolo]], vi fu una manutenzione della chesa, che portò alla ralizzazione di un ampliamento gotico.
* presenza di comburente nell'ambiente (generalmente [[ossigeno]]);
<ref name=Basilika Světé Žzjd Bardejov>{{Cita web | url = https://medievalheritage.eu/en/main-page/heritage/slovakia/bardejov-st-giles-church/|accesso = 30 Agosto 2018}}</ref>
* presenza di una fonte di [[innesco]] (ad esempio apporto di calore sufficiente all'attivazione della combustione);
* ambiente confinato (ad esempio un recipiente);
* [[miscelazione]] dei reagenti.
 
Rispetto al triangolo del fuoco, nel caso dell'esplosione di polveri intervengono due fattori aggiuntivi, che sono la presenza di confinamento del fenomeno e la miscelazione di combustibile e comburente.
[[File:Leopold Layer - Sv. Eligij.jpg|thumb | upright=1.3|''Sant'Egidio in un dipinto di [[Leopold Layer]]]]
 
Entrando più nel dettaglio, l'esplosività di una polvere è funzione di molti fattori:
.
* natura del combustibile: la composizione chimica e il potere calorifico della polvere; in particolare le polveri metalliche producono le esplosioni più violente;
* concentrazione del comburente: concentrazioni di ossigeno superiori al 21% aumentano la velocità dell'esplosione; invece al disotto del 10% la combustione non si sostiene;
* granulometria: la riduzione della dimensione delle particelle aumenta la superficie di contatto combustibile comburente, provocando pressioni più elevate, e richiedendo energie di innesco minori;
* umidità: diminuisce la tendenza esplosiva, sia per la coesione delle particelle sia a causa della presenza dell'acqua che sottrae calore durante la sua vaporizzazione;
* turbolenza: facilita il mescolamento dei reagenti, sviluppando una combustione più veloce ed un fronte di fiamma più frastagliato;
* temperatura: all'aumentare della temperatura diminuisce l'umidità, aumentando quindi la velocità di reazione;
* pressione: un ambiente precompresso creerà un'esplosione più violenta, in quanto la pressione massima di esplosione si andrà ad aggiungere alla pressione che aveva l'ambiente di reazione prima dell'esplosione;
* inerti: gas o solidi (carbonati, cloruri di metalli alcalini o alcalino-terrosi) in sospensione non reagenti, sottraggono calore alla reazione nella misura del loro calore specifico; risulta una pressione massima di esplosione minore, e si necessita di un'energia di innesco maggiore; l'effetto inertizzante è tanto maggiore quanto più alto è il calore specifico del gas inerte; per le polveri metalliche, che ad alte temperature possono reagire con azoto e anidride carbonica, i gas inerti più efficaci sono [[argon]] ed [[elio]];
* presenza di gas infiammabili: quando al sistema combustibile-comburente sono aggiunti dei gas o vapori infiammabili, si parla di "miscele ibride"; è il caso dell'essiccamento di un prodotto di sintesi esplodibile da un solvente infiammabile; la presenza di tale componente abbassa il limite inferiore di infiammabilità della miscela anche quando le concentrazioni dei singoli componenti si trovano al di sotto dei singoli limiti di infiammabilità; in tali miscele è accentuata la violenza dell'esplosione; oltre al limite di infiammabilità subiscono un abbassamento anche la temperatura di accensione e l'energia minima di innesco.
 
===Il QuattrocentoPolveri combustibili ===
Nel [[1427]], la chiesa è documentata come una [[basilica]] a tre [[navata|navate]] con semplici [[Arco (architettura)|arcate]]. Sculture sull'altare di [[Sant'Anna]] risalenti al [[1390]]-[[1400]] possono servire come prova che, nel luogo dove oggi sorge Světé Žzjd, ci fosse un'antica [[basilica paleocristiana]]. Il costruttore reale, [[Štefán di Košic]], costruì la base del santuario, il [[Coro (mobilio)|coro]], la [[sacrestia]] e la [[tribuna]], che è anche conosciuta come la Cappella di [[Santa Caterina]]. La costruzione del santuario terminò con una nuova volta, nel [[1464]], e un nuovo presbiterio, nel [[1467|'67]]. Nel 1466, il Maestro [[Jakuba del Sacž]] fece erigere un [[altare maggiore]] gotico. L'unica scultura di Sant'Egidio rimasta della chiesa originale si trova nella cappella della [[Vergine Maria]]. In questo periodo fu anche costruito un [[battistero]] in bronzo. Durante il [[1482]], tre cappelle furono costruite nella parte meridionale: la Cappella di [[Santa Elisabetta]] quella, di [[Sant'Andrea]] e quella di [[Santa Rosa]].<ref name = slovakiatraveler> {{Cita web |url=http://slovakia.travel/en/church-of-st-egidius-bardejov}}</ref>
Nel 1486 fu realizzata la prima campana.
 
I materiali combustibili da cui si possono avere origine polveri esplodibili sono:
===Il Cinquecento===
* sostanze organiche naturali (ad esempio cereali, zucchero, carbone);
Nel 1544, il costruttore di campane, [[Jan Tarnowski]], nella città polacca di [[Tarnów]], realizzò per la Chiesa di Sant'Egidio una delle campane più grandi della Slovacchia.
* sostanze organiche sintetiche (ad esempio pesticidi, materie plastiche);
* materiali metallici ossidabili (ad esempio alluminio, zinco, ferro).
 
=== Influenza della dispersione delle polveri ===
[[File:Jan Amor Tarnowski (1488-1561).jpg|thumb | upright=1.3|''Jan Amor Tarnowski (1488-1561)'']]
 
L'esplosione di una polvere miscelata intimamente con il comburente come è solito essere in una nube in sospensione, può esistere se la concentrazione della sospensione rientra entro certi limiti.
Se la densità è troppo elevata il calore è assorbito totalmente dalle particelle senza che l'ambiente ne tragga profitto, al contrario se la particelle sono troppo lontane, l'accensione locale non sviluppa un calore sufficiente a coprire la distanza.
 
Determinare i limiti di infiammabilità (o esplosività) delle polveri presenta dei problemi in quanto, mentre il gas è costituito da particelle di dimensioni molecolari, all'interno di un campione di polvere ci possono essere porzioni a [[granulometria (geologia)|granulometria]] differente che a causa dell'azione della [[forza di gravità]] possono formare zone a concentrazione differente in una stessa nube.
Nel 1521, i maestri [[Ján Křaus]] e [[Ján Emèričič]] decorarono il primo piano dell'esterno della torre, in particolare il suo lato sud, con un affresco di [[Santo Stefano]], il primo [[presidenti dell'Ungheria|re ungherese]]. A metà del secolo, i maestri italiani, [[Luigi Pel]] e [[Bernardo Pel]], originari di [[Lugano]], rimodellarono la facciata sud in [[stile rinascimentale]]. Nel 1564, ricostruirono le tre cappelle e realizzarono un portale per creare un complesso architettonico unificato.
Ciò rende difficoltosa la determinazione dei limiti di infiammabilità, soprattutto della concentrazione massima esplodibile.
 
L'intervallo di infiammabilità di una polvere (le concentrazioni si esprimono in genere in g/L o mg/cm<sup>3</sup>) è molto più esteso rispetto a quello di un gas e approssimativamente è compreso fra 10 mg/L e 6 g/L.
===L'Ottocento===
Nel [[1878]], l'intera città fu quasi quasi interamente distrutta da un violento incendio.
Il lunedì di Pasqua dello stesso anno, iniziò la ricostruzione, guidata dagli architetti, [[Imre Steindl]] e [[Frederick Schmülek]].
 
== Effetti dell'esplosione ==
===Fra il XX e XXI secolo===
Altri miglioramenti architettonici sono stati fatti nel [[XX secolo]]. Nel [[1990]], le due campane della chiesa, "''Urban''" e "''Jánič''" scoppiarono. Allo stesso tempo, la chiesa fu ribattezzata "basilica". Nel [[2004]], la campana ''Jánič'' fu sostituita da una nuova campana, detta "''Jossif''", del peso di 700 kg.
 
L'esplosione è una rapida combustione in uno spazio confinato, in cui la reazione chimica non ha il tempo di liberare tutta l'energia prodotta sotto forma di calore, per cui una parte consistente di energia si libera sotto forma di energia di pressione, che genera a sua volta lo spostamento dell'aria circostante a velocità elevatissime, con conseguenti rischi per le cose e le persone presenti nelle vicinanze.
== Architettura ==
=== Interno ===
La navata centrale è illuminata da [[gotico|finestre gotiche]] sul lato sud. Il presbiterio ha la stessa altezza della navata ed è separato da quest'ultima dal suo [[arco trionfale]] in pietra profilata. L'intero spazio centrale è costituito da una serie di [[Volte a botte]], disposte su castoni pentagonali decorati con ornamenti floreali con lo stemma al centro della coroncina.
 
La violenza di un'esplosione in genere si misura attraverso i seguenti parametri:
====La Sagrestia ====
* pressione massima sviluppata;
La sagrestia e il coro settentrionale sopra la navata principale sono accessibili da due [[gotici|portali gotici]] separati. La sagrestia ha una [[volta a vela nervata]].
* velocità di incremento della pressione.
 
== Eventi disastrosi ==
[[File:Bardejov, bazilika sv. Egídia (2).JPG|thumb | upright=1.4]]
[[File:Washburnamill.jpg|thumb|Rappresentazione stereoscopica del disastro avvenuto nel 1878 in Minnesota.]]
[[File:Imperial Sugar Georgia One.jpg|thumb|Conseguenze dell'esplosione di polveri nella [[Zuccherificio|raffineria di zucchero]] di [[Port Wentworth]], [[Georgia (Stati Uniti d'America)|Georgia]].]]
 
Di seguito è riportata una lista di alcuni esplosioni di polveri che hanno portato a conseguenze più o meno disastrose:
La volta del coro contiene delle costole, che sono collocate direttamente nel muro su console raffiguranti [[San Giorgio]] durante la battaglia con il [[drago]].
 
* 14 dicembre [[1785]] - esplosione di farina in un deposito a [[Torino]]; è stata la prima esplosione di polveri accertata;<ref name=Ronch/>
====Le Cappelle ====
* 2 maggio [[1878]] - esplosione di farina in un mulino presso [[Minneapolis]] ([[Minnesota]]); morti 18 lavoratori;<ref name=pubint/>
* 7 novembre [[1887]] - esplosione di farina ad [[Hameln]] ([[Bassa Sassonia]]); circa 30 morti;<ref name=Ronch>[http://www.scienzaegoverno.org/48/48esplo.htm Gino Ronchail, "Studio del fenomeno dell'esplosione di polveri nell'industria agro-alimentare"] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20060516040607/http://www.scienzaegoverno.org/48/48esplo.htm |data=16 maggio 2006 }}</ref>
* [[1965]] - esplosione di polveri in una fabbrica di materie plastiche a [[Masterton]]; 4 morti;<ref>{{en}} [Dust Explosions in Factories - Precautions Required with Combustible Dusts http://www.osh.dol.govt.nz/order/catalogue/dustexplosions.shtml {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130131003817/http://osh.dol.govt.nz/order/catalogue/dustexplosions.shtml |date=31 gennaio 2013 }}]</ref>
* [[1982]] - esplosione di zucchero a [[Boiry-Sainte-Rictrude]] ([[Francia]]);<ref name=Ronch/>
* marzo [[1982]] - esplosione di un silos contenente orzo e malto a [[Metz]] ([[Francia]]);<ref name=Ronch/>
* 11 dicembre [[1995]] - esplosione di polveri di [[nylon]] in un impianto tessile a [[Methuen (Massachusetts)|Methuen]] ([[Massachusetts]]); feriti 37 lavoratori;<ref name=pubint/>
* 1º febbraio [[1999]] - esplosione di polveri di [[carbone]] a [[Dearborn (Michigan)|Dearborn]] ([[Michigan]]) in un impianto della [[Ford|Ford Motor Company]]; 6 morti e 36 feriti;<ref name=pubint/>
* 16 luglio [[2007]] - esplosione di farina al Molino Cordero di [[Fossano]] (CN); 5 morti;
* 7 febbraio [[2008]] - esplosione di zucchero nella [[Zuccherificio|raffineria di zucchero]] di [[Port Wentworth]], [[Georgia (Stati Uniti d'America)|Georgia]], di proprietà della [[Imperial Sugar]]; 14 morti e 38 feriti.<ref>[http://www.dustexplosion.info/ Dust explosion info | Website for dust explosion information<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
* 17 marzo [[2008]] - esplosione di un impianto di stoccaggio e macinazione del grano a [[Lumut]] ([[Perak]]); 4 morti e 2 feriti;<ref>{{en}} [http://www.dosh.gov.my/doshv2/index.php?option=com_content&view=article&id=103%3Acombustible-dust-explosion&catid=84%3Asafety-alerts&Itemid=118&lang=en Department of Occupational Safety and Health Malaysia, "Combustible Dust Explosion"]</ref>
* novembre [[2010]] - esplosione di polveri di alluminio in un impianto per la fabbricazione di [[Cerchione|cerchioni]] di motocicli; 8 feriti;<ref>{{en}} [http://www.dosh.gov.my/doshv2/index.php?option=com_content&view=article&id=295%3Acombustible-dust-explosion-at-motorcycle-rim-manufactured-factory&Itemid=118&lang=en Department of Occupational Safety and Health Malaysia, "Combustible Dust Explosion at Motorcycle Rim Manufactured Factory"]</ref>
* 31 gennaio [[2011]] - esplosione di polveri a presso [[Nashville]] ([[Tennessee]]) in un impianto di produzione di polveri metalliche; morto un lavoratore;<ref name=pubint>{{en}} [https://www.publicintegrity.org/2012/05/29/8957/unchecked-dust-explosions-kill-injure-hundreds-workers Unchecked dust explosions kill, injure hundreds of workers]</ref> nello stesso anno (il 29 marzo e il 27 maggio) seguirono altri due eventi di esplosione di polveri nello stesso impianto, portando in totale alla morte di 5 lavoratori.<ref name=pubint/>
 
==Note==
La cappella orientale è di forma quadrata e termina con una "''coda di rondine''" poligonale irregolare e una volta reticolata con costole. L'[[Oratorio (architettura)|oratorio]] meridionale ha anch'esso una volta con una semplice cònsole conica
<references/>
La Cappella Occidentale ha una pianta rettangolare. Il soffitto è caratterizzato dalle volte a botte alternate a quelle nervate.
 
== Bibliografia ==
==== Il campanile====
* {{cita libro | cognome= Melito | nome= Dante | titolo= Il rischio elettrico negli ambienti di lavoro. Con CD-ROM | editore= Maggioli Editore | città= | anno= 2008 | isbn= 88-387-4757-1 | cid= Melito | url= http://books.google.it/books?id=byy6PFhw1UkC}}
La [[torre campanaria]] della ''Bazilika světé Žzjd'' è l'edificio più alto del centro storico di [[Bardejov]]. È stata ralizzata nel [[Trecento]] in [[stile romanico]], ma ampliata nel [[Quattrocento| secolo successivo]] con la cupola gotica.
* P. Cardillo, guida allo studio e alla valutazione delle esplosioni di polveri.
 
* J. Barton, Dust explosion, prevention and protection.
[[File:Kostol sv. Egídia.jpg|thumb | upright=1.4]]
* F.P. Lees, Loss prevention in the process industries.
 
== Voci correlate ==
 
* [[Bardejov]]
* [[Egidio abate|Sant'Egidio]]
 
== Note ==
<references/>
 
==Voci Altri Progetti correlate==
* [[Esplosione]]
{{Interprogetto | commons = Category : Bardejov}}
* [[Polvere]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|architettura|Slovacchia|cristianesimo}}
{{Portale|catastrofi|chimica}}
 
[[Categoria:BardejovRischio chimico e prevenzione]]
[[Categoria:Catastrofi]]