Bastia Umbra e Mauro Tassotti: differenze tra le pagine

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{{Sportivo
{{Comune <!-- per la compilazione vedi Aiuto:Comune -->
|Nome = Mauro Tassotti
|nomeComune = Bastia Umbra
|Immagine = Mauro Tassotti Milan 1983-1984.jpg
|linkStemma = Bastia Umbra-Stemma.png
|Didascalia = Tassotti al Milan nella stagione 1983-1984
|siglaRegione = UMB
|CodiceNazione = {{ITA}}
|siglaProvincia = PG
|Disciplina = Calcio
|latitudineGradi = 43
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[difensore]])</small>
|latitudineMinuti = 4
|Squadra = {{Naz|CA|UKR}} <small>(Vice)</small>
|latitudineSecondi = 0
|TermineCarriera = 1997 - giocatore
|longitudineGradi = 12
|SquadreGiovanili=
|longitudineMinuti = 33
{{Carriera sportivo
|longitudineSecondi = 0
|19??-1978 |{{Calcio Lazio|G}} |
|altitudine = 202
}}
|superficie = 27,62
|abitantiSquadre = 21.360
{{Carriera sportivo
|anno = 2007
|1978-1980|{{Calcio Lazio|G}}|41 (0)
|densita = 751,62
|1980-1997|{{Calcio Milan|G}}|428 (8)<ref>429 (8) se si conta lo spareggio per la [[Coppa UEFA]] Milan-{{Calcio Sampdoria|N}} (1-0 a Torino il 23 maggio 1987).</ref>
|frazioni = [[Bastiola]], Cipresso, [[Costano]], [[Ospedalicchio]], San Lorenzo
}}
|comuniLimitrofi = [[Assisi]], [[Bettona]], [[Perugia]], [[Torgiano]]
|SquadreNazionali =
|cap = 06083
{{Carriera sportivo
|prefisso = [[075]]
|1979-1982|{{NazU|CA|ITA||21}}| 9 (1)
|istat = 054002
|1983-1988|{{Naz|CA|ITA||olimpica}}| 22 (2)
|fiscale = A710
|1992-1994|{{Naz|CA|ITA}}| 7 (0)
|nomeAbitanti = bastioli
}}
|patrono = [[San Michele Arcangelo]]
|Allenatore =
|festivo = [[29 settembre]]
{{Carriera sportivo
|sito = http://www.comune.bastia.pg.it/
|1997-2001|{{Calcio Milan|A}}|<small>Primavera</small>
|2001|{{Calcio Milan|A}}|<ref>Al fianco del [[Direttore tecnico (sport)|direttore tecnico]] [[Cesare Maldini]]</ref>
|2001-2014|{{Calcio Milan|A}}|<small>Vice</small>
|2014|{{Calcio Milan|A}}|<small>Ad interim</small>
|2014-2015|{{Calcio Milan|A}}|<small>Vice</small>
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}}
|Vittorie =
{{MedaglieCompetizione|Mondiali di calcio}}
{{MedaglieArgento|[[Campionato mondiale di calcio 1994|Stati Uniti 1994]]}}
|Aggiornato = 16 gennaio 2014
}}
{{Bio
|Nome = Mauro
|Cognome = Tassotti
|Sesso = M
|LuogoNascita = Roma
|GiornoMeseNascita = 19 gennaio
|AnnoNascita = 1960
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = allenatore di calcio
|Attività2 = ex calciatore
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[difensore]], vice allenatore di [[Andrij Ševčenko]] sulla panchina della [[Nazionale di calcio dell'Ucraina|Nazionale ucraina]]. Nel 1994 è stato vicecampione del mondo al [[Campionato mondiale di calcio 1994|Mondiale statunitense]]
}}
 
Da calciatore, insieme a [[Franco Baresi]], [[Paolo Maldini]] e [[Alessandro Costacurta]] ha formato la difesa del Milan tra la fine degli [[anni ottanta]] e la metà degli [[anni novanta]]. Ha giocato nella squadra rossonera per 17 anni, dal 1980 al 1997, rimanendovi poi con ruoli di allenatore e dirigente fino al 2016; i 36 anni consecutivi da tesserato del Milan costituiscono un record assoluto nella storia della società.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Milan/12-07-2016/tassotti-lascia-milan-addio-ultima-bandiera-160327509879.shtml|titolo=Tassotti lascia il Milan: addio all'ultima bandiera. Andrà con Sheva in Ucraina|accesso=2016-07-12}}</ref>
'''Bastia Umbra''' è un comune di 21.364 abitanti della [[provincia di Perugia]], situato nella piana tra [[Perugia]] e [[Assisi]], lungo il fiume [[Chiascio]].
 
==Caratteristiche tecniche==
Bastia Umbra è una cittadina di origini antiche, ma di aspetto moderno: la realtà odierna è quella di un centro attivo e vivace che si traduce in una situazione commerciale, artigianale e industriale in continuo sviluppo.
===Giocatore===
Nei primi anni di professionismo ebbe la fama di giocatore duro e irritabile.<ref name=unita>{{cita news|url=http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1992_10/19921009_0028.pdf&query=luca%20lando|titolo=Nonno Tassotti al ballo del debuttante|pubblicazione=l'Unità|data=9 ottobre 1992|accesso=17 settembre 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140725121033/http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=%2Farchivio%2Funi_1992_10%2F19921009_0028.pdf&query=luca%20lando|dataarchivio=25 luglio 2014}}</ref> Giunto al Milan come marcatore puro senza particolari qualità tecniche, fondamentale per la sua crescita calcistica fu l'insegnamento dell'allora coach rossonero [[Nils Liedholm]]: grazie agli allenamenti impostigli dallo svedese, Tassotti affinò le proprie doti, al punto da essere paragonato a [[Djalma Santos]], il due volte campione del mondo brasiliano noto per le sue giocate di classe.<ref name=unita/> Pur rimanendo un forte difensore, nel Milan di [[Arrigo Sacchi]], schierato a [[Difesa a zona|zona]], si fece valere sulla fascia destra anche in fase di supporto dell'attacco.<ref name=almanacco>{{cita|Panini|p. 555|titolo=Il personaggio: Mauro Tassotti (Milan)}}.</ref> I progressi compiuti nella seconda parte della carriera gli valsero nel 1992 il debutto in Nazionale all'età di 32 anni,<ref name=unita/> nonché la partecipazione al [[Campionato mondiale di calcio 1994|Mondiale 1994]] con l'Italia.
 
==Carriera==
==Geografia fisica==
===Giocatore===
* Altitudine media: 200 {{m s.l.m.}}
====Club====
* Altitudine massima: 215 m s.l.m.
[[File:Serie A 1979-80 - Avellino vs Lazio - Claudio Pellegrini e Mauro Tassotti.jpg|thumb|left|Un giovane Tassotti (a destra) alla Lazio nel 1979, in contrasto sull'avellinese [[Claudio Pellegrini|Pellegrini]].]]
* Altitudine minima: 180 m s.l.m.
 
Esordì nella [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] il 5 novembre 1978 a diciotto anni contro l'{{Calcio Ascoli|N}}. Nel suo primo campionato in massima serie disputò 14 partite e divenne titolare l'anno successivo.
===Clima===
* [[Classificazione climatica]]: zona D, 1994 GR/G
===Idrografia===
Nel territorio di Bastia scorrono tre corsi d'acqua, di cui uno è un fosso che sfocia nel [[Chiascio]], unico fiume del comune, ed il torrente [[Tescio]].
 
Il 1º luglio 1980 passato al [[Associazione Calcio Milan|Milan]] in [[Serie B]],<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=/archivio/uni_1980_07/19800701_0014.pdf&query=Tassotti|titolo=La Roma <stringe> per Zico Sanguin e Nardin alla Lazio|pubblicazione=l'Unità|data=1º luglio 1980|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304121017/http://archiviostorico.unita.it/cgi-bin/highlightPdf.cgi?t=ebook&file=%2Farchivio%2Funi_1980_07%2F19800701_0014.pdf&query=Tassotti|dataarchivio=4 marzo 2016}}</ref> fu subito schierato titolare della squadra, della quale seguì le alterne fortune dei primi anni ottanta. Nel derby di andata della stagione 1981-1982, un suo intervento in gioco pericoloso su [[Gabriele Oriali|Oriali]] costò al giocatore nerrazzurro diversi punti di sutura al volto. L'episodio ebbe grande risalto e segnò negativamente la prima parte della carriera di Tassotti.<ref name=unita/>
==Storia==
Delle origini di Bastia Umbra non si hanno notizie precise, anche se i resti di edifici di culto [[romani|romano]] ritrovati nella zona fanno supporre che i primi insediamenti risalgano a quell'epoca. Tuttavia, notizie certe si hanno solo nell'[[XI secolo]], quando il luogo era chiamato ''Insula Romana'' e i suoi abitanti ''isolani''. Si pensa che la ragione di quel nome fosse dovuta alle numerose inondazioni del fiume Chiascio e alle paludi, risultato del prosciugamento dell'antico lago, che avrebbe conferito alla piccola altura l'aspetto di un'isola.
 
Con l'arrivo di [[Arrigo Sacchi]], la squadra proseguì con la collaudata difesa a zona già impostata da [[Nils Liedholm]] schierando [[Paolo Maldini]] a sinistra, [[Franco Baresi]] - affiancato prima da [[Filippo Galli (calciatore)|Filippo Galli]] e quindi da [[Alessandro Costacurta]] al centro - e Tassotti nel ruolo di terzino destro nonché [[capitano (calcio)|vice capitano]].
La storia della città in epoca medievale, rimase legata per molti anni alle continue lotte tra Assisi e Perugia. In un primo tempo, il borgo parteggiò per Assisi e nel [[1319]] rallentò la marcia delle truppe perugine, resistendo ai loro assalti per sette mesi. Quando alla fine si arrese, fu devastata e le sue fortificazioni furono distrutte. Ma presto furono ricostruite e il nome di Bastia le fu dato proprio grazie alle sue imponenti opere militari, alle mura e al castello dotato di 17 torrioni.
 
Il primo successo per Tassotti fu lo [[scudetto (sport)|scudetto]] del 1988, seguito da due [[UEFA Champions League|Coppe dei Campioni]], quindi i tre titoli consecutivi fra il 1992 e il 1994 e la conquista della [[UEFA Champions League|Champions League]] nel 1994, alzata da capitano per l'assenza in finale dello squalificato [[Franco Baresi]].<ref>{{cita news |url=http://archiviostorico.corriere.it/2001/maggio/23/Tassotti_fallimento_delle_italiane_Colpa_co_0_0105235131.shtml |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140114003302/http://archiviostorico.corriere.it/2001/maggio/23/Tassotti_fallimento_delle_italiane_Colpa_co_0_0105235131.shtml |autore=Alberto Costa |titolo=Tassotti e il fallimento delle italiane. «Colpa del campionato partito tardi» |pubblicazione=Corriere della Sera |data=23 maggio 2001 |accesso=21 maggio 2010 |urlmorto=sì |dataarchivio=14 gennaio 2014 }}</ref>
La rocca comunicava attraverso un camminamento sotterraneo con la torre, situata presso la porta e dotata di ponte levatoio. Queste robuste opere di difesa si dimostrarono valide nelle ripetute lotte tra le due città, da cui Bastia era contesa a causa della sua posizione di crocevia nella piana di Assisi.
[[File:Serie A 1991-92 - Juventus vs Milan - Mauro Tassotti e Pierluigi Casiraghi.jpg|thumb|Tassotti (a sinistra) in azione al Milan nel 1991, alle prese con lo juventino [[Pierluigi Casiraghi|Casiraghi]].]]
 
Si ritirò dall'attività di calciatore all'età di 37 anni, nel 1997, giocando la sua ultima partita di campionato il 1º giugno a San Siro contro il Cagliari, nell'inedito ruolo di centrocampista centrale<ref>[http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/giugno/02/Mazzone_primo_passo_fatto_ga_0_9706027719.shtml Archivio Gazzetta dello Sport]</ref>.
Dal [[1300]] al [[1594]] fece parte dei possedimenti perugini. Nel [[1546]] [[papa Paolo III]] fece costruire un ponte sul Chiascio. Il ponte, terminato nel [[1581]], facilitò le comunicazioni e, dato che costituiva un passagio obbligato, favorì il sorgere di attività commerciali a Bastia.
Sotto lo [[Stato Pontificio]], il cui avvento si ebbe nel [[1594]], Bastia godette di un periodo di tranquillità. Con l'annessione al [[Regno d'Italia]] al nome di Bastia fu aggiunto quello di Umbra, per distinguerla da altri centri aventi lo stesso nome.
 
In totale Tassotti ha giocato 404 partite in [[Serie A]] e 65 in [[Serie B]], 428 partite con la maglia del Milan in campionato. In diciassette stagioni complessive con la maglia rossonera, Tassotti ha segnato 10 gol: 8 in campionato, uno in Coppa Italia e uno in Coppa dei Campioni (questo il suo ultimo gol, segnato il 30 settembre 1992 in trasferta contro l'[[NK Olimpija Ljubljana|Olimpia Lubiana]]).
I documenti attestano che, nel [[1503]], san Pier Damiani, parlando di questa fertile terra e degli agricoltori che la popolavano, affermava che aveva ampie zone di foresta dove si trovavano lupi, cinghiali e maiali. Questi ultimi, già allora numerosi, costituirono sempre una valida risorsa della zona, ancora oggi molto importante.
 
====Nazionale====
Nel [[1212]] sorella [[Chiara d'Assisi|Chiara]] trovò rifugio nel monastero [[benedettini|benedettino]] di San Paolo per sfuggire alle ire dei parenti dopo la sua scelta di seguire l'esempio di san Francesco.
La convocazione in [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale maggiore]], dopo varie presenze nella [[nazionale di calcio dell'Italia Under-21|compagine Under-21]] e [[nazionale di calcio dell'Italia Olimpica|Olimpica]], giunge il 14 ottobre 1992, a 32 anni, contro la [[Nazionale di calcio della Svizzera|Svizzera]]: Tassotti è all'epoca il più vecchio esordiente nella storia della Nazionale<ref>[http://www.fantagazzetta.com/archivio/20_11_2014/nazionale-non-solo-moretti-ecco-tutti-gli-altri-esordienti-over-30-194654 Fantagazzetta]</ref>, record poi battuto nel 2014 da [[Emiliano Moretti]]. Sempre contro gli elvetici, il 3 giugno 1994, Sacchi schiera l'intera difesa che era stata quella del suo Milan, così come il 18 giugno successivo ai [[Campionato mondiale di calcio 1994|Mondiali statunitensi]]. L'avventura mondiale di Tassotti, così come la sua carriera in Nazionale (7 presenze in totale), si chiude ai quarti di finale dopo la vittoria dell'Italia per 2-1 contro la [[Nazionale di calcio della Spagna|Spagna]]; a seguito di una gomitata a [[Luis Enrique]] in piena area di rigore nei minuti di recupero della partita, non vista dall'arbitro ma rilevata dalla prova [[Televisione|TV]], gli viene per questo motivo inflitta una squalifica di otto turni.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/luglio/13/caso_Tassotti_intrigo_anti_Italia_co_0_940713691.shtml |autore=Luca Valdiserri, Carlo Grandini e Roberto Perrone |titolo=Caso Tassotti, un intrigo anti Italia |pubblicazione=Corriere della Sera |data=13 luglio 1994 |accesso=21 maggio 2010}}</ref><ref>{{cita news |url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2004/settembre/19/Rivera_calcio_alla_moviola_ga_10_0409195809.shtml |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090303082417/http://archiviostorico.gazzetta.it/2004/settembre/19/Rivera_calcio_alla_moviola_ga_10_0409195809.shtml |autore=Luca Valdiserri, Carlo Grandini e Roberto Perrone |titolo=Caso Tassotti, un intrigo anti Italia |pubblicazione=Corriere della Sera |data=13 luglio 1994 |accesso=21 maggio 2010 |urlmorto=sì |dataarchivio=3 marzo 2009 }}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2004/settembre/19/Rivera_calcio_alla_moviola_ga_10_0409195809.shtml |autore=Maurizio Galdi |titolo=Rivera, calcio alla moviola |pubblicazione=La Gazzetta dello Sport |data=19 settembre 2004 |accesso=21 maggio 2010}}</ref>.
 
===Allenatore===
Nel [[1631]], sul decreto di [[Gregorio XV]], fu stabilito che ogni martedì si tenesse una fiera, dando origine a una tradizione che dura ancora oggi con le fiere di bestiame e altri prodotti.
[[File:Mauro Tassotti & Massimiliano Allegri.jpg|thumb|left|Tassotti al Milan nel 2012, vice del tecnico [[Massimiliano Allegri]].]]
 
Inizia la carriera di allenatore nel settore giovanile del Milan: dal 1997 al 2001 è il tecnico della [[Campionato Primavera|Primavera]], con la quale vince due volte il [[Torneo di Viareggio]]. Il 14 marzo 2001 subentra ad [[Alberto Zaccheroni]] alla guida della prima squadra, fino al termine della stagione, in coppia con [[Cesare Maldini]], facente figura di [[Direttore tecnico (sport)|direttore tecnico]].<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/esonerato-zaccheroni-maldini-tassotti-per-il-milan-698|titolo=Esonerato Zaccheroni: Maldini-Tassotti per il Milan|data=14 marzo 2001}}</ref> Dal 5 novembre è il vice di [[Carlo Ancelotti]] per otto stagioni. In quegli anni il Milan vince due Champions League, due Supercoppe UEFA, un Mondiale per club, un campionato, una Coppa Italia e una Supercoppa italiana.
==Monumenti e luoghi d'interesse==
===Luoghi di culto===
* '''Chiesa di Sant'Angelo''', situata in Piazza Umberto I, si trova dentro il castello ed è la più antica chiesa della città. Ricostruita agli inizi del XV secolo, è caratterizzata da una navata unica con copertura a capanna impostata su tre archi a sesto acuto. La facciata era scandita da due ingressi e da un oculo di cui ancora si leggono le tracce. E' inglobata in essa un frammento di lapide funeraria romana. I Baglioni, fra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo, arricchirono l'interno con numerose opere, commissionate ai più importanti pittori di scuola umbra: Niccolò Alunno, Tiberio d'Assisi, Orazio Merlini... Dal 1788 in seguito alla spostamento della sede priorale nella Chiesa di Santa Croce, diventata la nuova parrocchia, la Chiesa di Sant'Angelo perse gradualmente importanza. Sconsacrata, e traferite nel 1899 le opere in Santa Croce, venne utilizzata come deposito. All'inizio del XX secolo fu adibita a sala cinematografica e teatrale della Parrocchia. Nel 1955 venne venduta a privati che la trasformarono in magazzino. Dopo aver subito gravi danni a seguito del sisma del 1997, il Comune ha recentemente acquisito la proprietà della chiesa per poterla ristrutturare ed adibire ad auditorium cittadino.
* '''Chiesa di Santa Croce''', situata in Piazza Mazzini, costruita nel [[1295]] con la pietra bianca e rosa del [[Subasio|monte Subasio]] dall'Ordine dei Frati Minori, che la lasciarono nel 1653 al clero regolare, che gli dette il titolo di parrocchiale poi perso nel 1962 con la consacrazione della nuova chiesa di San Michele Arcangelo. Le opere più importanti in essa conservate sono: Madonna con Gesù Bambino e angeli (inizio XVI secolo) di ambito umbro-toscano; il ''Polittico di Sant'Angelo'' (1499), opera di Niccolò Alunno; ''San Luca evangelista'' (1510) di Tiberio d'Assisi; ''Miracoli di Sant'Antonio abate'' (XVII secolo) di Cesare Sermei. Queste opere sono provvisoriamente collocate nella chiesa di San Michele Arcangelo in attesa della fine del restauro di S.Croce. A Domenico Bruschi si deve la decorazione della navata, delle cappelle laterali, del presbiterio e dell'abside, eseguita nel 1886; le vetrate (inizio XX secolo) sono opera della famiglia perugina Moretti-Caselli. Il campanile, che si innalza alla destra della chiesa, è stato eretto tra il [[1835]] e il [[1839]].
* '''Chiesa di San Paolo delle Abbadesse'''. Attualmente inglobata nel cimitero comunale. Fu la capella di un antico monastero benedettino, nella quale trovò rifugio [[Santa Chiara]] in fuga da [[Assisi]]. Subì gravi danni nel [[terremoto]] del [[1997]]
* '''Chiesa di San Rocco''', situata all'angolo di Via Roma con Via Veneto, edificata nei primi decenni del XVI secolo, come ex-voto dei bastioli al Santo, dopo una tremenda pestilenza. Al suo interno sono conservati un gonfalone processionale raffigurante la ''Madonna con Gesù Bambino fra San Sebastiano e San Rocco'' (XVI) di Dono Doni; la statua di ''San Rocco'' (inizio XVI secolo) di bottega umbra; il gonfalone processionale con la ''Madonna della Misericordia fra Sant'Antonio abate e Sant'Antonio da Padova'' (XVI secolo) di Bernardino di Mariotto. Questa è la chiesa simbolo dell'omonimo Rione.
* '''Chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo''', sorge in Piazza Mazzini, sul luogo dove un tempo si trovavano due chiese dedicate rispettivamente a S. Antonio Abate e alla Buona Morte. Fu costruita su iniziativa dell'allora parroco, don Luigi Toppetti, progettata dall'architetto Antonio Bindelli, consacrata ed aperta al culto il 29 settembre 1962. Le opere più importanti in essa conservate sono: il portale centrale bronzeo (1962) di U. Travaglini; le due statue lignee della ''Madonna'', di ''San Michele Arcangelo'' e il ''Presepe'' (1962) di F. Pancheri; le pale degli altari laterali raffiguranti il ''Sacro Cuore'' e la ''Madonna del Rosario'' (1962) di E. Abbozzo. Inoltre, nel battistero sono collocate: la ''Madonna addolorata'' (fine XIX secolo) di Vincenzo Rosignoli e ''Gesù Cristo crocifisso'' (inizio XVI secolo).
 
Copre la stessa carica nella [[Associazione Calcio Milan 2009-2010|stagione 2009-2010]] al fianco dell'allenatore brasiliano [[Leonardo Nascimento de Araujo|Leonardo]].<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/altre-notizie/milan-ecco-lo-staff-di-leonardo-152346|titolo=Milan: ecco lo staff di Leonardo|data=25 maggio 2009}}</ref> Dopo l'addio di quest'ultimo alla panchina, diventa unico responsabile tecnico della prima squadra per le amichevoli di fine stagione in una ''tournée'' negli [[Stati Uniti d'America|USA]] e in [[Canada]].<ref>{{cita web |url=http://www.acmilan.com/NewsDetail.aspx?idNews=121787 |titolo=E adesso, l'America |data=19 maggio 2010 |accesso=21 maggio 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100519133424/http://www.acmilan.com/NewsDetail.aspx?idNews=121787 |dataarchivio=19 maggio 2010 }}</ref>
[[Immagine:Polittico Sant'Angelo.jpg|thumb|right|Polittico di Sant'Angelo (1499)]]
*
 
La stagione seguente è ancora vice allenatore del Milan con il nuovo tecnico [[Massimiliano Allegri]], vincendo lo scudetto.<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/milan-tassotti-accetta-il-ruolo-di-vice-allegri-211523|titolo=Milan, Tassotti accetta il ruolo di vice Allegri|data=7 giugno 2010}}</ref> Rimane assistente di Allegri fino all'esonero di quest'ultimo, il 13 gennaio 2014, dopo la sconfitta con il Sassuolo; conseguentemente gli viene affidata temporaneamente la guida della squadra.<ref>{{cita web |url=http://www.acmilan.com/it/news/show/150820 |titolo=La decisione del Milan |data=13 gennaio 2014 |accesso=13 gennaio 2014}}</ref>
===Monumenti===
Il 15 gennaio guida il Milan negli ottavi di finale di [[Coppa Italia 2013-2014|Coppa Italia]] contro lo [[Spezia Calcio|Spezia]], vincendo la partita per 3-1.<ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Milan/15-01-2014/coppa-italia-milan-spezia-3-1-robinho-gol-poi-si-sbloccano-pazzini-honda-202075964156.shtml |titolo=Coppa Italia: Milan-Spezia 3-1, Robinho gol, poi si sbloccano Pazzini e Honda |data=15 gennaio 2014 |accesso=16 gennaio 2014}}</ref>
*'''Rocca baglionesca''', situata fra Piazza Umberto I e Via della Rocca, è un'edificio fortificato caratterizzato dall'imponenza della mole con andamento speronato del basamento (quasi privo di aperture), da possenti bastioni poligonali sporgenti verso l'esterno e da torri angolari. Nel 1431 divenne sede della famiglia Baglioni che la ricostruirono e consolidarono. Dal XVI secolo, sotto il potere dello Stato della Chiesa, perse la sua funzione militare e venne abbandonata, solo all'inzio del Seicento fu adibita a monastero benedettino femminile. All'interno della Rocca è visitabile la '''Chiesa di Sant'Anna''', realizzata nel XVIII secolo grazie al contributo economico della contessa perugina Artemisia Baldeschi, e caratterizzata da un'unica navata. Al suo interno sono conservate due tele una con la ''Madonna con Gesù Bambino fra i Santi Anna, Francesco e Chiara'' di Francesco Provvidoni (XVIII secolo) e l'altra con ''San Benedetto'' di Francesco Appiani (XVIII secolo).
Dal giorno seguente, con l'arrivo di [[Clarence Seedorf]], torna a ricoprire il ruolo di vice allenatore, in cui è stato riconfermato anche a seguito dell'arrivo di [[Filippo Inzaghi]] alla guida della squadra. Il 16 giugno 2015, con la nomina di [[Siniša Mihajlović]], non è più il vice allenatore del Milan.<ref>{{cita web|url=http://sport.sky.it/calcio/fotogallery/2015/06/05/tassotti_lascia_milan_dopo_35_anni.html|titolo=Il Tasso lascia il Milan: una vita al servizio del Diavolo|data=5 giugno 2015}}</ref>
*'''Porta Sant'Angelo''', risalente al XIII secolo, è rivolta verso ovest ed è quella meglio conservata tra le cinque porte dell'antico borgo. Al di sopra della volta d'ingresso si trovano due fenditure laterali, che servivano per alloggiare i meccanismi di manovra del ponte levatoio, sostituito successivamente da un piccolo ponte in muratura, che permetteva di varcare il fossato alimentato dal fiume Chiascio, antistante la porta. Nei primi decenni del Novecento il fossato venne interrato e il ponte demolito per lasciare spazio alla carreggiata stradale. I merli in laterizio che coronano la terminazione della porta sono stati ricostruiti nell'intervento di restauro del 1931.
*'''Monumento a Colomba Antonietti''', situato in Piazza Cavour, eretto difronte alla sede municipipale in ricordo dell'eroina risorgimentale, nata a Bastia Umbra nel 1926 e morta eroicamente nel 1849 presso le Muro di San Pancrazio a Roma combattendo in difesa della Repubblica romana, durante i moti risorgimentali. Il monumento attuale venne costruito nel 1964, in sostituzione di un altro, opera di Vincenzo Rosignoli, eretto nel 1910 in Piazza Mazzini, di cui riutilizza parte del sistema decorativo.
 
Dal 3 luglio seguente ricopre un ruolo da osservatore, in particolare seguendo da vicino lo sviluppo dei giovani rossoneri che andranno a giocare in prestito.<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/milan-tassotti-ha-firmato-per-due-anni-fara-l-osservatore-699564|titolo=Milan, Tassotti ha firmato per due anni: farà l'osservatore|data=3 luglio 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/milan/?action=read&idnet=bWlsYW5uZXdzLml0LTE4MDk4NQ|titolo=MN - Tassotti, ecco le sue nuove mansioni all'interno del Milan|data=3 luglio 2015}}</ref>
==Società==
Il 12 luglio 2016 rescinde consensualmente il contratto in scadenza nel 2017 lasciando così il Milan dopo 36 anni <ref>{{cita web |url = http://www.acmilan.com/it/news/club/2016-07-12/il-saluto-a-tassotti-e-maldera|titolo = Il saluto a Tassotti e Maldera|data = 12 luglio 2016}}</ref> per seguire come allenatore in seconda l'ex milanista [[Andriy Shevchenko]] sulla panchina della [[Nazionale di calcio dell'Ucraina|Nazionale ucraina]].<ref>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/milan/milan-tassotti-rescinde-lascia-dopo-37-anni_1108283-201602a.shtml|titolo=Milan, Tassotti rescinde: lascia dopo 37 anni|data=12 luglio 2016}}</ref>
===Evoluzione demografica===
{{Demografia/Bastia Umbra}}
 
==CulturaVita privata==
Sua moglie Antonella Peraboni, sposata nel maggio 1986, è morta il 13 febbraio 1997 per un [[tumore]] all'età di 32 anni. L'allenatore ha da lei due figli, Niccolò e Lucrezia.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/febbraio/14/morta_Antonella_moglie_Tassotti_aveva_ga_0_9702149177.shtml |titolo=È morta Antonella, la moglie di Tassotti. Aveva fatto diventare Mauro un milanese |pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=17 febbraio 1997 |accesso=21 marzo 2011}}</ref>
===Eventi===
====Il ''Palio de San Michele''====
In occasione dei festeggiamenti in onore del patrono della città (san Michele arcangelo - 29 settembre), dal 20 al 28 settembre ha luogo il '''Palio de San Michele''' tra i quattro rioni della città, che convergono per le tre prove in Piazza Mazzini: le ''Sfilate'' (spettacolo teatrale di piazza con scenografie fisse e mobili), valutate da una giuria esterna di esperti (dal 21 al 24 settembre), i ''Giochi'' (26 settembre) e la ''Lizza'' (corsa a staffetta, il 28 settembre).
Il ''Palio'' è l'ambito riconoscimento (di fatto è uno stendardo di tela, dipinta ogni anno da un diverso artista, sempre nel tema del Santo patrono e dei quattro rioni) che spetta al rione che consegue il migliore risultato al termine delle tre prove. La manifestazione, ideata nel 1963 dall'allora parrocco, don Luigi Toppetti, ha ormai raggiunto un altissimo livello di spettacolarità grazie alla notevole creatività e allo spirito d'iniziativa dei gruppi che, nei rioni, lavorano per raggiungere la conquista del palio.
I quattro rioni in cui si divide Bastia Umbra sono: il '''Rione Moncioveta''', comprendente i quartieri meridionali e rappresentato dalla fonte da cui trae il nome e dal colore rosso; il '''Rione Portella''', comprendente la zona settentrionale della città, rappresentato dalla piccola porta cittadina (da cui trae il nome) dal ponte su Chiascio e dal colore blu; il '''Rione San Rocco''', il cui territorio include i quartieri occidentali della città, rappresentato dalla facciata della Chiesa di San Rocco e dal il colore verde; il '''Rione Sant' Angelo''', comprendente la zona orientale, rappresentato dal prospetto della porta da cui tare il nome e dal colore giallo.
Durante la festa patronale in ogni rione viene montata una "taverna", che in quei giorni diviene il centro della vita rionale, dove si possono gustare specialità gastronomiche, sia cittadine che regionali e dove si festeggia l'eventuale vittoria del Palio.
 
== Statistiche ==
===Personalità legate a Bastia Umbra===
=== Presenze e reti nei club ===
* [[San Vitale eremita]], nato qui nel [[1295]].
* [[Girolamo Gambara detto il Bastiolo]], capitano militare al servizio prima di Giampaolo Baglioni (+ 1520) e poi del figlio Malatesta IV (+ 1531).
* [[Colomba Antonietti]], patriota italiana, nata qui nel 1826.
* [[Pino Lancetti]], stilista, nato qui nel 1932.
* [[Gualtiero Sigismondi]], vescovo cattolico, attualmente vescovo di [[Foligno]], nato ad Ospedalicchio di Bastia Umbra nel 1961.
* [[Filippo Furiani]], calciatore, nato qui nel 1977.
* [[Andrea Ranocchia]], calciatore.
* [[Leonardo Acori]], allenatore di calcio.
 
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
==Amministrazione==
|-
{{ComuniAmministrazione
!rowspan="2"|Stagione
|NomeSindaco= Stefano Ansideri
!rowspan="2"|Squadra
|DataElezione= 22/06/2009
!colspan="3"|Campionato
|partito=[[centrodestra]]
!colspan="3"|Coppe nazionali
|TelefonoComune= 075 80181
!colspan="3"|Coppe continentali
|EmailComune= info@comune.bastia.pg.it
!colspan="3"|Altre coppe
}}
!colspan="2"|Totale
* Sede Municipale: P.zza Cavour, 19 - 06083 Bastia (PG)
|-
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Pres
!Reti
|-
|| [[Società Sportiva Lazio 1977-1978|1977-1978]] || rowspan=3|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Lazio|N}} || [[Serie A 1977-1978|A]] || 0 || 0 || [[Coppa Italia 1977-1978|CI]] || 0 || 0 || [[Coppa UEFA 1977-1978|CU]] || 0 || 0 || [[Coppa Piano Karl Rappan 1978|CPKR]] || 0 || 0 || 0 || 0
|-
|| [[Società Sportiva Lazio 1978-1979|1978-1979]] || [[Serie A 1978-1979|A]] || 14 || 0 || [[Coppa Italia 1978-1979|CI]] || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 15 || 0
|-
|| [[Società Sportiva Lazio 1979-1980|1979-1980]] || [[Serie A 1979-1980|A]] || 27 || 0 || [[Coppa Italia 1979-1980|CI]] || 5 || 0 || - || - || - || - || - || - || 32 || 0
|-
!colspan="3"|Totale Lazio || 41 || 0 || || 6 || 0 || || 0 || 0 || || 0 || 0 || 47 || 0
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1980-1981|1980-1981]] || rowspan=17|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Milan|N}}<ref>{{cita web |url=http://www.magliarossonera.it/protagonisti/Gioc-Tassotti.html |titolo=Mauro Tassotti |accesso=16 febbraio 2010}}</ref>
|| [[Serie B 1980-1981|B]] || 33 || 0 || [[Coppa Italia 1980-1981|CI]] || 3 || 0 || - || - || - || - || - || - || 36 || 0
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1981-1982|1981-1982]] || [[Serie A 1981-1982|A]] || 24 || 0 || [[Coppa Italia 1981-1982|CI]] || 4 || 0 || [[Coppa Mitropa 1981-1982|CM]] || 5 || 0 || - || - || - || 33 || 0
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1982-1983|1982-1983]] || [[Serie B 1982-1983|B]] || 32 || 0 || [[Coppa Italia 1982-1983|CI]] || 9 || 1 || - || - || - || - || - || - || 41 || 1
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1983-1984|1983-1984]] || [[Serie A 1983-1984|A]] || 30 || 1 || [[Coppa Italia 1983-1984|CI]] || 7 || 0 || - || - || - || - || - || - || 37 || 1
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1984-1985|1984-1985]] || [[Serie A 1984-1985|A]] || 24 || 1 || [[Coppa Italia 1984-1985|CI]] || 10 || 0 || - || - || - || - || - || - || 34 || 1
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1985-1986|1985-1986]] || [[Serie A 1985-1986|A]] || 28 || 0 || [[Coppa Italia 1985-1986|CI]] || 6 || 0 || [[Coppa UEFA 1985-1986|CU]] || 6 || 0 || [[Torneo Estivo del 1986|TE]] || 2 || 0 || 42 || 0
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1986-1987|1986-1987]] || [[Serie A 1986-1987|A]] || 24+1<ref>Spareggio per l'accesso alla [[Coppa UEFA]].</ref> || 1+0 || [[Coppa Italia 1986-1987|CI]] || 4 || 0 || - || - || - || - || - || - || 29 || 1
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1987-1988|1987-1988]] || [[Serie A 1987-1988|A]] || 28 || 0 || [[Coppa Italia 1987-1988|CI]] || 7 || 0 || [[Coppa UEFA 1987-1988|CU]] || 4 || 0 || - || - || - || 39 || 0
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1988-1989|1988-1989]] || [[Serie A 1988-1989|A]] || 30 || 2 || [[Coppa Italia 1988-1989|CI]] || 3 || 0 || [[Coppa dei Campioni 1988-1989|CC]] || 9 || 0 || [[Supercoppa italiana 1988|SI]] || 1 || 0 || 43 || 2
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1989-1990|1989-1990]] || [[Serie A 1989-1990|A]] || 29 || 3 || [[Coppa Italia 1989-1990|CI]] || 2 || 0 || [[Coppa dei Campioni 1989-1990|CC]] || 7 || 0 || [[Supercoppa UEFA 1989|SU]]+[[Coppa Intercontinentale 1989|CInt]] || 2+1 || 0 || 41 || 3
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1990-1991|1990-1991]] || [[Serie A 1990-1991|A]] || 28 || 0 || [[Coppa Italia 1990-1991|CI]] || 2 || 0 || [[Coppa dei Campioni 1990-1991|CC]] || 4 || 0 || [[Supercoppa UEFA 1990|SU]]+[[Coppa Intercontinentale 1990|CInt]] || 2+1 || 0 || 37 || 0
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1991-1992|1991-1992]] || [[Serie A 1991-1992|A]] || 33 || 0 || [[Coppa Italia 1991-1992|CI]] || 5 || 0 || - || - || - || - || - || - || 38 || 0
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1992-1993|1992-1993]] || [[Serie A 1992-1993|A]] || 27 || 0 || [[Coppa Italia 1992-1993|CI]] || 5 || 0 || [[UEFA Champions League 1992-1993|UCL]] || 9 || 1 || [[Supercoppa italiana 1992|SI]] || 1 || 0 || 42 || 1
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1993-1994|1993-1994]] || [[Serie A 1993-1994|A]] || 21 || 0 || [[Coppa Italia 1993-1994|CI]] || 1 || 0 || [[UEFA Champions League 1993-1994|UCL]] || 9 || 0 || [[Supercoppa italiana 1993|SI]]+[[Supercoppa UEFA 1993|SU]]+[[Coppa Intercontinentale 1993|CInt]] || 1+1+1 || 0 || 34 || 0
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1994-1995|1994-1995]] || [[Serie A 1994-1995|A]] || 12 || 0 || [[Coppa Italia 1994-1995|CI]] || 4 || 0 || [[UEFA Champions League 1994-1995|UCL]] || 5 || 0 || [[Supercoppa italiana 1994|SI]]+[[Supercoppa UEFA 1994|SU]]+[[Coppa Intercontinentale 1994|CInt]] || 1+2+1 || 0 || 25 || 0
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1995-1996|1995-1996]] || [[Serie A 1995-1996|A]] || 15 || 0 || [[Coppa Italia 1995-1996|CI]] || 2 || 0 || [[Coppa UEFA 1995-1996|CU]] || 3 || 0 || - || - || - || 20 || 0
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1996-1997|1996-1997]] || [[Serie A 1996-1997|A]] || 10 || 0 || [[Coppa Italia 1996-1997|CI]] || 1 || 0 || [[UEFA Champions League 1996-1997|UCL]] || 1 || 0 || [[Supercoppa italiana 1996|SI]] || 0 || 0 || 12 || 0
|-
!colspan="3"|Totale Milan || 428+1 || 8+0 || || 75 || 1 || || 62 || 1 || || 17 || 0 || 583 || 10
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 469+1 || 8+0 || || 81 || 1 || || 62 || 1 || || 17 || 0 || 630 || 10
|}
 
===Cronologia presenze e reti in nazionale===
{{Cronoini}}
{{Cronopar|14-10-1992|Cagliari|ITA|2|2|CHE||QMondiali|1994}}
{{Cronopar|24-2-1993|Oporto|PRT|1|3|ITA||QMondiali|1994}}
{{Cronopar|27-5-1994|Parma|ITA|2|0|FIN||Amichevole|13={{sostin|46}}}}
{{Cronopar|3-6-1994|Roma|ITA|1|0|CHE||Amichevole|13={{sostout|46}}}}
{{Cronopar|11-6-1994|New Haven|ITA|1|0|CRI||Amichevole}}
{{Cronopar|18-6-1994|New York|ITA|0|1|IRL||Mondiali|1994|1º turno}}
{{Cronopar|9-7-1994|Boston|ITA|2|1|ESP||Mondiali|1994|Quarti di finale}}
{{Cronofin|7|0}}
 
==Palmarès==
===Giocatore===
[[File:Ritornoconcoppa 1994.jpg|thumb|Tassotti, assieme a [[Fabio Capello]] e [[Adriano Galliani]], con la Champions League 1993-1994 vinta dal Milan.]]
====Club====
=====Competizioni giovanili=====
*{{Calciopalm|Campionato Allievi Nazionali|2}}
:Lazio: 1976-1977, 1977-1978
 
*{{Calciopalm|Coppa Italia Primavera|1}}
:Lazio: [[Coppa Italia Primavera 1978-1979|1978-1979]]
 
=====Competizioni nazionali=====
* {{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|2}}
:Milan: [[Serie B 1980-1981|1980-1981]], [[Serie B 1982-1983|1982-1983]]
 
*{{Calciopalm|Campionato italiano|5}}
:Milan: [[Serie A 1987-1988|1987-1988]], [[Serie A 1991-1992|1991-1992]], [[Serie A 1992-1993|1992-1993]], [[Serie A 1993-1994|1993-1994]], [[Serie A 1995-1996|1995-1996]]
 
*{{Calciopalm|Supercoppa italiana|4}}
:Milan: [[Supercoppa italiana 1988|1988]], [[Supercoppa italiana 1992|1992]], [[Supercoppa italiana 1993|1993]], [[Supercoppa italiana 1994|1994]]
 
=====Competizioni internazionali=====
*{{Calciopalm|Coppa Mitropa|1}}
:Milan: [[Coppa Mitropa 1981-1982|1981-1982]]
 
*{{Calciopalm|Coppa dei Campioni/UEFA Champions League|3}}
:Milan: [[Coppa dei Campioni 1988-1989|1988-1989]], [[Coppa dei Campioni 1989-1990|1989-1990]], [[UEFA Champions League 1993-1994|1993-1994]]
 
*{{Calciopalm|Supercoppa UEFA|3}}
:Milan: [[Supercoppa UEFA 1989|1989]], [[Supercoppa UEFA 1990|1990]], [[Supercoppa UEFA 1994|1994]]
 
*{{Calciopalm|Coppa Intercontinentale|2}}
:Milan: [[Coppa Intercontinentale 1989|1989]], [[Coppa Intercontinentale 1990|1990]]
 
====Individuale====
* [[Premio Nazionale Carriera Esemplare "Gaetano Scirea"]]
:1996
 
===Allenatore===
====Competizioni giovanili====
*{{Calciopalm|Torneo di Viareggio|2}}
:Milan: [[Torneo di Viareggio 1999|1999]], [[Torneo di Viareggio 2001|2001]]
 
===Gemellaggi=Note==
<references/>
* {{bandiera|Germania}} [[Höchberg]], [[Germania]];
* {{bandiera|Spagna}} [[Sant Sadurní d'Anoia]], [[Spagna]];
* {{bandiera|Francia}} [[Luz-Saint-Sauveur]], [[Francia]].
 
==SportBibliografia==
*{{cita libro|titolo=Almanacco illustrato del calcio 2005|editore=Panini|città=Modena|anno=2004|cid=Panini}}
Il [[25 aprile]] viene organizzata una gara di [[podismo]] chiamata "cross country", rivolta a tutti i ragazzi fino ai 18 anni. A [[dicembre]] viene organizzata l'"invernalissima", gara podistica aperta a tutti, di 21&nbsp;km. A fine primavera viene organizzata una passeggiata ecologica in bicicletta.
 
===SquadreAltri locali=progetti==
{{interprogetto}}
La squadra di calcio di Bastia milita in [[eccellenza]] (2009).
La Sir Volley Bastia, invece è la squadra di [[pallavolo]] maschile, che milita in serie B1 (2009), mentre la squadra femminile, l'Edilizia Passeri Bastia, milita in B2.
A Bastia è praticata anche l'[[atletica leggera]] e la [[pallamano]]: la società di atletica leggera è l'AS Athlon, mentre la società di pallamano è l'Asalb. Infine, il Centro Nuoto Bastia, che ha anche una sezione agonistica.
 
==Collegamenti esterni==
{{Provincia di Perugia}}
* {{Collegamenti esterni}}
* {{FIGC|28}}
 
{{Nazionale italiana under-21 europei 1980}}
[[Categoria:Comuni della provincia di Perugia]]
{{Nazionale italiana under-21 europei 1982}}
{{Nazionale italiana Olimpiadi 1988}}
{{Nazionale italiana mondiali 1994}}
{{Portale|biografie|calcio}}
 
[[Categoria:Calciatori della Nazionale italiana]]
[[en:Bastia Umbra]]
[[Categoria:Calciatori campioni d'Europa di club]]
[[eo:Bastia Umbra]]
[[Categoria:Calciatori campioni del mondo di club]]
[[fr:Bastia Umbra]]
[[id:Bastia Umbra]]
[[ja:バスティーア・ウンブラ]]
[[nap:Bastia Umbra]]
[[nl:Bastia Umbra]]
[[pl:Bastia Umbra]]
[[pms:Bastia Umbra]]
[[pt:Bastia Umbra]]
[[ru:Бастия-Умбра]]
[[sv:Bastia Umbra]]
[[uk:Бастія-Умбра]]
[[vi:Bastia Umbra]]
[[vo:Bastia Umbra]]