Chiesa di San Giovanni Battista (Pesaro) e USS Walker (DD-517): differenze tra le pagine

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{{Infobox nave
{{Edificio religioso
|Categoria = cacciatorpediniere
|Nome = Chiesa di San Giovanni
|Nome = USS ''Walker''<br/>''Fante''
|Immagine =
|Immagine = USS Walker (DD-517) underway at sea on 7 February 1965 (USN 1110825).jpg
|SiglaStato = ITA
|Didascalia =
|Regione = {{IT-MAR}}
|Bandiera = {{insegna navale|USA}}
|Città = Via Passeri, [[Pesaro]]
|Bandiera2 = {{insegna navale|ITA}}
|Religione = [[Chiesa cattolica romana|cattolica]]
|Tipo = [[cacciatorpediniere]]
|DedicatoA =
|Classe = [[Classe Fletcher|Fletcher]]
|Ordine =
|DiocesiCostruttori = [[ArcidiocesiBath diIron PesaroWorks]]
|Cantiere = [[Bath (Maine)|Bath]], [[Stati Uniti d'America]]
|AnnoConsacr = [[1656]]
|Identificazione = D 561
|AnnoSconsacr =
|FondatoreOrdine =
|Impostazione = 31 agosto 1942
|Architetto = [[Gerolamo Genga]]
|Varo = 31 gennaio 1943
|StileArchitett = [[Rinascimentale]]
|Completamento =
|InizioCostr = [[1543]]
|Entrata_in_servizio = {{simbolo|Military flag of the United States.svg}} 3 aprile 1943<br/ >{{simbolo|Naval Ensign of Italy.svg}} 2 luglio 1969
|FineCostr = [[1656]]
|Proprietario = {{simbolo|Military flag of the United States.svg}} [[United States Navy]]<br />{{simbolo|Naval Ensign of Italy.svg}} [[Marina Militare]]
}}La '''chiesa di San Giovanni''' è una chiesa [[Architettura rinascimentale|rinascimentale]] di [[Pesaro]].
|Radiazione = 1975
|Destino_finale = Demolito nel 1977
|Dislocamento =
|Stazza_lorda = {{M|3100||t}}
|Lunghezza = 114,76
|Larghezza = 12
|Altezza =
|Pescaggio = 5,41
|Profondità_operativa =
|Ponte_di_volo =
|Propulsione = 4 [[Caldaia a tubi d'acqua|caldaie]]<br/ >2 gruppi di [[Turbina a vapore|turbine a ingranaggi]]<br/ >2 [[elica|eliche]]<br/ >60.000[[Cavallo vapore britannico|hp]]
|Velocità = 33
|Autonomia_distanza = 6000
|Autonomia_velocità=15
|Capacità_di_carico =
|Equipaggio = 250
|Passeggeri =
|Sensori =
|Sistemi_difensivi =
|Artiglieria=
*4 [[cannone|cannoni]] Mk 38 da 127/38&nbsp;[[Metro|mm]]
*6 [[cannone|cannoni]] da 76/50&nbsp;mm
|Altro_armamento=
*2 [[porcospino (arma)|porcospino]]
*1 scaricabombe antisommergibile
|Siluri=6 TLS da 533&nbsp;mm in 2 impianti trinati
|Corazzatura =
|Mezzi_aerei =
|Motto = ''E come i fanti combatteron l'onde''
|Soprannome =
|Note =
|Ref = Dati tratti da <ref>{{cita web|url=http://www.marina.difesa.it/storiacultura/storia/almanacco/Pagine/EFGHI/fante.aspx |titolo=Fante - Cacciatorpediniere |sito=marina.difesa.it |accesso=13 luglio 2015}}</ref>
}}
Lo '''USS'' Walker'' ''' ([[Hull classification symbol]] DD-517) è stato un [[cacciatorpediniere]] appartenente alla [[United States Navy]], unità della prolifica e versatile [[classe Fletcher]]. Conobbe un intenso servizio nell'area dei [[Caraibi]] e poi sul [[Guerra del Pacifico (1941-1945)|teatro dell'Oceano Pacifico]], quindi negli anni del dopoguerra rimase di riserva, comparendo anche in due lungometraggi. Nel 1970 fu trasferito alla [[Marina Militare]] italiana che lo ribattezzò '''''Fante''''' e lo tenne in servizio per sette anni assieme ad altre due unità della classe.
 
== StoriaImpiego operativo ==
=== Con la United States Navy ===
Già prima del '500 si ha testimonianza di un mausoleo costruito per volere di [[Alessandro Sforza]], che però viene demolito come la chiesa antistante nel [[1536]] per volere del Duca [[Francesco Maria I Della Rovere]].
Il cacciatorpediniere ''Walker'' venne costruito nei cantieri Bath Iron Works nel [[Maine]]. Lo [[scafo]] venne impostato il 31 agosto 1942 e il [[Varo (nautica)|varo]] avvenne il 31 gennaio 1943. Consegnato alla [[United States Navy]] il 3 aprile 1943, fu destinato a operare nell'[[Oceano Atlantico|Atlantico]] dove svolse sia missioni di scorta che esercitazioni nei [[Caraibi]], in preparazione ai compiti che l'avrebbero atteso nel [[Oceano Pacifico|Pacifico]]. In questo periodo si distinse nel salvataggio dell'equipaggio di un [[U-Boot]] [[Kriegsmarine|tedesco]] affondato, e scortò il [[Segretario di Stato degli Stati Uniti d'America|Segretario di Stato]] [[Cordell Hull]] da [[San Juan (Porto Rico)|San Juan]] di [[Porto Rico]] a [[Casablanca]], da dove questi avrebbe proseguito per Mosca, per partecipare alla [[Conferenza di Mosca|terza conferenza interalleata]].
 
Alla fine del 1943 il ''Walker'' venne destinato all'area del [[Oceano Pacifico|Pacifico]] dove operò fino al termine del conflitto, partecipando anche alla [[battaglia di Okinawa]] in appoggio alle forze da sbarco. Al termine del conflitto, nel quale venne decorato di sei [[Service star|Battle Star]], tornato negli [[Stati Uniti d'America]] venne posto in riserva il 31 maggio 1946, per poi riprendere il servizio alla fine del [[1950]] per partecipare alla [[guerra di Corea]], nel corso della quale venne decorato di altre due Battle Star. Terminata la guerra di Corea venne destinato a [[Pearl Harbor]] alle [[Hawaii]] dove rimase di base fino al 1963.
La nuova chiesa è stata progettata dall'architetto urbinate [[Gerolamo Genga]] (1476-1551) nel 1537 ed è stata portata a termine dal figlio [[Bartolomeo Genga|Bartolomeo]] (1518-1558).
 
Entrato in cantiere per alcuni lavori allo scafo all'inizio del 1964, e terminati il 30 aprile dello stesso anno, partecipò al film prodotto da [[Frank Sinatra]] ''[[La tua pelle o la mia]]'', ambientato sull'isola di [[Kauai]], proseguendo nella sua carriera cinematografica nel 1965 con la partecipazione al film di [[Otto Preminger]] ''[[Prima vittoria]]'', che ha come sfondo l'[[attacco di Pearl Harbor]]. A questo film prese parte anche il [[sommergibile]] USS ''Capitaine'' (SS-336) della [[Classe Balao (sommergibile)|classe Balao]], che l'anno successivo, ribattezzato ''[[Alfredo Cappellini (S 507)|Alfredo Cappellini]]'', sarebbe entrato a far parte della Marina Militare.
Nel [[1543]] il [[Ducato di Urbino|Duca di Urbino]], [[Guidobaldo II Della Rovere]], e sua moglie, [[Vittoria Farnese]] pongono la prima pietra della chiesa. Sarà completata e consacrata nel 1656, ad eccezione della facciata e dei fianchi, che rimangono tutt'oggi incompiuti, sia per colpa delle difficoltà finanziarie del Ducato che per l'insistenza dei frati nel mantenere la chiesa il meno sfarzosa possibile, in ordine con la loro vocazione. Nonostante ciò Giorgio Vasari le attribuì il nome di "bel San Giovanni".
 
Dopo questa parentesi cinematografica, venne destinato, sempre nel 1965, ad operare nelle acque [[vietnam]]ite. La partecipazione alla [[guerra del Vietnam]] fece guadagnare all'unità altre tre Battle Star.
Fino al XVII secolo erano ospitate le tombe di Almerici, Antaldi, Baldassini, Gavardini e Perticari.
 
[[File:MM Fante.jpg|thumb|left|Il cacciatorpediniere dopo il trasferimento alla Marina Militare italiana]]
Nel [[1860]], con la soppressione delle corporazioni religiose, la chiesa e il convento vengono indemaniati e nel 1867 vengono adibiti ad uso militare. Durante la [[Prima guerra mondiale|Prima]] e la [[Seconda guerra mondiale|Seconda Guerra Mondiale]], funge da deposito di armi e munizioni.
 
=== Con la Marina italiana ===
Nel 1975 il [[Ministero della difesa|Ministro della Difesa]] [[Arnaldo Forlani]] restituisce il chiostro ai Frati Minori.
Nel 1969 venne posto in disarmo dalla Marina statunitense e il 2 luglio 1969 entrò a far parte della [[Marina Militare]] italiana: fu ribattezzato ''Fante'' ebbe la [[pennant number|matricola]] D 561, formando con i gemelli ''[[USS Prichett (DD-561)|Geniere]]'' e ''[[USS Taylor (DD-468)|Lanciere]]'' (del pari ceduti all'[[Italia]]) la [[classe Fante]]. Prestò servizio fino al 1975, per essere avviato nel 1977 alla demolizione.
 
Il motto dell'unità - ''" E come i fanti combatteron l'onde "'' - viene ripreso dai versi del brano ''[[La canzone del Piave]]''.<ref>{{cita web | 1 = http://www.naviecapitani.it/gallerie%20navi/navi%20militari%20storiche/schede%20navi/F/Fante.htm | 2 = Navi e Capitani - Navi storiche | 3 = 13 marzo 2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20091215160151/http://www.naviecapitani.it/gallerie%20navi/navi%20militari%20storiche/schede%20navi/F/Fante.htm | dataarchivio = 15 dicembre 2009 | urlmorto = sì }}</ref>
Il 26 Ottobre 2016, il [[Terremoto del Centro Italia del 2016 e del 2017|terremoto del Centro Italia]] danneggia la chiesa, oggi chiusa ai fedeli. La riapertura è prevista per il 2019.<ref>{{Cita news|url=https://corriereadriatico.it/pesaro/pesaro_chiesa_san_giovanni_chiusa_17_mesi_terremoto_pronta_gara_appalto-3618925.html|titolo=Chiesa di San Giovanni
chiusa da 17 mesi:
pronta la gara d'appalto|accesso=2018-07-02}}</ref>
 
== ArchitetturaNote ==
<references />
L'interno è a [[croce latina]] con presbiterio ottagonale e nove altari (dei quali ne rimangono cinque).<ref>{{Cita web|url=https://turismo.marche.it/Guida/Chiese/Title/Pesaro-Chiesa-di-S-Giovanni-Battista/IdPOI/462/C/041044|titolo=Pesaro - Chiesa di S. Giovanni Battista|sito=turismo.marche.it|lingua=it-IT|accesso=2018-07-02}}</ref>
 
== Altri progetti ==
All'interno della chiesa sono conservati: un affresco di scuola riminese del [[XV secolo|'400]], due tele di [[Gian Giacomo Pandolfi]] e una attribuita ad un suo allievo, un'altra tela della [[Federico Barocci|scuola del Barocci]] e il monumento funebre [[Neoclassicismo|neoclassico]] del poeta [[Giulio Perticari]], opera di [[Luigi Mainoni]].<ref>{{Cita web|url=http://www.comune.pesaro.pu.it/cultura/da-vedere/luoghi-da-vedere/chiese/luoghi-di-culto/chiesa-di-san-giovanni-battista/|titolo=Comune di Pesaro : Chiesa di san Giovanni Battista|sito=www.comune.pesaro.pu.it|lingua=it|accesso=2018-07-02}}</ref>
{{interprogetto|etichetta=USS ''Walker''}}
 
Fa parte della chiesa anche il convento che oggi ospita la Biblioteca San Giovanni.
 
== Note ==
 
== BibliografiaCollegamenti esterni ==
*{{cita web|http://www.marina.difesa.it/storiacultura/storia/almanacco/Pagine/EFGHI/fante.aspx|Scheda sintetica sul sito web della Marina Militare Italiana}}
*{{cita web|http://www.xmasgrupsom.com/Ricordi/ArticoloEtna/ART_2.HTM|La Marina di transizione del dopoguerra}}
*{{cita web | 1 = http://history.navy.mil/danfs/w2/walker-ii.htm | 2 = history.navy.mil: USS ''Walker'' | accesso = 25 novembre 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20051128180100/http://www.history.navy.mil/danfs/w2/walker-ii.htm | dataarchivio = 28 novembre 2005 | urlmorto = sì }}
*{{cita web|http://www.navsource.org/archives/05/517.htm|navsource.org: USS ''Walker''}}
*{{cita web|http://www.hazegray.org/danfs/destroy/dd517txt.htm|hazegray.org: USS ''Walker''}}
{{Classe Fante}}
 
{{Portale|marina}}
* ''"Pesaro. La Radio storia della Città"'', Giovanna Patrignani, 2008
 
[[Categoria:ChieseCacciatorpediniere didella PesaroUnited States Navy|GiovanniWalker]]
[[Categoria:Navi trasferite dall'United States Navy alla Marina Militare Italiana]]
[[Categoria:Chiese rinascimentali]]
[[Categoria:Chiese]]
[[Categoria:Chiese d'Italia]]