Ande e Wikipedia:Pagine da cancellare/Conta/2019 giugno 23: differenze tra le pagine

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{{Catena montuosa

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|nomecatena= Ande

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|image_text= Vista parziale delle '''Ande''' da un [[satellite artificiale|satellite]] | continente=[[America Meridionale]]

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La cordigliera delle '''Ande''' (in [[lingua spagnola|spagnolo]] ''Cordillera de los Andes'') è un'importante [[catena montuosa]] dell'[[America meridionale]], situata nella parte più occidentale del continente.

Con i suoi {{M|7 200|k|m}} di lunghezza (dall'[[istmo di Panamá]], a nord, fino a [[Capo Horn]], a sud) è considerata la catena montuosa più lunga del mondo. La sua larghezza media è di {{TA|240 km,}} toccando nel punto più esteso i {{TA|500 km}} (fra il 18º e il 20º [[Parallelo (geografia)|parallelo]] [[sud]]), mentre l'altezza media è di circa {{M|4 000||m}}. Le Ande attraversano sette stati dell'America meridionale: [[Argentina]], [[Bolivia]], [[Cile]], [[Colombia]], [[Ecuador]], [[Perù]] e [[Venezuela]], alcuni dei quali sono noti come [[Stati andini|Paesi andini]].

La catena delle Ande è formata principalmente da due grandi settori: la ''[[Cordillera Oriental]]'' e la ''[[Cordillera Occidental]]'' in gran parte separati da una profonda depressione intermedia, in cui sorgono altre catene di importanza minore, la principale delle quali è ''[[Cordigliera della Costa|Cordillera de la Costa]]'' cilena. Altre piccole catene sorgono ai lati delle grandi catene.

La cordigliera delle Ande è la più alta catena montuosa al di fuori del continente [[asia]]tico. La cima più alta, l'[[Aconcagua]], tocca i {{TA|6 962 m}} sopra il [[livello del mare]]. La vetta del vulcano [[Chimborazo]], nelle Ande ecuadoriane, è il punto della superficie terrestre più lontano dal centro della [[Terra]] a causa del [[rigonfiamento equatoriale]].

== Etimologia ==

Ci sono varie teorie circa l'etimologia del nome "Ande". Alcuni ritengono che derivi dalla parola [[Lingua quechua|quechua]] ''anti'', che significa "alta cresta". Altri ritengono che il nome derivi da una delle regioni (''suyo'') dell'[[impero Inca]] (o ''[[Tahuantinsuyo]]'') detta ''[[Antisuyu]]'', i cui abitanti erano chiamati ''[[Anti]]''.

Altri ancora ritengono che Ande derivi dalla parola [[lingua spagnola|spagnola]] ''andén'' che significa [[terrazzamento]], in riferimento alla tipologia di coltivazione utilizzata nella regione andina.

== Origine geologica ==

L'origine della catena andina si fa risalire alla dinamica delle placche terrestri ovvero alla [[tettonica delle placche]]. La collisione fra due porzioni di crosta, in particolare la placca oceanica nota come [[placca di Nazca]] (composta da crosta oceanica) con la [[placca sudamericana]] (formata da crosta continentale) è la causa dell'[[orogenesi]] della catena delle Ande.

Nel [[Paleozoico]], 250 milioni di anni fa, il margine continentale del Sud America era ancora passivo, quindi non avveniva alcuna subduzione. 200 milioni di anni fa questo processo di [[subduzione]] della [[placca di Nazca]] ebbe inizio ed essa iniziò ad inabissarsi sotto la [[placca sudamericana]]. La pressione esercitata durante questo evento fece innalzare la [[Catena montuosa|cordigliera]] orientale; i [[Magma|magmi]] [[Andesite|andesitici]] formati dalla fusione della placca oceanica in subduzione lungo il [[Piano di Wadati-Benioff|piano di Benjoff]] fecero sorgere un arco vulcano, ossia una serie di [[Vulcano|rilievi vulcanici]]. 100-60 milioni di anni fa avvenne uno spostamento della litosfera in subduzione verso est e questo provocò la formazione del secondo arco vulcano: ecco spiegata la nascita della cordigliera occidentale. Nel frattempo il braccio di mare presente tra le due cordigliere formatisi iniziò a riempirsi di [[Sedimenti oceanici|sedimenti]] derivanti dall'erosione dell'oceano sulla crosta, permettendo così l'avvio della formazione dell'altipiano andino. Infine tra i 15 e i 2 milioni di anni fa si formarono gli stratovulcani, vulcani a cono ripido in cui le [[Eruzione vulcanica|eruzioni]] sono caratterizzate da alternanza fra [[Lava|colate laviche]] con ceneri e [[Lapillo|lapilli]] (tipiche eruzioni vulcaniane).

== Suddivisione ==

[[File:P.chicamocha.jpg|thumb|upright=1.3|[[Canyon del Chicamocha]], Ande Colombiane.]]

[[File:Huascaran norte.JPG|upright=1.3|thumb|[[Huascarán]], [[Cordillera Blanca]], [[Perú]].]]

[[File:PicoBolivarMerida.JPG|thumb|upright=1.3|Il [[pico Bolívar]], Ande venezuelane.]]

[[File:Huayna Potosí La Paz Bolivia.jpg|thumb|upright=1.3|[[Huayna Potosí]], Ande boliviane.]]

[[File:Aconcagua from base.jpg|thumb|upright=1.3|Il monte [[Aconcagua]], Ande argentine, la cima più alta della catena.]]

La suddivisione delle diverse zone della catena ha subito modifiche nel corso del tempo, assumendo una nomenclatura associata alle divisioni politico-amministrative. Così, a seconda del territorio attraversato, si possono definire Ande venezuelane, colombiane, ecuadoriane, ecc. Nel [[1973]], il [[geologo]] [[Augusto Gansser]]<ref>{{cita pubblicazione|cognome= Gansser|nome= Augusto|anno= 1973|titolo= Facts and theories on the Andes|rivista= Journal of the Geological Society|volume= 129|numero= 2|pagine= 93-131|doi= 10.1144/gsjgs.129.2.0093|url= http://jgs.lyellcollection.org/cgi/content/abstract/129/2/93|lingua= en|accesso= 8 ottobre 2009}}</ref> propose una suddivisione basata sull'osservazione scientifica delle caratteristiche morfologiche della catena montuosa:

* ''Ande settentrionali'': a nord del [[golfo di Guayaquil]] {{TA|(4° S),}} [[Ecuador]], con le Ande venezuelane, Ande colombiane e Ande ecuadoriane;

* ''Ande centrali'': tra il [[golfo di Guayaquil]] ed il [[golfo di Penas]] {{TA|(46° 30´ S),}} [[Cile]], con le Ande peruviane, boliviane, ed argentino-cilene;

* ''Ande meridionali o australi'': a sud del [[golfo di Penas]], con le Ande patagoniche e le Ande fueguine ([[Isola Grande della Terra del Fuoco]]).

Le Ande settentrioni ed australi sono chiamate ''Ande di Tipo Collisionale'', per essersi formate dall'[[obduzione]] della crosta oceanica. Le Ande centrali corrispondono a quelle definite ''Ande di Tipo Andino'', sviluppatesi dalla [[subduzione]] della crosta marina.<ref>{{cita pubblicazione|autore= V. A. Ramos|anno= 1999|titolo= Plata tectonic setting of the Andean Cordillera|rivista= Episodes|volume= 22|numero= 3|pagine= 183-190|lingua= en}}</ref>

=== Sub-regioni ===

La [[geologia]] ha proposto un'altra classificazione, più dettagliata, delle zone andine:

==== Ande settentrionali ====

* ''Ande Caraibiche'': lungo la costa del [[mare Caraibico]], soprattutto ad est del [[lago di Maracaibo]].

* ''Zona di subduzione orizzontale di Bucaramanga'': a nord della [[latitudine]] di [[Bogotá]], escludendo l'area anteriore.

* ''Zona vulcanica nord (ZVN)'': dalla [[latitudine]] di [[Bogotá]] al [[golfo di Guayaquil]].

==== Ande centrali ====

* ''Zona di subduzione del Perù'': dalla [[latitudine]] del [[golfo di Guayaquil]] a quella del [[lago Titicaca]].

* ''Zona vulcanica centrale (ZVC)'': dalla [[latitudine]] del [[lago Titicaca]] al limite sud del [[deserto di Atacama]].

* ''Zona di subduzione orizzontale Pampeana'': dal limite sud del [[deserto di Atacama]] all'area dell'[[Aconcagua]]. In questa sezione si trovano le cime più alte del [[Sudamerica]].

* ''Zona vulcanica sud (ZVS)'': fino alla latitudine del [[golfo di Penas]].

==== Ande australi ====

* ''Zona vulcanica australe (ZVA)'': dalla latitudine del [[golfo di Penas]] fino ai confini dell'[[Isola Grande della Terra del Fuoco]] e le altre isole adiacenti.

* ''Ande patagoniche'': corrisponde alla zona a sud del vulcano [[Tronador]], in [[Cile]] ed [[Argentina]], fino allo [[Stretto di Magellano]], dove la catena si interrompe. Le altitudini medie oscillano tra i {{TA|1 500}} e {{M|2 000||m}}, anche se alcuni punti raggiungono quote di {{TA|3 500 m}}. In questa sezione della catena si trova il [[Cordigliera del Paine|massiccio del Paine]], un gruppo di cime granitiche di oltre {{TA|3 000 m}}, che si elevano sui [[lago|laghi]] ed i [[ghiacciaio|ghiacciai]] della [[Patagonia]] cilena. Questa parte delle Ande è dominata dai giganteschi [[Hielos Continentales]] che costituiscono la riserva idrica più grande del mondo, escludendo l'[[Antartide]] e la [[Groenlandia]].

* ''Ande fueguine o cordigliera di Darwin'': immediatamente a sud dello [[Stretto di Magellano]] le Ande raggiungono nuovamente altezze superiori ai {{TA|2 000 m}} fino al [[canale di Beagle]].

=== Descrizione delle zone principali ===

==== Ande settentrionali ====

[[File:Cordillera Central Bolivia.jpg|thumb|upright=1.3|Panorama della [[Cordillera Central (Bolivia)|Cordillera Central]] in [[Bolivia]] dall'[[Isla del Sol]].]]

[[File:Andes Août 2007 - Col en route vers Chavin.jpg|thumb|upright=1.3|Chavin, [[Perù]].]]

A sud della [[Colombia]], alla frontiera con l'[[Ecuador]], le Ande costituiscono la sola catena montuosa con cime vulcaniche alte oltre {{TA|5 000 m}}. Più a nord, nel [[Nudo de los Pastos]], si suddivide in due catene chiamate rispettivamente [[Cordillera Occidental (Colombia)|Cordillera Occidental]] e [[Cordillera Central (Colombia)|Cordillera Central]]; da quest'ultima si origina la [[Cordillera Oriental (Colombia)|Cordillera Oriental]].

La ''[[Cordillera Central]]'' è separata dalla [[Cordillera Occidental]], per una distanza di circa 400 [[Chilometro|km]], da una [[faglia]] entro la quale scorre il [[Patia (fiume)|río Patía]] a sud ed il [[Cauca (fiume)|río Cauca]] a nord.

La ''[[Cordillera Oriental]]'' si separa gradualmente verso est creando la conca del fiume più importante della [[Colombia]], il [[Magdalena (fiume)|Río Magdalena]]. Questa catena montuosa si estende verso nord e nel [[Dipartimento di Norte de Santander]] si suddivide in due rami; il ramo orientale entra nel territorio venezuelano, dove prende il nome di [[Cordillera de Mérida]], le cui naturali estensioni formano Lara-Falcón ed hanno una stretta relazione con il ''Litoral Central'' ([[Caracas]], [[Valencia (Venezuela)|Valencia]], [[Maracay]]) ed il ''Litoral Oriental'' ([[Puerto La Cruz]], [[Barcelona (Venezuela)|Barcelona]]).

Il ramo occidentale, chiamato [[Sierra de Perijá]], si estende da est verso nord, formando la frontiera naturale tra [[Colombia]] e [[Venezuela]], degradando gradualmente verso i [[Caraibi]] fino a [[punta Gallinas]], nella [[penisola della Guajira]], nell'estremo nord della [[Colombia]]. Si ricongiunge con la ''Sierra Nevada de Santa Marta'' formando una valle nella quale scorre il [[Cesar (fiume)|Río Cesar]]. La [[Sierra Nevada de Santa Marta]] è il gruppo montuoso più elevato della [[Colombia]] {{TA|(5 775 m)}} ed è la montagna costiera più alta del mondo.

Le tre catene hanno cime di formazione principalmente vulcanica che raggiungono oltre {{TA|4 000 m}} di quota. La [[Cordillera Central]] e la [[Cordillera Oriental]] raggiungono altezze di oltre {{TA|5 000 m}}, coperte dalle nevi perenni. Molti di questi vulcani sono attivi e, nel passato, hanno causato morte e distruzione per via delle esplosioni di gas e dei [[lahar]].

Le [[città]] più importanti delle Ande settentrionali sono [[Bogotá]], [[Cali]] e [[Medellín (Colombia)|Medellín]] in [[Colombia]], [[Quito]] e [[Riobamba]] in [[Ecuador]] e [[San Cristóbal (Venezuela)|San Cristóbal]] e [[Mérida (Venezuela)|Mérida]] in [[Venezuela]].

==== Ande centrali ====

[[File:Cordillera de los Andes.jpg|thumb|upright=1.3|Il settore intermedio tra [[Santiago del Cile]] e [[Mendoza (Argentina)|Mendoza]], Argentina, in un giorno d'inverno.]]

[[File:Sierra Velluda.jpg|thumb|upright=1.3|Sierra Velluda, ande cilene, [[Regione del Biobío]], Cile.]]

Le Ande centrali si estendono dal [[nudo de Pasto]] al [[Tres Cruces|Nevado Tres Cruces]], in [[Cile]]. Comprendono gran parte di quello che attualmente è il [[Perù]] e sono considerate la zona centrale delle Ande dove si sono avuti i più elevati livelli di sviluppo economico e sociale. Le montagne sono disposte in due catene separate dall'[[altopiano andino]]. La vetta più alta della regione è il [[Huascarán|Monte Huascarán]] {{TA|(6 768 m)}} e, nella zona cilena, il [[Ojos del Salado|nevado Ojos del Salado]] {{TA|(6 891 m).}} Si formano due grandi laghi, il [[Lago Titicaca|Titicaca]] ed il [[Lago Poopó|Poopó]]. Le [[meseta]]s interne formano le pianure boliviane. Il [[clima]] è caldo arido ed il [[bioma]] dominante è il [[deserto]]. La popolazione è concentrata soprattutto nell'[[altopiano]] e lungo le [[costa|coste]].

==== Ande australi ====

[[File:Mercedario bolius 20040215 021.jpg|thumb|upright=1.3|[[Monte Mercedario]], [[Provincia di San Juan]], [[Argentina]].]]

[[File:CotopaxiCrater.jpg|thumb|upright=1.3|Cratere del [[Cotopaxi (vulcano)|vulcano Cotopaxi]], [[Ecuador]].]]

[[File:EL CHIMBORAZO.jpg|thumb|upright=1.3|[[Chimborazo|Vulcano Chimborazo]], [[Riobamba]], [[Ecuador]].]]

[[File:A black and white photo of a lake in the Andes Mountains.jpeg|thumb|upright=1.3|Antizana, Ecuador]]

[[File:Volcán Tungurahua 2011.jpg|thumb|350px|Un'eruzione del [[Tungurahua]] nel 2011, in una visione notturna, Ecuador.]]

Le Ande australi si estendono fino all'estremità dell'[[America meridionale]]. In questa regione si possono ritrovare quasi tutti i tipi climatici:

* ''Ande di transizione'': qui si trovano le cime più elevate anche se l'altezza media diminuisce. I passi sono difficili e ripidi. Sono costituite da due catene separate da una valle longitudinale larga da {{M|10 a 40|k|m}}. Ad ovest si trova la [[Cordigliera della Costa]], che raggiunge i {{TA|2 000 m}} di altitudine. Ad est si sviluppa la catena principale, con alcune delle cime più elevate: l'[[Aconcagua]] {{TA|(6 962 m),}} il vulcano [[Tupungato]] {{TA|(6 635 m)}} e il monte [[Mercedario]] {{TA|(6 770 m).}}

* ''Ande patagoniche'': in questa sezione le altezze diminuiscono drasticamente, in parte per via dell'[[erosione]] glaciale, che ha creato arcipelaghi e [[fiordi]]. Le vette più alte sono il [[Tronador]] {{TA|(3 478 m),}} il [[Monte San Valentin]] {{TA|(4 058 m),}} il [[Monte Fitz Roy]] {{TA|(3 405 m),}} il [[Cerro Torre]] {{TA|(3 150 m),}} il [[cerro Paine Grande]] {{TA|(3 240 m)}} e le maestose montagne della [[Cordigliera del Paine]] {{TA|(3 000 m).}} La [[Cordillera Darwin]] e la porzione cilena dell'[[Isola Grande della Terra del Fuoco]] presentano le ultime grandi altezze prima che le Ande si immergano nel mare; il [[monte Darwin]] {{TA|(2 488 m)}} ed il [[Monte Sarmiento]] {{TA|(2 350 m).}}

==== Ande antartiche ====

{{F|geologia|giugno 2015|1) Denonimanzione rarissima, in genere si presuppone che le Ande finiscano per convenzione con la terra del fuoco 2) percorso delle isole non contestualizzato, descritto in modo fuorviante; la descrizione dovrebbe basarsi su fonte che spieghi meglio il nesso tra i due continenti e la simmetria tra penisola antartica e patagonia meridionale 3) Necessità di mole e autorevoli fonti, dato che vi sono in gioco rivendicazioni politiche da parte di Argentina e Cile}}

[[File:Andes - punta arenas.jpg|thumb|upright=1.3|[[Parco Nazionale Torres del Paine]], [[Cile]].]]

Le Ande si estendono fino alla [[Terra del Fuoco (arcipelago)|Tierra del Fuego]] e, immergendosi in mare, le cime più alte formano delle isole quali la [[Georgia del Sud e isole Sandwich meridionali]], le [[Isole Orcadi Meridionali]] e le [[Isole Shetland Meridionali]]. Riemergono nuovamente in [[Antartide]].

== Clima ==

Il [[clima]] nelle Ande varia notevolmente a seconda della latitudine, dell'altitudine e quindi della vicinanza al mare. Il settore meridionale è freddo intensamente nevoso anche a quote relativamente basse e piovoso, mentre quello centrale è più asciutto e mite. Il settore nord delle Ande è generalmente piovoso, e relativamente all'altitudine anche molto caldo, con una temperatura media di {{M|18||°C}}, in Colombia. Il clima è caratterizzato da cambiamenti di calore.

Le Ande del [[Cile]] e dell'[[Argentina]] possono essere suddivise in due zone climatiche e glacologiche; le ''Ande secche'' e le ''Ande umide''. Le ''Ande secche'' si estendono dalla latitudine del [[Deserto di Atacama]] fino alla zona del [[fiume Maule]]; le precipitazioni sono più sporadiche e si verificano forti oscillazioni delle temperature. La linea di equilibrio subisce drastici spostamenti su brevi periodi di tempo, lasciando i ghiacciai in [[ablazione]] o in [[accumulo]].

== Montagne ==

_{Se hai abilitato [[JavaScript]] puoi riordinare la tabella cliccando sull'intestazione della colonna.}

Usando un criterio di [[prominenza topografica]] di 400m, un centinaio di montagne appartenenti alle Ande hanno un'altitudine di almeno 6000 metri. La lista seguente riporta le venti montagne più alte ed una selezione di quelle di altitudine minore.

{| class="wikitable sortable"

! [[Montagna]] !! [[Vetta]] (metri) !! [[Stato]]

|-

| [[Aconcagua]]

|| {{formatnum:6962}}

|| {{ARG}}

|-

| [[Ojos del Salado]]

|| {{formatnum:6880}}

|| {{ARG}} e {{CHL}}

|-

| [[Monte Pissis]]

|| {{formatnum:6795}}

|| {{ARG}}

|-

| [[Cerro Bonete]]

|| {{formatnum:6759}}

|| {{ARG}}

|-

| [[Tres Cruces Sur]]

|| {{formatnum:6748}}

|| {{ARG}} e {{CHL}}

|-

| [[Huascaran Sur]]

|| {{formatnum:6746}}

|| {{PER}}

|-

| [[Llullaillaco]]

|| {{formatnum:6739}}

|| {{ARG}} e {{CHL}}

|-

| [[Mercedario]]

|| {{formatnum:6770}}

|| {{ARG}}

|-

| [[Cazadero]]

|| {{formatnum:6665}}

|| {{ARG}}

|-

| [[Huascaran Norte]]

|| {{formatnum:6655}}

|| {{ARG}}

|-

| [[Tres Cruces Central]]

|| {{formatnum:6629}}

|| {{CHL}}

|-

| [[Incahuasi]]

|| {{formatnum:6621}}

|| {{ARG}} e {{CHL}}

|-

| [[Yerupaja]]

|| {{formatnum:6617}}

|| {{PER}}

|-

| [[Tupungato]]

|| {{formatnum:6570}}

|| {{ARG}} e {{CHL}}

|-

| [[Sajama]]

|| {{formatnum:6542}}

|| {{BOL}}

|-

| [[El Muerto]]

|| {{formatnum:6488}}

|| {{ARG}} e {{CHL}}

|-

| [[Vulcano Antofalla|Antofalla]]

|| {{formatnum:6440}}

|| {{ARG}}

|-

| [[Illimani]]

|| {{formatnum:6438}}

|| {{BOL}}

|-

| [[Cerro del Nacimiento]]

|| {{formatnum:6436}}

|| {{ARG}}

|-

| [[Veladero]]

|| {{formatnum:6436}}

|| {{ARG}}

|-

| [[Ancohuma]]

|| {{formatnum:6427}}

|| {{BOL}}

|-

| [[Huandoy]]

|| {{formatnum:6395}}

|| {{PER}}

|-

| [[Nevado de Cachi]]

|| {{formatnum:6380}}

|| {{ARG}}

|-

| [[Ausangate]]

|| {{formatnum:6372}}

|| {{PER}}

|-

| [[Illampu]]

|| {{formatnum:6368}}

|| {{BOL}}

|-

| [[Vulcano Parinacota|Parinacota]]

|| {{formatnum:6362}}

|| {{CHL}} e {{BOL}}

|-

| [[Cerro Las Tórtolas|Las Tórtolas]]

|| {{formatnum:6323}}

|| {{ARG}} e {{CHL}}

|-

| [[Chimborazo]]

|| {{formatnum:6310}}

|| {{ECU}}

|-

| [[Salcantay]]

|| {{formatnum:6271}}

|| {{PER}}

|-

| [[Vulcano Pomerape|Pomerape]]

|| {{formatnum:6240}}

|| {{CHL}} e {{BOL}}

|-

| [[Colpa Ananta]]

|| {{formatnum:6110}}

|| {{PER}}

|-

| [[Cerro El Marmolejo|El Marmolejo]]

|| {{formatnum:6108}}

|| {{ARG}} e {{CHL}}

|-

| [[Huayna Potosí]]

|| {{formatnum:6088}}

|| {{BOL}}

|-

| [[Guallatiri]]

|| {{formatnum:6071}}

|| {{CHL}}

|-

| [[Cerro Acotango|Acotango]]

|| {{formatnum:6052}}

|| {{CHL}} e {{BOL}}

|-

| [[Nevado de los Piúquenes|Piuquenes]]

|| {{formatnum:6019}}

|| {{ARG}} e {{CHL}}

|-

| [[Tunupa]]

|| {{formatnum:6010}}

|| {{BOL}}

|-

| [[Uturuncu]]

|| {{formatnum:6008}}

|| {{BOL}}

|-

| [[Nevado Palomani]]

|| {{formatnum:5999}}

|| {{BOL}}

|-

| [[Cerro Alto Toroni]]

|| {{formatnum:5982}}

|| {{CHL}} e {{BOL}}

|-

| [[Licancàbur]]

|| {{formatnum:5920}}

|| {{CHL}} e {{BOL}}

|-

| [[Galán]]

|| {{formatnum:5912}}

|| {{ARG}}

|-

|| [[Cotopaxi]]

|| {{formatnum:5897}}

|| {{ECU}}

|-

| [[Vulcano Ollagüe|Ollagüe]]

|| {{formatnum:5897}}

|| {{CHL}} e {{BOL}}

|-

| [[Cerro El Azufre|El Azufre]]

|| {{formatnum:5856}}

|| {{CHL}}

|-

| [[Cerro de Tocorpuni|Tocorpuni]]

|| {{formatnum:5833}}

|| {{BOL}}

|-

| [[Misti]]

|| {{formatnum:5822}}

|| {{PER}}

|-

| [[Cayambe (città)|Cayambe]]

|| {{formatnum:5790}}

|| {{ECU}}

|-

| [[Picco Simón Bolivar]]

|| {{formatnum:5775}}

|| {{COL}}

|-

| [[Picco Cristoforo Colombo]]

|| {{formatnum:5775}}

|| {{COL}}

|-

| [[Vulcano Lastarria|Lastarria]]

|| {{formatnum:5697}}

|| {{ARG}} e {{CHL}}

|-

| [[Cerro Zapaleri]]

|| {{formatnum:5653}}

|| {{ARG}}, {{BOL}} e {{CHL}}

|-

| [[Vulcano Isluga|Isluga]]

|| {{formatnum:5530}}

|| {{CHL}}

|-

| [[Cerro Escorial]]

|| {{formatnum:5447}}

|| {{ARG}} e {{CHL}}

|-

| [[Cerro El Plomo]]

|| {{formatnum:5424}}

|| {{CHL}}

|-

| [[Cerro Bayo]]

|| {{formatnum:5401}}

|| {{ARG}}

|-

| [[Iliniza Sur]]

|| {{formatnum:5253}}

|| {{ECU}}

|-

| [[Sangay]]

|| {{formatnum:5230}}

|| {{ECU}}

|-

| [[Tungurahua]]

|| {{formatnum:5023}}

|| {{ECU}}

|-

| [[Pico Bolivar]]

|| {{formatnum:4981}}

|| {{VEN}}

|-

| [[Imbabura (vulcano)|Imbabura]]

|| {{formatnum:4609}}

|| {{ECU}}

|-

| [[Pico Espejo]]

|| {{formatnum:4600}}

|| {{VEN}}

|-

| [[Monte San Valentin]]

|| {{formatnum:4058}}

|| {{CHL}}

|-

|}

== Sport e tempo libero ==

Le bellezze naturali della regione, le rovine dell'[[Impero Inca]] in [[Bolivia]] e [[Perú]] e la possibilità di accedere facilmente ai [[ghiacciai]] nel sud di [[Argentina]] e [[Cile]] favoriscono il turismo su grande scala.

Le Ande presentano condizioni ottime per [[sport]] quali l'[[alpinismo]] ed il [[rafting]]. Lo [[sci]], lo [[snowboard]] ed altri [[sport invernali]] si sono fortemente sviluppati in Argentina e Cile. Nelle Ande di Transizione si incontra la più elevata concentrazione di centri sciistici dell'[[Emisfero australe|emisfero sud]], dopo la [[Nuova Zelanda]].

=== Stazioni sciistiche ===

* In [[Argentina]]: [[Altos del Valle]], [[Batea Mahuida]], [[Caviahue]], [[Cerro Bayo]], [[Cerro Castor]], [[Cerro Catedral (Argentina)|Cerro Catedral]], [[Cerro Wayle]], [[Chapelco]], [[Glaciar Martial]], [[La Hoya]], [[Las Cotorras]], [[Las Leñas]], [[Llanos del Castor]], [[Los Penitentes]], [[Nunatak]], [[Primeros Pinos]], [[Solar del Bosque]], [[Tierra Mayor]], [[Valdelén]], [[Vallecitos]], [[Valle de los Huskies]].

* In [[Bolivia]]: [[Chacaltaya]].

* In [[Cile]]: [[Antillanca]], [[Antuco]], [[Cerro El Fraile]], [[Cerro Mirador]], [[Chapa Verde]], [[Corralco]], [[Farellones]], [[Lagunillas]], [[La Parva]], [[Las Araucarias]], [[Los Arenales]], [[Portillo (stazione sciistica)|Portillo]], [[Villarrica (Cile)|Villarrica]], [[Termas de Chillán]], [[Valle Nevado]], Valle Hermoso (Cile).

== Note ==

<references/>

== Bibliografia ==

* {{cita libro|cognome= De Agostini|nome= Alberto Maria|titolo= Ande patagoniche. Viaggi di esplorazione alla cordigliera patagonica australe|anno= 1999-22-11|editore= CDA & Vivalda|città= Milano|isbn= 978-88-7808-142-0}}

== Voci correlate ==

* [[Argentina#Geografia|Geografia dell'Argentina]]

* [[Cordigliera Patagonica]]

* [[Geografia della Bolivia]]

* [[Montagne della Bolivia]]

* [[Geografia della Colombia]]

* [[Geografia del Cile]]

* [[Geografia dell'Ecuador]]

* [[Geografia del Perú]]

* [[Antartide]]

* [[Culture andine]]

* [[Stati andini]]

== Altri progetti ==

{{interprogetto|commons=Andes}}

== Collegamenti esterni ==

* {{cita web|http://www.ingeominas.gov.co|Geografia e vulcani della Colombia}}

* {{cita web|http://www.montipedia.com/indices/seismiles-andes.html|Montagne più alte delle Ande}}

* {{cita web|http://www.camptocamp.org|Guida topografica interattiva di ascensione delle Ande}}

* {{cita web|http://www.andesargentinos.com.ar|Ande Argentine}}

* {{cita web|url=http://elarq.com/galeria/thumbnails.php?album=39|titolo=Foto del Paso de los Caracoles}}

{{Controllo di autorità}}

{{portale|america|montagna}}

[[Categoria:Ande| ]]

[[Categoria:Gruppi montuosi dell'Argentina]]

[[Categoria:Gruppi montuosi del Cile]]

[[Categoria:Gruppi montuosi del Perù]]

[[Categoria:Gruppi montuosi della Bolivia]]

[[Categoria:Gruppi montuosi dell'Ecuador]]

[[Categoria:Gruppi montuosi del Venezuela]]

[[Categoria:Gruppi montuosi della Colombia]]