<!-- inizio template di benvenuto -->
{{Divisione amministrativa
|Nome = Bellinzona
|Nome ufficiale = Bellinzona
|Panorama = Tre Castelli.jpg
|Didascalia =
|Bandiera =
|Voce bandiera =
|Stemma = Snake-coat of arms.svg
|Voce stemma =
|Stato = CHE
|Note stato =
|Grado amministrativo = 3
|Tipo =
|Divisione amm grado 1 = Canton Ticino
|Voce divisione amm grado 1 = Canton Ticino
|Stemma divisione amm grado 1 = Wappen Tessin matt.svg
|Divisione amm grado 2 = Bellinzona
|Voce divisione amm grado 2 = Distretto di Bellinzona
|Stemma divisione amm grado 2 = Snake-coat of arms.svg
|Amministratore locale = Mario Branda
|Partito = [[Partito Socialista Svizzero|PSS]]
|Data elezione = 1º aprile 2012
|Lingue = [[lingua italiana|italiano]], [[dialetto ticinese|ticinese]]<ref>Il dialetto ticinese della lingua lombarda, parlato nell'intero cantone, non è riconosciuto ufficialmente.</ref>
|Data istituzione =
|Latitudine decimale = 46.2
|Longitudine decimale = 9.016667
|Altitudine = 238
|Superficie = 19.15
|Note superficie = [http://www3.ti.ch/DFE/DR/USTAT/index.php?fuseaction=dati.regioni&tema=34&id2=102&id3=111&c1=02&c2=02&c3=04 USTAT - Distribuzione geografica della popolazione 2011]
|Abitanti = 18690
|Note abitanti = {{Cita web | titolo = Sito ufficiale della città di Bellinzona | data = 31 dicembre 2015 | url = http://bellinzona.ch/index.php?node=5&lng=1&rif=e9237dcdc9}}
|Aggiornamento abitanti = 31-12-2015
|Sottodivisioni = Daro, [[Carasso (Bellinzona)|Carasso]], Galbisio, [[Ravecchia]], Artore
|Sottosottodivisioni =
|Divisioni confinanti = [[Arbedo-Castione]], [[Giubiasco]], [[Gorduno]], [[Monte Carasso]], [[Pianezzo]], [[Sant'Antonio (Svizzera)|Sant'Antonio]]
|Prefisso = 091
|Codice catastale =
|Targa = TI
|Zona sismica =
|Gradi giorno =
|Diffusività =
|Nome abitanti = bellinzonesi
|Patrono = S. Pietro Apostolo
|Festivo =
|PIL =
|PIL procapite =
|Immagine localizzazione =
|Mappa = Karte Gemeinde Bellinzona 2010.png
|Didascalia mappa =
|Incipit =
|Categoria =
}}
{{UNESCO
|tipoBene = patrimonio
|nome = I tre castelli e la cinta muraria di Bellinzona
|nomeInglese = Three Castles, Defensive Wall and Ramparts of the Market-Town of Bellinzone
|immagine = Castelli.JPG
|anno = 2000
|tipologia = Culturali
|pericolo=
|criterio = (iv)
|link = 884
}}
'''Bellinzona''' (''Belinzòna'' in [[dialetto ticinese]], ''Bellenz'' in [[lingua tedesca|tedesco]] desueto, ''Bellinzone'' in [[lingua francese|francese]]) è un [[Comuni della Svizzera|comune svizzero]] del [[Canton Ticino]]. È la città [[Capitale (città)|capitale]] del [[Canton Ticino]] e [[capoluogo]] del [[Distretto di Bellinzona|distretto omonimo]]; conta {{formatnum:18690}} [[abitante|abitanti]], mentre l'agglomerato e distretto conta oltre {{formatnum:50000}} [[abitante|abitanti]]. La città è attraversata da nord e in direzione ovest, marginalmente rispetto al centro cittadino, dal fiume [[Ticino (fiume)|Ticino]].
{| style="width:100%; background:transparent; font-size:90%"
È un punto di passaggio importante: infatti da qui si diramano le principali arterie stradali e autostradali sull'asse nord-sud verso i [[Valico alpino|passi alpini]] del [[Passo del San Gottardo|San Gottardo]] (o la galleria autostradale) del [[Passo del Lucomagno|Lucomagno]], del [[Passo del San Bernardino|San Bernardino]] e della [[Passo della Novena|Novena]].
| style="background:#e0f0ff; border:1px solid silver; -moz-border-radius-topleft:12px; -webkit-border-top-left-radius:12px; border-top-left-radius:12px; width:20%; height:30px" | [[File:Help-browser.svg|18px|link=Aiuto:Benvenuto]] [[Aiuto:Benvenuto|Benvenuto]]
| style="background:#6495ed; color:white; padding:0.5em 0.5em 0.5em 1em; font-size:140%; border:1px solid silver; -moz-border-radius-topright:12px; -webkit-border-top-right-radius:12px; border-top-right-radius:12px; width:80%" | '''Benvenuto/a su Wikipedia, <span style="color:white"><nowiki></nowiki>Martinagasdi</span>!'''
|-
| style="background:#e0e6ff; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Nuvola apps ksig-vector.svg|18px|link=Aiuto:Guida essenziale]] [[Aiuto:Guida essenziale|Guida essenziale]]
| rowspan="8" style="background:#fffff0; border:1px solid silver; -moz-border-radius-bottomright:12px; -webkit-border-bottom-right-radius:12px; border-bottom-right-radius:12px; padding:0.5em 1em;" |<div style="font-size:105%">Con le tue conoscenze puoi migliorare l'enciclopedia [[Wikipedia:LIBERA|libera]]. Scrivi nuove voci o modifica quelle esistenti, ma non inserire [[Aiuto:Cosa non mettere su Wikipedia|contenuti inadatti]]. '''Il tuo contributo è prezioso'''!<br />
<p style="font-size:105%">Wikipedia ha solo alcune regole inderogabili, <span style="white-space:nowrap">i [[Wikipedia:Cinque pilastri|'''cinque pilastri''']]</span>. Per un primo orientamento, puoi guardare la '''[[:File:Wikipedia_ridotto.ogv|WikiGuida]]''', leggere la '''[[Aiuto:Guida essenziale|Guida essenziale]]''' o consultare la pagina di '''[[Aiuto:Aiuto|aiuto]]'''.</p></div>
Se '''contribuisci a Wikipedia su commissione''' si applicano '''[[Wikipedia:Avvertenze sulla contribuzione su commissione#Le nostre condizioni d'uso|condizioni d'uso particolari]]'''.
Il nome ''Bellinzona'' deriva forse dal nome latino ''Bilitiō'' (accusativo ''Bilitiōnem''). L'[[etimologia]] del nome è incerta e l'idea, errata, che il nome derivi dalla locuzione "zona bellica" è un esempio di [[etimologia popolare]]. Le ipotesi più accreditate sono due: la prima si richiama alla posizione geografica dell'insediamento bellinzonese originale, collocato sullo sperone di roccia di Castelgrande, e fa derivare il nome dal celtico «briga», col significato di monte o altura; la seconda, invece, collega Bellinzona al nome personale latino Belitius o Bellitio, al quale sarebbe stato aggiunto il suffisso –one, di probabile origine celtica. Il nome della Turrita significherebbe, perciò, «podere o possedimento di Bellitio».
Ricorda di '''non copiare testi né immagini da libri o siti internet poiché <u>NON è consentito inserire materiale protetto da [[Wikipedia:Copyright|copyright]]</u>''' (nel caso sia tu l'autore/autrice, devi seguire [[Wikipedia:Copyright#Se concedi l'uso del materiale presente sul tuo sito o su altre fonti|l'apposita procedura]]), e di scrivere seguendo un '''[[Wikipedia:Punto di vista neutrale|punto di vista neutrale]]''', citando le '''[[WP:FONTI|fonti]]''' utilizzate.
La posizione della città, all'ingresso di valli che conducono ai valichi alpini di [[Passo del San Gottardo|San Gottardo]], [[Lucomagno]] e [[Passo del San Bernardino|San Bernardino]], e le sue imponenti fortificazioni fecero di Bellinzona lo sbarramento ideale tra [[Nord]] e [[Sud]]. Essa ci regala, infatti, una delle più significative testimonianze in fatto di architettura difensiva dell'area alpina. Conquistata nel XIV sec. dai [[Visconti]] di [[Milano]] per controllare l'importante [[Passo del San Gottardo]], entusiasma gli ospiti moderni con [[castello|castelli]], [[merlo (architettura)|merli]] e [[Mura (fortificazione)|mura]], il tutto accuratamente restaurato e integrato nel suo nucleo storico.
<div align="center" style="font-size:130%">Buon lavoro e buon divertimento da parte di tutti i wikipediani!</div>
Il 6 novembre 2012, a Sementina, 17 Municipi del Comuni del Bellinzonese (escluso Isone) con l'aggiunta di Claro (distretto di Riviera), hanno sottoscritto l'istanza formale di aggregazione indirizzata al Consiglio di Stato, così come prevede la Legge sull'aggregazione dei Comuni.
<div style="margin:0; padding:0; font-size:105%">
Il 28 novembre il Consiglio di Stato ha nominato la Commissione di studio incaricata di elaborare il progetto che dovrà essere sottoposto alla popolazione dei Comuni interessati in votazione consultiva. La legge [[Consiglio di Stato della Repubblica e Cantone Ticino|stabilisce]] quindi che sulla base dell'esito di tale voto, il Consiglio di Stato licenzi un messaggio governativo all'indirizzo del Gran Consiglio, cui compete formalmente la decisione per l'aggregazione di Comuni.
{{Cassetto inizio
|titolo = Altre informazioni
Il 18 ottobre 2015 è avvenuta la votazione consultiva nei comuni interessati dal progetto. Dei 17 comuni che hanno partecipato al progetto aggregativo, in 13 si è avuto esito positivo: Bellinzona, Camorino, Claro, Giubiasco, Gnosca, Gorduno, Gudo, Moleno, Monte Carasso, Pianezzo, Preonzo, Sant'Antonio e Sementina. Quattro comuni hanno rifiutato d'aggregarsi: Arbedo-Castione, Cadenazzo, Lumino e Sant'Antonino.
Il progetto aggregativo dovrà ancora beneficiare dell'avallo del [[Consiglio di Stato della Repubblica e Cantone Ticino]]. Quando questo sarà dato, la fusione tra i diversi comuni darà vita ad una realtà urbana con una popolazione di circa 42'000 abitanti e sarà la dodicesima città [[Svizzera]].
== Clima ==
La regione gode di un buon soleggiamento con un numero moderato di precipitazioni annue<ref>{{Cita web|url=http://www.meteoswiss.admin.ch/web/de/klima/klima_schweiz/tabellen.Par.0012.DownloadFile.ext.tmp/tagemitniederschlag.pdf|titolo=404 Error - Page not found}}</ref>, ma con diversi giorni di vento.
==Storia==
La città viene nominata, per la prima volta, in un noto passo di [[Gregorio di Tours]] che descrive la calata, nel [[590]] d. C., dei [[franchi]] in discesa dal [[Lucomagno]] in guerra contro i [[longobardi]] asserragliati nella [[fortezza]] di Bellinzona. Gregorio precisamente, dopo avere nominato [[Milano]], nel descrivere il luogo dove fu ucciso il combattente franco [[Olone]] scrisse:
{{Citazione|''Olo autem dux ad Bilitionem huius urbis castrum, in campis situm Caninis, inportunae accedens, iaculo sub papilla sauciatus, cecidit et mortuus est''}}
Gregorio qualificava quindi Bellinzona come una [[fortezza]] appartenente alla città di [[Sant'Ambrogio]].
Durante il [[Medioevo]] Bellinzona viene a lungo contesa tra [[Como]] e [[Milano]], per poi entrare stabilmente nell'orbita milanese a partire dal [[XV secolo]]. Risalgono a quest'epoca i tre stupendi [[castello|castelli]], simbolo stesso della città. Nel [[1500]], in seguito alle complesse vicende politico-militari del [[Ducato di Milano]], Bellinzona cade in mano agli [[Svizzera|svizzeri]].
La città rimarrà controllata come [[baliaggio]] (una specie di [[colonia (territorio)|colonia]]) fino alla fine del [[Settecento|'700]], quando l'intervento di [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]] e una serie di rivolgimenti interni portano nel [[1798]] alla nascita del [[Cantone di Bellinzona]] all'interno della [[Repubblica elvetica]]. Successivamente, nel [[1803]] il nuovo cantone fu unito con il [[Cantone di Lugano]] per formare l'attuale [[Cantone Ticino]], di cui Bellinzona divenne la capitale. Dopo il [[1815]] tale ruolo sarà attribuito invece a turno anche a [[Locarno]] e [[Lugano]]. Soltanto nel [[1878]] Bellinzona diventa definitivamente sede del governo cantonale ticinese.
Il 18 ottobre [[2015]] è stato votato un referendum aggregativo per la nuova Bellinzona, che ha visto il parere favorevole di 13 dei 17 comuni coinvolti (hanno votato contro [[Arbedo-Castione]], [[Cadenazzo]], [[Lumino]] e [[Sant'Antonino (Svizzera)|Sant'Antonino]]); il governo cantonale ha annunciato che considererà l'ipotesi di effettuare la fusione fra i soli comuni che l'hanno accettata (Bellinzona, [[Camorino]], [[Claro]], [[Giubiasco]], [[Gnosca]], [[Gorduno]], [[Gudo]], [[Moleno]], [[Monte Carasso]], [[Pianezzo]], [[Preonzo]], [[Sant'Antonio (Svizzera)|Sant'Antonio]] e [[Sementina]]).<ref>{{Cita web|url=http://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigioni-e-insubria/Bellinzona-ha-fatto-13-6261883.html|titolo=Bellinzona ha fatto 13|nome=RSI Radiotelevisione|cognome=svizzera}}</ref>
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architettura religiosa ===
[[File:Collegiata dei ss pietro e stefano bellinzona switzerland.jpg|thumb|La collegiata dei Santi Pietro e Stefano]]
[[File:Picswiss TI-21-02.jpg|thumb|upright|La chiesa evangelica]]
==== Il centro storico ====
* [[Chiesa collegiata dei Santi Pietro e Stefano]]
* [[oratorio (architettura)|Oratorio]] di [[Marta di Betania|Santa Marta]]<ref>[http://www.ti.ch/dt/dstm/SST/UffPMS/Temi/Ibc/consultazione/Scheda.asp?TUT_KEY_DENOGGETTO=A218 Oratorio di Santa Marta - Inventario dei beni culturali]</ref>, del [[XVII secolo]]
* [[chiesa di San Rocco (Bellinzona)|Chiesa di San Rocco]]<ref>[http://www.ti.ch/dt/dstm/SST/UffPMS/Temi/Ibc/consultazione/Scheda.asp?TUT_KEY_DENOGGETTO=A221 Chiesa di San Rocco - Inventario dei beni culturali]</ref>, fondata nel [[1330]]
* Chiesa evangelica<ref>[http://www.ti.ch/dt/dstm/SST/UffPMS/Temi/Ibc/consultazione/Scheda.asp?TUT_KEY_DENOGGETTO=A238 Chiesa evangelica - Inventario dei beni culturali]</ref> e l'annessa casa parrocchiale, erette nel [[1899]] su progetto di [[Paul Reber]]
==== Il quartiere sud ====
* [[Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Bellinzona)|Chiesa conventuale di Santa Maria delle Grazie]]
* [[Convento di San Francesco d'Assisi (Bellinzona)|Convento di San Francesco d'Assisi]]
==== Quartiere di Ravecchia ====
{{Vedi anche|Ravecchia}}
* [[Chiesa di San Biagio (Ravecchia)|Chiesa parrocchiale di San Biagio]], documentata nel [[1237]]
==== Il quartiere di San Giovanni ====
* [[Chiesa dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista]], edificata nel [[1762]] su progetto di [[Gaetano Matteo Pisoni]]
==== Quartiere di Bellinzona nord ====
* [[Chiesa del Sacro Cuore (Bellinzona)|Chiesa conventuale del Sacro Cuore]]<ref>[http://www.ti.ch/dt/dstm/SST/UffPMS/Temi/Ibc/consultazione/Scheda.asp?TUT_KEY_DENOGGETTO=A222 Chiesa del Sacro Cuore - Inventario dei beni culturali]</ref>
==== Quartiere di Carasso ====
{{Vedi anche|Carasso (Bellinzona)}}
* [[Chiesa di Sant'Andrea (Carasso)|Chiesa di Sant'Andrea]], del [[XVI secolo]]
==== Quartiere di Daro ====
* [[Chiesa dei Santi Pietro martire e Quirico|Chiesa parrocchiale dei Santi Pietro martire, Quirico e Giulitta]], menzionata già nel [[1173]]
==== Quartiere di Artore ====
* [[Chiesa di San Sebastiano (Artore)|Chiesa di San Sebastiano]], d'origine romanica
==== Prada ====
* Oratorio di [[San Girolamo]], d'origine medievale e rimaneggiato nei secoli XV-XVI
=== Architettura civile ===
[[File:PiazzaCollegiata.JPG|thumb|Vista invernale della Collegiata dei Santi Pietro e Stefano e del centro storico dall'alto del Castelgrande]]
[[File:Picswiss TI-21-34.jpg|thumb|La Piazza del Sole]]
<gallery>
File:Bellinzona - Antica casa dell'arciprete Chicherio - Ariosto.jpg|Casa Chicherio, busto dell'Ariosto
File:Bellinzona Piazza del Sole.jpg|Il "pettine" di Vacchini
File:Bagno Pubblico (Bellinzona) II.jpg|Il bagno pubblico
</gallery>
==== Il centro storico ====
* Antica casa dell'[[arciprete]] Chicherio, eretta negli anni [[1722]] - [[1725]]
* Casa Bruni, edificio del [[XVIII secolo]]
* Palazzo della Società Bancaria Ticinese, costruito nel 1960 da [[Augusto Jäggli]]
* Casa Gabuzzi, di epoca [[Settecento|settecentesca]]
* Villa Stoffel (ex Curti)<ref>[http://www.ti.ch/dt/dstm/SST/UffPMS/Temi/Ibc/consultazione/Scheda.asp?TUT_KEY_DENOGGETTO=A242 Villa Stoffel (ex Curti) - Inventario dei beni culturali]</ref>, residenza signorile neorinascimentale
* Monumento a [[Rinaldo Simen]], in piazza Rinaldo Simen, realizzato da [[Giuseppe Foglia]]
* Bagno Pubblico, un'infrastruttura sportiva edificata negli anni 1967-1970 da [[Aurelio Galfetti]], [[Flora Ruchat Roncati]] e [[Ivo Trümpy]]
* Monumento ai ferrovieri periti nello scontro ferroviario avvenuto nella sottostazione di San Paolo ad Arbedo nel 1924
* [[Villa dei Cedri|Villa e Parco dei Cedri]]; la Galleria cittadina si trova nelle vicinanze delle [[chiese romaniche]] di [[San Biagio]] e [[Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Bellinzona)|Santa Maria delle Grazie]].
* [[Teatro Sociale (Bellinzona)|Teatro Sociale]], edificio neoclassico, unico nel suo genere in Svizzera, ha ritrovato il proprio splendore dopo 150 anni di storia.
=== Architettura militare ===
<gallery>
File:Castelgrande (Bellinzona) I.jpg|Castelgrande visto dalla Piazza del sole
File:Bellinzona 066.jpg|Il Castelgrande visto da sud
File:Castelgrande (Bellinzona) VIO.jpg|La Torre Nera di Castelgrande
File:Bellinzona Torre Bianca.JPG|La Torre Bianca
File:Bellinzona Castelgrande Torre Bianca oben.jpg|Torre Bianca: interno
File:Castelgrande (Bellinzona) VII.jpg|Il cortile di Castelgrande
File:Castelgrande (Bellinzona) IV.jpg|Il castelgrande visto da sud
File:Castelgrande (Bellinzona) III.jpg|Il castelgrande
File:Site of World Heritage.jpg|La murata
File:Torre del Castello Montebello.jpg|Torre del castello di Montebello
File:Bellinzona Castello di Sasso Corbaro.jpg|Castello di Sasso Corbaro
</gallery>
* I castelli, le mura cittadine<ref>[http://www.ti.ch/dt/dstm/SST/UffPMS/Temi/Ibc/consultazione/Scheda.asp?TUT_KEY_DENOGGETTO=A20083 Le mura cittadine - Inventario dei beni culturali]</ref> e l'imponente ''murata''<ref>[http://www.ti.ch/dt/dstm/SST/UffPMS/Temi/Ibc/consultazione/Scheda.asp?TUT_KEY_DENOGGETTO=A19254 La murata - Inventario dei beni culturali]</ref>, [[patrimonio mondiale]] dell'[[UNESCO]]
* Il [[Castello di Montebello]], di epoca medievale (ora Museo archeologico)
* Il [[Castello di Sasso Corbaro]]
* [[Castelgrande (castello)|Castelgrande]]
I musei dei tre castelli ospitano storia locale, [[arte]], [[archeologia]] e varie esposizioni temporanee.
== Demografia==
{{Ripartizione linguistica
|fonte = http://www.bfs.admin.ch/bfs/portal/it/index/regionen/regionalportraets/gemeindesuche.html Ritratti comunali dell'Ufficio federale di statistica 2000
|it =87,4
|de =3,6
|sh =2,5
}}
[[File:Firma e data.png|thumb|Apponi la firma nei tuoi interventi]]
{{Demografia
*[[Portale:Progetti|Visualizza l'elenco]] dei '''[[Wikipedia:Progetto|progetti collaborativi]]''' riguardanti specifiche aree tematiche dell'enciclopedia: puoi partecipare liberamente a quelli di tuo interesse o chiedere suggerimenti.
|titolo= Abitanti censiti
*Identificati nelle [[Aiuto:Pagina di discussione|pagine di discussione]]: '''[[Aiuto:Firma|firma]] i tuoi interventi''' con il tasto che vedi nell'immagine.
|dimx= 500
*Una volta consultata la Guida essenziale, prova ad ampliare le tue conoscenze sul funzionamento di Wikipedia con il '''[[Aiuto:Tour guidato|Tour guidato]]'''.
|dimy= 200
*Hai già un altro account oppure qualcun altro contribuisce dal tuo stesso computer? Leggi [[Wikipedia:Utenze multiple]].
|popmax= 18200
{{-}}
|passo1= 3000
{{Cassetto fine}}
|passo2= 500
{{Cassetto inizio
|a1= 2000
|titolo = Serve aiuto?
|a2= 2001
|a3= 2002
|a4= 2003
|a5= 2004
|a6= 2005
|a7= 2006
|a8= 2007
|a9= 2008
|a10=2009
|a11=2010
|a12=2011
|a13=2012
|p1= 16756
|p2= 16797
|p3= 16862
|p4= 16693
|p5= 16796
|p6= 16880
|p7= 16983
|p8= 17111
|p9= 17286
|p10=17323
|p11=17800
|p12=18008
|p13=18143
|fonte= Ufficio cantonale di statistica Bellinzona
}}
Se hai bisogno di aiuto, chiedi allo [[Aiuto:Sportello informazioni|sportello informazioni]] (e non dimenticare che la risposta ti verrà data in quella stessa pagina). Se avessi bisogno di un aiuto ''continuativo'', puoi [[Progetto:Coordinamento/Accoglienza/Nuovi_arrivati|richiedere di farti affidare un "tutor"]].
<inputbox>
== Cultura e informazione ==
type=commenttitle
[[File:Villa dei Cedri-Bellinzona.jpg|thumb|upright|Villa dei Cedri]]
bgcolor=white
[[File:Castelgrande Bellinzona.JPG|thumb|''Castelgrande'' a Bellinzona]]
preload=
editintro=
I suoi tre castelli, le sue fortificazioni e la sua cinta muraria sono stati iscritti nel 2000 nella lista dei [[patrimonio dell'umanità|patrimoni dell'umanità]] stilata dall'[[Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura|UNESCO]]. I tre castelli sono [[Castelgrande (castello)|Castelgrande]], il Castello di [[Montebello (castello)|Montebello]] e il Castello di [[Sasso Corbaro]].
hidden=yes
page=Aiuto:Sportello_informazioni
La città possiede un [[Teatro Sociale (Bellinzona)|Teatro]], posto in piazza Governo, edificato nel biennio 1846-1847 su disegno dell'architetto milanese [[Giacomo Moraglia]], uno dei maggiori architetti [[neoclassico|neoclassici]] lombardi della prima metà del XIX secolo, e recentemente [[restauro|restaurato]].
default=
[[File:Teatro Sociale Bellinzona.jpg|thumb|Teatro Sociale (Bellinzona)|Teatro Sociale]]
break=no
buttonlabel=Domanda allo Sportello informazioni
Presso la [[Villa dei Cedri]], in piazza San Biagio nel [[quartiere]] di Ravecchia, è presente un ''Museo di arte moderna'' con un ampio [[Giardino|parco]].
</inputbox>
{{Cassetto fine}}
Bellinzona è anche rinomata per il suo carnevale, vecchio di 150 anni, chiamato [[Rabadan]]. Esso attira ogni anno migliaia di persone da tutto il cantone, dalla Svizzera interna e da oltre confine; la città resta nelle mani del Re per ben sei giorni di festa. La tradizione indica nel 1862 la nascita del carnevale bellinzonese, ma il termine [[Rabadan]] (dal piemontese "baccano, fracasso", ma anche "uomo mal ridotto") è comparso solo nel 1874. Sempre a Bellinzona, nel 1958, è stata fondata la prima [[Guggenmusik]] ticinese: i Ciod Stonaa. Una Guggen è una banda musicale che si esibisce durante il carnevale e i cui musicisti (spesso improvvisati) sono in maschera. Si tratta di una tradizione ripresa dal sud della [[Germania]] e dalla Svizzera di lingua tedesca.
</div>
<div style="border-bottom:1px solid #eee; padding-top:0.17em; padding-bottom:0.5em"></div>
A Bellinzona hanno sede alcune scuole superiori quali:
<div style="font-size:95%">[[file:Flag of the United Kingdom.svg|20px]] Hello and welcome to the Italian Wikipedia! We appreciate your contributions. If your Italian skills are not good enough, that’s no problem. We have an [[Wikipedia:Ambasciata|embassy]] where you can inquire for further information in your native language or you can contact directly [[Wikipedia:Babel/It-0|a user in your language]]. We hope you enjoy your time here!</div>
* la Scuola Specializzata Superiore di Tecnica (SSST),
|-
* la Scuola Superiore di Informatica di Gestione<ref>{{Cita web|url=http://www.ssig.ch|titolo=Scuola specializzata superiore di economia (SSSE) : ssse}}</ref> (SSIG),
| style="background:#e5e0ff; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Crystal Clear app ktip.svg|18px|link=Aiuto:Tour guidato]] [[Aiuto:Tour guidato|Tour guidato]]
* la Scuola Superiore Alberghiera e del Turismo<ref>{{Cita web|url=http://www.ssat.ch|titolo=Scuola superiore alberghiera e del turismo}}</ref> (SSAT),
|-
* il [[Istruzione in Svizzera#Scuola di Maturità o Liceo|liceo]] cantonale<ref>{{Cita web|url=http://www.liceobellinzona.ch|titolo=Home - Liceo Cantonale Bellinzona|nome=Liceo Cantonale|cognome=Bellinzona}}</ref>
| style="background:#ffe0f1; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Accessories-text-editor.svg|18px|link=Wikipedia:Raccomandazioni e linee guida]] [[Wikipedia:Raccomandazioni e linee guida|Raccomandazioni e linee guida]]
* la [[SCC Bellinzona|Scuola cantonale di commercio]].
|-
| style="background:#ffe5e0; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Copyright-problem.svg|18px|link=Wikipedia:Copyright]] [[Wikipedia:Copyright|Copyright]]
In città si stampa il quotidiano ''[[laRegione Ticino]]'', secondo per diffusione nel Canton Ticino solo al ''[[Corriere del Ticino]]''.
|-
| style="background:#ffefe0; border:1px solid silver; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Crystal Clear app ksirtet.svg|18px|link=Portale:Progetti]] [[Portale:Progetti|Progetti tematici]]
=== Istituzioni ===
|-
* Il Corpo civici [[pompieri]] del comune di Bellinzona è il più longevo del Cantone Ticino; è stato fondato nel 1829.
| style="background:#fff8dc; border:1px solid silver; -moz-border-radius-bottomleft:12px; -webkit-border-bottom-left-radius:12px; border-bottom-left-radius:12px; height:30px; padding-left:1em" | [[File:Nuvola apps bookcase.svg|18px|link=Aiuto:Glossario]] [[Aiuto:Glossario|Glossario]]
* La Civica filarmonica di Bellinzona<ref>{{Cita web|url=http://civicabellinzona.altervista.org|titolo=CIVICA FILARMONICA DI BELLINZONA}}</ref>, fondata nel lontano 1785, è uno dei complessi bandistici più antichi della Svizzera.
|}Naturalmente un benvenuto anche da parte mia! Se avessi bisogno di qualcosa non esitare a contattarmi. [[Utente:Doc.mari|Mari]] ([[Discussioni utente:Doc.mari|msg]]) 12:02, 26 giu 2019 (CEST)
<!-- fine template di benvenuto -->
=== Istituti di ricerca ===
* Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB), l'istituto è affiliato all'[[USI]] di Lugano e ha l'obiettivo di promuovere gli studi in immunologia umana
* Istituto Oncologico di Ricerca (IOR), l'istituto è l'unità di ricerca di base e traslazionale dell'Istituto Oncologico della Svizzera Italiana (IOSI)
== Persone legate a Bellinzona ==
{{Vedi categoria|Persone legate a Bellinzona}}
* [[Romano Broggini]], docente, storico e filologo, che insegnò alla Scuola cantonale di commercio di Bellinzona
* [[Giorgio Orelli]], scrittore, poeta e traduttore, che insegnò alla Scuola cantonale di commercio di Bellinzona
* [[Giuseppe Rensi]], filosofo e avvocato
* [[Remo Rossi]], scultore, attivo a Bellinzona
* [[Marco Giampaolo]], allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, attuale tecnico della Sampdoria.
* [[Cesare Lucchini]], pittore.
* [[Luca Tramontin]], rugbista, giornalista e commentatore sportivo, autore della fiction [http://www.sportcrime.com/ Sport Crime], inventore della formula "Orules" di Rugby per disabili.
* [[Daniela Scalia]], giornalista, conduttrice, atleta, attrice della fiction [http://www.sportcrime.com/ Sport Crime], nazionale italiana di Cricket, Football Australiano, GAA.
== Amministrazione ==
=== [[Patriziato (Svizzera)|Patriziato]] ===
Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto [[comune patriziale]] ed ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune.<ref>[http://www4.ti.ch/fileadmin/CAN/SegCdS/annuario/Annuario4.pdf Annuario del Canton Ticino]</ref>
=== Patriziato di Ravecchia ===
La frazione comunale è sede del locale patriziato.
=== Patriziato di Daro ===
La frazione comunale è sede del locale patriziato<ref>{{Cita web|url=http://www.patriziato-di-daro.ch/|titolo=Patriziato di Daro|nome=|cognome=Patriziato}}</ref>.
==== Proprietà ====
Il patriziato è padrone del [[rifugio Visnago]], raggiungibile da [[Arbedo-Castione|Arbedo]], posto a 1180 m [[s.l.m.]] con 6 posti letto<ref>{{Cita web|url=http://alpi-ticinesi.ch/ticino/capanne/capanne_show.php?id=166|titolo=Visnago}}</ref>.
== Sport ==
* La squadra di [[pallavolo]] femminile milita nella 1.lega nazionale
* La squadra di Calcio - l'[[AC Bellinzona]] - milita nel campionato di 1.lega Classic.
* La squadra di Rugby, Rugby Club Ticino<ref>{{Cita web|url=http://www.rugbyclubticino.ch|titolo=Rugby Remodeling - Rough and Tumble Renovations}}</ref>
* La squadra di Ciclismo, il Velo Club Bellinzona<ref>{{Cita web|url=http://www.vcbellinzona.ch|titolo=Velo Club Bellinzona - Il ciclismo vissuto con passione}}</ref>
* La Società di Nuoto,<ref>{{Cita web|url=http://www.snbellinzona.ch|titolo=Societa Nuoto Bellinzona}}</ref>
* La società di Ginnastica Federale<ref>{{Cita web|url=http://www.sfgbellinzona.ch/|titolo=Benvenuto sul sito della Società Federale Ginnastica Bellinzona - News & Eventi}}</ref>
* Il Gruppo Atletico Bellinzona<ref>{{Cita web|url=http://www.gab-bellinzona.ch/|titolo=GAB Bellinzona - atletica e non solo}}</ref>
* La società di Hockey su ghiaccio milita nella 1.Lega Svizzera (Serie C)<ref>{{Cita web|url=http://www.hockeygdt.ch/home.htm|titolo=Hockey – hockeygdt.ch}}</ref>
* La società di Pallacanestro femminile milita nel campionato di serie B nazionale<ref>{{Cita web|url=http://www.bellinzonabasket.ch|titolo=Pallacanestro Bellinzona}}</ref>
* La società di Tiro con l'Arco (ARBE, ARcieri del BEllinzonese)<ref>{{Cita web|url=http://www.arcieri-bellinzonese.ch|titolo=home arcieri bellinzonese}}</ref>
* La società di Tennis, il Tennis Club Bellinzona<ref>{{Cita web|url=http://www.tcbellinzona.ch|titolo=TCB - Tennis Club Bellinzona}}</ref>
* La società di Unihockey, [[Ticino unihockey]]<ref>{{Cita web|url=http://www.ticinounihockey.ch|titolo=Ticino Unihockey}}</ref>
* La società di Sport Twriling (Sport Twirling Bellinzona)<ref>{{Cita web|url=http://www.twirlingbellinzona.ch|titolo=Home}}</ref>
==Galleria d'immagini==
<gallery>
File:Bellinzona - Fontana 2.jpg|Monumento ai caduti delle due guerre mondiali
File:Picswiss TI-21-33.jpg|[[Aurelio Galfetti]]: ristrutturazione di Castelgrande
File:Bellinzona Burg Castelgrande.JPG|Via d'accesso interna
File:Bellinzona Murata.jpg|la Torre Nera, la corte e la murata
File:Bellinzona Stadtmauer.JPG|Beccatelli in pietra sostengono il [[cammino di ronda]] sulla murata della città
File:Bellinzona Castello di Sasso Corbaro aussen.jpg|Castello di Sasso Corbaro (esterno)
File:Bellinzona Castello di Sasso Corbaro Turm.jpg|Una torre del castello di Sasso Corbaro
File:Bellinzona Castello Hof.jpg|La chiesetta di Santa Barbara
File:Ramparts Bellinzona.jpg|La murata
File:Bellinzona - Torre.jpg|Torre della murata
File:L'entrata del Castello Montebello.jpg|[[Montebello (castello)]] l'entrata
File:Castello Montebello - Interno.jpg|[[Montebello (castello)]] Cortile
</gallery>
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* Johann Rudolf Rahn, ''I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino'', Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, Bellinzona 1894, 16-58.
* Siro Borrani, ''Il Ticino Sacro. Memorie religiose della Svizzera Italiana raccolte dal sacerdote Siro Borrani prevosto di Losone'', Tip. e Libreria Cattolica di Giovanni Grassi, Lugano 1896.
* Giovanni Sarinelli, ''La Diocesi di Lugano. Guida del clero'', La Buona Stampa, Lugano 1931, 222-223.
* [[Virgilio Gilardoni]], ''Inventario delle cose d'arte e di antichità'', Edizioni dello Stato. Bellinzona 1955.
* Virgilio Gilardoni, ''Il Romanico. Arte e monumenti della Lombardia prealpina'', Istituto grafico Casagrande, Bellinzona 1967, 17, 19, 20, 26, 28-29, 36, 200, 204-205, 207, 259, 266, 368, 370, 372, 375, 396, 471, 474, 494, 512, 576, 578.
* Adolfo Caldelari, ''Guida di Bellinzona'', Edizioni Casagrande, Locarno-Bellinzona 1971; Idem, ''Arte e Storia nel Ticino'', ETT, Locarno 1975.
* Bernhard Anderes, ''Guida d'Arte della Svizzera Italiana'', Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 3-22, 26-28, 33-34, 48, 83, 107, 118, 129, 149, 254, 259.
* Plinio Grossi, ''Un'altra città. Bellinzona com'era'', Armando Dadò Editore, Locarno 1990.
* [[Emilio Motta]], ''[[Effemeridi]] ticinesi'', ristampa Edizioni Metà Luna, Giubiasco 1991.
* Franco Chiesa, ''La zecca di Bellinzona'', Istituto grafico Casagrande, Bellinzona 1991.
* Plinio Grossi, ''Ali fra le torri'', Fontana Editrice, Pregassona 1995.
* Flavio Maggi, ''Patriziati e patrizi ticinesi'', Pramo Edizioni, Viganello 1997.
* Luciano Vaccaro, Giuseppe Chiesi, Fabrizio Panzera, ''Terre del Ticino. Diocesi di Lugano'', Editrice La Scuola, Brescia 2003.
* Plinio Grossi, ''Saluti da Bellinzona. Le storie di un'epoca nelle cartoline illustrate'', Edizioni Casagrande, Bellinzona 2005.
* AA. VV., ''Guida d'arte della Svizzera italiana'', Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 11, 12, 14, 17, 18, 19-39, 41, 42, 43, 52, 54, 55, 58, 59, 72, 65, 66, 82, 87, 134, 144, 152, 178, 184, 274, 295, 300, 302, 384, 491, carta 20.
* AA. VV., ''Giù le mani dalle Officine'', Fontana Print, Pregassona-Salvioni, Bellinzona, 2008.
* Gabriele Rossi, ''Giù le mani dall'Officina!. Traces de grève à Bellinzone'', in Vues d'archives, "Cahiers d'histoire du mouvement ouvrier", nº 24, Association pour l'étude de l'histoire du mouvement ouvrier (AEHMO) e Éditions d'en bas, Lausanne 2008.
* Anna Lisa Galizia, Lucia Pedrini-Stanga, Noemi Angehrn, ''Sculture nello spazio pubblico a Bellinzona'' (Guide storico-artistiche della Svizzera), Società di storia dell'arte in Svizzera, Berna 2009.
* Simona Martinoli, Cristina Palma, Lucia Pedrini-Stanga, ''Il cimitero di Bellinzona'', (Guide storico-artistiche della Svizzera), Società di storia dell'arte in Svizzera, Berna 2009.
* Giuseppe Chiesi, ''Copista e miniatore della cancelleria del ducato di Milano'', in Giovanni Agosti, Jacopo Stoppa, Marco Tanzi (a cura di) Il Rinascimento nelle terre ticinesi. Da Bramantino a Bernardino Luini, Officina Libraria, Milano 2010.
* Plinio Grossi, ''Bellinzona e i suoi aneddoti'', Salvioni, Bellinzona 2010.
* Giovanni Agosti, Jacopo Stoppa, ''Pittori lombardi. Chimera; Luccio; Blasone della famiglia Muggiasca; Uomo ricurvo in atto di sorreggere con la schiena; Cinghiale; Giovane in atto di sorreggere con le braccia, Vespasiano imperatore; Animale fantastico con guinzaglio (?); Imbarcazione con due figure, Due caproni; Due cani; Due Beccacce'', in Giovanni Agosti, Jacopo Stoppa, Marco Tanzi (a cura di), «Il Rinascimento nelle terre ticinesi. Da Bramantino a Bernardino Luini», Officina Libraria, Milano 2010.
* Paolo Ostinelli, ''Copista e miniatore della cancelleria del ducato di Milano. Luigi XII, re di Francia, concede privilegi a Bellinzona e Claro'', in Giovanni Agosti, Jacopo Stoppa, Marco Tanzi (a cura di), «Il Rinascimento nelle terre ticinesi. Da Bramantino a Bernardino Luini», Officina Libraria, Milano 2010.
* Laura Pedrioli, ''Un inglese a Bellinzona. Le vedute della città di Bellinzona realizzate da [[William Turner]]'', in «Kunst + Architektur in der Schweiz», anno 62, n. 2, SSAS, Berna, 2011, 52-57.
== Voci correlate ==
* [[Stazione di Bellinzona]]
* [[Comuni non appartenenti alla Repubblica Italiana compresi nella regione geografica italiana]]
* [[Distretto di Bellinzona]]
* [[Cantone di Bellinzona]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Bellinzona}}
== Collegamenti esterni ==
* {{DSS|I2031|Bellinzona|autore=Martin Peter Schindler, Giuseppe Chiesi, Pablo Crivelli, Chiara Orelli|data=12 novembre 2007}}
* {{cita web|url=http://www3.ti.ch/DFE/DR/USTAT/index.php?fuseaction=dati.dettaglio&id=102|titolo=Ufficio di statistica del Canton Ticino: Bellinzona}}
* {{Dmoz|World/Italiano/Regionale/Europa/Svizzera/Ticino/Bellinzonese/Località/Bellinzona/}}
{{Bellinzona}}
{{Patrimoni Unesco|Svizzera}}
{{Inventario degli insediamenti svizzeri da proteggere (Ticino)}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|patrimoni dell'umanità|Ticino}}
[[Categoria:Bellinzona| ]]
[[Categoria:Inventario degli insediamenti svizzeri da proteggere]]
|