Tommaso David e Ingegnere: differenze tra le pagine

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[[File:Kitty Joyner - Electrical Engineer - GPN-2000-001933.jpg|thumb|[[Kitty Joyner]], ingegnere in elettrotecnica, al [[Langley Research Center]] nel [[1952]]]]
{{Infobox militare
L''''ingegnere''' (abbreviato ''ing.'') è un [[professione|professionista]] abilitato<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.ingenio-web.it/23354-quando-si-puo-usare-il-titolo-di-ingegnere-le-indicazioni-di-legge|titolo=Quando si può usare il titolo di Ingegnere.|sito=www.ingenio-web.it|accesso=2019-05-10}}</ref> in [[ingegneria]] (la Laurea non basta per avere il titolo di Ingegnere) che attraverso conoscenze di [[matematica]], [[fisica]], [[chimica]] e di altre discipline collegate per applicarle a procedimenti [[tecnica|tecnici]] finalizzati alla [[progettazione]], realizzazione e gestione di dispositivi, [[macchina|macchine]], strutture, impianti e [[sistema|sistemi]] rivolti allo sviluppo del genere umano e della [[società (sociologia)|società]].
|Nome =Tommaso David
|Immagine =
|Didascalia =
|Soprannome =
|Data_di_nascita =28 febbraio [[1875]]
|Nato_a = [[La Spezia]]
|Data_di_morte = 11 novembre [[1959]]
|Morto_a = [[Genova]]
|Cause_della_morte =
|Luogo_di_sepoltura =
|Etnia =
|Religione =
|Nazione_servita ={{ITA 1861-1946}}<br/>{{RSI}}
|Forza_armata = [[Regia Marina]]<br/>[[Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale]]<br/>[[Guardia Nazionale Repubblicana]]
|Arma =
|Corpo =[[CREM]]
|Specialità =
|Unità =
|Reparto=
|Anni_di_servizio =1909-1945
|Grado = [[Maggiore|Maggiore del C.R.E.M.]]
|Ferite =
|Comandanti =
|Guerre =[[Guerra italo-turca]]<br/>[[Prima guerra mondiale]]<br/>[[Guerra d'Etiopia]]<br/>[[Seconda guerra mondiale]]
|Campagne =
|Battaglie =
|Comandante_di =2ª Banda Anticomunista "Novegradi"
|Decorazioni =
|Studi_militari =
|Pubblicazioni =
|Frase_celebre =
|Altro_lavoro =
|Altro_campo =
|Altro =
|Note =
|Ref =dati tratti da ''Tommaso David. Medaglia d'oro al Valor Militare''<ref name=F6p47>{{Cita|Francesconi 2006|p. 47}}</ref>
}}
{{Bio
|Nome = Tommaso
|Cognome = David
|Sesso = M
|LuogoNascita =Esperia
|GiornoMeseNascita = 28 febbraio
|AnnoNascita = 1875
|LuogoMorte = Genova
|GiornoMeseMorte = 11 novembre
|AnnoMorte = 1959
|Epoca = 1900
|Attività = marinaio
|Attività2 = militare
|Nazionalità = italiano
|Didascalia =
}}
Maggiore del [[CREM|C.R.E.M.]], veterano della [[guerra italo-turca]] e della [[prima guerra mondiale]], pluridecorato al [[valor militare]], nel corso del [[1941]], durante la [[seconda guerra mondiale]], si arruolo volontario nella [[Milizia Volontaria Anti Comunista]] della [[Dalmazia]] operando in azioni di contrasto alle attività [[Partigiano|partigiane]]. Dopo l'[[Armistizio di Cassibile|armistizio]] dell'8 settembre [[1943]] aderì alla [[Repubblica Sociale Italiana]] e ricoprì l'incarico di comandante del "Gruppo Servizi Autonomi", il servizio di [[controspionaggio]] della RSI. Poco prima della fine delle ostilità fu convocato da [[Benito Mussolini|Mussolini]], che gli affidò un plico di documenti, che secondo alcuni autori conteneva parte del [[Carteggio Churchill-Mussolini]], relativo agli anni 1940-1945. Nel dopoguerra fu decorato con la [[Medaglia d'oro al valor militare]] a vivente, in relazione ai combattimenti sostenuti a Zaton, Gospa e Srimska l'8 dicembre 1942.
 
==Biografia Storia ==
{{vedi anche|Storia dell'ingegneria}}
Nato ad Esperia<ref group=N>Allora facente parte della [[provincia di Caserta]].</ref> il 28 febbraio [[1875]],<ref name=F6p47/> si arruolò volontario nella [[Regia Marina]] nel [[1896]]<ref name=F6p47/> come Allievo cannoniere.<ref name=V0p371>{{Cita|Vento 2010|p. 371}}</ref> Prese parte alla [[guerra italo-turca]]<ref name=V0p371/> ([[1911]]-[[1912]]) con il grado di capo cannoniere di 3ª classe, imbarcato sulla [[nave da battaglia]] ''[[Napoli (nave da battaglia)|Napoli]]'', venendo decorato con una [[Valor Militare|Medaglia di bronzo al valor militare]] per una brillante azione a [[Derna (Libia)|Derna]].<ref group=N>Al rientro in Italia sposò la signorina Angela Castelli, figlia di un armatore ligure. La coppia ebbe quattro figli: Ermenegildo, poi [[colonnello]] della [[Guardia di Finanza]], Paolo, morto in seguito alle ferite riportate durante la [[guerra civile spagnola]], Maria e Giovanna la quale ricoprì l'incarico di fiduciaria dei fasci femminili nella neocostituita [[provincia di Frosinone]] (1927) ed ebbe un ruolo di rilievo nella futura Repubblica Sociale Italiana.</ref> Conseguito il diploma di Maestro d'Arme nel [[1913]], entrò all'[[Accademia Navale]] di [[Livorno]] con il compito di insegnante degli Allievi Ufficiali. Con l'entrata in [[prima guerra mondiale|guerra]]<ref name=L5p110>{{Cita|Lombardo 1995|p. 110}}</ref> dell'Italia, il 24 maggio [[1915]], lasciò l'Accademia per partecipare alle operazioni belliche, dapprima a bordo di unità navali, e poi in seno alla Brigata "Marina".<ref name=F6p47/> Durante i combattimenti vicino a [[Palazzolo della Stella|Palazzolo]], nel [[1917]], si guadagnò una seconda Medaglia di bronzo al valor militare e la promozione a [[sottotenente]] del [[CREM|C.R.E.M.]] per meriti di guerra.<ref name=F6p47/>
 
Il termine ''ingegnere'' risale all'[[alto medioevo]] e ha la sua [[etimologia]] nel [[lingua latina|latino]] ''ingenium'', col suo significato di ''congegno'', ''creatore'' e ''capacità'' ''[[mente|mentale]]''. Un illustre esempio di ingegnere e [[architetto]] fu [[Leonardo da Vinci]] che si formò nelle [[bottega|botteghe d'arte]] fino a diventare oggi materia di studio per gli enormi enigmi scientifici posti, e risolti da lui stesso, attraverso grandi opere che hanno dato spunti significativi al processo di avanzamento tecnologico dell'uomo.
Nel [[1919]], dietro sua domanda,<ref group=N>Secondo l'autore Teodoro Francesconi fu in quel periodo che aderì al [[Fascismo|movimento fascista]].</ref> passò in posizione ausiliaria riprendendo l'attività educativa e di insegnamento all'[[Istituto Nautico]] di [[Gaeta]], passando poi a quello di [[La Spezia]], dove, dietro il suo personale interessamento, fu istituita la Scuola Magistrale per [[Scherma (sport)|Maestri di scherma]]. Dopo aver partecipato alla [[Marcia su Roma]],<ref name=L5p110/> tra l'inizio del [[1926]] e l'estate del [[1928]] ricoprì la carica di [[Podestà (fascismo)|Podestà]] di [[Casalvieri]].
Tra il [[1935]] e il [[1937]] prese parte, con il grado di [[capitano]] del C.R.E.M., alla [[guerra d'Etiopia]], al cui termine fu collocato in posizione di riserva con il grado di 1º Capitano.<ref name=V0p371/> Dedicatosi all'attività commerciale, nel [[1941]],<ref group=N>A quella data ricopriva il grado di 1° Seniore della [[Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale]].</ref> dopo la [[Invasione della Jugoslavia|campagna di Jugoslavia]], si trasferì a [[Zara]], in [[Dalmazia]] per impiantarvi degli allevamenti di militi.<ref name=L5p110/>
In seguito all'inizio delle ostilità con l'[[Unione Sovietica]], in Dalmazia iniziarono le operazioni della guerriglia partigiana, dapprima presero le armi i [[cetnici]] fedeli alla [[Regno di Jugoslavia|monarchia in esilio]], e poi gli aderenti al partito comunista.<ref name=F6p48>{{Cita|Francesconi 2006|p. 48}}</ref> Per contrastare tali attività fu costituita la [[Milizia Volontaria Anti Comunista]] della Dalmazia, formata da due distinte unità,<ref group=N>Si trattava delle MVAC "Dimara" e "Zara". La MVAC "Dimara" era formata da elementi volontari dalmati e zaratini di fede greco ortodossa, e suddivisa in tre [[Bande (unità militare)|Bande Anticomuniste (BAC)]]. La "Zara" era suddivisa in cinque BAC formate da elementi di fede cattolica.</ref> inquadrate nella Divisione "Dalmazia". Dietro sua richiesta rientrò in servizio attivo con il grado di [[maggiore]] del C.R.E.M., assumendo il comando della 2ª Banda Anticomunista (BAC) "Novegradi".<ref name=V0p371/><ref name=C8p6>{{Cita|Conti 1988|p. 6}}</ref> Si distinse particolarmente nel novembre-dicembre [[1942]], quando nella zona di [[Sebenico]] contrastò<ref group=N>Per questo compito il comando della Divisione "Zara" gli affidò la responsabilità di quattro Bande Auticomuniste (BAC), di un battaglione del 292º [[Reggimento]] [[fanteria]], del battaglione [[Camicie Nere|CCNN]] "Tevere", di una compagnia di Camicie Nere del battaglione "Vespri", e di una batteria di [[Artiglieria|pezzi d'artiglieria]] da [[65/17 Mod. 1908/1913|65/17]] mm.</ref> efficacemente l'attività di una formazione partigiana<ref group=N>Denominata in seguito 2ª Brigata "Proletaria".</ref> meritandosi la concessione della [[Medaglia d'argento al valor militare]].<ref name=F6p49>{{Cita|Francesconi 2006|p. 49}}</ref>
 
Gli ''inzigneri'' del [[XIII secolo]] erano per la maggior parte [[carpentiere|carpentieri]], capomastri, [[capocantiere|capicantiere]], tagliatori di pietre, [[artigiano|artigiani]] dotati in buona misura di capacità di approntare apparecchiature di trasporto e sollevamento e con capacità di tracciare e disegnare. Anche in lingua inglese il termine ''engineer'' deriva dal latino ''ingenium'', allo stesso modo della parola ''engine'' che significa [[macchina]], mentre in francese si usa il termine ''genie militaire, civil'' con un'accezione di ingegneria più attuale.
All'atto dell'[[Armistizio di Cassibile|armistizio]] dell'8 settembre 1943 si trovava impegnato in una azione di rastrellamento, e rientrato immediatamente a Zara, trovò i reparti del [[Regio Esercito]] in stato di discioglimento.<ref name=F6p49/> Assunto il comando militare della città collaborò con i [[Germania|tedeschi]] al mantenimento dell'ordine pubblico, continuando anche le attività antipartigiane, ma sempre sotto la bandiera italiana.<ref name=F6p49/> I brillanti risultati ottenuti dal suo reparto diedero fastidio al [[Wehrmacht|comando militare]] tedesco,<ref group=N>E anche al governo croato di Zagabria.</ref> che approffitò di una sua visita in Italia a [[Benito Mussolini]], impedendogli di rientrare in Dalmazia al termine della stessa.<ref name=F6p51>{{Cita|Francesconi 2006|p. 51}}</ref> Entrato nella [[Guardia Nazionale Repubblicana]] con il grado di [[tenente colonnello]], Mussolini lo nominò comandante del "Gruppo Servizi Autonomi", il servizio di controspionaggio della [[Repubblica Sociale Italiana|RSI]], costituito a [[Roma]]<ref name=L5p110/> Sotto il nome di copertura di Dott. De Santis, costituì<ref group=N>Il comando del "Gruppo Servizi Autonomo fu poi spostato a Milano, a Villa Hilche, situata in via [[Carlo Ravizza]] al civico 51.</ref> una speciale unità femminile, denominata "Allevamento volpi argentate",<ref name=C8p6/> che operò in attività di [[spionaggio]] e [[sabotaggio]] oltre le linee nemiche.<ref name=V0p371/>
 
== Nel mondo ==
=== Il carteggio Churchill-Mussolini ===
La professione è talvolta regolamentata anche all'estero, ovvero agli ingegneri può essere richiesto di ottenere certe addizionali qualifiche. Questo succede, per esempio, in [[Québec (provincia)|Québec]]. Nella maggior parte dei paesi europei, tra i quali [[Francia]], [[Germania]] e [[Regno Unito]], la professione è invece libera.
Considerato un intimo di Mussolini, nell'aprile [[1945]]<ref name=L5p110/> quest'ultimo lo convocò a [[Gardone]] e gli affidò una borsa contenente [[Carteggio Churchill-Mussolini|importanti documenti]]<ref group=N>Secondo il giornalista Mario Lombardo si trattava di documenti relativi al periodo 1940-1945, tra cui la richiesta fatta da Churchill a Mussolini di entrare in guerra al fianco della Germania per costituire un elemento di moderazione in caso di, probabile, vittoria tedesca.</ref> e segreti di stato,<ref name="Franzinelli">Mimmo Franzinelli, '' L'arma segreta del duce: La vera storia del Carteggio Churchill-Mussolini'', Rizzoli Editore, Milano, 2015.</ref> tra cui il carteggio intercorso tra il duce e [[Winston Churchill]].<ref name=L5p111>{{Cita|Lombardo 1995|p. 111}}</ref> Al termine del conflitto, nel luglio 1945 si nascose, sotto il falso nome di professor Luigi Grossi,<ref name="Franzinelli"/> a [[Merano]],<ref name=L5p112>{{Cita|Lombardo 1995|p. 112}}</ref> dando lezioni di scherma e interessandosi anche ad altri sport. Per evitare di essere catturato<ref group=N>Secondo la testimonianza della figlia Giovanna lo stesso Churchill lo cercò per rientrare in possesso di quella parte del carteggio che reputava estremamente compromettente. Churchill si recò personalmente presso l'abitazione di Giovanna David a [[Cittiglio]] alla ricerca del padre, mancandolo di poco in quanto si era trasferito a [[Pompei]], presso alcuni conoscenti.</ref> ed estradato in Jugoslavia,<ref name=L5p113>{{Cita|Lombardo 1995|p. 113}}</ref> a partire dai primi mesi del [[1948]]<ref name=L5p112/> si trasferì da un nascondiglio all'altro, rientrando a Merano solo nel novembre dello stesso anno.<ref name=L5p113/> Si avvicinò agli ambienti [[Democrazia Cristiana|democristiani]] e nel [[1949]] cercò di farsi registrare all'anagrafe con il suo vero nome, ma fu immediatamente denunciato. Nel novembre [[1951]] fu sottoposto a processo per aver fornito false generalità, ma egli si difese, asserendo di avere agito così per sfuggire alla vendetta dei partigiani jugoslavi, e disse di essere sottoposto a processo per il fatto di essere tuttora in possesso del carteggio Churchill-Mussolini.<ref name="Franzinelli"/><ref name=L5p113/> Il pretore di Merano dichiarò estinto il fatto per sopravvenuta amnistia. Dopo l'assoluzione delegò un proprio fiduciario, Giacomo Stufferi, per trattare con il [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio]] [[Alcide De Gasperi]]: secondo l'autore Teodoro Francesconi, David avrebbe consegnato personalmente la borsa con i documenti a De Gasperi, pretendendo in cambio l'aministia per i detenuti fascisti e la concessione della [[Medaglia d'oro al valor militare]] per i combattimenti sostenuti a Zaton l'8 dicembre 1942.<ref name="Franzinelli"/>
 
Chi ha conseguito la qualifica di Ingegnere all'estero può ottenere l'abilitazione anche in Italia sottoponendo la richiesta al Ministero di Giustizia evidenziando i propri titoli ed esperienze e superando le verifiche previste.<ref>{{Cita web|url=https://www.ingenio-web.it/23381-il-riconoscimento-del-titolo-di-ingegnere-per-gli-stranieri-che-operano-in-italia|titolo=Il riconoscimento del titolo di Ingegnere per gli stranieri che operano in Italia|sito=www.ingenio-web.it|accesso=2019-05-10}}</ref>
Nel giugno [[1956]], dopo la morte di De Gasperi, gli fu concessa l'ambita decorazione<ref group=N>Per Elio Ricciardi si tratta di un provvedimento "veramente eccezionale considerando il clima politico del dopoguerra e il ruolo importante che l'interessato ebbe nei servizi segreti della R.S.I".</ref> a vivente,<ref group=N>Anche Giacomo Stufferi ebbe una decorazione, fu infatti promosso Commendatore della Repubblica Italiana dal [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente]] [[Giovanni Gronchi]] il 2 giugno 1956.</ref> in commutazione della precedente Medaglia d'argento.<ref name=F6p52>{{Cita|Francesconi 2006|p. 52}}</ref> Ritiratosi definitivamente a vita privata, si spense a Genova il 12 novembre [[1959]].<ref name=F6p52/>
 
==Onorificenze= Italia ===
==== Il titolo accademico ====
{{Onorificenze
Con la modifica dell'ordinamento relativo al percorso di studi sulla scorta di quanto introdotto dal [[Decreto]] 3 novembre 1999, n.509 (MIUR), la qualifica accademica di dottore magistrale in [[ingegneria]] spetta a coloro che hanno conseguito la [[laurea]] specialistica (come recita l'art. 13, comma 7 del Decreto 22 ottobre 2004, n. 270 - MIUR) o la laurea prima della riforma; i possessori di [[Diploma universitario]] (introdotto con la [[Legge]] 19 novembre 1990, n. 341) in ingegneria (titolo di durata triennale) spetta il titolo di dottore, poiché i titoli sono [[Equipollenza dei titoli di studio|equipollenti]] alle lauree di cui all'articolo 3, comma 1, lettera a), del regolamento di cui al decreto del [[MIUR|Ministro dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica]] 3 novembre 1999, n. 509 (come previsto dall'art. 17, comma 1 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 - ''Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento'', nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario).
|immagine=Valor militare gold medal BAR.svg
 
|nome_onorificenza=Medaglia d'oro al valor militare
Per coloro che sono in possesso di [[laurea magistrale]] o [[laurea specialistica]], ovvero per i laureati del precedente ordinamento (che prevedeva una durata quinquennale) spetta il titolo di dottore magistrale in ingegneria. Ciò è stato confermato anche da parte della [[Corte di Cassazione]] (fare riferimento alla voce [[dottore]] per ulteriori informazioni).
|collegamento_onorificenza=Valor militare
 
|motivazione=''In congedo assoluto, spinto da grande amore di Patria si arruolava sebbene sessantasettenne. Al comando di un gruppo di volontari da lui organizzato ed addestrato operava in uno scacchiere particolarmente delicato. Durante un violento combattimento contro forti bande ribelli infliggeva loro sensibili perdite e ne conteneva l’impeto offensivo. Successivamente conosciuto la fine gloriosa di un figlio combattente nello stesso scacchiere rifiutava di lasciare il suo posto e dopo aver portato l’ultimo saluto al congiunto tornava tra i suoi volontari ed assumeva il comando di una formazione ragguardevole e complessa, continuando a combattere. In una azione di grande rilievo, ferito al petto, rifiutava ogni soccorso e rimaneva tra i suoi dipendenti fino ai felice esito delle operazioni per guidarli prima ed organizzarli dopo.Fulgido esempio di romana virtù. Zaton - Gospa - Srimska (Balcania), 8 dicembre 1942.''
Con l'attuale ordinamento degli studi, che ha creato la nuova figura professionale dell'ingegnere<ref>[http://www.miur.it/regolame/2001/professioniregolam/AgrArch/DPR328_2001.htm DPR 5 giugno 2001, n. 328] "Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti."</ref>, è scaturita una riorganizzazione dei programmi didattici. In particolare l'esigenza di fornire una preparazione adeguata in un tempo idoneo ha fatto sì che molti esami si addensassero e si riducessero gli argomenti supplementari, rimandando al biennio di laurea specialistica lo studio delle materie non affrontate.
|data=Decreto Presidenziale n.886 del 28 giugno 1956
 
}}
==== La professione ====
{{Onorificenze
Il titolo professionale di Ingegnere (o di Ingegnere iunior per gli iscritti alla sezione B dell'albo) è ottenuto unicamente con il superamento dell''''esame di stato'''<ref name=":0" /> su cui è stato espresso anche un '''documento del CNI'''.<ref>{{Cita web|url=http://www.cni-online.it/Home/Details/3264|titolo=TITOLO ACCADEMICO E TITOLO PROFESSIONALE – INFORMAZIONI DA RIPORTARE SUL TIMBRO – CONTINUE RICHIESTE DI CHIARIMENTO – INDICAZIONI CIRCA LA DISTINZIONE E LA CORRETTA DIZIONE CON CUI CHIAMARE GLI ISCRITTI ALLE SEZIONI A E B DELL'ALBO – RIEPILOGO DELLA DISCIPLINA - PROT. CNI N. 367|autore=Consiglio Nazionale Ingegneri|sito=http://www.cni-online.it/Home/Details/3264|editore=CNI|data=26/01/2011|lingua=Italiano|accesso=}}</ref>
|immagine=Valor militare silver medal BAR.svg
 
|nome_onorificenza=Medaglia d'argento al valor militare
Ai sensi del [[Decreto del presidente della Repubblica]] 328/2001, capo IX, coloro i quali vogliono esercitare tale [[professione]], ossia firmare e timbrare quei documenti (progetti, collaudi, ecc.) specificatamente richiesti da qualche norma di legge, '''devono essere iscritti al relativo albo che è suddiviso in due sezioni: A e B; e in tre settori''': ''civile e ambientale'', ''industriale'' e dell{{'}}''informazione''. La sezione A è riservata, una volta superato il relativo [[esame di abilitazione]], ai dottori magistrali in ingegneria, ovvero a coloro che sono in possesso di una laurea specialistica/magistrale (oppure laurea secondo il vecchio ordinamento), mentre la sezione B è riservata, una volta superato il relativo Esame di Stato, ai dottori in ingegneria, ovvero a coloro che sono in possesso di una laurea in ingegneria o equivalente del nuovo ordinamento.
|collegamento_onorificenza=Valor militare
 
|motivazione=
Agli iscritti alla sezione A, spetta il titolo professionale di ingegnere civile e ambientale, ingegnere industriale o ingegnere dell'informazione a seconda del settore di appartenenza. Agli iscritti alla sezione B, spetta il titolo professionale di ingegnere civile e ambientale iunior, ingegnere industriale iunior o ingegnere dell'informazione iunior a seconda del settore di appartenenza. Le sentenze del Consiglio di Stato n. 1473/2009 e 686/2012 hanno chiarito che la suddivisione nei settori civile, industriale e dell'informazione, operata dal DPR 328/2001, sia per gli ingegneri triennali che per gli ingegneri quinquennali, ha unicamente lo scopo di definire una specializzazione prevalente e non quello di limitare l'esercizio della professione all'interno del settore di specializzazione/prevalenza per gli ingegneri abilitati post DPR 328/2001.
|luogo=
 
|data=Regio Decreto giugno 1943
L'utilizzo improprio del titolo di Ingegnere è un reato amministrativo, l'esercizio abusivo della professione di Ingegnere è un reato penale<ref>{{Cita web|url=https://www.ingenio-web.it/23420-cosa-rischia-un-millantatore-del-titolo-di-ingegnere|titolo=Ecco cosa rischia un millantatore del titolo di Ingegnere|sito=www.ingenio-web.it|accesso=2019-05-10}}</ref>.
}}
{{Onorificenze
|immagine=Valor militare bronze medal BAR.svg
|nome_onorificenza=Medaglia d'i bronzo al valor militare
|collegamento_onorificenza=Valor militare
|motivazione=''Con sangue freddo e coraggio provvedeva, noncurante del pericolo e perfettamente isolato, ad impedire che materiali utili potessero cadere in mano al nemico. Palazzolo, 29 ottobre 1917.''
|data=Decreto Luogotenenziale 17 febbraio 1918.''
}}
{{Onorificenze
|immagine=Valor militare bronze medal BAR.svg
|nome_onorificenza=Medaglia di bronzo al valor militare
|collegamento_onorificenza=Valor militare
|motivazione=''Sempre in ogni attacco, con la sua iniziativa e il suo coraggio fu esempio ammirevole ai compagni sotto il fuoco nemico. Il giorno seguente allo scontrò guidò un drappello nelle pericolose ricerche degli uomini scomparsi. Derna, 24 gennaio 1911.''
|data=Regio Decreto 3 aprile 1913.''
}}
 
== Note ==
=== Annotazioni ===
<references group=N/>
=== Fonti ===
<references/>
 
== Voci correlate ==
==Bibliografia==
* [[Ingegneria]]
* {{cita libro|cognome=Del Boca|nome=Angelo|titolo=Gli Italiani in Libia. Tripoli bel suol d'amore 1860-1922|editore=Arnoldo Mondadori Editore|città=Milano|anno=1986|isbn=978-88-04-42660-8|cid=Del Boca 2010}}
* [[Politecnico]]
* {{cita libro|cognome=Franzinelli|nome=Mimmo|anno=2010|titolo=L'arma segreta del duce: La vera storia del Carteggio Churchill-Mussolini|editore=Rizzoli Editore|città=Milano|cid=Franzinelli 2015}}
* {{cita libro|cognome=Giuliani Balestrino|nome=Ubaldo|anno=2010|titolo= Il carteggio Churchill-Mussolini alla luce del processo Guareschi|editore= Edizioni Settimo Sigillo|città=Roma|isbn=88-428-1604-3|cid=Giuliani Balestrino 2010}}
* {{cita libro|cognome=Lembo|nome=Daniele|anno=2009|titolo=I servizi segreti della Repubblica Sociale Italiana|editore=Grafica Ma. Ro Editrice|città=Copiano|cid=Lembo 2009}}
* {{cita libro|cognome=Petacco|nome=Arrigo|anno=1985|titolo=Dear Benito, caro Winston. Verità e misteri del carteggio Churchill-Mussolini|editore=A. Mondadori Editore|città=Milano|cid=Petacco 1985}}
* {{cita libro|cognome= Vento|nome=Andrea|anno=2010|titolo=In silenzio gioite e soffrite: storia dei servizi segreti italiani dal Risorgimento alla Guerra Fredda|editore=Il Saggiatore|città=Milano|isbn=88-428-1604-3|cid=Vento 2010}}
 
=== PeriodiciAltri progetti ===
{{interprogetto|etichetta=ingegnere|q=Ingegneri|q_preposizione=sull'|wikt=ingegnere|s=:Categoria:Ingegneri|s_preposizione=redatte da|s_etichetta=ingegneri|commons_oggetto=una categoria|commons_preposizione=di|commons_etichetta=ingegneri}}
* {{cita pubblicazione |autore=Giuseppe Conti|data= |anno=1988|mese=novembre|titolo=La RSI a Zara|rivista=ACTA della Fondazione R.S.I.-Istituto Storico|editore=Fondazione della R.S.I.-Istituto Storico|città=Terranova Bracciolini|numero=4|pagine=5-7|cid=Conti 1988}}
*{{cita pubblicazione |autore=Teodoro Francesconi|anno=2006|titolo=Tommaso David. Medaglia d'oro al Valor Militare|rivista=Il secondo risorgimento d'Italia|editore=Associazione Nazionale Combattenti della Guerra di Liberazione inquadrati nei Reparti Regolari delle Forze Armate|città=Roma|numero=2|p=47-52|cid=Francesconi 2006}}
*{{cita pubblicazione |autore=Mario Lombardo|giorno=17|anno=1995|mese=settembre|titolo=Mussolini-Churchill. Tutta la verità sul carteggio più scottante del secolo|rivista=[[Epoca (rivista)|Epoca]]|editore=A. Mondadori|città=Milano|numero=37|p=106-112|cid=Lombardo 1995}}
 
== Collegamenti esterni ==
==Voci correlate==
* {{Collegamenti esterni}}
*[[Carteggio Churchill-Mussolini]]
; Associazioni e ordini
* {{cita web | 1 = http://www.cni-online.it/ | 2 = Consiglio Nazionale degli Ingegneri | accesso = 28 aprile 2004 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20040508093827/http://www.cni-online.it/ | dataarchivio = 8 maggio 2004 | urlmorto = sì }}
* {{cita web | 1 = http://www.tuttoingegnere.it/web/ITA/Registro-U/index.htm | 2 = Registro Nazionale Unico degli Ingegneri (nominativi trasmessi dagli albi provinciali) | accesso = 1 luglio 2011 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20110623080220/http://www.tuttoingegnere.it/web/ITA/Registro-U/index.htm | dataarchivio = 23 giugno 2011 | urlmorto = sì }}
; Manualistica
* {{cita libro | autore = [[Giuseppe Colombo (ingegnere)|G. Colombo]] | url = http://sba.unife.it/it/biblioteca-digitale/bd/area-ts-ar/info/manuale-ing#null | titolo = Il Manuale dell'Ingegnere | editore = Hoepli| lingua = it | sito = [[Università di Firenze|unife.it]] | data = 22 Agosto 2016 | edizione = 85ª | volume = 3 | anno = 2012 | accesso = 18 Ottobre 2018}} (si accede tramite connessione remota con [[OpenVPN]])
; Normativa
* {{cita web | 1 = http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Consiglio%20di%20Stato/Sezione%204/2011/201101619/Provvedimenti/201200686_11.XML | 2 = Sentenza Consiglio di Stato n° 686 del 09/02/2012 | accesso = 28 dicembre 2012 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20121110203925/http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Consiglio%20di%20Stato/Sezione%204/2011/201101619/Provvedimenti/201200686_11.XML | dataarchivio = 10 novembre 2012 | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.del.presidente.della.repubblica:2001-06-05;328|DPR328/2001}}
* {{cita web|url=http://ec.europa.eu/internal_market/qualifications/regprof/index.cfm?fuseaction=profession.regProfs&profId=6000|titolo=Ingegneri in Europa-sito Commissione Europea-Database delle professioni regolamentate-Professione di Ingegnere|accesso=13 novembre 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121026001321/http://ec.europa.eu/internal_market/qualifications/regprof/index.cfm?fuseaction=profession.regProfs&profId=6000|dataarchivio=26 ottobre 2012|urlmorto=sì}}
* {{cita web|http://it.esamedistatoingegneria.wikia.com/wiki/Esame_di_Stato_Wiki|Preparazione Esame di Stato}}
 
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