Porto (famiglia) e Jaguar X-Type: differenze tra le pagine

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Famiglia originaria di Vicenza.
|nome=Jaguar X-Type
Si tratta di una delle principali famiglie che dominarono il Comitato vicentino come sin dal principio del X secolo, in qualità di Vicecomites (vassalli) fra i più influenti del Vescovo, essendo aggregata al Consiglio nobile di [[Vicenza]]. Sotto l'imperatore [[Enrico V]], per i molti servigi resi all'[[Impero]], i Porto avevano avuto il privilegio di inquartare nell'arma di famiglia l'aquila imperiale. [[Carlo V]] da [[Bologna]] il 14 dicembre [[1532]] emanò un diploma col quale elevò in contea il [[castello]] di Vivaro e Valvegna, situato nel territorio vicentino coll'estensione e collazione del titolo di Conte di Vivaro e del rango di [[cavaliere aurato|Cavalieri aurati]] a ciascun ramo di esse ed alla loro discendenza maschile. Tali titoli furono confermati dal [[Senato Veneto]] il 26 settembre 1729 e il 17 marzo 1730. Altro titolo spettante alla famiglia è quello di Nobile (di Vicenza).
|immagine=Jaguar X-Type front.jpg
Fra' Alessandro da Porto ha ricoperto la carica di Gran Priore del Gran Piorato di Lombardia e Venezia del [[Sovrano Militare Ordine di Malta]] tra il [[1937]] e il [[1958]].
|didascalia=
I Porto di Vicenza risultano essere stati tra i principali comittenti del [[Andrea Palladio|Palladio]], insieme ai Trissino, i Thiene, i Chiericati, gli Angaran e i Barbaro.
|bandiera=GBR
Della famiglia faceva parte anche [[Luigi da Porto]], autore della "Giulietta", alla quale si è ispirato [[William Shakespeare]] per il suo [[Romeo e Giulietta]].
|costruttore=Jaguar
|tipo=Berlina
|inizio_produzione=2001
|antenata=
|fine_produzione=2009
|erede=Jaguar XE
|esemplari=
|stelleEU=4
|stelleEUanno=2002<ref name="euroncap">{{Cita web |url=http://www.euroncap.com/it/results/jaguar/x-type/15571 |titolo=Test Euro NCAP del 2002 |accesso=5 marzo 2017}}</ref>
<!-- Sezione dimensioni e pesi -->
| stelleUSA = 4
| stelleUSAanno = 2004<ref name="nhtsa">{{Cita web |url=https://www.nhtsa.gov/vehicle/2003/JAGUAR/X-TYPE/4%252520DR#safety-ratings-frontal|titolo=Test NHTSA del 2002|accesso=5 marzo 2017}}</ref>
|lunghezza=4670
|larghezza=1790
|altezza=1390
|passo=2710
|peso=da 1502 a 1605
<!-- Sezione altro -->
|altre_versioni=[[Familiare|Wagon]]
|assemblaggio=[[Halewood]]
|progetto=
|design=Ian Callum
|design2=[[Pininfarina]] (Wagon)
|altre_antenate=
|altre_eredi=
|famiglia=[[Ford Mondeo]]
|concorrenti=[[Alfa Romeo 159]]<br />[[Audi A4]]<br />[[BMW Serie 3]]<br />[[Lexus IS]]<br />[[Mercedes-Benz Classe C]]
|note=
|immagine2=Jaguar X-Type rear 20071217.jpg
|didascalia2=
}}
La '''Jaguar X-Type''' è una [[automobile|vettura]] [[berlina]] prodotta dalla [[casa automobilistica]] [[Regno Unito|britannica]] [[Jaguar]] a partire dal [[2001]]. La produzione è terminata il 16 dicembre [[2009]]; il fatto ha creato anche un esubero di personale nella fabbrica di [[Halewood]] dove veniva assemblata<ref>{{Cita web |url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/england/merseyside/8151485.stm |titolo=Jaguar announces 300 job losses |data=15 luglio 2009 |accesso=5 marzo 2017}}</ref>.
 
== Storia e contesto ==
Un ramo della famiglia Porto si trasferì in Sicilia nel XIV secolo.
 
Nicolò Porto fu senatore di Messina nel 1346. Nel 1420 i censuali di Messina, alla morte di Gentile Maniscalco, titolare di essi nel ruolo feudale del 1408, furono assegnati a Mazullo Porto.
La produzione della X-Type iniziava nel febbraio [[2001]]. Era il terzo modello Jaguar prodotto sotto la proprietà della [[Ford]], e il secondo ad aver utilizzato una piattaforma accorciata di un modello Ford, quella della [[Ford Mondeo|Mondeo (seconda serie)]], con la quale, però, condivideva non più del 18% della componentistica, grazie alle modifiche apportate dai tecnici Jaguar.
Il ramo siciliano della famiglia è stato reso celebre da [[Ippolito del Porto]], capitano dell'Imperatore Carlo V. Tale personaggio, guidando una compagnia di lancieri nella guerra contro Federico duca di Sassonia, riuscì a catturarlo e a condurlo dinanzi a Carlo V. Per questa impresa ebbe un premio di 400 scudi annui, oltre al titolo di conte, e al diritto di inquartare l'arma di Sassonia. Gaspare Porto, con privilegio del 12 ottobre 1625, ottenne il titolo di conte del Sommatino, elevando così in contea il pregresso titolo baronale già posseduto dai Porto sin dal 1456. Tra gli altri feudi posseduti dalla famiglia si possono ricordare: Burraiti, Granatelli, Ragalmuti, Bigini e li Cometi, Tripi, Bambina, Casalotto e Sant’Andrea.
 
Inizialmente la vettura era proposta con la sola [[trazione integrale]], in seguito veniva aggiunta la versione a [[trazione anteriore]].
 
== Profilo e tecnica ==
[[File:Washauto06 jaguar x type.jpg|sinistra|miniatura|Frontale di una X-Type 3.0 V6 Sport del 2006; notare la statuina del giaguaro presente sul [[cofano]] motore]]
Il cambio era di tipo meccanico a 5 rapporti e il [[bagagliaio]] ospitava fino 452 dm³, mentre la capacità del serbatoio di carburante era di 61 litri.
La X-Type all'inizio veniva prodotta con due motori [[Motore V6|6 cilindri a V]] di 60°: il 2.5 V6 con tre allestimenti Classic (senza nome fino a giugno 2003), Executive, Sport (fino all'agosto 2005) e il 3.0 V6 con due allestimenti (Executive e Sport).
 
Le potenze dei due propulsori erano rispettivamente:
* 2.5 litri V6, 196&nbsp;CV a 6800 giri/min e coppia di 241 [[N·m|Nm]], velocità massima 225&nbsp;km/h, accelerazione 0–100&nbsp;km/h in 8,3 secondi;
* 3.0 litri V6. 231&nbsp;CV a 6800 giri/min e coppia di 279 Nm, velocità massima 235&nbsp;km/h, accelerazione 0–100&nbsp;km/h in 7 secondi.
 
Era il modello base della gamma Jaguar, e collezionava diversi primati nella storia del marchio. È stata la prima Jaguar della categoria berline di [[segmento D]], è stata il primo modello Jaguar ad avere di serie la trazione integrale e in seguito la prima vettura della casa inglese ad avere la trazione anteriore, nonché il primo modello ad avere una motorizzazione diesel e la versione [[Familiare|station wagon]].
[[File:Jaguar XKR - Flickr - The Car Spy (7).jpg|miniatura|Motore V6 Jaguar da 2.0 litri]]
 
=== La versione a trazione anteriore ===
Nel dicembre [[2001]] iniziava la commercializzazione della ''X-Type 2 litri V6'', il primo modello a trazione anteriore prodotto dalla casa del giaguaro.
 
Per contenere il prezzo si era, infatti, deciso di rinunciare alla trazione integrale. Questo modello usciva di produzione nell'agosto [[2005]]. Due gli allestimenti: Classic (senza nome fino a giugno 2003) ed Executive. La vettura si presentava più leggera di 100&nbsp;kg rispetto alle altre versioni per via dell'assenza della trazione integrale; il motore aveva una cilindrata effettiva di circa 2.1 litri ed era derivato dal 2.5, anch'esso V6.
 
Erogava 156&nbsp;CV a 6800 giri/min, mentre la coppia massima si attestava a 196 Nm. Così equipaggiata la X-Type raggiungeva una velocità massima di 210&nbsp;km/h, accelerando da 0 a 100&nbsp;km/h in 9,4 secondi. Nel complesso si dimostrava un'auto versatile e di economica gestione. L'adozione di un propulsore di tipo V6 favoriva la fluidità dell'accelerazione, mantenendo i consumi relativamente contenuti.
 
=== La versione diesel ===
Nel giugno [[2003]] veniva commercializzata la ''X-Type 2.0D'', la prima Jaguar motorizzata con motore diesel.
[[File:Jaguar XKR - Flickr - The Car Spy (5).jpg|sinistra|miniatura|Interni di una X-Type]]
La trazione era anteriore con tre allestimenti: Classic, Executive (fino all'agosto 2005) e Sport (fino all'agosto 2005). Il motore era il ''[[Motore Ford Duratorq|DuraTorq]] TDCi'' di derivazione Ford da 2 litri con 4 cilindri in linea sovralimentato tramite [[turbocompressore]] e [[intercooler]], in grado di offrire gli stessi livelli di raffinatezza e di guidabilità di un motore a benzina. Sviluppava una potenza massima di 131&nbsp;CV (96&nbsp;kW), con una coppia estremamente elastica di 330&nbsp;Nm con la possibilità portare la coppia a fino a 350&nbsp;Nm per qualche secondo nel caso in cui vi fosse la necessità di avere più potenza, come per esempio nei sorpassi; la velocità massima era di 201&nbsp;km/h e passava da 0 a 100&nbsp;km/h in 9,9 secondi. I consumi medi erano pari a 5.6 litri/100&nbsp;km, con un'autonomia potenziale di più di 1.000&nbsp;km con un pieno di carburante.
 
Il motore ''X404'' specificatamente utilizzato nella X-TYPE 2.0 era dotato di nuovi e sofisticati [[software]], fra i quali un innovativo sistema per la rilevazione e la riduzione della rumorosità della combustione. Il ''CNS'' (''Combustion Noise Sensor'') "ascolta" ogni fase di ogni [[Cilindro (meccanica)|cilindro]]; mediante regolazioni fini ogni 0,3 millisecondi dell'[[Iniezione (motore)|iniezione]] pilota e di quella principale, in modo tale che rendeva il [[Motore Diesel|motore diesel]] ''Jaguar X404'' silenzioso ed all'altezza degli standard di regolarità e sensibilità dei motori a benzina.<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/c/motori/marzo04/provajaguarx/provajaguarx.html|titolo=Repubblica.it / Automobile: Jaguar X-Type Wagon Confort, stile e sicurezza|sito=www.repubblica.it|accesso=2017-03-05}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.carpages.co.uk/jaguar/jaguar_the_new_x_type_diesel_part_6_15_06_03.asp|titolo=The New Jaguar X-TYPE 2.0D {{!}} Part Six|sito=www.carpages.co.uk|lingua=en|accesso=2017-03-05}}</ref> Inoltre il sistema aveva una funzione ad "apprendimento", la cui efficacia aumentava durante il suo funzionamento. In virtù di tale tecnologia l'X404 imparava a diventare più silenzioso, ottimizzandosi dopo circa 800&nbsp;km di guida.
 
Un'altra delle caratteristiche dell'X404 era la riduzione al minimo della manutenzione, grazie all'impiego di componenti di lunga durata e di materiali all'avanguardia che permettevano di portare gli intervalli programmati a 20.000&nbsp;km o 12 mesi.
 
Nell'agosto del [[2005]] entrava in produzione la Jaguar ''X-Type 2.2D'' sempre nei tre classici allestimenti. Le novità meccaniche erano il cambio meccanico a 6 rapporti e il nuovo motore da 2.2 litri, sempre di derivazione Ford. Le potenza era di 155&nbsp;CV a 3500 giri/min, con 360&nbsp;Nm di coppia e prestazioni nella velocità massima di 220&nbsp;km/h con accelerazione nello 0–100&nbsp;km/h in 8,9 secondi.
 
== Restyling 2008 ==
[[File:Sky Tour 2010 stage 1 start.jpg|miniatura|Jaguar X-Type Wagon restyling in allestimento per il [[Team Sky]] al [[Tour de France 2010]]<ref>{{Cita news|lingua=|nome=Sky|cognome=Sport|autore=|url=http://sport.sky.it/altri-sport/fotogallery/2010/03/19/fotogallery_team_sky.html#17|titolo=Tutti i segreti hi-tech del Team Sky fotogallery|pubblicazione=|data=|accesso=2017-03-05}}</ref>]]
Nel [[2008]] la X-Type veniva commercializzata con un [[Restyling (auto)|restyling]] che comportava modifiche non solo dal punto di vista estetico ma anche di contenuti.
 
Esteriormente si distingueva per un nuovo frontale, completamente rivisto, con una nuova [[Calandra (veicoli)|calandra]], [[paraurti]] ridisegnato così come l'alloggiamento dei fari [[fendinebbia]]. Veniva ridisegnato anche il posteriore della vettura con un nuovo paraurti, ritoccati anche i fari e la linea del bagagliaio con integrato un nuovo profilo cromato con la scritta “Jaguar”.
 
All'interno le novità riguardavano nuove finiture e materiali di qualità superiore con possibilità di personalizzazioni e combinazioni. Si ampliava anche la gamma di optional ed anche le tinte esterne ed interne. Complessivamente le modifiche estetiche e funzionali rispetto al modello precedente erano circa 500.
 
La gamma propulsori subiva variazioni con l'introduzione di una nuova versione del motore [[turbodiesel]] 2.2D associato ad una trasmissione automatica a sei rapporti dotata anche della funzione one-touch Jaguar Sequential Shift e la possibilità di installare il [[Filtro antiparticolato|filtro anti particolato]] con una riduzione di potenza di circa 10 CV.<ref>{{Cita news|lingua=it|nome=Redazione|cognome=Motorbox|url=http://www.motorbox.com/auto/auto-viste-e-provate/auto-primo-contatto/jaguar-x-type-2-2-diesel|titolo=Prova: Jaguar X-Type 2.2 Diesel|pubblicazione=MotorBox|accesso=2017-03-05}}</ref>
 
== La Wagon ==
Nel dicembre 2003 esce la prima [[familiare]] Jaguar, la ''X-Type Wagon'', realizzata in collaborazione con la carrozzeria [[Pininfarina]].<ref>{{Cita web|url=http://www.pininfarina.it/media/files/comunicati_stampa/2003/news_comunicato_stampa_jaguar_05122003.pdf|titolo=Comunicato collaborazione Pininfarina Jaguar}}</ref> [[File:Washauto06 jaguar1.jpg|thumb|Vista posteriore della Wagon]]La gamma ricalca le versioni berlina. Il bagaglio ha una capienza che va da 445 litri a 1.415 litri con il divano posteriore abbattuto.
 
Le prestazioni per via del maggior peso di circa 60&nbsp;kg dovuta alla parte posteriore, sono leggermente inferiori rispetto alle corrispondenti versioni berlina:
* 2.1 litri V6 207&nbsp;km/h 9,7 secondi;
* 2.5 V6 222&nbsp;km/h 8,6 secondi;
* 3.0 V6 232&nbsp;km/h 7,3 secondi;
* 2.0 D 198&nbsp;km/h 10,2 secondi;
* 2.2 D 215&nbsp;km/h 9,3 secondi.
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Jaguar}}
{{Portale|automobili}}
 
[[Categoria:Automobili Jaguar|X-Type]]