La bottega del caffè (Goldoni) e Supur: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
 
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: aggiungo template {{Collegamenti esterni}} (ref)
 
Riga 1:
{{S|centri abitati della Romania}}
{{Dramma
{{Divisione amministrativa
|Titoloitaliano=La bottega del caffè
|Nome =Carlo Supur
|Nome ufficiale =
|Cognome=Goldoni
|Panorama = Church in Supur village (Satu Mare County, Romania).jpg
|Dramma=Commedia
|Didascalia =
|PostDramma=in tre atti
|Bandiera =
|Titolooriginale=
|Stemma =
|Linguaoriginale=[[Lingua italiana|Italiano]]
|Stato = ROU
|Immagine=La_bottega_del_caffè.jpg
|Grado amministrativo = 3
|Didascalia=
|Divisione amm grado 1 = Transilvania
|Genere=
|Divisione amm grado 2 = Satu Mare
|Scena= Una piazza di [[Venezia]], su cui si affacciano un caffè, una bisca e un barbiere: sopra ad esse, alcune abitazioni tra le quali quella della ballerina
|Amministratore locale =
|Epocacomposizione=[[1750]]
|Partito =
|Primapubblicazione= [[1750]]
|Data elezione =
|Primarappresentazione=2 maggio [[1750]]
|Data istituzione =
|Teatro= [[Mantova]]
|Latitudine gradi = 47
|Primaitaliana=
|Latitudine minuti = 28
|Teatroprimaitaliana=
|Latitudine secondi =
|Versionisuccessive=
|Latitudine NS = N
|Personaggi=
|Longitudine gradi = 22
*Ridolfo, caffettiere
|Longitudine minuti = 48
*Don Marzio, gentiluomo napolitano
|Longitudine secondi =
*Eugenio, mercante
|Longitudine EW = E
*Flaminio, sotto nome di conte Leandro
|Altitudine =
*Placida, moglie di Flaminio, in abito di pellegrina
|Superficie = 124.00
*Vittoria, moglie di Eugenio
|Note superficie =
*Lisaura, ballerina
|Abitanti = 4523
*Pandolfo, biscazziere
|Note abitanti =
*Trappola, garzone di Ridolfo
|Aggiornamento abitanti = 2007
*Un garzone del parrucchiere, che parla
|Sottodivisioni =
*Altro garzone del caffettiere, che parla
|Divisioni confinanti =
*Un cameriere di locanda, che parla
|Prefisso =
*Capitano di birri, che parla
|Codice statistico =
*Sbirri, che non parlano
|Targa =
*Altri camerieri di locanda, che non parlano
|Nome abitanti =
*Altri garzoni della bottega di caffè, che non parlano
|Mappa = Supur jud Satu Mare.png
|Opera=''Il maldicente, ovvero la bottega del caffè'' di [[Stefano Pavesi]] (1807, Firenze);<br>''Tre commedie goldoniane'' di [[Gian Francesco Malipiero]] (1925, Darmstadt)
|Didascalia mappa = Posizione del comune all'interno del distretto
|Cinema=
|Sito =
}}
'''Supur''' è un comune della [[Romania]] di 4.523 abitanti, ubicato nel [[distretto di Satu Mare]], nella regione storica della [[Transilvania]].
'''''La bottega del caffè''''', composta nel [[1750]], è una delle più importanti [[commedia|commedie]] di [[Carlo Goldoni]], all'interno della quale si sviluppa un [[intermezzo]], [[La bottega del caffè (intermezzo)|dallo stesso titolo]], composto da Goldoni nel [[1736]].
 
Il comune è formato dall'unione di 7 villaggi: Dobra, Giorocuta, Hurezu Mare, Racova, Sechereșa, Supuru de Jos, Supuru de Sus.
Nato inizialmente come [[intermezzo]] in tre parti, l'enorme successo del soggetto spinse il commediografo a tornarci sopra, ampliandolo fino a crearne una commedia in tre atti. È considerata uno dei suoi testi più fortunati tra le sedici ''commedie nuove''. La commedia venne rappresentata per la prima volta a [[Mantova]], il 2 maggio di quell'anno<ref name = Bonghi>[http://www.classicitaliani.it/intro_pdf/Goldoni/intro027.pdf Classici italiani]</ref>, con gran successo. Fu poi portata a [[Venezia]] dove venne replicata per dodici volte<ref name = Bonghi/>.
 
La sede amministrativa è ubicata nell'abitato di Supuru de Jos.
== Trama ==
L'azione della commedia vera e propria si avvia alle prime luci dell'alba di un mite mattino invernale in [[Venezia]], durante il [[carnevale di Venezia|carnevale]], per concludersi quando scende la notte.
 
== Collegamenti esterni ==
Il caffettiere Ridolfo si sta prendendo a cuore la sorte del giovane mercante di stoffe Eugenio, che da qualche tempo frequenta assiduamente la casa da gioco di Pandolfo dove ha subíto molte perdite giocando a carte con Flaminio, un giovane torinese che si spaccia per nobile.
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Comuni del distretto di Satu Mare}}
La moglie di Eugenio, Vittoria, cerca invano di far ravvedere il marito. Allo stesso scopo è giunta a [[Venezia]] da [[Torino]] la moglie di Flaminio, Placida, che, travestita da pellegrina, ignora la nuova identità assunta dal marito, ed è esposta alle insidie intessute da don Marzio.
{{Portale|Romania}}
 
[[Categoria:Comuni del distretto di Satu Mare]]
Quest'ultimo è un nobile napoletano in decadenza, prepotente, ambiguo e chiacchierone, che prova piacere nel frapporre ostacoli al desiderio delle due mogli di ricondurre sulla retta via Eugenio e Flaminio; trova anzi modo di indurli a festeggiare la ritrovata libertà quando pensa di aver allontanato definitivamente le due donne, e unisce ai festeggiamenti la ballerina Lisaura che, ignara del fatto che Flaminio fosse già sposato, sperava di diventare sua moglie per poter così abbandonare il paese.
 
I tranelli di don Marzio e del biscazziere Pandolfo trovano un fiero oppositore nel caffettiere Ridolfo e nel suo garzone Trappola, che aprono gli occhi a Eugenio e a Flaminio: pentiti, i due si ricongiungono alle mogli, mentre Pandolfo è arrestato per truffa dopo un'involontaria rivelazione di don Marzio al capitano dei ''birri''.<ref>In [[Lingua italiana#Dal volgare toscano all'italiano|Italiano arcaico]] così venivano definiti i gendarmi. Il termine è poi mutato in ''sbirri'', usato oggi come dispregiativo.</ref> Il nobile napoletano viene accusato di essere uno spione e un diffamatore e, abbandonato da tutti, lascia la città.
 
== Alcuni aspetti della commedia ==
Goldoni scrive l'opera in toscano, diventata ormai la lingua franca italiana, in modo da farsi comprendere da spettatori di tutta Italia. Questo spiega come mai nella commedia, seppur ambientata a Venezia, i personaggi non parlino [[dialetto veneziano|veneziano]].
 
Come in sue numerose opere, il famoso commediografo mette in luce tutti gli aspetti, negativi o positivi, dell'ascesa della borghesia. Per questo troviamo personaggi come l'operoso padrone di bottega, simbolo della borghesia efficiente ed intraprendente, o il pettegolo usuraio, che vive a scapito dei problemi economici altrui.
 
La commedia si svolge intorno alla bottega del caffè, luogo di ritrovo di avventori abituali e di passaggio, collocato al centro della piazza, da cui si ha la visione di tutti gli edifici che l'attorniano.
È l'idea di un microcosmo in cui si creano varie dinamiche tra i personaggi, che litigano, si aiutano e si interessano delle questioni degli altri a vicenda.
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[La bottega del caffè (intermezzo)]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|testo=La bottega del caffè|testo_preposizione=della|testo_etichetta=Bottega del caffè}}
 
{{Carlo Goldoni}}
{{portale|letteratura|teatro}}
 
[[Categoria:Opere teatrali italiane|Bottega del caffè, La]]
[[Categoria:Opere teatrali di Carlo Goldoni|Bottega del caffè, La]]
[[Categoria:Opere teatrali in italiano|Bottega del caffè, La]]
[[Categoria: Opere teatrali ambientate a Venezia]]
[[en:La bottega del caffè (Goldoni)]]