Junkers e Stelle (Germania): differenze tra le pagine

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{{S|centri abitati della Bassa Sassonia}}
{{Azienda
{{Divisione amministrativa
|nome=Junkers
|Nome=Stelle
|logo=Junkers bosch logo.png
|Nome ufficiale=
|tipo=
|Panorama=
|borse=
|Didascalia=
|data_fondazione = 1914
|Bandiera=
|luogo_fondazione=
|Voce bandiera=
|fondatori=[[Hugo Junkers]]
|Stemma=Wappen Stelle.png
|data_chiusura=
|Voce stemma=
|nazione = DEU 1918-1933
|Stato=DEU
|sede=[[Wernau (Neckar)|Wernau]]
|Grado amministrativo=4
|filiali=
|Tipo=[[Comuni della Germania|Comune]]
|gruppo=[[Robert Bosch (azienda)|Robert Bosch GmbH]]
|Divisione amm grado 1=Bassa Sassonia
|persone_chiave=
|Divisione amm grado 2=no
|industria=[[Termotecnica]]<br/>[[Aeronautica]]
|Divisione amm grado 3=Circondario di Harburg
|prodotti=[[Caldaia (riscaldamento)|Caldaie a gas]]<br/>[[Termotecnica|Sistemi di termoregolazione]]<br/>[[Aeroplano|Aerei militari e civili]]<br/>[[Motore aeronautico|Motori aeronautici]]
|Amministratore locale=
|fatturato=
|Partito=
|anno_fatturato=
|Data elezione=
|margine d'intermediazione=
|Data istituzione=
|anno_margine d'intermediazione=
|Altitudine=
|risultato operativo=
|Abitanti=11038
|anno_risultato operativo=
|Note abitanti=
|utile netto=
|Aggiornamento abitanti=31-12-2008
|anno_utile netto=
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|Divisioni confinanti=
|anno_dipendenti=
|Mappa=Stelle in WL.svg
|slogan=
|Didascalia mappa=
|note=
|sito=www.junkers.it
}}
[[File:Bundesarchiv Bild 183-R14718, Dessau, Junkers-Werke.jpg|thumb|Vista aerea degli stabilimenti Junkers a [[Dessau]].]]
 
'''Stelle''' è un [[Comuni della Germania|comune]] di 11.038 abitanti della [[Bassa Sassonia]], in [[Germania]].
'''Junkers''' è un produttore [[Germania|tedesco]] che opera nel settore [[termotecnica|termotecnico]]. In passato ha operato nel settore [[Aeronautica|aeronautico]] costruendo aerei militari e civili.
 
Appartiene al [[circondari della Germania|circondario]] (''Landkreis'') di [[Circondario di Harburg|Harburg]] ([[Targhe d'immatricolazione tedesche|targa]] WL).
È stata fondata nel [[1895]] a [[Dessau]] dall'ingegnere [[Hugo Junkers]], nell'allora regione [[prussia|prussiana]] dell'[[Impero tedesco]].
<!--
 
==Geografia fisica==
Nel [[1932]] l'azienda è stata acquistata dalla [[Robert Bosch (azienda)|Robert Bosch GmbH]] e oggi fa parte della divisione '''Bosch Thermotechnik GmbH'''.
{{...}}
 
== Storia ==
{{...}}
Nel [[1892]] l'ingegnere tedesco Hugo Junkers ottiene il brevetto per un particolare tipo di [[calorimetro]] a pressione costante. Questa invenzione si rivela la base per le stufe da bagno a gas Junkers. Così nel [[1894]] viene richiesto il [[brevetto]] per un [[caldaia|riscaldatore]] di fluidi.
 
==Società==
Il 2 luglio [[1895]] viene fondata la ''Junkers & Co.'' a Dessau, operando nel settore [[termotecnica|termotecnico]] con la realizzazione di [[radiatore|radiatori]], [[caldaia|caldaie]] e [[scaldabagno|scaldabagni]].
===Evoluzione demografica===
{{...}}
 
==Economia==
Le esigenze belliche conseguenti allo scoppio della prima guerra mondiale esortarono Junkers, nel [[1914]], alla realizzazione del suo primo [[aeroplano|velivolo]], lo [[Junkers J 1|Junkers J 1 ''"Blechesel"'']] (''[[asino]] di [[latta]]'').
{{...}}
 
===Turismo===
Il soprannome si deve all'introduzione di una tecnica innovativa che prevedeva l'utilizzo solamente di parti metalliche, in particolare di una superficie in [[duralluminio]] ondulato che sarebbe diventata una caratteristica distintiva per tutti i modelli prodotti nel primo periodo. Da questa esperienza nascono delle collaborazioni atte a migliorare la qualità dei velivoli fino allora prodotti tra le quali spicca il rapporto con la [[Fokker]] che ha portato alla realizzazione del [[aereo da caccia|caccia]] [[biplano]] [[Fokker D.VII]].
{{...}}
 
==Cultura==
Alla fine del conflitto si specializza nella produzione di [[aeroplano|aeroplani]].
{{...}}
 
==Suddivisione amministrativa==
Nel [[1932]] l'azienda è stata acquistata dalla [[Robert Bosch (azienda)|Robert Bosch GmbH]] e dal [[1936]] si specializzò anche nella produzione di [[motore aeronautico|motori aeronautici]]. Il nome '''Junkers''' è infatti ben noto in associazione ai velivoli prodotti per la [[Luftwaffe (Wehrmacht)|Luftwaffe]] e la [[Lufthansa|Deutsche Luft Hansa (DLH)]] nel periodo antecedente e durante tutta la [[seconda guerra mondiale]]. I velivoli progettati sono stati determinanti in molte campagne, come gli sbarchi di truppe aviotrasportate su [[Creta]] (si veda [[Battaglia di Creta]]) con lo [[Junkers Ju 52|Ju 52/3m]] "Tante Ju", o i massicci bombardamenti ([[Guernica]] ad esempio) condotti dagli [[Junkers Ju 87 Stuka|Ju 87 Stuka]] durante la [[guerra civile spagnola]].
{{...}}
 
==Infrastrutture e trasporti==
Nel [[1953]] vengono rinnovati gli attuali impianti produttivi di [[Wernau (Neckar)|Wernau]], focalizzando la produzione e la ricerca esclusivamente sulle [[Caldaia_(riscaldamento)#Caldaie_murali|caldaie murali]] a gas, sistemi di termoregolazione e di sicurezza per apparecchi a gas.
{{...}}
 
==Amministrazione==
Nel [[1989]] Junkers è il primo produttore al mondo ad introdurre sul mercato una caldaia murale a [[Caldaia a condensazione|condensazione]] a gas.
===Gemellaggi===
 
{{...}}
Nel [[1991]] vengono presentate le caldaie murali a gas ''Cerastar'' e ''Ceranox'' alla fiera ISH di [[Francoforte sul Meno|Francoforte]]. Negli anni a seguire viene sviluppato il sistema di controllo elettronico ''Bosch Heatronic'' e nel [[1997]] Junkers rinnova completamente la sua gamma di caldaie Cerapur e Cerastar. La nuova generazione di sistemi di termoregolazione ''Ceracontrol'' viene premiata con l'iF (Interface Design Award).
-->
 
Oggi produce caldaie, scaldabagni, bollitori, centraline climatiche, termoregolatori, riscaldatori solari e pompe di calore.
 
== Velivoli realizzati ==
(lista parziale)
 
* [[Junkers J 1|Junkers J 1 ''Blechesel'']], monomotore [[1915]]
* [[Junkers F 13]], monomotore da trasporto passeggeri, [[1919]]
* [[Junkers G 24]], trimotore da trasporto passeggeri, [[1926]]
* [[Junkers G 38]], quadrimotore da trasporto passeggeri, [[1929]]
* [[Junkers W 33]], monomotore da trasporto leggero, [[1926]]
* [[Junkers W 34]], monomotore da trasporto leggero e ricognizione, (sviluppo del W 33), [[1933]]
* [[Junkers Ju 52]], ''Tante Ju'' (Zia Ju), trasporto e bombardamento, [[1930]]
* [[Junkers EF 61]], caccia d'alta quota e [[Aereo da ricognizione|ricognitore]] (prototipo)
* [[Junkers Ju 86]], [[bombardiere]] e [[Aereo da ricognizione|ricognitore]], [[1934]]
* [[Junkers Ju 87 Stuka|Junkers Ju 87]] ''Stuka'', bombardiere in picchiata, [[1935]]
* [[Junkers Ju 88]], [[bombardiere]], [[Aereo da ricognizione|ricognitore]] e [[caccia notturno]]
* [[Junkers Ju 89]], quadrimotore, bombardiere pesante (prototipo), [[1937]]
* [[Junkers Ju 90]], quadrimotore di linea e da trasporto, (sviluppo dello Ju 89), [[1937]]
* [[Junkers Ju 188]], ''Rächer'', bombardiere
* [[Junkers Ju 248]], ri-designazione del [[Messerschmitt Me 263]]
* [[Junkers Ju 252]], trasporto, [[1941]]
* [[Junkers Ju 287]], bombardiere pesante (prototipo con [[motore jet]]), [[1944]]
* [[Junkers Ju 288]], bombardiere (prototipo)
* [[Junkers Ju 290]], bombardiere a lungo raggio (prototipo)
* [[Junkers Ju 322]] ''Mammut'', aliante da trasporto (prototipo), [[1941]]
* [[Junkers Ju 352]] ''Herkules'', trasporto, [[1942]]
* [[Junkers Ju 388]] ''Störtebeker'', [[Aereo da ricognizione|ricognitore]] e caccia notturno
* [[Junkers Ju 390]], bombardiere a lungo raggio
* [[Junkers Ju 488]], bombardiere pesante, [[1943]]
 
== Motori aeronautici prodotti ==
=== a pistoni ===
* [[Junkers Jumo 205]]
* [[Junkers Jumo 210]]
* [[Junkers Jumo 211]]
* [[Junkers Jumo 213]]
* [[Junkers Jumo 222]]
=== a reazione ===
* [[Junkers Jumo 004]]
 
== Voci correlate ==
* [[Aereo da caccia]]
* [[Bombardiere]]
* [[Aereo da trasporto]]
* [[Aachen Flugzeugbau]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Junkers}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.junkers.it Sito aziendale]
* {{cita web|autore=Lennart Andersson|url=http://www.artiklar.z-bok.se/Junkers.html|titolo=Junkers Aircraft Designations - An Aviation Historian's "Minefield"|accesso=12 maggio 2011|lingua=en|editore=http://www.artiklar.z-bok.se/english.html|opera=Andersson Aviation Histry Site|data=24 luglio 2009}}
* {{cita web|autore=Horst Zoeller|url=http://www.junkers.de.vu/|titolo=The Hugo Junkers Homepage|accesso=12 maggio 2011|lingua=en|editore=|opera=|data=}}
* {{cita web|autore=|url=http://www.junkers.de/|titolo=Junkers.de|accesso=12 maggio 2011|lingua=de|editore=|opera=|data=}}
 
{{Circondario di Harburg}}
{{Junkers}}
{{Controllo di autorità}}
{{Motori aeronautici Junkers}}
{{Portale|Aviazione|economia|trasportiGermania}}
 
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