Clemente Mimun e Kate Mosse: differenze tra le pagine

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{{F|giornalisti italiani|febbraio 2013|La biografia non riporta nessuna fonte.}}
{{Bio
|Nome = Clemente JackieKate
|Cognome = MimunMosse
|Sesso =M F
|LuogoNascita = RomaWest Sussex
|GiornoMeseNascita = 920 agostoottobre
|AnnoNascita = 19531961
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 2000
|Attività = giornalista
|Attività = scrittrice
|Epoca = 1900
|Attività2 = conduttrice televisiva
|Epoca2 = 2000
|Nazionalità = italianoinglese
|Immagine = Kate Mosse 2008 empik.jpg
|PostNazionalità =
|Didascalia = Kate Mosse a [[Varsavia]] (2008)
}}
 
È conosciuta soprattutto per il suo romanzo del [[2005]] ''[[I codici del labirinto]]'' (''Labyrinth)'', che è stato tradotto in oltre 37 lingue.
[[Ordine dei giornalisti|Giornalista]] dal [[1976]], è approdato alla [[RAI]] nel [[1983]] dove ha lavorato nella più importante testata giornalistica dell'azienda, il [[TG1]], conducendo diversi speciali e conducendo numerose volte la rubrica ''[[Speciale TG1]]''. Nel [[1991]] è passato in [[Fininvest]], per poi diventare co-fondatore insieme a [[Enrico Mentana]] del [[TG5]]. Dal [[1994]] al [[2002]] è tornato in RAI in qualità di direttore del [[TG2]]; successivamente è stato direttore del [[TG1]] fino al [[2006]], e di [[Rai Parlamento]]. Dal 3 luglio [[2007]] è direttore del [[TG5]]. È il primo giornalista italiano ad aver diretto nella sua carriera tre telegiornali.
 
== BiografiaVita privata ==
Nata nel [[West Sussex]], Kate fu educata alla Chichester High School e al [[New College]] ([[Università di Oxford|Oxford]]). Dopo la laurea, trascorse sei anni nell'editoria. I suoi libri hanno avuto enorme successo e hanno venduto milioni di copie in oltre 40 paesi.<ref>[http://women.timesonline.co.uk/tol/life_and_style/women/article4079288.ece "Bestselling author, Kate Mosse, talks about her new book, Sepulchre, and her fascination with tarot cards"], ''[[The Times]]'', 7 giugno 2008</ref>
Clemente Mimun nasce a [[Roma]] nel [[1953]], da genitori di [[Ebraismo|religione ebraica]]: madre [[italia]]na e padre [[Libia|libico]]. Emigrati in [[Tunisia]], tornano in [[Italia]] per sfuggire alle [[antisemitismo|persecuzioni anti-ebraiche]] quando Clemente ha cinque anni. Sposato con la giornalista Karen Rubin, ha due figli Simone ([[1990]]) e Claudio ([[1992]])<ref>[http://www.lettera43.it/attualita/20212/clemente-viaggia-in-delta.htm</ref>.
 
Kate ha sposato il suo vecchio compagno di scuola Greg, dopo averlo incontrato per caso vent'anni dopo su un treno. Mosse vive con suo marito ed i loro figli, Martha e Felix, tra il [[West Sussex]] e [[Carcassonne]].
Inizia la sua carriera giornalistica come fattorino presso l'agenzia [[Askanews|Asca]] di Roma, per poi iscriversi all'Albo dei giornalisti nel [[1976]]. Viene assunto dalla [[RAI Radiotelevisione Italiana|RAI]] nel dicembre del [[1983]]. Inizialmente fa parte del [[TG1]] come [[redattore]] ordinario, per poi passare alla qualifica di giornalista parlamentare nel [[1985]], quindi caposervizio interni nel [[1987]] e successivamente capo della redazione degli speciali due anni dopo. Durante gli [[anni 1980|anni ottanta]] cura anche diverse rubriche di ''[[Speciale TG1]]'', la rubrica notturna della testata in onda alle 23 su [[Rai 1]]. Conduce inoltre vari speciali in [[prima serata]] dei quali i più significativi rimangono quello per le [[Elezioni politiche italiane del 1987|Elezioni]] del [[1987]], e quello sulla caduta del [[Muro di Berlino]] nel [[1989]]. Vanno inoltre ricordati uno speciale dedicato al [[Calcio (sport)|calcio]] denominato ''Passione rotonda'' ([[1984]]), e eventi dedicati, ad anni di distanza, rispettivamente alla morte di [[Enrico Berlinguer]] e all'[[Attentato a Giovanni Paolo II]].
 
== Carriera ==
Nel [[1991]] passa alla [[Fininvest]], dove collaborerà come inviato. Nel [[1992]], insieme a [[Emilio Carelli]], [[Lamberto Sposini]], [[Cristina Parodi]], [[Enrico Mentana]], è tra i fondatori del [[TG5]] il primo notiziario di [[Canale 5]], del quale diviene vicedirettore, ottenendo ogni sera quasi sette milioni di spettatori e battendo per la prima volta il [[TG1]]. Sempre in qualità di vicedirettore crea la rubrica di seconda serata Speciale TG5, molto simile a quella del tg della Rai. Dal [[1992]] al [[1994]], dopo il passaggio di [[Emilio Fede]] a direttore del [[TG4]], diventa direttore di [[Videonews]] testata sempre del gruppo [[Mediaset]], lasciando poi l'incarico ad [[Alessandro Banfi]]. In questi due anni inoltre conduce in prima serata su [[Canale 5]] gli speciali ''Verso le elezioni'' e ''Braccio di Ferro''. Nel [[1994]] torna in [[RAI]] succedendo a [[Paolo Garimberti]] come direttore del [[TG2]], dove apporta numerose novità: dall'edizione delle 20:30 alla creazione del primo telegiornale di un'ora, quelle delle 13, coi supplementi costume & società e salute. Queste novità permangono ancora oggi e hanno permesso al tg di [[Rai 2]] di raggiungere il più grande successo d'[[audience]] della sua storia, riuscendo in numerose occasioni a surclassare anche il [[TG1]].
Nel [[1996]] ha pubblicato il suo primo romanzo, ''Eskimo Kissing'', su una giovane donna adottata in cerca del suo passato. Questo fu seguito nel [[1998]] dal ''thriller'' ''Crucifix Lane''. Dal [[1998]] fino al [[2001]], ebbe l'incarico incarico di direttrice esecutiva del Chichester Festival Theatre. In quel periodo si impegnò nel lavoro di ricerca per il suo successivo romanzo. Nel [[2005]] ha ottenuto il successo internazionale con il suo romanzo ''[[I codici del labirinto]]'' (''Labyrinth''), una storia d'avventure ambientata sia nel Medioevo che nel presente.
 
È la [[conduttrice televisiva]] del ''talk show'' letterario di [[BBC Four]], ''Readers' and Writers' Roadshow'' ed una figura notissima nei ''media'' britannici. Nel [[1996]] co-fondò l'annuale [[Orange Prize|Premio Orange per la narrativa]], di cui è anche la direttrice onoraria. Nel [[2000]] fu nominata ''European Woman of Achievement'' ("Donna europea di maggior successo") per il suo contributo alle arti.<ref>[http://www.contemporarywriters.com/authors/?p=auth5689E3E009d721632CKxP2FFF57F Kate Mosse | British Council Literature<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110607231309/http://www.contemporarywriters.com/authors/?p=auth5689E3E009d721632CKxP2FFF57F |data=7 giugno 2011 }}</ref>
Viene criticato, nel [[1997]] da ''[[La Voce (quotidiano)|La Voce]]'', il quotidiano diretto da [[Indro Montanelli]], che pubblica in prima pagina un [[fotomontaggio]] con tutti i direttori considerati di centrodestra di [[RAI]] e [[Fininvest]], tra cui figura anche lui, in divisa [[Nazismo|nazista]]. Mimun, che replicherà con un editoriale in diretta dal [[TG2]], riceverà la solidarietà di molti colleghi e le scuse di Montanelli. Grazie al successo di ascolti della testa, vince numerosi riconoscimenti tra cui un [[Premiolino]] nel 1998 e un [[Premio Regia Televisiva|Oscar della TV]] nel 1999. Rimane [[direttore]] del TG2 per 8 anni, fino al 5 maggio [[2002]], apportando anche diverse novità alla linea editoriale. Dal maggio [[2002]] al settembre [[2006]] è stato direttore del [[TG1]]. Durante il suo periodo di direzioni, gli ascolti delle edizioni serali della testata oscillavano tra i 7 milioni e mezzo e gli otto milioni di spettatori con uno share molte volte superiore al 35%. Nel [[2006]] conduce la rubrica ''DopoTG1'', approfondimento politico in onda dopo l'edizione del [[Tg1]] delle 20. Il 14 marzo [[2006]] Clemente Mimun conduce il primo faccia a faccia tra [[Silvio Berlusconi|Berlusconi]] e [[Romano Prodi|Prodi]] per la [[campagna elettorale]] del [[2006]], che registra oltre 16 milioni di telespettatori e il 50% di share<ref>[http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/politica/versoelezioni35/confromarte/confromarte.html Repubblica.it » politica » Martedì la sfida Prodi-Berlusconi Mimun il primo conduttore<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>; si tratta del faccia a faccia più visto della storia della televisione italiana<ref>[http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/politica/elezioni-2006-3/auditel-confronto/auditel-confronto.html Repubblica.it » politica » Il duello tv Prodi-Berlusconi perde 4 milioni di spettatori<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
Nel [[2006]] Kate Mosse vinse un Premio del libro britannico per ''I codici del labirinto'' nella categoria "Richard & Judy's Best Read".
Nell'autunno [[2006]] lascia la direzione del TG1 a [[Gianni Riotta]]. L'11 ottobre [[2006]] viene nominato direttore della [[Testata Servizi Parlamentari]] della RAI. Nei 9 mesi della sua direzione rinnova sigla, studio, grafica, linea editoriale della testata che assume la denominazione di [[Rai Parlamento]]. Conduce anche uno speciale sulla maratona [[Telethon]]. Il 3 luglio [[2007]] torna al [[TG5]] stavolta nel ruolo di direttore, succedendo a [[Carlo Rossella]] e lasciando il posto a [[Giuliana Del Bufalo]] a Rai Parlamento.
 
Nell'ottobre 2007 pubblicò il suo romanzo ''[[L'ottavo arcano]]'' (''Sepulchre'').
Dal settembre [[2007]] cura una rubrica sul settimanale ''[[TV Sorrisi e Canzoni]]'' in cui commenta ogni settimana un fatto di attualità. Cura la nuova versione del telegiornale di [[Canale 5]] che va in onda dal 5 novembre [[2007]]. Il direttore decide di andare in onda personalmente, conducendo il tg serale alternandosi ad altri 4 giornalisti ([[Cristina Parodi]], [[Cesara Buonamici]], [[Alberto Bilà]] e [[Giuseppe De Filippi]]). Nell'ottobre del [[2009]] Clemente Mimun adotta quella che definisce una "rivoluzione" nell'edizione del TG5 dell'ora di pranzo. La grafica, lo studio, le notizie, restano identiche ma a cambiare è l'impostazione. Mimun rimuove ciò che era una peculiarità di quell'edizione, e cioè la conduzione doppia all'americana che era tradizione e marchio di quella fascia oraria. Mimun decide che quell'edizione deve essere condotta solo da donne e toglie dal video 4 giornalisti e conduttori: [[Salvo Sottile]], Luca Rigoni, Fabrizio Summonte e Giuseppe Brindisi, scatenando le proteste di centinaia di telespettatori. I quattro giornalisti hanno deciso di fare ricorso contro la decisione del direttore, ma la sentenza del Tribunale di Roma del settembre [[2014]] respinge tale ricorso<ref name=autogenerato1>[http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/mimun-killed-geronzina-star-tribunale-roma-ragione-84988.htm Il tribunale di Roma da ragione a Mimun]</ref>.
 
Nel febbraio [[2008]] apparve nello spettacolo di dibattiti sulla moralità ''The Big Questions'' su [[BBC One]].
È inoltre membro del comitato scientifico della [[Fondazione Italia USA]]. Appassionato tifoso della [[Società Sportiva Lazio|S.S. Lazio]], nel biennio [[1998]]-[[1999]] è stato consigliere di amministrazione della stessa società calcistica durante la gestione di [[Sergio Cragnotti]]. Il 24 giugno [[2011]] viene colpito da un grave ictus cerebrale, da cui si è ripreso ottimamente. Le sue memorie e i fatti accaduti quel giorno, sono raccolti nel libro "Ho visto cose" edito da [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]] l'anno seguente. Nel maggio [[2014]], a seguito di un pesante calo di ascolti dell'edizione delle 20 del [[TG5]], la stampa riporta di una possibile sostituzione di Mimun alla direzione della testata, ma dopo un mese viene rapidamente smentita<ref>{{Cita news|url=http://www.davidemaggio.it/archives/100138/boom-cambio-di-direzione-al-tg5|pubblicazione=Davide Maggio.it|titolo= Boom, cambio di direzione al TG5?|autore=Davide Maggio|data= 18 maggio 2014}}</ref><ref>[http://www.lanostratv.it/2014/06/tg5-clemente-mimun-pronto-a-cedere-il-posto-di-direttore-mediaset-contatta-i-possibili-successori/ Mimun pronto a cedere il posto di direttore, Mediaset contatta i possibili successori]</ref>.
 
Nel [[2009]] Kate contribuì con un saggio a ''Modern Delight'', un libro ispirato dal libro di J.B. Priestley del [[1949]], ''Delight'', pubblicato da [[Waterstone's]] per raccogliere fondi per l'associazione di lotta alla [[dislessia]] Dyslexia Action e per la [[London Library]].
== Televisione ==
* ''[[TG1]]'' ([[Rai 1]], [[1983]]-[[1990]])
* ''[[TG1|Speciale Tg1 - Passione rotonda]]'' (Rai 1, [[1984]])
* ''[[Serata per i diritti umani]]'' (Rai 1, 1984)
* ''[[Un anno senza Berlinguer]]'' (Rai 1, 1984)
* '' [[Tribuna elettorale|Italia al voto]]'' (Rai 1, [[1987]])
* ''[[Attentato al papa, 6 anni dopo]]'' (Rai 1, 1987)
* ''[[TG1 Speciale - La caduta del muro]]'' (Rai 1, [[1989]])
* ''[[La Germania riunita]]'' (Rai 1, [[1990]])
* ''[[TG5]]'' ([[Canale 5]], [[1992]]-[[1994]])
* ''[[TG5|Verso le elezioni]]'' (Canale 5, 1992)
* ''[[Braccio di Ferro]]'' (Canale 5, [[1993]])
* ''[[Diritto di replica]]'' (Canale 5, 1993-1994)
* ''[[TG2]]'' ([[Rai 2]], [[1994]]-[[2002]])
* ''[[TG2|Speciale Tg2 - Elezioni politiche italiane]]'' (Rai 2, 1994, 1996, 2001)
* ''[[Oscar del vino]]'' (Rai 2, 1995-1996)
* ''[[Telethon]]'' (Rai 2, 1996-1998)
* '' [[Tg2|40 anni di Tg2]]'' (Rai 2, 2001)
* ''[[Speciale Tg2 - New York, un anno dopo]]'' (Rai 2, 2002)
* ''[[TG1]]'' (Rai 1, 2002-[[2006]])
* ''[[Tanti auguri a mamma Rai]]'' (Rai 1, [[2004]])
* '' [[TG1|Elezioni - Confronto Berlusconi e Prodi]]'' (Rai 1, 2006)
* ''[[Dopo Tg1]]'' (Rai 1, 2006)
* ''[[Rai Parlamento|Testata Servizi Parlamentari]]'' (Rai 1, 2006-[[2007]])
* ''[[TG5]]'' (Canale 5, dal 2007)
* ''[[Italia domanda]]'' (Canale 5, 2013)
 
Nell'ottobre [[2009]] pubblicò il suo ultimo romanzo, ''Winter Ghosts''.
== Controversie ==
;L'uso del "panino"
 
Kate presenta il programma di [[BBC Radio 4]] ''A Good Read'', invitando degli ospiti a discutere i loro libri preferiti.
Le critiche più forti nei confronti di Mimun sono state indirizzate verso l'utilizzo della tecnica giornalistica del "panino" nei servizi di politica. Tale metodo consiste nel mettere all'inizio ed alla fine della notizia la parte dedicata rispettivamente al governo e alla maggioranza parlamentare ed "imbottirlo" con la parte dedicata all'opposizione, in modo da far risaltare sempre l'opinione di un'unica parte politica. A causa di questo modo di presentare la notizia si dimise in segno di protesta il vicedirettore del TG1 [[Daniela Tagliafico]] dichiarando: "Si dà risalto solo al governo".<ref>[http://www.repubblica.it/2003/k/sezioni/politica/informa/tagliafico/tagliafico.html Daniela Tagliafico lascia il TG1]</ref>
 
== Note==
Mimun si è difeso da tali critiche affermando che il "panino" è la conseguenza della politicizzazione della RAI: «La regola dei tre terzi dello spazio divisi tra governo, maggioranza e opposizione risale al presidente [[L'Ulivo|ulivista]] [[Roberto Zaccaria]]. L'allora direttore generale della RAI [[Claudio Cappon]] ha confermato: "Se facciamo il panino ci criticano, se non lo facciamo si lamentano"». Secondo il quotidiano ''La Repubblica'' l'invenzione del panino è precedente alla presidenza di Zaccaria ed è attribuibile allo stesso Mimun quando dirigeva il [[Tg2]] al tempo del primo governo Berlusconi.<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/09/15/ultima-parola-sempre-alla-cdl-cosi-mimun.html Tg Mimun - L'ultima parola è sempre della Casa delle Libertà]</ref>
<references/>
 
;Minimizzazione della gaffe di Berlusconi sul "kapò"
 
Mimun fu criticato da [[Marco Travaglio]] e dall'[[L'Ulivo|Ulivo]]<ref>[http://www.repubblica.it/online/esteri/semestrequattro/rai/rai.html Rai, scontro tra i Poli,in Vigilanza il caso Tg1]</ref> per il servizio andato in onda nell'edizione del TG1 del 2 luglio [[2003]], riguardante la seduta del [[Parlamento europeo]] in cui il [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|premier]] [[Silvio Berlusconi]] paragonava ad un [[kapò]] l'[[eurodeputato]] [[socialista]] [[Germania|tedesco]] [[Martin Schulz]], colpevole di avergli mosso delle critiche.
 
Il direttore scelse di non mandare l'audio dell'intervento, che fu sostituito con un resoconto di [[Susanna Petruni]].<ref>"La Scomparsa dei fatti" di [[Marco Travaglio]]</ref> Secondo il [[Financial Times]]: ''Neanche il telegiornale [[sovietico]] di [[Breznev]] avrebbe potuto fare di meglio''.<ref>[http://www.repubblica.it/2003/k/sezioni/politica/informa/informa/informa.html Il Financial Times: Non succedeva neppure in Unione Sovietica]</ref>
 
;Fotomontaggio del pubblico per il discorso di Berlusconi all'ONU
Nel settembre [[2003]] [[Striscia la notizia]] dimostrò come l'intervento di Silvio Berlusconi all'[[ONU]], che il TG1 di Mimun presentò come accolto da applausi dell'aula al gran completo, fu fatto in realtà davanti a sedie semivuote e poca gente. Le immagini del pubblico erano quelle dell'intervento di [[Kofi Annan]], avvenuto alcune ore prima di quello di Berlusconi.<ref>"Clemente, Annuzza e Bruno", Gian Antonio Stella, ''Tribù S.P.A'', Feltrinelli, 2005.</ref>
 
Mimun in altre occasioni tagliò le scene in cui Berlusconi veniva fischiato, e ne nacque un dissenso con Giorgino che contestò quella decisione, e per questo Mimun lo sospese dalle edizioni serali del Tg1.<ref>Corriere della sera del 12 maggio 2005</ref>
 
;Scontro con il comitato di redazione del TG1
Nel [[2003]] ci fu uno scontro tra il consiglio di redazione del TG1 e il direttore Mimun, che fu poi portato in [[RAI Radiotelevisione Italiana#Membri del CdA|consiglio di amministrazione RAI]]. Il CdR lamentò "l'atteggiamento pesante" di Mimun nei propri confronti<ref>[http://www.repubblica.it/2003/j/sezioni/politica/tg3/tg1/tg1.html Il cdr del Tg1 scrive ai vertici Rai: "Mimun ci insulta pesantemente"]</ref>: accuse mosse dall'[[Usigrai]], il [[sindacato]] dei giornalisti Rai.
Nel [[2007]] Mimun, che ha sempre respinto le accuse, ha dichiarato: «Per anni i [[Democratici di Sinistra|DS]] hanno chiesto la mia testa»<ref>[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/07_Luglio/05/conti-mimum-tg5.shtml Mimun: non esporterò il «panino» al Tg5. I Ds hanno chiesto la mia testa per anni"]</ref>.
 
;Le vignette anti-Islam di Calderoli
Nella puntata del ''DopoTG1'' del 15 febbraio [[2006]], l'allora [[Dipartimento per le Riforme Istituzionali|Ministro delle Riforme]] [[Roberto Calderoli]] ha tentato di esibire una maglietta contro l'[[Islam]], nel quadro della polemica sulle [[Caricature_di_Maometto_sullo_Jyllands-Posten#Tensioni_tra_Libia_e_Italia|caricature di Maometto sullo Jyllands-Posten]]<ref name="repubblica.it">[http://www.repubblica.it/2006/b/sezioni/esteri/vignette1/casomimun/casomimun.html Caso Calderoli, Mimun nella bufera "Era registrata, si poteva evitare"]</ref>, scatenando tensioni tra [[Libia]] e [[Italia]].
Mimun è stato criticato per aver mandato in onda la puntata.
 
[[Enzo Carra]] afferma che l'episodio sarebbe frutto di una ''combine'' e che sarebbe stato opportuno non mandarlo in onda visto che era registrato. Altri invece hanno criticato il fatto che Mimun non abbia impedito al ministro di mostrare la maglietta e non abbia tagliato il pezzo incriminato. Mimun si è difeso dicendo: «A Calderoli non è stato consentito di mostrare nulla. Se avessi disposto il taglio a quella parte dell'intervista vi sarebbe stato chi avrebbe denunciato una censura o, addirittura, una manomissione per evitare una gaffe del ministro».<ref name="repubblica.it"/>
 
;L'sms a Funari "Travaglio infame"
Il 7 gennaio [[2008]], [[Gianfranco Funari]] legge in diretta un [[sms]] ricevuto il 23 marzo [[2007]] da Mimun, quando quest'ultimo non era più direttore del [[Tg1]] ma era ancora in Rai; nell'sms, Mimun dà dell'infame a [[Marco Travaglio]]<ref>[http://www.youtube.com/watch?v=2jojr5lDOwI Funari legge un sms di Mimun: "Travaglio infame" (video)]</ref>, quella sera ospite in studio, e si lamenta anche del comportamento dello stesso Funari. Mimun eviterà di dare ulteriori chiarimenti sulla vicenda.
 
;Le testimonianze dei bimbi seviziati
Nel luglio [[2007]] il TG5 mise in onda le registrazioni di alcune testimonianze rilasciate ai periti da alcuni dei bambini coinvolti nel caso di [[Rignano Flaminio]]. La scelta effettuata dal direttore di trasmettere questo documento è stata criticata dalle famiglie dei presunti abusati.<ref>[http://www.odg.marche.it/default.cfm?fusebox=notizia&IdNews=696&descr=Documenti Reazioni e polemiche alla decisione del Tg5 e del suo direttore Mimun]</ref>
 
;La polemica con Santoro
Nel giugno [[2009]], Mimun attacca frontalmente [[Michele Santoro]] con un editoriale in prima serata al [[Tg5]].<ref name= nota1>[http://www.tvblog.it/post/14470/mimun-accusa-santoro-le-sue-sono-bugie-dalle-gambe-corte Mimun attacca Santoro]</ref> Santoro aveva infatti detto, la sera prima, che il [[Tg5]] non aveva dato la notizia dell'intervento di [[Beppe Grillo]] in [[Senato]]. Mimun fa rivedere il servizio, a suo avviso, ineccepibile.<ref name= nota1/> Ma alcune critiche sono rimaste, in quanto il servizio non riporterebbe invece con dovuta specificità la notizia in sé.<ref name= nota1/> Tra l'altro, viene detto che l'intera commissione avrebbe querelato Grillo dopo il suo intervento, mentre i membri dell'[[Italia dei Valori]] non avevano seguito la linea comune di [[Partito Democratico (Italia)|PD]] e [[PdL]].<ref name= nota1/>
 
;L'epurazione di volti storici del TG5
Nell'ottobre del [[2009]] Clemente Mimun adotta quella che definisce una "rivoluzione" nell'edizione del [[TG5]] dell'ora di pranzo. La grafica, lo studio, le notizie, restano identiche ma a cambiare è l'impostazione. Mimun rimuove ciò che era una peculiarità di quell'edizione, e cioè la conduzione doppia all'americana che era tradizione e marchio di quella fascia oraria. Mimun decide che quell'edizione deve essere condotta solo da donne e toglie dal video 4 giornalisti e conduttori: [[Salvo Sottile]], Luca Rigoni, Fabrizio Summonte e Giuseppe Brindisi, scatenando le proteste di centinaia di telespettatori. I 4 conduttori "epurati" dalla conduzione hanno criticato e duramente l'operato del loro [[comitato di redazione]] composto da Paolo Di Mizio, Andrea Pesciarelli e Paolo Trombin. I tre sindacalisti in una infuocata assemblea sono stati accusati di non aver fatto nulla per difendere i colleghi rimossi dalle conduzioni, neanche una lettera "formale" di solidarietà, preferendo invece appiattirsi sulle posizioni del direttore Mimun per non inimicarselo. I conduttori rimossi a questo punto non potendo contare sui colleghi del CDR si sono rivolti all'associazione della stampa e all'[[ordine dei giornalisti]] chiedendo un intervento ufficiale a tutela dei loro diritti{{Citazione necessaria}}. Il 22 settembre [[2014]] il tribunale di [[Roma]] respinge il ricorso fatto dai giornalisti contro la scelta di Mimun, giudicandolo "infondato"<ref name=autogenerato1 />
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine=Commendatore OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza=Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione=
|luogo=27 dicembre [[2000]]. Su proposta della [[Presidenza del Consiglio dei ministri]].
}}
 
== Riconoscimenti ==
* 1988 - [[Premio Ischia]] per il giornalismo
* 1990 - [[Premio Ischia]] per il giornalismo
* 1992 - [[Premio Guidarello]] per il giornalismo
* 1996 - [[Premiolino]] per il [[TG2]]
* 1998 - [[Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi]] per il [[TG2]]
* 1999 - [[Premio Regia Televisiva]] miglior telegiornale per il [[TG2]]
* 2000 - [[Premio Regia Televisiva]] miglior telegiornale per il [[TG2]]
* 2001 - [[Premio Regia Televisiva]] miglior telegiornale per il [[TG2]]
* 2002 - Premio Frajese per il giornalismo
* 2003 - [[Premio Regia Televisiva]] miglior telegiornale per il [[TG1]]
* 2004 - [[Premio Regia Televisiva]] miglior telegiornale per il [[TG1]]
* 2004 - [[Premio Barocco]]
* 2006 - [[Premio Regia Televisiva]] miglior telegiornale per il [[TG1]]
* 2010 - Premio Lucio Colletti alla carriera
* 2010 - [[Premio Regia Televisiva]] miglior telegiornale per il [[TG5]]
* 2012 - Premio Lazialità<ref>[http://www.lalaziosiamonoi.it/news/alle-16-in-campidoglio-il-premio-lazialita-riconoscimenti-per-ledesma-klose-e-30873 Alle 16 in Campidoglio il "Premio Lazialità": riconoscimenti per Ledesma, Klose e... - La Lazio Siamo Noi<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
== Note ==
<references />
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
{{Box successione
* {{cita web|http://www.labyrinthbook.net/|Sito ufficiale di Kate Mosse|lingua=en}}
|carica= Direttore di [[Videonews]]
* {{cita web|url=http://www.canaglia.it/forum/viewthread.php?tid=4873|titolo=Scheda biografica di Kate Moss sul forum di Canaglia.it|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060220222743/http://www.canaglia.it/forum/viewthread.php?tid=4873|dataarchivio=20 febbraio 2006}}
|periodo= [[1992]] - [[1994]]
* {{cita web|1=http://www.mosselabyrinth.co.uk/|2=Sito e blog de ''I codici del labirinto''|lingua=en|urlmorto=sì|accesso=30 marzo 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150326095103/http://www.mosselabyrinth.co.uk/|dataarchivio=26 marzo 2015}}
|precedente = [[Emilio Fede]]
* {{cita web|1=http://www.sepulchre.co.uk/|2=Sito e blog de ''L'ottavo arcano''|lingua=en|accesso=30 marzo 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/19991201005950/http://www.sepulchre.co.uk/|dataarchivio=1 dicembre 1999|urlmorto=sì}}
|successivo = [[Alessandro Banfi]]
* {{en}} {{collegamento interrotto|1=[http://www.theinterviewonline.co.uk/library/books/kate-mosse.aspx/ Kate Mosse parla de ''L'ottavo arcano''] |date=ottobre 2017 |bot=InternetArchiveBot }} su [http://www.theinterviewonline.co.uk The Interview Online]
}}
* {{cita web|https://www.bbc.co.uk/worldservice/specials/1246_the_forum/page31.shtml|Audio: Kate Mosse in conversazione con il programma di discussione del BBC World Service ''The Forum''|lingua=en}}
 
{{Box successione
|carica= Direttore del [[TG2]]
|immagine= Tg2 logo.png
|periodo= [[1994]] - [[2002]]
|precedente = [[Paolo Garimberti]]
|successivo = [[Mauro Mazza]]
}}
 
{{Box successione
|carica= Direttore del [[TG1]]
|immagine = TG1.svg
|periodo= [[2002]] - [[2006]]
|precedente = [[Albino Longhi]]
|successivo = [[Gianni Riotta]]
}}
 
{{Box successione
|carica= Direttore del [[Rai Parlamento]]
|periodo= [[2006]] - [[2007]]
|precedente = [[Anna La Rosa]]
|successivo = [[Giuliana Del Bufalo]]
}}
 
{{Box successione
|carica= Direttore del [[TG5]]
|immagine = TG5 logo.svg
|periodo= dal 3 luglio [[2007]]
|precedente = [[Carlo Rossella]]
|successivo = in carica
}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|giornalismo|televisione}}
 
[[Categoria:TG5]]
[[Categoria:Direttori di telegiornale]]
[[Categoria:Commendatori OMRI]]
[[Categoria:Ebrei italiani]]