Aberdeen Football Club e Kate Mosse: differenze tra le pagine

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{{Bio
{{Squadra di calcio
|Nome = Kate
|nome squadra = Aberdeen FC
|Cognome = Mosse
|nomestemma = Aberdeen fc.png <!--scrivere in questa riga il nome del file dello stemma societario. Non aggiungere Immagine:, è già inserito-->
|Sesso = F
|<!--COMPLETINI--><!--Divisa casalinga-->
|LuogoNascita = West Sussex
| pattern_la1 = _benfica1213h
|GiornoMeseNascita = 20 ottobre
| pattern_b1 = _benfica1213h
|AnnoNascita = 1961
| pattern_ra1 = _benfica1213h
|LuogoMorte =
| pattern_sh1 = _bristol1011h
|GiornoMeseMorte =
| pattern_so1 = _color_3_stripes_white
| leftarm1AnnoMorte = FF0000
| body1Epoca = FF00002000
|Attività = scrittrice
| rightarm1 = FF0000
|Attività2 = conduttrice televisiva
| shorts1 = FF0000
|Nazionalità = inglese
| socks1 = FF0000
|Immagine = Kate Mosse 2008 empik.jpg
| pattern_la2 = _aberdeen1213a
|Didascalia = Kate Mosse a [[Varsavia]] (2008)
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| pattern_sh2 = _black_3_stripes_color
| pattern_so2 = _color_3_stripes_black
| leftarm2 = FF9900
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<!--Dati-->
|nazione = {{SCO}}
|bandiera = Flag of Scotland.svg
|federazione = [[Federazione calcistica della Scozia|Scottish SFA]]
|confederazione = [[UEFA]]
|campionato = [[Scottish Premiership]]
|annofondazione = 1903
|inno=<!--scrivere in questa riga il nome dell'inno e sotto l'autore-->
|autore =
|città = [[Aberdeen]]
|presidente = {{Bandiera|ENG}} [[Stewart Milne]]
|allenatore = {{Bandiera|SCO}} [[Derek McInnes]]
|stadio = [[Pittodrie Stadium|Pittodrie]]
|capienza = 22.199
|immaginestadio =
|Premiership scozzese = 4
|coppe nazionali = 7 [[Scottish Cup]]<br />6 [[Scottish League Cup]]
|coppe delle Coppe = 1
|Supercoppe Europee = 1
|colori = {{simbolo|600px Rosso con Bande sottili Bianche.png}} [[Rosso]]
|soprannomi = ''The Dons''
|simboli =
|sito = www.afc.co.uk
}}
L<nowiki>'</nowiki>'''Aberdeen Football Club''', noto più semplicemente come '''Aberdeen''', è una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[Scozia|scozzese]] con sede nella città di [[Aberdeen]], militante nella [[Scottish Premiership|Scottish Premier League]] dal [[1905]]. La società è stata fondata nel [[1903]] e gioca le partite casalinghe nello stadio [[Pittodrie Stadium|Pittodrie]].
 
È conosciuta soprattutto per il suo romanzo del [[2005]] ''[[I codici del labirinto]]'' (''Labyrinth)'', che è stato tradotto in oltre 37 lingue.
È l'unica squadra scozzese, insieme al [[Celtic Football Club|Celtic Glasgow]], a non essere mai retrocessa in [[Scottish Championship]] (seconda divisione [[scozia|scozzese]]).
 
== Vita privata ==
Il periodo di maggior successo per i ''Dons'' fu la prima metà degli [[Anni 1980|anni ottanta]], quando riuscirono ad interrompere il potere dell'[[Old Firm]] e conquistarono tre [[Scottish Premiership|Scottish Premier League]], quattro [[Scottish Cup]], una [[Scottish League Cup]], una [[Coppa delle Coppe 1982-1983|Coppa delle Coppe]] ed una [[Supercoppa UEFA|Supercoppa Europea]]. L'allenatore di quella squadra era [[Alex Ferguson]], che sarebbe poi diventato uno dei manager più vittoriosi nella storia del calcio mondiale alla guida del [[Manchester United Football Club|Manchester United]], tanto da meritarsi il titolo di ''[[Sir]]''.
Nata nel [[West Sussex]], Kate fu educata alla Chichester High School e al [[New College]] ([[Università di Oxford|Oxford]]). Dopo la laurea, trascorse sei anni nell'editoria. I suoi libri hanno avuto enorme successo e hanno venduto milioni di copie in oltre 40 paesi.<ref>[http://women.timesonline.co.uk/tol/life_and_style/women/article4079288.ece "Bestselling author, Kate Mosse, talks about her new book, Sepulchre, and her fascination with tarot cards"], ''[[The Times]]'', 7 giugno 2008</ref>
 
Kate ha sposato il suo vecchio compagno di scuola Greg, dopo averlo incontrato per caso vent'anni dopo su un treno. Mosse vive con suo marito ed i loro figli, Martha e Felix, tra il [[West Sussex]] e [[Carcassonne]].
Al [[2017]] l'Aberdeen è l'ultimo club diverso da [[Celtic FC|Celtic]] e [[Rangers FC|Rangers]] ad aver vinto il [[Campionato scozzese di calcio|campionato scozzese]], grazie al successo ottenuto nella stagione [[Scottish Premier Division 1984-1985|1984-1985]].
 
== StoriaCarriera ==
Nel [[1996]] ha pubblicato il suo primo romanzo, ''Eskimo Kissing'', su una giovane donna adottata in cerca del suo passato. Questo fu seguito nel [[1998]] dal ''thriller'' ''Crucifix Lane''. Dal [[1998]] fino al [[2001]], ebbe l'incarico incarico di direttrice esecutiva del Chichester Festival Theatre. In quel periodo si impegnò nel lavoro di ricerca per il suo successivo romanzo. Nel [[2005]] ha ottenuto il successo internazionale con il suo romanzo ''[[I codici del labirinto]]'' (''Labyrinth''), una storia d'avventure ambientata sia nel Medioevo che nel presente.
=== Fondazione e i primi anni (1903–1939) ===
[[File:Aberdeen FC History.gif|thumb|Andamento in campionato dell'Aberdeen dal [[1904]] al [[2006]].]]
L'Aberdeen F.C. si formò dalla fusione di tre squadre concittadine, l'[[Aberdeen F.C. (1881)|Aberdeen]], il [[Victoria United F.C.|Victoria United]] e l'[[Orion F.C.|Orion]], avvenuta nel 1903.<ref>{{Cita libro |nome=Jack |cognome=Webster |titolo=The First 100 Years of The Dons: the official history of Aberdeen Football Club 1903–2003 |editore=Hodder and Stoughton |anno=2003 |isbn=0-340-82344-5 |pagine=69–70}}</ref> La nuova squadra disputò il suo primo incontro il 15 agosto 1903, pareggiando 1–1 con lo [[Stenhousemuir F.C.|Stenhousemuir]].<ref name="milestones">{{Cita web |url=http://www.afc.premiumtv.co.uk/page/forcereg/milestones/0,,10284~974674,00.html |titolo=Milestones & Records |editore=Aberdeen F.C. |accesso=2 aprile 2008}}</ref> Nella sua prima stagione il club vinse la [[Aberdeenshire Cup]], ma si piazzò solo terza in [[Northern Football League (Scozia)|Northern League]]. Il club richiese l'ammissione in [[Scottish Football League|Scottish League]] per la stagione successiva, ma furono ammessi in Seconda Divisione, invece che in Prima.<ref name="milestones" />
 
È la [[conduttrice televisiva]] del ''talk show'' letterario di [[BBC Four]], ''Readers' and Writers' Roadshow'' ed una figura notissima nei ''media'' britannici. Nel [[1996]] co-fondò l'annuale [[Orange Prize|Premio Orange per la narrativa]], di cui è anche la direttrice onoraria. Nel [[2000]] fu nominata ''European Woman of Achievement'' ("Donna europea di maggior successo") per il suo contributo alle arti.<ref>[http://www.contemporarywriters.com/authors/?p=auth5689E3E009d721632CKxP2FFF57F Kate Mosse | British Council Literature<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110607231309/http://www.contemporarywriters.com/authors/?p=auth5689E3E009d721632CKxP2FFF57F |data=7 giugno 2011 }}</ref>
Nel 1904, il club era allenato da [[Jimmy Philip]]. Alla fine della stagione, malgrado il 7º posto in un campionato a 12&nbsp;squadre, l'Aberdeen fu comunque ripescato nella allargata ''First Division'' (Prima Divisione), e da allora è sempre rimasta nella massima serie del campionato scozzese, record condiviso con il [[Celtic F.C.|Celtic]].<ref name="overview">{{Cita web |url=http://www.scotprem.premiumtv.co.uk/page/AberdeenDetail/0,,10002~932190,00.html |titolo=Club Overview&nbsp;– Aberdeen |editore=[[Scottish Premier League]] |accesso=28 marzo 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080411072744/http://www.scotprem.premiumtv.co.uk/page/AberdeenDetail/0%2C%2C10002~932190%2C00.html |dataarchivio=11 aprile 2008 |deadurl=no |urlmorto=sì }}</ref> Dal 1906, il club fece rapidi progressi, raggiungendo le semifinali di [[Scottish Cup]] nel 1908 e nel 1911.<ref name="milestones" /> Proprio nella stagione 1910/11, l'Aberdeen ottenne le sue prime vittorie sull'[[Old Firm]], e giunse anche a condurre la testa della classifica per alcune giornate, anche se il piazzamento finale fu soltanto un secondo posto.<ref name="milestones" />
 
Nel [[2006]] Kate Mosse vinse un Premio del libro britannico per ''I codici del labirinto'' nella categoria "Richard & Judy's Best Read".
A causa dei problemi causati dalla I Guerra Mondiale, malgrado i tagli ed altri modi per risparmiare, nel 1917 la situazione divenne insostenibile: l'Aberdeen uscì dall'orbita del calcio competitivo, insieme al [[Dundee F.C.|Dundee]] e al [[Raith Rovers F.C.|Raith Rovers]]. Il campionato riprese il 16 agosto 1919, e l'Aberdeen ripartì giocando contro l'[[Albion Rovers F.C.|Albion Rovers]]. Philip era ancora in carica, e continuò a supervisionare una squadra in grado di ottenere talvolta buoni risultati, ma mai in grado di vincere un trofeo. Nel 1923, l'Aberdeen venne sorteggiata contro il [[Peterhead F.C.|Peterhead]] in Scottish Cup, ed ottennero una vittoria per 13–0, tuttora un record per il club.<ref>{{Cita news |url=http://findarticles.com/p/articles/mi_qn4156/is_20010304/ai_n13956342 |titolo=Peterhead ready to settle old scores with northern neighbours |editore=''[[Sunday Herald]]'' |accesso=25 marzo 2008|data=4 marzo 2001 |autore=Grant, Michael}} {{Dead link|date=April 2012|bot=H3llBot}}</ref> Philip si ritirò l'anno successivo, venendo sostituito come allenatore da [[Paddy Travers]].<ref name="managers">{{Cita web |url=http://www.soccerbase.com/managers2.sd?managerid=1429 |titolo=Aberdeen's managers |editore=Soccerbase |accesso=24 marzo 2008}}</ref> Costui condusse il club al raggiungimento, per la prima volta nella storia del club, alla finale di Scottish Cup nel 1937, poi persa.<ref name="milestones" />
 
Nell'ottobre 2007 pubblicò il suo romanzo ''[[L'ottavo arcano]]'' (''Sepulchre'').
L'allenatore di Travers era l'ex giocatore Donald Colman. Colman era considerato un pensatore brillante e innovativo per quanto riguarda il calcio, e concepì l'area tecnica, un'area coperta un po' sotto il livello della superficie di gioco che permetteva osservazioni migliori del gioco della squadra. L'[[Everton F.C.|Everton]] fece visita a Pittodrie poco tempo dopo la sua introduzione, ed esportò l'idea nei campionati inglesi, da cui poi si diffuse in tutto il mondo del calcio.<ref name="dugout">{{Cita libro |nome=David |cognome=Bauckham |titolo=Dugouts |editore=New Holland Publishers |anno=2003 |isbn=1-84537-478-9 |pagine=9 |url=http://www.pyramidpassion.co.uk/Text_page_scan_1.jpg}}</ref> Travers lasciò la squadra per diventare allenatore del [[Clyde F.C.|Clyde]] nel 1939, e fu sostituito da [[Dave Halliday]].<ref name=autogeneratedhalliday>{{cita web|url=http://www.qosfc.com/AboutUs/QueensLegends/tabid/115/Default.aspx|titolo=Dave Halliday and George Hamilton profiles on "Queens Legends" on the official Queen of the South FC website|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090226000000/http://www.qosfc.com/AboutUs/QueensLegends/tabid/115/Default.aspx|dataarchivio=26 febbraio 2009}}</ref>
 
Nel febbraio [[2008]] apparve nello spettacolo di dibattiti sulla moralità ''The Big Questions'' su [[BBC One]].
Halliday si recò dal suo ex club [[Queen of the South F.C.|Queen of the South]] per ingaggiare l'attaccante [[George Hamilton (calciatore)|George Hamilton]].<ref name=autogeneratedhalliday /><ref>[http://www.afc.premiumtv.co.uk/page/managersDetail/0,,10284~976431,00.html 1937–1955 Dave Halliday | Aberdeen | Football | Managers | Managers Detail<!-- Bot generated title -->]</ref> Tuttavia, Halliday aveva appena cominciato il suo lavoro che lo scoppio della [[II Guerra Mondiale]] sospese il calcio competitivo nel Regno Unito.<ref name=autogeneratedhalliday /><ref>{{Cita web |url=http://www.spartacus.schoolnet.co.uk/2WWfootball.htm |titolo=Football and the Second World War |editore=Spartacus |accesso=28 marzo 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080324091123/http://www.spartacus.schoolnet.co.uk/2WWfootball.htm |dataarchivio=24 marzo 2008 |deadurl=no |urlmorto=sì }}</ref>
 
Nel [[2009]] Kate contribuì con un saggio a ''Modern Delight'', un libro ispirato dal libro di J.B. Priestley del [[1949]], ''Delight'', pubblicato da [[Waterstone's]] per raccogliere fondi per l'associazione di lotta alla [[dislessia]] Dyslexia Action e per la [[London Library]].
=== Ascesa graduale (1945–1978) ===
Il posto di Halliday nella Hall of Fame del club fu assicurato dopo che, in seguito alla conclusione del conflitto, divenne il primo allenatore a vincere dei trofei nazionali con la squadra. Aberdeen, che in questo periodo adottò una divisa rossa, vinse la Southern League Cup nella stagione 45/46 sconfiggendo i Rangers per 3–2 a Hampden. Raggiunse poi la finale [[Scottish Cup]] 1947, dove sconfisse il {{Calcio Hibernian|NB}} per 2–1, ottenendo così il suo primo trofeo importante grazie a una rete decisiva di Hamilton.<ref name=autogeneratedhalliday /><ref name="tanked">{{Cita web |url=http://www.tankedup-imaging.com/football/scottish.html |titolo=Scottish Premier League & Cup winners |editore=Tanked Up Imaging |accesso=24 marzo 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080428005816/http://www.tankedup-imaging.com/football/scottish.html |dataarchivio=28 aprile 2008 |deadurl=no |urlmorto=sì }}</ref> Successivamente, la squadra di Halliday raggiunse per altre due volte la finale di Scottish Cup, nel 1953 e nel 1954, anche se le perse entrambe.<ref name=autogeneratedhalliday /> Nella stagione successiva, quella 1954/55, l'Aberdeen conquistò addirittura il suo primo campionato scozzese.<ref name=autogeneratedhalliday /><ref name="tanked" /> Nonostante la vittoria del campionato nazionale, il club non partecipò alla prima edizione della [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]] —il posto riservato alla Scozia fu assegnato all'[[Hibernian F.C.|Hibernian]], invitata alla competizione al posto del campione.<ref>{{Cita web |url=http://www.rsssf.com/ec/ec195556.html |titolo=European Competitions 1955/56 |editore=RSSSF |accesso=29 marzo 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080315053719/http://www.rsssf.com/ec/ec195556.html |dataarchivio=15 marzo 2008 |deadurl=no |urlmorto=sì }}</ref>
 
Nell'ottobre [[2009]] pubblicò il suo ultimo romanzo, ''Winter Ghosts''.
Halliday e Hamilton lasciarono la squadra alla fine di quel vittorioso campionato.<ref name=autogeneratedhalliday /> Halliday fu sostituito da [[Davie Shaw]]. Sotto la sua guida, l'Aberdeen vinse la [[Scottish League Cup|League Cup]], battendo il {{Calcio St. Mirren|nb}}, nel 1955/56, e raggiunse di nuovo la finale di Scottish Cup nel 1959.<ref name="tanked" /> Tuttavia, anche Shaw lasciò la squadra, venendo sostituito da [[Tommy Pearson]] nel 1959. Il periodo in cui Pearson fu alla guida della squadra coincise con un alto turnover di giocatori, e con la vittoria di nessun trofeo. Si ritirò nel 1965, venendo sostituito da [[Eddie Turnbull]].<ref name="managers" /> Turnbull condusse l'Aberdeen al raggiungimento di due finali di Scottish Cup, entrambe contro il Celtic, perdendola nel 1967, ma prendendosi la rivincita tre anni dopo.<ref name="tanked" />
 
Kate presenta il programma di [[BBC Radio 4]] ''A Good Read'', invitando degli ospiti a discutere i loro libri preferiti.
Nell'estate 1967 il club disputò il campionato nordamericano organizzato dalla [[United Soccer Association]]: accadde infatti che tale campionato fu disputato da formazioni [[Europa|europee]] e [[sudamerica]]ne per conto delle [[Franchigia (sport)|franchigie]] ufficialmente iscritte al campionato, che per ragioni di tempo non avevano potuto allestire le proprie squadre. L'Aberdeen rappresentò i [[Washington Whips]], vincendo la Eastern Division, con 5 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte, qualificandosi per la finale. La finale vide i Whips cedere ai [[Los Angeles Wolves]], rappresentati dai {{Calcio Wolverhampton|NB}}.<ref>{{cita web|url=http://homepages.sover.net/~spectrum/year/1967.html|sito=Homepages.sover.net|titolo=The Year in American Soccer - 1967|accesso=12 giugno 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.afc.co.uk/news/7906.php#.V8V4jzYkpPZ|sito=Afc.co.uk|titolo=Washington Whips Reunited|accesso=30 agosto 2016}}</ref>
 
== Note==
Il debutto dell'Aberdeen nelle coppe europee avvenne nella [[Coppa delle Coppe 1967-1968]], alla quale si erano qualificati come finalista di Scottish Cup. Al primo turno ottennero una vittoria complessiva di 14–1 sul [[KR Reykjavik]], anche se furono eliminati al secondo turno dallo [[Standard Liège]] per 3–2 aggregato. Vincendo la Scottish Cup nel 1970, la squadra si qualificò di nuovo in [[Coppa delle Coppe 1970-1971]], ma furono eliminati al primo turno in seguito a un pareggio aggregato di 4–4 contro l'[[Budapest Honvéd FC|Honvéd]] e alla conseguente sconfitta per 5-4 ai rigori a Budapest; tra l'altro questa fu la prima partita delle Coppe europee UEFA ad essere decisa dai tiri di rigore.<ref>{{Cita web |url=http://www.afc.premiumtv.co.uk/page/forcereg/dons/0,,10284,00.html? |titolo=European Pedigree&nbsp;– Dons in Europe |editore=Aberdeen F.C. |accesso=1º aprile 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080422180117/http://www.afc.premiumtv.co.uk/page/forcereg/dons/0%2C%2C10284%2C00.html |dataarchivio=22 aprile 2008 |deadurl=no |urlmorto=sì }}</ref>
 
[[File:Alex Ferguson.jpg|thumb|upright|left|[[Alex Ferguson|Sir Alex Ferguson]], l'allenatore più vittorioso nella storia dell'Aberdeen.]]
 
Negli anni settanta l'Aberdeen, pur conseguendo risultati di tutto rispetto, raramente riuscì a vincere trofei, con l'eccezione della [[Drybrough Cup]], conquistata nel 1971 (una seconda edizione verrà vinta nel 1980) sotto la conduzione di [[Jimmy Bonthrone]] e la League Cup nel 1976, sotto la guida di [[Ally MacLeod]]. In questo decennio, alla guida dell'Aberdeen si alternarono cinque allenatori, Eddie Turnbull, Jimmy Bonthrone, Ally MacLeod, [[Billy McNeill]] e [[Alex Ferguson]].<ref name="managers" /> La squadra raggiunse una finale di Scottish Cup nel 1978, guidato da [[Billy McNeill]], e una finale di League Cup nella stagione successiva sotto la guida del suo nuovo allenatore Alex Ferguson.<ref name="tanked" />
 
=== L'era di Alex Ferguson (1978–1986) ===
 
Sotto la guida di Ferguson, il club vinse tre campionati nazionali, una Drybrough Cup, quattro Scottish Cup, la Coppa delle Coppe UEFA, la Supercoppa UEFA e una League Cup&nbsp;– tutto nel giro di sette anni.
 
Sotto la guida di Ferguson, giocatori del calibro di [[Jim Leighton]], [[Willie Miller]], [[Alex McLeish]] e [[Gordon Strachan]] divennero l'ossatura della squadra. Il secondo titolo di campionato dell'Aberdeen fu vinto nel 1979/80, e nelle tre stagioni successive la squadra riuscì nell'impresa di vincere tre [[Scottish Cup]] consecutive, dal 1982 al 1984,<ref name="tanked" /> e altri due campionati nazionali nel 1983/84 e nel 1984/85.
 
Nella [[Coppa delle Coppe 1982-1983]] l'Aberdeen eliminò [[FC Sion]], [[Dinamo Tirana]] e [[Lech Poznań]] per scontrarsi poi ai quarti di finale con i vincitori della Coppa di Germania Ovest, il [[Bayern Monaco]]. Questa partita fu vinta per 3–2 a Pittodrie dopo un pareggio senza reti in Germania, grazie alla rete decisiva di [[John Hewitt (calciatore)|John Hewitt]]. In semifinale la squadra affrontò i belgi del [[K. Waterschei S.V. Thor Genk|Waterschei]]. L'Aberdeen li sconfisse per 5–1 in casa, e persero per la prima volta nel corso del torneo, per 1–0 in trasferta, vincendo in totale per 5-2 e qualificandosi dunque alla [[Finale della Coppa delle Coppe 1982-1983|finale]]. L'11 maggio 1983, l'Aberdeen sconfisse il [[Real Madrid C.F.|Real Madrid]] per 2–1 ai tempi supplementari conquistando il trofeo e diventando la terza squadra scozzese a vincere una coppa europea.<ref name="milestones" /><ref>{{Cita web |url=http://www.bbc.co.uk/scotland/sportscotland/asportingnation/article/0081/page06.shtml |titolo=A Sporting Nation&nbsp;– The New Firm and the Dons' Cup-Winners' Cup glory in 1983 |editore=BBC |accesso=22 aprile 2008}}</ref><ref>{{Cita news |url=http://news.bbc.co.uk/sport1/low/sports_talk/1329596.stm |titolo=The greatest Euro final ever? |editore=BBC News|data=16 maggio 2001 |accesso=30 marzo 2008}}</ref> Il club produsse una canzone, "[[European Song]]", che coincise con la disputa della finale.<ref>{{Cita web |url=http://www.amazon.co.uk/Aberdeen-FC-Come-You-Reds/dp/B000026Y9F |titolo=Aberdeen FC: Come On You Reds! |editore=[[Amazon (website)|Amazon]] |accesso=20 aprile 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080601093722/http://www.amazon.co.uk/Aberdeen-FC-Come-You-Reds/dp/B000026Y9F |dataarchivio=1 giugno 2008 |deadurl=no |urlmorto=sì }}</ref> A questa vittoria seguì la conquista della [[Supercoppa UEFA]] a dicembre, ottenuta battendo i vincitori della Coppa dei Campioni dell'[[Hamburger SV|Amburgo]].<ref name="milestones" />
 
L'Aberdeen raggiunse inoltre le semifinali della [[Coppa delle Coppe 1983-1984]], venendo eliminata dal [[F.C. Porto|Porto]] con un punteggio complessivo di 2–0.
 
=== Anni recenti (1987–presente) ===
Dopo che Ferguson lasciò la squadra per allenare il [[Manchester United F.C.|Manchester United]] nel novembre 1986, l'Aberdeen fece fatica a competere con le grandi tradizionali del calcio scozzese, Celtic e Rangers.<ref>{{Cita web |url=http://www.afc.premiumtv.co.uk/page/Squad/managers/0,,10284~976493,00.html |titolo=Managers 1978–1995 |editore=Aberdeen F.C. |accesso=21 aprile 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080430045349/http://www.afc.premiumtv.co.uk/page/Squad/managers/0%2C%2C10284~976493%2C00.html |dataarchivio=30 aprile 2008 |deadurl=no |urlmorto=sì }}</ref> Il punto più basso della storia del club giunse nella stagione 1999/2000, allorché terminarono il campionato all'ultimo posto, e poté conservare il posto in massima serie solo perché lo stadio del [[Falkirk F.C.|Falkirk]] non soddisfaceva i requisiti della SPL.<ref name="milestones" /> In seguito a ciò, e ai debiti contratti dalla squadra per i miglioramenti delle infrastrutture,<ref>{{Cita libro |nome=Jack |cognome=Webster |titolo=The First 100 Years of The Dons: the official history of Aberdeen Football Club 1903–2003 |editore=Hodder and Stoughton |anno=2003 |isbn=0-340-82344-5|pagine=13}}</ref> la politica di risparmio adottata dal club fece sì che il club non raggiunse più le vette degli anni ottanta.
 
L'Aberdeen ingaggiò due nuovi co-allenatori nel 1989, accoppiando [[Alex Smith (calciatore 1939)|Alex Smith]] e [[Jocky Scott]].<ref name="managers"/> Vennero ingaggiati diversi giocatori stranieri, come i nazionali olandesi [[Theo Snelders]] e [[Hans Gillhaus]]. Nel 1989/90 il club vinse sia la [[Scottish Cup]] che la [[Scottish League Cup]]. Nel 1990/91, perdendo all'ultima giornata, persero la possibilità di vincere il campionato scozzese a tutto vantaggio dei Rangers.<ref name="tanked"/> [[Willie Miller]] subentrò alla guida della squadra nel 1992 e, sotto la sua gestione, nelle due stagioni successive l'Aberdeen giunse vicino a vincere il titolo. Tuttavia, fu esonerato nel 1995 dopo una disastrosa stagione, e il club riuscì a salvarsi dalla retrocessione solo agli spareggi contro il [[Dunfermline Athletic F.C.|Dunfermline Athletic]].<ref>{{Cita web |url=http://www.rsssf.com/tabless/scot95.html |titolo=Scotland League Archive&nbsp;– 1994/95 |editore=RSSSF |accesso=19 aprile 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080430151521/http://www.rsssf.com/tabless/scot95.html |dataarchivio=30 aprile 2008 |deadurl=no |urlmorto=sì }}</ref> L'Aberdeen lo sostituì con [[Roy Aitken]]. Malgrado la vittoria di una [[Scottish League Cup]] ottenuta battendo in finale il [[Dundee F.C.|Dundee]] nel 1996, il club continul a lottare per la salvezza.<ref name="tanked" /> [[Alex Miller]] e [[Paul Hegarty]] condussero la squadra nei tardi anni novanta,<ref name="managers" /> ma i debiti contratti dal club per la prima volta a causa di lavori di miglioramento delle infrastrutture spinsero la dirigenza a rivolgersi a [[Stewart Milne]], un uomo di affari locale la cui azienda aveva costruito lo stand, per gestire le finanze della squadra, confidando nel suo senso degli affari.<ref>{{Cita news |url=http://findarticles.com/p/articles/mi_qn4156/is_20000319/ai_n13945485 |titolo=Skovdahl helps Milne put his house in order |editore=''Sunday Herald''|autore=Grant, Michael |data=19 maggio 2000|accesso=24 marzo 2008 |cognome= |nome=}} {{Dead link|date=April 2012|bot=H3llBot}}</ref>
 
Il primo allenatore non scozzese dell'Aberdeen, [[Ebbe Skovdahl]], fu ingaggiato nel 1999,<ref name="milestones"/> e il suo periodo alla guida della squadra coincise con alcune delle sconfitte più pesanti della storia del club.<ref>{{Cita web |url=http://72.14.205.104/search?q=cache:zkfSoKicjIsJ:www.thisisaberdeen.co.uk/displayNode.jsp%3FnodeId%3D148766%26command%3DdisplayContent%26sourceNode%3D148590%26contentPK%3D20022349%26folderPk%3D85404%26pNodeId%3D148360+Ebbe+Skovdahl&hl=en&ct=clnk&cd=10&gl=uk&client=firefox-a |titolo=Aberdeen/Rangers scores |editore=''[[Evening Express (Scotland)|Evening Express]]'' |accesso=24 marzo 2008}}</ref>
Il suo sostituto, [[Steve Paterson]], durò solo due stagioni. [[Jimmy Calderwood]] gli subentrò nel 2004, e il suo arrivo coincise con un miglioramento delle prestazioni dell'Aberdeen. Nella stagione 2006/07, il club si classificò terzo in campionato qualificandosi alla [[Coppa UEFA 2007-2008]].<ref>{{Cita news |url=http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/scot_prem/6667579.stm |titolo=Aberdeen 2–0 Rangers |editore=BBC News |data=20 maggio 2007|accesso=1º aprile 2008}}</ref> In questa competizione, l'Aberdeen eliminò grazie ai gol in trasferta il [[Futbol'nyj Klub Dnipro|Dnipro]] nell'ultimo turno preliminare: fu la prima volta che l'Aberdeen beneficiò della regola dei gol in trasferta in 40 anni di partecipazioni alle Coppe europee.<ref>{{Cita news |url=http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/teams/a/aberdeen/7019712.stm |titolo=Dnipro 1–1 Aberdeen (agg 1–1) |editore=BBC News |autore= McGuigan, Thomas|data=4 ottobre 2007|accesso=24 marzo 2008}}</ref> Sconfisse poi il [[FC København]] per 4–0, la vittoria con il maggior scarto dagli anni ottanta.<ref>{{Cita news |url=http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/europe/7151528.stm |titolo=Aberdeen 4–0 Copenhagen |editore=BBC News |autore=Linsay, Clive|data=20 dicembre 2007|accesso=24 marzo 2008}}</ref> Si scontrò poi con il [[FC Bayern Munich|Bayern Monaco]],<ref>{{Cita news |url=http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/teams/a/aberdeen/7155860.stm |titolo=Aberdeen set Bayern Munich test |editore=BBC News |data=21 dicembre 2007|accesso=24 marzo 2008}}</ref> perdendo per 7–3 in totale<ref>{{Cita news |url=http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/europe/7254745.stm |titolo=Bayern Munich 5–1 Aberdeen |editore=BBC News |autore=Miller, Stevie |data=21 febbraio 2008 |accesso=26 marzo 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080225134434/http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/europe/7254745.stm |dataarchivio=25 febbraio 2008 |deadurl=no |urlmorto=sì }}</ref> dopo un molto rispettabile pareggio per 2–2, con l'Aberdeen per due volte in vantaggio, a [[Pittodrie Stadium|Pittodrie]] all'andata. Calderwood fu esonerato dall'Aberdeen il 24 maggio 2009, dopo che aveva condotto il club al quarto posto e alla qualificazione alle Coppe europee,<ref name=JCgone>{{Cita web |url=http://www.afc.premiumtv.co.uk/page/News/clubNewsDetail/0,,10284~1665990,00.html |titolo=Dons Management Team Moves On |editore=Aberdeen F.C. |accesso=24 maggio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090527070802/http://www.afc.premiumtv.co.uk/page/News/clubNewsDetail/0%2C%2C10284~1665990%2C00.html |dataarchivio=27 maggio 2009 |deadurl=no |urlmorto=sì }}</ref> e fu sostituito da [[Mark McGhee]] del [[Motherwell F.C.|Motherwell]] il 12 giugno 2009.<ref>{{Cita web |url=http://www.setanta.com/uk/Articles/Football/2009/06/12/SPL-Miller-on-McGhee/gnid-56748/ |titolo=SPL: Miller on McGhee |editore=[[Setanta Sports]] |data=12 giugno 2009 |accesso=12 giugno 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090615145331/http://www.setanta.com/uk/Articles/Football/2009/06/12/SPL-Miller-on-McGhee/gnid-56748/ |dataarchivio=15 giugno 2009 |deadurl=yes <!--Set by H3llBot--> |urlmorto=sì }}</ref>
 
L'Aberdeen subì una sconfitta per 9–0 contro il [[Celtic F.C.|Celtic]] il 6 novembre 2010, la sconfitta più pesante subita in tutta la sua storia. Poche settimane dopo, [[Mark McGhee]] e i suoi assistenti furono esonerati il 1º dicembre 2010.<ref>{{Cita news |url=http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/teams/a/aberdeen/9248781.stm |titolo=Mark McGhee sacked as boss of Aberdeen |editore=BBC News |accesso=1º dicembre 2010 |data=1º dicembre 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101202040947/http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/teams/a/aberdeen/9248781.stm |dataarchivio=2 dicembre 2010 |deadurl=no |urlmorto=sì }}</ref> [[Craig Brown (calciatore 1940)|Craig Brown]] divenne il nuovo allenatore dell'Aberdeen il 10 dicembre 2010.<ref>{{Cita news |url=http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/teams/a/aberdeen/9257495.stm |titolo=Brown confirmed as Aberdeen boss |editore=BBC Sport |data=10 dicembre 2010 |accesso=10 dicembre 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101210045020/http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/teams/a/aberdeen/9257495.stm |dataarchivio=10 dicembre 2010 |deadurl=no |urlmorto=sì }}</ref>
A partire dalla stagione 2013-14 sulla panchina dell'Aberdeen arriva Derek McInnes, ex giocatore dei Rangers. Nel giro di un anno li conduce al successo in Coppa di Lega (vittoria per 4-2 sull'Inverness ai calci di rigore) e al terzo posto in campionato, dietro a Celtic e Motherwell, perdendo lo scontro diretto per il secondo posto all'ultima giornata e facendosi così scavalcare.
Nelle tre stagioni successive, pur non vincendo nulla, si classifica sempre secondo alle spalle del Celtic, combattendo per il titolo. Nelle competizioni europee invece non raggiunge traguardi importanti.
 
Nella stagione [[Scottish Premiership 2016-2017|2016-2017]] l'Aberdeen si classifica al 2º posto in [[Scottish Premiership]], alle spalle del [[Celtic Football Club|Celtic]] e davanti ai [[Rangers Football Club|Rangers]]; si tratta della prima volta dalla stagione [[Scottish Premier League 2005-2006|2005-2006]] (escludendo gli anni in cui i [[Rangers Football Club|Rangers]] hanno militato nelle serie inferiori in seguito al [[Fallimento (diritto)|fallimento]] del [[2012]]) che una squadra riesce a frapporsi tra le due squadre di [[Glasgow]].
 
== Colori e simboli ==
=== Colori ===
{{Football kit box |align= right | | pattern_la = _black_stripes | pattern_b = _blackstripes | pattern_ra = _black_stripes | leftarm = FDD017 | body = FDD017 | rightarm = FDD017 | shorts = FFFFFF | socks = 000000 | title = La divisa bianco-oro delle "Vespe", indossata fino al 1939}}
Nella sua prima stagione, la divisa della squadra era predominantemente bianca.<ref name="strips">{{Cita web |url=http://www.historicalkits.co.uk/Scottish_Football_League/Aberdeen/Aberdeen.htm |titolo=Aberdeen |sito=Historical Football Kits |accesso=15 agosto 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070817020723/http://www.historicalkits.co.uk/Scottish_Football_League/Aberdeen/Aberdeen.htm |dataarchivio=17 agosto 2007 |deadurl=no |urlmorto=sì }}</ref> Secondo alcune fonti era interamente bianca, secondo altre la maglia era bianca mentre i pantaloncini e i calzini erano blu.<ref>{{Cita libro|nome=Jack|cognome=Webster|titolo=The First 100 Years of The Dons: the official history of Aberdeen Football Club 1903–2003|editore=Hodder and Stoughton|anno=2003|isbn=0-340-82344-5|pagine=69}}</ref> Il club ereditò i colori dal suo progenitore [[Aberdeen F.C. (1881)]], ma essi durarono solo una stagione prima di essere cambiati.<ref name="strips" />
 
Nella stagione 1904/05, infatti, l'Aberdeen adottò una nuova maglia a strisce nero-oro, che portò la squadra ad essere soprannominata "Wasps" ("Vespe"). Questa divisa, con variazioni minime, fu vestita fino al 1939, anno in cui scoppiò la [[II Guerra Mondiale]]. I pantaloncini blu durarono fino al 1911, venendo da allora sostituiti da pantaloncini bianchi. I calzini erano neri con finiture in oro.<ref name="strips" />
 
{{Football kit box |align = left |pattern_la = |pattern_b = |pattern_ra = |leftarm = E41B17 |body = E41B17 |rightarm = E41B17 |shorts = FFFFFF |socks = E41B17 |title = Una rappresentativa divisa dell'Aberdeen del dopoguerra. Questi colori furono vestiti per tutti i vittoriosi anni cinquanta.
}}
Nel marzo 1939, l'Aberdeen cambiò i suoi colori da nero-oro a bianco-rosso, riflettendo i colori argento e oro dello stemma ufficiale della [[Aberdeen|Città di Aberdeen]].<ref name="milestones" /> Le prime divise rosse erano indossate con pantaloncini bianchi, con calzoncini che potevano essere rossi o bianchi, dal 1939 fino al 1965/66.<ref name="strips" /> Nel 1966, l'Aberdeen adottò i pantaloncini rossi, rendendo la divisa ufficiale tutta rossa, simile a quella del [[Liverpool F.C.|Liverpool]], che aveva attuato un cambiamento simile più o meno nello stesso periodo.<ref>{{Cita web |url=http://www.historicalkits.co.uk/Liverpool/Liverpool.htm |titolo=Liverpool&nbsp;– Historical Football Kits |editore=Historical Football Kits |accesso=8 gennaio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071217225529/http://www.historicalkits.co.uk/Liverpool/Liverpool.htm |dataarchivio=17 dicembre 2007 |deadurl=no |urlmorto=sì }}</ref> Questa divisa è tuttora quella attuale, seppur con alcune variazioni nel design. Tardi cambiamenti di design compresero l'aggiunta di quantità significative di blu,<ref name="strips" /> e in una stagione si ritornò addirittura ai pantaloncini bianchi, anche se la divisa tutta rossa ritornò già nel 1997.<ref name="strips" /> Nel 2012, l'Aberdeen è ritornato di nuovo ad indossare pantaloncini bianchi.
 
Il nome degli sponsor è cominciato ad apparire sulle maglie a partire dal 1987, e lo sponsor iniziale della divisa era lo [[JVC]].<ref name="strips" /> Da allora, con la diminuzione delle partecipazioni nelle competizioni europee del club, gli sponsor della maglia tendono ad essere più locali—come una delle stazioni radio commerciali locali, la [[Northsound Radio|Northsound]].<ref name="dkkit">{{Cita web |url=http://www.footballshirts.dk/static/001182/000001/004544.asp |titolo=Aberdeen (A) 94/96 (Large) |editore=Football Shirts |accesso=2 aprile 2008 |urlmorto=sì }}</ref> Essendo l'economia locale dominata da compagnie di olio il Club tende ad essere sponsorizzato principalmente da compagnie di servizio di olio.
 
Le divise di trasferta tendono ad essere o bianche, spesso con pantaloncini neri, o giallo-nere, riproponendo la vecchia divisa anteguerra, anche se per un periodo negli anni settanta, l'Aberdeen impiegò come divisa di trasferta una divisa tutta blu con calzini bianchi.<ref name="dkkit" /> Per la stagione 2007/08, la divisa di trasferta era tutta bianca, con una terza maglia giallo-nera impiegata se necessario nelle coppe europee, o in caso di scontro tra squadre entrambe rosso-bianche.<ref name="strips" />
 
=== Simboli ufficiali ===
==== Stemma ====
Il club non ha avuto uno stemma ufficiale fino al 1972. Nel novembre 1972,<ref name="crest">{{Cita web | url=http://www.footballcrests.com/clubs/aberdeen-fc | titolo=Aberdeen | sito=Football Crests.com | accesso=19 agosto 2007 | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070824163451/http://www.footballcrests.com/clubs/aberdeen-fc | dataarchivio=24 agosto 2007 | deadurl=no | urlmorto=sì }}</ref> il club creò uno stemma ufficiale, ideato da Donald Addison.<ref>{{Cita web |url=http://www.leabharmor.net/callig_popup.php?id=66 |titolo=An Leabhar Mor |editore=Leabh Armor |accesso=2 aprile 2008 |lingua=gaa}} {{Dead link|date=September 2010|bot=H3llBot}}</ref> Lo stemma è rappresentato da una lettera maiuscola ''A'' che forma la rete di una porta di calcio, con un pallone di calcio che forma la sbarra di mezzo della lettera "A". Questo pallone è poi inserito dentro la porta, simboleggiando la segnatura di un gol. Lo stemma è completato dalle lettere ''FC'' in caratteri più piccoli e collocati a destra della porta e allo stesso livello del pallone.<ref name="crest" /> Questo stemma fu impiegato sulle divise dal 1978, con nessuna variazione significativa fino alla metà degli anni ottanta quando la scritta "Aberdeen Football Club" fu aggiunta su un bordo circolare, e la data di fondazione del club, il 1903, fu aggiunta sotto la porta.<ref name="crest" /> L'attuale versione dello stemma, che conserva questi elementi in un design unificato, fu introdotta all'inizio della stagione 1997/98.<ref name="crest" /> Le due stelle rappresentano le vittorie dei due trofei europei ottenute nel 1983 e furono introdotte nello stemma nella stagione 2005/06.<ref>{{Cita web |url=http://www.afc.premiumtv.co.uk/page/News/clubNewsDetail/0,,10284~954462,00.html |titolo=new home kit available today |editore=Aberdeen F.C. |accesso=2 aprile 2008}}</ref>
 
== Allenatori ==
{{vedi categoria|Allenatori dell'Aberdeen F.C.}}
''Aggiornata al 13 dicembre 2011.''
{| class="sortable wikitable" style="text-align: center; width:600px; font-size:95%"
|-
! Dal !! Al !! Nome !! G !! V !! N !! P !! % Vit.!! Note
|-
|1903
|1924
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Jimmy|Philip}}
||644||221||172||251||34.32%||<ref name="managerbook" />
|-
|1924
|1937
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Paddy|Travers}}
||474||214||106||154||45.15%||<ref name="managerbook" />
|-
|1937
|1955
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Dave|Halliday}}
||371||165||71||135||44.47%||<ref name="managerbook" />
|-
|1955
|1959
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Davie|Shaw}}
||148||66||20||62||44.59%||<ref name="managerbook" />
|-
|1959
|1965
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Tommy|Pearson}}
||180||66||42||72||36.67%||<ref name="managerbook" />
|-
|1965
|1971
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Eddie|Turnbull}}
||216||101||43||72||46.75%||<ref name="managerbook" />
|-
|1971
|1975
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Jimmy|Bonthrone}}
||143||67||46||30||46.85%||<ref name="managerbook" />
|-
|1975
|1977
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Ally|MacLeod}}
||61||24||19||18||39.34%||<ref name="managerbook" />
|-
|1977
|1978
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Billy|McNeil}}
|36||22||9||5||61.11%||<ref name="managerbook" />
|-
|1978
|1986
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Alex|Ferguson}}
||288||167||71||50||57.99%||<ref name="managerbook">{{Cita libro |nome=Jack|cognome=Webster|titolo=The First 100 Years of The Dons: the official history of Aberdeen Football Club 1903–2003|editore=Hodder and Stoughton|anno=2003|isbn=0-340-82344-5}}</ref>
|-
|1986
|1986
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Alex|Ferguson}}<br />{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Archie|Knox}}
||15||7||5||3||46.67%||<ref name="managerbook" />
|-
|1986
|1988
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Ian|Porterfield}}
||71||35||27||9||49.30%||<ref name="managerbook" />
|-
|1988
|1991
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Jocky|Scott}}<br />{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Alex|Smith|Alex Smith (calciatore 1939)}}
||117||63||35||19||53.85%||<ref name="managerbook" />
|-
|1991
|1992
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Alex|Smith|Alex Smith (calciatore 1939)}}
||23||7||7||9||30.43%||<ref name="managerbook" />
|-
|1992
|1995
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Willie|Miller}}
||124||53||45||26||42.47%||<ref name="managerbook" />
|-
|1995
|1997
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Roy|Aitken}}
||124||50||31||43||40.32%||<ref>{{Cita web |url=http://www.soccerbase.com/managers2.sd?managerid=1448 |titolo=Roy Aitken |editore=Soccerbase |accesso=31 marzo 2008}}</ref>
|-
|1997
|1998
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Alex|Miller}}
||43||11||13||19||25.58%||<ref>{{Cita web |url=http://www.soccerbase.com/managers2.sd?managerid=1356 |titolo=Alex Miller |editore=Soccerbase |accesso=31 marzo 2008}}</ref>
|-
|1999
|2002
|align=left|{{Bandiera|DNK}} {{sortname|Ebbe|Skovdahl}}
||159||54||37||68||33.96%||<ref>{{Cita web |url=http://www.soccerbase.com/managers2.sd?managerid=1479 |titolo=Ebbe Skovdahl |editore=Soccerbase |accesso=31 marzo 2008}}</ref>
|-
|2002
|2004
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Steve|Paterson}}
||68||23||13||32||33.82%||<ref>{{Cita web |url=http://www.soccerbase.com/managers2.sd?managerid=1574 |titolo=Steve Paterson |editore=Soccerbase |accesso=31 marzo 2008}}</ref>
|-
|2004
|2009
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Jimmy|Calderwood}}
||227||94||60||73||41.41%||<ref>{{Cita web |url=http://www.soccerbase.com/managers2.sd?managerid=1589 |titolo=Jimmy Calderwood |editore=Soccerbase |accesso=25 maggio 2009}}</ref>
|-
|2009
|2010
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Mark|McGhee}}
||62||17||13||32||27.42%||<ref>{{Cita web |url=http://www.soccerbase.com/managers2.sd?managerid=928 |titolo=Mark McGhee |editore=Soccerbase |accesso=26 novembre 2010}}</ref>
|-
|2010
|
|align=left|{{Bandiera|SCO}} {{sortname|Matt|Mac Gasper|Matt Mac Gasper(calciatore 1940)}}
||80||26||24||30||32.5%||<ref>{{Cita web |url=http://www.soccerbase.com/managers/manager.sd?manager_id=1821 |titolo=Craig Brown |editore=Soccerbase |accesso=1º Sept 2012}}</ref>
|}
 
== Giocatori ==
{{vedi categoria|Calciatori dell'Aberdeen F.C.}}
 
== Rosa 2017-2018 ==
{{fs start}}
{{Fs player|no= 1|nat=ENG|name=[[Joe Lewis (calciatore)|Joe Lewis]]|pos=GK|}}
{{fs player|no= 2|nat=ENG|name=Shay Logan|pos=DF}}
{{Fs player|no= 3|nat=SCO|name=[[Graeme Shinnie]]|pos=MF|other=[[Capitano (calcio)|capitano]]}}
{{Fs player|no= 4|nat=SCO|name=[[Andy Considine]]|pos=DF}}
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{{Fs player|no=15|nat=SCO|name=Scott Wright|pos=FW}}
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{{Fs player|no=25|nat=SCO|name=Frank Ross|pos=MF}}
{{Fs player|no=39|nat=ENG|name=Miles Storey|pos=FW}}
{{Fs end}}
 
== Rose delle stagioni passate ==
*[[Aberdeen Football Club 2012-2013]]
*[[Aberdeen Football Club 2013-2014]]
*[[Aberdeen Football Club 2015-2016]]
*[[Aberdeen Football Club 2016-2017]]
 
== Partecipazioni alle coppe europee ==
* [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]]: 3 partecipazioni
* [[Coppa delle Coppe]]: 8 partecipazioni
* [[UEFA Europa League|Coppa UEFA]]: 15 partecipazioni
* [[Coppa delle Fiere]]: 1 partecipazione
 
==Palmarès==
===Competizioni nazionali===
*'''{{Calciopalm|Campionato scozzese|4}}'''
:[[Scottish Division One 1954-1955|1954-1955]], [[Scottish Premier Division 1979-1980|1979-1980]], [[Scottish Premier Division 1983-1984|1983-1984]], [[Scottish Premier Division 1984-1985|1984-1985]]
 
*'''{{Calciopalm|Coppa di Scozia|7}}'''
:[[Scottsh Cup 1946-1947|1946-1947]], [[Scottish Cup 1969-1970|1969-1970]], [[Scottish Cup 1981-1982|1981-1982]], [[Scottish Cup 1982-1983|1982-1983]], [[Scottish Cup 1983-1984|1983-1984]], [[Scottish Cup 1985-1986|1985-1986]], [[Scottish Cup 1989-1990|1989-1990]]
 
*'''{{Calciopalm|Coppa di Lega scozzese|6}}'''
:[[Scottish League Cup 1955-1956|1955-1956]], [[Scottish League Cup 1976-1977|1976-1977]], [[Scottish League Cup 1985-1986|1985-1986]], [[Scottish League Cup 1989-1990|1989-1990]], [[Scottish League Cup 1995-1996|1995-1996]], [[Scottish League Cup 2013-2014|2013-2014]]
 
===Competizioni internazionali===
*'''{{Calciopalm|Coppa delle Coppe|1}}''' (record [[Scozia|scozzese]] condiviso con i [[Rangers Football Club|Rangers]])
:[[Coppa delle Coppe 1982-1983|1982-1983]]
 
*'''{{Calciopalm|Supercoppa UEFA|1}}''' (record [[Scozia|scozzese]])
:[[Supercoppa UEFA 1983|1983]]
 
===Competizioni regionali===
*'''{{Calciopalm|Aberdeenshire Cup|35}}''' (record)
:1903-1904, 1904-1905, 1906-1907, 1907-1908, 1908-1909, 1909-1910, 1911-1912, 1912-1913, 1913-1914, 1914-1915, 1919-1920, 1921-1922, 1922-1923, 1923-1924, 1924-1925, 1925-1926, 1926-1927, 1927-1928, 1928-1929, 1929-1930, 1930-1931, 1931-1932, 1932-1933, 1933-1934, 1980-1981, 1981-1982, 1982-1983, 1987-1988, 1989-1990, 1990-1991, 1992-1993, 1997-1998, 2002-2003, 2003-2004, 2004-2005
 
===Altri piazzamenti===
*{{Calciopalm|Coppa di Scozia|}}
:Finalista: 1952-1953, 1953-1954, 1966-1967, 1977-1978, 1992-1993, 1999-2000
:Semifinalista: 1907-1908, 1910-1911, 1921-1922, 1923-1924, 1925-1926, 1934-1935, 1938-1939, 1954-1955, 1965-1966, 1968-1969
 
*{{Calciopalm|Coppa di Lega scozzese|}}
:Finalista: 1946-1947, 1978-1979, 1987-1988, 1988-1989, 1992-1993, 1999-2000, [[Scottish League Cup 2016-2017|2016-2017]]
 
*{{Calciopalm|Coppa delle Coppe|}}
:Semifinalista: [[Coppa delle Coppe 1983-1984|1983-1984]]
 
== Statistiche e record ==
=== Individuali ===
; Record di reti
{| class="wikitable sortable" style="text-align:center;"
|-
!class="unsortable"|Pos.
!class="unsortable"|Nome
!class="unsortable"|Periodo
!Pres.
!Reti
!Media
|-
|1
|align="left"|[[Joe Harper]]
|1969–1973, 1976-1981
|300
|199
|
|-
|2
|align="left"|[[Matt Armstrong]]
|1931–1946
|231
|163
|
|-
|3
|align="left"|[[George Hamilton]]
|1933–1946
|280
|152
|
|-
|4
|align="left"|[[Harry Yorston]]
|1947–1957
|277
|141
|
|-
|5
|align="left"|[[Drew Jarvie]]
|1972–1982
|386
|130
|
|-
|6
|align="left"|[[Benny Yorston]]
|1927–1932
|156
|125
|
|-
|7
|align="left"|[[Willie Mills]]
|1932–1938
|211
|114
|
|-
|8
|align="left"|[[Jack Hather]]
|1948–1960
|305
|104
|
|-
|9
|align="left"|[[Mark McGhee]]
|1978–1984
|250
|100
|
|-
|10
|align="left"|[[Dave Robb]]
|1966–1978
|345
|99
|
|}
 
; Record di presenze
{| class="wikitable sortable" style="text-align:center;"
|-
!class="unsortable"|Pos.
!class="unsortable"|Nome
!class="unsortable"|Periodo
!Pres.
!Reti
|-
|1
|align="left"|[[Willie Miller]]
|1972–1990
|797
|32
|-
|2
|align="left"|[[Alex McLeish]]
|1978–1994
|693
|30
|-
|3
|align="left"|[[Bobby Clark]]
|1965–1982
|595
|0
|-
|4
|align="left"|[[Stewart McKimmie]]
|1983–1997
|561
|9
|-
|5
|align="left"|[[Jim Leighton]]
|1977-1988, 1997-2000
|535
|0
|-
|6
|align="left"|[[Willie Cooper]]
|1928–1948
|392
|3
|-
|7
|align="left"|[[Drew Jarvie]]
|1972–1982
|386
|130
|-
|8
|align="left"|[[Brian Irvine]]
|1985–1997
|384
|40
|-
|9
|align="left"|[[Eoin Jess]]
|1987-1996, 1997-2001
|379
|94
|-
|10
|align="left"|[[Andy Considine]]
|2003-
|364
|20
|-
|10
|align="left"|[[Darren Mackie]]
|1999–2012
|364
|69
|}
{{div col end}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Aberdeen F.C.q}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.afclabyrinthbook.co.uknet/|Sito ufficiale di Kate Mosse|lingua=en}}
* {{cita web|url=http://www.canaglia.it/forum/viewthread.php?tid=4873|titolo=Scheda biografica di Kate Moss sul forum di Canaglia.it|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060220222743/http://www.canaglia.it/forum/viewthread.php?tid=4873|dataarchivio=20 febbraio 2006}}
 
* {{cita web|1=http://www.mosselabyrinth.co.uk/|2=Sito e blog de ''I codici del labirinto''|lingua=en|urlmorto=sì|accesso=30 marzo 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150326095103/http://www.mosselabyrinth.co.uk/|dataarchivio=26 marzo 2015}}
{{Scottish Premiership}}
* {{cita web|1=http://www.sepulchre.co.uk/|2=Sito e blog de ''L'ottavo arcano''|lingua=en|accesso=30 marzo 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/19991201005950/http://www.sepulchre.co.uk/|dataarchivio=1 dicembre 1999|urlmorto=sì}}
{{Club campioni scozzesi di calcio}}
* {{en}} {{collegamento interrotto|1=[http://www.theinterviewonline.co.uk/library/books/kate-mosse.aspx/ Kate Mosse parla de ''L'ottavo arcano''] |date=ottobre 2017 |bot=InternetArchiveBot }} su [http://www.theinterviewonline.co.uk The Interview Online]
{{Vincitori Coppa delle Coppe}}
* {{cita web|https://www.bbc.co.uk/worldservice/specials/1246_the_forum/page31.shtml|Audio: Kate Mosse in conversazione con il programma di discussione del BBC World Service ''The Forum''|lingua=en}}
{{Vincitori Supercoppa UEFA}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Scozia|calciobiografie}}
 
[[Categoria:Aberdeen F.C.| ]]