Bartolomeo di Costantinopoli e Maestro Shifu: differenze tra le pagine

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#RINVIA[[Kung Fu Panda]]
{{Patriarca della Chiesa ortodossa
|nome = Bartolomeo I
|immagine = [[File:Bartolomew I.jpg|270px]]
|legenda =
|stemma = Emblem of the Ecumenical Patriarch of Constantinople Bartholomew I.svg
|titolo = [[Patriarca di Costantinopoli]]<br />[[Chiesa ortodossa|Patriarca della Chiesa ortodossa]]
|elezione = [[1991]]
|insediamento =2 novembre 1991
|consacrazione =
|intronizzazione =
|fine patriarcato =
|motto =
|predecessore = [[Demetrio (patriarca di Costantinopoli)|Demetrio I]]
|successore =
|ordinazione monastica =
|consacrazione episcopale =
|nome nascita = Dimitrios Archontonis
|data di nascita = [[Imbro]], [[Turchia]], {{Calcola età|1940|2|29}}
|luogo di nascita =
|data di morte =
|luogo di morte =
|sepoltura =
}}
{{Bio
|Nome = Bartolomeo
|Cognome =
|PostCognomeVirgola = nato ''Dimitrios Archontonis'', in [[lingua greca|greco]] Δημήτριος Αρχοντώνης
|Sesso = M
|LuogoNascita = Imbro
|GiornoMeseNascita = 29 febbraio
|AnnoNascita = 1940
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = arcivescovo ortodosso
|Nazionalità = greco
|Cittadinanza = turca
|PostNazionalità = , dal [[1991]] [[Patriarcato ecumenico di Costantinopoli|patriarca ecumenico di Costantinopoli]]
}}
 
{{RichiestaPulizia|106127367|commento=Inserimento dati personali --<em><span style="color:#000000;"><span style="font-family:georgia,serif;">[[Utente:Superpes15|Superpes15]]</span></span></em><span style="color:#0000ff;">[[Discussioni utente:Superpes15|<sup><u>(talk)</u></sup>]]</span> 04:55, 29 giu 2019 (CEST)}}
== Biografia ==
Figlio di Christos Archontonis (in greco Χρήστος Αρχοντώνης) e di Merope (Μερόπη), ricevette alla nascita il nome Dimitrios (Δημήτριος).
 
=== Studi ===
Dopo i primi studi compiuti ad [[Imbro]], frequentò il Liceo-ginnasio ''Zografeio'' di [[Istanbul]] (l'antica [[Costantinopoli]]) per poi entrare successivamente alla facoltà teologica di Chalki conseguendo la laurea ''magna cum laude'' in [[teologia]].
 
Il 13 agosto [[1961]] diventò [[diacono]]. Dal [[1961]] al [[1963]] prestò servizio militare con il grado di [[sottotenente]]. Dal [[1963]] al [[1968]], grazie a borse di studio del [[Patriarcato di Costantinopoli|patriarcato ecumenico]], poté ottenere diplomi di specializzazione post-universitari presso l'Istituto Orientale dell'[[Università Gregoriana]] di [[Roma]], l'Istituto Ecumenico di Bossey in [[Svizzera]] e l'Università di [[Monaco di Baviera]].
 
Conseguì poi un [[dottorato]] all'Università Gregoriana di Roma discutendo una tesi sulla codificazione dei canoni e dei decreti canonici nella [[Chiesa ortodossa]]. <br />
Conosce il [[lingua greca|greco]], il [[lingua turca|turco]], il [[lingua latina|latino]], l'[[lingua italiana|italiano]], il [[lingua francese|francese]], l'[[lingua inglese|inglese]] e il [[lingua tedesca|tedesco]].
 
=== Carriera ecclesiastica ===
Ritornato a Istanbul nel [[1968]], fu nominato vice-rettore della facoltà teologica di Chalki.
 
Il 19 ottobre [[1969]] venne [[ordine sacro|ordinato]] [[presbitero]]. Dopo solo sei mesi, il patriarca ecumenico [[Atenagora di Costantinopoli]], gli conferì la carica di [[archimandrita]].
 
Nel [[1972]], dopo la morte del patriarca Atenagora, divenne patriarca ecumenico [[Demetrio di Costantinopoli]]. Quest'ultimo creò un ufficio patriarcale di cui, il giorno di [[Natale]] del [[1973]], Bartolomeo fu nominato direttore. Bartolomeo mantenne questa carica fino al gennaio del [[1990]] quando fu eletto [[metropolita]] di [[Calcedonia]].
 
Dal marzo [[1974]] e fino alla sua elezione al trono patriarcale (avvenuta nel [[1991]]), è stato membro del santo sinodo, e anche di diverse commissioni sinodali. Nel [[1990]] dopo la morte del metropolita [[Melitone di Calcedonia]], Bartolomeo prese il suo posto.
 
[[File:Visita_italia_bartolomeo_I.jpg|thumb|Foto durante una visita in [[Italia]] accompagnato dal metropolita [[Gennadios Zervós|Gennadios]].]]
[[File:Pope Franciscus & Patriarch Bartholomew I in the Church of the Holy Sepulchre in Jerusalem (1).JPG|thumb|]]
 
==== Patriarcato ====
{{s sezione|cristianesimo}}
Il 22 ottobre [[1991]] dopo la morte del patriarca Demetrio venne eletto dal santo sinodo, arcivescovo di [[Costantinopoli]] e patriarca ecumenico, cariche che furono assunte di fatto il 2 novembre.
 
== Le visite in Italia ==
{{L|motivo=Questo paragrafo non è perlopiù giustificato in Wikipedia|arg=cristianesimo|data=maggio 2014}}
Il 21 marzo 2001 visitò la [[Certosa di Serra San Bruno]].
 
Il 1º luglio 2004 ha preso possesso della [[chiesa di San Teodoro al Palatino]], già importante titolo cardinalizio, concessa in uso al Patriarcato Ecumenico di Costantinopoi e alla comunità greco-ortodossa di Roma per volontà di S.S. [[Giovanni Paolo II]]. Nel corso della cerimonia, il metropolita [[Gennadios Zervós|Gennadios]] ha deposto all'interno della chiesa una preziosa reliquia di [[san Teodoro d'Amasea]], ricevuta in dono nel febbraio dello stesso anno dall'arcivescovo di Brindisi-Ostuni, [[Rocco Talucci]], e proveniente dalla [[cattedrale di Brindisi|basilica cattedrale di Brindisi]], dove riposano le spoglie mortali del martire.
 
Il 20 novembre 2005 fu a Bologna nella chiesa ortodossa greca di San Demetrio Megalomartire, presenti anche i cattolici, e il 19 novembre ha incontrato il cardinale Roger Etchegaray, inviato di Benedetto XVI, nella basilica cattolica di San Petronio in piazza Maggiore, dove ha presieduto una solenne liturgia dei Vespri in Rito Bizantino con l’assistenza dell’Arcivescovo di questo capoluogo, monsignor Carlo Caffarra.
 
Il 14 maggio 2006 fu presente a Firenze al "Premio Galileo".
 
Nell'ottobre [[2007]] visitò la città di [[Napoli]] in occasione dell'incontro mondiale delle religioni per la pace organizzato dalla [[comunità di Sant'Egidio]]<ref>[http://www.santegidio.org/it/ecumenismo/uer/2007/ Comunità di Sant'Egidio - Napoli 2007 - Per un mondo senza violenza - Religioni e Culture in dialogo<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. In tale circostanza ha celebrato nella chiesa dei [[Chiesa dei Santi Pietro e Paolo dei Greci|SS. Pietro e Paolo dei greci]] ed ha ricevuto nel [[duomo di Amalfi]] dal vescovo [[Orazio Soricelli]] una reliquia di [[Andrea apostolo|Sant'Andrea apostolo]] di cui il patriarca di Costantinopoli è considerato successore<ref>[http://it.radiovaticana.va/storico/2007/10/23/consegnata%2C_ad_amalfi%2C_al_patriarca_bartolomeo_una_reliquia_d/it1-162851 Consegnata, ad Amalfi, al Patriarca Bartolomeo una reliquia di Sant’Andrea<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. In occasione di questa visita ha inoltre ricevuto una [[laurea]] [[honoris causa]] in “Relazioni culturali e sociali del Mediterraneo” dall'[[Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"|Università "L'Orientale"]]<ref>[http://magazine.unior.it/ita/content/conferimento-della-laurea-honoris-causa-bartolomeo-i-patriarca-ecumenico-di-costantinopoli Conferimento della Laurea Honoris Causa a Bartolomeo I Patriarca Ecumenico di Costantinopoli | L'Orientale Web Magazine<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/chrstuni/ch_orthodox_docs/rc_pc_chrstuni_doc_20080118_fortino-ortodossi_it.html Monsignor Fortino sulla prima lettera ai Tessalonicesi<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Il 3-4-5 marzo [[2008]] si recò a [[Trieste]], invitato dalla comunità Greca e dall'[[Università degli Studi di Trieste]], che gli ha conferito la [[laurea honoris causa]] in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Durante il suo soggiorno a Trieste visitò luoghi di culto - Chiesa di S. Spiridione e [[Cattedrale di San Giusto (Trieste)|Cattedrale di San Giusto]], Basilica di Santa Eufemia, Chiesa della Madonna degli Angeli e Basilica della Cripta del Battistero a Grado, istituti accademici - [[Università]] e Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico a Duino - e di scienza - Sincrotrone Trieste.
Nella [[Chiesa di San Nicolò dei greci]] celebrò il Solenne Vespero Patriarcale, a San Giusto la Preghiera Ecumenica assieme a tutte le comunità cristiane di Trieste, mentre nella [[Basilica di Aquileia]] officiò la Preghiera Ecumenica.
 
Il 5 marzo [[2008]] ha visitato il monastero greco-ortodosso a [[Montaner (Sarmede)|Montaner di Sarmede]].
 
Il 6 marzo [[2008]] ha visitato [[Roma]] ed ha incontrato il [[papa Benedetto XVI]].
 
In occasione della celebrazione del bimillenario della nascita di [[Santo|San]] [[Paolo di Tarso|Paolo]], il 28 e il 29 giugno [[2008]] fu a [[Roma]] dove venne ricevuto da [[Benedetto XVI]] e con lui celebrò e condivise l'omelia della ricorrenza dei Santi [[Pietro apostolo|Pietro]] e Paolo, leggendo la parola del giorno in contemporanea in greco e lanciando entrambi messaggi di riconciliazione tra le rispettive chiese.
 
Il 19 marzo [[2013]], in occasione della Messa di Inizio del Ministero Petrino di [[Papa Francesco]], si è recato in [[Vaticano]]; è la prima volta che un patriarca ortodosso presenzia alla cerimonia di inaugurazione di un Pontefice dal [[Grande Scisma]] avvenuto nell'anno 1054, che ha diviso la [[Chiesa latina|Chiesa di Roma]] e la [[Chiesa Ortodossa]]<ref>[http://affaritaliani.libero.it/ultimissime/flash.asp?ticker=190313111720 Affaritaliani.it - Papa/ Abbraccio della pace con Bartolomeo I<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
L'8 giugno [[2014]], assieme al Presidente [[Abu Mazen]] e al Presidente [[Shimon Peres]], si è recato in Vaticano da Papa Francesco per pregare, tutti insieme, per la pace in [[Terra santa]]<ref>[http://youmedia.fanpage.it/video/aa/U5VtNuSwfLxB_Y9G Peres, Mazen, Bartolomeo e Papa Francesco piantano l'ulivo per la pace in Medio Oriente<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine=Orden del Águila de Georgia.png
|nome_onorificenza=Gran Collare dell'Ordine dell'Aquila di Georgia e della Tunica Senza Cuciture di Nostro Signore Gesù Cristo (Casa Bagrationi - Georgia)
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'Aquila di Georgia e della Tunica di Nostro Signore Gesù Cristo
|motivazione=
|luogo=[[2011]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=EST Order of the Cross of Terra Mariana - 1st Class BAR.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di I Classe dell'Ordine della Croce della Terra Mariana (Estonia)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Croce della Terra Mariana
|motivazione=
|luogo=[[2000]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=GEO Golden Fleece Order BAR.svg
|nome_onorificenza=Ordine del Vello d'oro (Georgia)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Vello d'oro
|motivazione=
|luogo=[[2007]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=St.AndrewOrder.png
|nome_onorificenza=Ordine di Sant'Andrea con una stella di diamanti (Patriarcato di Russia)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Sant'Andrea
|motivazione=
|luogo=[[1993]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=Star of Romania Ribbon.PNG
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Stella di Romania (Romania)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Stella di Romania
|motivazione=
|luogo=[[1999]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=
|nome_onorificenza=Medaglia d'oro del Congresso (Stati Uniti)
|collegamento_onorificenza=Medaglia d'oro del Congresso
|motivazione=
|luogo=[[1997]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=Ukraine-republic007.png
|nome_onorificenza=Ordine di Jaroslav il Saggio di I Classe (Ucraina)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Jaroslav il Saggio
|motivazione=
|luogo=[[2008]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=SVK Rad Bieleho Dvojkriza 2 triedy BAR.svg
|nome_onorificenza=Membro di II Classe dell'Ordine della Doppia Croce Bianca (Slovacchia)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Doppia Croce Bianca
|motivazione=
|luogo=27 maggio [[2013]]<ref>[http://www.prezident.sk/?rad-bieleho-dvojkriza-ii-trieda Dal sito della Presidenza della Repubblica]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=Decoration without ribbon - it.svg
|nome_onorificenza=Medaglia d'oro del Congresso (Stati Uniti)
|collegamento_onorificenza=Medaglia d'oro del Congresso
|motivazione=
|luogo=6 ottobre [[1997]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=Ukraine-republic050.png
|nome_onorificenza=Ordine della Libertà (Ucraina)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Libertà (Ucraina)
|motivazione=Per le attività della Chiesa finalizzate ad aumentare l'autorità dell'Ortodossia nel mondo e in occasione del 1025º anniversario dell'arrivo del cristianesimo nella Rus' di Kiev
|luogo=27 luglio [[2013]]
}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q|commons=Patriarch Bartholomew I of Constantinople}}
 
==Note==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
* {{en}} [http://www.ec-patr.org/athp/index.php?lang=en Biografia ufficiale di Bartolomeo]
 
{{Box successione
|tipologia = episcopale
|carica=Metropolita di Filadelfia di Lidia
|periodo=[[1973]] - [[1990]]
|precedente=?
|successivo=Meliton (Karas)
|immagine=Cruz ortodoxa.png
}}
{{Box successione
|tipologia=episcopale
|carica=Metropolita di Calcedonia
|periodo=[[1990]] - [[1991]]
|precedente=Meliton (Hadjis)
|successivo=Joachim (Neradjoulis)
|immagine=Cruz ortodoxa.png
}}
{{Box successione
|tipologia=episcopale
|carica=[[Patriarchi di Costantinopoli|Patriarca di Costantinopoli]]
|periodo=dal [[1991]]
|precedente=[[Demetrio di Costantinopoli|Demetrio]]
|successivo=in carica
|immagine=Cruz ortodoxa.png
}}
 
{{Patriarchi di Costantinopoli}}
{{Primati delle Chiese ortodosse}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|ortodossia}}
 
[[Categoria:Patriarchi di Costantinopoli]]