Prima Divisione 1929-1930 e CasaPound: differenze tra le pagine
(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 1:
{{Partito politico
|colore = #000000
|nome
|logo = CasaPound logo.png
|presidente = Gianluca Iannone
|vicepresidente = Andrea Antonini<br />Marco Clemente
|
|fondazione = [[2008]]
|dissoluzione =
|sede = Via Napoleone III, 8 00185 [[Roma]]
|abbreviazione = CPI
<!-- le ideologie presenti sono state decise dalla comunità prima di effettuare modifiche si prega gentilmente discuterne-->|ideologia = [[Neofascismo]]<ref name="gattinara" a" /><ref name="BergamoNews"/><br />[[Nazionalismo italiano]]<ref>https://www.linkiesta.it/it/article/2016/06/07/destra-radicale-e-i-movimenti-nazionalisti-in-italia-non-ce-ancora-una/30662/</ref><br />[[Populismo]]<ref>{{Cita web|url=https://www.iltempo.it/politica/2016/04/25/news/di-stefano-casapound-crescera-col-vento-populista-come-in-austria-1008164/|titolo=Di Stefano: CasaPound crescerà col vento populista come in Austria|editore=[[Il Tempo]]|data=25 aprile 2016|accesso=22 settembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180208004814/https://www.iltempo.it/politica/2016/04/25/news/di-stefano-casapound-crescera-col-vento-populista-come-in-austria-1008164/|dataarchivio=8 febbraio 2018|urlmorto=no}}</ref><ref name="Bartlett" /><br />[[Sovranismo]]<ref>{{Cita news |url=
https://www.ilfoglio.it/politica/2017/12/01/news/dove-portano-le-corrispondenze-amorose-fra-lega-e-destra-sovranista-166605/ |titolo=Dove portano le corrispondenze amorose fra Lega e destra sovranista |rivista=Il Foglio |data=1º dicembre 2017}}</ref><ref name="IntervistaDiStefano" /><br />[[Euroscetticismo]]<ref>{{Cita news |url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-03-01/lega-e-casa-poundl-euroscetticismo-170035.shtml?uuid=ABDCbZ2C |titolo=Lega e Casa Pound/L'euroscetticismo |rivista=Il Sole 24 Ore |data=1º marzo 2015}}</ref><ref name="IntervistaDiStefano">{{Cita web |url=http://www.casapounditalia.org/2014/03/intervista-simone-di-stefano-sullunione.html |titolo=Intervista a Simone Di Stefano sull'Unione Europea |data=marzo 2014 |accesso=7 febbraio 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170816232644/http://www.casapounditalia.org/2014/03/intervista-simone-di-stefano-sullunione.html |dataarchivio=16 agosto 2017 |urlmorto=sì }}</ref>
|internazionale =
|collocazione = [[Estrema destra]]
|
|gruppo parlamentare europeo =
|
|seggi1 = {{Seggi|0|630|#000000|2018}}
|assemblea2 =
|seggi2 = {{Seggi|0|315|#000000|2018}}
|
|seggi3 = {{Seggi|0|76|#000000|2019}}
|
|seggi4 = {{Seggi|0|897|#000000|2019}}
|testata = ''Il Primato Nazionale''
|giovanile = [[Blocco Studentesco]]
|iscritti = 2.000 (2017)<ref name="pressreader.com">[https://www.pressreader.com/italy/libero/20171031/281659665300372 Casapound apre la centesima sede, articolo tratto dal quotidiano Libero]</ref>
|
|colori = {{color box|#000000}} [[Nero]], {{color box|#FF2400}} [[Rosso]]
|sito = https://www.casapounditalia.org/
}}
{{Organizzazione
|Nome = CasaPound Italia
|Immagine = CasaPound scritta.JPG
|Abbreviazione =CP
|Fondazione = 26 dicembre [[2003]]
|Scioglimento =
|Scopo = politico
|Sede = Roma
|Naz sede = ITA
|Area =
|Presidente = Gianluca Iannone
|Naz presidente = ITA
|Sito =
|Tipo = Occupazione a Scopo Abitativo (OSA)
}}
'''CasaPound Italia''' ('''CPI'''), o semplicemente '''CasaPound''', è un movimento politico di [[estrema destra]] e di matrice [[Neofascismo|neofascista]]<ref name="gattinara">{{cita pubblicazione |autore=Pietro Castelli Gattinara |autore2=Caterina Froio |autore3=Matteo Albanese |url=http://cadmus.eui.eu/bitstream/handle/1814/28683/CasaPound_2013_PUBLISHED_VERSION.pdf?sequence=2 |titolo=The appeal of neo-fascism in times of crisis |rivista=Fascism |numero=2 |anno=2013 |editore=BRILL |pp=234–258|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180615190616/http://cadmus.eui.eu/bitstream/handle/1814/28683/CasaPound_2013_PUBLISHED_VERSION.pdf?sequence=2|dataarchivio=15 giugno 2018|urlmorto=no}}</ref> e [[Populismo|populista]].<ref name=Smuraglia>Carlo Smuraglia, [https://www.anpi.it/articoli/1491/casapound-le-istituzioni-e-la-realta CasaPound, le Istituzioni e la realtà] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160817135202/https://www.anpi.it/articoli/1491/casapound-le-istituzioni-e-la-realta |data=17 agosto 2016 }}, Anpi, 9 febbraio 2016, accesso 5 luglio 2016.</ref><ref name=Birdwell>{{Cita web|url=https://www.opensocietyfoundations.org/voices/casapound-new-face-fascism|titolo=CasaPound: The New Face of Fascism?|autore=Jonathan Birdwell|editore=Open Society Foundations|data=29 ottobre 2012|lingua=en|accesso=22 settembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180216110902/https://www.opensocietyfoundations.org/voices/casapound-new-face-fascism|dataarchivio=16 febbraio 2018|urlmorto=no}}</ref><ref name=hatespeech>{{Cita web|url=https://www.hate-speech.org/make-it-new/|titolo=The new fascists|autore=Kristian A. Bjørkelo|editore=Hate Speech International|data=27 gennaio 2015|lingua=en|accesso=22 settembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180615163235/https://www.hate-speech.org/make-it-new/|dataarchivio=15 giugno 2018|urlmorto=no}}</ref><ref name=ijcv>{{cita pubblicazione | nome=Pietro |cognome=Castelli Gattinara | nome2=Caterina | cognome2=Froio |titolo=Discourse and Practice of Violence in the Italian Extreme Right: Frames, Symbols, and Identity-Building in CasaPound Italia |rivista=International Journal of Conflict and Violence |volume=8 |numero=1 |anno=2014 |pp=154-170 |url=http://www.ijcv.org/index.php/ijcv/article/download/339/pdf_102 |lingua=inglese |accesso=5 luglio 2016}}</ref> Fu costituito nel giugno [[2008]] come [[associazione di promozione sociale]]<ref>{{Cita web|url=https://www.latinapress.it/latina/latina-dall8-al-10-settembre-la-festa-nazionale-casapound/|titolo=Latina, dall'8 al 10 settembre la festa nazionale di Casapound|autore=Redazione|data=2 settembre 2017|editore=LATINAPRESS|accesso=22 settembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180622060428/https://www.latinapress.it/latina/latina-dall8-al-10-settembre-la-festa-nazionale-casapound/|dataarchivio=22 giugno 2018|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/cronaca/2011/12/15/news/doppio_volto_casapound_italia-26647499/|titolo=Il doppio volto di CasaPound Italia
in bilico tra solidarietà e violenza|autore=Marco Pasqua|editore=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=15 dicembre 2011|accesso=22 settembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180622060623/https://www.repubblica.it/cronaca/2011/12/15/news/doppio_volto_casapound_italia-26647499/|dataarchivio=22 giugno 2018|urlmorto=no}}</ref> in continuità con l'[[invasione di terreni o edifici|occupazione abusiva di uno stabile]] avvenuta il 26 dicembre 2003 nel rione [[Esquilino (rione di Roma)|Esquilino]] di [[Roma]] e la nascita di CasaPound, primo [[centro sociale di destra|centro sociale]] di ispirazione [[fascista]]<ref name="Tullio2006">Domenico Di Tullio, ''Centri sociali di destra. Occupazioni e culture non conformi.'' 2006, Roma, Castelvecchi. ISBN 88-7615-105-2.</ref><ref>Alessandro Cosmelli, Marco Mathieu, ''Oltrenero. Nuovi fascisti italiani'', Contrasto, 2009. ISBN 978-88-6965-187-8.</ref><ref>Nicola Rao, ''La Fiamma e la Celtica''. 2006, Roma, Sperling & Kupfer. ISBN 88-20-0419-36.</ref>. Ulteriori occupazioni, mobilitazioni e iniziative, originariamente limitate a Roma e successivamente estese su tutto il territorio nazionale, connotarono presto CasaPound come un vero e proprio [[movimento politico]] e in seguito come [[partiti politici italiani|partito]] fino al 26 giugno 2019, data in cui il presidente [[Gianluca Iannone]] decretava finita l'esperienza politica di CasaPound come partito, ritornando ad essere un movimento che non si presenterà più a competizioni elettorali.<ref>[https://www.repubblica.it/politica/2019/06/27/news/casapound_torna_movimento_iannone-229739363/ Casapound, Iannone: "Finita esperienza di partito, torniamo movimento"]: {{quote|In seguito all'esperienza delle ultime elezioni europee e al termine di una lunga riflessione sul percorso del movimento dalla sua fondazione a oggi, Casapound Italia ha deciso di mettere fine alla propria esperienza elettorale e partitica. La decisione di oggi non segna affatto un passo indietro, da parte del movimento, ma anzi è un momento di rilancio dell'attività culturale, sociale, artistica, sportiva di Cpi, nel solco di quella che è stata da sempre la nostra identità specifica e originale. Sarà anche un'occasione per tornare a investire tempo ed energie nella formazione militante, particolarmente essenziale, dati i nuovi pruriti liberticidi della sinistra".|Gianluca Iannone}}</ref>
== Storia ==
=== Le origini ===
La prima occupazione abusiva fatta utilizzando il nome ''CasaPound'', fu quella del 26 dicembre [[2003]] a [[Roma]] da parte di un gruppo di giovani facente riferimento all'area [[Centro Sociale (estrema destra)|ONC/OSA]] (acronimo di "Occupazioni Non Conformi e Occupazioni a Scopo Abitativo") e provenienti dall'esperienza precedente di ''CasaMontag'' alle porte di [[Roma]]. L'edificio, un ex-palazzo governativo al n. 8 di via Napoleone III, è diventato in seguito la sede nazionale del movimento e dell'associazione CasaPound Italia. Nel 2010 vivevano a CasaPound 23 famiglie per un totale di 82 persone.<ref name="Tullio2006" /><ref>[http://www.iltempo.it/2010/10/22/1211007-mario_bernardi_guardi.shtml?refresh_ce Il Tempo - Spettacoli - di MARIO BERNARDI GUARDI Sono fascisti i ragazzi di Casa Pound e del Blocco Studentesco? È da qualche anno che politici, giornalisti, sociologi si pon...<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://archive.is/20120804135310/http://www.iltempo.it/2010/10/22/1211007-mario_bernardi_guardi.shtml?refresh_ce |data=4 agosto 2012 }}.</ref>
Nei due anni successivi alla sua prima azione, CasaPound moltiplicò le occupazioni abusive a Roma<ref name=Tullio2006/><ref>{{cita web |url=http://www.dweb.repubblica.it/dweb/2006/10/28/attualita/attualita/072rau52272.html |titolo=Copia archiviata |accesso=25 maggio 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070224224545/http://www.dweb.repubblica.it/dweb/2006/10/28/attualita/attualita/072rau52272.html |dataarchivio=24 febbraio 2007 }}.</ref><ref>{{cita web |url=http://cerca.unita.it/data/PDF0113/PDF0113/text6/fork/ref/061087rh.HTM |titolo=Copia archiviata |accesso=25 maggio 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=http://archive.wikiwix.com/cache/20100526221522/http://cerca.unita.it/data/PDF0113/PDF0113/text6/fork/ref/061087rh.HTM |dataarchivio=26 maggio 2010 }}.</ref><ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2004/luglio/15/Parioli_nella_casa_occupata_gli_co_10_040715007.shtml Parioli, nella casa occupata gli immigrati sventolano il tricolore<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref>: le autorità risposero in molti casi con sgomberi<ref>[http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=14&id=125908 Legislatura 14, Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-07914<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref><ref>[http://www.garbatella.it/modules.php?name=News&file=article&sid=212 Garbatella.it].</ref>.
Nel 2006 CasaPound si dotò di una sua organizzazione studentesca, denominata [[Blocco Studentesco]]<ref>[http://www.bloccostudentesco.org Blocco Studentesco<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref>, inoltre decise di entrare nel partito [[Movimento Sociale - Fiamma Tricolore]]<ref>Nicola Rao, ''La Fiamma e la Celtica'', Roma, Sperling & Kupfer, 2006.</ref><ref>[http://www.casapounditalia.org/index.php?option=com_content&view=category&id=36&Itemid=61 La storia<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100305102354/http://www.casapounditalia.org/index.php?option=com_content&view=category&id=36&Itemid=61 |data=5 marzo 2010 }}.</ref>. Il periodo è contraddistinto da azioni dimostrative, come l'assalto alla "bolla" del programma televisivo ''[[Grande Fratello (programma televisivo)|Grande Fratello]]'' nel 2008 a Roma<ref name="iltempo.ilsole24ore.com">{{collegamento interrotto|1=[http://iltempo.ilsole24ore.com/spettacoli/2008/01/22/829970-grande_fratello_brivido.shtml Grande Fratello: brivido] |date=novembre 2017 |bot=InternetArchiveBot }}, articolo sul "[[Il sole 24 Ore|Sole 24 Ore]]" del 22 gennaio 2008.</ref>, insieme con altre occupazioni di edifici<ref>AA. VV., ''Area 19'', Società Editrice Barbarossa, 2008.</ref>. Nel 2008, per protesta contro la mancata organizzazione di un congresso nazionale, CasaPound occupò la sede centrale romana della Fiamma Tricolore, venendone espulsa<ref>Daniele di Nunzio, Emanuele Toscano, ''Dentro e fuori Casapound. Capire il fascismo del Terzo Millennio'', p.99</ref>.
Il centro sociale ha un suo gruppo musicale di riferimento, gli [[Zetazeroalfa]], fondato da Iannone, una compagnia teatrale (''Teatro non conforme F. T. Marinetti'') e una [[web radio]] (''Radiobandieranera'').
=== Attività politica ===
A partire dalle [[Elezioni amministrative italiane del 2011|elezioni amministrative 2011]] CasaPound ha presentato propri candidati alle elezioni locali in liste civiche o di [[Centro-destra in Italia|centro-destra]]<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.listatosi.it/news/di-dio-nostro-candidato-casapound-in-campo/247|titolo=''DI DIO NOSTRO CANDIDATO Casapound in campo''|pubblicazione=Lista Tosi|data=14 aprile 2012|accesso=6 luglio 2016}}</ref> riuscendo a far eleggere alcuni suoi rappresentanti<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.lanazione.it/toscana/cronaca/2011/05/17/507567-casapound_consiglieri_eletti_figline_altro_arezzo.shtml|titolo=''Casapound, due consiglieri eletti, uno a Figline, l'altro ad Arezzo''|pubblicazione=La Nazione|data=17 maggio 2011|accesso=6 luglio 2016}}</ref>. Dalle [[Elezioni politiche italiane del 2013|elezioni 2013]] invece decide di presentarsi ufficialmente con una propria lista autonoma sia in ambito nazionale sia amministrativo<ref>[http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/Elezioni-CasaPound-Italia-corre-in-14-circoscrizioni-alla-Camera-e-11-al-Senato_314123839238.html CasaPound Italia corre in 14 circoscrizioni alla Camera e 11 al Senato]</ref><ref>[http://www.romauno.tv/news.aspx?ln=it&id=35&n=39288 Regionali, Di Stefano candidato Casapound] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140724000452/http://www.romauno.tv/news.aspx?ln=it&id=35&n=39288 |date=24 luglio 2014 }}.</ref>.
Alle [[Elezioni europee del 2014 (Italia)|Elezioni Europee 2014]] CasaPound sostenne l'elezione nella [[Circoscrizione Italia centrale]] del leghista [[Mario Borghezio]]<ref>[http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/11622326/Europee--Lega-Nord--al.html Europee, Lega Nord: al centro eletto Mario Borghezio].</ref>. Da questo risultato nasce una collaborazione con la [[Lega Nord]].<ref>[http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/infernetto-residenti-in-piazza-con-il-leghista-borghezio-e-i-leader-di-casapound_2080790201402a.shtml Infernetto, residenti in piazza con il leghista Borghezio e i leader di Casapound]</ref><ref>[http://roma.repubblica.it/cronaca/2014/11/14/foto/borghezio_a_tor_sapienza_-100542734/1/#1 Borghezio a Tor Sapienza con i dirigenti di Casa Pound: "Ma non voglio creare problemi"].</ref><ref>[http://www.affaritaliani.it/roma/salvini-casapound-onda-urto-gli-anti-renzi-al-brancaccio-366520.html Salvini-Casapound, onda d'urto. Gli anti Renzi al Brancaccio].</ref><ref>[http://roma.repubblica.it/cronaca/2015/05/11/news/salvini-114106126/ Salvini a Roma, comizio al Brancaccio: "La città è sporca e insicura"].</ref> Il rapporto fu successivamente interrotto per divergenze politiche dovute al riavvicinamento del leader leghista alla coalizione di centrodestra<ref>{{Cita web|url=http://www.affaritaliani.it/politica/lega-casapound-nessun-rapporto-lite-421408.html|titolo=Lega-Casapound, è rottura definitiva|sito=Affaritaliani.it}}</ref>.
Il 26 giugno 2019 il presidente Gianluca Iannone decreta la fine dell'esperienza politica di CasaPound, che torna ad essere un movimento politico non elettorale.<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/politica/2019/06/27/news/casapound_torna_movimento_iannone-229739363/|titolo=Casapound, Iannone: "Finita esperienza di partito, torniamo movimento"|sito=Repubblica.it|data=2019-06-27|lingua=it|accesso=2019-06-29}}</ref>
=== ''Il Primato Nazionale'' ===
Nel 2013 CasaPound lancia ufficialmente ''Il Primato Nazionale'', giornale online legato al partito. Nell'ottobre 2017 ''Il Primato Nazionale'' si trasforma ufficialmente in un mensile patinato, acquistabile in edicola o su abbonamento. Direttore della testata è Adriano Scianca, ex collaboratore de ''[[Il Foglio (quotidiano)|Il Foglio]]'', ''[[Libero (quotidiano)|Libero]]'' e ''[[La Verità (quotidiano)|La Verità]]'', mentre tra i collaboratori si notano [[Paolo Bargiggia]] e [[Diego Fusaro]].<ref>{{Cita web|url=https://www.giornalettismo.com/archives/2635448/il-primato-nazionale-nina-moric-paolo-bargiggia|titolo=«Il Primato Nazionale» di CasaPound debutta in edicola: dalla «violenza antifascista» al pezzo di Paolo Bargiggia {{!}} GALLERY|sito=Giornalettismo|data=13 ottobre 2017|accesso=23 gennaio 2019}}</ref>
== Analisi del fenomeno ==
[[File:CasaPound.JPG|thumb|right|La sede abusiva di CasaPound a [[Roma]]]]
Secondo lo storico [[svizzero]] Aram Mattioli, il fenomeno di CasaPound sarebbe da inserirsi nel rifiorire in Italia di movimenti di [[destra radicale]] e [[revisionismo|revisionista]] successivamente al [[1989]], soprattutto allo "sdoganamento" della destra italiana avviata dal [[Governo Berlusconi I|primo governo di Silvio Berlusconi]] del [[1994]]-[[1995|95]] che coinvolse e legittimò il [[Movimento Sociale Italiano]]<ref>Aram Mattioli, ''"Viva Mussolini". Die Aufwertung des Faschismus im Italien Berlusconis'', Ed. Ferdinand Schöningh, Paderborn, 2010. ISBN 978-3-506-76912-1.</ref>. Una ricerca universitaria del 2013 mette in relazione la crescita di CasaPound con il periodo di forte crisi economica attraversato dall'Italia<ref name="gattinara" />. Una caratteristica di questo movimento, secondo il sociologo Emanuele Toscano, sarebbe quello di voler proporre "una diversa interpretazione del [[fascismo]] volta a superare la dicotomia destra-sinistra", come ribadito dalla stessa organizzazione,<ref>{{Cita web|url=http://www.ilgiornale.it/news/basta-destra-e-sinistra-meglio-etica-epica-ed-estetica.html|titolo=Basta con destra e sinistra Meglio etica, epica ed estetica|editore=[[il Giornale]]|data=10 aprile 2009|accesso=22 settembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180106151304/http://www.ilgiornale.it/news/basta-destra-e-sinistra-meglio-etica-epica-ed-estetica.html|dataarchivio=6 gennaio 2018|urlmorto=no}}</ref> differenziandosi rispetto agli orientamenti classici dell'estrema destra<ref>Daniele di Nunzio, Emanuele Toscano, ''Dentro e fuori Casapound. Capire il fascismo del Terzo Millennio'', Armando Editore, Roma, 2011. ISBN 88-6081-926-1.</ref>. Tuttavia è da rilevare come il rifiuto di una collocazione tradizionale sia stata una posizione molto diffusa nei decenni precedenti per una parte rilevante dei movimenti [[Neofascismo|neofascisti]] in Italia come il [[FUAN-Caravella]] del 1968 e il successivo movimento [[Terza Posizione]], tra i cui fondatori vi era [[Gabriele Adinolfi]], in seguito vicino a CasaPound.<ref name="Rao2006">{{Cita libro|autore=Nicola Rao|titolo=La fiamma e la celtica|url=https://books.google.com/books?id=g5l6FvP38pQC&pg=PA353|anno=2006|editore=Sperling & Kupfer|isbn=978-88-200-4193-9|p=353}}</ref><ref name="Antolini2010">{{Cita libro|autore=Nicola Antolini|titolo=Fuori dal cerchio: viaggio nella destra radicale italiana|url=https://books.google.com/books?id=GFRDAQAAIAAJ&pg=PA168|anno=2010|editore=Elliot|isbn=978-88-6192-140-5|p=168}}</ref> Secondo lo storico tedesco Volker Weiss, «CasaPound è riuscita a creare un ambiente attraente per alcuni giovani fondendo [[cultura di massa|cultura pop]] e [[neofascismo]]»<ref name="BergamoNews">{{Cita news |url=http://www.bergamonews.it/opinioni/i-militanti-di-casa-pound-furbetti-del-nuovo-fascismo-156781 |titolo=I militanti di Casa Pound furbetti del nuovo fascismo |rivista=Bergamo News |data=10 febbraio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170830145421/http://www.bergamonews.it/?p=156781|dataarchivio=30 agosto 2017|urlmorto=no}}</ref>, mentre secondo lo storico italiano [[Hannes Obermair]] CasaPound sarebbe solamente «la caricatura del fascismo»<ref name="salto.bz">{{Cita news |url=https://www.salto.bz/de/article/10022018/suedtiroler-history-x |titolo=Südtiroler History X |rivista=Salto.bz |data=11 febbraio 2018 }}</ref>.
[[File:Manifestazione di CPI a Bolzano.jpg|thumb|left|298x298px|Manifestazione di CasaPound a [[Bolzano]], contro il depotenziamento del [[Monumento alla Vittoria (Bolzano)|Monumento alla Vittoria]], avvenuto nel 2014.]]
In una ricerca del ''think tank'' inglese ''Demos'', CasaPound viene definito come «uno dei più interessanti e ambigui movimenti populisti emergenti in Europa negli ultimi anni». Scrive ancora «Tuttavia, nascosto dietro questo aspetto si cela l'ombra di un'ala dell'estremismo di destra: il gruppo enfatizza lo scontro fisico e i loro commenti su forum e siti internet sono pieni di visioni estreme sull'immigrazione, [[antisemitismo]], identità politica e [[Nazionalismo|nazionalista]]»<ref name="Bartlett">{{Cita web |autore=Jamie Bartlett |autore2=Jonathan Birdwell |autore3=Caterina Froio |titolo=The New Face of Digital Populism |anno=2012 |url=http://cadmus.eui.eu/bitstream/handle/1814/26448/477a_Populism_Italy_web.pdf}}</ref>. Il nome, ispirato al poeta [[Ezra Pound]], fa particolare riferimento ai suoi ''Cantos'' contro l'[[usura]], alle posizioni economiche di critica tanto al [[capitalismo]] quanto al [[marxismo]] e alla sua adesione alla [[Repubblica Sociale Italiana]]<ref>[[Luca Gallesi]], ''Fascista o ingenuo, il rebus Pound'', [[Corriere della Sera]], 14 aprile 2010</ref>. I riferimenti politici dell'associazione sono più precisamente legati all'ideologia [[fascismo|fascista]], con particolare attenzione al [[Manifesto di Verona]], alla [[Carta del Lavoro]] e alla [[Politica economica fascista#La legislazione sociale|legislazione sociale]] del Fascismo stesso. Il simbolo scelto è una [[tartaruga]] stilizzata, dal guscio [[ottagono|ottagonale]].{{citazione|È vero, siamo fascisti. Ma del terzo millennio.|Intervista al leader di CasaPound Gianluca Iannone, 2011<ref>[http://espresso.repubblica.it/dettaglio/roma-casapound-spiazza-tutti/2173562 Roma, Casapound spiazza tutti].</ref><ref>[http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/politica/2009/1-ottobre-2009/leader-casapound-vero-siamo-fascisti-ma-terzo-millennio--1601828767960.shtml Il Corriere del Mezzogiorno: Intervista aI leader di CasaPound]</ref>}}
Sul modello dei [[Centro sociale di destra|centri sociali di destra]] e direttamente ispirati all'esperienza italiana di CasaPound nascono realtà simili anche in altri paesi europei, come ''Haus Montag'' in [[Germania]]<ref>[https://www.unrast-verlag.de/images/stories/virtuemart/product/536_koch_casapound_nd.pdf Neue Rechte auf Italiens Straßen].</ref> e ''Casal Tramuntana'' e Hogar Social in [[Spagna]]<ref>[http://www.ara.cat/societat/antisistema-dultradretra-sinstalla-Clot-Barcelona_0_661133970.html Un grup antisistema d'ultradretra s'instal·la al barri del Clot de Barcelona].</ref>.
===
[[File:Terremoto Abruzzo 2009.jpg|thumb|Militanti di CasaPound impegnati in Abruzzo nei giorni dell'emergenza terremoto del 2009.]]
Dal periodo di attività del primo centro sociale occupato in poi sono state organizzate iniziative e incontri culturali con diversi ospiti, tra cui [[Luca Telese]]<ref>[http://www.abitarearoma.net/index.php?doc=articolo&id_articolo=1653 “Cuori neri”, il libro di Luca Telese, presentato Casa Pound - Abitare a Roma<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, [[Nicolai Lilin]]<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2009/settembre/10/Nicolai_Lilin_Andare_CasaPound_dovere_co_9_090910075.shtml Nicolai Lilin: «Andare a CasaPound è un dovere»<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, [[Antonio Pennacchi]]<ref>[http://www.latina24ore.it/latina/14846/lepopea-di-latina-pennacchi-e-de-marchis-ospiti-a-casapound Latina 24ore.it - L'epopea di Latina, Pennacchi e De Marchis ospiti a Casapound<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, esponenti della destra radicale italiana tra cui Gabriele Adinolfi e Giovanni Damiano, l'allora sottosegretario agli Esteri [[Stefania Craxi]]<ref>[http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/i-fascisti-del-terzo-millennio-celebrano-bettino-craxi-10367/ Casa Pound, i “fascisti del terzo millennio” celebrano Bettino Craxi | Blitz quotidiano<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, l'ex-[[Brigate Rosse|brigatista]] [[Valerio Morucci]]<ref>[http://www.unita.it/italia/morucci-a-casapound-folla-lo-applaude-nemici-ma-senza-discriminazione-1.26961 Morucci a Casapound: folla lo applaude, nemici ma senza discriminazione - Italia - l'Unità<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20121116104813/http://www.unita.it/italia/morucci-a-casapound-folla-lo-applaude-nemici-ma-senza-discriminazione-1.26961 |data=16 novembre 2012 }}</ref>, la comunità cinese<ref>[http://www.teverenotizie.it/conferenza-tra-casapound-e-comunita-cinese-di-roma-del-19-dicembre-2011,A1,2619.html Conferenza-tra-CasaPound-e-comunità-cinese-di-Roma-del-19-dicembre-2011<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, l’ex [[Ministri dell'economia e delle finanze della Repubblica Italiana|ministro dell’economia]] [[Giulio Tremonti]]<ref>[http://video.repubblica.it/edizione/roma/tremonti-presenta-il-suo-libro-a-casapound-vado-dove-mi-invitano/256100/256341 Tremonti presenta il suo libro a Casapound: "Vado dove mi invitano"]</ref> e la deputata del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] [[Paola Concia]]<ref>http://www.altroquotidiano.it/?p=13651 L'Altro Quotidiano - Diritti dei gay. Paola Concia a CasaPound: «Per molti aspetti più d'accordo con loro che con il Pd»</ref>. In occasione dell'incontro con la Concia, attivista per i [[Diritti LGBT in Italia|diritti LGBT]], CasaPound Italia si è dichiarata favorevole al riconoscimento di una forma di unioni civili anche per gli [[omosessuali]], a differenza della maggior parte dei movimenti politici della [[Destra (politica)|destra]] italiana ed europea, pur esprimendosi in maniera contraria su matrimonio e adozioni<ref>{{Cita web |url=http://www.ideodromocasapound.org/?p=653 |titolo=Unioni Civili, diritti e doveri – Omofobia ed organizzazioni omosessuali |accesso=18 giugno 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130531112328/http://www.ideodromocasapound.org/?p=653 |dataarchivio=31 maggio 2013 |urlmorto=sì }}</ref>.
Nel corso degli anni CasaPound ha elaborato alcune [[Progetto di legge|proposte di legge]] promosse attraverso campagne nazionali di raccolta firme. La principale è quella del ''Mutuo Sociale''<ref>[http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/cronaca/impicmutui/impicmutui/impicmutui.html Repubblica.it » cronaca » Casa, fantocci impiccati a Roma "Basta con sfratti e caro-mutui"<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, ispirata alla [[politica economica fascista]]<ref>Francesco Germinario, ''Destre radicali e nuove destre. Neofascismo, neonazismo e movimenti populisti'', in ''Dizionario dei fascismi''. A cura di Pierre Milza, Serge Berstein, Nicola Tranfaglia, Brunello Mantelli, Milano, Bompiani, 2002, pp. 691-694.</ref> del [[Manifesto di Verona]]<ref>Il Manifesto di Verona recita al p. 15 che la casa era un diritto, veniva creato l'Ente Nazionale per la Casa del Popolo per dare la casa a ogni lavoratore, costruendone di nuove o col riscatto, affittandone ai lavoratori, una volta pagato la casa diventava proprietà del lavoratore ("mutuo").</ref>, che prevede la costruzione con soldi pubblici di case popolari da vendere a famiglie italiane attraverso un mutuo che non passa attraverso le banche e pertanto senza interessi<ref>[http://www.mutuosociale.org/progetto.html Disegno Di Legge Regionale<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Questa proposta viene discussa in vari consigli comunali<ref>[http://www.tusciaweb.it/notizie/2009/ottobre/19_48mutuo.htm]</ref><ref>[http://www.orvietonews.it/sociale/2010/05/02/baschi-il-consiglio-comunale-approva-il-mutuo-sociale-all-unanimit-24420.html#.VP3Ok_l5Nyw]</ref> e nel [[2011]] la Regione Lazio la inserisce all'interno del suo ''Piano Casa''<ref>{{Cita web |url=http://www.consiglio.regione.lazio.it/consiglioweb/news_dettaglio.php?id=1532&tblId=NEWS#.VP3O6Pl5Nyw |titolo=Consiglio Regionale del Lazio - - Dettaglio: Piano casa, i contenuti della legge<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=20 marzo 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304041341/http://www.consiglio.regione.lazio.it/consiglioweb/news_dettaglio.php?id=1532&tblId=NEWS#.VP3O6Pl5Nyw |dataarchivio=4 marzo 2016 |urlmorto=sì }}</ref>.
Altre proposte di legge elaborate dal movimento sono ''Tempo di essere madri'', che chiede la riduzione dell'orario lavorativo a parità di retribuzione per le donne con figli di età compresa tra 0 e 6 anni<ref>[http://www.tempodiesseremadri.org/ilprogetto.html tempodiesseremadri.org<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.ilgiornale.it/news/sinistra-vota-casa-pound.html La sinistra «vota» Casa Pound - IlGiornale.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, e ''Ferma [[Equitalia]]'', che vuole limitare i poteri dell'agenzia di riscossione<ref>[http://www.ilsitodifirenze.it/content/537-parte-la-raccolta-firma-di-casapound-fermare-equitalia?page=5 Parte la raccolta firma di CasaPound per 'fermare Equitalia' | Il Sito di Firenze<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
== Critiche e controversie ==
=== Accuse di apologia del fascismo ===
[[File:CasaPound Marcia su Roma 2011.JPG|thumb|Manifesto di CasaPound dell'ottobre [[2011]], celebrante la [[Marcia su Roma]].]]
A causa dell'esplicito richiamo all'ideologia e alla [[Storia del fascismo italiano|storia del fascismo]], CasaPound è stata oggetto di numerose critiche e contestazioni. In particolare sono state presentate interrogazioni da parte di parlamentari del [[Partito Democratico (Italia)|PD]] in materia di propaganda fascista<ref>{{cita web|url=http://montanara-parma.blogautore.repubblica.it/2009/12/29/soliani-pd-casa-pound-associazione-neofascista-va-contro-costituzione/|titolo=Soliani (Pd): Casa Pound associazione neofascista, va contro Costituzione|editore=http://montanara-parma.blogautore.repubblica.it/|data=29 dicembre 2009}}</ref> e sull'attività e le violenze dell'articolazione studentesca del movimento.<ref>http://www.giuseppeberretta.it/documenti/interr_univ_casapound.doc</ref> Lo scrittore [[Erri De Luca]]<ref>{{Cita news|url=http://napoli.repubblica.it/dettaglio/casapound-il-rione-si-ribelli-e-mandi-via-quei-ragazzi/1734740|titolo=CasaPound, "Il rione si ribelli e mandi via quei ragazzi"|pubblicazione=La Repubblica|giorno=30|mese=settembre|anno=2009}}</ref> ha sottoscritto una raccolta di firme contro la presenza di CasaPound e Blocco Studentesco nei luoghi della formazione.<ref>[http://www.repubblica.it/scuola/2010/05/04/news/assemblea_la_sapienza-3815261/ Atenei, "No alle liste neofasciste" Appello e assemblee a Roma - Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Numerose contestazioni si sono verificate all'apertura delle sedi del movimento in varie città d'Italia da parte di associazioni (l'ANPI in particolare), partiti politici, gruppi e comitati antifascisti<ref>[http://laprovinciapavese.gelocal.it/pavia/cronaca/2015/05/09/news/casapound-antifascisti-contro-l-inaugurazione-della-sede-1.11387830 CasaPound, antifascisti contro l’inaugurazione della sede]</ref><ref>[http://www.umbria24.it/perugia-casapound-inaugura-la-sede-tra-le-polemiche-questo-lavamposto-della-liberta/281963.html Perugia, Casapound inaugura la sede tra le polemiche delle sigle antifasciste]</ref>.
L'11 dicembre 2018, la Procura di Bari ha disposto la chiusura della sede locale del partito per i reati di riorganizzazione del disciolto partito fascista, manifestazione fascista e aggressione a manifestanti che avevano preso parte a un corteo antifascista e antirazzista. Dei manifestanti, tre sono rimasti feriti<ref>{{Cita web|url=https://bari.repubblica.it/cronaca/2018/12/11/news/bari_sequestrata_sede_casapound-213963957/|titolo=Estrema destra, chiusa la sede di Casapound a Bari: 30 indagati per aggressione e ricostituzione del partito fascista|sito=Repubblica.it|data=11 dicembre 2018|accesso=27 gennaio 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/puglia/notizie/2018/12/11/aggressione-corteo-sigilli-a-casapound_19b63404-287d-4cb6-bc65-fb48958adebf.html|titolo=Aggressione corteo: sigilli alla sede di Casapound a Bari - Puglia|sito=ANSA.it|data=11 dicembre 2018|accesso=27 gennaio 2019}}</ref>.
===
L'aver adottato [[Ezra Pound]] come simbolo del movimento ha provocato polemiche sull'opportunità dell'operazione da parte della figlia del poeta statunitense, [[Mary de Rachewiltz]], che ha lamentato una distorsione del significato del lavoro di Ezra Pound parlando apertamente di una ''“indebita appropriazione”'' dell'immagine del padre<ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/cultura/10_aprile_01/ezra-pound-breda_6e7fa504-3d54-11df-9bd9-00144f02aabe.shtml|titolo=Giù le mani da mio padre Ezra Pound|pubblicazione=Corriere della Sera|giorno=01|mese=aprile|anno=2010}}</ref><ref>[http://www.repubblica.it/politica/2011/12/24/news/casa_pound_la_figlia_del_poeta_non_usate_il_nome_di_mio_padre-27163768/?rss La Repubblica], 24 novembre 2011</ref>. Nel dicembre 2011, a seguito dei [[Strage di Firenze|due omicidi razzisti avvenuti a Firenze]] da parte di un simpatizzante del movimento<ref>[http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2011/13-dicembre-2011/sparatoria-piazza-dalmazia-1902516651381.shtml Agguato razzista nei mercati di Firenze. Un killer spara a 2 senegalesi e si uccide. Ha aperto il fuoco al mercato di piazza Dalmazia. Poi nel pomeriggio ha sparato al mercato di San Lorenzo e si è ucciso. Si tratta di un militante di estrema destra] 14 dicembre 2011, Il Corriere della Sera.</ref>, la figlia di Ezra Pound ha dichiarato a [[The Guardian]] e al [[Corriere della Sera]] di procedere per le vie legali in quanto ritiene infangato il nome di suo padre e affermando che: «Un'organizzazione politica compromessa come questa non ha nulla a che fare con il nome Pound»<ref>[http://www.guardian.co.uk/world/2011/dec/23/ezra-pound-daughter-italian-fascist Ezra Pound's daughter aims to stop Italian fascist group using father's name. CasaPound, named after the American poet, was supported by a racist who killed two African men in Florence] 23 dicembre 2011, (The Guardian)</ref><ref>[http://www.corriere.it/cronache/11_dicembre_24/ezra-pound-denuncia_bef604a4-2e27-11e1-8940-3e9727959452.shtml La figlia di Ezra Pound denuncia Casapound. Mary de Rachewiltz: «Non usate il nome di mio padre. La vostra organizzazione è compromessa»] 24 dicembre 2011, Il Corriere della Sera.</ref>. Il 10 giugno 2016 il tribunale di Roma ha dato ragione a CasaPound rigettando le contestazioni di Mary de Rachewiltz in quanto "il nome ''CasaPound'' è diverso e autonomo rispetto al nome ''Ezra Pound''" e l'associazione CasaPound non "ha in alcun modo legittimato l'uso della violenza sotto il nome del poeta Pound"<ref>http://www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/casapound_nome_legittimo-1788987.html</ref><ref>http://www.ilgiornale.it/news/politica/tribunale-d-ragione-casapound-nome-legittimo-1270096.html</ref>.
===
Dal dicembre [[2003]] CasaPound occupa, in modo abusivo, in una zona centrale di Roma, un edificio pubblico<ref name=abusivi /> di sessanta vani, composto da almeno una ventina di appartamenti in cui i dirigenti di CasaPound hanno messo a vivere i propri familiari e amici.<ref name=abusivi>{{Cita news|url=http://espresso.repubblica.it/attualita/2018/02/27/news/i-camerati-abusivi-di-casapound-parenti-e-amici-vivono-gratis-nel-centro-di-roma-1.318675|titolo=I camerati abusivi di CasaPound: parenti e amici vivono gratis nel centro di Roma|giornale=L'Espresso|data=1º marzo 2018|autore=Andrea Palladino|autore2=Andrea Tornago|altri=foto di Alessandro Cosmell}}</ref> Casapound dichiara che gli occupanti sono soggetti in emergenza abitativa,<ref>{{Cita news|url=https://www.iene.mediaset.it/2019/news/casapound-palazzo-occupato-roma-sede-disposti-sloggiare-di-stefano_444818.shtml|titolo=CasaPound, occupazione da 4,6 milioni: “Via se sloggiano anche i rossi”|sito=iene.mediaset.it|data=18 giugno 2019}}</ref> le verifiche della [[Guardia di Finanza]] rilevano invcece che sono economicamente autosufficienti.<ref>{{Cita news|url=https://www.wired.it/attualita/politica/2019/06/18/casapound-danno-erariale-corte-dei-conti/|titolo=Con CasaPound il governo ha dimostrato tutta la sua debolezza morale agli occhi dei cittadini|giornale=Wired|data=18 giugno 2019|autore=Simone Cosimi}}</ref>
=== Altre =
Hanno suscitato polemiche le aperture nei confronti di personalità del mondo della cultura e della politica contemporanea culturalmente più affini alla sinistra politica come [[Che Guevara]]<ref>[http://www.ilgiornale.it/roma/altro_che_guevara_mito_sinistra_guerrigliero_ultradestra/cronaca-storia-che-guevara-casapound-libro-rsi/29-09-2009/articolo-id=386634-page=0-comments=1 L'«altro» Che Guevara: da mito della sinistra a guerrigliero dell'ultradestra - Roma - ilGiornale.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/politica/2011/20-ottobre-2011/casa-pound-convegno-chemilitanti-sinistra-pronti-boicottaggio-1901880065116.shtml Casa Pound Salerno: convegno sul «Che» Militanti di sinistra pronti al boicottaggio - Corriere del Mezzogiorno<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, [[Hugo Chávez]]<ref>[http://www.casapounditalia.org/2013/03/chavez-casapound-lo-ricorda-con.html Chavez, CasaPound lo ricorda con striscioni in 50 città]</ref>, [[Peppino Impastato]], [[Rino Gaetano]]<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/10/29/cantiere-contro-casa-pound-gaetano-non-era.html Cantiere contro Casa Pound Gaetano non era di destra - Repubblica.it » Ricerca<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, [[Bobby Sands]]<ref>[http://thefivedemands.org/2010/12/30/bobby-sands-cyder-casaitalia-non-ha-il-diritto-di-usare-bobby-sands/ Bobby Sands Cyder. Casapound Italia “Non Ha Il Diritto Di Usare Bobby Sands” | The Five Demands<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> e [[Carmelo Bene]]<ref>Come nel caso di Ezra Pound, anche la figlia di Bene ha preso le distanze: [http://www.unita.it/italia/la-figlia-di-carmelo-bene-br-casapound-non-usi-il-nome-di-papa-1.375890 La figlia di Bene: «CasaPound<br />non usi mai più il nome di papà» - Italia - l'Unità - notizie online lavoro, recensioni, cinema, musica<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120829145903/http://www.unita.it/italia/la-figlia-di-carmelo-bene-br-casapound-non-usi-il-nome-di-papa-1.375890 |data=29 agosto 2012 }}</ref>.
=== Scontri ed episodi di violenza ===
[[File:Incendio Sede Bologna 2009.jpg|thumb|240x240px|L'ingresso della sede di CasaPound Bologna danneggiato da un attentato incendiario nel 2009.]]
Nel corso degli anni CasaPound si è trovata al centro di svariati episodi di violenza. Dal 2011 a febbraio del 2016, fra militanti e simpatizzanti di CasaPound, sono stati arrestati in 20; nello stesso periodo i denunciati sono stati 359<ref>{{Cita news|url=http://espresso.repubblica.it/palazzo/2016/02/04/news/casapound-altro-che-bravi-ragazzi-ecco-i-numeri-della-violenza-dei-nuovi-fascisti-1.249030|titolo=Casapound, altro che bravi ragazzi: ecco i numeri della violenza dei nuovi fascisti|pubblicazione=l'Espresso|data=4 febbraio 2016|accesso=24 gennaio 2018}}</ref>. Numerose sono le aggressioni che gruppi, partiti e associazioni di sinistra denunciano di aver subito da esponenti di CasaPound<ref>[http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/04/28/news/aggrediti_dai_militanti_di_casapound_tensioni_e_tafferugli_durante_il_corteo-15473107/index.html?ref=search "Aggrediti dai militanti di CasaPound" Tensioni e tafferugli durante il corteo - Roma - Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2009/7-ottobre-2009/mi-ha-picchiato-con-basette-1601850500398.shtml «Mi ha picchiato uno con le basette» - Corriere del Mezzogiorno<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://roma.repubblica.it/cronaca/2010/04/22/news/aggrediti_da_casa_pound-3538671/index.html?ref=search Ostia, la denuncia dei collettivi: "Una nuova aggressione di Casa Pound" - Roma - Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2011/2-maggio-2011/fascismo-birra-coltelli-mollettachi-sono-nazi-svastiche-lettere-190551905785.shtml Fascismo, birra e coltelli a molletta Chi sono i nazi delle svastiche a Lettere - Corriere del Mezzogiorno<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/06/07/news/ciampino_maxi-rissa_a_un_concerto_i_testimoni_aggrediti_dai_fascisti-36721618/ Ciampino, maxi-rissa a un concerto I testimoni: "Aggrediti dai fascisti" - Roma - Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://bari.repubblica.it/cronaca/2011/06/20/news/gruppi_di_destra_aggrediscono_un_ragazzo-17953828/index.html?ref=search "Aggressione fascista a Bari vecchia" Un ragazzo colpito con un pugno al volto - Bari - Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/11/03/io-candidato-a-ostia-picchiato-da-casapound-guardate-cosa-ho-subito-la-replica-manovre-per-screditarci/3954540/|titolo="Io, candidato a Ostia picchiato da Casapound: guardate cosa ho subito". La replica: "Manovre per screditarci" - Il Fatto Quotidiano|pubblicazione=Il Fatto Quotidiano|data=3 novembre 2017|accesso=25 gennaio 2018}}</ref>.
Il fondatore e presidente dell'associazione Gianluca Iannone nel 2009 è stato condannato in primo grado a 4 anni per aggressione ai danni di un carabiniere in borghese durante una rissa il 25 aprile 2004<ref>[http://www.romagnaoggi.it/forli/2009/4/24/122149/ Predappio: picchiò carabiniere, condannato leader della destra radicale<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.ilrestodelcarlino.it/forli/2009/04/23/167584-rissa_guardie_fedeli_duce.shtml Il Resto Del Carlino - Forlì - Rissa tra guardie e fedeli del duce, quattro anni a Gianluca Iannone<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Sempre Iannone, insieme con altri membri di CasaPound, aggredisce a Viterbo il giornalista Filippo Rossi, accusandolo di diffamazione nei confronti dell'organizzazione<ref>[http://www.repubblica.it/cronaca/2012/07/14/news/viterbo_aggressione_di_casapound_contro_il_direttore_del_futurista-39033618/?ref=HRER1-1 Aggressione di Casapound al Festival di Viterbo]</ref>.
Durante le proteste di ottobre 2008 contro la riforma Gelmini, i giovani del Blocco Studentesco parteciparono alle manifestazioni, divenendo protagonisti di scontri fra studenti a [[Piazza Navona]] durante il presidio del 29 ottobre presso il Senato<ref>[http://www.corriere.it/cronache/08_ottobre_29/blocco_studentesco_scheda_26d4ed90-a5c5-11dd-8fd0-00144f02aabc.shtml L'identikit di Blocco Studentesco e la «rivoluzione dei liberi pensieri» - Corriere della Sera<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Legata a questo episodio vi è anche l'irruzione dei militanti di CasaPound Italia negli studi [[Rai]] di via Teulada a Roma la notte del 4 novembre 2008 per protestare contro la ricostruzione dei fatti operata dalla trasmissione ''[[Chi l'ha visto?]]''<ref>{{Cita web |url=http://www.ultimenotizie.tv/notizie-di-cronaca/casa-pound-irrompe-in-rai-minacce-contro-chi-lha-visto.html |titolo=Casa pound irrompe in Rai, minacce contro Chi l'ha visto, Notizie cronaca, Ultime Notizie<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=7 giugno 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081208164757/http://www.ultimenotizie.tv/notizie-di-cronaca/casa-pound-irrompe-in-rai-minacce-contro-chi-lha-visto.html |dataarchivio=8 dicembre 2008 |urlmorto=sì }}</ref>.
Il 13 dicembre 2011 a Firenze un simpatizzante e collaboratore<ref>[https://news.vice.com/it/article/estrema-destra-manipola-wikipedia]</ref><ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12/14/strage-senegalesi-firenze-altro-simpatizzante-casseri-casapound/177552/ Altro che simpatizzante, Casseri era di Casapound]</ref><ref>{{Cita web |url=http://archivio.panorama.it/italia/Casapound-non-nega-piu-Gianluca-Casseri-frequentava-il-circolo-di-Pistoia |titolo=Casapound non nega più: "Gianluca Casseri frequentava il circolo di Pistoia" |accesso=9 luglio 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160816101127/http://archivio.panorama.it/italia/Casapound-non-nega-piu-Gianluca-Casseri-frequentava-il-circolo-di-Pistoia |dataarchivio=16 agosto 2016 |urlmorto=sì }}</ref><ref>[http://www.vanityfair.it/news/italia/2011/12/14/gianluca-casseri-forum-stormfront-estrema-destra Quegli articoli scomparsi di Casseri]</ref> di CasaPound, Gianluca Casseri, uccise due venditori ambulanti di origine senegalese, ferendone gravemente un terzo, per poi togliersi la vita poco prima di essere catturato dalle forze dell'ordine.<ref>http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12/13/ritratto-gianluca-casseri-killer-estrema-destra-pensione-fantasy/177280/</ref> Il 14 aprile 2011 Andrea Antonini, Consigliere Circoscrizionale del XX Municipio di Roma e vicepresidente di CasaPound fu gambizzato da ignoti. Le indagini si concentrarono su diverse piste senza però giungere a nessuna conclusione concreta.<ref>[http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/11_aprile_14/gambizzato-consigliereXXmunicipio-190436859784.shtml Consigliere municipale gambizzato, due spari da un motorino - Corriere Roma<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.ilgiornale.it/interni/il_consigliere_gambizzato/17-04-2011/articolo-id=517756-page=0-comments=1 Il consigliere gambizzato - Interni - ilGiornale.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/04/15/news/consigliere_di_casapound_gambizzato_si_indaga_sulla_pista_della_faida_interna-14990908/ Consigliere di CasaPound gambizzato si indaga sulla pista della faida interna - Roma - Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.oggi.it/attualita/cronaca/2011/12/12/busta-con-proiettili-al-ministro-severino-e-al-sindaco-alemanno/ Busta con proiettili al ministro Severino e al sindaco Alemanno | Attualità<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Nel 2012 Alberto Palladino, dirigente di CasaPound Italia del IV Municipio di Roma, viene condannato a 2 anni e 8 mesi per l'aggressione ad alcuni esponenti dei [[Giovani Democratici]] la notte del 2 novembre 2011<ref>[http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/11/30/news/aggressione_a_prati_fiscali_arrestato_esponente_casa_pound-25866515/ Aggressione a Prati Fiscali arrestato 'Zippo' di CasaPound - Roma - Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/07/09/news/aggressione_ai_militanti_pd_palladino_condannato_a_2_anni_e_8_mesi-38797310/ CasaPound, aggressione a militanti pd Palladino condannato a 2 anni e 8 mesi]</ref>.
Nel dicembre [[2013]], nell'ambito della protesta estesa capeggiata dal Movimento dei Forconi, un centinaio di attivisti dell'associazione ha manifestato davanti alla sede romana dell'Unione europea. In questo contesto si sono verificati scontri con le forze dell'ordine intervenute in assetto antisommossa. Tra i fermati dalla polizia vi è anche il vicepresidente di CasaPound, Simone Di Stefano, che viene arrestato<ref>{{cita news|autore=Manuela Pelati|url=http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_dicembre_14/levano-bandiera-palazzo-ue-tensione-polizia-manifestanti-27d035fe-64d0-11e3-bf08-7326d8b40f20.shtml|titolo=Forconi, arrestato leader di Casapound|pubblicazione=[[Il Corriere della Sera]]|data=|accesso=16 dicembre 2013}}</ref> e poi condannato<ref>{{cita news|autore=|url=http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_dicembre_16/casapound-sit-in-tribunale-simone-libero-ee7a1b00-6635-11e3-8b64-f3a74c1a95d8.shtml|titolo=Casapound, il vicepresidente Di Stefano condannato a tre mesi di carcere|pubblicazione=[[Il Corriere della Sera]]|data=16 dicembre 2013|accesso=16 dicembre 2013}}</ref> con l'accusa di furto pluriaggravato per aver sottratto come gesto dimostrativo la bandiera della UE sostituendola con quella tricolore. Nel settembre [[2016]] Di Stefano viene nuovamente arrestato nel corso dello sfratto di due famiglie<ref>[http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/16_settembre_29/sgomberato-palazzo-via-colosseo-scontro-casapound-45489a42-861d-11e6-9ddf-2c9d29242dcc.shtml Via del Colosseo sgomberato palazzo Scontro con CasaPound: 4 arresti]</ref> che occupavano abusivamente uno stabile<ref>{{Cita news|url=http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/09/29/news/roma_sgombero_di_un_occupazione_abusiva_arrestati_in_sedici_c_e_anche_di_stefano_di_casapound-148757738/|titolo=Roma, tensioni per sgombero stabile occupato abusivamente a Colosseo: 16 arresti. C'è anche Di Stefano di Casapound|pubblicazione=Repubblica.it|data=29 settembre 2016|accesso=11 giugno 2017}}</ref>, al quale CasaPound ha opposto resistenza tramite il lancio di uova, bottiglie, vernice e oggetti metallici.<ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/09/29/casapound-arrestato-il-vicepresidente-simone-di-stefano-fermato-nel-corso-di-uno-sgombero-nel-centro-di-roma/3065214/ CasaPound, arrestato il vicepresidente Simone Di Stefano. Fermato nel corso di uno sgombero nel centro di Roma]</ref>
== Risultati elettorali ==
{| class="wikitable"
|- bgcolor="{{Colore partito|CasaPound}}"
| colspan="2" width="50%" align="center" | [[File:CasaPound logo.png|30x30px]]
! width="15%" |Voti
! width="15%" |%
!Seggi
|-
! align="left" rowspan="2" |[[Elezioni politiche italiane del 2013|Politiche 2013]]
!align=left|<small>Camera</small>
|align=center|{{formatnum:47911}}<ref>[http://elezionistorico.interno.it/index.php?tpel=C&dtel=24/02/2013&tpa=I&tpe=A&lev0=0&levsut0=0&es0=S&ms=S Ministero dell'Interno - ARCHIVIO STORICO DELLE ELEZIONI - Consultazione dati]. Esclusi Valle d'Aosta ed Estero.</ref>
|align=center|0,14<ref>Presenti in 14 circoscrizioni elettorali su 27 totali</ref>
|align=center|{{Seggi|0|630|#000000|partito = CasaPound}}
|-
!align=left|<small>Senato</small>
|align=center|{{formatnum:40716}}<ref>[http://elezionistorico.interno.it/index.php?tpel=S&dtel=24/02/2013&tpa=I&tpe=A&lev0=0&levsut0=0&es0=S&ms=S Ministero dell'Interno - ARCHIVIO STORICO DELLE ELEZIONI - Consultazione dati]. Esclusi Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige ed Estero.</ref>
|align=center|0,13<ref>Presenti in 11 circoscrizioni elettorali su 20 totali</ref>
|align=center|{{Seggi|0|315|#000000| partito = CasaPound}}
|-
! align="left" rowspan="2" |[[Elezioni politiche italiane del 2018|Politiche 2018]]
!align=left|<small>Camera</small>
|align=center|{{formatnum:312432}}<ref name="dati_camera19">[https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=C&dtel=04/03/2018&tpa=I&tpe=A&lev0=0&levsut0=0&es0=S&ms=S Ministero dell'Interno - ARCHIVIO STORICO DELLE ELEZIONI - Consultazione dati Camera 04/03/2018]</ref>
|align=center|0,95<ref name="dati_camera19" />
|align=center|{{Seggi|0|630|#000000| partito = CasaPound}}
|-
!align=left|<small>Senato</small>
|align=center|{{formatnum:259718}}<ref name="dati_senato18">[https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=S&dtel=04/03/2018&tpa=I&tpe=A&lev0=0&levsut0=0&es0=S&ms=S Ministero dell'Interno - ARCHIVIO STORICO DELLE ELEZIONI - Consultazione dati Senato 04/03/2018]</ref>
|align=center|0,86<ref name="dati_senato18" />
|align=center|{{Seggi|0|315|#000000| partito = CasaPound}}
|-
!align="left" colspan="2" |[[Elezioni europee del 2019 (Italia)|Europee 2019]]
|align=center|{{formatnum:89142}}<ref name="dati_europee19">{{cita web|url=https://elezioni.interno.gov.it/europee/scrutini/20190526/scrutiniEX|titolo=MINISTERO DELL'INTERNO|sito=elezioni.interno.gov.it|accesso=27 maggio 2019}}</ref>
|align=center|0,33<ref name="dati_europee19" />
|align=center|{{Seggi|0|76|#000000| partito = CasaPound}}
|}
== Iscritti ==
* [[2015]] - {{formatnum:2000}}<ref>[https://left.it/2015/09/12/destre-in-raduno-i-numeri-dellanacronismo-chi-sono-casapound-e-forza-nuova/ LEFT]</ref>
== Note ==
{{
==
* Aa. Vv., ''Area 19. Avanguardia del manrovescio'', Milano, Seb, 2008.
* [[Gabriele Adinolfi]], ''Quel domani che ci appartenne. Passato, presente e futuro in camicia nera'', Milano, Seb, 2005.
* Nicola Antolini, ''Fuori dal cerchio. Viaggio nella destra radicale italiana'', Roma, Elliot, 2010. ISBN 978-88-6192-140-5.
* Jamie Bartlett, Jonathan Birdwell, Caterina Froio, ''The New Face of Digital Populism'', Demos, 2012.
* Stefano Bartolini, ''Fascismo e neofascismo. I "nipoti del Duce" tra eredità, novità, persistenze e sviluppi all'alba del nuovo secolo'', in "QF: Quaderni di Farestoria. Periodico dell'Istituto Storico Provinciale della Resistenza di Pistoia", anno X, N° 2-3, maggio-dicembre 2008.
* [[Giorgio Bocca]], ''Annus horribilis'', Milano, Feltrinelli, 2010. ISBN 978-88-07-17182-6.
* Giorgia Bulli, Matteo Albanese, Pietro Castelli Gattinara, ''Fascisti di un altro millennio? Crisi e partecipazione in CasaPound Italia'', Bonanno, 2014. ISBN 88-6318-012-1.
* Guido Caldiron, ''La destra sociale da Salò a Tremonti'', Roma, Manifestolibri, 2009. ISBN 978-88-7285-470-9.
* [[Claudio Cerasa]], ''La presa di Roma'', Milano, BUR Rizzoli, 2009. ISBN 978-88-17-03452-4.
* Alessandro Cosmelli e Marco Mathieu, ''Oltrenero'', Contrasto, 2009. ISBN 978-88-6965-187-8.
* Daniele Di Nunzio e Emanuele Toscano, ''Dentro e fuori Casapound. Capire il fascismo del Terzo Millennio'', Roma, Armando Editore, 2011. ISBN 978-88-6081-926-0.
* Daniele Di Nunzio e Emanuele Toscano, ''Can We Still Speak about Extreme Right Movements? CasaPound in Italy between Community and Subjectivation Drives'', paper presentato al XVII Congresso mondiale dell'International Sociological Association, Göteborg, 2011.
* Domenico Di Tullio, ''Centri sociali di destra. Occupazioni e culture non conformi'' Roma, Castelvecchi, 2006. ISBN 88-7615-105-2.
* Domenico Di Tullio, ''Nessun Dolore. Una storia di CasaPound'', Milano, Rizzoli, 2010. ISBN 978-88-17-03518-7.
* [[Francesco Germinario]], ''Destre radicali e nuove destre. Neofascismo, neonazismo e movimenti populisti'', in ''Dizionario dei fascismi'', a cura di Pierre Milza, Serge Berstein, [[Nicola Tranfaglia]], Brunello Mantelli, Milano, Dizionari Bompiani, 2002, pp. 691–694. ISBN 88-452-5067-9; 2005. ISBN 88-452-3485-1.
* Francesco Germinario, ''Estranei alla democrazia. Negazionismo e antisemitismo nella destra radicale italiana'', Pisa, BFS, 2001. ISBN 88-86389-57-4.
* {{de}} Aram Mattioli, ''"Viva Mussolini!" Die Aufwertung des Faschismus im Italien Berlusconis'', Paderborn, Ferdinand Schöningh, 2010. ISBN 978-3-506-76912-1.
* Angelo Mellone, ''Dì qualcosa di destra. Da Caterina va in città a Paolo Di Canio'', Venezia, Marsilio, 2006. ISBN 88-317-8987-2.
* [[Nicola Rao]], ''La Fiamma e la Celtica'', Milano, Sperling & Kupfer, 2006. ISBN 88-200-4193-6.
* {{Cita libro |autore = Adriano Scianca |titolo = Riprendersi tutto. Le parole di CasaPound: 40 concetti per una rivoluzione in atto |città = Cusano Milanino (MI) |editore = Società Editrice Barbarossa |anno = 2011 |sbn = IT\ICCU\UM1\0133178}}
* {{Cita libro |autore = |curatore = Ugo Maria Tassinari |titolo = I colori del nero |città = Pozzuoli (NA) |editore = Immaginopoli |anno = 2005 |sbn = IT\ICCU\RAV\1975930}}
== Voci correlate ==
* [[Ezra Pound]]
* [[Blocco Studentesco]]
* [[Zetazeroalfa]]
* [[Fascismo]]
* [[Neofascismo]]
* [[Destra sociale]]
* [[Destra radicale]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://espresso.repubblica.it/dettaglio/le-felpe-nere-di-casa-pound/2083307|Le felpe nere di CasaPound, reportage de "L'Espresso"}}
* {{cita web|http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2012/06/28/news/neonazismo_in_europa_-_italia-36683873/|La Nuova Destra in Italia, inchiesta de "La Repubblica"}}
* {{cita web|https://www.lemonde.fr/monde-academie/visuel/2014/04/04/casapound-sous-la-carapace-du-nouveau-fascisme-italien_4395746_1752655.html|Le Monde, 4 aprile 2014: "Sotto la corazza del nuovo fascismo italiano"|lingua=fr}}
{{
{{Controllo di autorità}}
{{portale|fascismo|Roma|politica}}
[[Categoria:
[[Categoria:
[[Categoria:
[[Categoria:Partiti neonazisti e neofascisti]]
[[Categoria:Movimenti politici italiani]]
|