Pianeta X e Distretto di Piła: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiunti contenuti da voce "Pianeta Nove".
 
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: aggiungo template {{Collegamenti esterni}} (ref)
 
Riga 1:
{{S|Grande Polonia}}
[[File:Planet nine artistic plain.png|alt=Rappresentazione artistica dell'ipotetico Pianeta Nove|miniatura|250x250px|Rappresentazione artistica dell'ipotetico Pianeta Nove]]
{{Divisione amministrativa
'''Il pianeta X ''' (o '''Transplutoniano''', o '''nono pianeta''') è un [[pianeta ipotetico]] al di là di [[Nettuno (astronomia)|Nettuno]] e dei [[Plutoide|Plutoidi]]. La sua esistenza fu ipotizzata sulla base di apparenti discrepanze nell'[[orbita (astronomia)|orbita]] di [[Nettuno (astronomia)|Nettuno]]. Un nome comunemente utilizzato per questo eventuale [[pianeta]] era [[Persefone]],{{Senza fonte}} sebbene esso sia già stato assegnato ad un asteroide. La X non è intesa come dieci in numeri romani, bensì come incognita.
|Nome = Distretto di Piła
|Nome ufficiale = Powiat pilski
|Panorama =
|Didascalia =
|Bandiera = POL powiat pilski flag.svg
|Stemma = POL powiat pilski COA.svg
|Stato = POL
|Grado amministrativo = 2
|Divisione amm grado 1 = Grande Polonia
|Capoluogo = [[Piła]]
|Amministratore locale =
|Partito =
|Data elezione =
|Data istituzione =
|Altitudine =
|Abitanti = 137127
|Note abitanti =
|Aggiornamento abitanti = 2005
|Sottodivisioni = 1 urbano, 4 urbano-rurali, 4 rurali
|Divisioni confinanti =
|Lingue =
|Codice postale = 64-920
|Prefisso =
|Codice ISO =
|Codice statistico =
|Nome abitanti =
|Immagine localizzazione =
|Mappa =
}}
Il '''distretto di Piła''' (in [[lingua polacca|polacco]] '''powiat pilski''') è un [[distretti della Polonia|distretto polacco]] appartenente al [[voivodato della Grande Polonia]].
 
==Geografia antropica==
Il tema di un ulteriore pianeta oltre a quelli conosciuti viene considerato un falso problema: le scoperte nel sistema solare esterno si moltiplicano, e numerose fasce di asteroidi e altri oggetti vengono delineate. A partire proprio da [[Plutone (astronomia)|Plutone]], numerosi oggetti - per i quali si è coniata la definizione di [[oggetto transnettuniano]] - orbitano attorno al Sole e fanno svanire la distinzione tra pianeti ed asteroidi (lo stesso Plutone, il 24 agosto 2006, è stato declassato da nono pianeta a [[pianeta nano]], e cioè semplicemente il maggiore, o uno dei maggiori, di questi oggetti).<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/scienza_e_tecnologia/spazio-12pianeti/plutone-declassato/plutone-declassato.html|titolo=Gli astronomi declassano Plutone solo otto i pianeti del sistema solare|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]|data=24 agosto 2006}}</ref>
===Suddivisioni amministrative===
Il distretto comprende 9 comuni.
* Comuni urbani: [[Piła]]
* Comuni urbano-rurali: [[Łobżenica]], [[Ujście]], [[Wyrzysk]], [[Wysoka]]
* Comuni rurali: [[Białośliwie]], [[Kaczory]], [[Miasteczko Krajeńskie]], [[Szydłowo (Grande Polonia)|Szydłowo]]
 
==Altri progetti==
Ciò non evita naturalmente che ogni nuova scoperta venga salutata come quella del decimo pianeta. Nel 2004 alcuni lo identificarono con [[Sedna (astronomia)|Sedna]].<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2004/03_Marzo/15/pianeta.shtml|titolo=Scoperto un nuovo pianeta nel Sistema solare|editore=[[Corriere della Sera]]|data=15 marzo 2004}}</ref> All'inizio del [[2006]] la notizia che [[Eris (astronomia)|Eris]] superasse Plutone per dimensioni suscitò grande clamore nella stampa.<ref>{{cita web|url=http://www.cbat.eps.harvard.edu/iauc/08700/08747.html|titolo=Central Bureau for Astronomical Telegrams|editore=Internation Astronomical Union|data=13 settembre 2006|lingua=en}}</ref>
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
Prima della classificazione di [[Plutone (astronomia)|Plutone]] a pianeta nano (dunque col modello di [[Sistema solare]] a nove pianeti) era fonte di confusione chiamare il presunto decimo pianeta come "Pianeta X" dato che la "[[X]]", presso i Romani, stava a significare il numero 10, tuttavia quando il termine fu coniato Plutone non era ancora stato scoperto.
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Distretti del voivodato della Grande Polonia}}
Il 20 gennaio 2016 gli astronomi del [[Caltech]] Konstantin Batygin e [[Michael E. Brown|Michael Brown]] hanno annunciato una prova indiretta supplementare dell'esistenza del nono pianeta basata su un nuovo modello scientifico delle orbite estreme di alcuni [[oggetti transnettuniani]].<ref>{{cita pubblicazione|autore=Konstantin Batygin, Michael E. Brown|titolo=Evidence for a Distant Giant Planet in the Solar System|url=http://iopscience.iop.org/article/10.3847/0004-6256/151/2/22/pdf|rivista=[[The Astronomical Journal]]|volume=151|numero=2|pagina=22|data=20 gennaio 2016|doi=10.3847/0004-6256/151/2/22}}</ref>
 
== Ragioni dell'esistenza del Pianeta X ==
Molti astronomi, alla fine del [[XIX secolo]], ipotizzavano l'esistenza di un Pianeta X. La ragione di questo entusiasmo era che, meno di 50 anni prima, il pianeta [[Nettuno (astronomia)|Nettuno]] era stato scoperto seguendo le indicazioni dei matematici [[John Couch Adams]] e [[Urbain Le Verrier]], che basarono i loro calcoli su discrepanze delle orbite di [[Urano (astronomia)|Urano]], [[Saturno (astronomia)|Saturno]] e [[Giove (astronomia)|Giove]].
 
Secondo il loro ragionamento, se un pianeta era stato sorprendentemente scoperto solo calcolando le differenze tra orbite teoriche e reali dei pianeti già noti, allora c'era una reale possibilità che gli errori nell'orbita di Nettuno potessero essere spiegati da un nuovo pianeta, ignoto.
 
== La ricerca del Pianeta X ==
L'astronomo [[Percival Lowell]] chiamò questo ipotetico pianeta "Pianeta X" (X sta per ignoto, ma per coincidenza, Plutone venne scoperto solo nel 1930, è anche il numero dieci in [[numero romano|numeri romani]]). Compì due ricerche separate senza successo; la prima finì nel 1909, la seconda cominciò nel 1913, dopo avere revisionato la sua predizione sull'ipotetica posizione. Questa ricerca finì nel 1915, dopo di che pubblicò i suoi parametri teorici per il Pianeta X. Ironicamente, nello stesso anno furono registrate al suo osservatorio due deboli immagini di Plutone, ma esse non furono riconosciute come tali fino alla scoperta di Plutone, nel [[1930]].
 
== Conclusione della ricerca ==
All'inizio si pensò che [[Plutone (astronomia)|Plutone]] potesse essere il Pianeta X, ma la sua massa non era sufficiente a spiegare le anomalie osservate nell'[[parametri orbitali di Nettuno|orbita di Nettuno]], così la ricerca continuò.
Tuttavia, le apparenti discrepanze furono risolte quando la [[sonda spaziale]] [[Voyager 2]] scoprì che la massa di Nettuno era stata calcolata male. Prendendo in considerazione la nuova massa di Nettuno, non c'era più bisogno di nessun pianeta ignoto per spiegarne l'orbita.
 
Nel 2014 la [[NASA]] ha comunicato la notizia che il suo programma di esplorazione Wide-Field Infrared Survey Explorer ([[WISE]]) dopo avere sondato lo spazio ha escluso l'esistenza di un pianeta X.<ref>[http://www.nasa.gov/jpl/wise/planet-x-20140307/ NASA's WISE Survey Finds Thousands of New Stars, But No 'Planet X' | NASA<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
== Altri possibili pianeti X ==
Sono stati scoperti numerosi oggetti più piccoli di Plutone ma più grandi di [[Cerere (astronomia)|Cerere]], come [[90377 Sedna|Sedna]] e [[90482 Orcus|Orco]], ma sono considerati troppo piccoli per essere chiamati pianeti e per causare le [[Perturbazione (astronomia)|perturbazioni orbitali]] ai corpi che sono oggetto degli studi.
 
Va tuttavia notato che quanto detto vale se si considerano pianeti relativamente vicini al Sole: si tenga conto infatti che la stella più vicina si trova ad una distanza dell'ordine di {{Exp|1|5}} UA e si valuti la quantità di spazio disponibile per alloggiare uno o più pianeti oltre a quelli noti.
 
Inoltre la luminosità di un corpo che non emette luce propria (e che quindi è visibile grazie alla luce riflessa dal Sole) decresce a tali distanze con la quarta potenza della distanza dal Sole (o, che è lo stesso, dalla Terra), diventando quindi rapidamente invisibile se la sua distanza al perielio risulta sufficientemente grande.<!-- per favore, non inserite accenni al pianeta "scoperto" nel gennaio 2016: ancora non si sa nulla di certo su di esso, mancano conferme autorevoli e possiamo inserirlo solo dopo che queste conferme autorevoli sono giunte. Grazie. -->
 
== Eris ==
Il 29 luglio [[2005]] è stata annunciata la scoperta di [[Eris (astronomia)|Eris]], il primo oggetto della [[fascia di Kuiper]] caratterizzato da dimensioni superiori rispetto a quelle di [[Plutone (astronomia)|Plutone]].<ref>{{cita web|url=http://solarsystem.nasa.gov/news/display.cfm?News_ID=35022|titolo=Planetary Scientists Discover Tenth Planet|editore=[[NASA]]|data=29 luglio 2005|lingua=en}}</ref> Al momento della scoperta Eris si trovava a 97 UA dal [[Sole]]; l'oggetto presenta un'[[inclinazione orbitale]] di 44° sull'[[eclittica]]. Va precisato che una scoperta del genere era da tempo attesa, visto il proliferare di [[oggetto transnettuniano|oggetti transnettuniani]] recentemente scoperti.
 
== Ulteriori studi ==
Il 20 giugno 2017 l'[[università dell'Arizona]] affermò di aver calcolato che un determinato tipo di perturbazioni presenti nella Fascia di Kupier potrebbero essere provocate da un corpo di massa simile a quelle del Pianeta Terra o di Marte<ref>{{cita web |url=https://uanews.arizona.edu/story/ua-scientists-and-curious-case-warped-kuiper-belt?utm_source=uanow&utm_medium=email&utm_campaign= |autore=Daniel Stolte |titolo=UA Scientists and the Curious Case of the Warped Kuiper Belt |
editore=University of Arizona |data=20 giugno 2017 }}</ref>.
 
== Il Pianeta X nella finzione ==
* Nel classico film ''[[The Man from Planet X]]'' (1951) di [[Edgar G. Ulmer]], il pianeta X è il misterioso pianeta d'origine dell'alieno che giunge sulla Terra.
* Il Pianeta X è lo scenario di battaglia del cortometraggio ''[[Duck Dodgers nel XXIV secolo e mezzo]]'' del 1953.
* [[C. H. Badet]] nel suo romanzo ''Decimo pianeta'' (''La Dixième Planete'') del 1954 narra di un mondo speculare alla Terra, posto sul lato opposto della sua stessa orbita e quindi invisibile perché sempre eclissato dal Sole.<ref name="Fantafilm">{{fantafilm|1961c/69-14|Doppia immagine nello spazio|accesso=27 settembre 2015}}</ref>
* Nel [[Ciclo dello Spazio conosciuto]] di [[Larry Niven]] (1964-), Persephone è un piccolo [[gigante gassoso]] con una sola luna, Kobold.
* Anche [[Arthur Clarke|Arthur C. Clarke]], nel suo ''[[Incontro con Rama]]'' (1972), chiama Persefone il decimo pianeta, ipotizzato senza lune e di dimensioni circa 3 volte la [[Terra]].
* Nel romanzo ''[[Guida galattica per gli autostoppisti (romanzo)|Guida galattica per autostoppisti]]'' di [[Douglas Adams]], '''Rupert''' è abitato dall'equipaggio di una nave spaziale che ha dimenticato pressoché tutto della propria missione, eccetto che si presume stiano "controllando" qualcosa.
* Nel sesto film di [[Godzilla]], ''[[l'invasione degli astromostri]]'' (1965), gli alieni, noti in Giappone come X-seijin e in America come Xiliens (Xiliani) vivono sul Pianeta X, satellite di Giove e hanno l'aspetto di umanoidi cibernoidi. Riappariranno in ''[[Godzilla: Final Wars]]'' in cui mutano l'aspetto in quello di [[Uomo rettile|uomini rettili]] che tentano di conquistare la terra.
* In ''[[Doctor Who]]'', il decimo pianeta del sistema solare è chiamato '''Mondas''', casa dei [[Personaggi di Doctor Who#Cybermen|Cybermen]]. Mondas è un pianeta gemello della [[Terra]].
* Nella [[anime|serie animata televisiva giapponese]] ''[[Danguard]]'' i protagonisti dopo essersi scontrati lungamente sulla Terra si contendono la prelazione di '''Prometeo''', il decimo pianeta del sistema solare
* Nel [[manga]] fantascientifico ''[[2001 Nights]]'', il Pianeta X è un supergigante gassoso di nome [[Lucifero]], costituito di [[antimateria]] e orbitante, in senso inverso rispetto agli altri pianeti, attorno al Sole in 666 anni; ha tre lune, Brutus, Cassius e Iudas (dai nomi delle tre anime dilaniate da Satana nell'[[Inferno]] di [[Dante]]) e si suppone che un tempo fosse una stella (riallacciandosi in parte alla teoria della stella [[Nemesis (astronomia)|Nemesis]]) ma che, in seguito a vari processi di [[neutralizzazione (chimica)|neutralizzazione]] causati dall'impatto sulla sua superficie di asteroidi e comete composti di [[materia (fisica)|materia]] ordinaria, avesse perso massa fino al punto da non poter più sostenere reazioni nucleari. Il capitolo in cui compare questo pianeta è ricco di allegorie dove scienza e religione si intrecciano.
* Nell'[[anime]] e [[manga]] ''[[Sailor Moon]]'' il pianeta si chiama Nemesis (Menesis nella versione italiana) ed è il pianeta da cui arriva la Famiglia della Luna Nera, nemici del secondo arco narrativo dell'opera.
* Nel [[videogioco]] ''[[Timesplitters 2]]'' il quarto livello è ambientato proprio sul Pianeta X.
* Il Pianeta X è anche citato nei testi dello scrittore [[Azerbaigian|azero]] [[Zecharia Sitchin]], in riferimento all'immaginario pianeta [[Nibiru (Sitchin)|Nibiru]].
 
==Note==
<references/>
 
== Voci correlate ==
 
* [[Nemesis (astronomia)]]
* [[Sedna (astronomia)]]
* [[Sistema solare]]
* [[Vulcano (astronomia)]]
* [[X-Proserpina]]
* [[Pianeta Nove]]
* [[Pianeti transnettuniani]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.iau.org/IAU/FAQ/PlutoPR.html|FAQ della IAU su Plutone}}
* {{cita web|http://www.ucs.louisiana.edu/~jjm9638/MS7292.pdf|Cometary evidence of a massive body in the outer Oort cloud|lingua=en}}
* {{cita web|http://www.maik.ru/abstract/letters/7/letters0562_abstract.pdf|On the Relationship of Long-Period Comets to Known and Unknown Planets|lingua=en}}
* {{cita web|http://arxiv.org/PS_cache/astro-ph/pdf/0205/0205150v1.pdf|Biases in Cometary Catalogues and Planet X|lingua=en}}
 
{{ufologiaPortale|Polonia}}
{{Sistema solare}}
{{Portale|sistema solare}}
 
[[Categoria:Oggetti ipoteticiDistretti del sistemavoivodato della Grande solarePolonia|Piła]]