Parete (Italia) e Terpezița: differenze tra le pagine

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{{S|centri abitati della Romania}}
{{Divisione amministrativa
|Nome =Parete Terpezița
|Nome ufficiale =
|Panorama=
|Panorama =
|Didascalia=
|Didascalia =
|Bandiera=Parete (Italia)-Gonfalone.png
|Bandiera =
|Voce bandiera=
|Stemma =Parete (Italia)-Stemma.png
|Stato = ROU
|Voce stemma=
|Grado amministrativo = 3
|Stato=ITA
|Divisione amm grado 1 = Oltenia
|Grado amministrativo=3
|Divisione amm grado 12 =Campania Dolj
|Amministratore locale =
|Divisione amm grado 2=Caserta
|Partito =
|Amministratore locale=Raffaele Vitale
|Data elezione =
|Partito=[[Centro Sinistra per Parete]]
|Data elezioneistituzione =17/05/2011
|Latitudine gradi = 44
|Data istituzione=
|Latitudine minuti = 17
<!--|Altitudine=68-->
|Latitudine secondi =
|Altitudine=62
|Latitudine NS = N
|Superficie=5.61
|Longitudine gradi = 23
|Note superficie=
|Longitudine minuti = 31
|Abitanti=11048
|Longitudine secondi =
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/pop2013/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 1º gennaio 2013.
|Longitudine EW = E
|Aggiornamento abitanti=01-01-2013
|Altitudine =
|Sottodivisioni=
|Abitanti = 1781
|Divisioni confinanti=[[Giugliano in Campania]] (NA), [[Lusciano]], [[Villa Literno]], [[Trentola-Ducenta]]
|Note abitanti =
|Codice postale=81030
|Aggiornamento abitanti = 2007
|Prefisso=[[081 (prefisso)|081]]
|Sottodivisioni =
|Fuso orario=+1
|Divisioni confinanti =
|Codice statistico=061054
|Prefisso =
|Codice catastale=G333
|Codice statistico =
|Targa=CE
|Targa =
|Zona sismica=2
|Nome abitanti =
|Gradi giorno=
|Mappa =
|Diffusività=
|Didascalia mappa =
|Nome abitanti=paretani
|Sito =
|Patrono=[[san Pietro]], [[Maria SS Della Rotonda]]
|Festivo=Lunedì in Albis
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Parete (province of Caserta, region Campania, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Parete nella provincia di Caserta
|Sito=http://www.comune.parete.ce.it/
}}
'''Terpezița''' è un comune della [[Romania]] di 1.781 abitanti, ubicato nel [[distretto di Dolj]], nella regione storica dell'[[Oltenia]].
 
Il comune è formato dall'unione di 5 villaggi: Căruia, Căciulatu, Floran, Lazu, Terpezița.
'''Parete''' è un [[comune italiano]] della [[provincia di Caserta]], in [[Campania]].
 
== Storia ed Economia ==
Le origini storiche di Parete sono da ricercare nelle prime popolazioni [[osci|osche]] che abitavano il territorio della [[Liburia]], che anticamente si estendeva dal golfo di [[Pozzuoli]] ai [[monti Aurunci]], su quello che in [[Storia di Roma|epoca romana]] era l'[[Ager Campanus]].
Il paese sarebbe potuto essere un centro di notevole importanza storica se alcune tombe costruite dagli [[Osci]] in epoca pre-romana non fossero state saccheggiate e distrutte da ignoti all'inizio degli [[anni 1970|anni settanta]]<ref name=autogenerato4>Leopoldo Santagata, ''PARETE'', Parete 1981</ref>.
 
Il paese sorgeva all'incrocio tra l'antica [[via Campana]], che da Pozzuoli conduceva a [[Capua antica|Capua]], e la via Antica che portava alla colonia di [[Liternum]], sul [[Lago di Patria]], rifugio di [[Publio Cornelio Scipione|Scipione l'Africano]], il vincitore di [[Annibale]]. Successivamente nell'[[feudalesimo|età feudale]] il borgo raggiunse il rango di [[Ducato (feudo)|ducato]] e fu proprietà di varie nobili famiglie del [[regno di Napoli]], tra cui i [[Caracciolo]], i [[Coscia (famiglia)|Cossa o Coscia]] ed i Moles.
Testimonianza di quel periodo è appunto il Palazzo Ducale, variamente rimaneggiato nel corso dei secoli e di proprietà comunale.
L'odierna estensione territoriale è stato configurata a metà [[XVIII secolo|Settecento]], quando fu istituito il catasto [[Borbone|borbonico]] di re [[Carlo di Borbone, re di Napoli|Carlo III]].
Fin dai tempi più remoti, Parete ha avuto un'economia essenzialmente agricola ruotante su coltivazioni arboree e frumentarie (vite, pesco, grano, fragole). Nel ventunesimo secolo il paese, rientrante a pieno titolo nell'orbita metropolitana di Napoli, vive una vera e propria "crisi d'identità produttiva". Rinnegata l'origine agricola che, nel bene e nel male, ha sempre costituito un dignitoso punto di riferimento a 360 gradi, negli ultimi anni Parete ha infatti abboccato clamorosamente agli infausti miraggi della massificazione edilizia attraverso un massiccio tentativo di ''importazione di forestieri'' (da Napoli ma non solo), come fanno intuire anche le sottostanti informazioni demografiche. Tantomeno sembra essere di grande aiuto un'abnorme e immotivata crescita di un settore terziario e commerciale, da ritenersi senza reali sbocchi di mercato già dal piccolo e medio raggio, e molto vicino più ad una fallace situazione di supporto edilizio che ad un reale livello di autonomia e di interazione con altri sostrati economici locali.
 
== Chiese principali ==
Le principali chiese di Parete sono due, ed entrambe cattoliche: quella dedicata a San Pietro Apostolo e quella dedicata alla SS. Trinità.
 
=== Chiesa San Pietro Apostolo ===
Questa costruzione sorge sul suolo prima occupato da un altro edificio di culto risalente agli albori del Cristianesimo.
L'odierno impianto, a croce latina, presenta uno stile romanico tipico del periodo compreso tra il 1100 e il 1250.
Diversi, tuttavia, i rimaneggiamenti succedutisi nel tempo: i capitelli, le cornici e i fascioni a spicchio della Cupola, infatti, giungono dal Cinquecento, mentre la gran parte dei dipinti abbraccia il XVIII secolo<ref name=autogenerato4 />. Gli ultimi lavori in ordine cronologico hanno invece avuto luogo all'inizio degli anni Novanta del XX secolo e hanno interessato il portale, le vetrate e la facciata dove spicca un mosaico in vetro del santo discepolo a cui è intitolata la chiesa.
 
A destra della costruzione sorge il campanile, il quale è dotato di un orologio costruito nel 1906 dalla ditta De Vita di Napoli a spese della locale amministrazione comunale.
Nella parte superiore si notano tre campane. Quella di mezzo, la più grande, è stata realizzata dalla ditta Marinelli di Agnone (IS) ed è stata aggiunta in occasione dell’ultimo Giubileo del 2000; sulla sua superficie appare un’immagine del Sommo Pontefice nell’atto di aprire la Porta Santa.
 
La chiesa è stata consacrata in vista dell'Incoronazione di Maria SS. della Rotonda nel 1920. Essa è, inoltre, [[Elenco dei monumenti nazionali italiani|monumento nazionale]] fin dal [[1939]]<ref name=autogenerato4 /><ref name=autogenerato5>Salvatore Falco, ''MEMORIE STORICHE SULLA EFFIGE DI MARIA SS. DELLA ROTONDA'', Parete 2000</ref>.
 
=== Chiesa SS. Trinità ===
Questo edificio è stato inaugurato il 22 novembre 1970. Sorto sopra un terreno appartenente al sac. Carmine Sabatino, il suo progetto fu elaborato dall'architetto Ugo Santoli di Aversa.
L'interno si presenta con impianto a croce greca ed è orlato da 14 finestroni istoriati. Il pavimento, invece, è in marmo di baveno, mentre al di sopra dell'altare maggiore spicca un mosaico della SS. Trinità realizzato dalla ditta Michele Mellini di Firenze.<ref>Leopoldo Santagata, ''PARETE'', Parete 1981, pag. 173</ref>.
 
Agli inizi degli anni Ottanta del XX secolo, l'edificio fu affidato in vicaria curata ai Padri Oblati di San Giuseppe, costretti ad allontanarsi da Solofra (AV) dopo il terremoto del 1980. Accanto al luogo di culto, in particolare, gli stessi religiosi hanno poi costruito un seminario minorile da loro gestito.
 
In seguito al nuovo Concordato fra Santa Sede e Stato Italiano (18 febbraio 1984), la chiesa paretana della SS. Trinità è stata, infine, riconosciuta giuridicamente come parrocchia<ref>Francesco Di Virgilio, ''COMUNITA' RELIGIOSE NELLA DIOCESI DI AVERSA'', Aversa 1996, pag. 37 -- http://www.sangiuseppemarello.it/pages/oblati05.htm</ref>.
 
== Cultura ==
=== Festa patronale di Maria SS. della Rotonda ===
L'immagine di [[Maria, madre di Gesù|Maria SS.]] della Rotonda è raffigurata su un quadro rinvenuto, secondo una "leggenda" del posto, nella località detta "la Rotonda" da un contadino il [[Lunedì dell'Angelo]], ossia il giorno seguente a Pasqua.
I primi documenti storici certi fanno risalire il culto della Madonna della Rotonda almeno al [[XVI secolo|1500]]. Il quadro è stato solennemente incoronato dal [[Capitolo Vaticano]] nel [[1920]].<ref>vedasi nota 2</ref>.
 
E proprio in coincidenza del periodo di Pasqua, dei solenni festeggiamenti religiosi e civili sono svolti in onore della Madre di Dio.
 
Gli appuntamenti liturgici ruotano essenzialmente attorno alle processioni del lunedì in Albis (per tutte le vie del paese) e della domenica successiva (solo le strade principali). Gli eventi folcloristici, invece, sono in genere legati agli addobbi luminosi, alle esibizioni di bande musicali e di complessi canori, nonché agli spari di fuochi artificiali.
 
=== Feste religiose scomparse ===
'''San Pietro Apostolo'''
 
All'apostolo pescatore, Protettore di Parete, è intitolata la più antica [[Chiesa (architettura)|chiesa]] Parrocchiale del paese che è sita in piazza Papa Giovanni Paolo II. L'origine del culto pietrino in Parete è fatto risalire ad una "leggenda" del posto secondo cui l'Apostolo, in viaggio verso [[Roma]] lungo la via Campana, avrebbe brevemente soggiornato e predicato in quello che allora era un piccolo villaggio.
A questo avvenimento "leggendario" sarebbe così collegato anche il primitivo nome del paese: "Sancti Petrus ad parietes", cioè "(la chiesa di) S. Pietro presso le case (pareti)" per distinguere la chiesa da altre cappelle sparse nelle campagne e isolate da centri abitati.
 
La Festa in suo onore era svolta annualmente agli esordi dell'autunno, alla fine della stagione agraria. Originariamente fissata alla terza domenica di ottobre, fu poi anticipata alla prima domenica dello stesso mese. Festa che coinvolgeva l'intero paese, ruotava essenzialmente attorno a due eventi: la processione domenicale e l'esibizione di un Concerto Bandistico il giorno successivo. Tale kermesse non si svolge più dalla fine degli anni Novanta.
 
'''San Filippo Neri'''
Svolta presso l'omonima chiesetta di via Garibaldi (Piazza Berlinguer), nel cuore del paese. Fissata all'ultima domenica di maggio, aveva un carattere spiccatamente di ritrovo popolare. Scomparsa coi primissimi anni Novanta.
 
'''Santa Caterina'''
 
Svolta presso l'omonima chiesetta privata di via Marconi nella seconda metà di giugno. A differenza delle due manifestazioni precedenti essa si distingueva per il suo carattere spiccatamente rionale (l'area ruotante fra via Marco Polo e Piazza Guido Rossa). Scomparsa pur essa coi primissimi anni Novanta.
 
== Persone legate a Parete ==
* [[Gaetano Corrado]]
* [[Valentina Ok]], cantante
 
== Evoluzione demografica ==
{{Demografia/Parete}}
 
== Curiosità ==
* Anche il Palazzo Ducale di Parete, sito in via M. Basile, è [[Elenco dei monumenti nazionali italiani|monumento nazionale]] fin dal [[1939]]. In origine esso era costituito da 5 torri abbattute, però, già nel corso del XVII secolo.
 
== Amministrazione ==
{{...||centri abitati}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Parete}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Dmoz|World/Italiano/Regionale/Europa/Italia/Campania/Provincia_di_Caserta/Localit%c3%a0/Parete/|Parete (CE)}}
 
{{ProvinciaComuni del distretto di CasertaDolj}}
{{portalePortale|casertaRomania}}
 
[[Categoria:PareteComuni (Italia)|del *distretto di Dolj]]
[[Categoria:Monumenti nazionali italiani]]