Malines e Mario David: differenze tra le pagine

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{{Sportivo
{{Divisione amministrativa
|Nome = MalinesMario David
|Immagine = MARIO DAVID.jpg
|Nome ufficiale = {{nl}} Mechelen<br>{{fr}} Malines
|Didascalia = David al L.R. Vicenza negli anni cinquanta
|Panorama = Mechelen van hoog.jpg
|DidascaliaAltezza =
|Peso =
|Bandiera = MechelenVlag.gif
|Sesso = M
|Stemma = Wapen Mechelen.svg
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Stato = BEL
|Disciplina = Calcio
|Grado amministrativo = 4
|TermineCarriera = 1967 - calciatore<br />1979 - allenatore
|Divisione amm grado 1 = Fiandre
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[difensore]], [[centrocampista]])</small>
|Divisione amm grado 2 = Anversa
|SquadreGiovanili=
|Divisione amm grado 3 = Malines
{{Carriera sportivo
|Capoluogo =
| |{{Calcio Pro Cervignano|?}}|
|Amministratore locale = Bart Somers
}}
|Partito =
|Data elezioneSquadre =
{{Carriera sportivo
|Data istituzione =
|1950-1953 |{{Calcio Livorno|G}} |26 (2)
|Patrono = [[Liberto di Saint-Trond|San Liberto di Saint-Trond]]
|1953-1958 |{{Calcio Vicenza|G|1958}} |116 (14)
|Altitudine =
|1958-1960 |{{Calcio Roma|G}} |43 (2)
|Superficie = 33.71
|1960-1965 |{{Calcio Milan|G}} |109 (6)
|Note superficie =
|1965-1966 |{{Calcio Sampdoria|G}} |14 (0)
|Abitanti = 80940
|1966-1967 |{{Calcio Alessandria|G}} |3 (0)
|Note abitanti =
}}
|Aggiornamento abitanti = 01-01-2010
|SquadreNazionali=
|Sottodivisioni =
{{Carriera sportivo
|Divisioni confinanti =
|1958-1962 |{{Naz|CA|ITA}} | 3 (0)
|Lingue =
}}
|Codice postale = 2800-2801-2811-2812
|Allenatore=
|Prefisso = 03-015
{{Carriera sportivo
|Codice ISO =
|1969-1971<ref>{{cita|Panini|p. 264}}.</ref>|{{Calcio Anconitana|A}}|
|Codice statistico =
|1971-1972|{{Calcio Alessandria|A}}|
|Targa =
|1972-1973|{{Calcio Casertana|A}}|
|Nome abitanti =
|1973-1975|{{Calcio Monza|A}}|
|Immagine localizzazione =
|1976|{{Calcio Trento|A}}|
|Mappa = MechelenLocatie.png
|1977-1979|{{Calcio Trento|A}}|
|Didascalia mappa =
}}
}}
{{Bio
|Nome = Mario
|Cognome = David
|Sesso = M
|LuogoNascita = Udine
|GiornoMeseNascita = 3 gennaio
|AnnoNascita = 1934
|LuogoMorte = Monfalcone
|GiornoMeseMorte = 26 luglio
|AnnoMorte = 2005
|NoteMorte = <ref>{{cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/ilpiccolo/archivio/ilpiccolo/2005/07/27/GO_21_DAVI.html|titolo=E' morto l'ex azzurro Mario David|autore=Antonio Boemo|data=27 luglio 2005|accesso=22 agosto 2015}}</ref>
|Attività = calciatore
|Attività2 = allenatore di calcio
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[difensore]] o [[centrocampista]]
}}
'''Malines'''<ref>Cfr. "[http://www.treccani.it/enciclopedia/malines Malines]" nell'enciclopedia ''Treccani''.</ref><ref>[http://www.igmi.org/toponomastica/filepdf/italia.pdf Sandro Toniolo, ''Principali esonimi italiani di elementi geografici europei'']</ref> {{IPA|/ma'lin/}} (in [[Lingua olandese|olandese]] '''Mechelen'''<ref>Cfr. "[http://www.sapere.it/enciclopedia/Mechelen.html Mechelen]" nell'enciclopedia ''Sapere''.</ref> {{IPA|/'mɛxələ(n)/}}, in [[lingua fiamminga|fiammingo]] ''Mecheln'', in [[lingua italiana|italiano]] storico ''Mellina''<ref>[http://books.google.be/books?id=2vU_AAAAcAAJ&pg=PA241&lpg=PA241&dq=Mellina+Guanto+Ipro&source=bl&ots=Tlono0WHGG&sig=YJxf5TUZz1XLC6pdlE6oNWyeUZU&hl=nl&sa=X&ei=X-S6UYLeOqad0AX1n4CQCw&ved=0CGEQ6AEwBw#v=onepage&q=Mellina%20Guanto%20Ipro&f=false Della decima e delle altre gravezze]</ref>) è una [[città del Belgio|città belga]] di 80.940 abitanti situata nella [[provincia di Anversa]], nella regione delle [[Fiandre]]. Posta esattamente a metà strada tra [[Bruxelles]] ed [[Anversa]], si trova in uno dei più grandi distretti industriali del paese. Malines è assieme ad Anversa, [[Bruges]], [[Gand]] e [[Lovanio]] una delle città d'arte delle Fiandre. La città è attraversata dal fiume [[Dijle]], da qui il nome ''Dijlestad''.
 
==Carriera==
È sede arcivescovile cattolica ([[arcidiocesi di Malines-Bruxelles]]) ed è la sede [[primate (ecclesiastico)|primaziale]] del Belgio.
===Club===
[[File:Mario David - Milan AC 1963-64.jpg|thumb|upright|left|David al Milan nella stagione 1963-1964]]
 
Arrivò al [[Vicenza Calcio|L.R. Vicenza]] nel [[1953]], proveniente dal [[Associazione Sportiva Livorno Calcio|Livorno]], esordiendo in quell'anno con la maglia biancorossa nel campionato di [[Serie B]] nel ruolo di mezzala. Si distinse subito come una colonna della squadra che riportò la città berica nella massima serie, vincendo con la squadra giovanile due [[Torneo di Viareggio|Tornei di Viareggio]] nel [[1954]] e nel [[1955]].
== Storia ==
{{vedi anche|Signoria di Malines}}
[[File:Mechelen, Belgium ; Ferraris Map.jpg|thumb|upright=1.4|left|Mappa di Malines degli anni '70 del 1700.]]
===Origini===
La riva destra della [[Dijle]] è paludosa e acquitrinosa, mentre, in questo punto, sulla riva sinistra il terreno è leggermente rialzato, al riparo dalle inondazioni. Proprio qui si installarono quelle popolazioni gallo-romane che costituirono il primo nucleo abitativo di Malines, intorno all'odierno ''Korenmarkt'', la "Piazza del Mercato del Grano"<ref>{{nl}} Henri Installé, Hans Rombaut e Godfried Croenen, ''Historische stedenatlas van België''. Ed. Gemeentekrediet, Mechelen, 1997</ref>. Come testimoniato dai resti di strade risalenti a quel periodo. Dopo la [[Caduta dell'Impero romano d'Occidente|Caduta dell'Impero Romano]], la zona venne abitata da tribù germaniche.
In quel periodo, nell'VIII secolo, vi giunse il monaco-predicatore [[Irlanda|irlandese]] [[Rombaldo di Malines|Rombaldo]] che [[cristianizzazione|cristianizzò]] gli abitanti locali. La sua vita leggendaria e i suoi miracoli sono raccontati in una serie di pannelli dipinti nel [[deambulatorio]] di quella [[Cattedrale di San Rombaldo|cattedrale]] che gli sarà innalzata nel XIII secolo.
L'abitato si cominciò a svilupparsi solo a partire dal X secolo, con la fondazione dell'Abbazia di San Rombaldo<ref>"Belgio e Lussemburgo", Guida TCI, 1996.</ref>, sulla riva sinistra della Dijle. Infatti, attorno al [[Capitolo (cristianesimo)|Capitolo di San Rombaldo]], si costituì un secondo nucleo abitativo.
 
Proprio in quest'ultimo anno con la prima squadra imperniata sui giovani della primavera vittoriosi a [[Viareggio]] conquistò la promozione in [[Serie A]], arrivando ad una salvezza sofferta. Dopo il campionato nel 1956-1957, nel 1957-1958 David segnò 9 reti e, il 23 marzo [[1958]], fu il primo calciatore del ''Lane'' a vestire la maglia della [[nazionale di calcio italiana|Nazionale]], nella partita contro l'{{NazNB|CA|AUT}}.
===Medioevo===
[[File:Armoiries Brabant Limbourg.svg|thumb|left|Stemma dei [[duchi di Brabante]] e di [[Ducato di Limburgo|Limburgo]]]]
Nel 910 Malines, insieme al suo [[contado]] costituito da qualche comune limitrofo, viene donata come [[Signoria di banno|Signoria]] al [[Principato vescovile di Liegi]]<ref>{{fr}} Léon Vanderkindere, ''La Formation territoriale des principautés belges au Moyen Âge'', Ed. H. Lamertin, Bruxelles, 1902 (ristampa 1981)</ref>. Subito scaturirono dei dissensi fra i vescovi e la potente famiglia nobile locale dei Berthout. Il principe-vescovo Hugues de Chalon (1296-1301), infine si decise, nel 1300, a cedere la signoria per tre generazioni al duca [[Giovanni II di Brabante]], che alleato di Jan Berthout, divise con quest'ultimo la sua autorità il 12 novembre 1301.
 
Al termine di quel campionato passò alla {{Calcio Roma|N}} con cui disputò due campionati prima di passare al {{Calcio Milan|N}} nel [[1961]], mentre nel frattempo aveva arretrato la sua posizione in campo da quella di mezzala a quella di media fino a giocare anche da terzino. Con i rossoneri vince il campionato del [[1962]] e la [[Coppa dei Campioni]] l'anno successivo, rimanendo una delle colonne della squadra fino al [[1964]].
Nel [[1303]] il duca di [[Ducato di Brabante|Brabante]] insignì Malines del [[titolo di città]], sottraendo così alla vicina [[Anversa]] il monopolio del commercio della [[lana]] e del [[sale]], facendo nascere quella profonda rivalità tra le due città, che si acuì solo nel XX secolo. Malines allora provvide alla costruzione della prima [[cinta muraria]] che, munita di dodici porte, inglobava tutte le parrocchie cittadine correndo lungo l'odierno ''Ringlaan''.
 
Dopo una stagione anonima passò alla {{Calcio Sampdoria|N}} nel [[1965]]. Al termine della [[Serie A 1965-1966|stagione 1965-66]] retrocesse con la squadra doriana e diede l'addio alla Serie A; dopo un anno passato nelle file dell'[[Unione Sportiva Alessandria Calcio 1912|Alessandria]], lasciò il calcio nel [[1967]].
Nel 1333 il conte [[Luigi I di Fiandra]] compra la ''Signoria di Malines'' dal principe-vescovo di [[Liegi]], ma a causa delle costose e lunghe lotte contro la città di [[Gent]] è costretto a rivenderla nel 1346 al duca [[Giovanni III di Brabante]]. Con la ''Pace di [[Ath]]'', che pose fine alla [[Guerra di successione del Brabante]], [[Luigi II di Fiandra]] la recupera nel [[1357]], ma alla sua morte, nel 1384, Malines passa definitivamente a suo genero, il duca [[Filippo II di Borgogna]].
 
===Nazionale===
===Capitale dei Paesi Bassi===
{{dx|[[File:Mario David.jpg|thumb|upright|David in Nazionale]]}}
Già città prospera grazie alla sua posizione sulla [[Dijle]], il duca [[Carlo il Temerario]] vi istituì il 3 gennaio del 1474 il ''Grote Raad van Mechelen'' , il [[Gran Consiglio di Malines]], la [[corte suprema]] dei [[Paesi Bassi borgognoni]]. Quest'istituzione venne tuttavia soppressa col ''Groot Privilege'' dell'11 febbraio 1477, ''Charta'' accordata da [[Maria di Borgogna]], per poi essere ripristinata nel 1504. L'apogeo della città arriva con [[Margherita d'Austria]], zia dell'imperatore [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]], governatore dei [[Paesi Bassi borgognoni|Paesi Bassi]] tra il [[1506]] e il [[1530]], che ponendo la sua residenza in città elevò Malines a capitale dello Stato. Alla sua corte invitò celebri artisti e umanisti, introducendo nel Paese il [[Rinascimento]] e favorendo un sostanziale lo sviluppo economico.
[[File:Parlement van Mechelen (1474).jpeg|centro|thumb|upright=3.4|L'apertura del ''Grote Raad van Mechelen'' nel 1474.]]
 
In [[Nazionale italiana di calcio|Nazionale]] disputò 3 partite. Inserito nella rosa per il [[Coppa del Mondo FIFA 1962|Mondiale 1962]] in Cile, fu schierato nella celebre partita con i padroni di casa che passò alla storia calcistica come la [[Battaglia di Santiago (calcio)|Battaglia di Santiago]], dove fu protagonista negativo con l'espulsione a fine primo tempo per un calcio in testa al cileno Sanchez, da cui aveva ricevuto un pugno in pieno volto rimasto impunito qualche minuto prima.
===Declino===
[[File:Braun Mechelen UBHD.jpg|centro|thumb|upright=3.5|Malines nel 1572]]
Col successivo trasferimento di molte delle istituzioni presenti in città nella vicina [[Bruxelles]], Malines iniziò un lento declino. Nel 1546 l'esplosione della ''Zandpoort'', la [[polveriera]], apportò notevoli danni alla città, uccidendo circa duecento persone e distruggendo un intero quartiere.
[[File:Spaanse Furie - De plundering van Mechelen door de hertog van Alba in 1572 (Frans Hogenberg).jpg|thumb|Il ''Sacco di Malines'' del 1572]]
Con la Riorganizzazione religiosa dei Paesi Bassi, nell'ambito delle novità uscite dal [[Concilio di Trento]], il 12 maggio [[1559]] venne creata l'[[Arcidiocesi di Malines-Bruxelles|Arcidiocesi di Malines]] con la [[bolla pontificia|bolla]] ''Super Universas'' di [[papa Paolo IV]], ricavandone il territorio dalla diocesi di [[arcidiocesi di Cambrai|Cambrai]]. L'anno seguente venne innalzata a [[Primaziale]] dei Paesi Bassi.
Ma gli anni seguenti furono furenti, caratterizzati dalle sanguinose guerre di religione. Durante la [[guerra degli ottant'anni]], il 2 ottobre [[1572]], Malines viene saccheggiata e bruciata dagli [[Impero spagnolo|spagnoli]] guidati dal [[Fadrique Álvarez de Toledo|duca d'Alba]]. Nel 1580 i [[Calvinisti]] riprendono la città, per poi ricadere definitivamente nelle mani degli Spagnoli di [[Alessandro Farnese]] nel 1585.
 
===TempiAllenatore modernie dirigente===
Dopo aver ricoperto nel corso degli anni '70 il ruolo di allenatore (prima con la Gradese e successivamente con l'Anconitana, l'Alessandria, il Trento e la Casertana), nel 1981 diventa direttore sportivo del Bologna. Esperienza brevissima e sfortunata: in seguito ai dissapori sopravvenuti tra il presidente Tommaso Fabbretti e l'allenatore Radice, a causa della cessione del giovane e promettente [[Roberto Mancini]] alla Sampdoria, [[Gigi Radice]] e David si dimettono dai rispettivi incarichi.
Le mura cittadine vennero abbattute nel [[1781]] su ordine dell'Imperatore [[Giuseppe II d'Asburgo-Lorena|Giuseppe II]].
Dal [[1984]] al [[1986]] è direttore sportivo nel {{Calcio Treviso|N}}; nella stagione successiva ricopre lo stesso ruolo al {{Calcio Taranto|N}}.
Dopo la conquista dei [[Paesi Bassi meridionali]] dall'armata della [[Rivoluzione francese]], la ''Signoria di Malines'' fu incorporata nel 1795 al [[Dipartimenti francesi|dipartimento]] dei ''Deux-Nèthes'', la futura [[Provincia di Anversa]]. Nel 1798 durante la ''Guerra dei contadini'', la città fu presa dagli insorti, e poi subito riconquistata dai Repubblicani che fucilarono 41 prigionieri di fronte la cattedrale.
Successivamente entra a far parte della rete di osservatori per il Milan.
 
== Statistiche ==
===Storia contemporanea===
=== Cronologia presenze e reti in Nazionale ===
Nel XIX secolo Malines divenne un importante centro industriale ed inoltre, nel [[1835]], fu raggiunta dalla ferrovia per [[Bruxelles]], la prima dell'Europa continentale.
{{Cronoini|ITA}}
{{Cronopar|23/03/1958|Vienna|AUT|3|2|ITA||Coppa Internazionale|||||}}
{{Cronopar|28/02/1959|Roma|ITA|1|1|ESP 1945-1977||Amichevole|||||}}
{{Cronopar|02/06/1962|Santiago del Cile|CHL|2|0|ITA||Mondiali|1962|1º Turno|||}}
{{Cronofin|3|0||}}
 
==Palmarès==
Nella città si svolsero tra il [[1921]] ed il [[1925]] le ''[[conversazioni di Malines]]'', una serie di incontri tra eminenti esponenti anglicani e cattolici per avvicinare le posizioni delle due chiese e per richiamarle all'unità. Le sessioni si svolsero presso l'[[Arcidiocesi di Malines-Bruxelles|arcivescovado di Malines]] sotto la presidenza del [[Desiré-Félicien-François-Joseph Mercier|cardinale Mercier]]. Vi parteciparono, oltre a [[Charle Wood, 2 visconte di Halifax|lord Halifax]] e [[Fernard Portal]], strenui e tradizionali sostenitori dell'unione tra anglicani e cattolici, per i cattolici, oltre al cardinale, il suo vicario e poi successore [[Jozef-Ernest van Roey|monsignor Van Roey]], mentre per gli anglicani il dottor [[Armitage Robinson]], decano di Welles e studioso di [[patristica]] e il dottor [[Walter Frere]], vescovo di [[Truro]] e storico della liturgia.
{{colonne}}
===Giocatore===
====Competizioni nazionali====
*{{Calciopalm|Campionato italiano|1}}
:Milan: [[Serie A 1961-1962|1961-1962]]
 
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|1}}
Durante la [[seconda guerra mondiale]] divenne sede di un campo di transito.
:L.R. Vicenza: [[Serie B 1954-1955|1954-1955]]
 
====Competizioni internazionali====
==Monumenti e luoghi d'interesse==
*{{Calciopalm|Coppa dei Campioni|1}}
[[File:Mechelen Margareta voor Sint-Rombouts 02.jpg|thumb|[[Cattedrale di San Rombaldo]].]]
:Milan: [[Coppa dei Campioni 1962-1963|1962-1963]]
* La [[Cattedrale di San Rombaldo]] con la sua alta e possente torre campanaria, venne eretta a partire dal 1217 in forme [[Architettura gotica|gotiche]] secondo la variante [[Gotico brabantino|brabantina]] di cui costituisce un vero capolavoro.
{{colonne spezza}}
* il [[Municipio di Malines|Municipio]] [[Architettura gotica|gotico]], è un complesso di edifici eretti a partire dal 1320: Il ''Palazzo del Gran Consiglio'', [[Gotico fiammeggiante]] del 1525, il ''Breffroi'' e l'annesso ''Mercato dei Tessuti''.
* La [[Brusselpoort]] è l'unica delle dodici porte delle mura che circondavano la città ad essersi salvata dalle demolizioni del XVIII secolo.
* Il [[Palazzo di Margherita d'Austria]] è una delle più belle opere dell'[[Architettura rinascimentale]] nelle [[Fiandre]] costruita dai [[Keldermans]] a partire dal 1507. Oggi Palazzo di Giustizia.
* [[Palazzo van Busleyden]], altro superbo esempio d'[[Architettura rinascimentale]] nelle [[Fiandre]], eretto nel 1503-07. Oggi Museo Civico.
* [[Chiesa di San Giovanni Evangelista (Mechelen)|Chiesa di San Giovanni Evangelista]], edificio [[Gotico brabantino]] del 1443-83.
* [[Chiesa di Nostra Signora oltre la Dyle]], grandioso edificio [[Gotico brabantino]] eretto nei secoli XV-XVI.
* [[Chiesa di Nostra Signora d'Hanswijk]], Vasto edificio [[Architettura barocca|barocco]] eretto nel 1663-78 dall'architetto locale Lucas Faydherbe.
 
== Suddivisioni =Allenatore===
====Competizioni nazionali====
Il comune è costituito dai seguenti distretti:
*{{Calciopalm|Coppa Italia Semiprofessionisti|1}}
* Malines
:Monza: [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1973-1974|1973-1974]]
* [[Walem]]
* [[Heffen]]
* [[Leest]]
* [[Hombeek]]
* [[Muizen]]
 
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie D|1}}
== Persone legate a Malines ==
:Trento: [[Serie D 1976-1977|1976-1977]] <small>(girone B)</small>
* [[Sebastiaen van Aken]], pittore
{{colonne fine}}
* [[Charles Emmanuel Biset]], pittore del [[XVII secolo]], nato a Malines
* [[Jean-Baptiste Abbeloos]], [[orientalistica|orientalista]] belga, a Malines fu professore di [[esegesi]]
* [[Michael Coxcie]], [[pittore]]
* [[Lucas Faydherbe]], scultore e architetto
* [[Steven Defour]], [[calciatore]]
* [[Jean-Baptiste Janssens]], [[Preposito generale della Compagnia di Gesù|Superiore generale]] dei gesuiti (1946-1964) e [[Giusti tra le nazioni|Giusto tra le nazioni]]
* [[John Heywood]], [[poeta]] e [[drammaturgo]]
* [[David Vinckboons]], [[pittore]]
* [[Alexander Colyn]], scultore
 
==Note==
== Amministrazione ==
=== Gemellaggi ===
* {{Gemellaggio|Stati Uniti|Arvada|link = Arvada (Colorado)}}
* {{Gemellaggio|Cina|Chengdu}}
* {{Gemellaggio|Romania|Sibiu|1996}}<ref>{{cita web|url=http://www.sibiu.ro/ro2/oraseinfratite.htm|titolo=città gemellate con Sibiu dal suo sito ufficiale|accesso=3 febbraio 2012}}</ref>
* {{Gemellaggio|Bolivia|Sucre}}
* {{Gemellaggio|Paesi Bassi|Helmond}}
 
== Sport ==
La principale squadra di calcio cittadina è il [[Yellow Red Koninklijke Voetbalclub Mechelen|K.V. Mechelen]]. La società, i cui colori sociali sono il giallo ed il rosso, ha portato la città alla ribalta internazionale quando, nel [[1988]], si è aggiudicata la [[Coppa delle Coppe UEFA|Coppa delle Coppe]] e la [[Supercoppa UEFA|Supercoppa Europea]].
 
== Curiosità ==
Gli abitanti di Malines, come quelli di diverse città fiamminghe, vengono chiamati con uno stravagante soprannome, il loro è ''Maneblussers'' ovvero ''Coloro che spengono la [[luna]]''. Questo nomignolo tra origine da un fatto realmente accaduto, ovvero il presunto incendio della torre della [[cattedrale di San Rombaldo]] nel [[1687]]. Nella notte tra il 27 ed il 28 gennaio tutta Malines venne svegliata poiché la torre era in fiamme. Subito si formò una lunga catena umana per portare i secchi pieni d'acqua fino in cima all'edificio ma presto tutti si accorsero che quello che credevano un incendio non era altro che un riflesso. Infatti la luce della luna, riflessa nelle vetrate della cattedrale, e una leggera nebbia che avvolgeva la torre all'altezza dell'orologio avevano dato a molti l'impressione che si trattasse di fumo. Sebbene si sia cercato di mantenere la conoscenza dell'episodio entro le mura cittadine, presto, con grande imbarazzo per gli abitanti di Malines, tutta la regione venne a sapere dell'accaduto.
 
== Note ==
<references/>
 
==Bibliografia==
== Voci correlate ==
* {{cita libro|autore=AA.VV.|titolo=Almanacco illustrato del Calcio 1971|editore=Panini|città=Modena|cid=Panini}}
*[[Arcidiocesi di Malines-Bruxelles]]
 
*[[Università Cattolica di Malines]]
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
== Altri progetti ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{interprogetto|commons=Category:Mechelen}}
*{{Enciclopediadelcalcio|David}}
*{{EU-Football|4284|G|nome=Mario David}}
 
{{Nazionale italiana Coppa Internazionale 1955-1960}}
{{Anversa}}
{{Nazionale italiana mondiali 1962}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Belgiobiografie|calcio}}
 
[[Categoria:Mechelen|*Calciatori della Nazionale italiana]]
[[Categoria:Calciatori campioni d'Europa di club]]