Wikipedia:Sondaggi e Boeing 787 Dreamliner: differenze tra le pagine
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{{Infobox aeromobile
|Aeromobile = aereo_civile
|Nome = BOEING 787 Dreamliner
|Immagine = Boeing 787 first flight.jpg
|Didascalia = Primo volo del Boeing 787-8 ''Dreamliner''
|Tipo = [[Aereo di linea]]
|Equipaggio = 2 [[Aviatore|piloti]]<br />ca. 10 [[Assistente di volo|assistenti di volo]]
|Progettista =
|Costruttore = {{Bandiera|USA}} [[Boeing]]
|Data_ordine =
|Anni_produzione = 2007-presente
|Data_primo_volo = 15 dicembre 2009
|Data_entrata_in_servizio = 26 ottobre 2011 con [[All Nippon Airways]]<ref>{{Cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/economia/2011-09-26/boeing-firmano-contratto-consegna-113445.shtml?uuid=AaQkpe7D|titolo=Primo volo del nuovo Boeing 787 Dreamliner tra Stati Uniti al Giappone|editore=ilsole24ore.com}}</ref>
|Data_ritiro_dal_servizio =
|Utilizzatore_principale = {{Bandiera|JPN}} [[All Nippon Airways]]
|Altri_utilizzatori = {{Bandiera|USA}} [[American Airlines]]
{{Bandiera|JPN}} [[Japan Airlines]]
{{Bandiera|USA}} [[United Airlines]]
|Esemplari = 851 <small>(giugno [[2019]])</small><ref>{{Cita web|url=http://active.boeing.com/commercial/orders/displaystandardreport.cfm?cboCurrentModel=787&optReportType=AllModels&cboAllModel=787&ViewReportF=View+Report|titolo=787 Model Summary}}</ref>
|Costo_unitario = <div>
*787-8: US$ 239,0 milioni <small>([[2018]])</small><ref name = "prices">{{Cita
web|url=http://www.boeing.com/company/about-bca/index.page%23/prices|titolo= Boeing Commercial Airplanes prices |editore=Boeing |accesso=01 agosto 2018}}</ref>
*787-9: US$ 281,6 milioni <small>(2018)</small><ref name="prices"/>
*787-10: US$ 325,8 milioni <small>(2018)</small><ref name="prices"/>
|Sviluppato_dal =
|Altre_varianti =
|Lunghezza = 56,69 [[metro|m]]
|Apertura_alare = 60,12 m
|Larghezza =
|Diametro_fusoliera = 5,49 m
|Freccia_alare = 32,2[[grado d'arco|°]]
|Altezza = 17,0 m
|Superficie_alare = 325 [[Metro quadro|m²]]
|Carico_alare =
|Efficienza =
|Passeggeri = 242-330
|Capacità = 124,6 [[Metro cubo|m³]] (28 LD3)
|Capacità_combustibile = 126,917 [[litro|L]] (33,528 [[gallone americano|US gal]])
|Motore = <div>
*2 [[turbofan]] [[General Electric GEnx]]
*{{TA|2 [[turbofan]] [[Rolls-Royce Trent|Rolls-Royce Trent 1000]]}}
|Potenza =
|Spinta = 280-334 [[newton (unità di misura)|kN]]
|Velocità_max = 0,89 [[Numero di Mach|Mach]] (1065 km/h)
|VNE =
|Velocità_crociera = 0,85 Mach (1020 km/h)
|Velocità_salita =
|Decollo =
|Atterraggio =
|Autonomia = da 7 000 a 8 200 [[Miglio nautico|nm]]<br />
'''787-8''': 8200 nm<br /><br />
'''787-9''': 8000 nm
'''787-10''': 7000 nm
|Quota_servizio = ca. 11.000 m
|Tangenza = ca. 13.000 m
|Record =
|Altro_campo =
|Altro =
|Note = <small>Le dimensioni, le capacità di carico e i motori<br />variano a seconda delle versioni.</small>
|Ref = [http://www.boeing.com/commercial/787family/787-8prod.html Technical Information]
|Massa_a_vuoto = 110 000 [[chilogrammo|kg]]
|Massa_carico =
|Massa_max_al_decollo = 230900 kg
|Tavole_prospettiche = B787-800v1.0.png
}}
Il '''Boeing 787 Dreamliner''' è un [[aeroplano]] bimotore [[turboventola]] a fusoliera larga ([[Aereo a fusoliera larga|wide-body]]) utilizzato come [[aereo di linea]] per voli a medio e lungo raggio, sviluppato dall'azienda [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Boeing]].
La designazione iniziale del velivolo era '''7E7''', prima della sua ridenominazione, avvenuta nel gennaio 2005. Il primo Boeing 787 Dreamliner è stato presentato durante una cerimonia di ''[[roll out]]'' l'8 luglio 2007 (la data indicata come 7/8/7 secondo la scrittura americana) presso lo stabilimento della Boeing di [[Everett (Washington)|Everett]]. Lo sviluppo e la produzione del Boeing 787 Dreamliner ha comportato una collaborazione su larga scala con numerosi fornitori in tutto il mondo. L'assemblaggio finale avviene presso lo [[Stabilimento Boeing di Everett|stabilimento di Everett]], nello [[Stato di Washington]] e presso lo stabilimento di [[North Charleston]], nella [[Carolina del Sud]]. Originariamente programmato per entrare in servizio nel maggio 2008, il progetto è andato incontro a molteplici ritardi. Il volo inaugurale ha avuto luogo il 15 dicembre 2009 e i test di volo sono stati completati a metà del 2011.
Il [[Certificato di tipo|certificato di omologazione]] da parte della statunitense ''[[Federal Aviation Administration]]'' (FAA) e dell'[[Agenzia europea per la sicurezza aerea]] (EASA) è stato ricevuto nel mese di agosto 2011 e il primo Boeing 787-8 Dreamliner è stato consegnato nel settembre 2011. È entrato in servizio commerciale il 26 ottobre 2011 con la [[compagnia aerea]] di lancio [[All Nippon Airways]]. La variante allungata di 6,31 m, il Boeing 787-9 Dreamliner, ha volato per la prima volta nel mese di settembre 2013.
Il velivolo ha sofferto di diversi problemi durante il servizio, in particolare alcuni incendi a bordo relativi alle [[Accumulatore agli ioni di litio|batterie agli ioni di litio]]. Questi sistemi sono stati esaminati sia dalla FAA che dall'agenzia dell'aviazione giapponese. La FAA ha emesso una direttiva che ha costretto a terra tutti i Boeing 787 Dreamliner negli Stati Uniti e le altre autorità dell'aviazione civile hanno seguito l'esempio. Dopo che la Boeing ha effettuato test completi sulle batterie e ne ha rivisto la progettazione, la FAA ha tolto i divieti nel mese di aprile 2013 e il Boeing 787 Dreamliner è tornato al servizio passeggeri nello stesso mese.
=
===
Nel corso della fine del 1990, in seguito al calo delle vendite fatto registrare dai modelli [[Boeing 767|767]] e [[Boeing 747|747]], [[Boeing]] iniziò a studiare un nuovo tipo di velivolo sostitutivo. L'azienda propose due nuovi possibili aeromobili, il 747X, che avrebbe esteso e migliorato l'efficienza del 747-400 e il [[Boeing Sonic Cruiser|Sonic Cruiser]] capace di raggiungere velocità maggiori del 15% (circa [[Mach]] 0.98) con gli stessi consumi dell'esistente 767.<ref name="need-speed">{{Cita web|cognome=Gunter|nome=Lori|url=http://www.boeing.com/news/frontiers/archive/2002/july/i_ca2.html |titolo=The Need for Speed, Boeing's Sonic Cruiser team focuses on the future |editore=Boeing Frontier magazine |data=luglio 2002 |accesso=21 gennaio 2011}}</ref> L'interesse del mercato per il 747X si dimostrò tiepido, ma per il Sonic Cruiser le prospettive sembrarono opposte. Diverse grandi [[compagnia aerea|compagnie aeree]] [[Stati Uniti d'America|statunitensi]], tra cui la [[Continental Airlines]], mostrarono un certo entusiasmo per il concetto del Sonic Cruiser, anche se alimentavano alcune preoccupazioni per i costi di gestione.<ref name="Forbes_Sonic_Cruiser_20010528">{{Cita news|titolo=Paper plane: That Mach 0.95 Sonic Cruiser from Boeing will never fly. Here's why. |cognome=Banks |nome=Howard |pubblicazione=Forbes |data=28 maggio 2001 |url=http://members.forbes.com/global/2001/0528/056.html |accesso=7 giugno 2007}}</ref>
Gli [[attentati dell'11 settembre 2001]] e l'aumento del [[prezzo del petrolio]] paralizzarono il mercato mondiale dell'aeronautica rendendo le compagnie aeree più interessate all'efficienza che alla velocità. Le compagnie statunitensi, le più colpite dai fatti, erano considerate le più papabili come acquirenti del Sonic Cruiser e quindi Boeing ufficialmente annullò, il 20 dicembre 2002, tale programma. Il 29 gennaio 2003, l'azienda annunciò un modello alternativo con la tecnologia del Sonic Cruiser in una configurazione più convenzionale, il 7E7.<ref name="787_flyingredef">{{Cita libro|cognome1=Norris |nome1= G |cognome2= Thomas |nome2= G |cognome3= Wagner |nome3= M |cognome4= Forbes Smith |nome4= C |titolo=Boeing 787 Dreamliner – Flying Redefined |editore=Aerospace Technical Publications International |anno=2005 |isbn= 0-9752341-2-9}}</ref><ref>{{Cita news|editore=Associated Press|url=http://seattletimes.com/html/nationworld/2009373399_apusboeing787historyglance.html|titolo=History of the Boeing 787|pubblicazione=The Seattle Times|data=23 giugno 2000|accesso=28 ottobre 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130606210919/http://seattletimes.com/html/nationworld/2009373399_apusboeing787historyglance.html|dataarchivio=6 giugno 2013}}</ref> La scelta di investire su un bi-motore jet di medie dimensioni più piccolo rispetto ad un aereo come il 747, rappresentò un passaggio dalla teoria ''[[hub and spoke]]'' verso quella ''point to point'',<ref name="Aerlines">{{Cita web|cognome=Cannegieter |nome=Roger |url=https://www.scribd.com/doc/117503295/31-Cannegieter-Ranging-Capabilities |titolo=Long Range vs. Ultra High Capacity|editore=Aerlines.nl |accesso=12 ottobre 2015}}</ref> in risposta alle analisi di mercato.<ref name="BabejPollak">{{Cita news|cognome1=Babej |nome1=Marc E. |cognome2=Pollak |nome2=Tim |url=https://www.forbes.com/2006/05/23/unsolicited-advice-advertising-cx_meb_0524boeing.html |titolo=Boeing Versus Airbus |pubblicazione=Forbes |data=24 maggio 2006 |accesso=8 aprile 2010}}</ref>
[[File:Dreamliner_logo.svg|thumb|Il logo ''Dreamliner'']]
Il progetto sostitutivo del ''Sonic Cruiser'' prese il nome di "7E7"<ref>{{Cita web|url=http://www.boeing.com/news/frontiers/archive/2003/march/cover.html |titolo=Maximizing the Middle, Finding the sweet spot in the market |editore=Boeing Frontier magazine |data=marzo 2003}}</ref> (con un nome in codice per lo sviluppo di "Y2"). La tecnologia del ''Sonic Cruiser'' e del 7E7 doveva essere utilizzato come parte del progetto di Boeing atto a sostituire la sua intera linea di produzione, uno sforzo chiamato "progetto di Yellowstone" (di cui il 7E7 divenne il primo passo).<ref name="Boe_787_power_on">{{Cita web|url=http://www.boeing.com/news/releases/2008/q2/080620b_nr.html |titolo=Boeing Achieves 787 Power On |editore=Boeing |data=20 giugno 2008}}</ref> Le immagini del modello concettuale iniziale del 7E7 mostravano finestrini della cabina di pilotaggio slanciati, una parte anteriore spiovente e una distintiva coda a "pinna di squalo".<ref>{{Cita web|url=http://www.flightglobal.com/articles/2007/10/22/218786/daydream-believer-how-different-is-the-boeing-787.html |titolo=Daydream believer: How different is the Boeing 787? |sito=Flight International |accesso=14 dicembre 2010}}</ref> Vennero attribuiti diversi significati alla "E" del nome, come ad esempio "''Efficiency''" ("efficienza") "''Environment''" ("a basso impatto ambientale"); tuttavia, alla fine, Boeing dichiarò che semplicemente stava per "''Eight''" ("otto").<ref name="787_flyingredef" /> Nel luglio 2003, fu bandito un concorso pubblico per il nome da dare al 7E7, in seguito a 500.000 voti espressi ''on-line'' il nome vincente fu ''Dreamliner''.<ref>{{Cita web|url=http://www.boeing.com/news/frontiers/archive/2003/july/i_nan.html |titolo=Name Your Plane sweepstakes |data= luglio 2003 |editore=Boeing Frontiers Online |accesso=28 settembre 2007}}</ref> Altri nomi presi in considerazione includevano ''eLiner'', ''global Cruiser'' e ''Stratoclimber''.<ref>{{cita|Norris, Wagner, 2009|p. 40}}.</ref><ref>http://boeing.mediaroom.com/2003-06-15-New-Boeing-7E7-Airplane-Gets-a-Name</ref>
[[File:All_Nippon_Airways_Boeing_787_Dreamliner_two.jpg|thumb|left|All Nippon Airways ha lanciato il programma 787 Dreamliner con un ordine per 50 velivoli nel 2004.]]
Il 26 aprile del 2004, la compagnia aerea giapponese [[All Nippon Airways]] divenne il cliente di lancio per il ''Dreamliner'', annunciando un ordine per 50 aeromobili con consegne che dovevano iniziare alla fine del 2008.<ref>{{Cita web|url=http://www.boeing.com/news/releases/2004/q2/nr_040426g.html |titolo=Boeing Launches 7E7 Dreamliner |editore=Boeing |data=26 aprile 2004 |accesso=14 giugno 2011}}</ref> L'aereo avrebbe permesso alla All Nippon Airways di aprire nuove rotte per città in precedenza non servite, come [[Denver]], [[Mosca (Russia)|Mosca]] e [[New Delhi]].<ref>{{Cita web|url=http://www.metrodenver.org/blog-tags/industries/ANA-Japan-Denver-international-flight.html |titolo=ANA says Denver still in hunt for non-stop to Tokyo |editore=Metro Denver |data=8 aprile 2009 |accesso=14 dicembre 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110103031140/http://www.metrodenver.org/blog-tags/industries/ANA-Japan-Denver-international-flight.html |dataarchivio=3 gennaio 2011}}</ref> Il 787-3 e il 787-8 dovevano essere i modelli iniziali e il 787-9 sarebbe entrato in servizio nel 2010.<ref name=start/>
Il 787 è stato progettato per essere il primo aereo di serie con la [[fusoliera]] assemblata grazie a sezioni a botte di materiale composito invece dei molteplici pannelli di [[alluminio]] e dei circa 50.000 elementi di fissaggio utilizzati sui tradizionali aeromobili già esistenti.<ref>{{Cita web|url=http://www.rdmag.com/Featured-Articles/2006/11/The-Dream-of-Composites/ |titolo=The Dream of Composites |sito=R&D Magazine |data=20 novembre 2006 |accesso= 23 novembre 2012}}</ref><ref name =rdmag_200707>{{Cita news|url=http://www.rdmag.com/Featured-Articles/2006/11/The-Dream-of-Composites/ |titolo=The Dream of Composites |pubblicazione= RD mag |cognome=Walz |nome1= Martha |data= 20 novembre 2006 |accesso= 2 settembre 2011}}</ref> La Boeing ha selezionato due nuovi tipi di motori per il Boeing 787 Dreamliner, il [[Rolls-Royce Trent 1000]] e il [[General Electric GEnx]].<ref name="787_flyingredef" /> L'azienda statunitense ha dichiarato che il velivolo avrebbe risparmiato circa il 20% di carburante rispetto al [[Boeing 767]],<ref name=AviationWeek_2009_0109>{{Cita web|url= http://aviationweek.com/awin/boeing-rules-out-787-window-change |titolo= Boeing Rules Out 787 Window Change |cognome=Norris |nome= Guy |data= 9 gennaio 2009 |sito=Aviation Week}}</ref> con circa il 40% del guadagno di efficienza dei motori,<ref>{{Cita web|url= http://www.designnews.com/document.asp?doc_id=222308 |titolo=Design News – Features – Boeing's 'More Electric' 787 Dreamliner Spurs Engine Evolution |nome= Joseph|cognome=Ogando|editore=designnews.com |data=7 giugno 2007 |accesso= 7 settembre 2011}}</ref> oltre guadagni comportati da miglioramenti [[aerodinamica|aerodinamici]],<ref>{{cita|Norris, Wagner, 2009|p. 48}}.</ref> un maggior uso di materiali compositi più leggeri e sistemi avanzati.<ref name=start>{{Cita web|url= https://www.flightglobal.com/news/articles/dream-start-205611/ |titolo=Dream start |nome= Carole|cognome=Shifrin|sito=Flight International|data=27 marzo 2006|accesso=27 settembre 2015}}</ref> Il 787-8 e -9 erano destinati ad essere certificati per 330 minuti di capacità [[ETOPS]].<ref>{{Cita libro|cognome=Pandey |nome=Mohan |titolo=How Boeing Defied the Airbus Challenge |anno=2010 |editore=Createspace |città=USA |isbn=978-1-4505-0113-2 |url=https://www.amazon.com/How-Boeing-Defied-Airbus-Challenge/dp/1450501133/ref=tmm_pap_title_0}}</ref>
Durante la fase di progettazione, il Boeing 787 Dreamliner ha passato numerosi test nella [[galleria del vento]] del ''Boeing Transonic Wind Tunnel'', della [[QinetiQ]] a [[Farnborough (Hampshire)|Farnborough]], [[Regno Unito]] e in quella del ''[[Ames Research Center]]'' della [[NASA]], nonché presso l'agenzia di aerodinamica di ricerca francese, [[ONERA]]. Il profilo finale del velivolo è risultato più conservatore rispetto alle precedenti proposte, con molti componenti che hanno mantenuto una forma convenzionale. Alla fine del 2004, gli ordini dei clienti e gli impegni di acquisto per il Boeing 787 Dreamliner avevano raggiunto i 237 esemplari.<ref>{{Cita pubblicazione|doi=10.1016/S0034-3617(09)70311-X|titolo=Boeing's 787: trials, tribulations, and restoring the dream|sito=Reinforced Plastics|accesso=19 luglio 2015|cognome=Marsh|nome=George}}</ref> Boeing ha inizialmente presentato la variante 787-8 a 120 milioni di [[dollaro statunitense|dollari statunitensi]], una cifra bassa che ha sorpreso l'industria aeronautica. Nel 2007, il prezzo di listino è salito a 146-151,5 milioni di dollari per il 787-3, 157-167 milioni per il 787-8 189-200 milioni per il 787-9.<ref>{{Cita web|url=http://atwonline.com/aircraftenginescomponents/news/boeing-boosts-aircraft-prices-55-rising-cost-labor-materials-0309 |titolo=Boeing boosts aircraft prices 5.5% on rising cost of labor, materials |editore=Air Transport World |data=26 giugno 2007 |accesso=2 settembre 2011}}</ref> La cellula del Boeing 787 Dreamliner ha subito numerosi test strutturali durante la sua progettazione.<ref>{{Cita web|url=http://seattletimes.com/html/boeingaerospace/2003889663_boeing180.html|titolo=Boeing news - Fired engineer calls 787's plastic fuselage unsafe |sito= Seattle Times}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://csmres.co.uk/cs.public.upd/article-downloads/boeing-final.pdf |formato=PDF |titolo=Review - History of 787 Composites Project at Boeing |editore=csmres.co.uk}}</ref>
=== Produzione e fornitori ===
Dopo una forte discussione, la Boeing ha annunciato il 16 dicembre 2003 che il Boeing 787 Dreamliner sarebbe stato assemblato nel suo [[Stabilimento Boeing di Everett|stabilimento di Everett]], [[Washington]].<ref name="787_flyingredef" /> Invece di costruire il velivolo completo dall'inizio in maniera tradizionale, l'assemblaggio finale avrebbe dovuto impiegare dalle 800 a alle 1.200 persone che avrebbero unito i sottoassiemi completati e integrato i sistemi.<ref name="bca_20061206">"[https://web.archive.org/web/20071223183836/http://boeingmedia.com/imageDetail.cfm?id=14679&KeyWord=787&buID=0&caid=0&prid=0&sc=lrg&pn=1&clr=&CFID=2903355&CFTOKEN=34556541 Boeing Unveils 787 Final Assembly Factory Flow]." Boeing, December 6, 2006. Retrieved September 3, 2011.</ref> La Boeing ha proposto ai suoi stessi subappaltatori di compiere assemblaggi e fornire direttamente alla casa madre sottogruppi completi per l'assemblaggio finale. Questo approccio è stato pensato per tradursi in un inventario più snello e una più semplice catena di montaggio,<ref>{{Cita news|titolo= Boeing's Big Dream |giornale= Fortune |data= 5 maggio 2008 |p= 182}}. [https://bx.businessweek.com/boeing-787/view?url=http%3A%2F%2Fc.moreover.com%2Fclick%2Fhere.pl%3Fr1389599468%26f%3D9791 (online version)] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130730051153/http://bx.businessweek.com/boeing-787/view?url=http%3A%2F%2Fc.moreover.com%2Fclick%2Fhere.pl%3Fr1389599468&f=9791 |data=30 luglio 2013 }}.</ref> riducendo i tempi di assemblaggio finale a tre giorni.<ref>{{Cita news|url=https://www.usatoday.com/travel/flights/2007-07-09-boeing-787-debuts_N.htm?csp=34 |titolo=Boeing unveils 787 Dreamliner; Airbus sends congrats |pubblicazione=USA Today |data=9 luglio 2007|accesso= 2 settembre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|titolo= Boeing's Big Dream |giornale= Fortune |data= 5 maggio 2008 |p= 187}}</ref>
[[File:Boeing_787_Section_41_final_assembly.jpg|thumb|Montaggio di una "Sezione 41", la sezione anteriore del Boeing 787]]
I subappalti hanno incluso la produzione dell'[[Ala (aeronautica)|ala]] (alla [[Mitsubishi Heavy Industries]], in [[Giappone]]),<ref>"Boeing's Big Dream", ''Fortune'', May 5, 2008, p. 184.</ref> degli [[Stabilizzatore (aeronautica)|stabilizzatori orizzontali]] ([[Alenia Aeronautica]], in [[Italia]] e ''Korea Aerospace Industries'', in [[Corea del Sud]]),<ref>{{Cita news |url=https://www.bloomberg.com/news/2010-09-29/korea-aerospace-to-double-exports-helped-by-boeing-787-parts.html |titolo=Boeing 787 Supplier Korea Aerospace Hires Share-Sale Arrangers |pubblicazione=Bloomberg |data=29 settembre 2010 |accesso=2 settembre 2011 |nome=Sookyung |cognome=Seo |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130822042650/http://www.bloomberg.com/news/2010-09-29/korea-aerospace-to-double-exports-helped-by-boeing-787-parts.html |dataarchivio=22 agosto 2013 }}</ref> le sezioni della fusoliera ([[Global Aeronautica]], Italia; Boeing, nel [[North Charleston]]; Kawasaki Heavy Industries, in Giappone, [[Spirit AeroSystems]] a [[Wichita]] e [[Korean Air]] in Corea del Sud),<ref>{{Cita web|url=http://boeing.mediaroom.com/index.php?s=43&item=775 |titolo=Boeing Completes Acquisition of Vought Operations in South Carolina |editore=Boeing |data=30 luglio 2009 |accesso=2 settembre 2011}}</ref><ref name="seatimes_20050911">{{Cita news|cognome=Gates |nome=D. |url= http://seattletimes.nwsource.com/html/businesstechnology/2002486348_787global11.html |titolo=Boeing 787: Parts from around world will be swiftly integrated |pubblicazione=The Seattle Times|data=11 settembre 2005|accesso=2 settembre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.koreatimes.co.kr/www/news/nation/2008/04/119_6376.html |titolo=Korean Air to Buy 10 ‘787 Dreamliners’ |pubblicazione=The Korea Times |data=12 luglio 2007}}</ref> le porte passeggeri ([[Groupe Latécoère]], in [[Francia]]), le porte di carico, le porte di accesso e la porta di fuga dell'equipaggio ([[Saab|Saab AB]], in [[Svezia]]), lo sviluppo del [[software]] ([[HCL Enterprise]], in [[India]]),<ref>{{Cita web|url= http://www.hcltech.com/pdf/boeing.pdf |titolo= Boeing |editore= HCL Technologies |formato= PDF |accesso= 20 gennaio 2013}}</ref> il cablaggio ([[Labinal]], Francia),<ref name=787_team/> le ''[[winglet]]'', le carenature estensibili, le paratie del carrello e i [[longherone|longheroni]] (Korean air, Corea del Sud);<ref name=KAL>{{Cita news|url= http://news.brisbanetimes.com.au/breaking-news-business/korean-air-ready-for-787-ramp-up-20100930-15y0k.html |titolo=Korean Air ready for 787 ramp up|pubblicazione= The Brisbane Times|data=30 settembre 2010|accesso= 3 settembre 2011}}</ref> le travature del pavimento ([[Tata Group]], India;<ref>{{Cita news|url= http://afp.google.com/article/ALeqM5hPLDpu6bLmTgk5mXHXMgUR0moZSw |titolo= India's Tata Group to supply parts for Boeing Dreamliner |editore=Agence France-Presse - Google |data= 6 febbraio 2008 |accesso= 7 febbraio 2008}}</ref><ref>{{Cita news|pubblicazione= The Times of India |url= http://articles.timesofindia.indiatimes.com/2008-02-07/nagpur/27783974_1_tata-and-boeing-tata-motors-tal-manufacturing-solutions |titolo= Tatas to make Boeing 787 parts at Mihan |editore=Times News Network |data= 7 febbraio 2008 |cognome= Bhagwat |nome= Ramu |accesso= 2 settembre 2011}}</ref>) il [[carrello di atterraggio]] ([[Messier-Bugatti-Dowty]] nel [[Regno Unito]] e Francia),<ref>{{Cita news|titolo= Boeing's Big Dream |giornale= Fortune |data= 5 maggio 2008 |p= 189}}</ref><ref>Kennedy, Bill. "[http://www.ctemag.com/aa_pages/2009/0903_Aerospace.html Wheels up] {{webarchive|url=https://archive.is/20130820070734/http://www.ctemag.com/aa_pages/2009/0903_Aerospace.html |data=20 agosto 2013 }}", ''Cutting Tool Engineering'', March 2009. Retrieved January 14, 2014.</ref> i sistemi di distribuzione e di gestione dell'alimentazione, i sistemi dell'[[aria condizionata]] ([[Hamilton Sundstrand]], [[Connecticut]], Stati Uniti).<ref name=787_team>{{Cita web|url=http://www.boeing.com/commercial/787family/dev_team.html |titolo=787 Dreamliner International team facts |editore=Boeing |accesso=10 giugno 2010}}</ref><ref name=air_conditioning>{{Cita web |url= http://www.hamiltonsundstrandcorp.com/hsc/news_index/1,10392,CLI1_DIV22_ETI2807_PID25168,00.html |titolo= Hamilton Sundstrand delivers first cabin air conditioning packs for Boeing 787 Dreamliner |accesso= 21 agosto 2007 |cognome= Coulom |nome= Dan |data= 20 agosto 2007 |tipo= press release |editore= Hamilton Sundstrand |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20070828032108/http://www.hamiltonsundstrandcorp.com/hsc/news_index/1,10392,CLI1_DIV22_ETI2807_PID25168,00.html |dataarchivio= 28 agosto 2007 |urlmorto= sì }}</ref>
Il 27% delle parti che compongono il Boeing 787 Dreamliner è prodotto in [[Italia]] dall'[[Alenia Aeronautica]] di [[Foggia]], [[Grottaglie]] (in [[provincia di Taranto]], a pochi metri dall'[[aeroporto di Taranto-Grottaglie]]) e [[Pomigliano d'Arco]]. A Grottaglie si producono le sezioni della fusoliera, a Foggia gli stabilizzatori orizzontali dei [[Piano orizzontale (aeronautica)|piani di coda]], a Pomigliano le shear tie e frame, mentre le [[gondola (aviazione)|gondole]] dei motori sono realizzate presso lo stabilimento [[Aermacchi]] di [[Venegono Superiore]]. Buona parte del cablaggio interno è inoltre fornito da una succursale della [[Magneti Marelli]]
Per accelerare la realizzazione dei principali componenti del velivolo, la Boeing ha modificato quattro [[Boeing 747|747-400]] usati in [[Boeing Dreamlifter|747 Dreamlifter]] per il trasporto delle ali, della fusoliera e di altre parti più piccole del Boeing 787 Dreamliner. La partecipazione industriale giapponese è stata molto importante per il progetto, tanto da co-progettare e costruire il 35% del velivolo. Questa è stata la prima volta che ditte esterne sono state protagoniste in ruoli chiave nella progettazione delle ali di un aereo di linea Boeing. Il governo giapponese ha fornito anche il supporto circa 2 miliardi di dollari di prestiti stimati.<ref name=Boeing_shares>{{Cita news|url= http://seattletimes.nwsource.com/html/businesstechnology/2003707208_787globalbuild15.html |titolo=Boeing shares work, but guards its secrets |pubblicazione=The Seattle Times |data=15 maggio 2007 |nome=Dominic |cognome=Gates|accesso=2 settembre 2011}}</ref> Il 26 aprile del 2006, il produttore giapponese ''Toray Industries'' e Boeing hanno firmato un accordo di produzione che comprendeva una fornitura di [[fibra di carbonio]] per 6 miliardi di dollari.<ref name="787_flyingredef" /> Nel maggio 2007 l'assemblaggio finale del primo Boeing 787 Dreamliner è iniziato nello stabilimento di Everett.<ref>Moores, Victoria. [http://www.flightglobal.com/news/articles/pictures-boeing-begins-787-final-assembly-214060/ "Pictures: Boeing begins 787 final assembly"]. ''Flight International'', May 22, 2007.</ref>
Nel momento che il montaggio della prima cellula era iniziato, Boeing ha lavorato per tagliare l'eccesso di peso; alla fine del 2006, i primi sei 787 risultavano essere in sovrappeso, con il primo aereo di 2.300 kg di peso superiore alle specifiche;<ref name=FG_2006>{{Cita web|url=http://www.flightglobal.com/news/articles/weight-remains-challenge-for-boeing-as-787-progresses-303711/ |titolo= Weight remains challenge for Boeing as 787 progresses |editore=Flightglobal |data= 6 novembre 2006 |accesso= 23 maggio 2015}}</ref> dal settimo in poi il progetto sarebbe stato ottimizzato al fine di soddisfare tutti gli obiettivi previsti.<ref name="KOMOTV News">{{Cita news|url= http://komonews.com/archive/boeing-chief-787-still-on-schedule |titolo=Boeing Still Working On 787 Weight Issue, Carson Says |editore=Associated Press |data=7 dicembre 2006 |accesso=22 luglio 2016}}</ref><ref name="Financial Times">{{Cita web|url=https://www.ft.com/cms/608e941e-2beb-11dc-b498-000b5df10621.html |titolo=Boeing to deliver test 787s to its customers |sito=Financial Times |data=6 luglio 2007}}</ref> Di conseguenza, alcune parti sono state riprogettate per includere un maggior utilizzo del [[titanio]],<ref name="spi_20061207">{{Cita news|url=http://www.seattlepi.com/default/article/Virtual-rollout-of-the-787-1221725.php |titolo=Virtual rollout of the 78 |cognome=Wallace |nome=James |pubblicazione=[[Seattle Post-Intelligencer]] |editore=Hearst Communications Inc |data=7 dicembre 2006 |accesso=2 settembre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Dominic Gates |url=http://articles.latimes.com/2009/dec/23/business/la-fi-dreamliner23-2009dec23 |titolo=Boeing's 787 Dreamliner is no lightweight |pubblicazione= Los Angeles Times |data=23 dicembre 2009 |accesso=21 gennaio 2013}}</ref> tuttavia, nel luglio 2015, [[Reuters]] riferiva che la Boeing stava considerando di ridurre l'uso di questo metallo per ridurre i costi di costruzione.<ref>{{Cita news|titolo= Boeing looks at pricey titanium in bid to stem 787 losses|url= https://www.reuters.com/article/2015/07/24/us-boeing-787-titanium-insight-idUSKCN0PY1PL20150724|editore= Reuters|data= 24 luglio 2015|accesso= 2 agosto 2015|cognome= Scott|nome= Alwyn|città= Seattle}}</ref>
[[File:Boeing_787_Roll-out.jpg|thumb|left|La prima apparizione pubblica del 787 il 8 luglio 2007]]
Boeing prevedeva che il primo volo si sarebbe svolto entro la fine dell'agosto 2007 e presentò per la prima volta il nuovo aereo in una cerimonia che si tenne l'8 luglio.<ref>{{Cita web|url=http://boeing.mediaroom.com/2007-07-08-Boeing-Celebrates-the-Premiere-of-the-787-Dreamliner |titolo=Boeing Celebrates the Premiere of the 787 Dreamliner |data=8 luglio 2007 |editore=Boeing |accesso=14 giugno 2011}}</ref> In questo momento, il 787 vantava già 677 ordini, il più alto numero rispetto a qualsiasi altro precedente aereo ''wide body''.<ref name="677 orders">{{Cita web |url=http://www.boeing.com/news/releases/2007/q3/070708b_nr.html |titolo=Boeing Celebrates the Premiere of the 787 Dreamliner |editore=Boeing |data=8 luglio 2007 |accesso=21 gennaio 2011 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110629094912/http://www.boeing.com/news/releases/2007/q3/070708b_nr.html |dataarchivio=29 giugno 2011 }}</ref> Tuttavia, alla cerimonia di presentazione, il primo velivolo non era ancora pronto a volare: i principali sistemi non erano ancora stati installati e molte parti vennero assemblate per mezzo di chiusure temporanee, richiedendone la sostituzione con dispositivi di fissaggio idonei per il primo volo.<ref name="Flight Global">{{Cita web|url=http://www.flightglobal.com/articles/2007/09/10/216664/boeing-787-first-flight-suffers-two-month-delay.html |titolo=Boeing 787 first flight suffers two-month delay |sito=[[Flight International]] |nome=Stephen |cognome=Trimble |data= 10 settembre 2007|accesso=2 settembre 2011}}</ref>
Nel settembre 2007, la Boeing ha annunciato un ritardo di tre mesi, motivando tale fatto con una carenza di elementi di fissaggio, nonché un [[software]] ancora incompleto.<ref name=Bloomb_delay1>{{Cita news |url=https://www.bloomberg.com/apps/news?pid=newsarchive&sid=aUs7S1JX0HuI&refer=home |titolo=Boeing Delays 787's First Flight to November–December (Update4) |pubblicazione=Bloomberg |data=5 settembre 2007 |accesso=3 settembre 2011 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130822061656/http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=newsarchive&sid=aUs7S1JX0HuI&refer=home |dataarchivio=22 agosto 2013 }}</ref> Il 10 ottobre 2007, un secondo di ritardo di tre mesi per il primo volo e un ritardo di sei mesi alla prima consegna, è stato annunciato per via di problemi di approvvigionamento, per una mancanza di documentazione da parte dei fornitori esteri e ritardi nello sviluppo del software di condotta del volo.<ref name="ny_times_20071010_delivery_delay">{{Cita news|nome=Nicola |cognome=Clark |titolo=Boeing Delays Deliveries of 787 |url=https://www.nytimes.com/2007/10/10/business/10cnd-boeing.html |pubblicazione=The New York Times |data=10 ottobre 2007 |accesso=22 dicembre 2007}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.boeing.com/news/releases/2007/q4/071010d_nr.html |titolo=Boeing Reschedules Initial 787 Deliveries and First Flight |editore=Boeing |data=10 ottobre 2007 |accesso=3 settembre 2011 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111103062004/http://www.boeing.com/news/releases/2007/q4/071010d_nr.html |dataarchivio=3 novembre 2011 }}</ref> Meno di una settimana dopo, Mike Bair, il direttore del programma 787, è stato sostituito.<ref>{{Cita news|titolo=787 Program Chief Replaced at Boeing |url=https://www.nytimes.com/2007/10/17/business/17boeing.html?_r=1&oref=sloginm |editore=Associated Press |pubblicazione=The New York Times |data= 17 ottobre 2007 |accesso=24 novembre 2007}}</ref> Il 15 gennaio dell'anno successivo, Boeing ha annunciato un terzo ritardo di tre mesi per il primo volo del 787, citando progressi insufficienti sullo sviluppo.<ref>{{Cita web |url=http://www.boeing.com/news/releases/2008/q1/080116a_nr.html |titolo=Boeing Shifts Schedule for 787 First Flight |editore=Boeing |data=16 gennaio 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080119140122/http://www.boeing.com/news/releases/2008/q1/080116a_nr.html |dataarchivio=19 gennaio 2008 }}</ref>
Un ulteriore ritardo, il quarto, è stato annunciato il 9 aprile, posticipando il primo volo per il quarto trimestre del 2008 e un ritardo nelle consegne iniziali di circa 15 mesi, ovvero per il terzo trimestre del 2009. La variante 787-9 è stata rinviata al 2012.<ref>{{Cita news|url=http://seattletimes.nwsource.com/html/businesstechnology/2008351743_boeing05.html |titolo=Fasteners incorrectly installed |data= 5 novembre 2008|accesso=11 novembre 2008 |pubblicazione=The Seattle Times |nome=Dominic |cognome=Gates}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://edition.cnn.com/2008/BUSINESS/11/04/boeing.strike.ap/index.html |titolo=Boeing says 787 test flight delayed again |editore=CNN |data=4 novembre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081108074053/http://edition.cnn.com/2008/BUSINESS/11/04/boeing.strike.ap/index.html |dataarchivio=8 novembre 2008}}</ref> Il 4 novembre del 2008, Boeing dovette ammettere un quinto ritardo giustificato dall'installazione non corretta delle chiusure e dallo sciopero delle maestranze.<ref>{{Cita news|url=https://www.bloomberg.com/apps/news?pid=newsarchive&sid=aSpIiLLg_Uj8&refer=home|titolo=Boeing Reviews Dreamliner Schedule for More Delays (Update2)|editore=Bloomberg|data=4 dicembre 2008|accesso=2 settembre 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130822034023/http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=newsarchive&sid=aSpIiLLg_Uj8&refer=home|dataarchivio=22 agosto 2013}}</ref> Compagnie aeree, come la [[United Airlines]] e l'[[Air India]], dichiararono l'intenzione di chiedere a Boeing un risarcimento per i continui ritardi.<ref>{{Cita news|url=http://www.bizjournals.com/seattle/morning_call/2012/02/united-may-seek-damages-for-787-delays.html |titolo=United may seek damages for 787 delays |pubblicazione=PSBJ |data= 27 febbraio 2012 |accesso=14 marzo 2012}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://profit.ndtv.com/news/corporates/article-govt-approves-air-india-compensation-package-for-dreamliner-delay-308387 |titolo=Govt approves Air India compensation package for Dreamliner delay |data=25 luglio 2012 |accesso=25 luglio 2012}}</ref>
=== Test a terra ===
Mentre Boeing lavorava con i fornitori verso la produzione, la progettazione procedeva attraverso una serie di obiettivi di prova. Il 23 agosto 2007, si è svolto un ''[[crash test]]'' che ha coinvolto una sezione parziale di fusoliera;<ref name=Crash_Test>{{Cita web|url= http://komonews.com/archive/boeing-performs-crash-test-on-787-fuselage-section|titolo= Boeing performs crash test on 787 fuselage section |data= 23 agosto 2007 |sito=Komo News |accesso=22 luglio 2016}}</ref><ref name=Design_News_2008_0829>{{Cita web |url= http://www.designnews.com/document.asp?doc_id=216921 |titolo= Boeing Performs Crash Test on 787 Dreamliner: Tests currently under analysis |accesso= 9 settembre 2011 |curatore-cognome= Snyder |curatore-nome= Sean |data= 29 agosto 2007 |sito= Design News |editore= Reed Elsevier |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20111217215108/http://www.designnews.com/document.asp?doc_id=216921 |dataarchivio= 17 dicembre 2011 }}</ref> i risultati abbinati alle previsioni, hanno consentito la modellazione di vari scenari di incidente utilizzando l'[[Scienza computazionale|analisi computazionale]], al posto di ulteriori test fisici.<ref name=Forbes_2007_0906>{{Cita news|url= https://www.forbes.com/feeds/ap/2007/09/06/ap4091000.html |titolo= Boeing Says 787 Fuselage Test a Success |accesso=7 settembre 2007 |cognome=Gillespie |nome= Elizabeth M |data= 6 settembre 2007 |pubblicazione=Forbes |urlarchivio=http://www.finanznachrichten.de/nachrichten-2007-09/8971748-boeing-says-787-fuselage-test-a-success-020.htm |dataarchivio=6 settembre 2007}}</ref><ref name=Design_News_2007_0906>{{Cita web |url= http://www.designnews.com/document.asp?doc_id=225409 |titolo= Announcement of Boeing Fuselage Crash Test Results |accesso= 9 settembre 2011 |curatore-cognome= Snyder |curatore-nome= Sean |data= 6 settembre 2007 |sito= Design News |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20111217215519/http://www.designnews.com/document.asp?doc_id=225409 |dataarchivio= 17 dicembre 2011 }}</ref> Nonostante i critici avessero espresso il timore che una fusoliera in materiale composito avrebbe potuto frantumarsi e bruciare con fumi tossici nel caso di incidente, i dati di prova hanno invece indicato una tossicità non maggiore rispetto alle fusoliere di metallo convenzionale.<ref name="seattletimes_09_18">{{Cita news|nome=Dominic |cognome=Gates |titolo=Fired engineer calls 787's plastic fuselage unsafe |url= http://seattletimes.nwsource.com/html/boeingaerospace/2003889663_boeing180.html |pubblicazione=The Seattle Times |data=18 settembre 2007 |accesso=24 novembre 2007}}</ref><ref name=drops>{{Cita web|cognome=Matlack |nome=Carol |url=http://www.businessweek.com/globalbiz/content/jun2009/gb20090626_089756.htm |titolo=More Boeing 787 Woes as Qantas Drops Order |sito= Bloomberg BusinessWeek |editore=Bloomberg |data=26 giugno 2009 |accesso= 14 dicembre 2010}}</ref> Il test è stato il terzo di una serie di prove condotte per soddisfare i requisiti della ''[[Federal Aviation Administration]]'', compresi i criteri di certificazione supplementari dovuti all'utilizzo su vasta scala di materiali compositi.<ref name=Design_News_2008_0829/> In conclusione, il Boeing 787 Dreamliner soddisfa il requisito della FAA tale per cui i passeggeri abbiano almeno la stessa possibilità di sopravvivere ad un atterraggio di fortuna così come per i tradizionali aerei di linea.<ref>Gates, Dominic. (2007-09-18) "[http://seattletimes.com/html/boeingaerospace/2003889663_boeing180.html Boeing news |Fired engineer calls 787's plastic fuselage unsafe]". ''The Seattle Times''. Retrieved 2014-03-13.</ref>
[[File:Boeing_787_first_flight_taxi_turn.jpg|thumb|Il prototipo del Boeing 787 ha iniziato le prove di [[rullaggio]] a [[Paine Field]] tra novembre e dicembre 2009.]]
Il 7 agosto 2007, è stata ricevuta la certificazione del motore [[Rolls-Royce Trent 1000]] da parte degli enti europei e statunitensi.<ref>{{Cita web|url= http://www.flightglobal.com/articles/2007/08/07/215951/european-and-us-regulators-certify-trent-1000-for-boeing-787.html |titolo=European and US regulators certify Trent 1000 for Boeing 787 |sito=Flight International |accesso=14 dicembre 2010}}</ref> Il motore [[General Electric GEnx]] ha ottenuto la stessa certificazione il 31 marzo dell'anno successivo.<ref>{{Cita web |url= http://www.geae.com/aboutgeae/presscenter/genx/genx_20080331.html |titolo= GEnx-1B Engine Receives FAA Certification |accesso= 4 aprile 2008 |data= 31 marzo 2008 |tipo= press release |editore= GE Aviation |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20080405223719/http://www.geae.com/aboutgeae/presscenter/genx/genx_20080331.html |dataarchivio= 5 aprile 2008 }}</ref> Il 20 giugno, 2008, sono stati testati i sistemi di alimentazione e di distribuzione elettrica.<ref name="hb">{{Cita web|url=http://www.boeing.com/news/releases/2008/q3/080927a_nr.html |titolo=Boeing Completes 787 Dreamliner 'High Blow' Test |editore=Boeing |data=27 settembre 2008|accesso=2 settembre 2011}}</ref> È stata realizzata una fusoliera per prove statiche ed è stata testata con successo dopo essere stata sottoposta al 150% della pressione massima prevista per l'esercizio commerciale.<ref name="hb"/> Nel dicembre 2008, il programma di manutenzione del Boeing 787 Dreamliner è stato approvato dalla FAA.<ref>{{Cita web|url=http://www.boeing.com/news/releases/2008/q4/081222b_nr.html |titolo=FAA Approves Boeing 787 Dreamliner Maintenance Program |editore=Boeing |data= 22 dicembre 2008|accesso=2 settembre 2011}}</ref>
Il 3 maggio 2009, il primo esemplare di test del Boeing 787 Dreamliner è stato spostato alla linea di volo per montare il [[carrello d'atterraggio]], verificati i sistemi di integrazione ed effettuato un test generale.<ref name="flightline">{{Cita web |url=http://www.boeing.com/news/releases/2009/q2/090503a_nr.html |titolo=Boeing 787 Dreamliner Moves to Flight Line for Testing |editore=Boeing |data=3 maggio 2009 |accesso=3 maggio 2009 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090505154141/http://www.boeing.com/news/releases/2009/q2/090503a_nr.html |dataarchivio=5 maggio 2009 }}</ref> Il 4 maggio 2009, un comunicato stampa ha indicato una riduzione del 10%-15% dell'autonomia: 12.800 km al posto degli originariamente 14.800-15.700 km previsti, questo per i primi modelli che risultavano in sovrappeso di circa l'8%. Un intenso lavoro di riprogettazione è stato previsto per correggere questo problema<ref name="ATW May 4, 09">{{Cita news|url= http://atwonline.com/aircraftenginescomponents/news/bernstein-research-sees-further-787-delays-bigger-range-shortfall-03-0 |titolo= Bernstein Research sees further 787 delays, bigger range shortfall |giornale= ATW Daily News |data= 4 maggio 2009 |accesso= 9 settembre 2011}}</ref> e Boeing ha dichiarato che i primi 787-8 avrebbero avuto una autonomia di quasi 15.000 km.<ref name="Boeing confirms weight">Ostrower, Jon. [http://www.flightglobal.com/articles/2009/05/07/326087/boeing-confirms-787-weight-issues.html "Boeing confirms 787 weight issues"]. ''Flight International'', May 7, 2009. Retrieved September 2, 2011.</ref> Di conseguenza, alcune compagnie hanno ritardato gli ordini del Boeing 787 Dreamliner al fine di prendere gli aerei successivi che potevano essere più vicini alle stime iniziali riguardo alle prestazioni.<ref>Ostrower, Jon. [http://www.flightglobal.com/articles/2009/03/09/323414/concerns-raised-over-expected-787-range-shortfall.html "Concerns raised over expected 787 range shortfall"]. ''Flight International'', March 9, 2009. Retrieved September 2, 2011.</ref> Boeing aveva previsto che i problemi di peso sarebbero stati risolti a partire dal 21° modello prodotto.<ref name="Shanghai casts doubt">Ostrower, Jon. [http://www.flightglobal.com/articles/2009/03/14/323853/shanghai-casts-doubt-over-early-787-delivery-slots.html "Shanghai casts doubt over early 787 delivery slots"]. ''Flight International'', March 14, 2009. Retrieved September 2, 2011.</ref>
Il 15 giugno 2009, durante il [[Salone internazionale dell'aeronautica e dello spazio di Parigi-Le Bourget|salone di Parigi-Le Bourget]], Boeing annunciò che il 787 avrebbe effettuato il suo primo volo entro due settimane. Tuttavia, il 23 giugno 2009 il primo volo venne rinviato a causa di problemi strutturali.<ref>{{Cita web|url=http://boeing.mediaroom.com/index.php?s=43&item=720 |titolo=Boeing Postpones 787 First Flight |editore=Boeing |data= 23 giugno 2009}}</ref><ref>{{Cita news |titolo=Dreamliner 787 Composites Approach Takes Another Big Hit |url=http://www.designnews.com/blog/Engineering_Materials/22707-Dreamliner_787_Composites_Approach_Takes_Another_Big_Hit.php |giornale=Design News |data=10 settembre 2009 |accesso=11 settembre 2009 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090924190951/http://www.designnews.com/blog/Engineering_Materials/22707-Dreamliner_787_Composites_Approach_Takes_Another_Big_Hit.php |dataarchivio=24 settembre 2009 }}</ref> Boeing presentò una versione aggiornata del programma del 787 il 27 agosto 2009, con il primo volo previsto entro la fine del 2009 e le consegne che sarebbero iniziate alla fine del 2010.<ref name="boeing.mediaroom.com">{{Cita web|url=http://boeing.mediaroom.com/index.php?s=43&item=812 |titolo=Boeing Announces New 787 Schedule and Third-Quarter Charge |editore=Boeing |data= 27 agosto 2009}}</ref> Inoltre, Boeing, ha considerato i prime tre ''Dreamliner'' costruiti non vendibili ma utilizzabili solo per i test di volo.<ref>{{Cita news|url=http://seattletimes.nwsource.com/html/boeingaerospace/2009760894_boeingdelay28.html |titolo=Boeing still sure delayed 787 will be profitable |pubblicazione=The Seattle Times |accesso= 23 settembre 2009 |nome=Dominic |cognome=Gates |data= 28 agosto 2009}}</ref> Il 28 ottobre 2009, Boeing ha scelto [[Charleston (Carolina del Sud)|Charleston]], nella [[Carolina del Sud]] come sito per una seconda linea di produzione del Boeing 787 Dreamliner, dopo aver ricevuto offerte da più stati.<ref name=sc/> Il 12 dicembre 2009, il primo Boeing 787 Dreamliner ha completato la prove di [[rullaggio]] in velocità, l'ultimo importante passo prima del primo volo.<ref>{{Cita web|url=http://boeing.mediaroom.com/index.php?s=43&item=991 |titolo=Boeing Completes 787 Dreamliner High-Speed Taxi Test |editore=Boeing |data= 12 dicembre 2009|accesso=3 settembre 2011}}</ref><ref name=FG_final_gaunlet>{{Cita web|url=http://www.flightglobal.com/articles/2009/12/08/335914/787-approaches-final-gauntlet-testing.html |titolo=787 approaches final gauntlet testing |sito=Flight International |data= 8 dicembre 2009 |accesso=15 dicembre 2009}}</ref>
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Il 15 dicembre 2009 si tenne il primo volo di un ''Boeing 787 Dreamliner'', quando il primo 787-8 [[decollo|decollò]] dallo ''Snohomish County Airport'' di [[Everett (Washington)|Everett]], [[Washington]], alle 10:27 PST<ref name=FG_takeoff>{{Cita pubblicazione|cognome= Ostrower|nome= Jon|url= http://www.flightglobal.com/articles/2009/12/15/336211/breaking-video.html|titolo=Boeing 787 Dreamliner lifts off on maiden flight|pubblicazione=Flight International |data=15 dicembre 2009|accesso=2 settembre 2011}}</ref> per [[atterraggio|atterrare]] al ''[[Boeing Field]]'' presso la [[Contea di King (Washington)|Contea di King]] alle 1:35 pm PST.<ref>{{Cita pubblicazione |url= http://news.ninemsn.com.au/world/984284/boeing-dreamliner-makes-maiden-flight |titolo= Boeing 787 jet lands after maiden flight |editore= Nine MSN |città= Australia |data= 16 dicembre 2009 |accesso= 9 settembre 2011 |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20120316172759/http://news.ninemsn.com.au/world/984284/boeing-dreamliner-makes-maiden-flight |dataarchivio= 16 marzo 2012 }}</ref><ref>{{Cita news|cognome=Ostrower|nome=Jon|url=http://www.flightglobal.com/articles/2009/12/15/336230/boeing-completes-787-maiden-sortie.html|titolo=Boeing completes 787 maiden sortie|pubblicazione=Flight International|data=15 dicembre 2009|accesso=16 dicembre 2009}}</ref> Originariamente prevista una durata di quattro ore, il volo di prova è stato ridotto a tre ore a causa del maltempo.<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/business/8415294.stm |editore=BBC News |titolo=Boeing Dreamliner completes first flight |data= 15 dicembre 2009 |accesso=9 settembre 2011}}</ref> Il programma di test della Boeing prevedeva prove di volo per 9 mesi (poi ridotte a 8 mesi e mezzo).<ref>{{Cita news|cognome1= Mecham |nome1= Michael |nome2= Guy |cognome2= Norris |url= http://aviationweek.com/awin/boeing-plans-85-months-787-testing |titolo= Boeing Plans 8.5 Months of 787 Testing |giornale= Aviation Week |data= 18 dicembre 2009 |richiestasottoscrizione=yes}}</ref>
[[File:Boeing_787_first_flight.jpg|thumb|left|Il primo 787 costruito decolla per il suo primo volo.]]
Il programma di test di volo prevedeva l'utilizzo di 6 aerei, di [[Codice di registrazione degli aeromobili|marche]] dalla ZA001 alla ZA006, quattro equipaggiati con motori Rolls-Royce Trent 1000 e due con GE GEnx-1B64. Il secondo 787, lo ZA002 in [[livrea]] della [[All Nippon Airways]] è decollato dal Boeing Field il 22 dicembre 2009;<ref>{{Cita news|url= https://flightaware.com/live/flight/BOE2/history/20091222/1710Z/KPAE/KBFI |titolo= Boeing Commercial Airplane Group No.2 |data= 22 dicembre 2009 |giornale= FlightAware}}</ref><ref>[http://boeing.mediaroom.com/index.php?s=43&item=1010 "Second Boeing 787 Dreamliner Completes First Flight"]. Boeing, December 22, 2009. Retrieved September 2011.</ref> il terzo 787, lo ZA004, esordì in volo il 24 febbraio 2010, seguito da ZA003 il 14 marzo 2010.<ref name="787flighttest"/> Due settimane più tardi il Boeing 787 Dreamliner ha completato la prova finale del carico dell'ala, che richiede che le ali di un aereo completamente assemblato siano sottoposte al 150% del carico limite di progettazione per 3 secondi. Le ali risultarono flesse di circa 7,6 m verso l'alto durante la prova.<ref>{{Cita web|url=http://boeing.mediaroom.com/index.php?s=43&item=1138/ |titolo=Boeing Completes Ultimate-Load Wing Test on 787 |editore=Boeing |data= 28 marzo 2010 |accesso=30 marzo 2010}}</ref> A differenza di quello che venne fatto durante i test dei precedenti aeromobili tradizionali, le ali non sono state testate fino alla [[Frattura (meccanica)|rottura]].<ref>{{Cita news|url=https://online.wsj.com/article/SB10001424052702303410404575152123922009294.html |titolo=Boeing's Dreamliner Lags Testing Schedule |pubblicazione= The Wall Street Journal |data= 30 marzo 2010 |nome=Peter |cognome=Sanders|accesso=2 settembre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.wired.com/autopia/2010/03/boeing-787-passes-incredible-wing-flex-test/ |titolo=Boeing 787 Passes Incredible Wing Flex Test |pubblicazione=[[Wired]] |data= 29 marzo 2010 |nome=Jason |cognome=Paur}}</ref> Il 7 aprile, i dati raccolti hanno dimostrato il successo del test.<ref>{{Cita web|url=http://boeing.mediaroom.com/index.php?s=43&item=1151 |titolo=Boeing Confirms Success on 787 Wing, Fuselage Ultimate Load Test |editore=Boeing |data= 7 aprile 2010}}</ref>
Il 23 aprile del 2010, Boeing condusse il 787, marche ZA003, al ''McKinley Climatic Laboratory'' presso la ''Eglin Air Force Base'', in [[Florida]], per il collaudo alle temperature estreme (tra 46 °C a -43 °C).<ref>[http://www.upi.com/Business_News/Security-Industry/2010/04/23/Boeing-787-in-hotcold-testing-in-Florida/UPI-83021272046892/ "Boeing 787 in hot/cold testing in Florida"]. UPI, April 23, 2010. Retrieved September 3, 2011.</ref> ZA005, il quinto Boeing 787 Dreamliner e il primo con motori GEnx, iniziò i test a terra nel maggio 2010<ref>[http://787flighttest.com/2010/05/ "First 787 GEnx Engine Runs Complete"]. Boeing, May 12, 2010.</ref> e fece il suo primo volo il 16 giugno 2010.<ref>{{Cita web|url=http://www.flightglobal.com/articles/2010/06/17/343366/video-genx-powered-787-completes-maiden-flight.html|titolo=VIDEO: GEnx powered 787 completes maiden flight|sito=Flight International |accesso=21 luglio 2010}}</ref> Nel giugno del 2010, sono state scoperte alcune lacune negli stabilizzatori orizzontali, a causa di spessori installati in modo improprio; pertanto tutti i velivoli prodotti sono stati ispezionati e riparati.<ref>{{Cita web|titolo= Horizontal stabiliser gaps force 787 inspections and reduced flight envelope |sito=Flight International |url=http://www.flightglobal.com/articles/2010/06/25/343682/horizontal-stabiliser-gaps-force-787-inspections-and-reduced-flight.html |data= 25 giugno 2010 |accesso=26 giugno 2010}}</ref> Nello stesso mese, un Boeing 787 Dreamliner venne per la prima volta colpito da un [[fulmine]] in volo; le seguenti ispezioni non trovarono nessun danno all'aeromobile.<ref name="www.wired.com">{{Cita news|titolo=Boeing 787 Withstands Lightning Strike |autore=Jason Paur |data=17 giugno 2010 |url=https://www.wired.com/autopia/2010/06/boeing-787-withstands-lightning-strike/ |pubblicazione=[[Wired]]}}</ref> I materiali compositi hanno una [[Resistività elettrica|conducibilità elettrica]] inferiore a quella dell'alluminio, per tale motivo al Boeing 787 Dreamliner è stato aggiunto materiale conduttivo per ridurre i potenziali rischi e per soddisfare i requisiti FAA.<ref name="seattletimes_09_18"/><ref>"FAA Probes American's Inspections". ''The Wall Street Journal'', May 16, 2008, p. B1.</ref><ref>Gates, Dominic. [http://seattletimes.nwsource.com/html/businesstechnology/2002844619_boeing05.html "Building the 787, When lightning strikes"]. ''The Seattle Times'', March 5, 2006. Retrieved September 3, 2011.</ref>
[[File:B787_flyby_Farnborough.jpg|thumb|ZA003, il primo 787 a visitare l'Europa, durante il [[Farnborough Airshow]] del 2010.]]
Il 2 agosto 2010, un motore Rolls-Royce Trent 1000 andò incontro ad una rottura durante una prova a terra in un impianto della stessa Rolls-Royce.<ref name="bloomTrent">{{Cita news |cognome=Mustoe |nome=Howard |url=http://noir.bloomberg.com/apps/news?pid=newsarchive&sid=ae3AMBTC3nlg |titolo=Rolls-Royce Blowout Shutters Boeing, Airbus Test Bed |editore=[[Bloomberg (azienda)|Bloomberg]] |data=24 agosto 2010 |accesso=29 agosto 2010 |urlmorto=sì |pubblicazione= |urlarchivio=https://archive.is/20130118124821/http://noir.bloomberg.com/apps/news?pid=newsarchive&sid=ae3AMBTC3nlg |dataarchivio=18 gennaio 2013 }}</ref> Tale evento portò Boeing a rivalutare la sua tabella temporale per l'installazione di tali motori e il 27 agosto 2010 venne confermata che la prima consegna al cliente di lancio, [[All Nippon Airways]], sarebbe stata ritardata fino all'inizio del 2011.<ref name="bbc_delay_2011">{{Cita news|url=https://www.bbc.co.uk/news/business-11106378 |titolo= Boeing delays delivery of 787 aircraft until next year |editore=BBC |data= 27 agosto 2010 |accesso= 27 agosto 2010}}</ref><ref name="fgTrent">{{Cita web|cognome= Ostrower |nome=Jon |url=http://www.flightglobal.com/articles/2010/08/28/346766/lack-of-production-engine-for-airplane-nine-drives-787.html |titolo= Lack of production engine for Airplane Nine drives 787 delay |sito=Flight International |data= 28 agosto 2010 |accesso=29 agosto 2010}}</ref> Nello stesso mese, la Boeing dovette affrontare le richieste di risarcimento dalle compagnie aeree per via dei ritardi nelle consegne.<ref>{{Cita web|url=http://atwonline.com/aircraft-engines-components/news/boeing-faces-claim-787-delays-sixth-flight-test-aircraft-wont-fly-u |titolo=Boeing faces claim on 787 delays; sixth flight test aircraft won't fly until September |editore=ATW Online |data= 16 agosto 2010 |accesso=16 agosto 2010}}</ref> Il 9 settembre 2010 venne comunicato che altri due Boeing 787 Dreamliner avrebbero fatto parte della flotta di prova, portando a otto i velivoli destinati a questo scopo.<ref>{{Cita web|url=http://atwonline.com/aircraft-engines-components/news/787-flight-test-fleet-expand-0902 |titolo=787 flight test fleet to expand |editore=ATW Online |data=10 settembre 2010 |accesso=9 settembre 2010}}</ref> Il 4 ottobre, il sesto Boeing 787 Dreamliner (ZA006), si unì al programma di test effettuando il suo primo volo.<ref>[http://boeing.mediaroom.com/index.php?s=43&item=1455 "Sixth Boeing 787 Makes First Flight, Testing Program Making Good Progress"]. Boeing, October 4, 2010.</ref>
Il 5 novembre 2010, è stato dichiarato che alcune delle prime consegne del Boeing 787 Dreamliner sarebbero state ritardate per permettere la risoluzione di alcuni problemi riscontrati durante le prove di volo.<ref>{{Cita web|url= http://www.flightglobal.com/articles/2010/11/05/349334/boeing-faces-prospect-of-further-787-delay.html |titolo= Boeing faces prospect of further 787 delay |sito=Flight International |data= 5 novembre 2010 |accesso=6 novembre 2010}}</ref><ref>{{Cita web|url= http://www.flightglobal.com/articles/2010/11/04/349310/jal-hit-by-further-787-delivery-delay.html |titolo= JAL hit by further 787 delivery delay |sito=Air Transport Intelligence |data= 4 novembre 2010 |accesso=6 novembre 2010}}</ref> Il 9 novembre 2010, il Boeing 787 Dreamliner con marche ZA002, fu costretto ad effettuare un atterraggio di emergenza dopo che l'equipaggio aveva rilevato un incendio del vano elettrico con conseguente perdita dei [[primary flight display]] e dell'[[automanetta]].<ref>[http://www.flightglobal.com/articles/2010/11/10/349530/fire-on-787-test-aircraft-forces-evacuation.html Flightglobal] Fire on 787 test aircraft forces evacuation.</ref> Un portavoce della Boeing ha comunicato che l'aereo è atterrato in sicurezza e che l'equipaggio è stato evacuato senza problemi.<ref name="787fireovertexas">{{Cita news|url= http://seattletimes.nwsource.com/html/businesstechnology/2013387936_787emergency10.html |titolo= Electrical fire forces emergency landing of 787 test plane |pubblicazione=The Seattle Times |data= 9 novembre 2010|accesso=9 novembre 2010 |nome=Dominic |cognome=Gates}}</ref><ref>{{Cita news|url= http://www.npr.org/templates/story/story.php?storyId=131204675 |titolo= Boeing 787 Makes Emergency Landing On Test Flight |editore=NPR |data= 9 novembre 2010 |accesso=9 novembre 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101114032902/http://www.npr.org/templates/story/story.php?storyId=131204675 |dataarchivio=14 novembre 2010}}</ref> In seguito a questo incidente, Boeing sospese immediatamente i test, mentre le prove a terra continuarono.<ref name="RefA">Ostrower, Jon. [http://www.flightglobal.com/articles/2010/12/23/351332/787-flight-tests-resume-final-schedule-unclear.html "787 flight tests resume, final schedule unclear"]. ''Air Transport Intelligence'', December 23, 2010. Retrieved September 2, 2011.</ref><ref name="RefB">[http://boeing.mediaroom.com/index.php?s=43&item=1571 "Boeing Resumes 787 Flight Testing"]. Boeing, December 23, 2010.</ref>
In seguito all'inchiesta sull'incidente, l'incendio in volo è stato attribuito principalmente a detriti da corpo estraneo che erano presenti nel vano elettrico.<ref>Rothman, Andrea. [https://www.bloomberg.com/news/2010-11-22/boeing-787-fire-sparked-by-stray-tool-la-tribune-says.html "Boeing 787 Fire Sparked by Stray Tool"]. ''Bloomberg'', November 25, 2010.</ref> Il 23 dicembre, dopo un aggiornamento dei software e dei sistemi elettrici, il Boeing 787 Dreamliner riprese i voli di prova<ref name="RefA" /><ref name="RefB" /> e la prima consegna venne riprogrammata per il terzo trimestre del 2011.<ref>{{Cita web|url=http://boeing.mediaroom.com/index.php?s=43&item=1584 |titolo=Boeing Sets 787 First Delivery for Third Quarter |editore=Boeing |data= 18 gennaio 2011|accesso=2 settembre 2011}}</ref><ref>{{Cita web|url= http://www.flightglobal.com/articles/2011/01/18/351976/boeing-expects-first-787-delivery-in-the-third-quarter.html |titolo= Boeing expects first 787 delivery in the third quarter |sito=Flight International |data= 18 gennaio 2011}}</ref> Il 24 febbraio 2011, il Boeing 787 Dreamliner aveva completato l'80% dei test con i motori Rolls-Royce Trent 1000 e il 60% con il motore GEnx-1B della General Electric.<ref>{{Cita web|url= http://www.flightglobal.com/articles/2011/02/24/353640/picture-boeing-passes-1000-787-flights.html |titolo= Boeing passes 1,000 787 flights |cognome= Ostrower |nome= Jon |sito=Air Transport Intelligence|data= 24 febbraio 2011|accesso=2 settembre 2011}}</ref> Il 4 luglio 2011, All Nippon Airways iniziò una settimana di test per le operazioni aeree utilizzando un Boeing 787 Dreamliner in [[Giappone]].<ref>{{Cita web|url= http://www.flightglobal.com/articles/2011/07/04/359077/all-nippon-airways-starts-week-long-787-validation.html |titolo= All Nippon Airways starts week-long 787 validation |autore=Koh, Quintella |sito=Air Transport Intelligence|data= 4 luglio 2011 |accesso=6 luglio 2011}}</ref>
Al 15 agosto 2011, il velivolo aveva volato per 4.828 ore in 1.707 voli,<ref name="787flighttest">{{Cita web|url=http://787flighttest.com |titolo=787 Dreamliner Flight Test site |editore=Boeing |accesso=15 agosto 2011}}</ref> visitando 14 paesi in [[Asia]], [[Europa]], [[Nord America]] e [[Sud America]] per testarlo in climi e condizioni estreme, oltre che per eseguire test di rotta.<ref>{{Cita web|cognome=Ostrower |nome=Jon |url=http://www.flightglobal.com/blogs/flightblogger/2011/08/certification-flight-testing-c.html |titolo=Certification flight testing complete, the 787 fleet is still busy |editore=Flightblogger on Flightglobal.com |data=15 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111221105122/http://www.flightglobal.com/blogs/flightblogger/2011/08/certification-flight-testing-c.html |dataarchivio=21 dicembre 2011}}</ref> Boeing ha completato i test di certificazione del 787-8 motorizzati Rolls-Royce il 13 agosto 2011,<ref>Ostrower, Jon. [http://www.flightglobal.com/articles/2011/08/17/360898/boeing-confirms-787-certification-flight-test-completion.html "Boeing confirms 787 certification flight test completion"]. ''Air Transport Intelligence'', August 17, 2011. Retrieved September 2, 2011.</ref> l'[[Agenzia europea per la sicurezza aerea]] e la ''[[Federal Aviation Administration]]'' hanno certificato il Boeing 787 Dreamliner il 26 agosto 2011, con una cerimonia a Everett, Washington.<ref>{{Cita news|url=http://www.flightglobal.com/articles/2011/08/26/361346/787-wins-certification-from-faa-and-easa.html |titolo=787 wins certification from FAA and EASA |data=26 agosto 2011 |pubblicazione= Air Transport Intelligence |accesso=26 agosto 2011}}</ref><ref name=faa>{{Cita web |url=https://www.faa.gov/news/press_releases/news_story.cfm?newsId=13064 |tipo=press release |titolo=FAA Approves Production of Boeing 787 Dreamliner |editore=FAA |data=26 agosto 2011 |accesso=29 agosto 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110908035536/http://www.faa.gov/news/press_releases/news_story.cfm?newsId=13064 |dataarchivio=8 settembre 2011 |urlmorto=sì }}</ref>
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[[File:Boeing_787_Dreamliner_arrival_Airventure_2011.jpg|thumb|Il 787-8 ha ricevuto la certificazione FAA e EASA il 21 agosto 2011.]]
[[File:British_Airways_Boeing_787-8_G-ZBJB.jpg|thumb|Un 787-8 della British Airways in atterraggio all'[[aeroporto Internazionale di Toronto-Pearson]].]]
La certificazione del 787 ha aperto la strada per le consegne ai clienti.<ref name=faa/> Contestualmente, Boeing ha iniziato i preparativi per aumentare la produzione del velivolo da due a dieci esemplari al mese, nel corso dei due anni successivi.<ref name=faa/> La produzione si svolge presso le linee di assemblaggio di Everett e Charleston. I contributi del sito di Charleston sono stati rallentati da difficoltà di ordine burocratico; il 20 aprile 2011, il ''National Labor Relations Board'' ha dichiarato che la seconda linea di produzione di Boeing in Carolina del Sud violava due sezioni del ''National Labor Relations Act''.<ref name=sc>Cohen, Aubrey. [http://www.seattlepi.com/default/article/Boeing-illegally-put-second-787-line-in-S-C-1345345.php "Boeing illegally put second 787 line in S.C., complaint says."] ''Seattle Post-Intelligencer'', April 20, 2011. Retrieved September 2, 2011.</ref> Questa vertenza sindacale si è conclusa nel dicembre 2011<ref name=autogenerated1>{{Cita news|cognome=Hananel |nome=Sam |url=https://www.boston.com/business/articles/2011/12/09/labor_board_withdraws_boeing_complaint/ |titolo=Labor board drops high-profile Boeing complaint |giornale=Boston Globe |editore=Associated Press |data=9 dicembre 2011}}</ref> e il primo 787 assemblato presso lo stabilimento della Carolina del Sud è stato completato il 27 aprile, 2012.<ref name=debutssc>{{Cita news|cognome=Peterson |nome=Kyle |titolo=Boeing Debuts First 787 Dreamliner in South Carolina |url=https://www.reuters.com/article/2012/04/27/us-boeing-idUSBRE83Q15Q20120427 |editore=Reuters |data= 27 aprile 2012 |accesso= 3 maggio 2012}}</ref>
Il primo 787 è stato ufficialmente consegnato alla [[All Nippon Airways]] il 25 settembre 2011, presso lo stabilimento della Boeing, e il giorno successivo, per l'occasione si è svolta una cerimonia.<ref name=FG_Formal_Delivery>{{Cita web|url=http://www.flightglobal.com/articles/2011/09/25/362515/boeing-formally-delivers-first-787-to-ana.html |titolo= Boeing formally delivers first 787 to ANA |sito=Flight International |data=25 settembre 2011 |nome=Jon |cognome=Ostrower |accesso=26 settembre 2011}}</ref><ref name=Boe_Contractual_Delivery>{{Cita web|url=http://boeing.mediaroom.com/index.php?s=43&item=1935 |titolo= Boeing, ANA Complete Contractual Delivery of First 787 Dreamliner |editore=Boeing |data=25 settembre 2011 |accesso=26 settembre 2011 |cognome1= Gunter |nome1= Lori |nome2= Scott |cognome2= Lefeber}}</ref> Il 27 settembre, il ''Dreamliner'' ha volato verso l'[[Aeroporto Internazionale di Hong Kong|aeroporto di Tokyo Haneda]].<ref>{{Cita news|url= https://www.reuters.com/article/2011/09/27/us-boeing-idUSTRE78Q2O220110927 |titolo=First delivered Boeing 787 takes off for Japan |editore=Reuters |data=27 settembre 2011 |accesso=27 settembre 2011}}</ref><ref>{{Cita news|editore=Associated Press |url=http://www.toledoblade.com/business/2011/09/26/All-Nippon-Airways-of-Japan-takes-delivery-of-first-Boeing-787-at-Everett-Wash-factory.html |titolo=All Nippon Airways of Japan takes delivery of first Boeing 787 at Everett, Wash., factory |giornale=Toledo Blade |data=26 settembre 2011}}</ref> La compagnia aerea nipponica ha preso in consegna il secondo B787-8 il 13 ottobre 2011<ref name=ST_2nd_787_delivered>{{Cita news|url=http://www.seattletimes.com/business/boeing-delivers-its-second-787-and-jumbo-freighter/ |titolo=Boeing delivers its second 787 and jumbo freighter |giornale=The Seattle Times |data=13 ottobre 2011}}</ref> e il 26 ottobre il B787-8 ha compiuto il suo primo volo commerciale da [[Aeroporto Internazionale di Narita|Tokyo Narita]] a [[Aeroporto Internazionale di Hong Kong|Hong Kong]] sempre con All Nippon Airways.<ref name=Reuters_Dreamliner_1st_pax>{{Cita news|url= https://www.reuters.com/article/2011/10/26/us-dreamliner-idUSTRE79P02Q20111026 |titolo=Dreamliner carries its first passengers and Boeing's hopes |autore=Tim Kelly |editore=Reuters |data=26 ottobre 2011 |accesso=28 ottobre 2011}}</ref> I biglietti per il primo volo sono stati venduti in un'[[Asta (compravendita)|asta]] on-line, l'offerta più alta è arrivata a 34.000 [[dollaro statunitense|dollari]].<ref>{{Cita news|url=https://www.bbc.co.uk/news/business-15456914|titolo=Boeing's Dreamliner completes first commercial flight |data= 26 ottobre 2011 |editore=BBC News |accesso=26 ottobre 2011}}</ref> Il B787-8 ha compiuto il suo primo volo commerciale a lungo raggio il 21 gennaio 2012, da Haneda a [[Aeroporto di Francoforte sul Meno|Francoforte]] sempre con la compagnia All Nippon Airways.<ref>{{Cita web|url=http://www.ana.co.jp/wws/eur_common/e/787connection/ |titolo=ANA 787 connection website |editore=Ana.co.jp |accesso=20 gennaio 2013}}</ref>
Il 6 dicembre 2011, uno degli aeromobili di prova (marche ZA006, il sesto 787 ad essere prodotto), equipaggiato da motori General Electric GEnx, volò senza alcuna sosta per 19.830 km dal ''Boeing Field'' all'[[Aeroporto Internazionale di Dacca-Hazrat Shahjalal]], in [[Bangladesh]], stabilendo un nuovo record sulla distanza per aerei della classe di peso del B787, ovvero tra i 200.000 e 250.000 kg, superando il precedente record di 16.903 km, realizzato nel 2002 da un Airbus A330. Il Dreamliner proseguì verso est tornando al Boeing Field, stabilendo anche un record mondiale di velocità in circuitazione di 42 ore, 27 minuti.<ref>[http://boeing.mediaroom.com/index.php?s=43&item=2062 "Boeing 787 Dreamliner Sets Speed, Distance Records"]. Boeing Press Release, December 8, 2011</ref> Nell'aprile 2012, un B787 della All Nippon Airways ha effettuato un volo di consegna dal Boeing Field ad Haneda, utilizzando parzialmente [[biocarburante]].<ref>[http://www.gizmag.com/boeing-787-biofuel-pacific/22189/ "Boeing 787 Dreamliner makes first-ever biofuel-powered Pacific crossing"] ''GizMag'', April 17, 2012. Retrieved April 20, 2012.</ref> Nel 2011, la Boeing ha effettuato un giro del mondo di promozione del B787, toccando diverse città in Cina, Africa, Medio Oriente, Europa e Stati Uniti.<ref>{{Cita web|url=http://boeing.mediaroom.com/index.php?s=43&item=2044 |titolo= Boeing Announces 787 Dream Tour |editore=Boeing |data= 4 dicembre 2011 |accesso=24 febbraio 2012}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.boeing.com/newairplane/787/dreamtour/ |titolo=787 Dreamliner Dream Tour page |editore=Boeing |accesso=24 febbraio 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120211005443/http://www.boeing.com/newairplane/787/dreamtour/ |dataarchivio=11 febbraio 2012 }}</ref>
Secondo i dati del cliente di lancio, la All Nippon Airways, il 787 ha superato la promessa di una riduzione del consumo di carburante del 20% rispetto ad un [[Boeing 767]]. Sulla rotta Tokyo-Francoforte, il risparmio di carburante è stato calcolato nel 21%.<ref name=ANA_efficiency>{{Cita web|cognome=Schofield |nome=Adrian |titolo=ANA Says 787s Exceeding Fuel Efficiency Target |tipo= subscription article |url=http://www.aviationweek.com/awin/ArticlesStory.aspx?id=/article-xml/awx_06_12_2012_p0-466758.xml |sito=Aviation Week |data= 12 giugno 2012 |accesso=13 giugno 2012}}</ref> A seguito dell'intervista di 800 passeggeri che hanno volato su questa rotta, è stato rilevato che per il 90% di essi le aspettative erano state superate, come la qualità dell'aria e la pressione della cabina (per il 90% dei passeggeri), l'ambiente della cabina (per il 92% dei passeggeri), i livelli di umidità più elevati (per l'80% di passeggeri), l'altezza (per il 40% dei passeggeri) e i finestrini più ampi di quelli tradizionali (per il 90%).<ref>{{Cita news|cognome=Creedy |nome=Steve |titolo= Rave reviews for Boeing's 787 |url=http://www.theaustralian.com.au/business/aviation/rave-reviews-for-boeings-787/story-e6frg95x-1226392536976 |pubblicazione= The Australian |editore=Business with The Wall Street Journal |data= 12 giugno 2012 |accesso=12 dicembre 2012}}</ref> Altri operatori del 787 hanno riportato dati simili sul risparmio di carburante, che vanno da 20% al 22% rispetto al Boeing 767-300ER.<ref>Norris, Guy, et al. "Flying the dream". ''Aviation Week and Space Technology'', July 14, 2014, p. 75.</ref> Un'analisi eseguita da una società di consulenza, l'AirInsight, ha concluso che il 787 della [[United Airlines]] ha un costo operativo per passeggero che è inferiore del 6% rispetto all'[[Airbus A330]].<ref name=wsj-cut-cost>{{Cita news|autore=Ostrower, Jon |titolo=Boeing's Key Mission: Cut Dreamliner Cost |pubblicazione=The Wall Street Journal |data=10 giugno 2014 |p=B1 |url=https://online.wsj.com/news/articles/SB10001424052702304361604579292333739357034 |accesso=10 giugno 2014}}</ref>
Il 15 settembre 2012, lo statunitense ''[[National Transportation Safety Board]]'' ha richiesto la messa a terra di alcuni 787 a causa del riscontrarsi di alcuni guasti ai motori General Eletric.<ref>{{Cita web|url=http://www.flightglobal.com/news/articles/ntsb-urges-grounding-for-certain-genx-powered-787-and-747-8s-376525/ |titolo=NTSB urges grounding for certain GEnx-powered 787 and 747-8s |sito=Flight International |data=15 settembre 2012 |accesso=1º ottobre 2012}}</ref>
[[File:United_Dreamliner_Double_-_N26902,_N26906_(8352837390).jpg|thumb|left|Il secondo e terzo 787-8 della [[United Airlines]] all'[[aeroporto internazionale di Los Angeles]]. La United Airlines è stato il cliente di lancio del Nord America per tutte e tre le varianti del 787.]]
Nel mese di marzo 2014, la ''[[Mitsubishi Heavy Industries]]'' ha informato Boeing del sorgere di un nuovo problema causato da un cambiamento nei processi produttivi. Ciò ha portato a dover ispezionare e riparare 42 modelli in attesa di consegna, lavori che hanno richiesto dall'una alle due settimane. Nonostante Boeing abbia dichiarato che non ci sarebbero state influenze sui tempi di consegna, alcuni aerei sono usciti dagli stabilimenti produttivi con qualche ritardo.<ref name=wsj-wing-defect>{{Cita news|autore=Ostrower, Jon |titolo=New Boeing woe: 787 wing defect |pubblicazione=The Wall Street Journal |data=marzo 8–9, 2014 |pp=B1, B4 |url=https://online.wsj.com/news/articles/SB20001424052702304732804579425543538877488 |accesso=10 giugno 2014}}</ref>
Le compagnie aeree hanno spesso destinato il 787 alle rotte precedentemente operate con aeromobili più grandi di cui non si aveva un sufficiente ritorno in termini di profitto. Ad esempio, [[Air Canada]] lo ha utilizzato nella rotta tra [[Toronto]] e [[Nuova Delhi]], che inizialmente era coperta da un [[Lockheed L-1011 TriStar]] e successivamente da un [[Boeing 747]] e poi da un [[Airbus A340]], ma nessuno di questi aerei si era dimostrato abbastanza efficiente per generare un profitto. Con un 787-9 la compagnia ha dichiarato di riuscire finalmente a gestire la rotta proficuamente, ritenendo che ciò sia possibile grazie ad un numero di posti adeguato e una maggiore efficienza del carburante.<ref>{{en}} Brian Sumers, "On the move", ''Aviation Week & Space Technology'', February 1-14, 2016, p. 45</ref>
== Design ==
[[File:Boeing_787-8_Dreamliner_N787FT_KBFI.jpg|thumb|Un Boeing 787-8 decolla dal ''Boeing Field''.]]
[[File:British_Airways_Boeing_787-8_Dreamliner_(G-ZBJC)_arrives_London_Heathrow_15Sep2015_arp.jpg|thumb|Vista frontale di un Boeing 787-8 della British Airways in arrivo a [[Londra Heathrow]] (2015).]]
Il progetto del 787 è caratterizzato da una struttura leggera: il volume dell'aereo è per l'80% realizzato in composito,<ref>[http://www.industryweek.com/companies-amp-executives/boeing-787-matter-materials-special-report-anatomy-supply-chain "Boeing 787: A Matter of Materials – Special Report: Anatomy of a Supply Chain"]. IndustryWeek.com, December 1, 2007.</ref> mentre il peso complessivo dell'aereo è formato dal 50% di composito, dal 20% di [[alluminio]], il 15% di [[titanio]], il 10% da [[acciaio]] e per il 5% da altri materiali.<ref name=Boeing_787_Fact_Sheet>{{Cita web|url= http://www.boeing.com/commercial/787family/programfacts.html |titolo= 787 Dreamliner Program Fact Sheet |sito=Boeing web page |editore=The Boeing Company |accesso=10 luglio 2007}}</ref><ref name=Boeing_AIAA_May_2005>{{Cita web|url= http://www.aiaa.org/events/aners/Presentations/ANERS-Hawk.pdf |titolo= The Boeing 787 Dreamliner: More Than an Airplane |data= 25 maggio 2005 |autore=Hawk, Jeff (Director Certification, Government and Environment 787 Programs) |sito=Presentation to AIAA/AAAF Aircraft Noise and Emissions Reduction Symposium |editore=American Institute of Aeronautics and Astronautics and Association Aéronautique et Astronautique de France |accesso=15 luglio 2007 |formato=PDF |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070808001501/http://www.aiaa.org/events/aners/Presentations/ANERS-Hawk.pdf |dataarchivio=8 agosto 2007}}</ref> L'alluminio è utilizzato per i bordi d'attacco delle ali e della coda; il titanio si trova principalmente sui motori e nei dispositivi di fissaggio; l'acciaio è utilizzato in vari settori.<ref name=Boeing_AIAA_May_2005/>
Un'ulteriore caratteristica è data dal processo produttivo: la fusoliera è in soli cinque pezzi (''one piece barrel'') poi uniti tra loro.
Invece il tipico processo produttivo di un aereo di alluminio è costituito da strutture intermedie ([[ordinata (aeronautica)|ordinate]]), poi coperte e rivettate con pannelli di alluminio, di solito di dimensioni molto ridotte. Il fatto di produrre le fusoliere con un numero limitato di pezzi conferisce loro maggiore rigidità e maggiore resistenza. Inoltre la [[Resina artificiale|resina]] utilizzata per indurire la [[fibra di carbonio]] non è un buon conduttore. Per evitare che la fibra di carbonio prenda fuoco, qualora l'aereo sia colpito da un fulmine, nello strato più esterno della fusoliera è impiantato uno strato di fibre di rame, così da realizzare una [[gabbia di Faraday]].
Le caratteristiche esterne includono una prua dal contorno liscio, [[Aletta d'estremità|alette di estremità]] e [[Gondola (aviazione)|gondole]] motore con bordi seghettati per la riduzione del rumore (''chevron'').<ref name="noise reducing chevron">{{Cita pubblicazione |url=http://www.afmc.org.cn/13thacfm/invited/201.pdf |pubblicazione=Proceedings of the 13th Asian Congress of Fluid Mechanics 17–21 December 2010, Dhaka, Bangladesh |titolo=Evolution from 'Tabs' to 'Chevron Technology' – a Review |formato=PDF |pp=47–63 |autore1=Zaman, K.B.M.Q. |autore2=Bridges, J.E. |autore3=Huff, D.L. |editore=NASA Glenn Research Center. Cleveland, Ohio, US |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121120185702/http://www.afmc.org.cn/13thacfm/invited/201.pdf |dataarchivio=20 novembre 2012 }}</ref> Un'altra caratteristica dell'aereo è l'ala che, oltre a essere in fibra di carbonio, ha un elevato [[allungamento alare|allungamento]], per ridurre la [[Resistenza fluidodinamica|resistenza indotta]]. Questo si traduce in atterraggi e decolli più brevi, e permette al Boeing 787 Dreamliner di atterrare anche su piste molto corte. La variante più lunga del 787 può volare da 14.800 a 15.700 chilometri, sufficienti a coprire rotte come quelle tra [[Los Angeles]] a [[Bangkok]] o da [[New York]] a [[Hong Kong]]. La sua velocità di crociera è di 0.85 [[Mach]],<ref name="787_bg">{{Cita web|url=http://www.boeing.com/commercial/787family/background.html|titolo=Boeing 787 program background|accesso=4 maggio 2007}}</ref> equivalenti a 903 km/h, ad altitudini tipiche.
=== Sistemi di volo ===
Tra i sistemi di volo del Boeing 787 Dreamliner, l'architettura elettrica rappresenta la maggior differenza con gli aerei di linea tradizionali. Il progetto del velivolo ha previsto la sostituzione dell'aria di spillamento e della potenza [[idraulica]] grazie a pompe e compressori ad alimentazione [[energia elettrica|elettrica]], eliminando completamente sistemi pneumatici e idraulici da alcuni sottosistemi come quelli per l'avviamento o per i freni.<ref name="AERO_QTR_406_787_from_the_ground_up">[http://www.boeing.com/commercial/aeromagazine/articles/qtr_4_06/AERO_Q406_article4.pdf "Boeing 787 from the Ground Up"]. Boeing, Aero magazine, QTR_04/06</ref> La Boeing ha asserito che questo sistema permette di prelevare dai motori il 35% in meno di energia per alimentare tali sistemi, consentendo così una maggiore spinta e una maggiore efficienza, tradotta in maggior risparmio di carburante.<ref name= nobleed1>{{Cita web|cognome=Sinnet |nome=Mike|titolo=Saving Fuel and enhancing operational efficiencies|url=http://www.boeing.com/commercial/aeromagazine/articles/qtr_4_07/AERO_Q407_article2.pdf |editore=Boeing |accesso=17 gennaio 2013|anno=2007}}</ref> La potenza elettrica totale a bordo è di 1,45 mega[[watt]], cinque volte quella disponibile sugli aerei di linea convenzionali con sistemi pneumatici.<ref name=el-power>Susanna Ray, Thomas Black & Mary Jane Credeur. "[https://www.bloomberg.com/news/2013-01-17/boeing-787-groundings-trace-to-one-of-a-kind-technology.html Boeing 787 Groundings Traced to One-of-a-Kind Technology]" [[Bloomberg (azienda)|Bloomberg]], January 17, 2013. Retrieved January 17, 2013.</ref> I più importanti sottosistemi alimentati elettricamente sono: l'avviamento del motore, la [[Pressurizzazione (aeronautica)|pressurizzazione]], il trim dello stabilizzatore orizzontale e i freni delle ruote.<ref>"Taking to the skies", p. 47. ''Aviation Week and Space Technology'', December 10, 2012.</ref> La protezione dell'ala dal ghiaccio utilizza anch'essa un nuovo sistema costituito da pannelli riscaldati elettricamente al posto della tradizionale aria calda spillata.<ref name=nobleed2>[http://www.boeing.com/commercial/aeromagazine/articles/qtr_4_07/article_02_4.html "787 No Bleed Systems"]. Boeing Aero magazine, Quarter 4, 2007.</ref><ref>[http://www.compositesworld.com/articles/787-integrates-new-composite-wing-deicing-system 787 integrates new composite wing deicing system]. Composites World, December 30, 2008.</ref> Un particolare sistema, simile a quello già utilizzato sul bombardiere [[Northrop Grumman B-2 Spirit]], migliora la qualità di volo durante una turbolenza.<ref name="Aero_America_200607"/><ref name=Grumman_patent>[http://www.freepatentsonline.com/4905934.html Universal-type gust alleviation system for aircraft, United States Patent 4905934]. Free patents online, original publication March 6, 1990. Retrieved December 9, 2009.</ref>
=== Avionica ===
[[File:Boeing_787-8_N787BA_cockpit.jpg|thumb|left|Il ''[[cockpit]]'' di un 787.]]
Il Boeing 787 Dreamliner dispone di un sistema di controllo "''[[fly-by-wire]]''", di architettura simile a quella utilizzata nel [[Boeing 777]].<ref>{{Cita news|titolo= Taking to the skies |giornale= Aviation Week and Space Technology |data= 10 dicembre 2012 |p= 48}}</ref> Il ''[[glass cockpit]]'' del velivolo è dotato di [[display LCD]] multi-funzione, che utilizza una [[interfaccia grafica]] standard con utilizzo di ''[[toolkit]]''.<ref name="whatisarinc661">"[https://web.archive.org/web/20041023221505/http://www.engenuitytech.com/products/VAPS/XT_661/faq.shtml What is ARINC 661?]" Web archive of Engenuity Technologies page.</ref> La cabina di pilotaggio del Boeing 787 Dreamliner comprende anche due ''[[Head-up display]]'' (HUD) come caratteristica standard.<ref name="bca_20050831">"[http://www.boeing.com/news/releases/2005/q3/nr_050831g.html Boeing Unveils 787 Dreamliner Flight Deck] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070409040504/http://www.boeing.com/news/releases/2005/q3/nr_050831g.html |data=9 aprile 2007 }}." Boeing, August 31, 2005. Retrieved September 2, 2011.</ref> Il Boeing 787 Dreamliner condivide il ''[[type rating]]'' con il 777, permettendo ai piloti qualificati di operare con entrambi i modelli.<ref>{{Cita web|url=http://fsims.faa.gov/wdocs/fsb/b-787_fsb.pdf |titolo=Flight Standardization Board Report|data=25 agosto 2011 |sito=[[Federal Aviation Administration]] |accesso=8 novembre 2011}}</ref> Come gli altri aerei di linea della Boeing, il Boeing 787 Dreamliner usa un volantino, invece di un ''side-stick''. Vi è in esame una futura integrazione del ''[[Forward looking infrared]]'' nell'HUD per il rilevamento termico, consentendo ai piloti di "vedere" attraverso le nuvole.<ref name="787_flyingredef" /> La [[navicella spaziale]] [[Orion (veicolo spaziale)|Orion]] della [[Lockheed Martin]] utilizzerà un ''glass cockpit'' derivato dai sistemi installati sul Boeing 787 Dreamliner.<ref name="fi_20061006_orion">{{Cita news|cognome= Coppinger |nome= Rob |url= http://www.flightglobal.com/articles/2006/10/06/209724/nasa-orion-crew-vehicle-will-use-voice-controls-in-boeing-787-style-honeywell-smart.html |titolo= NASA Orion crew vehicle will use voice controls in Boeing 787-style Honeywell smart cockpit |pubblicazione=[[Flight International]] |data= 6 ottobre 2006 |accesso= 6 ottobre 2006}}</ref>
La [[Honeywell]] e la [[Rockwell Collins]] hanno fornito i sistemi di controllo di volo ed altri sistemi avionici, tra cui i sistemi di guida HUD,<ref name="787_flyingredef" /> la [[Thales]] ha fornito i display di volo integrati e i sistemi per la gestione dell'alimentazione,<ref name="787_flyingredef" /> mentre Meggitt/Securaplane ha prodotto l'[[Auxiliary power unit|unità di potenza ausiliaria]] (APU) per il sistema di avviamento, il sistema di conversione di energia elettrica e controllo delle batterie<ref name=meggitt>{{Cita web|cognome=Brewin|nome=Bob|titolo=A 2006 battery fire destroyed Boeing 787 supplier’s facility |url= http://www.nextgov.com/emerging-tech/2013/01/2006-battery-fire-destroyed-boeing-787-suppliers-facility/60809/ |editore=nextgov.com |accesso= 23 gennaio 2013|data=22 gennaio 2013}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Power conversion|url=http://www.securaplane.com/products/power-conversion |editore=Meggitt/Securaplane|accesso=30 gennaio 2013}}</ref> prodotte a loro volta dalla [[GS Yuasa]] e realizzate con [[ossido di litio]] e [[cobalto]] (LiCoO<sub>2</sub>).<ref>{{Cita web |url=http://www.gsyuasa-lp.com/aviation-lithium-ion-markets |editore=GS Yuasa |titolo=Lithium Power |urlmorto=sì |accesso=20 gennaio 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130116222539/http://www.gsyuasa-lp.com/aviation-lithium-ion-markets |dataarchivio=16 gennaio 2013 }}</ref><ref name=gs2005>{{Cita web|titolo=Thales selects GS Yuasa for Lithium ion battery system in Boeing’s 787 Dreamliner|url= http://www.s399157097.onlinehome.us/PDFS/BoeingPR_06_12_2005.pdf|editore=GS Yuasa|accesso=18 gennaio 2013}}</ref> Una delle due batterie pesa 28,5 kg e fornisce 76 [[Ampere-ora|Ah]] a 29.6 [[Volt|V]] con 2.2 k[[Wattora|Wh]] di [[potenza elettrica]].<ref>{{Cita web |url=http://www.gs-yuasa.com/us/technic/vol7/pdf/007_01_014.pdf |titolo=Development of Large-sized Lithium-ion Battery for Aviation Applications |formato=PDF |sito=GS Yuasa |accesso=20 gennaio 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130203145213/http://www.gs-yuasa.com/us/technic/vol7/pdf/007_01_014.pdf |dataarchivio=3 febbraio 2013 }}</ref> La carica delle batterie è controllata da quattro sistemi indipendenti per evitare il sovraccarico.<ref>{{Cita web|url= http://seattletimes.com/html/businesstechnology/2020199686_787batterysafetyxml.html |titolo=Boeing: 787 battery blew up in ’06 lab test, burned down building |sito=The Seattle Times |data=24 gennaio 2013 |accesso=24 gennaio 2013}}</ref> Tali batterie sono state al centro di indagini a causa di molteplici incendi, che hanno portato alla messa a terra dell'intera flotta di Boeing 787 Dreamliner nel gennaio 2013.<ref name=faaground>{{Cita web|url=https://www.faa.gov/news/press_releases/news_story.cfm?newsId=14233 |titolo= FAA Statement |editore= [[Federal Aviation Administration|FAA]] |data= 16 gennaio 2013 |accesso= 17 gennaio 2013}}</ref>
Una versione di [[Ethernet]] (''[[Avionics Full-Duplex Switched Ethernet]]'' (AFDX)/[[ARINC]] 664) trasmette i dati tra la cabina di pilotaggio e i sistemi dell'aereo.<ref name=Miltary_Electronics_200607>{{Cita news|url=http://mae.pennnet.com/Articles/Article_Display.cfm?Section=Articles&Subsection=Display&ARTICLE_ID=226247 |titolo=AFDX technology to improve communications on Boeing 787 |pubblicazione=mae.pennnet.com |editore=mae.pennnet.com |data= aprile 2005 |cognome=McHale |nome= John |accesso=8 luglio 2007}}</ref> Il controllo, la navigazione e i sistemi di comunicazione sono collegati in rete con i sistemi di intrattenimento in volo della cabina passeggeri.<ref name="787 May Be Vulnerable"/> Nel gennaio 2008 sono stati segnalati dalla FAA dei possibili problemi riguardo all'eventuale accesso dei passeggeri alle reti informatiche del Boeing 787 Dreamliner; Boeing ha dichiarato che diverse soluzioni hardware e software di protezione sono state impiegate, tra cui separazioni fisiche tra le reti e ''[[firewall]]''.<ref name="787 May Be Vulnerable">{{Cita news|url=https://www.wired.com/politics/security/news/2008/01/dreamliner_security |titolo=FAA: Boeing's New 787 May Be Vulnerable to Hacker Attack |cognome=Zetter|nome=Kim |data= 4 gennaio 2008 |pubblicazione=[[Wired]] |accesso=6 gennaio 2008}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.gpo.gov/fdsys/pkg/FR-2008-01-02/html/E7-25467.htm |titolo=Special Conditions: Boeing Model 787-8 Airplane; Systems and Data Networks Security—Isolation or Protection From unauthorized Passenger Domain Systems Access |data=3 gennaio 2008 |citazione=For these design features, the applicable airworthiness regulations do not contain adequate or appropriate safety standards for protection and security of airplane systems and data networks against unauthorized access. |sito=[[Federal Aviation Administration]] |editore= U.S. Government Printing Office (GPO) |accesso=1º novembre 2012}}</ref>
=== Materiali compositi ===
[[File:787fuselage.jpg|thumb|Sezione della fusoliera in composito del Boeing 787.]]
Il Boeing 787 Dreamliner è il primo importante aereo commerciale ad avere una [[fusoliera]], le ali e la maggior parte di altri componenti in [[materiale composito]].<ref name=Composites_flying_prt1>{{Cita web|autore= Marsh, George |url=http://www.materialstoday.com/composite-applications/features/composites-flying-high-part-1/ |titolo=Composites flying high (Part 1) |editore= Materials Today |data= 8 aprile 2014 |accesso= 23 maggio 2015}}</ref> Ogni Boeing 787 Dreamliner contiene circa 35 tonnellate di polimeri in fibra di carbonio rinforzati (CFRP), che utilizza 23 tonnellate di [[fibra di carbonio]].<ref name= Toray_2005_0412>{{Cita web|url= http://www.toray.com/ir/press/pdf/050412press.pdf |data= 12 aprile 2005 |titolo= Market Research Report: Strategic Business Expansion of Carbon Fiber, Torayca |tipo= press release |editore=[[Toray Industries]] |accesso=9 luglio 2007 |formato=PDF |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20070204052035/http://www.toray.com/ir/press/pdf/050412press.pdf |dataarchivio= 4 febbraio 2007}}</ref> I compositi in fibra di carbonio vantano un più alto rapporto resistenza-peso rispetto ai materiali utilizzati nei velivoli convenzionali e contribuiscono a rendere il Boeing 787 Dreamliner un velivolo leggero.<ref name=Boeing_AIAA_May_2005/> I compositi sono utilizzati sulla fusoliera, sulle ali, sulla coda, nelle porte e negli interni. La Boeing aveva costruito e testato la prima sezione di un aeromobile commerciale in materiali compositi studiando il progetto del [[Boeing Sonic Cruiser]] nei primi anni 2000<ref name="bca_scfuse_test">{{Cita web |url=http://www.boeing.com/news/releases/2002/photorelease/q3/pr_020724h2.html |titolo=Boeing Testing Sample Sonic Cruiser Fuselage |editore=Boeing |data=24 luglio 2002 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081205020633/http://www.boeing.com/news/releases/2002/photorelease/q3/pr_020724h2.html |dataarchivio=5 dicembre 2008 }}</ref><ref name="bca_787_first_s41">{{Cita web |url=http://www.boeing.com/news/releases/2005/photorelease/q2/pr_050613h2.html |titolo=Development Work on Boeing 787 Noses Ahead |editore=Boeing |data=13 luglio 2005 |accesso=14 giugno 2011 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100505031408/http://www.boeing.com/news/releases/2005/photorelease/q2/pr_050613h2.html |dataarchivio=5 maggio 2010 }}</ref> e aveva progettato il [[Bell Boeing V-22 Osprey]], mezzo per il trasporto militare, che utilizza il 50% di compositi.<ref>{{Cita web |url=http://ftp.rta.nato.int/public//PubFullText/RTO/MP/RTO-MP-069(II)///MP-069(II)-(SM1)-01.pdf |titolo=Low-Cost Composite Materials and Structures for Aircraft Applications |editore=NATO Research & Technology Organisation |data=maggio 7–11, 2001 |accesso=21 luglio 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100108014247/http://ftp.rta.nato.int/public/PubFullText/RTO/MP/RTO-MP-069(II)/MP-069(II)-(SM1)-01.pdf |dataarchivio=8 gennaio 2010 }}</ref>
La fibra di carbonio, a differenza del [[metallo]], non mostra visibilmente [[Fatica (scienza dei materiali)|cricche]] da fatica, facendo sorgere preoccupazioni circa i rischi per la sicurezza di un uso diffuso di tale materiale;<ref name="seattletimes_09_18"/><ref>{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=epDtuSJm0eM |titolo=Dan Rather Reports – Boeing 787 composite concerns (1 of 4) |editore=YouTube |data=7 novembre 2007 |accesso=15 dicembre 2009}}</ref><ref name="bizweek_20060619">{{Cita web |url=http://www.businessweek.com/magazine/content/06_25/b3989049.htm |titolo=The 787 Encounters Turbulence |cognome=Holmes |nome=Stanley |sito=Bloomberg BusinessWeek |editore=Bloomberg |data=19 giugno 2006 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070108090913/http://www.businessweek.com/magazine/content/06_25/b3989049.htm |dataarchivio=8 gennaio 2007 }}</ref> il rivale [[Airbus A350 XWB]] utilizza pannelli compositi montati su un telaio, un approccio più convenzionale che i suoi fornitori hanno giudicato meno rischioso.<ref name=drops/>
Inoltre, un potenziale problema è la natura [[porosità|porosa]] dei materiali compositi: l'umidità raccolta per via dell'espansione dovuta all'altitudine può causare [[delaminazione]].<ref name="Star_Telegram">{{Cita news|titolo= Does composite use in airplane manufacturing trade passenger safety for profits? |giornale=[[Fort Worth Star-Telegram]] |data=3 dicembre 2009 |url=http://www.star-telegram.com/1021/story/1808981.html |urlarchivio=https://espanol.groups.yahoo.com/neo/groups/Seguridad-Aerea/conversations/topics/7489 |dataarchivio=6 dicembre 2009}}</ref> A questi dubbi Boeing ha risposto che i compositi sono stati utilizzati sulle ali e su altre parti di aeromobili passeggeri per molti anni e senza incidenti e che saranno istituite, per il Boeing 787 Dreamliner, nuove procedure atte a rilevare eventuali difetti e danni non visibili ad occhio nudo.<ref name="seattlepi_20060110">{{Cita news|url=http://www.seattlepi.com/default/article/Airbus-to-use-composites-1192234.php |titolo=Airbus to use composites |cognome=Wallace |nome=James |data=9 gennaio 2006 |pubblicazione=[[Seattle Post-Intelligencer]] |editore=Hearst Communications Inc. |accesso=2 settembre 2011}}</ref>
Nel 2006, la Boeing ha lanciato il programma ''787 GoldCare''<ref name=boeingfrontiers_200607>{{Cita news|url=http://www.boeing.com/news/frontiers/archive/2006/july/i_ca02.pdf |titolo=Good as GoldCare: Revolutionary 787 fleet support program complements airplane's technical achievements |cognome=Bickers |nome=Chaz |pubblicazione=Boeing Frontiers |editore=Boeing |formato=PDF |data=luglio 2006 |accesso=2 settembre 2011}}</ref> un servizio opzionale per la gestione completa del ciclo di vita dell'aereo per cui i velivoli vengono verificati e riparati, a seconda delle necessità. Anche se questo è il primo programma di questo tipo offerto da Boeing, tali soluzioni di gestione post-vendita non sono nuovi; questi programmi sono in genere offerti dai centri di servizi terzi. Boeing sta anche progettando e testando apparecchiature in grado di ispezionare i materiali compositi a vista, riducendo la necessità di ricorrere agli [[ultrasuoni]] e altri metodi di controllo non visivi, risparmiando così tempo e denaro.<ref>{{Cita news|url=http://articles.chicagotribune.com/2007-09-02/business/0709010055_1_composites-mary-anne-greczyn-airbus-sas |titolo=Boeing coining plan for composite parts |cognome=Johnsson |nome=Julie |data=2 settembre 2007 |pubblicazione=Chicago Tribune |editore=Tribune Interactive}}</ref>
=== Motorizzazione ===
[[File:Toothed_exhaust_duct_covers_on_a_Boeing_787.jpg|thumb|left|L'[[ugello di scarico]] dentato "a [[Chevron (aeronautica)|Chevron]]", sul primo 787 mostrato qui con gli [[inversori di spinta]] aperti.]]
Il Boeing 787 Dreamliner è spinto da due motori [[turboventola]] caratterizzati, a differenza di quelli che equipaggiano gli aeromobili più tradizionali, dall'assenza di condotti di spillazione dell'aria calda utilizzati per il ''de-icing'' e altre funzioni, a favore di un sistema prettamente elettrico.<ref name="787_flyingredef" /> Boeing ha adottato nel Boeing 787 Dreamliner diverse tecnologie per la riduzione del rumore generato dai motori. Queste includono una presa d'aria contenente materiali fonoassorbenti e la copertura del condotto dello scarico a forma di "denti", chiamato ''chevron'', che permette una miscelazione più silenziosa dei gas in uscita con l'aria esterna.<ref name="noise reducing chevron"/> Boeing si aspetta che queste tecniche possano rendere il Boeing 787 Dreamliner significativamente più silenzioso sia all'interno che all'esterno.<ref name=Goodrich_noise>{{Cita web|url= http://www.goodrich.com/Feature/SingleStory/0,1285,67,00.html |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20071019053358/http://www.goodrich.com/Feature/SingleStory/0,1285,67,00.html |dataarchivio= 19 ottobre 2007 |data= 16 agosto 2005 |titolo= GR & Boeing Demo. Quiet Technology |tipo= press release |editore=Goodrich |accesso=10 luglio 2007}}</ref> Le misure di riduzione del rumore promettono di non superare gli 85 [[decibel]] al di fuori dei confini dell'[[aeroporto]].<ref name=Boeing_AIAA_May_2005/>
I due diversi modelli di motori compatibili con il Boeing 787 Dreamliner utilizzano un'interfaccia elettrica standard per consentire all'aereo di essere equipaggiato sia con i Rolls-Royce Trent 1000 sia con il [[General Electric GEnx]]. Questa intercambiabilità ha lo scopo di risparmiare tempo e costi quando si cambia tipo di motore,<ref name="787_flyingredef" /> in quanto gli aerei di generazione precedente potevano sostituire i motori con quelli di un altro produttore solo affrontando alti costi e tempi non rapidi.<ref name="What's new">{{Cita pubblicazione|cognome=Corliss|nome=Bryan|url=http://www.heraldnet.com/article/20090621/BIZ/701299594 |titolo=What's new, different about the 787|rivista=The Daily Herald|data=21 giugno 2009|accesso=22 gennaio 2011}}</ref><ref name="leeham_20060718">"{{Cita pubblicazione |url= http://www.leeham.net/filelib/SCOTTSCOLUMN071805.pdf |titolo= 787 Is not Meeting 24hour-Engine Change Promo, lessor says |formato= PDF |editore= Leeham |data= 18 luglio 2005 |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20060923145748/http://www.leeham.net/filelib/SCOTTSCOLUMN071805.pdf |dataarchivio= 23 settembre 2006 }}</ref>
Nel 2016, la [[Rolls-Royce plc]] ha iniziato a testare in volo il suo nuovo motore [[Trent 1000 TEN]], con un nuovo sistema di compressione basato sul [[compressore]] del motore [[Rolls-Royce Trent XWB]] e un nuovo design della [[turbina]] tale da garantire una spinta maggiore, fino a 350 kN. La Rolls Royce prevede di offrire il TEN sul 787-8, -9 e -10.<ref>http://www.rolls-royce.com/products-and-services/civil-aerospace/products/civil-large-engines/trent-1000/programme-update.aspx</ref>
=== Interni ===
[[File:Boeing_787-8_Dreamliner,_All_Nippon_Airways_-_ANA_AN2287223.jpg|thumb|Il primo 787 Dreamliner della ''All Nippon Airways'' con classe economica in configurazione 2-4-2.]]
Il Boeing 787-8 Dreamliner è progettato per ospitare nella configurazione standard a tre classi 234 passeggeri, 240 nella configurazione a due classi e 296 passeggeri nel caso di disposizione in un'unica classe economica ad alta densità. Le file dei sedili possono essere organizzate da quattro a sette per la classe prima e la ''business'' (per esempio, 1-2-1, 2-2-2, 2-3-2), mentre per la classe economica vi possono essere opzioni da otto o nove file (ad esempio, 3-2-3, 2-4-2, 3-3-3). La tipica distanza tra due sedili frontalmente va dai 120 ai 150 cm per la prima classe, da 91 a 99 cm in ''business'' e da 81 a 86 cm in economica.<ref name=787_Airport_descrip>{{Cita libro |url=http://www.boeing.com/commercial/airports/acaps/787sec2.pdf |titolo=D6-58331, Boeing 787 Airplane Characteristics for Airport Planning |data=luglio 2012 |editore=Boeing Commercial Aircraft |capitolo=Section 2.4 Interior Arrangements; Section 2.5 Cabin Cross–Sections |pp=10, 13 |formato=PDF |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130123141610/http://www.boeing.com/commercial/airports/acaps/787sec2.pdf |dataarchivio=23 gennaio 2013 }}</ref><ref>{{Cita web|cognome=Flynn |nome=David |titolo=BA reveals Airbus A380, Boeing 787 Dreamliner seatmaps |url=http://www.ausbt.com.au/ba-british-airways-reveals-airbus-a380-boeing-787-dreamliner-seatmaps |editore=Australian Business Traveller |accesso=21 dicembre 2012}}</ref>
La larghezza interna della cabina è di circa 550 cm,<ref name=787_Airport_descrip/> 2 cm e mezzo in più di quanto originariamente previsto<ref name="spi_787_details">{{Cita news|url=http://www.seattlepi.com/default/article/Boeing-details-787-improvements-1187786.php |titolo=Boeing details 787 improvements |cognome=Wallace |nome=James |pubblicazione=Seattle Post-Intelligencer |editore=Hearst Communications |data=18 novembre 2005 |accesso=2 settembre 2011}}</ref> e di 38 cm maggiore rispetto all'[[Airbus A330]] e [[airbus A340|A340]],<ref>{{Cita web |url=http://www.airbus.com/en/aircraftfamilies/a330a340/a330-200/specifications.html |editore=Airbus |titolo=A330 and A340 family specifications |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080304000000/http://www.airbus.com/en/aircraftfamilies/a330a340/a330-200/specifications.html |dataarchivio=4 marzo 2008 }}</ref> ma 13 cm in meno rispetto all'[[Airbus A350]]<ref>{{Cita web|url=http://www.airbus.com/en/aircraftfamilies/a350/comfort.html |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080205041546/http://www.airbus.com/en/aircraftfamilies/a350/comfort.html |dataarchivio=5 febbraio 2008 |editore=Airbus |titolo=A350 XWB Xtra comfort}}</ref> e 41 cm in meno del [[Boeing 777]].<ref>{{Cita web|url=http://seattlepi.nwsource.com/business/277877_airshow18.html |titolo=Airbus unveils widebody, says A350 XWB will top 787 and 777 |sito=Seattle Post-Intelligencer |data=18 luglio 2006 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070611110609/http://seattlepi.nwsource.com/business/277877_airshow18.html |dataarchivio=11 giugno 2007}}</ref> I posti di classe economica possono essere larghi fino a 44,4 cm nel caso di 9 file affiancate, mentre nella disposizione a otto file la larghezza può arrivare a 48 cm.<ref>{{Cita web|url=http://www.smarttravelasia.com/economy.htm |titolo=A survey of the best airline economy seats |sito=Smart travel Asia |cognome=Verghese |nome=Vijay |accesso=12 febbraio 2012}}</ref> La maggior parte delle compagnie aeree ha preferito la configurazione a nove file (3-3-3).<ref name=wide>{{Cita news|cognome=Wallace |nome=James |url=http://www.seattlepi.com/default/article/Aerospace-Notebook-More-seats-sought-on-787-1196487.php |titolo=Aerospace Notebook: More seats sought on 787 |giornale=Seattle-PI |data=22 febbraio 2006 |accesso=12 febbraio 2012}}</ref> Gli interni del 787 sono stati progettati per gestire al meglio i passeggeri con disabilità motoria, sensoriale e cognitiva. Ad esempio una toilette include una parete centrale mobile che consente a due toilette separate di diventare un unico grande servizio igienico, accessibile ai disabili.<ref name=Boeing_787_Improved_Access>{{Cita web|url=http://www.boeing.com/commercial/787family/news/2007/q1/070326c_nr.html|data=26 marzo 2007 |cognome=Cram |nome=Jennifer |titolo=Boeing Unveils Improved Access Features on the 787 |sito=Boeing press release |editore=Boeing |accesso=10 luglio 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071011230241/http://boeing.com/commercial/787family/news/2007/q1/070326c_nr.html |dataarchivio=11 ottobre 2007}}</ref>
[[File:ANA_Boeing_787-8_Dreamliner_cabin_LED_show.jpg|thumb|left|I finestrini del 787 sono di dimensioni maggiori rispetto a quelli standard, sono stati progettati per migliorare la visione del passeggero.]]
I finestrini del Boeing 787 Dreamliner sono più grandi rispetto a quelli di qualsiasi altro aereo civile in servizio o in fase di sviluppo al 2016;<ref name=787wind>{{Cita news|url=http://www.seattlepi.com/default/article/Aerospace-Notebook-In-Airbus-Boeing-duel-jet-1239599.php|titolo=Aerospace Notebook: In Airbus, Boeing duel, jet windows a shut case |cognome=Wallace |nome=James |data=5 giugno 2007 |pubblicazione=Seattle Post-Intelligencer |accesso=2 settembre 2011}}</ref> le loro dimensioni sono di 27 x 47 cm,<ref name=787wind/> e sono situati ad un livello leggermente più alto, in modo che i passeggeri possano mantenere una vista dell'orizzonte.<ref name=windows>{{Cita news|url=http://www.seattlepi.com/business/389650_dreamwindows27.html |titolo=Continental plans Dreamliner seats to be roomy, with a view |cognome=Wallace |nome=James |pubblicazione=Seattle Post-Intelligencer |data=26 novembre 2008 |accesso=28 novembre 2008 |urlarchivio=http://nycaviation.com/forum/threads/31844-Continental-plans-Dreamliner-seats-to-be-roomy-with-a-view |dataarchivio=20 novembre 2008}}</ref> La fusoliera in composito permette finestrini più grandi senza che vi sia la necessità di rinforzi strutturali.<ref>{{cita|Norris, Wagner, 2009|p. 49}}.</ref> I finestrini, invece delle classiche chiusure di plastica dispongono di un vetro intelligente elettrocromico (fornito da [[PPG Industries]])<ref name="fi_20051220">{{Cita web|url=http://www.flightglobal.com/articles/2005/12/20/203644/qantas-deal-sees-launch-of-787-9.html |titolo=Qantas deal sees launch of 787-9 |cognome=Norris |nome=Guy |data=20 dicembre 2005 |sito=[[Flight International]] |editore=Reed Elsevier}}</ref> che permette agli [[Assistente di volo|assistenti di volo]]<ref name=scho>{{Cita web|cognome=Schofield|nome=Adrian|titolo=The 787 windows issue (with pics)|url=http://www.aviationweek.com/Blogs.aspx?plckBlogId=Blog:7a78f54e-b3dd-4fa6-ae6e-dff2ffd7bdbb&plckPostId=Blog%3A7a78f54e-b3dd-4fa6-ae6e-dff2ffd7bdbbPost%3Ae6490d58-496e-471d-b2fc-6b00abffde16|sito=Aviation Week|accesso=29 gennaio 2013|data=24 giugno 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130120200621/http://www.aviationweek.com/Blogs.aspx?plckBlogId=Blog:7a78f54e-b3dd-4fa6-ae6e-dff2ffd7bdbb|dataarchivio=20 gennaio 2013}}</ref> e ai passeggeri di regolare cinque livelli di luce solare e di visibilità secondo il loro gradimento.<ref name=brown>{{Cita web|cognome=Parker Brown |nome=David |titolo=ANA is NOT Looking to Install Sunshades on their Boeing 787s — No Complaints Were Received|url=http://www.airlinereporter.com/2012/06/do-boeing-787-dreamliner-windows-dim-enough/ |sito=Airline Reporter |data=21 giugno 2012 |accesso=27 gennaio 2013}}</ref> La cabina del Boeing 787 Dreamliner dispone di illuminazione a [[LED]]<ref name="LED">{{Cita web|url=http://www.diehl.com/en/diehl-aerosystems/aircraft-systems/interior-lighting-systems.html |titolo=Interior Lighting Systems, Mood Lighting |editore=Diehl Aerospace |città=Germany |accesso=1º maggio 2007}}</ref> come equipaggiamento standard, mentre precedentemente questa soluzione rappresentava un'opzione per alcuni velivoli.<ref name=diehl>{{Cita web|url=http://www.diehl-aerospace.de/index.php?id=3638&L=1 |titolo=Mood Lighting System |editore=Diehl Aerospace |anno=2012 |accesso=1º gennaio 2012}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.flightglobal.com/news/articles/in-focus-cabin-interior-advances-beyond-seats-and-ife-369430/ |titolo=In Focus |contributo=Cabin interior advances beyond seats and IFE |cognome=Gubisch |nome=Michael |data=20 dicembre 2005 |sito=[[Flight International]] |editore=Reed Elsevier}}</ref> Il sistema è dotato di LED a tre colori, più un LED bianco.<ref name="LED"/>
[[File:Business_class_of_Qatar_Airways'_25th_Boeing_787-8.jpg|thumb|Business class del 787-8 della [[Qatar Airways]] in configurazione 1-2-1.]]
La [[Pressurizzazione (aeronautica)|pressione]] interna della cabina del Boeing 787 Dreamliner è equivalente di 1.800 m di altitudine al posto dei 2.400 m degli aerei più vecchi.<ref name=breathe/> Secondo la Boeing, in uno studio congiunto con la [[Oklahoma State University-Stillwater]], questo migliora in modo significativo il comfort dei passeggeri.<ref name="Aero_America_200607">{{Cita news|url=http://www.aiaa.org/aerospace/images/articleimages/pdf/AA_July05_CRO1.pdf|titolo=Airbus and Boeing spar for middleweight |editore=[[American Institute of Aeronautics and Astronautics]] |data=luglio 2006 |cognome=Croft |nome=John |accesso=8 luglio 2007 |formato=PDF |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070710095616/http://www.aiaa.org/aerospace/images/articleimages/pdf/AA_July05_CRO1.pdf |dataarchivio=10 luglio 2007}}</ref><ref name="bca_20040719">{{Cita web |url=http://www.boeing.com/news/releases/2004/q3/nr_040719i.html |titolo=Boeing 7E7 Offers Preferred Cabin Environment, Study Finds |editore=Boeing |data=19 luglio 2004 |accesso=14 giugno 2011 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111106180815/http://www.boeing.com/news/releases/2004/q3/nr_040719i.html |dataarchivio=6 novembre 2011 }}</ref> Questa pressurizzazione è ottenuta grazie all'impiego di un compressore elettrico, invece che dalla tradizionale aria spillata dai motori, eliminando così la necessità di raffreddarla prima che entri nella cabina.<ref name=Design_News_20070604>{{Cita news|url=http://www.designnews.com/document.asp?doc_id=222308 |titolo=Boeing's 'More Electric' 787 Dreamliner Spurs Engine Evolution: On the 787, Boeing eliminated bleed air and relied heavily on electric starter generators |pubblicazione=Design News|data=4 giugno 2007 |curatore-cognome=Ogando |curatore-nome=Joseph |accesso=9 settembre 2011}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://aviationweek.com/awin/massive-787-electrical-system-pressurizes-cabin |titolo=Massive 787 Electrical System Pressurizes Cabin |cognome=Dornheim |nome=Michael |sito=Aviation Week & Space Technology |data=27 marzo 2005 |richiestasottoscrizione=yes}}</ref> L'[[umidità]] della cabina è programmabile in base al numero dei passeggeri presenti e consente regolazioni fino al 15% di umidità invece del 4% che si riscontra negli aeromobili precedenti.<ref name=breathe>{{Cita news|url=https://www.usatoday.com/money/biztravel/2006-10-30-boeing-air-usat_x.htm |pubblicazione=USA Today |nome=Marilyn |cognome=Adams |titolo=Breathe easy, Boeing says |data=1º novembre 2006}}</ref> La fusoliera composita evita problemi di fatica dei metalli correlati ad una maggiore pressione della cabina, ed elimina il rischio di corrosione dovuti a livelli di umidità più elevati.<ref name=breathe/> Il sistema di climatizzazione della cabina migliora la qualità dell'aria, eliminando l'[[ozono]] dell'aria esterna, utilizza un sistema di filtrazione gassosa per rimuovere gli odori, gli irritanti e i contaminanti gassosi così come le particelle, come [[virus (biologia)|virus]], [[batterio|batteri]] e [[allergeni]].<ref name=Boeing_AIAA_May_2005/><ref name=turner220>{{Cita libro|cognome=Turner |nome=Edgar |titolo=The Birth of the 787 Dreamliner |anno=2010 |editore=Andrews McMeel |città=Kansas City, [[Missouri|MO]] |isbn=978-0-7407-9667-8 |p=220}}</ref> Il sistema di pressurizzazione che non utilizza aria proveniente dal motore evita così che possano penetrare fumi di combustione e tossine pericolosi per la salute dei passeggeri e dell'equipaggio.<ref>{{Cita web |sito= Global Cabin Air Quality Executive |titolo= Only the Boeing 787 Provides Passengers and Crews with Clean Breathing Air |url= http://aerotoxic.org/wp-content/uploads/2014/08/GCAQE-PR-Boeing-787-Clean-Air-19-August-2014-FINAL.pdf |editore= aerotoxic.org |accesso= 22 agosto 2014 |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20141020124809/http://aerotoxic.org/wp-content/uploads/2014/08/GCAQE-PR-Boeing-787-Clean-Air-19-August-2014-FINAL.pdf |dataarchivio= 20 ottobre 2014 }}</ref>
== Problemi tecnici e blocco dei voli ==
Il 7 gennaio 2013, all'[[Aeroporto Internazionale Generale Edward Lawrence Logan|aeroporto di Boston]], un Boeing 787 Dreamliner della [[Japan Airlines]], per cause sconosciute, ha avuto una perdita di carburante, circostanza che impedì il decollo.<ref name = "litio">{{Cita news|autore=|url=http://www.ogginotizie.it/215853-dreamliner-boeing-rinuncia-alle-batterie-al-litio-per-i-787/#.USNjVPKnKQA|titolo=Dreamliner - Boeing rinuncia alle batterie al litio per i 787|pubblicazione=Edizioni OGGI|data=}}</ref>
Il 15 gennaio 2013 un Boeing 787 Dreamliner della compagnia [[All Nippon Airways]] è stato costretto a un atterraggio di emergenza a [[Takamatsu]], nel Giappone occidentale.<ref name = autogenerato1>{{Cita news|autore=|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-01-16/giappone-atterraggio-emergenza-boeing-074438.shtml|titolo=Giappone, atterraggio di emergenza per un Boeing 787 della All Nippon Airways|pubblicazione=Il SOLE 24 ore|data=}}</ref> L'evento non ha causato conseguenze alle 137 persone a bordo fra passeggeri e componenti dell'equipaggio.
In seguito all'atterraggio d'emergenza di Takamatsu e al precedente problema di Boston, la [[All Nippon Airways]] e la connazionale Japan Airlines<ref>[http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/daassociare/2013/01/16/-BOEING-JAL-ANA-SOSPENDONO-VOLI-DREAMLINER-_8081234.html Giappone, sospesi voli con 787 Dreamliner].</ref> sospendono i voli effettuati con il Boeing 787 Dreamliner a causa di problemi sulla sicurezza.<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2013/01/30/Boeing-Giappone-difetti-batterie-prima-atterraggio-emergenza_8159970.html|titolo=Boeing, in Giappone difetti alle batterie prima dell'atterraggio di emergenza|pubblicazione=ANSA|data=}}</ref>
Il Giappone apre un'indagine ufficiale a seguito dei numerosi problemi che nelle ultime settimane hanno riguardato vari esemplari del Boeing 787 Dreamliner.<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.lastampa.it/2013/01/15/boeing-giappone-apre-indagine-su-problemi-al-dreamliner-p7NoKqiN6aYtZZlgpjlc1H/pagina.html|titolo=Boeing: Giappone apre indagine su problemi al 787 Dreamliner|pubblicazione=LA Stampa|data=}}</ref>
Il 17 gennaio 2013 tutti i Boeing 787 Dreamliner vengono bloccati a terra fino a completa risoluzione dei problemi che hanno portato all'incidente del 15 gennaio.<ref>{{Cita news|autore=|url=http://it.euronews.com/2013/01/17/boeing-a-terra-tutti-i-787-dreamliner-dopo-incidente-giappone/|titolo= Boeing. A terra tutti i 787 Dreamliner dopo incidente Giappone|pubblicazione=euronews|data=}}</ref>
Anche le autorità statunitensi aprono un'indagine tramite la [[National Transportation Safety Board]] che decreta che l'incidente del 15 gennaio 2013 è stato causato dall'incendio di una delle batterie, imputabile ad un componente esterno alla batteria stessa.<ref>{{Cita news|autore=|url=http://notizie.virgilio.it/esteri/giallo-sui-boeing-dreamliner-accelera-indagine-internazionale_178618.html|titolo=Giallo sui Boeing Dreamliner, accelera l'indagine internazionale|pubblicazione=TMNews|data=|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305041327/http://notizie.virgilio.it/esteri/giallo-sui-boeing-dreamliner-accelera-indagine-internazionale_178618.html|dataarchivio=5 marzo 2016}}</ref>
L'8 febbraio 2013 la [[Federal Aviation Administration]] fa realizzare ad un Boeing 787 Dreamliner un primo test in volo, il primo dopo il blocco a terra dei velivoli. Il test è durato due ore, senza particolari problemi e servirà ad approfondire le indagini sugli incidenti avvenuti.<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.lastampa.it/2013/02/10/esteri/il-boeing-dreamliner-ci-riprova-via-libera-al-primo-volo-dopo-lo-stop-3J3GXMEGebG9bsseYJQuTI/pagina.html|titolo=Il Boeing Dreamliner ci riprova, Primo test in volo dopo lo stop|pubblicazione=La Stampa|data=}}</ref>
Il 28 febbraio 2013 Boeing comunica che continuerà ad usare le batterie della casa nipponica Yuasa ai [[polimeri di litio]]. Nessun passo indietro verrà fatto.<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.agi.it/ultime/notizie/articoli/201302281231-eco-rom0050-aerei_boeing_non_abbandona_batterie_al_litio_per_dreamliner|titolo=Aerei: Boeing non abbandona batterie al litio per dreamliner=AGI|data=|urlmorto=sì}}</ref>
Il 13 luglio 2013, presso l'[[aeroporto di Heathrow]] un Boeing 787 Dreamliner della [[Ethiopian Airlines]] con marche ET-AOP, per ragioni non ancora accertate, ha subito dei danni a causa di un incendio localizzato nella parte posteriore dell'aeromobile. L'incidente non ha causato danni a persone: l'aereo era parcheggiato in un gate senza passeggeri né equipaggio.<ref>[http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/heathrow-in-fiamme-boeing-dell-ethiopian-nessun-passeggero/news-dettaglio/4372051 Heathrow: in fiamme Boeing dell'Ethiopian, nessun passeggero | News | La Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref>
Il 19 settembre 2013, a circa 800 km a ovest di Anchorage (Alaska/USA), un 787-8 della compagnia United Airlines, in volo da Denver a Tokyo è stato costretto ad un atterraggio di emergenza per un guasto ai [[ipersostentatore|flap]]. L'aereo si è quindi avvicinato all'[[Aeroporto Internazionale di Anchorage-Ted Stevens]] ed è atterrato a 351 km/h, superiore di circa 50 km/h a quella abituale, per l'impossibilità di regolare i flap nella configurazione di atterraggio.<ref>[http://www.aeroinside.com/item/3119/united-b788-over-bering-sea-on-sep-19th-2013-flaps-indication United B788 over Bering Sea on Sep 19th 2013, flaps indication | AeroInside<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref>
Il 23 settembre 2013 Norwegian Air Shuttle, dopo averlo tolto dal servizio operativo, ha rispedito alla Boeing un esemplare Boeing 787 con la richiesta di "riparare l'aereo dopo una serie ripetuta di rotture" (''repair the plane after it suffered repeated breakdowns''). Ha nel frattempo preso in leasing un velivolo [[Airbus A340]] dalla HiFly.
La Boeing ha subito replicato che sarebbe stata una questione di pochi giorni. Il portavoce della Norwegian Lasse Sandaker-Nielsen ha tuttavia dichiarato alla Reuters che "il livello di affidabilità di questo velivolo è semplicemente inaccettabile, i nostri passeggeri non tollerano questo tipo di prestazioni" (''The aircraft's reliability is simply not acceptable, our passengers cannot live with this kind of performance'').<ref>[https://www.reuters.com/article/2013/09/23/us-norwegianair-boeing-dreamliner-idUSBRE98M0Q820130923 Norwegian Air summons Boeing for 787 reliability talks | Reuters<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref>
== Varianti ==
[[File:Boeing 787 size comparison.svg|thumb|upright=1|Confronto delle dimensioni del Boeing 787-8 ('''linea nera''') con il [[Boeing 777|Boeing 777-300]] (<span style="background:#d3d3d3">grigio</span>), il [[Boeing 767|767-300]] (<span style="background:#00ced1">verde acqua</span>) e il [[Boeing 737|737-800]] (<span style="color:#fff; background:#4040ff;">blu</span>).]]
Nel 2004, al momento del lancio del programma, Boeing prevedeva di offrire quattro varianti passeggeri per il 787; al 2016 tre di queste sono state effettivamente realizzate o sono in via di sviluppo. Il 787-8 è stata la prima variante prodotta, per poi essere seguito nel 2014 dal 787-9, mentre il 787-10 sarà messo in linea in futuro. Un modello a corto raggio, il 787-3, era stato previsto, ma poi lo sviluppo è stato annullato. L'[[ICAO]] riconosce il 787-8 e 787-9 con le denominazioni "B788" e "B789", rispettivamente.<ref name=ICAOcode>{{Cita web|url=http://www.icao.int/publications/DOC8643/ |titolo=ICAO Document 8643 |editore=International Civil Aviation Organization |accesso=10 dicembre 2011}}</ref>
=== 787-8 ===
Il '''787-8''' è il modello base della famiglia B787, con una lunghezza di 57 m, un'apertura alare di 60 m e un'autonomia tra 14.200 e 15.200 km a seconda della configurazione dei posti. La configurazione standard del 787-8 è di 210 posti distribuiti su tre classi di viaggio (o 250 passeggeri in due classi). Questa variante è stata la prima della famiglia del B787 ad entrare in servizio nel 2011. Boeing ha l'obiettivo con il B787-8 di sostituire il [[Boeing 767|B767-200ER]] e [[Boeing 767|B767-300ER]], così come l'espansione in nuovi mercati di voli non-stop, dove gli aerei più grandi non sarebbero economicamente sostenibili. La maggior parte degli ordini del Boeing 787 Dreamliner sono per il B787-8. Al momento il diretto concorrente del B787-8 è l'[[Airbus A350 XWB]].
[[File:B787-2136.jpg|thumb| Il terzo prototipo del Boeing 787 in mostra al [[Farnborough Airshow]] nel 2010.]]
=== 787-9 ===
Il '''787-9''' è la prima variante del Boeing 787 Dreamliner con la fusoliera allungata; con una configurazione da 250/290 posti in tre/due classi ha un'autonomia tra 14.800 e 15.750 km. Questa variante differisce dal B787-8 per vari aspetti, tra cui il rafforzamento strutturale conseguente all'allungamento della fusoliera, una maggiore capacità di carburante, un maggiore massimo peso al decollo ([[MTOW]]), ma conserva la stessa apertura alare del B787-8. Il primo esemplare di Boeing 787-9 Dreamliner è stato consegnato il 30 giugno 2014 alla compagnia [[Air New Zealand]] con marche ZK-NZE e serial number 36231
Con il B787-9, Boeing intende competere con entrambe le varianti passeggeri dell'[[Airbus A330]] e sostituire i propri [[Boeing 767|B767-400ER]]. Come il B787-8, esso potrà aprire nuove rotte non-stop, trasportando più carico e meno passeggeri in modo più efficiente rispetto al [[Boeing 777|B777-200ER]] o agli [[Airbus A340|A340-300/500]]. Il suo diretto concorrente di casa [[Airbus]] è l'[[Airbus A350|A350-800]].
=== 787-10 ===
[[File:Dreamliner render 787-10.jpg|thumb|left|Rappresentazione artistica di un 787-10, la variante più grande del ''Dreamliner''.]]
Il 18 giugno 2013 Boeing ha annunciato a Le Bourget, dove si è svolto il Paris Air Show 2013, il lancio della terza versione del Dreamliner, il 787-10. Gli impegni per 102 aerei da cinque clienti in tutta Europa, Asia e Nord America, in particolare GECAS 10 B787-10, Singapore Airlines 30 B787-10 (contratto già firmato), ALC 30 B787-10 più 3 B787-9, United Airlines 20 B787-10 (10 ordini convertiti da B-787-9 e 10 ordini nuovi con contratto già firmato), British Airways 12 B787-10, garantiscono una solida base per sostenere lo sviluppo e la produzione della nuova versione.<ref>Boeing annuncia ordini per 102 esemplari di B787-10.</ref><ref>[http://boeing.mediaroom.com/index.php?s=43&item=2711 Boeing Launches 787-10 Dreamliner - Jun 18, 2013<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref>
Il 30 maggio 2013, [[Singapore Airlines]] divenne il cliente di lancio del modello, affermando che avrebbe ordinato 30 esemplari di 787-10 da consegnarsi tra il 2018 e il 2019.<ref>{{Cita news|url= http://www.flightglobal.com/news/articles/singapore-to-launch-787-10x-with-order-for-30-386486/ |titolo= Singapore to launch 787-10X with order for 30 |pubblicazione= Flight International |cognome= Kaminski-Morrow |nome= David |data= 30 maggio 2013}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.ausbt.com.au/singapore-airlines-signs-up-for-boeing-s-787-10x-dreamliner |titolo=Singapore Airlines signs up for Boeing's 787-10X Dreamliner |editore= Australian Business Traveller |cognome= Flynn |nome= David |data= 30 maggio 2013}}</ref> Il 18 giugno 2013, Boeing ha lanciato ufficialmente il 787-10 al [[Paris Air Show]], con ordini e impegni per 102 aerei da parte di [[Air Lease Corporation]] (30), Singapore Airlines (30), [[United Airlines]] (20), [[British Airways]] (12) e [[GE Capital Aviation Services]] (10).<ref>{{Cita news|url= http://www.flightglobal.com/news/articles/paris-boeing-launches-787-10-with-five-customers-387321/ |titolo=PARIS: Boeing launches 787-10 with five customers |pubblicazione= Flight International |autore= Trimble, Stephen |data= 18 giugno 2013 |accesso= 29 giugno 2013}}</ref>
Il 787-10 è lungo 68.30 m., può trasportare 330 passeggeri in una configurazione a due classi e può volare per 11.910 chilometri.<ref>{{Cita web|titolo= 787-10 characteristics |editore= Boeing |url= http://www.boeing.com/commercial/787/#/design-highlights/characteristics/787-10/ }}</ref> Il modello è stato concepito come sostituto per il [[Boeing 777-200]] e gli [[Airbus A330]] e [[A340]].<ref>{{Cita web|cognome= Metcalf |nome= Eddy |titolo= Boeing To Launch 787-10 Dreamliner The Most Efficient Jetliner In History |url= http://avstop.com/june_2013/boeing_to_launch_787_10_dreamliner_the_most_efficient_jetliner_in_history.htm |editore= Aviation Online Magazine |data=19 giugno 2013}}</ref> Il -10 è inoltre pensato per competere con l'A350-900 e di offrire vantaggi economici rispetto all'Airbus su rotte più brevi.<ref>{{Cita web|url= https://www.bloomberg.com/news/articles/2013-06-18/air-lease-s-hazy-says-boeing-787-10-beats-airbus-on-fuel |titolo= Air Lease’s Hazy Says Boeing 787-10 Beats Airbus on Fuel |editore= [[Bloomberg (azienda)|Bloomberg]] |data= 18 giugno 2013}}|</ref> Boeing ha completato la progettazione dettagliata del -10 il 2 dicembre 2015 ed ha iniziato il montaggio nel 2016. Il roll-out del primo prototipo (immatricolato N528ZC) è avvenuto allo stabilimento di Charleston NC il 17 febbraio 2017. La prima consegna è prevista nel 2018.<ref>{{Cita web|titolo= Boeing Completes Detailed Design for the 787-10 Dreamliner |editore= [[Boeing]] |data= 2 dicembre 2015 |url= http://boeing.mediaroom.com/2015-12-02-Boeing-Completes-Detailed-Design-for-the-787-10-Dreamliner}}</ref>
=== Altre varianti ===
==== 787-3 ====
Versione cancellata il 13 dicembre 2010, ancora prima di partire, il '''787-3''' doveva essere una variante da 290/330 posti (in tre/due classi) di corto-raggio del Boeing 787 Dreamliner destinata ai voli ad alta densità, con un'autonomia tra 4.650 e 5.650 km a pieno carico.
Era stato progettato per sostituire l'[[Airbus A300]]/[[Airbus A310|A310]] e il [[Boeing 757|B757-300]]/[[Boeing 767|B767-200]] su rotte regionali tra aeroporti con spazi tra i ''gate'' limitati.
Doveva usare la stessa fusoliera del B787-8, anche se con alcune zone della fusoliera rafforzate per resistere a cicli più elevati. L'ala era derivata da quella del B787-8, con [[Winglet|Blended Winglets]] inglobate, in sostituzione delle [[Winglet|Raked Wingtips]]. La modifica implicava la riduzione dell'apertura alare di circa 7,6 m, consentendo al B787-3 di adattarsi meglio ai piccoli gates riservati ai voli interni, in particolare in [[Giappone]]. Il B787-3 era stato ordinato in un totale di 43 esemplari dalla [[All Nippon Airways]] (30) e dalla [[Japan Airlines]] (13); in seguito (maggio 2009) la JAL ha cancellato il suo ordine in favore del B787-8 e la ANA ha ridotto il suo ordine a 28 aerei trasferendo l'ordine per altri 2 B787-8, nel dicembre 2009 la ANA ha cancellato l'ordine di 28 aerei in favore di altrettanti B787-8.
Data la mancanza ordini da parte di compagnie aeree per il B787-3, il 13 dicembre 2010 la Boeing ha deciso di cancellare il progetto. Il B787-3 non avrebbe avuto un diretto concorrente sviluppato dall'[[Airbus]].
==== Ulteriori proposte ====
Anche se non vi è ancora nessuna data precisa, Boeing prevede di produrre, possibilmente entro il 2023, una versione [[Aereo da trasporto|cargo]] del Boeing 787 Dreamliner.<ref>{{Cita news|cognome= Ng |nome= J |url= https://www.marketwatch.com/story/boeing-executive-says-no-freighter-version-of-787-likely-for-10-years |titolo= Boeing executive says no freighter version of 787 is likely for 10 years |giornale= Marketwatch |editore= Dow Jones |accesso= 2 gennaio 2008}}</ref><ref>{{Cita news|cognome= Black |nome= Thomas |url= https://www.bloomberg.com/news/articles/2013-06-19/boeing-sets-future-787-freighter-to-fend-off-airbus-jets |titolo= Boeing Sets Future 787 Freighter to Fend Off Airbus Jets |giornale= BloombergBusiness |accesso= 21 marzo 2016}}</ref> Boeing ha considerato anche una variante del Boeing 787 Dreamliner da proporre come sostituto per il B747 presidenziale ([[VC-25]]);<ref>{{Cita news|cognome=Butler |nome= Amy |url=http://aviationweek.com/awin/boeing-only-contender-new-air-force-one |titolo=Boeing Only Contender for New Air Force One |pubblicazione=Aviation Week & Space Technology |data= 29 gennaio 2009 |accesso=3 febbraio 2015}}</ref> tuttavia ciò sarebbe stato improbabile in quanto la [[United States Air Force]] utilizza tradizionalmente per questo scopo modelli di aereo con diversi anni di servizio.<ref>{{Cita news|url=http://www.popularmechanics.com/military/a6319/4300514/ |titolo=The Next Air Force One: Replacing the President's First Plane |pubblicazione=Popular Mechanics |accesso= 21 marzo 2016}}</ref>
== Specifiche ==
{| class="wikitable" style="text-align:center;"
|+ Specifiche tecniche<ref>[http://www.boeing.com/commercial/787family/index.html Boeing: Commercial Airplanes - 787 Home<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref><ref>http://theaviationspecialist.com/787-10er_caf.gif.</ref>
! Dati
! B787-3
! B787-8
! B787-9
! B787-10
|-
|align="left" | Equipaggio || colspan="4" | 2 [[Aviatore|piloti]] e gli [[Assistente di volo|assistenti di volo]]
|-
|align="left" | Configurazione posti || colspan="4" | ''First Class'': 2-2-2/1-2-1 - ''Business Class'': 2-3-2/2-2-2 - ''Economy Class'': 3-3-3/2-4-2
|-
|align="left" | Capacità passeggeri || 290 (3-classi)<br />330 (2-classi) || 210 (3-classi)<br />250 (2-classi) || 250 (3-classi)<br />290 (2-classi) || 300 (3-classi)<br />330 (2-classi)
|-
|align="left" | Lunghezza ||colspan="2" | 57 m || 63 m || 69 m
|-
|align="left" | Altezza || colspan="4" | 17 m
|-
|align="left" | Diametro fusoliera || colspan="4" | 5,74 m
|-
|align="left" | Larghezza massima cabina || colspan="5" | 5,49 m
|-
|align="left" | Lunghezza cabina || - || - || - || -
|-
|align="left" | [[Apertura alare]] || 55 m || colspan="3" | 62 m
|-
|align="left" | [[Superficie alare]] || - || colspan="3" | - m²
|-
|align="left" | [[Angolo di freccia]] || colspan="4" | 32.2°
|-
|align="left" | Passo || - || - || - || -
|-
|align="left" | Distanza tra i carrelli || colspan="4" | -
|-
|align="left" | Motori || colspan="4" | 2 [[General Electric GEnx]] o [[Rolls-Royce Trent|Rolls-Royce Trent 1000]]
|-
|align="left" | [[Spinta]] || 235,8 [[Newton (unità di misura)|kN]] || 284,7 [[Newton (unità di misura)|kN]] || 315,8 [[Newton (unità di misura)|kN]] || 392,5 [[Newton (unità di misura)|kN]]
|-
|align="left" | Raggio a pieno carico || 4.650~5650 km || 14.200~15.200 km ||14.800~15.750 km || -
|-
|align="left" | Velocità massima || colspan="4" | -
|-
|align="left" | Velocità di crociera || colspan="4" | 0,85 [[Numero di Mach|Mach]]
|-
|align="left" | Peso massimo || - || - || - || -
|-
|align="left" | [[Peso massimo al decollo]] || 165,1 t || 219,54 t || 244,94 t || - t
|-
|align="left" | Peso massimo all'atterraggio || - || - || - || -
|-
|align="left" | Peso massimo senza carburante || - || - || - || -
|-
|align="left" | Capacità massima carburante || - || - || - || -
|-
|align="left" | Peso operativo a vuoto || - || - || - || -
|-
|align="left" | Carico utile || colspan="2" | 4.400 [[Piede (unità di misura)|ft]]³ (124,6 [[m³]]) 28 [[Unit Load Device|LD3]] || 5.400 [[Piede (unità di misura)|ft]]³ (152,9 [[m³]]) 36 [[Unit Load Device|LD3]] || -
|}
== Ordini e consegne ==
{| class="wikitable" style="font-size:95%;text-align:center;"
! rowspan="2" | clienti
! rowspan="2" | ordini<br />totali
! colspan="3" | tipo
! colspan="2" | motori
! colspan="3" | consegne
|-
! 787-8
! 787-9
! 787-10
! [[General Electric GEnx|GE]]
! [[Rolls-Royce Motors|RR]]
! 787-8
! 787-9
! 787-10
|-
| align="left" |{{Bandiera|NLD}} [[AerCap]] <small>([[dry lease|LESSOR]])</small> ||104||23||81|||| bgcolor="red" |34|| bgcolor="#ccddff" |39||23||50||
|-
| align="left"|{{Bandiera|RUS}} [[Aeroflot]] || 22 || 18 || 4 || || | || || || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|MEX}} [[Aeroméxico]] || 8 || 2 || 6 || ||bgcolor="red"|8|| ||2||6||
|-
| align="left"|{{Bandiera|KAZ}} [[Air Astana]] || 3 || 3 || || || ||bgcolor="#ccddff"| || || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|FRA}} [[Air Austral]] || 2 || 2 || || || ||bgcolor="#ccddff"|2||2|| ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|CAN}} [[Air Canada]] || 37 || 8 || 29 || ||bgcolor="red"|37|| ||8||29||
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[Air China]] || 15 || || 15 || |||| bgcolor="#ccddff" |14|| ||14||
|-
| align="left"|{{Bandiera|ESP}} [[Air Europa]] ||15|| 8 ||7|| ||||bgcolor="#ccddff"|8||8|| ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|FRA}} [[Air France-KLM]] || 25 || ||17||8|| bgcolor="red" |10|| || ||10||
|-
| align="left"|{{Bandiera|IND}} [[Air India]] || 27 || 27 || ||||bgcolor="red"|27|| ||27|| ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|USA}} [[Air Lease Corporation|Air Lease Corporation ALC]]||52|| ||27|| 25 || bgcolor="red"|15|| bgcolor="#ccddff" |4|| ||19||
|-
| align="left"|{{Bandiera|NZL}} [[Air New Zealand]] ||12|| ||12|| 8|| || bgcolor="#ccddff" |12|| ||12||
|-
| align="left"|{{Bandiera|PYF}} [[Air Tahiti Nui]] ||2|| ||2||||bgcolor="red"| 1|| || || 1||
|-
| align="left"|{{Bandiera|JPN}} [[All Nippon Airways]] ||83|| 36 || 44 ||3|||| bgcolor="#ccddff" |68||36||31||1
|-
| align="left"|{{Bandiera|USA}} [[American Airlines]] ||67||20||47|||| bgcolor="red"|42|| ||20||22||
|-
| align="left"|{{Bandiera|NGA}} [[Arik Air]] ||9|| ||9||||bgcolor="red"| || || || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|COL}} [[Avianca]] ||16||13||3|| ||||bgcolor="#ccddff"|14||13|| 1 ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|USA}} [[Aviation Capital Group]] || 5 || || 5 || ||||bgcolor="#ccddff"|5|| ||5||
|-
| align="left"|{{Bandiera|IRL}} [[Avolon]] || 6 || || 6 || |||| || || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|AZE}} [[Azerbaijan Airlines]] ||6||6|| ||||bgcolor="red"| 2 || || 2 || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[Bank of Communications Leasing]] ||2|| ||2||||bgcolor="red"| 2 || || || 2 ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|BGD}} [[Biman Bangladesh Airlines]] ||4||4|| ||||bgcolor="red"| 2 || || 2 || ||
|-
|align="left"|{{Bandiera|SGP}} [[BOC Aviation]] ||13|| ||13|| |||| bgcolor="#ccddff" | 7|| || 7||
|-
|align="left"|{{Bandiera|USA}} [[Boeing Capital Group|Boeing Capital Corporation]] || 30 ||22|| 8|| |||| | || || ||
|-
|align="left"|{{Bandiera|GBR}} [[British Airways]] || 42 ||12||18|| 12 |||| bgcolor="#ccddff" |30||12||18||
|-
| align="left"|{{Bandiera|USA}} Business Jet (BBJ) / VIP Customer(s) ||9||7|| 2 ||||bgcolor="red"|5|| bgcolor="#ccddff" |3||6||2||
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[China Eastern Airlines]] || 15 || || 15 ||||bgcolor="red"|8|| || || 8 ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[China Southern Airlines]] ||22|| 10 ||12||||bgcolor="red"|16|| || 10 ||6||
|-
| align="left"|{{Bandiera|USA}} [[CIT Leasing]] <small>([[dry lease|LESSOR]])</small> || 20 || 4 || 16 ||||bgcolor="red"|7|| bgcolor="#ccddff" |7||4||10||
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[Donghai Airlines]] ||5||||5||||bgcolor="red"| || || || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|COG}} [[ECAir]] || 1 || 1 || || |||| | || || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|ISR}} [[El Al]] ||8||4||4|| |||| bgcolor="#ccddff" |4|| ||4||
|-
| align="left"|{{Bandiera|ETH}} [[Ethiopian Airlines]] || 16 || 16 || |||| | || bgcolor="#ccddff" |16||16|| ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|ARE}} [[Etihad Airways]] || 71 || || 41 ||30||bgcolor="red"|32|| || ||26||6
|-
| align="left"|{{Bandiera|TWN}} [[EVA Air]] || 18 || || || 18 ||bgcolor="red"| 1|| || || ||1
|-
| align="left"|{{Bandiera|USA}} [[GECAS]] <small>([[dry lease|LESSOR]])</small> || 7
|| || 3 || 4 ||bgcolor="red"| 1|| || || 1||
|-
| align="left"|{{Bandiera|TZA}} [[Government of Tanzania]] ||2||2|| ||||||bgcolor="#ccddff"| 1 || 1 || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|BHR}} [[Gulf Air]] || 16 ||||16|| ||||bgcolor="#ccddff" |6|| || 6 ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[Hainan Airlines]] ||40|| 10 ||30||||bgcolor="red"|32|| || 10 ||22||
|-
| align="left"|{{Bandiera|USA}} [[Hawaiian Airlines]] || 5 || || 5 || || | || || || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|ISL}} [[Icelandair]] || 1 || 1 || || ||||bgcolor="#ccddff"| || || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|JPN}} [[Japan Airlines|JAL Japan Airlines]] || 49 || 29 || 20 ||||bgcolor="red"|42|| ||25||17||
|-
| align="left"|{{Bandiera|IND}} [[Jet Airways]] || 10 || || 10 || |||| || || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[Juneyao Airlines]] || 7 || || 7 || ||bgcolor="red"| 4 || || || 4 ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|KEN}} [[Kenya Airways]] || 9 || 9 || ||||bgcolor="red"| 9 || ||9|| ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|KOR}} [[Korean Air]] || 11 ||1 || 10 ||||bgcolor="red"|11|| ||1||10||
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHL}} [[LAN Airlines|LATAM Airlines Group]] || 26 ||10||16|| ||||bgcolor="#ccddff"|18|| 10 ||8||
|-
| align="left"|{{Bandiera|GER}} [[Lufthansa]] || 20 || || 20 || |||| || || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|POL}} [[Polskie Linie Lotnicze LOT|LOT]] || 8 || 8 || || ||||bgcolor="#ccddff"|8||8|| ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|ISR}} [[MG Aviation Limited]] <small>([[dry lease]]) </small>|| 4 || || 4 || ||||bgcolor="#ccddff"| 4 || ||4||
|-
| align="left"|{{Bandiera|NOR}} [[Norwegian Air Shuttle]] ||16|| 3 ||13|| ||||bgcolor="#ccddff"|11||3||8||
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[Okay Airways]] ||5|| ||5|| ||||| || || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|OMN}} [[Oman Air]] || 6 || 6 || || ||bgcolor="red"|2|| ||2|| ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHE}} [[PrivatAir]] (BBJ) ||1||1|| || ||||bgcolor="#ccddff"|1||1|| ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|AUS}} [[Qantas]]<ref>Qantas ha cancellato un ordine di un altro B787-8; il totale degli ordini al 17.01.2013 è di 14 esemplari di B787-8.</ref><ref>[https://www.bloomberg.com/news/2013-01-17/qantas-air-said-to-cancel-order-for-one-boeing-dreamliner.html bloomberg.com].</ref>
||25||11||14||||bgcolor="red"|19|| || 11 ||8||
|-
| align="left"|{{Bandiera|QAT}} [[Qatar Airways]] ||60|| 30 ||30||||bgcolor="red"|30|| ||30|| ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|IRQ}} [[Republic of Iraq]] || 10 || 10 || || |||| || || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|MAR}} [[Royal Air Maroc]] ||9|| 5 ||4||||bgcolor="red"|9|| ||5|| 4 ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|BRN}} [[Royal Brunei Airlines]] || 5 || 5 || || ||||bgcolor="#ccddff" |5|| 5 || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|JOR}} [[Royal Jordanian Airlines]] || 6 || 6 || ||||bgcolor="red"|3|| ||3|| ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[Ruili Airlines]] ||6|| ||6|| ||| ||| |||| ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|SAU}} [[Saudi Arabian Airlines]] || 8 || || 8 || ||bgcolor="red"|8|||| ||8||
|-
| align="left"|{{Bandiera|SAU}} [[Saudi Ministry of Finance]] || 13 || ||5||8|| bgcolor="red" |5|||| ||5||
|-
| align="left"|{{Bandiera|SGP}} [[Scoot Pte Ltd]] || 22 || 12 || 10 || ||||bgcolor="#ccddff"|20||10||10||
|-
| align="left"|{{Bandiera|SGP}} [[Singapore Airlines]] ||49|| || ||47|| || bgcolor="#ccddff"|12|| || ||12
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[Suparna Airlines]] ||5|| ||5||||||| || || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|GBR}} [[TUI Travel|TUI Travel PLC]] ||19||13||6||||bgcolor="red"|17|| || 13 ||4||
|-
| align="left"|{{Bandiera|TUR}} [[Turkish Airlines]] ||25|| ||25||||bgcolor="red"| 1 || || || 1||
|-
| align="left"|''Cliente/i non specificato/i'' ||11|| ||7|| 4 || |||||| ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|USA}} [[United Air Lines]]<ref>United ha convertito gli ordini di 7 dei restanti 8 B787-8 da consegnare in altrettanti ordini di B787-10.</ref><ref>[http://www.flightglobal.com/news/articles/united-converts-majority-of-787-8-orders-to-10-variant-402363/ flightglobal.com<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref> ||55|| 12 ||38||14|| bgcolor="red" |46|| || 12 ||25|| 9
|-
| align="left"|{{Bandiera|UZB}} [[Uzbekistan Airways]] || 7 || 7 || ||||bgcolor="red"|5|| ||5|| ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|VNM}} [[Vietnam Airlines]] || 8 || || 8 || ||bgcolor="red"|8|| || ||8||
|-
| align="left"|{{Bandiera|GBR}} [[Virgin Atlantic Airways]] || 17 || || 17 || ||||bgcolor="#ccddff"|17|| ||17||
|-
| align="left"|{{Bandiera|IND}} [[Vistara]] || 6 || 6 || ||||bgcolor="red"| || || || ||
|-
| align="left"|{{Bandiera|CAN}} [[WestJet]] ||10|| ||10|| ||bgcolor="red"| 3|| ||||3||
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[Xiamen Airlines]] ||12|| 6 ||6|| ||bgcolor="red"|12||| ||6||6||
|-
! colspan=1| Totale ||1438||443||814||181||515||336||361||461||29
|}
Dati aggiornati al 25 giugno 2019<ref>Ordini e consegne Boeing - report storico -.</ref><ref>[http://active.boeing.com/commercial/orders/index.cfm?content=userdefinedselection.cfm&pageid=m15527 active.boeing.com].</ref><ref>Ordini e consegne - report annuale -.</ref><ref>[http://active.boeing.com/commercial/orders/index.cfm The Boeing Company<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref>.
== Operatori ==
{| class="wikitable" style="font-size:95%;text-align:center;"
! rowspan="2" | compagnia
! rowspan="2" | operativi<br />totali
! colspan="3" | tipo
|-
! 787-8
! 787-9
! 787-10
|-
| align="left"|{{Bandiera|MEX}} [[Aeroméxico]] ||18||9||9|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|FRA}} [[Air Austral]] ||2||2||0|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|CAN}} [[Air Canada]] ||37||8||29|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[Air China]] ||14|| 0 ||14|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|ESP}} [[Air Europa]] ||12||8||4|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|FRA}} [[Air France]] ||9||0||9|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|IND}} [[Air India]] ||27||27|| 0 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|NZL}} [[Air New Zealand]] ||13|| 0 ||13|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|PYF}} [[Air Tahiti Nui]] ||3|| 0 ||3|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|TZA}} [[Air Tanzania]] || 1 || 1 || 0 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|JPN}} [[All Nippon Airways]] ||68||36||31|| 1
|-
| align="left"|{{Bandiera|USA}} [[American Airlines]] ||42||20||22|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|COL}} [[Avianca]] ||14||13|| 1 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|AZE}} [[Azerbaijan Airlines]] || 2 || 2 || 0 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|BGD}} [[Biman Bangladesh Airlines]] || 2 || 2 || 0 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|GBR}} [[British Airways]] ||30||12||18|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[China Eastern Airlines]] ||2|| 0 ||2|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[China Southern Airlines]] ||21|| 10 ||11|| 0
|-
| align="left"| [[Crystal Air|Crystal Luxury Air]] (BBJ) || 1 || 1 || 0 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|EGY}} [[Egypt Air]] ||3||0||3|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|ISR}} [[El Al]] ||10||0||10|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|ETH}} [[Ethiopian Airlines]] ||23||19||4|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|ARE}} [[Etihad Airways]] ||32|| 0 ||26||6
|-
| align="left"|{{Bandiera|TWN}} [[Eva Air]] ||5||0||4|| 1
|-
| align="left"|{{Bandiera|MEX}} [[Fuerza Aerea Mexicana (BBJ)]] || 1 || 1 || 0 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|BHR}} [[Gulf Air]] ||6|| 0 ||6|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[Hainan Airlines]] ||38|| 10 ||28|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|JPN}} [[Japan Airlines|JAL Japan Airlines]] ||42||25||17|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHE}} [[Jet Aviation (BBJ)]] / [[Deer Jet]] || 1 || 1 || 0 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[Juneyao Airlines]] || 4 || 0 || 4 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|BMU}} [[Kalair (BBJ)]] || 1 || 0 || 1 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|KEN}} [[Kenya Airways]] ||9||9|| 0 || 0
|-
| align="left" |{{Bandiera|NLD}} [[KLM]] ||13|| 0 ||13|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|KOR}} [[Korean Air]] ||11|| 1 ||10|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHL}} [[LAN Airlines]] ||24|| 10 ||14||0
|-
| align="left"|{{Bandiera|ITA}} [[Neos Air]] ||3|| 0 || 3 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|NOR}} [[Norwegian Air Shuttle]] ||36|| 8 ||28|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|OMN}} [[Oman Air]] ||9||2||7||0
|-
| align="left"|{{Bandiera|POL}} [[Polskie Linie Lotnicze LOT]] ||14||8||6|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHE}} [[PrivatAir]] (BBJ) || 1 || 1 || 0 || 0
|-
| align="left"| [[Privat Owner]] (BBJ) || 1 || 1 || 0 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|AUS}} [[Qantas]] / [[Jetstar]] ||19||11||8|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|QAT}} [[Qatar Airways]] ||30||30|| 0 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|MAR}} [[Royal Air Maroc]] ||9||5|| 4 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|BRN}} [[Royal Brunei Airlines]] || 5 || 5 || 0 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|BRN}} [[His Majesty The Sultan's Brunei|His Majesty The Sultan's]] (BBJ) || 1 || 1 || 0 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|JOR}} [[Royal Jordanian Airlines]] ||7||7|| 0 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|SAU}} [[Saudi Arabian Airlines]] ||13|| 0 ||13|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|SAU}} [[Saudi Ministry of Finance (BBJ)]] ||2||2||0|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|SGP}} [[Scoot Pte Ltd]] ||20||10||10|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[Shanghai Airlines]] ||6||0||6|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|SGP}} [[Singapore Airlines]] ||12||0||0||12
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[Suparna Airlines]] ||1||0||1|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|THA}} [[Thai Airways International]] ||8|| 6 ||2|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|GBR}} [[TUI Travel|TUI Travel PLC]] / [[TUI Airways]] ||13|| 9 ||4|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|BEL}} [[TUI Travel|TUI Travel PLC]] / [[TUI Fly Belgium]] || 1 || 1 || 0 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|NLD}} [[TUI Travel|TUI Travel PLC]] / [[TUI Fly Nederland]] || 3 || 3 || 0 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|TUR}} [[Turkish Airlines]] ||1|| 0 ||1|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|ARE}} [[UAE Presidential Flight]] ||2|| 1 ||1|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|USA}} [[United Air Lines]] ||46|| 12 ||25|| 9
|-
| align="left"|{{Bandiera|UZB}} [[Uzbekistan Airways]] ||5||5|| 0 || 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|VNM}} [[Vietnam Airlines]] ||11|| 0 ||11|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|GBR}} [[Virgin Atlantic Airways]] ||17|| 0 ||17|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|CAN}} [[Westjet]] ||3||0||3|| 0
|-
| align="left"|{{Bandiera|CHN}} [[Xiamen Airlines]] ||12||6||6|| 0
|-
! colspan=1| Totale ||850||361||460||29
|}
Dati aggiornati al 25 giugno 2019.
Nota: gli operatori non corrispondono necessariamente agli ordini clienti in quanto molte compagnie noleggiano gli aerei attraverso società di leasing aeronautico.
=== Configurazioni di bordo ===
{| class="wikitable" style="font-size:90%;text-align:center;"
!rowspan="2"| Compagnia aerea!!colspan="4"| 787-800!!rowspan="2"| Totale<br />posti!!colspan="4"| 787-900!!rowspan="2"| Totale<br />posti
|-
! <small>First</small> !! <small>Business</small> !! <small>Premium E.</small> !! <small>Economy</small> !! <small>First</small> !! <small>Business</small> !! <small>Premium E.</small> !! <small>Economy</small>
|-
|align="left"|{{Bandiera|IND}} [[Air India]] || - || 18 || - || 238 || 256 || - || - || - || - || -
|-
|align="left"|{{Bandiera|JPN}} [[All Nippon Airways|ANA]] || - || 46 || - || 112 || 158 || - || - || - || - || -
|-
|align="left"|{{Bandiera|ETH}} [[Ethiopian Airlines]] || - || 24 || - || 246 || 270 || - || - || - || - || -
|-
|align="left"|{{Bandiera|JPN}} [[Japan Airlines|JAL Japan Airlines]] || - || 42 || - || 144 || 186 || - || - || - || - || -
|-
|align="left"|{{Bandiera|CHL}} [[LAN Airlines]] || - || 30 || - || 217 || 247 || - || - || - || - || -
|-
|align="left"|{{Bandiera|POL}} [[Polskie Linie Lotnicze LOT|LOT]] || - || 18 || 21 || 213 || 252 || - || - || - || - || -
|-
|align="left"| {{bandiera|QAT}} [[Qatar Airways]] || - || 22 || - || 232 || 254 || - || - || - || - || -
|-
|align="left"|{{Bandiera|USA}} [[United Airlines]] || - || 30 || 70 || 113 || 213 || - || - || - || - || -
|}
== Incidenti ==
Il 7 gennaio [[2013]], all'[[Aeroporto Internazionale Generale Edward Lawrence Logan|aeroporto di Boston]], un Boeing 787 Dreamliner della [[Japan Airlines]], per cause sconosciute, ha avuto una perdita di carburante che ne ha impedito il decollo.<ref name="litio" />
Il 15 gennaio [[2013]] un Boeing 787 Dreamliner della compagnia [[All Nippon Airways]] è stato costretto a un atterraggio di emergenza a [[Takamatsu]], nel Giappone occidentale.<ref name=autogenerato1 /> La compagnia ha riferito che gli strumenti hanno segnalato al comandante la presenza di fumo in un compartimento contenente una batteria. L'evento non ha causato conseguenze alle 137 persone a bordo fra passeggeri e componenti dell'equipaggio.
Il 19 settembre 2013, a circa 800 km a ovest di Anchorage (Alaska/USA),
un 787-8 della Compagna United Airlines, in volo da Denver a Tokyo è
stato costretto ad un atterraggio di emergenza per un guasto ai flap. L'aereo si è quindi avvicinato all'Aeroporto Internazionale di Anchorage-Ted Stevens
ed è atterrato a 351 km/h, superiore di circa 50 km/h a quella
abituale, per l'impossibilità di regolare i flap nella configurazione di
atterraggio.<ref>[http://www.aeroinside.com/item/3119/united-b788-over-bering-sea-on-sep-19th-2013-flaps-indication]</ref>
== Leasing ==
* '''ALAFCO''': [[Kuwait Airways]], [[Oman Air]], [[Saudi Arabian Airlines]].
* '''CIT Leasing''': [[Royal Jordanian]], [[Oman Air]], [[Aeroméxico]].
* '''AerCap''': [[Aeroméxico]], [[Royal Jordanian]], [[Flyglobespan]], [[LAN Airlines]], [[Neos Air|Neos-Alpitour]], [[SKY Blue Holding]], [[UAE Presidential Flight]], [[Norwegian Air International]], [[Thai Airways International]]<ref>Thai Airways ha confermato l'acquisizione in leasing ILFC di 6 B787-8 e 2 B787-9.</ref>, KLM Royal Dutch Airlines, Ethiopian Airlines
* '''Icelandair''': [[Air Niugini]]
* '''MG Aviation Limited''': [[Arkia Israel Airlines]].
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{en}} [http://www.newairplane.com/787 Boeing 787] su newairplane.com
* {{en}} [http://www.boeing.com/commercial/787family Boeing 787] su boeing.com
* {{collegamento interrotto|1=[http://www.boeingitaly.it/ViewContent.do?id=4042 Boeing 787] |date=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }} su boeingitaly.it
{{Boeing}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|aviazione|trasporti}}
[[Categoria:Aerei civili statunitensi]]
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