Seconda rivoluzione industriale e V3 (cannone): differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
 
FrescoBot (discussione | contributi)
 
Riga 1:
{{F|armi d'artiglieria|febbraio 2009}}
La '''seconda rivoluzione industriale''' è il processo di sviluppo [[industria]]le iniziato nella seconda metà dell'[[XIX secolo|Ottocento]].
{{Infobox arma
|Arma = Artiglieria
|Nome=V-3
|Altra denominazione=''Hochdruckpumpe''<br />(pompa ad alta pressione)<ref name=Thompson>{{en}} {{Cita libro|cognome=Thompson |nome=Peter |anno=1999 |titolo=The V-3 Pump Gun |città=London |editore=ISO Publications }}</ref>
|Immagine=Bundesarchiv Bild 146-1981-147-30A, Hochdruckpumpe V-3.jpg
|Didascalia=Una parte del cannone.
|Tipo=cannone
|Impiego=[[seconda guerra mondiale]]
|Costruttore=[[Krupp]]<ref name=Henshall>{{Cita|Henshall|1985|p. 61}}.</ref>
|Anno progettazione=1943-1944
|Entrata in servizio= 1944
|Ritiro dal servizio= 1945
|Costo unitario=
|Peso=
|Lunghezza = 130 m<ref name=theotherside>{{cita web|lingua=en|cognome=|nome=|url=http://www.theotherside.co.uk/tm-heritage/visit/visit-2caps-mimoyec-v3.htm|titolo=Fortress de Mimoyecques|accesso=24 dicembre 2007|editore=theotherside.co.uk}} (a fine pagina)</ref>
|Lunghezza canna=
|Calibro=150 mm
|Peso proiettile=140 kg
|Angolo di tiro=
|Elevazione=fissa
|Gittata massima=165 km
|Velocità alla volata=1500 m/s
|Carica=
|Utilizzatori=[[Germania nazista]]
|Rigatura =
|Parte lunghezza =
|Lunghezza parte =
|Ampiezza =
|Altezza =
|Diametro =
|Munizioni =
|Tipo di munizioni =
|Numero canne = 1
|Azionamento =
|Cadenza di tiro =
|Tiro utile =
|Alimentazione =
|Organi di mira =
|Velocità elevazione =
|Velocità di rotazione =
|Raffreddamento =
|Note=
}}
[[File:Mimoyecques portion canon V3.jpg|thumb|Una porzione del cannone.]]
Il '''V3''' '''Hochdruckpumpe - HDP''' (ovvero la ''pompa ad alta pressione'') fu un prototipo di super-[[cannone]] realizzato dalla [[Germania]] durante le ultime fasi della [[seconda guerra mondiale]]. La sigla V3 sta per ''[[Vergeltungswaffen|Vergeltungswaffe]] 3'' ("arma di rappresaglia 3" dal [[lingua tedesca|tedesco]]), data l'idea di [[Joseph Goebbels]] di cambiare nome ad alcune armi per fini [[propaganda|propagandistici]].<ref>{{Google books
|id=H57gDQAAQBAJ
|titolo=Wunderwaffen - Le armi segrete della Seconda Guerra Mondiale
|copertina =
|pagina =7
|romano =
|evidenzia =
}}
</ref>
L'arma era stata progettata per poter sparare granate da 60 chilogrammi, dalla [[fortezza di Mimoyecques]] nei pressi di [[Calais]], dove si stava progettando il V3, sulle coste [[Francia|francesi]], fino a [[Londra]].
 
==Progetto==
L'[[acciaio]] permise nuove soluzioni nel campo della [[meccanica]] e il [[cemento armato]], nel [[1870]] in quello delle [[edilizia|costruzioni]].
L'idea era di utilizzare la [[polvere da sparo]] per fornire la spinta necessaria affinché il proiettile riuscisse ad uscire dalla canna del cannone con la velocità necessaria per raggiungere l'obiettivo. La spinta avveniva gradualmente, facendo esplodere le granate al fianco della canna. Si trattava quindi di una soluzione abbastanza economica.
Lo stesso modo di produrre mutò a fondo: accanto a macchine sempre più evolute, in grado di prendere il posto dell'operaio comparve la [[catena di montaggio]]: un lavoro difficile, come costruire un'[[automobile|auto]], veniva ora diviso in tanti piccoli lavori semplici che anche un analfabeta sapeva svolgere.
[[File:Bundesarchiv Bild 146-1981-147-31A, Hochdruckpumpe V-3.jpg|thumb|left|Uno dei primi esperimenti, notare le camere di scoppio laterali ancora poste a 90°.]]
[[File:V-3.cannon-installations.Miedzyzdroje.1.JPG|thumb|Alcune installazioni del cannone V3 a [[Wolin]], in [[Polonia]].]]
Il programma originale prevedeva venticinque di queste armi, a [[Marquise (Passo di Calais)|Marquise]]-Mimoyecques tra [[Calais]] e [[Boulogne-sur-Mer|Boulogne]], che, una volta ultimata la fase di progettazione, dovevano lanciare 200 granate all'ora (ma dopo aver effettuato dei test a [[Hillersleben]] nell'autunno [[1943]] e a Miedzyzdroje nel gennaio [[1944]], si decise che si poteva aumentare la cadenza di fuoco del 50%).
 
Fu quindi scavata nel terreno calcareo di tipo [[chalk]] (tipico della zona) una serie di tunnel inclinati a circa 45° collegati da una scacchiera di tunnel orizzontali, quelli superiori sfocianti nel tunnel ferroviario di quasi 2&nbsp;km e quelli inferiore alla base dei tunnel inclinati, ad una profondità di circa 60 metri, posizionati sotto la falda acquifera con i relativi problemi di impermeabilizzazione. Fin dall'inizio i tedeschi si accorsero che il meccanismo aveva degli svantaggi, come il cedimento in alcuni punti della canna, e l'instabilità del proiettile quando superava la velocità di 1100&nbsp;m/s. Il ministro degli armamenti [[Albert Speer]] si era tuttavia convinto che una migliore sagoma del proiettile potesse ovviare a ciò. In realtà secondo il museo di Lussemburgo, andando a modificare l'angolo tra i giunti, il volume delle camere secondarie, la distanza che intercorreva tra esse, la quantità di polvere da sparo e la velocità iniziale del proiettile, si poteva arrivare a cedimenti molto più dilatati nel tempo, ovvero da un valore di dopo 10 lanci a 10&nbsp;000 circa.
Il termine [[industria]] è antichissimo ma è solo alla fine del [[XVI secolo|Settecento]] che acquista l'accezione di "settore manifatturiero".
 
L'arma fu progettata dalla ditta ''Röchling Eisen - und Stahlwerke'' di [[Lipsia]], che presentarono l'idea a Speer che, incuriosito, ne ordinò uno studio di fattibilità alla ditta [[Saar Roechling]].<ref>[http://www.buderus-strip.com/23_DEU_HTML.htm Buderus Historie].</ref> Il cannone aveva una lunghezza della canna di 130 metri, e una capacità di sparare granate di 140&nbsp;kg anche a 165&nbsp;km di distanza (in realtà nei test non si raggiunse mai una tale distanza). L'idea del tipo di cannone può essere fatta risalire al barone [[Guido Von Pirquet]]<ref>Secondo [[David Irving]] il sistema dei V3 deriva dagli studi di Lyman e Haskell sull'incremento di gittata per i cannoni di difesa costieri tramite "una seconda camera di scoppio con innesco a pressione". A confermare questa tesi il fatto che i primi esperimenti sul V3 a Hillersleben si basavano su camere di scoppio laterali a ''T'' (90°) e non a ''Y'' (45°) come invece vennero montate a Marquise-Mimoyecques.</ref>, che studiò il sistema di alloggiamenti laterali che se attivati in giusta sequenza riescono a dare al proiettile la giusta velocità, oltre i 1500&nbsp;m/s. La velocità massima di uscita teorica doveva raggiungere i 1.700&nbsp;m/s con angolazione del cannone a 39°, durante i test però non superò mai i 1.170&nbsp;m/s (con la bocca da fuoco del 15&nbsp;cm F.H.18 non si andò oltre i 935&nbsp;m/s). Inizialmente i proietti dovevano essere dotati di tre pinne direzionali le quali si dovevano aprire non appena il colpo fosse fuoriuscito dalla canna; poi si pensò invece di costruirli privi di questa alette. A queste velocità i proietti erano poco stabili, per cui si decise di dotarli di piccole alette di 2,5&nbsp;cm a raggiera sull'affusto per la stabilità (solo vent'anni dopo i canadesi ripresero l'idea nella serie di Martlet). Si progettò di dare ai questi proietti un peso di 120&nbsp;kg; poi si passò a 85&nbsp;kg ed infine a 130&nbsp;kg. Quindi un'infinità di lavori per modificare la canna. Questi erano però "disobbedienti": o esplodevano prima, frantumando le canne del cannone, o subito dopo, oppure non esplodevano affatto.<ref name=nava/>
La locuzione ''[[rivoluzione industriale]]'', usata molto probabilmente per la prima volta già negli anni venti del XIX secolo, modellato ed in analogia con il termine [[Rivoluzione francese]] (tesi sostenuta da [[Raymond Williams]]), è stato sicuramente citato, secondo lo storico [[Fernand Braudel]], nel [[1837]] dall'economista [[Francia|francese]] [[Adolphe Blanqui]], fratello del celebre rivoluzionario [[Auguste Blanqui]].
Fu però definitivamente consacrata solo nel [[1884]] da [[Arnold Toynbee]] con la pubblicazione delle sue conferenze sulla [[rivoluzione industriale in Inghilterra]].
 
Fu inizialmente sviluppato un piccolo prototipo nell'isola polacca [[Wolin (isola)|Wolin]] nei pressi di [[Międzyzdroje|Miedzyzdroje]], dimostrandone le capacità nell'aprile-maggio [[1943]]. Subito si iniziarono quindi gli scavi delle gallerie, necessarie per la costruzione dell'imponente cannone nel litorale nord della Francia, andando a costituire quindi la terza arma di terrore dopo la [[V1 (Fieseler Fi 103)|V-1]] e la [[V2 (Aggregat 4)|V-2]].
Fu tra l'altro utilizzata in precedenza da:
 
Il sito francese in costruzione prevedeva delle camere di combustione laterali inclinate di un certo angolo e poste ad una distanza di 3,65 metri l'una dall'altra. Alla sua costruzione si dedicarono molti operai slavi,<ref>secondo altre fonti erano degli operai francesi del servizio obbligatorio raggruppati per dieci sotto la guida di minatori di Colonia e Dusserldorf</ref> ma la resistenza francese, visti gli iniziali sforzi della costruzione, avvisò subito gli alleati, che puntualmente (solo due mesi dopo) iniziarono i bombardamenti; Il 6 luglio [[1944]], tre bombe [[Tallboy]] penetrarono il poco cemento superficiale e la marna fino ad entrare nei tunnel inclinati, percorrendoli fino in fondo. Il disastro fu totale: la parte inferiore della base, dove erano tenuti prigionieri i circa 800 lavoratori forzati durante il bombardamento, si riempì d'acqua uccidendoli tutti.
* [[Karl Marx]] ne ''[[Il Capitale]]'' ([[1867]]);
* [[John Stuart Mill]] nei suoi ''Principi'' ([[1848]]);
* [[Friedrich Engels]] ne ''La situazione della classe operaia in [[Inghilterra]]'' ([[1845]]).
 
Nonostante il successo alleato, gli americani con il [[progetto Aphrodite]] continuarono fino al mese di agosto '44 a bombardare i bunker costieri utilizzando dei [[Boeing B-17 Flying Fortress|B-17]] radioguidati, ma poi sospesero l'operazione per i pochi risultati ottenuti e per i molti incidenti avvenuti, oltre che al dover mobilitare il principale sforzo dei bombardieri sulle regioni della Germania. In uno di questi incidenti, il 12 agosto 1944, in Inghilterra mentre stava volando verso Mimoyecques, morì Joseph Kennedy Jr., fratello maggiore del futuro presidente.<ref>{{cita web|lingua=en|cognome=Reynolds |nome=George A. |titolo=Azon Project |url=http://www.458bg.com/azonproject.htm |editore=458bg.com |accesso=18 marzo 2009}}</ref>
==Definizione di rivoluzione industriale==
{{F|argomento=storia|data=maggio 2008}}
{{Vedi anche|Rivoluzione industriale}}
La rivoluzione industriale è un processo di trasformazione economica che da un sistema [[agricoltura|agricolo]]-[[artigianato|artigianale]]-[[commercio|commerciale]] porta ad un sistema industriale moderno caratterizzato dall'uso generalizzato di [[macchina|macchine]] azionate da [[energia meccanica]], dall'utilizzo di nuove [[fonte energetica|fonti energetiche]] inanimate (come ad esempio i [[combustibili fossili]]) e dalla diffusione della [[fabbrica]] come principale luogo di produzione nel quale si concentrano i [[mezzi di produzione]] ([[forza lavoro]] e [[capitale (economia)|capitale]]). Ne consegue un notevole incremento, quantitativo e qualitativo, delle capacità produttive di un Paese.
 
Davanti all'avanzata alleata la base fu abbandonata. Nel 1945 fu fatta esplodere dal genio inglese per evitare un possibile uso anti-inglese (la demolizione riguardò tutte le basi tedesche situate nel nord della Francia). La base è attualmente visitabile nella parte superiore. Non ci sono fondi per recuperare i corpi dei prigionieri sepolti nella parte inferiore del complesso.
Spesso si distingue fra ''prima'' e ''seconda'' rivoluzione industriale. La prima riguarda il settore tessile-[[metallurgia|metallurgico]] e comporta l'introduzione della [[macchina a vapore]], mentre la seconda rivoluzione industriale avviene con l'introduzione dell'elettricità, dei prodotti chimici e del petrolio. Nella seconda metà del XX secolo, l'introduzione e l'ampia diffusione dell'[[informatica]] da avvio alla [[terza rivoluzione industriale]].
 
Non si conoscono, quindi, le effettive potenzialità di quest'arma, considerando anche che furono sparati ben pochi colpi.
La rivoluzione industriale comporta una profonda ed irreversibile trasformazione che parte dal sistema produttivo fino a coinvolgere il sistema economico nel suo insieme e l'intero sistema sociale. L'apparizione delle fabbrica e della macchina modifica i rapporti fra gli attori produttivi. Nasce così la [[classe operaia]] che riceve, in cambio del proprio lavoro e del tempo messo a disposizione per il lavoro in fabbrica, un [[salario]]. Sorge anche il [[capitalismo|capitalista industriale]], imprenditore proprietario della fabbrica e dei mezzi di produzione, che mira ad incrementare il [[profitto]] della propria attività.
 
==Bombardamento del Lussemburgo==
== Le innovazioni tecnologiche ==
Una versione ridotta del cannone fu utilizzata contro la città di [[Lussemburgo (città)|Lussemburgo]] (che era stata liberata nel settembre del '44). I primi colpi furono sparati il 30 dicembre 1944 per un totale di 183 colpi, fino al 22 febbraio 1945, con 44 centri confermati nell'area urbana. L'arma non si dimostrò molto efficace: i colpi giunti a segno causarono 10 morti e 35 feriti.<ref name=luxem>{{cita web|lingua=en|cognome=|nome=|titolo=The V3 weapon system (HDP), " High pressure pump " or " Centipede "|editore=National Museum of Military History|url=http://www.nat-military-museum.lu/pageshtml/museumspecial.php|accesso=1º giugno 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060822160622/http://www.nat-military-museum.lu/pageshtml/museumspecial.php|dataarchivio=22 agosto 2006|urlmorto=sì}}</ref>
Dal [[1850]] in poi, si ebbe in [[Europa]] e negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] uno sviluppo tecnologico senza precedenti, che assicurò ai paesi Occidentali la supremazia tecnica in tutto il mondo. La caratteristica che più la differenzia dalla precedente [[Rivoluzione Industriale]] sta nel fatto che le innovazioni tecnologiche non sono frutto di scoperte occasionali ed individuali, bensì da ricerche specializzate in laboratori scientifici e nelle università finanziate dagli imprenditori e dallo stato per il miglioramento dell'apparato produttivo.
 
==Lamentele==
I settori in cui si ebbero i maggiori risultati furono quello metallurgico con l'[[acciaio]], quello chimico e quello elettrico.
Tra coloro che non apprezzavano il super-cannone vi era [[Martin Bormann]] e il professor Osenberg, capo dell'ufficio programmazione del consiglio delle ricerche del Reich. Entrambi pensavano che tale arma fosse un fallimento: la costruzione della canna, il tipo di proiettili e il consumo di carburante era troppo alto. Inoltre il numero di operai che lavoravano per questo progetto era pari a circa 5000 persone che dovevano scavare il complesso di tunnel anche fino a 30 metri di profondità. Inoltre servivano 1000 "serventi" per i 25 pezzi che si stavano costruendo.<ref name=nava>{{Cita libro|cognome = Nava| nome = Nino | titolo = Le armi sergete | editore = Fermi | città = Ginevra | anno = 1973| cid=Nava}}</ref>
Nel [[metallurgia|settore metallurgico]], giocarono un ruolo fondamentale la realizzazione del [[Convertitore Bessemer]] e il [[Forno Martin-Siemens]]. Essi permisero la realizzazione di macchine e utensili più robusti e resistenti del [[ferro]] che causava problemi per la sua tendenza ad usurarsi rapidamente.
 
Il professor Osenberg disse: "gli inventori del cannone hanno trascurato le più elementari norme e leggi della fisica!"<ref name=nava/>
Nel [[chimica|campo chimico]], vi furono tra le industrie, fortissime competizioni che portarono in pochissimi anni alla scoperta di nuovi prodotti come [[fertilizzante|fertilizzanti]], coloranti sintetici, [[ammoniaca]], [[dinamite]], [[soda]] e prodotti farmaceutici quali [[cloroformio]], disinfettanti e analgesici.
 
==Musei==
Più lento fu invece lo sviluppo dell'[[elettricità|apparato elettrico]] ancora in via di sperimentazione ed ebbe un deciso incremento solo dopo il [[1870]], quando si produssero i primi generatori ([[dinamo]] e [[motore elettrico]], nonostante fossero già in uso da un bel pezzo, risultarono poco convenienti e poco versatili per i processi produttivi).
Esistono due musei sul V3: uno sull'isola polacca [[Usedom]] dove fu costruito il prototipo e l'altro presso la [[fortezza di Mimoyecques]] in Francia.<ref name=basev3>{{cita web|lingua=en|cognome=|nome=|url=https://translate.google.com/translate?hl=en&sl=fr&u=http://www.basev3-mimoyecques.com/&sa=X&oi=translate&resnum=1&ct=result&prev=/search%3Fq%3Dbasev3-mimoyecques%26hl%3Den|titolo=Forteresse de Mimoyecques|accesso=24 dicembre 2007|editore=basev3-mimoyecques.com}}</ref><ref name=bunkierv3>{{cita web|lingua=en|cognome=|nome=|url=https://translate.google.com/translate?hl=en&sl=pl&u=http://www.infoturystyka.net.pl/bunkierv3/&sa=X&oi=translate&resnum=1&ct=result&prev=/search%3Fq%3Dbunkierv3%26hl%3Den |titolo=bunkierv3|accesso=9 giugno 2008|editore=infoturystyka.net.pl}}</ref>
 
== Trasporti Note==
<references/>
I trasporti nella seconda metà dell'[[Ottocento]] divennero assai più sviluppati e complessi. Dopo che il sistema ferroviario uscì dalla fase pionieristica, subì un accrescimento senza precedenti; in alcuni paesi le ferrovie ebbero un incremento del 1000%: negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] si passò da 15000 km di linee ferroviarie a più di 150000 km.
Inoltre in alcune delle più importanti città Europee ed Americane, si ebbe la costruzione delle prime [[Metropolitana|metropolitane]].
 
== Bibliografia ==
Per quanto riguarda il [[nautica|sistema navale]], grazie allo sviluppo della [[metallurgia]] e all'introduzione dell'elica, si poterono costruire i primi scafi in ferro e successivamente in [[acciaio]], che permisero la costruzione dei robustissimi [[Transatlantico|transatlantici]].
* {{Cita libro|cognome=Henshall|nome=Philip|titolo=Hitler's Rocket Sites|editore=Philip Hale|anno=1985|isbn=0-7090-2021-X|cid=harv|lingua=en}}
Piano piano, le [[nave a vela|navi a vela]] vennero soppiantate da [[nave a vapore|quelle a vapore]] grazie anche all'avvento dei [[motore compound|motori compound]].
* {{Cita libro|cognome=Irving|nome=David|wkautore=David Irving|titolo=The Mare's Nest|anno=1964|editore=William Kimber and Co|città=London|url=http://www.fpp.co.uk/books/MaresNest/MaresNest_2010.pdf|isbn=978-1-872197-22-7|cid=harv|lingua=en}}
* {{Cita libro|cognome1= Wood |nome1= Paul |nome2= Roger |cognome2=Ford |titolo= Germany's Secret Weapons in World War II |editore= Zenith Imprint |anno= 2000 |città= |pp= 117–19 | isbn = 0-7603-0847-0|cid=harv|lingua= en}}
* {{Cita libro|cognome=Zaloga|nome=Steven J.|cognome2= Johnson |nome2= Hugh |cognome3= Taylor |nome3= Chris |titolo=German V-Weapon Sites 1943-45|editore=Osprey Publishing|città=Oxford|anno=2008|isbn=978-1-84603-247-9|cid=harv|lingua=en}}
* {{Cita pubblicazione|cognome=Ginisty|nome=Paul|titolo=Un nouveau cannon|rivista=L'Actualité militaire illustrée|data=2 marzo 1884|numero=6|url=http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k5743604f/f2|accesso=29 giugno 2011|titolotradotto=A new cannon|cid=harv|lingua=fr}}
* {{Cita libro|titolo=L'artillerie à l'exposition de 1878|anno=1879|url=http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k75102k/f13|accesso=29 giugno 2011|editore=Berger-Levrault|città=Paris|cid={{harvid|L'artillerie à l'exposition de 1878|1879}}|lingua=fr}}
* {{Cita libro|cognome=Birnie|nome=Rogers|titolo=Gun making in the United States|anno=1907|editore=Government printing office|città=Washington|url=https://www.archive.org/stream/gunmakinginunit00deptgoog#page/n45/mode/2up|accesso=28 giugno 2011|capitolo=The multicharge gun|cid=harv|lingua=en}}
* {{Cita libro|curatore-cognome=Birnie|titolo=Gun making in the United States|anno=1907|editore=Government printing office|città=Washington|url=https://www.archive.org/stream/gunmakinginunit00deptgoog#page/n129/mode/2up|accesso=28 giugno 2011|pp=121–124|capitolo=Discussion|nome=James Richard |cognome=Haskell|lingua=en}}
* {{Cita libro|capitolo=The Lyman Accelerator Gun|titolo=Van Nostrand's eclectic engineering magazine|volume=3|editore=D. Van Nostrand|anno=1870|cid=harv|pp=658–659|url=https://www.google.com/books?id=4ctMAAAAYAAJ&pg=PA658#v=onepage&q&f=false|lingua=en}}
*{{Cita libro|cognome= Bull |nome= Stephen |titolo= Encyclopedia of military technology and innovation |editore= Greenwood Press |città= Westport, Conn |anno= 2004 | isbn = 978-1-57356-557-8 |capitolo=V3|p=282|url=http://books.google.be/books?id=HN3AUx_3Mn4C&pg=PA282#v=onepage&q&f=false|cid=harv|lingua=en}}
* {{Cita pubblicazione|titolo= Warfare's new weapon; casting the first of Lyman-Haskell cannon|data= 25 ottobre 1881|rivista= [[The New York Times]]|url=http://query.nytimes.com/mem/archive-free/pdf?res=F20C1FFE3A581B7A93C7AB178BD95F458884F9|lingua= en}}
* {{Cita libro|nome=Alexander |cognome=Lyman Holley |titolo=A treatise on ordnance and armor |anno=1865|editore=D. Van Mostrand|pp=885–886|url=https://www.archive.org/stream/treatiseonordnan00hollrich#page/884/mode/2up|cid=harv|lingua=en}}
* {{Cita libro|cognome= Porezag |nome= Karsten |titolo= Geheime Kommandosache: Geschichte Der "V-Waffen" Und Geheimen Militaraktionen Des Zweiten Weltkrieges an Lahn, Dill Und Im Westerwald |editore= Verlag Wetzlardruck |anno= 1997 | isbn = 3-926617-20-9|cid=harv|lingua= de}}
* {{Cita libro|autore=United States Army&nbsp;— Ordnance Dept|titolo= Report of the Chief of Ordnance to the Secretary of War |editore=Government Press Office |anno= 1884 |città= |url= http://books.google.com/books?id=J5ktAAAAIAAJ|cid=harv|lingua=en}}
* {{Cita pubblicazione|cognome=Pallud|nome=Jean-Paul|titolo=Le Bunker de Mimoyecques&nbsp;— Hochdrukpumpe|rivista=39/45 Magazine|anno=2003|volume=197|pp=44–57|issn=0761-7348|cid=harv|lingua=fr}}
* {{Cita libro|cognome=Hogg|nome=Ian V.|titolo=German artillery of World War II|anno=2002|editore=Greenhill|città=London|isbn=1-85367-480-X|cid=harv|lingua=en}}
 
==Voci Comunicazioni correlate==
*[[V1 (Fieseler Fi 103)|V-1]]
Parallelamente ai [[trasporti]], anche le comunicazioni si fecero più veloci e intense.
*[[V2 (Aggregat 4)|V-2]]
La scoperta dell'[[elettromagnetismo]] e l'invenzione del [[telegrafo]] permisero le prime comunicazioni intercontinentali.
*[[Progetto Babilonia]]
Questo tipo di comunicazione ebbe un ruolo decisivo per il graduale sviluppo dell'interdipendenza tra i vari stati del pianeta.
*[[Parisgeschütz]]
Venne inoltre costruita la prima metropolitana a Londra che permetteva di spostarsi facilmente.
 
==Altri progetti==
== Voci correlate ==
{{interprogetto}}
*Prima [[rivoluzione industriale]]
*[[Rivoluzione industriale in Inghilterra]]
*[[Terza rivoluzione industriale]]
 
==Collegamenti esterni==
[[Categoria:Storia dell'industria]]
*{{cita web|http://www.netwargamingitalia.net/storia-militare/articoli/gli-equipaggiamenti/il-super-cannone-v-3/il-super-cannone-v-3-pag-2.html|Il super cannone V3}}
*{{cita web|http://www.bunkierv3.pl/de_index.html|Bunker V3 a Usedom (PL)|lingua=de, pl}}
 
{{Link AdQ|hrWunderwaffen}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|guerra}}
 
[[Categoria:Armi e armamenti della seconda guerra mondiale]]
[[de:Zweite industrielle Revolution]]
[[en:Second Industrial Revolution]]
[[eo:Dua industria revolucio]]
[[es:Segunda revolución industrial]]
[[eu:Bigarren Industria Iraultza]]
[[fi:Toinen teollinen vallankumous]]
[[fr:Innovation en Europe à la Belle Époque]]
[[gl:Segunda revolución industrial]]
[[hr:Druga industrijska revolucija]]
[[hu:Második ipari forradalom]]
[[ja:第二次産業革命]]
[[nn:Den andre industrielle revolusjonen]]
[[sv:Andra industriella revolutionen]]
[[vi:Cách mạng công nghiệp lần thứ hai]]