Palazzo dei Diamanti (Verona) e Castello giudiziario di Derby: differenze tra le pagine

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{{Infobox struttura militare

|Nome = Castello giudiziario di Derby

{{coord|45|26|25|N|10|59|45|E|display=title|type:landmark_region:IT}}

|Nome originale =

{{Edificio civile

|Parte di =

|nome edificio = Palazzo dei Diamanti

|Posizione geografica = Italia settentrionale

|immagine = Palazzo Diamanti.jpg

|Struttura = Castello

|didascalia = Palazzo dei Diamanti, o Palazzo Sansebastiani, [[Verona]].

|Immagine = Derby abc4.JPG

|paese = ITA

|Didascalia =

|divamm1 = [[veneto]]

|cittàStato = Verona

|Stato attuale = ITA

|cittàlink = <!-- valorizzare tale campo se la città è ambigua -->

|Suddivisione = {{IT-VAO}}

|indirizzo =

|Nomemappa = NordItalia

|stato = <!-- di default è "in uso" -->

|Città = Derby, [[La Salle (Italia)|La Salle]]

|periodo costruzione = 1495 - dopo il 1582

|LatGradi = 45

|inaugurazione =

|demolitoLatPrimi =43

|LatSecondi =31.8

|distrutto = semidistrutto durante l'ultimo conflitto

|ricostruitoLatNS = 1950N

|LongGradi = 7

|stile = rinascimentale

|LongPrimi = 5

|uso = dimora signorile, poi sede dell'Accademia Filotima e infine sede bancaria

|altezzaLongSecondi = 20.1

|LongEW = E

|altezza antenna/guglia =

|Tipologia = Castello

|altezza tetto =

|Utilizzatore =

|altezza ultimo piano =

|Primo proprietario = canonici di Aosta

|piani =

|Stile =

|area calpestabile =

|Funzione strategica = Castello ecclesiastico

|ascensori =

|Termine funzione strategica =

|costo =

|Inizio costruzione = XIII

|architetto = Bernardino Brugnoli (incerto)

|Termine costruzione =

|ingegnere =

|appaltatoreCostruttore =

|Materiale = pietra

|costruttore =

|Armamento =

|proprietario = Banca Cattolica di Verona poi Banca Mutua Popolare di Verona

|Altezza =

|proprietario storico = famiglia Cappella

|Demolizione =

|Condizione attuale =

|Proprietario attuale =

|Visitabile = no

|Presidio =

|Comandante attuale =

|Comandanti storici =

|Occupanti =

|Azioni di guerra =

|Eventi =

|Note =

|Sito web =

|Ref =

}}

Il '''castello giudiziario di Derby''', ''castello giudiziale''<ref name=nigra105/> o ''casaforte di Derby''<ref name=nigra105/>, in epoca medievale era il centro giurisdizionale della [[signoria]] [[ecclesia]]stica di Derby, oggi frazione di [[La Salle (Italia)|La Salle]], in [[Valle d'Aosta]]. Era solo uno degli edifici fortificati di Derby, l'unico edificio di un certo rilievo conservatosi insieme al [[Castello notarile di Derby|palazzo notarile]].

== Storia ==

[[File:Casaforte di derby, fig 233, nigra.tiff|thumb|left|Il Castello giudiziario di Derby in una foto d'epoca.]]

Costruito nel [[XIII secolo]]<ref>Per il Nigra risale al [[XV secolo]] Cfr. {{cita|Carlo Nigra|pp. 105-106}}</ref>, il castello giudiziario in origine appartenne ai canonici di Aosta, ma non è certo se fosse sotto il controllo dei canonici di [[Collegiata di Sant'Orso|sant'Orso]] o dei canonici della [[Cattedrale di Aosta|cattedrale]].<ref>Quel che sappiamo è che Derby, insieme a La Thuile, Pré-Saint-Didier, Morgex e La Salle, fece parte della [[castellania]] della [[Valdigne]] e che fu [[Umberto I di Savoia|Umberto I]] a infeudarvi i canonici di san Giovanni e di sant'Orso nel 1040. Cfr. {{cita|Carlo Nigra|pp. 105-106}}</ref>

== Descrizione ==

[[File:Casaforte detta giudiziale, derby, pianta attuale, lug 1936, fig 232, disegno nigra.tiff|thumb|left|La piantina del Castello giudiziario di Derby nel luglio del 1936 ([[Carlo Nigra]]).]]

Il castello si presenta con una struttura massiccia a pianta quadrata, di tre piani; è dotato dei resti di una cinta muraria (o un recinto) con torretta angolare a sezione circolare che presenta alcune feritoie: secondo [[Carlo Nigra]], in origine le torrette sospese erano probabilmente due.

L'accesso, non rialzato se non di qualche scalino, è protetto da una [[caditoia]].

Un tempo, i vari piani erano raggiungibili solo tramite una [[scala alla cappuccina]]: la scala a chiocciola fu aggiunta successivamente.<ref name=nigra105>{{cita|Carlo Nigra|pp. 105-106}}.</ref>

Nei sotterranei, adibiti a prigione, venivano portati i rei in attesa di giudizio qui lasciati nel caso in cui fossero ritenuti colpevoli. Tra le cause di lite per le quali si poteva essere condotti in giudizio è citato il furto di legname.

== Storia ==

Secondo la tradizione, una galleria sotterranea menerebbe dal castello giudiziario al [[Castello notarile di Derby|palazzo notarile di Derby]], sulla stessa strada.

Il palazzo, costruito nel [[1495]], è conosciuto come Palazzo dei Diamanti, per via delle pietre scolpite a punta di diamante che ne decorano la facciata, proprio come nel più famoso [[palazzo dei Diamanti|palazzo dei diamanti di Ferrara]]. Il progettista è probabilmente [[Bernardino Brugnoli]]. L'edificio fu semi-distrutto dai bombardamenti alleati della [[seconda guerra mondiale]] ma venne poi ricostruito identico all'originale. I lavori si conclusero nel [[1950]]. Oggi il palazzo è sede dell'[[AGEC]].

Oggi la struttura si presenta trasformata in fattoria.

== Struttura ==

==Note==

L'edificio si presenta con un elegante portale, con [[colonne]] di [[ordine dorico]] ai lati, vittorie alate nei pennacchi e trabeazioni decorate ma con il frontespizio spezzato, di gusto settecentesco, come le due finestre bifore del [[piano nobile]] con capitelli [[ordine ionico|ionici]] ed [[Arco (architettura)|archi]] a tutto sesto.

<references/>

Particolarità dell'edificio sono il taglio dei diamanti ed il rimbalzo del chiaroscuro nelle cornici interrotte e nel frontespizio spezzato e nei due timpani angolari.

==Bibliografia==

*Insegnanti e alunni delle scuole materne e primarie di La Salle (a cura di), ''Chateau judiciaire'', in ''51° Concours Cerlogne'', La Salle, maggio 2013, p. 25. (fonte)

*{{cita libro|nome=André|cognome=Zanotto|wkautore=André Zanotto|titolo=Castelli valdostani|editore=Musumeci|città=Quart (AO)|dataoriginale=1980|data=2002|pagine=112|isbn=88-7032-049-9}}

*{{cita libro|autore=Carlo Nigra|wkautore=Carlo Nigra|titolo=Torri e castelli e case forti del Piemonte dal 1000 al secolo XVI. La Valle d'Aosta|editore=Musumeci|città=Quart (AO)|anno=1974}} (fonte)

==Voci correlate==

*{{cita libro|T.|Lenotti|Palazzi di Verona|1964|Vita veronese|Verona}}

*[[Castelli in Valle d'Aosta]]

*{{cita libro|F.|Dal Forno|Case e palazzi di Verona|1973|Banca popolare di Verona|Verona}}

*''Notiziario BPV''. Numero 3, anno 1998.

==Altri progetti==

*{{cita libro|P.|Floder Reitter|Case palazzi e ville di Verona e provincia|1997|I.E.T. edizioni|Verona}}

{{Interprogetto|commons=category:Castello giudiziario di Derby}}

*{{cita libro|G.|Forti|La scena urbana: strade e palazzi di Verona e provincia|2000|Athesis|Verona}}

*{{cita libro|M.|Luciolli|Passeggiando tra i palazzi di Verona|2003|Garda}}

==Collegamenti esterni==

*{{cita web|url=http://www.lovevda.it/turismo/prima_di_partire/informazioni/pagina_ricerche_i.asp?tipo=scheda&pk=922&nomesch=sch_patrimonio&ts=patrimonio|editore=Regione Valle d'Aosta|titolo=Castello giudiziario di Derby|accesso=21 agosto 2013|urlmorto=sì}} (fonte)

*[http://www.verona.com/it/guide/verona/palazzo-dei-diamanti-verona/ Storia: Palazzo dei Diamanti]

*[http://www.fenisweb.it/index.php?option=com_content&view=article&id=290%3Aaltri-castelli-minori-valle-daosta&catid=46%3Aapprofondimenti&Itemid=266&lang=en Altri castelli minori > La Salle > Castello giudiziario di Derby] su www.fenisweb.it

{{Palazzi di Verona}}

{{portale|architettura|Verona}}

{{Portale|Architettura|Valle d'Aosta}}

[[Categoria:Palazzi di Verona|Diamanti]]

[[Categoria:Castelli della Valle d'Aosta|giudiziario]]

[[Categoria:La Salle (Italia)]]