Sword Art Online - The Movie: Ordinal Scale e Francesco Beccuti: differenze tra le pagine

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{{FilmBio
|Nome = Francesco
| titolo italiano = Sword Art Online - The Movie: Ordinal Scale
|Cognome = Beccuti
| immagine =
|PostCognome = detto '''il Coppetta'''
| titolo originale = 劇場版 ソードアート・オンライン -オーディナル・スケール-
|Sesso = M
Gekijō-ban Sōdo Āto Onrain -Ōdinaru Sukēru-
|LuogoNascita = Perugia
| lingua originale = Giapponese
|GiornoMeseNascita = 6 aprile
| paese = [[Giappone]]
|AnnoNascita = 1509
| anno uscita = [[2017]]
|LuogoMorte = Perugia
| durata = 119 minuti
|GiornoMeseMorte = 19 agosto
| film muto =
|AnnoMorte = 1553
| aspect ratio =
| genereEpoca = Azione1500
|Attività = poeta
| genere 2 = fantascienza
|Nazionalità = italiano
| genere 3 = sentimentale
| regista = [[Tomohiko Itō]]
| soggetto =
| sceneggiatore = [[Reki Kawahara]], Tomohiko Itō
| casa produzione = [[A-1 Pictures]]
| casa distribuzione italiana = [[Dynit]], [[Nexo Digital]]
| doppiatori originali =
| musicista = [[Yuki Kajiura]]
| scenografo =
| costumista =
| truccatore =
| storyboard =
| art director =
| character design = [[Shingo Adachi]]
| animatore =
| sfondo =
}}
== Biografia ==
{{Nihongo|'''''Sword Art Online - The Movie: Ordinal Scale'''''|劇場版 ソードアート・オンライン -オーディナル・スケール-|Gekijō-ban Sōdo Āto Onrain -Ōdinaru Sukēru-}} è un film d'[[Anime|animazione giapponese]] del 2017 basato sulla serie di [[light novel]] ''[[Sword Art Online]]'' di [[Reki Kawahara]]. Il film, una storia originale dello scrittore, è stato prodotto, dopo essere stato annunciato in occasione del festival autunnale di [[Dengeki Bunko]] nel 2015<ref>{{cita web|url=http://www.animenewsnetwork.com/news/2015-10-04/sword-art-online-anime-film-project-revealed/.93768|titolo=Sword Art Online Anime Film Project Revealed|editore=[[Anime News Network]]|data=4 ottobre 2015|lingua=en}}</ref>, dall'[[A-1 Pictures]] e diretto da [[Tomohiko Itō (director)|Tomohiko Itō]], con musiche di [[Yuki Kajiura]].
Nato nel capoluogo [[Umbria|umbro]] da nobile famiglia, partecipò alla politica della sua città, ricoprendo cariche pubbliche. La sua vita fu quella, priva di eventi di rilievo, del letterato di provincia, vissuta in gran parte fra le mura della città natale, dove tra l'altro morì e fu sepolto presso la chiesa di [[San Francesco al Prato]].
 
L'interesse della sua produzione poetica, che non si discosta dai moduli [[Francesco Petrarca|petrarchisti]] o al più berneschi dell'epoca, non risiede tanto nella pur pregevole qualità formale, quanto in quella dei contenuti. Coppetta approfittò infatti dell'enorme tolleranza verso l'[[omosessualità]] esistente in [[Italia]] poco prima dell'inizio della [[Controriforma]], per discutere dei propri amori omosessuali con una schiettezza che pochi decenni dopo sarebbe divenuta impensabile: basterà dire che fra le sue poesie si annoverano due lunghe composizioni sui "pro" e "contro" della [[sodomia]] omosessuale.
In [[Giappone]] è stato proiettato nelle sale cinematografiche il 18 febbraio 2017, in contemporanea con la Germania, in Nordamerica il 9 marzo, mentre in Italia è stato distribuito da [[Dynit]] e [[Nexo Digital]] il 13 e 14 giugno 2017.<ref>{{cita web|url=http://www.dynit.it/news/SAOmovie/|titolo=Dynit presenta: Sword Art Online The Movie|editore=[[Dynit]]|data=15 novembre 2016}}</ref>Dopo il successo nel cinema italiano il film verrà proiettato anche il 28 e 29 giugno.
 
Così, ad esempio, la composizione edita col titolo non originale "''Contro la pederastia''" ([[1547]]-[[1553]]) è indirizzata a [[Francesco Colombo]] (o Colombi) detto "[[il Platone]]" ([[1515]]-1553), che insegnava all'[[università di Perugia]], per convincerlo ad abbandonare i rapporti sessuali con uomini (ma senza gran convinzione, a giudicare dai due versi conclusivi: "''e 'l mio dir è narrar favole al sordo / e mi butto l'inchiostro e questo foglio''").
== Trama ==
La storia è ambientata successivamente all'arco narrativo di "Mother's Rosario", ossia la fine della [[Episodi di Sword Art Online II|seconda stagione]] dell'[[anime]].
 
La composizione edita col titolo "''In lode della pederastia''" si rivolge invece a un messer Bino (uomo d'arme che Chiòrboli, identifica col capitano [[Baldino Baldineschi]]): Beccuti intende far "rinsavire" da un amore che, contro la sua "natura", lo lega a una donna. Per convincerlo descrive quanto valgano le bellezze dei ragazzi perugini: Boncambio, Crispoltino, Contino, Valeriano, Turno, Alcide, e quel Francesco Bigazzini di cui Beccuti stesso è innamorato. Pensando a loro, ammonisce Beccuti, non bisogna deporre le armi in questo campo, come ha fatto il capitano Scala Villani.
Nel 2026, al dispositivo di [[realtà virtuale]] AmuSphere viene affiancato un nuovo apparecchio, l'Augma, che consente l'utilizzo della [[realtà aumentata]] mentre il giocatore è cosciente e, quindi, che supera la funzione di FullDive del precedente. Dopo poco tempo dal lancio, praticamente ogni cittadino giapponese è in possesso di questo terminale, grazie anche alla sua praticità nello svolgere attività quotidiane, e viene inoltre messo a disposizione per tutti gli studenti nella scuola per sopravvissuti di SAO, compresi Kirito e Asuna.
 
Due sonetti indirizzati al Baldineschi lo ammoniscono poi a non innamorarsi troppo di un Pietro, bello ma dal [[cuore]] duro come [[diamante]]; un [[sonetto]] burlesco prende anche in giro un Bernardo Giusti per la sua smisurata gentilezza (che nel gergo burlesco dell'epoca significa "preferenza per la [[sodomia]] passiva").
Mentre la ragazza, con le amiche Lisbeth e Silica, è entusiasta delle funzionalità messe a disposizione, tra cui quella di [[MMORPG]], Kirito esita ad usare l'Augma, soprattutto nei veri e propri scontri che si possono effettuare. È proprio in uno di questi, in cui appare il primo dei molti boss di Aincrad che iniziano a manifestarsi in città, che i protagonisti fanno la conoscenza della virtual [[idol]] Yuna, una [[Intelligenza artificiale|IA]] dal passato incerto, e del giocatore noto come Eiji, il secondo nella classifica del gioco. Da lì in poi inizieranno a succedere una serie di incidenti e infortuni durante i combattimenti, dietro ai quali ci sarà non solo l'inquietante top player, desideroso di vendicarsi dei sopravvissuti di SAO, ma anche una persona con un piano ben più articolato, che metterà a dura prova i protagonisti della serie.
 
Comunque, benché tre sonetti del 1553 circa lodino le virtù e la bellezza di un [[Berardino Alfani]] (forse colui che insegnò [[diritto]] dal [[1530]] al [[1560]]), la massima parte delle poesie omosessuali del Beccuti è dedicata all'amore per Francesco Bigazzini (cantato col nome di "Alessi"), che durò dal [[1547]] al 1553. È notevole il fatto che, in un'epoca in cui era socialmente sottinteso che l'amore omosessuale fosse [[pederastia|pederastico]], Beccuti si sia invece innamorato d'un giovane adulto, di cui in uno dei sonetti ne festeggia il ventitreesimo compleanno.
== Note ==
 
<references />
L'estremo interesse di questo canzoniere [[petrarchismo|petrarchista]] è dato dal fatto che Beccuti volle riassumerne tutte le fasi: dall'inizio, alle ripulse (Bigazzini è [[eterosessuale]] e non gradisce le dichiarazioni di "casto" amore del Coppetta) alle rivalità con altri omosessuali (Agnolo Felice Mansueti, Pellino Pellini e Fabio Stratta), alla fine; il tutto vissuto, si direbbe, in modo esplicito (nonostante Beccuti fosse sposato).
 
In conclusione, il canzoniere del Coppetta è un documento sociale, umano e perfino antropologico, oltre che letterario, praticamente unico nel suo genere, in quanto rappresenta una parte importante della storia dell'omosessualità.
 
Postume, infine, furono pubblicate le sue ''Rime''.
 
== Bibliografia ==
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