Kerbal Space Program e TT233: differenze tra le pagine

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{{Sito archeologico
{{Nota disambigua|2 = KSP (disambigua)|3 = KSP}}
|Nome = TT233
{{Videogioco
|Nome_altro = Tomba di Saroy (e Amenhotep-Huy)
|nomegioco=Kerbal Space Program
|Immagine = TT233_FP.jpg
|motore=[[Unity (motore di gioco)|Unity]]
|LarghezzaImmagine =
|periferiche= [[Tastiera (informatica)|Tastiera]], [[Mouse]], [[Joypad]] e Mouse 3D
|Didascalia = Planimetria schematica della tomba TT233<ref group="N">La numerazione dei locali e delle pareti segue quella di Porter e Moss 1927, p. 326.</ref>
|genere=[[Videogioco di simulazione]]
|Civiltà = [[Antico Egitto]]
|sviluppo=Squad
|Utilizzo = tomba
|pubblicazione=Squad
|annoStile = 2011
|Epoca = Periodo Ramesside
|data= 24 giugno [[2011]]
<!-- Localizzazione -->
|modigioco= [[Giocatore singolo]]
|Stato = EGY
|piattaforma=[[Microsoft Windows]]
|Suddivisione1 =
|piattaforma1=[[Mac OS X]]
|Suddivisione2 =
|piattaforma2=[[Linux]]
|Suddivisione3 = [[Luxor]]
|requisiti= [[Processore]] 2.0 GHz Dual Core<br />[[RAM]] 4 GB<br />[[Scheda Video]] 512 MB con Shader Model 3<br />[[Disco Fisso]] 1 GB disponibile
|Altitudine =
|distribuzionedigitale = [[Steam (informatica)|Steam]]
<!-- Dimensioni -->
|distribuzionedigitalealtro = [[KSP Store]]
|Superficie =
|Altezza =
|Larghezza =
|Lunghezza =
|Volume =
|Inclinazione =
<!-- Scavi -->
|Data_scoperta =
|Date_scavi =
|Organizzazione_scavi =
|Archeologo =
<!-- Amministrazione -->
|Parte di = [[Necropoli di Tebe]]
|Ente = [[Supreme Council of Antiquities|Ministry of State for Antiquities]]
|Responsabile =
|Visitabile = no
|Sito_web =
}}
'''''Kerbal Space Program''''' (abbreviato '''''KSP''''') è un [[videogioco di simulazione]] [[Spazio (astronomia)|spaziale]] sviluppato dalla [[Squad]].
 
{{Mappa di localizzazione
Il gioco consiste di un potente editor per la costruzione di [[Razzo vettore|razzi]] e [[Aeroplano|aerei]] e di un simulatore fisico che permette di pilotare quanto realizzato in maniera realistica, dalla rampa di lancio fino al nostro obiettivo. Lo scopo è di riuscire a superare l'[[atmosfera]] del [[pianeta]] di origine (simile alla [[Terra]]) e raggiungere così nuove mete spaziali. Si potranno così creare [[Stazione spaziale|stazioni spaziali]], portare [[Sonda spaziale|sonde]] e [[Satellite artificiale|satelliti]] in orbita, eseguire manovre di [[rendezvous]], rifornimenti in volo, portare [[Rover (astronautica)|rover]] o [[Astronauta|astronauti]] su lune e pianeti e, infine, esplorare tutto il sistema planetario.
|EGY
|label = Necropoli di Tebe
|label_size = 100
|position = right
|background = #E0C030
|longitudineEW = E
|latitudineNS = N
|latitudineGradi = 25
|latitudinePrimi = 43
|latitudineSecondi = 14
|longitudineGradi = 32
|longitudinePrimi = 36
|longitudineSecondi = 37
|lat =
|long =
|mark =
|marksize =
|border = #10D030
|caption = La posizione della necropoli di Tebe in Egitto
|float =
|width = 235
|AlternativeMap =
}}
 
'''TT233''' (Theban Tomb 233) è la sigla che identifica una delle [[Tombe dei Nobili]]<ref group="N">La prima numerazione delle tombe, dalla n.ro 1 alla 253, risale al 1913 con l'edizione del "''Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes''" di [[Alan Gardiner]] e [[Arthur Weigall]]. Le tombe erano numerate in ordine di scoperta e non geografico; ugualmente in ordine cronologico di scoperta sono le tombe dalla 253 in poi.</ref><ref>{{cita|Gardiner e Weigall 1913|}}.</ref> ubicate nell'area della cosiddetta [[Necropoli di Tebe|Necropoli Tebana]], sulla sponda occidentale<ref group="N">I [[Aaru|campi]] della [[Duat]], ovvero l'aldilà egizio, si trovavano, secondo le credenze, proprio sulla riva occidentale del grande fiume.</ref> del [[Nilo]] dinanzi alla città di [[Luxor]]<ref group="N">Nella sua epoca di utilizzo, l'area era nota come ''"Quella di fronte al suo Signore"'' (con riferimento alla riva orientale, dove si trovavano le strutture dei Palazzi di residenza dei [[Faraone|re]] e i [[Tempio egizio|templi]] dei principali dei) o, più semplicemente, ''"Occidente di Tebe"''.</ref><ref>{{cita|Donadoni 1999| p. 115}}.</ref>, in [[Egitto]]. Destinata a sepolture di nobili e funzionari connessi alle case regnanti, specie del [[Storia dell'antico Egitto#Nuovo Regno .281540-1180 a.C. XVIII-XIX-XX dinastia.29|Nuovo Regno]], l'area venne sfruttata, come necropoli, fin dall'[[Storia dell'antico Egitto#Antico Regno: prima fase .282700-2500 a.C. III e IV dinastia.29|Antico Regno]] e, successivamente, sino al periodo Saitico (con la [[Storia dell'antico Egitto#XXVI dinastia .28672-525 a.C..29|XXVI dinastia]]) e [[Storia dell'antico Egitto#XXXIII dinastia .28tolemaica o lagide.29 .28305 - 30 a.C..29|Tolemaico]].
Il gioco nelle ultime versioni presenta diverse modalità di gioco che vanno da una classica sandbox, a modalità più articolate in cui saremo vincolati da budget assegnatoci oppure dalla ricerca di nuove componenti. Il gioco in ogni caso però, non vincola il giocatore alla realizzazione di un obiettivo specifico (se non alcuni obiettivi secondari per l'ottenimento di denaro extra). La durata dunque è in teoria illimitata, l'unico limite è dettato solo dalla fantasia del giocatore che ha la possibilità di creare un vero e proprio [[programma spaziale]].
 
== Titolare ==
KSP si adatta a qualsiasi tipo di giocatore: dai casual gamer agli l'hardcore gamer. Il gioco infatti risulta spettacolare nei suoi catastrofici fallimenti ma stimola anche a spingersi sempre oltre. Il motore di simulazione fa uso delle reali (a meno delle masse, trattandosi di un sistema solare alternativo) [[leggi fisiche]] che regolano i [[Leggi di Keplero|moti astronomici]] e le [[Meccanica (fisica)|meccaniche orbitali]] (es. [[Rapporto potenza-peso|TWR]] e il [[centro di massa|baricentro]]). Il giocatore è quindi tenuto a pianificare oculatamente la realizzazione del razzo vettore e capire sin dalla sua progettazione se potrà, a meno di errori, raggiungere l'obiettivo prefissato.
TT233 era la tomba di:
 
<div align="center">
== Sviluppo ==
{| class="wikitable"
{{S|Videogiochi}}
!Titolare
 
!Titolo
Il gioco è attualmente ancora in fase [[Betatest|beta]], mentre su [[Steam (informatica)|Steam]] viene classificato come gioco ad accesso anticipato ed ha fatto parte dello [[Steam Greenlight|Steam Greenlight.]] La prima versione rilasciata, la 0.7.3, è del 24 giugno [[2011]], mentre la terzultima versione, la 0.24, uscita il 19 luglio [[2014]], ha introdotto una modalità "carriera" con gestione di budget, reputazione e avanzamento tecnologico. La modalità Carriera spinge al limite i giocatori, sfidandoli ad eseguire diverse missioni con un ridottissimo numero di parti iniziali. Per poterne sbloccare di nuove si dovranno compiere diverse spedizioni per raccogliere dati scientifici e materiali da varie parti del sistema Kerbol, in modo da ottenere il numero di punti scienza necessario a procedere nello sviluppo tecnologico. La penultima versione (0.25, uscita il 7 ottobre 2014) ha introdotto la possibilità di cambiare la difficoltà di gioco, rendendo la modalità carriera ancora più impegnativa, e di scegliere varie strategie su come gestire il KSC: tentare un approccio più economico o più scientifico.
!Necropoli<ref group="N">le Tombe dei Nobili, benché raggruppate in un'unica area, sono di fatto distribuite su [[Tombe dei Nobili|più necropoli distinte]].</ref>
L'ultima versione è la 0.90, che ha portato definitivamente il gioco in fase beta. Questa è denominata "Beta than Ever" e ha portato con sé molte novità. L'editor è stato completamente rivisto, presentando tre diverse modalità di costruzione, la possibilità di cambiare la parte primaria dei veicolo e le nuove parti mk3. Inoltre sono stati aggiunti numerosi biomi a tutti i pianeti.
!Dinastia/Periodo
 
!Note<ref group="N">Le note, sovente di inquadramento topografico della tomba, sono tratte dal "''Topographical Catalogue''" di Gardiner e Weigall, ed. 1913 e fanno perciò riferimento alla situazione dell'epoca.</ref>
==Il sistema planetario==
Il sistema planetario di Kerbal Space Program si compone in totale di diciassette corpi celesti. Nonostante alcuni corrispondano a pianeti reali del [[sistema solare]], le loro caratteristiche (massa, raggio, periodo orbitale...) sono diverse e non vanno quindi confuse:
===Kerbol===
È il centro dell'intero sistema planetario. Comparato al nostro [[Sole]], è 113 volte meno massiccio e ha una raggio tre volte più piccolo.
 
:{|
|'''Caratteristiche Fisiche'''
|-
|Saroy (e Amenhotep-Huy)<ref>{{cita|Gardiner e Weigall 1913|p. 36}}.</ref>
|Raggio equatoriale
|Scriba reale della tavola delle offerte del Signore delle Due Terre<ref>{{cita|Porter e Moss 1927| p. 328}}.</ref>
|261 600 000 m
|[[Dra Abu el-Naga]]<ref>{{cita|Gardiner e Weigall 1913|pp. 36-37}}.</ref>
|[[Storia dell'antico Egitto#XIX dinastia (1291-1185 a.C.)|Periodo Ramesside]]<ref>{{cita|Gardiner e Weigall 1913|p. 37}}.</ref>
|versante nord della collina; più in alto e a circa 40 m a nord della [[TT148]]
|-
|Superficie
|8.5997404×10<sup>17</sup> m<sup>2</sup>
|-
|Massa
|1.7565670×10<sup>28</sup> kg
|-
|Parametri Gravitazionali
|1.1723328×10<sup>18</sup> m<sup>3</sup>/s<sup>2</sup>
|-
|Densità
|234.24098 kg/m<sup>3</sup>
|-
|Gravità
|17.1 m/s<sup>2</sup> <small>(1.746 ''g'')</small>
|-
|Velocità di fuga
|94 672.01 m/s
|-
|Periodo rotazione siderale
|432 000.00 s (<small>5 d 0 h 0 m 0 s</small>)
|-
|Velocità rotazione siderale
|3 804.8 m/s
|}
</div>
 
== Biografia ==
Nessuna notizia biografica ricavabile secondo il testo di Porter e Moss nell'aggiornamento del 1970<ref name="ReferenceA">{{cita|Porter e Moss 1927| p. 329}}.</ref>.
Recenti scavi, tuttavia<ref name="cita|Binder 2009| pp. 234-243">{{cita|Binder 2009| pp. 234-243}}.</ref>, hanno consentito di appurare che la tomba venne predisposta per Saroy e per il suo assistente Amenhotep-Huy che, in una scena parietale, viene indicato come "suo figlio" e che vanta lo stesso titolo del titolare principale<ref group="N">Scriba reale della tavola delle offerte del Signore delle Due Terre.</ref><ref group="N">Esiste tuttavia difficoltà di interpretazione dei rapporti di parentela giacché una stessa parola viene usata per indicare, invece, differenti legami. A titolo di esempio la parola "senet", traducibile con "sorella", viene spesso utilizzata per indicare la moglie, mentre la parola per "fratello" talvolta indica un cugino.</ref>
A Saroy, tuttavia, sono ascrivibili ulteriori e importanti titoli:
* Scriba reale dei pasti del re;
* Custode dei documenti reali in presenza del re;
* Scriba reale nella Casa dei Rituali del Signore delle Due Terre;
* Scriba reale del ''smA.y'' (archivio?) del Signore delle Due Terre<ref group="N">il termine traslitterato in ''smA.y'' è stato ipotizzato essere un archivio particolare ed ha consentito la connessione tra il Saroy della TT233 e due statue, intestate allo stesso nome, rinvenute in un nascondiglio di Karnak e oggi al [[Museo egizio (Il Cairo)|Museo Egizio]] del Cairo (cat. CG42168 e CG42167) e recanti su una spalla il cartiglio di Ramses II. Il personaggio rappresentato, Saroy, porta al collo, inoltre, un collare decorativo che lo indica come destinatario, da parte del re, dell'Oro al Valore, la massima onorificenza concessa per azioni militari. Ciò indicherebbe, inoltre, che Saroy era alle dirette dipendenze del re il che, unitamente ai titoli, ne fa uno dei funzionari più importanti di Palazzo.</ref><ref>{{cita|Ockinga 2002| pp. 873-884}}.</ref>;
* Maggiordomo del pane;
* Maestro delle cerimonie;
* Contabile del bestiame nel dominio di [[Amon]];
* Supervisore dei cacciatori di Amon;
* Consigliere, amato dal suo Signore.
 
===Moho= La tomba ==
TT233 era ridotta alla sola sala trasversale<ref name="ReferenceA"/>, si riteneva, perciò, che seguisse lo sviluppo planimetrico a "T" rovesciata tipica delle sepolture del periodo. Dal 1988 è stato attivato il ''Macquarie Theban Tombs project''<ref name="cita|Ockinga 2012">{{cita|Ockinga 2012|}}.</ref>, con l'intento di procedere all'attività di studio, rilevazione epigrafica, svuotamento, catalogazione, conservazione e restauro di alcune [[Tombe dei Nobili]], tra cui la [[TT147]], la [[TT148]]<ref group="N">I lavori sono stati agevolati dalla demolizione, eseguita nel 2006, del villaggio di Gurna che da centinaia d'anni ricopriva l'area delle Tombe dei Nobili con il trasferimento degli abitanti in ''Gurna Gedida'', ovvero "Nuova Gurna". Questo ha consentito, inoltre, il rinvenimento di ulteriori tombe fino ad allora sconosciute perché coperte, oppure occupate, dalle case del villaggio.</ref><ref name="cita|Binder 2009| pp. 234-243"/><ref name="cita|Ockinga 2012"/><ref>{{cita|Choat 2015|}}.</ref>.
Simile a [[Mercurio]] è un pianeta privo di atmosfera di colore marrone, chiamato così per la composizione della superficie, prevalentemente di roccia magmatica. Si trova molto vicino a Kerbol con un'orbita molto inclinata, ciò rende particolarmente difficile un qualsiasi viaggio verso questo pianeta, senza un eccesivo uso di carburante e di Delta-V.
[[File:TT233.jpg|thumb|left|planimetria di TT233 come riportata in Porter e Moss<ref>{{cita|Porter e Moss 1927| p. 326}}.</ref>]]
===Eve===
Si è così potuto appurare che TT233 ha uno sviluppo ben più complesso di quanto previsto e segnalato da Porter e Moss<ref name="ReferenceA"/>: da un cortile (A in planimetria) si accede infatti alla sala trasversale (B) in cui sono presenti alcune scene parietali: su tre registri sovrapposti (1 in planimetria secondo la numerazione di Porter e Moss) scene della processione funebre con il defunto e parenti; dolenti dinanzi alla mummia nei pressi della piramide tombale e il defunto e la moglie ricevuti da [[Hathor]] e dalla dea dell'occidente ([[Mertseger]]); uomini con buoi che trainano il sarcofago e resti di partecipanti alla processione. Poco oltre (2) su tre registri, brani dal [[Libro delle Porte]] con [[Horus]] in colloquio con [[Osiride]]. Un lungo testo (3) circonda preti che offrono incenso e cibo; sull'entrata a una sala più interna (C), resti di scena non leggibile. È noto, poiché citate da [[Ernesto Schiaparelli]], che nella tomba si trovassero scene del [[Cerimonia di apertura della bocca|Cerimoniale di apertura della bocca]], nonché di adorazione di statue di divinità<ref name="ReferenceA"/>.
Corrispondente del pianeta [[Venere (astronomia)|Venere]], è un pianeta di colore viola con una densa atmosfera ed è il secondo pianeta più grande del sistema planetario. La superficie è composta da molti oceani, tra i quali si trovano vasti continenti per lo più piatti, nonostante Eve abbia alcune catene montuose che arrivano fino a 7562 m.
* Gilly
L'unica luna di Eve, è un piccolissimo corpo celeste con un'alta velocità di rotazione e una bassissima attrazione gravitazionale. La sua superficie è composta da alte scarpate e picchi irregolari, tanto che la sua forma ricorda più quella di un asteroide che quella di una luna vera e propria.
===Kerbin===
È l'equivalente del pianeta [[Terra]]: ci vivono i Kerbals e ci si trova il Centro Spaziale Kerbal. La sua superficie è divisa circa a metà tra oceano e terraferma, e vi si trovano diversi [[bioma|biomi]], dai deserti fino alle calotte polari. La sua montagna più alta tocca i 6761m. Il Centro Spaziale è il punto di partenza per tutte le missioni che può compiere il giocatore, e dispone di una rampa di lancio per i [[Razzo vettore|razzi]] e di una pista di decollo per gli [[Spazioplano|spazioplani]]. Questi veicoli vengono costruiti rispettivamente nel VAB (Vehicle Assembly Building, edificio di assemblaggio veicoli) e nello SPH (Space-Plane Hangar). Il Centro dispone inoltre di una stazione radar da cui il giocatore può monitorare o accedere a tutti i voli in corso, di un edificio di reclutamento dei Kerbonauti (l'equivalente del gioco degli [[astronauta|astronauti]]), di un reparto di Ricerca e Sviluppo, che permette ai giocatori, in modalità Carriera, di spendere la "scienza" accumulata con gli esperimenti per sbloccare nuove parti e l' edificio dell' amministrazione (tradotto letteralmente), dove permette al giocatore di scegliere tra diverse strategie per amplificare alcuni aspetti del loro programma spaziale. Ad esempio, i guadagni di scienza possono essere potenziati a scapito dei guadagni reputazione o viceversa . Ci sono attualmente otto strategie disponibili per i giocatori.
* Mun
Scritto anche Mün, orbita attorno a Kerbin, è l'equivalente della [[Luna]] ed ha pressappoco le stesse caratteristiche, è di colore grigio con parecchi crateri visibili sulla superficie. È spesso il primo corpo celeste che viene colonizzato dai giocatori, per l'ovvia maggiore facilità delle manovre necessarie.
* Minmus
È la seconda luna di Kerbin, su un'orbita più ampia rispetto a quella di Mun. È di colore bianco-verde e la sua superficie è composta da una sostanza congelata, o forse sale, visto che Minmus è troppo vicino al sole per permettere la formazione di ghiaccio. L'altitudine media della superficie è di circa 2000m, ma molti altopiani arrivano a 5km con un'altitudine massima di 5725m.
 
Nell'angolo sud-est della sala trasversale (B), là ove si trovava l'accesso alla TT233, è stata in realtà rinvenuta una seconda tomba, nota come "Kampp 183"<ref group="N">Friederike Kampp-Seyfried (Mosbach 1960), archeologo tedesco, da agosto 2009 Direttore del Museo Egizio di Berlino ([[Ägyptisches Museum und Papyrussammlung]]), che ha catalogato evidenze archeologiche della Necropoli Tebana secondo una numerazione costituita, e riconosciuta, dalla sigla "Kampp" seguita da un numero progressivo.</ref><ref>{{cita|Kampp 1996|}}.</ref> che, da frammenti testuali rinvenuti all'ingresso, si suppone fosse la sepoltura di Amenhotep-Huy; questa presenta la struttura tipica a "T" rovesciata delle sepolture della [[Storia dell'antico Egitto#XVIII dinastia (1550-1291 a.C.)|XVIII dinastia]] tanto da far ritenere che si sia trattato di un riuso<ref>{{cita|Binder 2009| p. 237}}.</ref>. Di riuso, risalenti al [[Storia dell'antico Egitto#Terzo periodo intermedio (1080-672 a.C. dinastie XXI, XXII, XXIII, XXIV, XXV)|Terzo Periodo Intermedio]], sono inoltre due pozzi funerari (5-6 in planimetria) rispettivamente nell'angolo nord-est del cortile (A) e nell'angolo sud-ovest della sala trasversale (B)<ref>{{cita|Binder 2009| p. 238}}.</ref>. Un'anticamera (D), nell'angolo nord-ovest della sala trasversale immette, attraverso una scala, nell'appartamento funerario sotterraneo che termina (E) con la camera funeraria in cui vennero rinvenuti frammenti di un sarcofago in [[arenaria]] intestato a Saroy; altri frammenti del sarcofago vennero rinvenuti tra i detriti che ostruivano i locali, nonché in altre aree della tomba, ivi compreso il cortile esterno. Benché pochi siano stati i reperti rinvenuti, la fattura stessa del sarcofago nonché una base di statuetta in [[steatite]] blu con iscrizioni geroglifiche, hanno consentito di ipotizzare un corredo funerario particolarmente ricco data l'importanza del personaggio<ref group="N">Tra gli altri oggetti: frammenti di [[ushabti]] in [[faience]] con la dedica di tale Ky-Nefer "Scriba reale della tavola delle offerte", altri in steatite rossa, nonché ushabti "supervisori" e "operai" risalenti alla [[Storia dell'antico Egitto#XXI dinastia (1075-945 a.C.)|XXI dinastia]] con la dedica di Amon-Kha "Prete di Amon"</ref><ref>{{cita|Binder 2009| pp. 239-240}}.</ref>. Altri frammenti di statuette e suppellettili sono state rinvenute in altre aree della TT233, nonché nel cortile, ivi compreso un portatore di stele con inno al sole, amuleti in [[amazzonite]] e, in cera, la raffigurazione dei [[Figli di Horo]]. Le tracce di un fuoco nel cortile, risalente alla fine del Nuovo Regno, indicano molto verosimilmente il luogo in cui vennero fusi oggetti o foglie d'oro da parte dei primi razziatori della tomba<ref>{{cita|Binder 2009| p. 241}}.</ref>; tra i detriti, infatti, sono state rinvenute tracce di oro, nonché pezzi in legno di ebano pertinenti a nacchere con rappresentazioni della dea [[Hathor]], ushabti in faience intestati a Saroy, frammenti di uno scarabeo in cristallo di rocca e tracce di decorazione di un coperchio di sarcofago con la rappresentazione del dio [[Thot]]<ref>{{cita|Binder 2009| p. 242}}.</ref>.
=== Asteroidi ===
Introdotti nella versione 0.23 (in collaborazione con la [[NASA|Nasa]]), sono dei piccoli corpi, che orbitano vicino Kerbin, possono essere trovati utilizzando la tracking station ( che si trova nel KSC) selezionandoli. Di tanto in tanto entreranno nella sfera d'influenza del pianeta per fare due azioni: o un flyby ([[sorvolo ravvicinato]]) o si schianteranno al suolo, senza portare però nessun cambiamento.
 
Anche sotto il profilo testuale TT233 si è rivelata essere la sepoltura di un alto funzionario di Corte: sono infatti attestate selezioni estese di brani dal [[Libro dei Morti]]<ref group="N">Capitoli 1, 17, 18, 68, 69, 71, 125, 130 e 175.</ref>, nonché testi inusuali per una tomba privata<ref group="N">Un testo rituale, dalla parete ovest della sala trasversale, è attestato unicamente nel tempio di [[Medinet Habu]] di [[Ramses III]], mentre di un altro, una litania a [[Osiride]], pur essendo un testo spesso ripetuto nei templi, è nota solo un'altra trascrizione in contesto privato nella [[TT65]] di Nebamun, Supervisore dei granai di Amon durante il regno di [[Hatshepsut]].</ref>. La tomba, infine, venne impiegata come ricovero per una [[Copti|comunità copta]] tra il VII e il IX secolo, come peraltro attestato dai numerosi [[Ostrakon|ostraka]] e frammenti di papiro rinvenuti all'interno e nel cortile antistante l'accesso.
Si dividono in 3 classi a seconda della grandezza: classe A circa 10m, classe C 20m e classe E 30m. Comunque è possibile cambiare la loro traiettoria utilizzando l'[[Advanced Grabbing Unit]] che si trova nel menù costruzione. Non sarà facile intercettare questi corpi, poiché hanno orbite molto inclinate e non hanno gravità, quindi bisogna progettare molto bene una missione di questo tipo.
* Usi
Una volta messo in un'orbita stabile è possibile convertirlo in una stazione spaziale.
 
===Duna= Note ==
=== Annotazioni ===
È il quarto pianeta del sistema, equivale al pianeta [[Marte (astronomia)|Marte]], di cui condivide il tipico colore rossiccio. Ha una superficie composta da picchi montuosi (di cui il più alto raggiunge gli 8264m) e parecchi [[mare lunare|mari]], oltre ad alcuni crateri erosi dall'azione atmosferica. L'atmosfera di Duna è molto sottile, il che rende possibile, ma difficile, l'[[aerobraking]]. Su Duna non si trova ossigeno, ma ci sono due vaste calotte polari.
<references group=N />
* Ike
È il satellite di Duna, è di colore grigio scuro e ha una superficie irregolare con crateri ed alte catene montuose. A causa della sua piccola massa e della sua vicinanza a Duna, il satellite non ha moto relativo rispetto al pianeta: ciò vuol dire che ognuno dei due corpi celesti è visibile sempre nello stesso punto del cielo dell'altro.
===Dres===
È posizionato più esternamente di Duna, corrisponde al pianeta nano [[Cerere (astronomia)|Cerere]], e ha la forza di gravità più bassa di qualsiasi altro corpo del sistema planetario. È di colore grigio chiaro, simile a Mun, ma a differenza di questa ha sulla superficie degli ampi depositi di ghiaccio. Il punto più alto è appena inferiore a 5700m di altitudine.
===Jool===
È il corrispondente di [[Giove (astronomia)|Giove]], è un pianeta gassoso, con un raggio dieci volte maggiore di quello di Kerbin ed è di colore verde scuro. È il pianeta più grande dell'intero sistema, ed ha un'atmosfera molto densa. Essendo un pianeta gassoso, non è possibile atterrarci, ma è comunque un'interessante destinazione per via del suo vasto sistema di lune
* Laythe
È la prima luna di Jool. È quasi totalmente ricoperta da oceani, con un gran numero di piccolissime isole rocciose, il che rende un atterraggio molto difficile. Laythe ha un'atmosfera abbastanza simile a quella di Kerbin, in cui è anche presente ossigeno. È pianificato dagli sviluppatori di dotare Laythe di un vasto sistema vulcanico e di alti livelli di radiazioni, rendendola una luna molto più ostile di quanto non sia adesso.
* Vall
Analogo di [[Europa (astronomia)|Europa]], è di colore verde-acqua, con una superficie ricoperta di ghiaccio e caratterizzata da zone pianeggianti separate da catene montuose. I crateri sulla superficie sono profondamente erosi, il che porta a supporre che su Vall ci sia qualche tipo di erosione, probabilmente di tipo vulcanico.
* Tylo
È la più grande luna di Jool, e ricorda la luna di Giove [[Ganimede (astronomia)|Ganimede]]. La sua attrazione gravitazionale è simile a quella di Kerbin, ma non c'è alcuna atmosfera su Tylo, rendendo gli atterraggi molto più complessi. Il picco più alto raggiunge gli 11290m.
* Bop
È un altro satellite di Jool, probabilmente si tratta di un asteroide catturato dall'attrazione gravitazionale. Le sue catene montuose sfiorano i 22km di altitudine, e le poche aree pianeggianti non sono molto estese. La forza di gravità è molto bassa, rendendo gli atterraggi molto semplici da questo punto di vista.
* Pol
È il più piccolo corpo in orbita Jooliana, ha una superficie che scala dal rosso al verde scuro passando per l'ocra, caratterizzata da una superficie molto irregolare, con aspre catene montuose.
===Eeloo===
È un pianeta nano, il più lontano da Kerbol per la maggior parte del suo periodo di rivoluzione (nonostante la sua orbita fortemente inclinata intersechi quella di Jool, portando i due pianeti ad invertirsi di posizione di tanto in tanto), che ricorda anch'esso la luna Europa. Le sue caratteristiche fisiche sono molto simili a quelle di Mun, ma su Eeloo si trovano molti meno crateri, e la superficie è più regolare.
 
==Mods= Fonti ===
{{Note strette}}
Uno degli aspetti principali di KSP è quello di avere la possibilità di modificare il gioco aggiungendo parti, migliorando la grafica e molto altro. La community è molto attiva e ha creato centinaia di mod diverse per ogni esigenza e gusto. Grazie alle mod si ha una personalizzazione completa del gioco.
 
== Bibliografia ==
Nelle vecchie versioni del gioco, per scaricare una di queste si doveva andare allo Spaceport, un sito dedicato solo per il gioco. Dalla versione "0.23.5" si utilizza invece Curse.
* {{cita libro|autore=[[Sergio Donadoni]]|titolo=Tebe|editore=Electa|città=Milano|anno=1999|isbn=88-435-6209-6|cid=Donadoni 1999}}
* {{cita libro|autore=[[Mario Tosi (egittologo)|Mario Tosi]]|titolo=Dizionario enciclopedico delle divinità dell'antico Egitto - 2 voll.-|editore=Ananke|città=Torino|anno=2005|isbn=88-7325-115-3|cid=Tosi 2005}}
* {{cita libro|autore=[[Alexander Henry Rhind]]|titolo=Thebes, its Tombs and their tenants|lingua= inglese |editore=Longman, Green, Longman & Roberts|città=Londra|anno=1862|isbn=|cid=Rhind 1862}}
* {{Cita libro |cognome= Reeves |nome= Nicholas |cognome2 = De Luca |nome2= Araldo |wkautore2=|titolo= Valley of the Kings |lingua= inglese |editore= Friedman/Fairfax |città= |anno= 2001 |isbn= 978-1-58663-295-3 |cid=Reeves e De Luca 2001}}
* {{Cita libro |cognome= Reeves |nome= Nicholas |cognome2 = Wilkinson |nome2= Richard |wkautore2= Richard Wilkinson (egittologo) |titolo= The complete Valley of the Kings |lingua= inglese |editore= Thames & Hudson |città= New York |anno= 2000 |isbn= 0-500-05080-5 |cid=Reeves & Wilkinson 2000}}
* {{Cita libro |cognome= Gardiner |nome= Alan |wkautore1= Alan Gardiner|cognome2 = Weigall |nome2= Arthur E.P. |wkautore2= Arthur Weigall|titolo= Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes |lingua= inglese |editore= Bernard Quaritch|città= Londra |anno= 1913 |isbn=|cid=Gardiner e Weigall 1913}}
* {{cita libro|autore=[[Donald Redford]]|titolo=The Oxford Encyclopedia of Ancient Egypt|lingua= inglese |editore=[[Università di Oxford|Oxford University]] Press|città=[[Oxford]]|anno=2001|isbn=978-0-19-513823-8|cid=Redford 2001}}
* {{cita libro|autore=[[John Gardner Wilkinson]]|titolo=Manners and Customs of the Ancient Egyptians|lingua= inglese |editore=John Murray|città=Londra|anno=1837|isbn=|cid=Wilkinson 1837}}
* {{Cita libro |cognome= Porter|nome= Bertha|wkautore1=Bertha Porter|cognome2 = Moss|nome2= Rosalind L.B. |wkautore2=Rosalind Moss|titolo= Topographical Bibliography of Ancient Egyptian hierogliphic texts, reliefs, and paintings. Vol. 1 |lingua= inglese |editore= Oxford at the Clarendon Press |città=Oxford |anno= 1927 |isbn= |cid=Porter e Moss 1927}}
* {{Cita libro |cognome= O'Connor|nome= David|wkautore1=David O'Connor|cognome2 = Cline|nome2= Eric H.|wkautore2=Eric H. Cline|titolo= Thutmose III: A New Biography|lingua= inglese |editore= [[Università del Michigan|University of Michigan]] Press |città=[[Ann Arbor]] ([[Michigan]]) |anno= 2006 |isbn=978-0472114672|cid=O'Connor e Cline 2006}}
* {{cita libro|autore=[[William J. Murnane]]|titolo=Texts from the Amarna Period in Egypt|lingua= inglese |editore=Society of Biblical Literature|città=[[New York]]|anno=1995|isbn=1-55540-966-0|cid=Murname 1995}}
* {{cita libro|autore=[[Lyla Pinch Brock]]|titolo=The Tomb of Userhat in The Tombs and the Funerary Temples of Thebes West, pp. 414-417|lingua= inglese |editore=American University in Cairo Press|città=il Cairo|anno=2001|isbn=|cid=Brock 2001}}
* {{cita libro|autore=[[Norman de Garis Davies]]|titolo=Two Ramesside Tombs at Thebes, pp. 3-30|lingua= inglese |editore=|città=New York|anno=1927|isbn=|cid=Davies 1927}}
* {{cita libro|autore=[[Norman de Garis Davies]]|titolo=The Tomb of Nakht at Thebes|lingua= inglese |editore=Metropolitan Museum of Art|città=New York|anno=1917|isbn=|cid=Davies 1917}}
* {{cita libro|autore=[[Jiro Kondo]]|titolo= The Re-use of the Private Tombs on the Western Bank of Thebes and Its Chronological Problem: The Cases of the Tomb of Hnsw (no. 31) and the Tomb of Wsr-h3t (no. 51), in Orient n.ro 32, pp. 50-68|lingua= inglese |editore=|città=|anno=1927|isbn=|cid=Kondo 1997}}
* {{cita libro|autore=[[Kent R. Weeks]]|titolo= The Treasures of Luxor and the Valley of the Kings, pp. 478-483|lingua= inglese |editore=American University in Cairo Press|città=il Cairo|anno=2005|isbn=|cid=Weeks 2005}}
* {{cita libro|autore=[[Boyo Ockinga]]|titolo= The Decoration Program of TT233, the Tomb of Saroy and Amenhotep: A reflection of their owners' interests, in Rundle Foundation for Egyptology Newsletter Issue n. 119 (luglio 2012)|lingua= inglese |editore=Rundle Foundation for Egyptology|città=New York|anno=2012|isbn=|cid=Ockinga 2012}}
* {{cita libro|autore=[[Malcolm Choat]]|titolo= Excavating a Theban Tomb and Monastic Cell|lingua= inglese |editore=Brice C. Jones|città=|anno=2015|isbn=|cid=Choat 2015}}
* {{cita libro|autore=[[Boyo Ockinga]] e [[Susanne Binder]]|titolo= The Macquarie Theban Tombs Project: 20 years in Dra Abu el Naga, in Ancient History: Resources for Teachers. vol. 39/2, 2009, pp. 205-245|lingua= inglese |editore=Macquarie Ancient History Association|città=|anno=2009|isbn=|cid=Binder 2009}}
* {{cita libro|autore=[[Boyo Ockinga]]|titolo= New Light on the Cairo Statues of Saroy, in Egyptian Museum Collections around the World. Studies for the Centennial of the Egyptian Museum, 2002, pp. 873-884|lingua= inglese |editore=|città=Cairo|anno=2002|isbn=|cid=Ockinga 2002}}
* {{cita libro|autore=[[Friederike Kampp]]|titolo=Die Thebanische Nekropole ; zum Wandel des Grabedankens von der XVIII bis zur XX Dynastie: Theben, vol. 2|lingua= tedesco |editore=Philipp von Zabern|città=Darmstadt|anno=1996|isbn=3805315066|cid=Kampp 1996}}
 
== Voci correlate ==
-link per per le mod: http://www.curse.com/ksp-mods/kerbal
* [[Storia dell'Antico Egitto]]
* [[Necropoli di Tebe]]
* [[Tombe dei Nobili]]
* [[Valle dei Re]]
 
== EasterAltri eggsprogetti ==
{{interprogetto}}
Ci sono moltissimi easter eggs sparsi per tutto il sistema di Kerbol, il più comune tra tutti è senz'altro il monolite, il quale lo si trova su tutti i corpi celesti.(ovviamente questa è una citazione del film "[[2001 Odissea nello spazio]]")
* Su Vall possiamo trovare una struttura che ricorda lo [[Stonehenge]], formato da monoliti piramidali.
* Su Dres c'è un grande burrone che arriva alla profondità di 7 km.
* Su Duna c'è una roccia a forma di kerbal, una misteriosa piramide che trasmette segnali SSTV e la telecamera semi-sepolta del rover della [[NASA]] [[Curiosity (rover)|Curiosity]], sulle stesse coordinate del suo atterraggio su [[Marte (astronomia)|Marte]].
* Intorno ad Ike c'è un piccolo asteroide chiamato Magic Boulder con un monolite.
* Su Mun si trova un arco di roccia e un monumento in memoria di [[Neil Armstrong]] sulle stesse coordinate dell' allunaggio dell'[[Apollo 11]].
*Su Kerbin ci sono: uno smile sulla superficie dell' acqua a sud del KSC, un tributo alla vecchia versione del pod ed un ufo al Polo Nord.
* Su Moho ci sono ai rispettivi poli due profonde cavità chiamati "Moholes".
* Ci sono inoltre altri smile nascosti sulle o nelle rocce.
* La descrizione della batteria ricaricabile Z200 mette in guardia di non " invertire la polarità " , facendo riferimento alla famosa serie tv " Doctor Who "
* Sulla batteria ricaricabile Z200 ha una etichetta che dice " Batt - Man" , che fa riferimento al supereroe Batman .
 
{{Necropoli tebana}}
== Collegamenti esterni ==
{{Portale|antico Egitto|archeologia}}
* {{en}} [http://kerbalspaceprogram.com/ Sito ufficiale]
* {{It}} [http://www.kerbalspaceprogram.it/ Forum Italiano]
 
[[Categoria:Tombe dei Nobili]]
{{Portale|videogiochi}}