Stampa offset e Via Claudia Augusta: differenze tra le pagine

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{{Infobox struttura militare
[[File:DE-Zeitungsrollenoffsetdruck by Steschke.jpg|thumb|upright=1.4|stampatrice MAN Roland]]
|Nome = Via Claudia Augusta
|Struttura = Strada militare
|Immagine = Percorso della via Claudia Augusta.jpg
|Didascalia =L'immagine rappresenta l'ipotesi più accreditata del percorso della via Claudia Augusta
|Stato =
|Stato attuale = {{ITA}}<br />{{AUT}}<br />{{DEU}}
|Tipologia = [[Strade romane|Strada romana]]
|Utilizzatore = [[Impero romano]]
|Lunghezza = 350 [[Miglio (unità di misura)|miglia romane]]
|Inizio = ''[[Altinum]]'' (Altino)/''Hostilia'' ([[Ostiglia]])
|Fine = [[Mertingen|Burghöfe Mertingen]]
|Funzione strategica = Collegamento Italia-Germania
|Inizio costruzione = [[15 a.C.]]
|Termine costruzione = [[47 d.C.]]
|Costruttore = [[Claudio|Imperatore Claudio]], [[Druso maggiore|generale Druso]]
|Ref = {{cita libro| titolo=I territori della via Claudia Augusta: incontri di archeologia | curatore1=Gianni Ciurletti|curatore2=Nicoletta Pisu | anno=2005 | editore=TEMI | città=Trento }}
}}
 
La '''via Claudia Augusta''' è stata una [[strade romane|strada romana]] la cui realizzazione risale alla prima metà del [[I secolo]] d.C.
La '''stampa offset''' è un processo di [[stampa]] su rulli del tipo indiretto, cioè l’immagine non è trasferita direttamente dalla lastra alla carta ma attraverso un complesso sistema di rulli, il che permette stampe ad alta definizione e su supporti aventi superficie irregolare. Il sistema adottato è planografico (riferito al particolare sistema di stampa che utilizza [[Matrice (tipografia)|matrici]] piane, tipiche della [[fototipia]] e della [[litografia]]) indiretto che si basa sul fenomeno di repulsione chimico/fisica tra acqua e inchiostro (inchiostro a base grassa che non aderisce al sottile strato d'acqua steso sulla lastra).
 
Tradizionalmente si ritiene sia stata costruita per mettere in contatto il mondo romano con quello germanico, partendo dalla [[Pianura Padana]] e raggiungendo, attraverso le [[Alpi]], il [[Danubio]] in [[Baviera]].
Il foglio di alluminio di per sè è idrofilo (accetta l'acqua) e viene trattato in modo che i grafismi appaiano lipofili (accettano il grasso). In seguito alla scrittura dei grafismi tramite un macchinario detto CTP (computer to plate), questo macchinario mediante un raggio laser "scrive" i grafismi sulla lastra facendoli risaltare. <br />
Come nella litografia, è un processo "planografico" perché i grafismi e i [[contrografismo|contro-grafismi]] sono sullo stesso piano.<br />
A differenza della litografia: a) anziché essere di pietra (''lito''grafia), la matrice è costituita da un sottile foglio di alluminio il quale, opportunamente trattato, si comporta come una pietra litografica; inoltre b) è un metodo definito "indiretto" in quanto la stampa non avviene direttamente dalla matrice metallica sul foglio di carta (ovvero la lastra montata sul cilindro portalastra non viene a diretto contatto con il supporto), ma tramite un [[elastomero|tessuto gommato]], detto [[caucciù]], il quale raccoglie l'immagine inchiostrata dalla matrice per trasferirla a sua volta sulla carta.
 
== Storia ==
Il procedimento è stato inventato nel 1875 da Robert Barclay per quanto riguarda la stampa su stagno; nel 1904 fu adattato alla stampa su carta da Ira Washington Rubel<ref>{{Cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/offset/|titolo=Offset|editore=[[Enciclopedia Treccani]]|accesso=8 giugno 2013}}</ref>. Successivamente venne perfezionato soprattutto da tedeschi e inglesi, al punto da rendere via via obsoleto il procedimento, precedentemente in uso, della [[zincotipia]].
La costruzione della via Claudia Augusta è stata avviata nel 15 a.C. da [[Druso maggiore|Druso]], generale di [[Augusto]], durante la [[Conquista di Rezia ed arco alpino sotto Augusto|campagna militare]] che portò alla conquista dei territori della [[Rezia]] e della [[Vindelicia]] (attuale [[Tirolo]] occidentale e Germania meridionale). L'avanzata dell'esercito romano seguiva un percorso già usato nella preistoria come collegamento tra il [[Veneto]] e la [[Baviera]].<ref name="TCI">''Via Claudia Augusta, Dal Po al Danubio con l'imperatore'', articolo su [[Touring Club Italiano#Touring|Touring]], maggio 2013</ref>
 
Circa sessant'anni dopo, nel 47 d.C. con il dominio romano ormai consolidato su quei territori, venne ampliata e completata da suo figlio, l'imperatore [[Claudio]], dal quale ha preso poi il nome.<ref name="TCI"/>
==Caratteristiche==
Venne dato il nome di via Claudia Augusta anche al tratto [[Pisa]]-[[Ostiglia]].
L'offset è una [[Stampa (processo)|tecnica di stampa]] basata fondamentalmente sullo stesso principio della [[litografia]] (esiste anche una tecnica ''dry offset'' o ''offset a secco'', molto meno diffusa che utilizza matrici a rilievo). Anziché stampare il foglio a contatto diretto con la [[Roccia|pietra]] o la lastra di [[alluminio microgranito]], la [[Stampa (processo)|stampa]] avviene attraverso l'impiego di tre cilindri a contatto tra loro.
 
Mentre in Germania e Austria il tracciato romano è individuabile con una certa precisione, il suo percorso in [[provincia autonoma di Bolzano|Alto Adige]] è meno riconoscibile, perché attraversa zone più intensamente abitate e coltivate. Incertezza ancora maggiore riguarda il tratto più meridionale della via, quello che dal Veneto conduceva a [[Trento]].<ref name="TCI"/> Dalle iscrizioni presenti sui [[Pietra miliare|miliari]], le uniche fonti materiali a oggi reperite e studiate, in particolare quelli di [[Cesiomaggiore]] e [[Parcines|Rablà]], è emersa l'esistenza di due tracciati, l'uno con partenza da [[Ostiglia]] (''Hostilia''), ramo Padano, e l'altro da [[Altino (Quarto d'Altino)|Altino]] (''[[Altino (città romana)|Altinum]]''), ramo Altinate, convergenti a ''[[Tridentum]]'', l'antica Trento. La scelta di queste città è probabilmente dovuta alla loro importanza economica, in quanto floridi centri di scambi commerciali.
Si tratta quindi di una stampa ''indiretta'': ciò significa che la stampa non avviene, come negli altri tipi di stampa di tipo diretto, trasferendo direttamente l'inchiostro dalla lastra (matrice) al supporto, ma avviene con l'[[inchiostro]] che viene riportato dalla [[lastra litografica]] al [[caucciù]] e da questo alla carta.
A sud di ''Hostilia'', dove l'attraversamento del Po era effettuato con traghetti, era importante l'asse stradale che portava a ''[[Bononia]]'' ([[Bologna]]). La strada proseguiva per [[Pisa]]
 
== Archeologia ==
I vantaggi principali della stampa offset sono:
=== Ritrovamenti ===
* l'estrema definizione e l'alta risoluzione data dal principio di repulsione acqua-olio (es: la gocciolina di olio in acqua è una sfera perfetta)
Tenendo conto dell'imponenza e dell'importanza che tale via di comunicazione doveva avere in epoca antica, si può dire che il numero dei reperti a oggi ritrovati è piuttosto ridotto. Tale incongruenza costituisce un problema per gli studiosi. Le fonti archeologiche più significative per qualità e quantità sono i miliari. Tra di essi spiccano per importanza i cippi di Rablà e Cesiomaggiore, scoperti rispettivamente nel 1552 e nel 1786: essi testimoniano l'esistenza della strada, in quanto ne riportano il nome.
* il cilindro di caucciù permette di mantenere un'elevata qualità di stampa anche su supporti non perfettamente lisci rendendolo un sistema ideale per stampare ogni tipo di carta.
 
{{Citazione|Tiberio Claudio Cesare Augusto Germanico, pontefice massimo, insignito della tribunicia potestas per la sesta volta, console designato per la quarta, imperatore per l'undicesima, padre della patria, la via Claudia Augusta, che il padre Druso, aperte le Alpi con la guerra, aveva tracciato, munì dal fiume Po al fiume Danubio per miglia CCCL.|Testo sulla pietra miliare di Rablà|''Ti[berius] Claudius Caesar Augustus German[icus] Pont[ifex] max[imus] trib[unicia] pot[estate] VI con[n]s[ul] desig[natus] III imp[erator] XI p[ater] p[atrie] [vi]am Claudiam Augustam quam Drusus pater Alpibus bello patefactis derexserat munit a flumine Pado at [f]lumen Danuvium per [milia] p[assuum] CC[CL]''|lingua=la}}
Esistono però anche degli svantaggi:
* bassa coprenza degli inchiostri: non è possibile trasferire molto inchiostro, che deve essere sempre in equilibrio con la soluzione acquosa; aumentare l'inchiostro significa quindi aumentare anche l'acqua con tutti i problemi che ne possono derivare per toglierla.
* stress del materiale: il gruppo stampa offset (cilindri inchiostratori, cilindro per la bagnatura, cilindro della matrice, cilindro di caucciù e di contropressione), a parità di dimensioni è tra i più pesanti fra i gruppi stampa e pertanto esercita una maggiore pressione sul supporto che, soprattutto se delicato, può risentire di questo stress. Materiali più delicati, per esempio i film plastici, non sono fra i più adatti per la stampa offset. Per i film plastici è più consigliabile una stampa di tipo flessografico.
 
{{Citazione|Tiberio Claudio Cesare Augusto Germanico, figlio di Druso, pontefice massimo, insignito della tribunicia potestas per la sesta volta, console per la quarta, imperatore per l'undicesima, padre della patria, censore, la via Claudia Augusta, che il padre Druso, aperte le Alpi con la guerra, aveva tracciato, munì da Altino fino al fiume Danubio per miglia CCCL.|Testo sulla pietra miliare di Cesiomaggiore|''Ti[berius] Claudius Drusi f[ilius]''
Le macchine offset si dividono in due famiglie:
''Caesar Augustus Germa''
* macchine a foglio (offset-piana); dotate di una buona flessibilità gestionale e di alta qualità di stampa, soffrono di alti costi di gestione e bassa produttività.
''nicus pontifex maxu''
* macchine a bobina (roto-offset); forniscono stampati di qualità sensibilmente inferiore, ma posseggono maggior produttività e minori costi di gestione rapportati alla produzione.
''mus tribunicia potesta''
''te VI co[n]s[ul] IV imp[erator] XI p[ater] p[atrie]''
''censor viam Claudiam''
''Augustam quam Drusus''
''pater Alpibus bello pate''
''factis derex[e]rat munit ab''
''Altino usque ad flumen''
''Danuvium m[ilia] p[assuum] CCCL''|lingua=la}}
[[File:Cippo romano di Cesiomaggiore.jpg|miniatura|Cippo miliare ritrovato a Cesiomaggiore nel 1786, conservato nella Villa Tauro in località Centenère]]
A [[Egna]] (''Endidae'') scavi archeologici hanno portato alla luce una stazione di sosta ben conservata, che fa presupporre che il percorso si sviluppasse lungo quella direttrice.
 
Inoltre lungo l'ipotetico itinerario sono stati rinvenuti i resti di ponti e tratti di strada romana datati all'epoca di [[Druso maggiore|Druso]].
==La macchina da stampa offset - piana==
 
===Componenti Ipotesi tracciato ===
[[File:Tavola Peutingeriana.jpg|thumb|Tabula Peutingeriana]]
[[File:Heidelberg Speedmaster 102 CD.jpg|thumb|Una Heidelberg Speedmaster 102 con in primo piano il mettifoglio]]
Non esiste ancora alcuna ipotesi definitiva riguardo al tracciato originario della via Claudia Augusta, vista la relativa scarsità di reperti e la mancanza di fonti antiche.
I componenti della macchina da stampa sono:
Il percorso della porzione di strada che congiunge Trento con [[Mertingen|Burghöfe-Mertingen]] (Submuntorium) è individuato in modo sufficientemente preciso, salvo qualche dubbio nel territorio delle [[Alpi Bavaresi]]; è condiviso che il superamento del confine avvenisse in corrispondenza del [[Passo di Resia]].
* il [[mettifoglio]] o [[sbobinatore]],
Per quanto riguarda la Padana, sappiamo, anche grazie alla testimonianza della [[Tabula Peutingeriana]], che essa collegava [[Ostiglia]], [[Verona]] e [[Trento]], dove si congiungeva all'Altinate.
* il [[calamaio]] (alimentazione per l'inchiostro),
* il gruppo di macinazione (formato da rulli che trasportano l'inchiostro dal calamaio alla lastra ed eseguono la macinatura dell'inchiostro, rendendolo più fluido ed eliminando eventuali grumi); l'ultimo rullo del gruppo di macinazione, cioè quello a contatto con la lastra e che trasferisce l'inchiostro alla stessa, è il rullo inchiostratore,
* il cilindro porta lastra,
* i [[rulli bagnatori]] (che bagnano la lastra),
* il [[cilindro porta-caucciù]] (riceve l'immagine dalla lastra e la riporta sul foglio di carta),
* il [[cilindro di contropressione]] (che fornisce la pressione adeguata in base allo spessore della carta),
* l'uscita stampati.
 
Più discusso è il percorso di quest'ultima, che da [[Altino (città romana)|Altino]] raggiungeva Trento passando per [[Feltre]] e la [[Valsugana]] (forse anche per [[Belluno]]).
=== Funzionamento ===
[[File:Offset-diagram.svg|Offset-diagram|right|200px]]
L'inchiostro viene introdotto nel calamaio ('''6''' nella figura a destra) e da qui passa al gruppo di macinazione ('''7'''), formato da numerosi rulli di diverso diametro che ruotando rendono fluido l'inchiostro stesso. Alcuni di questi rulli hanno anche un movimento trasversale, che consente di rendere uniforme la distribuzione dell'inchiostro sulla lastra.
La lastra è avvolta su un cilindro ('''1''') e viene toccata prima dai rulli bagnatori ('''5''') e poi dai rulli inchiostratori. I primi vi trasferiscono un velo di acqua di bagnatura, generalmente una soluzione di acqua e additivo preferibilmente anche con [[2-propanolo|alcol isopropilico]], i secondi l'inchiostro. L'acqua bagna solo le zone senza grafismo, in quanto quest'ultimo è idrorepellente. Gli inchiostri, che sono grassi, aderiscono solo alla parte asciutta della lastra (grafismo), mentre non aderiscono alla parte della lastra bagnata dall'acqua. L'acqua di bagnatura ('''4''') serve quindi a definire con precisione i contorni dei grafismi.
Il rapporto fra acqua di bagnatura e inchiostro non è costante, varia ovviamente in funzione di altri parametri come la velocità di trasferimento. È fondamentale che il rapporto sia equilibrato e questo richiede notevole padronanza del processo da parte degli operatori.
La lastra trasferisce quindi le immagini sul telo di [[caucciù]] ('''2'''), che riceve l'inchiostro ma non l'acqua, il quale trasferisce la stampa sul foglio ('''8''') con l'ausilio del cilindro di contropressione ('''3''').
Questo metodo è anche chiamato "stampa indiretta" in quanto la matrice di stampa (lastra) non entra in contatto diretto con il supporto stampato (carta).
 
La prima ipotesi ad essere stata formulata è quella del conte Aurelio Guarnieri Ottoni, secondo il quale la strada da Altino toccava [[Oderzo]], [[Serravalle (Vittorio Veneto)|Serravalle]] e [[Belluno]], per poi piegare verso l'attuale [[Cesiomaggiore]] e infine [[Feltre]].
Esistono vari modelli di macchine per la stampa offset: quella cilindrica a foglio è la più diffusa e disponibile in diversi modelli in grado di stampare su diversi formati di carta, dal 25x35 centimetri al 140×200.
 
[[Theodor Mommsen]] (1863), e più tardi Konrad Miller<ref>{{cita libro|Konrad|Miller|Itineraria Romana, Römische Reiseweger an der Hand der Tabula Peutingeriana|1916|città=Stuttgart}}</ref> (1916) e Guido Rosada<ref>{{cita libro|Guido|Rosada|capitolo=Sessant'anni dopo. Per "capire" una strada|titolo=La Via Claudia Augusta Altinate|anno=2001|città=Padova}}<br />{{cita libro|Guido|Rosada|capitolo=La viabilità tra decima regio, Raetia e Noricum come sistema territoriale|titolo=Archeologia romana in Alto Adige. Studi e contributi|anno=2002|città=Bolzano-Vienna}}</ref> (1999), fanno passare la strada per [[Treviso]] dopo aver risalito la riva destra del [[Sile]]. L'arteria entrava in città tramite quella che ancor oggi è detta [[Porta Altinia]] e usciva per l'attuale [[Porta Santi Quaranta]], coincidendo poi con la [[Strada statale 348 Feltrina|strada regionale Feltrina]]; incrociava la [[via Postumia]] presso [[Postioma]], passava per [[Montebelluna]] e [[Cavaso del Tomba]] e raggiungeva infine [[Feltre]]. Questa ricostruzione è condivisa anche da Walther Cartellieri<ref>{{cita libro|Walther|Cartellieri|capitolo=Die römischen Alpenstrasse über den Brenner, Reschen - Scheideck und Plöckenpass mit ihren Nebenlinien|titolo=Philologus. Zeitschrift für das klassische Altertum|anno=1926|città=Leipzig}}</ref> (1926), che tuttavia ritiene che sino a Nerbon di [[San Biagio di Callalta]] la strada si trovasse alla sinistra del Sile.
L'inserimento del foglio in macchina avviene attraverso un apparato, chiamato mettifoglio, costituito da una serie di aspiratori che alzano il foglio, staccandolo dai sottostanti, e lo pongono su un piano di scorrimento.
 
Secondo un'altra ipotesi da Altino la strada raggiungeva il Sile e lo attraversava presso l'attuale [[Quarto d'Altino]] (dove sono ancora individuabili i resti di un ponte). Procedeva poi quasi rettilinea sino al [[Piave]] (coincidendo con la via che nel Medioevo era detta ''Lagozzo'' o ''Agozzo'') e lo attraversava tra le attuali [[Ponte della Priula]] e [[Nervesa della Battaglia]], servendosi probabilmente di un guado. Per il percorso oltre [[Falzè di Piave]], vi sono diversi possibili itinerari:
Su quest'ultimo, il foglio viene posizionato grazie ad una squadra per consentire poi alle pinze del cilindro di pressione di agganciarlo, sempre nel medesimo punto.
* per Vittorio Galliazzo<ref>{{cita libro|Vittorio|Galliazzo|I Ponti Romani,II,Catalogo Generale|1994|Treviso}}<br />{{cita libro|Vittorio|Galliazzo|I Ponti Romani,I,Esperienze preromane|1995|Treviso}}<br />{{cita libro|Vittorio|Galliazzo|Via Claudia Augusta. Un'arteria alle origini dell'Europa: ipotesi, problemi, prospettive|2002|Atti del Convegno Internazionale, Feltre|Asolo (TV)}}</ref> la via continuava sino a Vidor e oltrepassava nuovamente il Piave, mantenendosi sull'argine destro sino a Quero; da Feltre toccava poi Belluno, attraversava il [[Cadore]], la [[Val Pusteria]] e raggiungeva il [[Brennero]];
L'operazione serve per assicurare che la stampa avvenga, per tutti i fogli, ad una distanza costante ed univoca: il cosiddetto "registro" (la parte "presa" dalle pinze non può essere chiaramente stampata, cosa di cui bisogna tener conto nella progettazione grafica del prodotto da stampare).
* per Luciano Bosio<ref>{{cita libro|Luciano|Bosio|Itinerari e strade della Venetia romana|1970|Padova}}<br />{{cita libro|Luciano|Bosio|Padova in età romana. Organizzazione urbanistica e territorio, in Padova antica. Da comunità paleoveneta a città romano-cristiana|1981|Padova}}<br />{{cita libro|Luciano|Bosio|Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano. Il caso veneto|1984|Modena}}<br />{{cita libro|Luciano|Bosio|Le strade romane della Venetia e dell'Histria|1997|Padova}}</ref> (1970 e 1991), la strada non attraversava il Piave e proseguiva per Moriago e [[Valdobbiadene]] e poi a Cesiomaggiore;
[[File:CMYK-color_model.png|thumb|upright=0.5|[[CMYK]]]]
* secondo Alberto Alpago Novello<ref>{{cita libro|Alberto|Alpago Novello|Ritrovamenti archeologici in Feltre|1964|Belluno}}<br />{{cita libro|Alberto|Alpago Novello|Da Altino a Maia sulla via Claudia Augusta|1972|Milano}}</ref> la strada doveva raggiungere [[Follina]] e da qui valicava le prealpi bellunesi tramite il passo di Praderadego; nell'altro versante, era sorvegliata da una fortificazione embrione del [[Castello di Zumelle]];
La maggior parte delle macchine offset possono stampare a più colori (di solito 4 o 5) e se il metodo dei "tre cilindri" era descrittivo per un colore, all'aumentare dei colori aumentano anche i cosiddetti "castelli di stampa" o "gruppi". Ovvero la struttura in grado di stampare un colore per volta. Esistono anche macchine piane con sistema di voltura che consentono di stampare 8 colori, quattro colori [[CMYK]] su un lato (bianca) e quattro sull'altro (volta), ma esistono anche macchine con 10 "gruppi" e voltura in cui due vengono usate per la vernice di sovrastampa o per colori [[Pantone]]. Il foglio viene voltato automaticamente dalla macchina.
* Plinio Fraccaro<ref>{{cita libro|Plinio|Fraccaro|capitolo= La Via Claudia Augusta|titolo= Opuscula|anno=1939|città=Pavia}}</ref> ritiene che la strada valicasse le Prealpi tramite il [[passo San Boldo]].
 
Si potrebbe pensare che le ultime due ipotesi siano piuttosto fragili, in quanto, per superare le montagne, la Claudia Augusta si sarebbe dovuta fare stretta e ripida, quindi assai scomoda per i traffici, specialmente per i carri. Bisogna però considerare che la viabilità antica era diversa da quella attuale: i fondovalle potevano rivelarsi alquanto pericolosi, a causa di zone paludose e dell'assenza della protezione naturale costituita dalle montagne.
Nelle macchine attuali molte operazioni sono state automatizzate: tra queste i cambi di formato e [[lastra]], il lavaggio e la regolazione degli [[inchiostro|inchiostri]] tramite sofisticate centraline di controllo.
 
* Il topografo cadorino [[Alessio De Bon]], incaricato nel 1935 dall'[[Istituto veneto di scienze, lettere ed arti|Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti]] di svolgere una ricerca per la comprensione del problema del percorso della via Claudia Augusta,<ref>{{cita libro|Alessio| De Bon|capitolo= Rilievi di campagne|titolo= La Via Claudia Augusta Altinate| anno=1938 |editore=Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti | città= Venezia}}</ref> fa coincidere la sua teoria con la precedente fino a Feltre, ma da lì fa proseguire la strada sino a Belluno, attraversando il Cadore, la Val Pusteria e raggiungendo così il passo del Brennero. A sostenere l'ipotesi del tracciato, in mancanza di iscrizioni, sono anche i ritrovamenti archeologici, su tutti il santuario romano del [[Monte Calvario (Auronzo)|Monte Calvario]], presso [[Auronzo di Cadore]], ai piedi delle [[Tre Cime di Lavaredo]]. Tale sito (che è ancora in fase di scavo) di tipologia militare centro italica, a gradoni, fu frequentato per svariati secoli dalle legioni. Costruzioni simili per imponenza e importanza vi sono solo vicino a Roma: ciò fa ritenere che l'arteria stradale lungo la quale fu costruito fosse particolarmente importante.
==Altri tipi di macchine offset==
Oltre alla tradizionale macchina offset-piana descritta, ed alla roto-offset accennata, esistono altri due tipi usati in funzione dei prodotti grafici da ottenere e della loro qualità:
* macchine da [[stampa waterless]]; utilizzano forme da stampa speciali che non richiedono la bagnatura dei contrografismi della [[Lastra litografica|forma]]. Questa macchina è principalmente alimentata a foglio, ma ne esistono anche versioni roto-waterless a bobina.
* macchine [[stampa dylitho|dylitho]]. Sono macchine roto-offset (a bobina) utilizzate prevalentemente per la stampa di periodici, ma anche stampa commerciale e cartotecnica. A differenza della offset tradizionale il principio di stampa è diretto, poiché il trasferimento dell'inchiostro dalla forma avviene direttamente sul supporto senza passare dal rullo caucciù.
 
=== Dubbi ===
==Riferimenti bibliografici==
Tra gli archeologi<ref>Archeologa Nicoletta Pisu<br />{{cita libro|Nicoletta|Pisu|L'incastellamento nella Valsugana trentina: strutture e dati archeologici|1992|Trento}}</ref> c'è anche chi sostiene che la via non sia mai esistita, dati l'inconsistente numero di reperti e la mancanza di testimonianze scritte. Il ritrovamento dei vari cippi non assicura la presenza della via, poiché non era insolito che i miliari venissero incisi prima della sua costruzione o completamento.
Aa.Vv.; Tecnologia Grafica vol.2; Scuola Grafica Cartaria "San Zeno" - Verona, 4ª ed. 2004
Il ramo più discusso è quello Altinate (il cui tracciato tuttavia è chiaramente ancora riconoscibile tra Altino e Olmi di San Biagio di Callalta); minori sono i dubbi per il Padano, mentre è più sicura l'esistenza del tratto da Trento a Burghöfe-Mertingen.
 
==Note Situazione ==
[[File:Via Claudia Augusta2.jpg|thumb|upright=1.2|left|In prossimità di Frangarto, frazione di [[Appiano sulla Strada del Vino]]]]
[[File:Kilometerstein replik via claudia augusta bei unterdiessen.jpg|thumb|upright=0.8|La copia di una pietra miliare romana indica a [[Donauwörth]] l'inizio della pista ciclabile Claudia Augusta]]
Benché le evidenze archeologiche non siano particolarmente numerose, la via Claudia Augusta continua a suscitare interesse da più punti di vista. Mentre in Italia prevalgono gli studi tesi a rilevare e ad approfondire gli aspetti più scientifici legati all'individuazione del tracciato, in ambiente tedesco, laddove vi sono dei tratti stradali più facilmente attribuibili all'antica via romana, la Claudia Augusta è elemento portante di un business economico-turistico particolarmente florido che si propone di favorire lo sviluppo del turismo culturale.<ref name="TCI"/><ref>[http://www.viaclaudia.org/it/via-claudia-in-viaggio/percorso-ciclabile.html Via Claudia Augusta - die alte Römerstraße, Bayern, Tirol, Südtirol, Italien: Percorso ciclabile<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Una [[pista ciclabile]], denominata Claudia Augusta come la strada romana, incomincia sul Danubio a sud della città di [[Donauwörth]], poco distante da Mertingen. L'inizio del percorso è contrassegnato da una copia moderna di un miliario romano. A [[Rieden am Forggensee|Rieden]], nei pressi del [[Forggensee]] si intravedono tracce della via romana appena visibili sotto i prati, la cittadina di [[Epfach]], la romana "Abodiacum", era sede di un presidio militare sulla via Claudia Augusta.<ref name="TCI"/>
 
Un recente progetto che cerca di associare i due punti di vista è quello di Trentino Sviluppo<ref>[http://www.trentinosviluppo.it/Contenuti-istituzionali/Progetti/Cultways Trentino Sviluppo - Progetti<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140209051910/http://www.trentinosviluppo.it/Contenuti-istituzionali/Progetti/Cultways |data=9 febbraio 2014 }}</ref>, vincitore di un concorso internazionale finanziato dalla [[Commissione europea]] teso a promuovere l'utilizzo delle tecnologie satellitari nella valorizzazione turistica della storia del territorio.
 
Dal nome della via ha preso la denominazione la Biblioteca Provinciale di Bolzano.
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlateBibliografia ==
=== Letteratura scientifica ===
* [[Lastra litografica]]
La presente sezione bibliografica intende offrire una panoramica dei contributi scientifici successivi all'anno 2000 relativi alle questioni prevalentemente archeologiche legate alle interpretazioni e ricostruzioni del tracciato. Per un repertorio esaustivo di tutte le pubblicazioni anche precedenti a tale data si rimanda a:<br />
* [[Litografia]]
{{cita libro| titolo=I territori della via Claudia Augusta: incontri di archeologia | curatore1=Gianni Ciurletti|curatore2=Nicoletta Pisu | anno=2005 | editore=TEMI | città=Trento }}
* [[Flexografia]]
 
* [[Xilografia]]
* {{cita libro| Roberto | Adami | autore2= Marcello Bonazza | autore3= Gian Maria Varanini | Volano, Storia di una comunità | 2005 | Nicolodi | Rovereto}}
* [[Tipografia]]
*{{cita libro|Alberto|Alberti|Archeologia romana in Alto Adige- studi e confronti|2002}}
* [[CMYK]]
*{{cita libro|Annalisa|Anghinelli|autore2=Stefania Anghinelli|Rapporto fra due corsi d’acqua e la presenza umana nell’età del Bronzo|2001|Rodigo(Mn)}}
* [[Zincotipia]]
* {{cita libro| Alessandra | Aspes | Preistoria Veronese. Contributi e aggiornamenti | 2002 | Museo Civico di Storia Naturale | Verona}}
*{{cita libro|Francesco|Attardo|autore2=Elena Banzi|autore3=Umberto Tecchiati|Archeologia a Laion|2004|Bressanone}}
*{{cita libro|A.|Baccaro|Materiali provenienti dalle ricerche di superficie in età romana|2003-2004|Sermide(Mn)}}
*{{cita libro|Elisabetta|Baggio Bernardoni| La porta Veronensis in Buchi- storia del Trentino|2000}}
*{{cita libro|Paolo|Baggio|autore2=Sandra Primon|Sotto l’occhio del satellite- il Piave|2000|Verona}}
*{{cita libro|S.|Ballini| Materiali provenienti dalle ricerche di superficie in età romana|2002-2003|Sermide(Mn)}}
*{{cita libro|E.|Banzi|Der Schlern|2004}}
*Giuditta Guiotto ''Memorie e indagini storiche lamonesi di Tizian mons. Pietro , Dolomiti (BL)'' , anno XXVII febbraio 2004
*{{cita libro|Michele|Bassetti|Montagna e Valle dell’Adige tra preistoria e storia|2004}}
*{{cita libro|C.|Bassi|I bronzi antichi:produzione e tecnologia|2002|Grado-Aquileia}}
*{{cita libro|Patrizia|Basso|La direttrice lungo le valli dell’Adige e dell’Isarco:dalla strada romana all’autostrada|2002|Feltre}}
*{{cita libro|Silvana Anna|Bianchi|La viabilità terrestre in territorio veronese|2003|Padova}}
*{{cita libro|Federico|Biondani|Isola della Scala-la romanizzazione e la viabilità|2002|Lavagno(VR)}}
*{{cita libro|Margherita|Bolla|Bronzi di età romana in Cisalpina|2002|Trieste}}
*{{cita libro|Gino|Bombonato|autore2=Lorenzo Dal Ri|autore3=Catrin Marzoli|autore4=Gianni Rizzi|Der Schlern|2000}}
*{{cita libro|Aldino|Bondesan|autore2=M. Meneghel|Il popolamento preromano e romano nel territorio della provincia di Venezia|2004|Padova}}
*{{cita libro|Paolo|Bonini|Alcuni bolli laterizi rinvenuti a Montegrotto Terme|2004}}
*{{cita libro|Giovanni|Brizzi|Presenze militari e transiti civili nel settore orientale alpino in età romana|2002}}
*{{cita libro|Gian Pietro |Brogiolo|Gli scavi al battistero di Mantova(1984-1987)|2004|Mantova}}
* {{cita libro| Gian Pietro | Brogiolo | autore2= Gloria Olcese | Produzione ceramica in area padana tra il II secolo a.C. E il VII secolo d.C.: nuovi dati e prospettive di ricerca | 2000 | Società archeologica padana | Desenzano del Garda}}
*{{cita libro|Alberto|Broglio|I valichi alpini in età paleolitica e mesolitica|2002}}
*{{cita libro|B.|Bruno|Nuove ricerche sul Capitolium di Brescia|2002|Milano}}
*{{cita libro|Ezio|Buchi|Storia del Trentino-l’età romana|2000|Bologna}}
*{{cita libro|Alfredo|Buonopane|La produzione tessile ad Altino:le fonti epigrafiche|2003|Roma}}
*{{cita libro|Maurizio|Buora|Da Aquileia…al Danubio|2001|Trieste}}
*{{cita libro|Maria Stella|Busana|Architetture rurali nella Venetia romana|2002|Roma}}
*{{cita libro|Marco|Calzolari|L'Italia nella Tabula Peuntigeriana|2003|Firenze}}
*{{cita libro|Marie-Brigitte|Carre|autore2= Franca Scotti Maselli|Il porto di Aquileia: dati antichi e ritrovamenti recenti, in strutture portuali|2001|Collection de l'École française de Rome 280}}
*{{cita libro|Marie-Brigitte|Carre|autore2=Stefania Pesavento Mattioli|Tentativo di classificazione delle anfore olearie adriatiche|2003| Aquilea}}
*{{cita libro|Claudia|Casagrande|autore2=Francesco Ceselin |Vetri antichi delle province di Belluno, Treviso e Vicenza|2003|Giunta Regionale del Veneto|Venezia}}
*{{cita libro|Ester|Cason|Uso dei valichi alpini orientali dalla preistoria ai pellegrinaggi medievali|2002| Fondazione Giovanni Angelini – Udine|Belluno}}
*{{cita libro|Enrico|Cavada|Il territorio : popolamento, abitati, necropoli|2000|Il Mulino|Bologna}}
*{{cita libro|Enrico|Cavada|Identità e alterità : dinamismi ed esiti della romanizzazione in una regione di confine|2002|Archeologia romana in Alto Adige : studi e contributi}}
* {{cita libro| Enrico | Cavada | autore2= Iginio Rogger | L'antica basilica di San Vigilio in Trento. Storia. Archeologia. Reperti. | 2001 | Edizioni Museo Diocesano Tridentino | Trento}}
*{{cita libro|Enrico|Cavada|Militaria tardoantichi dalla Valle dell'Adige e nelle aree limitrofe. L'informazione archeologica, in Miles Romanus. Dal Po al Danubio nel tardoantico|2002|Pordenone}}
*{{cita libro|Giuliana|Cavaleri Manasse|Architetture ellenistico-italiche in Cisalpina: le testimonianze del santuario bresciano, in Nuove ricerche sul Capitolium di Brescia. Scavi, studi e restauri, a cura di F. Rossi|2002|Milano}}
* {{cita libro| Gunter | Chesi | Internationale Geodätische Woche Obergurgl | 2005 | Wichmann | Heidelberg}}
*{{cita libro|Silvia|Cipriano|autore2=Francesca Ferrarini|Le anfore romane di Opitergium|2001|Lions club di Oderzo|Cornuda}}
*{{cita libro|Silvia|Cipriano|autore2=Stefania Mazzocchin|ConsiDerazioni su alCune anfore Dressel 6B Bollate.i Casi Di VARI PACCI e PACCI
,APICI e APIC, P.Q.SCAPVLAE, P.SEPVLLIP e SEPVLLIVM|2000|Aquileia Nostra}}
*{{cita libro|Silvia|Cipriano|autore2=Giovanna Maria Sandrini|La banchina fluviale di Opitergium|2001|Editreg}}
*{{cita libro|Gianni|Ciurletti|Le iscrizioni altomedievali di Besagno|2002|Trento}}
*{{cita libro|Gianni|Ciurletti|Il caso Tridentum, in Abitare in città. La Cisalpina tra impero e medioevo. Leben in der Stadt. Oberitalien zwischen römischer Kaiserzeit und Mittelalter|2003|Wiesbaden}}
*{{cita libro|Gianni|Ciurletti|autore2=Mauro Leoni|autore3=Emiliano Leoni|Isera. Il progetto di musealizzazione della villa romana|2003| }}
* {{cita libro| Gioia | Conta | autore2= Umberto Laffi | autore3= Francesco Prontera | autore4= Biagio Virgilio | Scritti di geografia storica e di antichità in ricordo di Gioia Conta | 2004 | L.S. Olschi | Firenze}}
*{{cita libro|Luigi|D'Ambrosio|Un tubetto d argento con dedica a Iuppiter ed a Sol da Stufles/Stufels|2002|Landesdenkmalamt, 1995|Bolzano}}
*{{cita libro|Lorenza|Endrizzi|Cloz in Valle di Non (Trentino): la necropoli di via S. Maria e altri ritrovamenti|2002|Provincia autonoma di Trento, ufficio beni archeologici|Trento}}
*{{cita libro|Giuliana M.|Facchini|Merci e mercati lungo il fiume Po: Calvatone-Bedriacum e Hostilia, due centri a confronto|2001|Ostiglia (Mantova)}}
*{{cita libro|Giuliana M.|Facchini|Studi sul vetro antico. La diffusione dei vetri mosaico dell’Italia settentrionale in età romana|2005|ET Edizioni|Milano}}
*{{cita libro|Giuliana M.|Facchini|autore2=Angela Pisano Briani |Villadose in età romana. Scavi archeologici dell’Università degli Studi di Verona a Villadose (RO), località Ca’ Motte. Dalla didattica alla ricerca|2004|Stanghella}}
*{{cita libro|Giulia|Fogolari|autore2=Giovanna Gambacurta|Materiali veneti, preromani e romani del Santuario di Lagole di Calalzo al Museo di Pieve di Cadore|2001|Roma}}
*{{cita libro|Caterina|Galifi|Nuovi dati sulla circolazione monetale nel Feltrino. Valle di Lamen(BL) Sass Bianc|2001|Padova}}
*{{cita libro|P.|Galli|autore2=F. Galadini|Analisi paleosismologiche nel sito di Egna, Tracce di un antico terremoto distruttivo|2002|Folio|Bolzano}}
*{{cita libro|Vittorio|Galliazzo|Via Claudia Augusta. Un'arteria alle origini dell'Europa: ipotesi, problemi, prospettive|2002|Atti del Convegno Internazionale, Feltre|Asolo (TV)}}
*{{cita libro|Vittorio|Galliazzo|Ponti e forme di attraversamento di corsi d'acqua dell'Alto Adige in età romana|2002}}
*{{cita libro|Vittorio|Galliazzo|Guadi, traghetti e ponti lungo la via Claudia Augusta|2002}}
*{{cita libro|Francesca|Ghedini|autore2=Stefania Pesavento Mattioli|Una testa di Venere da Malles in Val Venosta|2002}}
*{{cita libro|Giovanni|Gorini|Problematiche e metodi di indagine nell'economia monetaria della X regio|2002|Atti del Congresso Internazionale di Padova|Padova}}
*{{cita libro|Giovanni|Gorini|L'economia monetaria ad Altino tra I e V secolo|2003|Atti del Convegno, Venezia|Roma}}
*{{cita libro|Vera|Guidorizzi|Un monumento funerario a fregio dorico con iscrizione da Sirmione (Brescia)|2004}}
*{{cita libro|H.|Hiller|I bronzi antichi: produzione e tecnologia|2002|Atti del XV Congresso Internazionale sui Bronzi Antichi, Grado-Aquileia}}
* {{cita libro| Thomas | Kirsch | autore2= Thomas Lindner | autore3= Ulrich Müller | Analecta homini universali dicata. Arbeiten zur Indogermanistik, Linguistic, Philologie, Politik, Musik und Dichtung | 2002 | H.D. Heinz | Stuttgart}}
*{{cita libro|M.|Lachin|Il Sistema Informativo Geografico (SIG) come supporto di conoscenza per la storia, l'evoluzione e la tutela dell'aspetto agrario romano a nord-est di Padova|2002-2005|Università degli studi di Padova}}
* {{cita libro| Michele | Lanziger | autore2= Franco Marzatico | autore3= Annaluisa Pedrotti | Storia del Trentino, I. La preistoria e la protostoria | 2000 | Mulino | Bologna}}
*{{cita libro|D.|Locatelli|Una statua di culto|2002|Milano}}
* {{cita libro| Liliana | Marcando | Archeologia a Torino. Dall'età preromana all'Alto Medioevo | 2003 | Allemandi | Torino}}
*{{cita libro|Mirella|Marini Calvani|Aemilia. La cultura romana in Emilia Romagna dal III sec. a.C. all'età Costantiniana|Catalogo della mostra|Venezia}}
*{{cita libro|Franco|Marzatico|Note sulle relazioni culturali e scambi tra versanti delle Alpi orientali in epoca preistorica|2002|Belluno}}
*{{cita libro|C.|Marzoli|Dodiciville, via Claudia Augusta, zona d'espansione Rosenbach|2002|Bolzano}}
* {{cita libro| Elena Maria | Menotti | è l'leganza che ci conquista. Moda, costume e bellezza nelle collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Mantova | 2003 | Tre Lune Edizioni | Mantova}}
* {{cita libro| Nuccia | Negroni Catacchio | Paesaggi d'acque. Ricerche e scavi | 2002 | Mur | Sorano-Farnese}}
*{{cita libro|Luciano|Salzani|La necropoli di Ponte Nuovo|2001|Gazzo}}
*{{cita libro|Luciano|Salzani|Scavi nella necropoli della Colombara|2001|Gazzo}}
*{{cita libro|Luciano|Salzani|autore2=P. Salzani|Pozzetti del età del rame in località Scolo Gelmina|2001|Gazzo}}
*{{cita libro|nome=P.|cognome= Salzani|capitolo=Località Ponte Nuovo. Due pozzetti della cultura dei Vasi a Bocca quadrata di “stile meandrospiralico”|titolo=Preistoria Veronese. Contributi e aggiornamenti|anno=2002|città=Gazzo Veronese}}
*{{cita libro|G.|Sassatelli|L'espansione etrusca nella valle Padana|2000|Catalogo della mostra, Palazzo Grassi|Venezia}}
*{{cita libro|C.|Scalari|Gemma con raffigurazione di Bonus Eventus, Bronzetto di “Venere pudica”|2003|Mantova}}
* {{cita libro| Gudrun | Schnekenburger | Über die Alpen: Menschen, Wege, Waren | 2002 | Archaologisches Landesmuseum Baden-Württemberg | Stuttgart}}
*{{cita libro|D.|Selmi|L'insediamento rustico nel fondo Savazzona a Nugolento di Quistello (MN)|2002|Mantova}}
*{{cita libro|M.|Sermidi|Cammeo in castone aureo|2003|Mantova}}
*{{cita libro|J.|Tirabassi|Quaderni di archeologia del Mantovano|2004|Mantova}}
*{{cita libro|M.|Tirelli|Strutture portuali, Il porto di Altinum|curatore=C. Zaccaria|anno=2001|editore=Editreg}}
*{{cita libro|M.|Tirelli|Ab Altino usque ad lumen Silem:la Claudia Augusta all’uscita da Altino|2002}}
*{{cita libro|R.|Vergani|La produzione del ferro nell'area veneta alpina (sec. XII-XVI). Un bilancio provvisorio|2001|Roma}}
* {{cita libro| AA | VV | Aquileia Nostra LXXI | 2000 | Museo archeologico di Aquileia | Aquileia}}
* {{cita libro| AA | VV | Il paesaggio mantovano nelle tracce, nelle lettere e nelle arti, I | 2000 | L.S. Olschki | Firenze}}
* {{cita libro| AA | VV | La Protostoria in Lombardia | 2001 | Società archeologica comense | Como}}
 
=== Letteratura generalista ===
(Testi che affrontano la tematica della via Claudia Augusta dalle prospettive turistica, economica e gastronomica)
*{{cita libro|Christoph|Tschaikner|Via Claudia Augusta|2009 |Euroedit | Trento}}
*{{cita libro|Gianvittore|Vaccari| autore2= Giorgio D'Agostini| Claudia Augusta Altinate: Idea-progetto|1997|Le Tre Venezie|Regioni Veneto e Trentino-Alto Adige}}
*{{cita libro|Mauro|Neri|autore2=Silvia Vernaccini|Sulla via Claudia Augusta Altinate|1998|Panorama|Trento}}
*{{cita libro|Lucio|Polo|Lungo la via Claudia Augusta Altinate: a piedi e in bicicletta|1999|Padova}}
*{{Cita libro|autore=Riccardo Latini|titolo=Lungo le antiche vie - In Trentino Alto Adige, Veneto e Emilia Romagna|collana=Viator|anno=2017|editore=Itinera Progetti|città=Bassano del Grappa|ISBN=978-88-88542-81-2}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sulla}}
 
== Collegamenti esterni ==
*[https://web.archive.org/web/20140429051323/http://www.veneto.to/resource/resolver?resourceId=6858ba2e-ccfc-41e0-bad1-bd0f03bce0f1%2Ftreviso-via-augusta L'enigma della via Claudia Augusta] a cura della [[provincia di Treviso]]
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita web | 1 = http://www2.regione.veneto.it/cultura/attivita_culturali/via-claudia-augusta/via-claudia-augusta.jpg | 2 = Cartina geografica dell'intera via | accesso = 28 gennaio 2006 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20061201194739/http://www2.regione.veneto.it/cultura/attivita_culturali/via-claudia-augusta/via-claudia-augusta.jpg | dataarchivio = 1º dicembre 2006 | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://www.draft.it/cms/Contenuti/la-stampa-offset|La stampa offset}}
*[http://www.claudia-augusta.net Sito ufficiale del progetto] a cura del Comune di [[Feltre]]
* {{cita web | 1 = http://it.encarta.msn.com/encyclopedia_761569714/Tecniche_di_stampa.html | 2 = Tecniche di stampa | accesso = 21 maggio 2006 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20060430223416/http://it.encarta.msn.com/encyclopedia_761569714/Tecniche_di_stampa.html | dataarchivio = 30 aprile 2006 | urlmorto = sì }}
*https://web.archive.org/web/20140429075704/http://www.viaclaudiaaugusta2014.it/it/cultura/
* {{cita web|http://www.prolocosoncino.it/casastampatori.php|Museo della Stampa di Soncino (CR)}}
*http://www.viaclaudia.org/it/via-claudia-in-viaggio/percorso-ciclabile.html
* {{cita web|http://www.howstuffworks.com/offset-printing.htm|How Offset Printing Works|lingua=en}}
*https://web.archive.org/web/20140209051910/http://www.trentinosviluppo.it/Contenuti-istituzionali/Progetti/Cultways
* {{cita web|1=http://printinguniversity.org|2=Marketing With Color Printing|lingua=en|accesso=22 giugno 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120310190239/http://www.printinguniversity.org/|dataarchivio=10 marzo 2012|urlmorto=sì}}
*http://www.fondazionepremioaltino.it/la%20claudia%20augusta/LA%20VIA%20CLAUDIA%20AUGUSTA.htm
* {{cita web|1=http://www.printingpressinfo.com/offset.html|2=Industry Specific how-to guide on how Offset Printing is done|lingua=en|accesso=23 ottobre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061105042915/http://www.printingpressinfo.com/offset.html|dataarchivio=5 novembre 2006|urlmorto=sì}}
 
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