Siena Football Club e Via Claudia Augusta: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Giulio tegaz (discussione | contributi)
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: typo nelle date e eventuali correzioni minori
 
Riga 1:
{{Infobox struttura militare
{{Squadra di calcio
|Nome = Via Claudia Augusta
|nome squadra=S.S. Robur Siena
|Struttura = Strada militare
|nomestemma=Logo Robur Siena Calcio.png
|Immagine = Percorso della via Claudia Augusta.jpg
<!--Divisa casalinga-->
|Didascalia =L'immagine rappresenta l'ipotesi più accreditata del percorso della via Claudia Augusta
|pattern_b1 = _siena1213h
|body1Stato = FFFFFF
|Stato attuale = {{ITA}}<br />{{AUT}}<br />{{DEU}}
|pattern_la1 = _siena1213h
|Tipologia = [[Strade romane|Strada romana]]
|leftarm1 = FFFFFF
|Utilizzatore = [[Impero romano]]
|pattern_ra1 = _siena1213h
|Lunghezza = 350 [[Miglio (unità di misura)|miglia romane]]
|pattern_sh1 =
|Inizio = ''[[Altinum]]'' (Altino)/''Hostilia'' ([[Ostiglia]])
|rightarm1 = FFFFFF
|Fine = [[Mertingen|Burghöfe Mertingen]]
|shorts1 = 000000
|Funzione strategica = Collegamento Italia-Germania
|socks1 = 000000
|Inizio costruzione = [[15 a.C.]]
|pattern_b2=_siena1617a
|Termine costruzione = [[47 d.C.]]
|body2=FF0000
|Costruttore = [[Claudio|Imperatore Claudio]], [[Druso maggiore|generale Druso]]
|pattern_la2=
|Ref = {{cita libro| titolo=I territori della via Claudia Augusta: incontri di archeologia | curatore1=Gianni Ciurletti|curatore2=Nicoletta Pisu | anno=2005 | editore=TEMI | città=Trento }}
|leftarm2=FF0000
|pattern_ra2=
|rightarm2=FF0000
|pattern_sh2=
|shorts2=000000
|pattern_so2=
|socks2=000000
|pattern_b3= _siena1617t
|body3=000000
|pattern_la3=
|leftarm3=ffffff
|pattern_ra3=
|rightarm3=ffffff
|pattern_sh3=
|shorts3=FFFFFF
|pattern_so3=
|socks3=FFFFFF
<!--Dati-->
|nazione={{ITA}}
|bandiera=Flag of Italy.svg
|federazione=[[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]]
|confederazione=[[Union of European Football Associations|UEFA]]
|annofondazione=1904
|rifondazione=2014
|simboli=[[Lupa senese]]
|inno= Su Forza Siena
|autore=[[Franco Baldi]]
|città= [[Siena]]
|presidente= {{Bandiera|ITA}} Anna Durio
|allenatore = {{Bandiera|ITA}} [[Michele Mignani]]
|stadio=[[Stadio Artemio Franchi (Siena)|Artemio Franchi]]
|capienza={{formatnum:15373}}
|immaginestadio=Siena artemio franchi.jpg
|titoli nazionali=1 [[Serie B 2002-2003|campionato di Serie B]]<br />1 [[IV Serie 1956-1957|Scudetto di IV Serie]]<br />1 [[Serie D 2014-2015|Scudetto di Serie D]]
|coppe nazionali=1 [[Supercoppa di Serie C]]
|campionato=[[Serie C]]
|stagione attuale= Società Sportiva Robur Siena 2016-2017
|colori={{simbolo|600px Nero e Bianco (Quadrati).png}} [[bianco]]-[[nero]]
|soprannomi=''Robur'', ''Bianconeri''
|sito=www.robursiena.it
}}
 
La '''via Claudia Augusta''' è stata una [[strade romane|strada romana]] la cui realizzazione risale alla prima metà del [[I secolo]] d.C.
La '''Società Sportiva Robur Siena''',<ref>{{cita web|url=http://www.lega-pro.com/sito/index.php/siena|titolo=Robur Siena|sito=lega-pro.com}}</ref> meglio conosciuta come '''Robur Siena''' o più semplicemente '''Siena''', è una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[italia]]na con sede nella città di [[Siena]].
 
Tradizionalmente si ritiene sia stata costruita per mettere in contatto il mondo romano con quello germanico, partendo dalla [[Pianura Padana]] e raggiungendo, attraverso le [[Alpi]], il [[Danubio]] in [[Baviera]].
Il sodalizio è nato nel [[2014]]<ref>{{cita news|url=http://www.figcvenetocalcio.it/documenti/Comitato%20Regionale/Comunicati/2014-2015/Alleg.Com_15%20ComUff%2063_Ammissione%20Campionato%20Nazionale%20Serie%20D%202014-2015.pdf|titolo=Comunicato ufficiale n. 63 – Stagione sportiva 2014-2015|pubblicazione=Lega Nazionale Dilettanti|data=11 agosto 2014}}</ref> sulle ceneri dell<nowiki>'</nowiki>''Associazione Calcio Siena'', già ''Società Sportiva Robur'' e ''Società Studio e Divertimento'', il previgente club fondato nella città [[toscana]] nel [[1904]], del quale la Robur Siena ha ereditato la [[tradizione sportiva in Italia|tradizione sportiva]].<ref name="Robur1">Ai sensi dell'art. 52 comma 10 delle NOIF della Federazione Italiana Giuoco Calcio, cfr. {{cita web|url=http://www.lnd.it/documenti/leggi/comunicati/1663235?PHPSESSID=fdp10mjlpppkb94117kr3l6tc1|titolo=Comunicato ufficiale n.63 Stagione Sportiva 2014/2015|data=11 agosto 2014|accesso=13 agosto 2014|editore=Lega Nazionale Dilettanti}}</ref><ref name="Robur2">{{cita news|url=http://www.lanazione.it/siena/calcio-il-siena-ammesso-in-serie-d-1.71033|titolo=Calcio, il Siena ammesso in serie D|data=22 luglio 2014|accesso=13 agosto 2014|pubblicazione=[[La Nazione]]}}</ref> Nella stagione 2017-2018, milita nel campionato di [[Serie C]]. I colori ufficiali, sono [[bianco]] e [[nero]] mentre il soprannome della squadra è ''Robur''. Disputa le partite casalinghe allo [[Stadio Artemio Franchi (Siena)|stadio Artemio Franchi]] di Siena, inaugurato nel [[1923]] e capace di 15.373 posti a sedere.
 
In oltre un secolo di storia il Siena, occupante il 35º posto nella [[Classifica perpetua della Serie A dal 1929|classifica perpetua della Serie A]],<ref>{{Cita|Almanacco Panini 2009||Alm}}</ref> ha disputato 9 edizioni della massima serie, 13 campionati di [[Serie B]], 1 campionato misto postbellico, e 44 tornei di [[Serie C]] più 5 di pari caratura, iscrivendosi in totale a 72 annate professionistiche sulle 86 organizzate dalla [[FIGC]] dal [[1926]]. Il miglior piazzamento in [[Serie A]] è il 13º posto della stagione d'esordio [[Serie A 2003-2004|2003-2004]] e del campionato [[Serie A 2007-2008|2007-2008]]. Quattro sono i titoli nazionali conseguiti: 1 [[Serie B|campionato di Serie B]], 1 [[Supercoppa di Serie C]] e 2 [[Serie D|Scudetti Dilettanti]].<ref name="campionato"/>
 
== Storia ==
La costruzione della via Claudia Augusta è stata avviata nel 15 a.C. da [[Druso maggiore|Druso]], generale di [[Augusto]], durante la [[Conquista di Rezia ed arco alpino sotto Augusto|campagna militare]] che portò alla conquista dei territori della [[Rezia]] e della [[Vindelicia]] (attuale [[Tirolo]] occidentale e Germania meridionale). L'avanzata dell'esercito romano seguiva un percorso già usato nella preistoria come collegamento tra il [[Veneto]] e la [[Baviera]].<ref name="TCI">''Via Claudia Augusta, Dal Po al Danubio con l'imperatore'', articolo su [[Touring Club Italiano#Touring|Touring]], maggio 2013</ref>
=== Dalle origini agli anni trenta ===
L'anno zero del calcio senese è il [[1904]], quando alcuni affiliati alla Società Sportiva ''Mens Sana In Corpore Sano'' si scindono fondandone una nuova, la ''Società Studio e Divertimento''. Adottata una casacca a scacchi fa il suo ingresso nel calcio, pratica sportiva a cui viene dedicato tutto l'interesse societario. Nel [[1908]] viene istituita la ''Società Sportiva Robur'',<ref>''Robur'' è tuttora il nome con cui i tifosi chiamano la squadra di calcio per distinguerla dalla [[Mens Sana Basket|Mens Sana]] e dalla [[Virtus Siena|Virtus]], le due squadre [[Siena|senesi]] di [[basket]].</ref> la quale gioca le sue prime partite di calcio nella [[Piazza d'Armi]].
[[File:Associazione Calcio Siena 1934-1935.jpg|thumb|left|Il Siena dell'annata 1934-1935, vittorioso nelle fasi finali di [[Prima Divisione 1934-1935|Prima Divisione]] e promosso in [[Serie B 1935-1936|Serie B]].]]
 
Circa sessant'anni dopo, nel 47 d.C. con il dominio romano ormai consolidato su quei territori, venne ampliata e completata da suo figlio, l'imperatore [[Claudio]], dal quale ha preso poi il nome.<ref name="TCI"/>
Primo campionato dei bianconeri è quello di [[Promozione 1921-1922]], il quale si conclude subito con una vittoria della compagine senese nel girone C [[Toscana|toscano]]. La ''Robur'' vince anche il girone finale regionale, venendo quindi promossa in [[Seconda Divisione]], il campionato cadetto dell'epoca. L'[[Seconda Divisione 1922-1923|esordio]] non è tra i più felici: la squadra chiude al 6º e al terzultimo posto il girone F (composto da squadre toscane ed [[Emilia-Romagna|emiliane]]), venendo quindi costretta allo spareggio salvezza contro la vincitrice della Terza Divisione Toscana, la [[Pistoiese]]: all'andata la ''Robur'' si impone 4-0, ma al ritorno la Pistoiese vince per 4-1, e poiché non contava la differenza reti a parità di punti (2 a testa), è necessaria una partita di spareggio sul campo neutro di [[Livorno]] che finisce 1-1; nella ripetizione, sempre a Livorno, tuttavia, i bianconeri riescono ad imporsi 1-0, conquistando una sofferta salvezza.<ref name=fn235>{{Cita|Fontanelli; Natili|p. 235.}}</ref> Nella [[Seconda Divisione 1923-1924|stagione successiva]], tuttavia, la ''Robur'' non riesce a salvarsi, chiudendo il torneo all'ultimo posto con quattro punti all'attivo, subendo due punti di penalizzazione per due rinunce<ref name=fn235 /> e retrocedendo in [[Terza Divisione]] Toscana, dove rimane per tre stagioni.
Venne dato il nome di via Claudia Augusta anche al tratto [[Pisa]]-[[Ostiglia]].
 
Mentre in Germania e Austria il tracciato romano è individuabile con una certa precisione, il suo percorso in [[provincia autonoma di Bolzano|Alto Adige]] è meno riconoscibile, perché attraversa zone più intensamente abitate e coltivate. Incertezza ancora maggiore riguarda il tratto più meridionale della via, quello che dal Veneto conduceva a [[Trento]].<ref name="TCI"/> Dalle iscrizioni presenti sui [[Pietra miliare|miliari]], le uniche fonti materiali a oggi reperite e studiate, in particolare quelli di [[Cesiomaggiore]] e [[Parcines|Rablà]], è emersa l'esistenza di due tracciati, l'uno con partenza da [[Ostiglia]] (''Hostilia''), ramo Padano, e l'altro da [[Altino (Quarto d'Altino)|Altino]] (''[[Altino (città romana)|Altinum]]''), ramo Altinate, convergenti a ''[[Tridentum]]'', l'antica Trento. La scelta di queste città è probabilmente dovuta alla loro importanza economica, in quanto floridi centri di scambi commerciali.
Solo nella stagione [[Seconda Divisione 1927-1928|1927-28]] il Siena torna a disputare il campionato interregionale di Seconda Divisione, che però ormai non costituisce più il secondo livello del calcio italiano, bensì il terzo.<ref>{{Cita|Fontanelli; Natili|p. 238.}}</ref> Al termine della stagione [[Seconda Divisione 1930-1931|1930-1931]] viene ammesso d'ufficio in Prima Divisione Interregionale,<ref>{{Cita|Fontanelli; Natili|p. 242.}}</ref> la [[Serie C]] dell'epoca, dove ottiene per due stagioni la salvezza.
A sud di ''Hostilia'', dove l'attraversamento del Po era effettuato con traghetti, era importante l'asse stradale che portava a ''[[Bononia]]'' ([[Bologna]]). La strada proseguiva per [[Pisa]]
 
== Archeologia ==
Alla vigilia del campionato di [[Prima Divisione 1933-1934]] la società cambia nome in ''Associazione Calcio Siena'' e nella stagione successiva i senesi giunsero fino allo spareggio per la [[Serie B]]: affrontando nella gara per la promozione, disputata sul campo neutro di [[Pistoia]], la [[Associazione Calcio Reggiana 1919|Reggiana]] superandola per 7-0 e guadagnando uno storico traguardo.<ref>{{Cita|Fontanelli; Natili|p. 245.}}</ref> Tuttavia, l'[[Serie B 1935-1936|anno seguente]] i bianconeri non riescono a reggere il confronto con le compagini del campionato cadetto, tornando in C.<ref>{{Cita|Fontanelli; Natili|p. 246.}}</ref> La società decide di ricostruire però un organico competitivo per riconquistare al più presto la B: obiettivo concretizzatosi nella [[Serie C 1937-1938|stagione 1937-1938]], quando il Siena vince il campionato con 12 punti di vantaggio sul [[Ravenna Calcio|Ravenna]].<ref>{{Cita|Fontanelli; Natili|p. 248.}}</ref>
=== Ritrovamenti ===
Tenendo conto dell'imponenza e dell'importanza che tale via di comunicazione doveva avere in epoca antica, si può dire che il numero dei reperti a oggi ritrovati è piuttosto ridotto. Tale incongruenza costituisce un problema per gli studiosi. Le fonti archeologiche più significative per qualità e quantità sono i miliari. Tra di essi spiccano per importanza i cippi di Rablà e Cesiomaggiore, scoperti rispettivamente nel 1552 e nel 1786: essi testimoniano l'esistenza della strada, in quanto ne riportano il nome.
 
{{Citazione|Tiberio Claudio Cesare Augusto Germanico, pontefice massimo, insignito della tribunicia potestas per la sesta volta, console designato per la quarta, imperatore per l'undicesima, padre della patria, la via Claudia Augusta, che il padre Druso, aperte le Alpi con la guerra, aveva tracciato, munì dal fiume Po al fiume Danubio per miglia CCCL.|Testo sulla pietra miliare di Rablà|''Ti[berius] Claudius Caesar Augustus German[icus] Pont[ifex] max[imus] trib[unicia] pot[estate] VI con[n]s[ul] desig[natus] III imp[erator] XI p[ater] p[atrie] [vi]am Claudiam Augustam quam Drusus pater Alpibus bello patefactis derexserat munit a flumine Pado at [f]lumen Danuvium per [milia] p[assuum] CC[CL]''|lingua=la}}
Gli anni precedenti alla [[seconda guerra mondiale]] sono positivi: nella [[Serie B 1938-1939|stagione 1938-1939]] il Siena vince il derby toscano con la [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] e gioca un buon campionato, mancando la promozione in [[Serie A]] per un solo punto.<ref>{{Cita|Fontanelli; Natili|p. 249.}}</ref>
 
{{Citazione|Tiberio Claudio Cesare Augusto Germanico, figlio di Druso, pontefice massimo, insignito della tribunicia potestas per la sesta volta, console per la quarta, imperatore per l'undicesima, padre della patria, censore, la via Claudia Augusta, che il padre Druso, aperte le Alpi con la guerra, aveva tracciato, munì da Altino fino al fiume Danubio per miglia CCCL.|Testo sulla pietra miliare di Cesiomaggiore|''Ti[berius] Claudius Drusi f[ilius]''
=== Dagli anni quaranta ai novanta ===
''Caesar Augustus Germa''
[[File:Associazione Calcio Siena 1955-1956.jpg|thumb|Il Siena della stagione 1955-1956, [[Albo d'oro del campionato di Serie D|campione italiano]] di [[IV Serie 1955-1956|IV Serie]] e promosso in [[Serie C 1956-1957|Serie C]].]]
''nicus pontifex maxu''
''mus tribunicia potesta''
''te VI co[n]s[ul] IV imp[erator] XI p[ater] p[atrie]''
''censor viam Claudiam''
''Augustam quam Drusus''
''pater Alpibus bello pate''
''factis derex[e]rat munit ab''
''Altino usque ad flumen''
''Danuvium m[ilia] p[assuum] CCCL''|lingua=la}}
[[File:Cippo romano di Cesiomaggiore.jpg|miniatura|Cippo miliare ritrovato a Cesiomaggiore nel 1786, conservato nella Villa Tauro in località Centenère]]
A [[Egna]] (''Endidae'') scavi archeologici hanno portato alla luce una stazione di sosta ben conservata, che fa presupporre che il percorso si sviluppasse lungo quella direttrice.
 
Inoltre lungo l'ipotetico itinerario sono stati rinvenuti i resti di ponti e tratti di strada romana datati all'epoca di [[Druso maggiore|Druso]].
Gli anni di successi sono spezzati dalla guerra: in questo periodo la [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]] decide la divisione in tre gironi (nord e sud) della [[Serie B]], ma, avendo deciso che dalla [[Serie B 1948-1949|stagione 1948-1949]] il campionato cadetto sarebbe tornato al girone unico, annuncia che solo le prime sette di ognuno dei tre gironi di quella [[Serie B 1947-1948|precedente]] sarebbero rimaste in Serie B l'anno successivo. Il Siena giunge ottavo, a 2 punti dal [[Pescara Calcio|Pescara]], e torna in [[Serie C]].<ref>{{Cita|Fontanelli; Natili|p. 256.}}</ref> Dopo due anni destino analogo: avendo la FIGC deciso che la Serie C a partire dalla [[Serie C 1952-1953|stagione 1952-1953]] sarebbe stata anch'essa a girone unico, il quarto posto nel girone non bastò alla ''Robur'' per conquistare la salvezza automatica; i [[Toscana|toscani]] dovettero affrontare gli spareggi salvezza con le quarte degli altri tre gironi: i bianconeri concludono al quarto posto e conoscono così la prima retrocessione in [[IV Serie]].<ref>{{Cita|Fontanelli; Natili|p. 260.}}</ref> Il ritorno in categoria superiore non è dei più agevoli: nella [[IV Serie 1954-1955|stagione 1954-1955]] il Siena vince il proprio girone ed è ammesso alle finali promozione, dove perde lo spareggio contro il [[Colleferro Calcio|Colleferro]], mancando così la promozione in Serie C.<ref>{{Cita|Fontanelli; Natili|p. 263.}}</ref>
 
=== Ipotesi tracciato ===
Un Siena in crisi societaria passa sotto il controllo del presidente [[Danilo Nannini]], ex giocatore della ''Robur''. Nel [[IV Serie 1955-1956|1955-1956]] il Siena vince lo spareggio con l'[[Empoli Football Club|Empoli]] e risale in Serie C; nella stessa stagione vince anche il titolo di [[Scudetto Dilettanti|Campione d'Italia di IV Serie]].<ref>{{Cita|Fontanelli; Natili|p. 264.}}</ref> Nella [[Serie C 1958-1959|stagione 1958-1959]] i bianconeri conducono il campionato per quasi tutta la stagione, ma verso la fine viene raggiunto dall'[[Associazione Calcio Mantova|OZO Mantova]]. Le due squadre, giunte a pari punti, si affrontano in uno spareggio a [[Genova]], ma la vittoria è dei [[Lombardia|lombardi]].<ref>{{Cita|Fontanelli; Natili|p. 267.}}</ref>
[[File:Tavola Peutingeriana.jpg|thumb|Tabula Peutingeriana]]
Non esiste ancora alcuna ipotesi definitiva riguardo al tracciato originario della via Claudia Augusta, vista la relativa scarsità di reperti e la mancanza di fonti antiche.
Il percorso della porzione di strada che congiunge Trento con [[Mertingen|Burghöfe-Mertingen]] (Submuntorium) è individuato in modo sufficientemente preciso, salvo qualche dubbio nel territorio delle [[Alpi Bavaresi]]; è condiviso che il superamento del confine avvenisse in corrispondenza del [[Passo di Resia]].
Per quanto riguarda la Padana, sappiamo, anche grazie alla testimonianza della [[Tabula Peutingeriana]], che essa collegava [[Ostiglia]], [[Verona]] e [[Trento]], dove si congiungeva all'Altinate.
 
Più discusso è il percorso di quest'ultima, che da [[Altino (città romana)|Altino]] raggiungeva Trento passando per [[Feltre]] e la [[Valsugana]] (forse anche per [[Belluno]]).
Uscito di scena Nannini, il Siena retrocede in [[Serie D]] e sfiora il fallimento. Il club viene salvato solo dall'intervento dell'ex medico sportivo Vittorio Beneforti, che nella [[Serie D 1974-1975|stagione 1974-1975]] guida i bianconeri al ritorno in Serie C.<ref>{{Cita|Fontanelli; Natili|p. 283.}}</ref> I problemi economici però continuano e allora il Siena Club Fedelissimi lancia l'idea di una trasformazione della società in una [[società per azioni]], ma il tutto si risolve con un nulla di fatto. Nel [[1978]] avviene la divisione della terza serie in [[Lega Pro Prima Divisione|Serie C1]] e [[Lega Pro Seconda Divisione|Serie C2]]: solo le prime dodici di ogni girone rimarranno in C1; il Siena giunge 13º, a 2 soli punti dalla salvezza, e deve retrocedere in C2. Torna intanto presidente Danilo Nannini, che rilancia l'idea dell'azionariato popolare. Il 27 marzo [[1980]] l'A.C. Siena diventa finalmente una società per azioni. Sotto la presidenza di Nannini i senesi riconquistano la C1 nel [[Serie C2 1981-1982|campionato 1981-1982]].<ref>{{Cita|Fontanelli; Natili|p. 290.}}</ref>
[[File:Eugenio Pazzaglia, Siena.jpg|thumb|upright|left|[[Eugenio Pazzaglia]], attaccante degli anni settanta, è stato tra i maggiori protagonisti della storia calcistica senese.]]
 
La prima ipotesi ad essere stata formulata è quella del conte Aurelio Guarnieri Ottoni, secondo il quale la strada da Altino toccava [[Oderzo]], [[Serravalle (Vittorio Veneto)|Serravalle]] e [[Belluno]], per poi piegare verso l'attuale [[Cesiomaggiore]] e infine [[Feltre]].
A metà [[Anni 1980|anni ottanta]] Nannini lascia definitivamente la presidenza e la squadra viene rilevata da un imprenditore romano, l'avvocato Max Paganini. Sotto la sua guida la ''Robur'' raggiunge una certa stabilità e, dopo due retrocessioni e altrettante promozioni in Serie C1 e C2, gioca dieci campionati consecutivi nella terza serie, fino alla fine degli [[Anni 1990|anni novanta]].<ref>{{Cita|Fontanelli; Natili|pp. 291-307.}}</ref> Nel [[Serie C1 1992-1993|campionato 1992-1993]] riesce a salvarsi solo grazie ad un ripescaggio conseguente una lunga serie di fallimenti.<ref>{{Cita|Fontanelli; Natili|p. 301.}}</ref>
 
[[Theodor Mommsen]] (1863), e più tardi Konrad Miller<ref>{{cita libro|Konrad|Miller|Itineraria Romana, Römische Reiseweger an der Hand der Tabula Peutingeriana|1916|città=Stuttgart}}</ref> (1916) e Guido Rosada<ref>{{cita libro|Guido|Rosada|capitolo=Sessant'anni dopo. Per "capire" una strada|titolo=La Via Claudia Augusta Altinate|anno=2001|città=Padova}}<br />{{cita libro|Guido|Rosada|capitolo=La viabilità tra decima regio, Raetia e Noricum come sistema territoriale|titolo=Archeologia romana in Alto Adige. Studi e contributi|anno=2002|città=Bolzano-Vienna}}</ref> (1999), fanno passare la strada per [[Treviso]] dopo aver risalito la riva destra del [[Sile]]. L'arteria entrava in città tramite quella che ancor oggi è detta [[Porta Altinia]] e usciva per l'attuale [[Porta Santi Quaranta]], coincidendo poi con la [[Strada statale 348 Feltrina|strada regionale Feltrina]]; incrociava la [[via Postumia]] presso [[Postioma]], passava per [[Montebelluna]] e [[Cavaso del Tomba]] e raggiungeva infine [[Feltre]]. Questa ricostruzione è condivisa anche da Walther Cartellieri<ref>{{cita libro|Walther|Cartellieri|capitolo=Die römischen Alpenstrasse über den Brenner, Reschen - Scheideck und Plöckenpass mit ihren Nebenlinien|titolo=Philologus. Zeitschrift für das klassische Altertum|anno=1926|città=Leipzig}}</ref> (1926), che tuttavia ritiene che sino a Nerbon di [[San Biagio di Callalta]] la strada si trovasse alla sinistra del Sile.
La seconda metà del decennio porta notevoli cambi societari, che gettano le basi della promozione in [[Serie A]]. Nel [[1997]] la società passa a Claudio Corradini, che guida i bianconeri ad una difficile salvezza ai ''[[play-out]]''. Nel [[1999]] vi è nuovo cambio societario: stavolta un nutrito gruppo di imprenditori, [[Giambattista Pastorello|Pastorello]], Ponte, Salvietti, Pianigiani, Mangiavacchi e Verdiani, affida la compagine ad [[Antonio Sala (allenatore di calcio)|Antonio Sala]]. Il Siena, guidato dalle ''colonne'' Gil Voria, [[Michele Mignani]] e [[Stefano Argilli]], vince il girone A della Serie C1 e dopo 55 anni torna in Serie B.
 
Secondo un'altra ipotesi da Altino la strada raggiungeva il Sile e lo attraversava presso l'attuale [[Quarto d'Altino]] (dove sono ancora individuabili i resti di un ponte). Procedeva poi quasi rettilinea sino al [[Piave]] (coincidendo con la via che nel Medioevo era detta ''Lagozzo'' o ''Agozzo'') e lo attraversava tra le attuali [[Ponte della Priula]] e [[Nervesa della Battaglia]], servendosi probabilmente di un guado. Per il percorso oltre [[Falzè di Piave]], vi sono diversi possibili itinerari:
=== Anni duemila ===
* per Vittorio Galliazzo<ref>{{cita libro|Vittorio|Galliazzo|I Ponti Romani,II,Catalogo Generale|1994|Treviso}}<br />{{cita libro|Vittorio|Galliazzo|I Ponti Romani,I,Esperienze preromane|1995|Treviso}}<br />{{cita libro|Vittorio|Galliazzo|Via Claudia Augusta. Un'arteria alle origini dell'Europa: ipotesi, problemi, prospettive|2002|Atti del Convegno Internazionale, Feltre|Asolo (TV)}}</ref> la via continuava sino a Vidor e oltrepassava nuovamente il Piave, mantenendosi sull'argine destro sino a Quero; da Feltre toccava poi Belluno, attraversava il [[Cadore]], la [[Val Pusteria]] e raggiungeva il [[Brennero]];
Dopo la [[Serie B 2000-2001|prima stagione]] tra i [[Serie B|cadetti]], nel campionato [[Serie B 2001-2002|2001-2002]] il Siena, le cui azioni sono state nel frattempo rilevate da Paolo De Luca, viene affidato in un primo tempo a [[Giuseppe Papadopulo]]; la zona retrocessione porta al suo esonero. Il cambio di allenatore non sortisce alcun effetto e Papadopulo torna in panchina. Il tecnico [[pisa]]no conquista la salvezza, battendo nella gara decisiva la [[Unione Calcio Sampdoria|Sampdoria]].<ref>{{cita web|url=http://www.sienaclubfedelissimi.it/site/detailEl.aspx?K=118|titolo=La storia della Robur-Finalmente è Serie B|editore=[http://www.sienaclubfedelissimi.it/ sienaclubfedelissimi.it]|accesso=29 gennaio 2013}}</ref>
* per Luciano Bosio<ref>{{cita libro|Luciano|Bosio|Itinerari e strade della Venetia romana|1970|Padova}}<br />{{cita libro|Luciano|Bosio|Padova in età romana. Organizzazione urbanistica e territorio, in Padova antica. Da comunità paleoveneta a città romano-cristiana|1981|Padova}}<br />{{cita libro|Luciano|Bosio|Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano. Il caso veneto|1984|Modena}}<br />{{cita libro|Luciano|Bosio|Le strade romane della Venetia e dell'Histria|1997|Padova}}</ref> (1970 e 1991), la strada non attraversava il Piave e proseguiva per Moriago e [[Valdobbiadene]] e poi a Cesiomaggiore;
* secondo Alberto Alpago Novello<ref>{{cita libro|Alberto|Alpago Novello|Ritrovamenti archeologici in Feltre|1964|Belluno}}<br />{{cita libro|Alberto|Alpago Novello|Da Altino a Maia sulla via Claudia Augusta|1972|Milano}}</ref> la strada doveva raggiungere [[Follina]] e da qui valicava le prealpi bellunesi tramite il passo di Praderadego; nell'altro versante, era sorvegliata da una fortificazione embrione del [[Castello di Zumelle]];
* Plinio Fraccaro<ref>{{cita libro|Plinio|Fraccaro|capitolo= La Via Claudia Augusta|titolo= Opuscula|anno=1939|città=Pavia}}</ref> ritiene che la strada valicasse le Prealpi tramite il [[passo San Boldo]].
 
Si potrebbe pensare che le ultime due ipotesi siano piuttosto fragili, in quanto, per superare le montagne, la Claudia Augusta si sarebbe dovuta fare stretta e ripida, quindi assai scomoda per i traffici, specialmente per i carri. Bisogna però considerare che la viabilità antica era diversa da quella attuale: i fondovalle potevano rivelarsi alquanto pericolosi, a causa di zone paludose e dell'assenza della protezione naturale costituita dalle montagne.
Nella [[Serie B 2002-2003|stagione 2002-2003]] viene confermato in panchina Papadopulo e la ''Robur'' può annoverare giocatori come il portiere [[Giuseppe Taglialatela]] e il suo sostituto [[Marco Fortin]], i difensori [[Michele Mignani]] e [[Davide Mandelli]], un centrocampo con [[Luca Cavallo]], [[Vincenzo Riccio (calciatore)|Vincenzo Riccio]] e l'allora sconosciuto [[Brasile|brasiliano]] [[Rodrigo Taddei]], un attacco in cui svettano [[Simone Tiribocchi]], [[André Luciano da Silva|Pinga]] e il giovane [[Raffaele Rubino]]. Il Siena consegue una lunga serie di risultati utili consecutivi, diventando capolista dopo poche giornate. A fine stagione i bianconeri vincono il [[Serie B|campionato di Serie B]] con 68 punti all'attivo e conquistano la prima storica promozione in [[Serie A]].<ref name="scfa">{{cita web|url=http://www.sienaclubfedelissimi.it/site/detailEl.aspx?K=119|titolo=La storia della Robur-Paolo De Luca e il sogno della Serie A|editore=[http://www.sienaclubfedelissimi.it/ sienaclubfedelissimi.it]|accesso=29 gennaio 2013}}</ref> Per effetto del [[caso Catania]] i punti furono ridotti da 68 a 67, cosicché il Siena terminò il torneo a pari merito con la [[Sampdoria]]; tuttavia il titolo di campione cadetto era già stato assegnato ai bianconeri, per cui la vittoria del campionato non fu condivisa con il club [[Genova|genovese]].
[[File:Andrea Ardito.jpg|thumb|upright|Il centrocampista [[Andrea Ardito]] ha siglato, il 31 agosto [[2003]], il primo gol della ''Robur'' in [[Serie A]].]]
 
* Il topografo cadorino [[Alessio De Bon]], incaricato nel 1935 dall'[[Istituto veneto di scienze, lettere ed arti|Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti]] di svolgere una ricerca per la comprensione del problema del percorso della via Claudia Augusta,<ref>{{cita libro|Alessio| De Bon|capitolo= Rilievi di campagne|titolo= La Via Claudia Augusta Altinate| anno=1938 |editore=Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti | città= Venezia}}</ref> fa coincidere la sua teoria con la precedente fino a Feltre, ma da lì fa proseguire la strada sino a Belluno, attraversando il Cadore, la Val Pusteria e raggiungendo così il passo del Brennero. A sostenere l'ipotesi del tracciato, in mancanza di iscrizioni, sono anche i ritrovamenti archeologici, su tutti il santuario romano del [[Monte Calvario (Auronzo)|Monte Calvario]], presso [[Auronzo di Cadore]], ai piedi delle [[Tre Cime di Lavaredo]]. Tale sito (che è ancora in fase di scavo) di tipologia militare centro italica, a gradoni, fu frequentato per svariati secoli dalle legioni. Costruzioni simili per imponenza e importanza vi sono solo vicino a Roma: ciò fa ritenere che l'arteria stradale lungo la quale fu costruito fosse particolarmente importante.
Il 31 agosto [[2003]] il Siena gioca la sua prima partita nella [[Serie A 2002-2003|massima serie italiana]]: l'avversario è il [[Perugia Calcio|Perugia]] di [[Serse Cosmi]] e, nel capoluogo [[Umbria|umbro]], la contesa termina 2-2. Il primo goal della storia del Siena in Serie A viene segnato dopo 19 minuti dal centrocampista [[Andrea Ardito]]. Quattordici giorni dopo arriva la prima sconfitta in campionato ad opera dell'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]] di [[Héctor Cúper]]. Il 21 settembre, terza giornata di campionato, la ''Robur'' ottiene la prima vittoria in campionato: nel derby [[Toscana|toscano]] contro l'[[Empoli Football Club|Empoli]] vince con un perentorio 4-0. La stagione termina con i bianconeri tredicesimi, con 2 punti di vantaggio sulla zona retrocessione.<ref name="scfa"/>
 
=== Dubbi ===
Nel [[Serie A 2004-2005|campionato 2004-2005]] il Siena si salva per un solo punto, grazie alla vittoria all'ultima giornata per 2-1 sull'[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]] già retrocessa, con un gol a pochi minuti dal termine di [[Stefano Argilli]], mentre in quella [[Serie A 2005-2006|successiva]] la ''Robur'' ottiene la matematica salvezza con due giornate di anticipo.<ref name="scfa"/>
Tra gli archeologi<ref>Archeologa Nicoletta Pisu<br />{{cita libro|Nicoletta|Pisu|L'incastellamento nella Valsugana trentina: strutture e dati archeologici|1992|Trento}}</ref> c'è anche chi sostiene che la via non sia mai esistita, dati l'inconsistente numero di reperti e la mancanza di testimonianze scritte. Il ritrovamento dei vari cippi non assicura la presenza della via, poiché non era insolito che i miliari venissero incisi prima della sua costruzione o completamento.
Il ramo più discusso è quello Altinate (il cui tracciato tuttavia è chiaramente ancora riconoscibile tra Altino e Olmi di San Biagio di Callalta); minori sono i dubbi per il Padano, mentre è più sicura l'esistenza del tratto da Trento a Burghöfe-Mertingen.
 
== Situazione ==
Nel girone di andata del campionato [[Serie A 2006-2007|2006-2007]] il Siena, guidato da [[Mario Beretta]], ottiene buoni risultati (calando però nel finale), trascinata dal cannoniere del [[Liechtenstein]] [[Mario Frick (calciatore)|Mario Frick]], ex-[[Ternana Calcio|Ternana]]. In questa stagione il Siena si salva all'ultima giornata con una vittoria con la [[Società Sportiva Lazio|Lazio]], già matematicamente sicura del terzo posto, per 2-1.<ref name="scfab">{{cita web|url=http://www.sienaclubfedelissimi.it/site/detailEl.aspx?K=198|titolo=La storia della Robur-L'era Lombardi Stronati: Tra gioie e dolori|editore=[http://www.sienaclubfedelissimi.it/ sienaclubfedelissimi.it]|accesso=29 gennaio 2013}}</ref> Nella [[Serie A 2007-2008|stagione successiva]] la nuova dirigenza affida la panchina ad [[Andrea Mandorlini]]. La squadra stenta e, dopo la sconfitta con il [[Associazione Sportiva Livorno Calcio|Livorno]] al 12º turno, l'allenatore viene esonerato e richiamato [[Mario Beretta]]. Il 4 maggio [[2008]], con la vittoria per 1-0 contro la [[Juventus Football Club|Juventus]], la ''Robur'' conquista la salvezza con due turni di anticipo, assicurandosi così il diritto a disputare il massimo campionato per la sesta volta consecutiva. Nel turno, per la formazione [[toscana]] arriva un altro importante risultato, i bianconeri riescono a bloccare sul 2-2 l'[[Inter]] rimandando così la festa scudetto dei nerazzurri che proprio l'anno prima avevano vinto il tricolore a [[Siena]]. Il 18 maggio [[2008]] dopo la partita pareggiata con il [[Unione Sportiva Città di Palermo|Palermo]] la società annuncia che il nuovo allenatore sarebbe stato [[Marco Giampaolo]], il quale ottiene una nuova salvezza, la sesta consecutiva.<ref name="scfab"/>
[[File:Via Claudia Augusta2.jpg|thumb|upright=1.2|left|In prossimità di Frangarto, frazione di [[Appiano sulla Strada del Vino]]]]
[[File:Kilometerstein replik via claudia augusta bei unterdiessen.jpg|thumb|upright=0.8|La copia di una pietra miliare romana indica a [[Donauwörth]] l'inizio della pista ciclabile Claudia Augusta]]
Benché le evidenze archeologiche non siano particolarmente numerose, la via Claudia Augusta continua a suscitare interesse da più punti di vista. Mentre in Italia prevalgono gli studi tesi a rilevare e ad approfondire gli aspetti più scientifici legati all'individuazione del tracciato, in ambiente tedesco, laddove vi sono dei tratti stradali più facilmente attribuibili all'antica via romana, la Claudia Augusta è elemento portante di un business economico-turistico particolarmente florido che si propone di favorire lo sviluppo del turismo culturale.<ref name="TCI"/><ref>[http://www.viaclaudia.org/it/via-claudia-in-viaggio/percorso-ciclabile.html Via Claudia Augusta - die alte Römerstraße, Bayern, Tirol, Südtirol, Italien: Percorso ciclabile<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Una [[pista ciclabile]], denominata Claudia Augusta come la strada romana, incomincia sul Danubio a sud della città di [[Donauwörth]], poco distante da Mertingen. L'inizio del percorso è contrassegnato da una copia moderna di un miliario romano. A [[Rieden am Forggensee|Rieden]], nei pressi del [[Forggensee]] si intravedono tracce della via romana appena visibili sotto i prati, la cittadina di [[Epfach]], la romana "Abodiacum", era sede di un presidio militare sulla via Claudia Augusta.<ref name="TCI"/>
 
Un recente progetto che cerca di associare i due punti di vista è quello di Trentino Sviluppo<ref>[http://www.trentinosviluppo.it/Contenuti-istituzionali/Progetti/Cultways Trentino Sviluppo - Progetti<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140209051910/http://www.trentinosviluppo.it/Contenuti-istituzionali/Progetti/Cultways |data=9 febbraio 2014 }}</ref>, vincitore di un concorso internazionale finanziato dalla [[Commissione europea]] teso a promuovere l'utilizzo delle tecnologie satellitari nella valorizzazione turistica della storia del territorio.
Dopo un'altra [[Serie A 2008-2009|salvezza]],<ref name="scfab"/> viene esonerato Giampaolo: il suo posto viene preso da [[Alberto Malesani]], il quale esordisce con una sconfitta con il [[Associazione Sportiva Bari|Bari]], una vittoria con il [[Calcio Catania|Catania]] per 3-2 e una terza sconfitta, contro l'Inter, per 4-3. Intanto, durante la stagione cambiano gli assetti societari bianconeri: il 15 gennaio [[2010]] il pacchetto azionario del club viene rilevato dall'imprenditore edile romano [[Massimo Mezzaroma]].<ref name="mezzaroma">{{cita web|url=http://www.sienaclubfedelissimi.it/site/detailEl.aspx?K=199|titolo=La storia della Robur-2010 Inizia il Siena di Massimo Mezzaroma|editore=[http://www.sienaclubfedelissimi.it/ sienaclubfedelissimi.it]|accesso=29 gennaio 2013}}</ref> Il 2 maggio [[2010]] la squadra retrocede aritmeticamente in [[Serie B]] per la prima volta dopo sette anni in massima serie, dopo la sconfitta interna per 1-2 contro il Palermo.<ref name="mezzaroma"/>
 
Dal nome della via ha preso la denominazione la Biblioteca Provinciale di Bolzano.
=== Anni duemiladieci ===
[[File:Antonio Conte - Globe Soccer Awards 2013.jpg|thumb|upright|left|[[Antonio Conte]] raggiunge la promozione in Serie A, dopo il secondo posto conquistato nella [[Serie B 2010-2011|stagione 2010-2011]].]]
 
Dopo ciò viene ingaggiato come allenatore [[Antonio Conte]].<ref name="b">{{cita web|url=http://www.sienaclubfedelissimi.it/site/detailEl.aspx?K=207|titolo=La storia della Robur-Si riparte dalla Serie B|editore=[http://www.sienaclubfedelissimi.it/ sienaclubfedelissimi.it]|accesso=29 gennaio 2013}}</ref> La squadra conduce un buon campionato e il 7 maggio [[2011]], dopo il pareggio casalingo per 2-2 contro il [[Torino Football Club|Torino]], ottiene la promozione in [[Serie A]] con tre giornate d'anticipo rispetto alla fine del campionato. Per la [[Serie A 2011-2012|stagione successiva]] viene ingaggiato come nuovo allenatore [[Giuseppe Sannino]], proveniente dal [[Associazione Sportiva Varese 1910|Varese]]. La stagione comincia con 2 punti nelle prime tre giornate di campionato grazie ai pareggi sui campi di Catania e [[Associazione Sportiva Roma|Roma]]. La prima vittoria arriva alla 5ª giornata quando i bianconeri si impongono per 3-0 sul [[Unione Sportiva Lecce|Lecce]]. La salvezza giunge matematicamente il 2 maggio [[2012]] grazie al pareggio per 1-1 all'Olimpico contro la [[Società Sportiva Lazio|Lazio]]; al termine della stagione i bianconeri giungono al 14º posto eguagliando il precedente record di 44 punti. Nella stessa stagione il Siena raggiunge per la prima volta nella sua storia il traguardo delle semifinali di [[Coppa Italia 2011-2012|Coppa Italia]].<ref>{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Chievo/25-01-2012/storico-siena-semifinale-destro-affonda-chievo-81125632595.shtml|titolo=Storico Siena, è semifinale, Destro affonda il Chievo|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|autore=Claudio Lenzi|data=25 gennaio 2012}}</ref> A fine stagione l'allenatore [[Giuseppe Sannino]] e il Direttore sportivo [[Giorgio Perinetti]], lasciano il Siena destinazione Palermo.
 
Per la [[Serie A 2012-2013|stagione 2012-2013]] il nuovo allenatore è stato inizialmente il [[perugia|perugino]] [[Serse Cosmi]], reduce dall'esperienza al Lecce, neo-retrocesso in Serie B. Dopo un pareggio in rimonta per 2-2 contro l'Udinese, il 24 settembre il Siena vince fuori casa contro l'Inter per 2-0 battendo un record: la squadra [[milano|milanese]], reduce da sei vittorie consecutive nei confronti del club bianconero, nella sua storia non aveva mai perso contro i toscani concedendo loro solo 4 punti (tutti pareggi) nei 16 precedenti.<ref>{{Cita news|titolo = Il Siena ci riprova contro l'unica big mai sconfitta|autore= Alessandro Lorenzini|pubblicazione = [[La Gazzetta dello Sport]]|giorno = 24|mese=settembre|anno = 2012|pagina = 10}}</ref><ref>{{Cita news|titolo = Per i nerazzurri primo scivolone contro i toscani|autore= Luca Calamai|pubblicazione = [[La Gazzetta dello Sport]]|giorno = 25|mese=settembre|anno = 2012|pagina = 11}}</ref> Il 16 dicembre [[2012]] il Siena, dopo la pesante sconfitta con la Fiorentina per 4-1, esonera Cosmi, sostituendolo con [[Beppe Iachini]]. Il ritorno in serie B arriva sancito dal pareggio del Genoa a Marassi contro l'Inter e che condanna il Siena al ritorno in cadetteria ancor prima del match dei toscani in casa del Napoli.<ref>[http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-b/2014/07/15/news/lo_sport_non_abita_piu_a_siena_dopo_la_mens_sana_fallisce_anche_la_robur-91673258/ Lo sport non abita più a Siena: dopo la Mens Sana fallisce anche la Robur]</ref>
 
La [[Serie B 2013-2014|stagione 2013-2014]] vede il Siena fallire il ritorno diretto in Serie A nonché l'accesso alla zona play-off, anche a causa di una penalizzazione in classifica di 8 punti irrogata per il mancato pagamento delle ritenute [[Imposta sul reddito delle persone fisiche|Irpef]] e dei contributi [[Istituto nazionale della previdenza sociale|Inps]] di alcuni suoi tesserati. Il 15 luglio [[2014]] l<nowiki>'</nowiki>Associazione Calcio Siena, non avendo provveduto ad onorare gli stipendi arretrati e gli adempimenti fiscali, né a ripianare il monte [[Debito|debiti]], né al deposito della [[Fideiussione|fidejussione]] necessaria, non si iscrive al campionato di [[serie B 2014-2015]]<ref>[http://www.quotidiano.net/sport/siena-fallimento-calcio-iscrizione-campionato-padova-1.50566 Siena, l'iscrizione non arriva. Il club dichiarato fallito. Sparisce anche il Padova] - ''quotidiano.net'', 15 lug 2014</ref>. Il 18 luglio successivo la [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]] revoca l'[[Affiliazioni alla FGNI|affiliazione]] alla società<ref name="amm">{{pdf}} [http://www.figc.it/Assets/contentresources_2/ContenutoGenerico/86.$plit/C_2_ContenutoGenerico_2525002_StrilloComunicatoUfficiale_lstAllegati_0_upfAllegato.pdf Siena - no ricorso non ammissione] - ''figc.it'', 18 lug 2014</ref>, per poi disporre, in data 22 luglio, lo svincolo dei giocatori tesserati<ref>{{pdf}} [http://www.figc.it/Assets/contentresources_2/ContenutoGenerico/55.$plit/C_2_ContenutoGenerico_2525029_StrilloComunicatoUfficiale_lstAllegati_0_upfAllegato.pdf Svincolo calciatori AC SIENA - CALCIO PADOVA] - ''figc.it'', 22 lug 2014</ref>; l'indomani l'assemblea dei soci delibera la messa in [[liquidazione]] dell'A.C. Siena, con presentazione della domanda di [[concordato fallimentare]]<ref name="liq">[http://www.acsiena.it/ A.C. Siena S.p.A. in liquidazione] - ''acsiena.it''</ref>.
 
==== Rinascita della ''Robur Siena'' ====
Il 25 luglio [[2014]] l'imprenditore [[Italo-svizzeri|italo-svizzero]] Antonio Ponte (che già era stato azionista del Siena dal 1999 al 2001) firma l'[[atto notarile]] di costituzione della ''Robur Siena Società Sportiva Dilettantistica'', che eredita la [[tradizione sportiva]] della fallita A.C. Siena<ref name="Robur1" /> e si iscrive alla [[Serie D]]<ref name="Robur2" /> (dove il Siena mancava da 44 anni). Come allenatore viene scelto Massimo Morgia, proveniente dalla [[Pistoiese]]; il [[capitano (calcio)|capitano]] della squadra, [[Simone Vergassola]], decide di continuare a giocare per il nuovo sodalizio<ref>[http://www.sienanews.it/2014/08/13/simone-vergassola-torna-ad-essere-un-calciatore-del-siena/ Simone Vergassola torna ad essere un calciatore del Siena]</ref>. La nuova squadra disputa un campionato di vertice, riuscendo ad issarsi in testa alla classifica del girone E; il 9 maggio 2015, grazie alla vittoria esterna per 0-2 sulla [[Massese]], la Robur Siena conquista la promozione in [[Lega Pro]]<ref>[http://www.corrieredellosport.it/calcio/lega_pro_serie_d/serie_d/2015/05/10-408188/Siena,+l%27incubo+%C3%A8+finito%3A+promosso+in+Lega+Pro Siena, l'incubo è finito: promosso in Lega Pro] - ''[[Corriere dello Sport]]'', 10 maggio 2015</ref>. L'annata viene infine coronata dalla conquista dello [[Albo d'oro del campionato di Serie D|scudetto Serie D]], grazie alla vittoria nella finale disputata il 30 maggio allo [[Stadio Helvia Recina]] di [[Macerata]], con la Robur che s'impone per 7-5 ai [[tiri di rigore]] contro l'[[Società Sportiva Akragas Città dei Templi|Akragas]]<ref>[http://www.sienafree.it/sport/calcio/73111-la-robur-siena-batte-lakragas-e-conquista-lo-scudetto-di-serie-d La Robur Siena batte l'Akragas e conquista lo scudetto di Serie D] - ''sienafree.it'', 30 maggio 2015</ref>.
 
A stagione conclusa, il 16 giugno, l'allenatore Massimo Morgia e il suo staff concludono il loro rapporto contrattuale con il Siena<ref name="morgia">[http://web.archive.org/web/20150702054213/http://www.robursiena.it/singlenews.php?id=831 COMUNICATO] - ''robursiena.it'', 16 giugno 2015</ref>; il 1º luglio viene annunciato l'accordo col nuovo tecnico [[Gianluca Atzori]]<ref>[http://web.archive.org/web/20150702054246/http://www.robursiena.it/singlenews.php?id=841 COMUNICATO] - ''robursiena.it'', 1º luglio 2015</ref>. La stagione 2015-2016 è caratterizzata dalla vittoria a Pisa per 2-1<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttolegapro.com/altre-news/robur-siena-vittoria-nel-derby-dopo-57-anni-115489|titolo=Robur Siena, vittoria nel derby dopo 57 anni|accesso=29 febbraio 2016|sito=www.tuttolegapro.com}}</ref>, successo esterna che nel derby toscano mancava da 57 anni, e dal raggiungimento della semifinale di [[Coppa Italia Lega Pro 2015-2016|Coppa Italia Lega Pro]]<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttosport.com/news/calcio/lega-pro-serie-d/lega-pro/2016/02/24-8842653/lega_pro_coppa_italia_siena_manita_al_foggia/|titolo=Lega Pro Coppa Italia, Siena, manita al Foggia|accesso=29 febbraio 2016|sito=www.tuttosport.com}}</ref>. Il 2 dicembre, in seguito alle dimissioni di Atzori<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/lega-pro/robur-siena-atzori-e-le-dimissioni-e-cambiato-il-progetto-761779|titolo=Robur Siena, Atzori e le dimissioni: "È cambiato il progetto" - TUTTOmercatoWEB.com|accesso=29 febbraio 2016|sito=www.tuttomercatoweb.com}}</ref>, Guido Carboni assume la conduzione tecnica della squadra<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttosport.com/news/calcio/lega-pro-serie-d/lega-pro/2015/12/02-6397527/lega_pro_siena_guido_carboni_e_il_nuovo_allenatore/|titolo=Lega Pro Siena, Guido Carboni è il nuovo allenatore|accesso=29 febbraio 2016|sito=www.tuttosport.com}}</ref>. Il 22 luglio 2016 Ponte cede la società ad Anna Durio, primo presidente donna della storia del Siena. Il giorno successivo viene nominato Giovanni Colella come nuovo allenatore assieme al nuovo DS Giovanni Dolci.
 
== Cronistoria ==
{{W|società calcistiche|luglio 2015|Manca collegamento alle stagioni e partecipazioni alle coppe}}
{| class="toccolours" style="background:white" width="100%"
|-
!style="text-align:center; background:black;"| <span style="color:white">Cronistoria della Società Sportiva Robur Siena</span>
|- style="font-size:93%"
|width="100%"|
{{Div col|2}}
* 1904 - Fondazione della '''Società Studio e Divertimento'''.
* 1904-1908 - La società partecipa solo a tornei amichevoli a carattere locale.
* 1908 - Il sodalizio cambia denominazione in '''Società Sportiva Robur'''.
* 1908-1921 - Attività a carattere locale.
* [[Promozione 1921-1922|1921-1922]] - 1º nel girone finale della Promozione Toscana. '''Ammesso nella [[Lega Calcio|Lega Nord]] della Seconda Divisione''' dal [[Compromesso Colombo]].
* [[Seconda Divisione 1922-1923|1922-1923]] - 6º nel girone F della Lega Nord di Seconda Divisione. Salvo dopo aver vinto lo spareggio retrocessione contro la vincente della [[Terza Divisione]].
* [[Seconda Divisione 1923-1924|1923-1924]] - 8º nel girone F della Lega Nord di Seconda Divisione. ''Retrocesso in Terza Divisione''.
* [[Terza Divisione 1924-1925|1924-1925]] - 3° nel girone A Toscana della Terza Divisione.
* [[Terza Divisione 1925-1926|1925-1926]] - 5° nel girone A Toscana della Terza Divisione. Ammesso agli spareggi retrocessione: arriva 1º.
* [[Terza Divisione 1926-1927|1926-1927]] - 1° nel girone B della Terza Divisione Toscana, 2º nel girone F delle finali del Nord. '''Ammesso in Seconda Divisione''' a completamento degli organici.
* [[Seconda Divisione 1927-1928|1927-1928]] - 8º nel girone Nord C della Seconda Divisione. Ammesso nella neonata [[Seconda Divisione]] declassata dalla presidenza federale.
* [[Seconda Divisione 1928-1929|1928-1929]] - 7º nel girone G della Seconda Divisione D.D.I.N.
* [[Seconda Divisione 1929-1930|1929-1930]] - 4º nel girone F della Seconda Divisione D.D.I.N.
----
* [[Seconda Divisione 1930-1931|1930-1931]] - 3º nel girone A della Seconda Divisione Toscana. '''Promosso in Prima Divisione''' a completamento organici.
* [[Prima Divisione 1931-1932|1931-1932]] - 9º nel girone E della Prima Divisione.
* [[Prima Divisione 1932-1933|1932-1933]] - 6º nel girone F della Prima Divisione.
* 1933 - La società cambia denominazione in '''Associazione Calcio Siena'''.
* [[Prima Divisione 1933-1934|1933-1934]] - 5º nel girone F della Prima Divisione.
* [[Prima Divisione 1934-1935|1934-1935]] - 1º nel girone F della Prima Divisione. Ammesso ai gironi finali: arriva 1º nel girone finale A dopo aver vinto lo spareggio contro la [[Reggiana]]. '''Promosso in Serie B'''.
* [[Serie B 1935-1936|1935-1936]] - 16º in Serie B. ''Retrocesso in Serie C''.
: Terzo turno eliminatorio di [[Coppa Italia 1935-1936|Coppa Italia]].
* [[Serie C 1936-1937|1936-1937]] - 4º nel girone D della Serie C.
: Secondo turno eliminatorio di [[Coppa Italia 1936-1937|Coppa Italia]].
* [[Serie C 1937-1938|1937-1938]] - 1º nel girone D della Serie C. '''Promosso in Serie B'''.
: Primo turno eliminatorio di [[Coppa Italia 1937-1938|Coppa Italia]].
* [[Serie B 1938-1939|1938-1939]] - 4º in Serie B.
: Terzo turno eliminatorio di [[Coppa Italia 1938-1939|Coppa Italia]].
* [[Serie B 1939-1940|1939-1940]] - 5º in Serie B.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1939-1940|Coppa Italia]].
----
* [[Serie B 1940-1941|1940-1941]] - 8º in Serie B.
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1940-1941|Coppa Italia]].
* [[Serie B 1941-1942|1941-1942]] - 13º in Serie B.
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1941-1942|Coppa Italia]].
* [[Serie B 1942-1943|1942-1943]] - 14º in Serie B.
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1942-1943|Coppa Italia]].
* 1943-1945 - Attività sospesa per cause belliche.
* 1945 - Alla ripresa delle attività agonistiche, la società viene ammessa alla Serie mista A-B Bassa Italia.
* [[Divisione Nazionale 1945-1946|1945-1946]] - 10º nella Serie mista A-B Centro-Sud.
* [[Serie B 1946-1947|1946-1947]] - 5º nel girone B della Serie B.
* [[Serie B 1947-1948|1947-1948]] - 8º nel girone C della Serie B. ''Retrocesso in Serie C''.
* [[Serie C 1948-1949|1948-1949]] - 17º nel girone C della Serie C.
* [[Serie C 1949-1950|1949-1950]] - 3º nel girone C della Serie C.
----
* [[Serie C 1950-1951|1950-1951]] - 2º nel girone C della Serie C.
* [[Serie C 1951-1952|1951-1952]] - 4º nel girone C della Serie C. Ammesso ai gironi finali: arriva 4º nel girone salvezza. ''Retrocesso in IV Serie''.
* [[IV Serie 1952-1953|1952-1953]] - 10º nel girone F della IV Serie.
* [[IV Serie 1953-1954|1953-1954]] - 11º nel girone E della IV Serie.
* [[IV Serie 1954-1955|1954-1955]] - 1º nel girone E della IV Serie. Ammesso alla fase finale: perde la finale dell'Area Centro contro il [[Società Sportiva Colleferro Calcio|Colleferro]].
* [[IV Serie 1955-1956|1955-1956]] - 1º nel girone E della IV Serie. Ammesso alla fase finale: vince la finale dell'Area Centro contro il [[Società Sportiva Chinotto Neri|Chinotto Neri]]. '''Promosso in Serie C'''.
: {{simbolo|Scudetto.svg|15}} '''Campione d'Italia di IV Serie''' (1º titolo).
* [[Serie C 1956-1957|1956-1957]] - 10º in Serie C.
* [[Serie C 1957-1958|1957-1958]] - 6º in Serie C.
: Fase a gironi di [[Coppa Italia 1958|Coppa Italia]].
* [[Serie C 1958-1959|1958-1959]] - 2º nel girone A della Serie C dopo aver perso lo spareggio contro il [[Associazione Calcio Mantova|Mantova]].
: Secondo turno di [[Coppa Italia 1958-1959|Coppa Italia]].
* [[Serie C 1959-1960|1959-1960]] - 4º nel girone B della Serie C.
----
* [[Serie C 1960-1961|1960-1961]] - 4º nel girone B della Serie C.
* [[Serie C 1961-1962|1961-1962]] - 9º nel girone B della Serie C.
* [[Serie C 1962-1963|1962-1963]] - 10º nel girone B della Serie C.
* [[Serie C 1963-1964|1963-1964]] - 8º nel girone B della Serie C.
* [[Serie C 1964-1965|1964-1965]] - 5º nel girone B della Serie C.
* [[Serie C 1965-1966|1965-1966]] - 6º nel girone B della Serie C.
* [[Serie C 1966-1967|1966-1967]] - 14º nel girone B della Serie C.
* [[Serie C 1967-1968|1967-1968]] - 6º nel girone B della Serie C.
* [[Serie C 1968-1969|1968-1969]] - 4º nel girone B della Serie C.
* [[Serie C 1969-1970|1969-1970]] - 18º nel girone B della Serie C. ''Retrocesso in Serie D''.
----
* [[Serie D 1970-1971|1970-1971]] - 9º nel girone E della Serie D.
* [[Serie D 1971-1972|1971-1972]] - 4º nel girone E della Serie D.
* [[Serie D 1972-1973|1972-1973]] - 2º nel girone E della Serie D.
* [[Serie D 1973-1974|1973-1974]] - 3º nel girone E della Serie D.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1973-1974|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Serie D 1974-1975|1974-1975]] - 2º nel girone E della Serie D.
: Fase eliminatoria a gironi di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1974-1975|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Serie D 1975-1976|1975-1976]] - 1º nel girone E della Serie D. '''Promosso in Serie C'''.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1975-1976|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Serie C 1976-1977|1976-1977]] - 8º nel girone B della Serie C.
: Fase eliminatoria a gironi di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1976-1977|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Serie C 1977-1978|1977-1978]] - 13º nel girone B della Serie C. ''Declassato nella nuova [[Serie C2]]''.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1977-1978|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Serie C2 1978-1979|1978-1979]] - 11º nel girone A della Serie C2.
: Fase eliminatoria a gironi di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1978-1979|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Serie C2 1979-1980|1979-1980]] - 5º nel girone A della Serie C2.
: Fase eliminatoria a gironi di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1979-1980|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
----
* [[Serie C2 1980-1981|1980-1981]] - 4º nel girone C della Serie C2.
: ? di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1980-1981|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Serie C2 1981-1982|1981-1982]] - 1º nel girone C della Serie C2. '''Promosso in Serie C1'''.
: Fase eliminatoria a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1981-1982|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C1 1982-1983|1982-1983]] - 13º nel girone B della Serie C1.
: Fase eliminatoria a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1982-1983|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C1 1983-1984|1983-1984]] - 16º nel girone B della Serie C1. ''Retrocesso in Serie C2''.
: Fase eliminatoria a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1983-1984|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C2 1984-1985|1984-1985]] - 1º nel girone A della Serie C2. '''Promosso in Serie C1'''.
: Fase eliminatoria a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1984-1985|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C1 1985-1986|1985-1986]] - 4º nel girone B della Serie C1.
: Fase eliminatoria a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1985-1986|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C1 1986-1987|1986-1987]] - 17º nel girone B della Serie C1. ''Retrocesso in Serie C2''.
: Primo turno di [[Coppa Italia 1986-1987|Coppa Italia]].
: ? di [[Coppa Italia Serie C 1986-1987|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C2 1987-1988|1987-1988]] - 7º nel girone A della Serie C2.
: Fase eliminatoria a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1987-1988|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C2 1988-1989|1988-1989]] - 3º nel girone A della Serie C2.
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Serie C 1988-1989|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C2 1989-1990|1989-1990]] - 1º nel girone A della Serie C2. '''Promosso in Serie C1'''.
: ? di [[Coppa Italia Serie C 1989-1990|Coppa Italia Serie C]].
----
* [[Serie C1 1990-1991|1990-1991]] - 6º nel girone B della Serie C1.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia Serie C 1990-1991|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C1 1991-1992|1991-1992]] - 13º nel girone A della Serie C1.
: Finalista di [[Coppa Italia Serie C 1991-1992|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C1 1992-1993|1992-1993]] - 16º nel girone A della Serie C1. Retrocesso e successivamente ripescato.
: Primo turno di [[Coppa Italia Serie C 1992-1993|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C1 1993-1994|1993-1994]] - 12º nel girone B della Serie C1.
: Fase eliminatoria a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1993-1994|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C1 1994-1995|1994-1995]] - 9º nel girone B della Serie C1.
: Secondo turno di [[Coppa Italia Serie C 1994-1995|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C1 1995-1996|1995-1996]] - 8º nel girone B della Serie C1.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia Serie C 1995-1996|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C1 1996-1997|1996-1997]] - 9º nel girone A della Serie C1.
: Primo turno di [[Coppa Italia Serie C 1996-1997|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C1 1997-1998|1997-1998]] - 8º nel girone A della Serie C1.
: Fase eliminatoria a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1997-1998|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C1 1998-1999|1998-1999]] - 15º nel girone A della Serie C1. Salvo dopo aver vinto i play-out contro il [[Foot-Ball Club Saronno 1910|Saronno]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia Serie C 1998-1999|Coppa Italia Serie C]].
* [[Serie C1 1999-2000|1999-2000]] - 1º nel girone A della Serie C1. '''Promosso in Serie B'''.
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Serie C 1999-2000|Coppa Italia Serie C]].
: '''Vince la [[Supercoppa di Serie C]]''' (1º titolo).
----
* [[Serie B 2000-2001|2000-2001]] - 13º in Serie B.
: Fase a gironi di [[Coppa Italia 2000-2001|Coppa Italia]].
* [[Serie B 2001-2002|2001-2002]] - 15º in Serie B.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2001-2002|Coppa Italia]].
* [[Serie B 2002-2003|2002-2003]] - 1º in Serie B. '''Promosso in Serie A'''.
: Primo turno di [[Coppa Italia 2002-2003|Coppa Italia]].
* [[Serie A 2003-2004|2003-2004]] - 13º in Serie A.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2003-2004|Coppa Italia]].
* [[Serie A 2004-2005|2004-2005]] - 14º in Serie A.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2004-2005|Coppa Italia]].
* [[Serie A 2005-2006|2005-2006]] - 15º in Serie A.
: Terzo turno di [[Coppa Italia 2005-2006|Coppa Italia]].
* [[Serie A 2006-2007|2006-2007]] - 15º in Serie A.
: Secondo turno di [[Coppa Italia 2006-2007|Coppa Italia]].
* [[Serie A 2007-2008|2007-2008]] - 13º in Serie A.
: Terzo turno di [[Coppa Italia 2007-2008|Coppa Italia]].
* [[Serie A 2008-2009|2008-2009]] - 14º in Serie A.
: Quarto turno di [[Coppa Italia 2008-2009|Coppa Italia]].
* [[Serie A 2009-2010|2009-2010]] - 19º in Serie A. ''Retrocesso in Serie B''.
: Quarto turno di [[Coppa Italia 2009-2010|Coppa Italia]].
----
* [[Serie B 2010-2011|2010-2011]] - 2º in Serie B. '''Promosso in Serie A'''.
: Terzo turno di [[Coppa Italia 2010-2011|Coppa Italia]].
* [[Serie A 2011-2012|2011-2012]] - 14º in Serie A.
: Semifinalista di [[Coppa Italia 2011-2012|Coppa Italia]].
* [[Serie A 2012-2013|2012-2013]] - 19° in Serie A. ''Retrocesso in Serie B''.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2012-2013|Coppa Italia]].
* [[Serie B 2013-2014|2013-2014]] - 9° in Serie B.
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 2013-2014|Coppa Italia]].
* 2014 - L<nowiki>'</nowiki>''Associazione Calcio Siena'' non si iscrive al campionato di [[Serie B 2014-2015]], subisce la revoca dell'affiliazione alla [[FIGC]] e viene dichiarata [[fallimento (diritto)|fallita]] per dissesto finanziario.<ref name="amm" /><ref name="liq" /> Nel frattempo, viene fondata la nuova società '''Robur Siena Società Sportiva Dilettantistica''', ammessa in soprannumero in [[Serie D]], in quanto erede della [[tradizione sportiva]] del precedente sodalizio.
* [[Serie D 2014-2015 (gironi D-E-F)|2014-2015]] - 1º nel girone E della Serie D. '''Promosso in Lega Pro'''.
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Serie D 2014-2015|Coppa Italia Serie D]].
: {{simbolo|Scudetto.svg|15}} '''Campione d'Italia di Serie D''' (1º titolo).
* 2015 - La società cambia denominazione in '''Società Sportiva Robur Siena'''.
* [[Lega Pro 2015-2016|2015-2016]] - 6° nel girone B della Lega Pro.
: Semifinalista di [[Coppa Italia Lega Pro 2015-2016|Coppa Italia Lega Pro]].
* [[Lega Pro 2016-2017|2016-2017]] - 12° nel girone A della Lega Pro. Ammesso nella nuova [[Serie C]].
: Primo turno di [[Coppa Italia 2016-2017|Coppa Italia]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia Lega Pro 2016-2017|Coppa Italia Lega Pro]].
* [[Serie C 2017-2018|2017-2018]] - nel girone A della Serie C.
: in [[Coppa Italia Serie C 2017-2018|Coppa Italia Serie C]].
{{Div col end}}
|}
 
== Colori e simboli ==
=== Colori ===
[[File:Società Sportiva Robur 1927-1928.jpg|thumb|left|La ''SS Robur'' del 1928-1929, con la maglia a quarti bianconeri in uso tra gli [[Anni 1920|anni venti]] e [[Anni 1930|trenta]] del [[XX secolo|Novecento]], e poi ripresa all'[[Anni 2010|inizio del terzo millennio]] dalla nuova ''Robur Siena''.]]
 
I colori tradizionali della squadra calcistica senese sono il [[bianco]] e il [[nero]], i quali derivano da quelli originari dell'antica ''Società Studio e Divertimento''. La progenitrice a sua volta aveva dettato la combinazione cromatica in omaggio allo stemma, alla bandiera e ai colori cittadini, una [[Stemma di Siena|balzana]] bianconera che simboleggia il fumo nero e bianco scaturito dalla pira augurale che i leggendari fondatori della città, [[Senio e Ascanio]], figli di [[Romolo e Remo|Remo]], avrebbero acceso per ringraziare gli dei dopo la fondazione di Siena. Un'altra leggenda riporta che la balzana derivi dai colori dei cavalli, uno bianco ed uno nero, che i due fratelli usarono nella fuga dallo zio Romolo che li voleva uccidere e con i quali giunsero nella città [[toscana]].
 
La maglia ha subito vari cambiamenti nel disegno, mantenendo intatti solo i colori: la prima divisa era come quella dell'antica società, con disegno a scacchi grandi. Col passare del tempo il Siena ha poi a lungo adottato uno stile più affine alle casacche calcistiche, con strisce verticali comuni a molte altre squadre italiane come [[Juventus Football Club|Juventus]], [[Ascoli Calcio|Ascoli]] e [[Udinese Calcio|Udinese]].<ref name="divise">{{cita web|url=http://www.siena1904.net/maglie.html|titolo=Le Divise|editore=[http://www.siena1904.net/ siena1904.net]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref>
 
Con l'approdo del Siena in [[Serie A]] la divisa ha visto stravolgimenti continui: da semplici strisce verticali bianconere a una maglia bipartita con bizzarre sfumature, fino al ritorno celebrativo della vecchia, storica, scaccatura;<ref name="divise"/> quest'ultima, col fallimento all<nowiki>'</nowiki>''AC Siena'' e la creazione della nuova ''Robur Siena'', è tornata a essere la divisa casalinga del club toscano che inoltre, a seconda dell'occasione, veste pantaloncini e calzettoni bianchi o neri senza una determinata preferenza. Le uniformi da trasferta dei senesi sono variate molto nel tempo, sia nella foggia che nei colori, vedendo comunque una netta predominanza di tinte come il rosso e il nero.
 
=== Simboli ufficiali ===
==== Stemma ====
L'emblema storico del calcio senese è la [[lupa senese|lupa]] che allatta i gemelli [[Senio e Ascanio|Senio ed Ascanio]], mutuata dalla simbologia tradizionale della [[Siena|città toscana]].
 
Lo stemma societario adottato dall<nowiki>'</nowiki>''AC Siena'' (più volte rimaneggiato e ammodernato, da ultimo nel [[2010]]) era costituito un [[ancile]] [[palato (araldica)|palato]] bianco-nero, con la denominazione del club inscritta in una fascia bianca a mezza altezza, sovrastante il summenzionato disegno della lupa con i gemelli, la dicitura ''Robur'' e l'anno di fondazione.<ref>{{cita web|url=http://web.archive.org/web/20140306203554/http://www.acsiena.it/club/stemma/|titolo=A.C.Siena-Stemma|editore=[http://www.acsiena.it/ acsiena.it]|accesso=25 gennaio 2013}}</ref>
 
La nuova ''Robur Siena'' ha adottato due diversi stemmi societarii: uno transitorio, usato nella prima parte del campionato 2014-2015, e uno definitivo, realizzato dal grafico Marco Cheli; entrambi hanno mantenuto il simbolo della lupa, così come la forma ovale dello scudo, abbandonando tuttavia la palatura verticale in favore di un motivo a scacchi bianconeri, e dando al contempo maggior rilievo alla storica denominazione ''Robur''.<ref>{{cita news|url=https://www.facebook.com/ssdrobursiena/posts/1485453598380128|titolo=L'autore del logo Marco Cheli, spiega...|editore=Robur Siena Società Sportiva Dilettantistica|data=5 settembre 2014}}</ref>
 
<center><gallery>
File:Logo AC Siena (fino al 2010).jpg|Stemma dell'AC Siena utilizzato fino al 2010
File:Sienastemma.png|L'ultimo stemma dell'AC Siena, utilizzato dal 2010 al fallimento del 2014
File:Primo stemma SSD Robur Siena (2014).png|Stemma transitorio della Robur Siena, in uso nella prima parte del campionato 2014-2015
File:Logo Robur Siena Calcio.png|Stemma della Robur Siena, in uso dal 2015
</gallery></center>
 
==== Inno ====
{{...||calcio}}
 
== Strutture ==
=== Stadio ===
{{vedi anche|Stadio Artemio Franchi (Siena)}}
[[File:Siena artemio franchi.jpg|thumb|left|L'Artemio Franchi di [[Siena]].]]
 
All'inizio degli [[anni 1920|anni venti]] la ''Robur'' giocava le sue prime partite sul campo di [[Piazza d'Armi]];<ref name="stadioiniz">{{cita web|url=http://www.siena1904.net/stadio.html|titolo=Stadio|editore=[http://www.siena1904.net/ siena1904.net]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref> il 7 gennaio [[1923]] con la partita Siena - [[Club Sportivo Firenze|CS Firenze]] 2-0 avviene l'inaugurazione del campetto di [[San Prospero]], più adatto alle esigenze dell'epoca, tuttavia la squadra successivamente tornò a giocare in Piazza d'Armi fino al termine degli [[anni 1930|anni trenta]].<ref name="stadioiniz"/>
 
L'[[Stadio Artemio Franchi (Siena)|Artemio Franchi]] è l'impianto che ospita gli incontri casalinghi dei [[Siena|senesi]].<ref name="stadio">{{cita web|url=http://web.archive.org/web/20140924201029/http://www.acsiena.it/club/stadio/|titolo=Stadio|editore=[http://www.acsiena.it/ acsiena.it]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref> Fu costruito nel [[1923]], inaugurato l'8 dicembre [[1938]] in un'amichevole contro l'[[Empoli Football Club|Empoli]];<ref name="stadio"/> l'impianto fu intitolato a [[Rino Daus]], squadrista [[fascismo|fascista]] ucciso nel giugno del [[1921]].<ref name="stadio"/> La struttura iniziale presentava solamente la tribuna centrale coperta, a cui nel [[1955]] fu aggiunta la tribuna scoperta. Successivamente fu denominato ''Del Rastrello'' per poi essere intitolato nel [[1987]], su richiesta della società, ad [[Artemio Franchi]]; dal [[2007]] al [[2013]] venne aggiunta un'altra denominazione, ''Montepaschi Arena'', a seguito della [[sponsor]]izzazione da parte dell'[[Banca Monte dei Paschi di Siena|omonima banca senese]] che deteneva all'epoca anche quote azionarie del club stesso.<ref name="stadio"/> La capienza è stata portata da {{formatnum:10560}} agli attuali {{formatnum:17373}} posti.<ref name="stadio"/>
 
=== Centro di allenamento ===
{{...||calcio}}
 
== Società ==
{{vedi categoria|Dirigenti della S.S. Robur Siena}}
 
=== Organigramma societario ===
''Dal sito web della società''.<ref>[http://robursiena.it/societa/ Società] - ''robursiena.it''</ref>
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Staff dell'area amministrativa|contenuto=
*{{Bandiera|ITA}} Anna Durio - Presidente
*{{Bandiera|ITA}} Federico Trani - Vice Presidente
*{{Bandiera|ITA}} Giovanni Dolci - Direttore sportivo
*{{Bandiera|ITA}} Duccio Rugani - Direttore comunicazione
*{{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Materazzi]] - Direttore area tecnica
*{{Bandiera|ITA}} Ruggero Radice<ref name="giov">[http://robursiena.it/settore-giovanile/ Giovanili] - ''robursiena.it''</ref> - Responsabile tecnico e coordinatore settore giovanile
*{{Bandiera|ITA}} Gigi Rossetti - Addetto stampa
*{{Bandiera|ITA}} Emiliano Giustarini - Direttore marketing
*{{Bandiera|ITA}} Sandro Maffei - Segretario generale
*{{Bandiera|ITA}} Alessandra Pasquini - Segreteria
*{{Bandiera|ITA}} Fulvio Muzzi - Responsabile impianti
*{{Bandiera|ITA}} Luigi Burzi - Coordinatore sicurezza
*{{Bandiera|ITA}} Alberto Pazzaglia - Responsabile sicurezza
*{{Bandiera|?}} Nermi Hodza - Responsabile magazzino
*{{Bandiera|ITA}} Marco Lanti - Responsabile magazzino
*{{Bandiera|ITA}} Tomas Meigno - Responsabile campo da gioco
*{{Bandiera|?}} Pierre Alain Teguosoupgui - Responsabile campo da gioco
*{{Bandiera|ITA}} Mario Brandini - Addetto all'arbitro
}}
</div>
{{clear}}
 
=== Sponsor ===
''Di seguito la cronologia di fornitori tecnici e sponsor del Siena''.
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Cronologia degli sponsor tecnici|contenuto=
* 1978-2000 ...
* 2000-2005 [[Lotto Sport Italia|Lotto]]
* 2005-2007 [[Mass (azienda)|Mass]]
* 2007-2009 [[Umbro (azienda)|Umbro]]
* 2009-2014 [[Kappa (azienda)|Kappa]]
* 2014-2015 [[Lotto Sport Italia|Lotto]]
* 2015-oggi [[Sportika]]
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Cronologia degli sponsor ufficiali|contenuto=
* 1981-2000 ...
* 2000-2001 Romagest
* 2001-2002 [[Banca Monte dei Paschi di Siena|Monte dei Paschi di Siena]]
* 2002-2003 [[Banca Monte dei Paschi di Siena|Montepaschi Vita]]
* 2003-2013 [[Banca Monte dei Paschi di Siena|Monte dei Paschi di Siena]]
* 2013-2014 ''non presente''
* 2014-2015 Inizialmente non presente - dal mese di ottobre ''Insieme InSiena'' (sulle maglie appare semplicemente la dicitura ''Siena'')
* 2015-2016 ''non presente''
* 2016-oggi Piccini
}}
</div>
{{clear}}
 
=== Impegno nel sociale ===
Il Siena è stato attivo nel campo sociale e [[aiuti umanitari|umanitario]]. È stata presente all'edizione [[2011]] de ''La Fabbrica del Sorriso'', iniziativa di raccolta fondi a supporto di progetti di solidarietà in [[Italia]] e nel mondo a favore dei bambini bisognosi di aiuto, partecipando ai quattro progetti sostenuti (Fondazione Banco alimentare [[onlus]], Istituto Oikos onlus, Project for people onlus e Vis: Volontariato internazionale per lo sviluppo).<ref>{{cita web|url=http://www.acsiena.it/iniziative/la-fabbrica-del-sorriso/|titolo=Iniziative-La Fabbrica del Sorriso|editore=[http://www.acsiena.it/ acsiena.it]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref> Inoltre, grazie alla sua iniziativa ''AC Siena per la [[Maremma]]'', ha aiutato la popolazione di [[Albinia]], colpita dalle alluvioni di novembre [[2012]], donando materiali tecnici e parte dei ricavati della partita di [[Serie A]] Siena-[[Pescara Calcio|Pescara]] alle squadre di calcio dei paesi colpiti.<ref name="maremma">{{cita web|url=http://www.acsiena.it/iniziative/ac-siena-per-la-maremma/|titolo=Ac Siena per la Maremma|editore=[http://www.acsiena.it/ acsiena.it]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref> Altra somma di denaro è stata invece donata a Agape onlus che si occuperà dell'assistenza alle famiglie rimaste ancora fuori dalle proprie abitazioni.<ref name="maremma"/> Verranno messe all'asta maglie della squadra bianconera autografate dai calciatori (utilizzate durante la partita precedentemente citata), il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza.<ref name="maremma"/>
 
=== Settore giovanile ===
Il settore giovanile del Siena, al momento del fallimento ([[2014]]), era formato da 3 squadre maschili partecipanti ai campionati nazionali ([[Campionato Primavera|Primavera]],<ref>{{cita web|url=http://www.acsiena.it/giovanili/staff-giovanili/?ids=23|titolo=Staff giovanili-Primavera|editore=[http://www.acsiena.it/ acsiena.it]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref> [[Campionato Allievi Nazionali|Allievi Nazionali]]<ref>{{cita web|url=http://www.acsiena.it/giovanili/staff-giovanili/?ids=24|titolo=Staff giovanili-Allievi Nazionali|editore=[http://www.acsiena.it/ acsiena.it]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref> e [[Campionato Giovanissimi Nazionali|Giovanissimi Nazionali]]<ref>{{cita web|url=http://www.acsiena.it/giovanili/staff-giovanili/?ids=25|titolo=Staff giovanili-Giovanissimi Nazionali|editore=[http://www.acsiena.it/ acsiena.it]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref>), 2 a livello regionale (Giovanissimi Regionali<ref>{{cita web|url=http://www.acsiena.it/giovanili/staff-giovanili/?ids=26|titolo=Staff giovanili-Giovanissimi Regionali|editore=[http://www.acsiena.it/ acsiena.it]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref> e Giovanissimi Regionali B<ref>{{cita web|url=http://www.acsiena.it/giovanili/staff-giovanili/?ids=27|titolo=Staff giovanili-Giovanissimi Regionali B|editore=[http://www.acsiena.it/ acsiena.it]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref>) e a livello provinciale ([[Campionato Esordienti|Esordienti]]<ref>{{cita web|url=http://www.acsiena.it/giovanili/staff-giovanili/?ids=28|titolo=Staff giovanili-Esordienti|editore=[http://www.acsiena.it/ acsiena.it]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref> e [[Pulcino (calcio)|Pulcini]]<ref>{{cita web|url=http://www.acsiena.it/giovanili/staff-giovanili/?ids=29|titolo=Staff giovanili-Pulcini|editore=[http://www.acsiena.it/ acsiena.it]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref>).
 
La Robur Siena mantiene tre squadre giovanili, [[Juniores]] Nazionali e [[Campionato Allievi Nazionali|Allievi]] Provinciali A e B,<ref name="giov" /> nonché una scuola calcio gestita dalla società U.S. Marciano di [[Marciano della Chiana]].<ref>[http://web.archive.org/web/20150628151604/http://www.robursiena.it/singlenews.php?id=839 SCUOLA CALCIO: ACCORDO ROBUR MARCIANO] - ''robursiena.it'', 23 giu 2015</ref>
 
== Allenatori e presidenti ==
{{vedi categoria|Allenatori della S.S. Robur Siena|Presidenti della S.S. Robur Siena}}
Di seguito l'elenco degli allenatori e dei presidenti.<ref>{{cita web|url=http://www.sienaclubfedelissimi.it/100anni/presidenti-e-allenatori.pdf|titolo=Presidenti e allenatori|editore=http://www.sienaclubfedelissimi.it/|data=|accesso=4 marzo 2016}}</ref>
<div style="float:left; font-size:100%; width:97%; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Allenatori|contenuto=
{{Div col|3}}
*1904-1921 ...
*1921-1922 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Fattorini
*1922-1924 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Pietro Piselli]]
*1924-1925 {{Bandiera|AUT}} Peter Illich
*1925-1926 {{Bandiera|DEU 1918-1933}} Artur Feldmann
*1926-1927 {{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[Stanislao Klein]]
*1927-1929 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Giuseppe Giannelli
*1929-1931 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Francesco Mattuteia]]
*1931-1932 {{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[Sándor Peics]]
*1932-1934 {{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[Imre Schoffer]]
*1934-1935 {{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[József Wereb]]
*1935-1936 {{Bandiera|CHE}} [[Heinrich Bachmann]]
*1936-1939 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Vittorio Faroppa]]
*1939-1943 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Alberto Macchi]]
*1945-1946 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Cesare Pellegatta]]
*1946-1948 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Alberto Macchi]]
*1948-1951 {{Bandiera|ITA}} [[Ferrero Alberti]]
*1951-1952 {{Bandiera|ITA}} [[Teobaldo Depetrini]]
*1952-1953 {{Bandiera|ITA}} [[Ferrero Alberti]]
*1953-1954 {{Bandiera|ITA}} [[Aldo Dapas]]
*1954-1955 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Genta]]
*1955-1956 {{Bandiera|ITA}} [[Vinicio Viani]]
*1956-1957 {{Bandiera|ITA}} [[Renato Bodini]] <small>(1ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Renzo Merlin]] <small>(?ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Alberto Macchi]] <small>(?ª-34ª)</small>
*1957-1958 {{Bandiera|ITA}} [[Vinicio Viani]]
*1958-1959 {{Bandiera|ITA}} [[Oronzo Pugliese]]
*1959-1960 {{Bandiera|ITA}} [[Ottavio Morgia]] <small>(1ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Walter Crociani]] <small>(?ª-34ª)</small>
*1960-1961 {{Bandiera|ITA}} [[Oronzo Pugliese]]
*1961-1962 {{Bandiera|ITA}} [[Aldo Puccinelli]]
*1962-1963 {{Bandiera|ITA}} [[Dino Bovoli]]
*1963-1964 {{Bandiera|ITA}} [[Enrico Radio]] <small>(1ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Lauro Toneatto]] <small>(?ª-34ª)</small>
*1964-1966 {{Bandiera|ITA}} [[Lauro Toneatto]]
*1966-1969 {{Bandiera|ITA}} [[Natale Faccenda]]
*1969-1970 {{Bandiera|ITA}} [[Volturno Diotallevi]] <small>(1ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} Renato Piacentini <small>(?ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Ettore Mannucci]] <small>(?ª-38ª)</small>
*1970-1972 {{Bandiera|ITA}} [[Ettore Mannucci]]
*1972-1973 {{Bandiera|ITA}} [[Silvano Grassi]]
*1973-1974 {{Bandiera|ITA}} [[Silvano Grassi]] <small>(1ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Monguzzi]] <small>(?ª-34ª)</small>
*1974-1975 {{Bandiera|ITA}} [[Franco Carradori]] <small>(1ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Monguzzi]] <small>(?ª-34ª)</small>
*1975-1977 {{Bandiera|ITA}} [[Ettore Mannucci]]
*1977-1978 {{Bandiera|ITA}} [[Ettore Mannucci]] <small>(1ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Monguzzi]] <small>(?ª-38ª)</small>
*1978-1979 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Mazzoni]] <small>(1ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Monguzzi]] <small>(?ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Ottavio Bianchi]] <small>(?ª-34ª)</small>
*1979-1980 {{Bandiera|ITA}} [[Idilio Cei]]
*1980-1981 {{Bandiera|ITA}} [[Giorgio Bravi]] <small>(1ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Costanzo Balleri]] <small>(?ª-34ª)</small>
*1981-1983 {{Bandiera|ITA}} Guido Mammi
*1983-1984 {{Bandiera|ITA}} [[Romano Mattè]] <small>(1ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Primo Luigi Galasi]] <small>(?ª-34ª)</small>
*1984-1986 {{Bandiera|ITA}} [[Ferruccio Mazzola]]
*1986-1987 {{Bandiera|ITA}} [[Marcello Lippi]] <small>(1ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giorgio Sereni]] <small>(?ª-34ª)</small>
*1987-1988 {{Bandiera|ITA}} [[Adriano Lombardi]] <small>(1ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Romano Fogli]] <small>(?ª-34ª)</small>
*1988-1989 {{Bandiera|ITA}} [[Ferruccio Mazzola]]
*1989-1991 {{Bandiera|ITA}} [[Attilio Perotti]]
*1991-1992 {{Bandiera|ITA}} [[Salvatore Esposito]] <small>(1ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Romano Fogli]] <small>(?ª-34ª)</small>
*1992-1993 {{Bandiera|ITA}} Luciano Vescovi <small>(1ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} Giulio Pelati <small>(?ª-34ª)</small>
*1993-1995 {{Bandiera|ITA}} [[Silvio Baldini]]
*1995-1996 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi De Canio]]
*1996-1997 {{Bandiera|ITA}} [[Corrado Orrico]] <small>(1ª-16ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} Claudio Rastelli <small>(17ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Savoldi]] <small>(18ª-34ª)</small>
*1997-1998 {{Bandiera|ITA}} [[Enrico Nicolini]] <small>(1ª-15ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Fausto Silipo]] <small>(16ª-34ª)</small>
*1998-1999 {{Bandiera|ITA}} [[Gian Cesare Discepoli]] <small>(1ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Di Franco <small>(?ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Adriano Buffoni]] <small>(?ª-?ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Di Chiara]] <small>(?ª-34ª e play-out)</small>
*1999-2001 {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Sala (allenatore di calcio)|Antonio Sala]]
*2001-2002 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Papadopulo]] <small>(1ª-7ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Guerini]] <small>(8ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Papadopulo]] <small>(9ª-14ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Guerini]] <small>(15ª-24ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Papadopulo]] <small>(25ª-38ª)</small>
*2002-2004 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Papadopulo]]
*2004-2005 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Simoni]] <small>(1ª-18ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Luigi De Canio]] <small>(19ª-38ª)</small>
*2005-2006 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi De Canio]]
*2006-2007 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Beretta]]
*2007-2008 {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Mandorlini]] <small>(1ª-12ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Mario Beretta]] <small>(13ª-38ª)</small>
*2008-2009 {{Bandiera|ITA}} [[Marco Giampaolo]]
*2009-2010 {{Bandiera|ITA}} [[Marco Giampaolo]] <small>(1ª-9ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Marco Baroni (allenatore)|Marco Baroni]] <small>(10ª-13ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Alberto Malesani]] <small>(14ª-38ª)</small>
*2010-2011 {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Conte]]
*2011-2012 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Sannino]]
*2012-2013 {{Bandiera|ITA}} [[Serse Cosmi]] <small>(1ª-17ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Iachini]] <small>(18ª-38ª)</small>
*2013-2014 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Beretta]]
*2014-2015 {{Bandiera|ITA}} Massimo Morgia
*2015-2016 {{Bandiera|ITA}} [[Gianluca Atzori]] <small>(1ª-13ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Guido Carboni]] <small>(14ª-34ª)</small>
*2016-2017 {{Bandiera|ITA}} Giovanni Colella <small>(1ª-18ª)</small>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Cristiano Scazzola]] <small>(19ª-38)</small>
*2017- {{Bandiera|ITA}} [[Michele Mignani]]
{{Div col end}}
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:100%; width:97%; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Presidenti|contenuto=
{{Div col|3}}
* 1904-1934 ...
* 1934-1936 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Aldo Sampoli
* 1936-1940 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Raniero Ricci
* 1940-1943 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Arcangelo Magi
* 1945-1946 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Corsino Corsini
* 1946-1951 {{Bandiera|ITA}} Renato Buccianti
* 1951-1956 {{Bandiera|ITA}} Agostino Battignani
* 1956-1966 {{Bandiera|ITA}} [[Danilo Nannini]]
* 1966-1967 {{Bandiera|ITA}} Renato Luchini
* 1967-1969 {{Bandiera|ITA}} Bixio Gianfaldoni
* 1969-1970 {{Bandiera|ITA}} [[Danilo Nannini]]<ref>Commissario straordinario.</ref>
* 1970-1978 {{Bandiera|ITA}} Vittorio Beneforti
* 1978-1979 {{Bandiera|ITA}} Corrado Vanni
* 1979-1981 {{Bandiera|ITA}} [[Danilo Nannini]]
* 1981-1983 {{Bandiera|ITA}} Ennio Regoli
* 1983-1986 {{Bandiera|ITA}} [[Danilo Nannini]]
* 1986-1998 {{Bandiera|ITA}} Max Paganini
* 1998-1999 {{Bandiera|ITA}} Giancarlo Castagni
* 1999-2001 {{Bandiera|ITA}} Leo Salvietti
* 2001-2006 {{Bandiera|ITA}} Paolo De Luca
* 2006-2010 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Lombardi Stronati]]
* 2010-2014 {{Bandiera|ITA}} [[Massimo Mezzaroma]]
* 2014-2016 {{Bandiera|ITA}} Antonio Ponte
* 2016-oggi {{Bandiera|ITA}} Anna Durio
{{Div col end}}
}}
</div>
{{Clear}}
 
== Calciatori ==
{{vedi categoria|Calciatori della S.S. Robur Siena}}
=== Numeri ritirati ===
* {{bandiera|ITA}} '''4''' [[Michele Mignani]]<ref>{{cita web|url=http://www.acsiena.it/club/storia/|titolo=Storia|editore=[http://www.acsiena.it/ acsiena.it]|accesso=29 gennaio 2013}}</ref>
 
== Palmarès ==
=== Competizioni nazionali ===
* '''{{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|1}}'''
:[[Serie B 2002-2003|2002-2003]]
 
* '''{{Calciopalm|Supercoppa di Serie C|1}}'''
:2000
 
* '''{{Calciopalm|Scudetto IV Serie|1}}'''
:[[IV Serie 1955-1956|1955-1956]]
 
* '''{{Calciopalm|Scudetto Serie D|1}}'''
: [[Serie D 2014-2015|2014-2015]]
 
=== Competizioni interregionali ===
* '''{{Calciopalm|Prima Divisione|1}}'''
:[[Prima Divisione 1934-1935|1934-1935]] <small>(girone F; girone finale B)</small>
 
* '''{{Calciopalm|Campionato italiano Serie C|1}}'''
:[[Serie C 1937-1938|1937-1938]] <small>(girone D)</small>
 
* '''{{Calciopalm|Campionato italiano Serie C1|1}}'''
:[[Serie C1 1999-2000|1999-2000]] <small>(girone A)</small>
 
=== Altri piazzamenti ===
{{...||calcio}}
 
== Statistiche e record ==
=== Partecipazione ai campionati ===
{| class="wikitable center" style="width:100%;"
|-
! style="width:10%;"| Livello
! style="width:25%;"| Categoria
! style="width:15%;"| Partecipazioni
! style="width:20%;"| Debutto
! style="width:20%;"| Ultima stagione
! style="width:10%;"| Totale
|-
| <big><big>'''1º'''</big></big> || '''Serie A''' || '''9''' || [[Serie A 2003-2004|2003-2004]] || [[Serie A 2012-2013|2012-2013]] || '''9'''
|- style="background:#e9e9e9;"
| rowspan=3| <big><big>'''2º'''</big></big> || '''Seconda Divisione''' || '''2''' || [[Seconda Divisione 1922-1923|1922-1923]] || [[Seconda Divisione 1923-1924|1923-1924]] || rowspan=3|'''16'''
|- style="background:#e9e9e9;"
| '''Serie A-B''' || '''1''' || align="center" colspan=2| [[Divisione Nazionale 1945-1946|1945-1946]]
|- style="background:#e9e9e9;"
| '''Serie B''' || '''13''' || [[Serie B 1935-1936|1935-1936]] || [[Serie B 2013-2014|2013-2014]]
|-
| rowspan="5" | <big><big>'''3º'''</big></big> || '''Seconda Divisione''' || style="text-align:center;"| '''1''' || align="center" colspan=2| [[Seconda Divisione 1927-1928|1927-1928]] || rowspan="5" |'''44'''
|-
| '''Prima Divisione''' || '''4''' || [[Prima Divisione 1931-1932|1931-1932]] || [[Prima Divisione 1934-1935|1934-1935]]
|-
| '''Serie C''' || '''23''' || [[Serie C 1936-1937|1936-1937]] || [[Serie C 2017-2018|2017-2018]]
|-
| '''Serie C1''' || '''14''' || [[Serie C1 1982-1983|1982-1983]] || [[Serie C1 1999-2000|1999-2000]]
|-
|'''Lega Pro'''
|'''2'''
|[[Lega Pro 2015-2016|2015-2016]]
|[[Lega Pro 2016-2017|2016-2017]]
|- style="background:#e9e9e9;"
| rowspan="5" | <big><big>'''4º'''</big></big> || '''Terza Divisione''' || '''1''' || align="center" colspan=2| [[Terza Divisione 1926-1927|1926-1927]] || rowspan="5" |'''23'''
|- style="background:#e9e9e9;"
| '''Seconda Divisione''' || '''3''' || [[Seconda Divisione 1928-1929|1928-1929]] || [[Seconda Divisione 1930-1931|1930-1931]]
|- style="background:#e9e9e9;"
| '''IV Serie''' || '''4''' || [[IV Serie 1952-1953|1952-1953]] || [[IV Serie 1955-1956|1955-1956]]
|- style="background:#e9e9e9;"
| '''Serie D''' || '''7''' || [[Serie D 1970-1971|1970-1971]] || [[Serie D 2014-2015|2014-2015]]
|- style="background:#e9e9e9;"
|'''Serie C2'''
|'''8'''
|[[Serie C2 1978-1979|1978-1979]]
|[[Serie C2 1989-1990|1989-1990]]
|}
 
<small>In '''85''' stagioni sportive disputate a partire dall'esordio a livello nazionale nella [[Lega Calcio|Lega Nord]] il 12 novembre [[1922]], compresi 2 campionati di [[Seconda Divisione]] e 1 [[Divisione Nazionale 1945-1946|Campionato Misto Bassitalia]] disputato in qualità di società di [[Serie B]], 1 campionato di terzo livello del [[Lega Italiana Calcio Professionistico|Direttorio Divisioni Inferiori Nord]] (C) e 2 di quarto livello (D), e 8 campionati di [[Serie C2]]. Sono escluse le annate dal 1924 al 1926, nelle quali il Siena partecipò ai massimi tornei del Comitato Regionale Toscano, cui afferiva anche antecedentemente il 1922.</small>
 
=== Statistiche di squadra ===
Il Siena esordì in [[Promozione (calcio)|Promozione]] nella [[Promozione 1921-1922|stagione 1921-1922]]. Quella attuale ([[Società Sportiva Robur Siena 2015-2016|2015-16]]) è pertanto la sua 94ª stagione sportiva; nelle 93 precedenti, ha partecipato a 9 campionati di [[Serie A]], 16 di [[Serie B]] o equivalenti storici, e 49 di [[Serie C]] o categorie equiparabili. Dall'introduzione della prima legislazione professionistica in [[Italia]] nel [[1926]], la squadra è stata relegata fra i dilettanti per 15 volte.<ref name="campionato">{{cita web|url=http://www.siena1904.net/campionati.html|titolo=Campionato|editore=[http://www.siena1904.net/ siena1904.net]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref> Dalla promozione nel [[Serie A|massimo campionato italiano]] ([[Serie A 2003-2004|2003-2004]]), il Siena ha ottenuto come migliore posizione il 13º posto ([[Serie A 2007-2008|2007-2008]]),<ref>{{cita news|url=http://www.corrieredellosport.it/live/SerieA/Stagione2007-2008/classifica.shtml|titolo=Classifica Serie A, Stagione 2007/2008|pubblicazione=[[Corriere dello Sport]]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref> e come peggiore il 19° ([[Serie A 2009-2010|2009-2010]]), che ha portato la retrocessione del club in [[Serie B]].<ref>{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/speciali/risultati_classifiche/2010/calcio/seriea/index.shtml|titolo=Risultati e classifiche 2010|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref>
 
Le vittorie con maggior numero di reti di scarto furono nella [[Serie A 2003-2004|stagione 2003-2004]] (Siena-[[Empoli Calcio|Empoli]] 4-0 e Siena-[[Modena Calcio|Modena]] 4-0) e in quella [[Serie A 2011-2012|2011-2012]] (Siena-[[SS Lazio|Lazio]] 4-0);<ref name="camp">{{cita news|url=http://www.siena1904.net/campionato2003-2004.html|titolo=Campionato 2003-2004|editore=[http://www.siena1904.net/ siena1904.net]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.siena1904.net/campionato2011-2012.html|titolo=Campionato 2011-2012|editore=[http://www.siena1904.net/ siena1904.net]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref> la peggior sconfitta in trasferta, anch'essa nella stagione 2003-2004, fu [[AS Roma|Roma]]-Siena 6-0.<ref name="camp"/> La partita con più reti è stata giocata nella [[Serie A 2004-2005|stagione 2004-2005]] in trasferta contro il [[Livorno Calcio|Livorno]] (il risultato finale fu 6-3 per i bianconeri).<ref>{{cita news|url=http://www.siena1904.net/campionato2004-2005.html|titolo=Campionato 2004-2005|editore=[http://www.siena1904.net/ siena1904.net]|accesso=27 gennaio 2013}}</ref>
 
=== Statistiche individuali ===
Di seguito i primatisti di presenze e reti.<ref>{{cita web|url=http://www.sienaclubfedelissimi.it/100anni/maggiori-presenze.pdf|titolo=Maggiori presenze|editore=http://www.sienaclubfedelissimi.it/|data=|accesso=4 marzo 2016}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.sienaclubfedelissimi.it/100anni/migliori-realizzatori.pdf|titolo=Maggiori realizzatori|editore=http://www.sienaclubfedelissimi.it/|data=|accesso=4 marzo 2016}}</ref>
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Record di presenze |contenuto=
* 368 {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Monguzzi]]
* 350 {{Bandiera|ITA}} [[Simone Vergassola]]
* 289 {{Bandiera|ITA}} [[Michele Mignani]]
* 242 {{Bandiera|ITA}} [[Gerardo Tosolini]]
* 227 {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Argilli]]
* 208 {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Pepi]]
* 202 {{Bandiera|ITA}} [[Lauro Toneatto]]
* 201 {{Bandiera|ITA}} [[Danilo Tosoni]]
* 200 {{Bandiera|ITA}} [[Emilio Ferranti]]
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Record di reti|contenuto=
* 57 {{Bandiera|ITA}} [[Eugenio Pazzaglia]]
* 54 {{Bandiera|ITA}} [[Emilio Ferranti]]
* 50 {{Bandiera|ITA}} [[Emanuele Calaiò]]
* 49 {{Bandiera|ITA}} [[Massimo Maccarone]]
* 46 {{Bandiera|ITA}} [[Luciano Renoldi]]
* 40 {{Bandiera|ITA}} [[Guglielmo Coppola]]
* 34 {{Bandiera|ITA}} [[Enrico Chiesa]]
* 33 {{Bandiera|ITA}} [[Armando Serlupini]]
* 30 {{Bandiera|ITA}} [[Santino Nuccio]]
}}
</div>
{{Clear}}
 
== Tifoseria ==
=== Storia ===
Nella stagione 2014-2015 la tifoseria della Robur stabilisce l'allora record di abbonamenti per la [[Serie D]]<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/08/02/come-allegro-tifare-anche-in-serie-d-il-record-del-parma-e-calcio54.html|titolo=Com'è allegro tifare anche in Serie D, il record del Parma e il bello del calcio|pubblicazione=la Repubblica|data=2 agosto 2015}}</ref> (successivamente superato dal Parma nella stagione 2015-2016).
 
=== Gemellaggi e rivalità ===
{{Vedi anche|Derby calcistici in Toscana}}
La tifoserie senese è gemellata con le tifoserie di [[Udinese Calcio|Udinese]] e [[Unione Sportiva Pistoiese 1921|Pistoiese]].<ref name="Tifonet">[http://www.tifonet.it/guerraepace Tifonet]</ref><ref name="Tifoserie toscane">[http://www.biangoross.com/viewtopic.php?f=85&t=2989&start=20 Tifoserie toscane]</ref> Quello con i [[Friuli|friulani]] in particolare, lega le due tifoserie e le due società. Un'amicizia lega il gruppo ''Vecchi Ultras'' con quello [[Bologna Football Club 1909|bolognese]] ''Beata Gioventù'', per la comune rivalità con la [[ACF Fiorentina|Fiorentina]]. Altro rapporto d'amicizia lega la tifoseria [[toscana]] con quella del [[Como]].<ref name="Tifoserie toscane"/>
 
La principale rivalità è quella con la [[Tifoseria dell'ACF Fiorentina|tifoseria della Fiorentina]].<ref name="Tifonet"/><ref name="Tifoserie toscane"/> La partita con la viola è infatti chiamata "derby guelfi-ghibellini", dovuta alle due storiche battaglie tra le città; la [[Battaglia di Montaperti]] del [[1260]] (esaltata dai ghibellini senesi) e quella di [[Battaglia di Colle|Colle di Val d'Elsa]] del [[1269]] (esaltata dai guelfi fiorentini allora alleati dei [[Colle di Val d'Elsa|colligiani]]), anche se è doveroso ricordare che Siena e Firenze durante il Medioevo erano entrambe divise internamente tra guelfi e ghibellini.
 
Con il [[Associazione Sportiva Livorno Calcio|Livorno]] esiste una rivalità sentita fin dagli anni cinquanta.<ref name="Tifonet"/><ref name="Tifoserie toscane"/>
 
I precedenti di Siena-[[Associazione Sportiva Roma|Roma]] sono tutt'altro che amichevoli, due volte partita sospesa per lancio di fumogeni da parte dei tifosi romanisti, alcuni feriti da arma da taglio e in qualche occasione, nella Curva Sud di Roma, sono comparsi striscioni minatori contro i tifosi del Siena. Il 13 settembre [[2009]] i sostenitori senesi, in un Siena-Roma finito 1 a 2, intonarono [[Coro da stadio|cori da stadio]] offensivi nei confronti del suocero di [[Daniele De Rossi]], Massimo Pisnoli, ucciso l'anno precedente, e dello stesso giocatore. A questo episodio non corrisposero comunque atti di violenza.<ref>{{Cita web|url=http://www.ilmessaggero.it/home_sport/calcio/de_rossi_totti_giampaolo_e_siena_gli_insulti_non_hanno_mai_un_colore/notizie/73107.shtml|titolo=De Rossi, Totti, Giampaolo e Siena: gli insulti non hanno mai un colore|data=14 settembre 2009|editore=[[Il Messaggero]]|accesso=3 agosto 2013}}</ref> Gli attriti tra la tifoseria e il giocatore nacquero nel novembre [[2004]] quando il calciatore romano causò un grave infortunio ad [[Andrea Ardito]], allora giocatore senese.
 
Con la tifoseria [[Empoli Football Club|empolese]] esiste, da sempre, forte antipatia da entrambe le parti. Molti gli episodi di violenza che hanno portato ad arresti e denunce dopo gli scontri tra le due tifoserie.<ref name="Tifonet"/><ref name="Tifoserie toscane"/> Col [[Associazione Calcistica Perugia Calcio|Perugia]] invece, esiste una forte rivalità per entrambe le parti come testimoniano i numerosi episodi di scontri tra le due tifoserie, in quello che viene definito quasi un derby. Le due tifoserie hanno avuto modo di confrontarsi anche in Serie A nel [[Serie A 2003-2004|2003-2004]].<ref name="Tifonet"/><ref name="Tifoserie toscane"/>
 
Importanti rivalità regionali esistono con le tifoserie di [[Unione Sportiva Dilettantistica Arezzo|Arezzo]] e [[Unione Sportiva Grosseto Football Club|Grosseto]]. La prima è una rivalità storica che ha radici nel [[Medioevo]]. Siena, nel 1269 fu sconfitta dai guelfi colligiani e fiorentini nella battaglia di Colle di Val d'Elsa. Questa sconfitta la portò ad abbandonare lo schieramento ghibellino, diventando guelfa e scatenando le ire degli aretini ghibellini, che chiamarono "traditori" i senesi. Un anno dopo aver subito una dolorosa e sanguinosa sconfitta dai ghibellini Aretini il 26 giugno 1288 a Pieve al Toppo, l'11 giugno 1289, nella famosa battaglia di Campaldino, Siena guelfa, alleata di Firenze, sconfisse Arezzo ghibellina. Arezzo che si rifece con tutto lo schieramento Ghibellino, guidato da Uguccione della Faggiola il 29 agosto 1315, sconfiggendo i Guelfi fiorentini e Senesi nella battaglia di Montecatini.<ref name="Tifonet"/><ref name="Tifoserie toscane"/> La seconda si è sviluppata in continuità con la rivalità storica tra la città del Palio e il [[Grosseto|capoluogo maremmano]], già esistente in epoca [[Medioevo|medievale]] essendo Grosseto sottomessa a Siena sino alla caduta della Repubblica senese.<ref name="Tifoserie toscane"/> Altre rivalità degne di nota esistono con le tifoserie di [[Tifoseria dell'Unione Sportiva Salernitana 1919|Salernitana]],<ref name="Tifonet"/><ref name="Tifoserie toscane"/> [[Associazione Sportiva Giovanile Nocerina|Nocerina]],<ref name="Tifoserie toscane"/> [[Nuova Cosenza Calcio|Cosenza]],<ref name="Tifoserie toscane"/> [[Football Club Crotone|Crotone]],<ref name="Tifoserie toscane"/> [[Carrarese Calcio 1908|Carrarese]],<ref name="Tifoserie toscane"/> [[Associazione Sportiva Lucchese Libertas 1905|Lucchese]],<ref name="Tifoserie toscane"/> [[Frosinone Calcio|Frosinone]],<ref name="Tifoserie toscane"/> [[Montevarchi Calcio Aquila 1902|Montevarchi]],<ref name="Tifoserie toscane"/> [[Unione Sportiva Città di Palermo|Palermo]],<ref name="Tifoserie toscane"/> [[Associazione Calcio Prato|Prato]],<ref name="Tifoserie toscane"/> [[Reggina Calcio|Reggina]],<ref name="Tifoserie toscane"/> [[Associazione Sportiva Dilettantistica Sambenedettese Calcio|Sambenedettese]]<ref name="Tifoserie toscane"/> e [[S.P.A.L. 2013|SPAL]].<ref name="Tifoserie toscane"/>
 
== Organico ==
{{vedi anche|Società Sportiva Robur Siena 2017-2018}}
=== Rosa ===
''Rosa aggiornata al 26 luglio 2017.''
{{Calciatore in rosa/inizio|col1=black|col2=white}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Lorenzo Crisanto|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Federico Florindi|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Pasquale Pane|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Alessio Rossi|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Francesco Bordi|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Matteo Brumat|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Dario D'Ambrosio|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Fabrizio Danese|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=CHE|nome=Dennis Iapichino|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Aniello Panariello|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Mirko Romagnoli|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Ivan Rondanini|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Leonardo Terigi|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Ivan Castiglia]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa/medio|col1=black|col2=white|stemma=Nero e Bianco (Quadrati)}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Alessio Cristiani|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Michel Cruciani|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Filippo Damian|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Andrea Doninelli|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Simone Guerri|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Michele Miccoli|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Francesco Vassallo|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=[[Alessio Campagnacci]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Francesco Crisci|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Michele Emmausso|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Alessandro Marotta|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Schoon Molinari|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Samuele Neglia|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nazione=ITA|nome=Guido Rossi|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|nazione=ITA|nome=Andrea Sbraga|n°=|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
 
=== Staff tecnico ===
''Dal sito web della società''.<ref>[http://www.robursiena.it/staff.php Staff] - ''robursiena.it''</ref>
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=left|width=80%|logo=|border=1px|col1=black|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Staff dell'area tecnica|contenuto=
;Area tecnica
*{{Bandiera|ITA}} [[Michele Mignani]] - Allenatore
*{{Bandiera|ITA}} [[Simone Vergassola]] - Vice allenatore
*{{Bandiera|ITA}} Marco Coralli - Preparatore atletico
*{{Bandiera|ITA}} Giorgio Rocca - Preparatore portieri
;Area sanitaria
*{{Bandiera|ITA}} Domenico di Mambro - Responsabile sanitario
*{{Bandiera|ITA}} Michele Bisogni - Medico sociale
*{{Bandiera|ITA}} Leonardo Cavaliere - Recupero infortunati
*{{Bandiera|ITA}} Alessio Gori - Fisioterapista
*{{Bandiera|ITA}} Andrea Aldinucci - Fisioterapista
*{{Bandiera|ITA}} Ezio Targi - Massaggiatore
*{{Bandiera|ITA}} Federico Ferrandi - Dietista
*{{Bandiera|ITA}} Cecilia Lucenti - Medico agopuntore
;Altri
*{{Bandiera|ITA}} Ivan Sarra - Team manager
}}
</div>
{{clear}}
 
== Note ==
Riga 756 ⟶ 92:
 
== Bibliografia ==
=== Letteratura scientifica ===
* {{Cita libro|autore=[[Carlo Fontanelli (1963)|Carlo Fontanelli]]; Nicola Natili|titolo=100 anni con la Robur|editore=GEO Edizioni|città=Empoli|anno=2004|cid=Fontanelli; Natili}}
La presente sezione bibliografica intende offrire una panoramica dei contributi scientifici successivi all'anno 2000 relativi alle questioni prevalentemente archeologiche legate alle interpretazioni e ricostruzioni del tracciato. Per un repertorio esaustivo di tutte le pubblicazioni anche precedenti a tale data si rimanda a:<br />
* {{Cita libro|cognome=|nome=|titolo=Almanacco illustrato del calcio|anno=2009|editore=Panini|città=Modena|ISBN=11293381|cid=Alm}}
{{cita libro| titolo=I territori della via Claudia Augusta: incontri di archeologia | curatore1=Gianni Ciurletti|curatore2=Nicoletta Pisu | anno=2005 | editore=TEMI | città=Trento }}
 
* {{cita libro| Roberto | Adami | autore2= Marcello Bonazza | autore3= Gian Maria Varanini | Volano, Storia di una comunità | 2005 | Nicolodi | Rovereto}}
*{{cita libro|Alberto|Alberti|Archeologia romana in Alto Adige- studi e confronti|2002}}
*{{cita libro|Annalisa|Anghinelli|autore2=Stefania Anghinelli|Rapporto fra due corsi d’acqua e la presenza umana nell’età del Bronzo|2001|Rodigo(Mn)}}
* {{cita libro| Alessandra | Aspes | Preistoria Veronese. Contributi e aggiornamenti | 2002 | Museo Civico di Storia Naturale | Verona}}
*{{cita libro|Francesco|Attardo|autore2=Elena Banzi|autore3=Umberto Tecchiati|Archeologia a Laion|2004|Bressanone}}
*{{cita libro|A.|Baccaro|Materiali provenienti dalle ricerche di superficie in età romana|2003-2004|Sermide(Mn)}}
*{{cita libro|Elisabetta|Baggio Bernardoni| La porta Veronensis in Buchi- storia del Trentino|2000}}
*{{cita libro|Paolo|Baggio|autore2=Sandra Primon|Sotto l’occhio del satellite- il Piave|2000|Verona}}
*{{cita libro|S.|Ballini| Materiali provenienti dalle ricerche di superficie in età romana|2002-2003|Sermide(Mn)}}
*{{cita libro|E.|Banzi|Der Schlern|2004}}
*Giuditta Guiotto ''Memorie e indagini storiche lamonesi di Tizian mons. Pietro , Dolomiti (BL)'' , anno XXVII febbraio 2004
*{{cita libro|Michele|Bassetti|Montagna e Valle dell’Adige tra preistoria e storia|2004}}
*{{cita libro|C.|Bassi|I bronzi antichi:produzione e tecnologia|2002|Grado-Aquileia}}
*{{cita libro|Patrizia|Basso|La direttrice lungo le valli dell’Adige e dell’Isarco:dalla strada romana all’autostrada|2002|Feltre}}
*{{cita libro|Silvana Anna|Bianchi|La viabilità terrestre in territorio veronese|2003|Padova}}
*{{cita libro|Federico|Biondani|Isola della Scala-la romanizzazione e la viabilità|2002|Lavagno(VR)}}
*{{cita libro|Margherita|Bolla|Bronzi di età romana in Cisalpina|2002|Trieste}}
*{{cita libro|Gino|Bombonato|autore2=Lorenzo Dal Ri|autore3=Catrin Marzoli|autore4=Gianni Rizzi|Der Schlern|2000}}
*{{cita libro|Aldino|Bondesan|autore2=M. Meneghel|Il popolamento preromano e romano nel territorio della provincia di Venezia|2004|Padova}}
*{{cita libro|Paolo|Bonini|Alcuni bolli laterizi rinvenuti a Montegrotto Terme|2004}}
*{{cita libro|Giovanni|Brizzi|Presenze militari e transiti civili nel settore orientale alpino in età romana|2002}}
*{{cita libro|Gian Pietro |Brogiolo|Gli scavi al battistero di Mantova(1984-1987)|2004|Mantova}}
* {{cita libro| Gian Pietro | Brogiolo | autore2= Gloria Olcese | Produzione ceramica in area padana tra il II secolo a.C. E il VII secolo d.C.: nuovi dati e prospettive di ricerca | 2000 | Società archeologica padana | Desenzano del Garda}}
*{{cita libro|Alberto|Broglio|I valichi alpini in età paleolitica e mesolitica|2002}}
*{{cita libro|B.|Bruno|Nuove ricerche sul Capitolium di Brescia|2002|Milano}}
*{{cita libro|Ezio|Buchi|Storia del Trentino-l’età romana|2000|Bologna}}
*{{cita libro|Alfredo|Buonopane|La produzione tessile ad Altino:le fonti epigrafiche|2003|Roma}}
*{{cita libro|Maurizio|Buora|Da Aquileia…al Danubio|2001|Trieste}}
*{{cita libro|Maria Stella|Busana|Architetture rurali nella Venetia romana|2002|Roma}}
*{{cita libro|Marco|Calzolari|L'Italia nella Tabula Peuntigeriana|2003|Firenze}}
*{{cita libro|Marie-Brigitte|Carre|autore2= Franca Scotti Maselli|Il porto di Aquileia: dati antichi e ritrovamenti recenti, in strutture portuali|2001|Collection de l'École française de Rome 280}}
*{{cita libro|Marie-Brigitte|Carre|autore2=Stefania Pesavento Mattioli|Tentativo di classificazione delle anfore olearie adriatiche|2003| Aquilea}}
*{{cita libro|Claudia|Casagrande|autore2=Francesco Ceselin |Vetri antichi delle province di Belluno, Treviso e Vicenza|2003|Giunta Regionale del Veneto|Venezia}}
*{{cita libro|Ester|Cason|Uso dei valichi alpini orientali dalla preistoria ai pellegrinaggi medievali|2002| Fondazione Giovanni Angelini – Udine|Belluno}}
*{{cita libro|Enrico|Cavada|Il territorio : popolamento, abitati, necropoli|2000|Il Mulino|Bologna}}
*{{cita libro|Enrico|Cavada|Identità e alterità : dinamismi ed esiti della romanizzazione in una regione di confine|2002|Archeologia romana in Alto Adige : studi e contributi}}
* {{cita libro| Enrico | Cavada | autore2= Iginio Rogger | L'antica basilica di San Vigilio in Trento. Storia. Archeologia. Reperti. | 2001 | Edizioni Museo Diocesano Tridentino | Trento}}
*{{cita libro|Enrico|Cavada|Militaria tardoantichi dalla Valle dell'Adige e nelle aree limitrofe. L'informazione archeologica, in Miles Romanus. Dal Po al Danubio nel tardoantico|2002|Pordenone}}
*{{cita libro|Giuliana|Cavaleri Manasse|Architetture ellenistico-italiche in Cisalpina: le testimonianze del santuario bresciano, in Nuove ricerche sul Capitolium di Brescia. Scavi, studi e restauri, a cura di F. Rossi|2002|Milano}}
* {{cita libro| Gunter | Chesi | Internationale Geodätische Woche Obergurgl | 2005 | Wichmann | Heidelberg}}
*{{cita libro|Silvia|Cipriano|autore2=Francesca Ferrarini|Le anfore romane di Opitergium|2001|Lions club di Oderzo|Cornuda}}
*{{cita libro|Silvia|Cipriano|autore2=Stefania Mazzocchin|ConsiDerazioni su alCune anfore Dressel 6B Bollate.i Casi Di VARI PACCI e PACCI
,APICI e APIC, P.Q.SCAPVLAE, P.SEPVLLIP e SEPVLLIVM|2000|Aquileia Nostra}}
*{{cita libro|Silvia|Cipriano|autore2=Giovanna Maria Sandrini|La banchina fluviale di Opitergium|2001|Editreg}}
*{{cita libro|Gianni|Ciurletti|Le iscrizioni altomedievali di Besagno|2002|Trento}}
*{{cita libro|Gianni|Ciurletti|Il caso Tridentum, in Abitare in città. La Cisalpina tra impero e medioevo. Leben in der Stadt. Oberitalien zwischen römischer Kaiserzeit und Mittelalter|2003|Wiesbaden}}
*{{cita libro|Gianni|Ciurletti|autore2=Mauro Leoni|autore3=Emiliano Leoni|Isera. Il progetto di musealizzazione della villa romana|2003| }}
* {{cita libro| Gioia | Conta | autore2= Umberto Laffi | autore3= Francesco Prontera | autore4= Biagio Virgilio | Scritti di geografia storica e di antichità in ricordo di Gioia Conta | 2004 | L.S. Olschi | Firenze}}
*{{cita libro|Luigi|D'Ambrosio|Un tubetto d argento con dedica a Iuppiter ed a Sol da Stufles/Stufels|2002|Landesdenkmalamt, 1995|Bolzano}}
*{{cita libro|Lorenza|Endrizzi|Cloz in Valle di Non (Trentino): la necropoli di via S. Maria e altri ritrovamenti|2002|Provincia autonoma di Trento, ufficio beni archeologici|Trento}}
*{{cita libro|Giuliana M.|Facchini|Merci e mercati lungo il fiume Po: Calvatone-Bedriacum e Hostilia, due centri a confronto|2001|Ostiglia (Mantova)}}
*{{cita libro|Giuliana M.|Facchini|Studi sul vetro antico. La diffusione dei vetri mosaico dell’Italia settentrionale in età romana|2005|ET Edizioni|Milano}}
*{{cita libro|Giuliana M.|Facchini|autore2=Angela Pisano Briani |Villadose in età romana. Scavi archeologici dell’Università degli Studi di Verona a Villadose (RO), località Ca’ Motte. Dalla didattica alla ricerca|2004|Stanghella}}
*{{cita libro|Giulia|Fogolari|autore2=Giovanna Gambacurta|Materiali veneti, preromani e romani del Santuario di Lagole di Calalzo al Museo di Pieve di Cadore|2001|Roma}}
*{{cita libro|Caterina|Galifi|Nuovi dati sulla circolazione monetale nel Feltrino. Valle di Lamen(BL) Sass Bianc|2001|Padova}}
*{{cita libro|P.|Galli|autore2=F. Galadini|Analisi paleosismologiche nel sito di Egna, Tracce di un antico terremoto distruttivo|2002|Folio|Bolzano}}
*{{cita libro|Vittorio|Galliazzo|Via Claudia Augusta. Un'arteria alle origini dell'Europa: ipotesi, problemi, prospettive|2002|Atti del Convegno Internazionale, Feltre|Asolo (TV)}}
*{{cita libro|Vittorio|Galliazzo|Ponti e forme di attraversamento di corsi d'acqua dell'Alto Adige in età romana|2002}}
*{{cita libro|Vittorio|Galliazzo|Guadi, traghetti e ponti lungo la via Claudia Augusta|2002}}
*{{cita libro|Francesca|Ghedini|autore2=Stefania Pesavento Mattioli|Una testa di Venere da Malles in Val Venosta|2002}}
*{{cita libro|Giovanni|Gorini|Problematiche e metodi di indagine nell'economia monetaria della X regio|2002|Atti del Congresso Internazionale di Padova|Padova}}
*{{cita libro|Giovanni|Gorini|L'economia monetaria ad Altino tra I e V secolo|2003|Atti del Convegno, Venezia|Roma}}
*{{cita libro|Vera|Guidorizzi|Un monumento funerario a fregio dorico con iscrizione da Sirmione (Brescia)|2004}}
*{{cita libro|H.|Hiller|I bronzi antichi: produzione e tecnologia|2002|Atti del XV Congresso Internazionale sui Bronzi Antichi, Grado-Aquileia}}
* {{cita libro| Thomas | Kirsch | autore2= Thomas Lindner | autore3= Ulrich Müller | Analecta homini universali dicata. Arbeiten zur Indogermanistik, Linguistic, Philologie, Politik, Musik und Dichtung | 2002 | H.D. Heinz | Stuttgart}}
*{{cita libro|M.|Lachin|Il Sistema Informativo Geografico (SIG) come supporto di conoscenza per la storia, l'evoluzione e la tutela dell'aspetto agrario romano a nord-est di Padova|2002-2005|Università degli studi di Padova}}
* {{cita libro| Michele | Lanziger | autore2= Franco Marzatico | autore3= Annaluisa Pedrotti | Storia del Trentino, I. La preistoria e la protostoria | 2000 | Mulino | Bologna}}
*{{cita libro|D.|Locatelli|Una statua di culto|2002|Milano}}
* {{cita libro| Liliana | Marcando | Archeologia a Torino. Dall'età preromana all'Alto Medioevo | 2003 | Allemandi | Torino}}
*{{cita libro|Mirella|Marini Calvani|Aemilia. La cultura romana in Emilia Romagna dal III sec. a.C. all'età Costantiniana|Catalogo della mostra|Venezia}}
*{{cita libro|Franco|Marzatico|Note sulle relazioni culturali e scambi tra versanti delle Alpi orientali in epoca preistorica|2002|Belluno}}
*{{cita libro|C.|Marzoli|Dodiciville, via Claudia Augusta, zona d'espansione Rosenbach|2002|Bolzano}}
* {{cita libro| Elena Maria | Menotti | è l'leganza che ci conquista. Moda, costume e bellezza nelle collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Mantova | 2003 | Tre Lune Edizioni | Mantova}}
* {{cita libro| Nuccia | Negroni Catacchio | Paesaggi d'acque. Ricerche e scavi | 2002 | Mur | Sorano-Farnese}}
*{{cita libro|Luciano|Salzani|La necropoli di Ponte Nuovo|2001|Gazzo}}
*{{cita libro|Luciano|Salzani|Scavi nella necropoli della Colombara|2001|Gazzo}}
*{{cita libro|Luciano|Salzani|autore2=P. Salzani|Pozzetti del età del rame in località Scolo Gelmina|2001|Gazzo}}
*{{cita libro|nome=P.|cognome= Salzani|capitolo=Località Ponte Nuovo. Due pozzetti della cultura dei Vasi a Bocca quadrata di “stile meandrospiralico”|titolo=Preistoria Veronese. Contributi e aggiornamenti|anno=2002|città=Gazzo Veronese}}
*{{cita libro|G.|Sassatelli|L'espansione etrusca nella valle Padana|2000|Catalogo della mostra, Palazzo Grassi|Venezia}}
*{{cita libro|C.|Scalari|Gemma con raffigurazione di Bonus Eventus, Bronzetto di “Venere pudica”|2003|Mantova}}
* {{cita libro| Gudrun | Schnekenburger | Über die Alpen: Menschen, Wege, Waren | 2002 | Archaologisches Landesmuseum Baden-Württemberg | Stuttgart}}
*{{cita libro|D.|Selmi|L'insediamento rustico nel fondo Savazzona a Nugolento di Quistello (MN)|2002|Mantova}}
*{{cita libro|M.|Sermidi|Cammeo in castone aureo|2003|Mantova}}
*{{cita libro|J.|Tirabassi|Quaderni di archeologia del Mantovano|2004|Mantova}}
*{{cita libro|M.|Tirelli|Strutture portuali, Il porto di Altinum|curatore=C. Zaccaria|anno=2001|editore=Editreg}}
*{{cita libro|M.|Tirelli|Ab Altino usque ad lumen Silem:la Claudia Augusta all’uscita da Altino|2002}}
*{{cita libro|R.|Vergani|La produzione del ferro nell'area veneta alpina (sec. XII-XVI). Un bilancio provvisorio|2001|Roma}}
* {{cita libro| AA | VV | Aquileia Nostra LXXI | 2000 | Museo archeologico di Aquileia | Aquileia}}
* {{cita libro| AA | VV | Il paesaggio mantovano nelle tracce, nelle lettere e nelle arti, I | 2000 | L.S. Olschki | Firenze}}
* {{cita libro| AA | VV | La Protostoria in Lombardia | 2001 | Società archeologica comense | Como}}
 
=== VociLetteratura correlategeneralista ===
(Testi che affrontano la tematica della via Claudia Augusta dalle prospettive turistica, economica e gastronomica)
* [[Derby calcistici in Toscana]]
*{{cita libro|Christoph|Tschaikner|Via Claudia Augusta|2009 |Euroedit | Trento}}
* [[Siena]]
*{{cita libro|Gianvittore|Vaccari| autore2= Giorgio D'Agostini| Claudia Augusta Altinate: Idea-progetto|1997|Le Tre Venezie|Regioni Veneto e Trentino-Alto Adige}}
* [[Sport in Toscana]]
*{{cita libro|Mauro|Neri|autore2=Silvia Vernaccini|Sulla via Claudia Augusta Altinate|1998|Panorama|Trento}}
*{{cita libro|Lucio|Polo|Lungo la via Claudia Augusta Altinate: a piedi e in bicicletta|1999|Padova}}
*{{Cita libro|autore=Riccardo Latini|titolo=Lungo le antiche vie - In Trentino Alto Adige, Veneto e Emilia Romagna|collana=Viator|anno=2017|editore=Itinera Progetti|città=Bassano del Grappa|ISBN=978-88-88542-81-2}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sulla}}
{{interprogetto/notizia|Campionato italiano di calcio 2006-2007, penalizzate Siena e Pescara|data=19 ottobre 2006}}
{{interprogetto/notizia|I guai del presidente dell'Associazione Calcio Siena|data=22 dicembre 2008}}
{{interprogetto/notizia|Calcio: a breve Perinetti e Sannino lasceranno il Siena per il Palermo|data=16 maggio 2012}}
 
== Collegamenti esterni ==
*[https://web.archive.org/web/20140429051323/http://www.veneto.to/resource/resolver?resourceId=6858ba2e-ccfc-41e0-bad1-bd0f03bce0f1%2Ftreviso-via-augusta L'enigma della via Claudia Augusta] a cura della [[provincia di Treviso]]
* {{cita web|http://www.robursiena.com/|Sito ufficiale}}
*{{cita web | 1 = http://www2.regione.veneto.it/cultura/attivita_culturali/via-claudia-augusta/via-claudia-augusta.jpg | 2 = Cartina geografica dell'intera via | accesso = 28 gennaio 2006 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20061201194739/http://www2.regione.veneto.it/cultura/attivita_culturali/via-claudia-augusta/via-claudia-augusta.jpg | dataarchivio = 1º dicembre 2006 | urlmorto = sì }}
* {{Transfermarkt|1387|S}}
*[http://www.claudia-augusta.net Sito ufficiale del progetto] a cura del Comune di [[Feltre]]
*https://web.archive.org/web/20140429075704/http://www.viaclaudiaaugusta2014.it/it/cultura/
*http://www.viaclaudia.org/it/via-claudia-in-viaggio/percorso-ciclabile.html
*https://web.archive.org/web/20140209051910/http://www.trentinosviluppo.it/Contenuti-istituzionali/Progetti/Cultways
*http://www.fondazionepremioaltino.it/la%20claudia%20augusta/LA%20VIA%20CLAUDIA%20AUGUSTA.htm
 
{{CalcioVia SienaClaudia storicoAugusta}}
{{LegaVie Proromane}}
{{VincitoriControllo Seriedi Bautorità}}
{{Portale|antica Roma|trasporti}}
{{Vincitori Supercoppa di Lega Pro}}
{{Vincitori Scudetto Serie D}}
{{Vincitori Serie C1/Lega Pro Prima Divisione}}
{{Vincitori Serie C2/Lega Pro Seconda Divisione}}
{{Portale|calcio|Toscana}}
 
[[Categoria:S.S.Vie Roburconsolari Sienaromane|Claudia Augusta]]
[[Categoria:Claudio]]