Scudo e Arlewatt: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Mgp17 (discussione | contributi)
 
FrescoBot (discussione | contributi)
 
Riga 1:
{{Divisione amministrativa
[[File:Langobard Shield Boss 7th Century.jpg|thumb|Umbone di uno scudo [[Longobardi|longobardo]] del [[VII secolo]].]]
|Nome = Arlewatt
Lo '''scudo''' è un'[[arma bianca]] deputata alla protezione attiva del portatore, cioè volontariamente utilizzata per parare, in supporto ad altri eventuali accorgimenti difensivi ([[corazza]], [[elmo]], ecc.)
|Nome ufficiale =
|Panorama =
|Didascalia =
|Bandiera =
|Stemma = Arlewatt Wappen.png
|Stato = DEU
|Grado amministrativo = 4
|Tipo =
|Divisione amm grado 1 = Schleswig-Holstein
|Divisione amm grado 2 = no
|Divisione amm grado 3 = Frisia Settentrionale
|Raggruppamento = [[Amt Nordsee-Treene|Nordsee-Treene]]
|Amministratore locale =
|Partito =
|Data elezione =
|Data istituzione =
|Data soppressione =
|Abitanti = 333
|Note abitanti =
|Aggiornamento abitanti = 31-12-2009
|Sottodivisioni =
|Divisioni confinanti =
|Codice statistico =
|Codice catastale =
|Nome abitanti =
|Patrono =
|Festivo =
|Mappa = Arlewatt in NF.PNG
|Didascalia mappa =
|Sito = http://www.amt-nordsee-treene.de/
}}
'''Arlewatt''' è un [[Comuni della Germania|comune]] di 333 abitanti dello [[Schleswig-Holstein]], in [[Germania]].
 
Appartiene al [[circondari della Germania|circondario]] (''Kreis'') della [[circondario della Frisia Settentrionale|Frisia Settentrionale]] ([[Targhe d'immatricolazione tedesche|targa]] NF) ed è parte della [[comunità amministrative della Germania|comunità amministrativa]] (''Amt'') di [[Amt Nordsee-Treene|Nordsee-Treene]].
È costituito da una piastra di diverse forme e materiali imbracciata per difendersi attivamente dai colpi degli avversari.
 
== Altri progetti ==
Sebbene alcune popolazioni primitive lo utilizzino ancora, esso non è stato più utilizzato in guerra dall'introduzione delle armi da fuoco, capaci di perforare qualsiasi scudo che un uomo potesse portare con sé durante la battaglia, con il solo caso isolato del piccolo e pesante [[targe]] [[Scozia|scozzese]] nel [[XVIII secolo]], parzialmente efficace contro le armi dell'epoca. Oggigiorno esistono gli scudi antisommossa e gli scudi balistici, entrambi utilizzati in operazioni di [[polizia]].
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
== Materiali e forme degli scudi ==
*{{cita web|http://www.amt-nordsee-treene.de/|Sito ufficiale|lingua=de}}
Il primo materiale col quale venivano costruiti gli scudi fu il [[legno]], al quale si aggiunsero in seguito i metalli, in genere [[acciaio]] e [[bronzo]].
 
{{Circondario della Frisia settentrionale}}
Le forme e le dimensioni degli scudi variarono notevolmente al variare delle strategie di attacco e di difesa degli [[esercito|eserciti]] ([[falange (militare)|falange oplitica]], [[falange macedone]], [[Testuggine romana|testuggine]], ecc.) che, a seconda dei casi, richiedevano scudi quadrati e di grandi dimensioni per creare una barriera quasi impenetrabile alle [[freccia|frecce]], oppure leggeri e piccoli per i corpi dell'esercito che dovevano spostarsi velocemente, fino ad essere del tutto assenti per i corpi che restavano per lo più sempre nelle retrovie, come gli arcieri.
 
Lo scudo viene retto con delle maniglie o delle cinghie. Le cinghie per reggere lo scudo furono inventate dai [[Cari]], popolazione dell'[[Asia Minore]] che, come mercenari, combatterono a fianco dei Troiani per la difesa della città nella [[guerra di Troia]].
 
== Tipi di scudi ==
Oltre al tipico scudo esistono:
 
Il '''[[dhal]]''' piccolo scudo rotondo indiano.
 
Lo '''scudo a torre''', di enormi dimensioni rettangolari, in grado di coprire il soldato per tutta l'altezza.
 
Lo '''[[Scudo (esercito romano)|scutum]]''' romano, uno scudo a torre di più ridotte dimensioni, in legno bordato di bronzo, con impugnatura orizzontale centrale in corrispondenza dell'[[Umbone (arma)|umbone]].
 
Lo '''scudo a mandorla''', a forma di una punta di lancia, con la parte appuntita rivolta verso terra, è uno scudo che è stato utilizzato molto dai [[Normanni]].
 
L''''[[oplon]]''', grande scudo rotondo in bronzo con supporto ligneo, o in legno e cuoio capace di proteggere un uomo dalle cosce al collo, utilizzato nella [[falange oplitica]], è da esso che deriva il termine [[oplita]].
 
La '''[[pelta]]''', scudo leggero a forma di mezzaluna usato dai fanti leggeri greci.
 
Il '''[[Parma (scudo)|parma]]''', un tipo di scudo rotondo o ellittico usato dall'esercito Romano.
 
Lo '''scudo scapezzato''', con la forma di un triangolo con i due lati arrotondati e con la base verso l'alto.
 
Lo '''scudo francese''', uno scudo scapezzato che nella sua base si prolunga di altri due lati a creare un triangolo più piccolo opposto a quello che punta verso terra.
Chiamato in questa maniera poiché comparso in [[Francia]] nel XV secolo.
 
Lo '''scudo a tre punte''', uno scudo scapezzato che ha tre piccole punte che sporgono oltre la base della sua [[triangolo|forma triangolare]].
 
Lo '''scudo con capo a punta''', uno scudo francese con una punta superiore molto più corta.
 
Lo '''scudo chiodato''', che riportava delle punte in grado di offendere.
 
Il '''buckler''', in italiano '''brocchiere''', un piccolo scudo direttamente legato al braccio, talvolta a entrambe le braccia, che lasciava libere le mani permettendo di utilizzare due armi contemporaneamente oppure un'arma che richiedeva l'uso di entrambe le mani.
 
La '''rotella''', scudo di legno tondo, coperto di cuoio o di stoffa o metallo, in alcuni casi convesso all'esterno; talvolta munita al centro, di un ''umbone''. Era anche conosciuta col nome di ''Rondaccia'' o ''Rondaccio''. Lo scudo Rotella senza umbone era il tipico scudo italiano utilizzato nel medioevo.
 
Il '''rotellino da pugno''', più piccolo della rotella e dotata di impugnatura a mano e non di attacchi per le braccia. Sovente erano dotati di ''rompispada'', questa punta sporgendo dalle rotelle, serviva a deviare, fermare o anche a rompere la spada all'avversario.
 
Lo '''[[scudo antisommossa]]''', uno scudo fatto in genere di [[materiale]] sintetico (Lexan) resistente agli [[Urto|urti]] ed ai tagli che nelle sue versioni più grandi se non è completamente trasparente possiede una larga finestrella, è utilizzato dalle forze di polizia per proteggersi da lanci di oggetti o da attacchi con [[Elenco di armi#Armi bianche|armi bianche]].
 
Il '''pavese''', grande scudo a forma rettangolare o trapezoidale usato dalle fanterie durante il medioevo.
 
la '''caetra''', scudo in vimini e ricoperto di cuoio usato in epoca romana.
 
Lo '''[[scudo balistico]]''' è un ampio scudo antiproiettile con una piccola feritoia, ovviamente in vetro antiproiettile per poter vedere oltre, utilizzato tipicamente dai [[Corpo d'élite|corpi d'élite]] per avvicinarsi all'[[Obiettivo (strategia)|obiettivo]].
 
La '''targa''', piccolo scudo di forma rettangolare o trapezoidale e ondulato, da usare impugnato e normalmente utilizzato accompagnato alla spada da lato.
 
== Voci correlate ==
* [[Clipeo]]
* [[Dhal]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|etichetta=scudo|wikt=scudo|q=Scudo|commons=Category:Shields}}
 
{{Portale|Germania}}
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.achillemarozzo.it/it/armi/scudi.htm Scudi sul sito Sala d'Arme Achille Marozzo]
* {{Thesaurus BNCF}}
 
[[Categoria:ScudiComuni del circondario della Frisia Settentrionale]]
[[Categoria:Equipaggiamento dei gladiatori]]