Aggiustamento strutturale e Giacomo Di Chirico: differenze tra le pagine

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{{Bio
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
|Nome = Giacomo Ernesto Eduardo
{{WIP|Abaco69}}
|Cognome = Di Chirico
|Sesso = M
|LuogoNascita = Venosa
|GiornoMeseNascita = 27 gennaio
|AnnoNascita = 1844
|LuogoMorte = Napoli
|GiornoMeseMorte = 26 dicembre
|AnnoMorte = 1883
|Epoca = 1800
|Attività = pittore
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Giacomo Di Chirico.jpg
|Didascalia = Autoritratto
|DimImmagine = 180
}}
Nonostante la sua breve carriera fu, assieme a [[Domenico Morelli (pittore)|Domenico Morelli]] e [[Filippo Palizzi]], uno dei più importanti pittori di [[Pittura napoletana|scuola napoletana]] dell'[[XIX secolo|Ottocento]].
 
== Biografia ==
'''Aggiustamento strutturale''' è un termine utilizzato per descrivere i cambiamenti nelle politiche implementati dal [[Fondo Monetario Internazionale]] (FMI) e dalla [[Banca Mondiale]] (le istituzioni di [[Conferenza di Bretton Woods|Bretton Woods]]) nei [[paesi in via di sviluppo]]. Tali cambiamenti nelle politiche sono detti "[[condizionalità]]" (in [[Lingua inglese|inglese]]: ''conditionalities'') e rappresentano il presupposto da soddisfare per ottenere nuovi finanziamenti dal FMI o dalla Banca Mondiale, o per ottenere tassi d'interesse inferiori sui finanziamenti in essere. Le condizionalità sono implementate per assicurare che il denaro prestato sarà speso in conformità con gli obiettivi globali del finanziamento. I [[Programma di Aggiustamento Strutturale|Programmi di Aggiustamento Strutturale]] (''Structural Adjustment Programs'' - SAPs) sono creati con l'obiettivo di ridurre gli [[Squilibrio fiscale|squilibri fiscali]] del paese debitore. La banca dalla quale un paese debitore riceve il proprio finanziamento dipende dalla tipologia di necessità. In generale, si sostiene che i finanziamenti concessi dalla [[Banca Mondiale]] e dal [[FMI]] siano progettati per promuovere la crescita economica, generare reddito, e ripagare il debito che i paesi hanno accumulato.
Nacque a Venosa in una famiglia povera, da Luigi (falegname) e Caterina Savino. Le condizioni familiari peggiorarono con la morte del padre, avvenuta nel [[1847]], quando Giacomo aveva appena 3 anni. Durante la sua formazione scolastica, frequentò un istituto privato del prete Giuseppe Gianturco, fratello del politico [[Emanuele Gianturco|Emanuele]], rivolto ai ragazzi appartenenti al ceto meno abbiente. Per sostenere economicamente la famiglia, iniziò a lavorare in una bottega come barbiere. Frattanto si appassionò all'arte, sotto l'influenza del fratello Nicola, scultore, di 20 anni più grande di lui.
 
Iniziò a creare piccoli ritratti, mostrandoli ai suoi concittadini che espressero ammirazione per i suoi lavori. Di Chirico si sentì incentivato da tale interesse e decise di intraprendere la professione di pittore. Ottenuto dal comune di Venosa un sussidio mensile, si iscrisse all'[[Accademia di belle arti di Napoli]], con la clausola che gli sarà garantito tale contributo qualora egli avesse dimostrato ottimi risultati negli studi. Nel [[1865]] cominciò a frequentare lo studio di [[Tommaso De Vivo]] e le lezioni di [[Francesco De Sanctis]].
Attraverso le condizionalità, i Programmi di Aggiustamento Strutturale implementano generalmente programmi e politiche di "libero mercato". Questi programmi comprendono cambiamenti sia interni (in particolare [[privatizzazione|privatizzazioni]] e [[deregolamentazione|deregolamentazioni]]), sia esterni, specialmente la riduzione delle [[barriere commerciali]]. I paesi che falliscono nell'esecuzione di tali programmi possono essere soggetti a una severa disciplina fiscale. I critici sostengono che le minacce finanziarie ai paesi poveri equivalgono a un ricatto, al quale le nazioni povere non hanno altra scelta che accondiscendere.
 
Tra il [[1868]] e il [[1871]], visse a [[Roma]] per poi tornare a Napoli ed aprire uno studio d'arte, stringendo rapporti di amicizia con [[Domenico Morelli (pittore)|Domenico Morelli]] e [[Filippo Palizzi]] ed ebbe inoltre, come allievi, pittori come [[Antonio Ferrigno]] e [[Pietro Scoppetta]].
Dalla fine degli [[Anni 1990|anni '90]], alcuni sostenitori dell'aggiustamento strutturale come la Banca Mondiale, hanno parlato della "[[riduzione della povertà]]" come di un obiettivo. I Programmi di Aggiustamento Strutturale sono stati spesso criticati per l'implementazione di generiche politiche di libero mercato, e per il mancato coinvolgimento del paese in oggetto. Per aumentare il coinvolgimento del paese debitore, i paesi in via di sviluppo sono ora incoraggiati a redigere gli Studi di Strategia per la Riduzione della Povertà (''Poverty Reduction Strategy Papers'' - PRSPs). Tali studi prendono sostanzialmente il posto dei SAPs. Alcuni ritengono che l'incremento della partecipazione dei governi locali nella creazione della politica condurrà a una maggior compartecipazione nei programmi di finanziamento, e quindi a una migliore politica fiscale. Il contenuto di questi PRSPs è risultato essere abbastanza simile al contenuto originale dei Piani di Aggiustamento Strutturale redatti dalle banche. I critici sostengono che le somiglianze dimostrano che le banche, e i paesi che le finanziano, sono ancora eccessivamente coinvolti nel processo di sviluppo delle politiche.
 
Dal [[1873]] iniziò ad elaborare opere ritraenti il folklore della sua terra. ''La Domenica delle Palme'', uno dei suoi dipinti più rappresentativi, gli valse la medaglia d'argento all'esposizione tenuta a [[Ferrara]] nel [[1874]] in occasione del IV centenario della nascita dell'[[Ariosto]]. Il dipinto ''Sposalizio in Basilicata'' ebbe un grande successo, tanto da essere esposto anche all'estero: [[Parigi]] nel [[1877]], [[Vienna]] nel [[1879]] e [[Monaco di Baviera|Monaco]] nel [[1882]].<ref name="Enrico Castelnuovo p. 805">{{Cita|Enrico Castelnuovo, ''La Pittura in Italia: l'Ottocento, Volume 2''|p. 805|Castelnuovo}}.</ref> L'opera ebbe un'influenza sul pittore veneziano [[Giovanni Biasin]], che realizzò un disegno intitolato ''Impressione da un quadro di Di Chirico'', traendo alcuni spunti dal dipinto dell'artista venosino.<ref>{{Cita web|url=http://www.artinitaly.it/index.php/2013/03/01/lo-sposalizio-in-basilicata-nella-collezione-goupil-e-nel-dapres-di-giovanni-biasin/|autore=|titolo=Lo Sposalizio in Basilicata, nella collezione Goupil e nel d’après di Giovanni Biasin|accesso=17 novembre 2013}}</ref> Il quadro fu acquistato dal mercante francese [[Adolphe Goupil]], che fece esporre altre opere del pittore presso la mostra [[Goupil & Cie]] di [[Parigi]].
==Condizioni==
Alcune delle condizioni per l'aggiustamento strutturale possono essere le seguenti:
* Taglio della spesa sociale, noto anche come [[austerità]];
* Focalizzazione della produzione economica sulle esportazioni dirette e sulla estrazione delle risorse;
* [[Svalutazione]] della moneta;
* [[Libero scambio|Liberalizzazione del commercio]], o abolizione delle restrizioni all'importazione e all'esportazione;
* Incremento della stabilità dell'investimento (mediante l'integrazione degli [[investimento diretto all'estero|investimenti diretti all'estero]] con l'apertura dei mercati azionari domestici);
* [[Teorema di Haavelmo|Pareggio di bilancio]] e limitazione della spesa pubblica;
* Rimozione dei controlli sui prezzi e dei [[Sussidio|sussidi]] statali;
* [[Privatizzazione]], o disinvestimento, di tutte o parte delle imprese a partecipazione statale;
* Miglioramento dei diritti degli investitori stranieri rispetto alle leggi nazionali;
* Aumento dell'autorità e lotta alla [[corruzione]].
 
Nel [[1878]] si sposò con Emilia D'Amato a [[Maiori]], da cui ebbe una figlia, Maria. Durante la sua carriera, ottenne altri riconoscimenti: un premio d'onore dal giurì della mostra napoletana, due medaglie d'oro dal municipio di Venosa e dalla Provincia di Basilicata e la croce di cavaliere della Corona d'Italia dal re [[Vittorio Emanuele II]]. Tra il [[1877]] e il [[1878]], Di Chirico fu tra i professori onorari del [[Accademia di belle arti di Napoli|Reale Istituto di Belle Arti]]. ''Il primo nato'' fu acquistato da [[Amedeo I di Spagna]] all'Esposizione Nazionale di Torino del [[1880]], il quale commissionò al pittore venosino anche un ritratto con i suoi figli.<ref>Noviello Franco, ''Storiografia dell'Arte Pittorica Popolare in Lucania e nella Basilicata'', Osanna Edizioni, 2014, p.260</ref>
A volte ci si riferisce a queste condizioni con l'espressione "[[Washington Consensus]]".
 
La sua attività iniziò ad essere compromessa da segni di squilibrio mentale, che constrinsero Di Chirico ad essere rinchiuso nel Manicomio Provinciale “Leonardo Bianchi” nel [[1882]]. Dopo un susseguirsi di rientri e dimissioni, Di Chirico morì a [[Napoli]] nel [[1883]], a soli 39 anni. Nel 1885, il pittore [[Rubens Santoro]] organizzò una mostra a Napoli per commemorare la sua carriera.
==Storia==
Le politiche di aggiustamento strutturale emersero da due delle istituzioni di [[Conferenza di Bretton Woods|Bretton Woods]], il [[Fondo Monetario Internazionale]] e la [[Banca Mondiale]], e derivano dalle [[condizionalità]] che tali istituzioni collegavano ai loro finanziamenti dall'inizio degli [[Anni 1950|anni '50]]<ref name="IMF website on conditionalities">{{cita web | url = http://www.imf.org/external/np/exr/facts/conditio.htm | titolo = IMF Conditionality | lingua = en | editore = [[Fondo Monetario Internazionale]] | data = Aprile 2009 | accesso = 18 maggio 2009}}</ref>. All'inizio, queste condizionalità si focalizzarono principalmente sulla politica macroeconomica di un paese.
 
== Alcune opere ==
Le politiche di aggiustamento strutturale così come le conosciamo oggi traggono origine da una serie di disastri economici globali durante la fine degli [[Anni 1970|anni '70]]; le [[Crisi energetica|crisi petrolifere]], la crisi del debito, molteplici depressioni economiche e la [[stagflazione]]<ref>{{cita web | url = http://wwwnew.towson.edu/polsci/ppp/sp97/imf/POLSAP1.HTM#Historical%20Backdrop%20of | titolo = What are SAPs? | lingua = en | editore = Towson University | accesso = 19 maggio 2009}}</ref>. Questi disastri fiscali portarono i membri a decidere che era necessario un intervento più profondo per migliorare il benessere globale di un paese.
<gallery>
File:Giacomo Di Chirico, Buoso da Duera (19th century).jpg|Buoso da Duera
File:Sposalizio in Basilicata.jpg|Sposalizio in Basilicata
File:Donna lucana.jpg|Donna lucana
File:Giacomo di Chirico Ministrant.jpg|Il ministrante
File:Quinto Orazio Flacco.jpg|Quinto Orazio Flacco
File:Lanzichenecchi nello studio del pittore.jpg|Lanzichenecchi nello studio del pittore
</gallery>
 
== Onorificenze ==
Nel 2002 i SAPs furono sottoposti a un'altra transizione, l'introduzione degli Studi di Strategia per la Riduzione della Povertà (''Poverty Reduction Strategy Papers'' - PRSPs). Tali studi vennero introdotti come risultato della convinzione della banca secondo la quale, "per avere successo, i programmi di politica economica devono essere fondati su una forte proprietà del paese"<ref name="IMF website on conditionalities"/>. In aggiunta, i SAPs, con la loro enfasi sulla riduzione della povertà, hanno tentato di allinearsi inoltre con gli [[Obiettivi di Sviluppo del Millennio]] (''Millennium Development Goals'' - MDGs). Come conseguenza dell'introduzione dei PRSPs, FMI e Banca Mondiale hanno implementato un approccio più flessibile e creativo alla creazione delle politiche.
{{Onorificenze
|immagine = Cavaliere OCI BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia
|collegamento_onorificenza = Ordine della Corona d'Italia
|motivazione =
|luogo = <ref name="Enrico Castelnuovo p. 805" />
}}
 
== Note ==
Mentre il focus principale dei SAPs ha continuato ad essere l'equilibrio dei debiti esterni e dei disavanzi commerciali, le ragioni per quei debiti hanno subìto una transizione. Oggi, i SAPs e i loro istituti di credito hanno aumentato la loro sfera d'influenza fornendo sollievo a paesi che attraversano problemi economici a causa di disastri naturali, così come di errata gestione economica. Dal loro inizio, i SAPs sono stati adottati da una serie di altre Istituzioni Finanziarie Internazionali (''International Financial Institutions'' - IFIs).
<references />
 
==Critiche Bibliografia ==
* {{DBI
Sono state avanzate molte critiche, che riguardano diversi aspetti dei SAPs<ref>{{cita web | url = http://wwwnew.towson.edu/polsci/ppp/sp97/imf/POLSAP3.HTM | titolo = Major Criticism of SAPs | lingua = en | editore = Towson University | accesso = 19 maggio 2009}}</ref>.
|nome = DI CHIRICO, Giacomo
|nomeurl = giacomo-di-chirico
|autore = Maria Antonietta Picone Petrusa
|anno = 1991
|pagine =
|volume = XXXIX volume
|accesso = 02-10-2013
}}
* {{Cita libro |autore = |curatore = [[Enrico Castelnuovo]] |titolo = La Pittura in Italia: l'Ottocento, Volume 2 |città = Milano |editore = Electa |anno = 1991 |isbn = 88-435-3560-9 |cid = Castelnuovo}}
* {{cita libro |autore = |titolo = Giacomo Di Chirico tra storia e realtà 1844-1883 |curatore = Isabella Valente |città = |editore = Calice Editore |anno = 2008 |isbn = 978-88-8458-108-2}}
 
== Altri progetti ==
===Sovranità nazionale===
{{interprogetto}}
I critici affermano che i SAPs minacciano la [[sovranità]] delle economie nazionali, in quanto prevedono che sia un'organizzazione esterna a dettare la politica economica della nazione. I critici sostengono che la creazione di buone politiche è nel proprio miglior interesse di una nazione sovrana. Perciò, i SAPs non sono necessari dato che lo stato sta agendo nel proprio miglior interesse. Tuttavia, è importante considerare che in molti paesi in via di sviluppo il governo favorisce la crescita politica sugli interessi economici nazionali, e quindi si dedica a pratiche per la ricerca di posizioni di rendita al fine di consolidare il potere politico piuttosto che rivolgersi alle cruciali questioni economiche. In molti paesi dell'Africa subsahariana, la stabilità economica è passata di mano in mano con pesante declino economico.
 
== Collegamenti esterni ==
Mentre il [[debito pubblico]] nei paesi in via di sviluppo e in quelli sviluppati è un dato di fatto quasi universale, i paesi a basso reddito affrontano una posizione molto più vulnerabile per mantenere un'equilibrata [[bilancia dei pagamenti]], con le 47 nazioni più povere al mondo che avevano già debiti per 488 miliardi di dollari nel [[2003]]<ref>{{en}} {{cita libro | autore = Manfred B. Steger | titolo = Globlization: A Very Short Introduction | editore = Oxford University Press | anno = 2003 | edizione = 1<sup><small>a</small></sup> ed. | id = ISBN 9780192803597 }}</ref>.
* {{cita web |1=http://www.giacomodichirico.com/cms/ |2=Sito dedicato a Giacomo Di Chirico |accesso=26 febbraio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110205072138/http://www.giacomodichirico.com/cms/ |dataarchivio=5 febbraio 2011 |urlmorto=sì }}
 
{{Controllo di autorità}}
A causa di questa quasi universalità del debito, una critica popolare è che i termini dell'aggiustamento strutturale sono diventati uno schema per il governo della maggior parte dell'umanità. Perciò, qualcuno sostiene che il processo politico democratico di numerosi paesi sia stato indebolito da decisioni formulate in luoghi lontani da burocrati ed economisti occidentali e che dell'implementazione di tale politica abbiano beneficiato unicamente i maggiori paesi donatori (USA, Regno Unito, Canada e Giappone).
{{Portale|biografie|pittura}}
 
[[Categoria:Cavalieri dell'Ordine della Corona d'Italia]]
Per esempio, l'apertura di paesi agli investmenti esterni consente alle grandi imprese statunitensi di costruire stabilimenti in aree impoverite. Le imprese possono sfruttare l'eccedenza di lavoro a basso costo, e l'usuale mancanza di regolamenti ambientali per produrre beni a un prezzo inferiore. Come conseguenza, aumentano i profitti dell'impresa e i flussi commerciali di quel particolare paese. Sebbene tutto ciò faccia aumentare il PIL, la maggior parte dei profitti va di fatto a beneficio dell'impresa e del paese d'origine della stessa. Viceversa, molti sostengono che le persone assunte dalle società hanno disperato bisogno di un lavoro qualsiasi, considerando che le forme alternative di assunzione o di stile di vita disponibili per loro sono molto peggiori.
[[Categoria:Studenti dell'Accademia di belle arti di Napoli]]
 
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
L'aggiustamento strutturale divenne uno dei principali strumenti per lo sviluppo globale di un sistema di organizzazioni non governative che permettono di evitare l'intermediazione delle amministrazioni locali nei paesi poveri nella realizzazione di politiche del benessere sociale<!---------- <ref name="globall">Pawel Zaleski ''Global Non-governmental Administrative System: Geosociology of the Third Sector'', [in:] Gawin, Dariusz & Glinski, Piotr [ed.]: "Civil Society in the Making", IFiS Publishers, Warszawa 2006</ref>. ---------->
 
===Privatizzazione===
{{Vedi anche|Privatizzazione}}
Una politica comunemente richiesta negli aggiustamenti strutturali riguarda la privatizzazione delle industrie e delle risorse di proprietà statale. Apparentemente, questa politica mira a incrementare l'efficienza e gli investimenti, nonché a diminuire la spesa pubblica. Le risorse di prorietà statale devono essere vendute siano profittevoli o meno<ref>{{en}} {{cita libro | autore = Eliana Cardoso; Ann Helwege | titolo = Latin America's Economy: Diversity, Trends, and Conflicts | editore = The MIT Press | anno = 1995 | id = ISBN 9780262531252}}</ref>.
 
I critici, tuttavia, hanno condannato le richieste di privatizzazione. Quando le risorse vengono trasferite a società straniere e/o a élite nazionali, l'obiettivo della pubblica prosperità è rimpiazzato con l'obiettivo dell'accumulazione privata. Inoltre, le imprese di proprietà statale possono avere bilanci in perdita perché assolvono un ruolo sociale più ampio, come la fornitura di servizi pubblici a basso costo e di lavoro. Molti hanno sostenuto, ad esempio, che la [[Privatizzazione dell'acqua|privatizzazione del settore idrico]] [[Guerra dell'acqua|in Bolivia]] abbia danneggiato i poveri, più che aiutarli.
 
===Agricoltura===
Le politiche relative all'[[agricoltura]], al commercio alimentare e quelle contrarie alle riforme terriere, associate ai SAPs sono state indicate come uno dei motori principali nell'urbanizzazione del sud globale, nell'esplosione delle [[megacittà]], nella migrazione mondiale verso il nord globale e nella crescita della povertà urbana e delle [[baraccopoli]].
 
Nel subsettore dell'irrigazione la tendenza è stata verso il disimpegno dei governi dallo sviluppo e dalla gestione dell'irrigazione. Ciò ha portato a un processo di delegazione delle attività manutentive e operative dei sistemi di irrigazione agli utenti organizzati, con risultati eterogenei. Infatti, i finanziamenti dalla Banca Mondiale, il principale finanziatore per lo sviluppo dell'irrigazione, sono bruscamente crollati dalla metà degli [[Anni 1970|anni '70]] mostrando qualche ripresa solamente a partire dal [[2003]].
 
Tutto ciò è anche fonte di disputa per gli attivisti ambientali. Un'ampia parte delle politiche agricole dei SAPs si focalizza sull'incremento nell'uso di fertilizzanti e pesticidi, i quali però danneggiano la salute dei bacini idrici locali e, quindi, delle popolazioni ittiche. Gli scarichi causati dal sovrautilizzo di fertilizzanti aumentano la quantità di alghe nei bacini idrici locali, determinando zone morte di diverse dimensioni (aree in cui l'ossigeno è completamente consumato dalle alghe e dai pesci in decomposizione, rendendo impossibile in tali zone morte la sopravvivenza di forme di vita che abbisognano ossigeno). Le zone morte riguardano sia i bacini idrici locali che quelli internazionali.
 
===Ambiente===
L'ambiente locale può diventare facilmente una disgrazia per le politiche a favore del commercio. Tali politiche promuovono un incremento dell'attività industriale indirizzata verso i bisogni dell'Occidente. Come risultato della nuova politica, le industrie locali iniziano a focalizzarsi sulla produzione di merci economiche da vendere sul mercato internazionale. Il focus sulla creazione del prodotto più economico conduce spesso a un'industria che sfrutta l'ambiente. Poiché queste nuove industrie sono spesso non regolamentate, non ci sono leggi che proibiscono questo sfrutamento.
 
Ad esempio, le emissioni dagli stabilimenti sono molto meno regolamentati nelle nazioni in via di sviluppo. Conseguentemente, il costo ambientale (il danno prodotto allo strato dell'ozono, per esempio) della produzione siderurgica in Cina è molto maggiore di quanto lo sarebbe negli Stati Uniti.
 
Un altro esempio è costituito dagli scarichi delle industrie chimiche e farmaceutiche nei fiumi e nei laghi locali. Nelle nazioni in via di sviluppo l'inquinamento dei fiumi è diventato motivo di intervento internazionale. Tale inquinamento non riguarda solo le popolazioni locali che a volte fanno il bagno e bevono le acque inquinate, ma sta anche danneggiando gli oceani su larga scale.
 
È possibile che i SAPs includano clausole che richiedono la regolamentazione dell'industria. Comunque, per la maggior parte, le clausole regolatorie non sono state incluse nei SAPs. La maggioranza dei creatori della politica vede queste regolamentazioni come un ostacolo per il commercio e quindi per lo sviluppo economico.
 
In aggiunta, molti sostengono che sia ingiusto da parte delle nazioni sviluppate (e delle IFIs) richiedere che vengano seguite le proprie politiche ambientali. Tutte le nazioni sviluppate hanno attraversato un periodo di industrializzazione durante il quale sono stati danneggiati gli ambienti locali. Mentre questi periodi di industrializzazione hanno portato a maggiori problemi ambientali, hanno anche ampiamente contribuito allo sviluppo, alla prosperità, e all'innalzamento degli standard di vita per i propri abitanti. Essi sostengono essenzialmente che i paesi sviluppati hanno goduto di un vantaggio nello sviluppo economico, e che i paesi meno sviluppati meritano di averne anch'essi uno proprio. I critici dibattono se il mondo sia in grado di maneggiare questo vantaggio o meno. Si sostiene che i paesi in via di sviluppo trarrebbero maggior beneficio dalla cancellazione del debito che da un "vantaggio" industriale.
 
===Austerità===
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
<!------------Critics hold SAPs responsible for much of the economic stagnation that has occurred in borrowing countries. SAPs emphasize maintaining a balanced budget which forces austerity programs. The casualties of balancing a budget are often social programs.--------->
 
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
<!-------The programs most often cut are education, public health, and other miscellaneous social safety nets. Commonly, these are programs that are already underfunded and desperately need monetary investment for improvement.------>
 
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
<!-------For example, if a government cuts education funding, universality is impaired, and therefore long term economic growth. Similarly, cuts to health programs have allowed {{Fact|date=June 2008}} diseases such as AIDS to devastate some areas' economies by destroying the workforce. Recent studies have shown strong connections between SAPs with Tuberculosis rates in developing nations. <ref> New York Times: [http://www.nytimes.com/2008/07/22/health/research/22tb.html Rise in TB Is Linked to Loans From I.M.F]</ref> -------->
 
===Gendered Effects===
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
<!---------With the adoption of SAPs comes a withdrawal from social spending. With less money going towards education, health, welfare, and local infrastructures, local peoples are burdened with increasing responsibility to provide for their villages/towns/cities. Local health, welfare, and infrastructure (especially water and sanitation) are usually considered "women's work" and fall directly to them. Withdrawing government support directly affects the amount of work women are required to do, resulting in lessened health and well-being for women and indeed the entire family.----->
 
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
<!-------In addition, opening markets causes an upsurge of jobs in cities. As rural men leave to go these jobs, women and children are left behind, with increased responsibility for wives and mothers to single-handedly run the household.--->
 
==Praise {{Fact|date=March 2009}}==
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
<!-------Many claim that borrowing countries are running on borrowed time, and will eventually have to make such changes to balance their budgets or control [[inflation]]. If these conditionalities are not implemented, the countries can expect even bigger problems in the future.---->
 
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
<!----In principle, conditionality is a tactic used not only to make sure loans are paid back, but also to ensure that they are used effectively. If there are no conditions on the loan, the country might not use the money to reduce poverty (see [[fungibility]]).------->
 
==Empirical evidence==
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
<!----There is some evidence that IMF stabilization programs do have a positive impact on the balance of payments and the current account. However, evidence for reductions in inflation, and encouragement of growth, is rather limited and questionable.
However, there are some serious problems in measuring the empirical success of Fund programs. It is extremely difficult to calculate the counterfactual; that is, what would have happened had the Fund not intervened. Indeed, the 'before and after' evidence of success in the balance of payments is weaker than calculations of success relative to the counterfactual. <ref name=Bird>Bird, G. "IMF Programs: Do they Work? Can they be made to work better?" World Development vol 29, no.11 (2001)</ref> ---->
 
==Confronto tra i SAPs del FMI e quelli della Banca Mondiale==
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
<!----While both the [[IMF]] and [[World Bank]] finanziano i paesi depressed e a quelli in via di sviluppo, i loro finanziamenti sono intended to address problematiche differenti. Il Fondo Monetario Internazionale presta principalmente ai paesi che hanno problemi nella bilancia dei pagamenti (they can not pay their international debts), while the World bank offers loans to fund particular development projects.--->
 
===IMF SAPs===
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
<!----IMF loans focus on temporarily fixing problems that countries face as a whole. Traditionally IMF loans were meant to be repaid in a short duration between 2½ and 4 years. Today there are a few longer term options available; up to 7
years.<ref>See the [http://www.imf.org/external/np/exr/facts/howlend.htm IMF website] on lending.</ref> as well as options that lend to countries in times of crisis; either natural disaster, or conflict.---->
 
===World Bank SAPs===
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
<!-----World Bank SAPs or SALs (Structural Adjustment Loans) focus on providing loans and grants to countries that provide funding on a project basis. For example, a loan or grant from the World Bank, could provide funds to improve infrastructure in a region of a developing country. The '''World Bank''' is divided into two lending and development institutions; the [[International Bank for Reconstruction and Development]] (IBRD) and the [[International Development Association]] (IDA). The IBRD focuses on "middle income and credit-worthy poor countries" while the IDA focuses on the lowest income and least credit worthy countries.<ref>For links to the IDA and IBRD websites, see the [http://web.worldbank.org/WBSITE/EXTERNAL/EXTABOUTUS/0,,pagePK:50004410~piPK:36602~theSitePK:29708,00.html World Bank's webpage]</ref>. -------->
 
==Paesi donatori==
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
Il [[Fondo Monetario Internazionale]] è mantenuto solamente dai propri stati membri, mentre la [[Banca Mondiale]] finanzia i propri prestiti sia con i contributi da parte dei membri, sia con [[Obbligazione (finanza)|emissioni obbligazionarie]]. Attualmente (al [[maggio]] [[2009]]) sono 185 i paesi membri del FMI e della Banca Mondiale. <!--------Ai membri è assegnata una quota che viene rivalutata e pagata on a rotating schedule. The assessed quota is based upon the donor country's porzione dell'economia mondiale. One of the critiques of SAPs è che i paesi highest donating detengono troppa influenza su quei paesi che ricevono i finanziamenti e i SAPs che li accompagnano.------>
 
Di seguito alcuni dei maggiori donatori:
* [[Regno Unito]]
* [[Stati Uniti]]
* [[Giappone]]
* [[Canada]]
 
==Note==
<references/>
 
==Voci correlate==
* [[Washington Consensus]]
* [[Conferenza di Bretton Woods]]
* [[Fondo Monetario Internazionale]]
* [[Banca Mondiale]]
 
==Bibliografia==
* {{en}} {{cita libro | autore = Michel Chossudovsky | titolo = The Globalization of Poverty and the New World Order | editore = Global Research | edizione = 2<sup><small>a</small></sup> ed. | anno = 2003 | id = ISBN 9780973714708}}
* {{en}} {{cita libro | autore = Mike Davis | titolo = Planet of Slums | editore = Verso | anno = 2007 | id = ISBN 9781844671601}}
* {{en}} {{cita libro | autore = David Moore | titolo = The World Bank: Development, Poverty, Hegemony | editore = University of Kwazulu Natal Press | anno = 2007 | id = ISBN 9781869141004}}
* {{en}} {{cita libro | autore = John Perkins | titolo = Confessions of an Economic Hit Man | editore = Berrett-Koehler Publishers | anno = 2004 | id = ISBN 9780452287082}}
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
<!----------* SAPRIN, (Structural Adjustment Participatory Review International Network) ''Structural Adjustment: The SAPRI Report.'' Zed Books, 2004---------->
* {{en}} {{cita libro | autore = [[Joseph E. Stiglitz]] | titolo = Globalization and its Discontents | editore = Penguin | città = Londra | anno = 2003 | id = ISBN 9780141010380}}
* {{en}} {{cita libro | curatore = Nancy A. Naples; Manisha Desai | titolo = Women's activism and globalization: linking local struggles and transnational politics | edizione = 10<sup><small>a</small></sup> ed. | autore = Manisha Desai | capitolo = Transnational Solidarity: Women's Agency, Structural Adjustment, and Globalization | editore = Routledge | id = ISBN 9780415931441 | anno = 2002}}
* {{en}} {{cita libro | autore = Antonia Juhasz | titolo = The Bush Agenda: Invading the World, One Economy at a Time | editore = ReganBooks | anno = 2006 | id = ISBN 9780060878788}}
* {{en}} {{cita libro | curatore = Aderanti Adepoju | titolo = The Impact of Structural Adjustment on the Population of Africa: the Implications for Education, Health, & Employment | editore = James Currey Publishers | anno = 1993 | id = ISBN 9780852554050}}
* {{en}} {{cita pubblicazione | autore = Ismail Serageldin; A. Edward Elmendorf; Eltigani Eltahir Eltigani | titolo = Structural Adjustment and Health in Africa in the 1980s | rivista = Research in Human Capital and Development | volume = vol. 8 | pagine = pagg. 131-195 | editore = JAI Press Inc. | anno = 1994}}
* {{en}} {{cita libro | autore = C. David Finch | capitolo = Adjustment Policies and Conditionality | curatore = John Williamson | titolo = IMF Conditionality | città = Washington, DC | editore = Institute for International Economics | anno = 1983 | id = ISBN 9780881320060}}
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
<!------*Jayarajah Car and et al. (1995) The Social Impact of Adjustment Operations. Washington, DC: Operations Evaluation Department, World Bank.
* Adrian Leftwich. (1996) “On the Primacy of Politics in Development”. Democracy and Development: Theory and Practice, edited by Adrian Leftwich. Cambridge, UK: Policy Press.
* Adrian Leftwich. (1996) “Two Cheers for Democracy?: Democracy and the Developmental State”. Democracy and Development: Theory and Practice, edited by Adrian Leftwitch. Cambridge, UK: Policy Press.
# O'Meara, Patrick. Mehlinger, Howard. Krain, Matthew. "Globalization and the Challenges of a New Century" Indiana University Press, 2000.
* Picciotto, Robert. (1996) Poverty, Adjustment and the World Bank. Washington, DC: Presentation to the Religious Working Group on the World Bank/IMF on August 8, 1996.
* Reed, D. (1996) Structural Adjustment, the Environment, and Sustainable Development. London: Earthscan Publications Ltd.
* Steward, Frances. (1995) Adjustment and Poverty: Options and Choices. New York: Routledge.----------->
* {{en}} {{cita pubblicazione | autore = Paul P. Streeten | data = dicembre 1987 | titolo = Structural Adjustment: a Survey of the Issues and Options | rivista = World Development | volume = vol. 15 | numero = n. 12 | pagine = pagg. 1469-1482}}
* {{en}} {{cita libro | curatore = Daniel M. Schydlowsky | titolo = Structural Adjustment: Retrospect and Prospect | autore = James H. Weaver | capitolo = What is Structural Adjustment? | città = Westport, Conn. | editore = Praeger | anno = 1995 | id = ISBN 9780275944339}}
 
==Collegamenti esterni==
{{T|inglese|economia|maggio 2009}}
<!-----------* [http://wwwnew.towson.edu/polsci/ppp/sp97/imf/SAPTITLE.HTM Project on Structural Adjustment Programs] Overview of SAPs from the Department of Political Science at Towson University
* [http://www.imf.org International Monetary Fund]
* [http://www.imf.org/external/np/exr/facts/conditio.htm IMF Factsheet on Conditionality]
* [http://www.saprin.org Structural Adjustment Participatory Review International Network]
* [http://www.brettonwoodsproject.org Bretton Woods Project] Critical voices on the World Bank and IMF
* [http://www.big-picture.tv/index.php?id=66&cat=&a=163 Big Picture TV] Free video of Martin Khor (Director, Third World Network) discussing Structural Adjustment
* [http://www.worldbank.org/ World Bank Homepage]
* [http://www.globalissues.org/TradeRelated/SAP.asp Structural Adjustment—a Major Cause of Poverty] from Global Issues
*SCN Community Links. [http://www.cfn.cs.dal.ca/cfn/Current/P7/bwi%2F/cccsap.html Structural Adjustment Programmes].
FINE TESTO DA TRADURRE------------------------->
 
[[Categoria:Economia]]
[[Categoria:Economia dello sviluppo]]
 
[[ar:برنامج التكيف الهيكلي]]
[[de:Strukturanpassungsprogramm]]
[[en:Structural adjustment]]
[[es:Ajuste estructural]]
[[fr:Réforme structurelle]]